Progetti di giovani architetti italiani - Vol. 3, Utet Scienze Tecniche, Torino, 2012

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FACTORY RESTYLING / ADRO, BRESCIA

DEP STUDIO

Factory restyling Adro, Brescia INTERVENTO

ampliamento DESTINAZIONE

produttivo AMBITO

privato

IN BASSO

schemi compositivi della facciata, scala 1:400 A FRONTE

l’aspetto della facciata cambia

scala 1:400 - cm nelle diverse ore del giorno e della notte e a seconda

delle condizioni atmosferiche

schema compositivo

collocazione delle luci

Il contesto è la zona industriale nella periferia di Adro (BS), un insieme disordinato di stabilimenti produttivi senza identità. Il committente è una solida azienda che da quattro generazioni tramanda la volontà per l’innovazione, la precisione e il rispetto dell’ambiente. L’oggetto dell’intervento è la realizzazione di un tamponamento verticale per ampliare lo spazio da destinare alla produzione. La collocazione della facciata in prossimità dell’ingresso principale allo stabilimento ha rappresentato un’opportunità per concepire un’architettura con una forte individualità in grado di rinnovare l’immagine dell’azienda in occasione del centenario della sua fondazione. Da qui l’intenzione di affrontare il progetto come se si trattasse di un’installazione e quindi l’involucro non come una semplice separazione tra interno ed esterno ma come un filtro dinamico in grado di cambiare aspetto nelle diverse ore del giorno e della notte. Un diaframma traslucido in grado di far filtrare la luce naturale e con la possibilità di essere retroilluminato per rendere identificabile l’azienda nelle ore notturne. Il sistema di illuminazione notturna si compone di 24 corpi lineari disposti secondo una maglia modulare in grado di creare un gioco di luci sincopate che trasformano la facciata in un unico corpo luminoso visibile a distanza. Il corpo illuminante, provvisto di un tubo al neon da 58W con riflettore posteriore e diffusore, è posizionato sulle travi in acciaio della struttura e ruotato in modo tale da direzionare la luce verso l’alto evitando di illuminare eccessivamente il pannello in prossimità della lampada. Anche l’insegna, collocata nella parte alta della facciata, sfrutta le caratteristiche di semitrasparenza del pannello estruso in policarbonato in quanto è realizzata mediante un doppio adesivo bicolore posto sul lato interno che ne comporta una differente colorazione in funzione delle condizioni atmosferiche.

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DEP STUDIO

FACTORY RESTYLING / ADRO, BRESCIA COMMITTENTE

ANNO DI INIZIO LAVORI

dep studio

Fonderie Ariotti s.p.a.

2010

PROGETTISTI

IMPRESE

ANNO DI FINE LAVORI

Paola Belussi

Ansa Termoplastici s.r.l.,

2010

David Moriggia

Sovere BG (pannelli in

DIM. FACCIATA

TIPO DI AFFIDAMENTO

policarbonato);

430 mq

diretto

Temotor, Bergamo 199

D1

Paola Belussi (Sarnico, 1972) e David

Pellegrino – Vetta (San Pellegrino

partecipano alla mostra “Progetti di

Moriggia (Lovere, 1979) si laureano in

Terme, BG, 2009-2011), progettazione

giovani architetti italiani” organizzata

architettura al Politecnico di Milano.

degli uffici Factory Loft (Milano,

alla Triennale di Milano. Nel maggio

Nel 2006 si associano per il progetto

2011) pubblicate su numerose riviste

2011 partecipano all’evento “Spot

Edifici sul fiume Oglio e fondano

di settore. È attualmente in corso il

On Architecture” presentando i loro

il dep studio occupandosi di

progetto della Passeggiata a lago

lavori all’Università di Architettura di

progettazione architettonica,

a Paratico BS. Lo studio ha inoltre

Firenze. Ogni progetto evidenzia la

recupero del costruito e design sia per

partecipato a numerosi concorsi di

continua ricerca e sperimentazione

committenti pubblici che privati.

progettazione a livello nazionale.

e si esprime in modo semplice ed

Tra le loro realizzazioni si segnalano:

Nel giugno 2010 espongono i loro

essenziale selezionando le forme e le

Casa N/S (Bergamo, 2006-2009),

lavori alla Festa dell’architettura

tecnologie per ottenere il massimo

Casa RED (Paratico, BS, 2011), il

presso la Casa dell’Architettura di

risultato espressivo con il minimo

restauro della Funicolare di San

Roma e a dicembre dello stesso anno

sforzo formale.

188

1515

188

1116,5

188

188

(illuminazione)

21,5

PROGETTO

A SINISTRA

D2

D1

188

vista di scorcio della facciata IN BASSO

D3

350,5

188

prospetto nord, scala 1:200 A FRONTE

188

vista della facciata 5

nelle ore notturne D4 prospetto est e sezione,

410

scala 1:200 dettagli facciata, scala 1:10

D2

D3 187,5

187,5

187,5

187,5

187,5

187,5

187,5

187,5

187,5

187,5

187,5

93,8 21,5

21,5

93,8

199

120

120

D4

1515

1515

188

188

1116,5

1116,5

188

188

188

188

199

D1

325

690

188

188

720

188

188

D2

188

188

350,5

350,5

188

188

741,5

D3

D4 5

5

46

750

750

750 2432

182

410

47


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