Spazio pieno o spazio vuoto

PROF. ING. DOTT.

MARCO TODESCHINI

SPAZIO PIENO O SPAZIO VUOTO? dal volume “PSICOBIOFISICA„

A cura di Fiorenzo Zampieri Circolo di Psicobiofisica Amici di Marco Todeschini

PREMESSA

Nella fisica di tutti i tempi una questione fondamentale ha dominato il pensiero degli studiosi: lo spazio è “pieno” o è “vuoto”?

Prima dell’avvento della relatività einsteniana non vi era dubbio: tutto faceva pensare che lo spazio fosse “pieno”.

Con Einstein la questione mutò direzione e la scienza accademica dovette ricredersi accettando l’idea di uno spazio “vuoto”, seppure questa scelta portava con sé più dubbi che certezze!

Todeschini però, fin dal principio, contestò questa idea, proponendo una sua visione originale dello spazio basata sulla fluidodinamica con la quale proponeva uno spazio “pieno” avente le caratteristiche di un fluido capace di risolvere e di rispondere in maniera concreta a tutte le incertezze ed a tutte le domande irrisolte relative al micro ed al macrocosmo.

Quanto proponiamo è ricavato dal suo testo “Psicobiofisica” e rappresenta soltanto un piccolo contributo atto a illustrare la sua visione del mondo, così logica e scientificamente dimostrabile da potersi considerare a tutti gli effetti e per tutti di“semplice” comprensione.

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