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Il sogno di una foresta magica
Il popolo lisu rischia di essere cacciato dalle sue terre nel nord dell’India. Il fotografo Sharbendu De racconta il legame dei lisu con la natura usando uno stile cinematografico e simbolico
I
lisu sono una minoranza tibetobirmana che vive nella foresta di Namdapha, un’area di quasi duemila chilometri quadrati al confine tra lo stato indiano dell’Arunachal Pradesh e la Birmania. Nel 1983 il governo indiano dichiarò la foresta parco nazionale, includendo nella zona protetta molti villaggi dei lisu. “La conservazione della foresta è solo un pretesto per cacciarli definitivamente dal paese. Sono già accusati di essere invasori e bracconieri”, sostiene il fotografo indiano Sharbendu De, che dal 2013 porta avanti il progetto Imagined homeland sulla vita dei lisu dell’Arunachal Pradesh. Nella foresta di Namdapha queste persone vivono senza strade, corrente elettrica, scuole, ospedali, linee telefoniche. Per raggiungere il paese più vicino devono camminare tre giorni, per 150 chilometri. “Nonostante queste difficoltà non possono andarsene perché vivono in simbiosi con la natura. È lì che curano i loro malati, pregano e festeggiano”, spiega il fotografo. Lontano da un approccio documentaristico, De ha scelto di mostrare la forza del popolo lisu portando i soggetti in un regno quasi magico ma che racconta la loro quotidianità. Nelle sue immagini, ha ritratto uomini, donne e bambini costruendo scene cinematografiche dove ha inserito dei riferimenti simbolici. “La famiglia che guarda lo schermo di una tv, che non è attaccata a nessuna presa, è un messaggio per noi che viviamo dominati dalla tecnologia. Le anatre rappresentano il desiderio di trovare un posto dove restare. E poi i cavalli, la nebbia e l’oscurità sono metafore di sentimenti come l’attesa, l’amore e la perdita”. u
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Da sapere Il festival Dalla serie Imagined homeland. In questa pagina, in alto: senza titolo. In basso: Man with no road. Nella pagina accanto, in alto: senza titolo. In basso: Three tea mugs, father and the child. Alle pagine 64-65: Waiting in the forest. Alle pagine 66-67: Children explore the mythical forest.
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u Sharbendu De è un artista, fotografo e scrittore indiano. Con il progetto Imagined homeland, cominciato nel 2013, ha vinto la borsa di studio della fondazione Lucie per fotografi emergenti nel 2018. Alcune foto del progetto sono esposte a Derby, nel Regno Unito, nell’ambito del festival di fotografia Format, fino al 14 aprile. A Format il progetto ha vinto il primo premio ai Feature shoot emerging photography awards.
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