':ik its*f=,
h{i' *.t.. ',<,W',':/'z
t\ . t-\
7
/1 I
ril
:
hl
't 7 I
L.
I
"'frr
RADICI SECOLARI SECULAR ROOTS
Dalla terra dell'olio e del vino, tre storie al femminile per raccontare i segreti di un mestiere di famiglia. Piùr che un lavoro, una passione From the land of oil and wine, tbreefemale stories to tell tbe secrets of afamily business being a passion more tban a work DI MARIELLA VICENTINI
ndro
Montanel-
Ii non fu solo un grande giornalista, ma anche un affascinante scrittore di storia. Amava dire che "i popoli che non hanno memoria del proprio passato non hanno futuro,. Nato in Toscana, a Fucecchio, non dimenticava mai Ie sue radici, e le sue pagine avevano il taglio acuto e I'ironia del toscano verace, di quelli che non la mandano a dire. Nella sua Storia dei Greci scriveva: "Gli ateniesi fecero di necessità virtù e un po' come i toscani impararono a sfruttare al massimo le loro magte risorse ed amministrar-
le con criterio... La civiltà ha sempre come concime l'avarizia della terra e la parsimonia degli uomini che vi trovano uno stimolo alla loro iniziativa. I popoli si potrebbelo raggruppare in due categorie: qr.relli che vanno a olio e quelli che vanno a br,rno. E non c'è dr-rbbio che Ia civiltà è nata
plesso i primi,,. I toscani appartengono tenacelnente alla prima categoria. In questa loro splendida teffa, il pae-
FOTO DI MARCO PAGANI
saggio antico ha nel-
la vite e nell'olivo il suo riferimento ideale. Sono numerose le cultivar locali, tante le varietà che danno nn futto dalle di\-erse carattelistiche. conferite loro dal territorio. Per capi-
re meglio la cultura dell'olio e del vino, quale voce migliore di tre signore toscane Doc che hanno fano di Llna passione il loro lavoro? CaseÙCountry Tlncany le ha intervistate. BEATRICE CONTINI BONACOSSI,
TENUTA DI CAPEZZANA
Nelle Tèrre Medicee, a Carmignano, sorge la Tenllta di Capezzana, della nobile farniglia Contini Bonacossi. Costituita da tre fattorie e piùr di \20 poderi, la tenuta conta 670 ettari: 100 vocati a vigneto e 140 a olio (l'oliveto ha più dr 26mila piante). Da piùr di 200 anni producono olio e vino, e le olive, una produzione che oscilla fra i 350 e i 400 quintali, vengo-
no lavorate nel frantoio dell'azienda. Il risultato? Un olio di grande strlrttlrTuscarw
15
RADICI SECOLARI ,SEC(II,AR ROOTS
Sotto, Giulio Gionnolll figlio di Alberto,
proprietorio diVillo l'Olmo (o sinistro), oll'lmpruneto (Fi) e di Diodemo Wine & ftompone. A deslro, Polozzo Mognoni
[eronl o Firenze, oltro p]oprietù di fomiglio; soilo, due sole privole o Villo l,Olmo.
of Alberto, l'ùlmo (lelt),lmpruneto (Fl), ond DiodenoWìne & Aonpogne. Right, Palozzo Below, Giulin Gìonnotti, the doughter owner of Wlla
Mognoni teroni, in Florence, onolher fonily property below, two privole roons
inVlloL'0lno.
:a:
..:É-,
'?ri"; ;'r,i: l. i.':.ì:,
;:.
.'
',.::;"' ,r._,:r::i::1 '.1;. ._',:.
aciclità, dovuto all'ottir-r-ro n-iicroclima di cui gode il territorio. "ll nostro olio è il preferito da grandi clief. È l'unico clre arrrnettono nclla lolo crrt ina,, racconta Beatrice Contini Bonacossi. 48 anni, responsabile settore malketing e commerciaie deil'azienda. "Siamo una grancle farliglia, io sono la sesta di sette figli, rna solo in qLÌattlo segr-riarno I'azienda, con l'aiuto di qualche
nipote che si sta aflacciando in qr-resto mondo,, spiega Beatrice mentte apre le porte dell'orciaia, dove l'olio riposa in panciuti olci di terracotta. "Questa è la nostra collezione. Laltra, costittiita c1a oggetti preziosi raccolti dai miei bisnonni alf inizio del secolo scorso, si trova al Nluseo degli Uffizi,. Tornando all'olio. Beatrice spiega: «eLlest'anno è già finito: è stata un'annata che ha dato un grancle prodotto. La nostra sodclisfazione è avere clienti fedeli. A novembrc, con larrirro clell'olio novello. organizziarto in azienda delle grancli feste con assaggi sr,rila fettunta,. Da provare. magari soggiornando nel pic-
colo agriturismo acc2ìnto alla villa di larrriglia: poclic tlnrcre. rrna piscina e Lln calnpo da tennis. Intorno, Lln pae-
saggio degno clel pennello di Benozzo G ozzoli. (www. capez zana.it) GIULIA GIANNOTTI, FATTORIA VILLA L'OLMO
Occhi e capelli neri, sorriso disarmrìrlte e una splencliclzr figttra: così si
Oui o fionro e in bosso, lo Iortioto e un solone
diVillo diVko Be!!o (Sil, dove Alessondro (osini Bindi Sergordi è stoto ritrotto. Beside on! helow, the facode oml oholl of Wllo dìWco Belh (Sl), where Alessondro Gisìni
Dinli hrganli wos portrayed.
presenta Giulia Giannotti, classe '86, laurea in marketing al Polimoda di Firenze e, da quasi due anni, nell'azien-
da Diadema
§7ine&Cl-ralnpagne.
brand di Fattoria Villa LOlmo (del padre Alberto), società nata nel 2004. "Diadema è nata da un sogno di mio
padre, famiglia di irnprenditori che già nel 1735 abitava Villa LOlmo, la nostra casa qui all'Imprgng[r», r?c-
conta Giulia. "Mio padre è un creativo, ha sognato per il nostro olio una
bottiglia particolare, con l'etichetta di cristalli, e |'ha realizza-
luccicante
ta. Anch'io ho portato il mio contribu-
to di novità, creando un nuovo vino e un olio che si chiamano DAmare,. Gir.rlia parla dei suoi progetti, è un'entllsiasta, plrr non nascondendo qual-
che ombra: "Il nostro olio e il vino si presentano con un involucro molto evidente, che alf inizio può aver destato stllpore in questo settore che si basa su una lunga tradizione. Ma \a curiosità si è trasformata in apprezzamento per la qualità del contenuto,. I maggiori clienti sono all'estero, dove le boniglie luccicanti di Swarovski hanno destato grande interesse. Giulia spiega come awiene la produzione in azienda "23 ettari, di cr.ri 18 destinati a1l'r-rlir-eto. Il vigneto, di 10 ettari, è fr-rori dell'azienda ed è affidato alle cr-ue dell'enologo Stefano
Chioccioli. Lolio lo produciamo da olive di grande qualità. raccolte a mano e lo stesso giorno pressate in un frantoio con macine di pietra. Il Diadema è prodotto con olive di qualità moraiolo, frantoio e pendolino. Per ii DAmare, invece, sostituiamo le
RADICI SECOLARI SECULAR ROOTS
A des[0, Alessondro Cosini Bindi Sergordi olto intemo dello villo diViro Bello, rhe
e un
0pportiene ollo fomiglio del morito. Rtght, Alessondra 6isinì Bimli Serganli
anl onother intertor of Vlls di Vco Bello, helorging to her hushan{s fanily.
olive di qualità pendolino con quelle di leccino,. La vendita avviene anche nella proprietà Villa LOlmo, dove Ia famiglia ha realizzato un relais di camp a gna (www. relaisfarmhol iday. it)
e dove, a settembre, si svolge la festa della vendemmia, con musica e balli (www. diadema-wine. com). ALESSANDRA CASINI BINDI SERGARDI,
AZIENDA BINDI SERGARDI
Trentaquattro anni, mamma di r,rna bambina di due, Alessandra riesce a conciliare, grazie al suo entusiasmo coinvolgente, il lavoro di executive manager dell'azienda agricola di famiglia nel senese con le esigenze domestiche. Ma non solo. I Bindi Sergardi..gpno, infatti, anche allevatori di purosdhgue da corsa. Due gli allevamenti, uno a Pian del Lago, vicino a Siena, e un altro in Irlanda.
Ma per I'intervista, Alessandra ha scelto la splendida Villa di Vico Bel(Siena) di proprietà della famiglia
1o
del marito, Giannandrea Barabino Zondadari, costrllita da Baldassarre Pertrzzi (1,487-1536), architemo, pittore, scenografo, autore, lra I'altro della celebre vrlla La Farnesina a Roma. Oggi per lei è una giornata da vivere di corsa, è alla vigilia della pafienza per Lrn viaggio di due settimane negli Stati Uniti, dove l'aspettano clienti americani e serate di gala dedicate al testing dei
prodotti delle terre di famiglia. La proprietà è di circa mille errari, divisi fra le aziende I Colli, a Monteriggioni; Mocenni, a Yagliagli, al confine con Castellina in Chian-
§xsrSr.rr,ru'.rr
tf
tl
RADICI SECOL-{RI SECUTAR ROOTS
l._l'extrovergine d'olivo Bindi sergordi do olivi oltivoti in ohitudine. 2. ll (opezzono rhe deronto in un'orrioio rentenorio. 3. ll Diodemo e il D'Amore, doiportitoloriio*oging.
l.
Bimli serganli extra-vìrgln olive oil,
resting in o century'old cellor of iors.
hon
olìve trees grcwn
3. Diodeno
According to the great ltalian journalist Indro Montanelli, peoples can be divided into two categories:
the ones using olive oil and the ones using butter. Undoubtedly Tuscan people belong to the first. ln their wonderful land, the ancient landscape finds its ideal reference in the vineyard and the olive tree. There are many local cultivars, and many varieties produce fruits
with different features, granted by the land. However, to better understand the civilization of wine and oil the best way is to interview the three Tuscan women turning their passion into a work. Beatrice
Contini Bonacossi is the marketing manager of Capezzana, producing oil and wine for over 200 years in the wonderful estate in Carmignano, belonging to the noble family of Contini Bonacossi. With over 670
ot high altìtudes. z. copezzono, wìlh their peculior pockoging.
ond D'Amare,
hectares, 100 of which for the vineyards and 140 for olive trees, they
produce an excellent oil exploiting the best suited local cultivars. The same is true also for the other two women: Giulia Giannotti of Diadema and Alessandra Casini Bindi Sergardi. The former cooperates in the family business of Diadema, established by her father Alberto in 2004 to produce wine and oil. Their excellent production is characterised also by a peculiar packaging, with glitters and Swarosky decorations, really something new against the traditional bottles. The latter is a young wife and mother, as well as the executive manager of the family business Bindi Sergardi. Thanks to her enthusiasm, she is able to manage all, helping the firm producing and selling an excellent olive oil as well as a high-quality wine.
ti e a Radda in Chiantil Marcianella in qr-rel di Chiusi. "Il nostro olio
migliore viene dail'azienda che si trova piir in alto, a circa 450 metri di altitr.rdine,, commenta Alessandra. "Gli ulivi hanno radici su rerreni calcarei che danno all'olio maggior frutto e sapidità. Si tratta di un prodotto eccezionale, l'altitudine è quella giusta come limite per non esporre gli ulivi a ondare di calore ed evitare l'intervento micidiale della mosca olearia. Loliva viene colta appena acerba, il che dà una resa eccellente ma limitata e a costi elevati. Raccolta a mano, viene subito portata al frantoio. La resa per quintale va dai 12 ai 1,5 litri,. Alessandra conosce e segue tlttte le fasi della produzione. "Siamo da secoli una famiglia di agricoltori», zrnrrr€tte ridendo. -Amo il mio lavoro, ma è vero che la vendita del nostro vino di qualità aiuta molto il percorso del nostro olio. Il 2009 è stata una grande annata per l'olio, il frutto era perfetto. Lolio e il vino non sono solo dei prodotti, sono dei soggetti. Li considero... i miei bambini!, (www. bindiserga rdi. it).
20 Tuscalw
fl