Fotografia sportiva

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Diego Rosato

Fotografia sportiva



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Indice Prefazione..................................................................................7 Introduzione...............................................................................9 Capitolo1: Attrezzature............................................................15 Fotocamera..........................................................................16 Obiettivi...............................................................................19 Altri accessori......................................................................27 Zaini, borse e custodie.........................................................32 Prime difficoltà........................................................................37 Esposizione e gamma dinamica...............................................43 Movimento e autofocus.......................................................45 Modalità di autofocus..........................................................49 Sensibilità, tempi e diaframmi............................................54 Gamma dinamica.................................................................57 Prepararsi per la fotografia sportiva.........................................61 Conosci il tuo soggetto........................................................62 Un posto al Sole..................................................................63 Composizione......................................................................66 Framing...............................................................................68 Sport di squadra.......................................................................71 All’aperto............................................................................75 Indoor..................................................................................84 Sport individuali.......................................................................89 Decine di sport....................................................................90 Caso di studio: Coppa Italia giovanile di pugilato...................95 La manifestazione...............................................................96 Giorno 1: l’inaugurazione...................................................98 Giorno 2: gare, gare, gare..................................................102 Giorno 3: Ancora gare e premiazioni................................112 Glossario................................................................................119 Riferimenti.............................................................................125 Bibliografia........................................................................125 Sitografia...........................................................................125


Per approfondire................................................................125 Indice delle illustrazioni.........................................................129 Indice analitico.......................................................................137 Postfazione.............................................................................141


Diego Rosato - Fotografia sportiva

Prefazione Qualche tempo fa, se mi si chiedeva che genere di fotografia praticassi di più, avrei risposto principalmente ritratti, eccetto la fotografia sportiva, se non altro, perché non avevo avuto molte occasioni di cimentarmi in quel genere. Poi mi capitò di scattare delle foto a un incontro di pugilato e la società sportiva, viste le immagini, Illustrazione 1: Diego Rosato decise di ingaggiarmi come loro fotografo ufficiale. Insomma, un fotografo deve saper cogliere l’occasione e prepararsi al meglio per assolvere al compito che si è prefisso. Così ho migliorato la mia preparazione in materia, ho effettuato una serie di sessioni fotografiche sportive e, come sempre, ho deciso di condividere sul mio sito ciò che ho appreso, nella speranza che possa essere di aiuto a chi vuole intraprendere la carriera di fotografo sportivo o anche solo cimentarsi per diletto nel genere.

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Ho poi deciso di raccogliere la serie di articoli sulla materia nel consueto veloce eBook, questo che avete, virtualmente, per le mani. Come sempre, potete leggerlo e condividerlo come preferite e vi sarò grato per qualsiasi commento o suggerimento vorrete lasciare in merito. Buona lettura Diego Rosato

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Introduzione Lo sport coinvolge e appassiona gli esseri umani da sempre. Siamo fondamentalmente portati alla competizione e il gesto tecnico/atletico spesso ci entusiasma.

Illustrazione 2: Un evento sportivo attira sempre pubblico Ovviamente non è così per tutti e non mancano casi in cui il coinvolgimento è tutt’altro che sportivo (come accade con gli pseudo-tifosi che, a voler far loro un complimento, al massimo possiamo definire hooligan), ma un evento sportivo è sempre un fattore di aggregazione molto potente e, dalla piccola Pagina 9 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva manifestazione locale alla rassegna mondiale, spesso richiama fotografi desiderosi di portarsi a casa qualche buono scatto, cosa tutt’altro che semplice.

Illustrazione 3: Cogliere l'attimo giusto non è mai semplice nella fotografia sportiva Machiavelli scriveva nel suo “Principe” che per arrivare al potere occorrevano due cose: l’occasione e l’abilità nel coglierla. Così è per un fotografo sportivo. La velocità è spesso un requisito fondamentale e basta una lieve indecisione per perdere l’attimo decisivo e mancare una foto che difficilmente Pagina 10 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva ci ricapiterà. Perché nello sport ogni competizione è a sé, e anche un calciatore che fa sempre la stessa finta sull’esterno, per poi tagliare al centro, difficilmente la fa due volte nello stesso identico modo.

Illustrazione 4: In una gara di equitazione, ogni concorrente fa lo stesso percorso, ma non farete mai due volte la stessa foto Saperlo, però vi aiuterà a prevederlo e, quindi, vi faciliterà il compito. Per iniziare, conviene infatti dedicarsi a sport che si conoscono bene, con cui si ha dimestichezza. Occorre anche non trascurare la forma fisica: in molti sport, dovrete muovervi parecchio, anche correre, se è il caso, con Pagina 11 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva l’attrezzatura sulle spalle, per giunta. E, ovviamente, allenare il colpo d’occhio, senza il quale difficilmente riuscirete a cogliere i momenti migliori.

Illustrazione 5: In generale, allenatevi, informatevi e scattate, scattate, scattate A proposito di attrezzatura, quella necessaria a un fotografo sportivo professionista può essere decisamente costosa e ingombrante. Tuttavia, per cominciare, si può scegliere di limitare spesa e ingombro, in vista di successivi miglioramenti, fermo restando che, se la vostra è solo una Pagina 12 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva passione, si può mantenere un basso profilo e divertirsi ugualmente. Ciò su cui non vi conviene lesinare è la preparazione e la pratica: saturate le vostre schede di memoria, scattando in modo ragionato, e rivedete il materiale tenendo ben presente i metadati degli scatti, per capire quali cause hanno portato a quali effetti e capire cosa potete migliorare.

Illustrazione 6: In questa immagine mi sono concentrato troppo sul fantino e ho tagliato il muso al cavallo La preparazione diventa fondamentale nel caso in cui vogliate intraprendere una carriera professionistica: molte Pagina 13 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva agenzie che si occupano di fotografia sportiva non prendono in considerazione un curriculum vitae senza un’adeguata formazione accademica, sebbene non sia escluso che un portfolio di tutto rispetto possa far cambiare idea a chi deve scegliere i nuovi collaboratori, dipendenti o free lance. In entrambi i casi, è comunque necessario del tempo per farsi un nome e costruirsi dei contatti commerciali che vi permetteranno di sostentarvi con la fotografia.

Illustrazione 7: Non sempre è facile ottenere il giusto riconoscimento

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Capitolo1: Attrezzature La fotografia non può prescindere dall’attrezzatura fotografica e quella per le attività sportive può rivelarsi decisamente costosa. Non escludete la possibilità di affittare gli elementi più costosi, come un super-teleobiettivo, ma, per cominciare, potete anche ridurre le pretese.

Illustrazione 8: Fotocamera full frame e zoom 70-200mm f/2.8: un'ottima accoppiata per la fotografia sportiva

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Fotocamera Nella fotografia sportiva un sistema a pentaprisma (reflex) è ancora il meglio che potete scegliere. Il comparto mirrorless sta facendo passi da gigante, soprattutto ora che due colossi come Nikon e Canon si sono lanciati nel settore, ma per il momento sceglierei comunque un buon vecchio sistema a specchio invece di uno a mirino elettronico: apparecchi robusti, ben collaudati ed estremamente versatili, sebbene ingombranti e costosi. Nella fotografia sportiva, il principale cruccio è la velocità, quindi è meglio scegliere un apparecchio che consenta di scattare in rapida successione, in modo da poter catturare una rapida sequenza di scatti per poi scegliere il migliore. Ciò dipende da due fattori. Il primo è il massimo numero di fotogrammi al secondo (FPS, frames per second) che la macchina riesce a scattare. Una macchina economica dovrebbe garantire 2-3 FPS, mentre una più costosa 5. Il secondo fattore è il buffer di memoria in cui le foto sono immagazzinate in attesa di essere scritte sulla memoria di massa. Tale buffer può contenere decine di foto in formato JPEG, ma magari solo una dozzina in formato RAW, il che può limitarne l’utilizzo. Per ovviare a un simile inconveniente, Pagina 16 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva però, si può investire qualche euro in più nell’acquisto di schede di memoria con maggiore velocità, che permettano di svuotare rapidamente il buffer.

Illustrazione 9: Per fotografare una mischia, avrete necessità di scattare in rapida successione, per poi scegliere le foto migliori Ultimo, ma non certo meno importante, il sensore. Un sensore più grande, come il full-frame, permetterà di scattare fotografie con sensibilità ISO alta, riducendo il rumore digitale sulle immagini ottenute, il che è un’ottima cosa, se ci dedichiamo agli sport indoor con scarsa illuminazione, come

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Diego Rosato - Fotografia sportiva il pugilato. D’altra parte un sensore più piccolo permette, grazie al fattore di crop, di estendere la lunghezza focale dei vostri obiettivi. Per esempio, per scattare all’aperto, come a una gara di equitazione, vi troverete a grande distanza, quindi un sensore APS-C, con un fattore di crop di 1,5, trasformerà un normale 70-200mm in un 105-300mm, avvicinando il soggetto, che sarà comunque, auspicabilmente, ben illuminato dal Sole.

Illustrazione 10: Il sensore APS-C della mia vecchia D90 garantisce un fattore di crop che aumenta la portata dei miei obiettivi

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Obiettivi Lo sport è un mondo talmente vasto da richiedere ottiche molto diverse tra loro, in base alle varie situazioni che si vanno ad affrontare. L’importante è scegliere ottiche di buona qualità. Un buon obiettivo deve essere robusto e fatto di materiali resistenti, meglio metallo che plastica, di conseguenza sarà più pesante, anche perché un buon obiettivo ha un gran numero di lenti al suo interno, un sistema di stabilizzazione che riduce il mosso non voluto (ma rallenta lo scatto, quindi potrebbe non essere apprezzato in alcuni contesti) e un buon motore autofocus, possibilmente a ultrasuoni (piezoelettrico), veloce e affidabile. Meglio ancora se la messa a fuoco è interna, cioè non modifica la lunghezza complessiva dell’obiettivo, perché più rapida ed efficiente. Non trascurate l’apertura massima, che rende l’obiettivo più luminoso (o veloce), ma incide molto sul prezzo. Un buono zoom f/2.8 costerà molto, ma in alcuni contesti è fondamentale, oltre a garantire un buon bokeh, se le lamelle del diaframma sono fatte con criterio (9 lamelle arrotondate sono un buon assetto). Considerate che un obiettivo luminoso, rende più efficiente anche l’autofocus, garantendo immagini con maggiore contrasto, più facili da valutare, ma nella fotografia sportiva difficilmente potrete usare un 300mm a Pagina 19 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva f/2.8, perchĂŠ la ridotta profonditĂ di campo produrrebbe fotografie troppo morbide, sfumate, non adatte alla cronaca sportiva.

Illustrazione 11: Un 24-70mm è considerato uno standard nella fotografia sportiva Verificate poi che l’obiettivo scelto non presenti difetti (o ne presenti di minimi) come vignettatura, aberrazione cromatica e distorsioni a cuscinetto o a barilotto: in generale valutatene bene la risoluzione, tanto verificando dati tecnici come la risolvenza, quanto leggendo recensioni di utenti che li hanno provati, soprattutto se mostrano delle foto di esempio. Pagina 20 di 144


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Illustrazione 12: Valutate sempre accuratamente la profonditĂ di campo Pagina 21 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Per quanto riguarda le lunghezze focali, sappiamo che su formato full-frame il 50mm è considerato un obiettivo normale, cioè con una resa prospettica simile all’occhio umano, mentre su APS-C tale resa è del 35mm, sebbene abbiano un angolo di campo di soli 46°, rispetto ai 112° della nostra visuale. In realtà molti fotografi sportivi considerano normali le focali comprese tra i 24mm e i 70mm e per questo definiscono il comune 24-70mm “zoom normale” o “zoom standard”. A livello operativo, ciò non ha alcun peso: è più che altro una questione di convenzioni tra fotografi, di linguaggio comune tra professionisti. Questo tipo di zoom sono un ottimo punto di partenza, soprattutto se accompagnati da un buon 70-200mm, entrambi con tutte le caratteristiche descritte precedentemente. Un fotografo amatoriale potrebbe non avere bisogno d’altro per la sua fotografia. Nello sport, però, spesso sono richieste delle focali più estreme, sia grandangoli che teleobiettivi, e in tali estremi è sempre meglio scegliere un’ottica fissa, sebbene la tecnica stia facendo passi avanti anche in questo ambito. Comunque sia, nel caso di un’ottica grandangolare estrema, come un 12-24mm, diventa ancora più importante valutare le distorsioni e la nitidezza ai bordi dell’immagine, dato che questi obiettivi sono usati per includere nella scena il maggior numero di elementi possibile. D’altra parte, data la grande Pagina 22 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva profondità di campo, si può risparmiare sull’autofocus, che non deve per forza essere efficientissimo.

Illustrazione 13: Un 70-200mm f/2.8 garantisce buona profondità di campo da una distanza sufficiente I teleobiettivi sono di più largo uso nelle discipline sportive, tanto che alcune case costruttrici producono dei superteleobiettivi denominati “sport”, appositamente progettati per tali scopi. Un buono zoom 70-200mm f/2.8, come dicevo, è un’ottima base di partenza che permette di lavorare bene sulle medie distanze e garantisce una buona qualità di immagine, permettendo di avvicinare i soggetti e comprimerli nello Pagina 23 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva spazio, ma non di rado potreste avere bisogno di un teleobiettivo lungo (superiore ai 200mm) o super (superiore ai 400mm).

Illustrazione 14: Non trascurate l'effetto di "immersione" nell'immagine che può dare un obiettivo grandangolare Esistono ottiche economiche per principianti, ma non hanno le caratteristiche adatte alla fotografia sportiva: potete provare e verificare voi stessi il risultato se ne avete uno. Meglio investire in un’ottica standard meno costosa, come il 70200mm f/4, scattare un’inquadratura più ampia e poi ritagliare Pagina 24 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva in post-produzione (cosa che conviene comunque a un principiante, che stringendo troppo il frame, rischia, per inesperienza, di tagliare il soggetto eccessivamente). Non trascurate il mercato dell’usato, in cui bisogna muoversi con cautela, ma si possono trovare buone attrezzature, e quello dei produttori secondari.

Illustrazione 15: Un 70-300mm è un'alternativa economica (e poco luminosa) a un 70-200mm Io, per esempio, per il mio corredo ho optato per un Sigma 70200mm f/2.8 HSM, al costo di circa la metà dell’originale Nikon. Altrimenti si può optare per una meno versatile, ma Pagina 25 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva comunque ottima, ottica fissa, come il 300mm f/4 o il 400mm f/5.6. Verificate solo che lenti così lunghe abbiano la correzione apocromatica (indicata da una sigla specifica, come APO sulle ottiche Sigma). Se si sceglie una lente top di gamma, come un 400mm f/4 o un 500mm, sappiate che andrete incontro a spese dell’ordine delle decine di migliaia di euro e che nell’usato occorre stare attenti all’acquisto di ottiche il cui uso prolungato può averne intaccato l’efficienza. Recentemente la Nikon ha anche realizzato un 500mm con elementi ottici Phase Fresnel che ne rendono il peso e il costo decisamente più abbordabili, ma comunque alti. Sempre orientandosi verso il risparmio, si può valutare la possibilità di montare sulla nostra macchina fotografica un moltiplicatore di focale, tenendo presente che solitamente la qualità dello scatto degrada, soprattutto se l’obiettivo non ha di per sé una buona risoluzione. Un teleconverter Kenko 2X, per esempio, vi permette di trasformare il vostro 70-200mm f/2.8 in un 140-400mm f/5.6: raddoppiando la focale, perderete, insomma 2 stop di luminosità, il che potrebbe anche non essere un problema all’aperto, dove è più probabile che abbiate bisogno di tali lunghezze focali, ma tenete sempre a mente che tale scarsa luminosità può

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Diego Rosato - Fotografia sportiva compromettere seriamente l’autofocus, rendendolo lento e impreciso.

Illustrazione 16: Senza un obiettivo luminoso, sarete costretti a sacrificare la nitidezza dell'immagine per l'esposizione

Altri accessori In alcune manifestazioni sportive, sarà possibile utilizzare dei flash. Solitamente non avrete la possibilità di montare delle luci di qualsiasi natura su un cavalletto, ma un singolo lampeggiatore a slitta può facilmente essere usato Pagina 27 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva direttamente dalla fotocamera. Verificate che non ci siano espliciti divieti e in ogni caso evitate di abbagliare gli atleti con i lampi e poi sfruttate la luce aggiuntiva per ridurre i tempi di esposizione e quindi evitare un mosso non voluto, illuminare selettivamente parte della scena, agevolare l’autofocus, gestire situazioni di luce particolare come il controluce, migliorare, in generale, l’illuminazione sulla scena e influire sulla composizione dello scatto.

Illustrazione 17: Abbagliare dei pugili con il flash mentre combattono può non essere una buona idea Di importanza fondamentale, soprattutto se si utilizzano focali molto lunghe, quindi ottiche pesanti, è il monopiede. Un Pagina 28 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva monopiede vi consente di dare stabilità al vostro sistema fotocamera/obiettivo, ma vi lascia sufficiente mobilità per cambiare rapidamente posizione, pur consentendovi di andare oltre il limite del tempo di sicurezza (1/lunghezza focale in secondi).

Illustrazione 18: Su un campo sportivo, potete usare un treppiedi, ma dovete stare attenti a non intralciare gli atleti La maggiore stabilità si ottiene fissando la fotocamera o l’obiettivo direttamente sull’asta, ma questo comporta una flessibilità ridotta e la necessità di inclinare il monopiede per cambiare inquadratura. Esistono, tuttavia, supporti con testa

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Diego Rosato - Fotografia sportiva inclinabile e piastra a sgancio rapido, decisamente più flessibili, ma bisognosi di precisione nell’utilizzo. Ovviamente le dimensioni contano: non acquistate un monopiede con estensione massima troppo piccola, o dovrete continuamente chinarvi per scattare, così come non eccedete con il peso, se il vostro desiderio è la mobilità. Un buon supporto in fibra di carbonio costerà di più di uno in alluminio, ma sarà più leggero (purtroppo anche più fragile). Prestate attenzione anche al meccanismo di bloccaggio dell’estensione, che deve essere semplice da usare e robusto. Infine prestate attenzione alla base del monopiede: se termina con il cosiddetto “spike”, una punta che consente di penetrare nel terreno, può non essere adatto a riprese indoor, perché rovina il pavimento, ma dà maggiore stabilità sui terreni accidentati: l’ideale sarebbe poterla ricoprire con un normale piedino in gomma. In alcuni contesti non vi sarà possibile stare nei pressi del soggetto o in alcune zone specifiche del campo o più semplicemente vorreste essere in più posti contemporaneamente. In questi casi, l’unica soluzione è un controllo remoto della fotocamera. Esistono soluzioni via cavo, affidabili, che possono creare ostacolo agli atleti, e wireless, che richiedono una buona spesa per un apprezzabile livello di affidabilità, ma molto più versatili. Pagina 30 di 144


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Illustrazione 19: In mancanza di un treppiedi, ci si può accovacciare o appoggiare la fotocamera Pagina 31 di 144


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Zaini, borse e custodie L’attrezzatura fotografica è soggetta a una serie di inconvenienti e pericoli cui possiamo porre rimedio o almeno ridurre con la dovuta cura, il che include ovviamente anche il conservarla e trasportarla in modo adeguato.

Illustrazione 20: Una buona borsa può essere usata anche come base per appoggiare la fotocamera Una buona custodia per il vostro materiale di lavoro dovrebbe essere ben foderata e compartimentata, per evitare gli urti con l’esterno, ma anche tra i singoli componenti all’interno, impermeabile, resistente ad acqua e umidità. Solitamente

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Diego Rosato - Fotografia sportiva queste due caratteristiche garantiscono una buona coibentazione (isolamento termico), quindi protezione anche dal caldo e dal freddo, che non fanno mai bene ai dispositivi elettronici, come del resto sabbia e polvere. La tropicalizzazione rende la vostra fotocamera e gli obiettivi piĂš resistenti, ma non invulnerabili. Tenendo presente queste necessitĂ , stabilite con cura di quanto spazio avete bisogno per la vostra borsa o il vostro zaino: non solo deve poter ospitare tutta la vostra attuale attrezzatura, ma anche quella che intendete acquistare in seguito.

Illustrazione 21: Correre con l'attrezzatura rende necessario anche che sia facilmente reperibile nella borsa

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Inoltre, tanta attrezzatura vuol dire tanto peso, quindi verificate che la custodia che avete scelto sia fatta di un buon materiale robusto, tanto nel rivestimento esterno, che nella compartimentazione interna, e che anche le rifiniture, come le cuciture, la tracolla, i moschettoni e le chiusure, siano solide e resistenti.

Illustrazione 22: Evitate l'inutile zavorra Infine non trascurate la comoditĂ . Una buona imbottitura vi renderĂ meno difficoltoso il trasporto. Se optate per uno zaino, valutate la possibilitĂ di prenderne uno con almeno uno scomparto ben separato per materiale non fotografico, come

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Diego Rosato - Fotografia sportiva bevande. In generale, in molti negozi specializzati potete chiedere di provare a inserire la vostra attrezzatura per valutarne la capienza e saggiarne la comodità.

Illustrazione 23: Valutate bene, prima di acquistare la vostra attrezzatura Nei casi in cui non è possibile proteggere l’attrezzatura riponendola in borsa, per esempio perché dovete usarla, potete usare una protezione per la pioggia. In alcune manifestazioni sportive, l’organizzazione obbliga i fotografi a usare un gilet da fotografo, per non ingombrare il campo con le borse: in realtà molti fotografi sportivi li utilizzano ben

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Diego Rosato - Fotografia sportiva volentieri, quindi valutate come idea la possibilitĂ di acquistarne uno.

Illustrazione 24: L'attrezzatura di cui avrete bisogno dipenderĂ anche dal tipo di eventi che seguirete

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Prime difficoltà Il fotografo sportivo è fondamentalmente un cronista. Non sono rari casi in cui i suoi scatti sono successivamente raccolti in libri ed esposti in mostre, ma principalmente il suo mercato di riferimento sono giornali e siti di informazione, che vogliono avere subito, addirittura in tempo reale, nel caso di redazioni web, le immagini per i loro articoli.

Illustrazione 25: Un fotografo sportivo deve schivare parecchie difficoltà Questo già porta il fotografo a dover fare una scelta sul formato dei file che desidera usare. Sappiamo che il formato Pagina 37 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Raw garantisce ampio margine di manovra in post-produzione e registra molte più informazioni dei formati compressi, ma d’altra canto è un semilavorato ingombrante e più difficile da trasmettere e gestire: alcune redazioni non gradiranno tali file.

Illustrazione 26: È importante avere le immagini a disposizione rapidamente. Meglio ancora, se prima degli altri Potrebbe essere il caso di scattare foto in formato JPEG, ma ciò richiede che le impostazioni della fotocamera, esposizione e bilanciamento del bianco, siano perfette, perché non modificabili in seguito. Potreste non avere lo spazio per usare un laptop in tethering e valutare ciò che avete ottenuto e, quindi, dover trasmettere tutto direttamente dalla fotocamera con un modulo wi-fi.

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Illustrazione 27: Avrete sempre poco tempo per scegliere e centrare il bersaglio Pagina 39 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva In entrambi i casi, mancherà parte del controllo sul vostro processo di produzione delle immagini. Un’alternativa può essere quella di scattare in entrambi i formati, ma questo, oltre a occupare più spazio, renderà il funzionamento della vostra fotocamera più lento, quindi bisogna valutare questa opzione attentamente.

Illustrazione 28: Avendo tempo di post-produrle, le vostre immagine saranno più belle: ne avrete la possibilità? Quindi considerate bene il bilanciamento del bianco, soprattutto in interno, dove la luce è sempre più scarsa e i colori di pareti e pavimenti possono trarre in inganno i sensori, soprattutto se non siete in posizione ideale per fotografare il soggetto, come una postazione troppo lontana o troppo alta (le riprese dall’alto raramente sono le migliori). Pagina 40 di 144


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Illustrazione 29: Ăˆ preferibile una giornata nuvolosa per gli scatti all'aperto Pagina 41 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Se poi vi trovate in condizione di luce mista (per esempio luce naturale da una finestra e illuminazione artificiale della struttura), l’unica soluzione sicura resta l’uso di un cartoncino grigio 18% per l’esposizione e il bilanciamento. In questo caso, avrete una luce equilibrata, che mostrerà le varie dominanti (come in fondo si presentava la scena), senza virare in modo eccessivo sull’una o sull’altra. Altrimenti, potete affidarvi agli automatismi della vostra fotocamera, sperando che siano sufficientemente efficaci.

Illustrazione 30: In alcuni casi, gli automatismi saranno indispensabili per non perdere l'attimo D’altro canto, scattando in interni, non dovreste avere (a meno di illuminazioni con faretti colorati e altre coreografie) problemi di luce variabile che potreste avere durante il giorno in un’attività all’aperto. Pagina 42 di 144


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Esposizione e gamma dinamica La fotografia sportiva dovrebbe essere classificata come attivitĂ sportiva di per sĂŠ. Non di rado dovrete inseguire i vostri soggetti in rapido movimento, trasportando pesanti attrezzature e dovendo decidere in fretta come muoversi, quale obiettivo scegliere e come impostare la vostra macchina.

Illustrazione 31: Il fotografo sportivo spesso deve compiere sforzi "atletici"

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Illustrazione 32: La profonditĂ di campo incide sulla messa a fuoco Pagina 44 di 144


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Movimento e autofocus Con soggetti in rapido movimento, l’autofocus è quantomai fondamentale: immaginate di dover mettere continuamente a fuoco, manualmente, un corridore durante una gara di scatto sui cento metri? Sarete fortunati a riuscire a fare una sola foto.

Illustrazione 33: La luce scarsa creerà sempre problemi di messa a fuoco Esistono motori autofocus passivi, che valutano le differenze di contrasto e attivi che usano infrarossi o ultrasuoni per valutare le distanze dei soggetti. I primi sono più efficaci sull’intera scena, mentre i secondi sui singoli soggetti. Il Pagina 45 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva problema per un fotografo sportivo è che entrambi sono tanto più efficaci, quanto minore è la distanza dal soggetto. Altro fattore da considerare nella scelta di una macchina fotografica riguarda la tecnologia con cui è costruito: un motore passo-passo farà sempre lo stesso numero di operazioni per una messa a fuoco, mentre uno a ultrasuoni verrà accelerato e rallentato di volta in volta in base alla situazione, risultando potenzialmente più veloce e accurato, ma, questo meccanismo, alle volte, porta a superare il punto di fuoco corretto, richiedendo un secondo passaggio.

Illustrazione 34: Una focale più corta aumenta la profondità di campo Pagina 46 di 144


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Illustrazione 35: Il fumo è un incubo per la messa a fuoco Pagina 47 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Non è di molto aiuto nemmeno la luce ausiliaria, presente su tutte le reflex e anche su altre macchine, sempre per la questione della distanza dal soggetto: oltre i tre metri dal soggetto, la luce ausiliaria è completamente inutile e infatti molti fotografi sportivi la disattivano, per non consumare inutilmente la batteria. Anche il tipo di sensore, allungato o a croce, influisce sulla sua efficacia: il secondo tipo è decisamente migliore, ma più costoso.

Illustrazione 36: Ottiche migliori hanno autofocus migliori

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Quale che sia la tecnologia di cui disponete, tenete sempre a mente che l’autofocus ha comunque bisogno di sufficiente luce per operare e questo spesso vi impedirà di usare tempi di esposizione estremamente brevi o diaframmi molto chiusi, che però aumenterebbero la profondità di campo e ridurrebbero la criticità della messa a fuoco.

Modalità di autofocus Le moderne macchine fotografiche offrono sempre diverse modalità di autofocus, che è bene conoscere. La più semplice è quella singola, che, in base al produttore, può avere diversi nomi, ma non cambia mai nella sostanza. Premendo il tasto di scatto a mezza corsa, il sistema attiva l’autofocus e, quando ha terminato il suo lavoro, avvisa l’utente che la macchina è pronta a scattare. Alcune fotocamere impediscono lo scatto, finché il procedimento non è concluso, consentendo di premere subito il tasto di scatto fino in fondo per avviare la ripresa non appena l’immagine è a fuoco. Ovviamente, cambiare inquadratura o spostarsi, può rendere errato il fuoco, se si decide di attendere tra la messa a fuoco e lo scatto. Proprio per situazioni come le attività sportive molte fotocamere dispongono anche di una modalità di messa a fuoco continua. Con questa modalità, la macchina fotografica continua ininterrottamente a valutare le variazioni di contrasto e interviene se trova necessaria una variazione della messa a fuoco. Pagina 49 di 144


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Illustrazione 37: Un movimento improvviso può inficiare la messa a fuoco Pagina 50 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Con la messa a fuoco continua, occorre scegliere se dare priorità a essa oppure allo scatto: vogliamo che la macchina ci abiliti a scattare solo quando tutto è a fuoco o che nel momento in cui premiamo completamente il tasto la fotocamera scatti comunque? Potrebbe sembrare strano voler scattare se l’immagine non è completamente a fuoco, ma in alcuni contesti, con soggetti in rapidissimo movimento, potreste non avere mai una nitidezza perfetta, soprattutto se il vostro sistema macchina-obiettivo è impreciso o troppo sensibile alle vibrazioni.

Illustrazione 38: Non sempre avrete il tempo di mettere perfettamente a fuoco, prima di scattare Pagina 51 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Sebbene prima vi abbia detto che il fuoco manuale non è la scelta più adatta alla fotografia in rapido movimento, esiste un’eccezione di rilievo, il prefocusing, tecnica molto usata anche dagli street photographer per motivi di discrezione. La tecnica consiste nel prevedere dove si verrà a trovare il nostro soggetto, mettere a fuoco il punto e aspettare che il soggetto “cada nella trappola” (per questo la tecnica è detta anche “focus trap”). La parte difficile è prevedere dove e quando avverranno le azioni più interessanti da fotografare e scegliere, quindi, il punto di ripresa migliore a riprenderli.

Illustrazione 39: Potrebbe capitare di avere un buon fuoco, ma un soggetto con gli occhi chiusi Pagina 52 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Simili tecniche possono essere usate anche sfruttando l’autofocus, per esempio, invece di una messa a fuoco manuale, potrete mettere a fuoco un punto con l’autofocus e poi disattivarlo. Soprattutto se avete una buona profondità di campo, questo vi libererà di molti crucci.

Illustrazione 40: Mosso e sfocato possono anche dare qualcosa in più allo scatto Se la vostra fotocamera vi permette di eliminare l’autofocus, lasciandogli la priorità sullo scatto, avrete anche la possibilità di utilizzarla per scattare solo e soltanto quando un soggetto sarà esattamente nel punto di fuoco (un corridore sul suo percorso, per esempio), cioè quando saranno rilevati Pagina 53 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva esattamente i contrasti corretti che sbloccheranno la funzione di scatto.

Sensibilità, tempi e diaframmi La sensibilità nella fotografia sportiva si utilizza come in qualsiasi altro genere fotografico: più bassa è, meglio è! Il concetto è sempre lo stesso: un’alta sensibilità aumenta la grana che, se può essere apprezzabile nella fotografia a pellicola, è decisamente fastidiosa in quella digitale e comunque non molto adatta alla cronaca (la grana, anche quella della pellicola, dà un effetto antico alle immagini).

Illustrazione 41: La sensibilità alta rovinerà le vostre foto Pagina 54 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Le moderne fotocamere possono rendere bene anche a 800 ISO. Nel caso di quelle più costose, anche a 3200 ISO gli scatti dovrebbero essere ben più che accettabili. In ogni caso, valutate se sia il caso di esporre la foto a sinistra e poi correggere l’illuminazione in post-produzione, perché questo processo comunque introduce rumore e conviene alzare la sensibilità, se in caso contrario saremo costretti ad aumentare di due stop o più l’illuminazione in fase di sviluppo dei file.

Illustrazione 42: Alle volte converrà avere una foto un po' più scura, con meno rumore

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Ovviamente per aumentare la luminosità delle immagini potete scegliere di aprire il diaframma, riducendo, però, la profondità di campo, quindi con tutti i rischi che abbiamo visto nel capitolo sull’autofocus. Nella pratica comune, per evitare tali inconvenienti e per sfruttare al meglio le caratteristiche degli obiettivi, solitamente più efficienti a valori di apertura medi, spesso i fotografi sportivi tengono il diaframma non molto aperto e, per togliere dalla scena gli elementi di disturbo, invece di sfumarli, preferiscono non inquadrarli scegliendo inquadrature meno ortodosse.

Illustrazione 43: Un'inquadratura particolare può dare un certo quid alle vostre foto Pagina 56 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Quindi restano i tempi. Oggi tutti i sistemi fotografici, nell’obiettivo o nel corpo macchina, offrono sistemi di stabilizzazione che rendono possibile scattare con tempi più lunghi, anche che rallentando lo scatto. Questo, però, aiuta nel caso in cui il fotografo non sia del tutto fermo: quando a muoversi sono i soggetti, dobbiamo tenere conto della loro direzione, della loro distanza e della loro velocità, nonché dell’effetto desiderato, per scegliere i tempi di esposizione corretti. La seguente tabella mostra i tempi più indicati per un obiettivo 70-200mm: Velocità del soggetto Passo d’uomo (circa 5 Km/h) Corsa o marcia (circa 10 km/h) Sport all’aperto con pallone, atletica, arti marziali (circa 20-30 km/h) Sci, slittino, ciclismo (circa 40-50 km/h) Sport motoristici (> 50 km/h)

Distanza/Tempi di esposizione < 10 m 10 < m < 50 50 < m < 100 > 100 m 1/250 s 1/640 s

1/125 s 1/250 s

1/60 s 1/125 s

1/15 s 1/60 s

1/1000 s

1/640 s

1/250 s

1/125 s

1/1250 s 1/2000 s

1/1000 s 1/1250 s

1/640 s 1/1000 s

1/250 s 1/640 s

In sintesi, cercate di fare il meglio possibile con la luce che avete a disposizione.

Gamma dinamica Molti sport sono praticati all’aperto, quindi nello scattare le nostre fotografie, saremo soggetti ai capricci della luce naturale. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, meglio una giornata nuvolosa, con luce uniforme e soffusa a una giornata di pieno Sole. Anzi, una luce troppo dura, diretta, crea dei contrasti troppo elevati, che riescono di andare oltre Pagina 57 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva la gamma dinamica della nostra attrezzatura. Pensate al semplice caso degli sport negli stadi: immaginate di guardare una partita in televisione e, a causa della luce del Sole basso sull’orizzonte, una parte del campo da gioco è in ombra e l’altra perfettamente illuminata. In contesti del genere, sarà impossibile ottenere un’esposizione corretta su tutta la scena. Dovrete quindi scegliere cosa inquadrare, cosa esporre correttamente ed escludere il resto dalle vostre immagini, preferibilmente optando per una modalità di valutazione spot, puntata dritta sull’atleta che volete ritrarre.

Illustrazione 44: In una giornata soleggiata, all'aperto, è facile sovresporre o andare fuori gamma dinamica Pagina 58 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva E, a proposito di troppa luce, quando si fotografa all’aperto è un’eventualità da non trascurare, soprattutto se vogliamo sfocare uno sfondo fastidioso o cogliere un movimento senza congelarlo. In questi casi l’unica soluzione è usare un filtro adeguato. La scelta più ovvia è un filtro ND, ma anche un filtro polarizzatore, che elimina la luce riflessa e, quindi, riduce la luminosità, può essere usato come alternativa.

Illustrazione 45: Tabella dei filtri ND

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Illustrazione 46: Il controluce può essere croce e delizia nella fotografia sportiva Pagina 60 di 144


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Prepararsi per la fotografia sportiva Prima di dedicarsi alla fotografia sportiva, occorre prendere dimestichezza con il tipo di evento cui si vuole presenziare. Dobbiamo seguire un evento sportivo, quindi dobbiamo conoscere lo sport che seguiremo, per anticipare le mosse degli atleti ed evitare di limitarci a reagire di volta in volta a ciò che ci capita intorno.

Illustrazione 47: Occorre studiare a fondo i nostri soggetti prima di colpire

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Conosci il tuo soggetto Conoscere lo sport, insomma, è fondamentale. Per questo vi conviene cominciare da quelli che conoscete meglio, in modo da sapere in anticipo le regole e le prassi con cui si svolgono le gare e avere la possibilità di muoversi prima del tempo.

Illustrazione 48: È impossibile prevedere i movimenti di un ragazzino a una partita di rugby Altro fattore da tenere in considerazione per cominciare è il percorso: conviene scegliere uno sport che preveda un tracciato preciso, come una corsa o una gara di equitazione, in modo da poter prevedere più facilmente dove si troveranno i Pagina 62 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva soggetti in qualsiasi momento e dove è più utile posizionarsi per gli scatti migliori. Studiare il lavoro dei professionisti del settore, inoltre, è sempre un ottimo punto di partenza alla portata di chiunque, soprattutto oggi che Internet ci inonda di immagini. Certo, anche recarsi sul posto e farsi una propria idea è importante, magari come spettatori a un evento precedente a quello di vostro interesse. In tale occasione potreste comunque portare con voi una macchina fotografica e scattare qualche foto di prova, prendere familiarità con il posto e le dinamiche. Sopratutto studiate le luci, sia che si tratti di un evento indoor, sia che si svolga all’aperto. In quest’ultimo caso occorre prendere nota dei movimenti del Sole per far sì, se possibile, di averlo alle proprie spalle nei momenti migliori da fotografare.

Un posto al Sole Anche la scelta del posto da cui scattare, dunque, è fondamentale. Nel calcio i posti migliori sono in prossimità della porta, nella corsa il traguardo, ma non vi sarà facile ottenere un buon posto senza un accredito e, pur avendolo, difficilmente non avrete della concorrenza, quindi cercate di arrivare per tempo e possibilmente familiarizzate con il personale del posto, soprattutto con gli addetti alla sicurezza, Pagina 63 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva che possono darci dei buoni consigli. E sfruttate quella concorrenza! Se ci sono postazioni per le riprese televisive, probabilmente i posti migliori saranno nelle immediate vicinanze.

Illustrazione 49: A una gara di equitazione, invece, è facile prevedere cosa accadrà Per il punto di ripresa, in alcuni casi, come gli sport motoristici e le corse, può essere utile sceglierne uno più elevato, ma solitamente è meglio porsi all’altezza degli occhi dell’atleta o più in basso. Tutte queste considerazioni valgono, in realtà, se siete sufficientemente vicini al soggetto, diciamo entro un raggio di quindici metri. Oltre le differenze non sono Pagina 64 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva apprezzabili. Tuttavia è probabile che dovrete accovacciarvi e inginocchiarvi, insomma, per le foto migliori, considerate l’idea di dotarvi di ginocchiere. In ogni caso, non trascurate accessori per il vostro comfort sul set. Se le ginocchiere vi sembrano eccessive, sia che faccia freddo, sia che faccia caldo, considerate l’idea di portare con voi un thermos con una bevanda ristoratrice. Allontanandovi per andare a prenderne, rischiereste di perdere buoni scatti e il posto che avete a fatica conquistato. A tal proposito, non bevete troppo o correrete lo stesso rischio per andare in bagno.

Illustrazione 50: Non perdete gli scatti che si possono fare prima o dopo la competizione Pagina 65 di 144


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Composizione La scelta del punto da cui operare influenzerà e sarà influenzato dalla composizione, ovvero della disposizione dei nostri soggetti in relazione tra loro e lo sfondo, delle vostre immagini. Sappiamo che la composizione è importante anche per le foto dei nostri gattini, quindi prestate ancora più attenzione alle vostre foto sportive.

Illustrazione 51: Applicate sempre le regole di composizione alle vostre foto

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Considerate bene tutte quelle regole che possano aiutarvi a rappresentare un movimento, dalla semplice regola dei terzi alle linee guida, da un buon panning a un’esposizione creativa. Oltre a enfatizzare il movimento una buona composizione servirà anche a eliminare elementi di disturbo, come cartelloni, altri atleti in campo e spettatori. Un discorso particolare meritano i cartelloni degli sponsor, decisamente poco gradevoli, ma prima di escluderli dalle vostre immagini, ricordate che sono loro che pagano e potrebbero gradire, pertanto, una certa visibilità .

Illustrazione 52: Eliminate i disturbi sullo sfondo Pagina 67 di 144


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Framing Infine consideriamo il taglio delle vostre foto. Nella fotografia sportiva ci si concentra spesso sui soggetti e personalmente vi consiglio di concentrarvi non solo sui momenti clou come un gol, un gancio andato a segno o un bel salto, ma anche su un primo piano stretto sull’atleta che si sta concentrando o, perché no?, che ha sbagliato un colpo. Siete lì per raccontare una storia e dovete farlo a pieno. Allargate poi le inquadrature, includete il pubblico, la totalità del campo, una discussione con l’arbitro.

Illustrazione 53: Un arbitro che va al conteggio è un momento da non perdere per la vostra narrazione Pagina 68 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Tutto questo in formato orizzontale, principalmente. In realtà ci sono alcuni fotografi sportivi che non prendono neanche in considerazione il formato verticale, confidando sull’alta risoluzione delle loro macchine e sulla possibilità di ritagliare gli scatti in seguito. Io non sono tanto d’accordo con questo approccio e preferisco sempre scattare come se non avessi possibilità di ritoccare in seguito, ma non nego la comodità dell’altro approccio. A voi la scelta, dunque.

Illustrazione 54: Un'inquadratura più bassa e una focale più corta faranno sentire lo spettatore più vicino all'azione

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Illustrazione 55: In condizioni di luce particolare, un po' postproduzione serve sempre Pagina 70 di 144


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Sport di squadra Negli sport di squadra è quanto mai fondamentale conoscere bene le regole e i meccanismi che lo guidano, in modo da cogliere tutti i sincronismi in campo e non perdere gli scatti migliori.

Illustrazione 56: La prima volta che si assiste a una partita di rugby non è facile capire cosa sia fallo Se, per esempio, state seguendo una partita di calcio e vedete un giocatore passare la palla a un compagno e poi “attaccare la profondità” (cioè lanciarsi verso la porta) è utile sapere che ciò che si aspetta è che gli venga restituita la palla: una Pagina 71 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva classica azione a triangolo per “saltare” gli avversari. Sapere tutto questo vi permetterà di prevedere cosa sta per accadere e quindi fare foto migliori. Questo vi aiuterà anche a scegliere le postazione migliore in cui scattare. Per esempio, può essere utile piazzarsi dietro la porta, benché possa essere pericoloso per la vostra attrezzatura (una pallonata non fa mai bene a una fotocamera), sempre che sia permesso farlo.

Illustrazione 57: Manifestazioni minori vi daranno maggiore libertà di movimento

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Conoscere lo sport in questione, inoltre, significa anche avere ben presente i dettagli della manifestazione che si sta seguendo, quali sono le gare più importanti, quali i giocatori che attirano di più l’attenzione del pubblico e possono compiere giocate più spettacolari, se la partita si prospetta ricca di gol, come sarà illuminato il campo, dove sarà il pubblico, dove le panchine e, se siete all’aperto, quali saranno le condizioni meteo.

Illustrazione 58: Conoscere uno sport significa conoscerne anche tutte le consuetudini Nel mio piccolo, prima di cominciare a scattare foto per una squadra di boxe, ho deciso di allenarmi con loro. Forse questo Pagina 73 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva è un po’ eccessivo, ma vi posso garantire che la prima volta che ho fotografato un match di rugby ho avuto non poche difficoltà, a causa del fatto che, non conoscendo granché quello sport, non riuscivo a prevedere lo sviluppo delle azioni. Soprattutto agli inizi, poi, conviene posizionarsi in un posto ben preciso, da cui è facile riprendere uno specifico tipo di azione (un calcio di punizione, un dribbling, ecc) e fotografare perlopiù quello, per sperimentare e migliorare.

Illustrazione 59: Appostarsi nei pressi della linea di meta è un buon modo per scattare qualche bella foto

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All’aperto In Italia, se si parla di sport di squadra all’aperto, si pensa subito al calcio. La presenza di varie categorie e lo sviluppo recente del campionato femminile offrono una svariata quantità di competizione a tutti i livelli cui prendere parte, ma io non trascurerei nemmeno gli altri sport, per esempio il rugby, anche vista la crescita che tale sport ha avuto di recente.

Illustrazione 60: Il rugby ha acquisito molta popolarità in Italia negli ultimi anni

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Quale che sia lo sport che preferite, per fotografare alle massime serie, sarà necessario un accredito, solitamente riservato a professionisti acclarati e perlopiù membri di agenzie. Non di rado sarà necessaria una registrazione presso la lega sportiva di riferimento. Nelle serie minori sarà più facile avvicinarsi, anche senza un curriculum ricco. Ci sono casi in cui gli organizzatori saranno ben lieti di avere una copertura mediatica insperata, perciò non esitate a chiedere e cominciate a farvi le ossa con le leghe minori.

Illustrazione 61: Le leghe minori danno ampia libertà di manovra e richiedono attrezzature meno impegnative

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Diego Rosato - Fotografia sportiva In tali contesti potrebbe perfino essere possibile muoversi liberamente a bordo campo: assicuratevene. Studiate bene il campo, le postazioni riservate ai fotografi, se ce ne sono, la prospettiva, eventuali barriere e ostacoli. Sotto questi aspetti, nulla di nuovo, insomma. Se possibile, cercate di stare a bordo campo, invece che in tribuna: avrete una prospettiva migliore, un miglior punto di ripresa e necessità di attrezzatura meno ingombrante (ottiche più corte, niente treppiede ecc.). Nel calcio o nel rugby probabilmente conviene scegliere postazioni vicine all’area di rigore o alla linea di meta . Se ne avete la possibilità, piazzate uno scatto remoto dietro la rete/meta e con la vostra macchina muovetevi liberamente lungo tutta l’ampiezza del campo o parallelamente allo sviluppo di gioco, diciamo all’altezza dell’area di rigore. Limitate la distanza lungo cui muovervi, se non volete essere sfiniti dopo pochi minuti. Per la scelta di quale porta e quale lato, considerate la posizione del Sole, (sempre meglio averlo alle spalle) o le direzioni d’attacco delle squadre (se c’è un campione capace di giocate spettacolari sotto porta, scegliete la porta dove dovrebbe segnare) e ricordate che spesso al cambio di campo anche voi potrete cambiare postazione. Alcuni fotografi contrassegnano il terreno in modo da ritrovare rapidamente un punto prestabilito, dopo eventuali spostamenti: valutate questa opzione. Pagina 77 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Se poi avete possibilità di muovervi liberamente, studiate le prime fasi di gioco per capire dove avvengono le azioni migliori e decidete di conseguenza come muovervi.

Illustrazione 62: Un evento senza troppe pretese può essere coperto con uno zoom sufficientemente versatile La postazione da scegliere sarà influenzata anche dall’attrezzatura che porterete con voi. Se decidete per un solo obiettivo, a patto che sia molto lungo, può essere, contrariamente a quanto ho detto prima, utile spostarsi in tribuna e seguire sempre la palla, ma, per stare a bordo campo, diciamo al lato della linea di meta o area di rigore, dovrete dotarvi almeno di un 70-200mm e di un secondo Pagina 78 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva obiettivo più lungo, come un 300mm fisso o uno zoom 200400mm (o simile). Non avrete tempo di cambiare l’ottica, mentre l’azione si sposta, quindi vi serviranno due corpi macchina, entrambi con l’obiettivo pronto all’uso. Certo, potreste optare per uno zoom 80-400mm, ma queste ottiche solitamente sono di scarsa qualità e poco luminose, benché in pieno giorno questo possa non essere un problema.

Illustrazione 63: Non trascurate immagini di contorno, come l'ingresso in campo delle squadre

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Se disponete di un obiettivo standard, come un 50mm o un 24-70mm, portatelo comunque con voi, per scattare foto panoramiche e di contesto. Soprattutto nei momenti poco vivi del match, può essere utile scattare qualche foto delle tribune o delle panchine, per esempio. Infine, se posizionate una macchina dietro la porta, vi consiglio un grandangolare che non superi i 35mm, in modo da abbracciare un’area più ampia possibile, ma non inferiore ai 14mm, per evitare eccessive distorsioni prospettiche, mettendo a fuoco tutta l’aria di rigore, cosa più semplice con un grandangolo dotato sempre di buona profondità di campo, anche ad aperture non estreme come f/8. Dicevo che la luminosità all’aperto può non essere un problema, se si scatta in piena luce, ma, se vi trovate in uno stadio con copertura parziale, magari nel tardo pomeriggio, vi troverete in condizioni estreme di illuminazione, con ombre profonde e nette. Passare da una zona perfettamente illuminata a queste ombre comporterà un drastico calo dell’esposizione, perciò siate pronti ad aumentare la sensibilità fino a 800 o anche 1600 ISO, sperando che il vostro sensore tolleri bene il rumore. In questo caso, valutate la possibilità di usare, se la vostra fotocamera ne è munita, la funzione auto ISO, dopo qualche prova che vi abbia convinto della sua efficienza. Pagina 80 di 144


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Illustrazione 64: Basta che si sposti una nuvola e la vostra esposizione può essere compromessa Proprio l’elevata gamma dinamica con cui vi troverete ad avere a che fare vi porterà non pochi grattacapi nella misurazione dell’esposizione. Macchine più moderne sono più affidabili, ma le limitazioni intrinseche agli altri metodi di misurazione mi portano a consigliarvi una valutazione spot sul soggetto principale del vostro scatto. Questo comporterà inevitabilmente del clipping nelle vostre immagini, ma non riguarderanno la parte principale della fotografia e saranno comunque preferibili a una sottoesposizione dovuta a una misurazione media che non ha tenuto conto del fatto che il Pagina 81 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva soggetto fosse piĂš in ombra dello sfondo (per esempio, in caso da evitare di controluce, ma spesso non potremo scegliere). A meno di scatto remoto: in quel caso non vi consiglio una valutazione spot, perchĂŠ non avrete alcun controllo sul punto da misurare.

Illustrazione 65: Scattare in bianco e nero non vi esime dal bilanciare il bianco Anche il bilanciamento del bianco può essere falsato, non soltanto dalle luci, ma anche dai colori delle squadre. Anche in questo caso, consiglio una misurazione spot, tenendo conto che dovrete sovraesporre in caso di maglie bianche o di un

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Diego Rosato - Fotografia sportiva giallo acceso, per evitare che siano interpretate come mezzi toni e, quindi, rese come grigie. Soprattutto in caso di tempo variabile, valutate di scattare con un automatismo come la priorità diaframma. Cercate di essere sul posto prima dell’evento e fate delle prove, per scegliere un valore ISO che vi garantisca una variazione di tempi adatta alla velocità delle azioni: considerate che per un giocatore in corsa, con un obiettivo 200mm a una distanza di una decina di metri, il tempo di esposizione non dovrebbe superare 1/500 secondi.

Illustrazione 66: Conoscere i giocatori che segnano di più vi darà un vantaggio nella scelta dei soggetti da seguire Pagina 83 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Trovate la vostra strada per scattare e cambiare le impostazioni più rapidamente possibile, affinate la vostra tecnica e studiate i meccanismi di messa a fuoco e profondità di campo. Per esempio, potreste optare per una disattivazione dell’autofocus, una volta messa a fuoco l’intera area di rigore. Soprattutto se il vostro obiettivo è vendere le vostre immagini, tenete presente che le redazioni non accettano immagini troppo mosse o fuori fuoco. A tal proposito, è utile conoscere la situazione dello sport che seguite anche perché le redazioni probabilmente si aspetteranno più foto dell’idolo del momento nei suoi momenti migliori (o anche del giocatore più malvisto nei suoi peggiori).

Indoor Quasi tutto ciò che vale per gli sport di squadra all’aperto vale anche per quelli indoor, con alcune piccole eccezioni, che ora vedremo nel dettaglio. Solitamente il campo da gioco è più piccolo, pensate per esempio alla differenza tra un campo da calcio e uno da pallavolo e per questo l’azione può facilmente percorrere l’intero campo in pochissimi secondi. Anche la distanza dai giocatori probabilmente sarà minore, quindi converrà scegliere un’inquadratura più particolare, Pagina 84 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva per dare un tocco più accattivante alle vostre immagini: potreste scegliere la tribuna con un punto di ripresa ad altezza della rete o del canestro, per catturare contrasti e muri e poi passare a una focale grandangolare per cogliere un’azione più ampia, per esempio, oppure stare a bordo campo, inginocchiati, per cogliere dal basso i momenti migliori.

Illustrazione 67: Indoor avrete minore spazio di manovra Cambiando le distanza, cambiano anche le ottiche, ovviamente. Io ho anche sperimentato l’uso di un 85mm f/1.4, un obiettivo da ritratto, per sfruttarne la luminosità, ma state attenti alla velocità di messa a fuoco, non ottimale su questa tipologia di ottiche. In generale, in un palazzetto, dovreste Pagina 85 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva essere in grado di coprire qualsiasi esigenza con un 24-70mm e un 70-200mm (forse qualcosa in più per scattare dalla tribuna). Il vero problema è la scarsa illuminazione, quindi siate pronti ad aumentare la sensibilità ISO e rinunciare a un po’ di profondità di campo.

Illustrazione 68: Il sole che filtra dalle finestre può rappresentare un problema Se non altro, in un palazzetto la gamma dinamica dovrebbe essere meno ampia, quindi potete fare qualche prova con misurazioni valutativa o ponderata centrale e, se giudicate Pagina 86 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva soddisfacente il risultato, procedere con quelle: state comunque attenti a eventuali controluce in prossimitĂ delle finestre.

Illustrazione 69: Negli spazi stretti vale la pena sperimentare delle inquadrature piÚ particolari, come una dal basso Senza dimenticare il bilanciamento del bianco: nello stesso evento può capitare di avere luci artificiali dello stesso colore (piÚ o meno), riflesse su ogni genere di superficie colorata (dal parquet ai muri), con luce naturale che filtra dalle succitate finestre: un vero incubo da cui solo un cartoncino Pagina 87 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva grigio 18% può salvarvi. Altrimenti, se non avete urgenza, scattate in formato raw e decidete in post-produzione.

Illustrazione 70: Luce naturale con faretti tendenti al blu: ce n'è abbastanza per mandare in tilt gli automatismi di qualsiasi macchina fotografica

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Sport individuali Tutte le considerazioni fatte nei capitoli precedenti riguardo l’illuminazione e la gestione dei tempi, indoor e outdoor, valgono, ovviamente, anche per gli sport individuali.

Illustrazione 71: Una bella reunion pugilistica sulla spiaggia può essere complicata dal punto di vista fotografico, per la quantità e la qualità della luce (mista) sulla scena Anche la necessità di trovarsi al posto giusto al momento giusto e di conoscere in anticipo come si svolgerà la competizione è fondamentale, quindi il consiglio resta sempre lo stesso: studiate bene il programma della competizione, Pagina 89 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva imparate a conoscere tutte le dinamiche dello sport che vi interessa e cercate le immagini già disponibili di competizioni simili per prepararvi.

Illustrazione 72: Un punto di vista insolito vi permetterà di scattare foto particolari, ma non esagerate

Decine di sport La particolarità con gli sport individuali è che… sono particolari! O meglio, esistono talmente tanti sport e di tipologie così diverse che, a parte le regole generali della fotografia in movimento, c’è ben poco da codificare e classificare che non riguardi pochi sport molto simili tra loro. Pagina 90 di 144


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Illustrazione 73: Un pugno è diverso da un tuffo Pagina 91 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Del resto, va da sÊ che un incontro di tennis non ha molto a che vedere con una gara di nuoto. In generale, negli sport di velocità occorre raffigurare questa velocità , magari con un bel panning, e catturare i momenti topici come partenza e arrivo, ma in una gara di sci potrebbe essere altrettanto interessante cogliere un salto, cosa che non è richiesta in una corsa di MotoGP.

Illustrazione 74: Molti sport hanno dei rituali estremamente particolari, come il conteggio nel pugilato

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Anche nel campo degli sport acquatici, una gara di tuffi ha ben altre dinamiche di una di 100m stile libero o di nuoto sincronizzato.

Illustrazione 75: Non trascurate il momento della premiazione Dinamiche che non si possono riassumere in un veloce libro sulla fotografia sportiva in generale. Pertanto, non vi resta che prendere la macchina fotografica e cominciare a scattare.

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Illustrazione 76: Ăˆ ora di darci una mossa! Pagina 94 di 144


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Caso di studio: Coppa Italia giovanile di pugilato La Federazione Pugilistica Italiana, a seguito dei risultati raggiunti nel 2018, ha deciso di assegnare l’organizzazione della Coppa Italia Giovanile di Pugilato 2019 alla Boxe Latina, società che già in passato ho definito la mia famiglia sportiva e per cui faccio il fotografo.

Illustrazione 77: Lo staff della Boxe Latina In qualità di loro fotografo ufficiale, ho avuto modo di seguire in toto l’evento e ho pensato che sarebbe stato un ottimo caso di studio per la nostra disquisizione sulla fotografia sportiva. Pagina 95 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva

La manifestazione La manifestazione si è svolta nell’arco di tre giorni, da venerdì 28 a domenica 30 Giugno, con una cerimonia di apertura il primo, un’intera giornata di gare nel secondo giorno, e altre gare e le premiazioni nel terzo.

Illustrazione 78: Le delegazioni regionali all'inaugurazione della Coppa Italia Giovanile di Pugilato 2019 Avendo seguito già in passato vari Criterium regionali, le competizioni che servono da qualificazione per la Coppa Italia, conoscevo bene le varie prove che si svolgono per le

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Diego Rosato - Fotografia sportiva diverse categorie di giovani pugili (Cuccioli, dai 5 ai 7 anni, Cangurini, 8-9 anni, Canguri, 10-11 anni, e allievi, 12-13 anni). Si tratta di prove di abilità per l’avviamento alla Boxe: la federazione non consente contatto, prima dei 14 anni (categoria Schoolboys) e, anche in quel caso, solo contatto leggero.

Illustrazione 79: La location della sfilata Data la possibilità di avvicinarmi quanto volevo al set, ho scelto come macchina la mia vecchia Nikon D700 (Betsy, per gli amici) con obiettivo 24-70mm, più l’85mm per eventuali ritratti. Ho riflettuto a lungo sull’opportunità di portare anche il 70-200mm, ma non ne ho avuto bisogno. Come ho detto, Pagina 97 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva avevo la possibilità di avvicinarmi quanto volevo. Come seconda macchina, per le emergenze e i video, ho scelto la mia piccola Fuji X30 (Jane, per gli amici).

Giorno 1: l’inaugurazione Personalmente mi piacere seguire tutto ciò che riguarda la manifestazione e documentare il più possibile, anche intrufolandomi dove forse non dovrei/potrei, ma sono dell’avviso che ovunque ci siano delle persone, c’è dell’umanità da rappresentare e, perché no?, qualcosa di divertente da catturare.

Illustrazione 80: La delegazione del Lazio in sfilata Pagina 98 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva

Illustrazione 81: Una delle majorette della Blue Twirling Pagina 99 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva La manifestazione coincideva con il periodo della rassegna XBeach, quindi con la collaborazione dell’OPES, dell’associazione Minerva e dell’Osservatorio per il turismo sportivo, la cerimonia di apertura si è svolta sul Lungomare di Latina, con la sfilata delle varie delegazioni, preceduta dalle Majorette Blue Twirling Città di Latina e accompagnata dalla Banda di Latina A. Ponchielli.

Illustrazione 82: La lettura del giuramento Una volta terminata la sfilata, è stata data lettura del giuramento che i piccoli atleti si sono impegnati a seguire e, dopo il benvenuto delle autorità, siamo tornati all’albergo che Pagina 100 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva ci ospitava e all’interno del cui impianto sportivo si sono svolte le gare il Park Hotel. La fotografia sportiva richiede di essere sempre pronti e così, dopo cena, mentre stavo sistemando le foto, il Presidente della Boxe Latina mi ha informato che si stava tenendo una riunione tra i membri della delegazione e i rappresentanti delle varie squadre regionali per i sorteggi e fare il punto della situazione. Dopo circa 5 minuti, ero lì a scattare foto.

Illustrazione 83: La banda di Latina A. Ponchielli A parte ciò, partecipare alla riunione mi ha permesso di raccogliere utili informazioni per i giorni successivi: ordine Pagina 101 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva delle gare, specialità (“temi”) sorteggiate e anche il clima della manifestazione.

Illustrazione 84: La riunione federale

Giorno 2: gare, gare, gare Quando iniziano le gare, si apre un interrogativo cui ognuno dà la risposta che meglio crede. In teoria, per fare un buon servizio fotografico, bastano poche decine di foto, ben fatte e rappresentative di tutte le competizioni.

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Diego Rosato - Fotografia sportiva

Illustrazione 85: La mia "foto-trappola" Pagina 103 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Io non riesco a essere cosĂŹ distaccato, soprattutto con i giovani atleti, e penso che ognuno di loro (come i maestri, i giudici, il pubblico, gli organizzatori e chiunque altro sia coinvolto, a parte me) abbia diritto a qualche bella foto, quindi finisco col portarmi a casa centinaia di scatti da post-produrre. Sta al fotografo, a meno di precise indicazioni del committente, fare la sua scelta. Una cosa che cerco di non far mai mancare, quando fotografo un evento sportivo, è il riferimento all’ente organizzatrice e agli sponsor, altro aspetto da non sottovalutare.

Illustrazione 86: L'organizzazione della manifestazione merita le sue foto Pagina 104 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Dopo alcune foto della location e dell’organizzazione, il work-in-progress, mi sono dedicato per tutto il giorno alle gare, cominciando dalla corsa, con le prove di scatto sui 25 m per le varie categorie. Questa è forse la parte più semplice. Si sceglie un punto, personalmente preferisco il traguardo, dove si può cogliere un’espressione o un movimento particolare, e si scatta il passaggio dei giovani atleti.

Illustrazione 87: I maestri seguono sempre i loro piccoli atleti La cosa difficile può essere la messa a fuoco: se avete sufficiente luce, potete chiudere il diaframma e aumentare la profondità di campo, cosa che, con una messa a fuoco a Pagina 105 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva inseguimento, può garantirvi una buona riuscita, ma, a mio avviso, il modo più semplice è organizzare una “fototrappola”: nella fattispecie, ho messo a fuoco la linea di arrivo e ho aspettato che i piccoli corridori la calpestassero per scattare. Massimo risultato, col minimo sforzo. A tal proposito, cercate di dosare le energie: tre giorni consecutivi di foto possono essere molto faticosi, per cui, se conoscete qualche trucco che vi consenta di ottenere un buon risultato, risparmiando un po’ di fatica, usatelo!

Illustrazione 88: Uno dei percorsi per i circuiti dei piccoli atleti in gara

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Dopo la corsa è stato il tempo dei circuiti, il percorso ad “H” per i Cuccioli e quello ottagonale per per Cangurini e Canguri. Il nome del percorso, ovviamente, deriva dalla sua forma, ma, seppur diversi, entrambi prevedono una serie di scatti di corsa in avanti, indietro e di lato. Il criterio di valutazione principale è il tempo totale del circuito, ma contano anche eventuali penalità, come incrociare le gambe durante la corsa laterale o abbattere (o scavalcare) un birillo.

Illustrazione 89: La piccola Aurora fa il percorso ottagonale Questa prova offre la possibilità di cogliere qualche momento più festoso, perché spesso gli atleti tagliano il traguardo Pagina 107 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva correndo all’indietro, con i maestri che li afferrano per non farli cadere, abbracciandoli e “coccolandoli” un po’. E poi la corda, in cui conta il numero di salti nel tempo a disposizione, con maggior punteggio per i salti doppi e per gli incroci.

Illustrazione 90: I maestri migliori sanno che i loro piccoli atleti devono innanzitutto divertirsi La mattinata è terminata con le prove al sacco per i Cuccioli: due riprese da trenta secondi, intervallate da un minuto di pausa, in cui i giudici valutano la tecnica dei più piccoli tra gli atleti in gara. Può succedere di tutto, in questo frangente: più sono piccoli e meno sono prevedibili: siate sempre pronti!

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Illustrazione 91: La prova della funicella Pagina 109 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Nel pomeriggio si sono svolte le prove sul ring per Cangurini e Canguri. Sul ring si sale a coppie della stessa squadra/regione. Ogni compagine infatti è composta da un Cucciolo, due Cangurini, due Canguri e due Allievi. Dato che l’obiettivo è mostrare una tecnica corretta, sul ring salgono atleti della stessa squadra, e il loro punteggio è comune.

Illustrazione 92: La prova al sacco di uno dei Cuccioli Le prove consistono in due riprese da un minuto con tecnica libera e obbligo di cambiare guardia tra prima e seconda ripresa. La votazione dei giudici è il criterio per l’assegnazione del punteggio: cinque giudici danno il loro voto, si scartano il più alto, il più basso e si fa la media degli altri tre. Pagina 110 di 144


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Illustrazione 93: Ultimi allenamenti prima del ring Pagina 111 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Finita la giornata, sono corso in stanza (per praticità dormivo anche io in albergo, ospite della manifestazione) a postprodurre gli scatti, interrompendo solo per una breve cena. In questo modo, ho potuto pubblicare le foto giorno per giorno, anzi, dovrei dire notte per notte, dato che non riuscivo mai a finire prime delle 02:00.

Illustrazione 94: Una delle prove sul ring

Giorno 3: Ancora gare e premiazioni L’ultima giornata di competizioni prevedeva solo le gare sul ring degli Allievi. Queste sono un po’ più articolate degli altri. Il contatto è sempre vietato. Questa volta, le riprese sono tre, ognuna con un “tema”, cioè con una particolare tecnica da Pagina 112 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva privilegiare (le uscite, i colpi dritti, combattimento con il solo braccio più avanzato, ecc.). Il primo tema lo sceglie la squadra, il secondo è estratto e il terzo è estratto uguale per tutti tra quelli che nessuno ha scelto.

Illustrazione 95: I maestri seguono il riscaldamento dei loro piccoli atleti, per l’ultima giornata di gare Il problema principale in questo genere di competizioni spesso è dato dal pubblico, composto perlopiù da genitori. Purtroppo ce ne sono sempre alcuni, per fortuna pochi, che non hanno la benché minima cultura sportiva o idea di cosa sia la civiltà e, oltre a fumare (sic), insultano avversari e giudici.

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Illustrazione 96: I trofei attendono i piccoli atleti Pagina 114 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Sappiate che anche voi fotografi non sarete risparmiati da questi poco simpatici trogloditi, che si lamenteranno perché vi siete messi davanti a loro… però poi vogliono le foto! Armatevi di santa pazienza o, se avete la fortuna di essere grandi, grossi e addestrati… diciamo che a un paio mi sono sentito libero di rispondere per le rime.

Illustrazione 97: Tanto pubblico può voler dire maggiore impegno per il fotografo Terminate le gare, è arrivato il momento delle premiazioni, i primi tre classificati per ogni categoria, più la premiazione per le squadre/regioni con i punteggi migliori in assoluto. Anche qui ci sarà il problema di contenere la folla di genitori e maestri che vogliono fotografare i loro allievi: siate decisi o Pagina 115 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva rischiate di non scattare neanche una foto! C’è stato spazio anche per i complimenti alla società organizzatrice da parte degli esponenti della F.P.I., cosa che, nel mio piccolo, mi ha riempito di orgoglio.

Illustrazione 98: Il giusto riconoscimento per la società organizzatrice Terminate le premiazioni, sono scappato a casa a sistemare le foto per pubblicarle subito. Credo sia stato il fine settimana più faticoso della mia vita, ma anche il più soddisfacente: non male per un fotografo della domenica, direi. In fin dei conti, la cosa importante in manifestazioni del genere è divertirsi e far sì che per i bambini diventi una festa Pagina 116 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva in cui possono imparare i valori dello sport e portare a casa i loro piccoli trofei.

Illustrazione 99: La premiazione finale

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Illustrazione 100: Cercate di godervi la festa Pagina 118 di 144


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Glossario Analogico: termine usato per indicare ciò che in fotografia non è digitale, cioè la fotografia a pellicola nel suo insieme. Non formalmente corretto, ma di largo utilizzo e generalmente accettato. Angolo di campo: ampiezza della scena percepita da un qualsiasi dispositivo ottico. L’occhio umano ha un angolo di campo di circa 46°. Bilanciamento del bianco: configurazione della fotocamera che mira a indicare quale colore della luce deve essere considerato quello principale e, quindi, bianco. Compatta: fotocamera entry-level a ottica fissa o zoom, ma comunque non intercambiabile. Composizione: tutto ciò che concerne la presentazione del soggetto della fotografia in relazione alla scena e agli altri elementi presenti. Digitale: in elettronica un segnale digitale è un segnale campionato e quantizzato. In fotografia è digitale tutto ciò che riguarda l’imaging elettronico, cioè non a pellicola. (D-)SLR: (Digital) Single Len Reflex, Reflex Digitale a lente singola (l’obiettivo, anche se comopsto d apiù lenti, è

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Diego Rosato - Fotografia sportiva equivalente a una singola lente posta alla lunghezza focale nominale). Esposimetro: dispositivo utilizzato per misurare l’esposizione. Può misurare la luce incidente, o diretta, e quella riflessa. Esposizione: procedimento di regolazione della luce sulla fotocamer. prima dello scatto e, conseguentemente, la regolazione stessa. Un’esposizione troppo bassa è detta sottoesposizione, mentre una troppo alta sopra-esposizione. EVIL: Electronic View Interchangeable Lens: Mirino Elettronico con Lente Intercambiabile. Altro nome delle fotocamere mirrorless, di cui richiama gli aspetti principali Filtro: lente addizionale che conferisce effetti particolari alle fotografie. Nei programmi di fotoritocco sono spesso disponibili funzioni che replicano tali effetti e sono dette anche loro filtri. Flash: nome comunque per indicare un lampeggiatore, ovvero un dispositivo che rilascia lampi di luce, utilizzato in fotografia per illuminare soggetti e scene. Foro stenopeico: foro attraverso il quale la luce entra nella fotocamera per impressionare il componente fotosensibile. Gamma dinamica: ampiezza dell’esposizione che consente agli elementi inquadrati di essere visibili. Tipicamente, fissata l’esposizione a un livello, sono visibili elementi entro un

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Diego Rosato - Fotografia sportiva intervallo di due stop in più o in meno. Nella fotografia a pellicola era detta latitudine di posa. ISO: unità di misura della sensibilità di sensori e pellicole. Corrisponde alla vecchia unità di misura ASA utilizzata per le pellicole. Altra misura esistente è il DIN, ormai caduto in disuso, per cui esistono opportune tabelle di conversione. Istogramma: diagramma dell’esposizione di un’immagine su tutta la sua gamma dinamica. Lunghezza focale: distanza tra il piano di messa a fuoco della fotocamera e il centro ottico dell’obiettivo.

Illustrazione 101: L'obiettivo grandangolare l'impressione di essere a bordo ring Pagina 122 di 144

accentua


Diego Rosato - Fotografia sportiva Messa a fuoco a zona: tecnica di messa a fuoco che consiste nell’impostare un’apertura del diaframma e un punto di messa a fuoco in modo da calcolare la profondità di campo disponibile e scattare quando un soggetto si trova nell’area che ricopre. Particolarmente utile quando la necessità di discrezione e/o rapidità non consente di mettere a fuoco accuratamente. Mirino: dispositivo che consente di inquadrare con la fotocamera la scena da fotografare Mirrorless: fotocamera a obiettivi intercambiabili senza lo specchio presente nelle fotocamere reflex. Spesso dotate di mirino elettronico. Obiettivo: dispositivo atto a condensare la luce e dirigerla sul componente fotosensibile della macchina fotografica. Esso si compone di un certo numero di lenti, inserite in gruppi all’interno di un barilotto posto davanti al foro stenopeico. Otturatore: dispositivo che chiude il foro stenopeico e si apre per lasciar passare la luce e impressionare il componente fotosensibile delle fotocamere. Pellicola: componente fotosensibile analogiche. È detta anche film.

nelle

fotocamere

Pixel: Picture Element. Porzione minima di immagine digitale. Tipicamente la dimensione di un’immagine è definita in

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Diego Rosato - Fotografia sportiva numero di pixel o di megapixel, milioni di pixel, orizzontali e verticali. Polarizzatore: tipo di filtro che elimina la luce polarizzata, ovvero quella riflessa. Utile per scattare, per esempio, da un finestrino per eliminare gli effetti del vetro. Abbassa l’esposizione di un paio di stop e rende i colori più saturi. Post-produzione: insieme delle operazioni di gestione delle immagini dopo lo scatto, dallo sviluppo, al ritocco, alla stampa, all’archiviazione, alla presentazione. Profondità di campo: quantità di spazio a fuoco nell’inquadratura selezionata, definita come distanza davanti e dietro dal punto di messa a fuoco (1/3 davanti e 2/3 dietro). Reflex: fotocamera basata sul pentaprisma, un cristallo che tramite riflessione mostra nel mirino esattamente ciò che l’obiettivo sta inquadrando. Sensore: componente fotosensibile nelle fotocamere digitali. Treppiede: o cavalletto. Supporto per fotocamere o altri dispositivi. Si utilizza per dare stabilità o per usi remoti delle attrezzature in campo. TTL: Through The Lens. Attraverso le lenti. Tipologia di esposimetro posto all’interno del corpo macchina e, quindi, in grado di misurare la luce effettivamente recepita e percepita dal materiale fotosensibile. Pagina 124 di 144


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Illustrazione 102: Quando l'esposimetro TTL non basta, si può ricorrere a uno esterno, molto piÚ versatile Pagina 125 di 144


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Riferimenti Bibliografia Un altro manuale di fotografia. Diego Rosato. Autopubblicazione

Illustrazione 103: Il mio privatissimo book fotografico

Sitografia Sito web dell’autore

Per approfondire Oltre agli articoli da cui sono stati tratti i capitoli di questo manuale, sul mio sito sono disponibili i seguenti articoli correlati: Pagina 126 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Il tempo per un fotografo - Il tempo è una risorsa importante per un fotografo: se decidiamo di donarlo, facciamolo con cura

Illustrazione 104: La scelta dell'attrezzatura e della tecnologia da usare, influenzerà il vostro lavoro Formato delle foto - L’uso che intendiamo fare delle foto incide sul formato dell’immagine Interagire con i soggetti - Nella ritrattistica è importante stabilire un rapporto con i soggetti. Alcuni consigli su come farlo Presentarsi come fotografi - Essere fotografi significa anche presentarsi adeguatamente come tali a potenziali clienti e modelli Script fotografici - Alle volte un buono scatto necessita di organizzazione. Vediamo come si fa

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Diego Rosato - Fotografia sportiva

Illustrazione 105: Essere fotografi significa anche comportarsi e presentarsi come tali Diamoci una mossa - Sul movimento nelle immagini statiche Mezzogiorno di foto - Scattare in pieno Sole presenta alcuni problemi. Vediamo come si possono gestire

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Indice delle illustrazioni

Indice delle illustrazioni Illustrazione 1: Diego Rosato....................................................7 Illustrazione 2: Un evento sportivo attira sempre pubblico......9 Illustrazione 3: Cogliere l'attimo giusto non è mai semplice nella fotografia sportiva...........................................................10 Illustrazione 4: In una gara di equitazione, ogni concorrente fa lo stesso percorso, ma non farete mai due volte la stessa foto.11 Illustrazione 5: In generale, allenatevi, informatevi e scattate, scattate, scattate........................................................................12 Illustrazione 6: In questa immagine mi sono concentrato troppo sul fantino e ho tagliato il muso al cavallo...................13 Illustrazione 7: Non sempre è facile ottenere il giusto riconoscimento.........................................................................14 Illustrazione 8: Fotocamera full frame e zoom 70-200mm f/2.8: un'ottima accoppiata per la fotografia sportiva..............15 Illustrazione 9: Per fotografare una mischia, avrete necessità di scattare in rapida successione, per poi scegliere le foto migliori ..................................................................................................17 Illustrazione 10: Il sensore APS-C della mia vecchia D90 garantisce un fattore di crop che aumenta la portata dei miei obiettivi....................................................................................18 Illustrazione 11: Un 24-70mm è considerato uno standard nella fotografia sportiva....................................................................20 Illustrazione 12: Valutate sempre accuratamente la profondità di campo...................................................................................21 Illustrazione 13: Un 70-200mm f/2.8 garantisce buona profondità di campo da una distanza sufficiente......................23

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Illustrazione 14: Non trascurate l'effetto di "immersione" nell'immagine che può dare un obiettivo grandangolare.........24 Illustrazione 15: Un 70-300mm è un'alternativa economica (e poco luminosa) a un 70-200mm..............................................25 Illustrazione 16: Senza un obiettivo luminoso, sarete costretti a sacrificare la nitidezza dell'immagine per l'esposizione..........27 Illustrazione 17: Abbagliare dei pugili con il flash mentre combattono può non essere una buona idea.............................28 Illustrazione 18: Su un campo sportivo, potete usare un treppiedi, ma dovete stare attenti a non intralciare gli atleti....29 Illustrazione 19: In mancanza di un treppiedi, ci si può accovacciare o appoggiare la fotocamera................................31 Illustrazione 20: Una buona borsa può essere usata anche come base per appoggiare la fotocamera.................................32 Illustrazione 21: Correre con l'attrezzatura rende necessario anche che sia facilmente reperibile nella borsa........................33 Illustrazione 22: Evitate l'inutile zavorra................................34 Illustrazione 23: Valutate bene, prima di acquistare la vostra attrezzatura...............................................................................35 Illustrazione 24: L'attrezzatura di cui avrete bisogno dipenderà anche dal tipo di eventi che seguirete......................................36 Illustrazione 25: Un fotografo sportivo deve schivare parecchie difficoltà...................................................................37 Illustrazione 26: È importante avere le immagini a disposizione rapidamente. Meglio ancora, se prima degli altri ..................................................................................................38 Illustrazione 27: Avrete sempre poco tempo per scegliere e centrare il bersaglio..................................................................39 Illustrazione 28: Avendo tempo di post-produrle, le vostre immagine saranno più belle: ne avrete la possibilità?.............40 Pagina 130 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Illustrazione 29: È preferibile una giornata nuvolosa per gli scatti all'aperto.........................................................................41 Illustrazione 30: In alcuni casi, gli automatismi saranno indispensabili per non perdere l'attimo....................................42 Illustrazione 31: Il fotografo sportivo spesso deve compiere sforzi "atletici".........................................................................43 Illustrazione 32: La profondità di campo incide sulla messa a fuoco........................................................................................44 Illustrazione 33: La luce scarsa creerà sempre problemi di messa a fuoco...........................................................................45 Illustrazione 34: Una focale più corta aumenta la profondità di campo.......................................................................................46 Illustrazione 35: Il fumo è un incubo per la messa a fuoco....47 Illustrazione 36: Ottiche migliori hanno autofocus migliori...48 Illustrazione 37: Un movimento improvviso può inficiare la messa a fuoco...........................................................................50 Illustrazione 38: Non sempre avrete il tempo di mettere perfettamente a fuoco, prima di scattare..................................51 Illustrazione 39: Potrebbe capitare di avere un buon fuoco, ma un soggetto con gli occhi chiusi...............................................52 Illustrazione 40: Mosso e sfocato possono anche dare qualcosa in più allo scatto.......................................................................53 Illustrazione 41: La sensibilità alta rovinerà le vostre foto.....54 Illustrazione 42: Alle volte converrà avere una foto un po' più scura, con meno rumore...........................................................55 Illustrazione 43: Un'inquadratura particolare può dare un certo quid alle vostre foto.................................................................56 Illustrazione 44: In una giornata soleggiata, all'aperto, è facile sovresporre o andare fuori gamma dinamica...........................58 Illustrazione 45: Tabella dei filtri ND.....................................59 Pagina 131 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Illustrazione 46: Il controluce può essere croce e delizia nella fotografia sportiva....................................................................60 Illustrazione 47: Occorre studiare a fondo i nostri soggetti prima di colpire........................................................................61 Illustrazione 48: È impossibile prevedere i movimenti di un ragazzino a una partita di rugby...............................................62 Illustrazione 49: A una gara di equitazione, invece, è facile prevedere cosa accadrà............................................................64 Illustrazione 50: Non perdete gli scatti che si possono fare prima o dopo la competizione..................................................65 Illustrazione 51: Applicate sempre le regole di composizione alle vostre foto..........................................................................66 Illustrazione 52: Eliminate i disturbi sullo sfondo..................67 Illustrazione 53: Un arbitro che va al conteggio è un momento da non perdere per la vostra narrazione...................................68 Illustrazione 54: Un'inquadratura più bassa e una focale più corta faranno sentire lo spettatore più vicino all'azione...........69 Illustrazione 55: In condizioni di luce particolare, un po' postproduzione serve sempre..........................................................70 Illustrazione 56: La prima volta che si assiste a una partita di rugby non è facile capire cosa sia fallo....................................71 Illustrazione 57: Manifestazioni minori vi daranno maggiore libertà di movimento................................................................72 Illustrazione 58: Conoscere uno sport significa conoscerne anche tutte le consuetudini.......................................................73 Illustrazione 59: Appostarsi nei pressi della linea di meta è un buon modo per scattare qualche bella foto..............................74 Illustrazione 60: Il rugby ha acquisito molta popolarità in Italia negli ultimi anni.......................................................................75

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Illustrazione 61: Le leghe minori danno ampia libertà di manovra e richiedono attrezzature meno impegnative............76 Illustrazione 62: Un evento senza troppe pretese può essere coperto con uno zoom sufficientemente versatile....................78 Illustrazione 63: Non trascurate immagini di contorno, come l'ingresso in campo delle squadre............................................79 Illustrazione 64: Basta che si sposti una nuvola e la vostra esposizione può essere compromessa......................................81 Illustrazione 65: Scattare in bianco e nero non vi esime dal bilanciare il bianco...................................................................82 Illustrazione 66: Conoscere i giocatori che segnano di più vi darà un vantaggio nella scelta dei soggetti da seguire.............83 Illustrazione 67: Indoor avrete minore spazio di manovra.....85 Illustrazione 68: Il sole che filtra dalle finestre può rappresentare un problema.......................................................86 Illustrazione 69: Negli spazi stretti vale la pena sperimentare delle inquadrature più particolari, come una dal basso............87 Illustrazione 70: Luce naturale con faretti tendenti al blu: ce n'è abbastanza per mandare in tilt gli automatismi di qualsiasi macchina fotografica................................................................88 Illustrazione 71: Una bella reunion pugilistica sulla spiaggia può essere complicata dal punto di vista fotografico, per la quantità e la qualità della luce (mista) sulla scena...................89 Illustrazione 72: Un punto di vista insolito vi permetterà di scattare foto particolari, ma non esagerate...............................90 Illustrazione 73: Un pugno è diverso da un tuffo....................91 Illustrazione 74: Molti sport hanno dei rituali estremamente particolari, come il conteggio nel pugilato..............................92 Illustrazione 75: Non trascurate il momento della premiazione ..................................................................................................93 Pagina 133 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Illustrazione 76: Ăˆ ora di darci una mossa!.............................94 Illustrazione 77: Lo staff della Boxe Latina............................95 Illustrazione 78: Le delegazioni regionali all'inaugurazione della Coppa Italia Giovanile di Pugilato 2019.........................96 Illustrazione 79: La location della sfilata................................97 Illustrazione 80: La delegazione del Lazio in sfilata..............98 Illustrazione 81: Una delle majorette della Blue Twirling......99 Illustrazione 82: La lettura del giuramento...........................100 Illustrazione 83: La banda di Latina A. Ponchielli...............101 Illustrazione 84: La riunione federale...................................102 Illustrazione 85: La mia "foto-trappola"...............................103 Illustrazione 86: L'organizzazione della manifestazione merita le sue foto...............................................................................104 Illustrazione 87: I maestri seguono sempre i loro piccoli atleti ................................................................................................105 Illustrazione 88: Uno dei percorsi per i circuiti dei piccoli atleti in gara............................................................................106 Illustrazione 89: La piccola Aurora fa il percorso ottagonale ................................................................................................107 Illustrazione 90: I maestri migliori sanno che i loro piccoli atleti devono innanzitutto divertirsi.......................................108 Illustrazione 91: La prova della funicella.............................109 Illustrazione 92: La prova al sacco di uno dei Cuccioli........110 Illustrazione 93: Ultimi allenamenti prima del ring..............111 Illustrazione 94: Una delle prove sul ring.............................112 Illustrazione 95: I maestri seguono il riscaldamento dei loro piccoli atleti, per l’ultima giornata di gare.............................113 Illustrazione 96: I trofei attendono i piccoli atleti.................114 Illustrazione 97: Tanto pubblico può voler dire maggiore impegno per il fotografo........................................................115 Pagina 134 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Illustrazione 98: Il giusto riconoscimento per la società organizzatrice.........................................................................116 Illustrazione 99: La premiazione finale.................................117 Illustrazione 100: Cercate di godervi la festa........................118 Illustrazione 101: L'obiettivo grandangolare accentua l'impressione di essere a bordo ring.......................................121 Illustrazione 102: Quando l'esposimetro TTL non basta, si può ricorrere a uno esterno, molto più versatile...........................124 Illustrazione 103: Il mio privatissimo book fotografico.......125 Illustrazione 104: La scelta dell'attrezzatura e della tecnologia da usare, influenzerà il vostro lavoro.....................................126 Illustrazione 105: Essere fotografi significa anche comportarsi e presentarsi come tali............................................................127 Illustrazione 106: L'uso del flash renderà più artificiale il ritratto.....................................................................................135 Illustrazione 107: Ricordate: l'importante è divertirsi..........138

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Diego Rosato - Fotografia sportiva

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Diego Rosato - Fotografia sportiva Indice analitico

Indice analitico Altri accessori..........................................................................27 angolo di campo...............................................................22, 119 Angolo di campo....................................................................119 apertura massima.....................................................................19 APS-C........................................................................18, 22, 128 attrezzatura...........12, 15, 32 e segg., 58, 72, 77 e seg., 129, 134 autofocus..................5, 19, 23, 27 e seg., 45, 49, 53, 56, 84, 130 batteria......................................................................................48 bilanciamento del bianco.......................................38, 40, 82, 87 Bilanciamento del bianco.......................................................119 bokeh........................................................................................19 buffer..............................................................................16 e seg. cartoncino grigio 18%..............................................................87 Caso di studio: Coppa Italia giovanile di pugilato...................95 cavalletto..........................................................................27, 123 clipping....................................................................................81 colori......................................................................................123 colpo d’occhio..........................................................................12 Compatta................................................................................119 composizione...................................................28, 66 e seg., 131 Composizione...............................................................5, 66, 119 diaframma....................................................19, 56, 83, 105, 122 esposizione.....28, 38, 42, 49, 57 e seg., 67, 80 e seg., 83, 120 e seg., 123, 129, 132 Esposizione..................................................................5, 43, 120 Esposizione e gamma dinamica...............................................43 filtro ND...................................................................................59 Pagina 137 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva filtro polarizzatore....................................................................59 flash..........................................................................27, 129, 134 Flash.......................................................................................120 focus trap..................................................................................52 formato orizzontale..................................................................69 formato verticale......................................................................69 Fotocamera...............................................................................16 FPS...........................................................................................16 full-frame...........................................................................17, 22 gamma dinamica................................5, 43, 58, 81, 86, 121, 130 Gamma dinamica.........................................................5, 57, 120 Giorno 2: gare, gare, gare......................................................102 grandangoli..............................................................................22 Indoor.......................................................................................84 JPEG..................................................................................16, 38 luce mista.................................................................................42 luce naturale.............................................................................87 Machiavelli..............................................................................10 messa a fuoco.....19, 46, 49, 51, 53, 84 e seg., 105, 121 e segg., 130 Messa a fuoco........................................................................122 metadati....................................................................................13 mirino elettronico.............................................................16, 122 Mirino Elettronico..................................................................120 mirrorless.........................................................................16, 120 Mirrorless...............................................................................122 ModalitĂ di autofocus..............................................................49 modulo wi-fi.............................................................................38 monopiede....................................................................28 e segg. movimento.....43, 45, 51 e seg., 59, 67, 90, 105, 127, 130 e seg. Pagina 138 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Movimento...........................................................................5, 45 Obiettivi...................................................................................19 obiettivo 15, 19 e seg., 22, 24, 26, 29, 43, 51, 57, 78 e segg., 83 e segg., 97, 110, 119, 121, 123, 129, 134 Obiettivo................................................................................122 ottica fissa...................................................................22, 26, 119 ottiche...................................................19, 24, 26, 28, 77, 79, 85 Ottiche....................................................................................130 pellicola..........................................................................119, 121 Pellicola..................................................................................122 post-produzione..............................................25, 38, 55, 88, 131 Post-produzione.....................................................................123 prefocusing...............................................................................52 Prepararsi per la fotografia sportiva.........................................61 profondità di campo.....20, 23, 49, 53, 56, 80, 84, 86, 105, 122, 128, 130 Profondità di campo...............................................................123 pubblicazione.........................................................................125 punto di ripresa......................................................52, 64, 77, 85 raw............................................................................................88 Raw..........................................................................................38 RAW.........................................................................................16 reflex..........................................................................16, 48, 122 Reflex.............................................................................119, 123 rumore..................................................................17, 55, 80, 130 scatto remoto......................................................................77, 82 schede di memoria...................................................................13 sensibilità.....................................17, 54 e seg., 80, 86, 121, 130 Sensibilità.............................................................................5, 54 sensore.......................................................17 e seg., 48, 80, 128 Pagina 139 di 144


Diego Rosato - Fotografia sportiva Sensore...................................................................................123 spike.........................................................................................30 sport 5, 7, 9 e segg., 14 e segg., 19 e seg., 22 e segg., 27, 32, 34 e seg., 37, 43, 46, 48 e seg., 54, 56 e segg., 61 e seg., 64, 66, 68 e seg., 71, 73 e segg., 84, 89 e seg., 92 e seg., 95, 100 e seg., 104, 113, 117, 128 e segg. Sport...............................................................................5, 71, 89 Sport di squadra.......................................................................71 Sport individuali.......................................................................89 teleconverter.............................................................................26 teleobiettivi....................................................................22 e seg. tempo di sicurezza....................................................................29 tethering...................................................................................38 tropicalizzazione......................................................................33 Zaini, borse e custodie.............................................................32

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Diego Rosato - Fotografia sportiva

Postfazione Siamo giunti alla fine di quest’ennesima piccola fatica, che ha assorbito più tempo ed energie di quanto avessi previsti. Non fosse altro per l’aumento dei miei impegni sportivi, ironia della sorte. Spero di avervi trasmesso qualche utile nozione e un Illustrazione 106: Ricordate: l'importante è po’ di divertirsi passione per potervi cimentare con questa branca della fotografia. Come sempre, potete lasciare i feedback che volete sul mio sito web o sulla mia pagina Facebook. Buona fotografia

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“Fidatevi dell'istinto fotografate l'attimo e rendetelo unico� (Joel Meyerowitz)


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