o o in at o tiv a g v le o uc io al nu ed or il to at r et l’o og el pr d Il giornale della Comunità parrocchiale di San Giuliano - N. 3 / marzo 2015
Calendario Appuntamenti
marzo S. Teodosio
u 07.20 - Continua il Buongiono Gesù u 17.00 - In Oratorio dopo la merenda “Laboratorio liturgico” elementari
S. Ruperto v.
15.00 - Via Crucis 20.30 - Via Crucis nei quartieri u 20.30 - In Oratorio catechesi 3A media e ado
26 27 Ven 28 Sab 29 Dom 30 Lun 31 Mar Gio
In Oratorio iscrizioni viaggio in Armenia u 9.30 e 14.15 - Catechesi elementari u 18.00 - Catechesi 1a e 2a media in Oratorio S. Sisto III u 20.45 - Veglia di preghiera ai Frati Settimana Santa 10.00 - Processione delle Palme da S. Anna 19.30 - Cena pasquale ebraica in Oratorio DELLE PALME Veglia per i giovani presieduta dal Vescovo Giornata penitenziale Confessioni adulti in Prepositurale alle ore 9.00 - 15.00 - 20.30 Santo In settimana visita e comunione agli ammalati 09.30 - Confessioni alla Casa Albergo 16.30 - Confessioni Elementari
Santo
Sacro TRIDUO PASQUALE
Santo
Santo
Santo
S. Maddalena
S. Gemma
2A di Pasqua
S. Ermenegildo u 20.30 - Gruppi di ascolto della Parola di Dio nelle case
S. Valeriano 20.00 - Alla Casa della Carità riunione Caritas
S. Marone
S. Bernadette Soubirous
aprile
1 Mer 2 Gio 3 Ven 4 Sab 5 Dom 6 Lun 7 Mar 8 Mer 9 Gio
10 Ven 11 Sab 12 Dom 13 Lun 14 Mar 15 Mer 16 Gio 17 Ven 18 Sab 19 Dom 20 Lun 21 Mar 22 Mer 23 Gio 24 Ven 25 Sab 26 Dom
u 16.00 - Adorazione eucaristica u 16.00 - Il Vescovo incontra i cresimandi del Vicariato presso il convento dei Frati u 20.30 - In Oratorio catechesi 3A media e ado u 9.30 e 14.15 - Catechesi elementari u 18.00 - Catechesi 1a e 2a media in Oratorio u 19.00 - Invito a cena in Oratorio per le famiglie della catechesi (testimonianza e cena) Domenica in Albis o della Divina Misericordia 15.00 - Celebrazione dei Battesimi Festa diocesana Azione Cattolica
u 7.20 - Ultimo Buongiono Gesù 16.30 - Confessioni Medie 20.00 - Alla Casa della Carità riunione Caritas l’Eucaristia 20.30 - S. Messa della Cena del Signore Adorazione eucaristica notturna nella chiesa di Sant’Anna la Croce giorno di astinenza e digiuno 15.00 - Azione liturgica della Passione del Signore 20.30 - Cammino orante con il Cristo morto il grande silenzio
Santo
21.00 - Solenne Veglia pasquale e celebrazione dei Battesimi
di Pasqua
CRISTO È RISORTO! ALLELUJA!
dell’Angelo
10.00 - Apertura e S. Messa alla chiesa di San Rocco e dell’Ascensione del Signore risorto 21.00 - In CineTeatro rassegna “Film di qualità” St. Vincent di Ted Melfi
S. Giov. Batt. de la Salle
S. Dionigi
u 16.00 - Adorazione eucaristica u 20.30 - In Oratorio catechesi 3A media e ado
Ss. Simeone e C. u 18.00 - Catechesi 1a e 2a media in Oratorio Convegno diocesano delle Caritas parrocchiali
S. Galdino
3A di Pasqua
u
9.00 - In Oratorio catechesi esperienziale delle famiglie. Alle 11.30 S. Messa u 18.00 - Stai al passo incontro vicariale ad Abbazia per giovani 18-30 anni
S. Sara
S. Corrado da Parzham
S. Caio Papa
S. Giorgio m.
S. Ivo v.
u 16.00 - Adorazione eucaristica u 20.30 - In Oratorio catechesi 3A media e ado Veglia di preghiera presieduta dal Vescovo per la Giornata Mondiale delle Vocazioni Festa civile della Liberazione
S. Marco Evangelista
20.30 - S. Messa alla Guadalupe per i bimbi non nati
S. Maria di Cleofa
4A di Pasqua
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associazioni
ACLI albinesi
A cura del Circolo “Giorgio La Pira”
Usi e costumi
Siamo convinti che gli italiani soffrono di troppo il pessimismo a causa di un deficit informativo che non fa conoscere le buone notizie. Nel recente sondaggio di Symbola, la Fondazione per la qualità delle merci italiane, si scopre che nel mondo della meccanica, su 496 prodotti considerati da “podio mondiale” ben 235 vedono i marchi italiani al primo, secondo e terzo posto. Nel Mondo solo 5 Paesi possono vantare un surplus commerciale manifatturiero superiore a 100 miliardi di dollari. L’Italia è uno di questi. E quanti pochi italiani sono al corrente di simili buone notizie che fanno ben sperare nel nostro futuro? Ma quali sono le motivazioni di questa non conoscenza? La ”ricerca” di Symbola individua la causa principale in un fattore : il deficit informativo. Due esempi. Gli stranieri in Italia rappresentano il 7% della popolazione, l’idea radicata è che siano il 30%. Il dato reale sulla disoccupazione italiana è del 12% della popolazione attiva, ma dagli intervistati ci si sente rispondere che la quota è del 49%. Una cattiva conoscenza del dato reale produce un senso di negatività che inevitabilmente si ripercuote sul clima generale del Paese e persino sui consumi, quindi sull’economia. C’è infatti un atteggiamento ambivalente. Da una parte c’è un pessimismo incombente. Dall’altra c’è un gran bisogno di ascoltare la voce delle esperienze positive. E questo contrasto genera una frustrazione non solo in chi di quelle positività è protagonista, ma anche in chi tende a crogiolarsi nella negatività e avrebbe invece bisogno di segnali di ottimismo. A parer nostro la responsabilità maggiore è dei mass-media che tendono a diffondere spesso notizie negative dimenticando quasi totalmente quelle positive, fomentando così non solo pessimismo ma anche un’ informazione scorretta.
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del Consiglio dei Ministri e delle Acli, in occasione della Giornata internazionale dei diritti umani. Da oltre dieci anni le Acli e l’UNAR si impegnano a fondo contro le discriminazioni. Tra gli interventi più significativi ricordiamo quello di Gianni Bottalico, presidente del nostro Movimento che ha chiesto al Governo e alla Commissione Europea un impegno preciso: quello di “subordinare gli aiuti economici e le intese di collaborazione con l’Ucraina alla rimozione del blocco economico nel Sud Est di quel Paese. Infatti, ciò che è stato imposto ai civili, ai cittadini del Sud Est dell’Ucraina, dove si stà combattendo una terribile guerra civile e contro cui il Governo di Kiev ha attuato il blocco economico, bloccando il pagamento delle pensioni, i trasferimenti di bilancio sul territorio, i servizi bancari e le vie di comunicazione, si configura come una concreta violazione dei diritti umani. Non solo, ma anche come una punizione collettiva, proibita dalla Convenzione di Ginevra, lasciando le persone più deboli senza mezzi in balia del rigidissimo inverno ucraino”.
Tesseramento 2015
Per uno sbaglio materiale sull’ultimo numero del Bollettino sono stati pubblicati erroneamente gli importi del Tesseramento Acli 2015. Nello scusarci del disguido di seguito ripotiamo gli importi corretti. Il tesseramento 2015 inizia il 1° gennaio 2015 e termina il 31 ottobre 2015. Le quote per l’anno 2015 sono le seguenti: - Socio Ordinario 18 euro - Familiari dei soci 15 euro (se almeno un componente del nucleo famigliare - coniuge/figli - ha già una tessera Acli) - Sostenitore 20 euro
Incontro
Si è svolto recentemente presso la sede nazionale delle Acli un incontro su “Diritti umani e contrasto alle discriminazioni”, promosso dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza
Marzo 2015
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associazioni Sostegno ai profughi siriani e iracheni
A partire da questo numero del bollettino parrocchiale intendiamo proporre nella nostra rubrica una breve presentazione, con l’indicazione delle modalità di sostegno, di alcuni progetti promossi dalle Acli bergamasche di aiuto e assistenza alle popolazioni di Paesi particolarmente martoriati dalla guerra e dal terrorismo internazionale.
Vogliamo sostenere l’impegno del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati (JRS) a favore dei rifugiati siriani e iracheni. L’attività è iniziata in Siria e in Giordania nel 2008; questi due Paesi accolgono la maggior parte dei rifugiati iracheni, che costituiscono in secondo gruppo per grandezza di persone di competenza dell’UNHCR in tutto il mondo – si stima che siano circa 1 milione e 800 mila persone. Quando il JRS ha iniziato i progetti, la prima sfida è stata trovare i rifugiati, che per lo più non sono registrati e vivono isolati, nella miseria e nella paura. Il contatto è stato possibile grazie alle comunità di gesuiti in loco e alla chiese cristiane, che hanno spianato la strada all’impegno del JRS. Nelle città di Aleppo e Damasco (Siria), Amman (Giordania) e Ankawa-Erbil (Iraq) le piccole sorelle collaborano in questa struttura essenzialmente con le visite ai rifugiati e l’ascolto. Ad Amman, la comunità presso il centro dei gesuiti – che è diventata la sede del JRS – aiutava già alcune famiglie irachene. In Turchia, il gruppo di sostegno ai rifugiati di Ankara presso la parrocchia di Meryem Ana è stato il luogo di primo contatto. Incontrando i rifugiati che vivono sparsi in città e imparando a conoscere i loro bisogni, il JRS ha deciso di radunarli in una comunità, aprendo dei centri diurni a Aleppo, Amman, Ankara e Damasco: sono luoghi che i rifugiati descrivono come una “seconda casa”. Fedele alla propria tradizione pedagogica, il JRS ha iniziato dei progetti di educazione informale nei centri – corsi di recupero, di lingua e di informatica. Un altro obiettivo del JRS è raggiungere i rifugiati più vulnerabili e con poche speranze di proseguire il proprio percorso. Ce ne sono molti – le domande di reinsediamento sono molto numerose e i posti disponibili relativamente pochi. Regolari visite a domicilio aiutano i nostri team a incontrare e aiutare chi ne ha urgente bisogno. Forse la sfida più ovvia per il JRS, un’organizzazione di ispirazione cristiana, è il fatto che la religione abbia così tanta importanza nel Medio Oriente e Nord Africa, essendo spesso un segno di differenza, strumentalizzato per alimentare conflitti. In un contesto del genere, far incontrare le persone non è facile. Lo staff del JRS è composto di iracheni di diverse religioni, di personale locale e di volontari internazionali, che sono a disposizioni di tutti senza alcuna distinzione. Una donna irachena ad Aleppo ha espresso il pensiero di molti quando ha detto: “Dopo tutto quello che è successo, non avrei mai pensato che saremmo potuti essere di nuovo insieme, eppure eccoci qui”. Per sostenere questo progetto: ACLI Bergamo - PROGETTO TERRA SANTA BANCO POPOLARE - IBAN IT12 K 05034 11121 000000000198
associazioni
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Rimane l’impegno tendente a rendere il Servizio Civile universale, estendendolo ad un numero di giovani sempre maggiore: le Acli sostengono che la bocciatura dell’emendamento Patriarca alla legge di stabilità, presentato in Commissione Bilancio, costituisce un incidente di percorso che preclude la strada all’estensione del Servizio Civile a tutti i giovani che lo richiedano e addirittura pregiudica il mantenimento dei già esigui numeri attuali al suo accesso. Il Servizio civile viene universalmente riconosciuto come uno degli istituti più importanti per la formazione dei giovani, tra i 18 e i 28 anni, per la costruzione di una piena cittadinanza e per una moderna difesa civile della Patria non armata e nonviolenta. Per questo le Acli chiedono con forza al Governo, in sede di discussione della legge di stabilità al Senato, di provvedere in ogni caso a dotare il Servizio Civile universale, come previsto dallo stesso Esecutivo. Questo sarebbe un messaggio molto importante per offrire ai giovani un anno d’inserimento attivo nella società civile, a servizio del bene comune e per far riacquistare ai giovani fiducia nelle Istituzioni e nella politica
Le Acli di Albino all’Arena di Verona
Venerdì 19 giugno all’Arena di Verona, nell’ambito del calendario teatrale 2015, è in programma l’opera “Nabucco” di Giuseppe Verdi. Il nostro Circolo, come negli scorsi anni, organizza un pulman e raccoglie le iscrizioni. Gli interessati possono rivolgersi, per informazioni e iscrizioni, alla sig.ra Carla Tosetti telefonando al n 035753290.
San Gregorio Magno
Servizio civile
Avarizia
Forse non è male citare ogni tanto qualche vizio capitale. Uno dei più frequenti nella nostra società è sicuramente l’avarizia. San Gregorio Magno diceva che “l’avarizia nasce da un uso errato di ciò che si possiede”. Questo significa che possedere dei beni non è un male in se stesso, ma se ci si dimentica dei loro veri scopi allora si perde di vista il senso della vita. Che fare allora? Probabilmente elencare, tra le cose che possediamo, quelle di cui potremmo farne a meno e poi pensando a come usare quelle più necessarie per far felice qualcuno, magari quel qualcuno che non possiede niente. Per le Acli albinesi Gi.Bi.
recapito di zona
di Mazzoleni, Acerbis & C. s.a.s.
• Amministrazione condomini • Contratti di locazione (cedolare secca) • Gestione affitti • Registrazione telematica contratti • Gestione contenzioso (solleciti, sfratti, vertenze, ecc.) • Certificazioni energetiche (A.C.E.) • Consulenza I.M.U. (verifiche, denunce, visure) • Pratiche recupero 50% e 65% IRPEF (ristrutturazioni edilizie / risparmio energetico) • Denunce di successione Centro Servizi Casa sas Albino (Bg) - viale Aldo Moro 2/p - Tel. 035.75.25.59 - Fax 035.77.57.839 info@centroservizicasasnc.it - www.centroservizicasasnc.it
Gennaio 2015
Gli alberi nel mare Per inventare nuovi spazi dove i corpi si rialzeranno, egli ha steso le braccia: l’uomo è liberato, il muro è crollato su cui avevan scritto che Dio è morto. Perché siete tristi ancora? Dal quel giorno del sangue versato sapete ormai che tutto è grazia. Per trarvi fuori dalla stretta e guidarvi in luoghi deserti, egli ha steso le braccia: il mare si è alzato, il popolo ha traversato lo splendido sentiero ch’egli ha riaperto. Perché non passare il mare? Dal quel giorno del sangue versato sapete ormai che tutto è grazia. Per trattenervi accanto a lui trasfigurati dallo Spirito, egli ha steso le braccia: il velo è strappato e il libro dissigillato che teneva nascosto il dio vivente. Perché non correre a lui? Dal quel giorno del sangue versato sapete ormai che tutto è grazia. Didier Rimaud Elledici 1977