Misericordes sicut Pater
Diocesi di Teggiano-Policastro
AgendaDiocesana
Orientamenti Pastorali Agenda Diocesana 2015-2016
Orientamenti Pastorali Agenda Diocesana 2015-2016
In copertina: Michelangelo Merisi da Caravaggio Sette opere di Misericordia Olio su tela, 1606-1607 Napoli, Pio Monte della Misericordia
Presentazione Accogliamo con disponibilità e gratitudine gli Orientamenti Pastorali e l’Agenda Diocesana 2015-2016, voluti fortemente dal nostro Vescovo Monsignor Antonio De Luca e da Lui preparati con la collaborazione corale degli Organismi Diocesani di comunione e partecipazione e con gli Uffici dopo il Convegno Diocesano “Annunciare, celebrare, testimoniare il volto della Misericordia”. Gli Orientamenti Pastorali non sono un peso o un limite alla nostra creatività pastorale, ma piuttosto un segno ed uno strumento agile e prezioso per favorire lo spirito di comunione nella Diocesi ed alimentare la pastorale d’insieme. Nell’Anno Santo della Misericordia siamo invitati ad «una sosta contemplativa del volto di Gesù Cristo, misericordia del Padre». Il Vescovo ci invita a percorrere opportunamente le cinque vie, proposte nel Documento preparatorio per il prossimo Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”. Queste cinque vie (uscire, annunciare, abitare, educare, trasfigurare) ci portano alla fonte della misericordia e ci fanno raggiungere le periferie geografiche ed esistenziali, e lì vivere le opere di misericordia corporale e spirituale. A cinquant’anni dalla chiusura del Concilio Vaticano II ci affidiamo a Maria, madre della Chiesa. Ci guidi nella ricerca e nella scoperta sempre nuova del volto bello della Chiesa del Concilio Vaticano II e del nuovo umanesimo in Cristo. Teggiano, 30 agosto 2015 XXII Domenica del Tempo ordinario Fraternamente Don Salvatore Sanseverino Vicario Generale
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Orientamenti Pastorali
MISERICORDIOSI COME IL PADRE (cf., Lc 6, 36) Annunaciare - Celebrare - Testimoniare la MISERICORDIA Giubileo straordinario della Misericordia
Alle comunità parrocchiali, ai sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose, laici, alle associazioni, movimenti e gruppi ecclesiali Fratelli e sorelle, eletti secondo la prescienza di Dio Padre mediante la santificazione dello Spirito «per obbedire a Gesù Cristo e per essere aspersi dal suo sangue: a voi grazia e pace in abbondanza» (1Pt 1, 1-2). Insieme agli organismi diocesani di comunione e di partecipazione e agli uffici, dopo aver celebrato il Convegno pastorale Diocesano, vogliamo indicare un percorso per la nostra Chiesa Diocesana. Stiamo per intraprendere un nuovo anno pastorale, segnato dall’evento straordinario del Giubileo della Misericordia voluto ed indetto dal Santo Padre Francesco. Questo è il motivo per il quale vogliamo fissare l’attenzione, durante il nuovo anno, sul tema della Misericordia, interrompendo, per così dire, il percorso diocesano dei tre trienni: Educare alla fede (2012-2015); Educare alla speranza (2015-2018); Educare alla carità (2018-2020)1. In realtà non si tratta di una vera e propria interruzione, ma di una sosta contemplativa del volto di Gesù Cristo, Misericordia del Padre. È Lui che ci ha chiamati alla fede e con il suo amore, che guarisce e perdona, infonde in noi la forza della speranza e alimenta la carità, che ci permette di “vivere per Lui” (cf., Sal 22, 30). Accogliendo con gratitudine l’invito di Papa Francesco, anche la no1
Cf., A. DE LUCA – DIOCESI DI TEGGIANO POLICASTRO, Orientamenti pastorali (2 settembre 2012).
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stra Chiesa diocesana di Teggiano-Policastro vivrà il Giubileo straordinario della Misericordia. «Il termine “Giubileo” parla di gioia; non soltanto di gioia interiore, ma di un giubilo che si manifesta all’esterno, poiché la venuta di Dio è un evento anche esteriore, visibile, udibile e tangibile, come ricorda san Giovanni (cfr 1 Gv 1, 1)»2. Nella bolla di indizione di questo Giubileo, Papa Francesco scrive: «Abbiamo sempre bisogno di contemplare il mistero della misericordia. È fonte di gioia, di serenità e di pace. È condizione della nostra salvezza»3. Ogni tempo è favorevole per sperimentare la misericordia di Dio e per testimoniarla al prossimo, ma «ci sono momenti nei quali in modo ancora più forte siamo chiamati a tenere fisso lo sguardo sulla misericordia per diventare noi stessi segno efficace dell’agire del Padre»4. Ecco il motivo che ha spinto il Santo Padre a indire questo Anno giubilare; infatti, la credibilità della Chiesa dipende da quanto sia capace di vivere e testimoniare la Misericordia. Essa esiste per annunciare e servire il Regno di Dio e quindi non può che vivere di una dinamica di misericordia. Consapevoli di questa necessità di riscoprire il volto della misericordia della Chiesa e nella Chiesa, anche noi ci mettiamo in cammino alla sequela del Maestro, per lasciarci trasfigurare dalla sua Misericordia. Proverò a tratteggiare i caratteri della Misericordia di Dio, seguendo la Traccia di preparazione al prossimo Convegno Ecclesiale Nazionale, che si terrà a Firenze dal 9 al 13 novembre 2015, avente come tema: «In Gesù Cristo il nuovo umanesimo». Nel Documento preparatorio per il Convegno di Firenze, vengono proposte cinque vie verso l’umanità nuova: uscire - annunciare - abitare - educare - trasfigurare. Ognuno di questi cinque verbi potrà darci delle suggestioni utili a cogliere un particolare aspetto della Misericordia. 2
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GIOVANNI PAOLO II, Lett. ap. Tertio millennio adveniente (10 novembre 1994),
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FRANCESCO, Bolla di indizione del Giubileo straordinario della Misericordia Misericordiae vultus (11 aprile 2015), 2. 4 Ibid., 3.
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1. La misericordia di Dio nella storia della salvezza Tutta la storia della salvezza non fa che dimostrare come l’amore misericordioso di Dio prevalga sul peccato e sull’infedeltà dell’uomo. Fin dalla sua prima caduta, quando, per la sua disobbedienza, l’uomo perse l’amicizia di Dio, Egli non l’ha abbandonato in potere della morte, ma nella sua misericordia a tutti è venuto incontro, perché coloro che Lo cercano Lo possano trovare5. Attraverso le pagine della Sacra Scrittura, facciamo esperienza di appartenere anche noi al popolo al quale Dio si è legato con un vincolo di amore fedele ed inesauribile. Per questo siamo anche noi capaci di raccontare le meraviglie di Dio in una continua narratio amoris, in cui il Signore stesso, proprio perché fedele al suo eterno amore per l’umanità, continuamente va alla ricerca di chi è perduto, chiamandolo a conversione, e anche all’uomo di oggi grida: “Adamo, dove sei?” (cf., Gen 3, 9). L’uomo, così, percepisce di essere amato da Dio e, volendogli assomigliare, ritroverà anche il senso del peccato, della conversione e, soprattutto, il fondamento della sua fede. Nell’Antico Testamento, il termine “misericordia” viene spesso indicato con la parola ebraica rehamîm, che letteralmente significa “viscere”. Allude al sentimento intimo e profondo che lega due esseri per ragioni di sangue e di cuore, come avviene nel rapporto d’amore fra genitori e figli, o in quello tra fratelli. Questo amore, tutto gratuito, corrisponde ad una necessità interiore, ad un’esigenza del cuore. Un altro termine, con cui viene indicata la misericordia, è hesed, che designa “bontà”, “pietà”, “compassione”, “perdono” e ha per fondamento la fedeltà: Dio è fedele a se stesso e mantiene la parola nonostante tutto6. Dio, creando l’uomo a sua immagine e somiglianza, l’ha chiamato a entrare in comunione speciale con Sé, nonostante il peccato e la ribellione al piano del Creatore. È il Signore a cercare per primo il peccatore, per offrirgli la sua salvezza. La paternità divina spinge 5
Cf., Messale Romano, Preghiera Eucaristica IV. Cf., A. SISTI, «Misericordia», in P. ROSSANO – G. RAVASI – A. GIRLANDA (edd.), Nuovo Dizionario di Teologia biblica, San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano) 20017, 978. 6
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Dio a circondare di un amore misericordioso tutti gli uomini: per questo, Egli sceglie alcune persone e poi la nazione d’Israele, con cui stringere il suo patto di alleanza. Il Signore stesso si obbliga ad amare l’uomo e ad essere fedele alle sue promesse. Infatti, tutta la storia d’Israele è un racconto della fedeltà di Dio, nonostante le infedeltà e i tradimenti del popolo eletto. Nell’Antico Testamento, gli annunciatori della misericordia di Dio erano i profeti. Essi ricordavano al popolo d’Israele tutto il bene che Dio aveva fatto per il suo eletto e annunziavano la sua misericordia. Nei loro scritti, la storia d’Israele è presentata proprio come una tensione continua fra l’infedeltà degli uomini e la misericordiosa fedeltà di Dio. La misericordia di Dio era anche annunciata come prossimo bene messianico: il bene che verrà portato dal Messia e che comporterà una trasformazione completa e radicale dell’uomo. Alla luce del Nuovo Testamento, riconosciamo in Gesù Cristo il Messia che porta il perdono in forma definitiva. «“Immagine del Dio invisibile, generato prima di ogni creatura” (Col 1, 15; cfr 2Cor 4, 4), il Figlio unigenito del Padre, “irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza” (Eb 1, 3), “facendosi carne e ponendo la sua tenda in mezzo a noi” (Gv 1, 14), si è fatto sin dalla sua comparsa nel mondo il rivelatore del mistero di colui che san Paolo chiama, con una locuzione dal sapore tutto semitico, “il Padre delle misericordie” (2Cor 1, 3): colui, cioè, che è fonte della misericordia e la riversa generosamente su di noi. Più di qualunque altro attributo divino, l’intero Nuovo Testamento mostra che Cristo è davvero l’icona vivente del Padre, “ricco di misericordia” (Ef 2, 4); ma prima con la sua vita che con le sue parole»7. 2. Le vie della Misericordia: uscire, annunciare, abitare, educare, trasfigurare Al Convegno di Firenze (novembre 2015), “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”, la Chiesa Italiana approfondisce e mette a fuoco 7
Ibid., 981-982.
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quell’umano che nel Convegno Ecclesiale di Verona (ottobre 2006) venne tradotto nei cinque ambiti: affettività, lavoro-festa, fragilità, tradizione e cittadinanza. Nella proposta successiva non si vogliono abbandonare gli ambiti, anzi si arricchiscono di tutta la luce che Papa Francesco sta donando all’azione pastorale della Chiesa universale. Si tratta di guardare con tenerezza le periferie, ma anche il bisogno di una radicale conversione all’interno delle nostre comunità, per sottrarle all’opacità di una fede abitudinaria e scontata. I cinque verbi sono altrettante vie da percorrere, atteggiamenti spirituali, azioni concrete che devono però essere segnate tutte dal comune denominatore: la Misericordia! Viviamo un tempo caratterizzato da incertezze, instabilità economiche, sociali e familiari che spesso impediscono all’uomo di oggi di guardare al futuro con speranza. Come i discepoli nell’episodio evangelico della moltiplicazione dei pani (ad esempio, cf., Gv 6, 114), sentiamo sovente l’inadeguatezza dei nostri mezzi e delle nostre forze (appena cinque pani e due pesci), e tuttavia sappiamo di avere un “di più” di umanità che si sprigiona dalla fede e dalla condivisione. Da questa consapevolezza, nasce l’urgenza missionaria, poiché l’incontro con la misericordia di Dio fa scaturire una gioia che deve essere condivisa, una sorgente che zampilla per la vita (cf., Gv 4, 14), che deve raggiungere tutti, come ha affermato anche Papa Francesco: «La gioia del Vangelo che riempie la vita della comunità dei discepoli è una gioia missionaria»8. A questo proposito possiamo guardare alla Vergine Maria, la quale – sperimentata l’infinita misericordia di Dio che «ha guardato l’umiltà della sua serva» (Lc 1, 48) – si mette in cammino, in uscita, per raggiungere Elisabetta e condividere con lei la gioia della visita di Dio. Segno di misericordia è proprio questo uscire di Dio per andare incontro all’uomo, a partire dalla sia Incarnazione. Segno di misericordia è l’uscire di Gesù che chiama i discepoli a seguirlo e ad una comunione più intima con Lui: «Egli uscì e vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: “Seguimi!”. Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì» (Lc 5, 27-28). In risposta alla chiamata del Maestro, anche il discepolo si rende di8
FRANCESCO, Esort. ap. Evangelii gaudium (24 novembre 2013), 21.
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sponibile ad obbedire al suo comando di uscire per annunciare a tutti la misericordia di Dio: «Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità» (Mt 10, 1) e ordinò loro: «Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date» (Mt 10, 7-8). La decisione di partire e di uscire nasce da un’esperienza forte di chiamata da parte di Dio e nel riconoscerlo Signore, come avvenne con Maria Maddalena il mattino di Pasqua (cf., Gv 20, 11-18). Gesù «la chiama per nome “Maria!”, il cuore e la mente si illuminano e riconosce che è Lui, il Maestro. Qui è la voce, il sentirsi chiamare ed essere coinvolti personalmente che ci permette di ripartire, di vedere uno stesso luogo, di valutare un avvenimento che ci capita con parametri diversi così da viverlo e affrontarlo diversamente»9. Uscire significa oltrepassare i nostri schemi, spesso consolidati nel tempo, vincere le nostre chiusure, per aprirsi alla novità di Dio, che sempre ci sorprende e ci indica vie nuove da percorrere. Uscire significa fidarsi di Dio e lasciare che sia Lui ad agire attraverso di noi, per continuare a manifestare la sua misericordia ad ogni creatura (cf., Mc 16, 15). Icona emblematica che si staglia di fronte a noi è proprio il patriarca Abramo, il quale non esita a fidarsi di quella Parola che lo invita ad uscire dalla sua terra e dalla sua condizione per aprirsi alla novità di Dio (cf., Gen 12, 1-5), che non tarderà a renderlo nuova creatura e testimone della misericordia (cf., Gen 17, 5). 3. Chiamati ad annunciare la Misericordia Avendo fatto esperienza della misericordia, ogni cristiano sente dentro di sé l’esigenza di dover raccontare il grande dono ricevuto da Dio e che lo ha riempito di gioia. Gesù parla di questa gioia traboc9
P. PLATA, Accostarsi al Vangelo con sensi nuovi, San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano) 2012, 70.
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cante nelle parabole della pecora smarrita e della moneta ritrovata: «Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova? Quando l’ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini, e dice loro: «Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta». Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione. Oppure, quale donna, se ha dieci monete e ne perde una, non accende la lampada e spazza la casa e cerca accuratamente finché non la trova? E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, e dice: «Rallegratevi con me, perché ho trovato la moneta che avevo perduto». Così, io vi dico, vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte» (Lc 15, 410). Chi ha fatto esperienza del perdono ricevuto, dell’abbraccio del Padre misericordioso, non può non ridirlo, non può non annunciarlo con gioia. Consideriamo l’esperienza dell’apostolo Pietro. Egli promise al Signore di seguirlo ovunque in uno slancio di entusiasmo e di affetto sincero, senza però aver considerato anche la sua fragilità umana (cf., Gv 13, 37-38). Per questo ebbe quel famoso cedimento nella notte del tradimento di Gesù e lo rinnegò. Tuttavia, incrociando lo sguardo penetrante del Maestro – toccato quindi dalla sua Grazia – Pietro comprese il suo errore e pianse amaramente (cf., Mt 26, 75). Lo sguardo di Gesù verso Pietro non era di rimprovero, ma carico di amore e compassione verso la debolezza umana. Questo incontro con la misericordia del Cristo diventa per Pietro occasione per riconoscere il suo errore ed il suo bisogno di perdono. Anche nell’episodio narrato da Matteo di Gesù che cammina sulle acque (cf., 14, 24-33), ritroviamo l’apostolo Pietro che deve misurarsi con la propria fede. Sul finire della notte, Gesù va incontro ai suoi discepoli che si trovano sulla barca agitata dalle onde, rassicurandoli e invitando loro a non avere paura. Subito giunge la richiesta di Pietro che, colto dalla paura, dice al Maestro: «Se sei tu, comandami di 13
venire verso di te sulle acque. Ed Egli disse: “Vieni”» (Mt 14, 2829). Pietro si fida di Gesù e fin quando pone i suoi occhi in quelli del Signore, riesce a camminare sulle acque, dunque ad affrontare le paure e le agitazioni personali e della vita. Quando poi, distoglie lo sguardo dal Maestro, credendo di potercela fare da solo, dimentico delle parole: «Senza di me non potete far nulla» (Gv 15, 5), affonda e comprendendo di aver bisogno della misericordia del Cristo, grida: «Signore, salvami!» (Mt 14, 30). Allora Gesù interviene, gli tende la mano e lo riporta in salvo. Nel Messaggio Urbi et Orbi del Natale 2011, Benedetto XVI ebbe a dire: «Vieni a salvarci! Questo è il grido dell’uomo di ogni tempo, che sente di non farcela da solo a superare difficoltà e pericoli. Ha bisogno di mettere la sua mano in una mano più grande e più forte, una mano che dall’alto si tenda verso di lui. Cari fratelli e sorelle, questa mano è Cristo, nato a Betlemme dalla Vergine Maria. Lui è la mano che Dio ha teso all’umanità, per farla uscire dalle sabbie mobili del peccato e metterla in piedi sulla roccia, la salda roccia della sua Verità e del suo Amore (cfr Sal 40,3)»10. La Chiesa troverà la forza e il coraggio di raccontare la misericordia di Dio soltanto se, incrociando lo sguardo del Cristo, Misericordia del Padre, avrà l’umiltà di riconoscersi bisognosa di perdono e di guarigione, lasciandosi afferrare dalla sua mano. 4. Abitare il tempo della misericordia Il Santo Padre Francesco, nella sua Enciclica Lumen fidei, sostiene che «il tempo è sempre superiore allo spazio. Lo spazio cristallizza i processi, il tempo proietta invece verso il futuro e spinge a cam-
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BENEDETTO XVI, Messaggio Urbi et Orbi (25 dicembre 2011), in Insegnamenti di Benedetto XVI, VII/2 (2011), Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2012, 962.
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minare con speranza»11. Lo spazio ed il tempo sono le categorie antropologiche attraverso le quali gli uomini si orientano nella storia. Sulla percezione che oggi l’uomo ha del tempo possiamo dire che esso: «in un sistema sempre più pianificato, non è più la misura della memoria di un passato, la manifestazione di un presente ricco di senso, la progettazione di un futuro carico di speranza, ma è diventato un vuoto da riempire con ogni genere di attività. Il fermarsi a riflettere, il fare silenzio per pensare danno la sensazione di smarrimento, di paura. Il vivere quotidiano rischia di divenire una corsa contro il tempo, perseguita con accanimento sempre più intenso. L’accelerazione e la frammentazione, aspetti che connotano il nostro tempo, lo imprigionano all’interno di una concezione cosificante e misconosce la sua dimensione di mistero costringendolo ad essere imbrigliato nelle maglie di una comprensione di tipo produttivo - efficientistica (il tempo del mercante) che dimentica che esso è essenzialmente “evento di relazione”, “spazio di alleanza”, “luogo di incontro con l’altro”. Non “il tempo” è colto, ma “i tempi”, e questi spezzettati. L’uomo di oggi è l’uomo di un momento, perché incapace di durata, di perseveranza, di costruire una storia e di concepire la vita stessa come storia. […] Come fatto della pura esperienza, va da sé che non vi è spazio senza tempo, né tempo senza spazio. Il tempo e lo spazio consentono di determinare e calcolare l’essere e il non essere delle cose. La fede degli Ebrei è legata alla scansione del tempo sacro più che allo spazio e se la sinagoga può talvolta competere in bellezza con le cattedrali cristiane l’unica, vera, indistruttibile cattedrale è lo Shabbat. La sinagoga, luogo di studio, di incontro e di preghiera, può anche non essere presente nelle città della diaspora, ma il rito, il momento dell’incontro con Dio, fatto di istanti che ritornano puntualmente qualunque cosa accada, quello non mancherà mai»12. 11
FRANCESCO, Lett. enc. Lumen fidei (29 giugno 2013), 57. M. AUGÉ, L’anno liturgico. È Cristo stesso presente nella sua Chiesa, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2009, 21-22. 12
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Prima della creazione, non esisteva né il tempo né lo spazio, in quanto l’eternità è al di sopra di ogni tempo e di ogni spazio. Con la sua Parola creatrice, il Logos, Dio squarcia il silenzio e scende (cf., Is 63, 19), imprimendo nella storia il movimento del tempo. «Nel quieto silenzio che avvolgeva ogni cosa, mentre la notte giungeva a metà del suo corso, il tuo Verbo onnipotente, o Signore, è sceso dal cielo, dal trono regale (cfr Sap 18,14-15)»13. Dalla creazione in poi, Dio, pur essendo l’Eterno, è colui che abita il tempo e cammina nel giardino della storia accanto ad ogni Adamo (cf., Gen 3, 8). «Nella Bibbia Dio non è colto in modo astratto, nella sua essenza eterna, come avviene in Platone od Aristotele, ma nei suoi interventi in terra, che fanno della storia del mondo una storia sacra. Alla categoria “spazio”, tipica delle culture orientali e più incline alla sacralizzazione, la Bibbia preferisce la categoria “tempo”, come testimonia, ad esempio, l’oracolo di Natan (2Sam 7)»14. Quest’ultimo riferimento biblico mi pare significativo e perciò lo riprendo: «Fu rivolta a Natan questa parola del Signore: Va’ e di’ al mio servo Davide: “Così dice il Signore: Forse tu mi costruirai una casa, perché io vi abiti? Io ti ho preso dal pascolo, mentre seguivi il gregge, perché tu fossi capo del mio popolo Israele. Sono stato con te dovunque sei andato, ho distrutto tutti i tuoi nemici davanti a te e renderò il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra. Fisserò un luogo per Israele, mio popolo, e ve lo pianterò perché vi abiti e non tremi più e i malfattori non lo opprimano come in passato e come dal giorno in cui avevo stabilito dei giudici sul mio popolo Israele. Ti darò riposo da tut13 14
Messale Romano, Antifona d’ingresso della Messa del 30 dicembre. M. AUGÉ, L’anno liturgico, op. cit., 27.
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ti i tuoi nemici. Il Signore ti annuncia che farà a te una casa”» (2 Sam 7, 4-11). In questo brano biblico, infatti, la vera abitazione di Dio non è tanto la casa «costruita da mani d’uomo» (Eb 9, 24), ma è il popolo stesso che riconosce in Dio il suo Signore e da Lui si lascia guidare ed inabitare. Il vero luogo sacro, il locus theologicus, è la presenza di Dio che si fa incontro all’uomo; è quell’oggi della salvezza che celebra l’incontro tra la nostra povertà e la sua infinita misericordia. È l’esperienza di Zaccheo: «Entrò nella città di Gerico e la stava attraversando, quand’ecco un uomo, di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là. Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: “Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua”. Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: “È entrato in casa di un peccatore!”. Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: “Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto”. Gesù gli rispose: “Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto”» (Lc 19, 1-10). La casa del pubblicano Zaccheo diventa il luogo della misericordia, spazio sacro dell’incontro tra la salvezza di Dio – che entra nell’“oggi” della storia dell’uomo, segnata spesso da peccato e morte – e il suo bisogno di redenzione. In questo modo, contrariamente a quanto è avvenuto nella creazione, Dio riporta l’ordine lì dove regnava il caos. Gesù ri-crea la nuova umanità, plasma l’umano, dandogli la possibilità di riscattarsi e di non ricadere nuovamente nella colpa. La misericordia di Dio scorge, dietro la scorza indurita di un uomo divenuto aguzzino, l’innocenza nascosta e la rianima. L’oggi della salvezza entra ed abita anche la casa di Simone il fa17
riseo (cf., Lc 7, 36-50), smascherando la sua ipocrisia e invitandolo ad un percorso di conversione e ad esercitare la misericordia che egli stesso, essendo guarito, ha sperimentato. Uno dei luoghi in cui si è rivelata in maniera eminente la misericordia di Dio è sicuramente il cenacolo! Qui Gesù mostra tutto il suo amore nell’offerta di sé, del suo Corpo e del suo Sangue, nell’ultima cena, anticipando sacramentalmente il sacrificio consumatosi sul Calvario. I segni di questa misericordia infinita e gratuita di Dio, manifestatasi nella morte sulla Croce, sono mostrati dal Risorto la sera di Pasqua, quando, apparendo ai suoi, li saluta con il dono della pace, mostrando le mani ed il costato, effondendo il dono dello Spirito, che darà ai discepoli la forza della testimonianza fuori dalle mura del cenacolo (cf., Gv 20, 19-23). Questo luogo santo, testimone di così grandi eventi e sicuramente molto significativo in un primo momento per la comunità nascente, perderà gradualmente valore, in quanto luoghi della misericordia saranno non più gli spazi, ma il tempo “impregnato” dello Spirito Santo, attraverso il quale ogni uomo potrà rivolgersi a Dio, chiamandolo “Abbà – Padre”! (cf., Gal 4, 4-6). 5. Educati dalla Misericordia, educhiamo alla misericordia Cosa significa “educare”? Nel Vangelo secondo Matteo si legge: «Ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche» (Mt 13, 52). Educare, infatti, significa estrarre (trarre fuori) dal tesoro – che ogni uomo e donna è in sé – le potenzialità di bene necessarie alla realizzazione armoniosa della persona. Nel Documento pastorale circa gli orientamenti per questo decennio, dedicato proprio al tema dell’educazione, i Vescovi italiani scrivono: «Un’autentica educazione deve essere in grado di parlare al bisogno di significato e di felicità delle persone. Il messaggio cristiano pone l’accento sulla forza e sulla pienezza di gioia (cfr Gv 17,13) donate dalla fede, che sono infinitamente più grandi di ogni desiderio e attesa umani. Il compito dell’educatore cri18
stiano è diffondere la buona notizia che il Vangelo può trasformare il cuore dell’uomo, restituendogli ragioni di vita e di speranza. Siamo nel mondo con la consapevolezza di essere portatori di una visione della persona che, esaltandone la verità, la bontà e la bellezza, è davvero alternativa al sentire comune»15. Sfogliando le pagine della Sacra Scrittura, comprendiamo che educare significa anche condurre verso la sapienza, che non è frutto di capacità intellettive o di lezioni accademiche, ma che scaturisce dall’esperienza concreta della vita in relazione con il Creatore e le creature. «Figlio, sin dalla giovinezza medita la disciplina, conseguirai la sapienza fino alla canizie. Accòstati ad essa come chi ara e chi semina e attendi i suoi ottimi frutti; poiché faticherai un pò per coltivarla, ma presto mangerai dei suoi prodotti. Avvicìnati ad essa con tutta l’anima e con tutta la tua forza resta nelle sue vie. Seguine le orme e cercala, ti si manifesterà; e una volta raggiunta, non lasciarla. Alla fine troverai in lei il riposo, ed essa ti si cambierà in gioia». (Sir 6, 18-19. 26-28) «La sapienza esalta i suoi figli e si prende cura di quanti la cercano. Chi la ama ama la vita, quanti la cercano solleciti saranno ricolmi di gioia». (Sir 4, 11-12) Vorrei sottoporre alla vostra attenzione due concetti che emergono da questi due passi della Sacra Scrittura: nel primo brano si fa riferimento all’attesa paziente e al sacrificio di chi si mette alla ricerca 15
CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, Educare alla vita buona del Vangelo. Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio 2010-2020 (4 ottobre 2010), 8.
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della sapienza, come un contadino che ara e semina il suo campo, aspettando poi con pazienza che porti i frutti desiderati. L’altro concetto, che emerge dal secondo brano, è la gioia che deriva dalla ricerca della sapienza e l’amore per la vita che ne scaturisce. Mi piace intendere l’educazione come un processo di accompagnamento nel cammino di ricerca della sapienza, intesa come sapientia cordis – la “sapienza del cuore” – che, come ricordavo prima, non è frutto di lezioni accademiche, ma è lo stratificarsi e l’intrecciarsi tra loro di esperienze di vita che conducono al bene e alla sana ed integrale realizzazione della persona. In questo processo di educazione, la Chiesa si è sempre distinta per l’interesse alla crescita sana ed armoniosa della totalità della persona umana: corpo e spirito. Non dobbiamo, però, dimenticare chi è il nostro primo e principale educatore e Maestro: Cristo Gesù. Ce lo ricorda San Paolo nella Lettera a Tito: «È apparsa infatti la grazia di Dio, che porta salvezza a tutti gli uomini e ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere in questo mondo con sobrietà, con giustizia e con pietà, nell’attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo. Egli ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formare per sé un popolo puro che gli appartenga, pieno di zelo per le opere buone» (Tt 2, 11-14). Gesù ci educa soprattutto attraverso vie di misericordia. Nel Vangelo secondo Matteo (13, 24-30), nella parabola del grano e della zizzania, Gesù insegna che educare significa pazientare, cioè lasciar crescere insieme il grano con la zizzania, senza la fretta di strapparla, e anche se apparentemente dovesse sembrare un fallimento, non bisogna disperare, mai. La misericordia di Cristo è stata toccata con mano dall’apostolo Paolo, divenendo per lui Grazia educante, nel senso che il perdono che Dio gli ha concesso ha “tratto fuori” dal suo essere la forza, il coraggio, la tenacia, trasformandolo da persecutore della Chiesa in apostolo delle genti. In un tratto della Lettera a Tito è Paolo stesso che rivela la sua esperienza di misericordia, che ha compiuto in lui una 20
vera e propria opera di educazione: «Rendo grazie a colui che mi ha reso forte, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia mettendo al suo servizio me, che prima ero un bestemmiatore, un persecutore e un violento. Ma mi è stata usata misericordia, perché agivo per ignoranza, lontano dalla fede, e così la grazia del Signore nostro ha sovrabbondato insieme alla fede e alla carità che è in Cristo Gesù. Questa parola è degna di fede e di essere accolta da tutti: Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori, il primo dei quali sono io. Ma appunto per questo ho ottenuto misericordia, perché Cristo Gesù ha voluto in me, per primo, dimostrare tutta quanta la sua magnanimità, e io fossi di esempio a quelli che avrebbero creduto in lui per avere la vita eterna» (1Tm 1, 12-16). Educare a partire anche dalla propria storia perdonata e rinnovata è un vero atto di testimonianza dell’amore misericordioso di Dio. Tornare indietro nel tempo, rileggere la propria vita alla luce dell’incontro con la misericordia di Dio che ha rimesso in moto il nostro cuore, donandole una dimensione trascendente e credente, è possibile in modo speciale soprattutto nell’esperienza del sacramento della riconciliazione. Paolo riconosce la sua storia di peccato, la sua lontananza da Dio che lo aveva reso persecutore della Chiesa di Cristo. Egli stesso afferma di aver agito così per ignoranza. Solo dopo aver conosciuto l’amore del Risorto, solo dopo essersi lasciato toccare dalla grazia di Dio e trasformare da essa, iniziando un processo di conversione, egli è stato capace di narrare la misericordia di Dio, divenendone così un testimone diretto. Dalla sua situazione di morte spirituale, che generava altre forme di morte, Paolo ne è uscito per la grazia di Cristo e la misericordia di Dio. Se con il suo perdono e la sua misericordia il Signore ha salvato lui – peccatore – vuol dire che vuole salvare ogni peccatore, senza distinzione. I peccatori sono chiamati alla conversione e alla salvezza, a condizione che si lascino riconciliare e salvare da Lui. Educati dalla Misericordia, possiamo educare alla misericordia e così divenire testimoni ed annunciatori della fede. 21
6. Trasfigurati dalla Misericordia La Traccia per il cammino verso il Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze, riprendendo i cinque verbi dell’Evangelii gaudium, prevede, come ultima via per un nuovo umanesimo, il trasfigurare. Notiamo, in questo percorso, quasi un crescendo di intensità: uscire, annunciare, abitare, educare, trasfigurare. È lo stesso percorso dell’esperienza storica di Gesù: dall’uscita, intesa come incarnazione e sua venuta nel mondo; l’annuncio del Regno di Dio con la rivelazione del suo amore per l’umanità, abitando i luoghi e portandovi la sua presenza salvatrice; la sua opera educativa, soprattutto attraverso la guarigione e il perdono; in ultimo lo “svelamento” della sua divinità sul Tabor (ad esempio, cf., Mt 17, 1-9), che anticipa la gloria e la luce della Risurrezione. Il verbo “trasfigurare”, pensando all’episodio del Tabor, evoca certamente l’idea della luce che mette in fuga le tenebre, della verità che sconfessa l’errore. Un esempio è Nicodemo, il notturno cercatore di Dio: «Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodemo, uno dei capi dei Giudei. Costui andò da Gesù, di notte, e gli disse: “Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi, se Dio non è con lui”. Gli rispose Gesù: “In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio”. Gli disse Nicodemo: “Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?”. Rispose Gesù: “In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio. […] Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salva22
to per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio”» (Gv 3, 1-5.12-18). Interessante l’interpretazione del personaggio biblico di cui sopra, che vi presento di seguito. «Nicodemo, attratto dalla misteriosa figura del Maestro, si reca da Gesù, di notte, come di nascosto, portando con sé il proprio intimo tormento, il proprio sincero desiderio di conoscere la verità. Ed ecco che Gesù, la Verità in persona, spiega a Nicodemo la necessità di rinascere dall’alto per entrare nel Regno, e rivela il disegno di salvezza di Dio Padre nei confronti dell’intera umanità: disegno destinato a raggiungere gli uomini di tutti i tempi e di tutti i luoghi. Dio è il Misericordioso: ha mandato il suo Unigenito Figlio nel mondo non per giudicare ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui. Ha amato a tal punto l’uomo da mandare il proprio divin Figlio, coeterno, a nascere e morire come uomo nel mondo. Lo ha innalzato sulla croce quale segno di universale salvezza. Credere a questa misericordia significa accettare il paradosso, lo scandalo della croce. Significa abbandonare la mentalità dell’uomo vecchio per rinascere secondo lo Spirito e credere che l’amore è più forte della morte. Anche noi, però, come Nicodemo, tra sconcerto e stupore stentiamo ad entrare in questo inconcepibile disegno, poiché la parola della “croce” è stoltezza per la mentalità del mondo. Soltanto se aderiamo con umiltà alla volontà di Dio e ci affidiamo alla misericordia del Padre, passiamo dalla notte alla luce del pieno giorno, dall’incredulità a una fede forte e matura»16. Oggi, per noi cristiani, diventa sempre più urgente essere nel mondo una presenza incisiva e credibile, ma questo sarà possibile soltanto nella misura in cui ci lasciamo trasfigurare dalla grazia di Dio e così, ricevendo quella Luce, possiamo rifletterla a nostra volta nel mondo, con una chiara testimonianza di fede. 16
A. M. CANOPI, Misericordia e consolazione. Il Dio di Gesù Cristo, Paoline, Cinisello Balsamo (Milano) 2015, 53-54.
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Questa trasfigurazione avviene in modo pieno mediante la preghiera e la vita sacramentale e liturgica. «Esiste un rapporto intrinseco tra fede e carità, dove si esprime il senso del mistero: il divino traspare nell’umano e questo si trasfigura in quello. Senza la preghiera e i sacramenti, la carità si svuoterebbe perché si ridurrebbe a filantropia, incapace di conferire significato alla comunione fraterna. […] È la vita sacramentale e di preghiera che ci permette di esprimere quel semper maior di Dio nell’uomo»17. Il rischio di un cristianesimo sociale male interpretato e vissuto, è tentazione e minaccia, che solo la dimensione orante può fugare e scongiurare. L’enorme abisso tra il dire ed il fare, tra la vita e la fede deve essere ricucito e colmato proprio nell’azione liturgica: infatti, «la vita liturgico-sacramentale rende a noi contemporanei gli eventi che hanno caratterizzato l’esistenza storica di Gesù e ci consente di assimilarne la potenza liberatrice»18. 7. Indicazioni pastorali Il Giubileo straordinario della misericordia inizierà a Roma l’8 dicembre con l’apertura della Porta Santa in San Pietro. In tutte le diocesi, invece, secondo le indicazioni di Papa Francesco, comincerà in concomitanza con l’apertura della Porta Santa in San Giovanni in Laterano, la III Domenica di Avvento. Vivremo l’avvio del Giubileo nella nostra Diocesi, con l’apertura della “Porta della misericordia”, in due momenti significativi: nella Cattedrale di Teggiano, nei Primi Vespri della III Domenica di Avvento, il 12 dicembre; nella Concattedrale di Policastro la sera del 19 dicembre. A questi due appuntamenti sono tenute a partecipare tutte le co17 COMITATO PREPARATORIO DEL V CONVEGNO ECCLESIALE NAZIONALE, In Gesù Cristo il nuovo umanesimo, San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano) 2014, 53. 18 G. PIANA, La casa fondata sulla roccia. L’etica evangelica tra radicalità e misericordia, Cittadella, Assisi (Perugia) 2015, 30.
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munità parrocchiali, pertanto non vi siano altre iniziative o celebrazioni nelle parrocchie in concomitanza con essi. Questo anno pastorale sarà scandito da tre fasi: annunciare la misericordia; celebrare la misericordia; testimoniare la misericordia. I. Il tempo liturgico di Avvento-Natale, sottolinea maggiormente il compimento delle promesse da parte di Dio: la Parola annunciata da secoli, nella pienezza dei tempi (cf., Gal 4, 4), diventa carne, ponendo la sua tenda in mezzo a noi (cf., Gv 1, 14). In questo periodo dell’anno, ogni forania abbia cura di celebrare comunitariamente la Lectio divina, presentando in modo particolare, secondo il vivo desiderio del Santo Padre, le opere di misericordia spirituale. II. Il tempo di Quaresima è il periodo in cui vogliamo dare spazio alla celebrazione della misericordia, riscoprendo il sacramento della penitenza-riconciliazione. Mi sento di dover ricordare ai sacerdoti quanto il Santo Padre ha voluto sottolineare nella Bolla di indizione del Giubileo: «Non mi stancherò mai di insistere perché i confessori siano un vero segno della misericordia del Padre. Non ci si improvvisa confessori. Lo si diventa quando, anzitutto, ci facciamo noi per primi penitenti in cerca di perdono. […] Nessuno di noi è padrone del Sacramento, ma un fedele servitore del perdono di Dio. Ogni confessore dovrà accogliere i fedeli come il padre della parabola del figlio prodigo: un padre che corre incontro al figlio nonostante avesse dissipato i suoi beni. […] Non porranno domande impertinenti, ma come il padre della parabola interromperanno il discorso preparato, perché sapranno cogliere nel cuore di ogni penitente l’invocazione di aiuto e la richiesta di perdono. Insomma, i confessori sono chiamati ad essere sempre, dovunque, in ogni situazione nonostante tutto il segno del primato della misericordia»19. In ogni forania si organizzi una celebrazione comunitaria del sa19
FRANCESCO, Misericordiae vultus, 17.
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cramento della riconciliazione e penitenza. In quest’anno giubilare ad ogni parroco è conferita la facoltà di assolvere i peccati riservati al vescovo. Un’occasione propizia per riscoprire la bellezza della misericordia di Dio, celebrata nel sacramento della riconciliazione, è l’iniziativa che da qualche anno Papa Francesco propone a tutta la Chiesa: “24 ore per il Signore”, da celebrarsi nel venerdì e sabato che precedono la IV Domenica di Quaresima. È auspicabile che ogni parrocchia si attivi per vivere questo speciale momento di grazia, che consiste nell’adorazione eucaristica continuata, durante la quale dare la possibilità ai fedeli di accostarsi al sacramento della penitenza. III. Nel tempo di Pasqua, durante il quale la liturgia ci fa meditare il libro degli Atti degli Apostoli, in cui domina il tema della testimonianza della fede e della misericordia, siamo invitati a vivere le opere di misericordia corporale, riservando una speciale attenzione per i poveri, visitando e assistendo gli ammalati e i carcerati, gli anziani, i rifugiati, i richiedenti asilo politico, ecc. Una speciale attenzione la rivolgiamo anche a quelle famiglie che chiedono di sentirsi accolte e sostenute per la loro particolare situazione che non consente l’ammissione ai Sacramenti. Auspico che ogni forania si attivi per costituire un “centro di misericordia”, in cui gli operatori pastorali possano essere disponibili all’accoglienza e all’ascolto di quanti vivono momenti di difficoltà per motivi diversi, aiutandoli a trovare anche soluzioni concrete alle loro necessità. Spesso accanto alle soluzioni concrete e ai rimedi immediati vi è una domanda di umanità che trova nell’ascolto e nell’accoglienza un riscontro sincero e autentico. Nell’anno della misericordia è auspicabile che in alcune parrocchie o luoghi di preghiera possa nascere l’esperienza dell’adorazione eucaristica perpetua, anche a rotazione giornaliere tra le parrocchie di una stessa forania. In sostanza, l’indizione di questo speciale Anno Giubilare sulla Misericordia vuole mettere in moto nel cuore di ciascuno di noi il desiderio della Radicalità del messaggio evangelico, «che non può essere identificata con l’assunzione di atteggiamenti rigoristi e fanatici. È invece strettamente connessa 26
all’esercizio della misericordia. Lungi dall’opporsi tra loro radicalità e misericordia si implicano reciprocamente; sono come due poli attorno ai quali ruota l’esperienza cristiana, perché mettono l’accento su due aspetti, entrambi presenti nella definizione dell’identità cristiana: il bisogno di tendere all’ideale, insieme, l’esperienza della costitutiva fragilità creaturale»20. Non possiamo trascurare il bisogno di alimentare in maniera fervida – e direi quasi eroica – la spiritualità della comunione. Non è superfluo ricordare che la Chiesa è questo mistero di comunione, perciò non può essere assolutamente confusa con tutte le altre forme, pur riguardevoli, di aggregazioni che si reggono si sul rispetto e su norme statutarie, ma che non sono aliene da espressione gregarie, consensi espliciti, gratificazioni ed esposizioni mediatiche, attaccamento a posizioni di prestigio consolidate nel tempo. In questa ottica va alimentata altresì la pastorale d’insieme: essa non è una strategia, né un accordo, ma una ecclesiologia, una proposta di evangelizzazione che parte dal cuore di Cristo sommo ed eterno sacerdote ed a Lui riconduce. A ragione è stato scritto che la «misericordia è un tema fondamentale del XXI secolo e tema imperdonabilmente trascurato»21. Non si tratta di indulgere ad una parenesi moraleggiante, ma di riscoprire l’identità ed il volto autentico dell’essere cristiano: «Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste» (Mt 5,48). La consapevolezza dei nostri limiti non oscuri la prospettiva alta del nostro impegno teologale, anzi – aiutati dalla liturgia – lasciamoci guidare dalla preghiera: «O Dio, fortezza di chi spera in te, ascolta benigno le nostre invocazioni, e poiché nella nostra debolezza nulla possiamo senza il tuo aiuto, soccorrici con la tua grazia, perché fedeli ai tuoi comandamenti possiamo piacerti nelle intenzioni e nelle opere»22. Non solo, ma la Tradizione catechetica ci consegna con semplici20
G. PIANA, La casa fondata sulla roccia, op. cit., 326. W. KASPER, Misericordia. Concetto fondamentale del Vangelo – Chiave della vita cristiana, Queriniana, Brescia 2015, 20ss. 22 Preghiera di Colletta, Santa Messa dell’XI Domenica del Tempo Ordinario, Anno B. 21
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tà la declinazione concreta della misericordia attraverso le opere di misericordia spirituale e materiale. Ci affidiamo alla Beata Vergine Maria, Madre di Misericordia per imprimere alla nostra vita quel salto di gioia e conversione: «Con la sua materna carità si prende cura dei fratelli del Figlio suo ancora peregrinanti e posti in mezzo a pericoli e affanni, fino a che non siano condotti nella patria beata. Per questo la beata Vergine è invocata nella Chiesa con i titoli di avvocata, ausiliatrice, soccorritrice, Mediatrice»23. Quando ci rivolgiamo a Maria di Nazareth sboccia nel cuore la fiduciosa esultanza di chi si sente “riempito di beni”, perciò Loda e Magnifica il Signore. Soprattutto nella Beata Vergine Maria si ripropone il nostro compito nella Chiesa, la nostra Vocazione. Non possiamo venerare la Madre di Dio escludendo la Chiesa e la sua missione salvifica. Possa la Madre del Redentore concederci grazie abbondanti di Misericordia e Pace, insieme ad una stabile e convinta conversione a Dio che ci chiama alla salvezza. Teggiano, 30 agosto 2015 XXII Domenica del Tempo ordinario Antonio De Luca Vescovo di Teggiano-Policastro
23
CONCILIO VATICANO II, Cost. dogm. Lumen gentium (21 novembre 1964), 62.
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Diocesi di Teggiano-Policastro
AGENDA DIOCESANA 2015-2016
NOTA
1. Nel calendario liturgico: a. le D OMENICHE e le S OLENNITÀ sono segnalate con il corrispondente colore liturgico e stampate in maiuscolo; b. le FESTE sono stampate in maiuscoletto; c. i Santi del Proprio Diocesano sono riportati con il colore rosso; d. vicino al titolo della festa o del santo è indicato il grado della celebrazione con la sigla: (s) = solennità (f) = festa (m) = memoria obbligatoria (mf) = memoria facoltativa e. per ogni giorno sono indicate le letture per la Celebrazione dell’Eucaristia. I riferimenti della Liturgia della Parola sono presi dai nuovi Lezionari CEI, 2007-2009; la frase in corsivo riproduce il versetto del Salmo responsoriale indicato nel Lezionario. f. il numero romano [I, II, III, IV] vicino al titolo della Domenica o della Solennità indica la settimana del Salterio per la Liturgia delle Ore; La lettera [P] indica che la Liturgia delle Ore è propria. 2. Nella sezione appuntamenti: a. gli impegni del Vescovo sono segnalati con il colore magenta; b. le giornate ecclesiali sono riportate con il colore rosso.
Per l’aggiornamento dell’agenda e per eventuali modifiche fare riferimento al sito della Diocesi www.diocesiteggiano.it oppure, se hai un tablet o uno smartphone, scansiona il codice sottostante* e accederai direttamente all’agenda online
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AGOSTO-SETTEMBRE 2015 XXI I DOMENICA TEMPO ORDINARIO [II] Dt 4,1-2.6-8; Sal 14; Gc 1,17-18.21b.22.27; Mc 7,1-8.14-15.21-23 Chi teme il Signore abiterà nella sua tenda
agosto
30
DOMENICA 1Ts 4,13-18; Sal 95; Lc 4,16-30 Il Signore viene a giudicare la terra
agosto
31
Settimana del Vescovo con i seminaristi 31 agosto-5 settembre Celebrazione Eucaristica pressieduta dal Vescovo per le vittime della strada Sapri - ore 20,30
Lunedì
1Ts 5,1-6.9-11; Sal 26; Lc 4,31-37 Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi
settembre
10a Giornata per la salvaguardia del creato
1
Martedì settembre
2
Mercoledì S. Gregorio Magno (m) Col 1,9-14; Sal 97; Lc 5,1-11 Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza
settembre
3
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella vigilia della festa di S. Rosalia Lentiscosa - ore 18,30
Giovedì Col 1,15-20; Sal 99; Lc 5,33-39 Presentatevi al Signore con esultanza
S. Rosalia Patrona di Lentiscosa (s)
settembre
4
Venerdì Col 1,21-23; Sal 53; Lc 6,1-5 Dio è il mio aiuto
settembre
5
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Convegno CEC "Quale umanesimo cristiano in terra campana?" Pompei - ore 9,00
Diocesi di Teggiano-Policastro
Col 1,1-8; Sal 51; Lc 4,38-44 Confido nella fedeltà di Dio, in eterno e per sempre
SETTEMBRE 2015 X XII I DOMENICA TEMPO ORDINARIO [III] Is 35,4-7a; Sal 145; Gc 2,1-5; Mc 7,31-37 Loda il Signore, anima mia
settembre
6
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Eustachio Salerno, Via Brignano - ore 11,00 Giornata Diocesana per la custodia del Creato Petina - ore 17,00
DOMENICA Col 1,24 - 2,3; Sal 61; Lc 6,6-11 In Dio è la mia salvezza e la mia gloria
settembre
Sacramento della Confermazione Varco Notar Ercole - ore 19,00
7
Lunedì NATIVITÀ DELLA BEATA VERGINE MARIA (f) Mi 5,1-4a opp. Rm 8,28-30; Sal 12; Mt 1,1-16.18-23 Gioisco pienamente nel Signore Santa Maria dei Cordici Titolare del Santuario - Torraca (s) Santa Maria della Stella Titolare della Parrocchia - Battaglia (s)
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Pietro Claver (mf) Col 3,1-11; Sal 144; Lc 6,20-26 Buono è il Signore verso tutti
settembre
8
Martedì settembre
9
Celebrazione Eucaristica nella festa della Madonna dei Cordici Torraca, Santuario - ore 10,00 Celebrazione Eucaristica nella festa della Madonna di Loreto Arenabianca - ore 10,30 Celebrazione Eucaristica Sicignano degli Alburni, Cappella S. Maria - ore 19,00 Presentazione del Direttorio Omiletico relatore S.E. Mons. A. Di Donna Capaccio, Santuario Getsemani - ore 9,00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Moliterno (PZ) - ore 18,00
Mercoledì Col 3,12-17; Sal 150; Lc 6,27-38 Ogni vivente dia lode al Signore
settembre
Anniversario della morte del Servo di Dio Federico Pezzullo, Vescovo di Policastro (1979)
10
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di San Nicola da Tolentino Corleto Monforte - ore 17,30
Giovedì
1Tm 1,1-2.12-14; Sal 15; Lc 6,39-42 Tu sei, Signore, mia parte di eredità
settembre
11 Venerdì
SS. Nome di Maria (mf) 1Tm 1,15-17; Sal 112; Lc 6,43-49 Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre
settembre
12 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazioni per la festa di S. Cono Pisa
SETTEMBRE 2015 X XIV DOMENICA TEMPO ORDINARIO [IV] Is 50,5-9a; Sal 114; Gc 2,14-18; Mc 8,27-35 Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi
settembre
13
Celebrazione Eucaristica nella festa della Madonna di Castello Sala Consilina, SS. Annunziata - ore 12,00 Celebrazione Eucaristica nella festa di S. Antonio Sapri, Loc. Timpone - ore 17,00
DOMENICA ESALTAZIONE DELLA SANTA CROCE (f) Nm 21,4b-9 opp. Fil 2,6-11; Sal 77; Gv 3,13-17 Non dimenticate le opere del Signore!
settembre
14
Assemblea CEC Napoli - ore 10,00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo S. Antonio Abate - ore 18,00
Lunedì
B.V. Maria Addolorata (m) Eb 5,7-9; Sal 30; Gv 19,25-27 opp. Lc 2,33-35 Salvami, Signore, per la tua misericordia.
settembre
15
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella vigilia della festa di S. Rocco Tolve, Santuario Diocesano di S. Rocco - ore 18,30
Martedì
settembre
16
Mercoledì S. Roberto Bellarmino (mf) 1Tm 4,12-16; Sal 110; Lc 7,36-50 Grandi sono le opere del Signore
settembre
17 Giovedì
1Tm 6,2c-12; Sal 48; Lc 8,1-3 Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli
settembre
Incontro con il Consiglio Parrocchiale Pertosa - ore 20,00
18 Venerdì
S. Gennaro, vescovo e martire (m) 1Tm 6,13-16; Sal 99; Lc 8,4-15 Presentatevi al Signore con esultanza
settembre
19 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Commemorazione del Servo di Dio Federico Pezzullo, Vescovo di Policastro nel 36o anniversario della morte Policastro Concattedrale - ore 19,00
Diocesi di Teggiano-Policastro
Ss. Cornelio e Cipriano (m) 1Tm 3,14-16; Sal 110; Lc 7,31-35 Grandi sono le opere del Signore
SETTEMBRE 2015 X XV DOMENICA TEMPO ORDINARIO [I] Sap 2,12.17-20; Sal 53; Gc 3,16-4,3; Mc 9,30-37 Il Signore sostiene la mia vita
settembre
20
DOMENICA SAN MATTEO (f) Ef 4,1-7.11-13; Sal 18; Mt 9,9-13 Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio San Matteo, apostolo ed evangelista Titolare della Parrocchia - Sicignano degli Alburni
Processione e Celebrazione Eucaristica presiedute dal Vescovo nella festa del SS. Crocifisso San Pietro al Tanagro - ore 9,30 AC - Incontro Presidenze Parrocchiali Teggiano, Seminario - ore 17.00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Napoli, Santuario S. Caterina Volpicelli - ore 17,00
settembre
21 Lunedì
Esd 6,7-8.12b.14-20; Sal 121; Lc 8,19-21 Andremo con gioia alla casa del Signore
settembre
22
Il Vescovo incontra i responsabili degli Uffici Pastorali Teggiano - ore 9,30 Il Vescovo incontro il Collegio dei Vicari Fornei Teggiano - ore 11,30
Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Pio da Pietrelcina (m) Esd 9,5-9; Cant. Tb 13; Lc 9,1-6 Benedetto Dio che vive in eterno
settembre
CEC - Incontro Regionale Migrantes Pomepi - ore 10,00
23
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Pio da Pietrelcina Sapri, Parrocchia S. Giovanni Battista - ore 17,30
settembre
Incontro Commissione Arte Sacra Teggiano - ore 12,00
Mercoledì Ag 1,1-8; Sal 149; Lc 9,7-9 Il Signore ama il suo popolo
24
Presentazione Orientamenti pastorali e agenda Padula, Convento S. Francesco - ore 17,00
Giovedì
Ag 1,15b - 2,9; Sal 42; Lc 9,18-22 Spera in Dio, salvezza del mio volto e mio Dio
settembre
Triangolare di Calcio migranti Polla - ore 19,00
25 Venerdì
Ss. Cosma e Damiano (mf) Zc 2,5-9.14-15a; Cant. Ger 31,10-12b.13; Lc 9,43b-45 Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge
settembre
26 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Giornata Regionale per la custodia del Creato Acerra - ore 9,30
SETTEMBRE-OTTOBRE 2015 XX VI DOMENICA TEMPO ORDINARIO [II] Nm 11,25-29; Sal 18; Gc 5,1-6; Mc 9,38-43.45.47-48 I precetti del Signore fanno gioire il cuore
settembre
27
DOMENICA S. Venceslao (mf) S. Lorenzo Ruiz e compagni (mf) Nm Zc 8,1-8; Sal 101; Lc 9,46-50 Il Signore ha ricostruito Sion ed è apparso nel suo splendore
settembre
28
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della traslazione delle reliquie di S. Cono Teggiano, Cattedrale - ore 11.00 Presentazione guide Museo Diocesano Teggiano, Museo S. Pietro - ore 17.00 Sacramento della Confermazione Sala Consilina, Trinità - ore 19.00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Michele arcangelo Caselle in Pittari, Chiesa S. Rocco - ore 18.30
Lunedì
SS. MICHELE, GABRIELE E RAFFAELE, ARCANGELI (f) settembre Dn 7,9-10.13-14 opp. Ap 12,7-12a; Sal 137; Gv 1,47-51 Cantiamo al Signore, grande è la sua gloria. Ss. Michele, Gabriele e Raffaele (s) Titolare della Parrocchia - Atena Lucana Scalo Titolare della Parrocchia e Patrono - Bellosguardo e Padula Martedì Patrono - Caselle in Pittari, S. Angelo a Fasanella e Sala Consilina.
29
S. Sofia (s) Titolare del Santuario - Poderia.
S. Teresa di Gesù Bambino (m) Gb 9,1-12.14-16; Sal 87; Lc 9,57-62 Giunga fino a te la mia preghiera, Signore
settembre
30
Mercoledì ottobre
Benedizione statua di S. Gerardo Polla, Parrocchia Cristo Re - ore 17,30
1
Giovedì Ss. Angeli Custodi (m) Es 23,20-23a; Sal 90; Mt 18,1-5.10 Darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutte le tue vie
ottobre
2
Venerdì Gb 38,1.12-21; 40,3-5; Sal 138; Lc 10,13-16 Guidami, Signore, per una via di eternità
ottobre
3
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Veglia di preghiera "Le famiglie illuminano il Sinodo Roma, Piazza San Pietro - ore 18.00 Celebrazione del Transito di S. Francesco Sala Consilina, S. Stefano - ore 17.30
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Girolamo (m) Ne 2,1-8; Sal 136; Lc 9,57-62 Mi si attacchi la lingua al palato se lascio cadere il tuo ricordo
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Michele arcangelo, Patrono della Città Sala Consilina, Parrocchia SS. Annunziata - ore 12.30
OTTOBRE 2015 X XVI I DOMENICA TEMPO ORDINARIO [III] Gen 2,18-24; Sal 127; Eb 2,9-11; Mc 10,2-16 Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita S. Francesco d’Assisi (s) Patrono - Policastro Bussentino.
ottobre
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Padula, Convento S. Francesco - ore 8.30
4
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della Madonna del Rosario San Rufo - ore 10,30
DOMENICA At 1,12-14; Cant. Lc 1,46-55; Lc 1,26-38 Il Signore si è ricordato della sua misericordia
ottobre
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Francesco, Patrono Policastro Bussentino, Concattedrale - ore 17,30 Assemblea CEC Salerno
5
Lunedì S. Bruno (mf) Gio 3,1-10; Sal 129; Lc 10,38-42 Se consideri le colpe, Signore, chi ti può resistere?
ottobre
6
Assemblea CEC Salerno Incontro foraniale dei sacerdoti
Martedì B. Maria Vergine del Rosario (m) Gio 4,1-11; Sal 85; Lc 11,1-4 Signore, tu sei misericordioso e pietoso
Diocesi di Teggiano-Policastro
B. Maria Vergine del Rosario (s) Titolare della Parrocchia - Silla di Sassano. S. Maria della Tempa (s) Titolare del Santuario - San Rufo Ml 3,13-20a; Sal 1; Lc 11,5-13 Beato l’uomo che confida nel Signore
ottobre
7
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nel 75° di erezione della Parrocchia Prato Perillo - ore 19,00
Mercoledì ottobre
8
Giovedì Ss. Dionigi e comp. (mf) S. Giovanni Leonardi (mf) Gl 1,13-15; 2,1-2; Sal 9; Lc 11,15-26 Il Signore governerà il mondo con la giustizia
ottobre
9
Venerdì Gl 4,12-21; Sal 96; Lc 11,27-28 Gioite, giusti, nel Signore
ottobre
10 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Giornata della Famiglia zona Golfo di Policastro Foranie di Policastro e Camerota Sapri, Parrocchia S. Giovanni Battista
OTTOBRE 2015 XX VII I DOMENICA TEMPO ORDINARIO [IV] Sap 7,7-11; Sal 89; Eb 4,12-13; Mc 10,17-30 Saziaci, Signore con il tuo amore: gioiremo per sempre
ottobre
11
Incontro mensile delle Religiose Roccagloriosa, Chiesa di S. Mercurio Celebrazione Eucaristica nella festa di S. Gerardo Silla - ore 18:00
DOMENICA Rm 1,1-7; Sal 97; Lc 11,29-32 Il Signore si è ricordato del suo amore
ottobre
Consiglio Presbiterale Diocesano Teggiano - ore 10,00
12 Lunedì
Rm 1,16-25; Sal 18; Lc 11,37-41 I cieli narrano la gloria di Dio
ottobre
13 Martedì ottobre
14
Mercoledì S. Teresa di Gesù (m) Rm 3,21-30a; Sal 129; Lc 11,47-54 Con il Signore è la misericordia e grande è con lui la redenzione
ottobre
15 Giovedì
S. Gerardo Maiella (m) Rm 4,1-8; Sal 31; Lc 12,1-7 Tu sei il mio rifugio, Signore S. Gerardo Maiella (s) Titolare della Parrocchia - Tardiano di Montesano S.M.
ottobre
16
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Gerardo Maiella Polla, Parrocchia Cristo Re - ore 19,00
Venerdì
S. Ignazio di Antiochia (m) Rm 4,13.16-18; Sal 104; Lc 12,8-12 Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza
ottobre
17 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Ordinazione Diaconale Teggiano, Cattedrale - ore 18,00
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Callisto I (mf) Rm 2,1-11; Sal 61; Lc 11,42-46 Secondo le sue opere, Signore, tu ripaghi ogni uomo
OTTOBRE 2015 X XIX DOMENICA TEMPO ORDINARIO [I] Is 53,10-11; Sal 32; Eb 4,14-16; Mc 10,35-45 Donaci, Signore, il tuo amore: in te speriamo a
89 Giornata Missionaria Mondiale
ottobre
18
ACI - Festa unitaria e inizio attività associative S. Arsenio - ore 9,30 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Gerardo Tardiano - ore 19,30
DOMENICA Ss. Giovanni de Brébeuf, Isacco Jogues e C. (mf) S. Paolo della Croce (mf) Rm 4,20-25; Cant. Lc 1,68-75; Lc 12,13-21 Benedetto il Signore, Dio d’Israele, perché ha visitato il suo popolo
ottobre
Consiglio Pastorale Diocesano Padula, Salone Parrocchia S. Alfonso - ore 18,00
19 Lunedì
Rm 5,12.15b.17-19.20b-21; Sal 39; Lc 12,35-38 Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà
ottobre
20
Il Vescovo incontra il collegio dei Vicari Foranei Teggiano - ore 9,30 Incontro di formazione per catechisti, ministri straordinari della Comunione e operatori pastorale della salute Teggiano - ore 17,00
Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
Rm 6,12-18; Sal 123; Lc 12,39-48 Il nostro aiuto è nel nome del Signore
ottobre
Rionione delle Metropolie della Campania Pompei - ore 10,00
21
Mercoledì Rm 6,19-23; Sal 1; Lc 12,49-53 Beato l’uomo che confida nel Signore
ottobre
22
Formazione preti ordinati nell’ultimo decennio relatore don Luca Ferrari Pontecagnano, Seminario Giovanni Paolo II - ore 9,30 Il Vescovo incontra i seminaristi Pontecagnano, Seminario Giovanni Paolo II - ore 15,00
Giovedì
S. Giovanni da Capestrano (mf) Rm 7,18-25a; Sal 118; Lc 12,54-59 Insegnami, Signore, i tuoi decreti
ottobre
23 Venerdì
S. Antonio M. Claret (mf) Rm 8,1-11; Sal 23; Lc 13,1-9 Noi cerchiamo il tuo volto, Signore
ottobre
24 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Il Vescovo partecipa al raduno dei Roscignoli Vicenza 24/26 ottobre
OTTOBRE 2015 XXX DOMENICA TEMPO ORDINARIO [II] Es 22,20-26; Sal 17; 1Ts 1,5c-10; Mt 22,34-40 Ti amo, Signore, mia forza
ottobre
25
DOMENICA Rm 8,12-17; Sal 67; Lc 13,10-17 Il nostro Dio è un Dio che salva ANNIVERSARIO DELLA DEDICAZIONE DELLE CHIESE DELLA DIOCESI DI CUI NON SI CONOSCE LA DATA (f) S. Demetrio (s) Titolare della Parrocchia e Patrono - Morigerati Rm 8,18-25; Sal 125; Lc 13,18-21 Grandi cose ha fatto il Signore per noi
ottobre
26 Lunedì
ottobre
Incontro mensile del clero Padula, Convento S. Francesco - ore 9,30
27 Martedì ottobre
Il Vescovo visita il Collegio Alberoni Piacenza 28/30 ottobre
28
Mercoledì Rm 8,31b-39; Sal 108; Lc 13,31-35 Salvami, Signore, per il tuo amore
ottobre
29 Giovedì
Rm 9,1-5; Sal 147; Lc 14,1-6 Celebra il Signore, Gerusalemme
ottobre
30 Venerdì
Rm 11,1-2a.11-12.25-29; Sal 93; Lc 14,1.7-11 Il Signore non respinge il suo popolo
ottobre
31 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Inaugurazione Lapidarium Dianenses Teggiano - ore 17,30
Diocesi di Teggiano-Policastro
SS. SIMONE E GIUDA, APOSTOLI (f) Ef 2,19-22; Sal 18; Lc 6,12-19 Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio
NOVEMBRE 2015 TUTTI I SANTI (s) Ap 7,2-4.9-14; Sal 23; 1Gv 3,1-3; Mt 5,1-12a Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore
novembre
Giornata della santificazione universale
1
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Teggiano, Cattedrale - ore 11,00
novembre
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Policastro Bussentino, Cimitero - ore 12.00
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Teggiano, Cimitero - ore 15,00
DOMENICA COMMEMORAZIONE DEI FEDELI DEFUNTI Gb 19,1.23-27a; Sal 26; Rm 5,5-11; Gv 6,37-40 Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi
2
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Sapri, Cimitero - ore 15.30
Lunedì S. Martino de Porres (mf) Rm 12,5-16a; Sal 130; Lc 14,15-24 Custodiscimi, Signore, nella pace Commemorazione di tutti i sacerdoti defunti della Diocesi
novembre
3
Inaugurazione Anno Accademico "La mistica del noi nell’Evangelii Gaudium» relatore don Piero Coda Pontecagnano, Seminario Giovanni Paolo II - ore 9,30 Il Vescovo incontra i seminaristi Pontecagnano, Seminario Giovanni Paolo II - ore 15,00
Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Carlo Borromeo (m) Rm 13,8-10; Sal 111; Lc 14,25-33 Felice l’uomo pietoso, che dona ai poveri
novembre
4
Incontro formativo per fotografi, videoperatori e fioristi Zona Alburni e Fasanella Postiglione, Salone Parrocchiale - ore 18,30
Mercoledì Rm 14,7-12; Sal 26; Lc 15,1-10 Contemplerò la bontà del Signore nella terra dei viventi
novembre
5
Giovedì Rm 15,14-21; Sal 97; Lc 16,1-8 Agli occhi delle genti il Signore ha rivelato la sua giustizia
novembre
6
Venerdì Rm 16,3-9.16.22-27; Sal 144; Lc 16,9-15 Ti voglio benedire ogni giorno, Signore
novembre
7
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Consiglio Diocesano Affari Economici Teggiano, Economato - ore 9.30
NOVEMBRE 2015 XXXII DOMENICA TEMPO ORDINARIO [IV] 1Re 17,10-16; Sal 145; Eb 9,24-28; Mc 12,38-44 Loda il Signore, anima mia
a
novembre
8
65 Giornata del ringraziamento Incontro mensile delle Religiose Roccagloriosa, Chiesa di S. Mercurio
DOMENICA DEDICAZIONE DELLA BASILICA LATERANENSE (f) Ez 47,1-2.8-9.12; Sal 45; 1Cor 3,9c-11.16-17; Gv 2,13-22 Un fiume rallegra la città di Dio
novembre
CEI - Convegno Ecclesiale Nazionale Firenze, 9/13 novembre
9
Lunedì
DEDICAZIONE DELLA CHIESA CONCATTEDRALE DI POLICASTRO In Concattedrale (s) In Diocesi (f) S. Martino de Tours (m) Sap 6,1-11; Sal 81; Lc 17,11-19 Àlzati, o Dio, a giudicare la terra S. Martino di Tours (s) Titolare della Parrocchia e Patrono - Serre.
novembre
10 Martedì
novembre
11
Mercoledì S. Giosafat (m) Sap 7,22 - 8,1; Sal 118; Lc 17,20-25 La tua parola, Signore, è stabile per sempre
novembre
12 Giovedì
Sap 13,1-9; Sal 18; Lc 17,26-37 I cieli narrano la gloria di Dio
novembre
13 Venerdì
Sap 18,14-16; 19,6-9; Sal 104; Lc 18,1-8 Ricordate le meraviglie che il Signore ha compiuto
novembre
14 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Leone Magno (m) Sap 2,23 - 3,9; Sal 33; Lc 17,7-10 Benedirò il Signore in ogni tempo
NOVEMBRE 2015 X XXII I DOMENICA TEMPO ORDINARIO [I] Dn 12,1-3; Sal 15; Eb 10,11-14.18; Mc 13,24-32 Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio
novembre
15
DOMENICA S. Margherita di Scozia (mf); S. Geltrude (mf) 1Mac 1,10-15.41-43.54-57.62-64; Sal 118; Lc 18,35-43 Dammi vita, Signore, e osserverò la tua parola
novembre
16 Lunedì
S. Elisabetta di Ungheria (m) 2Mac 6,18-31; Sal 3; Lc 19,1-10 Il Signore mi sostiene
novembre
17
Incontro sacerdoti ordinati nell’ultimo decennio Teggiano - ore 9,00 Il Vescovo incontra il collegio dei Vicari Foranei Teggiano - ore 9,30
Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
Dedicazione delle Basiliche dei Ss. Pietro e Paolo (mf) novembre At 28,11-16.30-31; Sal 97; Mt 14,22-33 Annunzierò ai fratelli la salvezza del Signore
18
Incontro formativo per fotografi, videoperatori e fioristi Zona Vallo di Diano Padula, Salone Parrocchia S. Alfonso - ore 19,00
Mercoledì 1Mac 2,15-29; Sal 49; Lc 19,41-44 A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio
novembre
19
Convegno "Una vocazione, una formazione, una missione" Congregazione per il Clero Roma, Pontificia Università Urbaniana, 19/20 novembre
Giovedì
1Mac 4,36-37.52-59; Cant. 1Cron 29,10-12; Lc 19,45-48 Lodiamo il tuo nome glorioso, Signore
novembre
20 Venerdì
Presentazione della B.V. Maria (m) 1Mac 6,1-13; Sal 9; Lc 20,27-40 Esulterò, Signore, per la tua salvezza
novembre
Giornata delle claustrali
21
Celebrazione Eucaristica nella festa della Virgo Fidelis, Patrona dei Carabinieri
Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
NOVEMBRE 2015 NOSTRO SIGNORE GES Ù CRISTO RE DELL’UNIVERSO [II] Dn 7,13-14; Sal 92; Ap 1,5-8; Gv 18,33b-37 Il Signore regna, si riveste di splendore
N.S. Gesù Cristo Re dell’Universo (s) Titolare della Parrocchia - Polla S. Clemente I (mf); S. Colombano (mf) Dn 1,1-6.8-20; Cant. Dn 3,52-56; Lc 21,1-4 A te la lode e la gloria nei secoli
novembre
Giornata di sensibilizzazione sostentamento del clero
22
Incontro formativo per cantori e musicisti Mandato ai ministri straordinari della Comunione Prato Perillo, Salone Parrocchiale - ore 16.00
DOMENICA novembre
23 Lunedì
Ss. Andrea Dung Lac e compagni (m) Dn 2,31-45; Cant. Dn 3,57-61; Lc 21,5-11 A lui la lode e la gloria nei secoli
novembre
Incontro mensile del clero Padula, Convento S. Francesco - ore 9,30
24 Martedì
novembre
25
Incontro formativo fotografi, videoperatori e fioristi Zona Golfo di Policastro Policastro, Salone Parrocchiale - ore 18,30
Mercoledì Dn 6,12-28; Cant. Dn 3,68-74; Lc 21,20-28 A lui la lode e la gloria nei secoli
novembre
26 Giovedì
Dn 7,2-14; Cant. Dn 3,75-81; Lc 21,29-33 A lui la lode e la gloria nei secoli
novembre
S. Laverio, martire (m)
27 Venerdì
Dn 7,15-27; Dn 3,82-87; Lc 21,34-36 A lui la lode e la gloria nei secoli
novembre
28 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Lectio divina di Avvento Forania di Policastro Policastro Bussentino, Salone Parrocchiale - ore 16,00
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Caterina di Alessandria (mf) Dn 5,1-6.13-14.16-17.23-28; Cant. Dn 3,62-67; Lc 21,12-19 A lui la lode e la gloria nei secoli
NOVEMBRE-DICEMBRE 2015 I DOMENICA DI AVVENTO [I] (letture dell’anno C) Ger 33,14-16; Sal 24; 1Ts 3,12 - 4,2; Lc 21,25-28.34-36 A te, Signore, innalzo l’anima mia, in te confido
novembre
Lectio divina Forania di Teggiano-Sala Consilina
29
ACI - Ritiro di Avvento e Giornata identità associativa Teggiano, Seminario - ore 15.30
DOMENICA S. ANDREA APOSTOLO (f) Rm 10,9-18; Sal 18; Mt 4,18-22 Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Buonabitacolo, Cimitero - ore 17.00
novembre
30 Lunedì
Is 11,1-10a; Sal 71; Lc 10,21-24 Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace
dicembre
1
Assemblea CEC Pompei Incontro foraniale dei sacerdoti
Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
Is 25,6-10a; Sal 22; Mt 15,29-37 Abiterò nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita
dicembre
2
Mercoledì S. Francesco Saverio (m) Is 26,1-6; Sal 117; Mt 7,21.24-27 Benedetto colui che viene nel nome del Signore
dicembre
Lectio divina di Avvento Forania di Camerota
3
Giovedì S. Giovanni Damasceno (mf) Is 29,17-24; Sal 26; Mt 9,27-31 Il Signore è mia luce e mia salvezza S. Barbara, martire (s) Titolare della Parrocchia e Patrona - Corleto Monforte
dicembre
4
Venerdì Is 30,19-21.23-26; Sal 146; Mt9,35-10,1.6-8 Beati coloro che aspettano il Signore
dicembre
5
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Lectio divina di Avvento Forania del Fasanella
DICEMBRE 2015 II DOMENICA DI AVVENTO [II] Bar 5,1-9; Sal 125; Fil 1,4-6.8-11; Lc 3,1-6 Grandi cose ha fatto il Signore per noi Le solennità dei Santi Patroni coincidenti con le domeniche di Avvento si trasferiscono al lunedì seguente.
S. Ambrogio (m) Is 35,1-10; Sal 84; Lc 5,17-26 Ecco il nostro Dio, egli viene a salvarci S. Nicola di Bari (s) Titolare della Parrocchia e Patrono - Bosco e Polla Titolare della Parrocchia - Acquara, Casaletto Spart., Castelcivita, Controne, Ispani, Montesano S.M., Petina e Roscigno. IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA (s) Gen 3,9-15.20; Sal 97; Rm 15,4-9; Lc 1,26-38 Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie Immacolata Concezione della B.V. Maria (s) Titolare della Parrocchia - Sapri e Scario
dicembre
6
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Castelcivita, S. Nicola - ore 10,30 . .
Celebrazione Eucaristica e Cresime Polla, S. Nicola dei latini e S. Maria dei Greci - ore 18,00
DOMENICA dicembre
7
Lunedì dicembre
8
Martedì
Celebrazione Eucaristica Teggiano, Cattedrale - ore 11,00 Sacramento della Confermazione S. Arsenio - ore 11,30 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Sapri, Immacolata - ore 17,00
INIZIO DEL GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA
dicembre
9
Mercoledì Is 41,13-20; Sal 144; Mt 11,11-15 Il Signore è misericordioso e grande nell'amore
dicembre
S. Maria di Loreto (s) Titolare della Parrocchia - Arenabianca
10 Giovedì
S. Damaso I (mf) Is 48,17-19; Sal 1; Mt 11,16-19 Chi ti segue, Signore, avrà la luce della vita
dicembre
11 Venerdì
S. Giovanna Francesca de Chantal (mf) B.V. Maria di Guadalupe (mf) Sir 48,1-4.9-11; Sal 79; Mt 17,10-13 Fa’ splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi Apertura della PORTA DELLA MISERICORDIA Cattedrale di Teggiano Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
dicembre
12 Sabato
Celebrazione presieduta dal Vescovo per l’apertura della Porta della Misericordia Teggiano, Cattedrale - ore 16,30
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Juan Diego (mf) Is 40,25-31; Sal 102; Mt 11,28-30 Benedici il Signore, anima mia
DICEMBRE 2015 III DOMENICA DI AVVENTO [III] Sof 3,14-17; Cant. Is 12,2-6; Fil 4,4-7; Lc 3,10-18 Canta ed esulta, perché grande in mezzo a te è il Santo di Israele
dicembre
13
Incontro Mensile delle religiose Padula, Convento S. Francesco Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Sala Consilina, Chiesa S. Eustachio - ore 17,30
DOMENICA
S. Giovanni della Croce (m) Nm 24,2-7.15-17b; Sal 24; Mt 21,23-27 Fammi conoscere, Signore, le tue vie
dicembre
14 Lunedì
Sof 3,1-2.9-13; Sal 33; Mt 21,28-32 Il povero grida e il Signore lo ascolta
dicembre
15 Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
Is 45,6b-8.18.21b-26; Sal 84; Lc 7,19-23 Stillate cieli dall'alto e le nubi facciano piovere il giusto
dicembre
Ritiro di Avvento "Fraternità e Misericordia" Pontecagnano, Seminario Metropolitano - ore 9.30 Il Vescovo incontra i seminaristi Pontecagnano, Seminario Metropolitano - ore 15,00 Lectio divina di Avvento - Forania Padula-Montesano Padula, Parrocchia S. Alfonso - ore 18.30 Lectio divina di Avvento - Forania di Polla S. Arsenio, Casa di riposo - ore 19.00
16
Mercoledì Gen 49,2.8-10; Sal 71; Mt 1,1-17 Venga il tuo regno di giustizia e di pace
dicembre
17
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa del patrocinio di S. Cono Teggiano, Cattedrale - ore 11.00
Giovedì
Ger 23,5-8; Sal 71; Mt 1,18-24 Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace
dicembre
18 Venerdì
Gdc 13,2-7.24-25a; Sal 70; Lc 1,5-25 Canterò senza fine la tua gloria, Signore
Apertura della PORTA DELLA MISERICORDIA Concattedrale di Policastro Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
dicembre
19 Sabato
Celebrazione presieduta dal Vescovo per l’apertura della Porta della Misericordia Policastro Bussentino, Concattedrale - ore 16.30
DICEMBRE 2015 IV DOMENICA DI AVVENTO - «Gaudete» [IV] Mi 5,1-4a; Sal 79; Eb 10,5-10; Lc 1,39-45 Signore, fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi
dicembre
20
DOMENICA S. Pietro Canisio (mf) Ct 2,8-14 opp. Sof 3,14-17; Sal 32; Lc 1,39-45 Esultate, o giusti, nel Signore; cantate a lui un canto nuovo
dicembre
21
Celebrazione Penitenziale Giubilare Forania di Policastro Torraca, Santuario della Madonna dei Cordici - ore 16.00
Lunedì
1Sam 1,24-28; Cant. 1Sam 2,1.4-8; Lc 1,46-55 Il mio cuore esulta nel Signore, mio Salvatore
dicembre
Il Vescovo incontra la Curia per gli auguri Teggiano - ore 10,00
22 Martedì
dicembre
23
Mercoledì 2Sam 7,1-5.8b-12.14a.16; Sal 88; Lc 1,67-79 Canterò per sempre l'amore del Signore
dicembre
24
Ufficio delle Letture e Celebrazione Eucaristica nella notte di Natale presieduti dal Vescovo Teggiano, Cattedrale - ore 23,30
Giovedì
NATALE DEL SIGNORE (s) Is 52,7-10; Sal 97; Eb 1,1-6; Gv 1,1-18 Tutta la terra ha veduto la salvezza del nostro Dio
dicembre
25 Venerdì
S. STEFANO, primo martire (f) At 6,8-10.12; 7,54-59; Sal 30; Mt 10,17-22 Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito S. Stefano, protomartire (s) Titolare della Parrocchia - Sala Consilina
dicembre
26 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica nel giorno di Natale presieduta dal Vescovo Policastro Bussentino, Concattedrale - ore 11,00
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Giovanni da Kety (mf) Ml 3,1-4.23-24; Sal 24; Lc 1,57-66 Leviamo il capo: è vicina la nostra salvezza
DICEMBRE 2015-GENNAIO 2016 SANTA FAMIGLIA DI GE SÙ, MARIA E GIUSEPPE [P] 1Sam 1,20-22.24-28; Sal 83; 1Gv 3,1-2.21-24; Lc 2,41-52 Beato chi abita nella tua casa, Signore
dicembre
27
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della Santa Famiglia Tardiano - ore 11,00
DOMENICA SS. INNOCENTI MARTIRI (f) 1Gv 1,5-2,2; Sal 123; Mt 2,13-18 Chi dona la sua vita, risorge nel Signore
dicembre
28 Lunedì
S. Tommaso Becket (mf) 1Gv 2,3-11; Sal 95; Lc 2,22-35 Gloria nei cieli e gioia sulla terra
dicembre
29 Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
1Gv 2,12-17; Sal 95; Lc 2,36-40 Gloria nei cieli e gioia sulla terra
dicembre
30
Mercoledì S. Silvestro I 1Gv 2,18-21; Sal 95; Gv 1,1-18 Gloria nei cieli e gioia sulla terra
dicembre
31
Celebrazione Eucaristica e Te Deum di ringraziamento presieduti dal Vescovo Teggiano, Cattedrale - ore 17.00
Giovedì
MARIA SS. MADRE DI DIO (s) [P] Nm 6,22-27; Sal 66; Gal 4, Dio abbia pietà di noi e ci benedica
gennaio
a
49 Giornata della Pace
1
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Teggiano, Cattedrale - ore 11.00
gennaio
Giornata di incontro del Vescovo con i seminaristi
Venerdì Ss. Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno (m) [I] 1Gv 2,22-28; Sal 97; Gv 1,19-28 Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore
2
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Veglia di preghiera e concerto per la pace Pertosa - ore 19.00
GENNAIO 2016 II DOMENICA DOPO NATALE [P] Sir 24,1-4.12-16; Sal 147; Ef 1,3-6.15-18 Gv 1,1-18 Il Verbo si è fatto carne e ha posto la sua dimora in mezzo a noi S. Antero, papa (s) Patrono - Casalbuono 1Gv 3,7-10; Sal 97; Gv 1,35-42 Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore
gennaio
3
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Antero, Patrono Casalbuono - ore 18.00
DOMENICA gennaio
4
Lunedì 1Gv 3,11-21; Sal 99; Gv 1,43-51 Acclamate il Signore, voi tutti della terra
gennaio
5
Incontro foraniale dei sacerdoti Incontro con la Comunità sul bene comune Teggiano - ore 15,00
Martedì
S. Maria dei Magi (s) Titolare della Parrocchia - Galdo
gennaio
6
Mercoledì S. Raimondo da Peñafort (mf) [II] 1Gv 3,22 - 4,6; Sal 2; Mt 4,12-17.23-25 1Gv 3,22 - 4,6; Sal 2; Mt 4,12-17.23-25
gennaio
7
Giovedì 1Gv 4,7-10; Sal 71; Mc 6,34-44 Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra
gennaio
8
Venerdì 1Gv 4,11-18; Sal 71; Mc 6,45-52 Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra
gennaio
9
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Giornata dell’Infanzia Missionaria Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Teggiano, Cattedrale - ore 11.00 Rappresentazione dell’arrivo dei Re magi e Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Polla, Cappuccini - ore 16.00 Rassegna cori polifonici S. Pietro al Tanagro - ore 17.00
Diocesi di Teggiano-Policastro
EPIFANIA DEL SIGNORE [P] Is 60,1-6; Sal 71; Ef 3,2-3a.5-6; Mt 2,1-12 Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra
GENNAIO 2016 BATTESIMO DEL SI GNO RE [P] Is Is 40,1-5.9-11; Sal 103; Tt 2,11-14; 3,4-7; Lc 3,15-16.21-22 Attingeremo con gioia alle sorgenti della salvezza
gennaio
Incontro mensile delle Religiose Roccagloriosa, Chiesa di S. Mercurio
10
DOMENICA Prima settimana del Tempo Ordinario (I) 1Sam 1,1-8; Sal 115; Mc 1,14-20 A te, Signore, offrirò un sacrificio di ringraziamento
gennaio
11 Lunedì
1Sam 1,9-20; Cant. 1Sam 2,1.4-8; Mc 1,21b-28 Il mio cuore esulta nel Signore, mio salvatore
gennaio
12
Formazione preti ordinati nell’ultimo decennio relatore don Luca Ferrari Pontecagnano, Seminario Giovanni Paolo II - ore 9.30
Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Ilario (mf) 1Sam 3,1-10.19-20; Sal 39; Mc 1,29-39 Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà
gennaio
13
Mercoledì 1Sam 4,1b-11; Sal 43; Mc 1,40-45 Salvaci, Signore, per la tua misericordia
gennaio
14 Giovedì
1Sam 8,4-7.10-22a; Sal 88; Mc 2,1-12 Canterò in eterno l’amore del Signore
gennaio
15 Venerdì
1Sam 9,1-4.17-19.26a; 10,1a; Sal 20; Mc 2,13-17 Signore, il re gioisce della tua potenza!
gennaio
16 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione dei primi Vespri della festa di S. Antonio abate, Titolare e Patrono Vibonati, Santuario S. Antonio - ore 18,00 Giornata della Famiglia zona Vallo di Diano Padula, Parrocchia S. Alfonso
GENNAIO 2016 II DOMENICA TEMPO ORDINARIO [II] Is 62,1-5; Sal 95; 1Cor 12,4-11; Gv 2,1-11 Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore S. Antonio, abate (s) Titolare della Parrocchia e Patrono - Vibonati
gennaio
17
102a Giornata del migrante e del rifugiato Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Antonio abate, Titolare e Patrono Vibonati, Santuario S. Antonio - ore 11,00
DOMENICA
1Sam 15,16-23; Sal 49; Mc 2,18-22 A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio
gennaio
18
18-25 gennaio Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani Assemblea CEC Pompei
Lunedì
1Sam 16,1-13a; Sal 88; Mc 2,23-28 Ho trovato Davide, mio servo
gennaio
19
Il Vescovo incontra il collegio dei Vicari foranei Teggiano - ore 9,30 Incontro sacerdoti ordinati nell’ultimo decennio Teggiano - ore 9,30
Martedì gennaio
Incontro di preghiera per l’unità dei Cristiani Atena Lucana, S. Maria Maggiore - ore 19.00
20
Mercoledì S. Agnese, vergine e martire (m) 1Sam 18,6-9; 19,1-7; Sal 55; Mc 3,7-12 In Dio confido, non avrò timore
gennaio
21 Giovedì
S. Vincenzo, diacono e martire (mf) 1Sam 24, 3-21; Sal 56; Mc 3,13-19 Pietà di me, o Dio, pietà di me
gennaio
22 Venerdì
2Sam 1,1-4.11-12.17.19.23-27; Sal 79; Mc 3,20-21 Fa’ splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi
gennaio
23 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa dei Ss. Sposti Sapri, Parrocchia Immacolata - ore 17,00 Inizio corso in preparazione al Matrimonio Zuppino - ore 20,00
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Fabiano (mf), S. Sebastiano (mf) 1Sam 17,32-33.37.40-51; Sal 143; Mc 3,1-6 Benedetto il Signore, mia roccia
GENNAIO 2016 III DOMENICA TEMPO ORDINARIO [III] Ne 8,2-4a.5-6.8-10; Sal 18; 1Cor 12,12-30; Lc 1,1-4; 4,14-21 Le tue parole, Signore, sono spirito e vita
gennaio
24
Congresso Eucaristico Internazionale Cebu, Filippine - 24/31 gennaio ACR - Festa della Pace Torre Orsaia - ore 9.30
DOMENICA CONVERSIONE DI S. PAOLO APOSTOLO (f) At 22,3-16 opp. At 9,1-22; Sal 116; Mc 16,15-18 Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo
gennaio
25 Lunedì
Ss. Timoteo e Tito (m) 2Tm 1,1-8 o Tt 1,1-5; Sal 95; Lc 10,1-9 Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore
gennaio
Incontro mensile del Clero Padula, Convento S. Francesco - ore 9.30
26 Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Angela Merici (mf) 2Sam 7,4-17; Sal 88; Mc 4,1-20 La bontà del Signore dura in eterno
gennaio
27
Mercoledì S. Tommaso d’Aquino (m) 2Sam 7,18-19.24-29; Sal 131; Mc 4,21-25 Il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre
gennaio
28 Giovedì
2Sam 11,1-4a.5-10a.13-17; Sal 50; Mc 4,26-34 Perdonaci, Signore: abbiamo peccato
gennaio
29 Venerdì
2Sam 12,1-7a.10-17; Sal 50; Mc 4,35-41 Crea in me, o Dio, un cuore puro
gennaio
30 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Termine consegna Transunti in Cancelleria
FEBBRAIO 2016 IV DOMENICA TEMPO ORDINARIO [IV] Ger 1,4-5.17-19; Sal 70; 1Cor 12,31 - 13,13; Lc 4,21-30 Ascoltate oggi la voce del Signore S. Ciro, martire (s) Titolare del Santuario - Atena Lucana
2Sam 15,13-14.30; 16,5-13a; Sal 3; Mc 5,1-20 Sorgi, Signore! Salvami, Dio mio!
gennaio
31
63a Giornata dei malati di lebbra Sacramento della Confermazione Sala Consilina, S. Anna - ore 18.00
DOMENICA febbraio
1
Lunedì PRESENTAZIONE DEL SIGNORE [P] Ml 3,1-4; Sal 23; Eb 2,14-18; Lc 2,22-40 Vieni, Signore, nel tuo tempio santo
febbraio
2
20a Giornata della vita consacrata Incontro foraniale dei sacerdoti Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Biagio, Patrono Sicilì - ore 11,00
Martedì
S. Biagio, vescovo e martire (s) Titolare della Parrocchia e Patrono - Ottati Patrono - Atena Lucana e Sicilì
1Re 2,1-4.10-12; 1Cr 29,10-12; Mc 6,7-13 Tu, o Signore, domini tutto!
febbraio
3
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Biagio, Patrono Sicilì - ore 11,00
Mercoledì febbraio
4
Giovedì S. Agata, vergine e martire (m) Eb 12,18-19.21-24; Sal 47; Mc 6,7-13 Abbiamo conosciuto, Signore, il tuo amore
febbraio
5
Venerdì S. Paolo Miki e Compagni, martiri (m) 1Re 3,4-13; Sal 118; Mc 6,30-34 Insegnami, Signore, i tuoi decreti
febbraio
6
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Giornata diocesana per la vita Sala Consilina, Parrocchia S. Anna
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Biagio, vescovo e martire (m) 2Sam 24,2.9-17; Sal 31; Mc 6,1-6 Togli, Signore, la mia colpa e il mio peccato
FEBBRAIO 2016 V DOMENICA TEMPO ORDINARIO [I] Gb 7,1-4.6-7; Sal 146; 1Cor 9,16-19.22-23; Mc 1,29-39 Risanaci, Signore, Dio della vita
febbraio
7
38a Giornata per la vita Celebrazione per le Quarantore Montesano Scalo - ore 18.00
DOMENICA S. Girolamo Emiliani (mf); S. Giuseppina Bakita (mf) Gen 1,1-19; Sal 103; Mc 6,53-56 Gioisca il Signore per tutte le sue creature
febbraio
8
Lunedì Gen 1,20 - 2,4a; Sal 8; Mc 7,1-13 Signore, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!
febbraio
Il Vescovo incontra il collegio dei Vicari Foranei Teggiano - ore 9.30
9
Martedì LE CENERI - INIZIO DELLA QUARESIMA [IV] Gl 2,12-18; Sal 50; 1Cor 5,20; Mt 6,1-6.16.18 Perdoanci, Signore: abbiamo peccato
Diocesi di Teggiano-Policastro
Giorno di digiuno e astinenza
febbraio
10
Mercoledì B. Maria Vergine di Lourdes Dt 30,15-20; Sal 1; Lc 9,22-25 Beato l'uomo che confida nel Signore
febbraio
11
a
24 Giornata del Malato Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Polla, Ospedale - Ore 10.00 Sapri, Ospedale - Ore 16.00
Giovedì
Is 58,1-9a; Sal 50; Mt 9,14-15 Tu non disprezzi, o Dio, un cuore contrito e affranto Giorno di astinenza
febbraio
12 Venerdì
Is 58,9b-14; Sal 85; Lc 5,27-32 Mostrami, Signore, la tua via
febbraio
13 Sabato
(s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Via Crucis Buonabitacolo, Cimitero - ore 17,00
FEBBRAIO 2016 I DOMENICA DI QUARESIMA [I] Dt 26,4-10; Sal 90; Rm 10,8-13; Lc 4,1-13 Resta con noi, Signore, nell'ora della prova
febbraio
14
Il Vescovo tiene il ritiro USMI Pompei Celebrazione Eucaristica e festa interparrocchiale del malato e dell’anziano Torre Orsaia - ore 11.00
DOMENICA Lv 19,1-2.11-18; Sal 18; Mt 25,31-46 Le tue parole, Signore, sono spirito e vita
febbraio
Esercizi spirituali CEC Mugnano del Cardinale - 15/19 febbraio
15 Lunedì
Is 55,10-11; Sal 33; Mt 6,7-15 Il Signore libera i giusti da tutte le loro angosce
febbraio
Incontro sacerdoti ordinati nell’ultimo decennio Teggiano - ore 9,00
16 Martedì
febbraio
17
Mercoledì Ester 4,17n.p-r.aa-bb.gg-hh; Sal 137; Mt 7,7-1 Nel giorno in cui ti ho invocato mi hai risposto
febbraio
18 Giovedì
Ez 18,21-28; Sal 129; Mt 5,20-26 Se consideri le colpe, Signore, chi ti può resistere? Giorno di astinenza
febbraio
19 Venerdì
Dt 26,16-19; Sal 118; Mt 5,43-48 Beato chi cammina nella legge del Signore
febbraio
20 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Diocesi di Teggiano-Policastro
Ss. Sette Fondatori dell’Ordine dei Servi della B.V. Maria Gio 3,1-10; Sal 50; Lc 11,29-32 Tu non disprezzi, o Dio, un cuore contrito e affranto
FEBBRAIO 2016 II DOMENICA DI QUARESIMA [II] Gn 15,5-12.17-18; Sal 26; Fl 3,17 - 4,1; Lc 9,28b-36 Il Signore è mia luce e mia salvezza
febbraio
Statio Quaresimale Giubilare Serre, Santuario S. Maria dell’Olmo - ore 18,00
21
DOMENICA CATTEDRA DI S. PIETRO APOSTOLO (f) 1Pt 5,1-4; Sal 22; Mt 16,13-19 Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla
febbraio
22 Lunedì
S. Policarpo Is 1,10.16-20; Sal 49; Mt 23,1-12 A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio
febbraio
23
Ritiro di Quaresima: "Fraternità e Misericordia» Pontecagnano, Seminario Giovanni Paolo II - ore 9,30 Il Vescovo incontra i seminaristi Pontecagnano, Seminario Giovanni Paolo II - ore 15,00
Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
Ger 18,18-20; Sal 30; Mt 20,17-28 Salvami, Signore, per la tua misericordia
febbraio
Incontro Regionale Migrantes Pompei - ore 10,00
24
Mercoledì Beato Domenico Lentini da Lauria, sacerdote Ger 17,5-10; Sal 1; Lc 16,19-31 Beato l’uomo che confida nel Signore
febbraio
25 Giovedì
Gen 37,3-4.12-13a.17b-28; Sal 104; Mt 21,33-43.45-46 Ricordiamo, Signore, le tue meraviglie Giorno di astinenza
febbraio
26 Venerdì
Mi 7,14-15.18-20; Sal 102; Lc 15,1-3.11-32 Misericordioso e pietoso è il Signore
febbraio
27 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Liturgia Penitenziale Forania di Teggiano-Sala
MARZO 2016 III DOMENICA DI QUARESIMA [III] Es 3,1-8a.13-15; Sal 102; 1Cor 10,1-6.10-12; Lc 13,1-9 Il Signore ha pietà del suo popolo
febbraio
28
DOMENICA 2Re 5,1-15a; Sal 41 e 42; Lc 4,24-30 L’anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente
febbraio
29 Lunedì
Dn 3,25.34-43; Sal 24; Mt 18,21-35 Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
marzo
Incontro Foraniale dei Sacerdoti
1
Martedì marzo
2
Mercoledì Ger 7,23-28; Sal 94; Lc 11,14-23 Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore
marzo
3
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa votiva di Maria SS. dei Cordici, Patrona Torraca, Santuario - ore 10,00
Giovedì S. P IETRO P APPACARBONE [P] III abate di Cava e Vescovo di Policastro Patrono della Diocesi di Teggiano-Policastro 1Pt 1,10-16; Sal 97; Mc 10,28-31 Il Signore ha rivelato la sua giustizia In Policastro (s) In Diocesi (f) Os 6,1-6; Sal 50; Lc 18,9-14 Voglio l’amore e non il sacrificio
marzo
4
Venerdì marzo
5
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
"24 ore per il Signore" Adorazione Eucaristica e Celebrazione Penitenziale nelle Parrocchie della Diocesi dalle ore 16.00 del 4 alle ore 16 del 5 marzo Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella solennità di S. Pietro Pappacarbone, Patrono della Diocesi Policastro Bussentino, Concattedrale - ore 18.00
Diocesi di Teggiano-Policastro
Dt 4,1.5-9; Sal 147; Mt 5,17-19 Celebra il Signore, Gerusalemme
MARZO 2016 IV DOMENICA DI QUARESIMA - «Laetare» [IV] Gs 5,9a.10-12; Sal 33; 2Cor 5,17-21; Lc 15,1-3.11-32 Gustate e vedete com'è buono il Signore
marzo
6
Ritiro spirituale per le famiglie e i fidanzati della Forania degli Alburni Postiglione - ore 9.30 Via Crucis e Sacramento della Penitenza per i giovani della Forania di Polla Polla, Calvario - ore 16.00
DOMENICA Ss. Perpetua e Felicita Is 65,17-21; Sal 29; Gv 4,43-54 Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato
marzo
7
Lunedì S. Giovanni di Dio Ez 47,1-9.12; Sal 45; Gv 5,1-3a.5-16 Dio è per noi rifugio e fortezza
marzo
8
Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Francesca Romana Is 49,8-15; Sal 144; Gv 5,17-30 Misericordioso e pietoso è il Signore
marzo
9
Celebrazione Penitenziale Giubilare Forania di Padula-Montesano Buonabitacolo - ore 18,30
Mercoledì Es 32,7-14; Sal 105; Gv 5,31-47 Ricordati di noi, Signore, per amore del tuo popolo
marzo
Statio Quaresimale Giubilare Forania di Camerota
10 Giovedì
Sap 2,1a.12-22; Sal 33; Gv 7,1-2.10.25-30 Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato Giorno di astinenza
marzo
Celebrazione Penitenziale Giubilare Forania del Fasanella
11 Venerdì
Ger 11,18-20; Sal 7; Gv 7,40-53 Signore, mio Dio, in te ho trovato rifugio
marzo
12 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Giornata della Famiglia Foranie degli Alburni e Fasanella Consegna del Vangelo ai confermandi Foranie di Policastro e Camerota Policastro Bussentino, Concattedrale - ore 18.30 Celebrazione Penitenziale Giubilare Forania di Polla Sant’Arsenio - ore 21.00
MARZO 2016 V DOMENICA DI QUARESIMA [I] Is 43,16-21; Sal 125; Fl 3,8-14; Gv 8,1-11 Grandi cose ha fatto il Signore per noi
marzo
13
DOMENICA Dn 13,1-9.15-17.19-30.33-62; Sal 22; Gv 8,12-20 Con te, Signore, non temo alcun male
marzo
Incontro mensile delle religiose Padula, Convento S. Francesco Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo a conclusione delle Quarantore Tortorella - ore 11.00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Sanza Esercizi spirituali del Clero 14/18 marzo
14 Lunedì
Nm 21,4-9; Sal 101; Gv 8,21-30 Signore, ascolta la mia preghiera
marzo
15 Martedì marzo
16
Mercoledì S. Patrizio Gen 17,3-9; Sal 104; Gv 8,51-59 Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza
marzo
17 Giovedì
Ger 20,10-13; Sal 17; Gv 10,31-42 Nell'angoscia t'invoco: salvami, Signore Giorno di astinenza
marzo
18 Venerdì
S. GIUSEPPE, sposo della B.V. Maria (S) [P] 2Sam 7,4-5a.12-14a.16; Sal 88; Rm 4,13.16-18.22; Mt 1,16.18-21.24a In eterno durerà la sua discendenza.
marzo
19 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Diocesi di Teggiano-Policastro
Dn 3,14-20.46-50.91-92.95; Cant. Dn 3; Gv 8,31-42 A te la lode e la gloria nei secoli
MARZO 2016 DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE [II] Is 50,4-7; Sal 21; Fil 2,6-11; Mc 14,1-15,47 Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato.
marzo
20
DOMENICA Lunedì della Settimana Santa Is 42,1-7; Sal 26; Gv 12,1-11 Il Signore è mia luce e mia salvezza.
marzo
Le solennità dei Santi Patroni coincidenti con la Settimana Santa e con l’Ottava di Pasqua, si trasferiscono a lunedì 4 aprile (cfr. Decreto Congregazione per il Culto Divino del 22 aprile 1990). Martedì della Settimana Santa Is 49,1-6; Sal 70; Gv 13,21-33.36-38 La mia bocca, Signore, racconterà la tua salvezza.
21
31a Giornata della Gioventù Benedizione delle palme e Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Teggiano, Cattedrale - ore 11.00 Convegno AC per la Settimana Sociale Sala Consilina - ore 16.00 Giornata Diocesana della Gioventù Liturgia penitenziale Via Crucis Giubilare Forania degli Alburni Castelluccio Cosentino, Santuario - ore 19.00
Lunedì marzo
Il Vescovo incontra il collegio dei Vicari foranei Teggiano - ore 9.30
22 Martedì marzo
MESSA CRISMALE Teggiano, Cattedrale - ore 17,00
23
Mercoledì GIOVEDI’ SANTO [P] Es 12,1-8.11-14; Sal 115; 1Cor 11,23-26; Gv 13,1-15 Il tuo calice, Signore, è dono di salvezza.
VENERDI’ SANTO [P] Is 52,13-53,12; Sal 30; Eb 4,14-16.5,7-9; Gv 18,1-19,42 Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito. Giorno di digiuno e astinenza
Giornata per le opere della Terra Santa SABATO SANTO [P] VEGLIA PASQUALE [P] Rm 6,3-11; Sal 117; Mc 16,1-7 Alleluia, alleluia, alleluia.
PASQUALE
Con la Messa vespertina nella «Cena del Signore» inizia il Triduo Pasquale che si conclude con i Vespri Battesimali la sera della Domenica di Risurrezione.
marzo
TRIDUO
Diocesi di Teggiano-Policastro
Mercoledì della Settimana Santa Is 50,4-9a; Sal 68; Mt 26,14-25 O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi.
24
Celebrazione Eucaristica in «Coena Domini» presieduta dal Vescovo Teggiano, Cattedrale - ore 18,30
Giovedì marzo
25 Venerdì marzo
26 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri
Commemorazione della Passione del Signore presieduta dal Vescovo Teggiano, Cattedrale - ore 15.30 Via Crucis vivente Pertosa - ore 19.00 Via Crucis interparrocchiale presieduta dal Vescovo Polla - ore 21.00 VEGLIA PASQUALE presieduta dal Vescovo Teggiano, Cattedrale - ore 22,00
At 2,14.22-33; Sal 15; Mt 28,8-15 Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio
T R I D. PA S Q U A L E
MARZO-APRILE 2016 DOMENICA DI PASQUA RISURREZIONE DEL SIGNORE [P] At 10,34a.37-43; Sal 117; Col 3,1-4 opp. 1Cor 5,6-8; Gv 20,1-9 (sera: Lc 24,13-35) Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo
marzo
27
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella Risurrezione del Signore Policastro Bussentino, Concattedrale - ore 11.00
DOMENICA marzo
28
Celebrazione Eucaristica nella festa della Madonna di Castello Sala Consilina, Santuario di Castello - ore 12,00
Lunedì
At 2,36-41; Sal 32; Gv 20,11-18 Dell’amore del Signore è piena la terra
marzo
29 Martedì marzo
30
Mercoledì At 3,11-26; Sal 8; Lc 24,35-48 O Signore, Signore nostro Dio, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!
marzo
31 Giovedì
At 4,1-12; Sal 117; Gv 21,1-14 La pietra scartata dai costruttori è diventata pietra d’angolo
aprile
1
Venerdì At 4,13-21; Sal 117; Mc 16,9-15 Ti rendo grazie, Signore, perché mi hai liberato
aprile
2
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Termine consegna Bilanci Parrocchiali all’Ufficio Economato
Diocesi di Teggiano-Policastro
At 3,1-10; Sal 104; Lc 24,13-35 Gioisca il cuore di chi cerca il Signore
APRILE 2016 II DOMENICA DI PASQUA DELLA DIVINA MISERICORDIA [P] At 5,12-16; Sal 117; Ap 1,9-11a.12-13.17-19; Gv 20,19-31 Rendete grazie al Signore perché è buono: il suo amore è per sempre Le solennità dei Santi Patroni coincidenti con la Settimana Santa e con l’Ottava di Pasqua, si trasferiscono a lunedì 4 aprile (cfr. Decr. CCD del 22 aprile 1990). ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE (S) [P] Is 7,10-14;8,10c; Sal 39; Eb 10,4-10; Lc 1,26-38 Ecco, Signore, io vengo per la tua volontà Maria SS. Annunziata (s) Titolare della Parrocchia di Buonabitacolo, Castelluccio Cosentino, Licusati, Sala Consilina e Sicilì. S. Vincenzo Ferrer (mf) At 4,32-37; Sal 92; Gv 3,7-15 Il Signore regna, si riveste di maestà San Vincenzo Ferrer (s) Patrono di Camerota e Castelluccio Cosentino
aprile
3
DOMENICA aprile
4
Lunedì aprile
Incontro foraniale dei sacerdoti
5
Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
At 5,17-26; Sal 33; Gv 3,16-21 Il povero grida e il Signore lo ascolta
aprile
6
Mercoledì S. Giovanni B. de La Salle (m) At 5,27-33; Sal 33; Gv 3,31-36 Ascolta, Signore, il grido del povero
aprile
7
Giovedì At 5,34-42; Sal 26; Gv 6,1-15 Una cosa ho chiesto al Signore: abitare nella sua casa
aprile
8
Venerdì At 6,1-7; Sal 32; Gv 6,16-21 Su di noi sia il tuo amore, Signore
aprile
9
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Sacramento della Confermazione Sala Consilina, Parrocchia SS. Annunziata - ore 18.30
APRILE 2016 III DOMENICA DI PASQUA [III] At 5,27b-32.40b-41; Sal 29; Ap 5,11-14; Gv 21,1-19 Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato
aprile
10
DOMENICA S. Stanislao (m) At 6,8-15; Sal 118; Gv 6,22-29 Beato chi cammina nella legge del Signore
92a Giornata per l’Università Cattolica del Sacro Cuore Incontro mensile delle religiose Roccagloriosa, Chiesa S. Mercurio Incontro sacerdoti ordinati nell’ultimo triennio da Domenica sera a martedì
aprile
11 Lunedì
At 7,51-8,1a; Sal 30; Gv 6,30-35 Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito
aprile
Incontro sacerdoti ordinati nell’ultimo decennio Teggiano - ore 9,00
12 Martedì aprile
13
Mercoledì At 8,26-40; Sal 65; Gv 6,44-51 Acclamate Dio, voi tutti della terra
aprile
14 Giovedì
At 9,1-20; Sal 116; Gv 6,52-59 Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo
aprile
15 Venerdì
At 9,31-42; Sal 115; Gv 6,60-69 Che cosa renderò al Signore, per tutti i benefici che mi ha fatto?
aprile
16 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Il Vescovo incontra i seminaristi Pontecagnano, Seminario Giovanni Paolo II - ore 16,00
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Anselmo (mf) At 8,1b-8; Sal 65; Gv 6,35-40 Acclamate Dio, voi tutti della terra
APRILE 2016 IV DOMENICA DI PASQUA [IV] At 13,14.43-52; Sal 99; Ap 7,9.14b-17; Gv 10,27-30 Noi siamo suo popolo, gregge che egli guida
aprile
17
53a Giornata di preghiera per le vocazioni Sacramento della Confermazione Montesano Scalo - ore 11.45
DOMENICA At 11,1-18; Sal 41 e 42; Gv 10,1-10 L’anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente
aprile
CEC - Visita all’Arcidiocesi di Napoli Procida
18 Lunedì
At 11,19-26; Sal 86; Gv 10,22-30 Genti tutte, lodate il Signore
aprile
19 Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
At 12,24 - 13,5; Sal 66; Gv 12,44-50 Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti
aprile
20
Mercoledì S. Anselmo (mf) At 13,13-25; Sal 88; Gv 13,16-20 Canterò in eterno l’amore del Signore
aprile
21 Giovedì
At 13,26-33; Sal 2; Gv 14,1-6 Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato
aprile
22 Venerdì
S. Adalberto (mf); S. Giorgio (mf) At 13,44-52; Sal 97; Gv 14,7-14 Tutti i confini della terra hanno veduto la vittoria del nostro Dio S. Giorgio, martire (s) Titolare e Patrono della Parrocchia - Postiglione
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
aprile
23 Sabato
Il Vescovo incontra il collegio dei Vicari Foranei Teggiano - ore 9.30
APRILE 2016 V DOMENICA DI PASQUA [I] At 14,21b-27; Sal 144; Ap 21,1-5a; Gv 13,31-33a.34-35 Benedirò il tuo nome per sempre, Signore
aprile
24
Sacramento della Confermazione Casalbuono - ore 11.00 Sacramento della Confermazione Caselle, Chiesa S. Rocco - ore 19.00
DOMENICA S. MARCO EVANGELISTA (f) 1Pt 5,5b-14; Sal 88; Mc 16,15-20 Canterò in eterno l’amore del Signore S. Marco, evangelista (s) Titolare della Parrocchia e Patrono - Licusati Patrono - San Marco di Teggiano
At 14,19-28; Sal 144; Gv 14,27-31a I tuoi amici, Signore, proclamino la gloria del tuo regno
aprile
25 Lunedì aprile
Incontro mensile del Clero Padula, Convento S. Francesco - ore 9,30
26 Martedì aprile
27
Mercoledì S. Pietro Chanel (mf); S. Luigi M. Gr. de Montfort At 15,7-21; Sal 95; Gv 15,9-11 Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore
aprile
28 Giovedì
S. CATERINA DA SIENA, patrona d’Italia e d’Europa (f) 1Gv 1,5-2.2; Sal 102; Mt 11,25-30 Benedici il Signore, anima mia.
aprile
29 Venerdì
S. Pio V, papa (mf) At 16,1-10; Sal 99; Gv 15,18-21 Acclamate il Signore, voi tutti della terra
aprile
30 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Pellegrinaggio Mariano Giubilare Forania del Fasanella Sacramento della Confermazione Camerota, S. Daniele - ore 18,30
Diocesi di Teggiano-Policastro
At 15,1-6; Sal 121; Gv 15,1-8 Andremo con gioia alla casa del Signore
MAGGIO 2016 VI DOMENICA DI PASQUA [II] At 15,1-2.22-29; Sal 66; Ap 21,10-14.22-23; Gv 14,23-29 Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti S. Giuseppe lavoratore (s) Titolare della Parrocchia - Fortino e Pantano Patrono - Atena Lucana Scalo
S. Atanasio, vescovo (m) At 16,11-15; Sal 149; Gv 15,26-16,4a Il Signore ama il suo popolo
maggio
1
Giornata di sensibilizzazione per il sostegno economico della Chiesa Cattolica Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Atena Lucana, Chiesa S. Michele - ore 11,35
DOMENICA maggio
2
Lunedì SS. FILIPPO E GIACOMO, apostoli (f) 1Cor 15,1-8a; Sal 18; Gv 14,6-14 Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio
maggio
Incontro foraniale dei sacerdoti
3
Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
At 17,15.22_18,1; Sal 148; Gv 16,12-15 I cieli e la terra sono pieni della tua gloria
maggio
4
Mercoledì At 18,1-8; Sal 97; Gv 16,16-20 Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia
maggio
5
Pellegrinaggio Mariano Giubilare Forania di Camerota San Giovanni a Piro, Santuario di Pietrasanta
Giovedì At 18,9-18; Sal 46; Gv 16,20-23a Dio è re di tutta la terra
maggio
6
Sagra Parrocchiale del carciofo Pertosa - 6/8 maggio Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella novena di S. Michele Arcangelo, patrono S. Angelo a Fasanella, Santuario Grotta - ore 18,00
Venerdì At 18,23-28; Sal 46; Gv 16,23b-28 Dio è re di tutta la terra
maggio
7
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Sacramento della Confermazione Bosco - ore 18,00
MAGGIO 2016 ASCENSIONE [P] At 1,1-11; Sal 46; Eb 9,24-28; 10,19-23; Lc 24,46-53 Ascende il Signore tra canti di gioia
a
maggio
8
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della Madonna di Pompei, titolare Silla di Sassano - ore 11,30
maggio
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di San Nicola, Patrono Roccagloriosa - ore 19,30
DOMENICA At 19,1-8; Sal 67; Gv 16,29-33 At 19,1-8; Sal 67; Gv 16,29-33
50 Giornata per le comunicazioni sociali
9
Sacramento della Confermazione Sapri, Parrocchia S. Giovanni Battista - ore 18,00
Lunedì At 20,17-27; Sal 67; Gv 17,1-11a Regni della terra, cantate a Dio
maggio
10 Martedì maggio
11
Mercoledì Ss. Nereo e Achilleo (mf), S. Pancrazio (mf) At 22,30; 23,6-11; Sal 15; Gv 17,20-26 Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio
maggio
12 Giovedì
Beata Vergine di Fatima (mf) At 25,13-21; Sal 102; Gv 21,15-19 Il Signore ha posto il suo trono nei cieli Santa Maria dei Martiri (s) Titolare del Santuario - Casaletto Spartano
maggio
13
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della Madonna dei Martiri, Patrona Casaletto Spartano, Santuario - ore 10,30
Venerdì
S. MATTIA, apostolo (f) At 1,15-17.20-26; Sal 112; Gv 15,9-17 Il Signore lo ha fatto sedere tra i principi del suo popolo.
maggio
14 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Biagio, Patrono Sicilì - ore 11,00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Vittorio, Patrono Pertosa - ore 18,30
Diocesi di Teggiano-Policastro
At 20,28-38; Sal 67; Gv 17,11b-19 Regni della terra, cantate a Dio
MAGGIO 2016 PENTECOSTE [P] At 2,1-11; Sal 103; Rm 8,8-17; Gv 14,15-16.23b-26 Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra
maggio
15
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Poderia, Santuario S. Sofia - ore 11,00 Sacramento della Confermazione Licusati - ore 18,30
DOMENICA VII settimana del Tempo Ordinario [III] Gc 3,13-18; Sal 18; Mc 9,14-29 I precetti del Signore sono retti, fanno gioire il cuore
maggio
CEI - Assembela Generale Roma 16/19 maggio
16 Lunedì
Gc 4,1-10; Sal 54; Mc 9,30-37 Affida al Signore il tuo peso ed egli ti sosterrà
S. Pasquale Baylon (s) Patrono - Galdo
maggio
17 Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Giovanni I (mf) Gc 4,13-17; Sal 48; Mc 9,38-40 Beati i poveri in spirito, p erchè di essi è il Regno dei cieli
maggio
18
Mercoledì Gc 5,1-6; Sal 48; Mc 9,41-50 Beati i poveri in spirito, perchè di essi è il Regno dei cieli
maggio
19 Giovedì
S. Bernardino da Siena (mf) Gc 5,9-12; Sal 102; Mc 10,1-12 Misericordioso e pietoso è il Signore
maggio
20 Venerdì
Ss. Cristoforo Magallanes e compagni martiri (mf) Gc 5,13-20; Sal 140; Mc 10,13-16 La mia preghiera stia davanti a te come incenso S. Vittorio, martire (s) Patrono - Pertosa
maggio
21 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Consiglio Diocesano Affari Economici Teggiano, Economato - ore 9.30 Sacramento della Confermazione Polla, Cristo Re - ore 19.00
MAGGIO 2016 SS. TRINITA’ (s) [P] Pr 8,22-31; Sal 8; Rm 5,1-5; Gv 16,12-15 O Signore, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra! SS. TRINITÀ (s) Titolare della Parrocchia - Trinità di Sala Consilina
VIII settimana del Tempo Ordinario [IV] 1Pt 1,3-9; Sal 110; Mc 10,17-27 Il Signore si ricorda sempre della sua alleanza S. Urbano, papa (s) Patrono - Tortorella
maggio
22
DOMENICA maggio
Celebrazione Eucaristica Atena Lucana, Santuario S. Ciro - ore 11,00 Celebrazione Eucaristica Padula, Chiesa madre - ore 11,30 Sacramento della Confermazione Sapri, Parrocchia Immacolata - ore 18,30 Consiglio Pastorale Diocesano Padula, Salone Parrocchia S. Alfonso - ore 18,00
23 Lunedì
1Pt 1,10-16; Sal 97; Mc 10,28-31 Il Signore ha rivelato la sua giustizia
maggio
Il Vescovo incontra il collegio dei Vicari Foranei Teggiano - ore 9,30
24 Martedì
S. Urbano, papa (s) Patrono - Tortorella
maggio
25
Mercoledì S. Filippo Neri (m) 1Pt 2,2-5.9-12; Sal 99; Mc 10,46-52 Presentatevi al Signore con esultanza
maggio
26 Giovedì
S. Agostino di Canterbury, vescovo (mf) 1Pt 4,7-13; Sal 95; Mc 11,11-25 Vieni, Signore, a giudicare la terra
maggio
27
Incontro Metropolia Il Vescovo incontra i seminaristi Pontecagnano, Seminario Giovanni Paolo II - ore 15,00
Venerdì
Gd 17.20-25; Sal 62; Mc 11,27-33 Ha sete di te, Signore, l’anima mia
maggio
28 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Sacramento della Confermazione Casaletto Spartano - ore 18.00
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Beda (mf); S. Gregorio VII (mf); 1Pt 1,18-25; Sal 147; Mc 10,32-45 Celebra il Signore, Gerusalemme
MAGGIO-GIUGNO 2016 SS. CORPO E SANGUE DI GESU’ CRISTO [P] Gen 14,18-20; Sal 109; 1Cor 11,23-26; Lc 9,11b-17 Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore
maggio
29
Celebrazione Eucaristica e benedizione Eucaristica San Giovanni a Piro, Santuario di Pietrasanta ore 18,00 Celebrazione Eucaristica e processione Teggiano, Cattedrale - ore 18,00
DOMENICA IX settimana del Tempo Ordinario [I] 2Pt 1,1-7; Sal 90; Mc 12,1-12 Mio Dio, in te confido Maria SS. di Pietrasanta (s) Titolare del Santuario e Patrona - S. Giovanni a Piro S. Ferdinando, re (s) Titolare della Parrocchia - Capitello
VISITAZIONE DELLA B.V. MARIA (f) Sof 3,14-18 opp. Rm 12,9-16b; Is 12,2-6; Lc 1,39-56 Grande in mezzo a te è il Santo d’Israele Santa Maria delle grazie (s) Titolare della Parrocchia - Casalbuono, Lentiscosa, Persano, Pertosa e Villammare
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Giustino (m) 2Tm 1,1-3.6-12; Sal 122; Mc 12,18-27 A te, Signore, alzo i miei occhi
maggio
30
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della Madonna di Pietrasanta San Giovanni a Piro, Santuario - ore 10,30
Lunedì
maggio
31
Incontro mensile del clero Padula, Convento S. Francesco - ore 9,30 Conclusione dell’Anno Catechistico Monte San Giacomo - ore 16.30
Martedì giugno
1
Mercoledì Ss. Marcellino e Pietro (mf) 2Tm 2,8-15; Sal 24; Mc 12,28b-34 Fammi conoscere, Signore, le tue vie
giugno
2
Festa di fine Anno Catechistico e prima confessione dei bambini della Forania di degli Alburni Teggiano - ore 10.00 Celebrazione dei Vespri presieduta dal Vescovo Teggiano, Cattedrale - ore 18,45
Giovedì SACRATISSIMO CUORE DI GESU’ (s) Ez 34,11-16; Sal 22; Rm 5,5b-11; Lc 15,3-7 Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla Sacro Cuore di Gesù (s) Titolare della Parrocchia - Prato Perillo e Montesano Scalo
giugno
3
Giornata di santificazione sacerdotale
Celebrazione dei Vespri presieduta dal Vescovo Teggiano, Cattedrale - ore 10,30
Venerdì S. CONO, monaco [P] Patrono della Diocesi di Teggiano-Policastro Is 61,9-11; Cant. 1Sam 2,1.4-8; Lc 2,41-51 Il mio cuore esulta nel Signore, mio salvatore In Diocesi (f)
giugno
4
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Sacramento della Confermazione Buonabitacolo - ore 17,30
GIUGNO 2016 X DOMENICA TEMPO ORDINARIO [II] 1Re 17,17-24; Sal 29; Gal 1,11-19; Lc 7,11-17 Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato
giugno
5
Celebrazione Eucaristica per l’apertura del Santuario Sanza, Monte Cervati - ore 10,00 AC - Festa unitaria degli incontri Roscigno - ore 16,30
DOMENICA S. Norberto, vescovo (m) 1Re 17,1-6; Sal 120; Mt 5,1-12a Il mio aiuto viene dal Signore: egli ha fatto cielo e terra
giugno
Assemblea CEC Mugnano del Cardinale
6
Lunedì 1Re 17,7-16; Sal 4; Mt 5,13-16 Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto
giugno
7
Assemblea CEC Mugnano del Cardinale Incontro foraniale dei sacerdoti
Martedì giugno
8
Mercoledì S. Efrem (mf) 1Re 18,41-46; Sal 64; Mt 5,20-26 A te la lode, o Dio, in Sion
giugno
9
Il Vescovo incontra i responsabili degli uffici pastorali Teggiano - ore 10.00
Giovedì 1Re 19,9a.11-16; Sal 26; Mt 5,27-32 Io ti cerco, Signore: mostrami il tuo volto
giugno
Sacramento della Confermazione Sala Consilina, S. Antonio - ore 19,30
10 Venerdì
S. Barnaba, apostolo (m) At 11,21b-26;13,1-3; Sal 97; Mt 10,7-13 Annunzierò ai fratelli la salvezza del Signore. S. Onofrio, eremita (s) Patrono - Petina
giugno
11 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Sacramento della Confermazione Arenabianca - ore 18,00
Diocesi di Teggiano-Policastro
1Re 18,20-39; Sal 15; Mt 5,17-19 Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio
GIUGNO 2016 XI DOMENICA TEMPO ORDINARIO [III] 2Sam 12,7-10.13; Sal 31; Gal 2,16.19-21; Lc 7,36 - 8,3 Togli, Signore, la mia colpa e il mio peccato
giugno
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Capitello - ore 18,00
12
DOMENICA S. Antonio di Padova (m) 1Re 21,1b-16; Sal 5; Mt 5,38-42 Sii attento, Signore, al mio lamento S. Antonio da Padova (s) Titolare della Parrocchia - Sala Consilina Titolare del Santuario - Castel Ruggero, Montesano e Polla.
1Re 21,17-29; Sal 50; Mt 5,43-48 Pietà di noi, Signore: abbiamo peccato
giugno
13
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Antonio Polla, Convento S. Antonio - ore 6.30 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Antonio Castelruggero - ore 18.00
Lunedì
giugno
14
Sacramento della Confermazione San Rufo, Santuario Madonna della Tempa - ore 11.30 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella vigilia della festa di S. Vito Scorzo - ore 19.00
Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
2Re 2,1.6-14; Sal 30; Mt 6,1-6.16-18 Rendete saldo il vostro cuore, voi tutti che sperate nel Signore S. Vito, martire Patrono - Sapri (s) In Diocesi (m)
Sir 48,1-14; Sal 96; Mt 6,7-15 Gioite, giusti, nel Signore
giugno
15
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Vito Tortorella, Chiesa di S. Vito - ore 11,00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Vito, patrono Sapri, Parrocchia Immacolata - ore 18,00
Mercoledì giugno
16
Convegno Pastorale Diocesano Teggiano - ore 18.00
Giovedì
2Re 11,1-4.9-18.20; Sal 131; Mt 6,19-23 Il Signore ha scelto Sion, l’ha voluta per sua residenza
giugno
Convegno Pastorale Diocesano Teggiano - ore 18.00
17 Venerdì
2Cron 24,17-25; Sal 88; Mt 6,24-34 La bontà del Signore dura in eterno
S. Marina, vergine (s) Titolare della Parrocchia e Patrona - Santa Marina
giugno
18 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Marina, titolare e patrona Santa Marina - ore 18,00
GIUGNO 2016 XII DEL TEMPO ORDINARIO [IV] Zc 12,10-11;13,1; Sal 62; Gal 3,26-29; Lc 9,18-24 Ha sete di te, Signore, l’anima mia
giugno
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Montesano sulla Marcellana - ore 10,30
19
DOMENICA 2Re 17,5-8.13-15a.18; Sal 59; Mt 7,1-5 Salvaci con la tua destra e rispondici, Signore!
giugno
Consiglio Presbiterale Diocesano Teggiano - ore 10,00
20 Lunedì
S. Luigi Gonzaga (mf) 2Re 19,9b-11.14-21.31-35a.36; Sal 47; Mt 7,6.12-14 Dio ha fondato la sua città per sempre
giugno
21 Martedì giugno
22
Mercoledì 2Re 24,8-17; Sal 78; Mt 7,21-29 Salvaci, Signore, per la gloria del tuo nome
giugno
23
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella vigilia della festa di S. Giovanni Battista Postiglione, Contrada Canneto - ore 18.30
Giovedì
NATIVITA’ DI S. GIOVANNI BATTISTA (s) [P] Is 49,1-6; Sal 138; At 13,22-26; Lc 1,57-66.80 Io ti rendo grazie: hai fatto di me una meraviglia stupenda. Natività di S. Giovanni Battista (s) Titolare della Parrocchia e Patrono - Terranova e Roccagloriosa. Titolare della Parrocchia - Padula e Sapri. Patrono - Sassano Lam 2,2.10-14.18-19; Sal 73; Mt 8,5-17 Non dimenticare, Signore, la vita dei tuoi poveri
giugno
24 Venerdì giugno
25 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Polla, Cappuccini - ore 7.00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Padula, Chiesa S. Giovanni Battista - ore 18.30
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Paolino (mf); S. Giovanni F. e Tommaso M. (mf) 2Re 22,8-13; 23,1-3; Sal 118; Mt 7,15-20 Insegnami, Signore, la via dei tuoi decreti
GIUGNO-LUGLIO 2016 XIII DEL TEMPO ORDINARIO [I] 1Re 19,16b.19-21; Sal 15; Gal 5,1.13-18; Lc 9,51-62 Sei tu, Signore, l’unico mio bene
giugno
26
DOMENICA S. Cirillo di Alessandria (mf) Am 2,6-10.13-16; Sal 49; Mt 8,18-22 Perdona, Signore, l’infedeltà del tuo popolo
Giornata per la carità del Papa Incontro con il mondo del lavoro Teggiano - ore 15,30 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Fortino - ore 18.00 Sacramento della Confermazione Roccagloriosa - ore 20.00
giugno
27 Lunedì
S. Ireneo (mf) Am 3,1-8; 4,11-12; Sal 5; Mt 8,23-27 Guidami, Signore, nella tua giustizia
giugno
Sacramento della Confermazione Torraca - ore 19.00
28 Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
Ss. PIETRO e PAOLO, apostoli (s) [P] At 12,1-11; Sal 33; 2Tm 4,6-8.17-18; Mt 16,13-19 Il Signore mi ha liberato da ogni paura. Ss. Pietro e Paolo, apostoli (s) Titolare della Parrocchia e Patrono - Torraca e S. Pietro al Tan. Titolare della Parrocchia - Polla, Sala Consilina, San Giovanni a Piro.
Ss. Primi martiri della Chiesa di Roma (mf) [I] Am 7,10-17; Sal 18; Mt 9,1-8 I giudizi del Signore sono fedeli e giusti
giugno
29
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa dei Ss. Pietro e Paolo, Montesano Scalo - ore 11.45 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa dei Ss. Pietro e Paolo, Sala Consilina, S. Pietro - ore 19.00
Mercoledì giugno
30 Giovedì
Am 8,4-6.9-12; Sal 118; Mt 9,9-13 Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio
luglio
Sacramento della Confermazione Atena Lucana, S. Maria Maggiore - ore 19,00
1
Venerdì Am 9,11-15; Sal 84; Mt 9,14-17 Il Signore annuncia la pace per il suo popolo
luglio
2
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della Madonna delle Grazie Battaglia, Chiesa Madonna delle Grazie - ore 18,30
LUGLIO 2016 XIV DEL TEMPO ORDINARIO [II] Is 66,10-14c; Sal 65; Gal 6,14-18; Lc 10,1-12.17-20 Acclamate Dio, voi tutti della terra
luglio
3
IV Festa diocesana dei Popoli Pertosa - ore 17.30 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Sala Consilina, Chiesa Madonna della Grazie - ore 20.00
DOMENICA S. Elisabetta del Portogallo (mf) Os 2,16.17b-18.21-22; Sal 144; Mt 9,18-26 Misericordioso e pietoso è il Signore
luglio
4
Lunedì S. Antonio Maria Zaccaria (mf) Os 8,4-7.11-13; Sal 113B; Mt 9,32-38 Casa d’Israele, confida nel Signore
luglio
5
Martedì luglio
6
Mercoledì Os 11,1-4.8c-9; Sal 79; Mt 10,7-15 Fa’ splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi
luglio
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Acquavena - ore 19,00
7
Giovedì Os 14,2-10; Sal 50; Mt 10,16-23 La mia bocca, Signore, proclami la tua lode
luglio
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Polla, Parrocchia S. Nicola e S. Maria - ore 7.00
8
Venerdì S. Agostino Zhao Rong e compagni (mf) Is 6,1-8; Sal 92; Mt 10,24-33 Il Signore regna, si riveste di maestà
luglio
ACI - Percorso Frassati
9
Sacramento della Confermazione Serre - ore 19,00
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Maria Goretti (mf) Os 10,1-3.7-8.12; Sal 104; Mt 10,1-7 Ricercate sempre il volto del Signore
LUGLIO 2016 XV DEL TEMPO ORDINARIO [III] Dt 30,10-14; Sal 18; Col 1,15-20; Lc 10,25-37 I precetti del Signore fanno gioire il cuore
luglio
10
Sacramento della Confermazione Tardiano - ore 11,00 Celebrazione Eucaristica nella festa di S. Barbara Corleto Monforte - ore 17,30
DOMENICA S. BENEDETTO, abate - Patrono d’Europa (f) Pr 2,1-9; Sal 33; Mt 19,27-29 Gustate e vedete come è buono il Signore
luglio
11 Lunedì
Is 7,1-9; Sal 47; Mt 11,20-24 Dio ha fondato la sua città per sempre
luglio
12 Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Enrico (mf) Is 10,5-7.13-16; Sal 93; Mt 11,25-27 Il Signore non respinge il suo popolo
luglio
13
Mercoledì S. Camillo de Lellis (mf) Is 26,7-9.12.16-19; Sal 101; Mt 11,28-30 Il Signore dal cielo ha guardato la terra
luglio
14 Giovedì
S. Bonaventura, vescovo (m) Is 38,1-6.21-22.7-8; Cant. Is 38,10-12.16; Mt 12,1-8 Tu, Signore, hai preservato la mia vita dalla fossa della distruzione
luglio
15 Venerdì
B. Vergine Maria del Monte Carmelo (mf) Mi 2,1-5; Sal 9; Mt 12,14-21 Non dimenticare i poveri, Signore! Beata Vergine Maria del Monte Carmelo (s) Titolare della Parrocchia - Acquavena
luglio
16 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della Madonna del Carmelo, Tortorella - ore 11.00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della Madonna del Carmelo, Sala Consilina, S. Pietro - ore 19,00
LUGLIO 2016 XVI DEL TEMPO ORDINARIO [IV] Gen 18,1-10a; Sal 14; Col 1,24-28; Lc 10,38-42 Chi teme il Signore, abiterà nella sua tenda
luglio
17
Sacramento della Confermazione Montesano sulla Marcellana - ore 10,30 Sacramento della Confermazione Petina - ore 19,00
DOMENICA Mi 6,1-4.6-8; Sal 49; Mt 12,38-42 A chi cammina per la retta via, mostrerò la salvezza di Dio
luglio
18
Fiaccolata verso il Santuario e Celebrazione Eucaristica Buonabitacolo - ore 20,30
Lunedì
Mi 7,14-15.18-20; Sal 84; Mt 12,46-50 Mostraci, Signore, la tua misericordia
S. Arsenio, eremita (s) Patrono - Sant’Arsenio
luglio
19 Martedì
S. Elia, profeta (s) Patrono - Buonabitacolo
luglio
20
Mercoledì S. Lorenzo da Brindisi (mf) Ger 2,1-3.7-8.12-13; Sal 35; Mt 13,10-17 È in te, Signore, la sorgente della vita S. Daniele, profeta (s) Titolare della Parrocchia - Camerota
luglio
21 Giovedì
S. Maria Maddalena (m) Ct 3,1 - 4a opp. 2Cor 5,14-17; Sal 62; Gv 20,1-2.11-18 Ha sete di te, Signore, l'anima mia
luglio
22 Venerdì
S. BRIGIDA, patrona d’Europa (f) Gal 2,19-20; Sal 33; Gv 15,1-8 Benedirò il Signore in ogni tempo
luglio
23 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Sacramento della Confermazione Sicignano degli Alburni - ore 19.00
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Apollinare (mf) Ger 1,1.4-10; Sal 70; Mt 13,1-9 La mia bocca, Signore, racconterà la tua giustizia
LUGLIO 2016 XVII DEL TEMPO ORDINARIO [I] Gen 18,20-32; Sal 137; Col 2,12-14; Lc 11,1-13 Nel giorno in cui ti ho invocato mi hai risposto
luglio
24
DOMENICA S. GIACOMO, apostolo (f) 2Cor 4,7-15; Sal 125; Mt 20,20-28 Chi semina nelle lacrime mieterà nella gioia. S. Giacomo, apostolo (s) Titolare Parrocchia e Patrono - Monte S. Giacomo S. Cristoforo (s) Titolare Parrocchia - San Cristoforo
Ss. Gioacchino e Anna (m) Ger 14,17-22; Sal 78; Mt 13,36-43 Salvaci, Signore, per la gloria del tuo nome S. Anna (s) Titolare della Parrocchia - Sala Consilina
luglio
25
Diocesi di Teggiano-Policastro
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Cristoforo, titolare e patrono S. Cristoforo - ore 19,00
Lunedì
a
luglio
26 Martedì
Ger 15,10.16-21; Sal 58; Mt 13,44-46 O Dio, tu sei il mio rifugio nel giorno della mia angoscia
Sacramento della Confermazione nella festa di S. Giacomo, Patrono Monte San Giacomo - ore 11.00
31 Giornata della Gioventù Cracovia - 26/31 luglio Sacramento della Confermazione Galdo - ore 11,00 Celebrazione Eucaristica Monte San Giacomo - ore 18,30
luglio
27
Mercoledì S. Lucido (m) Ger 18,1-6; Sal 145; Mt 13,47-53 Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe S. Lucido, monaco Aquara (s) In Diocesi (m)
S. Marta (m) 1Gv 4,7-16; Sal 33; Gv 11,19-27 opp. Lc 10,38-42 Gustate e vedete com'è buono il Signore
luglio
28
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Lucido Aquara - ore 11,00
Giovedì luglio
Sacramento della Confermazione Sanza - ore 11.00
29 Venerdì
S. Pietro Crisologo (mf) Ger 26,11-16.24; Sal 68; Mt 14,1-12 Nel tempo della benevolenza, rispondimi Signore
luglio
30 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Sacramento della Confermazione Controne - ore 19,00
AGOSTO 2015 XVIII DEL TEMPO ORDINARIO [II] Qo 1,2; 2,21-23; Sal 89; Col 3,1-5.9-11; Lc 12,13-21 Signore, sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione
luglio
31
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della Madonna del Carmine, patrona Postiglione - Ore 18,00
DOMENICA S. Alfonso Maria de’ Liguori, vescovo (m) Ger 28,1-17; Sal 118; Mt 14,13-21 Insegnami, Signore, i tuoi decreti S. Alfonso Maria de’ Liguori (s) Titolare della Parrocchia - Marina di Camerota e Padula Scalo
S. Eusebio di Vercelli (mf) Ger 30,1-2.12-15.18-22; Sal 101; Mt 14,22-36 Il Signore ha ricostruito Sion ed è apparso in tutto il suo splendore
agosto
1
Celebrazione Eucaristica nella festa di S. Alfonso, titolare Padula, Parrocchia S. Alfonso - Ore 20,00
Lunedì agosto
2
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Petina - ore 11,00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Marina di Camerota - ore 19,00
Martedì agosto
3
Mercoledì S. Giovanni Maria Vianney (m) Ger 31,31-34; Sal 50; Mt 16,13-23 Crea in me, o Dio, un cuore puro
agosto
4
Giovedì Dedicazione della Basilica di S. Maria Maggiore (mf) Na 2,1.3; 3,1-3.6-7; Cant. Dt 32,35-41; Mt 16,24-28 Il Signore farà giustizia al suo popolo S. Maria delle nevi (s) Titolare della Parrocchia - Castel Ruggero e Celle di Bulgheria. Patrona - Sanza
TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE (f) Dn 7,9-10.13-14; Sal 96; 2Pt 1,16-19; Lc 9,28b-36 Il Signore regna, il Dio di tutta la terra.
agosto
5
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della Madonna della Neve, titolare Castelruggero - ore 18,00
Venerdì agosto
6
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa della Madonna della Neve Celle di Buglheria - ore 11,00
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Padula, Chiesa S. Giovanni Battista - ore 19,00
Diocesi di Teggiano-Policastro
Ger 31,1-7; Cant. Ger 31,10-13; Mt 15,21-28 Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge
AGOSTO 2016 XIX DEL TEMPO ORDINARIO [III] Sap 18,6-9; Sal 32; Eb 11,1-2.8-19; Lc 12,32-48 Beato il popolo scelto dal Signore S. Donato di Arezzo (s) Patrono - Controne e Ispani
agosto
7
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Donato Controne - ore 10.30
DOMENICA S. Domenico (m) Ez 1,2-5.24-28c; Sal 148; Mt 17,22-27 I cieli e la terra sono pieni della tua gloria S. Domenico (s) Patrono - Marina di Camerota
agosto
8
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Vincenzo Castelluccio Cosentino - ore 12.00
Lunedì S. T ERESA B. DELLA C ROCE, PATRONA D’EUROPA (f) Os 2,16b.17b.21-22; Sal 44; Mt 25,1-13 Ecco lo sposo: andate incontro a Cristo Signore
agosto
9
Sacramento della Confermazione nella vigilia della festa di S. Lorenzo, patrono Torre Orsaia - ore 19,30
Martedì S. L ORENZO (f) 2Cor 9,6-10; Sal 111; Gv 12,24-26 Beato l’uomo che teme il Signore
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. Lorenzo, martire (s) Titolare della Parrocchia e Patrono - Torre Orsaia
agosto
10
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa dell’Immacolata, titolare Scario - ore 19,00
Mercoledì S. Chiara d’Assisi (m) Ez 12,1-12; Sal 77; Mt 18,21 - 19,1 Proclameremo le tue opere, Signore
agosto
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Serre, Santuario S. Maria dell’Olivo - ore 19.00
11 Giovedì
S. Giovanna Francesca Chantal (mf) Ez 16,1-15.60.63; Cant. Is 12,2-6; Mt 19,3-12 La tua collera, Signore, si è placata e tu mi hai consolato DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE DI TEGGIANO In Cattedrale (s) In Diocesi (f) Ss. Ponziano e Ippolito, martiri (mf) Ez 18,1-10.13b.30-32; Sal 50; Mt 19,13-15 Crea in me, o Dio, un cuore puro
agosto
12 Venerdì agosto
13 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Sicilì - ore 18.30
Chiusura estiva uffici di Curia 13/21 agosto Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Ottati - ore 19.00
AGOSTO 2015 agosto
14
DOMENICA
ASSUNZIONE DELLA B.V. MARIA (s) [P] Ap 11,19a;12,1-6a.10ab; Sal 44; 1Cor 15,20-27a; Lc 1,39-56 Risplende la regina, Signore, alla tua destra. S. Maria Maggiore - Titolare della Parrocchia Atena Lucana, Caselle in Pittari, Poderia, Policastro, San Rufo,Sanza, S. Angelo a Fasanella, S. Arsenio, Teggiano e Tortorella. S. Maria dell’Ulivo Titolare del Santuario - Serre.
Ez 28,1-10; Cant. Dt 32,26-36; Mt 19,23-30 Il Signore farà giustizia al suo popolo
S. Rocco (s) Patrono - Battaglia, Ispani, Roscigno e Sicignano degli Alburni
S. Donato, monaco (m) Ez 34,1-11; Sal 22; Mt 20,1-16 Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla
agosto
15
Sacramento della Confermazione Policastro Bussentino, Concattedrale - ore 18.30 Pellegrinaggio Giubilare a piedi presieduto dal Vescovo dalla Concattedrale di Policastro al Santuario di Maria SS. di Pietrasanta e affidamento della Diocesi alla Madonna Policastro Bussentino - ore 20.00 Processione e Celebrazione Eucaristica presiedute dal Vescovo nella solennità dell’Assunzione della B.V. Maria Policastro Bussentino - ore 18.30
Lunedì agosto
16 Martedì
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Rocco, patrono Ispani - ore 8,30 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Rocco, patrono Sicignano degli Alburni - ore 11,00 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Rocco, patrono Sassano - ore 19,00
agosto
17
Mercoledì Ez 36,23-28; Sal 50; Mt 22,1-14 Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati
agosto
18 Giovedì
S. Giovanni Eudes, sacerdote (mf) Ez 37,1-14; Sal 106; Mt 22,34-40 Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre
agosto
19 Venerdì
S. Bernardo, abate (m) Ez 43,1-7a; Sal 84; Mt 23,1-12 La gloria del Signore abiti la nostra terra
agosto
20 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Rocco Bosco - ore 10,30
Diocesi di Teggiano-Policastro
XX DEL TEMPO ORDINARIO [IV] Ger 38,4-6.8-10; Sal 39; Eb 12,1-4; Lc 12,49-53 Signore, vieni presto in mio aiuto
AGOSTO 2016 XXI DEL TEMPO ORDINARIO [I] Is 66,18b-21; Sal 116; Eb 12,5-7.11-13; Lc 13,22-30 Tutti i popoli vedranno la gloria del Signore
agosto
21
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa dei Ss. Rocco e Nicola Montesano sulla Marcellana - ore 10,30 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Sapri, Parrocchia S. Giovanni Battista - ore 19,00
DOMENICA B.V. Maria Regina (m) Is 9,1-6; Sal 112;Lc 1,26-38 Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre
agosto
Settimana del Vescovo con i seminaristi 22/28 agosto
22 Lunedì
S. Rosa da Lima (mf) 2Ts 2,1-3a.13-17; Sal 95; Mt 23,23-26 Vieni, Signore, a giudicare la terra
agosto
23 Martedì
Diocesi di Teggiano-Policastro
S. B ARTOLOMEO, APOSTOLO (f) Ap 21,9b-14; Sal 144; Gv 1,45-51 I tuoi santi, Signore, dicono la gloria del tuo regno
agosto
24
Mercoledì S. Ludovico (mf); S. Giuseppe Calasanzio (mf) 1Cor 1,1-9; Sal 144; Mt 24,42-51 Benedirò il tuo nome per sempre, Signore
agosto
25 Giovedì
1Cor 1,17-25; Sal 32; Mt 25,1-13 Dell’amore del Signore è piena la terra
agosto
26 Venerdì
S. Monica (m) 1Cor 1,26-31; Sal 32; Mt 25,14-30 Beato il popolo scelto dal Signore
agosto
27 Sabato
Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Demetrio, patrono Morigerati - ore 11.00
AGOSTO-SETTEMBRE 2016 XXII DEL TEMPO ORDINARIO [II] Sir 3,19-21.30-31; Sal 67; Eb 12,18-19.22-24a; Lc 14,1.7-14 Hai preparato, o Dio, una casa per il povero S. Rufo, vescovo e martire (s) Patrono - San Rufo
Martirio di San Giovanni Battista (m) Ger 1,17-19; Sal 70; Mc 6,17-29 La mia bocca, Signore, racconterà la tua salvezza.
agosto
28
DOMENICA agosto
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Terranova - ore 11.00
29 Lunedì
1Cor 2,10b-16; Sal 144; Lc 4,31-37 Giusto è il Signore in tutte le sue vie
agosto
30
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella festa di S. Rocco Sala Consilina, S. Rocco - ore 20.00
Martedì agosto
31
Mercoledì 1Cor 3,18-23; Sal 23; Lc 5,1-11 Del Signore è la terra e quanto contiene
settembre
1
Giovedì 1Cor 4,1-5; Sal 36; Lc 5,33-39 La salvezza dei giusti viene dal Signore
settembre
2
Venerdì S. Gregorio Magno (m) 1Cor 4,6b-15; Sal 144; Lc 6,1-5 Il Signore è vicino a chiunque lo invoca
settembre
3
Sabato Grado liturgico: (s) = solennità; (f) = festa; (m) = memoria; (mf) = memoria facoltativa
Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo per le vittime della strada Sapri - ore 20,30
Diocesi di Teggiano-Policastro
1Cor 3,1-9; Sal 32; Lc 4,38-44 Beato il popolo scelto dal Signore
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PREGHIERA PER IL GIUBILEO Signore Gesù Cristo, tu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste, e ci hai detto che chi vede te vede Lui. Mostraci il tuo volto e saremo salvi. Il tuo sguardo pieno di amore liberò Zaccheo e Matteo dalla schiavitù del denaro; l’adultera e la Maddalena dal porre la felicità solo in una creatura; fece piangere Pietro dopo il tradimento, e assicurò il Paradiso al ladrone pentito. Fa’ che ognuno di noi ascolti come rivolta a sé la parola che dicesti alla samaritana: Se tu conoscessi il dono di Dio! Tu sei il volto visibile del Padre invisibile, del Dio che manifesta la sua onnipotenza soprattutto con il perdono e la misericordia: fa’ che la Chiesa sia nel mondo il volto visibile di Te, suo Signore, risorto e nella gloria. Hai voluto che i tuoi ministri fossero anch’essi rivestiti di debolezza per sentire giusta compassione per quelli che sono nell’ignoranza e nell’errore: fa’ che chiunque si accosti a uno di loro si senta atteso, amato e perdonato da Dio. Manda il tuo Spirito e consacraci tutti con la sua unzione perché il Giubileo della Misericordia sia un anno di grazia del Signore e la tua Chiesa con rinnovato entusiasmo possa portare ai poveri il lieto messaggio proclamare ai prigionieri e agli oppressi la libertà e ai ciechi restituire la vista. Lo chiediamo per intercessione di Maria Madre della Misericordia a te che vivi e regni con il Padre e lo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.
INNO DELL’ANNO SANTO DELLA MISERICORDIA Misericordes sicut Pater! (4 V.)
[cfr. Lc 6,36] [motto del Giubileo]
1. Rendiamo grazie al Padre, perché è buono, in aeternum misericordia eius; ha creato il mondo con sapienza, in aeternum misericordia eius; conduce il Suo popolo nella storia, in aeternum misericordia eius; perdona e accoglie i Suoi figli, in aeternum misericordia eius. 2. Rendiamo grazie al Figlio, luce delle genti, in aeternum misericordia eius; ci ha amati con un cuore di carne, in aeternum misericordia eius; da Lui riceviamo, a Lui ci doniamo, in aeternum misericordia eius; il cuore si apra a chi ha fame e sete, in aeternum misericordia eius.
[cfr. Sal 135/6]
[cfr. Lc 15]
[cfr. Gv 15,12]
[cfr. Mt 25,31ss]
Misericordes sicut Pater! Misericordes sicut Pater! 3. Chiediamo allo Spirito i sette santi doni, in aeternum misericordia eius; fonte di ogni bene, dolcissimo sollievo, in aeternum misericordia eius; da Lui confortati, offriamo conforto, in aeternum misericordia eius; l’amore spera e tutto sopporta, in aeternum misericordia eius. 4. Chiediamo la pace al Dio di ogni pace, in aeternum misericordia eius; la terra aspetta il vangelo del Regno, in aeternum misericordia eius; grazia e gioia a chi ama e perdona, in aeternum misericordia eius; saranno nuovi i cieli e la terra, in aeternum misericordia eius. Misericordes sicut Pater! Misericordes sicut Pater!
[cfr, Gv 15, 26-27] [cfr. 1Cor 13,7]
[cfr. Mt 24,14]
[cfr. Ap 21,1]
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