DIOCESI DI TEGGIANO-POLICASTRO
VEGLIA DI PREGHIERA DEI GIOVANI DELLA DIOCESI
presieduta da S.E. Rev.ma Mons.
ANTONIO DE LUCA Vescovo di Teggiano-Policastro
Sapri, 19 maggio 2012
RITI INIZIALI
Canto: Ti seguirò Ti seguirò, ti seguirò, o Signore, e nella tua strada camminerò.
Ti seguirò nella via del dolore e la tua Croce ci salverà. R.
Ti seguirò nella via dell'amore e donerò al mondo la vita. R.
Ti seguirò nella via della gioia e la tua luce ci guiderà. R.
Il Vescovo:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Tutti:
Amen. Il Vescovo:
La pace sia con voi. Tutti:
E con il tuo spirito. Il Vescovo:
Carissimi giovani amici, è bello essere qui con voi questa sera, e unirci in preghiera per ringraziare il Signore dei suoi doni e lasciarci interpellare da Gesù, che chiede ad ognuno di noi: “Mi ami tu?”. Il Signore è presente in mezzo a noi ed è desideroso di riempirci con il suo amore. Volgiamo a lui i nostri cuori mentre iniziamo la nostra preghiera. 3
Breve momento di silenzio, Poi il Vescovo continua dicendo:
Padre amatissimo, siamo qui nel segno della croce del tuo Figlio. In presenza e nella potenza di questo segno, ti preghiamo di inviare lo Spirito Santo nei nostri cuori. Riempici con il fuoco del tuo amore, per essere testimoni di Cristo, fino agli estremi confini della terra. Te lo chiediamo per il nostro Signore, GesÚ Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Tutti:
Amen.
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ESPOSIZIONE EUCARISTICA Guida:
Il Signore continua a parlarci nella sua Parola viva e si fa riconoscere da noi nel segno e nella presenza del pane spezzato, il Pane eucaristico. Siamo invitati all’adorazione e al silenzio per permettere ai nostri occhi di riconoscere il Signore e al nostro cuore di essere interpellato dalla sua voce. Accogliamo Gesù Eucaristia in mezzo a noi.
Un diacono, accompagnato da quattro giovani con le fiaccole accese, porta il SS. Sacramento all’altare, mentre si esegue il canto: Pane di vita nuova.
Pane di vita nuova vero cibo dato agli uomini, nutrimento che sostiene il mondo, dono splendido di grazia.
Tu sei sublime frutto di quell'albero di vita che Adamo non potè toccare: ora è in Cristo a noi donato.
Rit.: Pane della vita, Sangue di salvezza, vero Corpo, vera Bevanda, cibo di grazia per il mondo. Sei l'Agnello immolato nel cui Sangue è la salvezza, memoriale della vera Pasqua della nuova Alleanza.
Vino che ci dà gioia, che riscalda il nostro cuore, sei per noi il prezioso frutto della vigna del Signore.
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Manna che nel deserto nutri il popolo in cammino, sei sostegno e forza nella prova per la Chiesa in mezzo al mondo.
Dalla vite ai tralci scorre la vitale linfa che ci dona la vita divina, scorre il sangue dell'amore.
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Rit.: Pane della vita, Sangue di salvezza, vero Corpo, vera Bevanda, cibo di grazia per il mondo. Al banchetto ci inviti che per noi hai preparato, doni all'uomo la tua Sapienza, doni il Verbo della vita.
Sacerdote eterno Tu sei vittima ed altare, offri al Padre tutto l'universo, sacrificio dell'amore.
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Segno d'amore eterno pegno di sublimi nozze, comunione nell'unico corpo che in Cristo noi formiamo.
Il tuo Corpo è tempio della lode della Chiesa, dal costato tu l'hai generata, nel tuo Sangue l'hai redenta.
Nel tuo Sangue è la vita ed il fuoco dello Spirito, la sua fiamma incendia il nostro cuore e purifica il mondo. .
Nel prodigio dei pani tu sfamasti ogni uomo, nel tuo amore il povero è nutrito e riceve la tua vita.
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Giunti all’altare e terminato il canto, mentre si continua con un sottofondo musicale, un giovane a nome di tutti propone la preghiera di adorazione. Giovane:
Signore, siamo qui, alla tua presenza, per dirti il nostro amore. Siamo qui con il peso delle nostre debolezze, delle nostre tante contraddizioni, dei nostri limiti, ma soprattutto siamo qui con l’entusiasmo e la freschezza della nostra gioventù, con la gioia che ci hai messo nel cuore, con l’anelito di sentirci vicino a Te, nostro Signore e nostro Dio. Siamo qui per ascoltare la tua Parola e rispondere con gioia, con Pietro: “Tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene”. Siamo qui per ricevere la forza della missione e dire al mondo che tu ci ami.
VANGELO Mentre il diacono si avvia all’ambone per proclamare il Vangelo, si canta l’Alleluia:
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.
Cantate al Signore con gioia, grandi prodigi ha compiuto; cantatelo in tutta la terra.
Forte è la tua Parola penetra come una spada: ci trasformerà e vivremo nella luce!
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia. 7
Il diacono:
Il Signore sia con voi. Tutti:
E con il tuo spirito.
X
Il diacono:
Dal vangelo secondo Giovanni
21, 15-19
Pasci i miei agnelli, pasci le mie pecore.
Tutti:
Gloria a te, o Signore. Il diacono:
In quel tempo, [quando si fu manifestato ai discepoli ed essi] ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli». Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pascola le mie pecore». Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse “Mi vuoi bene?”, e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene». Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecore. In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi». Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E, detto questo, aggiunse: «Seguimi». Parola del Signore. Tutti:
Lodea a te, o Cristo.
Terminata la proclamazione del Vangelo, il Vescovo tiene una breve riflessione.
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PREGHIERA DI LODE E DI ADORAZIONE Dopo un conveniente spazio di silenzio si canta:
Canta alleluia al Signor! Canta alleluia al Signor! Canta alleluia, canta Alleluia. Canta alleluia al Signor! Alcuni giovani si alternano nella preghiera:
Noi ti lodiamo e ti benediciamo, Gesù, Figlio del Dio vivo, nato dalla Vergine Maria. Noi ti lodiamo e ti benediciamo, Gesù, che ci chiami amici e ci ami senza misura. Noi ti lodiamo e ti benediciamo, Gesù Buon Pastore, che cerchi chi si è perduto e tutti accogli con la tua bontà. Noi ti lodiamo e ti benediciamo, Gesù Maestro, che ci guidi e ci accompagni sui sentieri della storia. Tutti i giovani si uniscono con il canto:
Canta alleluia al Signor! Canta alleluia al Signor! Canta alleluia, canta Alleluia. Canta alleluia al Signor! I giovani si alternano nella preghiera:
Noi ti lodiamo e ti benediciamo, Gesù, venuto ad arricchirci con i tuoi doni. Noi ti lodiamo e ti benediciamo, Gesù, che, dando la tua vita per noi, hai sconfitto il peccato e la morte. Noi ti lodiamo e ti benediciamo, Gesù, per la tua risurrezione che ci riempie di gioia infinita. Tutti i giovani si uniscono con il canto:
Canta alleluia al Signor! Canta alleluia al Signor! Canta alleluia, canta Alleluia. Canta alleluia al Signor! 9
Tutti i giovani insieme:
Signore Gesù, Tu sei il Figlio di Dio fatto uomo, da noi crocifisso e dal Padre risuscitato. Tu il Vivente, realmente presente in mezzo a noi. Tu sei la via, la verità e la vita. Tu solo hai parole di vita eterna. Tu, l’unico fondamento della nostra salvezza e l’unico nome da invocare per avere speranza. Tu, l’immagine del Padre e il donatore dello Spirito. Tu, l’Amore: l’Amore non amato! Signore Gesù, noi crediamo in Te, ti adoriamo, ti amiamo con tutto il cuore, e proclamiamo il tuo nome al di sopra di ogni altro nome. Tutti i giovani cantano:
Canta alleluia al Signor! Canta alleluia al Signor! Canta alleluia, canta Alleluia. Canta alleluia al Signor! Breve momento di adorazione silenziosa.
Poi alcuni rappresentanti dei giovani propongono le preghiere. Una coppia di fidanzati:
Benedici, Signore, con il tuo amore, i giovani che vivono il tempo del fidanzamento perché possiamo accogliere con gioia il tuo progetto e gettare le basi di un matrimonio santo capace di edificare ogni famiglia come chiesa domestica. Uno studente:
Benedici, Signore, con il tuo aiuto il nostro impegno nello studio e nella formazione professionale, perchè questo tempo di formazione sbocci in un lavoro che ci permetta di poter guardare con serenità al futuro. 10
Un seminarista:
Benedici, Signore, il seme di vocazione che hai posto nel nostro cuore, perché possiamo rispondere con generosità alla tua chiamata al sacerdozio, alla vita consacrata, alla santità nel mondo e al servizio missionario del Vangelo. Tutti i giovani si uniscono con il canto:
Canta alleluia al Signor! Canta alleluia al Signor! Canta alleluia, canta Alleluia. Canta alleluia al Signor! Tre giovani si alternano nel proporre le preghiere:
Benedici, Signore, con la forza e la dolcezza del tuo amore i giovani che soffrono le conseguenze della violenza fisica e morale. Accogli la nostra supplica per coloro che sono emarginati, esclusi o dimenticati, e non trovano un senso alla loro vita. Benedici, Signore, e sostieni con la tua protezione i giovani che sono soli o hanno ceduto alle droghe, all'alcool o alla pornografia. Stendi loro la tua mano perché comprendano che solo tu sei la felicità vera. Benedici noi, Signore, con il tuo l'amore che ha creato il mondo e le cose, perché apprezzando i doni che ci hai fatto sappiamo custodire il creato evitando di danneggiarlo o degradarlo per consegnarlo integro alle nuove generazioni. Tutti i giovani si uniscono con il canto:
Canta alleluia al Signor! Canta alleluia al Signor! Canta alleluia, canta Alleluia. Canta alleluia al Signor! Breve momento di adorazione silenziosa.
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Poi il Vescovo conclude la preghiera dicendo:
Signore Gesù Cristo, fratello, amico e redentore del genere umano, guarda con amore i giovani qui riuniti e apri per loro la fonte eterna della misericordia che sgorga dal tuo cuore aperto sulla Croce. Obbedienti alla tua chiamata, sono venuti a stare con te e ad adorarti. Concedi loro un cuore obbediente come il tuo, mite e umile, sempre disposto ad ascoltare la tua voce e i tuoi insegnamenti, per compiere la tua volontà ed essere nel mondo lode della tua gloria, perché gli uomini, contemplando le loro opere, rendano gloria al Padre che è nei cieli. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Tutti:
Amen.
Tutti si inginocchiano. Il Vescovo si accosta all’altare e genuflesso incensa il SS. Sacramento mentre si canta:
Adoriamo il Sacramento che Dio Padre ci donò. Nuovo patto, nuovo rito nella fede si compì. Al mistero è fondamento la parola di Gesù.
Gloria al Padre onnipotente, gloria al Figlio Redentor, lode grande, sommo onore all’eterna Carità. Gloria immensa, eterno amore alla santa Trinità. Amen.
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Il Vescovo:
Guarda, o Padre, al tuo popolo, che professa la sua fede in GesĂš Cristo, nato da Maria Vergine, crocifisso e risorto, presente in questo santo sacramento e fa' che attinga da questa sorgente di ogni grazia frutti di salvezza eterna. Per Cristo nostro Signore. Tutti:
Amen.
Detta l'orazione il Vescovo, indossato il velo omerale, prende l'ostensorio e fa con il Sacramento il segno di croce sui presenti.
Poi il SS. Sacramento viene riposto mentre si canta:
Vero Corpo di Cristo tratto da Maria Vergine, dal tuo fianco doni a noi la grazia, per mandarci tra le genti.
Dai confini del mondo, da ogni tempo e ogni luogo il creato a te renda grazie, per l'eternitĂ ti adori.
Rit.: Pane della vita, Sangue di salvezza, vero Corpo, vera Bevanda, cibo di grazia per il mondo. A te Padre la lode, che donasti il Redentore, e al Santo Spirito di vita sia per sempre onore e gloria. Amen.
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MANDATO Guida:
Attraverso il rito del Mandato, il Vescovo invia ciascuno di noi a testimoniare l'immenso amore di cristo Gesù per ogni uomo. Sette ragazzi, in rappresentanza delle zone pastorali della Diocesi, riceveranno dal Vescovo il Crocifisso e, a loro volta, lo distribuiranno a tutti i presenti, come segno e impegno del mandato ricevuto.
Sette giovani si avvicinano al Vescovo e si dispongono davanti ad esso.
Poi il vescovo dice:
Carissimi giovani, il Signore un giorno ha inviato nel mondo i suoi primi discepoli; oggi manda ciascuno di voi a essere apostoli nei vostri ambienti di vita, dove studiate e dove lavorate. Dopo aver ascoltato la Parola di Gesù e aver sperimentato la sua presenza di risorto nel Pane Eucaristico, non possiamo tenere per noi e non comunicare ai fratelli la gioia di questo incontro. Rispondendo generosamente al Signore, accogliete con gioia la missione che vuole affidarvi, nella certezza che egli è fedele alle sue promesse e non mancherà di esservi accanto in ogni momento. Andate e siate nel mondo testimoni coraggiosi e credibili del suo amore! Il Vescovo consegna ai sette giovani il Crocifisso, che a loro volta lo distribuiscono a tutti i presenti. Nel frattempo si canta Jesus Christ you are my life.
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Jesus Christ you are my life, alleluja, alleluja. Jesus Christ you are my life, you are my life, alleluja. Tu sei via, sei verità, Tu sei la nostra vita, camminando insieme a Te vivremo in Te per sempre. Ci raccogli nell'unità, riuniti nell'amore, nella gioia dinanzi a Te cantando la Tua gloria. Nella gioia camminerem, portando il Tuo Vangelo, testimoni di carità, figli di Dio nel mondo.
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A cura dell’Ufficio Liturgico Diocesano
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