Piano della Comunicazione

V3.0 | 01/20 IT

Piano della Comunicazione Come rappresentare e raccontare la prima organizzazione di servizio al mondo

Come usare questo manuale Questo manuale contiene non solo gli elementi di immagine coordinata approvati dal Lions Clubs International per caratterizzare la propria identitĂ di sistema, ma anche le linee guida fondamentali della rete di comunicazione del Distretto 108TA1.

Tali suggerimenti - di cui si auspica l'adozione - sono sufficientemente flessibili da consentire l'espressione individuale ma al contempo assicurano il successo di questa identitĂ , l'efficacia del messaggio comunicativo e la sua coerenza rispetto ai principi generali.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione // Giuliana Liotard

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Indice 0.0 // Premesse

A.0 // Approfondimenti

0.1 Parlando nel linguaggio dei Lions – p. 5

A.1 Comunicati stampa (rif. UCC1) – p.10

0.2 Principi generali – p. 6

A.2 Efcaci messaggi televisivi, radiofonici e video (rif. UCC2) – p. 12 A.3 Indirizzi ufciali (rif. UCC3) – p. 14

1.0 // Definizioni

A.4 Come pubblicare sul sito internet (rif. UCC3) – p. 15 A.5 108Ta1 Channel (rif. UCC2) – p. 18

1.0 Defnizioni – p. 8

A.6 Utilizzo dei calendari condivisi (rif. UCC3) – p. 19

1.1 UCC1. - Rivista e comunicati stampa – p. 9

A.7 Twitter (rif. UCC3) – p. 20

1.2 UCC2. - webTV e video – p. 11

A.8 Facebook (rif. UCC3) – p. 21

1.3 UCC3. - Sito internet e social network – p. 13

A.9 MyLions – p. 22

1.4 PC1. - Immagine coordinata – p. 24

A.10 Logo e targhetta (rif. PC1) – p. 25

1.5 PC2. - Policy e privacy – p. 38

A.11 Firme (rif. PC1) – p. 28

1.6 PC3. - Informazione da e verso il Distretto – p. 41

A.12 Piè di pagina (rif. PC1) – p. 31

1.7 PC4. - Informazione di service – p. 42

A.13 Colori (rif. PC1) – p. 32

1.8 PC6. - Informazione dei comitati distrettuali – p. 43

A.14 Caratteri tipografci (rif. PC1) – p. 34

1.9 PC7. - Rapporti Leo-Lions – p. 45

A.15 Elementi grafci (rif. PC1) – p. 36 A.16 Responsabilità dei fussi informativi – Netiquette (Rif. PC2) – p. 39 A.17 Responsabilità dei fussi informativi: e-mail (Rif. PC2) – p. 40 A.18 Protocollo congressi – p. 44

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0 // Premesse

0 // PIANO DELLA COMUNICAZIONE // PREMESSE

0.1 Parlando nel linguaggio dei Lions Dichiarazione della Missione Dare modo ai volontari di servire la loro comunità, rispondere ai bisogni umanitari, promuovere la pace e favorire la comprensione internazionale tramite i Lions club.

Dichiarazione della Visione Essere il leader mondiale nel servizio comunitario e umanitario.

Dichiarazione Organizzativa Noi serviamo. Abbiamo più volontari in più Paesi di qualsiasi altra organizzazione di servizio al mondo. Noi siamo amici, vicini e leader pronti ad aiutare le nostre comunità a crescere e a prosperare.

Comunicazione S'intende qui l'insieme dei fenomeni che comportano la distribuzione di informazioni e lo scambio di stimoli e di risposte tra il Distretto, le sue derivazioni organizzative, i Soci e i terzi.

La Comunicazione è conformata ai Principi generali.

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La cultura organizzativa della comunicazione deve essere orientata all'etica lionistica e deve tenere conto degli obblighi e degli impatti sociali della stessa sulla società e sull'Associazione.

Ognuno di noi comunica: ognuno di noi deve preoccuparsi di come comunica e delle conseguenze di ciò che comunica, deve essere socialmente responsabile rispetto all'Associazione, deve essere portatore di cultura comunicativa lionistica e deve essere a conoscenza della struttura, del processo e della strategia dell'Associazione a cui appartiene.

Nessuna associazione può permettersi di sottovalutare l’importanza che rivestono al suo interno gli strumenti di comunicazione. Con la complicità di una continua innovazione tecnologica, newsletter, blog e social media viaggiano in rete e varcano quotidianamente la soglia della nostra Associazione infuenzando le opinioni e i comportamenti.

E' perciò di fondamentale importanza prestare particolare attenzione all'azione e al modo di agire, alla presentazione e al modo di presentarci, alle immagini che utilizziamo e al modo di coordinarle.

In poche parole: ciò che crea l'immagine di noi è quello che diciamo e quello che facciamo, consapevolmente o inconsapevolmente.

Il Piano della Comunicazione è “un manuale”, un documento di programmazione e di indirizzo della Comunicazione, redatto in base alle indicazioni strategiche del Distretto, nel pieno rispetto dei Principi generali e in base alle esigenze delle singole Unità Comunicative Complesse e delle Procedure Comunicative.

Il presente documento è richiamato nel Regolamento della Comunicazione al quale rimanda per le regole e per la compliance rispetto ad esse.

Il Piano della Comunicazione è triennale, viene rivisto in ciascun anno lionistico entro il mese di dicembre o viene confermato se attuale e se non si rilevano necessità di aggiornamento. L’assenza di proposte modifcative conferma la validità del Piano della Comunicazione.

Il Piano della Comunicazione viene sottoposto dal Comitato della comunicazione al Governatore il quale, apportate le eventuali modifche e/o integrazioni, provvede alla sua approvazione.

Ai componenti del Comitato spettano le funzioni di gestione del Piano della Comunicazione e di monitoraggio della sua corretta applicazione.

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0 // PIANO DELLA COMUNICAZIONE // PREMESSE

0.2 Principi generali La Comunicazione è conformata ai Principi generali

1

Principio di trasmissione della Mission La Comunicazione deve trasmettere con efcacia la mission del Lions Clubs International.

2 4

Principio di omogeneità e unitarietà

3

Principio della ComunicAZIONE

La Comunicazione deve essere omogenea, unitaria, integrata e multicanale.

La Comunicazione dovrà: i. avere ad oggetto i programmi, le azioni, i service, i risultati; ii. dare particolare evidenza ai service, alle azioni, ai risultati e ai programmi; iii. avere contenuti informativi, motivazionali, coinvolgenti e formativi.

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Principio dell'accentramento L’attività di Comunicazione e di informazione nel suo complesso è propria del Distretto.

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1. La trasmissione efcace della mission è principio generale strategico per raforzare la motivazione dei Soci.

2. La Comunicazione deve consentire ai volontari di servire le loro comunità, di soddisfare i bisogni umanitari, di favorire la pace e di promuovere la comprensione internazionale per mezzo dei Club. In tal senso la comunicazione è a servizio dei soci.

3. La Comunicazione deve consentire: i. la comprensione delle fnalità dei service; ii. la soddisfazione del bisogno; iii. la replicabilità dell'attività di servizio; iv. la rendicontazione dell'attività svolta.

1. L'omogeneità, l'unitarietà e la coerenza della Comunicazione integrata e multicanale del Distretto è principio generale strategico per migliorare i rapporti tra il Distretto e i Soci.

2. Per garantire l'unitarietà e l'omogeneità della Comunicazione, è necessario che tutti i Club si pongano in un’ottica di condivisione e di multicanalità.

3. L'informazione diretta ai Soci dovrà essere data utilizzando soltanto i canali ufciali distrettuali siano essi tradizionali o multimediali.

4. Il Piano della Comunicazione individua i canali ufciali distrettuali.

1. La comunicAZIONE è principio generale strategico per favorire la retention e l'extention.

2. Il Distretto deve agevolare un'efcace ComunicAZIONE che trasmetta l'eccellenza lionistica attraverso le azioni e le parole.

3. La ComunicAZIONE deve trasmettere concetti concreti e consentire la conoscenza delle attività all'interno del Distretto e al di fuori di esso.

1. L'accentramento decisionale della responsabilità della Comunicazione in capo al Governatore è principio generale strategico per favorire l'identità lionistica.

2. Tutti i Club sono chiamati ad agire di concerto e a partecipare ai processi di comunicazione verso i propri Soci.

3. Il Presidente del Club è responsabile della Comunicazione all'interno del Club e dell'attività dei suoi delegati.

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1 // Defnizioni

1.0 // DEFINIZIONI

1.0 Defnizioni Unità Comunicative Complesse Aree di intervento potenzialmente indipendente che gravitano attorno ad un unico strumento di Comunicazione gestito direttamente dal Distretto: 1. rivista e comunicati stampa (UCC1); 2. TV e video (UCC2); 3. sito internet e social network (UCC3).

Procedure Complesse Processi di Comunicazione che interessano più Unità Comunicative Complesse o che interessano strumenti di Comunicazione gestiti da terzi soggetti: 1. Immagine coordinata (PC1); 2. Policy e privacy (PC2); 3. Informazione da e verso il Distretto (PC3); 4. Informazione di service (PC4); 5. Informazione nei comitati distrettuali (PC5); 6. Rapporti Leo-Lions (PC6).

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1.0 // DEFINIZIONI

1.1. UCC1. - Rivista e comunicati stampa Premessa

Obiettivi

Comunicati stampa

La nostra rivista è assimilabile ad un house organ: parla della nostra associazione, dei nostri service e punta alla fdelizzazione dei soci per poi cercare una readership anche esterna.

L'edizione cartacea benefcia del fascino di cui da sempre gode la carta che consente una relazione più intima e sensoriale con il lettore.

E' importante la replica digitale della rivista in formato pdf. E' proprio alle edizioni on-line dei tradizionali periodici cartacei che va il merito della produzione di contenuti aggiuntivi rispetto alla pubblicazione su carta e delle ampie possibilità di interazione, di partecipazione e di condivisione da parte dei lettori. L'edizione digitale ofre modalità più intense e incisive, opportunità di esplorazione attiva e di approfondimento multimediale, nonostante i limiti insiti nelle diverse competenze tecniche dei soci e, talvolta, nelle resistenze di carattere culturale che vengono maggiormente soferte dalle riviste native digitali.

I contributi interni (i contributi dei soci) alla rivista devono avere i contenuti di base di ogni comunicato stampa. E' importante che la redazione disponga di materiale facilmente utilizzabile, possibilmente già dotato dei requisiti di pubblicazione.

Ofrire opportunità di interazione, di condivisione e di partecipazione attiva dei lettori anche attraverso una produzione qualifcata di contributi pubblicistici da parte del lettore stesso (tendenzialmente è il socio) che così diviene lettore-autore esprimendo il suo ruolo attivo nell'Associazione.

I comunicati stampa destinati alla difusione sul web o sulla carta stampata, devono annunciare qualcosa di nuovo ed importante, devono promuovere le attività lionistiche.

Bisogna sempre ricordare che il comunicato stampa comparirà tra tanti altri, su un sito dedicato alla loro pubblicazione oppure nella casella e-mail di un addetto stampa. Il comunicato dovrà "dire" qualcosa di diverso dagli altri, fn dal titolo.

Interlocutori Readership interna: DG Team, ofcer distrettuali, soci.

Readership esterna: potenziali soci, terzi interessati.

Sinergie con UCC UCC4. - Sito internet e social network: la rivista va pubblicata nel sito distrettuale nella sezione e-book. Della sua pubblicazione va data notizia sui social network ufciali (facebook e twitter). La pubblicazione della rivista sul sito consente il facile accesso, l'archiviazione, la fruizione anche da dispositivi mobili; il comunicato stampa va pubblicato nel sito internet con una fotografa rappresentativa del momento descritto nel comunicato stampa. E' esclusa la pubblicazione di comunicati stampa o foto autocelebrative o comunque non rispettose dei Principi generali. Il comunicato va anche pubblicato sulla pagina ufciale Facebook del Distretto (Lions Distretto 108 Ta1 – Italy) e sul proflo twitter.

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Interferenze con PC PC1. - l'immagine coordinata; PC2. - la policy e privacy; PC5. - l'informazione di service; PC6. - l'informazione dei comitati distrettuali; PC7. - le relazioni con la stampa; PC8. - i rapporti Leo-Lions.

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2.0 // APPROFONDIMENTI

A1. Comunicati stampa Esempio

Il comunicato stampa va scritto come un articolo di giornale.

Il Lions Club inaugura in nuovo centro polisportivo.

Il verbo “inaugura” viene usato in forma attiva.

L'intestazione lascia intendere che esiste da questo momento e che questa è la vera notizia.

Il testo del comunicato deve essere coniugato al passato. Per l’intestazione è consentito mentire un pochino ma, per il resto, il comunicato stampa deve raccontare il vero. Perciò, se l'inaugurazione ha avuto luogo tre settimane prima, il comunicato ne parlerà al passato con verbi come “ha inaugurato”, “ci ha rivelato”, “ha ringraziato”.

Il comunicato stampa va scritto per annunciare una notizia e per spiegare perché questa è rilevante. Il comunicato stampa non va scritto per promuovere l’evento.

Vanno evitate frasi del tipo “siamo lieti di annunciare” o altre di stampo chiaramente promozionale. E' meglio usare uno stile più spontaneo, schietto e personale. Il comunicato stampa va scritto in modo che i media possano copiare e incollare ciò che è in esso contenuto.

Il primo paragrafo non svela tutto Verona. Il nuovo centro polisportivo è stato inaugurato sabato scorso in via Dante, giusto in tempo per la visita del Presidente Internazionale.

Il primo paragrafo deve indicare chi, cosa, dove quando e perché. Deve essere breve, solo un paio di frasi. Non si devono fornire subito tutti i dettagli, c'è tutto il resto del comunicato per approfondire la notizia.

Molti professionisti della comunicazione non leggeranno oltre il primo paragrafo, quindi è importante fare una buona impressione e includere tutti gli elementi importanti nel primo paragrafo.

E'bene cominciare sempre il comunicato scrivendo la data, il nome della città e dello Stato in cui il fatto si svolge.

La piramide rovesciata

Le virgolette

Si dice di utilizzare lo stile della piramide rovesciata: è larga in cima e si assottiglia verso il fondo. E' questa la struttura di un buon comunicato stampa. Secondo questo schema le informazioni più importanti vengono dette per prime, seguono le altre per importanza. Si conclude con le informazioni di cui si potrebbe fare a meno. In questo modo, se un redattore vuole pubblicare la notizia ma dispone di uno spazio limitato, può eliminare gli ultimi paragraf pur pubblicando un testo completo.

Vengono usate per citare delle frasi elogiative, senza dirle esplicitamente nel corpo del testo. La frase citata deve essere quella pronunciata dalla più alta fgura in carica di quella specifca attività. Solitamente le virgolette vanno inserite dopo il primo paragrafo.

Le virgolette possono essere alternate tra un paragrafo e l’altro o concentrate alla fne del comunicato. E' di efetto inserirle tra i paragraf, così da dare l’impressione di leggere un vero articolo di giornale. Quando si cita qualcuno per la prima volta, è bene riferirsi alla persona citata con il nome completo e con la carica rivestita. Per tutte le citazioni successive è sufciente riportare il cognome.

Fornire i contatti All’inizio del comunicato sarebbe meglio fornire al lettore una breve guida sul contatto per avere maggiori informazioni. In alcuni casi è possibile anche aggiungere alla fne una frase per fornire maggiori dettagli riguardo i contatti (sito web, pagina Facebook, Twitter, ecc.).

Se si parla di un sito, di una pagina Facebook o di un proflo Twitter,è bene aggiungere il link diretto (e corretto), citare l’#hashtag da utilizzare per seguire l'iniziativa o per partecipare. E' importante verifcare la correttezza dei link.

Il comunicato stampa va riletto attentamente per tre buone ragioni: correggere gli errori, verifcare la fuidità di lettura e l’interesse che suscita. E' bene chiedersi: se lo trovassi scritto da qualche parte, io lo troverei interessante?

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1.0 // DEFINIZIONI

1.2 UCC2. - webTV e video Premessa

Interlocutori

Sinergie con UCC

La televisione è un potentissimo mezzo di trasmissione della cultura che insegna ai fruitori le norme comportamentali, i valori, le rappresentazioni della realtà, le credenze, necessari per una efettiva integrazione nella comunità sociale in cui si vive (Tan, Nelson, Dong & Tan,1997).

Accanto alla televisione generalista si stanno sviluppando i canali tematici: una televisione più segmentata, selezionata, quasi personalizzata, diretta a particolari gruppi di utenti interessati al singolo tema piuttosto che ad un pubblico vasto, indefnito e indiferenziato.

Di tutti i mezzi di comunicazione disponibili, la televisione è uno dei più efcaci.

Il messaggio deve essere ben strutturato ed integrato in un preciso piano generale.

Utenti interni: DG Team, ofcer distrettuali, soci Utenti esterni: potenziali soci, terzi interessati, televisioni private

UCC4. - Sito internet e social network Va data comunicazione preventiva delle date e degli orari del palinsesto televisivo. I flmati prodotti vanno caricati direttamente nel sito del Distretto (non su Youtube) così da consentire ai soci non solo di guardarli ma anche di scaricarli dal sito del Distretto.

Obiettivi Comunicare in forma moderna tramite video trasmessi dal canale televisivo del sito distrettuale e/o da canali televisivi privati (a livello regionale e/o nazionale).

Difondere in diretta o in streaming, a utenti di diverse aree geografche, notizie e informazioni relative ai service attraverso contenuti visivi e sonori realizzati in modo accattivante.

Facilitare il coinvolgimento degli operatori economici e pubblico per ottenere collaborazione per i nostri Service.

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Progetto editoriale Web-TV Tutti i soci possono diventare creator di video lionistici. Ciascuno è responsabile del materiale inviato al Sito per l'up load o direttamente caricato. Comportamenti contrari ai Principi generali possono comportare la sospensione dei privilegi del creator fno alla chiusura dell'account.

Ogni creator deve rispettare il copyright: deve caricare soltanto i video che ha realizzato o di cui possiede l'autorizzazione all'utilizzo. Non possono essere caricati senza le necessarie autorizzazioni video di terzi o che utilizzino contenuti il cui copyright appartenga ad altri (per esempio tracce musicali, snippet di programmi protetti da copyright o video).

Trasmissioni sperimentali in TV private a livello Regionale e Nazionale o interviste devono essere inserite in contesti adeguati.

I contenuti audiovisivi vanno caricati nella web-Tv del Distretto dove possono essere fruiti attraverso il canale “on demand”.

La trasmissione può essere gestita in diretta anche attraverso la web-Tv del Distretto, canale “diretta”.

Interferenze con PC PC1. - immagine coordinata; PC2. - policy e privacy; PC5. - informazione di service; PC8. - rapporti Leo-Lions.

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2.0 // APPROFONDIMENTI

A2. Efficaci messaggi televisivi, radiofonici e video Messaggio televisivo e radiofonico

Messaggio video

I programmi di informazione radiofonica (giornali radio o programmi di approfondimento) debbono sottostare ad alcune regole fondamentali: bisogna tener conto che il lettore dei giornali stampati può saltare le notizie che non lo attraggono, mentre l’ascoltatore della radio è costretto ad ascoltarle tutte per non perdere quelle che lo interessano. Per questo le notizie devono essere redatte con chiarezza (il testo va sfrondato dalle parole inutili, essere semplice, conciso), sobrietà (vanno evitati gli incisi, le digressioni, gli aggettivi superfui, i superlativi), incisività (devono essere essere precisi, penetranti).

Inoltre l’ascoltatore, al contrario del lettore, non può tornare indietro e rileggere ciò che non ha capito.

In una corretta informazione radiotelevisiva il soggetto deve essere ripetuto ad ogni inizio di frase. Occorre, infatti, non solo avere riguardo degli ascoltatori che si sono messi in ascolto quando il testo era già in lettura, ma anche di quelli ai quali il soggetto, per una qualsiasi ragione, può essere sfuggito.

Le strategie che si rivelano più efcaci sono quelle che guidano lo spettatore all’interno di un percorso di cui il video è solo una parte. Se vogliamo che il messaggio sia davvero efcace bisogna pianifcare una strategia di comunicazione integrata.

Attraverso i video è possibile difondere un messaggio in modo veloce, infuente e in qualunque momento grazie ai dispositivi mobili. I video permettono di trasmettere valori e contenuti in modo semplice e diretto.

I video sono eccellenti strumenti di presentazione dell'Associazione. Un video può diventare un importante biglietto da visita per farci conoscere e per mettere in evidenza i nostri punti di forza.

Creare video promozionali può essere utile sia per raforzare l'orgoglio di appartenenza all'Associazione, sia per suscitare interesse e curiosità in soci potenziali.

I primi 5-10 secondi sono fondamentali: è in questo breve arco temporale che gli utenti decidono se interrompere la visione del video o proseguire. Anche la chiusura del video è importante, talvolta una breve frase fnale può determinare il successo del prodotto.

Occorre rifettere sul contenuto senza fretta, mettendo in luce i punti di forza della storia che si vuole raccontare, senza essere autoreferenziali. Le persone non amano i video celebrativi, ma quelli che sanno coinvolgere.

I video devono saper intrattenere: bisogna dare un valido motivo alle persone per guardare il video dall’inizio alla fne.

Sono preferibili le soluzioni creative purché siano sempre coerente: testi, voci e immagini devono “parlarsi tra di loro”.

Non va trascurata la qualità del video perché è in grado di infuenzare la percezione del contenuto e l’afdabilità del messaggio.

La post-produzione video rende possibile l’inserimento di testi, contenuti audio, musiche di sottofondo ed efetti speciali. Anche un video semplice, se coerente, può rivelarsi efcace.

Ogni scelta deve essere compiuta in funzione del messaggio che si intende veicolare.

Colpire emotivamente lo spettatore mediante l’uso di testi e immagini è sicuramente una buona strategia. Può essere utile inserire a fne video o in posizione strategica una call to action.

La voce dell'organizzazione ha molti toni. L'equilibrio primario è tra giocoso e serio. Quando si parla dell'organizzazione e dei suoi membri, è accettabile un tono più giocoso. Quando si raccontano storie di servizio e delle persone che serviamo, è importante parlare con empatia e premura.

“Sofsticato, anche con le maniche arrotolate”. Questa è l'immagine che incarna Lions International nel suo insieme. Usa battute argute e intelligenti senza essere né costruito, né sopra le righe. È eloquente ma può mettersi al lavoro in un attimo.

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1.0 // DEFINIZIONI

1.3 UCC3. Sito internet e social network Premessa

Social media

Progetto editoriale

Il progetto "comunicAZIONE, oltre i confni del club" porta un titolo che sottolinea l'azione, un'azione per parlare di lionismo, per trasmettere concetti concreti, per conoscersi all'interno dei club ma anche per farsi conoscere al di fuori di essi.

Il nostro portale è stato ideato per favorire l'interazione dei soci che vogliono "costruire insieme" la realtà che condividono, mettendo qualcosa in comune con gli altri, concentrandosi su cosa vogliono trasmettere e usando anche forme espressive che vanno dritte al cuore.

Il portale è il contenitore dinamico che consente di dare evidenza ai nostri progetti inserendo articoli, foto, flmati, di condividere i calendari dei Club e del Governatore per favorire la partecipazione oltre i confni del club (comunicAZIONE = oltre i confni del club).

Nella web-tv possono essere caricare flmati o si può assistere ad eventi in streaming (in diretta con una leggera diferita) anche semplicemente attraverso la connessione di uno smartphone connesso ad internet.

Il portale viene implementato direttamente dai soci dotati di credenziali di accesso che vanno richieste all’indirizzo lions108ta1@yahoo.it. Il portale e i social network sono predisposti per modalità mobile.

I social network consentono ai Lions di connettersi con i Lions di tutto il mondo e con la propria comunità e di condividere le esperienze. Sempre più Lions usano i social per avere un maggiore impatto: ● connettendosi e seguendo altre organizzazioni, leader e pubblico in generale per informare sul proprio club; ● condividendo foto delle attività recenti per mostrare al mondo come servono la comunità; ● mantenendo aggiornati e informati i soci sui prossimi progetti, riunioni ed eventi; ● interessando soci nuovi e giovani; ● rimanendo aggiornati con le novità e i programmi di Lions Clubs International.

I contenuti del portale e dei social network rifettono il progetto editoriale del Distretto.

Obiettivi Il nostro portale è nato perché crediamo nella forza del confronto, della condivisione e della partecipazione, elementi indispensabili senza i quali la nostra associazione non ha futuro, perché senza di essi il nostro presente non riesce a guardare distante. Crediamo che attraverso questo modo di raccontarci, questo orgoglio di appartenere diventi contagioso, coinvolgente ed emozionante. Il portale è collegato ai principali social network Facebook e Twitter.

Interlocutori Tutti. Il portale e i social network sono stati pensati e progettati per essere fruibili e implementabili da tutti con semplicità.

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Sinergie con UCC UCC1. - Rivista e comunicati stampa: la rivista viene pubblicata sul sito nell'area e-book. L'area consente la facile archiviazione e consultazione dei documenti. Gli articoli pubblicati sul sito devono avere i requisiti dei comunicati come defniti nel presente documento.

UCC2. - webTV e video: le produzioni televisive devono essere trasmesse in streaming anche sulla web-TV del Distretto e i video prodotti devono essere caricati anche sul portale in modo da consentirne la visione su 108ta1 Channel (canale televisivo del Distretto) e la visione on-demande.

Interferenze con PC PC2. - Policy e privacy; PC5. - Informazione di service: il portale contiene specifche aree service dedicate tali da consentire la gestione di esse da ogni coordinatore distrettuale in autonomia anche attraverso la condivisione delle notizie pubblicate sui social network, direttamente collegati al portale.

PC6. - Informazione dei comitati distrettuali: il portale prevede la gestione di aree specifche da parte dei coordinatori dei comitati distrettuali.

PC8. - Rapporti Leo-Lions: il portale consente anche al mondo Leo di promuovere le proprie attività.

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2.0 // APPROFONDIMENTI

A.3 Indirizzi ufficiali www.lions108ta1.it

-

www.lions108ta1-tv.it

Sito Internet e web-tv

Lions Distretto 108 Ta1 - Italy

amici distretto lions 108 ta1

Pagina Facebook

Gruppo Facebook

Lions D108Ta1 Italy Proflo Twitter

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2.0 // APPROFONDIMENTI

A.4 Come pubblicare sul sito internet

Inserimento di articoli Le credenziali di accesso vengono rilasciate ai presidenti dei comitati marketing e comunicazione o agli ofcer distrettuali a seguito di richiesta all’indirizzo lions108ta1@yahoo.it indicando i seguenti dati: ● nome e il cognome, ● club di riferimento, ● eventuale incarico distrettuale.

Ottenuta la password, si accede all'area di scrittura con login nell'area riservata utilizzando la password assegnata. La password può essere modifcata in seguito.

Una volta efettuato l'accesso, la registrazione può essere completata con l'inserimento dei propri dati facoltativi (foto, avatar, ecc.).

Per inserire l'articolo occorre invece entrare nell'area del sito in cui si è autorizzati a scrivere. Istruzioni più precise vengono fornite al momento della comunicazione della password. L'inserimento degli articoli è estremamente semplice e intuitivo. Si suggerisce l'inserimento diretto del testo. Nel caso di testi copiati e incollati da altri software è opportuno cancellare la formattazione di origine.

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2.0 // APPROFONDIMENTI

Segue Come pubblicare sul sito internet Una volta efettuato l'accesso, l'articolo potrà essere inserito nelle categorie per cui l'utente è stato autorizzato alla pubblicazione.

Per esempio, il socio abilitato alla pubblicazione nella categoria ”notizie dai Club” potrà aggiungere un articolo accedendo dal menu “Redazione” > “Notizie dal Distretto” > “... dai Club” o anche nella categoria “I soci dicono”.

Od ancora l'ofcer BEL con le proprie credenziali potrà pubblicare nella sezione “service” > “Bastone BEL”.

Si aprirà una fnestra. In alto a sx dovrà essere selezionare l'opzione "Aggiungi un nuovo articolo in questa categoria". Il titolo dovrà essere breve ed efcace. Il testo dell'articolo dovrà essere inserito nella parte del contenuto.

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2.0 // APPROFONDIMENTI

Segue Come pubblicare sul sito internet

Nel menù della fnestra di scrittura (seconda scelta a destra), deve essere inserita una foto rappresentativa dell'evento o della notizia (max 2MB).

Gli articoli pubblicati appaiono nella home page e possono essere immediatamente pubblicati sui social network attraverso i noti specifci comandi di condivisione. Gli articoli possono anche essere inoltrati a mezzo di posta elettronica con la specifca funzione di condivisione e possono essere commentati dai soci registrati al portale. Ad essi possono essere allegati documenti (max 2MB cad.) (cfr scelte nel menù della fnestra di scrittura.

L'articolo porta automaticamente la frma dell'autore, la foto e i dati eventualmente inseriti al momento della registrazione (evitare quindi di frmare l'articolo sotto il testo inserito). Il nome dell'autore può essere modifcato nella maschera di scrittura.

Per pubblicare l'articolo è sufciente salvare la maschera e successivamente chiudere la fnestra (pulsanti in alto a destra).

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2.0 // APPROFONDIMENTI

A.5 108TA1 Channel 108TA1 Channel. La nostra web-TV Per caricare i video nella web-TV è necessario registrarsi come indicato nella pagina precedente.

Una volta efettuato il login, nel menu 108TA1 CHANNEL apparirà l'opzione per caricare i video (“108TA1 Channel” > “Carica video”)

E' sufciente seguire le istruzioni indicate nella schermata successiva.

L'utilizzo della webTV è intuitivo.

Migliore è la qualità dei video caricati, più viene apprezzata la web-TV I video programmati attraverso una playlist possono essere trasmessi in occasione di eventi e conviviali.

Inserendo gli opportuni tag al momento del caricamento dei video, possono essere predisposti canali TV tematici (per club, per service, ecc.)

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2.0 // APPROFONDIMENTI

A.6 Utilizzo dei calendari condivisi Sul sito sono disponibili due calendari: - Il calendario del Governatore, ad uso esclusivo dello staf del Governatore e consultabile dai soci; - il calendario dei Club, per la gestione degli eventi di ciascun club e per la consultazione della programmazione dei club del Distretto.

Gestione del calendario dei club Per gestire il calendario non è necessario richiedere le credenziali di accesso all'area riservata del portale. E' sufciente inviare la specifca richiesta all’indirizzo lions108ta1@yahoo.it. Alla richiesta segue un invito da google+. Se si possiede già un account google+ il procedimento è noto. In caso contrario vanno seguite le istruzioni inviate a mezzo di e-mail. Si potrà accedere al calendario attraverso il pulsante in basso a destra.

Con l'inserimento dell'evento possono essere fornite indicazioni dettagliate, foto ed allegati.

Il calendario consente di gestire gli inviti e di acquisire l'elenco dei partecipanti all'evento o anche soltanto degli interessati.

Tutto il resto è intuitivo. Bisogna solo dedicare un po' di tempo ed avere la pazienza necessaria per acquisire la familiarità nell'utilizzo di questo strumento.

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2.0 // APPROFONDIMENTI

A.7 Twitter L'indirizzo ufficiale Twitter del Distretto è @lions108ta1 E' auspicabile che utenti Lions con un proflo Twitter seguano il Distretto (vale a dire che siano Follower del Distretto, ovvero seguaci) per avere in tempo reale le informazioni lionistiche più importanti.

Twitter è una rete informativa costituita da messaggi di 140 caratteri chiamati Tweets. È un modo semplice per scoprire le ultime notizie ("ciò che sta accadendo") relative ad argomenti che interessano.

Twitter contiene informazioni provenienti da utenti seguiti (Following) dal fruitore (Follower). È come ricevere un giornale i cui titoli sono sempre interessanti - è possibile scoprire novità, cosa sta accadendo, saperne di più su argomenti ritenuti importanti in tempo reale. I messaggi provenienti dagli utenti seguiti vengono visualizzati in un fusso leggibile sulla cronologia del Follower.

Cliccando sui Tweet di altri potranno essere visualizzate le foto, i video, i messaggi o i Tweet collegati ad un'etichetta (sorta di parola chiave preceduta dal simbolo #).

Passando il mouse sul nome di un utente in qualsiasi punto della pagina si apre una fnestra di pop-up chiamata "hovercard" contenente informazioni relative a tale utente.

Twitter può essere collegato con il cellulare. Uno dei vantaggi di Twitter è che è portatile attraverso l'applicazione.

Twitter permette all'utente di inviare retweet, di rispondere, di reagire. Utilizzando le informazioni esistenti (i Tweet di altre persone), retwittando, cioè inoltrando i Tweet di interesse, si può rispondere all'autore di un Tweet, si può reagire alle informazioni della rete.

E' possibile menzionare (includere gli altri nei contenuti) inserendo il loro nome utente Twitter (preceduto dal simbolo @). La risposta appare nella scheda “Menzioni”.

Attraverso la scheda "Trova contatti" nella parte superiore della pagina di Twitter, si possono trovare e seguire altri utenti: 1) navigando i gruppi per soggetto, 2) importando i contatti dalla rubrica per scoprire quali amici sono già su Twitter, 3) cercando uno ad uno per le persone o i gruppi di interesse.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

Cosa sapere per iniziare tweet: messaggi pubblicati.

140 caratteri: Lunghezza massima del messaggio. retweet: rispondere al tweet di qualcun altro sul tuo proflo. follower: quelli che si iscrivono alla vostra pagina. seguire: le pagine a cui ci iscrive.

pagina 20

2.0 // APPROFONDIMENTI

A.8 Facebook L'indirizzo ufficiale Facebook del Distretto è https://www.facebook.com/Lions-Distretto-108-Ta1-Italy-429681940543196 Facebook è un sito di rete sociale pensato per rimanere in contatto con... tutti.

Ci si iscrivere a Facebook creando un proflo personale, si può aprire una pagina personale o una pagina per il club si possono raggiungere altri utenti, farli entrare nella propria “rete”, scambiare messaggi e formare gruppi per utenti che condividono gli stessi interessi.

Per cominciare: 1. Create una pagina personale su Facebook o una Pagina Facebook per il Club (è consigliato l'uso del proflo personale per interagire con gli altri, mentre è fortemente raccomandato l'utilizzo delle pagine quando ci si relaziona in funzione del Club (non personalmente) o in qualità di coordinatore di un service o di un comitato. La pagina ufciale del Distretto condivide soltanto post provenienti da pagine Facebook e non da profli personali (fanno eccezione le notizie lionistiche provenienti dal Governatore).

2. Chiedete agli amici e ai soci del club di cliccare “mi piace” sulla pagina nelle vostre email, nei notiziari e nei blog. Appena avrete raggiunto il numero di 25 fan, abbreviate il vostro indirizzo web e create un dominio. In tal modo sarà più facile trovare la vostra pagina.

Consigli sull’uso di Facebook: • Fate attenzione all'utilizzo dei loghi (cfr PC1. Immagine coordinata) • Condividete notizie del Club solo attraverso la pagina Facebook del Club • Se siete coordinatori di un service e volete condividere notizie del service utilizzate soltanto la pagina ufciale del service (se non esiste, createne una) • Pubblicate informazioni e foto delle riunioni e delle attività del vostro club • Ponete domande aperte ai vostri fan • Prestate attenzione a quello che i vostri fan dicono • Rispondete ai commenti dei vostri fan • Invitate le persone che conoscete nella vostra pagina • Seguire le altre organizzazioni e i leader comunitari su Facebook • Create gli eventi per promuovere i vostri service • Cliccando sul pulsante “Pagina seguita” è possibile modifcare le impostazioni sulle notizie della pagina (si consiglia l'opzione “Mostra per primi”).

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

Cosa sapere per iniziare proflo personale: una biografa personale amici: persone connesse alla vostra pagina personale pagina: le pagine sono rivolte a organizzazioni e compagnie per trasmettere numerose informazioni in modo ufciale e pubblico a quanti hanno scelto di stare in contatto con loro gruppo: i gruppi forniscono uno spazio chiuso per piccoli gruppi di persone che vogliono comunicare riguardo interessi comuni. Tutti possono creare un gruppo mi piace: un modo per dare un riscontro positivo o per stare in contatto con le pagine di Facebook che ci piacciono maggiormente. Si può scegliere di cliccare su “mi piace” per evidenziare che un messaggio di un amico o una pagina sono di vostro gradimento

pagina 21

2.0 // APPROFONDIMENTI

A.9 MyLion MyLion è la nuova applicazione gratuita disponibile anche in italiano per IOS (Apple) e per Android che consente ai Lions di comunicare a livello di club e oltre.

L'applicazione garantisce e certifca la rispondenza dell’applicazione ai parametri del GDPR, la nuova normativa europea per la sicurezza e tutela dei dati (cd. Privacy).

Con MyLion puoi restare in contatto, seguire e chattare in modo sicuro con qualsiasi Lion o Leo del tuo club o di qualsiasi parte del mondo. far conoscere il tuo impatto sui social media condividere le foto dei Lions in azione su MyLion e usare l'applicazione per pubblicarle su Facebook trovare attività di servizio, club e altri Lions pianifcare, promuovere e condividere con facilità le attività di service direttamente dallo smartphone o dal tablet ricevere un riconoscimento per i service. MyLion mette in mostra i tuoi traguardi sul tuo proflo utente con badge digitali facili da ricevere.

Il sito http://www.mylion.org è il sito dedicato alla nuova applicazione.

Interferenze con PC PC2. - Policy e privacy;

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione // Marco Maria Mariotti

pagina 22

2.0 // APPROFONDIMENTI

segue MyLion Cosa sapere per iniziare

1

Scarica subito MyLion e registrati.

3

Trova altri Lions e altri club.

4

Crea un post e pubblicalo sulla sezione Notizie.

Collegati a MyLion.org per scaricare MyLion sul tuo telefono o sul tuo tablet.

Quando apri MyLion per la prima volta, seleziona “Registrati” e “Socio Lions.”

Consenti a MyLion di verifcare la tua identità, inserendo la tua matricola socio, l’indirizzo email o il numero di cellulare registrato presso l’archivio dati del club. Se non ricordi la tua matricola socio, potrai sempre registrarti inizialmente come ospite.

Crea il tuo profilo personale.

2

●

Seleziona l'icona Persona per personalizzare il tuo proflo. Aggiungi un’immagine che descriva la tua personalità.

Aggiungi una breve biografa per condividere i tuoi interessi, i tuoi talenti e il tuo impegno a favore del service.

Scorri in basso per visualizzare i badge che puoi aggiudicarti.

Per caricare una foto del club, dal proflo del club Seleziona l’icona Matita e scegli ‘Fotocamera” per scattare una foto, oppure seleziona “Galleria” se vuoi sceglierne una dalla tua collezione.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione // Marco Maria Mariotti

Clicca sulla Lente d’ingrandimento per cercare altri utenti, club e attività.

Inserisci un nome o una località nella casella di ricerca e clicca su ‘Cerca”.

Se preferisci, potrai selezionare il Triangolo in alto allo schermo per defnire la distanza e la lingua.

Guarda i risultati e entra in contatto con altri Lions e club.

Quando cominci a seguire utenti e club, la tua sezione notizie diventerà attiva.

Per scrivere un post seleziona l’icona + che trovi a sinistra nella parte superiore dello schermo.

Se desideri pubblicare una foto, clicca su “Seleziona foto” per scattare una foto o per scegliere una foto dalla tua galleria.

Se vuoi pubblicare un commento, seleziona, “Aggiungi commento” e comincia a digitare appena apparirà la tastiera.

Accertati di aver selezionato la casella “Consenti di condividere il post”.

Seleziona la freccia in alto a destra dello schermo per pubblicare il tuo post.

pagina 23

1.0 // DEFINIZIONI

1.4 PC1. - Immagine coordinata

Premessa I Lions club sono completamente autonomi.

Ciononostante, uno dei motivi per cui i soci decidono di entrare a far parte di un club è dovuto al fatto che la nostra associazione è vista come un tutt’uno. Usando nei modi corretti gli elementi grafci, come anche il tono verbale e la personalità sviluppati da Lions Clubs International, si garantirà che tutti i club comunichino chiaramente ed efcacemente con una sola voce.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

1

Logo e targhetta

2

Firme

3

Piè di pagina

4

Colori

5

Caratteri tipografici

6

Elementi grafici

pagina 24

2.0 // APPROFONDIMENTI

A.10

Logo e targhetta A (PRIMARY)

La targhetta B

Il nome dell'organizzazione comprende la targhetta.

La sua tipografa unica, unitamente al marchio, conferisce alla frma del Lions International un carattere distintivo e proprietario. La targhetta identifcativa non può essere ridigitata, ricostruita o alterata in alcun modo (sono forniti fle vettoriali della frma). Dovrebbe essere usato con l’emblema come parte della frma. Non dovrebbe essere usato da solo.

Il logo Il logo del Lions Clubs International (A) è stato rivisto per rappresentare il carattere contemporaneo e in evoluzione dell’organizzazione oggi mentre celebra la sua storia e la sua fama internazionale. Piccoli aggiornamenti hanno modernizzato il marchio e migliorato notevolmente la sua leggibilità e riproducibilità.

In questa pagina è rafgurata l’unica interpretazione del marchio ammessa. Non può essere ricostruito o alterato in alcun modo. Deve essere riprodotto con qualità di produzione artistica o con fle digitali ad alta risoluzione. L'emblema Lions International è stato progettato per funzionare come parte di un fessibile come parte di un sistema visivo fessibile e coeso. Quando viene combinato con il nome, verrà indicato come una frma.

Un logo a colori (B) è stato creato per l'uso a livello di club. L’utilizzo deve essere limitato a patch ricamate e altri articoli di forniture per club.

Non deve mai essere utilizzato nelle applicazioni di stampa o digitali.

Quando vengono utilizzati per il ricamo, i fli devono corrispondere ai seguenti colori: Pantone® 7406, Pantone® 450, Pantone ® 484, Pantone® 287 e bianco.

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a Le Norme sui marchi commerciali di Lions Clubs International garantiscono ai nostri membri l'autorizzazione automatica all’uso dei marchi registrati dall’associazione in varie applicazioni, tra cui a titolo solo esemplifcativo, materiali stampati correlati al club e al distretto e in applicazioni multimediali digitali come siti web e social media.

Qualsiasi uso del marchio non specifcamente autorizzato dalle Norme sui marchi commerciali di Lions Clubs International richiede un permesso scritto da parte della Sede Centrale del di Lions Clubs International (trademarkuse@lionsclubs.org) e potrebbe essere soggetto a royalties.

pagina 25

2.0 // APPROFONDIMENTI

Uso del Logo RACCOMANDAZIONE CONSIGLIATA

Note: quando il logo raccomandato viene usato, deve sempre essere accompagnato da una frma del Lions Clubs International.

ESEMPI

On the frontlines of diabetes.

LIONS CLUBS INTERNATIONAL

Certifcate of Membership

Take part on World Diabetes Day. LCIF.org/donate

We proudly welcome as a new member of the in accordance with the Constitution and By-Laws of Lions Clubs International.

You are joining a global community of men and women who believe that kindness matters.

Your service as a Lion will have a lasting impact in your community and on the people you serve.

This Certifcate of Membership is ofcially issued on

WE SERVE

THE WORLD AND OUR LOCAL COMMUNITIES WITH PRIDE, COMPASSION AND KINDNESS.

INTERNATIONAL PRESIDENT

SPONSOR

CLUB PRESIDENT

Il logo consigliato Il logo del Lions International è una cifra caratteristica all’interno del nostro marchio. Quando viene usato come elemento di una pagina e può creare enfasi e riconoscimento.

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Il logo può essere utilizzato per la stampa e per i supporti digitali. Può essere ritagliato, reso trasparente o utilizzato nella sua interezza. Gli esempi spiegano come integrare il logo.

pagina 26

2.0 // APPROFONDIMENTI

Utilizzo del Logo ACCETTABILE

INACCETTABILE Non distorcere

Non modificare il carattere tipografico

Lions Clubs International Non riconfigurare gli elementi Non ritagliare la firma. (Solo il logo da solo può essere ritagliato come descritto a pagina XX)

Non alterare i colori (Le sole combinazioni di colori accettata sono mostrate a pagina XXX)

Non inclinare

Non mettere in secondo piano i colori

Non mettere il logo su un motivo

Uso inaccettabile del logo Gli esempi sopra mostrano il marchio di Lions Clubs International in confgurazioni e manipolazioni inaccettabili. L'elenco non è esaustivo.

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Solo una delle confgurazioni principali della frma è mostrata qui come esempio. Questi principi si applicano anche alle altre versioni.

pagina 27

2.0 // APPROFONDIMENTI

A.11

Firme logo

frma

targhetta

logo

frma

targhetta

frma logo

targhetta

logo

frma

targhetta

La firma principale

I blocchi di firma secondari

L’elemento primario di identifcazione è la frma. Essa consiste di due componenti — il logo e la targhetta. Le due frme sopra rappresentate sono la primaria confgurazione. Sono la scelta suggerita per tutte le applicazioni. Le frme non possono mai essere ricreate o ridisegnate. Va sempre utilizzato il materiale elettronico disponibile online.

Sono state create due confgurazioni alternative di frme per consentire fessibilità e creatività. Le frme non possono mai essere ricreate o ridisegnate. Va sempre utilizzato il materiale elettronico disponibile online.

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pagina 28

2.0 // APPROFONDIMENTI

Personalizzazione della firma Blu Giallo

Grigio

Blu

Firma a 3 colori

bianco Firma a 1 colore

nero

Firma a 1 colore Blu Giallo

Blu

Firma a 1 colore

Firma a 2 colori

Colori Giallo, blu, grigio e nero sono i colori che compongono la Colorazione della frma. Le uniche opzioni accettate sono mostrate qui. Le frme a 3, 2 e 1 colore possono essere posizionate su uno sfondo con una leggera colorazione per consentire la massima leggibilità. Lo sfondo deve accompagnarsi con la colorazione della frma.

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Le frme a tinta unita possono essere posizionate su qualsiasi sfondo colorato purché vi sia contrasto sufciente per la leggibilità.

Le frme Lions internazionali possono essere riprodotte su fotografe.

L'area della foto scelta deve essere relativamente semplice e deve fornire un contrasto sufciente per la leggibilità.

pagina 29

2.0 // APPROFONDIMENTI

Spaziatura e dimensione della firma MISURA SUGGERITA

0.5625” (1.42875 cm)

MISURA MINIMA 0.375” (0.9525 cm)

Spazio chiaro

Misura suggerita

Per creare il massimo impatto, tieni libero lo spazio attorno alle frme di Lions Clubs International da altri testi e grafci. Quando si utilizza la frma nel layout, il posizionamento degli elementi circostanti (ad es. Testo, foto e altri elementi grafci) dovrebbe rispettare la chiara linea guida dello spazio sopra illustrata. Ciò include il posizionamento nella posta elettronica e in tutte le applicazioni digitali.

Lo spazio libero minimo sopra e sotto la frma è determinato da misurare l'altezza della "L" al centro dell'emblema. Spazio libero entrambi i lati della frma sono misurati dalla larghezza dell'emblema.

Solo una delle confgurazioni principali della frma è mostrata qui come a campione.

Questi principi si applicano anche alle altre versioni.

Per una migliore leggibilità, le frme Lions internazionali devono essere utilizzate nelle dimensioni suggerite.

La dimensione della frma è misurata dall'altezza dell'emblema. Per la maggior parte delle applicazioni di stampa, la frma deve essere utilizzata nelle dimensioni preferite, 0,5625 "(1,42875 cm) per le frme primarie e secondarie e 0,75" (1,905 cm) per le frme terziarie.

Per garantire la leggibilità, la dimensione più piccola alla quale può essere utilizzata la frma è di 0,375 "(0,9525 cm) di altezza.

Alcuni esempi sono mostrati sopra. Questi principi si applicano a tutte le confgurazioni.

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pagina 30

2.0 // APPROFONDIMENTI

A.12

Contenuto di piè di pagina TRATTAMENTO ORIZZONTALE

00/00 EN

Nel piè di pagina sono incluse la frma, l'indirizzo del sito Web, la data di creazione e il codice della lingua di Lions International.

TRATTAMENTO VERTICALE

00/00 EN

Il piè di pagina universale Per coerenza tra il materiale stampati, è stato creato un piè di pagina universale che deve essere usato per tutte le comunicazioni importanti di Lions Clubs International in modo da aumentare la consapevolezza del marchio.

Sia un trattamento orizzontale sia verticale sono stati creati per consentire la massima fessibilità.

Il contenuto del piè di pagina è impostato in 7,5 pt. Helvetica Neue Roman con 9 pt. leader. L'indirizzo del sito web è impostato in Helvetica Neue Bold.

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pagina 31

2.0 // APPROFONDIMENTI

A.13

4

I colori Tavolozza primaria dei colori

GIALLO

BLU

GRIGIO

La tavolozza dei colori principale di Lions

Pantone® 7406 0C 17M 100Y 0K 235R 183G 0B HTML #EBB700

Pantone® 287 100C 72M 2Y 12K 0R 51G 141B HTML #00338D

Pantone® Cool Gray 11 65C 57M 52Y 29K 85R 86G 90B HTML #55565A

grigio.

Clubs International è composta da giallo, blu e Questi colori sono stati scelti per integrare il nuovo marchio mantenendo al tempo stesso l'equità distintiva del marchio.

La tavolozza principale deve essere utilizzata in modo esteso per vaste aree di riempimento di colori, trattamenti tipografci e accenti.

Pantone® 660 75C 47M 0Y 0K 64R 124G 202B HTML #407CCA

Pantone® 2612 64C 100M 11Y 2K 122R 38G 130B HTML #7A2582

Tavolozza secondaria dei colori La palette di colori secondari di Lions International completa la tavolozza principale.

Questi colori forniscono un'estensione al marchio

Pantone® 289 98C 84M 45Y 51K 13R 34G 64B HTML #0D2240

Pantone® 3405 100C 0M 82Y 0K 0R 172G 105B HTML #00AB68

e dovrebbero essere usati con parsimonia.

I colori delle palette secondarie funzionano bene come i colori accentati e sono un modo per aggiungere energia ed enfasi.

a Come regola generale, i colori chiari Pantone® Cool Gray 5 30C 25M 0Y 0K 179R 178G 177B HTML #B3B2B1

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

Pantone® 171 0C 79M 81Y 0K 255R 92G 53B HTML #FF5B35

funzionano meglio su colori scuri. Ad esempio, il giallo, il bianco e il grigio può funzionare bene in cima alle altre tonalità più scure e ricche. Quando si posiziona il testo sopra i colori, assicurarsi sempre che il contrasto e la leggibilità corretti rimangano intatti.

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1.0 // DEFINIZIONI

I colori delle aree tematiche FAME COLORE PRIMARIO E SECONDARIO

DIABETE COLORE PRIMARIO E SECONDARIO

BLUE

Pantone® 7461 96C 41M 5Y 0K 0R 124G 186B HTML #007CBA

Pantone® 292 55C 16M 0Y 0K 104R 177G 226B HTML #68B1E2

ORANGE Pantone® 1505 0C 55M 100Y 0K 246R 139G 31B HTML #F68B1F

VISTA COLORE PRIMARIO E SECONDARIO

AMBENTE COLORE PRIMARIO E SECONDARIO

GREEN Pantone® 368 60C 2M 100Y 0K 118R 188G 33B HTML #76BC21

PURPLE Pantone® 3285 83C 20M 56Y 3K 0R 147G 131B HTML #009383

Pantone® 021 0C 82M 100Y 0K 255R 81G 0B HTML #FF5100

Pantone 260 67C 98M 28Y 15K 103R 38G 102B HTML #672666 ®

Pantone® 7650 51C 98M 37Y 23K 117R 33G 87B HTML #752157

CANCRO PEDIATRICO COLORE PRIMARIO E SECONDARIO

Colori primari e secondari Ad ogni service globale è stata assegnata una palette di colori per diferenziarla dalle altre. Quando si promuove un service questi colori devono essere usati insieme ai colori ufciali di Lions Clubs International.

Quando si rappresentano più service, dovrebbero essere utilizzate le tavolozze corrispondenti.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

YELLOW Pantone® 7406 0C 17M 100Y 0K 235R 183G 0B HTML #EBB700

Pantone® 151 0C 59M 100Y 0K 255R 131G 0B HTML #FF8300

pagina 33

2.0 // APPROFONDIMENTI

A.14

5

Tipografia predefinita

Helvetica

Pronti ad aiutare, in tutto il mondo Arial

Pronti ad aiutare, in tutto il mondo Tipografia predefinita TImes

Pronti ad aiutare, in tutto il mondo

Helvetica, Arial e Times sono stati scelti come caratteri predefniti per le comunicazioni del Lions Clubs International e dovrebbero essere utilizzati per l'elaborazione di testi e le comunicazioni interne quando i caratteri tipografci primari e secondari non sono disponibili.

Carattere principale Helvetica Neue è stato scelto come carattere principale per le comunicazioni del Lions Clubs International. I diversi pesi in questo tipo di carattere consentono fessibilità ed espressione creativa nel testo e nella visualizzazione (Helvetica Neue, Italic, Bold, Condensed)

Carattere secondario

a Stilisticamente il layout deve riconoscere la costruzione del testo. Vanno utilizzati caratteri più grandi e in grassetto per i titoli, un peso medio per l'abstract e un peso più leggero per il contenuto del corpo.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

Adobe Caslon è stato scelto come carattere secondario per le comunicazioni del Lions Clubs International.

Questo carattere deve essere utilizzato in aree di testo più lungo che cadono sotto i titoli. Non dovrebbe essere usato per i titoli o per i sottotitoli.

pagina 34

2.0 // APPROFONDIMENTI

Tipografia Helvetica Neue Ultra Light

Dedicato al diabete

4

Conduciamo le comunità dalla consapevolezza all'azione.

Aprendo gli occhi a nuove possibilità.

Helvetica Neue Medium Condensed

Noi serviamo il pianeta Il nostro ambiente merita il nostro meglio

Lions contro la fame

La nostra visione è aiutare gli altri.

5

1.4 milioni di mani che aiutano i bambini con il cancro.

Noi diamo speranza alle future generazioni.

Servendo, gli altri possono crescere e prosperare.

Carattere principale Helvetica Neue è stato scelto come carattere principale per le comunicazioni di Lions Clubs International. Le aree tematiche utilizzano una gamma limitata di caratteri, con un trattamento leggero al di sopra della linea divisoria, corrispondente al colore della causa e al tipo più incisivo in basso. Gli esempi di cui sopra sono esempi di gerarchia e trattamento.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

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2.0 // APPROFONDIMENTI

A.15

6

Elementi grafici

SOTTOLINEATURA GIALLA

ANGOLI IN PRIMO PIANO

RIEMPIMENO DI COLORE E SOVRAPPOSIZIONI

Nearly 1 in 4 people with diabetes don’t know it.

Lions in your community and around the globe are teaming up to be the difference.

Let’s tackle diabetes together.

weserve.org

INTERNATIONAL PRESIDENT’S THEME

Alabama Lions partner with a local school to keep kids healthy and moving.

clubs to serve 200 million people per year by 2021, take on emerging global challenges and create a world-class service experience in every club around the globe.

La sottolineatura gialla attira l'attenzione e pone l'accento su un determinato punto del contenuto. E' anche utilizzata per interrompere il contenuto e per dividere il testo.

Energize Members

Increase Impact

Kindness Matters.

ENGAGING LIONS TO ACHIEVE OUR GOALS

SERVING MORE PEOPLE THAN EVER

We’re inspiring a new generation of Lions with a world-class membership experience. We’ll keep service and satisfaction at the center of the new member experience and provide personal and professional development for every Lion.

Our new global service

framework focuses our efforts Celebrating 100 years of serving humanity on emerging humanitarian

needs like diabetes, our new global service focus.

With the continued support of LCIF, we’re innovating how we serve and providing new tools to measure and improve our impact.

weserve.org

Meet the new member experience lionsclubs.org/newmembers

Tinte e sovrapposizioni diagonali sono usati per aggiungere energia e interesse visivo.

Gli angoli devono sempre seguire gli esempi forniti.

Enhance Operations LIONS STAND FOR EXCELLENCE IN SERVICE

IMPROVE MEMBERSHIP VALUE & REACH NEW MARKETS

PURSUE CLUB, DISTRICT & ORGANIZATIONAL EXCELLENCE

ENHANCE SERVICE IMPACT & FOCUS

Explore the service framework lionsclubs.org/serve

RESHAPE PUBLIC OPINION & IMPROVE VISIBILITY

Boost Visibility WE’RE TELLING THE WORLD WHY LIONS MATTER

An overlay allows for imagery and content to both be primary features. it is also a great way to mask poor image quality.

Great leaders and organizational eff iciency are keys to success.

Resources like the Club Quality Initiative and volunteer support from the Global Action Team can help every club strengthen their service, leadership and membership.

We’re sharing our life-changing stories and attracting new volunteers with impactful global advertising campaigns. And we’re using technologies like the new MyLion mobile app to innovate service and bring service-minded people together.

Increase your club quality lionsclubs.org/clubquality

See the ad campaign WeServe.org/stories

Visit lionsclubs.org/LCIForward today to learn more!

Regola orizzontale, colori e sovrapposizioni Le seguenti tecniche sono fondamentali per l'aspetto generale. Utilizzare questi esempi come guida per esprimere la propria creatività secondo le regole di immagine coordinata del Lions Clubs International.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

pagina 36

2.0 // APPROFONDIMENTI

Iconografia

DIABETE

AMBIENTE

FAME

VISTA

CANCRO PEDIATRICO

Un'icona per ogni area tematica Ognuna delle nostre aree tematiche ha un'icona associata da usare in tutto il materiale promozionale di ciascuna area per aiutare a creare in unico branding.

Quando tutte le cause sono presenti, tutte le icone (o nessuna) dovrebbero essere incluse.

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1.0 // DEFINIZIONI

1.5 PC2. - Policy e privacy Premessa

E' bene tenere presente che...

Sinergie con UCC

Le seguenti indicazioni sono rivolte ai Presidenti di Club, ai Presidenti di Zona, agli eventuali Presidenti di Circoscrizione e al Governatore, in quanto rappresentanti dell’Associazione nelle varie articolazioni ed esponenti apicali del Lionismo locale e distrettuale, agli ofcer dei club e del Distretto delegati alla Comunicazione (ai rapporti con la stampa e alla gestione di pagine web o pagine di sociale network). Si farà un cenno anche all’utilizzo della posta elettronica nell’ambito della Comunicazione interna al club.

per pubblicare fotografe di persone presenti a eventi non

UCC1. - Rivista e comunicati stampa; per poter

pubblici è necessario il consenso dell’interessato (che sia

pubblicare fotografe di persone presenti a eventi

socio del club o che non lo sia). E' opportuno che con

non pubblici è necessario il consenso degli

cadenza almeno annuale il segretario del club faccia

interessati. Le informazioni devono essere vere.

sottoscrivere ai soci il modulo relativo al consenso per il

L'articolo deve citare la fonte delle informazioni

trattamento dei dati personali (cfr Modulo consenso e Scheda

riprodotte.

dati socio sul sito lions108ta1-tv.it alla sezione strumenti/e-

UCC2. - webTV e video; per poter trasmettere

learning/modulistica)

video di persone presenti a eventi non pubblici è

va fatta molta attenzione all’utilizzo delle mailing list. Ogni

necessario il consenso dell’interessato. Le

mailing list è sottoposta a particolari regole di comportamento

informazioni devono essere vere. I servizi devono

(cfr responsabilità dei fussi informativi - netiquette) a cui ogni

essere autorizzati dall'Ofcer Distrettuale di

iscritto deve attenersi. Molte mailing list vengono moderate: in

riferimento, se esistente, o dal Governatore in

questo caso i messaggi inviati dagli iscritti vengono controllati

caso di assenza di Ofcer Distrettuale. I video

da un moderatore prima di venire ritrasmessi agli altri iscritti.

che utilizzano musiche coperte da diritto d'autore

E’ opportuno che gli indirizzi ai quali si invia la comunicazione

devono contenere la dicitura che si tratta di video

vengano inseriti nel campo “Ccn” così da evitare che in caso

prodotto a scopo benefco e possono essere

di errore di indicazione di un destinatario, il ricevente non sia

riprodotti solo parzialmente.

in grado di vedere (né copiare e/o utilizzare) gli indirizzi in

UCC3. - Sito internet e social network. Per poter

copia (indicati nel campo “Cc”). Così facendo si limita anche il

pubblicare foto e/o trasmettere video di persone

rischio di propagazione di virus informatici

presenti a eventi non pubblici è necessario il

è necessario prestare attenzione a ciò che si pubblica e a

consenso degli interessati. Le informazioni

come si inviano le comunicazione. Diversamente il rischio è di

devono essere vere. Le notizie devono citare la

arrecare un danno a se stessi e/o al club con efetto negativo

fonte di informazioni riprodotte.

Obiettivi È certamente opera meritoria quella di adoperarsi per la divulgazione dell’attività lionistica. E’ tuttavia necessario (anche quando si utilizzano strumenti di Comunicazione diversi da quelli interni alla Associazione) prestare particolare attenzione alla difusione delle informazioni, soprattutto quando la divulgazione ai terzi è diretta e non mediata dall’intervento di giornalisti e/o professionisti della comunicazione.

La pubblicazione su siti web o sui social network delle attività lionistiche consente di fornire informazioni importanti e utili, ma occorre tener presente che pubblicando una fotografa o indicando informazioni relative ad altre persone, si trattano dati personali. Il problema si pone anche quando si pubblicano notizie e foto di serate di club o di eventi non pubblici.

anche sull’efcacia della Comunicazione. Ciò che si pubblica tende a restare pubblicato per molto tempo va rispettato il diritto d'autore (attenzione all'uso di musiche

Link alla modulistica

per flmati, di immagini o video protetti, ecc.). Si suggerisce di

https://www.lions108ta1-tv.it/index.php?

utilizzare materiale (musiche, video e foto) con pagamento di

option=com_k2&view=itemlist&layout=category&t

una modesta licenza di utilizzo (istockphoto, stockmusic ecc.)

ask=category&id=54&Itemid=243

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione // Gian Andrea Chiavegatti

pagina 38

2.0 // APPROFONDIMENTI

A.16 Responsabilità dei flussi informativi - Netiquette Premessa Netiquette unisce il vocabolo inglese network (rete) e quello di lingua francese étiquette (buona educazione). È l'insieme delle regole che disciplina il comportamento di un utente di Internet nel momento in cui si rapporta agli altri attraverso risorse come newsgroup, mailing list, forum, blog, reti sociali o email in genere. Il rispetto della netiquette non è imposto da alcuna legge, ma la sua inosservanza è indice di cattiva educazione.

I principi di base del galateo informatico, al pari dell'educazione quotidiana, si basano sul rispetto per gli altri, rispetto che chiede di essere il meno possibile invasivi e di non essere scortesi.

Le linee guida della netiquette sono state fssate nel 1995 con il documento RFC 1855 dell'Intel Corporation che contiene tutte le regole ufcialmente e universalmente riconosciute per un buon uso della rete.

Quanto all'utilizzo delle e-mail si propongono alcune delle regole valevoli per il corretto utilizzo. Sono suggerimenti dettati principalmente dal buon senso.

Non inviare ad altri ciò che troveresti tu stesso sgradevole ricevere.

Non usare l'e-mail per alcun proposito illegale o non etico.

Non difondere né spam né messaggi appartenenti alle cosiddette catene di S. Antonio.

Includere sempre l'argomento del messaggio in modo chiaro e specifco. Quindi non inviare e-mail prive del campo "oggetto".

Rispondere sempre alle e-mail, se non altro per dare la conferma al mittente di presa visione.

Cercare di rispondere alle e-mail mantenendo sempre lo stesso argomento (topic) per conservare una struttura storica ordinata dei messaggi inviati e ricevuti (storico discussione (thread)), "agganciandoli" uno dopo l'altro, evitando possibilmente di spedire un nuovo messaggio per un argomento già in corso di discussione.

Firmare sempre col proprio nome alla fne del messaggio, a meno che la frma non sia già inclusa nell'oggetto. Accertarsi che la frma non sia eccessivamente lunga (al massimo quattro righe).

Mantenere la privacy dei mittenti/destinatari, cancellando dal testo l'eventuale indirizzo di posta elettronica del mittente (se si inoltra una email quando il destinatario non dovesse conoscere il mittente originale) e utilizzando la casella Bcc (o Ccn) se si deve inviare a destinatari che non si conoscono tra loro.

Fare attenzione all’ortografa e alla grammatica del proprio messaggio.

Non insultare e non fare uso indiscriminato di parole scritte in maiuscolo (corrispondono al tono di voce alto del parlato, e dunque denotano nervosismo o cattiveria).

Rifettere bene su come il destinatario può reagire al proprio messaggio: valutare se può essere realmente interessato al contenuto e utilizzare eventualmente le emoticon per indicare il tono della conversazione.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

Non inviare messaggi privati da postazioni dalle quali possono essere letti da altri o se lo si fa ricordarsi di eliminare le tracce.

Citare il testo a cui si risponde il più brevemente possibile, ma in modo che risulti comunque chiaro in cima alla risposta.

Non richiedere indiscriminatamente, per qualsiasi messaggio, la ricevuta di ritorno da parte del destinatario.

Non impostare indiscriminatamente, per qualsiasi messaggio, il fag di importante e/o urgente (è come gridare al lupo al lupo inutilmente): con il passare del tempo chi riceverà le e-mail ignorerà il fag.

Scrivere in modo semplice e diretto, con periodi brevi.

Andare a capo spesso perché gli spazi bianchi delle interlinee aiutano la lettura. Fare una lista per punti se ci sono molte cose da dire: il testo così si leggerà facilmente anche su uno smart phone.

Salvare il proprio messaggio in bozza quando quest'ultimo viene scritto di getto. Rileggerlo il giorno dopo: vi sono buone probabilità di un cambiamento di opinione.

Leggere il messaggio almeno tre volte prima di inviarlo e dimostrare di avere almeno letto il messaggio del mittente approfonditamente prima di dare risposte senza pensare.

Salvare in rubrica gli indirizzi di provenienza delle comunicazioni massive di interesse (lions108ta1@yahoo.it - mittente newsletter, gestione sito e social network, email@lions108.info – mittente comunicazioni MD, segretario@lions108ta1.it – mittente comunicazioni Distretto): in questo modo il computer non le vedrà come spam.

Le e-mail che vengono inviate a liste di distribuzione devono avere gli indirizzi inviati in bcc o copia nascosta.

Per indicare a chi è stata inviata si potrà inserire una indicazione all'inizio della mail. Ciò consente anche di limitare la difusione di virus e il computer non le assocerà a delle spam.

pagina 39

2.0 // APPROFONDIMENTI

A.17 Responsabilità dei flussi informativi: e-mail Premessa Le e-mail sono una degli strumenti di Comunicazione più difusi e costituiscono un modo semplice di interloquire con i soci del club tra una riunione e l’altra.

Attivate un indirizzo di posta elettronica per il vostro club in modo che i soci ricevano le comunicazioni sempre dallo stesso indirizzo. Un ofcer di club dovrà essere incaricato di controllare la posta regolarmente, rispondere alle richieste e inviare gli aggiornamenti ai soci. Numerosi sono i provider che ofrono indirizzi di posta elettronica gratuiti. Tra i più difusi: Gmail, Yahoo e Outlook. La vostra casella di posta elettronica disporrà di una lista di contatti.

Pertanto assicuratevi che i soci e i rispettivi indirizzi e-mail siano inseriti correttamente all’interno di tale lista.

Se siete un ofcer distrettuale coordinatore di un service, utilizzate un indirizzo di posta elettronica dedicato al service in modo che nel corso degli anni l'indirizzo di contatto del service resti sempre il medesimo.

Cercate di non utilizzare il vostro indirizzo di posta elettronica.

Le e-mail per le comunicazione ai soci del club: Inviare una copia dell’ordine del giorno prima delle riunioni e una copia dei verbali, una volta concluse.

Inviare un promemoria con i dettagli prima delle attività di service (luogo, orario, cosa indossare, ecc.).

Inviare una comunicazione per presentare i nuovi soci che entrano a far parte del club.

Inviare le convocazioni di direttivi e assemblee (no Whatsapp).

a

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

Da tener presente Controllare regolarmente le email e rispondere rapidamente.

Utilizzare i link per indirizzare i soci a un sito.

Inviare email in copia conoscenza nascosta Ccn quando si inviano e-mail di gruppo, al fne di proteggere la privacy dei soci e stampare email più brevi che non contengano l’elenco dei destinatari e i loro indirizzi (cfr Netiquette).

Indicare nell’oggetto dell’email l’argomento così da informare i soci sul suo contenuto.

Scrivere messaggi semplici e fornire solamente informazioni utili. La gente riceve numerose email e non sempre ha il tempo di leggere email troppo lunghe.

Evitare di inoltrare le e-mail senza un messaggio accompagnatorio.

Utilizzare le regole indicate nella PC1. - Immagine coordinata.

Curare l'aggiornamento della carta intestata del Club.

pagina 40

1.0 // DEFINIZIONI

1.6 PC3. - Informazione da e verso il Distretto Premessa L’attività di Comunicazione e di informazione nel suo complesso è propria del Distretto (Principio dell'accentramento).

L'accentramento decisionale della responsabilità della Comunicazione in capo al Governatore è principio generale strategico per favorire l'identità lionistica.

Tutti i Club sono chiamati ad agire di concerto e ad essere partecipi dei processi di Comunicazione verso i propri Soci.

Il Presidente del Club è responsabile della Comunicazione all'interno del Club e dell'attività dei suoi delegati.

Obiettivi Responsabilizzare la gestione del flusso informativo da e verso il Distretto (dal club al Distretto e viceversa, dai soci al Governatore e viceversa).

Le seguenti indicazioni sono rivolte ai Presidenti di Club, ai Presidenti di Zona, ai Presidenti di Circoscrizione e al Governatore in quanto esponenti apicali del Lionismo locale e distrettuale, agli Officer di club e di Distretto delegati alla Comunicazione (ai rapporti con la stampa e alla gestione di pagine web o pagine di sociale network).

da e verso la zona

da e verso il club

Il Governatore distrettuale riconosce le capacità di leadership del presidente di zona che, in qualità di leader di zona, opera in supporto della qualità dei club all'interno della zona, assicura che i club soddisfno le esigenze sia dei propri soci che delle comunità, che rispettino lo statuto e le norme dell'associazione, che siano a conoscenza del sostegno oferto dal distretto e che si impegnino a favore dell'eccellenza e di una crescita costante.

Il Presidente del club è l'ofcer esecutivo responsabile del club. Presiede le riunioni e chiama il club all'azione per svolgere le sue attività di service, coordina le iniziative dei membri del consiglio e o presidenti dei comitato per implementare tutte le attività del club sia relative ai soci sia relative ai service.

Deve mantenere costantemente informato il club sulle iniziative distrettuali e deve riferire su quanto discusso nell'ambito dei gabinetti distrettuali o delle riunioni di zona. Deve aggiornare i soci sulle iniziative degli altri club.

Il Presidente di zona, membro del team della leadership distrettuale, è il collegamento fondamentale tra i club della zona e il Distretto, consiglia i club, comunica con questi e promuove i programmi e le attività del Distretto. Egli controlla che il presidente del club si faccia parte diligente nel trasferire le comunicazioni ai soci del club.

Inoltre, tiene informato il team della leadership distrettuale sulle attività dei club e comunica le preoccupazioni e le difcoltà che i club possono incontrare.

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Il Presidente Marketing e Comunicazione di Club mantiene tutte le attività di un club sotto gli occhi dell'opinione pubblica e promuove il club e i suoi service nella comunità.

pagina 41

1.0 // DEFINIZIONI

1.7 PC4. - lnformazione di service Premessa La Comunicazione dovrà: i. avere ad oggetto i programmi, le azioni, i service, i risultati; ii. porre attenzione sui service, sulle azioni, sui risultati e i sui programmi; iii. avere contenuti informativi, motivazionali, coinvolgenti e formativi (Principio della comunicAZIONE).

Il successo di un service è misurabile su tre livelli. Il primo e indiscusso obiettivo del service è il soddisfacimento del bisogno. E' un risultato facile da misurare e soprattutto da comunicare (è sufciente la sola informazione). La stampa è interessata al sociale, il passa parola è un elemento fondamentale, la credibilità del club diventa un volano fenomenale che facilita nuovi progetti. C’è poi un secondo livello di soddisfazione che è rappresentato dalla conoscenza del club al di fuori dei suoi confni. Il terzo livello di misurazione del successo di un service è forse il più importante: riguarda il modo, il percorso, che ha consentito il raggiungimento dell’obiettivo e l'impegno profuso. Il coinvolgimento. Un meccanismo complesso che si traduce in orgoglio di appartenere. E’ attraverso la comunicAZIONE che questo orgoglio di appartenere diventa contagioso, coinvolgente ed emozionante. Si tratta di un fusso informativo/comunicativo tarato su tre livelli, possiamo dire “tridimensionale”: uno istituzionale, uno più intimo fnalizzato alla retention, uno “autocelebrativo-sano" fnalizzato all’extention.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

Obiettivi In quanto socialmente responsabile, la nostra associazione è attenta a massimizzare i valori socialmente condivisi, tra i soci e nella collettività. Dobbiamo far capire ai soci che il risultato di un service è triplice. I più sottovalutano tale aspetto.

Sappiamo tutti che i service lionistici sono fnalizzati al bisogno. Sappiamo anche che l'attività nel club accresce il senso di appartenenza, l'entusiasmo nel condividere un progetto, la convinzione dell'importanza del raforzamento di legami personali che possono incidere in modo forte anche a livello sociale.

I Club prima e dopo l'attività di servizio a rilevanza distrettuale dovranno confrontarsi con il coordinatore anche per concordare la strategia comunicativa.

Sinergie con UCC UCC1. - Rivista e comunicati stampa; UCC2. - webTV e video; UCC3. - Sito internet e social network.

Interferenze con PC PC1. Immagine coordinata; PC2. La policy e privacy; PC4. Informazione di Zona; PC7. Relazioni con la stampa;

Nell'ideazione dell'attività di servizio, larga parte delle risorse deve essere destinata alla formalizzazione di una strategia comunicativa che deve necessariamente includere la progettazione del service al fne di favorirne la sua replicabilità e mettere a disposizione degli altri club progetti ed esperienza.

Il service va comunicato: a. prima del suo sviluppo, per favorire la partecipazione; b. durante la sua attuazione, per contagiare i partecipanti e per sensibilizzare la collettività; c. al termine per informare sui risultati raggiunti, per difondere l'attività lionistica.

Nel caso di service a rilevanza distrettuale il coordinatore del service dovrà: 1. attivare una casella di posta elettronica ufciale per ciascun service (una e-mail impersonale) o utilizzare quella già esistente (e-mail distrettuale del service).

2. creare una pagina Facebook del service o utilizzare quella esistente; 2. divulgare le informative sul service: - direttamente sul sito del Distretto, - sulla pagina Facebook ufciale del Distretto tramite condivisione dalla pagina del service, - possibilmente evitare la condivisione sui social network di notizie inerenti al service attraverso il proflo personale.

pagina 42

1.0 // DEFINIZIONI

1.8 PC5. - Informazione nei comitati distrettuali Premessa Il Comitato è istituito dal Governatore del Distretto il quale nomina anche il Coordinatore. Il coordinatore, assieme al Governatore, individua i componenti del comitato.

I comitati sono organismi preposti al coordinamento di una particolare attività ritenuta importante dal Governatore al punto da sentire la necessità di costituire un gruppo di lavoro.

Scopo del Comitato è la pianificazione dell'attività, la sua attuazione e il monitoraggio sull'esecuzione del piano di azione.

La pianificazione dovrà essere finalizzata all'organizzazione e alla circolazione delle informazioni riguardanti le attività del comitato e dei club e dovrà consentire il pieno coinvolgimento degli officer (distrettuali o di club) e dei Soci, il rafforzamento dell’identità del Distretto, dei Club e dei soci, la crescita del senso di appartenenza e il rafforzamento l’immagine del Lions Clubs International, nel pieno rispetto dei Principi generali.

Il controllo del coordinatore sull'attività del comitato dovrà consentire l'adeguamento delle attività rispetto al piano di azione.

Obiettivi Nell'ideazione dell'attività di servizio, larga parte delle risorse devono essere destinate alla formalizzazione di una strategia comunicativa che deve anche includere la documentazione del service al fine di favorirne la sua replicabilità.

Il service va comunicato: a. prima del suo sviluppo, per favorire la partecipazione; b. durante la sua attuazione, per contagiare i partecipanti e per sensibilizzare la collettività; c. al termine per informare sui risultati raggiunti, per diffondere l'attività lionistica.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

a Il Comitato: i. agisce nel pieno rispetto dei Principi generali, relativamente ai quali assume il ruolo di garante; ii. recepisce le priorità programmatiche e di indirizzo del Distretto e ad esse conforma la sua attività; iii. elabora il piano di azione e vigila sulla sua corretta attuazione; iv. favorisce la circolazione tra i club delle informazioni relative alla strategia, agli obiettivi e all’organizzazione del Distretto della particolare attività a cui sono preposti; v. agisce come supporto organizzativo per le zone e per i club per qualsiasi iniziativa connessa alla particolare attività a cui sono preposti al fine di rendere omogenee, efficaci e condivise le iniziative nel territorio distrettuale; vi. collabora per la realizzazione di campagne distrettuali di promozione e di sensibilizzazione; vii. per il tramite dei suoi componenti, anche singolarmente, vigila sulla corretta adozione dei processi di informazione e comunicazione verso i Soci sulle attività a cui sono preposti.

a I Componenti del comitato sono tenuti a: i. partecipare alle riunioni del comitato; ii. informare il Coordinatore sull’attività relativa ai compiti ad essi assegnati sulla base del piano di azione del comitato; iii. aggiornarsi tempestivamente e confrontarsi vicendevolmente sulle nuove iniziative di cui abbiano avuto notizia, al fine di consentire la migliore forma di diffusione delle informazioni ai soci e di garantire una dimensione integrata dell'attività a cui il comitato è preposto, informando di ciò il coordinatore; iv. relazionare il coordinatore quando ciò è dal medesimo richiesto.

Sinergie con UCC

Interferenze con PC

UCC3. - Sito internet e social network.

PC3. - Informazione da e verso il Distretto PC6. - Rapporti Leo-Lions

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2.0 // APPROFONDIMENTI

A.18 Protocollo congressi L’attività lionistica culturale e formativa è particolarmente ricca di eventi: convegni, congressi, corsi di aggiornamento, incontri di vario tipo, interscambio di idee anche attraverso tutti i mezzi informatici .

La numerosità e la diversità degli eventi rischiano di vanifcare alcuni incontri o convegni più importanti e peculiari, importanti non soltanto per i relatori invitati, quanto per la novità di certi messaggi che possono essere assolutamente innovativi per l’attività del Distretto, delle zone e infne di singoli club.

Cercheremo, allora, in modo assolutamente schematico di tracciare delle linee guida sia per quanto riguarda l’organizzazione dei suddetti eventi, sia per la loro difusione tra i vari soci.

E’ importante che ogni evento abbia un responsabile (direttore) e un organigramma organizzativo.

Vanno poi defniti i committenti ( soci, cittadinanza, studenti, altre categorie di persone).

L'invito all’evento deve essere breve ma completo, così che in relazione al tema trattato, alle persone a cui è rivolto, alla zona geografca in cui viene organizzato, ogni committente potrà decidere o meno di aprire il messaggio o di cestinarlo a priori.

Se l’incontro è un interclub è importante nel comitato organizzatore inserire almeno un socio per ogni club che organizza; questo al fne di corresponsabilizzare i vari Club nell’organizzazione dell’evento.

a I punti con cui è opportuno confrontarsi nella programmazione sono: 1. Conoscere le norme che regolano l’attività di organizzazione dell’incontro in programmazione.

2. Quantifcare il numero di committenti da invitare e prevedere con uno scarto di circa il 30% il numero di persone che risponderanno all’invito, in considerazione anche della logistica, della tematica trattata e delle persone interessate, della specifcità e della peculiarità del messaggio da trasmettere, della contemporanea programmazione di altri eventi rivolti agli stessi committenti (da cercare di evitare nei limiti del possibile).

3. Dopo un calcolo approssimativo del costo dell’evento, individuare i possibili fnanziamenti, le eventuali attrezzature o i locali in comodato d’uso a titolo gratuito e i contributi ottenibili dalla Fondazione o dai Club.

4. Qualsiasi sia il tipo di incontro programmato, è assolutamente prioritario controllare il corretto funzionamento delle attrezzature. Si assiste spesso a un fallimento degli eventi programmati perché il microfono non funziona bene o non è adatto ai locali dove viene utilizzato; o il proiettore non è compatibile con il computer; o le sedute sono insufcienti. E’ necessaria una buona programmazione.

5. Se sono previsti patrocini da parte di enti o istituzioni è importante richiederli per tempo e inserire i relativi loghi sul materiale informativo.

6. Il coinvolgimento di enti patrocinanti o di co-organizzatori (club Lions compresi) dà maggiore risonanza e porta a una maggiore partecipazione all’evento.

7. Se uno degli obbiettivi dell’incontro è quello di coinvolgere, oltre ai cittadini e ai soci, le istituzioni (sindaco, assessore, prefetto, ecc.) l’invito dovrà essere fatto per tempo e secondo un protocollo attentamente prestabilito.

8. Il ruolo dei Lions come “Cittadinanza attiva” vede i soci come una cerniera tra la cittadinanza e le istituzioni, per cui certi eventi possono rappresentare uno dei momenti di collegamento e di confronto con le autorità.

9. Nella scelta dei relatori discriminante importante, oltre alle competenze sull’argomento trattato, è l'a capacità oratoria del relatore.

10. Nella scelta dei relatori è preferibile coinvolgere soci Lions anche di Club diversi. L’obiettivo è quello di rendere protagonisti attivi i nostri soci e nello stesso tempo di far conoscere le competenze e le capacità dei membri della nostra associazione.

11. L'importanza del tema trattato deve essere il principale richiamo per le persone.

12. L'aperitivo iniziale o la cena dopo il convegno sono optional assolutamente non necessari.

13. Se si ritiene utile la presenza di mass media è opportuno attivarsi per tempo anche eventualmente utilizzando un'agenzia di stampa.

14. Deve essere data ampia difusione all’informativa sull’evento attraverso l’utilizzo degli strumenti di Comunicazione messi a disposizione dal Distretto (UCC).

15. Deve essere data ampia informativa dell'esito dell'evento.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione // Antonio Dezio

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1.0 // DEFINIZIONI

1.8 PC6. - Rapporti Leo-Lions Premessa Leo e Lions: un modello di comunicAZIONE efcace tra rami dello stesso albero. I rapporti Leo-Lions: devono essere fondati su reciprocità e rispetto. L’appartenenza ad un’unica “famiglia” deve indurre Leo e Lions a collaborare sempre più, afnché si instaurino cooperazioni solide e durature tra sodalizi e si possano promuovere attività volte ad una sempre maggior conoscenza dell’altrui realtà. Talvolta i Leo non conoscono i Lions ed i Lions non conoscono i Leo.

Obiettivi Incrementare la conoscenza reciproca.

Incentivare la collaborazione (a doppio senso) tra Leo e Lions.

Agevolare il fusso di informazioni tra club Leo e Lions.

La frequentazione è importante, ancor più se agevolata

Come prevede il protocollo Leo-Lions, il Leo Advisor è tenuto

dall’abbattimento delle barriere che talvolta si frappongono

a comunicare al comitato soci del Lions Club padrino il nome

tra Leo e Lions. L’organizzazione di una serata od un evento

ed il curriculum dei Leo che abbiano raggiunto il trentesimo

informale tra Leo e Lions, con scambio di informazioni,

anno di età. Il comitato soci valuta il curriculum (tempo di

opinioni, idee e progetti può favorire la reciproca

appartenenza, cariche ricoperte, service svolti,

conoscenza di Leo e Lions.

comportamento, studi efettuati e/o in corso, attività lavorative

Per favorire la nascita di rapporti sinergici duraturi tra Leo e

ancorché in fase di avvio, militanza in associazioni a sfondo

Lions è importante che nell’ideazione di eventi e/o service vi

sociale e di volontariato) onde favorire l'ingresso nel Club

sia l’apporto contemporaneo e coordinato di Leo e Lions.

padrino o in altro Club.

I Leo devono sentirsi coinvolti nell’ideazione e nello sviluppo del progetto: non sono “strumenti” per la sua fnalizzazione.

Sono numerose le esperienze positive di collaborazione tra Lions e Leo. L’organizzazione di un service in comune favorisce la reciproca conoscenza e aumenta la consapevolezza dell'importanza della cooperazione tra club. E’ importante lo scambio di informazioni tra Leo e Lions. Il contributo di persone di età e competenze diverse rappresenta un valore aggiunto. Si pensi per esempio alle attitudini informatiche.

a E’ opportuno che: una delegazione di soci Leo partecipi ad almeno un’attività organizzata dal proprio Lions Club padrino; una delegazione di soci Lions partecipi ad almeno un’attività organizzata dal Leo Club locale; un comitato composto da soci Leo e Lions si attivi per organizzare almeno una volta all’anno un service/un’attività comune, nel/nella quale possano esprimersi le diferenti competenze e visioni dei soci Leo e Lions; il presidente Leo sia debitamente aggiornato sulle attività del proprio Lions Club padrino; il presidente Lions, anche per il tramite del Leo Advisor, sia aggiornato sulle attività del Leo Club; il Leo Advisor sia invitato alle riunioni operative del Leo Club; i club organizzino almeno un service in comune all’anno; venga favorito l’ingresso dei Leo “anziani” nei Lions Club.

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione // Alberto Tiziani

Sinergie con UCC UCC1. - Rivista e comunicati stampa: va data adeguata visibilità alle attività Leo all’interno della rivista. I Leo devono curare i rapporti con le redazioni e fornire per tempo le notizie riguardanti attività ritenute degne di menzione.

UCC3. - webTV e video: i Leo devono curare la condivisione di video sulla webTV per promuovere le proprie attività.

UCC4. - Sito internet e social network: il Distretto Leo, nella fgura dell’Addetto per i social network, promuove le attività Leo condividendo link, video e notizie tramite gli indirizzi ufciali del Distretto. Il sito internet riserva un’area alle news ed alle informazioni legate al mondo Leo. Il Distretto Leo si impegna a pubblicare all’interno del medesimo articoli, video, notizie, calendari ed informazioni utili.

pagina 45

1.0 // DEFINIZIONI

Note

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

pagina 46

1.0 // DEFINIZIONI

Note

Lions Clubs International // Distretto 108Ta1 // Piano della Comunicazione

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V3.0 | 01/20 IT

a cura del Comitato della comunicazione

Distretto 108TA1 Coordinatore: Giuliana Liotard