RIVISTA UNITI SI VINCE BOLOGNA NEL CUORE
Panem et circenses,Divide et Impera.
I consiglieri FI Facci, Carella e Questi signori hanno un rapporto Tomassini lanciano la civica. usa e getta con la nostra società. Accanto ai tre azzurri una Vogliono tutto e non danno niente, sagoma di cartone, senza faccia salvo devastazioni, saccheggi e e con un punto interrogativo. Nel prepotenze. Rispetto a tanto, non centro-destra potrebbero essere sono ammessi distinguo, se e ma. già quattro gli sfidanti di Merola. L'unica risposta è far fronte Ancora "grandi manovre" comune!" politiche nel centro-destra bolognese. Dopo la candidatura "Il problema è che, di fronte ad uno della consigliera leghista Lucia scenario simile, il centrodestra Borgonzoni, lanciata da Matteo continua a dividersi - aveva scritto Salvini quest'estate, l'investitura Facci - e a fare a gara a chi è più del consigliere regionale di Forza bravo e più benvoluto. Rispetto a Italia Galeazzo Bignami, alla questo modo di fare politica Festa delle Libertà che si è tenuta continuo a dissentire: l'ho detto, lo la scorsa settimana, oggi tre dico, e lo dirò sempre: solamente compagni di partito, il UNITI SI VINCE". capogruppo FI Michele Facci con Daniele Carella e Lorenzo Fonte Bologna Today. Tomassini, consiglieri a Palazzo D'Accursio, hanno lanciato la by Domenico Marigliano Blogger lista "Uniti si vince. Bologna nel cuore. Nella conferenza stampa, convocata questa mattina in comue, accanto ai tre azzurri una sagoma di cartone, senza faccia e con un punto interrogativo. Potrebbero essere addirittura già quattro i candidati del centro-destra bolognese: oltre a Lucia Borgonzoni e Galeazzo Bignami, potrebbe ri-scendere in campo Manes Bernardini (che si da tempo fino a fine anno per prendere la decisione) o Filippo Berselli con "Vincere per Bologna" che al momento è ancora un'associazione culturale. "Sarebbe stato vile stare a guardare, visto che il proliferare di candidati nello stesso bacino porterebbe a una riconferma di Merola", ha detto Lorenzo Tomassini.“"I centri sociali continuano ad imperversare. Merola ne è ostaggio e, allo stesso tempo, complice - aveva scritto qualche giorno fa sul suo profilo Facebook in riferimento al corteo dei centri sociali che si è svolto sabato 26 settembre“ con le solite stupide e gratuite minacce a politici e partiti di centrodestra.“
Ciclabile sotto le due Torri, 'uno sfregio' per la citta' di Bologna BOLOGNA - Una 'esse' bianca che passa come "una chicane" in mezzo alle Due Torri di Bologna. E' la nuova ciclabile apparsa da qualche giorno, presa di mira dal gruppo 'Uniti si vince, Bologna nel cuore' all'opposizione in Comune. "E' uno sfregio alla città, uno stupro architettonico con vernice e pennello", hanno detto, proponendo immagini della pista, vicino ai discussi cubi di pietra. 'Liberaletorri' è la campagna, con foto ironiche contro il sindaco Virginio Merola e l'assessore Andrea Colombo.
Settecento multe ai venditori abusivi, ma nessuno le paga La denuncia di Michele Facci (Uniti si vince): "Bisogna colpire il commercio illecito alla fonte"
A rendere di fatto impossibile il pagamento delle sanzioni è la sproporzione dell’importo richiesto, di ANDREA ZANCHI che va da un minimo di 2.582 a oltre 5.000 euro. Considerato che nessuno Bologna, 15 febbraio 201 6 - Le dei venditori abusivi versa in multe ai venditori abusivi condizioni economiche floride, il vengono pure fatte, il gioco è fatto: tante multe, ma zero problema è che nessuno – ma euro pagati. proprio nessuno – le paga. A «I dati lasciano esterrefatti – rivelarlo è la risposta del commenta Facci –-. In cinque anni Comune a un’interrogazione nemmeno una sanzione è stata di Michele Facci, capogruppo A poco, poi, servono i passaggi amministrativi successivi che dovrebbero garantire l’incasso. Le pagata dai trasgressori. Questo di Uniti si vince. Tra il 2011 e il multe, se non pagate, diventano infatti oggetto di ordinanza-ingiunzione, la quale, se non rispettata, conferma la nostra tesi: dietro il 2015 sono state elevati dalla dopo 60 giorni diventa a sua volta oggetto di ingiunzione fiscale. Nessuna delle multe che ha commercio abusivo c’è un vero e polizia municipale 676 verbali seguito questo iter (circa 540) ha portato anche un solo euro nelle casse di Palazzo D’Accursio. proprio racket, che utilizza e sfrutta per violazione della legge sul persone nullatenenti, che non hanno commercio abusivo in area nulla da perdere e che infatti non pubblica, ma nessuno di pagano nulla. La polizia municipale questi è stato saldato. deve modificare la propria attività di Nello specifico, i verbali sono contrasto, andando a colpire il stati 45 nel 2011, 59 nel 2012, commercio illecito direttamente alla 1 69 nel 2013, 211 nel 2014 e fonte, risalendo ai superiori livelli di 1 92 (ma il dato è ancora in distribuzione della merce. Altrimenti fase di completamento) nel si continuerà a impiegare uomini e 2015. Dunque i controlli, e le risorse per un’attività sanzionatoria relative sanzioni, sono molto che non dà alcun risultato pratico». aumentati negli ultimi anni. di ANDREA ZANCHI Solo che sono inefficaci, perché di queste quasi 700 multe, nessuna è stata pagata.
Amministrative 201 6 'Uniti si vince': Carella, Facci e Tomassini sostengono Lucia Borgonzoni
La scelta è fatta. Lorenzo Tomassini, Michele Facci e Daniele Carella ufficializzano lo strappo con Forza Italia annunciando il sostegno alla leghista Lucia Borgonzoni come candidato sindaco di Bologna per il 201 6 e preparandosi, inoltre, a modificare il nome del gruppo in Consiglio comunale in "Uniti si vince-Fi". Dopo l'incontro con il candidato-fantasma di fine settembre, oggi durante una conferenza stampa hanno eletto la consigliera leghista come maggiormente rappresentativa e con "maggiori chance di vittoria", convinto che il centrodestra debba "aprire una pagina nuova" con un percorso di "natura civico-politica". Se Merola è stato sottoposto a un sondaggio e potrebbe paventarsi l'ipotersi di un ballottaggio "si impone la creazione di una squadra forte, l'obiettivo della vittoria si puo' centrare solo cosi'". Squadra forte che per 'Uniti si vince' parte da Borgonzoni, con una "forte esortazione" a Fi e a Fdi a convergere su di lei, afferma Tomassini, sapendo che prima o poi "un chiarimento di rapporti con tutto il centrodestra si imporrà". Merola "ha annunciato che inizierà la campagna elettorale domani, è impensabile - ha detto Facci - che il centrodestra resti fermo altri mesi". Per questo "invochiamo l'unità di tutto il centrodestra attorno a Lucia, perchè Bologna - continua - è veramente contendibile: lo dicono i sondaggi e la gente con cui parliamo tutti i giorni, per questo sarebbe un errore imperdonabile e madornale non cogliere questa occasione".
La scelta è fatta: strappo con Forza Italia e sostegno alla candidata leghista per il voto amministrativo del 201 6. Merola sottoposto a sondaggio, potrebbe andare al Ballottaggio
Un "buon inizio" che Facci vede nel 22% assegnato a Borgonzoni dal sondaggio, contro il 21 % del grillino Massimo Bugani. Solo che nel centrodestra "registriamo che oggi ancora si cerca il santo graal politico" o il famoso "briscolone", sottolinea Carella: "Non si decide, ma nel frattempo la città si è espressa" e "ci dice che Lucia, fino ad oggi ufficialmente candidata della sola Lega, ha una percentuale di gradimento superiore al M5s".L'incontro di questa mattina mette dunque definitvamente da parte la candidatura del consigliere regionale FI Galeazzo Bignami e c'è anche l'intenzione di modificare il nome del gruppo in Consiglio. Per "leali e corretti con i nuovi e vecchi compagni di viaggio", spiega Tomassini, aggiungendo che la dicitura 'Uniti si vince-Fi' ben rappresenta "l'unificazione di due sensibilità diverse": quella che ha scelto la strada civica e quella di chi vuole "rappresentare l'ortodossia forzista". Tutti nello stesso gruppo, perchè "non c'è alcuna ragione di dividersi". L'attuale gruppo Fi, oltre ai tre pro Borgonzoni, conta Marco Lisei (vicinissimo a Bignami) e Patrizio Gattuso. I civici giurano che quella del cambio del nome e' una "proposta" fatta al gruppo, ma se Lisei e Gattusso non dovessero accettare pesera' la maggioranza interna? "Ne parleremo", replica Facci. "La politica è anche arte del dialogo", chiosa Carella.
Bologna PD e SEL bocciano una Mozione dell'opposizione dove si chiedeva le dimissioni dell' Assessore alla Cultura del Comune di San Giorgio di Piano Zucchini dopo le sue dichiarazioni sulle Chiese. February 15, 201 6 Di Domenico Marigliano
San Giorgio di Piano (Bologna) Assessore Zucchini (Sel) come Isis: “L’unica chiesa illuminata è quella che brucia". Il 13 Febbraio l'assesore Zucchini di S.E.L ha scritto queste parole, ora io mi chiedo che genteglia e' questi personaggi che ci devono rappresentare, chiedo se i cittadini che hanno dato il voto a Zucchini si sentono rappresentati ? Ora vedere queste frasi scritte mi piange il cuore, perche' dopo le feste Blasfeme con i soldi del comune di Bologna, ai Film porno finanziati dal comune di Bologna ,alla negazione della Croce davanti al cimitero di Casalecchio, alla negazione da parte del Tar sulle Benedizioni nelle scuole, dove siamo arrivati, la nostra cultura, la nostra ideologia, le nostre radici, sono del tutto calpestate da un gruppo di personaggi che hanno la bocca solo per dire ca...te, e no per risolvere le problematiche dei propri comuni. Proprio oggi l'ultima vergogna da parte delle rappresentanze PD-SEL del comune di Bologna, nella giornata di oggi il gruppo di opposizione UNITI SI VINCE con il capogruppo Tomassini, insieme a Carella e Facci, hanno presentato una mozione per chiedere le dimissioni per l'assessore Zucchini, ma come al solito e' stata respinta da chi si sente dio onnipotente in terra. Lorenzo Tomassini ha dichiarato con un suo intervento che e' una Vergogna vedere la mozione che trovate qui a fianco nell'immagine , dove i rappresentanti dell'opposizione esprimono una ferma condanna e sdegno rispetto alla grave affermazione espressa dall'Assessore alla Cultura del Comune di San Giorgio di Piano. Tomassini continuando dice che pensavamo fosse un fatto normale e, soprattutto, condiviso auspicare le dimissioni di chi offende gratuitamente il sentimento religioso dei cittadini e l'Istituzione Chiesa. Ci sbagliavamo: PD e SEL hanno votato compatti contro l'ammissione della mozione ai lavori odierni. Tomassini Carella - Facci hanno dichiarato che sono fatti così, i compagni bolognesi. Hanno iniziato con la Croce nei cimiteri, poi contro le benedizioni pasquali nelle scuole (proposte con presenza facoltativa), oggi tutti compatti a difendere il 'compagno' Zucchini che vorrebbe bruciare le Chiese, ma, quando si tratta di festeggiare Nettuno TV (emittente della Curia) o il Patrono, sono tutti in fila con il cappello in mano ed a baciare l'anello. Chissà perché, mi torna in mente la favola di Cappuccetto Rosso. Il Zucchini si e' difeso dicendo che non voleva offendere nessuno , altra presa per i fondelli.Ma come si possono dire certe cose e poi affermare che :"non si voleva offendere nessuno"? D'altronde questa è la corrente di pensiero imperante, nella sostanza questo brutto ceffo ha solo ripetuto quanto fatto dall'ignobile conduttore di RTL che con sfrontatezza replicò addirittura infastidito allo sdegno causato dall'oltraggiosa frase sui Martiri delle Fosse Ardeatine, dicendo che lui voleva :"fare una battuta".Questi personaggi stanno mettendo in atto quello che fecero i Nazisti ...la banalizzazione del male.Auspico che il vento di civiltà spazzi via questa barbarie. Ora io vorrei chiedere al signor Zucchini e ai signori di Sel e del Pd se era successo al contrario cioè se uno dell'opposizione dei loro Partiti Direbbe le stesse cose delle moschee? Come avrebbero risposto i Signori in merito ? Credo che scoppiava la terza guerra mondiale e offese a non finire ma invece cosi si dice non volevo offedere nessuno. Caro Zucchini io da Italiano credente mi sento molto offeso dalle sue parole e non c' e' scusa che tenga per il suo modo di esprimersi ha sbagliato chieda scusa e si dimetta solo cosi avrà il mio rispetto e il rispetto di tutta la cittadinanza cristiana . Domenico Marigliano Blogger
Assesore Zucchini S.E.L. San Giorgio Di Piano