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Rivalità sotto lo stesso tetto La cultura del Playground

A Bologna, l’estate inizia con il Playground.

Lo storico torneo “Playground Giardini Margherita”, oggi “Walter Bussolari Playground”, esiste dal 1990 ed è organizzato ogni anno nel principale parco del centro di Bologna. L’evento ha inizio nelle ultime settimane di giugno, dura un mese e le squadre che partecipano sono formate da giocatori del territorio.

Andrea Tassinari, MVP dell’edizione 2021, definisce il torneo dei “Gardens” come la cosa che più avvicina la realtà bolognese a quella americana, anche per via del regolamento che il torneo segue, come la riga dei tre punti posizionata a distanza NBA.

La storia di questo importante torneo ha inizio ormai quaranta anni fa. Nel corso delle varie edizioni, hanno partecipato anche giocatori di serie A, fattore che ha permesso alla competizione di raggiungere un livello altissimo, diventando di fatto il torneo più famoso di italia.

“Probabilmente anche il più famoso di Europa, dopo quello di Parigi” - Simone Motola nella docu-serie Hoop Cities.

Il passato del Playground dei Giardini Margherita è ricco di storia e di storie delle persone che, da tempi più o meno recenti, gravitano intorno all’organizzazione di questo attesissimo appuntamento estivo. Proprio per questo, in occasione della quarantesima edizione del 2022, nella sala museale del Baraccano di Bologna è stata allestita una mostra temporanea dedicata al torneo, concepita come un racconto attraverso foto, maglie storiche, coppe e immagini del pubblico. Tutti cimeli che hanno fatto la storia di questo torneo, iniziato “al parchetto”, divenuto poi una vera e propria istituzione per la città.

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