PERIODICO DI ATTUALITÀ - EDITORE PASQUINO EDITRICE SRL - ANNO 2 n. 11 DICEMBRE 2013 euro 1,50
MANDELA: UN GUERRIERO, UNA LEGGENDA SPECIALE NATALE
LA SILICON VALLEY DI LONDRA
con il patrocinio di
COPIA OMAGGIO COPIA OMAGGIO
Sorta nel 1977, la Mediocredito Centro Italia S.p.A. è una società specializzata nella consulenza in materia di finanziamenti, nella concessione del credito e nella distribuzione di prodotti finanziari. La M.C.I. S.p.A. si propone come partner e fornitore di servizi alle imprese per ogni esigenza di finanza straordinaria, offrendo soluzioni personalizzate ed innovative per l’organizzazione di finanziamenti a medio - lungo termine, per operazioni sul capitale proprio, per servizi di consulenza e gestione dei rischi aziendali. Offre inoltre un servizio specializzato e qualificato, in grado di fornire ai propri clienti assistenza bancaria e finanziaria personalizzata, con elevati standard qualitativi. L’azienda, nei suoi quarant’anni di vita, ha dimostrato di essere capace di adeguarsi e di anticipare i cambiamenti del mercato, ed ancora oggi in presenza di innovazioni che ridisegnano i confini dell’efficienza, che rimodellano continuamente l’offerta di prodotti e servizi, il punto di forza della M.C.I. S.p.A. sta nel cogliere tutti i vantaggi dell’innovazione, e nella convinzione che ogni rapporto di fiducia stabile, nel tempo si fondi sulla capacità di creare valore: per la clientela, per il personale, per gli azionisti. M.C.I. S.p.A. garantisce ai propri clienti una soluzione pratica e veloce, una risposta certa e concreta a tutte le loro esigenze.
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...l’Assessorato alle Attività produttive, al Lavoro e al Litorale di Roma Capitale, la Presidenza del XII - ora IX Municipio - hanno conferito il patrocinio di Roma Capitale alla rivista “E42 Magazine Roma” per l’impegno profuso nella focalizzazione, partendo dal territorio, delle più salienti vicende socio-istituzionali e culturali, ai giovani ed alle loro variegate problematiche attuali nonché al tessuto economico-produttivo capitolino… L’editore e la redazione tutta della rivista E42 Magazine Roma, ringraziano le Istituzioni, che hanno concesso il patrocinio di Roma Capitale alla nostra testata per i suoi contenuti economici, culturali, sociali e di interesse collettivo. Questo importante riconoscimento, oltre ad onorarci profondamente, ci sprona a proseguire il nostro lavoro su queste direttrici con il massimo dell’impegno per un’informazione sempre attendibile, oggettivamente fondata e collettivamente interessante.
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info@e42magazineroma.it
ROMA
un quartiere, una città, un mondo... www.e42magazineroma.it
Editoriale Gentili lettrici e lettori, l’Italia di oggi è un paese in coma profondo, non c’è lavoro e sembra che non ci sarà mai se si continua così. E’ un paese frustrato da anni di inconcludenza e di immobilismo del potere. Un paese che ha perso ogni valore, ogni moralità, dove l’essere figo, piuttosto che il merito, è un valore aggiunto essenziale e spendibile che apre tutte le porte, dove l’essere “mignotta” è diventata una carriera vera e propria ma che degenera in fatti come quello tristissimo delle babies squillo. Mi chiedo dove siano finite tutte le battaglie fatte per dare dignità e parità alla donna se ora molte, troppe sono diventate oggettistica varia. E ancora dove le pensioni sono diventate oggetto del desiderio come l’arrivo della Befana e dove ci sono posti che ti uccidono, vedi la Terra dei Fuochi, per citarne uno. È difficile tentare di aggiustare un paese tanto disastrato. Di fronte alla disperazione, come la storia ci insegna, la gente trova l’unione e la giusta spinta per riemergere ma oggi c’è troppo individualismo ed indifferenza, ogni giorno si combatte, inventandosi la vita, ma solo per la propria sopravvivenza. Coloro che stanno al potere, a quanto pare in modo illegittimo, sono cialtroni senza palle e del tutto incapaci di prendere in mano seriamente ed efficacemente una situazione tanto drammatica che ci sta portando inesorabilmente verso il baratro. È colpa di tutti, anche la nostra che accettiamo ogni cosa, che non difendiamo più la nostra identità, ci facciamo mettere i piedi in testa da tutti, la vergognosa vicenda dei marò costretti a trascorrere un altro Natale lontano da casa docet, sopportiamo che una imbecille qualsiasi vieti i riti natalizi per rispetto dei bambini di religioni diverse (vedi il fatto verificatosi in una scuola elementare di Varese). Vorrei ricordare che stiamo in Italia ed è doveroso esigere il rispetto delle nostre leggi e tradizioni come accade in ogni nazione che si rispetti. Per noi che viviamo a Roma una “iattura “ è rappresentata, in particolare, dal sindaco Ignazio Marino, il simulatore di falli, votato solo dal 27% dei romani. Sta facendo molto poco per la nostra città anzi produce più danni dei Visigoti nel 410; mi chiedo cosa rimarrà alla fine del suo mandato della gloriosa ex caput mundi? Concludo augurandovi a nome dell’ editore, di tutta la redazione e mia di dimenticare per un attimo la negatività in cui siamo immersi e di trascorrere un sereno Natale nel rispetto delle nostre belle tradizioni che vanno più che mai difese e coltivate perché rappresentano la nostra identità e perché ci fanno rivivere emozioni che si stanno dimenticando….. con la speranza che “Father Christmas “ porti un cambiamento positivo, economico e politico e ….un sindaco nuovo. Per essere”politically correct”, qualsiasi inesattezza riportata nei nostri articoli, di qualsiasi natura essa sia, costituirà alla prima occasione utile, oggetto di rettifica. Il direttore Gilda Tucci
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MAGAZINE
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Attualità Nelson Mandela
ROMA
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Periodico di attualità Anno 2- numero 11 - dicembre 2013 EDITORE Pasquino Editrice S.r.l. Via Sabotino, 46 - 00195, Roma Registrazione Tribunale di Roma n. 172/2012 del 11/6/2012
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Vicedirettore Daria Onofri Direttore editoriale Alessia Allegra
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Responsabile Marketing Giorgio Maria Franceschi Collaboratori Sergio Allegra, Jessika di Cesare, Marco Cannavicci, Natalina Orlandi, Margherita Filipponi, Susanna Russello, Fabio Campoli, Laura Solari, Pietro Maria Putti, Sabrina Allegra, Cristina Allegra, Paolo Coscione, Roberto di Carlo, Marina Giangiuliani, Michele Spremolla, Patrizia Chelini, Luigi Gemma, Federica Costa, Simone Nastasi, Andrea Lovelock, Livia Rocco, Sonia Domenici, Francesco Falvo D’Urso, Paolo Callipari, Maria Beatrice Cantore, Francesca Caschi, Pierluigi Borneti, Luigi De Valeri, Gian Maria Volpicelli, Ernesto Vetrano, Paola Marulli, Massimo Sellan, Marco Biffani. Redazione e Direzione: Via Sabotino, 46 - 00195, Roma Info: cell. 331 7004005 Email: info@e42magazineroma.it Sito: www.e42magazineroma.it Concessione pubblicitaria S.I.P.A. S.r.l. Servizi integrati per aziende Via Sabotino, 46 00195, Roma P.IVA e C.F. 11749291008 www.serviziintegratiaziende.com segreteria@serviziintegratiaziende.com info@serviziintegratiaziende.com Foto Paolo Callipari, Stefano Mileto e Guglielmo Rota, Giorgio Bonomo, Roberto Marchionne, Francesca Moscatelli, Chiara Sellan, Pino Bitetti. Copertina: Model Alessandra Agente Photo by Cesare Colognesi Makeup Giada Make Up Clothing Alessandra Ferrari per Brutta Spose Grafica e impaginazione AM_GT Mad graphics di Tucci - Mariotti Stampa Miligraf S.r.l. Via degli Olmetti, 36 00060 Formello Tel. 06 9075142 E’ vietata la riproduzione totale e parziale di tutti i testi, la grafica, le immagini e gli spazi pubblicitari realizzati da Pasquino Editrice S.r.l. Tutti i diritti sono riservati.
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Periodico iscritto all’
Natale londinese
L’Italia s’è desta?
La tassazione fiscale del Regno Unito
Big&Small Dedicato al futuro
Speciale Natale Il Natale dei 100 Alberi d’autore Speciale Natale Mercatini di Natale che passione!
Speciale Natale A Roma 100 presepi
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Euroeconomy
Euroeconomy
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La silicon valley di Londra
L’Italia è alla svolta?
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Attualità
Euroeconomy
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La crisi nel settore immobiliare
Attualità
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Direttore Responsabile Gilda Maria Tucci Camuri
Attualità
Speciale Natale A Natale idratazione, luminosità ed elasticità
Speciale Natale La magia del Natale 2013 è tutta tecnologica
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Moda e design Bellissime e...trendy per le Feste
sommario dicembre 2013
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“Le chicche di Eli”
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Mercatino di Natale ...
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Missing
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Diritto e società
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Fatti e personaggi
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Spettacolo
Una Chicca in autosalone
Senza Censura non si può morire così
Psiche e società Baby squillo, adulte devianze, sociali degenerazioni dei media
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Chirurgia estetica
La valida convocazione dell’assemblea dei soci nella S.r.l.
Lifting della linea mediana del collo e lifting del gomito
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Fatti e personaggi
Il caso speziale di Simone Nastasi
Corriere Normanno
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Moda e creatività
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Fabio Campoli
Nathalie Caldonazzo
La ricerca in un gioiello. Simone Vera Bath
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Cold Case
Il menu delle feste secondo Fabio Campoli
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Ftt
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Cinenews
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La Parola di Pasquino
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X favore portami con te
Leggiamo
Le lettere dei lettori
Oroscopo
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Attualità
pict: apple
Nelson Mandela 1918 - 2013
« Non c’è nessuna strada facile per la libertà. » (N. Mandela, Lungo cammino verso la libertà) 6
di Gilda Tucci Il mondo piange commosso la morte di Mandela : Papa Francesco ., Barack Obama , Bill Clinton, Ban KI-moon, David Cameron, il Dalai Lama La Regina Elisabetta , hanno avuto parole di profondo cordoglio unitamente alla gente comune , per quest’ uomo corr aggioso . dotato di grande forza morale , umanità e dignità e che è un esempio di libertà e integrità. Non c’è nulla che non sia già stato detto e allora vorr rei semplicemente citare alcune delle sue celebri frasi, quale tributo a questa grande figura , perchè siano fonte d’ ispirazione per noi tutti e soprattutto per le generazioni future . “Le difficoltà piegano alcuni uomini, ma ne rafforzano altri. Non esiste ascia sufficientemente affilata da poter tagliare l’anima di un peccatore che continua a provare , armato solo di speranza, con la convinzione che alla fine riuscirà a rialzarsi “ . “ L’educazione è l’arma più potente per cambiare il mondo “ . “ I veri leader devono essere in grado di sacrificare tutto per il bene della loro gente “. “ Non mi giudicate per i miei successi ma per tutte
pict: World Observer Online
quelle volte che sono caduto e sono riuscito a rialzarr mi “. “ Essere liberi non significa semplicemente rompere le catene ma vivere in modo tale da rispettare e accentuare la libertà altrui “ . “ Ho imparato che il
delle carceri del regime di Pretoria ci rivolgiamo al nostro popolo , contiamo i morti am-
coraggio non è la mancanza di paura , ma la vitto-
mazzati dalle armi e dal cappio del boia , salutiamo voi , i vivi , i feriti i morti , per aver osato
ria sulla paura .L’ uomo coraggioso non è colui che
sollevarsi contro il tiranno . Combattete ! Tra l’incudine delle azioni di massa e il martello
non prova paura ma colui che riesce a controllarla “.
della lotta armata schiacceremo l’apartheid “. Sembra assurdo pensare ad una nazione
Ribelle , guerriero , leader , legenda . un uomo che
divisa da funeste dottrine razziste , dove il nero era contro il bianco e dove la repressione
ha ispirato una nazione e il mondo .Nelson Mandela
era istituzionalizzata. Madiba era un guerriero e nello stesso tempo un pacificatore .Ci si
ha cambiato il nostro mondo in meglio e lascia un
chiede come un uomo .ex terrorista ,fra i fondatori del gruppo violento dell’ MK possa essere
paese in disperato bisogno di rinnovamento politico
diventato il leader della transizione senza spargimento di sangue , il leader della speranza .
. Dolorosamente fragile , seppure ormai fuori dalla
Ha saputo conquistare una comunità “bianca” affrontare un futuro tutto in salita , mostrando
vita politica , nonostante la malattia , viveva in un
la sua vera natura fatta di gentilezza , umiltà , pazienza , ironia e riflessione e fermezza..Era
mondo parallelo ma c’era . La sua morte , il torrente
un leader nato ; il premio Nobel per la pace condiviso con il presidente De Klerk
è stato po-
di dolore, i tributi ricevuti dimostrano che egli vive e
liticamente e umanamente meritato . Nel mondo molti pensano che il Sudafrica sia il paese
continuerà a vivere .Tutti conoscono la sua storia , la
simbolo di speranza per l’umanità intera , il paese che rappresenta un progetto pilota e che
lotta contro l’ apartheid , la lotta armata , i 27 anni di
Mandela sia il simbolo assoluto di tutto questo .Il divario fra ricchi e poveri resta , le sfide della
carcere che non lo hanno schiacciato ma al contrario
riconciliazione sono continue , in fondo è, sempre un paese che ha subito terribili repressioni
lo hanno reso il grande statista che è stato e che ha
,sarà in grado Zuma di mantenere certi equilibri? . Ora questo grande uomo se ne è andato
guidato il Sudafrica verso un nuovo futuro..Da dietro
, auspicando un mondo senza confini , dove l’odio è il nemico e l’amore , a volta dura , ed
le sbarre ha salutato la rivolta di Soweto con queste
è nostro amico nel bisogno..Nelson Mandela è morto nella sua casa di Johannesburg , a
parole : “ Noi che siamo confinati dietro le grigie mura
darne l’ annuncio è stato l’ attuale presidente in carica Jacob Zuma .
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Attualità
La crisi nel settore immobiliare realtà o fantasia creata ad arte? Il mercato immobiliare italiano si colloca fra i più penalizzati di Danilo Di lorenzo consigliere nazionale Feder.casa Confsal
Cerchiamo prima di tutto di dare un po’ di numeri riguardo un settore, quello immobiliare, che in un periodo di crisi economica risulta essere quello più penalizzato, realtà o fantasia creata ad arte?Scendiamo nel dettaglio e vediamo che nell’area Ocse il merr cato immobiliare sta nel complesso migliorando, ma le condizioni variano molto da Paese a Paese. Quello italiano si colloca tra i più penalizzati, considerato che i prezzi delle case nel nostro mercato quest’anno dovrebbero scendere del 5,5% (dopo il -5,4% nel 2012), con una marcata accelerazione nell’ultimo trimestre (-7,2%). Nell’intera area Ocse invece i prezzi quest’anno dovrebbero crescere dell’1,4% (-0,3% nel 2012), anche alla luce del trend più accentuato negli ultimi tre mesi (+1,9%). Nel dettaglio, i prezzi reali continuano a calare in Giappone, Francia, e nella la maggior parte delle altre economie dell’area dell’euro, «con il ritmo negativo
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particolarmente forte in Olanda, Grecia, Spagna, Italia e Porr
dei prestiti ricevuti dalla Bce. Mentre chi ha bisogno di ripulire il
togallo». Una dinamica, sottolinea l’Ocse nell«Economic out-
denaro aspetta pazientemente il crollo.Facciamo un esempio
look», che «mette pressione ai bilanci delle famiglie e potenzial-
calzante per tutti, l’ex re del mattone, Salvatore Ligresti,ha inizi-
mente aggiunge sofferenze nel settore bancario». Per contro, la
ato ufficialmente la sua fine economica dalla torre Velasca, ventisette piani in centro a Milano, simbolo
forte crescita del reddito disponibile delle
del boom economico che non c’è più.
famiglie e le favorevoli condizioni di finan-
Appartamenti in cima, uffici ai livelli
ziamento stanno spingendo verso l’alto
sottostanti. Per metà sono inuti-
i prezzi delle case in Germania e in
lizzati e sfitti. La messa in
Svizzera. In queste economie
vendita della torre, an-
comunque i prezzi sono
nunciata
oggi meglio allineati
nell’estate
con gli affitti e i red-
del 2010, aveva cerr
diti. Orientati al rial-
tificato il malandato stato
zo anche i mercati di
di salute del gruppo del
Belgio, Canada, Nuo-
costruttore siciliano che,
va Zelanda, Norvegia e
con un ultimo colpo di coda
Svezia, ma qui i prezzi
prima della resa, aveva
sono elevati rispetto ai
cercato di fare cassa met-
canoni
tendo sul mercato i gioielli
di
locazione
e
di famiglia. A distanza di
questo, secondo l’Ocse, in-
tre anni il fardello della propri-
dica il rischio di una possibile
età, rimasta invenduta, è passato sul
correzione, soprattutto in un momento
groppone della Unipol delle coop, che un anno fa
in cui i costi dei finanziamenti stanno aumentando. Gli stessi esperti sottolineano il significativo rimbalzo (+4,8% nel 2013, +1,5% nel 2012 e +6,1% nel terzo trimestre) del
ha rilevato dai costruttori siciliani, oggi dietro le sbarre, tutto il gruppo Fondiaria Sai. Mattone e debiti con le banche in-
mercato immobiliare Usa, che é stato accompagnato da ulteri-
clusi. E mentre le intercettazioni degli inquirenti portano a galla
ori miglioramenti della fiducia dei costruttori e delle vendite. Nel
affermazioni inquietanti come quella dell’ex a.d. di FonSai,
complesso le peggiori performance dei prezzi degli immobili,
Fausto Marchionni, sul fatto che se dovesse venire a galla “tutta
oltre che in Italia, anche nei mercati di Olanda (-8,6% dopo
la storia della parte immobiliare e della corruzione viene fuori
-8,3% nel 2012), Grecia (-7,8% dopo -12,5%), Spagna (-6,8%
un casino”, il settore immobiliare, a Milano come in tutta Italia, è
dopo -11,1%) e Ungheria (-6,2% dopo -9,3%). Le performance
nel pieno di una crisi nerissima. E l’andamento non sarà certo
migliori sono stimate invece, oltre che per gli Stati Uniti, anche
aiutato dal fatto che la crescita esponenziale dei fallimenti delle
per le piazze immobiliari di Australia (+3,1% dopo -2,9%), Ger-
imprese (3.500 le procedure avviate in Italia nel primo trimestre
mania (+3,9% dopo +3,8%), Israele (+5,4% dopo +1%), Norvegia
2013 secondo il Cerved, con un aumento annuo del 12%) sta
(+2,2% dopo +5,8%), Turchia (+3,3% dopo +3,2%) e Svizzera
portando sul mercato, via aste giudiziarie, una marea di im-
(+4,8% sia per quest’anno sia per quello passato).Dunque ora
mobili. Che rischia di abbattersi come uno Tsunami sulle fragili
concentriamoci sul nostro patrio suolo,dove il settore è nel pie-
fondamenta del sistema bancario italiano, sempre più vicino a
no di una crisi nerissima. E non sarà certo aiutato dal fatto che
un doloroso confronto con il crollo vertiginoso del valore delle
la crescita esponenziale dei fallimenti delle imprese sta portan-
garanzie immobiliari ricevute per i prestiti. Come ben conosciu-
do sul mercato, via aste giudiziarie, una marea di case e palaz-
to dalla Banca d’Italia, la quale sta da tempo passando al se-
zi. Una “bolla” che rischia di scoppiare sulle fragili fondamenta
taccio il portafoglio di crediti degli istituti italiani. Mentre via Na-
del sistema bancario italiano, già alle prese con la restituzione
zionale
ispeziona,
la
criminalità
organizzata
aspetta
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pazientemente alla finestra.La nuova tendenza fa pensare, per
business relativamente semplice. Mille le variabili in gioco:
ora ci si limita a prendere atto del fatto che i padroni del mat-
l’acquirente non può/non vuole/non se la sente di comprare,
tone non sono più i costruttori di un tempo, ma le banche e le
la banca non può/non vuole finanziare, l’impresa non può/
grandi assicurazioni che in passato li hanno finanziati a piene
non vuole/non riesce a costruire. Oppure è costretta a costruire
mani o più semplicemente affiancati, e che, con il loro tracollo,
perché è in mezzo al guado e cerca di uscirne perché sa che
sono rimaste imbrigliate in progetti che oggi sembrano essere
l’acqua crescerà e rischia di affogare.E’ in questo contesto es-
stati concepiti non pochi anni fa, ma ere geologiche lontane nel tempo, quando si pensava che il mattone fosse una pietra filosofale. Poco importa che il sogno si sia rivelato un incubo: tra un fallimento e l’altro, le gru continuano a sollevare i loro carichi di ce-
nestare delle situazioni che riguardano la criminalità organizzata, facendo un esempio su 100 cantieri magari in 10 sono entrati i soldi della droga, ma 90 sono lì inchiodati in attesa di fallire. Cerr to, ci sono delle situazioni
mento. Ma la mi-
tali per cui chi ha del dena-
naccia del mattone
ro definiamolo a costo zero
che potrebbe man-
e ha interesse a modifi-
darci a fondo è sempre
carne la natura trasforr
lì, la riduzione del reddi-
mandolo da denaro a
to pro capite ai livelli del
rischio di identificazione di
1997, e l’aumento del cari-
provenienza illecita in den-
co fiscale sulla casa, stanno mettendo in seria difficoltà le famiglie. Molte non riescono più a rimborsare i mutui, o sono costrette a vendere seconde o prime case. Di conseg-
aro investito in attività lecite, ha tutto il vantaggio di fare delle operazioni immobiliari. Purtroppo però dal loro punto di vista ancora non è il momento. Quando sarà, allora? Il momen-
uenza l’indice dei prezzi delle abitazioni (fonte Bce), stazionario
to arriverà probabilmente l’anno prossimo, quando con tutta
dallo scoppio della crisi, è in caduta libera dall’autunno 2011
probabilità ci sarà una questione di ingovernabilità,e così tutti
(sei trimestri)”. Un fenomeno che avrà ovvie conseguenze
gli imprenditori normali saranno costretti a svendere e nel giro
sull’attivo delle banche italiane, dove molti crediti sono appun-
di pochi mesi si riverseranno sul mercato operazioni immobil-
to garantiti da immobili. A valle della crisi immobiliare, seguirà
iari a prezzi stracciati. Crediamo che quando ci saranno ques-
quindi, inevitabile, una crisi bancaria, che metterà gli italiani di
ti grandi sconvolgimenti, allora sì che arriveranno i soldi della
fronte alla necessità di ricapitalizzare gli istituti di credito. E’ pro-
criminalità organizzata che si comprerà qualunque cosa da
prio al momento di criticità massima che guarda la criminalità
tenere lì e tramuterà il denaro in beni immobili. Uno scenario
organizzata che sta alla finestra in attesa del crollo per poter
inquietante, ma per ora sono solo sensazioni.
ripulire denaro sporco a bassissimo costo investendo in un
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tremamente complesso che si possono in-
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Attualità
Natale londinese La vera festa è nelle strade. ogni volta che, in un quartiere, viene attivato l’interruttore delle luci natalizie, i londinesi accorrono come ad una piccola cerimonia sacra!
di Gian Maria Volpicelli
A Londra, Natale arriva subito dopo Halloween. Nelle vetrine dei negozi della capitale britannica, fra la scomparsa delle zucche e l’arrivo delle luminarie l’intervallo è brevissimo. E se il “Canto di Natale” dickensiano da queste parti è ancora un best-seller natalizio, lo spirito è più quello di un cinepanettone americano, dove Natale fa rima con shopping. Caso quasi unico in Europa, il Regno Unito ha un’economia dinamica e in espansione, che lascia ben sperare i negozianti londinesi. Certo, anche lo shopping si sta evolvendo, e andare per compere non significa necessariamente spendere un capitale. Accanto alla maestosa (e carissima) Regent Street, con le sue grandi firme, prodotti di alta tecnologia e balocchi di lusso, sta prendendo piede lo shopping “di nicchia”, soprattutto fra i giovani hipster che popolano Londra Nord. Per il vintage, ad esempio, si va a Brick Lane, dove con 30 sterline si può comprare una bombetta d’epoca o un vestitino anni Settanta. Per i dischi si va a Soho, per il cibo biologico nei negozi di Londra Ovest, per i mobili a Hoxton o a Shoreditch. Ma la vera festa è soprattutto fuori, nelle strade. Ogni volta che, in un quarr
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tiere, viene attivato l’interruttore delle luci natalizie, i londinesi accorrono
ghiaccio più grande di Londra. E, come in ogni mondo fatato che si ris-
come a una piccola cerimonia sacra. L’accensione della centralissima pi-
petti, si può incontrare Babbo Natale in persona, anche se spesso, per
azza Oxford Circus è ovviamente un must, ma hanno riscosso successo
parlargli, bisogna aspettare ore in fila. Ma è sul tardi, quando le risate dei
anche le decorazioni di zone meno celebri, come Canary Wharf. Per chi
bambini vanno affievolendosi, che Winter Wonderland dà il suo meglio,
fosse stanco di festoni e ghirlande, c’è sempre Winter Wonderland. A
fra chioschi di hot-dog e bancarelle con prodotti artigianali. Nonostante il
due passi da Buckingham Palace, è una colossale fiera dei divertimenti
freddo – e magari con un bicchiere di cioccolata o di vin chaud in mano-
a tema natalizio. A farla da padrone sono le montagne russe e i barac-
una passeggiata nel parco sotto il cielo stellato londinese , quest’anno
coni dove abbattere barattoli a colpi di palla per vincere peluche enormi.
stranamente limpido, vale la pena. E, forse più delle vetrine e dei dolci
Qui, inoltre, si trovano ben due circhi a tema e la pista di pattinaggio sul
tipici, fa sentire il vero spirito del Natale .
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Attualità
La Silicon
Valley di Londra
il futuro della tecnologia si scrive nella vecchia Europa, il cuore della Londra tecnologica si chiama Silicon Roundabout, “rotatoria del silicio “. di Gian Maria Volpicelli
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Altro che Silicon Valley, il futuro della tecnologia si scrive nella vecchia Europa. Manco a dirlo, a Londra. Qualche mese fa, in visita ufficiale nella capitale britannica, l’allora sindaco di New York Michael Bloomberg aveva dichiarato che Londra stava cominciando a diventare un grattacapo per gli imprenditori dell’hi-tech d’oltreoceano: “I nostri concorrenti possono venire solo da città come Londra,” era stato il suo lapidario commento. Poi il discorso ha virato su temi più politici –per quanto essenziali: secondo Bloomberg, le politiche sull’immigrazione di Londra, meno restrittive di quelle americane, starebbero attirando i migliori cervelli del mondo– ma resta il fatto che , da qualche anno, Londra ha smesso di essere solo la città della finanza.Il cuore della Londra tecnologica si chiama Silicon Roundabout (letteralmente “rotatoria del silicio”), espressione usata per designare tutta l’area che gravita attorno alla rotonda di Old Street, nella parte settentrionale della città. Qui il governo inglese ha investito miliardi per incoraggiare la nascita di una cittadella tecnologica, e sempre qui hanno aperto le loro sedi europee i giganti dell’hi-tech statunitense: da Facebook, a Intel, fino a Google, che ha inaugurato un vivace centro congressi con tanto di bar, considerato una delle fucine di idee della rotatoria. Ma sono soprattutto le nuove compagnie a costituire il cuore pulsante di quella che le autorità chiamano con il più sobrio nome di “Tech City”. Start-up nate nelle grandi università della capitale e divenute aziende milionarie nel giro di mesi grazie anche agli investitori e talent scout che guardano con interesse alla Silicon Roundabout. Se ne trovano di tutti tipi, ma spiccano due aree principali: lo svago, come dimostrano la parabola ascendente della compagnia di videogames Moshi Monsters e il progetto Makie Doll (un marchio di bambole personalizzate e fabbricate on-demand con le nuove stampanti 3D); e, in un eterno ritorno dell’eguale, la finanza, con il fiorire di corporation che si occupano della gestione di grandi quantità di dati o informazioni finanziarie (si parla in questo caso di “big data” o “financial-tech”).Le conseguenze della Silicon Roundabout cominciano a toccarsi con mano: le persone impiegate nel settore della tecnologia, nel Regno Unito, sono ormai più di un milione, e hanno continuato a crescere anche nei momenti più problematici della crisi economica degli ultimi anni. Una dimostrazione che l’idea che la tecnologia distrugga posti di lavoro è una leggenda. E che solo reinventandosi e guardando al futuro, un paese moderno può continuare a prosperare.
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EUROeconomy Micro e Macro
del Prof. Dott. Sergio Allegra Economista e giurista Direttore dell’area giuridico-economica dell’Accademia forense on line, ne cura l’intera sezione di Roma
L’Italia è alla
svolta?
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Due anni di larghe intese, due anni di inquietudini, promesse e
Mario Monti, nominato per l’occasione senatore a vita, contin-
vasti dissensi che hanno prodotto un malessere generalizzato
ua con il governo a tempo di Letta, che in nome della stabilità
nella cittadinanza con un senso di impotenza che raramente
definita dallo stesso premier “valore in sé” dura ancora oggi,
ha raggiunto gli attuali livelli, con prospettive di “impoverimento”
pur non avendo messo in carniere alcuna realizzazione delle
e la visione di uscita dal tunnel della crisi sempre più lontano:
tanto richiamate riforme, se non un tangibile inasprimento, sep-
un miraggio! Da 24 mesi stiamo percorrendo l’interminabile
pur negato, della pressione fiscale. Quella che doveva essere
percorso propinatoci quotidianamente dai governi atipici, dei
una soluzione a tempo, un salvagente “offertoci” da Giorgio
gabinetti tecnici, dei passi indietro, dei partiti delle larghe intese
Napolitano per salvare il paese dal baratro finanziario, avviare
all’italiano. L’analisi parte dall’insediamento a Palazzo Chigi di
le improcrastinabili riforme istituzionali, in primis una nuova
legge elettorale, in sintonia anche alla recente sentenza
frattempo non c’è situazione che sia affrontata con un min-
della Corte Costituzionale (che ha dichiarato la genesi anti-
imo di strategia: l’IMU, provvedimento chiave del governo
costituzionale dell’attuale sistema elettorale, con particolare
Monti, è stato demagogicamente cancellato, salvo ritrovarlo
riguardo al premio di maggioranza), è diventata invece una
sotto altro nome; Alitalia è rimasta impantanata nei mean-
lunga e immobile condizione di status quo. Dalla decaden-
dri della politica e dei proclami e ad oggi non se ne con-
za di Berlusconi allo stipendio dei super burocrati tutto viene
osce il destino. Telecom è ormai ad un passo dal divenire
valutato alla luce del fondamentale principio del “o così o
spagnola. Tutti gli esperti di spending review, a partire da
tutti a casa” con buona pace dei giovani costretti ad emi-
Bondi per finire a Giuliano Amato, nonostante i principeschi
grare e dell’impossibilità di crescita del “tessuto connettivo”
emolumenti, non sono venuti a capo di nulla. Tutto ciò non
imprenditoriale del nostro “bel paese”. Stabilità è dunque
possiamo più permettercelo. L’idea che possa trascorrere
l’obiettivo principale, ma l’obiettivo finale non può essere
così tutto il 2014, anno di elezioni europee e di presidenza
solo quello di durare. L’esempio delle larghe intese fornitoci
del consiglio dell’Unione, fa venire i brividi. Il paese non ha
dagli altri paesi si concretizza intorno ad un programma
bisogno solo di stabilità e di leggi di stabilità , ma di una
per fare insieme ciò che da soli non sarebbe possibile. Nel
svolta e non solo in politica economica. Ciò che è incredibile
nostro paese le larghe intese sono organizzate a tavolino
è che non se ne rendano conto neanche gli stessi partiti, la
per ragioni di logiche partitiche, la prima della quale è non
loro miopia è tale da scambiare per sopravvivenza un lento
prendere alcun provvedimento che possa turbare gli equi-
suicidio politico.
libri degli schieramenti. Il programma è solo ipotizzato. Nel
17
EUROeconomy Micro e Macro
L’Italia s’è
desta?
di Sergio Allegra
Renzi neosegretario quasi con il 68% dei voti e più di tre milioni
18
presto sarà prassi. Per la prima volta, è evidente, la sinistra itali-
di votanti. Quasi tremila i club “Forza Silvio” aperti in appena
ana trascina e il centro destra insegue.
un mese su tutto il territorio nazionale. Il movimento spontaneo
Non Berlusconi, però, che a poco più di dieci giorni di distanza
e politicamente non orientato dei “Forconi” che sta invadendo
dalla sua decadenza da senatore, non ha perso né la verve, né
molte tra le principali città italiane. L’Italia s’è desta, forse per la
la stoffa del comunicatore, e neppure quella dell’ideatore (nel
prima volta, dopo tanti anni. La misura è davvero colma e sono
senso di colui che ha le “idee”) e l’8 dicembre scorso - tanto per
sempre di più i cittadini che hanno chiesto e stanno chiedendo
infastidire le primarie del Partito Democratico - ha riunito migli-
a gran voce un cambio della politica e dei suoi rappresentanti, a
aia di persone presso l’Auditorium della Conciliazione di Roma
cominciare da un non poco evidente ri-cambio generazionale.
per lanciare i club “Forza Silvio”, con tanto di cosiddetto ‘kit’ per
Matteo Renzi diventa segretario nazionale del PD qualche anno
l’apertura. Grazie alla regia di questa nuova svolta - nonostante
prima di compiere quarant’anni. In due giorni - tempi ultraveloci
la decadenza e la rottura con le colombe - l’istrionico cavaliere
per la politica – nomina la segreteria nazionale (sette donne e
con la sola Forza Italia è già salito nei sondaggi tanto da arrivare
cinque uomini), molti al di sotto dei quaranta. Una mossa di
a soli due punti, per ora sotto, dai grillini. Poi c’è il movimento
strategia comunicazionale? Si vedrà, per ora l’inizio è buono,
dei “Forconi” che sta bloccando treni, caselli, autostrade e città,
anche per l’ingaggio dei convocati che sarà pari a zero euro.
anche con un po’ di tensione. Letta, intanto, incassa l’ennesima
E pure per l’impegno visto che Renzi ha convocato la prima di-
fiducia scontata, ma qualcosa alle sue spalle scalpita, e un ru-
rezione alle sette e mezzo del mattino, annunciando che ben
more di cavalli al galoppo si sta avvicinando sempre di più.
LIBERI E INSIEME associazione culturale
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Con l’incontro fattivo di imprenditori, professionisti, commercianti, studenti, lavoratori e tutti i cittadini
possiamo resistere e rinascere! RIAPPROPRIAMOCI DELLA
RES PUBLICA RILANCIAMO noi stessi, l’economia, lo Stato, la società, il BENESSERE!
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EUROeconomy Micro e Macro
La tassazione fiscale del Regno Unito di Ernesto Vetrano
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Pagare le imposte, generalmente, non fa piacere e la cosa risulta ancor più
l’attuale crisi cercando di sostenere il più possibile le attività produttive
indigesta quando a fronte dei tributi versati non corrispondono analoghi
interne e cercando di attrarre investimenti dall’estero. Anche le manovre
servizi efficienti. In Italia si ha un peso tributario che oramai sta facendo
di finanza pubblica sono andate in senso opposto ad altri Paesi dell’OCSE
collassare il sistema produttivo ed i consumi delle famiglie. Esistono però
ed in particolare dell’Italia. Infatti l’Inghilterra ha effettuato drastici tagli alla
paesi che, se pur vivono come l’Italia l’effetto della crisi mondiale, hanno
spesa pubblica ma ha ridotto il carico fiscale alle imprese individuando
un sistema economico ed istituzionale più efficiente che sta facendo af-
nello stimolo produttivo privato la strada per uscire dal tunnel della crisi. Il
frontare questo momento così difficile con molto meno stress. In partico-
sistema di tassazione nel Regno Unito si basa su un dopo livello di impo-
lare il Regno Unito è tra questi paesi avendo la capacità di attrarre inves-
sizione: un primo livello è gestito dal governo centrale ed un secondo liv-
timenti diretti esteri. Le motivazioni che lo rendono così appetibile per gli
ello è gestito dagli enti locali. Le principali imposte gestite a livello centrale
investitori sono diverse: innanzitutto il sistema politico è stabile e di regola
sono la Income Tax (l’equivalente della nostra Irpef) che si applica alle
tutti i governi guardano con favore alle aziende ed all’imprenditoria sia
persone fisiche, la National Insurance, l’imposta sul reddito delle società
nazionale che estera. Inoltre il sistema finanziario inglese può consider-
e l’imposta sul valore aggiunto, mentre a livello locale le entrate proven-
arsi tra i più innovativi al mondo per cui l’accesso al credito per le imprese
gono principalmente da tasse ed oneri locali e dalla c.d.Council Tax (una
e per le famiglie è più facile rispetto all’Italia. L’Inghilterra ha affrontato
tassa locale sulle proprietà immobiliari - una sorta di IMU).
Tassazione sul reddito delle persone fisiche
Tassazione sul reddito delle persone giuridiche
La Incame Tax si applica sul reddito complessivo percepito dalle persone
Nel Regno Unito sono soggetti ad imposta sulle società tutti gli enti costi-
fisiche sulla base del c.d. “World-wilde principle”. Questa imposta si ap-
tuiti secondo le direttive della Company Act (ossia gli enti dotati di piena
plica a differenti tipologie di redditi quali, ad esempio, redditi da lavoro
personalità giuridica), relativamente ai redditi prodotti su base mondiale,
dipendente, redditi da lavoro autonomo, redditi da pensioni, redditi da
le stabili organizzazioni di società non residenti (per la quota di utili at-
locazioni, redditi percepiti dai trust, e redditi da capitale. Vi sono, invece,
tribuibile ad esse), dalle società cooperative, nonché sui profitti generati
alcuni redditi che godono dell’esenzione quali ad esempio quelli derivanti
da enti di beneficenza o da altri enti non dotati di personalità giuridica.
da alimenti ed assegni al coniuge separato in seguito ad una transazi-
Sono inoltre imponibili, ai fini dell’applicazione della Corporate Tax, i capi-
one; i redditi derivanti da assegni di mantenimento ai figli; da interessi
tal gains nonché ogni profitto scaturente dall’attività di negoziazione ed
su rimborsi fiscali, le indennità di maternità, le pensioni alle vedove di
investimenti (ad eccezione dei dividendi). Per le società l’esercizio fiscale
guerra, le pensioni di invalidità per disabili. Il periodo di imposta in In-
va dal 1 aprile di ogni anno al 31 marzo dell’anno successivo. Per il 2013
ghilterra, ai fini del Incame Tax, va dal 6 aprile di ogni anno al 5 aprile
l’aliquota ordinaria della Corporate Tax è pari al 23% (per profitti superiori
dell’anno successivo. L’imposta è soggetta ad aliquote progressive, per
a £ 1,500.000). E’ prevista inoltre l’applicazione di un’aliquota ridotta pari
scaglioni di reddito, da un minimo del 20% fino ad un massimo del 40%.
al 20% per le piccole imprese (con profitti non superiori a £ 300.000).
Per ogni categoria reddituale vanno, però, applicate delle specifiche
Le società che rilevano utili superiori alla soglia minima previste per le
regole di determinazione del reddito complessivo, considerando, come
piccole imprese (£300.000) ma inferiori alla soglia minima prevista per
base di partenza i compensi lordi percepiti e a cui andranno applicate le
l’applicazione dell’aliquota ordinaria (£ 1.500.000), hanno diritto di scom-
deduzioni personali concesse per legge. Inoltre, tutti coloro che risultano
putare dall’imposta, calcolata mediante l’applicazione dell’aliquota ordi-
fiscalmente residenti nel Regno Unito hanno diritto, per ogni anno di im-
naria, un tasso marginale di riduzione denominato Marginale Rate Relief,
posta, ad una c.d. “Personal Allowance” che consiste in una detrazione di
dipendente dalla tipologia di attività esercitata, dal periodo contabile e
imposta sul reddito personale dipendente sia dal livello di reddito comp-
dal reddito imponibile dichiarato.
lessivo dichiarato e sia dall’età. Imposta sul Valore Aggiunto L’IVA nel Regno Unito è stata introdotta nel 1973 a seguito dell’ingresso
21
del Paese nella Comunità europea. per la vendita di
to del suddetto limite sia una circostanza del tutto ec-
beni e prestazioni di servizi viene applicata l’aliquota
cezionale e temporanea, lo stesso potrà richiedere una
ordinaria del 20%, ma vi sono anche aliquote ridotte o
deroga all’obbligo di registrazione ai fini IVA attraverso
agevolate. Per esempio sui servizi pubblicitari per enti
una apposita istanza dove andrà indicato e motivato
benefici, cessioni di beni in occasione di eventi di benefi-
in dettaglio il carattere di eccezionalità e temporaneità
cenza, servizi di costruzione di infrastrutture per disabili,
delle operazioni compiute.
cessioni di attrezzature per persone non vedenti o ipovedenti, prodotti per l’infanzia, prodotti editoriali (libri e
Riscossione delle imposte, dichiarazioni e versamenti
giornali) l’aliquota è pari a zero. Ci sono poi operazioni
La riscossione delle imposte potrà avvenire in differenti
esenti ai fini del’IVA quali le operazioni riguardanti i servi-
modi, a seconda della tipologia di reddito percepito
zi finanziari, le locazioni di terreni e fabbricati, i servizi
ovvero a seconda che il dichiarante sia un lavoratore
di istruzione ed educazione, i servizi medici, i servizi di
dipendente, un lavoratore autonomo o appartenga a
sepoltura e i servizi postali offerti dalla Royal
nessuna di queste due prime categorie.
Mail. Il procedimento di calcolo per la determinazione del’IVA da versare si basa sull’istituto della rivalsa del’IVA relativa agli
sere:
acquisti che si contrappone all’imposta dovuta
* PAYE (PAYE As You Earn) - in questo caso il lavoratore
sulle operazioni attive compiute. L’obbligo di
dipendente riceve i propri compensi, periodicamente, al
registrazione delle operazioni ai fini di questa
netto delle ritenute d’acconto prelevate dal datore di la-
imposta scatta però quando il volume di
voro, mentre il saldo definitivo, a credito o a debito, sarà
affari, conseguito nei 12 mesi prec-
da determinarsi annualmente in occasione della presen-
edenti e relativo alle operazioni im-
tazione della dichiarazione dei redditi. Lo stesso criterio
ponibili effettuate all’interno del
22
I diversi modi di riscossione delle imposte possono es-
viene applicato per i redditi da pensione.
Regno Unito supera il limite
* SELF ASSESSMENT (Autodichiarazione) - questa modal-
delle 73.000 sterr
ità, prevista principalmente per i lavoratori autonomi o
line. Qualora il
nel caso di operazioni fiscali complesse, comporta la
contribuente
compilazione e l’invio all’ HMRC (l’erario britannico) della
ritenga che il
propria dichiarazione dei redditi.
superamen-
Fonte: www.fiscooggi.it
23
Big&Small
Big&Small, per la sesta edizione è…
“Dedicato al futuro”…
Ma gli italiani vogliono guardare oltre? Vogliono davvero il (necessario) salto nel futuro? di Marina Giangiuliani Alla PMI italiana occorre fornire strumenti di sviluppo perché rappresen-
cato, i “corretti” obiettivi per il futuro economico, i progetti concreti in fase
tano la forza trainante del Paese. Da tale presupposto, è nata l’iniziativa
di realizzazione. L’evento è stato suddiviso in tre sessioni: “Prossimam-
Big&Small, ideato nel 2008 da Methos, Presidente e Amministratore
ente consumi”, in cui alcuni rappresentanti della sfera del commercio e
Unico Mario Loy, che per la sua sesta edizione, ha visto alternarsi sul
delle associazioni di categoria, quali l’imprenditore Paolo Barletta, il Presi-
palco diversi esperti ed operatori nel settore del mercato economico. In
dente Confesercenti Provincia di Roma, Valter Giammaria e il Presidente
una giornata, organizzata presso l’Hotel Rome Cavalieri e denominata
onorario FIVA Confcommercio, Franco Gioacchini hanno trattato il tema
“Dedicato al futuro” sono state presentate le nuove prospettive del merr
delle varie forme del commercio, al dettaglio, tradizionale, ambulantato,
Ancc-Coop, Giorgio Santambrogio, Amministratore Delegato Gruppo VéGé e Claudio Alibrandi, Presidente Conad. La sessione successiva “Un credito per la crescita”, ha visto sul palco di Big&Small i rappresentati delle Istituzioni locali, nazionali e comunitarie quali il Senatore Anna Cinzia Bonfrisco, Stefano Turi, Direttore Generale Sviluppo Lazio SpA, Stefano Torda, Capo Dipartimento Istruzione, Ricerca, Lavoro, Politiche Culturali e Politiche Sociali della Regione Campania, Andrea Kirschen, Divisione Infrastrutture BEI Italia, che hanno illustrato le risorse finanziarie stanziate dall’Unione europea per l’Italia e chiarito che per l’Italia i fondi europei e gli strumenti a sostegno delle imprese ci sono ma spesso i destinatari non sono in grado di usufruirne e quindi vengono persi. Nella terza fase, Fabrizio Alberton, Partner Reply Consulting, Luca Broncolo, Amministratore Unico Archi’s Comunicazione, Mauro Mannocchi, Presidente della Fiera di Roma, hanno presentatato l’ambiziosa iniziativa Unica Italia, un sistema integrato di servizi dedicato allo sviluppo e
Da sinistra: Cristina Lattanzi, Mauro Loy, Albino Russo, Giorgio Santambrogio, Claudio Alibrandi, Franco Gioacchini, Mauro Mannocchi
all’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese dell’eccellenza agroalimentare italiana. Si tratta di una piattaforma di business nata
aziende produttrici e buyer internazionali) che fisici (fiere, showroom, mis-
per supportare le Pmi nel necessario tentativo di aprirsi nuovi spazi
sioni e incontri d’affari). Big&Small è un’iniziativa di notevole pregio e porta
commerciali nei mercati più attivi e competere livello globale, offrendo
con sé reali occasioni di rilancio per coloro che partecipano e si interessa-
loro strumenti sia virtuali (un portale di ecommerce e di promozione
no. Ma il punto che determina il successo di Big&Small, come di ogni altra
del prodotto made in Italy e del lifestyle italiano, che coniuga la vendita
iniziativa similare, è: gli italiani vogliono guardare oltre? Vogliono davvero il
diretta al consumatore finale con uno spazio di incontro e contatto tra
(necessario) salto nel futuro?
Da sinistra: Andrea Kirschen, Francesco Tufarelli, Mauro Agostini
Da sinistra: Albino Russo. Giorgio Santambrogio, Claudio Alibrandi, Franco Gioacchini
A.Testoni
a sostegno di “Lo vuole il cuore� Onlus per la cura e la tutela dei bambini profughi di Lampedusa
di Sergio Valente foto S.Mileto e D.Tofani
Guerraz
“Il Natale dei 100 alberi d’autore” di Sergio Valente, quest’anno compie il ventesimo anniversario, dopo il grande successo della scorsa edizione, è tornata quest’anno nella splendida cornice di Roma e la serata di gala inaugurale soltasi il 29 novembre 2013 presso il Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia . Hanno partecipato illustri rappresentanti delle istituzioni, della moda e della stampa nazionale ed internazionale. 100 Xmas tree, creazioni artistiche uniche ed originali.
La mostra è stata aperta al pubblico al fine di
continuare la vendita e la raccolta fondi. In questi 20 anni si sono raggiunti importanti obiettivi, contribuendo fattivamente a progetti di ricerca scientifica e sostenendo realtà bisognose,
Fabio Grassi
foto S.Mileto e D.Tofani ALV andare lontano viaggiando
grazie alla generosità e alla sensibilità dei grandi protagonisti della moda, del design, del cinema e dell’arte che si sono impegnati nella realizzazione di preziosi alberi di Natale assolutamente originali e che rappresentano autentiche opere d’arte. Come ogni anno, il ricavato delle vendite sosterrà un’associazione benefica o un progetto di ricerca specifico. Quest’anno, dati gli ultimi avvenimenti di attualità, la mostra è stata dedicata
al sostentamento dei neonati ,
bambini profughi e orfani che in questi giorni stanno affollando l’isola di Lampedusa. I fondi raccolti in questa XX edizione andranno in favore della Onlus “Lo vuole il cuore” nata su ispirazione del Cardinale
Missoni
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Atelier Persechino
detto fatto per Caterina Balivo
Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consiglio per i testi legislativi, costituita al fine di svolgere assistenza sociale nei confronti di persone particolarmente disagiate e in difficoltà, con particolare riferimento ai problemi materni e infantili anche tramite finanziamenti di strutture atte alla cura e alla tutela dei bambini, come case famiglia, comunità di assistenza e recupero, orfanotrofi, asili e qualunque altra struttura destinata alla tutela sia del bambino che della sua famiglia ed al loro sostegno anche economico. Tra tanto dolore solo il sorriso dei bambini può alimentare la forza di reagire e la speranza nel futuro, anche per questo “Lo vuole il cuore” non può esimersi dal farsi promotore di tale progetto
Enrico Miglio
Raffaella Frasca
Fondazione Anna Mode
di solidarietà. La Onlus, vicina allo sguardo protettore del Santo Padre, è presieduta da don Sergio Mercanzin, direttore del Centro Russia Ecumenica. E’ stato l’attore Lino Banfi in qualità di membro fondatore a coniare l’originale denominazione della Onlus: “Lo vuole il cuore” esprime in modo chiaro lo spirito di apertura e solidarietà al prossimo, vicino e lontano. Saranno presenti S.E.Rev.ma Coccopalmerio Card. Francesco e l’attore e artista Lino Banfi.
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Fratelli Rossetti
Enrico Coveri
Ferdinando Codognotto Associazione Sergio Valente Via del Babuino, 107 - 00187 Roma www.ilnataledei100alberidautore.net 100alberi@ libero.it - +39 0664770050 - +39 366 7283210 “Il Natale dei Cento Alberi d’Autore” è un marchio depositato e registrato presso lo Studio Legale De Simone & Partners, Via Bellini,22
foto S.Mileto e D.Tofani
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Mercatini di Natale
che passione! Luoghi dell’immaginario dove conta la presentazione delle cose in vendita e l’atmosfera che riescono a trasmettere ai numerosi visitatori. Rappresentano un’occasione per immergersi nel calore, nelle luci e nei sapori. di G.T.
Nelle feste di Natale le città e i paesi si riempiono di una
ed ancora quello di Greccio, di Vetralla, di Calcata e di Rieti,
magica atmosfera. Festa di colori, di sapori, di luci di merr
per citarne alcuni. I mercatini delle varie località negli anni si
catini natalizi, che ormai sono una tradizione anche in Italia.
sono via via adeguati alle esigenze di visitatori e turisti che
Luoghi dell’immaginario dove più che le cose in vendita conta
arrivano sempre più numerosi ; forniscono un’ ampia scel-
la loro presentazione e l’atmosfera che riescono a trasmet-
ta di prodotti dell’artigianato e della gastronomia locale e
ter alla gente che li frequenta. La visita ai mercatini di Natale
si arricchiscono sempre più di eventi ad essi correlati, che
sparsi per tutta l’Italia ed Europa sta diventando sempre più
vanno dalle mostre ai concerti, dagli spettacoli itineranti all’
una piacevole abitudine. Molte famiglie, coppie o gruppi di
intrattenimento per i bambini. di bancarelle colorate, strade
amici considerano ormai un appuntamento imprescindibile
illuminate, idee di oggi e di ieri per un dono da farsi o fare ad
la visita ai mercatini di Merano, di Bressanone o di Innsbruck.
una persona cara. A Roma sono moltissimi i mercatini che
E’ un’ occasione per pensare ai regali per parenti e amici, per
durante le festività natalizie affollano le vie. Il cuore di queste
un’ idea originale o per trovare le decorazioni giuste per la
manifestazioni, rimane sempre Piazza Navona dove si può
propria casa. Ma la visita dei mercatini è anche un attimo di
scegliere qualsiasi tipo di regalo. Numerosi anche i mercatini
evasione dalla quotidianità , l’ immergersi nel calore e nelle
low cost che in periodi di sofferenza economica rappresen-
luci offerte dai banchetti e dagli stand. Sono molteplici le città
tano una vera manna. Uno particolarmente interessante,
italiane e straniere che ospitano mercatini natalizi sempre più
riservato soprattutto agli appassionati, è quello Giapponese,
ricchi e accattivanti. Nel Lazio, oltre a quello conosciutissimo
dove si possono trovare kimono, origami, cosplay e tutto ciò
di piazza Navona a Roma, ricordiamo quello di Monterosi,
che ha a che fare con la cultura nipponica.
di Cittareale, di Frascati, di Tivoli, di Viterbo e di Capranica,
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Mercatini e presepi nel Lazio
Natale per accendere le luci dell’albero e tutte le luminarie di Bagnaia: in
Le festività Natalizie sono prossime e con l’avvicendarsi delle settimane
seguito concerto dei bambini.
ecco impellente il bisogno di fare i regali e di entrare nell’atmosfera di
Albero di Natale più grande del Mondo - San Vittore del Lazio (FR) dal
Natale. Quale miglior modo allora che farsi coinvolgere dal turbinio di
08/12 al 06/01 dal largario della Chiesa Madre, ad una distanza di circa
mercatini e presepi di Provincia? Ecco un elenco con alcune proposte
3 Km, verrà teleattivata l’accensione dell’ Albero di Natale più grande
nel Lazio: Magie di Natale (Casperia). Mercatino di oggettistica natali-
del Mondo. Sito sul versante ovest del monte Sammucro (mt. 1209) nel
zia, via dei presepi, animazione per bambini, stand con dolci natalizi e
territorio di San Vittore del Lazio (FR), misura 490 mt. di altezza per 300
tanto altro. “Greccio….il Presepio”. Mostra Mercato dell’artigianato
mt. di base, sviluppa un’area complessiva di 75.000 mq. pari ad oltre 8
(Greccio). Si svolgerà presso il Centro Storico di Greccio, località definita
campi di calcio; i cavi elettrici utilizzati sono oltre 18.000 metri lineari, la
universalmente la “Betlemme d’Occidente” per essere stata scelta da San
potenza elettrica utilizzata è pari a 46.000 Watt. L’albero è visibile tutti i
Francesco d’Assisi, nella notte del Natale del 1223, come sede del Primo
giorni, dalle ore 18.00 alle ore 24.00. Dall’inizio di dicembre di ogni anno,
Presepio Vivente. Un’iniziativa culturale annuale, legata all’ arte prese-
quindi, San Vittore del Lazio sfoggia il suo grandioso “abete natalizio” con
piale, progettata dall’ Amministrazione Comunale con lo scopo di con-
all’interno le cifre dell’anno corrente che, allo scoccare della mezzanotte
servare e promuovere l’antica tradizione del Presepio in tutte le sue multi-
del 31 Dicembre, scattano ad indicare il nuovo anno.
formi manifestazioni artistiche. Nei giorni di esposizione, i graditi visitatori
Presepi: Chiesa dell’Ara Coeli, Cappella di S. Elena. Stazione Termini
potranno degustare vari prodotti tipici. Natale in Piazza - Monterosi (VT).
– Presepio romano – Ala Mazzoniana di Via Giolitti. Presepio dei nett
A Monterosi (VT) sulla via Cassia l’8 dicembre si svolge il Mercatino di
turbini romani – Presepio popolare – Via di Porta Cavalleggeri. Piazza
Natale per le vie del centro storico, con vendita di prodotti esclusivamente
Navona – Al centro della Piazza, artistico Presepio del Comune di Roma.
artigianali che servono a rendere più ricca l’atmosfera del Natale. Ci sono
Scalinata di Trinità de’ Monti – Grandioso Presepio di ambientazione
presepi, decorazioni, fiori, piante, dolci, cioccolato e vin brulè, idee rega-
romana ottocentesca – Opera del Fabbretto. Chiesa di S. Antonio da
lo. Ci sono anche manifestazioni collaterali come il “Mercatino del libero
Padova – Grandioso Presepio artistico intagliato in legno – Via Merulana,
scambio del giocattolo usato” dedicato ai bambini, il trenino di Natale
124. Mostra dei 100 Presepi – Sale del Bramante – Piazza del Popolo. Po-
e la Natalina con tante gnomette per ritirare la letterina di Natale che i
ligrafico dello Stato – Monumentale Presepio napoletano del ’700 in Pi-
bambini vorranno scrivere ed inviare a Babbo Natale.
azza Verdi. Ostia Antica – Il Presepe raffigura un borgo con inseriti alcuni
Mercatino di Natale “Per Curiosare” - Tivoli (RM) a dicembre, si potran-
scorci di “Roma sparita”. Albano Laziale – Gruppo della Sacra Famiglia
no ammirare ed acquistare prodotti di artigianato, collezionismo, arte,
(1636) eseguito da due allievi del Bernini su disegno del maestro. Il Bam-
antiquariato e modernariato. Il Mercatino si svolgerà all’interno di una
bino è in marmo, San Giuseppe e la Madonna, ad altezza naturale, in
struttura prefabbricata di 600 mq in Piazza Massimo sotto il Tempio della
travertino – Chiesa del Convento dei PP. Cappuccini – Via S. Francesco
Sibilla. . In occasione delle festività natalizie e di fine anno si organizzano
d’Assisi. Palestrina - Presepio vivente nella Chiesa S. Antonio. S. Gre-
una serie di manifestazioni tra cui “La Gioia del Presepe” rassegna/con-
gorio da Sassola - Presepio in Chiesa parrocchiale. Viterbo – Santua-
corso dei presepi a Tivoli e concerti di musiche natalizie.
rio della Madonna della Quercia, tempietto marmoreo con Presepio ad
Aspettando il Natale a Bagnaia - Bagnaia (VT) in Piazza XX Settembre
altorilievo di A. Bregno (XV sec.) e Presepio di ignoti artisti fiorentini e luc-
sarà allestito il grande Albero di Natale ed i pastori prepareranno la ricot-
chesi, con manichini lignei del ’500 e costumi risalenti al ’700. Il Presepe
ta utilizzando gli antichi metodi tradizionali. Al tramonto arriverà Babbo
nei Forni - Sant’ Elia Fiumerapido (FR) dal 08/12 al 06/01.
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100 presepi
A Roma
L’esposizione internazionale aperta nelle Sale del Bramante è giunta al 38 anniversario
38
di G.M.T.C. Vi sono esposti 171 presepi che rispondono a canoni diversi , dal presepio storico –regionale ( i classici del 600 , 700 napoletano , del 700 e dell’ 800 ligure , dell’ 800 romano ), a quello di fantasia dove l’estro dei presepisti trasforma la banalità di oggetti e materie del vivere quotidiano in una originale rappresentazione del sacro . E’ una mostra particolare, indicata anche dal New York Times tra le 6 cose da visitare nel mondo durante il periodo di Natale . Da quest’ anno 100 Presepi racconta la storia del presepe nelle varie regioni attraverso i secoli iniziando dalla Liguria , con Genova , che dal XVII secolo si è imposta accanto a Napoli come uno dei centri più attivi nella produzione delle figure dei presepi . La mostra inoltre offre delle novità per i più piccoli , infatti i bambini potranno utilizzare i materiali “bio” del laboratorio IL PRESEPE PER GIOCO , per realizzare una figura del presepio e portarla a casa , naturalmente seguiti da personale specializzato .La rassegna d’arte è iniziata nel 1976 per riaffermare una tradizione tipicamente italiana che in quegli anni rischiava di essere soppiantata dalla moda dell’ albero di Natale . Si è voluto riproporre all’ attenzione della gente , in particolare bambini e giovani ,presepi rispettosi dei valori della fratellanza e della pace di cui esso è portatore , al fine di ripristinare l’ usanza del presepe costruito secondo un proprio progetto. Altra finalità è quella di diffonderne sempre più la conoscenza all’estero , anche nei paesi che professano altre confessioni . La vocazione internazionale dell’evento è testimoniata dall’ esposizione di circa 200 presepi , di cui oltre 50 provenienti dai 5 continenti ,ogni anno diversi. La denominazione 100 Presepi è solo un riferimento storico in quanto indica il numero dei presepi esposti nelle precedenti edizioni . Suscita grande interesse la molteplicità dei materiali utilizzati e degli stili di realizzazione che danno un ‘ampia varietà alla vasta gamma di artigianato che possiede ogni regione italiana e ogni paese
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40
estero come testimonianza della cultura,delle tradizioni e del folklore del
materiali di recupero . Le dimensioni variano dal formato in miniatura a
territorio di provenienza . I presepi si rinnovano ogni anno e sono opere di
quelle ad altezza d’uomo . I presepi statici o in movimento hanno ambi-
artisti e artigiani italiani e stranieri , collezionisti ,amatori ,studenti di scuole
entazioni diverse : da quelle classiche del 600 e 700 napoletano e sicili-
elementari e medie , rappresentanti di associazioni culturali e impegnate
ano all’ 800 romano , a quelle avveniristiche espresse con cristalli ferro
nel sociale , di enti statali e locali e di musei nazionali ed esteri . I materiali
e luci colorate o fantasiose come motori d’auto , televisori damigiane e
usati variano dal corallo al’argento,alle porcellane al vetro , al bronzo
altro. L’ esposizione è annuale e ha una durata di quasi sei settimane dal
, dalla ceramica all’ argilla e ancora ferro battuto , legno cartapesta e
28 novembre al 6 gennaio 2014.
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Scatola regalo oli bio con la nuovissima fascia esfoliante in sisal Per tutti coloro che si vogliono dedicare dei momenti di sicuro benessere, da Omia Laboratoires arrivano nuove idee regalo! La scatola oli bio contiene due prodotti, bagno seta 400ml e crema corpo 200ml e la nuovissima fascia esfoliante per il corpo in sisal. Disponibile con Olio di Argan, Olio di Mandorla e Olio di Jojoba.
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Confezione regalo oli bio l’innovazione continua Realizzata in una scatola dalla forma originale e innovativa, questa confezione regalo di Omia Laboratoires trasmette tutta la naturalezza dei prodotti erboristici che contiene, un bagno seta da 400ml ed una crema corpo da 200ml. Disponibile con Olio di Argan, Olio di Mandorla e Olio di Jojoba, è un’idea regalo innovativa e attenta all’ambiente. La scatola è realizzata con carta certificata FSC Misto, ovvero proveniente da fonti gestite in maniera responsabile. Con la scelta dei prodotti certificati FSC Omia laboratoires contribuisce alla promozione della gestione forestale responsabile. Da regalare agli appassionati di prodotti erboristici e a tutti coloro cercano una naturale bellezza. I prodotti contenuti in questa confezione regalo sono tutti testati al nichel cromo e cobalto, formulati ad alto contenuto erboristico e cruelty Free (NO test animali su prodotto finito ed ingredienti e NO ingredienti di origine animale) verificato con certificato 040 da ICEA per LAV.
Per un delizioso Natale i Cestini Gourment Mille Voglie La confezione, realizzata in una spiritosa scatola che ricorda quella di un cestino da merenda, delizia il corpo e colora la mente. Riesce ad esaltare il contenuto e trasmette tutta la gioia dei prodotti che contiene: un bagno crema 400ml una crema corpo 250 ml e una colorata e morbida spugna coordinata. Disponibili nelle fragranze Fragolina di Bosco, Cioccolato Bianco e Zucchero a Velo, i cestini Gourment di Mille Voglie, sono un’idea innovativa e attenta all’ambiente: la scatola di questa confezione regalo è realizzata con carta certificata FSC Misto, ovvero proveniente da fonti gestite in maniera responsabile. Con la scelta dei prodotti certificati FSC Omia Laboratoires contribuisce alla promozione della gestione forestale responsabile.Da regalare a tutti gli entusiasti della vita che sanno quando è il momento di lasciarsi coccolare !
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La magia del Natale 2013 è tutta
tecnologica di G.M.T.
Per chi è “always on” Con l’app Nòverca+ la SIM non serve più! Chiamate tramite wiWfi e rete dati anche in assenza di rete mobile L’innovativa App Nòverca+, interamente sviluppato da Nòverca, permette agli utenti di virtualizzare la propria SIM, trasformando uno smartphone in un terminale dual SIM o un Tablet in un vero e proprio smartphone. Con Nòverca+ è inoltre possibile effettuare e ricevere chiamate da ogni parte del mondo come se si fosse in Italia, con un notevole abbattimento dei costi, nonchè integrare minuti con Nòverca+ alle già ricche e complete offerte mobili ed essere raggiunti sul proprio numero in Italia e all’estero anche in assenza di rete mobile. Nòverca+ è gratuita e disponibile su GooglePlay e Apple Store, da scaricare rispettivamente sui terminali Android e iOS nelle versioni più aggiornate. L’attivazione del nuovo servizio Nòverca+, è subordinata alla richiesta e attivazione del Servizio Mobile. Per maggiori informazioni e per conoscere nel dettaglio l’app noverca.it/novercaplus www.noverca.it
ADJ FOX, il supporto ideale per il tuo dispositivo Always on e libertà di movimento con i nuovi supporti ADJ FOX con ventosa per iPhone, Smartphone, iPad, Tablet, Navigatore. Adatto a tutte le occasioni in cui si devono avere le mani libere, come ad esempio durante la guida di un’auto o mentre si cucina, i supporti ADJ FOX garantiscono un’ottima presa per tutti i dispositivi con superfici lisce e rigide, compresi anche dispositivi dotati di custodie protettive. Completamente ruotabili, sono disponibili in nero, bianco, verde e blu.
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BIP Basta il Pensiero presenta il Battery Case BEWM5 per iPhone 5 e 5S, certificato MADE FOR IPHONE Il BEWM5 di BIP Basta il Pensiero è una cover con batteria maggiorata integrata che assicura un’autonomia di oltre il 100% del proprio dispositivo per consentirne un uso prolungato. Questo modello di batteria supplementare si integra perfettamente grazie ad un design appositamente studiato per iPhone 5, che aggiunge uno spessore quasi impercettibile ed un peso di soli 80 grammi. Nonostante le dimensioni così ridotte (7,3x61x123,5mm), all’interno di questa cover troviamo una batteria di 2400mAh in grado di incrementare di oltre il 100% la durata del proprio iPhone con 255 ore in più di autonomia in Standby. L’inserimento del telefono è velocissimo e preciso: una volta inserito nel connettore originale lightning basta incastrare i frame a intercambiabili a sul case della batteria. Protezione assoluta per il tuo iPhone 5, il Battery Case di BIP Basta il Pensiero garantisce fino a 8 ore in più di conversazione, 8 di navigazione internet, 40 di riproduzione audio e 10 di riproduzione video. La carica aggiuntiva si attiva semplicemente premendo il tasto di accensione posto sulla parte posteriore della cover. Il Battery Case si ricarica tramite cavo micro USB, in dotazione. Disponibile in nero e argento, con bumper intercambiabili in trasparente, fumé, rosa, celeste, verde. www.bipbastailpensiero.com
Audioclub presenta neo2go, Speaker Bluetooth di alta qualità con vivavoce integrato, impermeabile e con ventosa – piccolo, rotondo, colorato! Un piccolo oggetto rotondo, colorato, interessante e capace di svegliare la vostra curiosità . Questo è il neo2go. Come suggerito dal nome, il neo2go è un altoparlante portatile che, grazie al suo formato compatto, alla superficie robusta e al suono sorprendentemente pieno, diventerà il vostro fedele compagno fuori e dentro di casa. Non importa se in giardino, durante le grigliate con gli amici, in spiaggia, sul campo giochi, in piscina, in piedi, appoggiato su un tavolo oppure appeso alla parete (per mezzo della ventosa fornita) a il neo2go è pronto per l’utilizzo in qualunque ambiente e attende soltanto di deliziarvi con il suo suono pieno. Samsung Galaxy, Apple iPhone, Apple iPad come anche tutti gli smartphone e tablet possono fungere da sorgente e vengono collegati via Bluetooth®. Così la riproduzione senza fili e senza interferenze dei propri file musicali e di programmi di streaming come Spotify, diventa semplicissima. Il neo2go non è adatto soltanto per essere utilizzato all’aperto, ma anche per ambienti interni come il bagno o la doccia. Una particolare caratteristica è la sua resistenza all’acqua: gocce d’acqua e neppure vapore disturbano questo piccolo genio. Il neo2go offre inoltre un sistema interfono con microfono integrato che vi permette di utilizzarlo come un kit vivavoce per telefonare in macchina, ma anche per condurre una conferenza con più partecipanti in grado di comunicare simultaneamente. Eventuali rumori di sfondo vengono eliminati al massimo ottimizzando la qualità della trasmissione. www.audioclub.it
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Per chi è “Music addicted”
La musica digitale come non l’avete mai ascoltata! NAD Electronics, da oltre 40 anni marchio leader dell’alta fedeltà, distribuito in esclusiva per l’Italia da Audioclub S.r.l., presenta la nuova linea D Series. Caratterizzata da un design nuovo e compatto, studiato da David Farrage, NAD è riuscita a ridurre le dimensioni a un quarto dello spazio rispetto ai suoi tradizionali amplificatori analogici, offrendo in questo modo un prodotto perfettamente integrabile su una scrivania o uno scaffale. Senza alcun vincolo di spazio o cablaggi, l’accesso alla propria musica digitale a sia essa memorizzata su PC, Tablet o Smartphone a è facile e immediato. Nasce così una nuova esperienza musicale in totale libertà, semplicità e con la garanzia di un salto qualitativo nell’ascolto, con tutto il coinvolgimento, l’emozione e il piacere che ne conseguono. In poche parole: l’Alta Fedeltà per le nuove generazioni digitali. Inserendo uno dei tre dispositivi NAD tra la sorgente audio e le cuffie (o gli altoparlanti), ogni dettaglio musicale viene esaltato e migliorato, offrendo un’esperienza d’ascolto mai provata. La serie si compone di un DAC USB dotato di amplificatore per cuffie di altissima qualità (D1050), un amplificatore/DAC (D3020) ed un Digital Direct Network Receiver (D7050) (amplificatore DAC di rete, cablata e wireless). La nuova D Series proposta da NAD presenta per tutte e tre le unità un display e comandi a sfioramento. www.audioclub.it
Convertitore USB Unitronic da Cassetta Audio a MP3: per rivivere tuttii successi natalizi Per recuperare le vecchie registrazioni incise su musicassetta, arriva il walkman Unitronic dotato di uscita USB. Ideale per chi vuole convertire le proprie cassette per preservare il proprio archivio dal degrado del tempo e dalla smagnetizzazione. Funziona a batteria o tramite USB quando collegato al computer permettendo un funzionamento flessibile. Viene fornito con il software AUDACITY per la conversione analogica/digitale. www.gbconline.it
Microfono vivavoce HD che riduce le interferenze dovute ai rumori, altoparlante da 3 watt che garantisce un suono eccellente e il Bluetooth in grado di coprire un’area di 10 metri sono solo alcune delle peculiarità che rendono Live Speaker Bluetooth il kit vivavoce ideale per tutti coloro che trascorrono molte ore in macchina e non rinunciano a telefonare con il proprio smartphone. Elegante, raffinato, dalle dimensioni ridotte, dal design semplice caratterizzato da una linea tondeggiante e dotato di una clip posizionata nella parte posteriore, può essere installato in qualsiasi modello di macchina: sportiva, elegante e famigliare. Live Speaker Bluetooth, grazie alle prestazioni avanzate che gli permettono di connettersi a 2 dispositivi Bluetooth® contemporaneamente, può essere utilizzato come vivavoce in qualsiasi ambiente e in qualsiasi situazione come ad esempio per effettuare una conference call lavorativa oppure per ascoltare musica dal proprio tablet, smartphone e riproduttori di musica digitale. Live Speaker Bluetooth ha inoltre il pulsante per rispondere e terminare la chiamata, tasti per la regolazione del volume, interfaccia USB per la ricarica e una durata del vivavoce di circa 17 a 20 ore www.adj.it
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Christmas at home Decorazioni natalizie? Arrivano le strisce Led componibili di GBC Fantasia luminosa grazie alle nuove serie di strisce LED componibili di GBC. Collegabili al cavo di alimentazione dedicato con spina 10A cod. 23.0210.01 per un
utilizzo diretto, tutte le strisce
sono dotate alle due estremità di
connettori avvitabili dedicati
(maschio e femmina) per una
semplice composizione in
serie con altre strisce da uno o
cinque metri della stessa
serie, fino ad una lunghezza
massima di 50 metri. Ideali
per decorazioni esterne, ve-
trine e segnaletica, le strisce
LED componibili danno la pos-
sibilità di creare ornamenti
originali garantendo un bassis-
simo consumo energetico
ed una lunga durata. La striscia
led componibile della lung-
hezza di un metro, di tipo SMD
5050 IP65 e dalla potenza di
14,4 W, ha un peso di soli 120 gr
e garantisce ben 50.000 ore
di durata. Le strisce hanno 60 led: il led componibile Cod.23.0210.45 ha colore luce fredda 6.500°K mentre la serie Cod. 23.0210.41 ha colore luce calda 3.000°K. Una lunghezza maggiore, di ben 5 metri, ma con eguale alimentazione e potenza, per le strisce led Cod. 23.0210.45 e Cod. 23.0210.46. Il peso di questa tipologia di striscia led è di 600 gr e ha 300 Led con luminosità 3900Lm, con colore luce fredda 6.500°K per la striscia Led Cod. 23.0210.45 e luce calda 3.000 °K.
Settimana bianca in sicurezza: alla casa ci pensa SecurWi Isnatch, il nuovo sistema d’allarme di GBC Il kit è composto da una centrale SecurWi con sirena interna da 110dB e tastiera TOUCH, un rilevatore magnetico senza fili per l’apertura di porte e finestre, un sensore PIR infrarossi wireless (110°/8m ca.), due radiocomandi per armo/ disarmo/panico, due chiavette RFID/TAGS per sensore di prossimità, combinatore telefonico GSM e batterie ricaricabili al litio di backaup. Già programmato e multiazona, l’antifurto consente la configurazione e la gestione dal pannello di controllo con l’invio di SMS e chiamate telefoniche. Il sistema prevede quattro funzioni di protezione: antintrusione, telesoccorso, sicurezza domestica e monitoraggio remoto. In situazioni di particolare emergenza, basterà premere il tasto SOS presente sui telecomandi per attivare la sirena e far partire SMS e telefonate verso i numeri memorizzati e verso le forze dell’ordine. SecurWi di iSnatch prevede un sistema di sicurezza domestica, grazie ai rilevatori di Gas, Fumo ed Acqua. Inoltre, può essere gestito anche da remoto tramite smartphone grazie alle app scaricabili gratuitamente e disponibili per iPhone e Android. Un’ulteriore garanzia per l’antifurto GBC è l’ADEMCO CONTACT ID, lo standard che permette la comunicazione diretta tra a il sistema d d’allarme allarme e le Centrali Operative di MoniMoni toraggio. L’elegante pannello di controllo si armonizza al meglio in n ogni ambiente, adeguandosi al design circostante con un tocco di eleganza. SecurWi supporta fino a 50 sensori wireless e 2 a filo e memorizza fino a 5 numeri telefonici, oltre a consentire più di un milione di combinazioni RF. Le due batterie al litio 700mA garantiscono un’autonomia di 15 ore in standaby. www.gbconline.it
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Moda e design
Bellissime e... trendy per le Feste
Le feste di Natale e Capodanno si avvicinano ed ogni donna sarà alla ricerca della pettinatura perfetta da sfoggiare. Scopriamo tutte le novità e le tendenze beauty di questo Natale 2013 di G.T.
Tamara con Sabrina Ferilli
Le feste di Natale e Capodanno si avvicinano ed ogni donna sarà alla ricerca della pettinatura perfetta da sfoggiare per l’occasione. Scopriamo tutte le novità e le tendenze beauty di questo Natale 2013 per essere bellissime e trendy. Tra le acconciature del momento, troviamo molte alternative, dai più classici capelli lunghi, resi mossi per l’occasione, decorati con punti luce, fermagli brillanti, o cerchietti perlescenti, alle pettinature raccolte, semplici come l’ intramontabile ed elegante chignon adattabile a tutte le lunghezze di capelli; basso e con capelli morbidi davanti o bee hive, arricchito per l’occasione da nastri o fermagli preziosi; alle più elaborate, attorcigliando ad esempio trecce intorno al capo, in perfetto stile vintage; ai parzialmente raccolti impreziositi anch’essi da headband e per chi ha voglia di originalità anche da decorazioni tipicamente natalizie come bacche rosse, stelle di Natale o agrifogli per apparire comunque più glamour di sempre. Per una notte davvero chic le acconciature sono davvero tante. E proprio Tamara, hairstylist per eccellenza,ci stupisce ogni volta con le sue creazioni, le sue famose pettinature e la sua capacità di trasformare una semplice pony tail, alta o bassa, morbida o liscia che
sia,o la classica treccia,in vere e proprie opere d ‘arte che conferiscono un look raffinato e unico, perfetto per i parties di Natale. Proverbiale è la sua innata facoltà di capire che tipo di pettinatura valorizza maggiormente il viso di ognuna, ottenendo risultati stupefacenti. In questi giorni è stata protagonista, con le sue acconciature originali e divertenti, in totale tema natalizio, dell’ happy hour organizzato da niki nika all’ EUR, Erano presenti molti volti noti dello spettacolo quali Jimmy Ghione, Samantha de Grenet Manuela Arcuri Michela Quattrociocche, Alessia Fabiani, Laura Barriales, Emanuele Propizio e molti altri. La padrona di casa Monica Achilli ha organizzato un piacevole momento con musica, intrattenimento,aperitivo e …. tanta neve. Il 21 dicembre Tamara e Giancarlo offriranno alle loro clienti, dalle 10 alle 19, per il consueto scambio di auguri di Natale, un cocktail party arricchito da un raffinato buffet, tante sorprese e l’ esclusiva presentazione dello
Jimmy Ghione ed Erika
straordinario mondo di Shu Uemura Art of Style che è,riconosciuto in tutto il mondo come un vero maestro della bellezza contemporanea. Ha seguito un percorso rivoluzionario per polarizzare l’arte del trucco, con una passione incrollabile, ha costruito un marchio global, sinonimo di qualità ed espressione artistica. Dopo l’ esordio negli USA, espandendo la sua padronanza di bellezza, dal volto ha incluso i capelli. Oggi la visione unica di MR Shu Uemura della bellezza orientale unita alla raffinatezza e al glamour occidentale continua ad ispirare i professionisti di tutto il mondo. Tamara e Giancarlo hanno voluto fare alle loro clienti questo fantastico regalo, arricchendo il loro hair salon di prodotti veramente esclusivi e di altissima qualità che conferiscono ai due tanto amati Hair stylists un valore aggiunto e il merito di proporre sempre prodotti nuovi e di altissimo livello. Si possono, inoltre scegliere degli oggetti da regalo molto glam oltre naturalmente ai meravigliosi prodotti di Shu Uemura.
Idee beauty
per i giorni
di festa
Il trucco per Natale è colorato e glitterato di G.T.
Le nuance di colore più gettonate sono il verde , il rosso ,i colori caldi come l’oro e il marrone , i colori freddi come il blù e l’ argento . Questi sono le tonalità che vanno per la maggiore per un make up sotto il vischio . Per quanto riguarda gli occhi la scelta del make up è vastissima : la preferenza degli smokey eye , con i tipici colori natalizi è la più semplice e la più veloce da realizzare . In queste occasioni particolari , osare è concesso senza mai dimenticare la conformazione del proprio viso e soprattutto la carnagione . Uno smokey per chi ha la pelle ten-
denzialmente scura o olivastra può essere reailizzato con una base di rosso ben sfumata, aggiungendo degli highligtht di un colore a contrasto come il verde bosco . Un tocco di originalità è rappresentato dai glitter adesivi da applicare su tutta la palpebra al posto dell’ eyeliner. . Bronzo , oro e marrone shimmer , sono perfetti per creare un make up occhi che dia il senso di calore e doni profondità allo sguardo . Da non trascurare l’ utilizzo del make up metallizzato , grande tendenza per l’ autunno inverno 2013/2014 . In questo caso il blù , il verde e argento sono i colori che meglio si prestano alla festività natalizia . I prodotti effetto metal come ombretti , eyeliner , matite sono moltissimi.
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“Le chicche di Eli” Look di una Chicca in festa... di Elisabetta Rullo Sempre più cose da fare..Regali, menù da scegliere, partenze, valigie... Iniziano le feste ed inizia il dilemma per le sera di capodanno.. Serata tra amici? Festa mondana? Look “aggressive” ? Elegante e raffinato? Quanto siamo indecise Noi Chicche che, anche nella semplicità di un’occasione come questa, vogliamo sempre dare il massimo... Cominciamo a scegliere le varie alternative e vorrei un consiglio da Voi... Ora le indosso ...Voi mi aiutate nella scelta? Mi raccomando, prendete nota e decidete con me l’abbigliamento più adatto! Sicuramente il capodanno sarà tra amici... No,no... Forse parto e vado in un posto freddo... Mi dovrò coprire di più! Altrimenti c’è quell’invito... Si ... Dresscode: abito scuro con un tocco “Chiccoso” ! Aiutatemi Chicche, Voi cosa scegliereste? Abito lungo con un particolare in rosso, o tuta pantalone con accessori oro e blu? Entrambi chiccosi e veramente eleganti!!! Non posso tralasciare
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i particolari... I Bijoux sono fondamentali per dare una “chicca” in più
serata tra amici, informale ma anche glamour, potrei optare per queste
al nostro look delle feste!! Orecchini vistosi e luccicanti faranno brillare
alternative : “Total black “con un tocco di sfiziosita’! Leggins e maxi felpa
la nostra serata.... Vediamo, vediamo ... Se decidessi di passare una
nera con stampa in strass... Sono sicuramente adatti ma soprattutto
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divertenti ! Indosserò anche il mio inseparabile cappellino
decidere dove andare!!! Chicche , Voi cosa ne dite? Penso
nero, grintoso e con un tocco di particolarità ! Mi sento pro-
proprio che opterò per... Ma si, gli outfit sono talmente in-
prio a mio agio per una serata in allegria !!! C’è’ anche la
triganti che non farò torto a nessuno ed in qualche modo li
festa a tema “Black and Gold !!! Cosa metto??? Aspetta...
indosserò tutti!!! Non so come, ma lo farò!!! E voi Chicche
Ah si, il mio nuovo acquisto, ultima tendenza del momento!!
, cosa sceglierete per queste feste? Sono sicura che, con
Mini gonna damascata su sfondo oro da sdrammatizzare
un tocco di eleganza e di originalità , sarete Uniche come
con la nuovissima t shirt!!! Il tacco però è’ d’obbligo!!! Wow,
sempre!!!
mi sento a mio agio anche così!!! Allora ricapitoliamo... Gli
BUONE FESTE CHICCOSE A TUTTE VOI !
inviti ci sono, il look da scegliere anche... Mi resta solo da
www.lechicchedieli.com Grazie Croire, The Butterfly Effect, Liana Autieri, Paola T
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Foto : Mariano Re
Mercatino di Natale ... Una Chicca in autosalone
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Idea divertente e geniale quella di Maria Luisa, Simona e Monica di or-
cosi ampio e particolare...Le padrone di casa hanno avuto abilità e crea-
ganizzare un delizioso mercatino di Natale all’interno dell’autosalone di
tività nel trasformare l’autosalone in un angolo di “moda e dintorni “ di
famiglia, Fattori Autoforum. Motivato da uno scopo benefico, (parte del
classe e di semplice e raffinata eleganza...
ricavato donato all’ Unitalsi), l’evento si è’ svolto il 30 novembre ed il 1 dicembre in un clima gioioso ed estremamente familiare : tavoli adornati
Elisabetta Rullo Le Chicche di Eli
da scintillanti Bijoux, capi e borse in pelle, maglieria in cashmere , dec-
Un grazie particolare alle padrone di casa:
orazioni natalizie, ma anche angoli dedicati ai più piccoli, con attrazioni e
Maria Luisa Bruni, Monica Federici, Simona Vazzana
dimostrazioni di manualità .... Atmosfera calda e raffinata in un ambiente
Foto: Mariano Re
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SENZA CENSURA
non si può morire così Di Rosaria Gallo Stava tornando a casa dalla sua famiglia per il pranzo della domenica,
cavo. Cosa significa questo, che sono pericolanti?”, si chiede Federica
Gianni Danieli 44 anni, papà di due bambini quando la forza del vento
Anselmo testimone dell’incidente mortale che ha poi riportato tutto anche
sulla via Cristoforo Colombo, all’altezza di via di Malafede, ha sradicato
agli agenti sul posto.
un albero che lo ha travolto mentre era in sella alla sua moto. Per lui
Un dramma, quello del centauro, che ha acceso una violenta polemica
non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo lo scorso 1 dicembre. Inutili
sulla sicurezza stradale, il centauro era un fisioterapista impiegato in-
i soccorsi, sul posto a riconoscere il corpo è andato anche suo fratello,
sieme al fratello in un noto centro della capitale. Amante dello sport e
Alessandro: “Chi me lo ridà mio fratello adesso” ha urlato lucido, pur
molto legato alla sua famiglia. Appena la notizia è arrivata a parenti e
nella rabbia e nel dolore “come è possibile morire in questa maniera.
amici, davanti alla villetta di via Alessandro Stradella, all’Infernetto, in tanti
Guardate - ha detto agli agenti sul posto - le radici praticamente non
sono andati per stringersi intorno alla famiglia: “Non posso credere che
ci sono, era legato a un cartello pubblicitario. Paghiamo le tasse e suc-
Gianni non ci sia più” ha detto tra le lacrime Mauro Villani, amico e col-
cedono queste cose, ora aspetto le istituzioni, voglio vedere se avranno
lega del centauro “un ragazzo pieno di vita, sempre con la sua famiglia.
il coraggio di farsi vedere in faccia, voglio delle risposte. Andremo fino in
Mi ha avvisato suo fratello Alessandro di cosa era accaduto e mi sono
fondo a questa terribile vicenda, non si può morire così ”. La procura di
precipitato qui. Abbiamo lavorato a lungo insieme tutti e tre, ma Gianni
Roma ha disposto ulteriori accertamenti, i carabinieri della compagnia
era soprattutto un amico. Non riesco ancora a rendermi conto di quello
di Ostia hanno già inviato il risultato dei primi rilievi e il racconto di alcuni
che è successo, non si può morire in questo modo”. E non è la prima
testimoni che hanno visto un cavo d’acciaio staccarsi e poi l’albero ca-
volta a Roma che una persona muore sulla Cristoforo Colombo per un al-
dere. Da quanto è emerso dai primi accertamenti, il fusto era legato a
bero caduto. Il 18 febbraio del 2009, alle 9.30, Daniele Innocenzi, medico
terra da un cavo d’acciaio. Era dunque, pericolante, poi le forti raffiche di
dermatologo di 54 anni, era in sella alla sua moto quando fu colpito dal
quella maledetta domenica hanno fatto il resto: il cavo all’improvviso ha
ramo di un pino sulla Cristoforo Colombo a poca distanza dagli archi
ceduto e l’albero si è schiantato a terra proprio mentre l’uomo stava pas-
delle mura romane. Morì sul colpo, mentre stava andando al lavoro.
sando a bordo della sua moto. Così hanno anche raccontato i testimoni:
Poco prima un altro motociclista aveva segnalato alle forze dell’ordine
“Il corpo del motociclista era stato appena coperto. Avevo la macchina
che quel ramo era pericolante. Innocenzi era professore associato di
fotografica con me e quello che ha attirato la mia attenzione, e quella di
dermatologia della facoltà di Medicina dell’università Sapienza, nel polo
altre persone presenti, è stato il cavo di acciaio che pendeva dall’albero
di Latina, ed era stimato in campo internazionale soprattutto per la cura e
caduto sulla Via Colombo. Dove fosse assicurato non lo abbiamo capito,
l’analisi dei tumori della pelle. Aveva tre figlie adolescenti.
ma abbiamo visto che altri due alberi erano legati tra loro da un altro
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Apre RIZcafé al Porto di Roma. Un nuovo locale che rilancia tutta la nautica.Le aspettative sono tante, la tensione è palpabile. RIZcafé, nuovo locale del Porto di Roma a Ostia, sta per aprire le sue sale per inaugurare una nuova stagione della marina della capitale. Un’apertura che è in totale contro tendenza con quanto sta succedendo un pò dappertutto in città dove gli esercizi commerciali che chiudono sono sempre di più. E anche al Porto di Roma le cose non sono andate così bene, forse anche a causa di una gestione non oculata delle aperture, fatte senza tener conto della
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particolarità della location, unica nel suo genere ma proprio per questo non assimilabile a un centro commerciale. Chi invece ha creduto nel rilancio sono proprio gli imprenditori che hanno dato il via al progetto del RIZcafé, un concept store prima che un locale. Infatti ci troviamo di fronte a un progetto di ampie vedute, dedicato a pubblici diversi e trasversali, ma tutti accomunati dalla passione: passione per il mare, per le barche, per la buona cucina e per la compagnia. Tanto che il claim del locale è proprio Passionate for Passion. Il layout delle sale richiama subito l’origine marinara degli ideatori del
progetto: colori chiari, linee slanciate, vetri, spazi aperti, per unire l’acqua alla terra e far vivere sensazioni uniche. Due proposte diverse per i clienti: il RIZcafé ristorante e wine store per mangiare a base di pesce grazie a una cucina guidata da Marco Milani, chef di grande bravura e inventiva. E il RIZpizza, guidato da Marco Merola, chef pizzaiolo capace di creare degli impasti a lenta lievitazione che assicurano un gusto unico agli amanti della pizza. Ma l’offerta di RIZ non si ferma
qui: ci sarà anche la possibilità di eventi riservati a bordo di uno yacht o un caicco appositamente predisposto per offrire un’esperienza di alta cucina e confort in alto mare, e RIZcambusa, dedicato a tutti gli armatori che vogliono portare a bordo il meglio della cucina italiana e delle cantine, grazie ai consigli degli chef e del sommellier che ha effettuato la selezione dei vini. Tutto è pronto per una nuova stagione del Porto di Roma. Il Nautical Lounge sta per mollare gli ormeggi.
rse a p com s e n erso
P
Natalina Orlandi, Presidente Penelope Lazio
Per informazioni e segnalazioni scrivere a ASSOCIAZIONE TERRITORIALE PENELOPE LAZIO Presidente: Natalina Orlandi Via Stellanello, 9 – 00168 Roma Tel. 347 1045017 e-mail: penelope_lazio@libero.it sito: www.penelopeitalia.org ASSOCIAZIONE PENELOPE NAZIONALE
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Presidente: Elisa Pozza Tasca Sede Nazionale: Salita De Crescenzi, 30 – 00186 Roma Tel. 335 7204449 e-mail: info@penelopeitalia.org sito: www.penelopeitalia.org COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER LE PERSONE SCOMPARSE
Prefetto Michele Penta Via Urbana, 9 – 00100 Roma e-mail: ufficiocommissario.personescomparse@ interno.it REDAZIONE E42 MAGAZINE Tel.: 331 7004005 Email: info@e42magazineroma.it Sito: www.e42magazineroma.it
PO ORTO TURISTICO DI RO OMA LUNGOMA LU ARE DUCA DE EGLI ABRU UZZI, 84 (LOC. 893) 0012 21 OSTIA LIIDO - ROM MA - ITALIA T +39 9 06 5646250 0 - E INFO@ @RIZCAFE E.IT T - WWW.RIZCAFE.IT
Psiche e società L’individuo tra comunità e solitudine
Baby squillo, adulte devianze, sociali degenerazioni dei media
di Marco Cannavicci Psichiatra forense e criminologo in Roma
“ In principio era il caos... ...poi venne la mente e mise tutto in ordine” (Anassagora) Gli eventi di cronaca degli ultimi tempi hanno definitivamente mandato in
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cannavicci@iol.it www.marcocannavicci.it
fare questa cosa, perché secondo me questo è il prezzo da pagare per
archivio le vecchie concezioni sociologiche sulla devianza sociale. Da
tutte le cose che vogliamo noi», riferendosi alla prostituzione. Ed inoltre: “è
sempre si riteneva che la devianza sociale fosse da collegare alle sotto-
difficile per me adesso pensare che devo andare in giro con i mezzi pub-
culture del basso livello sociale, del basso reddito, della bassa scolarizza-
blici. Spendevo tutto perché pensavo ‘tanto domani li rifaccio’. Io mo’ non
zione, dell’assenza di positivi modelli familiari. Da sempre si riteneva che
so manco come uscire il sabato. Non so nemmeno se ce la faccio a non
esistessero quartieri “bene” e borgate degradate, borgate in cui fosse
rifarlo”. Prostituirsi per garantirsi un tenore di vita alto, ecco il loro obiettivo.
naturale delinquere, prostituirsi, spacciare droga ed avviarsi ad una carr
E quindi non poter dire basta per non rinunciare al lusso. E’ il quadro
riera criminale. La cronaca invece ci ha messo di fronte a degradi sociali
chiarissimo che emerge dai verbali dell’indagine della Procura di Roma
e devianze comportamentali presenti anche negli insospettabili quartieri
sulle baby squillo. A parlare è la più piccola delle due prostitute adole-
“bene” delle grandi città, come il prestigioso quartiere dei Parioli di Roma.
scenti, la 14enne che ha cominciato a fare commercio del proprio corpo
Pornografia, prostituzione e pubblicazioni immorali dei media, sono le tre
per emulare l’amica di 15. “Verso maggio le ho detto: senti, ma magari
P di moda in questo momento, oltre alla parola baby-squillo. Tutti cercano
provo a farla anche io questa cosa? La prima volta niente, sono andata,
nuovi casi, in altre grandi città o in provincia, ed il repertorio si arricchisce
ho provato. Scandalizzata mi sono messa a piangere”. Ma, superato lo
di giorno in giorno. Peccato che le protagoniste di tutto ciò siano ragazzi-
choc psicologico dell’esordio, la ragazza ha continuato a prostituirsi: “Ten-
ne di terza media-prima superiore, ragazzine che hanno avuto la sfortu-
do a dimenticare ‘ste cose – spiega la ragazza – perché altrimenti non
na di incontrare, in casa o a scuola, degli esseri spregevoli. L’iconografia
potrei davvero più vivere con me stessa. Io mi sdoppio, divento un’altra
classica ci forniva l’immagine idilliaca di adolescenti tutte casa e scuola.
persona, non penso a niente. Ritorno me stessa dal momento in cui entro
Tuttavia sarebbe stato meglio per loro evitare quella casa, quella scuola e
in casa”. Ma che cosa spingeva una 14enne poco più che bambina a fare
quella gente di varia età che in vario modo le ha sfruttate, portandole
“la vita”: “Quando andava bene, avevamo 800 euro in tasca in due gior-
all’umiliazione. Madri, amici, fidanzatini, compagni di scuola, tutti esseri
ni”. Soldi che le servivano, racconta,”per comprare tutto quello che volevo.
spregevoli ed immondi: questo finora hanno conosciuto. Non sono da
Taxi, vestiti, shopping, sigarette, borse di marca”. Ed è proprio l’abitudine
salvare nemmeno i compagni di scuola minorenni, il cui comportamento
al lusso che tiene legata questa ragazzina al mondo della prostituzione.
è stato spregevole anch’esso. Ciò che è avvenuto a Roma, nel quartiere
“Per me era diventato un peso - ma poi corregge il tiro -. No, io non è che
“bene” dei Parioli, è di una sconcertante evidenza e lascia poco spazio
non voglio farlo. Io certe volte dico: Ma che cazzarola sto facendo?. E
alle interpretazioni ed alle analisi. Da una parte abbiamo «due ragazze
certe altre dico: Questa cosa mi serve”. Nella confusione di un’adolescen-
spregiudicate, libere, e determinate nel raggiungimento dei loro scopi,
te finita in qualcosa più grande e pesante di lei, c’è spazio per il ramma-
alla ricerca di sensazioni forti, desiderose di beni costosi e disposte a
rico: “Non più manco tanto allo studio e ‘sta cosa mi dispiace perché a me
tutto pur di averle. Bisognose di soddisfare la sete di apparire grandi, di
‘sti anni non me li ridarà mai più nessuno”. Ed infine afferma: “Può sem-
essere desiderate, di eccitare, di essere belle ed anticonformiste». Dall’al-
brare strano quello che sto per dire, ma questa cosa, il fatto che io mi
tra, insieme a sfruttatori e clienti, una mamma «senza alcuno scrupolo,
prostituivo insieme alla mia amica, secondo me non è grave”. Questo è
nemmeno per la posizione della figlia minorenne, che invece avrebbe
un passaggio della testimonianza davanti ai PM della quattordicenne
dovuto essere tutelata». È uno scenario definito dai magistrati «di partico-
coinvolta nel giro di prostituzione ai Parioli che dimostra la loro immaturi-
lare squallore». Parte da una frase di una delle ragazze (di appena 15
tà di fronte a fatti più grandi di loro, fatti che non riescono nemmeno a
anni) il filo logico che spiega il fenomeno deviante: «Io sono disposta a
concepire nella loro portata sociale e morale. I racconti dell’orrore sulle
due minorenni che si prostituivano in un appartamento in viale Parioli a
aver criticato i ragazzini che mettono le foto hard su Facebook, avrebbero
Roma si arricchiscono di giorno in giorno di particolari inquietanti. E que-
dovuto autocensurarsi sui particolari piccanti e le immagini a effetto, visto
ste adolescenti, dopo aver conosciuto queste schifezze umane ed essere
che si sta parlando di tredicenni e quattordicenni. E’ una questione cultu-
state vittimizzate da adulti senza scrupoli, cosa devono subire? I giornali-
rale. Sarebbe auspicabile che cambi il modo di pubblicare questi fatti, di
sti, che con articoli trasudanti particolari perversi, approfondimenti pruri-
diramare questo genere di notizie. Qualcuno dovrà pur cominciare a
ginosi, documentari moralmente repellenti e programmi domenicali ri-
smetterla di fare associazioni perverse tra foto e testi, perché la cultura
provevoli, con interviste esclusive, dichiarazioni, foto e documenti inediti
dell’immagine è bella, ma l’immagine inopportuna non dà nulla in più,
“sguazzano” in questa melma. Per non parlare dei commenti dei lettori
anzi toglie. Toglie decoro soprattutto alla persona di cui si parla, che ha
sui giornali, dei commenti da bar sport che si sentono in giro e le foto di
diritto ad avere una vita, a crescere in pace e a cercare, se riesce, di di-
repertorio scelte a corredo di certi articoli. Ad esempio, a commento delle
menticare. A che serve oscurare le pagine Facebook se poi la storia delle
dichiarazioni disperate della zia di una delle piccole vittime dello sfrutta-
violenze subite da queste bambine è ovunque accompagnata da imma-
mento della prostituzione minorile ai Parioli c’è una ragazza in reggiseno
gini fuorvianti e commenti agghiaccianti? Alla fine anche i media assomi-
e autoreggenti che, sdraiata sul letto in posa sexy, chatta sul cellulare.
gliano a quei compagni di scuola che, invece di provare empatia e com-
Altri articoli hanno ragazze mezze nude in foto provocanti, con primi pia-
passione, rendono pubblico ciò che dovrebbe essere tenuto privato ed
ni su spacchi vertiginosi che scoprono il sedere. Un articolo sulle motiva-
espongono a pubblico scandalo i più deboli ed indifesi. Il fatto è che i
zioni dei giudici del tribunale del Riesame per confermare la custodia
media non pensano che ciò che scrivono abbia delle conseguenze. Pen-
cautelare degli indagati, in cui parlano di “devastazione morale delle due
sano che le cose che fanno gli altri le abbiano, ma quelle che fanno loro
minori”, è corredato da una foto da bordello. Un articolo sulla correlata
siano automaticamente innocenti o che siano il “diritto di stampa” o il
vicenda della povera ragazzina di Como ha una foto in cui si vede in pri-
“diritto di espressione”. No, non funziona così. La censura è una cosa orr
mo piano un water, una ragazza di schiena in mutande e davanti a lei un
renda, l’autocensura, in questi tempi più che in passato, è un’alternativa
ragazzo. Possibile che non si possa utilizzare un repertorio iconografico
su cui a volte varrebbe la pena riflettere di più. “Per l’uomo non c’è altro
più rispettoso, che non faccia immaginare che queste bambine in fondo
inferno che la stupidità e la malvagità dei suoi simili.”
si divertissero o adescassero con malizia i clienti? Forse i media, dopo
Diritto e società Ubi Ius Ibi Societas
di Luigi De Valeri, avvocato del Foro di Roma.
La valida convocazione dell’assemblea dei soci nella S.r.l. Il rispetto delle tempistiche della convocazione dell’assemblea dei soci come
rimetteva alle sezioni unite civili.
regolate dall’atto costitutivo della società e dall’art. 2479 bis codice civile, as-
Va rilevato che al tempo della delibera contestata (18.12.1992) era vigente
sume particolare rilevanza al fine di non dare adito ad impugnazioni delle
l’art. 2484 codice civile per cui l’avviso andava spedito entro il termine pre-
delibere spesso finalizzate a paralizzare la vita della compagine societaria
visto nello statuto, l’assemblea è regolarmente costituita, anche se la ricezi-
da parte di coloro che non condividono a priori l’operato degli amministratori
one avvenga dopo la scadenza di tale termine, qualora consti che prima
o che intendono in tal modo “regolare i conti” tra soci. Ricordo che l’avviso di
dell’assemblea il socio comunque abbia avuto conoscenza dell’avviso di
convocazione va spedito nei modi e nel termine indicato nell’atto costitutivo
convocazione, norma che la riforma del diritto societario del 2003 ha sos-
e, in mancanza di espressa previsione pattizia, la convocazione deve essere
tituito con l’art. 2479 bis senza apportare modifiche sostanziali a riguardo. Il
effettuata con lettera raccomandata spedita ai soci almeno otto giorni prima
ricorso della società finalizzato a far dichiarare la legittimità delle delibere è
dell’adunanza nel domicilio risultante dal registro delle imprese. Di recente le
stato accolto e la sentenza della Corte di Appello di Catanzaro è stata cas-
Sezioni unite civili della Cassazione sono intervenute sul tema con la senten-
sata con rinvio al collegio in diversa composizione che deciderà applicando
za n. 23218 pubblicata il 14 ottobre 2013 che segnalo all’attenzione dei lettori,
il seguente principio di diritto. “Salvo che l’atto costitutivo della società a re-
soprattutto coloro che rivestono la qualità di soci e/o amministratori di soci-
sponsabilità limitata non contenga una disciplina diversa, deve presumersi
età a responsabilità limitata, la forma societaria più diffusa in Italia.La contro-
che l’assemblea dei soci sia validamente costituita ogni qual volta i relativi
versia, giunta in Cassazione, riguardava l’impugnazione dinanzi il Tribunale
avvisi di convocazione siano stati spediti agli aventi diritto almeno otto giorni
di una delibera di approvazione del bilancio ed altre delibere connesse da
prima dell’adunanza (o nel diverso termine eventualmente in proposito indi-
parte di un socio, assente in assemblea, delibere assunte durante la fase di
cato dall’atto costitutivo), ma tale presunzione può essere vinta nel caso in
liquidazione. Il socio, citando in giudizio la società in persona del liquidatore,
cui il destinatario dimostri che, per causa a lui non imputabile, egli non ha af-
aveva dedotto nell’impugnazione vari profili di illegittimità tra cui in primis il
fatto ricevuto l’avviso di convocazione o lo ha ricevuto così tardi da non con-
mancato rispetto dei termini per la convocazione previsti nello statuto che
sentirgli di prendere parte all’adunanza, in base a circostanze di fatto il cui
prevedeva un termine di ben quindici giorni antecedenti l’assemblea. Il Tribu-
accertamento e la cui valutazione in concreto sono riservati alla cognizione
nale di Catanzaro aveva respinto l’impugnazione e confermato la validità del
del giudice di merito”. Il socio effettivamente aveva ricevuto il primo avviso di
procedimento con cui erano state assunte le delibere mentre la Corte di Ap-
convocazione lo stesso giorno dell’assemblea seppur spedito quindici giorni
pello rovesciava l’esito del primo grado, rilevando che la raccomandata A.R.
prima ma a ciò va aggiunto che il secondo avviso, pur spedito oltre il termine
con l’avviso di convocazione agli aventi diritto pur spedita tempestivamente
dello statuto, aveva raggiunto concretamente l’effetto di rendere possibile la
era stata ricevuta dal socio lo stesso giorno dell’assemblea e non era stata
sua partecipazione all’assemblea la cui regolarità formale di convocazione
provato che la tardività era dipesa da cause imputabili al socio-attore cui,
si era perfezionata con il primo avviso tempestivamente spedito.
inoltre, sette giorni prima dell’assemblea era stato spedito ed aveva ricevuto un ulteriore avviso di convocazione. La difesa della società pertanto ricorreva in Cassazione e la prima sezione civile, vista l’importanza della questione, la
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Luigi De Valeri
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Lifting della linea mediana del collo e lifting del gomito. Il “lifting della linea mediana del colloâ€? e il meno noto “lifting del gomitoâ€?sono due interventi chirurgici ambulatoriali , che danno immediati risultati estetici con una minima invasivitĂ . Il termine lifting deriva dall’inglese “to liftâ€? ovvero “ sollevareâ€?. Lo scopo del chirurgo è quindi quello di “sollevareâ€? trazionando la cute verso l’alto con vettori verticali e asportandone l’ eccesso. PiĂš in generale con la parola “liftingâ€? possiamo indicare tutti quegli interventi chirurgici che si propongono di mettere la cute in tensione dopo averne asportata una adeguata quantitĂ adiacente all’ incisione. Ilâ€? lifting della linea mediana del colloâ€? si esegue ambulatorialmente in anestesia locale. E’ indicato per quelle persone, sia uomini che donne, che presentano lassitĂ dei tessuti del collo in particolare nella zona centrale sotto il mento, fino al giugulo. Si esegue praticando un’incisione orizzontale lunga dai 3 ai 5 centimetri sotto il mento, successivamente si asporta la quantitĂ di cute in eccesso, delimitata antecedentemente da un preciso disegno chirurgico In questa fase è possibile anche asportare il tessuto adiposo adiacente, si avrĂ quindi oltre che un effetto lifting immediato, anche uno snellimento della regione sottomentoniera. La cute viene suturata con una tecnica detta intradermica la quale non lascia praticamente esiti visibili. Il paziente porterĂ un piccolissimo cerotto per 3-5 giorni. La durata dell’intervento è di circa 25-30 minuti. La ripresa delle attivitĂ lavorative e sociali è immediata. SeguirĂ una leggera copertura antibiotica orale per 5 giorni. La sutura intradermica viene tolta dopo circa 7-10 giorni. Negli anni, in base alla mia esperienza, ho notato che questa metodica chirurgica, relativamente semplice, offre al paziente ottimi risultati, immediati, duraturi, stabili, con un periodo post chirurgico esente praticamente da dolore, inoltre in questa tipologia di intervento si ha realmente un periodo post-chirurgico realmente “leggeroâ€?. Il cosĂŹ detto “lifting del gomitoâ€? ha lo scopo di asportare e quindi mettere in tensione, tutta quella zona cutanea che nelle persone non piĂš giovanissime, tende ad accumularsi in regione articolare esterna (vedi foto gomito pre) creando un aspetto non gradevole. Il chirurgo esegue un preciso disegno delimitando con una penna chirurgica l’esatta quantitĂ di cute d’asportare. Successivamente viene eseguita una anestesia locale, si asporta quindi la cute in eccesso, si conclude con una sutura con
Del Dott. Pierluigi Borneti Medico Chirurgo Socio ACPIC Socio SIDEC Socio AICPE Membro Aderente della societĂ Italiana di Chirurgia plastica ed estetica Professore a contratto presso lo IAF sito web: www.borneti.it e-mail: segreteria@borneti.it
metodica intradermica, la quale verrà asportata dopo circa 7-10 giorni, si applica un cerotto il quale verrà rimosso dopo circa 7 giorni. Seguirà una terapia antibiotica orale per 5 giorni. La ripresa delle attività lavorative e sociali è immediata. Rimarrà una cicatrice orizzontale di circa 5 centi-
pre lifting linea gomito
post lifting linea gomito
metri, la quale comunque rimarrĂ celata nella piega cutanea naturale risultando cosĂŹ praticamente invisibile. Entrambi gli interventi non presentano particolari controindicazioni in quanto viene utilizzata praticamente la stessa anestesia che utilizzano i dentisti per le cure canalari, vengono quindi consigliati a quei pazienti che per problematiche patologiche non possono sottoporsi ad anestesia totale o che non desiderano sottoporsi a interventi chirurgici piĂš invasivi con un post chirurgico piĂš “pesanteâ€?.
foto a sinistra: pre lifting linea mediana collo e post lifting
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COMUNICATO STAMPA Parco Carlo Ciocci - piazza Pakistan (Eur-fungo) E-mail: adventurepark@eurpark.it www.eurpark.com
Roma, 06 dicembre 2013.
calendarizzati e degli impegni precedentemente assunti con i fornitori,
In relazione ai fatti occorsi in data 05.12 u.s., cui è stata data un’amplificata
la scrivente societĂ contesta il fondamento del disposto vincolo reale, ec-
e imprecisa eco mediatica, la Direzione dell’Eur Park, a tutela della pro-
cessivamente gravoso rispetto allo stato dei luoghi e alla veritĂ dei fatti e
pria immagine e reputazione, precisa quanto segue:
foriero di una materiale impossibilitĂ di esecuzione di una vigilanza not-
- la societĂ detiene regolare documentazione amministrativa, ossequio-
turna all’interno di una struttura già vittima di ben quattro furti. Ebbene,
sa della normativa di legge vigente in materia, e, nello specifico, regolare
non riguardando l’applicato sequestro alcuna delle strutture legate ai
licenza rilasciata dal IV Dipartimento del Comune di Roma il 5 giugno
percorsi ludici – sportivi presenti nel parco, sarebbe stata opportuna
2013 unitamente alle indefettibili autorizzazioni della Prefettura di Roma;
l’applicazione dei sigilli limitata ai soli fabbricati e dunque non estesa
- il disposto provvedimento di sequestro appare spropositato rispetto alla
all’intera area.
natura dei fatti oggetto di contestazione, e ciò anche in considerazione
Nel riservarsi l’esperizione di tutte le idonee azioni a tutela dei propri diritti
della tempestiva presentazione, da parte della societĂ , di due SCIA tem-
e nell’attesa di poter dimostrare la propria estraneità rispetto alle odierne
poranee, con scadenza al novembre 2013, legittimanti il posizionamento
contestazioni, la società , precisa che la propria detenzione dell’area in-
all’interno dell’area di pertinenza, di due prefabbricati adibiti l’uno a mag-
teressata, comprensiva del cosiddetto “Giardino Didattico�, messo dalla
azzino degli imbraghi e di tutti gli attrezzi funzionali all’esercizio e alla ma-
scrivente a disposizione dell’intera città , previa cura, sorveglianza e ma-
nutenzione dei percorsi acrobatici, e l’altro al ricevimento della clientela;
nutenzione a proprie spese di una zona interamente bonificata e riquali-
- parimenti, la società precisa che la richiesta del permesso a costruire è
ficata da un punto di vista urbanistico, ambientale e di sicurezza, trova la
stata presentata in data 1° agosto 2013, all’esito di col loquio preventivo
propria fonte in un contratto di comodato d’uso gratuito stipulato da Eur
intercorso tra gli organi municipali ed il dipartimento comunale di zona,
Park con Eur S.p.a. In attesa dei richiesti chiarimenti, Eur Park si rimette
nel corso del quale, verificata la sussistenza dei presupposti di legge, è
integralmente al buon senso e all’appoggio solidaristico di tutta la comu-
stata anticipata la fattibilitĂ del progetto;
nitĂ , affinchĂŠ il parco avventura ritorni al piĂš presto a disposizione della
- la presentazione delle due SCIA ha avuto, pertanto, mera natura caute-
cittadinanza e nelle more si scusa vivamente con tutta la propria clientela
lativa, in attesa dell’emissione del richiesto permesso a costruire;
per i disagi arrecati da tale vicenda.
- relativamente al progetto delle due ulteriori strutture, oggetto di contestazione, premesso che trattasi di prefabbricati poggiati su blocchetti,
In questo paese si parla tanto, in modo retorico, di creare lavoro e bla,
quindi non provvisti di fondamenta e da ritenersi del tutto removibili in un
bla,bla‌. In realtà costatiamo che quando un imprenditore coraggioso in
arco temporale assolutamente esiguo e ristretto, finanche inferiore alle
un momento tanto sfavorevole, investe un’ ingente quantità di denaro, crea
24 ore, si precisa che lo stesso è stato sottoposto al vaglio del competente
posti di lavoro, ben , ha un regolare contratto d’ afÀtto e relativi permes-
ufficio del IV Dipartimento di Roma, il quale ha all’uopo rilasciato i
si cosÏ dicono le carte mostrateci, si vede sequestrare tutto. Da quando è
relativi codici identificativi (riguardanti tutti e quattro i manufatti) con la
considerata edilizia, quella riguardante le case prefabbricate poggiate su
denominazione di “Balli a Palchetto�, rispettivamente in data 01-10-2013
blocchetti quindi senza fondamenta? Da quando si sequestra tutta un’area
e 02-12-2013, in conformitĂ a quanto precipuamente previsto dal D.M.
se l’oggetto interessato è costituito solo dai prefabbricati? Come mai i vigili
del 13-12-2012;- per dovere di trasparenza si precisa inoltre che in orr
urbani , sono andati via alle
14 e 30 e alle ore r 15 usciva giĂ la notizia
dine all’unitĂ adibita a “chiosco barâ€? la societĂ ha presentato, nei termini
sul Messaggero on line e all’ ANSA? Mi chiedo chi ci sia dietro tutto questo,
di legge, in data 02-12-2013, regolare SCIA temporanea al competente
quali interessi siano stati lesi per arrivare a tanto! Attendiamo tutti chi-
compartimento (Ufficio Commercio) del IX Municipio in Roma;
arezza, e valide spiegazioni. Intanto ricordo che ci sono 18 famiglie nella�
- il lamentato smottamento di terreno ha trovato la propria ratio nella
melma “ senza contare l’imprenditore ‌. Faccio presente che il parco in
necessità di eseguire i lavori di allacciamento in fogna, anch’essi rego-
questione, preso in afĂ€tto e con tanto di manutenzione a carico della societĂ
larmente autorizzati dal IX Municipio di Roma, e non già nell’asserita –
afÀttuaria era diventato impraticabile e infrequentabile sia dai bambini che
apodittica – realizzazione di nuove costruzioni;
dai cani, viste le frequentazioni poco rassicuranti che vi erano, e il totale
- alla luce di quanto sopra, a tutela del personale operante in favore
degrado in cui era precipitato.
della scrivente societĂ , a salvaguardia delle prenotazioni di eventi giĂ
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Fatti e personaggi
Il caso speziale
di Simone Nastasi l’opera racconta la vicenda processuale di Antonio Speziale, l’allora minorenne tifoso del Catania, accusato dell’omicidio preterintenzionale dell’ispettore di Polizia Filippo Raciti
di G.T. Dal 10 settembre scorso è acquistabile nelle librerie italiane il libro IL
netta da parte dell’autore. Il quale al contrario, preferisce motivare la
CASO SPEZIALE CRONACA DI UN ERRORE GIUDIZIARIO scritto da SI-
scelta, riconducendola ad una provocazione giornalistica. Per il resto,
MONE NASTASI, e pubblicato dalla casa editrice siciliana BONFIRRARO.
la narrazione dei fatti, proprio a detta dell’autore, sarebbe avvenuta
L’autore, trentenne romano, è un giornalista pubblicista, già collabo-
attraverso la consultazione degli atti processuali. Dunque, aliena da
ratore della rivista E42. IL CASO SPEZIALE è il suo primo libro. L’opera
posizioni di parte e fedele alla verità giudiziaria dei fatti. Una verità
racconta appunto la vicenda processuale di Antonino Speziale, l’allora
quella giudiziaria, che secondo l’autore – ed è forse da qui che nasce
minorenne tifoso del Catania, accusato e condannato in via definitiva
la scelta del termine “errore” nel sottotitolo- potrebbe non coincidere
alla pena detentiva di otto anni di reclusione per l’omicidio preterin-
con la verità storica, cioè quella sostanziale dei fatti. “ I dubbi restano”
tenzionale dell’ispettore di Polizia Filippo Raciti. Insieme a Speziale è
avrebbe detto in questi mesi Simone Nastasi nel corso delle varie in-
stato condannato ad una pena addirittura superiore, di anni undici,
terviste rilasciate agli organi di stampa. La ragione starebbe in alcuni
anche l’altro imputato Daniele Micale, accusato di aver agito in con-
passaggi della vicenda processuale, come la perizia dei Ris o le due
corso con lui. Il processo si è concluso nel novembre 2012 ed entrambi
sentenze della Corte di Cassazione, dalla cui lettura emergerebbe una
i condannati stanno attualmente scontando le loro pene all’interno
realtà diversa rispetto a quella stabilita dai giudici. Ma perchè nutrire
degli istituti penitenziari nei quali sono stati rinchiusi. Ma sono ve-
dei dubbi se la condanna è stata definitiva? Siamo andati a chiederlo
ramente loro i responsabili della morte dell’ispettore? Come si legge
direttamente all’autore del libro il quale ha accettato di risponderci.
nella parte anteriore della copertina, il libro sarebbe nato proprio per
74
rispondere a questa domanda. La scelta della locuzione “errore giudi-
Allora Simone, grazie prima di tutto di aver accettato la nostra
ziario” presente nel sottotitolo, lascerebbe pensare ad una posizione
richiesta di intervista. Come prima domanda: a due mesi dalla
pubblicazione del libro,
E’ nata qualche mese più
sappiamo che avete già
tardi la conclusione del pro-
presentato il libro. Dove
cesso. Precisamente, alla fine
siete stati e dove andrete
del marzo scorso, quando si
a presentarlo?
è materializzata la possibil-
Il libro è ufficialmente uscito
ità di conoscere l’avvocato
nelle librerie il 10 settembre
Giuseppe Lipera il quale si è
scorso. Sabato 12 ottobre è
subito dimostrato disponibile
iniziato il tour delle presen-
nella concessione di tutto il
tazioni che ci verrà impeg-
materiale processuale, utiliz-
nati su tutto il territorio nazi-
zato come unica fonte dalla
onale. La prima tappa, non
quale attingere informazioni
poteva essere altrimenti, è stata Catania. Poi il 29 dello
Dunque un lavoro di cronaca
stesso mese è stata la volta
giudiziaria, come tu stesso lo
di Roma, e infine, agli inizi
hai definito. Già nella parr
di questo mese, siamo an-
te anteriore della copertina,
dati prima a Lucca e poi a
traspare che dalla lettura
Firenze. Adesso continuerr
del tuo libro, emergerebbero
emo a salire presentando
dubbi sull’esito della senten-
il libro in alcune città del
za. Perchè e quali sono allora
Nord
questi dubbi? I dubbi che sorgono sono giustificati da alcuni passaggi del processo
Quali?
in cui la colpevolezza dell’imputato Antonino Speziale viene fortemente
Il 29 saremo nelle città di Bergamo e Vicenza, poi scenderemo di nuovo
messa in discussione. Mi riferisco alla nota perizia dei Ris, i carabinieri del
e sarà la volta di Napoli e Taormina. Cercheremo di andare ovunque ce
Reparto Scientifico Investigativo di Parma, nella quale i tecnici dell’Arma
ne sia la possibilità. D’altronde è importante che più gente possibile sia
si pronunciarono in favore dell’inidoneità del sottolavello, utilizzato a mò
informata dell’uscita di questo libro
di ariete, a provocare tagli come quelli rinvenuti sul giubbotto di Filippo Raciti. Ma non c’è soltanto la perizia dei Ris, in seguito alla quale, Speziale
A questo dovrebbe pensarci la stampa, locale e nazionale. Non sa-
venne subito scarcerato dal Gip che aveva convalidato il suo arresto, ma
rebbe dunque opportuno e per voi meno dispendioso, convocare i
anche le due sentenze della Corte di Cassazione, che annulla due volte
giornalisti ed informarli direttamente?
con e senza rinvio, l’ordinanza di custodia cautelare.
Dalle informazioni che posseggo, la casa editrice si è preoccupata di informare ed invitare la stampa che non sempre però ha risposto presente
Questo di cui scrivi si riferisce alla fase preliminare. Poi però il proces-
agli inviti ricevuti. La maggiore attenzione è arrivata dalla stampa locale.
so si è svolto e Speziale è stato condannato. Quali prove allora sono
Soprattutto dai giornali on line.
state trovate a sostegno della sua colpevolezza? Questa domanda andrebbe girata a coloro che si sono occupati della
Come e quando è nata l’idea di scrivere questo libro?
fase di indagine. Comunque, secondo le sentenze, una prova certa e
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concreta che Speziale abbia ucciso materialmente Filippo Raciti non è
“mia sinistra”, come invece era stato dichiarato la prima volta. La madre
ancora stata provata. E per averne contezza basta leggersi gli atti pro-
di Speziale sosterrà che l’autista avrebbe mentito e dunque sarebbe ac-
cessuali che possono essere trovati in parte anche come appendice al
cusabile di falsa testimonianza.
mio libro. La denuncia della madre del giovane servirà anche in sede procesNel libro si parla di una testimonianza di un collega di Raciti che poi
suale, come “fatto nuovo”, agli avvocati di Speziale i quali chiede-
sarebbe stato anche denunciato dalla madre di Speziale. Perchè?
ranno la revisione del processo presso la Corte di Appello di Messina.
Si tratta dell’autista del Discovery che nei giorni successivi alla morte
Come è andata a finire?
dell’Ispettore, precisamente il 3 e il 5 febbraio 2007, dichiarò ai suoi col-
La Corte ha rigettato l’istanza nel maggio scorso. Non se ne ravvedereb-
leghi della Questura di Catania di aver fatto una retromarcia e aver sentito
bero i motivi, hanno sostenuto i giudici.
una botta e dopo Raciti che sofferente si portava le mani alla testa. Poco dopo, sarebbe arrivata l’ambulanza e l’ispettore sarebbe stato trasferito
Dunque, la storia sarebbe finita. Speziale e Micale colpevoli. Giustizia
in ospedale dove sarebbe, purtroppo, deceduto. Gli avvocati di Speziale e
è stata fatta?
la madre del giovane sostengono che sia stato lui, l’autista del Discovery,
La verità giudiziaria di oggi è questa. Ma, ed è per questo che è stato
ad uccidere Filippo Raciti.
scritto il libro, bisogna capire se la verità giudiziaria e quella storica coincidono. La storia giudiziaria del nostro paese ha dimostrato in molti
Ma perchè la denuncia Perchè dopo la testimonianza in caserma ( la copia della quale si trova in
processuale, almeno ascoltando le parole dell’avvocato Lipera, la storia
appendice al libro), l’autista avrebbe testimoniato ancora davanti al giu-
non sarebbe affatto conclusa. A breve verrà presentata un’altra istanza.
dice, dicendo però cose diverse rispetto alla prima versione. In sostanza
Aspettiamo e sapremo.
che Raciti si trovava distante una decina di metri dal Discovery e non alla
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casi che le due verità sono distanti tra loro. E anche dal punto di vista
Fatti e personaggi
Corriere Normanno ... un colloquio ideale tra il Lettore e coloro che hanno ricoperto le più alte responsabilità istituzionali dall’avvento della Repubblica ai nostri giorni.
l Banco popolare di Novara ha ospitato, nella suggestiva corr
dello Stato si è trovato a dover svolgere una delicata funzione
nice di Palazzo Altieri in Roma, la cerimonia per la presen-
di “ricucitura sartoriale” fra il c.d. “Paese legale” ed il “Paese
tazione del libro Parla il Capo dello Stato (60 ANNI DI VITA RE-
reale”, onde evitare che la protesta dei cittadini delusi dalla
PUBBLICANA ATTRAVERSO IL QUIRINALE, 1946 – 2006) , edito
politica, potesse involversi nel qualunquismo anti-politico o,
da Gangemi, con prefazione di Gaetano Gifuni, il cui autore,
addirittura, in opzioni eversive dell’ordine costituzionale. Ecco
Tito Lucrezio Rizzo*, docente universitario e consigliere della
allora che il “ruolo politico” – osserva l’A. – oggettivamente
Presidenza della Repubblica, nonché presidente onorario
resosi necessario a carico del Capo dello Stato, ha preso
del Senato della Norman Academy, ha voluto stabilire un
corpo non nel senso – costituzionalmente inammissibile –
ideale colloquio tra il Lettore e coloro che hanno ricoperto le
di svolgimento di un’azione attuativa del programma di un
più alte responsabilità istituzionali dall’avvento della Repub-
Governo espressivo della maggioranza emersa pro tempore
blica ai nostri giorni. Ciò allo scopo di avvicinare il più pos-
in Parlamento, ma nel senso di realizzatore di un indirizzo
sibile alle Istituzioni i giovani ed i meno giovani, ricostruendo
politico nel senso più ampio della parola: cioè degli interessi
i travagli, le tensioni ideali, i momenti difficili e quelli felici di
generali della polis. Ad avviso dell’A., ogni qualvolta il Capo
un’Italia filtrata, nell’arco di oltre 60 anni, tramite l’esperienza
dello Stato non possa altrimenti esercitare, con la necessaria
pubblica degli inquilini del “Colle” per eccellenza. Finché i
incisività ed efficacia, la funzione di garanzia dei valori e dei
rapporti tra Governo e Parlamento si sono svolti in un piano
principi contenuti nella Costituzione, di cui Egli è il supremo
di lineare dialettica istituzionale, il compito di ciascun Presi-
tutore, ogni esternazione funzionale a quella garanzia va
dente della Repubblica si è mantenuto, fondamentalmente,
considerata come la forma più alta ed aggiornata del ruolo
nell’alveo di una funzione di garanzia delle minoranze.
che il Presidnete della Repubblica è chiamato ad interpretare
Nell’ipotesi, viceversa, divenuta sempre più frequente, di una
– sono parole di Calamandrei –, come “viva vox Costitution-
crescente confusione di ruoli fra i Poteri tradizionali, il Capo
is”. Ha aperto i lavori il Prof. Maurizio Comoli, Vice Presidente
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del Banco Popolare; poi sono seguite le relazioni di Paolo Leone, Mario Segni, Fabio Grassi Orsini, Flavio Felice, Fabio Nicolucci. Tra i presenti abbiamo notato il Presidente emerito della Corte costituzionale Flick, il Consigliere giuridico del Presidente Sechi, il Segretario generale onorario della Presidenza della Repubblica Gifuni, il Prefetto di Roma Pecoraro, il Comandante dell’interregionale Italia centrale dei Carabinieri Gen. CDA Orlando, il Capo di S. M GDF Carta, il Consigliere di Stato Silvio Traversa, il criminologo Prof. Mastronardi, Donna Maria Pia Fanfani, il Dr. Minotti, “Padrone di casa” nella Sua veste di Direttore centrale territoriale della Banca ospitante. Coordinamento della dott. Trabalzini della Presidenza della Repubblica. Don Riccardo
*Tito Lucrezio Rizzo (Roma, 1952) è Consigliere Capo Servizio della Presidenza della Repubblica, laureato a 22 anni con lode
in Giurisprudenza (La Sapienza),
abilitato alla professione di Avvocato, già Titolare (a.c.) di Storia del pensiero giuridico, ora Docente al Master( II liv.) in Scienze criminologico-forensi. Autore di 180 pubblicazioni. 5 volte vincitore del Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio.
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Spettacolo
Nathalie Caldonazzo Possiede una gamma di doti che spaziano dalla danza, alla recitazione con una presenza scenica che negli anni continua a lasciare il segno.
di Elena Rossi Foto di Fabio Di Tivoli
Quella di Nathalie Caldonazzo, attrice italiana, classe 1969, è una bellezza travolgente che si accompagna alla passione per l’arte a 360 gradi e alla professionalità nel lavoro. Possiede una gamma di doti che spaziano dalla danza, alla recitazione con una presenza scenica che negli anni continua a lasciare il segno. La relazione con Troisi accompagna l’inizio della sua notorietà, quella notorietà che non tramonta e con forza si ripropone sulla scena. Dal 1997 torna al bagaglino, annovera successi cinematografici come “Abbronzatissimi”, “Fratelli D’Italia”, “Flylight” e tanti altri. Il teatro le offre ampio spazio di espressione, come riportano “La trappola”, “Fiore di cactus” “Una
Sei emersa dall’esperienza del bagaglino e hai da sempre danza-
strega in paradiso”, “La Bisbetica domata”, “La Locandiera”, e altre
to, quanto ad oggi è importante per te la fisicità?
importanti opere. Dal 13 dicembre, Nathalie debutterà a Torino presso
Se fai questo mestiere, la fisicità diviene un rispetto per se stessi e per
il teatro Cardinal Massaia con “Facciamo un sogno”, commedia di
il pubblico. La fisicità infonde sicurezza ed è giusto dare un’immagine
Sacha Guitry, a Roma da aprile al teatro dei Satiri. E’ un’anteprima
in cui ti senti bene.
italiana in tre atti che segue la versione francese che è stata interpretata da importanti attori. La trama briosa racconta come un avvocato
Hai spaziato tra il cinema e il teatro. Dove ti senti più a tuo agio?
donnaiolo seduce la moglie dell’amico e al ritorno di questo, riesce a manovrare la situazione facendo forza sulla bonarietà dell’altro e
«Nel cinema avrei voluto fare di più. Mi piacerebbe entrare in un cir-
sul gioco della giustificazione. Con naturalezza e simpatia Nathalie si
cuito cinematografico, ma in Italia è molto difficile. Il teatro ha i suoi
racconta e ci anticipa questa divertente commedia nell’intervista che
pro e i suoi contro: se vali, lo dimostri subito. Con le commedie mi
segue.
accade sempre di andare in scena con una spina nel cuore. Anche i miei dolori vanno sulla scena. La sofferenza ha un suo perché, serve
Il tradimento, divertente e improvviso è al centro della commedia.
nell’espressione artistica».
Lo concepisci sempre come un tabù? Sì. Per me non esiste il tradimento, è una sorta di reato.
Ti è mai capitato di entrare in contrasto con un regista, se si in
Lo posso concepire solo come una forma di vendetta per un tradi-
quale occasione?
mento subito.
Spesso. Nella Locandiera, ad esempio, non ero d’accordo su come Caterina Costantini voleva che interpretassi il mio ruolo. Nello stesso
Cosa ti ha fatto decidere di sostenere il ruolo della moglie nella
spettacolo ho odiato e poi amato professionalmente anche un attore,
commedia?
Franco Castellani. Dai contrasti nascono le cose più belle!.
E’ una commedia francese, mi piace la sceneggiatura, è elegante e raffinata. Era un anno che non andavo in scena e avevo voglia di vi-
In che cosa ti ha arricchito l’esperienza con Sacha Guitry?
vere una turne’ con un testo rilassante e piacevole.
E’ presto per dirlo, siamo in fase prove. E’ la prima volta che lavoro ad una commedia francese. L’eleganza e la raffinatezza
Come ti sei preparata per interpretare questo ruolo?
francese hanno la loro funzionalità.
Non mi sono preparata! Work in progress: stiamo facendo le prove, lavoro ore il giorno e gradualmente mi “cucio” addosso il personag-
Perché consiglieresti di andare a vedere ”Facciamo un Sogno”?
gio. Nel corso delle prove memorizzo, ho molta facilità in questo, e la
Perché è una vera commedia teatrale, brillante e misurata. Guardan-
sera lavoro sul personaggio. Sto usando “Il potere dell’attore” di Ivana
dola, si trascorrono due ore piacevoli come ai vecchi tempi, è “ras-
Chubbuck che è un coach eccezionale, studio molto.
sicurante”.
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Nella commedia, la capacità di ricondurre gli eventi a proprio vantaggio sembra portare al fine desiderato. Quanto, secondo il tuo parere, nella vita è il destino a decidere e quanto l’azione individuale? Mi sono sempre affidata al destino. Sono un po’ pigra, ma non va bene. Se vuoi una cosa, ci devi lavorare sopra. Penso che ci sia un tempo per tutto: sicuramente c’è un disegno, ma le cose devono avvenire quando le capisci. Quali sono i tuoi prossimi progetti lavorativi? A parte il teatro, Il “Rudens” di Plauto, che andrà in scena a Roma al Teatro Greco a maggio, sono diventata produttrice di un format televisivo sportivo. Esiste un ruolo che più di altri vorresti interpretare in teatro? Perché? Vorrei interpretare un ruolo che probabilmente interpreterò con un attore italiano il prossimo anno, ma non posso svelarlo!._Sorride.
Cosa ti auguri e cosa ti attendi dal teatro? Mi auguro di poterlo fare sempre quando ho voglia, quando trovo un pezzo che mi sento addosso. E magari, vorrei anche produrre qualcosa!. Quanto l’amore influisce sulla tua vita professionale? Moltissimo, purtroppo, sono una passionale. Ma con gli anni ho imparato a …(sorride) non è vero, non si impara mai!.
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Moda e creatività
La ricerca in un gioiello.
Simone Vera Bath:
il gioiello che parla del sé La preziosità di un gioiello è quella che in realtà si misura con la sua bellezza artistica. di E.Rossi
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E allora la creatività conserva la tradizione artigianale e la reinterpreta assecondando il trend moderno. Simone Vera Bath è il nome di un’artista internazionale che fa di ogni gioiello un’opera raffinata e sempre ricercata. La sua storia ha inizio a Berlino, città che per eccellenza è segnata dal contrasto tra il vecchio ed il nuovo, scandito dai toni delle avanguardie artistiche. «La compiutezza dell’imperfezione, la trasformazione e il gioco sono gli elementi ricorrenti nei miei gioielli». Rivela Simone, che lavora a Roma nel suo atelier (in zona Prati), oltre che per diversi negozi distribuiti a Roma Milano, Torino, Bari e Berlino, realizzando anche gioielli su commissione. Lastre d’oro e d’argento si accompagnano ai materiali più grezzi, diamanti e pietre preziose vengono incastonati nel legno. La tensione all’imperfezione delle forme si tramuta così in equilibrio. Intersezioni di circonferenze, polimorfie cangianti diventano anelli, bracciali, collane e pendenti. Realizzati come pezzi unici o in serie limitate, non sono dei semplici accessori: ciascuno è una piccola opera d’arte, con una storia da raccontare. Simone crea per passione e realizza i gioielli pensando agli altri, affinché chiunque li indossi possa sentirsi appagato della loro acquisizione, valorizzando anzitutto il proprio sé. Il “fedone” ne è il primo esempio: una fede da regalarsi, un cadeau che sancisce un patto con se stessi. C’è tanto di creatività e di innovazione negli anelli abbinabili a due o a tre, che vanno
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indossati in sovrapposizione su uno stesso dito, ed il disegno che si viene a creare, si realizza solo quando sono uniti. Una divertente creazione è l’anello “movement”, con cui si può giocare facendo rumore. L’”alternative” ed il “pesce” sono anelli con pietre incastonate ai lati opposti, che cambiano a seconda di come vengono indossati. Questi e altri pezzi selezionati sono visibili nel sito www.simoneverabath.com. E così, Simone Vera porta un tocco berlinese all’oreficeria romana, con una dedizione al lavoro che è stata premiata dai riconoscimenti
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della stampa, su testate come Vogue, Elle, La Repubblica, Il Corriere della Sera, Exibart e Lifestyle. Nel 1999 vince il premio per il design di gioielli a Terni, nel 2002 riceve a Roma il “Premio Donna” presso il Museo Boncompagni Ludovisi per le arti decorative, e nel 2011 è premiata a Milano per il bracciale “Giannella”. Per giunta, la particolarità di questi gioielli è stata riconosciuta anche da star come Kate Winslet, Valentina Cervi e Isabella Ferrari. Di ritorno dalla fiera di Parigi, che si è tenuta dal 4 al 15 ottobre, Simone Vera Bath non perde neanche un istante per creare i suoi tesori di arte e di vita, che saranno esposti presso l’atelier di Roma. «I miei lavori sembrano già vissuti, appena sono nati, nella consapevolezza che le cose imperfette sono le più compiute, irregolari, uniche, mai le stesse, mai seriali»_ Afferma l’artista.
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Daniele Lo Presti chi ha ucciso il fotografo dei vip? di Francesca Caschi
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È andato a fare jogging sulla pista ciclabile di ponte Testaccio come tutti
neanche questo con certezza: il proiettile che ha centrato la nuca è piutto-
i pomeriggi. È il 26 febbraio del 2013, un mercoledì grigio e bagnato di pi-
sto piccolo. Il bossolo non si trova e il tipo di munizioni usato dall’assassino
oggia. Le giornate sono ancora corte ma per gli appassionati questo è il
fa un’enorme differenza in termini di gittata e penetrazione. Al momento,
luogo ideale per andare correre: lungo il greto del Tevere, al riparo dal traf-
l’unica certezza nel giallo della morte di Lo Presti è che ha visto in faccia il
fico e con il Gazometro che sembra osservare tutto dai suoi 92 metri di al-
suo assassino prima di morire. Da quel poco che è stato possibile ricostruire
tezza. L’ingresso principale alla pista ciclabile è accessibile a una rampa, una
infatti lo sparo sarebbe avvenuto a distanza ravvicinata, quindi per ucciderlo,
manciata di metri e ti ritrovi in una Roma quasi sotterranea. Un paio di amici,
l’assassino doveva essere per forza molto vicino alla sua vittima. Ma dove?
compagni di corsa e colleghi, lo stanno aspettando poco più avanti ma lui
Quattro piste per un delitto
non arriva. Preoccupati di quello strano ritardo cominciano a chiamarlo al cel-
La MOBILE di Cortese passa dunque al setaccio divesi, possibili scenari di cui
lulare, però non risponde. Avrà lasciato il telefono a casa, pensano. Allora
quattro sembrano i più plausibili. Queste le ipotesi su cui lavorano gli investigatori:
decidono di tornare indietro e aspettarlo all’ingresso del percorso. Percorr
Il denaro Lo Presti viene affrontato da qualcuno con cui ha in ballo una questione
rono appena un centinaio di metri e vedono dei poliziotti intorno a un uomo
per motivi di interesse, forse un debito o un pagamento non saldato. I due si
steso a terra, è morto. È Daniele Lo Presti, 41 anni, a notare il corpo è stato un
avviano verso il lungotevere dove il fotografo ha appuntamento con i suoi amici
passante intorno alle 17.30 che ha notato il corpo steso a terra, pensa che
che lo aspettano per correre. Scoppia una lite, spunta un’ arma e l’assassino fa
si sia buttato giù dal ponte. Sul posto vengono chiamati subito i soccorsi e
fuoco, poi si allontana a piedi. Un delitto estemporaneo quindi, non premeditato.
un’ambulanza ma arrivati, i dottori non possono far altro che costatarne la
La gelosia Chi indaga sta passando al setaccio la vita sentimentale del fo-
morte. Il suo corpo resta steso a terra proprio all’ingresso del ponte, una
tografo che non era sposato e viveva in un appartamento di via Portuense
chiazza di sangue esce fuori dalla testa e colora la terra chiara: è la botta
con un amico, per dividere le spese. Quattro anni fa a Porta Portese, l’auto
per la caduta, spiega il medico, però non si è buttato. Per il malore si è ac-
del fotografo era stata data alle fiamme e il quarantunenne aveva rice-
casciato, lo indica la posizione in cui viene ritrovato il corpo. Dispone il tras-
vuto alcune minacce telefoniche per una storia di gelosia. La mobile sta
porto in ambulanza fino all’Istituto di medicina legale dove verrà effettuata
riesaminando quell’ episodio e interrogando amici e conoscenti della vit-
l’autopsia. Intanto, i suoi amici sono increduli: come può essersi sentito male?
tima. In questa fase non sembra che l’ ucciso avesse una relazione fissa.
Daniele lo conoscono bene, è un fotografo famoso nella capitale, è un pa-
Le foto Il movente legato all’attività professionale del fotografo, che per
parazzo e lavorano tutti per l’agenzia LaPresse. Vengono effettuati tutti
molti anni aveva venduto le foto all’agenzia di Fabrizio Corona, non è
i rilievi del caso ed è il medico legale a dare la scioccante notizia. Sono le
stato escluso dagli investigatori anche se sembra abbastanza improba-
4 del mattino e girando il corpo durante gli accertamenti viene scoperto
bile. Girando per night, discoteche e ristoranti, forse Lo Presti potreb-
il foro di un proiettile dentro la testa dell’uomo. È stato ammazzato. La ferr
be aver fotografato un personaggio legato a giri di malavita, un perr
ita è impercettibile, è sulla parte destra del cranio. Viene riscontrata anche
sonaggio pronto a tutto per evitare che le immagini fossero divulgate.
una lesione sulla tempia: chi l’ha ammazzato prima gli ha sferrato anche
Il cecchino La ricostruzione, in questo caso,è simile a quella del
un pugno. E il proiettile fatale è stato sparato dall’alto verso il basso.
caso Marta Russo: lo presti viene preso di mira da qualcuno che
Il caso viene affidato agli uomini della squadra MOBILE di Renato Cortese
sta provando un’ arma e che, forse, preme il grilletto per errore.
e al commissariato di Monte Verde che aprono le indagini. Intanto, la zona
La capitale dei gialli
viene delimitata e gli uomini della scientifica per tutta la giornata raccolgono
Quella del fotografo è la terza esecuzione avvenuta nel giro di pochi giorni. Il 12
possibili prove sotto quel ponte. Nessuno ha visto ne sentito nulla, neanche
febbraio, appena due settimane prima, a Casalotti, Antonio Bocchino 36 anni,
lo sparo. Molto difficile stabilire l’esatta distanza da cui è partito il colpo, si
è ucciso a colpi di pistola alla testa: Ancora. Il 26 gennaio un’altra esecuzione:
parla di un metro e mezzo, forse due ma è una semplice supposizione. E
Vincenzo Femia, 67 anni, venne ucciso a Castel di Leva a colpi di fucile e di
il tipo di arma usata, una pistola o una carabina. Non è possibile stabilire
pistola. Gialli che non hanno, ancora oggi, trovato una soluzione.
Da “Davide Causio” a “Delizie di pane” in tre generazioni!
Il sublime piacere del gusto
FABIO CAMPOLI. Un modo di fare cucina che è diventato uno stile inimitabile. Una cucina che porta il segno della contaminazione tra la sperimentazione che ricerca il nuovo e la tradizione che affonda nei sapori tipici. Ma non solo. Chef di Rai Uno, food designer, consulente, testimonial, docente, organizzatore di eventi, tre libri all’attivo e Presidente del Circolo dei Buongustai: tutto questo è Fabio Campoli.
Il menu delle feste secondo Fabio Campoli
Per questo Natale io e il Circolo dei Buongustai apparecchiamo le tavole dei lettori di E42 con un menu u delle feste. Dall’antipasto al dolce, per ogni giornata di festa, nuove idee che non tradiscono la tradizione, ma la rinnovano rivisitandola con fantasia e nuovi ingredienti da far assaporare. Portiamo in tavola gli alimen nti che l’inverno ci offre, la frutta, i legumi, la verdura, magari dandogli un ruolo diverso all’interno del nostro m menu. Il segreto è saper mescolare insieme i sapori, gli odori e gli umori per creare nuovi punti di vista e spunti e emozionali. A questo punto non resta che sperimentare ai fornelli e festeggiare così nel migliore dei modi questo q Natale.
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Il sublime piacere del gusto Antipasto
Primo piatto
Insalata di polpo verace con puntarelle al pestaccio
Pasticcio di crespelle a più elementi di sapore
Ingredienti per 4 persone
Ingredienti per 6 persone
Polpo verace bollito,700 g
Sfoglie da crespelle, 6
Limone, n°1
Pasta sfoglia, g150
Puntarelle di catalogna, 250 g (si possono sostituire con cuori di indivia)
Salsa besciamella, lt1/2
Acciughe ,2 filetti ( conservate sotto sale o in olio)
Parmigiano grattugiato, g60
Aglio, 1\2 spicchio
Mozzarella, g150
Aceto, 1 cucchiai
Funghi champignons trifolati, g300
Olio extra vergine, 6 cucchiai
Uova sode, n°2
Capperi dissalati, 4
Prosciutto cotto, g150
Prezzemolo ciuffi 3
Olive nere di qualità, g70
Sale
Noci sgusciate, g70
Pepe nero
Prezzemolo tritato, g5
Esecuzione
Olio extra vergine, cucchiai 2
Taglio le puntarelle a listarelle sottili e le immergo in acqua fredda per
Cipolla, g20
almeno un ora per farle arricciare. In un mortaio (oppure un robot) metto
Salsa di pomodoro
l’aglio, le acciughe, il prezzemolo, i capperi, l’aceto, un pizzico di sale e 3
Esecuzione
cucchiai di olio e riduco il tutto ad una crema. Scolo bene le puntarelle e
In una casseruola preparo un fondo con l’olio e la cipolla tritata, lo lascio
le condisco con la crema ottenuta, quindi le lascio insaporire per 10 minuti
cuocere lentamente fin quando non risulterà dorato. Aggiungo al fondo
prima di servirle. Nel frattempo taglio il polpo a rondelle e lo condisco con
le olive denocciolate e tagliate a pezzi, il prosciutto cotto tritato e lascio
il succo di limone, il rimanente olio, un poco di sale e un pizzico di pepe
insaporire per 5 minuti, tolgo dal fuoco e aggiungo ancora le uova sode
nero macinato al momento. Servo a temperatura ambiente accompag-
tagliate a dadini, i funghi champignon trifolati e il prezzemolo tritato. Sten-
nato dalle puntarelle.
do la sfoglia ad uno spessore di mm5, ci fodero uno stampo alto cm5. Inizio a comporre all’interno dello stampo procedendo in questo modo: sul fondo metto il composto di prosciutto cotto e funghi, una spolverata di parmigiano e poco prezzemolo tritato, copro con una sfoglia da crespella. Passo ora al secondo strato che dovrà essere composto soltanto da besciamella e mozzarella tritata, copro con la sfoglia di crespelle e farcisco di nuovo con il composto di funghi, poi la sfoglia di crespella e ancora la besciamella e mozzarella tritata, proseguo fino ad arrivare al bordo dello stampo. Conservo in frigorifero. Un’ora prima di servirlo inforno a forno preriscaldato a 180°C per almeno quaranta minuti, dopo la cottura lo lascio riposare per altri 20 minuti circa. Taglio a fette e servo accompagnato da salsa al pomodoro alla menta romana. Ovvero una norr male salsa al pomodoro aromatizzata con la menta al posto del basilico.
Secondo Piatto Rotolo di sfoglie croccanti con cotechino, mazzancolle e broccoletti Ingredienti per 4 persone Cotechino, 250 g Broccoletti, 200 g Polpa di mazzancolle, 150 g Pasta phillo, 150 g Vino bianco, ½ bicchiere
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Burro fuso, 40 g Maggiorana, 3 g Olio extravergine d’oliva dal fruttato intenso, 15 g Sale qb Esecuzione Taglio a piccoli cubi il cotechino già cotto, lo metto in una casseruola con il vino bianco, e lo faccio bollire, volendo si può sgrassare in superficie mentre bolle. Lo faccio cuocere fin quando non risulterà asciutto, tolgo dal fuoco, lascio raffreddare un pochino, lo metto sul tagliere e lo trito al coltello. Tengo da parte. Intanto, lesso i broccoletti, li scolo e salto in padella con l’olio extravergine. In una ciotola condisco la polpa delle mazzancolle con un po’ di sale, maggiorana e metto da parte. Su un piano ben pulito stendo la pasta phillo foglio su foglio, cospargendo ognuno di burro fuso: ne faccio quattro strati. Al centro di ciascuno metto i broccoletti, copro con una fila di mazzancolle e sopra ancora con uno strato non troppo grosso di cotechino tritato. Arrotolo il tutto, facendo attenzione a far capitare la chiusura nella parte inferiore. Poi faccio cuocere in forno a 160 °C per almeno venti minuti. Tolgo dal forno il rotolo, lascio riposare cinque minuti, taglio a fette con un coltello a seghetta e servo.
Dessert Crostata di lenticchie Ingredienti per 6/8 persone
Esecuzione
Per le lenticchie
Preparo la pasta frolla e la lascio riposare per un’ora in frigo. Nel frattempo lavo e metto a
Lenticchie, 100 g
bagno le lenticchie per dieci minuti. Scolo e le metto a cuocere con l’alloro in una pentola con
Zucchero, 80 g
acqua fredda, possibilmente poco calcarea; porto a bollore lentamente e faccio cuocere per
Alloro, 3 foglie
il tempo necessario, (circa venticinque minuti). Quando le lenticchie sono cotte, verso un po’ di
sale qb
zucchero e di sale per non far formare la pellicina dura e lascio raffreddare fuori dal fuoco. Ap-
Per la farcia e la crostata
pena i legumi sono arrivati a temperatura ambiente, scolo, lasciandoli umidi e poi li passo al
Pasta frolla, 330 g
setaccio a maglia fine. Råaccolgo il purè in una terrina, aggiungo la panna fresca, gli albumi,
Panna liquida fresca, 2 dl
l’amido, il cacao e lavoro tutto per renderlo liscio e omogeneo. Stendo la pasta frolla tirata fuori
Ciliegie sotto spirito, 150 g
del frigo almeno un quarto d’ora prima e fodero degli stampini monoporzione da crostata alti
Zucchero, 80 g
almeno tre centimetri. Verso il composto e sopra vi adagio le ciliegie sotto spirito denocciolate.
Albumi d’uovo, n°2
Faccio cuocere in forno preriscaldato a circa 160-170 °C per trentacinque minuti. È importante
Amido di mais, 30 g
servire la crostata a temperatura ambiente.
Cacao amaro in polvere, 30 g Sale qb
Rip
IIX X
Aumenta il servizio di ritiro del verde privato Il Vi AM terr “D dice ep
r Pagnotta vato ai soli Lunedi al ferimento i rale per le
Assessore all’Ambiente del Municipio IX”
piante, Àno ad un massimo di 10 litri. Con le sue richieste il Municipio IX
“Lo smaltimento del verde privato è uno dei temi che in questi mesi si è più
ha ottenuto l’ampliamento di un servizio utile per la cittadinanza, un fatto
volte riproposto nelle assemblee dedicate al sistema di smaltimento dei ri-
importante che ci vedrà protagonisti di ulteriore richieste nelle prossime
Àuti nei nostri quartieri – spiega Stazi – per questo mi fa piacere informare
settimane. Infatti è mia intenzione chiedere la sperimentazione nel nostro
la cittadinanza di un ampliamento di questo servizio sul Municipio IX. I
Municipio di un ritiro porta a porta anche per lo smaltimento del verde
cittadini potranno smaltire gratuitamente il verde privato in un punto di
privato – conclude Stazi”
Quattro zampe e una penna
X favore portami con te
LILLO DOLCISSIMO VOLPINO TAGLIA PIC-
ROCKY SPLENDIDO MIX DOBERMANN CIR-
COLA 3 ANNI
CA 2-3 ANNI
NO FAMIGLIA
LILLO VIENE CEDUTO IN ADOZIONE SVERMINATO, VACCINATO, MICROCHIPPATO, STERILIZZATO E TESTATO PER LEISHMANIA.
ROCKY È UN CUCCIOLONE DI CIRCA 2-3
3 CARATTERI DIVERSI MA TUTTE AFFETT
ANNII MIX DOBERMANN, INTELLIGENTE E
TUOSE E BISOGNOSE DI AMORE IN-
DUTTILE, MOLTO ATTIVO E VIVACE, DOCILE
CONDIZIONATO, CERCANO COSTANTE-
ED AFFETTUOSO CON L’UOMO
MENTE IL RAPPORTO CON L’UOMO
igorlaila@alice.it
igorlaila@alice.it
rossanarossi5544@yahoo.it
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BENJI - SIMIL MAREMMANO
RALFH TRIPODE E TIMIDONE IN CANILE
igorlaila@alice.it rossana 334-9372602
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PIJEI - MERAVIGLIOSO DALMATA
3 SORELLINE BEAGLE PURISSIME CERCA-
E’ UN CANE ADULTO, MA ANCORA GIO-
ADESSO BENJI STA BENE , CORRE SALTA E
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VANE, PIENO DI VITA E SAPREBBE DONARVI
GIOCA CON TUTTI, ED È SEMPRE PRONTO A
VOGLIAMO FARE UN GRANDE REGALO A
TUTTO IL SUO AMORE!! EQUILIBRATO E DO-
FARTI SORRIDERE CON LE SUE BUFFE “MONEL-
RALPH, AIUTIARLO A LASCIARE IL CANILE
CILISSIMO.VERRÀ AFFIDATO MICROCHIP-
LERIE”!
PER SEMPRE, E VIVERE UNA VITA FELICE.
PATO E STERILIZZATO.
CONDUCE UNA VITA NORMALISSIMA. SETTE
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Gabriella 339.2346055
340.403634
327.2018759
347.7169048
340.4036345 347.7169048
www.misha.cc di A.M.
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con il patrocinio di
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Rappresentanza in Italia della Assessorato alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità IX Commissione permanente - Commercio Municipi aderenti
IV° Edizione Borsa di Studio
“Premio Commercio Roma” by
@
©
Dalla Bottega rtigiana all’e- ommerce… Il commercio torna al futuro Gli artigiani e la loro bottega dove vendere le proprie creazioni rappresentano una parte della storia del commercio italiano. L’e-commerce, la vendita “via web” di ogni genere di prodotto, rappresenta una parte del commercio del futuro.
Quali opportunità per il rilancio economico? Glli s G sttude ude ud en nti ti degli egli eg li isttit itu utti m me edi dio s su upe perriiior orri s o so on no o ch hiiama m attii a ri risp spo on nde dere ere e a que uest sta do doma man nd da re red diig ge en nd do un una tes te siina a c ch he rriip he po ortti id dee e, ri riÀe ess ssio oni ni, pr prop opos ostte e e pro ro rogettti su gett ge sull l e at ll atti tv viittà à eco con no omi mic ch h he e pr pre es se en nti ti e/o /o manc an a ncant ni sull tte su err rrit itto orrio o de ell propr rro opr prrio io Mu io un n nic ic cip ipiio o. L o. La a ¿nali na n ali lità tà ult ltiim ma d lla de llla bo bors rs sa di di stu tud diio è q qu ue elllla a di at atti atti tira rare e l’a ’att tte en nzi zio on ne deii g de giiov ova an ni su sullll’e ’ec co on no om miia d de el lo loro ro te errrriitor torio to rriio st stim imolla land an nd do a do all con ontte emp mpo il il dia ialo log go o tra ra istit stit st ituz uzio ion nii e rag agaz azzi zi pe p er lla a pote otte en nzi zia alle c crrea eazi zion ion one d dii nuo uov uovi vii po os sttii di la lavo vorro oe la cresc la res re sc cita ita de it dell lle a attttiiv viittà à com omme merc rcia iali ial li di qu quar arti tier ere co ontest te stua uali lizz zza an nd do o i prro o oge getttttii e le ge e prro op po oste stte a s allla lla la sittu ua azziio on ne so s o oci cio ci o--ec econ ono om mic ica at attua tual tu ale e te te ene nen ne nd do p prres ese en nti ti i prriiinc ncip nc ipi e le le po ollit itiic ch he e attua ttua tt uat ate te dal alle lle le amm mmin iniis str tra azzio ioni ni ter errriiitto torial rriial ali, ali i, ce c ent ntra rali li e co om mu un niitta arrie ie.
I viinc ncito ito orrii d del de e la el la terza ter te erza e za e edi ed d dizio zziiione e
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in collaborazione con bandisce la IV° Edizione del “Premio Commercio Romaâ€? per lo sviluppo delle attivitĂ economiche quale possibile fonte per la creazione di nuovi posti di lavoro coinvolJendo a tal Ă€ne la capacitĂ critica di valutazione dei Jiovani delle scuole medie superiori anche attraverso la possibilitĂ per i giovani studenti dei avvicinarsi e rapportarsi in maniera diretta non piĂš soltanto con le Istituzioni territoriali ma anche con quelle nazionali e comunitarie. Al premio possono partecipare gli studenti degli Istituti scolastici medio-superiori dei quindici Municipi capitolini.
REGOLAMENTO
Articolo 1 Ogni partecipante può presentare una sola “tesinaâ€?, con idee e riĂ€essioni idee, proposte e progetti sulle attivitĂ economiche presenti e/o mancanti sul territorio del proprio Municipio in funzione del tema indicato. Articolo 2 Gli elaborati, in numero 3 copie, dovranno essere redatti in forma dattiloscritta, consegnati in busta chiusa e accompagnati da una copia su supporto elettronico in formato Word o Pdf. Allegati alle copie dovranno essere inseriti i dati anagraÂżci dellÂśautrice/autore (nome, cognome, indirizzo completo, data di nascita e istituto scolastico di provenienza). Nella medesima busta chiusa inoltre dovrĂ essere inserita lÂśAutorizzazione al trattamento dei dati personali a
¿ni istituzionali, ai sensi del D.Lgs.n.196 del 2003. I testi degli elaborati non saranno restituiti e la partecipazione al concorso è gratuita.
Articolo 3 Gli elaborati dovranno pervenire presso la Filiale Roma Centro, via Sabotino n. 46 – 00195, Roma, di Mediocredito Centro Italia S.p.A. entro e non oltre il 31/01/2014. Per il rispetto dei termini di scadenza fanno fede la ricevuta datata in caso di consegna a mano o il timbro postale. Articolo 4 Le opere saranno valutate, a giudizio insindacabile ed inappellabile, dal Comitato Scienti¿co, designato dal M(DIOCR(DI7O C(N7RO I7ALIA S.p.A. e presieduto dal Direttore Marketing della stessa
Società . Lœorganizzazione del Premio Commercio Roma e i membri del Comitato provvedono a fornire agli studenti spunti di riÀessione, idee, nozioni e strumenti utili attraverso la piattaforma multimediale del Premio Commercio Roma Articolo 5 La giuria del premio selezionerà i ¿nalisti entro e non oltre il 28/02/2014 che comunicherà successivamente agli Istituti partecipanti. Articolo 6 La conclusione dei lavori della giuria è prevista entro il mese di marzo 2014 e la proclamazione dei vincitori avverrà nel corso di una cerimonia presso il centro commerciale (8ROMA 2 in data da concordare entro il mese di aprile 2014. I ¿nalisti dovranno presenziare
alla cerimonia conclusiva e ritirare personalmente il premio. In caso contrario la somma sarĂ devoluta dal M(DIOCR(DI7O C(N7RO I7ALIA S.p.A. a scopi di solidarietĂ . Articolo 7 Ai vincitori verranno assegnati i seguenti premi: primo classiÂżcato Âź 2.000,00 secondo classiÂżcato Âź 1.800,00 terzo classiÂżcato Âź 1.500,00 Tuarto classiÂżcato Âź 900,00 Tuinto classiÂżcato Âź 800,00 sesto classiÂżcato Âź 00,00 Il residuo importo di Âź 2.300,00 verrĂ distribuito Tuali premi di consolazione a giudizio del comitato scientiÂżco. Articolo 8 Al premio possono partecipare tutti gli studenti degli Istituti scolastici medio-superiori dei quindici Municipi Capitolini.
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organizza l’evento
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Premio Commercio Roma
Mediocredito Centro Italia S.p.A. - Filiale Roma Centro Via Sabotino, 46 00195 - ROMA Tel: 06.37519464 Fax: 06.37352861
FTT
FreeTimeTeenagers Susanna Russello
“Those Christmas lights keep shining on” di Susanna Russello
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La tazza di thè alla vaniglia che sto bevendo in questo momento ed
torio citare, tanto gettonata ed ormai quasi banale come scelta quanto
il maglione che indosso mi ricordano che è ormai arrivato Dicembre.
eternamente affascinante, è la bella Parigi. Indubbiamente non eco-
Già, Dicembre è arrivato, e Dicembre è sinonimo di tante cose; prima
nomica, rimane la città romantica per eccellenza, la città degli innamo-
tra tutte, la fine di un altro anno! Il mio 2013 ha visto così tanti cam-
rati, dei ritratti a Montmartre caro agli artisti maledetti, dei ricchi musei,
biamenti che da un lato mi sembra assurdo stia per finire, dall’altro
la città della passeggiata al crepuscolo sui moderni Champs-Èlyséès, i
ho come la sensazione che sia finito già da un pezzo, e che ci tro-
fari delle macchine già padroni della scena, e di un caffè nel quartiere
viamo nel 2014, nel 2015...il vostro com’è stato? Dicembre è però nella
latino. Io personalmente stavo pensando ad un viaggio in macchina
testa di ogni uomo occidentale soprattutto associato ad una parola
tra Amsterdam e la città francese, magari con gli amici. O altrimenti, se
che viene dal verbo latino vacàre, che vuol dire “essere vacuo, libero,
non riuscirò ad organizzarmi, lo passerò come comunque preferisco,
senza occupazioni”: le vacanze! Ebbene, come avete intenzione di pas-
ovvero in una casetta di montagna in Abruzzo in compagnia dei miei
sare quest’anno le vostre vacanze natalizie? E prima di tutto, con chi?
bestfriends. Invece fatemi pensare ai regali..mmm, io vorrei una smart-
I vostri amici più stretti, il fidanzato, la famiglia? Vediamo un po’, dove
box per andarmene o a fare qualche aperitivo in un posto inn, o qual-
si potrebbe andare, cosa si potrebbe fare? Prima città che è obbliga-
che classico da leggere di quelli impacchettati con tanto di dedica sul
retro della copertina, perchè no vorrei un biglietto per andarmene allo
me. Lettori, senza ammalarvi, di sera, con un cappotto, guardate le luci
stadio a vedere la Fiorentina!, poi sempre taaanti vestiti, e dai parenti
delle finestre illuminate e ascoltate, con un iPod, “Christmas Lights” dei
più stretti magari qualche soldo per il viaggio di Capodanno. Dicembre
Coldplay. Mi ringrazierete per la sensazione provata...!
è uno fra i mesi più poetici dell’anno: al pari di marzo, maggio, ottobre..
Buone feste!
uno di quei mesi caratteristici, in questo caso per il freddo, la neve, le finestre illuminate che tagliano l’aria gelida durante la notte, le lucine di Natale che fanno molto “casa”, le cene con i parenti.. e poi il Capo-
Se volete scrivermi a FTT per chiedermi qualsiasi tipo di parere su
danno, la mia festa preferita, quella che ti fa scavalcare l’anno sempre
ogni aspetto della vostra vita da teenagers inviate una mail a su-
con tanta speranza che tutto possa andare meglio, sempre meglio.. Il
sanna.russello@gmail.com. Dai piccoli problemi di cuore ad un con-
primo di gennaio magari ci saremo lasciati alle spalle qualche difficoltà
siglio per fare un regalo, una sorpresa, su qualche locale per organ-
dell’anno prima o magari tanti bei momenti trascorsi da incorniciare in
izzare una festa, posso consigliarvi dei ristoranti o dei pubs con bella
un album di foto, ma niente è più bello, è più verde di speranza di un fu-
musica, delle palestre attrezzate in cui allenarvi o qualche esercizio
turo ignoto, questo lo pensa anche una malinconica e voyeurista come
semplice ma efficace da fare in casa (amo il fitness!), io sono qui!
105
Leggiamo Gli Sdraiati di Michele Serra Forse sono di là, forse sono altrove. In genere dormono quando il resto del mondo è sveglio, e vegliano quando il resto del mondo sta dormendo. Sono gli sdraiati. I figli adolescenti, i figli già ragazzi. Michele Serra si inoltra in quel mondo misterioso. Non risparr mia niente ai figli, niente ai padri. Racconta l’estraneità, i conflitti, le occasioni perdute, il montare del senso di colpa, il formicolare di un’ostilità che nessuna saggezza riesce a placare. Quando è successo? Come è successo? Dove ci siamo persi? E basterà, per ritrovarci, il disperato, patetico invito che il padre reitera al figlio per una passeggiata in montagna? Fra burrasche psichiche, satira sociale, orgogliose impennate di relativismo etico, il racconto affonda nel mondo ignoto dei figli e in quello almeno altrettanto ignoto dei “dopopadri”. “Gli sdraiati” è un romanzo comico, un romanzo di avventure, una storia di rabbia, amore e malinconia. Ed è anche il piccolo monumento a una generazione che si è allungata orizzontalmente nel mondo, e forse da quella posizione riesce a vedere cose che gli “eretti” non vedono più, non vedono ancora, hanno smesso di vedere. € 12,00
Feltrinelli Editori
Il gioco di Ripper di Allende Isabel Le donne della famiglia Jackson, Indiana e Amanda, madre e figlia, sono molto legate pur essendo diverse come il giorno e la notte. Indiana, che esercita come medico olistico, è una donna libera e fiera della propria vita bohémienne. Sposata e poi separatasi molto giovane dal padre di Amanda, è riluttante a lasciarsi coinvolgere sentimentalmente, che sia con Alan, ricco erede di una delle famiglie dell’élite di San Francisco, o con Ryan, enigmatico e affascinante ex navy seal dell’esercito americano, ferito durante una delle sue ultime missioni. Mentre la madre vede soprattutto il buono nelle persone, Amanda, come suo padre, capo ispettore della sezione omicidi della polizia di San Francisco, è affascinata dal lato oscuro della natura umana. Brillante e introversa, appassionata lettrice, dotata di un eccezionale talento per le indagini criminali, si diletta a giocare a Ripper, un gioco online ispirato a Jack the Ripper, Jack lo squartatore, in cui bisogna risolvere casi misteriosi. Quando la città è attraversata da una serie di strani omicidi, Amanda si butta a capofitto nelle indagini, scoprendo, prima che lo faccia la polizia, che i delitti potrebbero essere connessi fra loro. Ma il caso diventa fin troppo personale quando sparisce Indiana. La scomparsa della madre è collegata al serial killer? Ora, con la madre in pericolo, la giovane detective si ritrova ad affrontare il giallo più complesso che le sia mai capitato, prima che sia troppo tardi. € 19,00
Feltrinelli Editori
Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza di Sepúlveda Luis Le lumache che vivono nel prato chiamato Paese del Dente di Leone, sotto la frondosa pianta del calicanto, sono abituate a condurre una vita lenta e silenziosa, a nascondersi dallo sguardo avido degli altri animali, e a chiamarsi tra loro semplicemente “lumaca”. Una di loro, però, trova ingiusto non avere un nome, e soprattutto è curiosa di scoprire le ragioni della lentezza. Per questo, nonostante la disapprovazione delle compagne, intraprende un viaggio che la porterà a conoscere un gufo malinconico e una saggia tartaruga, a comprendere il valore della memoria e la vera natura del coraggio, e a guidare le compagne in un’avventura ardita verso la libertà. € 10,00
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Guanda Editore
Cinenews Blue Jasmine Regia di Woody Allen Interpreti: Alec Baldwin, Cate Blanchett, Louis C.K., Bobby Cannavale, Andrew Dice Clay. C’era una volta Jasmine, reginetta mondana di Park Avenue, sposata al carismatico Hal, uomo d’affari che la viziava e lusingava. Ma Hal era anche un truffatore e un fedifrago e la fine del loro matrimonio ha portato Jasmine alla bancarotta e all’esaurimento nervoso. Sola e in balìa degli antidepressivi, la donna si trasferisce a San Francisco per vivere con la sorella Ginger, che spinge ad essere più ambiziosa in amore, scatenando la reazione del fidanzato di lei, Chili. Rassicurati dall’esordio all’insegna dell’abituale jazz sull’abituale font dei titoli di testa, rigorosamente nell’abituale bianco su nero, ci prepariamo all’abituale “ronde” di incontri ed incroci e dissertazioni più o meno umoristiche sulla tragicommedia della vita, ma pian piano veniamo zittiti e sorpresi da un personaggio femminile gigantesco, che è insieme tutte le attrici di Woody Allen (Mia Farrow e Dianne Wiest in particolare, ma anche la Gena Rowlands di Un’altra donna) e una protagonista senza precedenti, per maturità di scrittura e resa interpretativa.
Dietro i candelabri Regia di Steven Soderbergh Interpreti: Michael Douglas, Matt Damon, Dan Aykroyd, Scott Bakula, Rob Lowe. 1977. Wladziu Valentino Liberace (in arte Liberace) è uno showman e pianista famosissimo sin dagli Anni Cinquanta. Le sue capacità di intrattenitore televisivo e teatrale sono indiscusse. Al termine di uno spettacolo gli viene presentato il giovane Scott Thorson e tra I due nasce da subito una relazione che durerà a lungo al punto da spingere Liberace ad avviare le pratiche per l’adozione. L’idillio però non sarà infinito. Steven Soderbergh è un regista inarrestabile, a dispetto della sua dichiarazione di qualche tempo fa che mirava a farci credere che non avrebbe più fatto film. Fortunatamente per lui (e per noi) si è rivelato incapace di far conseguire i fatti ai propri propositi e continua ad offrirci occasioni non tanto di assistere a storie che si sviluppano sul grande schermo ma (questo è ciò che più conta) a consentirci di riflettere sulle dinamiche interne di una narrazione cinematografica. Perché se è vero che l’occasione gli viene offerta dal libro omonimo di Thorson (tuttora vivente) quello che uno sceneggiatore del livello di Richard LaGravenese gli offre è uno script che non ha nulla del biopic classico e offre invece molte insidie a chi decide di metterlo in scena.
Frozen - Il Regno di Ghiaccio Regia di Chris Buck, Jennifer Lee II Interpreti: Kristen Bell, Idina Menzel, Jonathan Groff Nell’immaginario regno di Arendelle, situato su un fiordo, vivono due sorelle unite da un grande affetto. Un giorno, però, il magico potere di Elsa di comandare la neve e il ghiaccio per poco non uccide la più piccola Anna. Cresciuta nel dolore di quel ricordo, Elsa chiude le porte del palazzo e allontana da sé l’amata sorella per lunghi anni, fino al giorno della sua incoronazione a regina. Ma ancora una volta l’emozione prevale, scatena la magia e fa piombare il regno in un inverno senza fine. Sarà Anna, con l’aiuto del nuovo amico Kristoff e della sua renna Sven, a mettersi alla ricerca di Elsa, fuggita lontano da tutti, per chiederle di tornare e portare l’atteso disgelo. Dell’ispirazione dichiarata, fornita da una delle fiabe più ermetiche e suggestive di Andersen, “La regina delle nevi”, c’è ben poco, a parte la scheggia di ghiaccio nel cuore e il viaggio di una ragazzina per riportare a casa l’oggetto del suo amore. Ma questo racconto più tradizionale, sceneggiato da Jennifer Lee, ha un suo appeal, differente, nell’urgenza emotiva che porta in scena e nell’originalità dei personaggi principali, nessuno dei quali si svela del tutto al primo ingresso. Così come il dono di Elsa ha un risvolto maledetto, anche i sentimenti di Anna acquistano infatti un’imprevista doppiezza, parallela a quella di Kristoff, per non parlare di quella molto meno ingenua che anima il principe Hans.
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le lettere dei lettori di ROMA
Riceviamo sempre e-mail da parte dei nostri numerosi lettori, ne pubblichiamo alcune ringraziando ed invitando tutti a continu uare a mandarci commenti, richieste e perché no, anche critiche, qualorra ce ne fossero. Grazie! Gilda Tucci
Gentile direttrice, auguro Buon Natale a Lei, a tutta la Redazione di E42 Magazine Roma e a tutti i Vostri lettori con questi miei versi:
Per un Natale speciale, faccia trovare in ogni persona la luce, che illumini la strada da intraprendere per essere capace, le opere nel cammino della propria vita, di contribuire a costruire sulla nostra bella terra la vera pace.Per un Natale gioioso, ci porti il coraggio, la responsabilità per costruire una società che investe sul futuro dei propri giovani, salvaguardando a pieno la loro dignità, sia fatto tutto il possibile, perchè si realizzi il diritto al lavoro, all’istruzione e alla speranza di avere tante opportunità. Per un Natale lieto, ci aiuti ad avere dentro di noi una dolce umiltà, ci faccia abbandonare tutti gli egoismi e di non mirare a diventare un albero in cima alla vetta, ma con umana semplicità, ad essere un cespuglio in fondo alla valle, con i suoi piccoli rami dia i frutti migliori per tutti noi, diritti e valori veri, di onestà, umanità, che farebbero bene alla società per essere più corretta. Per un Natale dolce, ci faccia apprezzare la ricchezza dei bei colori dell’umanità, la bellezza di tutte le persone che vivono sulla nostra terra, c’è grande bisogno di far crescere, la libertà, la solidarietà e la fraternità. Per un Natale caldo, ci porti una sana collaborazione, l’amicizia, per far crescere la giustizia sociale per i cittadini del mondo e possano avere tutti da mangiare, sia fatto tutto il possibile, perchè mai più nessuno muoia di
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fame e la speranza possano ritrovare.Per un Natale magico, ci dia la forza ad ognuno di noi, nei propri comportamenti che compiamo ogni giorno ad essere sempre migliore, la nostra cara società, automaticamente diventerebbe più giusta, sarebbe Natale tutti i giorni dell’anno per tutta l’umanità, questo ci farebbe un vero onore. di Giulia Calotti
La Parola di Pasquino Il Forum dei Cittadini e delle Istituzioni di Roma Capitale
Legambiente: la raccolta differenziata è un fallimento L’azienda capitolina AMA, interamente controllata da Roma Capitale,
ad altri quartieri. Chiederemo ai magistrati di fare chiarezza su come
è sotto il mirino di Legambiente Lazio che, dopo aver e ettuato un
l’Ama sta utilizzando i soldi dei cittadini” spiega Parlati. I cassonetti
monitoraggio su diversi quartieri, ha deciso di denunciare per “danno
o rono spesso e volentieri uno spettacolo indegno caratterizzato da
erariale”. Purtroppo, di fronte ai dati sconfortanti rilevati durante il con-
rifiuti che si riversano nelle strade della capitale e accendono gli animi
trollo, l’associazione ambientalista non può far altro che constatare
dei cittadini. E allora ci si chiede perché, nonostante il sistema abbia
il fallimento dell’intero sistema di raccolta di erenziata attivo dal no-
funzionato poco sin dall’inizio si sia comunque esteso ad altri quartieri
vembre del 2012. “L’esposto racconta il presidente dell’associazione
di Roma? E perché, nonostante l’azienda chiamata alla raccolta, rici-
ambientalista locale Lorenzo Parlati è quasi pronto” e, a breve, verrà
claggio e smaltimento dei rifiuti che raccoglie ben 719 milioni di euro di
presentato. “A Roma ci sono cinque diversi modelli di raccolta, il più
tasse pagate dai cittadini, è rimasta ferma nella raccolta di erenziata
di uso è quello stradale. I fatti ci dicono che è fallimentare eppure
ad un misero 12%? E perché soprattutto non prende il via il modello
l’Ama dopo una sperimentazione iniziale, lo ha allargato comunque
porta a porta?
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L’Oroscopo ARIETE
TORO
GEMELLI
CANCRO
Il vostro 2014 sarà un anno diviso
Quest’anno partirà ancora con dei
La prima parte del 2014 non sem-
Bellissima la prima parte dell’anno
in due parti.Il momento migliore
rallentamenti nelle relazioni, nel
bra essere un momento imporr
con Giove nel vostro segno fino a
per voi avrà inizio intorno al 20
lavoro e tutto dovrà essere affron-
tante o particolarmente significa-
metà luglio. Fino ad allora godrete
luglio.Prima di allora dovrete fare
tato e vissuto con serietà e grande
tivo per voi, Saturno sarà neutrale
di un certo benessere psico-fisico
i conti con la quadratura di Giove,
impegno.Saturno in opposizione
per tutto l’anno(o almeno fino al 24
e materiale dettato probabilmente,
pianeta che farà scarseggiare lo
questo esige sempre e ancora
dicembre), Giove invece appare
anche da una formidabile sen-
spirito più ottimista e possibilista.
da voi. Ma,per fortuna,godrete
indifferente sino a metà luglio.Vi
sazione di ottimismo diffuso. Ma al
Fino al 26 luglio dovrete tenere
anche
pianeti
consolerete con un mercurio in
tempo stesso, sarete anche con-
d’occhio anche Marte,il vostro pi-
amici:Giove che sino a metà lug-
trigono per tutto il primo trimestre
creti e razionali grazie a Saturno in
aneta, perchè vi imporrà un peri-
lio saprà rendervi abbastanza
e con un Marte in trigono dalla
trigono. L’unica nota negativa è il
odo intenso per le relazioni e le
ottimisti,espressivi,capaci di dialo-
Bilancia che infonderà grande en-
lunghissimo transito di Marte in Bi-
attività sociali ambiti che assorbi-
go e di interazione con le persone
ergia. Poi dal 16 luglio, Giove sarà
lancia, dunque ci saranno tensioni
ranno tanta energialasciandovi
che possono aiutarvi.E Plutone e
di nuovo in buon aspetto al vostro
interiori,stanchezza
dell’aiuto
di
spossati.Ma proprio quando tutto
Nettuno, corpi celesti che sapran-
segno,ciò potrebbe coincidere con
dalla seconda metà di luglio le
sembrerà essere perduto ecco
no consentire sentire un cammino di
una migliore sintonia tra voi e le
tensioni ma marziane scompariranno,
che il passaggio di Giove in leone,
rinnovam mento interiore mai vera-
persone che contano di più.
lasciandovi più sereni.
cambierà ambierà in m meglio le vostre sorti.
mente doloroso. E proprio la notte del Nata ale 2014 porterà,finalmente al toro un bellissimo dono: l’uscita di Saturno dall’opposizione, sarà davvero tempo di festa.
110
irritabilità.Poi
2014
di Federica Reya
LEONE
VERGINE
BILANCIA
SCORPIONE
Quest’anno Saturno proseguirà la
In questo 2014, sarete aiutati dal
Un anno per voi diviso un pò a
In questo nuovo anno Saturno nel
difficile opera di ristrutturazione
grande e prezioso equilibrio che si
metà, caratterizzato da un inizio
segno vi plasmerà,lo farà forse
personale, sopportatelo soprat-
verrà a creare grazie a Giove e a
incerto e da una seconda parte
in modo pesante tra marzo e gi-
tutto in primavera quando, retro-
Saturno,entrambi in sestile al vos-
nettamente migliore. Oltre a Urano
ugno quando sarà retrogrado,ma
grado, potrà risultare particolarr
tro segno. E si tratta di un ottimo
e Plutone, ormai in storico con-
a natale quando finalmente vi
mente noioso. E poi udite udite,
equilibrio,che parla di ottimismo e
trasto con la Bilancia, nel primo
saluterà,capirete l’importanzadel
c’è davvero un’ottima notizia per
di espansione da una parte (Giove)
semestre ci sarà anche Giove a
suo operato. Fino alla metà d lug-
voi: Giove pianeta della fortuna e
e quelle della concretezza,della re-
mettervi i bastoni tra le ruote.Un
lio, avrete dalla vostra parte un
del
altà, del consolidamento (Saturno).
altro elemento importante, per
fortissimo Giove, pianeta che con-
del Leone dal 17 luglio,una data
Il tutto durerà sino a luglio,quando
voi, è dato dal lunghissimo sog-
sentirà ancora di godere di protezi-
per voi importante perchè mette la
Giove,dopo un anno di soggiorno
giorno che Marte compirà nel da
one in ambito pratico,economico e
parola fine alla noia e al rigore. E
cancerino, passerà nel segno del
dicembre 2013 sino al 26 luglio
ludico. Destinate i primi sei mesi
mentre aspettate che Giove vi con-
leone divenendo neutrale al vostro
2014, un periodo incredibilmente
dell’anno per completare e cos-
piacere,sarà ospite proprio
ceda i suoi grandi favori voi potrete
segno. Saturno vi farà invece com-
lungo durante il quale il pianeta
truire ciò che avete iniziato. Meno
contare su Marte e la sua forza
pagnia sino a natale, consolidate e
dell’energia si farà sentire. Ma da
fortunata l’azione dopo l’estate
per combattere Saturno: Marte rte
costruite poi vi verrà chiesto conto.
luglio con l’entrata di Giove nel
quando Giove vi sarà quadrato e
sarà infatti in sestile fino alla fine ne di
segno del Leone in buon aspetto al
sarà per voi meno facile riscuotere
luglio.
vostr stro segno tutto sarà più facile e
fortuna e successi.
dis isteso.
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L’Oroscopo 2014
SAGITTARIO CAPRICORNO
ACQUARIO
PESCI
Questo 2014 inizia in modo posi- In questo 2014 Saturno e Giove
In questo 2014 le sfide proseguiran-
Quest’anno inizierà con un Giove
tivo, fino all’estate vigilerà su di alterneranno moti diretti e retro-
no, Saturno sarà ancora e sino alla
fantastico e con lo sguardo be-
voi un Marte positivo dal segno gradi rendendo di volta in volta, un
vigilia di natale,quadrato dal seg-
nevolo di Saturno. È vero Nettuno
della Bilancia, non mancheranno pò più o meno facile confrontarsi
no dello Scorpione,retrogrado tra
potrebbe rendervi molto distratti e
le forze e le energie necessarie a con loro.Giove sarà retrogrado
marzo e luglio.Il suo peso si farà
clamorosamente disattenti da gi-
vivere giornate divertenti. Venere fino a marzo dando piccole noie
sentire e l’aria che respirerete avrà
ugno a novembre, ma nonostante
addolcirà i primi mesi dell’anno al vostro segno,impedendovi di
ancora l’aroma dell’impegno. E
la vostra poca attenzione non sem-
sopratutto in Marzo e a Maggio, concretizzare relazioni e rapporti,
poi Giove pianeta della fortuna da
brate correre dei rischi particolari.
mentre Mercurio proteggerà le rendendovi poco fortunati nelle
fine luglio sarà opposto al vostro
Ma ricordate che Saturno vigilerà
questioni più importanti per tutto il forme espressive. Gli darà poi il
segno,ci dovrà essere una grande
ancora su di voi, cercando in ogni
primo trimestre. Dal 17 luglio Giove cambio Saturno che inizierà il moto
attenzione nella gestione del de-
modo di convincervi a consoli-
sarà in bellissimo e focosissimo retrogrado a marzo. I capricorni
naro In compenso Marte e Mercu-
dare quando Giove ha seminato
trigono,che segna l’inizio di una vivranno un energia personale
rio sembrano amarvi e prendersi
nei lunghi mesi preceden precedenti nti.
nuova fase per voi.Alcuni di voi alquanto instabile. Nel frattempo
cura di voi. Marte in trigono fino a
potrebbero cambiare casa,città, l’interminabile quadratura di Marr
luglio vi regalerà grande energia e
rimettere in discussione il proprio te appesentirà il tono e le energie
mercurio nel primo trimestre farà
modo di essere e di pensare,fate delle vostre
giornate. Ma ecco
una sosta prolungata nel vostro
pure siete sotto l’occhio vigile e at- che dalla seconda parte il cielo si
segno, regalandovi ottima comu-
tento del pianeta della fortuna che alleggerirà ridandovi la voglia di
nicazione.
vi ama e vi protegge.
vivere.
Ogni inizio d’anno porta con sé aspettative,speranze, progetti da realizzare. E noi sappiamo p che il compito p degli g astri è suggerire strategie e offrire opportunità. Ecco perché è nostra intenzione donarvi piccoli oli suggerimenti per fare luce nei momenti in cui c’è confusione al Àne di affrontare l’anno che verrà con maggiore grinta. a. www.reycard.it 800 188843
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