2.2.B Manifesto rete cinema cittadinanza globale

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CINEMA & CITTADINANZA GLOBALE COMUNICARE LO SVILUPPO UMANO ATTRAVERSO IL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO

RETE “CINEMA & CITTADINANZA GLOBALE”

RETE “CINEMA & CITTADINANZA GLOBALE” Sei festival italiani e un canale televisivo, sette esperienze, sette modi di affrontare e presentare il sociale nella sua dimensione interculturale e globale. Nonostante la crisi economica abbia causato drastici tagli al mondo della cultura e del sociale in senso ampio, nonché ai professionisti di questi settori, numerosi sono gli operatori italiani impegnati nell’ideazione e organizzazione di eventi e di specifiche attività culturali incentrati sulle diverse e molteplici forme della comunicazione sociale, soprattutto cinematografica, televisiva e radiofonica, proveniente non solo dal continente europeo ma anche in forma crescente da quello africano, asiatico, e latino-americano. Il lavoro e le attività di ONG e associazioni impegnate a vari livelli nella promozione e realizzazione di uno “sviluppo interculturale e sociale”, nonché economico e territoriale degli individui e delle comunità, necessita, oggi più che mai, di essere raccontato, presentato e condiviso. Tale necessità rappresenta una componente essenziale dell’azione di ONG e associazioni, poiché proprio nell’era della “comunicazione globale”, la condivisione partecipata e attiva diventa il tassello fondamentale per la riuscita di ogni progetto. In tal senso festival di cinema e iniziative interdisciplinari rappresentano non solo narrazione e documentazione di pratiche ed esperienze (letteralmente la messa in scena), ma costituiscono anche la vera e propria “messa in atto”. Alla luce di ciò, su impulso e grazie all’impegno della Regione Marche - Servizio Cooperazione internazionale, è nata nel 2011 la Rete “Cinema & Cittadinanza globale”, coordinata dal Festival Nazionale del Cortometraggio Corto Dorico di Ancona, che vuole rappresentare un autentico luogo di scambio e confronto tra i più importanti festival italiani di cinema e comunicazione sociale, attenti al dialogo interculturale, alla cooperazione sociale e internazionale, alla dimensione, non solo estetica ma anche pedagogica del cinema, dell’arte e della comunicazione in generale. Tale rete non vuole limitarsi ad essere un mero network tra festival già esistenti, ma vuole diventare una rete di buone pratiche nazionali, un centro in cui convergono esperienze e dove possono emergere e svilupparsi idee per una buona educazione alla cittadinanza planetaria, operando sulle diverse realtà territoriali del nostro Paese, ma valicando idealmente i limiti geografici e nazionali, per approdare al senso autentico di “cittadinanza globale”.


I primi aderenti alla Rete, in qualità di soci fondatori della stessa, sono le seguenti realtà:

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Sezione Extr’A | FESTIVAL DEL CINEMA AFRICANO D'ASIA E AMERICA LATINA DI MILANO (COE, Milano)

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FESTIVAL DEL CINEMA DEI DIRITTI UMANI DI NAPOLI (Associazione Cinema & Diritti, Napoli)

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FESTIVAL NAZIONALE DEL CORTOMETRAGGIO CORTO DORICO (Associazione Nie Wiem, Ancona)

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NGO WORLD VIDEOS (Coopi in collaborazione con Milano Film Festival, Milano)

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PREMIO L'ANELLO DEBOLE (Comunità di Capodarco, Fermo)

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TERRA DI TUTTI FILM FESTIVAL (Cospe-GVC, Bologna)

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REGIONE MARCHE - Servizio Cooperazione internazionale

Ad essi si è aggiunto nel 2012 il canale televisivo Babel – Sky. Obiettivi della Rete -

Conoscere le proposte cinematografiche di qualità presenti sul territorio nazionale e non solo, attente al sociale, alla cooperazione internazionale, all’educazione interculturale

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Elaborare, avvalendosi dell’esistente, una mappatura funzionale ai principi fondanti della Rete stessa, di rassegne e festival di cinema indipendente, d’autore, europeo e proveniente da paesi quali Africa, Asia e America Latina

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Far circuitare tra le diverse realtà componenti la Rete le opere cinematografiche e artistiche che i singoli festival propongono (secondo criteri di selezione condivisi)

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Accrescere sul territorio nazionale e non solo la visibilità dei festival che aderiscono alla Rete

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Partecipare in partenariato a bandi per raccogliere fondi destinati a progetti culturali e interculturali che vedano come luoghi di riferimento le città dei singoli festival, con l’obiettivo di dare visibilità alla Rete in qualità di network nazionale

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Intervenire sul territorio con progetti per scuole e università in tema di intercultura, educazione alla mondialità, cittadinanza globale

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Promuovere azioni per la sensibilizzazione sui temi dei diritti umani universali

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Promuovere concorsi e iniziative per favorire la partecipazione creativa dei giovani attraverso le tecniche cinematografiche e artistiche sugli odierni scenari della società multietnica, interculturale, della globalizzazione e della cooperazione e solidarietà.


Strumenti e metodologie di lavoro

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Elaborazione di un Carta della Rete

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Raggiungere accordi con soggetti pubblici e privati (Ue, Agenzie e organizzazioni internazionali, Ministero Istruzione, Ministro Beni Culturali, Affari Esteri, Agenzie per l’autonomia scolastica, Emittenti televisive e radiofoniche, case di produzione e distribuzione, circuiti e rassegne sensibili ai temi dell’intercultura e del sociale) per possibili co-finanziamenti, visibilità, promozione, condivisione progetti proposti, secondo valutazione condivisa dei componenti della Rete stessa

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Ideare e creare un logo della Rete, predisporre un sito web quale “piattaforma on line” per tutti i festival e sviluppare gli eventuali strumenti di social network necessari alla comunicazione

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Ogni componente della Rete deve dare spazio e visibilità alla stessa, ad es. organizzando un incontro / evento / iniziativa su un tema sociale/interculturale specifico inserendola come pratica ed esperienza di riferimento

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La Rete non deve sostituirsi ai festival o ai suoi ulteriori componenti, ma favorire e promuovere lo scambio e il lavoro di ogni singola realtà

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In occasione di ogni edizione di Corto Dorico organizzare una tavola rotonda della Rete

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Individuare Ancona come Città della Rete

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Ipotizzare l’ampliamento della Rete a nuove realtà, attraverso proposte condivise di inclusione di nuovi soggetti che condividano intenti, principi e pratiche della Rete stessa

Risultati attesi -

Accresciuta visibilità delle azioni di ONG e associazioni che operano nella cooperazione internazionale e sociale

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Sensibilizzazione circa pratiche e progetti di cooperazione e volontariato internazionale e legati ai temi dell’intercultura

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Accresciuta visibilità di ogni singolo festival

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Incremento scambi tra festival

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Partecipazione e avvicinamento ad ogni singolo festival di soggetti e realtà nuovi


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