eBiz Italia 031, 12 novembre 2008 by eBiz Srl

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Tecnologie per la piccola e media impresa

Luci e ombre dell’IT In questa preoccupante situazione economica l’IT presenta facce diverse. Anche se l’andamento economico generale non induce a un particolare ottimismo, bisogna riconoscere che ci sono settori ancora vivaci. Il mercato della mobilità continua infatti a essere in crescita e non solo per merito dei netbook, così come importanti segnali positivi arrivano da aree come quella del document management (di cui abbiamo parlato con Massimiliano Grassi di EMC) o quella dello storage. Certo l’attenzione ai costi è elevatissima, ma talvolta il ricorso al software Open Source può aiutare a far risparmiare risorse che possono essere destinate ad altri progetti. A soffrire di più potrà forse essere il mercato consumer, e il segnale che arriva da Microsoft con la riorganizzazione delle attività rivolte all’utente finale può essere un segnale. Intanto, su entrambi i fronti, attendiamo segnali positivi dal Governo, che ha promesso novità prima della fine del mese. Vedremo. Paolo Galvani

QUATTORDICINALE | 12/11/2008 | NR. 31

OpenOffice.org, vera alternativa IL CONCORRENTE GRATUITO DI MICROSOFT OFFICE È ORA PIÙ MATURO E COMPLETO. ANALIZZIAMO TUTTE LE NOVITÀ Il moltiplicarsi dell’uso del computer all’interno degli uffici rende necessario l’allestimento di un numero sempre maggiore di postazioni e spesso l’investimento necessario può diventare decisamente elevato. Più del costo necessario per l’acquisto dell’hardware e delle infrastrutture, spesso la maggiore voce di spesa è rappresentata dal software. Ecco come risparmiare passando a OpenOffice.Org. A PAGINA 07

MICROSOFT RIORGANIZZA IL CONSUMER

IN PROVA

L’AVVOCATO

Thecus: NAS completo e versatile

Come funzionano le private equity

Il mercato dei NAS sta registrando crescite interessanti: la disponibilità di dischi fissi di dimensioni sempre più rilevanti a prezzi contenuti e la relativa necessità di gestirli sta spingendo questo mercato, in cui cresce anche il numero dei protagonisti. Noi abbiamo messo alla prova il modello N4100 Pro proposto da Thecus. A PAGINA 05

Il Private Equity è uno strumento di finanziamento e investimento da poco entrato nel mondo societario italiano. Si tratta di un’operazione che prevede l’acquisizione di quote in partecipazione di una società, in gergo definita “target”, e la successiva reimmissione nel mercato delle stesse quote solo quando la società target abbia raggiunto determinati obiettivi. A PAGINA 18

A PAGINA A PAGINA A PAGINA A PAGINA A PAGINA A PAGINA

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Tecnologi

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BREVISSIME

Microsoft riorganizza il consumer

Astra di nuovo in orbita

È NATA UNA NUOVA DIVISIONE CHE RIUNISCE LE ATTIVITÀ HARDWARE, SOFTWARE E ONLINE PER GLI UTENTI FINALI

Il nuovo satellite Astra 1M è stato lanciato in orbita con successo. Arrivato nello spazio a bordo di un veicolo di lancio Proton Breeze M partito dal Cosmodromo Baikonur in Kazakistan, il satellite raggiungerà la sua posizione orbitale finale nelle prossime settimane. SES Astra lo utilizzerà per fornire servizi per l’Europa continentale Direct-to-Home (DTH) tra cui quelli per la televisione ad alta definizione (HDTV). Z www.ses-astra.com

BSA contro le aste pirata BSA (Business Software Alliance) ha ottenuto la chiusura di 18.314 aste online in tutto il mondo finalizzate alla vendita di 45.000 copie di software pirata, per un valore complessivo di oltre 15 milioni di euro, oltre ad aver contrastato efficacemente il commercio illegale di software attraverso reti P2P (Peer-To-Peer) e altri canali Internet nel corso della prima metà del 2008. Z www.bsa.org/italia

Nuovi contenuti per Navteq Navteq ha annunciato l’arricchimento dell’offerta di contenuti dinamici delle sue mappe. La società mette ora a disposizione per una fase di collaudo due nuovi contenuti dinamici: Air Travel Status (stato del traffico aereo) e Fuel Prices (prezzi dei carburanti). Il lancio commerciale dei nuovi contenuti dovrebbe avvenire nel primo trimestre 2009. Z www.navteq.com

Il PC, i dispositivi mobili, il web: sono questi i tre elementi che caratterizzano lo scenario consumer oggi. Sempre di più le persone utilizzano questi strumenti in modo integrato per comunicare, condividere, divertirsi, informarsi, imparare cose nuove ed essere in contatto con gli altri. Per questo è nata Microsoft Consumer & Online, la nuova struttura creata a livello internazionale e locale per guidare la strategia consumer di Microsoft e concretizzare un’offerta di comunicazione e intrattenimento digitale attraverso l’integrazione delle diverse piattaforme. All’interno della nuova struttura confluiscono le attività relative ai sistemi operativi Windows, che rappresentano il “linguaggio” con cui miliardi di PC al mondo si parlano; i servizi Windows Live per il social networking e il portale MSN, grazie ai quali oltre 465 milioni di utenti nel mondo comunicano, condividono e si informano; Windows Mobile, oggi adottato da più di 20 milioni di telefoni cellulari al mondo e, infine, Microsoft Advertising, la concessionaria che gestisce la comunicazione delle aziende su tutte le properties digitali di Microsoft. La nuova divisione lavorerà in stretta sinergia con l’area Entertainment & Devices che, con la console Xbox 360 e l’offerta Hardware, rappresenta la perfetta “quadratura del cerchio” di un approccio consumer unico sul mercato. Z www.microsoft.com/italy/

Toshiba Italia torna a crescere con i PC NEL PRIMO SEMESTRE FISCALE LA SOCIETÀ HA RAGGIUNTO UNA QUOTA DI MERCATO SUPERIORE AL SETTE PER CENTO La Divisione Computer Systems di Toshiba Italia ha fatto registrare positivi risultati nel suo primo semestre fiscale, iniziato il primo aprile e concluso a fine settembre. In particolare, la società ha venduto più 92 mila portatili per un fatturato di 53 milioni di euro, raggiungendo una quota di mercato del 7,1%, secondo GFK. Per quello che riguarda il comparto opzioni & accessori, la Divisione Computer Systems di Toshiba ha registrato un fatturato pari a 1,6 milioni di euro con una crescita del 18% rispetto allo stesso periodo del 2007, mentre il comparto videoproiettori ha registrato 2.900 unità vendute e un fatturato pari a 1,5 milioni di euro, con una crescita di oltre il 25% e market share pari al 6,3%. Per l’intero anno fiscale 2008, che si chiuderà a marzo del prossimo anno, Toshiba prevede di raggiungere un totale di circa 241.000 unità vendute in Italia, con un fatturato pari a 124 milioni di euro nel comparto notebook e una quota di mercato dell’8%. Z www.pc.toshiba.it

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22 NOVEMBRE 2008 | N. 031

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Dischi esterni più versatili con WD

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IL MY PASSPORT STUDIO HA ORA INTERFACCIA FIREWIRE 800. LA SOCIETÀ HA PRESENTATO ANCHE IL TV MEDIA PLAYER

Seagate, un nuovo Savvio

Western Digital ha aggiornato con interfaccia FireWire 800 l’hard disk portatile My Passport Studio, per dare a utenti Mac e creativi il massimo delle performance di cui hanno bisogno. La nuova interfaccia rende My Passport Studio il drive esterno perfetto per i nuovi MacBook Pro appena lanciati, che hanno abbandonato l’interfaccia FireWire 400. Il nuovo My Passport Studio, disponibile nelle versioni da 500 e 400 GB, è formattato per garantire le massime prestazioni con i computer Apple (HFS+ con journaling) e pesa meno di 200 grammi. Allo stesso tempo, la società ha presentato un dispositivo che offre un modo semplice per fruire dei propri contenuti digitali su televisori HD alla risoluzione di 1080p. Il TV Media Player si collega alla televisione o al sistema home theatre di casa e riproduce ad alta definizione filmati, musica e fotografie dai drive portatili WD My Passport o altri dispositivi di storage USB. Z www.microsoft.com/italy

Phaser 6280, colore veloce da Xerox LA STAMPANTE LAVORA 25 PPM A COLORI E 30 IN BIANCO E NERO. IN DOTAZIONE C’È IL SOFTWARE PRINTING SCOUT Xerox presenta la nuova stampante a colori Phaser 6280. Con prezzi a partire da 499 euro, questo modello offre stampe con una velocità fino a 25 pagine al minuto a colori e 30 pagine al minuto in bianco/nero. La risoluzione è di 600 per 600 dpi Per risparmiare energia, l’Emulsion Aggregation High-Grade Toner di Xerox fa sì che il dispositivo necessiti di quantità minori di toner rispetto a quanto avviene con le cartucce tradizionali. Memoria di 256 MB, processore da 400 MHz, ciclo di lavoro mensile di 70.000 pagine e velocità di uscita della prima pagina pari a 10 secondi sono funzionalità standard della stampante Phaser 6280. La stampante Phaser 6280 permette di velocizzare la stampa di fogli di calcolo, presentazioni PowerPoint e documenti complessi contenenti grafici e tabelle; utilizza il software Printing Scout per avvertire gli utenti tramite finestre pop-up in caso di eventuali problemi. Inoltre, il pannello frontale indica i livelli del toner affinché se ne possa prevedere per tempo l’esaurimento. Z www.xerox.com

Seagate presenta il disco fisso più veloce e più ecosostenibile al mondo: il Savvio 15K.2. Si tratta di un nuovo modello da 15.000 giri al minuto che si aggiunge alla famiglia di soluzioni enterprise da 2,5 pollici Savvio con interfaccia SAS 2.0. L’unità Savvio 15K.2 offre le prestazioni e l’affidabilità più elevate oggi disponibili, oltre a disporre dell’opzione di auto-crittografia su disco. Z www.seagate.com

LaCie sempre online LaCie annuncia il disco di rete LaCie Internet Space. Semplice da utilizzare e configurare, questo nuovo network hard disk, è in grado di archiviare librerie digitali private ed è accessibile via Internet ovunque, in qualsiasi momento, anche quando il computer locale è spento. Z www.lacie.com

Lenovo per l’ambiente Lenovo annuncia i ThinkCentre M58 e M58p, i desktop della gamma più attenti all’ambiente, più sicuri e facilmente gestibili. Sono infatti i primi ThinkCentre dotati della tecnologia ThinkVantage Power Manager che permette agli utenti di controllare i consumi energetici da remoto. Z www.lenovo.com/it

Due scanner e un proiettore targati Epson IL PERFECTION V300 PHOTO È PENSATO ESPRESSAMENTE PER IL MONDO FOTOGRAFICO. IL VIDEOPROIETTORE INTEGRA LETTORE DI DVD E DIVX Due nuovi scanner, uno dei quali espressamente pensato per il mercato fotografico, e un videoproiettore sono le ultime novità annunciate da Epson. Il Perfection V300 Photo ha una risoluzione di 4.800 punti per pollice e integra un lettore di trasparenti in grado di ospitare negativi e diapositive da 35 millimetri. Lo scanner permette l’orientamento delle immagini in due modalità, panorama o ritratto, e grazie alla tecnologia Epson Easy Photo Fix è possibile ravvivare i colori, ripristinare la luminosità o rimuovere la polvere dalle vecchie foto sbiadite. Epson Perfection V300 Photo è dotato di un sensore CCD (Charged Coupled Device), per una qualità d’immagine superiore, e un’avanzata tecnologia di scansione per acquisire pagine salvandole direttamente in formato PDF con opzione di ricerca. Chi non ha particolari esigenze fotografiche trova un’alternativa nel modello V30, che offre scansioni alla medesima risoluzione ma privo del sistema per ospitare le pellicole. Sul fronte dei videoproiettori la novità è costituita dal modello EH-DM2, un sistema portatile per l’home entertainment che integra un lettore di DVD e DivX. Z www.epson.it QUATTORDICINALE | PAG. 03

29 OTTOBRE 2008 | N. 030

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Lo storage in formato rack cresce

Yoggie anche per Mac

L’ULTIMA NOVITÀ DI THECUS È L’UNITÀ N8800 IN FORMATO 2U IN GRADO DI OSPITARE FINO A OTTO DISCHI SATA

Yoggie Security Systems annuncia il lancio dei primi device su piattaforma harware destinati a proteggere i MacBooks e i desktop Mac dalle minacce di internet. I nuovi Gatekeeper Pico per Mac e Gatekeeper Card Pro per Mac, offrono 12 applicazioni di protezione su hardware dedicato. Z www.comprel.it

Sempre sicuri con Panda I laboratori di Panda Security hanno rilevato Boface.G, un nuovo worm che utilizza Facebook e MySpace per diffondersi. I clienti di Panda Security sono protetti dal worm fin dal primo momento della sua comparsa. Z www.pandasecurity.com

15 minuti per la sicurezza McAfee ha annunciato il rilascio di McAfee Total Protection (ToPS) for Secure Business, una suite completa che offre alle piccole e medie aziende (PMI) sicurezza totale in un unico pacchetto semplice da gestire. Unitamente a “15 Minutes to a Secure Business”, una serie di pratiche quotidiane suggerite da McAfee, le aziende possono mantenere una protezione molto solida in soli 15 minuti al giorno. Z www.mcafee.com

Thecus evolve la sua gamma di prodotti per lo storage in formato rack e annuncia il modello N8800. In un formato 2U, questa unità monta un processore Intel Celeron e un GB di memoria DDR2. Punto di forza sono gli otto alloggiamenti per hard disk SATA, che consentono sino a otto terabyte di storage. In caso di necessità superiori, l’N8800 è anche impilabile per permettere agli utenti di collegare la loro unità con un massimo di altri N8800 aggiuntivi e gestirli da un sistema principale. Inoltre l’N8800 supporta iniziatori iSCSI, che permettono ai reparti IT di gestire e installare centralmente storage per l’intera rete. Per controllare tanta capacità, l’N8800 è dotato di numerose funzioni di gestione dei dati fra cui modalità RAID multiple (sono supportati RAID 0, 1, 5,6,10, e JBOD), hot spare, hot swap e auto-rebuild. E con le sue doppie porte Ethernet Gigabit con bilanciamento del carico e ridondanza, gli utenti avranno sempre accesso ai loro dati. Z www.thecus.com

RSA rinnova l’Identity Assurance ARRIVANO LE NUOVE SECURID APPLIANCE E L’ENTITLEMENTS POLICY MANAGER PER L’AUTENTICAZIONE E IL CONTROLLO ACCESSI RSA ha annunciato nuove soluzioni rivolte all’autenticazione degli utenti e al controllo degli accessi alle risorse aziendali. In particolare, la società ha presentato l’evoluzione della propria soluzione di Identity Assurance, che include la SecurID Appliance e il software Entitlements Policy Manager. Quest’ultimo consente alle aziende di proteggere le informazioni sensibili fornendo agli utenti l’accesso appropriato alle diverse applicazioni, documenti e web services. Facile da implementare, RSA SecurID Appliance è disponibile in due nuovi formati: la versione 130 ha un formato rack 1U, mentre la versione 250 ha un formato rack 2U. RSA Entitlements Policy Manager è invece progettato per fornire alle organizzazioni IT un’interfaccia basata su Web per gestire le policy che controllano gli accessi centralizzati, basati su ruoli e attributi selezionati. Z www.rsa.com

SonicWALL, più protezione per la posta LA SOLUZIONE EMAIL SECURITY È PRONTA IN VERSIONE 7, DISPONIBILE SIA COME APPLIANCE SIA COME SOFTWARE SonicWALL ha lanciato l’ultima versione della soluzione Email Security realizzata per aiutare le aziende a proteggersi da spam, virus, phishing e da altre minacce dannose provenienti da attacchi via e-mail. La versione 7.0 di Email Security offre un sistema di protezione ad elevate prestazioni e semplice da utilizzare contro tutte le forme di minacce alla sicurezza della posta elettronica, garantendo al tempo stesso la conformità normativa e aziendale. Disponibile sia come appliance hardware che come software Windows, SonicWALL Email Security 7.0 semplifica la protezione dalle minacce via e-mail, partendo dall’introduzione del supporto a più server LDAP (Lightweight Directory Access Protocol). Ora gli amministratori possono sincronizzare questi server, rendendo più semplice la gestione del gruppo o del singolo utente finale. La funzionalità MultiLDAP consente inoltre ai fornitori di servizi gestiti o MSP (Managed Service Provider) di offrire una soluzione hosted a più clienti che in questo modo hanno a disposizione un proprio server LDAP. Z www.sonicwall.com QUATTORDICINALE | PAG. 04

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Thecus: NAS completo e versatile IL MODELLO N4100 PRO OSPITA FINO A QUATTRO DISCHI SATA, CHE GESTISCE IN RAID. ELEVATA LA QUALITÀ COSTRUTTIVA Il mercato dei NAS, ovvero dei sistemi di storage condivisi in rete, sta registrando crescite interessanti: la disponibilità di dischi fissi di dimensioni sempre più rilevanti a prezzi contenuti e la relativa necessità di gestirli sta infatti spingendo questo mercato, in cui cresce anche il numero dei protagonisti. Tra questi c’è Thecus, una società specializzata nella produzione di sistemi di archiviazione che punta le sue carte sulla qualità dei prodotti. Abbiamo messo alla prova il modello N4100 Pro, che in termini di caratteristiche rappresenta un ottimo compromesso tra prezzo e prestazioni. La prima cosa che si nota osservando questa unità è la qualità costruttiva, decisamente accurata. Già dall’esterno, la presenza di un display retroilluminato che fornisce costantemente informazioni sul sistema, accanto a una classica batteria di LED, rivela un’attenzione ai dettagli fuori del comune. L’accesso interno avviene attraverso tre viti che non richiedono l’uso di attrezzi e che permettono di rimuovere il coperchio in alluminio satinato verniciato di nero. La struttura, molto robusta, ricalca la filosofia dei case per computer e comprende quattro cassetti per ospitare altrettanti dischi fissi con interfaccia SATA. La capacità complessiva dipende quindi da quante unità vengono

installate e dalla loro capienza. In teoria, utilizzando dischi di ultima generazione si può arrivare ad avere in linea ben sei terabyte di storage.

Protezione con serratura

I dischi vengono gestiti con le diverse modalità RAID: 0, 1, 5, 6, 10 e JBOD, offrendo quindi una grande flessibilità che permette di privilegiare, a seconda delle esigenze, la sicurezza dei dati o la capienza. Da notare che ogni disco è protetto da una serratura con chiave che non ne consente l’estrazione accidentale. La gestione del NAS viene fatta tramite un’interfaccia web disponibile anche in lingua italiana. Da qui possono essere gestiti gli utenti, i gruppi, le cartelle pubbliche e i servizi di rete. Questi ultimi comprendono SMB/CIFS, Apple File Protocol (AFP), Network File System (NFS), HTTP, HTTPs, File Trasnfer Protocol (FTP), iTunes Server, Media Server, Download Manager e Printer Server. La connessione alla rete avviene di norma attraverso due porte Ethernet Gigabit, che possono essere configurate in diversi modi: dall’aggregazione per ottenere le massime prestazioni, per bilanciare il carico o per funzioni di failover. In quest’ultimo caso, in caso di guasto a una delle due porte il sistema passa automaticamente alla seconda. Con l’aggiunta di un adattatore su porta USB è poi possibile utilizzare anche reti senza fili. In caso di problemi, oltre agli allarmi presenti sulla parte frontale, è possibile impostare sistemi di notifica personalizzati. Tre porte USB Host (una sul frontale e due sul retro) permettono l’espansione del L’utility per la prima configurazione è disponibile sistema, la gestione di un UPS compatibisolo in inglese, ma l’interfaccia per la gestione le o la copia di file in dell’unità N4100 Pro è invece tutta in italiano

Wizard in inglese, interfaccia in italiano

QUATTORDICINALE | PAG. 05

La prova completa è sul sito CLICCA QUI

Thecus N4100 Pro NAS capace di ospitare fino a quattro dischi con interfaccia SATA dotato di due porte Ethernet Gigabit e mesia server. CARATTERISTICHE Processore: AMD LX800 500 MHz Memoria: 256 MB DDR400 Interfacce di rete: 2 Ethernet Gigabit Vani per HDD: 4 SATA II Protocolli: CIFS/SMB, AFP 3.0, NFS v3, FTp, HTTP, HTTPs RAID: 0, 1, 5, 6, 10, JBOD Gestione rete: failover 802.3ad o aggregazione dei flussi Prezzo: a partire da 530 euro IVA esclusa (636 euro IVA inclusa) senza dischi

www.thecus.com

A FAVORE

& Qualità costruttiva elevata & Massima flessibilità & Due porte Gigabit & Interfaccia in italiano CONTRO

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locale. Qualità costruttiva e versatilità elevata sono le doti principali di questo NAS Thecus, a cui si può forse imputare solamente l’assenza della rete senza fili di serie. Il prezzo varia a seconda delle configurazioni, ma si mantiene sempre abbastanza competitivo.

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Creare un modello con Word 2007 Lâ&#x20AC;&#x2122;UTILIZZO DI DOCUMENTI PREIMPOSTATI VELOCIZZA IL LAVORO E RENDE PIĂ&#x2122; PRATICA LA GESTIONE DEGLI ELEMENTI RIPETITIVI Per creare un nuovo documento per lâ&#x20AC;&#x2122;ufficio o per sbrigare le pratiche burocratiche possiamo dare libero sfogo alla nostra creativitĂ oppure attingere ai modelli giĂ pronti nel computer e in quelli a disposizione gratuitamente al sito web di Microsoft. Vediamo insieme come

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personalizzare un documento in Office 2007 e salvarlo come modello in modo da poterlo riutilizzare in seguito senza dover andare a cercare un vecchio documento da modificare. Questo vi permetterĂ di velocizzare la creazione di nuovi documenti dallâ&#x20AC;&#x2122;impostazione simile.

1 - Dal PC o dal web

Facciamo clic sul pulsante OFFICE e nel menu selezioniamo NUOVO. Facciamo clic su MODELLI INSTALLATI per scegliere un modello giĂ presente oppure scegliamo un tipo di documento nella sezione OFFICE ONLINE, per esempio CONTRATTI, e poi selezioniamo il documento che ci occorre.

2 - Salviamo il modello

Adattiamo alle nostre esigenze le parti che non varieranno nemmeno in futuro del documento e poi nel menu file selezioniamo il comando SALVA CON NOME. Nel menu che compare scegliamo MODELLO DI WORD. Nella nuova finestra diamo un nome al file e assicuriamoci che sia selezionata la voce MODELLO DI WORD (*.DOTX) nel campo TIPO FILE e facciamo clic su SALVA.

SOLO UN CLIC I moduli con InfoPath

Per la creazione di modelli particolarmente strutturati e complicati Ă¨ meglio usare unâ&#x20AC;&#x2122;applicazione piĂš specifica per la creazione di moduli, come per esempio Microsoft Office InfoPath, presente nelle versioni 2003 e 2007 della suite. Ă&#x2C6; uno dei programmi meno noti e usati, ma Ă¨ molto potente. Oltre a permetterci di creare qualunque genere di modulo, ci permette anche di rendere disponibile il modello compilato direttamente in una cartella accessibile via Internet.

A caccia di menu Lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo principale del restyling dei programmi della suite Office Ă¨ quello di mettere a disposizione velocemente le opzioni che nelle versioni precedenti si nascondevano in vari sottomenu, ma allâ&#x20AC;&#x2122;inizio ci si puĂ trovare un poâ&#x20AC;&#x2122; spaesati. Se siamo alle prime armi con Word 2007 possiamo trovare unâ&#x20AC;&#x2122;utilissima mappa per orientarci tra i comandi allâ&#x20AC;&#x2122;indirizzo http://office.microsoft.com/ it-it/word/HA100744321040. aspx. Colleghiamoci alla pagina e facciamo clic sul collegamento avvia la guida. ComparirĂ un tipico documento vuoto di Word 2003, spostiamo il cursore sul comando di un menu o di un sottomenu qualsiasi e leggiamo in che posizione trovarlo il Word 2007.

Anche con Windows XP 3 - Pronti per riutilizzarlo

Quando ci servirĂ usare il modello, facciamo clic sul pulsante OFFICE e selezioniamo prima NUOVO e poi MODELLI nel riquadro sinistro. Nella finestra che si apre selezioniamo il modello che abbiamo appena salvato, lasciamo selezionata la voce DOCUMENTO in basso a destra e premiamo il pulsante OK. QUATTORDICINALE PAG. 06

Molti sono ancora convinti che per poter usare Office 2007 sia necessario avere installato nel computer Windows Vista. Nulla di piĂš sbagliato: il programma funziona benissimo anche con Windows XP. E non Ă¨ necessaria una configurazione molto â&#x20AC;&#x153;robustaâ&#x20AC;? per far funzionare la nuova suite: basta un computer con processore a 500 MHz e almeno 512 MB di memoria RAM (stando ai requisiti minimi dichiarati ne basterebbero 256), anche se per accedere ad alcune funzioni avide di risorse Ă¨ necessario un equipaggiamento piĂš potente.

12 NOVEMBRE 2008 | N. 031

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IL CONCORRENTE GRATUITO DI MICROSOFT OFFICE È ORA PIÙ MATURO E COMPLETO. ECCO QUALI SONO LE NOVITÀ

ANCHE SU DISCO Se è necessario effettuare l’installazione di OpenOffice.org su numerosi computer è preferibile scaricare il file di installazione e trasferirlo con in consueti metodi sui computer all’interno della rete locale. Tuttavia se si preferisce una soluzione più completa è possibile visitare la pagina http://distribution.openoffice.org/cdrom/iso_downoad. html per il download dei file ISO dei CD di installazione. Sono disponibili tre immagini diverse in lingua inglese, una per il programma vero e proprio, una per il setup in ambiente Solaris e l’ultima contenente una serie di contenuti aggiuntivi quali clipart, nuovi modelli e dizionari aggiuntivi.

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OpenOffice.org ricomincia da tre Il moltiplicarsi dell’uso del computer all’interno degli uffici rende necessario l’allestimento o di un numero sempre pre maggiore di postastazioni e spesso l’investimento necessario può diventare decisamente elevato. Più del costo necessario per l’acquisto dell’hardware e delle infrastrutture, spesso la maggiore

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voce di spesa è rappresentata dal software. Un computer adatto per le attiufficio, infatti, vità generiche di un u può essere realizzato a un prezzo inferiore a quello di un corredo di sistema operativo e di una suite di applicazioni per l’ufficio. A meno di effettuare scelte radicali per la politica aziendale, come per esempio utilizzare un sistema operativo Open Source, la prima di queste voci è irrinunciabile, ma si può fare molto semplicemente evitando l’acquisto delle applicazioni per la gestione di documenti e fogli di calcolo e optando per una soluzione gratuita comeOpenOffice.org (www.openoffice.org), un pacchetto che permette di svolgere tutte le principali mansioni all’interno del flusso di lavoro dell’ufficio.

NATIVO PER MAC Con la versione 3.0 della suite gli sviluppatori di OpenOffice.org hanno introdotto anche il supporto nativo per OS X 10. Questo passaggio rappresenta un ottimo presupposto, soprattutto in virtù della mancanza, recentemente colmata, di un’applicazione in grado di aprire i documenti prodotti da Microsoft Office 2007. Inoltre la funziona Solver di Calc è l’unica disponibile, dal momento che Office 2008 per sistemi operativi Apple non mette a disposizione nessuna funzione analoga. OpenOffice.org 3.0 non funziona più attraverso Apple X11, sistema che permetteva di adattare le applicazioni per Unix, ma è stato sviluppato appositamente. Questo si traduce in una maggiore velocità di esecuzione e una migliore integrazione con le funzioni specifiche del sistema operativo.

La nuova versione Da alcuni giorni, OpenOffice.org si propone nella nuova veste della versione 3.0 che presenta alcune novità fondamentali per la produttività. I cambiamenti non coinvolgono tanto l’aspetto grafico, rimasto praticamente invariato dalla versione precedente, a parte u n p a rziale restyling delle icone e l’aggiunta di alcuni controlli, quanto le funzioni e i servizi che il pacchetto propone, soprattutto per quello che riguarda l’integrazione fra piattaforme diverse e il miglioramento del flusso di la-

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voro in ambienti ibridi in cui convivono altri pacchetti per l’ufficio: la situazione ideale per consentire un affiancamento a impatto ridottissimo fra le applicazioni a pagamento e la nuova soluzione Open Source. Con un’adeguata pianificazione sarà possibile sfruttare le licenze disponibili per i pacchetti a pagamento e affiancarle a OpenOffice.org lasciando andare gradualmente in obsolescenza i primi a favore del secondo.

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LA VERSIONE 3 È DISPONIBILE ANCHE PER MAC OS X, SUPPORTA IN PARTE LE MACRO E LEGGE I FILE IN FORMATO MS OFFICE 2007

È UNIVERSALE Uno dei principali punti di forza di Open Office.org è la possibilità di utilizzare numerosissimi formati diversi, ma anche di supportare un formato nativo con caratteristiche particolari. OpenDocument, infatti, è il primo standard ISO nel settore informatico. In pratica, i documenti generati con OpenOffice. org e salvati nel formato di default sono completamente indipendenti dalla piattaforma e possono essere aperti con qualunque programma che lo supporti senza variazioni. Una scelta senza dubbio saggia, che svincola completamente la produzione dalla sudditanza nei confronti di uno sviluppatore, al contrario di quanto avviene per esempio con i formato .docx o .xlsx proposti da Microsoft Office 2007.

forme più diffuse, fra cui è possibile trovare sia le principali versioni di Windistribuzioni più popolari dows sia le distribuzion di Linux sia Mac OS X. Quest’ultima rappresenta la principale novità visto che fino alla versione precedente il supporto per la piattaforma Apple era disponibile, ma non in modo nativo.

Prima era solo emulazione Le versioni precedenti, infatti, sfruttavano il sistema Apple X11, che in pratica permette di emulare parzialmente i programmi pensati per piattaforme Unix. Supporto nativo significa maggiore velocità e prestazioni migliorate, caratteristiche che rendono sempre più accattivante la piattaforma Open Source rispetto alle concorrenti commerciali. Storicamente, uno dei maggiori punti di forza di OpenOffice. org è sempre stata la compatibilità quasi completa con i formati più diffusi: quelli del pacchetto Microsoft Office. Una delle principali lacune in questo senso era l’impossibilità di importare le macro eventualmente memorizzate a causa dell’incompatibilità con il linguaggio Visual Basic utilizzato. La versione 3.0 di OpenOffice fa un deciso passo avanti mettendo a disposizione per la prima volta un parziale supporto per le ma-

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La compatibilità è stata estesa Fra i principali vantaggi delle piattaforme Open Source è possibile riscontrare anche la scalabilità, ità, un parametro del quale gli amministratratori di sistema dovrebbero sempre tenere conto. Fin dal giorno del rilascio, OpenOffice.org 3.0 è stato disponibile per tutte le piatta-

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LE ESTENSIONI Anche OpenOffice, come molte altre applicazioni Open Source, implementa un sistema di Estensioni che permette di aggiungere funzionalità a un singolo programma o all’intero pacchetto. Queste possono essere create e distribuite liberamente e, anche se gli sviluppatori hanno previsto anche la possibilità di offrirle a pagamento, praticamente tutte sono disponibili gratuitamente. Per aggiungere funzionalità a OpenOffice.org è sufficiente usare la funzione integrata nella schermata di benvenuto oppure collegarsi alla pagina http://extensions.services.openoffice. org. Le estensioni sono file con una particolare estensione, che viene riconosciuta e configurata automaticamente da OpenOffice.org.

cro realizzate in Visual Basic. Si tratta di un deciso passo avanti che permette un passaggio ancora più indolore fra le piattaforma. La compatibilità con i documenti era venuta a mancare di recente, quando con il rilascio del pacchetto Office 2007 Microsoft ha introdotto i nuovi formati basati su XML, con i quali peraltro non sono compatibili nemmeno le versioni precedenti del pacchetto Office. Dopo svariati mesi di sviluppo la nuova versione di OpenOffice.org mette a disposizione il supporto in lettura per questo tipo di documenti, che possono essere salvati in qualsiasi altro dei numerosi formati disponibili dopo essere stati modificati.

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L’ELABORATORE DI TESTI E IL FOGLIO ELETTRONICO HANNO RICEVUTO LE MIGLIORIE PIÙ IMPORTANTI. ECCO QUALI SONO

IL RUOLO DI SUN Buona parte del merito per la nascita della suite OpenOffice.org si deve a SunMicrosystems(www.sun.com). Dopo aver acquisito l’azienda StarDivision nel 1999, l’azienda ha deciso di conservare sia il pacchetto a pagamento StarOffice sia di crearne una versione completamente gratuita e a codice aperto da sviluppare in collaborazione con la comunità dei programmatori. Da allora il programma ha fatto notevoli passi avanti, soprattutto per quello che riguarda l’integrazione fra i diversi strumenti del pacchetto e la compatibilità con numerosi tipi di file. Sun Microsystems è anche uno dei principali promotori del formato OpenDocument, recentemente giunto alla versione 1.2.

permettendo un ottimo controllo sui documenti più voluminosi, soprattutto per e quello che riguarda ll’impaginazione im immagini la gestione delle eventuali event elementi grafici. Un o degli elemen nuovo metodo di rappresentazione delle note permette di crearle e visualizzarle in modo più chiaro. Non appaiono più sopra il testo al passaggio del mouse ma in uno spazio dedicato a lato del testo, rendendone più efficace la consultazione. Un comodo strumento di zoom situato in basso a destra è possibile modificare l’area visualizzata in pochi secondi senza bisogno di ricorrere ai menu. La correzione ortografica ora può essere gestita separatamente per ciascun paragrafo, rendendo possibile la gestione di più lingue contemporaneamente. In Calc, il programma dedicato alla gestione dei fogli elettronici, la maggior parte delle modifiche invece è nell’infrastruttura. Prima di tutto uno strumento chiamato Solver permette di risolvere i problemi in cui il valore ottimale di una cella deve essere calcolato in base a vincoli definiti da altre celle. Questa funzione è praticamente esclusiva in ambiente Mac, visto che non viene offerta dai più recenti pacchetti Microsoft. Una nuova funzionalità inoltre permette la modifica collaborativa dei documenti, che possono essere condivisi

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Cosa cambia in Writer e Calc Fra le applicazioni del pacchetto OpenOffice.org quella che senza dubbio ha ricevuto la maggiogiore attenzione nelle elle modifiche al sistestema di controllo è Writer, dedicata alla realizzazione di documenti di testo. Prima di tutto il nuovo sistema di controllo permette di visualizzare fino a tre pagine affiancate,

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LE MACRO DI VB La possibilità di importare elementi di macro realizzate in Visual Basic offre senza dubbio un’interessante opportunità per la migrazione anche agli utenti che fanno un uso più intensivo dei pacchetti per l’ufficio. Comunque è necessario precisare che gli strumenti di conversione non sono quasi mai infallibili al cento per cento, per cui la scelta ottimale è quella di effettuare alcuni esperimenti prima di abbandonare in modo definitivo le piattaforme a pagamento. Inoltre, le macro più complesse possono non risultare comunque convertibili. Alcune infatti possono appoggiarsi ad altri linguaggi o a librerie esterne per svolgere i compiti più complessi.

all’interno della rete. Le modifiche possono essere integrate dal proprietario grazie a un sistema che gestisce automaticamente i conflitti nelle modifiche.

Grafici personalizzabili Alcuni tipi di grafici godono di funzioni migliorate che permettono di aggiungere barre di errore personalizzate, equazioni di regressione e coefficienti di correlazione. La quantità di dati poi è radicalmente aumentata, grazie all’incremento della capacità di ogni singolo foglio da 256 a 1.024 colonne. Osservando attentamente è possibile notare anche alcune modifiche estetiche, soprattutto per quello che riguarda la visualizzazione delle celle selezionate, che ora risultano più chiare e comprensibili.

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PER I MESSAGGI BISOGNA RICORRERE A UN PACCHETTO COME THUNDERBIRD. MIGLIORIE PER IMPRESS E DRAW

AVVIO PRATICO Lanciando OpenOffice.org senza avere alcun file aperto è possibile visualizzare la nuova schermata di avvio. Questa offre una serie di comode scorciatoie per tutte le principali funzioni del programma. Grazie a questa è possibile anche lanciare le diverse applicazioni oppure effettuare la registrazione in linea del programma. Inoltre è disponibile un collegamento verso le principali risorse online, ad esempio per ottenere nuovi modelli di documento o estensioni per i programmi.

Presenter Console liberamente scaricabile, adesso è possibile utilizzare in modo efficace due monitor per le presentazioni. Su uno dei due scorreranno le diapositive, mentre per tenere ll’altro altro potrà essere utilizzato utilizz presentasotto controllo il flusso della d zione, le note e la durata. Anche se il pacchetto OpenOffice. org ha ormai raggiunto un livello di finitura decisamente interessante anche per l’uso professionale, ci sono ancora alcune caratteristiche che potrebbero migliorarne la resa, per esempio l’integrazione di un client di posta elettronica. Tuttavia, questa mancanza può essere facilmente colmata ricorrendo a Thunderbird, un client di posta elettronica Open Source prodotto da Mozilla Foundation che è possibile scaricare all’indirizzo www.mozilla.com. Utilizzando una piccola estensione sarà possibile gestire anche uno scadenziario sincronizzato con i principali formati di calendari online. Il pacchetto OpenOffice.org, invece, è disponibile in tutti i formati e in numerose lingue a partire dall’indirizzo suggerito dal nome: www. openoffice. org.

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STANDARD ISO E UNI Anche se procede piuttosto a rilento, il successo del formato OpenDocument è indubbio. Oltre a essere riconosciuto come standard ISO e UNI, questo standard è stato caldeggiato dall’Unione Europea come strumento di interoperabilità e sono sempre di più le pubbliche amministrazioni al mondo che decidono di farne uso per liberarsi da vincoli commerciali imposti dalle aziende. Ricordiamo che il principale vantaggio dei formati aperti è proprio quello di non essere promossi da una singola azienda produttrice di software, ma da un consorzio o da una fondazione privi di interessi economici. Questo garantisce, o dovrebbe garantire, un formato indipendente dai prodotti che lo possono aprire e modificare. Ricordiamo che di recente anche il Ministero dell’Istruzione italiano ha iniziato a promuovere OpenOffice. org e il formato OpenDocument come piattaforma preferenziale per le scuole italiane.

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Manca ancora il client di posta Gli altri programmi del pacchetto non hanno ricevuto molte modifiche specifiche, ma quelle presenti sono comunque sufficienti per garantire una maggiore fruibilità complessiva del pacchethetto. Il sistema di ritaglio aglio delle immagini è stato tato reso più intuitivo sia in Impress sia in Draw, mentre per quello che riguarda Impress è possibile trovare un nuovo menu di stampa a tendina che consente di scegliere rapidamente il numero di diapositive da stampare e il formato. Sempre in Impress, ora è possibile inserire tabelle adatte nativamente per le presentazioni, mentre nelle versioni precedenti era necessario utilizzare oggetti inclusi provenienti da Calc. Grazie all’estensione

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Cinture di sicurezza allacciate LA RETE DI AGENZIE VIAGGI IN FRANCHISING DI FLY AND GO È PIÙ PROTETTA E CONTROLLATA. CON I PRODOTTI SONICWALL Una rete composta da oltre 60 agenzie viaggi diffuse in franchising su tutto il territorio nazionale, con servizi e applicazioni centralizzate per garantire agli affiliati la massima affidabilità: l’ambizioso progetto di Fly and Go è diventato realtà nel 2001 e il successo dell’iniziativa è in costante crescita. Merito degli elevati standard offerti dall’azienda veronese alle agenzie aderenti in termini di professionalità, assistenza e immagine societaria. Ma non solo: anche dal punto di vista tecnologico la proposta per le agenzie deve necessariamente mantenersi all’avanguardia, stante la necessità di effettuare ogni giorno un elevato numero di operazioni telematiche in piena sicurezza. Per questo Fly and Go si è rivolta al team di Besafe, un’azienda specializzata nella progettazione e nella realizzazione di strutture informatiche e partner italiano di SonicWALL, uno dei fornitori leader nel settore della sicurezza di rete.

di dati sensibili, come per esempio prenotazioni aeree o ferroviarie e acquisti di pacchetti viaggio o di soggiorni in villaggi vacanze e residence. In questo tipo di attività, come si può facilmente immaginare, la priorità assoluta è tutelare la privacy e la sicurezza del cliente, evitando “buchi” nel sistema di protezione e furti di informazioni. Vista la sua natura condivisa, il sistema deve risultare inoltre quanto più possibile semplice e intuitivo nella gestione.

Maggiore controllo

Dall’unione tra queste due esigenze è nata l’idea di puntare sui prodotti Sonic WALL, in modo da garantire un maggior controllo sul traffico dagli affiliati alla sede centrale e al tempo stesso per consentire la realizzazione di statistiche dettagliate sui picchi di lavoro, che in un secondo tempo potranno essere utilizzate per pianificare eventuali potenziamenti del sistema. Le soluzioni di SonicWALL presentavano inoltre un ulteriore vantaggio: la facilità di integrazione con le tecnologie L’obiettivo di Fly and Go è quello di forni- di Aladdin, come la Strong Authenticare alle agenzie affiliate un sistema veloce tion, che erano indispensabili per pore unico per tutti attraverso il quale effet- tare a termine il progetto garantendo tuare tutte le operazioni che comportano la massima sicurezza anche durante la transazioni economiche e trasferimenti fase di autenticazione degli utenti. Grazie alla consulenza di Besafe la scelta è così caduta su prodotti SonicWALL come PRO2040 e SSL-VPN 2000. Il primo consente una gestione dinamica della struttura di rete, dando la possibilità di supportare l’eventuale aumento delle riIl PRO2040 è la piattaforma di sicurezza studiata chieste da parda SonicWALL per proteggere le risorse di rete te del cliente; il e garantire la continuità nell’erogazione dei servizi

Regolare il traffico

Una gestione dinamica della struttura di rete

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Da prendere al volo Entrato nel mercato turistico nel 2001 con un’innovativa offerta di servizi in franchising, il gruppo Fly and Go, con sede a Verona, grazie alla sua consolidata esperienza nell’ambito turistico e commerciale è riuscito negli ultimi anni ad attirare l’interesse dei grandi protagonisti del settore. Nel 2005 la società ha subito una prima importante espansione con la fondazione del gruppo Bravo-Net, al quale sono attualmente affiliate oltre 730 agenzie. Nel 2007 è diventato socio di Fly and Go l’ex presidente di Alpitour Guglielmo Isoardi e nel 2008 è stato lanciato il network Solo Volo per la vendita di biglietti aerei, nato dalla partnership con BBC Services. Z www.fly-go.net secondo permette agli utenti di accedere al sistema con credenziali personalizzate e indipendenti dal luogo di connessione, rendendo così più agevole la mobilità della rete, oltre naturalmente ad aumentarne la sicurezza.

Trasmissione protetta Attualmente, gli affiliati Fly and Go possono contare su una trasmissione di dati protetta e al riparo da incursioni esterne. Il successo dell’intervento ha aperto la strada alla futura estensione dei servizi centralizzati anche ai dispositivi mobili, come palmari e telefonini di ultima generazione che, grazie alla flessibilità dell’infrastruttura, potrà avvenire senza una radicale riprogettazione, rendendo possibile in breve tempo l’accesso “everywhere” alle applicazioni centralizzate.

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LE SOLUZIONI SONICWALL INTEGRATE CON LA TECNOLOGIA ALADDIN IMPEDISCONO I FURTI DI INFORMAZIONI RISERVATE

I livelli della sicurezza Tutti i servizi centralizzati erogati da Fly and Go sono protetti, garantiti e controllati da PRO2040 UTM, un apparato dinamico e con ampi margini di flessibilità; il firewall consente di segmentare la

A tutto campo Besafe è un’azienda italiana con sede a Borgosatollo, in provincia di Brescia, che si occupa della progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture informatiche per le piccole, medie e grandi imprese. Networking, sistemi, security e assistenza personalizzata sono i campi d’azione del team di Besafe, che distribuisce e utilizza i prodotti delle più affermate aziende dei rispettivi settori: da ricordare le partnership con Hp, VMWare, Sophos, Aladdin e Microsoft. Z www.besafe.it

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ESPERIENZE - PAG. 2/2 | www.ebizitalia.it

Con la password in cassaforte La vulnerabilità dei sistemi aziendali ai malware e alle incursioni esterne nasce, come tutti sanno, principalmente dall’utilizzo dei browser Internet, in cui spesso sono archiviate credenziali di navigazione che i programmi ostili rintracciano e riutilizzano per i propri fini. I sistemi di sicurezza mirano dunque a proteggere e occultare nomi utenti e password, ma nel caso dell’intervento effettuato da Besafe e SonicWALL sul network di Fly and Go la protezione è ancora più radicale: qui infatti, grazie anche all’utilizzo delle tecnologie Aladdin, è l’utente stesso a possedere materialmente la “chiave” per l’accesso. Vediamo più nel dettaglio la soluzione studiata.

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rete interna in zone logiche di sicurezza differenti, con criteri di controllo specifici per ogni zona. Il traffico degli utenti viene quindi prima controllato e verificato sul PRO2040, poi gestito dal sistema SSL-VPN 2000 che lo “smista” sul portale di destinazione in base alla natura della richiesta o all’identità dell’utente. Nel processo di autenticazione si inserisce poi la tecnologia Aladdin: ogni utente dispone infatti di un eToken NG-OTP, inizializzato e personalizzato per poter funzionare con OTP e certificati digitali.

Stop al malware Fondata nel 1991, SonicWALL è oggi il fornitore leader nel mondo di soluzioni integrate per la sicurezza di rete e di soluzioni per la mobilità e la produttività destinate a piccole e medie imprese, grandi aziende, pubblica amministrazione e società dei settori e-commerce, sanità, istruzione e retail-punto vendita. Tra le tecnologie chiave progettate e distribuite dal gruppo ci sono firewall, VPN, connessioni wireless, intrusion prevention, SSL, antivirus e filtraggio dei contenuti. Z www.sonicwall.com/it

Funzionalità di mapping

infine completato dalle nuove funzioIl sistema SSL-VPN, grazie alle sue nalità del SonicWALL Virtual Assist, nuove funzionalità di mapping, consen- che consentono al personale interno te all’utente di effettuare il login diret- di svolgere le mansioni di help desk in tamente attraverso il certificato digitale piena sicurezza, intervenendo direttapresente sul proprio eToken, evitando mente dalla sede centrale sul computer quindi errori da parte degli utenti fina- dell’assistito. Nella pianificazione dell’intervento si li. Inoltre, l’eToken svolge la funzione di archivio delle password dell’utente, e sono rivelate determinanti le competenfornisce quindi un ulteriore livello di sicu- ze della società partner Besafe, come rezza evitando i furti di informazioni da ricorda l’amministratore delegato di Fly and Go, Aldo Mininno (nella foto in alto): parte di programmi “malintenzionati”. D’altra parte, anche in caso di smar- “Poter contare su Besafe, partner Sorimento dell’eToken, il sistema SSL- nicWALL attivo e preparato, assieme a VPN dà la possibilità di gestire l’ac- tecnologie dinamiche e interoperabili, ci cesso dell’affiliato, utilizzando criteri di ha permesso di ottenere un’infrastruttuidentificazione differenti a seconda del ra di servizi efficienti e affidabili”. portale a cui questi deve collegarsi; un’ulteriore conferma della mobilità dell’utente assicurata dal sistema e della sua portabilità su qualsiasi p i a t t a f o rma client in uso, senza decadimento del livello L’accesso sicuro alle reti e alle applicazioni remote di sicurezza. è garantito dalla tecnologia SSL-VPN 2000, nonché Il quadro è da un eToken che funge anche da archivio per le password

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Per il login si usa un certificato digitale personale

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L’INTERVISTA | www.ebizitalia.it

Il content management di EMC INFORMAZIONI IN FORTE CRESCITA E NORME RESTRITTIVE IMPONGONO OGGI L’ADOZIONE DI STRUMENTI ADEGUATI Il mese si scorso si è svolta a Vicenza la manifestazione DocuBusiness, dedicata alle tematiche legate alla gestione documentale. In questa occasione abbiamo incontrato Massimiliano Grassi, Marketing Manager Content Management & Archiving di EMC Italia, con cui abbiamo parlato di questo mercato. L’offerta di content management e archiving è una delle quattro aree di business su cui opera EMC. Ci occupiamo di piattaforme software, di virtualizzazione, di security e di content management. Quest’ultimo fronte riguarda tutto quello che è gestione dell’informazione, soprattutto non strutturata (ovvero l’80% di quella globale), fatta tramite software integrabili con piattaforme storage nostre o di terze parti. Documentum è la piattaforma base di questa offerta e a questa affianchiamo, per esempio, Captiva, che è uno strumento per la dematerializzazione dei documenti con cui si interfacciano tutte le applicazioni business aziendali, come i sistemi ERP o CRM più blasonati o tutte le suite desktop, come Office, i sistemi Adobe o qualunque applicazione che utilizzi web services, Java o .Net. È una piattaforma applicativa su cui vengono sviluppate delle applicazioni di content management, prima da noi e poi dai nostri partner. L’approccio, quindi, ci vede dare servizi di content management a terzi, che li ritagliano sul singolo mercato verticale piuttosto che sul processo aziendale che può essere trasversale a diversi mercati.

Una piattaforma aperta

Documentum è la piattaforma di base dell’offerta software EMC per la gestione dei contenuti

Quanti partner avete in Italia per questo tipo di piattaforma? I partner italiani sono sostanzialmente una ventina. La filosofia di Documentum è finalizzata al supporto dei processi di business e al loro miglioramento. Per riuscirci, e approcciare quindi singole funzioni aziendali, mercati verticali o processi specifici, offriamo una serie di “semilavorati”, quali per esempio la gestione dei contratti o l’apertura di un rapporto con nuovi clienti, che hanno caratteristiche comuni a diversi mercati verticali. Ognuno di questi può avere delle specificità, come nel caso finanziario-assicurativo, nelle telecomunicazioni o nell’energia: quella specificità è quel delta in che ci più che mette il partner prendendo il semilavorato e adattandolo a ogni singolo mercato. Dal punto di vista di questa tipologia di applicazioni, sia in Italia che all’estero abbiamo una presenza diretta. A oggi un 30% del nostro fatturato è diretto e un 70% è portato da questa rete di partner. In questo settore com’è il mercato italiano rispetto al resto d’Europa? Ci sono diverse similitudini, anche perché ci sono discipline classiche del content management - come il web content, nato per rendere chi contribuisce a creare contenuti indipendente dal proprio IT nella realizzazione di una pagina web a e soprattutto nel suo aggiornamento - che sono comuni. Diciamo che su alcune tematiche ci sono forti similitudini nel livello di adozione. Su alcuni temi, invece, siamo un po’ più indietro rispetto ad altri Paesi. Mi riferisco, per esempio, a concetti di record management e di conservazione dei dati, i cosiddetti business record, che sono poi quelli che l’azienda deve esibire in maniera legalmente consistente a una terza parte, magari governativa. Qual è l’attenzione delle aziende di dimensioni più contenute nei confronti del content management? È in funzione dei segmenti e anche delle unità aziendali. Ci sono piccole imprese che si sono messe in casa sofisticati sistemi per l’acquisizione del cartaceo o per l’ottimizzazione del proprio ciclo passivo. Si tratta per esempio di negozi di moda, che non sono grandi, ma che hanno capito l’importanza

QUATTORDICINALE | PAG. 13

L’intervista completa è sul sito CLICCA QUI

Massimiliano Grassi Massimiliano Grassi, 42 anni, laureato in Scienze dell’informazione, ha avviato la sua carriera nel 1993 come analista presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Milano, occupandosi di progetti di informatizzazione del settore sanitario. Nel 1995 ha fatto il suo ingresso in Informix Software, in qualità di Tech Engineer. Dopo un anno è passato in Sybase Italia, come Pre-Sales System Consultant e, dal 1998, ricoprendo anche attività di product marketing per le soluzioni RDBMS. Nel settembre 1998 è entrato in BMC Software prima Product & Program Marketing Manager e poi come Marketing Manager per l’Italia. Arriva in EMC nel 2004 come Marketing Manager Content Management. Attualmente ricopre il ruolo di Marketing Manager Content Management & Archiving. della dematerializzazione e soprattutto di una filosofia di gestione che non lasci le persone nel panico laddove sia necessario recuperare delle informazioni, che dia sempre il controllo di quello che si sta gestendo sia in termini di business sia in termini di informazione. È vero che si tende ad associare il content management alle grandi realtà, ma la differenza la fa la consapevolezza che il dato è un asset fondamentale, e spesso anche una proprietà intellettuale. Z http://italy.emc.com

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Asus e TIM, cresce l’offerta 3G LA TECNOLOGIA HSUPA È ORA INTEGRATA ANCHE NELL’EEE PC DA 10 POLLICI. CHE OFFRE FINO A 7 ORE DI AUTONOMIA Asus amplia la gamma di Eee PC con tecnologia HSUPA integrata. A debuttare è l’Eee PC 1000H GO, che offre ampio display da 10 pollici e tastiera estesa full size, pur mantenendo peso e dimensioni estremamente contenute. Disponibile nei colori Pearl White e Galaxy Black, Eee PC 1000H GO è dotato di un tradizionale disco fisso da 160 GB. Attraverso l’esclusiva funzionalità Eee Storage, Asus offre inoltre ulteriori 10 GB di spazio web gratuito, per archiviare e condividere documenti, brani musicali, foto, video e altri contenuti. La batteria in dotazione può raggiungere le 7 ore di funzionamento. Eee PC 1000H GO è disponibile unicamente presso i punti di vendita TIM a 400 euro IVA esclusa oppure in formula abbinata all’offerta Alice Mobile con 100 ore di traffico Internet a 33 euro IVA esclusa al mese. Z www.asus.it

BREVISSIME

Sony presenta due nuove serie di VAIO

Dell evolve l’Inspiron Mini

LA FAMIGLIA TT È COMPOSTA DA MODELLI ULTRAPORTATILI, MENTRE GLI NS1 SONO DEGLI ELEGANTI NOTEBOOK DA 15,4”

Dell annuncia Inspiron Mini 12, un ultraportatile dotato di Windows Vista Basic, webcam integrata, un GB di RAM, disco da 80 GB, Bluetooth, 802.11b/g wireless e display da 12 pollici WXGA. Con un peso a partire da 1,23 kg, questa macchina sarà disponibile in Italia entro la fine dell’anno. Z www.dell.it

Doppio netbook da HP HP ha presentato il Mini PC 1000 e il Compaq Mini 700. Il primo arriverà a febbraio, mentre il secondo sarà nei negozi dal mese prossimo. Entrambi hanno un display widescreen da 10,2”, webcam integrata, WLAN e Bluetooth. A febbraio arriverà anche una versione speciale, e colorata, dell’HP Mini 1000, battezzata Vivienne Tam Special Edition. Z www.hp.com

Plustek sempre più leggero Plustek presenta il nuovo MobileOffice D600. Con un peso di soli 450 grammi, un design compatto e raffinato, Plustek MobileOffice D600 è uno scanner a colori mobile A6 duplex, realizzato per acquisire in pochi minuti card e documenti di vario tipo, cartacei o plastificati, tra cui biglietti da visita o tessere. Z www.plustek.com/oeu

Sony ha annunciato due serie di portatili con il marchio VAIO. Particolarmente interessante la serie TT, che si popone con modelli dal peso ridotto, prestazioni elevate e design raffinato. Da segnalare le oltre nove ore di autonomia dichiarata del modello TT11M/N e la presenza del modulo 3G HSDPA/HSUPA integrato. Lo schermo è da 11 pollici in formato 16:9 con uan risoluzione di 1.366 per 768 punti. I processori Intel Core 2 Duo SU9400 o SU9300 offrono elevate prestazioni e un’eccezionale risparmio energetico, mentre il sensore di luce ambientale consente la variazione dinamica dell’illuminazione dello schermo. I notebook VAIO della Serie TT saranno disponibili nei prossimi giorni a partire da 1.580 euro IVA esclusa. Più tradizionale la famiglia NS1, caratterizzata dallo schermo widescreen LCD X-black da 15,4 pollici, con risoluzione di 1.280 per 800 punti, e dalla presenza della webcam. Sul modello di punta VGN-NS11Z/S è presente un drive Blu-ray Disc. Z www.sony.it

Vodafone rinnova la Internet Key PIÙ PICCOLA E SOTTILE, ORA INTEGRA ANCHE UN LETTORE PER SCHEDE DI MEMORIA FLASH IN FORMATO MICROSD Vodafone Italia presenta la nuova Internet Key. Il modem USB ideato per connettersi a Internet ad alta velocità anche in mobilità si arricchisce oggi di una memoria espandibile tramite MicroSD fino a 8 GB ed è dotato di tecnologia HSPA e di un innovativo connettore USB estensibile. L’Internet Key è prodotta per Vodafone da Huawei Technol.ogies, partner strategico del gruppo sin dal febbraio 2006. Il nuovo modem è certificato per operare con i sistemi operativi Microsoft Windows (Vista e XP) e Mac OS X. Grazie alla velocità di Vodafone Broadband, Internet Key consente di navigare sino a 7,2 Mbps in ricezione e 2 Mbps in invio. Il nuovo dispositivo permette così una navigazione veloce, un accesso immediato al web e la possibilità di trasmettere e scaricare dati ininterrottamente. E180/K3715 è a oggi la più sottile chiavetta USB HSPA presente sul mercato mondiale, l’unica con uno spessore di soli 10mm. Z www.vodafone.it

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IL LAPTOP POWER ADAPTER PUÒ ALIMENTARE QUASI TUTTI I PORTATILI OGGI IN COMMERCIO Il portatile, come ogni dispositivo, viene sempre commercializzato con il suo alimentatore. Ci sono però alcune occasioni in cui avere un alimentatore universale può essere d’aiuto: quando si perde l’accessorio originale, quando si vuole avere un alimentatore a casa e uno in ufficio per non doversi portare appresso peso supplementare oppure quando si vuole essere pronti, in ufficio, ad accogliere ospiti che possono avere dimenticato l’oggetto. Belkin risponde a questa esigenza con il Laptop Power Adapter for home/office, un alimentatore universale compatibile con quasi tutti i portatili disponibili sul mercato: nel kit si trovano infatti ben 12 adattatori diversi, che ne permettono una vastissima compatibilità. Il prodotto di Belkin non ha dimensioni particolarmente contenute, ma è di un elegante colore bianco ed è dotato di un pratico sistema per tenere ordinati i cavi quando non sono in uso. La corrente che viene fornita al connettore in uscita varia tra i 16 e i 24 Volt a 5 Ampère. Oltre al connettore per il portatile, questo alimentatore di Belkin ha anche un’uscita USB standard, che consente di alimentare periferiche compatibili, magari per ricaricare, contemporaneamente al PC, anche il telefono cellulare, il computer palmare o il lettore di MP3. Tra le note che si leggono sulla confezione vengono indicati un paio di limiti: il prodotto non è adatto a portatili con schermo di dimensioni superiori ai 17 pollici e le macchine di Dell possono essere alimentate, ma senza che la batteria venga ricaricata. In compenso, Belkin offre un’assicuraAlimentatore universale per zione fino a 75.000 euro su portatili fornito con 12 adattaeventuali danni causati da tori differenti e con un sistema sovracorrenti o picchi di tenper tenere ordinati i cavi. sione riconducibili al Laptop Prezzo: 75 euro IVA esclusa Power Adapter. Per gli utenti più esigenA FAVORE ti, il prodotto è disponile anche nella versione Travel Pratico e versatile Power Adapter, che offre in Ha anche uscita USB più la presa da accendisigari a 12 Volt per l’utilizzo CONTRO in automobile. I due alimenTroppo costoso tatori sono entrambi validi Solo per notebook prodotti, ma bisogna tenere fino a 17 pollici conto di un prezzo di listino che alla resa dei conti si rivela un po’ troppo elevato. Z www.belkin.it

Belkin Laptop Power Adapter

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Belkin, corrente universale

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ZANO UTILIZ GPS NGER E EVITOR A MESSE pratico E IL DAT DOTATI DI RIC e con un NGER ti di GPS 20 tasti inteMESSE E SONO da 3G dota tphone tastiera umerica IL VOICE MOBILE 6.1 nuovi smar dispone di una e di tastiera alfan ospitare WS er con due en o di WINDO

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Recuperiamo i dati con Recuva CANCELLARE UN DOCUMENTO PER ERRORE PUĂ&#x2019; DIVENTARE UN GROSSO PROBLEMA. VEDIAMO COME CORRERE AI RIPARI La fretta in molti casi Ă¨ nemica. Capita per esempio per disattenzione di cancellare un documento che pensavamo di aver giĂ salvato; se il file si trova ancora nel cestino di Windows, recuperarlo Ă¨ questione di un attimo, ma se il cestino Ă¨ stato vuotato, o se abbiamo cancellato

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il file da una scheda di memoria, iniziano i problemi. Per cercare di recuperare il documento possiamo affidarci a un programma specializzato come Recuva. Lâ&#x20AC;&#x2122;applicativo puĂ˛ essere scaricato gratuitamente collegandoci allâ&#x20AC;&#x2122;indirizzo www.recuva.com.

1 - Indichiamo il tipo di file

Possiamo seguire o ignorare il WIZARD, ma in entrambi i casi dobbiamo specificare il tipo di file da cercare selezionando una delle opzioni tra IMMAGINI, MUSICA, DOCUMENTI, VIDEO o ALTRI e la posizione prima dellâ&#x20AC;&#x2122;eliminazione.

2 - Selezioniamo i file

Una finestra ci mostra i risultati. Premiamo il pulsante PASSA A MODALITĂ&#x20AC; AVANZATA, selezioniamo i file da mettere in salvo e premiamo il pulsante RECUPERA. In base ai colori possiamo farci unâ&#x20AC;&#x2122;idea delle probabilitĂ di recupero: rosso indica che il file potrebbe essere irrecuperabile.

SOLO UN CLIC Ripescare dal cestino

Prima di vuotare il cestino Ă¨ sempre buona norma dare unâ&#x20AC;&#x2122;ultima occhiata. Se notiamo che un file potrebbe essere finito per errore tra quelli da eliminare facciamoci sopra clic con il pulsante destro del mouse e nel menu che compare selezioniamo RIPRISTINA. Se non abbiamo tempo di fare un controllo accurato, ma abbiamo fretta di eliminare â&#x20AC;&#x153;definitivamenteâ&#x20AC;? qualche file, facciamo clic destro sul file da far sparire e poi selezioniamo ELIMINA. Per dare piĂš possibilitĂ a Recuva di recuperare i file Ă¨ meglio scegliere la scansione approfondita.

Lavoro da specialisti Se il recupero dei file non Ă¨ riuscito possiamo affidarci a specialisti come www.ontrackdatarecovery.it o www.dataclinic.it. Questi centri si occupano di recuperare file da dischi e supporti danneggiati. Teniamo presente che i costi per far recuperare i file possono essere molto alti e dipendono dal tipo di supporto, dal tipo di danno (logico o fisico) e dal nostro livello di urgenza. Rivolgiamoci a questi centri solo se i file che abbiamo perso sono davvero importanti e, nel caso di file cancellati per errore, evitiamo di usare il supporto fino a recupero avvenuto in modo da non sovrascrivere ulteriormente i file cancellati.

Non Ă¨ mai per sempre 3 - Una cartella ad hoc

Nella finestra successiva indichiamo in che posizione vanno salvati i file recuperati. Ă&#x2C6; sconsigliabile selezionare la stessa cartella, scheda o unitĂ disco nei quali si trovano i file prima del recupero. Possiamo per esempio creare una cartella ad hoc per i file recuperati.

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Ă&#x2C6; difficile recuperare i file danneggiati, ma Ă¨ altrettanto difficile cancellare i dati in maniera definitiva per proteggere i dati sensibili della nostra azienda. I supporti di memorizzazione utilizzati in ambito professionale ospitano documenti riservati, dati sensibili, e-mail e ogni tipo di informazione. Come dimostrano programmi come Recuva e il prosperare di centri specializzati nel recupero dati, non basta cancellare questi dati per essere al sicuro. Ă&#x2C6; bene prendere in considerazione anche un sistema per questo tipo di protezione.

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LE NUOVE NORME, VALIDE PER LE SPA, HANNO ELIMINATO L’OBBLIGO DELLA PERIZIA GIURATA DI STIMA DEL TRIBUNALE

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Ai sensi dell’art. 2343-ter, secondo comma, lettera b), l’esperto: non deve essere nominato dal tribunale; deve essere un soggetto “dotato di adeguata e comprovata professionalità”; deve essere indipendente da chi effettua il conferimento e dalla società che lo riceve; deve effettuare la stima in conformità “ai principi e criteri generalmente riconosciuti per la valutazione dei beni oggetto del conferimento”. Sui requisiti degli esperti, le norme per le Società a Responsabilità Limitata e Società per Azioni non sono uguali: per le Srl, l’esperto deve essere iscritto nel registro dei revisori contabili, senza ulteriori previsioni, mentre per le Spa non è richiesta questa iscrizione, ma adeguata e comprovata professionalità nonché indipendenza. Questi sono requisiti fondamentali poiché gli amministratori della conferitaria devono verificarli (articolo 2343-quater, secondo comma) ed attestarne la sussistenza (articolo 2343-quater, terzo comma) mediante apposita dichiarazione, da allegare, in caso di costituzione di società, all’atto costitutivo, insieme alla documentazione relativa alla valutazione. Cambia notevolmente la disciplina dei controlli che devono essere effettuati dagli amministratori della conferitaria. In particolare, è previsto che, se dal controllo emerge una modifica sensibile del valore dei beni conferiti, gli amministratori procedono a una nuova valutazione, a cui conseguono l’adozione delle misure necessarie per rimediare al gap tra il minor valore effettivamente conferito e il maggior valore

La Dott.ssa Eloisa Lamina, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, è nata e lavora a Roma. Si occupa principalmente di consulenza ed assistenza contabile, fiscale ed in materia di lavoro e previdenza sociale per piccole e medie società di persone e di capitali, imprese individuali e professionisti, anche collaborando con studi legali. Per contatti ed informazioni scrivere a eloisa.lamina@tiscalinet.it. nominale del capitale aumentato. Se non si rileva nessuna modifica tra valori conferiti e peritati, gli amministratori devono depositare presso il Registro delle Imprese una dichiarazione attestante la congruenza tra la valutazione, indicando il metodo utilizzato per effettuarla, e il valore del capitale e dell’eventuale sovraprezzo originati dal conferimento. Un aspetto rilevante riguarda l’applicazione delle nuove regole ai conferimenti d’azienda. L’azienda oggetto di conferimento rappresenta un bene composto: l’articolo 2555 del Codice Civile definisce l’azienda come “il complesso di beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa”. Quindi, nel caso in cui il conferimento in Società per Azioni riguardi un’azienda (o un ramo di azienda) sarà possibile la valutazione di un esperto nominato direttamente dalle parti e non dal tribunale.

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Per partecipare ad un appalto, la mia impresa deve dimostrare di essere in regola con gli adempimenti contributivi. Nell’attesa del rilascio del DURC, posso presentare all’appaltante le copie dei versamenti effettuati median-

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Più semplici i conferimenti in natura Il decreto legislativo 142 del 4 agosto 2008 ha apportato notevoli semplificazioni nelle regole per i conferimenti nelle Società per Azioni diversi dal denaro in sede di costituzione e di aumento del capitale sociale (rimane, invece, invariata la disciplina dei conferimenti in natura nelle Società a Responsabilità Limitata). La nuova disciplina, che produce i suoi effetti a partire dal 30 settembre 2008, recepisce le indicazioni della Direttiva Comunitaria 2006/68/CE, modificando le previsioni vigenti in materia: viene introdotto nel Codice Civile l’articolo 2343-ter, che modifica la valutazione dei conferimenti nelle Società per Azioni, portando al superamento dell’obbligo della perizia giurata di stima da parte dell’esperto nominato dal Tribunale. In particolare, la semplificazione suddetta è ammessa in caso di conferimento di: valori mobiliari quotati, se la loro valutazione non superi il prezzo medio ponderato al quale essi siano stati negoziati nei sei mesi precedenti il conferimento; altri beni in natura e crediti, nel caso in cui vengano conferiti al valore equo (fair value). In quest’ultima fattispecie, per non essere più necessaria la perizia, la norma richiede alternativamente che: il valore equo sia ricavato da un bilancio approvato da non oltre un anno e sottoposto a revisione legale, a condizione che la relazione del revisore non esprima rilievi sulla valutazione delle entità oggetto del conferimento; il valore equo risulti da una valutazione tecnicocontabile effettuata da un esperto entro un periodo di tempo non superiore a sei mesi antecedenti il momento del conferimento.

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te modello F24 per dimostrare la mia regolarità? Angelina Giommi, Ferrara La risposta è negativa. Lo ha confermato il Consiglio di Stato, con la decisione del 25 agosto 2008, n. 4035, con cui ha ribadito che la regolarità contributiva a fini INPS, INAIL e Cassa Edile non può essere attesta-

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ta né mediante autocertificazioni prodotte dall’impresa interessata, né con la semplice presentazione delle deleghe di pagamento modello F24, ma deve essere certificata esclusivamente mediante la presentazione del DURC. Questo viene considerato l’unico documento che consente all’appaltante di verificare l’effettivo e corretto assolvimento di tutti gli oneri contributivi.

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La delega a terzi Vorrei sapere se in una società l’amministratore delegato può subdelegare e se vi può essere una delega a terzi estranei alla società. Carlo Ramazzi, Pescara L’amministratore di una società, che è già un delegato della stessa, non può attribuire una delega generica, dato che questa conferirebbe un potere ad altri soggetti pari a quello del delegante creandone quindi un clone o un doppione. E’ chiaro, quindi, che il potere conferito con la delega deve essere circoscritto e mai generico. Detto questo, se lo statuto o l’assemblea dei soci lo consentono, l’amministratore delegato o il comitato esecutivo possono subdelegare a terzi singoli poteri di rappresentanza. Per persone terze si intendono gli estranei alla società ma anche i soci o i dipendenti. Naturalmente diamo per scontato che il subdelegato abbia la capacità legale e giuridica per l’atto o gli atti da svolgere. Il suo potere non si estingue con il mutamento della persona fisica delegante ma solo per revoca del mandato, esaurimento del compito affidato o scadenza temporale del termine stesso. Quando l’attività da svolgere lo permetta la forma può essere libera, altrimenti può essere richiesta la procura scritta se, per esempio, lo richieda il tipo di contratto da concludere.

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Come funzionano le Private Equity QUESTO STRUMENTO DI FINANZIAMENTO E INVESTIMENTO PUÒ OFFIRE BUONE OPPORTUNITÀ. MA CI VUOLE CAUTELA Stiamo parlando di un nuovo strumento di finanziamento e investimento da poco entrato nel mondo societario italiano, forse per la ritrosia degli imprenditori nostrani a cedere ad altri, anche se in minoranza, delle quote societarie. Il Private Equity (PE), infatti, è un’operazione che prevede l’acquisizione di quote in partecipazione di una società, in gergo definita “società target”, e la successiva reimmissione nel mercato delle stesse quote solo quando la società target abbia raggiunto determinati obiettivi producendo questi un aumento di valore delle quote stesse oppure, per esempio, dopo la quotazione in Borsa della società.

Vantaggi per entrambi È chiaro quindi che il PE è una forma di investimento per l’acquirente delle quote e contemporaneamente un finanziamento per la società target, apportando a quest’ultima anche un miglioramento della sua immagine quale conseguenza dell’ingresso della società acquirente. Quest’ultima, per parte sua, è quasi sempre una società di prestigio e “più forte” della società partecipata. La prassi vuole che vengano acquisite quote di minoranza con l’intenzione di contribuire allo sviluppo alla crescita e quindi al successo della società target per poi, come si diceva, lucrare sulla differenza di valore tra il prezzo di acquisto e quello di vendita delle quote, che nel frattempo, si spera, sia aumentato. L’operazione di PE si articola in tre fasi di finanziamento molto importanti. La prima riguarda la ricerca e l’analisi per sondare la fattibilità e quindi i rischi

del progetto da finanziare. La seconda si interessa dello sviluppo vero e proprio e del supporto da fornire. La terza è la fase di finanziamento per i mutamenti che vi sono in un’operazione come la PE, che ha sempre una durata di diversi anni. Apparentemente sembra un meccanismo semplice, ma così non è. La società acquirente, infatti, fornisce alla società target nuovi mezzi finanziari, partecipa con questa alla gestione di obiettivi prefissati tramite suoi consulenti, fornisce supporti tecnici, aiuti nella ricerca, assistenza nel campo legale e di strategia commerciale. Quanto appena detto rientra tra le cosiddette “regole di governance”, che proprio per la loro importanza e influenza all’interno della società target possono essere, comprensibilmente, fonte di attriti fra i soggetti delle due società.

IL PROFILO L’avvocato Massimo Montagner, 48 anni, è nato e lavora a Roma. Ha avuto esperienze come legale in Scozia e in Germania e si occupa principalmente di diritto civile e commerciale con particolare riguardo alle problematiche aziendali e del mondo del lavoro. Lo studio si trova in via F. Corridoni 15, 00195, Roma. Tel. 06 37514653. www.studiolegalemontagner.it

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L’angolo della posta Scheda video nei guai Ho installato sul mio portatile un gioco regalato con altre riviste, ma una volta mandato in esecuzione mi sono trovato di fronte a un menu bloccato. Non funzionando né il TASK MANAGER di Windows né altri tasti veloci, ho deciso di spegnere e riaccendere, ma al riavvio ho notato che la scheda video, una Nvidia GeForce Go 6600, faceva strane righe sullo schermo e al momento di far partire Windows andava in crash. Ho provato di tutto: a formattare, a cancellare e reinstallare driver, ma niente. Ora ho letto che potrei “flashare” il BIOS della scheda video, ma pure questo metodo non mi assicura che la scheda mi torni come prima. Stefano Ragonesi La prima cosa da fare consiste comunque nel riprovare a disinstallare i driver della scheda e a riavviare. Il sistema non dovrebbe trovare nessun altro driver adatto per la periferica, che verrà configurata come SCHEDA GRAFICA VGA STANDARD. Una volta riavviato il computer bisogna scaricare dal sito del produttore del notebook i file aggiornati. In questo modo è possibile eliminare eventuali configurazioni errate presenti nel sistema eBiz Italia - www.ebizitalia.it Direttore Responsabile Paolo Galvani Redazione Via Leopardi 11/50 - 20020 Arese (MI) Progetto grafico Laura Loprieno e Paolo Galvani Hanno collaborato a questo numero Francesco Gambino, Barbara Gasco, Eloisa Lamina, Alessandra Merlini Colucci, Massimo Montagner, Eugenio Peralta Proprietario ed editore eBiz Srl - Partita IVA e Codice Fiscale: 05720690964 Sede legale Via Manzoni 20 - 20052 Monza (MI) I pareri dei professionisti ospitati su queste pagine sono forniti solamente a titolo informativo e non possono dare origine a responsabilità per danni diretti o indiretti causati dalla loro applicazione.

Testata registrata presso il Tribunale di Milano al numero 357 del 01/06/2007 Diffusione per e-mail

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LE LETTERE | www.ebizitalia.it

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operativo. Altro tentativo da fare è quello di entrare nel BIOS del PC, solitamente premendo il tasto DEL o F2 durante la fase di avvio, e provare a caricare le impostazioni standard della scheda madre o, nei modelli che lo consentono, selezionare la voce FAIL-SAFE. Ultima possibilità è quella di effettuare il flash del BIOS della scheda video, ripristinando tutte le impostazioni standard iniziali. Se il problema dovesse ripresentarsi è possibile che la scheda video si sia danneggiata per un surriscaldamento o uno sbalzo di tensione dovuto a un maggior assorbimento di energia durante il caricamento del gioco.

Periferica sconosciuta Utilizzo come sistema di backup un disco esterno collegato alla porta USB. Ho notato che il sistema non riconosce più l’unità e questa non è presente in risorse del computer. Ricollegandola esce il messaggio PERIFERICA NON RICONOSCIUTA. È possibile risolvere questo problema o il disco è danneggiato irreparabilmente? Anna Belletti, Rho Questo messaggio fa pensare a un malfunzionamento dell’interfaccia USB oppure del contenitore esterno. È con-

FERMARE LO UAC Abbiamo acquistato alcuni PC con Windows Vista Ultimate. È possibile disabilitare il CONTROLLO ACCOUNT UTENTE in modo da ridurre le domande del sistema operativo e rendere più veloci le operazioni? Ugo Prampolini, Viareggio Il cONTROLLO ACCOUNT UTENTE (UAC) è un sistema di protezione contro le modifiche non autorizzate del sistema operativo. In alcuni casi però questa richiesta impiega tempo per apparire, rallentando notevolmente i tempi di esecuzione delle operazioni. Per disabilitarlo è sufficiente aprire il pannello di controllo e selezionare la voce account utente. Nella schermata successiva sarà possibile, selezionando la relativa voce, attivare o disattivare questo controllo. sigliabile aggiornare i driver della scheda madre ed eventualmente effettuare l’aggiornamento del sistema operativo dal sito Microsoft. Se il problema si ripresenta si può provare, se possibile, a sostituire il case del disco esterno e il cavo di collegamento. Se entrambi i tentativi danno esito negativo è probabile che il disco si sia danneggiato con conseguente perdita di dati.

Niente aggiornamenti e lentezza: forse è spyware Su alcuni computer della nostra rete da qualche giorno risulta impossibile effettuare lo scaricamento degli aggiornamenti di Windows e dell’antivirus Symantec. Abbiamo notato anche un notevole rallentamento della velocità della connessione Internet. Una postazione inoltre impiega molto tempo a caricare Windows XP. A cosa possono essere dovuti questi problemi? Graziano Cesaroni, Roma Tutti i sintomi fanno pensare a un’infezione causata da spyware. Per prima cosa si può verificare che il file HOST di Windows non sia stato modificato. Tramite ESPLORA RISORSE entri nella cartella WINDOWS del disco locale C e successivamente selezioni SYSTEM32, DRIVERS e infine la cartella ETC. Qui è presente un file chiamato HOSTS, senza estensione. Facendo clic col tasto destro selezioni APRI e quindi scelga il BLOCCO NOTE. Poi verifichi se all’interno è presente qualche voce che fa riferimento al sito Microsoft oppure al sito Symantec. Se presenti, è possibile cancellare le voci che impediscono l’accesso ai siti e successivamente aggiornare i propri prodotti in maniera da poter effettuare scansioni per la rimozione di eventuali virus.

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Top Spin 3, tennis sempre più reale

BREVISSIME

LA NUOVA EDIZIONE DEL FAMOSO SIMULATORE OFFRE OTTIME MODALITÀ DI GIOCO E AMBIENTAZIONI ACCURATE

La fattoria globale

È il realismo ai massimi livelli la caratteristica che più salta all’occhio in Top Spin 3, la simulazione di tennis targata 2K Sports che si ripresenta su PC, Xbox 360 e PlayStation 3 e che permette di calcare virtualmente i campi più celebri del mondo con tornei in singolo o in doppio contro il computer o contro altri giocatori. Tra le modalità di gioco, la più interessante è quella denominata Carriera: partendo dalle categorie amatoriali è possibile partecipare a tornei come gli Australian Open o il Roland Garros e scalare la classifica mondiale. Un gioco appagante, anche per la presenza di alcuni atleti storici come Bjorn Borg o Monica Seles accanto agli attuali fuoriclasse. Accuratissima è l’intera realizzazione tecnica del gioco, con una riproduzione di campi e stadi curata nei minimi particolari, animazioni dei giocatori fluide e un pubblico che reagisce con partecipazione. Z www.topspin3thegame.com

Con il cellulare oggi si gioca gratis ARRIVA ANCHE NEL NOSTRO PAESE IL NUOVO SITO DA CUI SCARICARE I TITOLI PER IL TELEFONINO A COSTO ZERO Avere tutti i giochi che si desiderano sul cellulare senza sborsare un centesimo. L’unico prezzo da pagare è la disponibilità a ricevere due messaggi pubblicitari prima di iniziare il gioco e altri due alla fine. È la proposta accattivante di 123play.com, il sito da cui è possibile scaricare più di 80 fra i migliori videogiochi pubblicati da editori leader del settore. Dal mese di ottobre il servizio è attivo anche nel nostro paese, oltre che in Francia, Germania, Spagna e Regno Unito. L’unico costo è ovviamente quello della connessione al server della pubblicità che dura comunque pochi secondi e che si riduce a zero per chi ha una tariffa “flat”. Il sito mette a disposizione giochi per più di 800 modelli di cellulare, non richiede alcuna registrazione e non pone alcun limite al numero di titoli scaricabili. Z http://it.123play.com

Creare e gestire una fattoria con animali di ogni genere, da quelli più tradizionali a quelli più esotici dei cinque continenti. È lo scopo di My Farm Around The World, il gestionale per i più piccoli prodotto da Atari per Nintendo DS. Z www.it.atari.com

L’invasione dei morti viventi Quattro esseri umani contro un’orda inferocita di mutanti simili a zombie. È quanto dovremo gestire in Left 4 Dead, il nuovo sparatutto sviluppato da Valve Software per PC e Xbox 360 basato su un’intelligenza artificiale particolarmente evoluta. Z www.l4d.com

I NOSTRI ERRORI Sul numero scorso di eBiz Italia abbiamo pubblicato la notizia relativa al gioco per Nintendo DS di Deep Silver per fare i genitori virtuali. Per errore, il titolo del gioco è stato indicato come Hello Baby!, mentre in realtà il nome corretto è Baby Life. Ci scusiamo per l’inconveniente con l’azienda e con i lettori. Z www.deepsilver.com

XIII Secolo, strategia di classe IL NUOVO GIOCO DI UNICORN PERMETTE DI RIVIVERE SUL COMPUTER LE GRANDI BATTAGLIE DEL MEDIOEVO Si concentra sulle battaglie senza lasciare spazio all’economia, alla diplomazia o ad altri elementi al di fuori dalla pura sfera bellica. Eppure XIII Secolo: la morte o la gloria, gioco di strategia sviluppato da Unicorn Games, non è un titolo per principianti. Richiede infatti di gestire una grande mole di informazioni, nonché di confrontarsi con una raffinata intelligenza artificiale nemica che reagisce al nostro minimo errore. Ambientato nel Medioevo, il gioco si compone di cinque campagne principali e consente di guidare varie nazioni, come l’Inghilterra, la Mongolia, la Germania o la Russia con particolare attenzione alla fedeltà storica e geografica. Degno di nota anche il motore grafico, che offre un buon dettaglio delle varie unità e una grande attenzione agli elementi morfologici del terreno. Z http://xiiicentury.1cpublishing.eu QUATTORDICINALE | PAG. 20

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