NaturaSì Bellezza Naturale - Autunno 2022

NATURALE

L’ERBORISTA CONSIGLIA

Gli occhi sono lo specchio dell’anima: scopri come tenerli in forma ogni giorno seguendo i consigli di Sonia Stipa.

FOCUS

Sarah Catenacci e Roberto Cingia ci portano alla scoperta del nuovo balsamo detergente Dr. Hausckha per coccolare al meglio la nostra pelle.

SPORT E BENESSERE

Sara Masi ci svela il segreto per accogliere, attraverso lo yoga, l’energia dentro di noi e fare spazio al “nuovo”.

autunno 2022

la redazione: Silvia Valentini Lorenza Gelmetti Sophie Meneghelli foto copertina: Blessed Brands Creative Studio

Direttore responsabile: Benedetta Frare

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LE RICETTE DI BETTI

Una pianta le cui virtù sono note fin dai tempi antichi: l’alga, attraverso le ricette della nostra Betti Mantegazza.

FOCUS

La parola d’ordine per il trucco di stagione è: occhi in primo piano. Segui i consigli di Barbara Refano per uno sguardo impeccabile.

FOCUS

Idee regalo originali e all’insegna della sostenibilità? Lasciati ispirare dal racconto di Benedetta Malagoli.

TRADIZIONI COSMETICHE

Indice Editore: EcorNaturaSì SpA società benefit via Palù, 23 z.a. Zoppè 31020 S. Vendemiano TV Italia P.IVA e C.F. 02010550263 Pubblicazione trimestrale costituita da articoli di natura promozionale e registrata presso il Tribunale di Verona in data 07/12/2017 n. 2100

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Un viaggio alla scoperta della piantaggine, la “pianta del piede”, con Andrea D'Alessio.

SPORT E BENESSERE

Pedaliamo insieme verso un futuro sostenibile, immersi nello spettacolo della natura.

Stampato da MEDIAPRINT (Vr) con inchiostri a base vegetale

L’ESPERTO RISPONDE

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Roberto Cingia ci presenta il trattamento urto per collo e décolleté, perfetto per l’autunno.

INTEGRATORI

Come prenderci cura dei nostri capelli durante il cambio di stagione?

La parola ad Andrea

Zeminian.

Consigli per occhi sempre in forma

a cura di Sonia Stipa, farmacista del NaturaSì di Bologna - Via Montefiorino 2/d

Si dice che “gli occhi sono lo specchio dell’anima” ed è proprio così! Sono il primo mezzo di comunicazione tra l’ambiente esterno e il nostro mondo più intimo: riflettono tutti gli stati emotivi, sia negativi che positivi, e anche problematiche più “fisiche”, come una giornata particolarmente faticosa. Se ci prendessimo quindi cura dei nostri occhi sarebbe un po’ come farlo anche della nostra anima? Chissà, ma vale la pena provare perché se l’anima sta bene, anche il corpo ne trae beneficio. Guidare spesso per lunghi percorsi, lavorare o studiare al computer per molte ore sono attività che possono causare rossori, gonfiori e, in alcuni casi, anche visione offuscata e mal di testa. Esistono una miriade di esercizi con lo scopo di rilassare i muscoli contratti permettendo così agli occhi di riprendersi dal lavorio continuo della messa a fuoco. Eccone alcuni:

• Palming

Consiste nel far rimanere gli occhi al buio appoggiando i palmi delle mani sulle palpebre chiuse senza comprimere, ma assicurando la più totale oscurità. Dopo almeno cinque minuti si tolgono le mani e si riaprono gli occhi lentamente.

• Blinking

Vengono sbattute le palpebre lentamente e frequentemente, anche mentre si sta svolgendo un’attività, permettendo quindi all’occhio di fare una pausa e reidratarsi.

• Massaggio delle orbite Si massaggia la zona sottostante le sopracciglia con la punta delle dita, effettuando movimenti circolari e leggerissimi.

Buon riposo anima!

Anche la cosmesi può offrire validi aiuti nel ritrovare uno sguardo più fresco e riposato come il contorno occhi antifatica e antirughe di Oyuna: un gel fresco arricchito con vitamina C ad azione antiossidante.

E ancora, la lozione rinfrescante contorno occhi di Dr. Hauschka, a base di eufrasia e camomilla: si versa il contenuto di una fiala su un dischetto di cotone, si divide il dischetto a metà e le due parti si adagiano sugli occhi per dieci minuti.

Le alghe, queste sconosciute

a cura di Betti Mantegazza consulente in erboristeria NaturaSì di Milano - piazzale Porta Lodovica 3

Le alghe sono state le prime piante a risalire in superficie e a dare origine a tutte le altre specie che abitano la crosta terrestre. Se ne conoscono più di 2.500 specie marine che cambiano colore a seconda della profondità in cui vivono e alla quantità di luce che ricevono.

irritate o sensibili, e la Spirulina, povera di iodio e tra le alghe più ricche di clorofilla, betacarotene e vitamina E. Grazie alle alghe, le piante più antiche al mondo, possiamo rigenerare la nostra pelle attraverso queste semplici ricette:

Scrub rigenerante

1 cucchiaio di alghe secche miste tritate 1 cucchiaio di olio di Argan o di Rosa Mosqueta

1 cucchiaio di zucchero di canna

Mescolare gli ingredienti e utilizzare massaggiando su tutto il corpo per un leggero scrub; risciacquare poi con acqua tiepida e applicare una crema adatta alla propria pelle.

Maschera peel off

Godono di una lunga tradizione in cosmesi per la loro composizione; sono infatti ricche di nutrienti che tonificano e rassodano la pelle, favorendo l’elasticità dei tessuti. Vengono utilizzate in trattamenti per ossigenare e purificare la pelle, contrastando gli inestetismi ed eliminando le cellule morte.

Due varietà facilmente reperibili sono l’alga marina Agar-Agar, dalle proprietà emollienti, ottima per pelli

2 o 3 cucchiai rasi di Agar-Agar in polvere 1 cucchiaino di Spirulina in polvere 50 ml di bevanda vegetale a scelta, mandorla o avena 1 cucchiaio di argilla bianca in polvere

Riscaldare la bevanda vegetale con la polvere di Agar-Agar, fare bollire qualche minuto mescolando bene e aggiungendo argilla e Spirulina. Con l’aiuto di un pennello stendere la maschera ancora tiepida, evitando il contorno occhi e le labbra. Lasciare in posa 20 minuti e rimuovere lo strato solidificato.

Sguardo in primo piano

Occhi blu, verdi o marroni? La parola d’ordine per questo autunno è occhi in primo piano, tra grafismi e smokey eyes. La prima regola per valorizzarli è utilizzare una buona base per rendere la pelle levigata e omogenea. Sfumare ombretti e matite sarà molto più semplice e, inoltre, il trucco aderirà perfettamente, evitando di accumularsi nelle pieghe della pelle.

Se nella tua trousse non dovesse esserci un prodotto specifico come il primer, un piccolo trucco è quello di utilizzare un po’ di correttore fluido sulla palpebra, stendendone un sottile strato per uniformare il colore della pelle e prepararla al make-up.

Applicare l’ombretto a regola d’arte Che sia in polvere, o in crema, l’ombretto dà forma all’occhio, mimetizzando difetti e amplificando lo sguardo, a patto che sia steso correttamente sulle palpebre.

Le tecniche sono molteplici, in base all’effetto che si vuole ottenere

sull’occhio (allungarlo, ingrandirlo ecc.) e alla sua forma naturale, ma ci sono delle regole “base” semplici da seguire. In generale, è utile ricordare che:

• le tonalità chiare mettono in risalto e illuminano

• quelle scure donano profondità.

Per questo, solitamente, gli ombretti chiari vanno applicati nell’angolo interno dell’occhio, creando un punto luce sotto l’arcata sopraccigliare e sulla palpebra mobile, mentre quelli scuri lungo la piega dell'occhio e nell'angolo esterno.

Ottimo per questa operazione è il Trio eye shadow di Dr. Hauschka; una piccola palette di ombretti che comprende tre tonalità di colore già armoniosamente coordinate tra loro: un solo prodotto, pratico e compatto, per truccare gli occhi in un attimo.

A me gli occhi!

Per intensificare lo sguardo usiamo una matita nera , come il Natural Kajal Benecos, con preziosi estratti vegetali e vitamina E, e tratteggiamo la bordatura dell'occhio, disegnando una mezzaluna che riempiremo prima di colore, sfumando poi con un ombretto più scuro. Stendiamo ora una linea infracigliare con un eyeliner nero , per dare ancora più profonditá.

Se la precisione non è proprio il tuo forte, per applicare l'eyeliner puoi provare a usare un pezzetto di scotch di carta . Posizionalo in diagonale, all'angolo esterno dell'occhio, dando l'angolazione che preferisci e tratteggia la linea appoggiandoti al bordo dello scotch. Levalo delicatamente, et voilà l'eyeliner è applicato alla perfezione!

Infine, una passata di mascara volumizzante Dr. Hauschka , rigorosamente nero, che, grazie al suo scovolino, avvolge singolarmente le ciglia. Formulato con pigmenti minerali ed estratti di piante officinali, come i semi di cotogna, arricchito da seta e cera candelilla, dona uno sguardo da cerbiatto.

Le labbra invece rimangono naturalmente morbide e nude grazie allo stick labbra Everon Weleda , con cera d'api, burro di karitè e cera di rosa, nutre e lascia le labbra setose.

Detergere la pelle per farla respirare profondamente

a cura di Sarah Catenacci e Roberto Cingia

Quando pensiamo a una coccola da dedicare al nostro viso subito vengono in mente trattamenti, maschere, sieri e massaggi. Il primo vero gesto, però, per prenderci cura della pelle è la detersione; un passaggio della beauty routine che spesso si esegue di fretta. Per Dr. Hauschka, da sempre, detergerla significa “farla respirare profondamente” e proprio con questo obiettivo è nato il Balsamo detergente , un nuovo prodotto che rimuove impu rità, dona freschezza e un incarnato più luminoso.

Detergere, nutrendo delicatamente. Con la sua innovativa texture gel-tomilk, il Balsamo detergente lascia la pelle fresca e liscia ed è il perfetto completamento della linea di detersione per il viso Dr. Hauschka sia diurna che serale. L'ingrediente principale che agisce come sostanza detergente è il gesso di Rügen, un componente noto da tempo proprio per la sua azione detergente. Contiene inoltre olio di nocciolo di albicocca biologico che nutre la pelle e la rende elastica, mentre gli estratti di antillide, betulla e calendula le conferiscono una carica rivitalizzante. Il risultato è una formula delicata che aiuta a preservare l'equilibrio idrolipidico della pelle e la prepara perfettamente per lo step di trattamento successivo.

Come si utilizza?

La sua applicazione è semplice, ideale anche per chi ha poco tempo a disposizione:

● inumidisci leggermente il viso

● prendi una quantità grande quanto una nocciola

● massaggia delicatamente il viso

evitando il contorno occhi (il gel si trasformerà in latte)

● rimuovilo con acqua, non sono necessari panni o assorbenti.

“La consistenza è diversa dalla classica Crema detergente, ma deterge profondamente allo stesso modo", afferma Annette Greco, responsabile dello sviluppo prodotto Dr. Hauschka. “La texture gel-to-milk contribuisce in maniera significativa alla protezione dell'ambiente”. Questo perché la formula a basso contenuto di acqua consente una minor quantità di imballaggio. Inoltre, il Balsamo Detergente non ha un foglietto illustrativo, i tubi sono realizzati in alluminio riciclato post-industriale e anche le scatole pieghevoli sono realizzate in materiale riciclato al 100% con inchiostri privi di oli minerali a base di materie prime rinnovabili utilizzate per la stampa. Un prodotto vegano che si adatta a tutte le condizioni della pelle

e può essere utilizzato anche su pelli a tendenza atopica. Strucca il make-up leggero (tuttavia, per rimuovere il makeup si consiglia l’utilizzo dello Struccante per gli occhi), ed è piacevole anche per l'uomo che porta la barba.

A te la scelta!

Scopri il detergente viso Dr. Hauschka ideale per te:

● Balsamo detergente: texture gelto-milk, semplice, moderno, veloce da usare e rinfrescante, consente un risparmio di acqua/materiale.

● Crema detergente: texture granulosa, un classico Dr. Hauschka, rivitalizza e illumina la pelle, da miscelare con un po' di acqua, tamponando sul viso.

● Latte detergente: texture cremosa, facile da utilizzare, 2 in 1 (struccante e detergente leggero), molto delicato e rispettoso della pelle.

Regali? Sì, ma ecosostenibili!

a cura di Benedetta Malagoli, erborista NaturaSì di Carpi - via B. Losi 16 A

Da sempre adoro l’avvicinarsi del periodo delle Feste e, ancora di più, la fase di ricerca di ogni singolo regalo. Ogni anno il mio obiettivo è trovare la coccola giusta da donare ai miei cari, purché abbia un'impronta artigianale, bio e rispettosa dell'ambiente. Spesso questo periodo di sfarzo sembra non avere nulla a che vedere con l'essenzialità e la sostenibilità, ma vi mostrerò come con pochissimi accorgimenti sia possibile rendere originale, green ed ecologica la vostra idea regalo.

Regala esperienze Chi ha detto che la ricerca di un dono equivale semplicemente alla ricerca di un oggetto?! E se invece rappresentasse un'esperienza?! Siamo tutti sempre di fretta, abituati a dover tenere insieme responsabilità, pensieri, stress tra lavoro, famiglia, amici, cuccioli pelosi e chissà quanto altro. Il Natale è una festa solare, che vuole portare luce in mezzo al buio delle nostre vite; perché allora non regalare un'esperienza di relax, da vivere anche a casa propria, che possa aiutare questo percorso di rinascita?! Ecco qui un vero e proprio kit, adatto a tutti, per rilassare mente e corpo e

riconnettersi con l'essenzialità di cui abbiamo tanto bisogno:

▶ Tisana dell'Avvento

Sonnentor, un mix di 24 tisane diverse da gustare giorno per giorno, da soli o in compagnia.

▶ Frollini Amore

“La Grande Via”, un connubio di cacao, farina di grano tenero tipo 2, pensato dal dott. Franco Berrino per soddisfare anche i palati più golosi.

▶ Bagno Benessere Dr. Hauschka, da usare sia nella vasca da bagno, che in gocce per un semplice pediluvio. La sua composizione a base di olio essenziale di aghi di pino e olio di jojoba, scalda piacevolmente ed è benefica in caso di raffreddamento.

Provatelo anche voi, vi sembrerà di essere in una spa in alta montagna senza

muovervi dal vostro divano.

Confezionate questi prodotti in un meraviglioso cesto di juta, come quelli del commercio equosolidale che trovate nei nostri punti vendita, così da non dover nemmeno pensare a incartare il regalo e aggiungere, al contempo, un home decor dal tocco etnico.

Rifiuti zero è meglio

Una novità zero waste per sorprendere i vostri cari con qualcosa di unico e speciale è la cosmesi solida. Si tratta di prodotti che vengono realizzati senza l’utilizzo di acqua e che si trovano quindi in forma solida. Una particolare formulazione che consente, tra l’altro, di avere un prodotto molto ricco di oli e burri vegetali. Avrete solo l'imbarazzo della scelta: shampoo, balsamo, crema viso e corpo, dentifricio e profumi.

Date sfogo alla vostra fantasia e scoprirete come con le idee più semplici e a km 0 potrete rendere indimenticabili i vostri pacchetti.

Un packaging sostenibile

A proposito di incarto: riciclare è sempre la soluzione migliore. Per un risultato veloce e d'effetto, potete utilizzare i classici sacchetti del pane o la carta paglia, un piccolo ritaglio di spago da cucina e un rametto di erbe aromatiche o di sempreverde infilato nel fiocco, oppure un nastro di raso colorato e un piccolo bottone infilato nel nodo.

In alternativa, se preferite le confezioni più raffinate e addirittura indossabili, affidatevi alla tecnica del Furoshiki, una delle mie preferite: consiste nell'avvolgere i regali dentro a un foulard o un ritaglio di stoffa.

Farete un figurone e il regalo sarà doppio!

In sella, verso un futuro più sostenibile

Mai come in questa fase storica è importante parlare di sostenibilità e cercare, nel nostro piccolo, un modo di vivere più in armonia con la natura e noi stessi, contenendo consumi e costi. Anche con l’arrivo dei primi freddi, possiamo decidere di salire in sella alla nostra bicicletta (quella tradizionale, o la e-bike) per godere dei colori e dei profumi dell’autunno, ritrovando quel senso di libertà che pensavamo di esserci lasciati alle spalle insieme alla “bella stagione”.

caratterizzato da continui sbalzi di temperatura, è importante vestirsi a cipolla, preferendo a contatto con la pelle fibre naturali dalle proprietà termoregolanti. Se possibile, sfruttiamo le ore più tiepide della giornata, ma prevediamo anche un adeguato equipaggiamento di luci che ci renda visibili nel caso ci dovessimo trovare in strada nelle ore più buie. Ricordiamoci, inoltre, di non sottovalutare l’importanza dell’idratazione portando sempre con noi una borraccia termica. Un’idea per i più freddolosi è quella di riempirla con una tisana calda, per ristorare fisico e anima sorseggiandola. E a proposito di anima… perché non mettere nello zaino anche un quaderno per gli appunti?! Utile per catturare sensazioni, pensieri e paesaggi che solo il tempo dilatato di un viaggio in bici può regalarci.

Emblema di una mobilità più sostenibile, la bicicletta migliora la qualità dell’aria nelle città e contribuisce alla costruzione di una cultura dell’ambiente e dell’energia. Le due ruote possono diventare il mezzo per una rivoluzione non solo ambientale, ma anche sociale, economica e culturale.

E allora via… si parte! L’autunno sulle due ruote è una meraviglia per gli occhi, ma vale la pena seguire alcuni piccoli accorgimenti prima di salire in sella. In questo periodo dell’anno,

Anche quando le temperature scendono può essere piacevole praticare attività all’aria aperta; basterà inserire nella propria beauty routine prodotti che ristorino la pelle, una volta terminato l’allenamento. Con questo proposito Dr. Hauschka ha formulato l’ Olio trattante betulla e arnica : combina estratti di piante officinali con estratti di foglie di betulla, arnica, ortica e radice di bardana. Dal profumo agrumato e di menta ad azione riscaldante.

PURO PIACERE PER CORPO E SENSI

Lasciare andare, con leggerezza

Durante l’autunno gli elementi naturali concentrano la loro energia verso l’interno lasciando andare ciò che è di troppo per prepararsi alle fatiche dell’inverno.

Gli alberi, ad esempio, lasciano cadere le foglie richiamando la loro linfa nelle radici. Anche per noi questa stagione è il momento ideale per liberarci del superfluo e rivolgere l’attenzione all’essenziale. Non a caso proprio in autunno viene consigliato un periodo di depurazione per eliminare le scorie e consentire il rafforzamento del sistema immunitario.

Nella medicina cinese la stagione autunnale è associata all’elemento metallo e agli organi polmoni e

intestino crasso (proprio quest’ultimo è infatti deputato ad accumulare ed espellere i residui indigeribili). A livello emotivo, invece, è associato alla tristezza, emozione che si accompagna ai momenti in cui è necessario lasciar andare. Se ci permettiamo – in quei momenti – di sentire profondamente dolore e tristezza, queste emozioni lasceranno pian piano il posto al nuovo. Non elaborate adeguatamente, invece, ristagneranno e creeranno –secondo la medicina cinese – squilibri a polmoni e colon.

Lo yoga può aiutarci ad affrontare meglio l’autunno lavorando sui meridiani (percorsi energetici) corrispondenti a questi due organi.

a cura di Sara Masi naturopata e insegnante yoga NaturaSì di Roma - via Siria, 48 ang. Cir. Appia

Le asana che stimolano maggiormente queste zone sono:

- Shalabasana facilitata, che estende le braccia e la zona anteriore del busto e del collo.

le braccia. Espirando appoggiate prima il mento e poi le braccia. Ripete per tre volte, rimanendo l'ultima volta per tre respiri nella posizione elevata. Quindi, riposate nella posizione del coccodrillo.

- Pashimottanasana, che stira la parte posteriore delle gambe.

• Mettetevi in posizione seduta con le gambe unite ed estese davanti a voi e con i piedi a martello. Inspirate e portate le braccia in alto, espirando flettete il busto in avanti poggiando le mani sulle gambe. Rilassate testa, collo e schiena lasciandovi andare alla forza di gravità e permanete nella posizione almeno per tre lunghi respiri, portando l'attenzione sullo stiramento che si crea nella parte posteriore delle gambe.

• Tornate in posizione seduta e rilassatevi per qualche istante.

- Gaja asana con braccia estese, che lavora sull'allungamento sia delle braccia sia della parte posteriore delle gambe.

Potete impostare una piccola pratica dedicata all'autunno come segue:

• sedete in un luogo tranquillo con la schiena dritta ascoltando il vostro respiro per almeno cinque respiri;

• portatevi in quadrupedia ed eseguite lo stiramento del gatto;

• scendete quindi in posizione prona (pancia a terra) ed eseguite shalabasana: piedi uniti, mento a terra, braccia distese lungo il busto. Inspirando portate lo sguardo, la testa e le spalle verso l'alto, sollevando anche

• Mettetevi in piedi, unite le braccia dietro la schiena, intrecciando le dita. Inspirate ed espirando piegate il busto in avanti, iniziando dalla testa e srotolando pian piano tutta la schiena. Portate le braccia in alto mantenendo l'intreccio delle dita. Rimanete nella posizione per almeno tre respiri, rilassando testa, collo e busto e sentendo lo stiramento nelle braccia e nella parte posteriore delle gambe.

• Tornate pian piano in posizione eretta e lasciate andare le braccia rilassando tutto il corpo per qualche istante.

• Portate le mani in posizione di preghiera e ringraziate per l’esercizio. Buon autunno e buona pratica a tutti!

Piantaggine: una coccola per la pelle

Con il nome Piantaggine si identificano alcune specie del genere Plantago, in particolare la P. lanceolata e quella major. L'etimologia latina del nome significa "pianta del piede", probabilmente

per la sua naturale predisposizione a crescere sui bordi di strade, vialetti e case, vicino ai piedi di chi cammina. Il suo coabitare in contesti urbani o antropizzati l'ha aiutata a diffondersi in tutto il mondo. Per esempio, alcune tribù dei nativi d'America chiamarono la Piantaggine "orma dell'uomo bianco”, proprio perché si iniziò a diffondere in Nord America con l'avvento dei

conquistatori europei. Specie diffusa un po' in tutto il mondo, era conosciuta già in epoca antica per la sua azione emolliente e lenitiva (mucosa orofaringea) del tono della voce e della funzionalità delle prime vie respiratorie. A livello cosmetico viene apprezzata per le sue capacità lenitive, dovute alla presenza di mucillagini (semi e foglie) che aiutano ad alleviare i comuni fastidi della pelle. Nella penisola balcanica le foglie di Piantaggine sono utilizzate tradizionalmente per lenire punture di insetti, tagli e ferite. Una volta pestate, venivano applicate in caso di pelle delicata, arrossata, eczemi e sfoghi cutanei. Nella moderna cosmesi si trovano alcuni preparati a base di Piantaggine, anche se la presenza costante della pianta, dal mare ai monti, la rende un ottimo rimedio casalingo temporaneo, soprattutto se non si ha a disposizione un prodotto specifico per coccolare semplicemente la nostra pelle.

Lo sai che…?

Una famosa "plantago", usatissima per la sua ricchezza di mucillagini, sono i semi dello Psillio (Plantago psyllium), parente della Piantaggine.

SOS collo e décolleté

a cura di Roberto Cingia

Dedichiamo tante attenzioni alla pelle del nostro viso, ma spesso ci dimentichiamo del collo e del décolleté che invece avrebbero bisogno di altrettanta cura. Non ce ne rendiamo conto, ma durante il giorno, per l’utilizzo del pc o del cellulare, assumiamo spesso posizioni con la testa piegata in avanti e questo indebolisce la muscolatura del collo, favorendo la formazione di inestetiche rughe orizzontali.

La pelle del décolleté si segna velocemente, si assottiglia e perde rapidamente idratazione, questo perché l’ipoderma, strato più profondo della pelle, riserva di energia e di processi metabolici, scompare precocemente e lascia la pelle priva di forze di rigenerazione e rinnovamento. Come possiamo quindi correre ai ripari ora che, dopo l’estate, gli agenti esterni hanno ulteriormente indebolito queste aree che rivelano senza pietà i segni del tempo? Come sempre le nostre abitudini quotidiane sono da modificare: è importante dormire con un cuscino basso che favorisca una posizione distesa del collo, fare esercizi di allungamento e rotazione della testa per pochi minuti al mattino e, naturalmente, scegliere bene i nostri alleati di bellezza. Utilizzando, per esempio, creme specifiche per collo

e décolleté che, grazie a oli vegetali specifici e ingredienti rigeneranti, aiutano a mantenere attivo e vivace il tessuto. Estratti di Altea, Betulla e trifoglio rosso stimolano l’attività della pelle e la aiutano a mantenere la corretta idratazione, mentre gli oli di noce di Macadamia e di Argan, grazie alla loro struttura speciale, penetrano in profondità nutrendo intensamente la pelle e aiutandola a rigenerarsi nel modo appropriato. Anche le maschere di bellezza nutrienti e avvolgenti sono una meraviglia per un décolleté disteso e fresco. E per finire, un super trattamento SOS per un collo e un décolleté perfettamente distesi: utilizzate oli elasticizzanti, come l’olio al Prugnolo, leggermente riscaldati (circa 38 gradi), da lasciare in posa come una maschera per almeno 20 minuti, per poi rimuovere l’eccesso con un panno caldo. Un vero trattamento urto per un décolleté da abito da sera.

Capelli e cambio di stagione

L’autunno è forse la stagione che preferisco. I colori dei paesaggi diventano vivi e sgargianti e l’aria sembra quasi rallentare per accompagnarci dolcemente verso il riposo invernale. Purtroppo, però, cominciano a cadere le prime foglie e, insieme a loro, anche qualche capello in più. Niente paura, è tutto normale! I capelli, infatti, crescono ciclicamente seguendo tre fasi: anagen, che è il momento della crescita, catagen ovvero una fase di stasi e infine la caduta, detta telogen. Con il cambio stagione il nostro corpo si prepara per i mesi freddi e la tendenza naturale è quella dell’indebolimento della chioma. Ma allora come fare per rinforzarla e stimolare nel mentre la crescita di nuovi capelli?

Alimetazione e integratori Partiamo dalla base: un alimento che si può introdurre nella nostra routine è il miglio bruno. Esso, infatti, è ricco di silicio, sostanza che fa parte in gran quantità dei nostri capelli. Un aiuto un pochino più intensivo può venire anche da alcuni integratori* che ci aiutano a sostenere l’accumulo di componenti fondamentali per la salute dei nostri

capelli. Un esempio è Pelle Capelli Unghie Complex di GSE Vertrieb GmbH, integratore alimentare di silice da estratto di canna di bambù, selenio da semi di senape e vitamine del gruppo B da estratti di guava, basilico e bucce di limone. Utile per la nostra chioma, magari più bisognosa di attenzione in questa stagione, ma anche per pelle e unghie.

Un altro integratore molto utile è sicuramente Complesso B forte di Biosline, uno spettro completo di vitamine del gruppo B, ideale in questo periodo, tra le altre cose, anche per mantenere la buona salute dei nostri capelli.

Con questi piccoli accorgimenti, i vostri capelli saranno pronti per affrontare al meglio il cambio stagione!

* Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di uno stile di vita sano. Non superare le dosi consigliate. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.

a cura di Andrea Zeminian erborista NaturaSì di San Bonifacio - Via Fontanelle 83

CHE FORZA!

BioKap® Anticaduta: trattamenti specifici per uomo e donna

BioKap® Anticaduta: trattamenti specifici per uomo e donna

Dalla ricerca BioKap®, integratori con due formulazioni specifiche per i capelli della donna e dell’uomo, oggi in una nuova formula potenziata. Il Tricofoltil®, cuore formulativo a base di Olio di Lino, Rame, Biotina, è stato arricchito con:

Dalla ricerca BioKap®, integratori con due formulazioni specifiche per i capelli della donna e dell’uomo, oggi in una nuova formula potenziata. Il Tricofoltil®, cuore formulativo a base di Olio di Lino, Rame, Biotina, è stato arricchito con: • +100% di Cistina e Metionina rispetto alla formulazione precedente, per rendere

• +100% di Cistina e Metionina rispetto alla formulazione precedente, per rendere

i capelli forti e robusti;

i capelli forti e robusti;

• Silicio organico da Bambù, per favorire il trofismo del bulbo pilifero e rendere i capelli folti e spessi.

• Silicio organico da Bambù, per favorire il trofismo del bulbo pilifero e rendere i capelli folti e spessi.

L’azione degli integratori è completata dallo Shampo Rinforzante per detergere frequentemente i capelli indeboliti e fragili.

L’azione degli integratori è completata dallo Shampo Rinforzante per detergere frequentemente i capelli indeboliti e fragili.

*Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata, e di uno stile di vita sano. Non superare le dosi consigliate. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.