NaturaSì Bellezza Naturale - Estate 2023

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BELLEZZA NATURALE

estate

L’ERBORISTA CONSIGLIA

Se le zanzare disturbano la nostra estate, scopriamo con Veroniki Florit come evitarle con rimedi naturali ed efficaci.

LIFESTYLE

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Lavarsi i capelli è un gesto di routine. Sicure di farlo nel modo corretto?

Priscilla Cobelli e i suoi consigli per cute e capelli perfettamente detersi.

FOCUS

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Baciate dal sole, ma sempre protette dai giusti filtri! Come scegliere il solare più adatto a noi?

Ce lo racconta Fabiola Sartori.

estate 2023

la redazione:

Silvia Valentini

Lorenza Gelmetti

Sophie Meneghelli

foto copertina:

Blessed Brands Creative Studio

Direttore responsabile:

Benedetta Frare

LE RICETTE DI BETTI

Con Betti Mantegazza prepariamo alcune ricette cosmetiche con un ortaggio ricco di proprietà: la carota.

FOCUS

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Con Debora Tragno alla scoperta di un kit di prodotti “salva estate” per risolvere i piccoli problemi beauty legati alla stagione.

SPORT E BENESSERE

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Nutriamo la gioia di vivere, in armonia con la natura rigogliosa grazie alle pratiche yoga di Sara Masi.

Editore: EcorNaturaSì SpA società benefit via Palù, 23 z.a. Zoppè

31020 S. Vendemiano TV Italia

P.IVA e C.F. 02010550263

Pubblicazione trimestrale costituita da articoli di natura promozionale e registrata presso il Tribunale di Verona in data 07/12/2017 n. 2100

Stampato da MEDIAPRINT (Vr) con inchiostri a base vegetale

L’ESPERTO RISPONDE

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Proteggere la pelle al sole è fondamentale, ma lo è anche prepararla al meglio prima dell’esposizione, parola di Roberto Cingia.

FOCUS

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Riconoscere la propria tipologia di pelle è il primo passo per prendersene cura con efficacia: scopriamo come farlo assieme a Carlotta Realdi.

TRADIZIONI COSMETICHE

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Andrea D’Alessio ci accompagna alla scoperta del fiore che punteggia di azzurro i campi estivi: il fiordaliso.

INTEGRATORI

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Periodo di vacanze, ma anche tempo di pensare al benessere della flora batterica intestinale con i consigli di Andrea Zeminian.

Indice

Liberi dalle zanzare

Eccoci giunti all’arrivo della bella stagione che inevitabilmente, con le temperature più elevate, porta con sé il risveglio delle temute zanzare. Dal mondo della natura troviamo però diverse soluzioni per difenderci in modo sicuro, naturale, efficace e gradevolissimo! Io amo farlo con gli oli essenziali, sostanze naturalmente odorose e volatili che si possono utilizzare per accompagnare l’estate, giovando delle loro proprietà repellenti. Possiamo, per esempio, affidarci a quelli di Flora, puri o miscelati tra di loro, diffondendoli nell’ambiente domestico o lavorativo.

Quelli dalle spiccate proprietà repellenti sono: Litsea, Geranio, Eucalipto, Lavanda ibrida, Citronella, Chiodi di Garofano e Basilico; l’indicazione per la diffusione ambientale è di 10 gocce in una lampada per aromi e vaporizzatori, per profumare una stanza.

Per quanto riguarda i prodotti cosmetici utili per allontanare le zanzare in modo naturale, vi è la linea Zeta Free

di Flora che comprende formulazioni adatte alle esigenze di tutta la famiglia. Il gel corpo è tollerato dalle pelli più delicate dei bambini, non unge e ha un rapido assorbimento; lo spray invece è estremamente rinfrescante data la presenza dell’olio essenziale di Mentha Arvensis, si può spruzzare sulle parti del corpo esposte e interessate o sui vestiti come un normale profumo.

Argital propone Mosquitos Defence Water, un rimedio efficace, 100% naturale, protettivo e lenitivo per la presenza di Hamamelis: estremamente rinfrescante grazie al Lemongrass; si può vaporizzare su tende, copriletti e cuscini per proteggersi dalle zanzare, diffondendo al contempo nell’aria un profumo gradevole, dolce, e rilassante.

L’ERBORISTA CONSIGLIA 4

Carote… non solo in cucina!

a cura di Betti Mantegazza cconsulente in erboristeria NaturaSì di Milano - piazzale Porta Lodovica, 3

La carota, nome scientifico Daucus Carota, è talmente comune che non servono molte parole per presentarla! Pianta biennale con radice a fusto eretto sotto il terreno e piccole foglie verdi frastagliate; cresce spontanea in prati erbosi sia in montagna che vicina al mare e facilmente in tutti gli orti. Non a caso è uno degli ortaggi più usati in cucina, protagonista di estratti e centrifughe.

di regalare un colorito più ambrato alla carnagione. Cimentiamoci allora in un “autoabbronzante” e in due oli perfetti per la stagione, ideali anche sui capelli per idratarli e nutrirli. Godiamo del calore del sole, ricordandoci sempre che è fondamentale proteggere la pelle con adeguate creme solari durante l’esposizione.

Autoabbronzante

1 carota grattugiata, olio extra vergine di oliva o yogurt q.b.

Contiene principi attivi utili al trofismo cutaneo grazie al contenuto di vitamine e minerali; in cosmesi è utilizzata per la produzione di creme nutrienti e rigeneranti. Per preparare la pelle all'esposizione solare si può bere ogni giorno un estratto che, oltre a migliorare l'idratazione, aiuta a prevenire l'invecchiamento cutaneo: basta unire carote, arance e aggiungere un cucchiaino di olio alla curcuma.

All’interno delle carote si trova anche un pigmento (il Betacarotene) in grado

Mescolare tutti gli ingredienti e applicare il composto sul viso (evitando gli occhi), lasciando in posa una ventina di minuti prima di sciacquare. Per migliorare l'effetto si può preparare la pelle con un leggero scrub che renderà il risultato più uniforme.

Olio solare per pelli normali

2 cucchiai di olio di sesamo, 2 cucchiai di olio di germe di grano, 4 cucchiaini di olio di nocciole, 4 cucchiaini di olio di noci, 5 gocce di olio essenziale di lavanda, di carota e di ylang-ylang.

Mescolare bene tutti gli ingredienti e conservare l'olio in una bottiglietta di vetro.

5 LE RICETTE DI BETTI
Foto unsplash.com

Preparare la pelle al sole

Spesso ci concentriamo sulla cura della nostra pelle durante l’esposizione solare, nel tanto o poco tempo dedicato alle vacanze, quando è soggetta a un grande irraggiamento solare e alle influenze esterne.

Qui la fanno da padrone protezioni solari e prodotti doposole che riparano i danni creati da una eccessiva o scorretta esposizione solare. Spesso dimentichiamo che la pelle va preparata adeguatamente al sole ben prima del periodo di esposizione e che, anche dopo tale periodo, dobbiamo regalarle attenzioni particolari per minimizzare i danni.

Una barriera forte e vitale

La pelle è la nostra protezione attiva, mentre il solare è una protezione passiva. Aumentando la capacità della nostra pelle di “digerire” i raggi solari, anche le protezioni saranno più efficaci: una barriera cutanea forte e integra reagirà al sole in maniera ben diversa e anzi godrà dei suoi benefici. Almeno un

mese prima delle vacanze (ancora meglio se fossero due!) utilizziamo prodotti che la aiutino ad aumentare la sua idratazione: ideali le lozioni e latti corpo a base di erba cristallina e cotogna, che fortificano la capacità di barriera della pelle.

Dopo il sole, ricordiamoci di fare trattamenti intensivi e maschere che leniscano e rinforzino i nostri capillari, più soggetti, a causa del caldo, a una forte vasodilatazione. Fiale a base di polvere di perla e malachite aiutano la pelle a ritrovare il suo naturale equilibrio, perfette per quella sensibile con dilatazione capillare; mentre cure di bellezza per la notte a base di argento sostengono i ritmi di rigenerazione e prevengono la formazione di discromie. Maschere rivitalizzanti e lenitive aiuteranno la pelle a ritrovare più velocemente il suo equilibrio dopo l’eccessivo stress dell’estate. La nostra pelle godrà dei benefici del sole rimanendo forte e vitale.

6 L’ESPERTO RISPONDE
a cura di Roberto Cingia

Cura di cute e capelli in tre step

Lavare i capelli è un gesto semplice e quotidiano nel quale si nascondono però molti dei segreti per avere una chioma sana e forte, oltre che pulita. Ma quali sono gli step fondamentali per lavarli al meglio?

1. Scegli lo shampoo in base alle esigenze della tua cute e applicalo solo su di essa.

Cute grassa: ideale uno shampoo seboregolatore non aggressivo, come lo Shampoo Detox Carbon Black e Argilla bianca Bio Happy.

Cute secca: parola d’ordine “idratazione”. Perfetto lo Shampoo idratante Shikakai di Khadi.

Cute sensibile/irritata: fondamentale lenire e nutrire.

Utilizza lo Shampoo gentile con lino e tiglio di Lucens Umbria.

ma di prodotti come l’Argilla Lavante Lucens Umbria.

2. Scegli il balsamo/maschera in base alle esigenze delle lunghezze.

Decolorate, crespe, sottili o spente: in tutti i casi il balsamo e la maschera vanno applicati esclusivamente sulle lunghezze. L’applicazione dalla radice rischia di occludere i follicoli, risultato? Capelli pesanti che si sporcano più in fretta!

3. Scegli i prodotti leave in (senza risciacquo) in base allo styling che vuoi ottenere, rispettando sempre le esigenze del tuo capello.

Prodotti in crema: ottimi per districare. Se i capelli sono fini e sottili utilizza creme dalla composizione più leggera o, in alternativa, un balsamo spray come quello di Bjobj.

Mousse e gel: ideali sui capelli ricci per dare volume e definizione

Fluidi e oli: da utilizzare preferibilmente sui capelli bagnati/umidi. Ideali per donare lucentezza e migliorare l’aspetto delle punte.

Utilissimi anche i lavaggi alternativi, che non prevedono l’uso del classico Shampoo,

E per finire… in spiaggia difendi i capelli dalle radiazioni solari utilizzando un prodotto con fattore di protezione e coprili con foulard o turbante.

7 LIFESTYLE

Un beauty a prova d’estate

Finalmente è arrivata l’estate: la stagione in cui si sta all’aria aperta, ci si concede qualche giorno di vacanza, la luce e il calore del sole sono protagoniste assolute delle giornate. Con l’alternarsi delle stagioni, cambiano anche le necessità di pelle e capelli. Ecco perché ho pensato a un kit di prodotti “essenziali” per andare incontro a quelli che sono alcuni piccoli problemi beauty legati alla stagione.

SOS capelli secchi

Passiamo ai capelli che in questo periodo dell’anno, a causa dell’aumento della sudorazione e dei frequenti bagni al mare o in piscina, vengono lavati più spesso e sono esposti ad agenti come salsedine, sole e vento che possono disidratarli e farli apparire opachi e poco vitali.

SOS pelle lucida

Partiamo con il viso: in seguito all’esposizione solare, la pelle per rispondere alla disidratazione, può reagire producendo più sebo e apparendo così “unta”. L’idratazione è fondamentale, ma meglio optare per una crema con una texture più leggera e di facile assorbimento come il fluido all’iris di Weleda per pelli miste: piacevole e fresco, non lascia il fastidioso effetto lucido ed è ottimo anche come base trucco.

Propongo di lavarli con uno shampoo ricco e nutriente come quello per capelli secchi e danneggiati di Lucens , a base di calendula e altea, una pianta ricca di mucillagini che crea un film protettivo che avvolge i capelli, proteggendoli e rendendoli più morbidi e setosi.

Consiglio, anche a chi di solito non ne ha l’abitudine, di fare la maschera ricca della stessa linea, lasciandola agire il più possibile sulle lunghezze.

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a cura di Debora Tragno, erborista del NaturaSì di Roma - via F. Fiorentini 78/86

SOS discromie

L’attivo della stagione è la vitamina C!

Dall’azione anti-ossidante, la ritroviamo nel fluido per il corpo vitamina C di Oyuna : previene l’invecchiamento cutaneo ed è ideale anche come doposole, in quanto si stende facilmente sulla pelle e la nutre in profondità, donandole un aspetto luminoso.

SOS irritazioni

Calore, sudore e depilazione possono provocare fastidiose irritazioni; può tornare utile avere a portata di mano un gel di Aloe Vera, come quello di Bio Happy, dalle proprietà idratanti e lenitive. Ottimo anche come doposole, dona una piacevole sensazione di freschezza.

Si assorbe rapidamente ed è particolarmente indicato in caso di pelle secca e disidratata.

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Sentirsi bene nella propria pelle

La pelle del nostro viso, assieme ai lineamenti, partecipa alla nostra identità ed è una delle prime cose che gli altri vedono di noi. Prendersene cura, con un rituale di bellezza mattutino e serale, è un atto d'amore nei nostri confronti. Ma stiamo scegliendo i prodotti giusti per lei?

Per farlo è necessario innanzitutto capire che tipologia di pelle si ha.

Di che pelle sei?

Mettiti di fronte allo specchio ed osservala: non cercare i difetti, ma guarda le sue caratteristiche; capisci cosa ti sta chiedendo e cosa invece ti offre di bello.

La prima cosa che ti salta all'occhio è un rossore a chiazze su guance, fronte o mento, che peggiora con il cambio delle temperature o dopo averla sollecitata?

Capiamone la natura: se tende ad assomigliare a una buccia d'arancia infiammata con capillari visibili, anche sulle narici, con papule e puntini, siamo di fronte ad una pelle reattiva tendente a couperose o rosacea. Se invece i rossori appaiono più piatti e secchi, con un leggero velo grigiastro tendente

a sfarinare e magari una sensazione di prurito, qui siamo in presenza di pelle a tendenza atopica.

La pelle grassa invece è un mondo fatto di tanti comportamenti diversi, vediamone alcuni per orientarci meglio. Una pelle acneica, più semplice da riconoscere, è lucida e arrossata in modo uniforme sul viso, presenta brufoli attivi, brucia ed è frequente tra gli adolescenti, più rara negli adulti. Se invece noti che la tua pelle sembra fatta “a strati”, cioè secca fuori e sotto invece appare inspessita, con pori dilatati, oleosa ma allo stesso tempo tendente a squamare abbiamo a che fare con uno stato asfittico. Il derma, lo strato profondo, infatti non riesce a eliminare le scorie naturali trattenendole e infiammandosi. Ostruisce così il nutrimento che non riesce ad arrivare all'epidermide, lo strato in superficie, causando secchezza e una forte sensibilità cutanea. La pelle mista e impura invece ha territori ben definiti: mento fronte e guance sono spesso lucidi, con punti neri e qualche brufoletto, le zone più periferiche invece sono sottili e desiderose di idratazione.

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FOCUS

Idratazione? Sì, grazie! Prova a passare un dito sulla pelle dal basso verso l'alto, come se volessi sollevare la guancia: come si comporta? Se l’ombra del movimento permane e piccoli vuoti ci mettono del tempo a tornare distesi, hai bisogno di tanta idratazione. Lo strato del derma più profondo, in questi casi, è svuotato e fatica a rimpolpare. Potresti anche notare una pelle assottigliata, chiara, senza pori visibili, che sembra “tirare”. In questi casi l’incarnato tende a essere secco. Se invece togliendo il dito la pelle cede subito, sta perdendo struttura ed elasticità; forse vedrai anche qualche ruga e alcune macchie scure. Questo è un comportamento tipico di una pelle più matura, i cui processi fisiologici stanno rallentando e vanno quindi vivificati e riattivati.

Una volta capito il tuo tipo di pelle, le sue richieste e “capricci” potrai individuare i prodotti di pulizia e trattamento perfetti per migliorarne lo stato. Se hai però ancora qualche dubbio o non sai da dove cominciare, ti aspettiamo in negozio, dove una consulente in erboristeria può consigliarti al meglio!

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Foto
unsplash.com

Baciati dal sole, ma sempre protetti

Con l’arrivo della bella stagione uno dei prodotti che non deve mai mancare in borsa o nello zaino è la protezione solare perché ci aiuta, assieme a un’esposizione consapevole, a proteggerci dalle radiazioni ultraviolette emesse dal sole, in particolare:

- dai raggi UVA che hanno una lunghezza d’onda che va dai 315 ai 400 nm e che risultano essere molto penetranti fino a raggiungere il derma e alterare la struttura dell’elastina, causando così un invecchiamento precoce della cute e favorendo la comparsa di altre problematiche;

- dai raggi UVB che hanno una lunghezza d’onda di 280-315 nm, quindi meno penetrante rispetto agli UVA, ma che

colpiscono comunque il tratto superficiale della pelle (epidermide) causando arrossamenti e scottature.

Facciamo chiarezza! Quando scegliamo il solare ci sono alcuni elementi “di base” da tenere in considerazione: la tipologia di filtri con cui sono formulati e l’SPF, ovvero il fattore di protezione solare, indicato con un valore numerico che rappresenta la capacità del prodotto di proteggere la pelle dai raggi solari; più alto è il fattore SPF, maggiore sarà la protezione del solare. Per quanto riguarda i filtri, distinguiamo quelli fisici e quelli chimici. I primi, detti anche minerali o inorganici, sono sostanze che creano una vera e propria

FOCUS
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a cura di Fabiola Sartori, erborista del NaturaSì di Verona - Via F. Torbido 11/B Foto unsplash.com

barriera fisica alle radiazioni UV. Sono formati da piccole particelle minerali che, come degli specchi, sono in grado di riflettere le radiazioni dannose tramite un meccanismo di riflessione/ diffusione. Non trattengono calore e non penetrano nella pelle, sono sostanze inerti e fotostabili.

I filtri chimici o filtri organici sono sostanze di sintesi in grado di catturare l’energia delle radiazioni UV ed evitare che queste raggiungano e danneggino le cellule dell’epidermide e del derma. Assorbono in modo selettivo le radiazioni UVA e UVB, agendo su lunghezze d’onda diverse. Queste molecole una volta assorbite, scompongono le radiazioni del sole, trattengono l’energia per poi rilasciarla sotto forma di calore e/o fluorescenza. Questo, di fatto, può aumentare la sensazione di calore provato sulla pelle.

Lo sai che?

Non esiste una protezione solare “totale” che offra una protezione integrale dalle radiazioni? Per questo è necessario combinare prodotti ad alta protezione solare con l’impiego di indumenti (cappelli, vestiti, occhiali etc…) ed evitare sempre le fasce orarie più calde della giornata.

I miei “must” per l’estate

Porto sempre con me la Crema fluida solare SPF

50 di Bjobj : si spalma con facilità ed è adatta ai

bambini, ma anche agli adulti; senza profumi aggiunti, ideale per tutti i tipi di pelle delicata. Contiene filtro minerale che protegge la pelle dalle aggressioni solari assieme all’olio di Karanja, Argan, Jojoba e Lino che aiutano a mantenere idratazione e morbidezza della cute, mentre gli estratti di calendula, malva e bisabololo contribuiscono, con le loro proprietà lenitive, a evitare gli arrossamenti. La vitamina E e il gamma orizanolo svolgono proprietà antiossidanti.

Anche il doposole è importante poiché restituisce morbidezza e sollievo alla pelle del corpo e del viso dopo l’esposizione al sole. Quello all’ acqua di Cocco e Aloe di Bio Happy ha una profumazione esotica inebriante; è ricco di principi attivi e si assorbe senza ungere, ottimo per dare sollievo alla pelle dopo l’esposizione al sole.

E i capelli? Non dimentichiamo che vanno protetti e preservati dalla disidratazione: l’ olio solare corpo e capelli di Bio Happy*, nelle varianti Cocco e Aloe o Burro di mango e Carota nera , è formulato con un mix di oli vegetali (elianto, sesamo, mandorle dolci) e burro di mango, ideale da utilizzare prima, durante e dopo l’esposizione al sole per idratare e nutrire corpo e capelli, per una chioma morbida e profumata d’estate.

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*Non contiene filtri solari: applicare un prodotto per la protezione solare adeguato prima di esporsi al sole.

Nutrire la gioia di vivere

a cura di Sara Masi naturopata e insegnante yoga NaturaSì di Roma - via Siria, 48 ang. Cir. Appia

In questo periodo dell’anno la natura è prodiga e rigogliosa. All’esterno domina una luce forte, chiara e brillante e crescono molte varietà di piante dai frutti colorati e dalla polpa dolce. Per essere in armonia con tutto questo, possiamo svegliarci presto al mattino ed esporci alla luce del sole per ricevere il suo caldo nutrimento e poter fiorire, così come fanno le piante. Questo è anche il momento di alimentare e far crescere la nostra gioia di vivere, dando spazio ad attività creative, giochi all’aperto, viaggi, condivisione di un tempo allegro e festoso con gli altri. Gli organi corrispondenti all’estate in Medicina Cinese sono intestino tenue e cuore. Quest’ultimo è inteso nelle due accezioni di organo fisico, che governa la circolazione sanguigna, e di centro

mentale/emozionale, che presiede alle funzioni di affettività, consapevolezza, memoria e sonno. Le espressioni “avere cuore”, “mettere il cuore in quello che si fa”, “imparare con il cuore” sono proprio collegate all’aspetto più sottile di questo organo. Un cuore in salute si manifesta con un genuino senso di apertura verso gli altri, con la capacità di percepire e godere della bellezza del creato, con una forte chiarezza mentale in grado di mettere insieme le ragioni della mente e quelle del cuore.

Dal punto di vista yogico possiamo nutrire l’energia del cuore con una semplice sequenza che allunga e distende la muscolatura di collo e braccia, espandendo la zona del torace per lasciar maggior spazio al cuore.

14 SPORT E BENESSERE

Preparazione: seduti a gambe incrociate, mani poggiate sulle ginocchia con i palmi verso l’alto, con gli occhi chiusi idealmente rivolti all’orizzonte, ascolto il mio respiro finché diviene più calmo e profondo.

Rotazione delle spalle: rimanendo nella posizione seduta, eseguo delle lente circonduzioni delle spalle; ispirando le porto in avanti e in alto, espirando le porto prima dietro e poi in basso. Ripeto per tre volte e poi nella direzione opposta per altre tre volte

Su e giù delle spalle: rimanendo nella posizione seduta, inspiro e sollevo le spalle verso l’alto, espiro e le lascio ricadere morbide e rilassate. Ripeto lentamente per tre volte.

Muso di vacca (con le braccia): rimanendo nella posizione seduta, porto in alto il braccio destro e fletto il gomito dietro il capo. Il braccio sinistro lo piego dietro la schiena, avvicinando la mano sinistra a quella destra (se riesco posso anche afferrare le mani l’una con l’altra). Resto per alcuni respiri nella posizione, percependo l’espansione del torace che avviene a ogni inspirazione. Quindi eseguo dall’altra parte.

porto il braccio destro teso in avanti, quindi lo porto dolcemente verso il petto, mantenendolo teso e parallelo al suolo. Utilizzando poi la mano sinistra, che verrà poggiata sul gomito destro, ad ogni espiro esercito una piccola spinta avvicinando il braccio destro al petto. Resto per alcuni respiri quindi rilascio con cautela. Eseguo dall’altra parte.

Parvatasana seduta: rimanendo nella posizione seduta, inspiro ed espirando porto le mani davanti al cuore in posizione di preghiera. Inspiro di nuovo e porto le braccia in alto mantenendo i palmi a contatto. Rimango nella posizione chiudendo gli occhi e gustando ogni inspiro che, entrando, espande il petto e solleva leggermente le braccia verso l’alto. Mantengo la posizione per alcuni respiri, quindi lascio andare lateralmente le braccia, riportandole dolcemente e a terra.

Bloccare il braccio in avanti: Rimanendo nella posizione seduta,

Posizione finale: mi distendo in Shavasana, la posa di massimo rilassamento. La schiena è a terra, le braccia riposano accanto al corpo con i palmi delle mani rivolte verso l’alto, le gambe sono rilassate e leggermente divaricate. Chiudo gli occhi e ascolto il respiro, sentendolo come un’onda benefica e nutriente che attraversa il mio essere.

Buona pratica a tutti!

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AROMA SHOWER HAPPINESS GIOIA PER I SENSI

Detersione e relax sotto la doccia

Fiordaliso

cyanus. Nei dialetti regionali quasi nessuno utilizza il nome Fiordaliso perché quest'ultimo è un adattamento dal francese "Fleur de lis" (Fiori del Giglio).

Pianta endemica dell’Europa centro meridionale, oggi è a rischio estinzione per il suo atavico rapporto con il grano che l’ha resa una delle principali infestanti dei campi coltivati.

È ricco di polifenoli, flavonoidi, tannini, antociani e saponine: tutte sostanze che ne giustificano gli usi tradizionali come diuretico (fiori macerati nella birra) e per il benessere degli occhi (presente in molti colliri).

Quando si parla di Fiordaliso, può subito venire in mente il suo tradizionale utilizzo per fastidi e rossori agli occhi. Lo sapeva bene Linneo che quando dovette scegliere il nome di questa Asteracea, la chiamò Centaurea, in ricordo del centauro Chirone che curò le ferite a un occhio con questa pianta. Di Centauree ce ne sono a centinaia, ma il Fiordaliso si distingue per il suo incredibile colore azzurroviola, "ky'anos" per gli antichi greci, da qui il suo nome botanico: Centaurea

In cosmesi ha proprietà decongestionanti e astringenti, attraverso i suoi estratti acquosi, idroalcolici e le celebri acque distillate e floreali (quest’ultime realizzate con l’aggiunta di alcool); l’infuso dei suoi fiori fu inoltre uno dei primi rimedi anti-giallo per i capelli bianchi.

Puoi trovare questo splendido fiore nello

Scrub corpo esfoliante di Bjobj con Fiordaliso e noccioli di albicocca, rimuove delicatamente le cellule morte della pelle rendendola morbida ed elastica.

17 TRADIZIONI COSMETICHE
a cura di Andrea D’Alessio, consulente in erboristeria del NaturaSì di Milano - via Millelire, 14 Foto unsplash.com

L’intestino conta!

Schwabe Pharma, azienda specializzata in prodotti naturali, tra cui probiotici adatti per ogni tipologia di bisogno, linea Pegaso .

Per quanto riguarda quelli più adatti ad accompagnarci nei nostri viaggi, troviamo Axiboulardi * ed

EnteroDophilus *, in formato adulti Junior per bambini (flaconcini o bustine).

Entrambi sono

utili per favorire l’equilibrio della flora batterica intestinale, in caso di disturbi della motilità

Con queste armi a vostra disposizione, non resta che augurarvi buone vacanze! E ricordate… l’intestino conta!

*Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano. Non superare la dose giornaliera consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.

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cod. 7135

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