IN S RI ER SO TO
NOVEMBRE 2013 | NUMERO 44 | BIMESTRALE
SCELTI E ASSAGGIATI
Sei tu il protagonista. Quarta puntata al Sana ATTUALITÀ
Patto per la Terra CULTURA E SOCIETÀ
Franco Mussida: un percorso attraverso la musica
PER UN'AGRICOLTURA SANA E INDIPENDENTE
SEMENTI NON IBRIDE
Da quattro generazioni con passione e qualitĂ .
Olearia Di Vito S.s. 16 Z.I. Punta Penna 60054 Vasto (CB) Tel. 0873 310704
UN’ENERGIA
NUOVA di Giò Gaeta
APPROFONDIMENTO
RESPONSABILE PROGETTO INFORMARSÌ
Per un’agricoltura sana e indipendente ATTUALITÀ
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Patto per la Terra SCELTI E ASSAGGIATI
Si sente nell’aria una nuova energia che buca è stata riempita in breve tempo dal fluttua e si diffonde nel nostro Paese. Vi Comune. Certo, questo è accaduto in una ricordate la celebre frase di un film (The cittadina e non in una metropoli, dove Blues Brothers) “quando il gioco si fa duro i spesso ci sono più buche che strade. Ma duri cominciano a giocare”? Di questi tempi, questo episodio mi ha fatto riflettere sul caduti i falsi miti, le utopie e le ideologie concetto di “bene pubblico”, sul senso civico a buon mercato, l’essere “duri”, però, non e sul fatto che, a volte, è necessario agire in necessariamente viene riferito a una modo proattivo per essere protagonisti del maggiore forza fisica e aggressività, bensì cambiamento. “Se è di tutti, è anche mio”, a un mettersi in gioco anche nel privato, deve essere il pensiero, e quindi “devo sentire uscendo da un atteggiamento di lamentela la responsabilità dei gesti quotidiani che e di silente aspettativa di chi ha sempre compio, prendendomi cura dell’ambiente demandato ad altri la in cui vivo, come se responsabilità della fosse la mia casa”. “...NON SI PUÒ CONSIDERARE propria esistenza e L’UOMO NEL SUO RAPPORTO CON LA Questa riflessione del proprio futuro. di fine anno vuole NATURA, SE NON LO SI CONSIDERA Ovviamente, essere un invito ANCHE NEL SUO RAPPORTO CON continuando a considerare GLI ALTRI UOMINI [...] CON GLI a considerare maggiormente la OGGETTI CHE FABBRICA O CON LE importante e nostra “attivazione” PIANTE CHE COLTIVA”. indispensabile di un cambiamento Laura Centemeri, sociologa la presenza, il attraverso uno stile di coinvolgimento e il rispetto per la “res vita più consapevole e “civico”. Per esempio: publica” (la cosa pubblica e cioè lo Stato). attuare un programma per “vivere a impatto Guardandoci intorno, possiamo respirare, zero”, soprattutto in una città grande e a tratti, un sentimento nuovo, che sembra con i ritmi moderni, vi sembra un’impresa smuovere il cittadino dalla palude titanica? Bene, tra i buoni propositi per d’immobilismo in cui, spesso, è caduto, l’anno nuovo mettiamoci dentro anche disilluso e in attesa di soluzioni esterne. quello di scegliere le azioni quotidiane Mi piace condividere con voi questo racconto: meno impattanti per l'ambiente, trovando una signora, quasi novantenne, notando la soluzione più “ecologica” a noi possibile. nel marciapiede fuori casa una buca molto Può essere un buon punto di partenza, un pericolosa per anziani, disabili e mamme con modo per accrescere la consapevolezza di carrozzina non si è limitata a inveire contro essere protagonisti attivi e non soggetti “la politica e l’amministrazione pubblica”. Ha passivi, sentendoci parte di un tutto. Serve invece telefonato e scritto alla municipalità un agire concreto, che parte da una spinta segnalando il problema e cercando la personale condivisa con altre persone, serve soluzione; nel caso fosse necessario, ha considerare che l’unione fa la forza e che la detto, “un muratore si è offerto di fare un somma di tante singole azioni può rendere lavoro temporaneo in attesa dell’intervento concreto anche ciò che appare impossibile. pubblico definitivo”. Con i ringraziamenti dell’assessore, la Buone feste e buona lettura a tutti. 3 –INFORMARSÌ
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Sei tu il protagonista PROGETTO ANGOLA
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Orti d’Angola A CASA DI TECNICHE NUOVE
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I sintomi: il linguaggio del nostro corpo 16 Per le feste, un classico menù alternativo SPECIALE 18 Un libro per Natale CORSO DI CUCINA 20 Finalmente è tempo di zucca! ATTUALITÀ 22 Viaggio in difesa degli animali A CASA DI SONDA 24 La Vegagenda compie 10 anni! PERCHÉ HO SCELTO BIO 26 Tessa Gelisio NOVITÀ DAL BIO 28 Scienza e bio al sana RICETTE DI STAGIONE
IL LUNARIO DI CASA CULTURA E SOCIETÀ
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Franco Mussida CONSUMATORI RESPONSABILI
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Chiedilo a NaturaSì LA NATURA CONSIGLIA
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Ortaggi col cuore CULTURA E SOCIETÀ
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NaturaSì e Treedom per l’ambiente e il sociale 38 Piante officinali: compagne di battaglia contro i disturbi dell’inverno A CASA DI BERCHTESGARDENER LAND 40 40 anni di latte alpino bio ATTUALITÀ 42 Diventa bio. La natura dell’io ATTUALITÀ 44 Il cumulo biodinamico A CASA DI ABOCA
Editore: EcorNaturaSì Spa con Socio Unico, via De Besi, 20/c (Vr), tel. 045.8918611 www.naturasi.it, info@naturasi.com Direttore responsabile: Luigi Speri. Redazione e realizzazione grafica: EcoComunicazione.it progetti di comunicazione ecologica. Stampato su carta ecologica riciclata da: MediaPrint (Vr) Pubblicazione bimestrale registrata presso il Tribunale di Verona in data 30/12/2003 n. 1575.
notizie in pillole
NOTIZIE DI CASA valore alimentare
Festeggia il Natale e l’anno nuovo da NaturaSì Per i vostri regali di Natale venite da NaturaSì. Potrete scegliere tra tante proposte e confezionare cesti ricchi di tanti prodotti biologici. Oppure potrete scegliere la Gift Card: cercate l’espositore in tutti i negozi e acquistate buoni regalo del valore di 10€ da donare ai vostri cari per la loro spesa biologica. Inoltre, dai primi di dicembre, in tutti i punti vendita potrete ritirare la vostra copia gratuita del calendario 2014 interamente dedicato alla Fattoria Di Vaira.
Bioconviene Nei negozi NaturaSì continua, fino al 5 gennaio, l’iniziativa Bioconviene che vi propone tanti prodotti di uso essenziale e quotidiano a prezzi scontati. Per una spesa base biologica alla portata di tutti.
Opuscolo Riso Tornano gli opuscoli ideati da Ecor per far conoscere i suoi prodotti a marchio. Scopri all’interno di InformarSì quello dedicato al riso, con tante interessanti informazioni e ricette originali e gustose. Da staccare e conservare.
Novità di filiera a marchio Ecor Cercate nei punti vendita NaturaSì, le specialità di farro di filiera: penne, fusilli, penne rigate, spaghetti, ditalini, sedani rigati, stelline semintegrali e linguine semintegrali di farro, tutti formati trafilati al bronzo. E per scoprire tutto sul progetto, guardate il video disponibile sul canale youtube di Ecor. IN EVIDENZA
Ecomondo Dal 6 al 9 novembre torna a Rimini Ecomondo, la 17° Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile, importante evento per la valorizzazione e il riuso dei materiali e per la Green Economy. Tra le aree di interesse per l’edizione 2013 troviamo, ad esempio, caratterizzazione, gestione, riciclo e valorizzazione dei rifiuti, città sostenibili, monitoraggio e bonifica di siti, suoli e sedimenti contaminati. Per ulteriori informazioni sulla manifestazione visita il sito www.ecomondo.com.
Settimana del baratto Volete trascorrere una vacanza diversa? Volete sperimentare il baratto? Lo potete fare dal 18 al 24 novembre in occasione della quinta Settimana del baratto. Visitando il sito www.bed-and-breakfast.it
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i quaderni
allergie e intolleranze alimentari i consigli, le diete e il cibo di qualità
Matteo Giannattasio
È in arrivo il secondo Quaderno di Valore Alimentare Scopri il secondo dei Quaderni di Valore Alimentare: “Allergie e intolleranze alimentari. I consigli, le diete e il cibo di qualità”. Redatto da Matteo Giannattasio, direttore scientifico della rivista online www.valorealimentare.it, si pone l’obiettivo di far luce sulla differenza tra allergie e intolleranze alimentari, fornendo una guida semplice, ma nello stesso tempo approfondita, a chi si avvicina per la prima volta a questa tematica e in particolare alla persona che scopre di avere questi disturbi. Partendo dalle cause all’origine del fenomeno, si parla poi di celiachia, cui viene dedicato un intero capitolo; di test allergologici, in particolare quelli alternativi; di prevenzione perché fin dalla vita prenatale le scelte alimentari della madre possono proteggere il nascituro da questi disturbi. La seconda parte del quaderno offre numerosi consigli alimentari, riportando per ciascun tipo di allergia o intolleranza uno schema dietetico, con gli alimenti consentiti e quelli da evitare. Il nuovo quaderno di Valore Alimentare sarà disponibile nei negozi NaturaSì da fine novembre. potrete scoprire i bed and breakfast che aderiranno all’iniziativa barattando un soggiorno in cambio di beni e servizi, come servizi fotografici o piccoli lavori di manutenzione delle strutture. Per ulteriori informazioni: www.settimanadelbaratto.it.
Bazar di Natale Scopri sul sito www.rudolfsteiner.it qual è la scuola Waldorf più vicina a te e le date del tradizionale bazar di Natale. Potrai scoprire giochi e oggetti in materiale naturale e vedere il risultato del lavoro di genitori e allievi: corone d’avvento, bambole di stoffa, dipinti, sculture, ricami e tanto altro ancora.
Biolife 2013 Dal 22 al 24 novembre torna a Bolzano Biolife, fiera dell’eccellenza regionale biologica. Nata nel 2004 come mostra mercato dedicata alla produzione biologica, alimentare e cosmetica e alla sostenibilità, è diventata un importante momento di informazione sul biologico e un evento di promozione della piccola produzione di eccellenza alimentare italiana, biologica certificata. A margine della manifestazione si terranno alcuni eventi culturali e informativi rivolti al pubblico e agli operatori del settore. In particolare, per l’edizione 2013 sono previsti incontri dedicati alla salute alimentare e al consumo sostenibile e sessioni di approfondimento su tematiche
enogastronomiche tenute da produttori e tecnici di grande esperienza. www.fierabolzano.it/biolife.
Fa’ la cosa giusta! Sicilia Dall’8 al 10 novembre a Palermo, presso i Cantieri culturali alla Zisa, si terrà la seconda edizione di Fa’ la cosa giusta! Sicilia. Organizzata del Comitato Fa’ la cosa giusta! Sicilia e dall’associazione Attiva, in collaborazione con “Terre di Mezzo”, la fiera si rivolge a tutti i cittadini interessati a conoscere i valori e le pratiche del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Oltre all’esposizione di prodotti e servizi, la manifestazione sarà accompagnata da un ricco programma di incontri: convegni, seminari, workshop e laboratori. Per ulteriori informazioni: www.falacosagiustasicilia.org.
Terra Madre Day Il 10 dicembre è il Terra Madre Day, la giornata in cui Slow Food festeggia in tutto il mondo il cibo locale e promuove produzioni con metodi di consumo sostenibili. Tantissimi gli eventi previsti in tutto il mondo per dimostrare che la rivoluzione alimentare globale ha radici locali.
VISITA IL SITO PER LE ULTIME NEWS WWW.NATURASI.IT
approfondimento
PER UN’AGRICOLTURA
SANA E INDIPENDENTE Forse avrete visto nel reparto ortofrutta l’opuscolo dedicato alla carote da sementi non ibride Sativa. In questo articolo vi spieghiamo meglio di cosa si tratta, parlandone con Giuliano Naldi, dell’azienda agricola Naldi di Ferrara, e Friedemann Ebner responsabile del miglioramento genetico degli ortaggi presso Sativa-Rheinau. di Giò Gaeta
Da qualche tempo nei negozi NaturaSì potete trovare i frutti, anzi gli ortaggi, di un nuovo e importantissimo progetto che ha come protagoniste le sementi non ibride Sativa-Rheinau, azienda svizzera che si occupa da tempo della selezione di sementi per l’agricoltura biodinamica. I semi non ibridi sono stati utilizzati per le carote che potrete trovare da fine novembre nell’assortimento ortofrutta dei negozi NaturaSì, coltivate con il metodo biologico dall’Azienda agricola Naldi nei suoi terreni nella zona di Comacchio e Pomposa,
6 –INFORMARSÌ
in provincia di Ferrara. Siamo andati a conoscere da vicino la realtà di cui volevamo raccontare, abbiamo scattato qualche foto e girato un piccolo video, che potete guardare su www.naturasi.it/it/produttori/ sementi-non-ibride. In una ventosa giornata di fine agosto siamo arrivati all’azienda in tempo per l’inizio del primo raccolto di carote, accompagnati dal titolare Giuliano Naldi e da Friedemann Ebner, che in Sativa-Rheinau è responsabile del miglioramento genetico degli ortaggi. L’incontro è avvenuto proprio “sul campo”
e l’esperienza è stata vissuta e raccontata quasi in diretta. Per capire bene che cosa si intende con “sementi non ibride”, dobbiamo prima aver chiaro… cosa sono le sementi ibride. La maggior parte dei semi utilizzati in agricoltura sono ibridi, ovvero sono il risultato di una selezione volta a garantire una certa costanza di caratteristiche e una resa per ettaro che consenta una sostenibilità economica all’azienda agricola. “Dal punto di vista tecnico” spiega Friedemann Ebner, “il seme ibrido è un seme di alta qualità tecnica per conformità, rendimento e aspetto esteriore, che permette di ottenere un prodotto molto uniforme. Ma la sua altra caratteristica principale è che non può essere riprodotto: si compra, si usa, ma non lo si può mettere da parte; si è costretti ogni volta a ricomprarlo dalle aziende sementiere”. “Chiariamo, con “seme ibrido” non si intende un seme geneticamente modificato”, continua Naldi, “ma soltanto un seme ottenuto tramite incroci tra diverse linee”. I semi di una pianta ibrida, in realtà, sono riproducibili, ma non li si risemina, dato che darebbero piante con le caratteristiche dei diversi genitori (e nonni e bisnonni), con caratteristiche di pezzatura, maturazione, esigenze idriche e sensibilità alle avversità troppo disomogenee, casuali e ingestibili. Un seme come quello di Sativa, invece
tto Avresti mai de che e’ tofu?
permette la riproduzione: si acquista il seme, si pianta, si produce l’ortaggio, se ne fa andare a seme qualche pianta, si risemina per realizzare una nuova coltura”. L’azienda agricola Naldi ha avviato questo progetto con Sativa decidendo di dedicarsi alla carota, un prodotto di punta nel biologico. Durante la visita abbiamo messo a confronto un mazzo di carote provenienti da sementi ibride e uno da sementi Sativa. A livello visivo le carote non sono molto diverse (forse quelle da semente ibrida sono più regolari come calibro e forma). Uno dei rischi insiti negli ibridi, spiega Friedemann, è che se la ditta sementiera decide di non produrre più quel determinato seme, la varietà viene completamente persa, perché i semi utilizzati fino a quel momento rimangono di sua proprietà. I semi non ibridi sono dunque più “liberi”. Dal punto di vista gustativo, le carote coltivate da Naldi da sementi Sativa hanno SATIVA
L’azienda svizzera Sativa-Rheinau, che lavora sulla selezione di sementi per l’agricoltura biodinamica, è stata fondata nel 1999 nei pressi di Zurigo, ma proviene da esperienze che risalgono agli anni ’60. Suo obiettivo è garantire semi non OGM, adatti per l’agricoltura biologica e biodinamica, anche grazie al coinvolgimento diretto di agricoltori, giardinieri e consumatori.
un grado Brix (zuccherino) di qualche punto superiore rispetto alla media delle carote da sementi ibride. Le abbiamo assaggiate e il gusto ci è parso più intenso. “Per quanto riguarda la resa, aspetto importantissimo per noi agricoltori” aggiunge Naldi “anche se gli ibridi rimangono sempre superiori, è anche vero che con semi non ibridi di buona qualità il differenziale è contenuto”. Vantaggi delle sementi non ibride • Riproducibilità: dopo il primo raccolto, l’agricoltore può ricavare da solo sementi della stessa varietà. • Capacità di miglioramento: attraverso le selezioni in campo, queste varietà possono essere adattate alle diverse caratteristiche climatiche e del terreno. • Coerenza col metodo di coltivazione biologico e biodinamico: non utilizzando pesticidi chimici e fertilizzanti sintetici, è importante avere piante con forti difese naturali, favorendo la biodiversità. • Sapore: a maturazione, queste carote hanno un grado Brix (zuccherino) migliore rispetto a quello delle carote da seme ibrido. • Resa per ettaro: gli ibridi danno sempre una resa superiore, ma con semi non ibridi di buona qualità il differenziale è contenuto. 7 –INFORMARSÌ
Il tofu e’ unico.
ll tofu è un alimento vegetale ottenuto dai fagioli di soia, simile al formaggio per consistenza, ma privo di colesterolo e a basso contenuto di grassi saturi.
Il tofu e’ versatile.
Cucinalo come ti suggerisce la fantasia: al naturale, in insalata, in ricette classiche, sfiziose o etniche.
Il tofu Fonte della Vita e’ speciale.
Oltre al tofu al naturale, Fonte della Vita firma numerose specialità. Tutte fresche, gustose, pronte da consumare.
E naturalmente, bio.
AGRICOLTURA BIOLOGICA
I prodotti Fonte della Vita sono disponibili nei negozi di alimentazione specializzata e nelle erboristerie.
www.kigroup.com
attualità
PATTO
PER LA TERRA Vi ricordate? Nello scorso numero di InformarSì, abbiamo messo in evidenza il progetto “Patto per la Terra” avviato nei negozi NaturaSì, pubblicando un articolo di Fabio Brescacin, presidente di EcorNaturaSì. Gli abbiamo rivolto qualche domanda per approfondire un argomento così importante: una nuova forma di relazione tra agricoltori, negozianti e consumatori. di Giò Gaeta
Gustosi e fragranti grazie alla ricetta con olio extravergine d’oliva, sono disponibili in due versioni: al sesamo con rosmarino e pomodoro e origano. Semplici e golosi, sono perfetti per una pausa in ogni momento della giornata, ma sono anche un’ottima soluzione per aperitivi e merende, abbinati con salumi, formaggi e creme di verdure.
Ecor, per la Vita dell’uomo e della terra. www.ecor.it
Qual è il significato del Patto per la Terra? Il Patto per la Terra è un patto, quindi un accordo, che è stato sancito tra alcuni produttori biologici, EcorNaturaSì come azienda di distribuzione e i negozianti del biologico. L’accordo prevede che ognuno si assuma un impegno nei confronti dell’altro: il produttore si impegna a produrre un determinato prodotto, per un certo periodo e con un certo criterio di qualità adatto anche alle esigenze del consumatore. Il negoziante, dal suo canto, si impegna ad acquistare questo prodotto e a garantirne un giusto prezzo. Qual è il giusto prezzo? È il prezzo che mette nelle condizioni l’agricoltore di continuare a produrre. Il Patto per la Terra è il tentativo di creare un nuovo tipo di rapporto economico, uscendo dal concetto di liberismo o di libertà economica, perché nel momento in cui ci prendiamo un impegno lo dobbiamo mantenere. Questo è molto importante per l’agricoltore che, per produrre, è costretto a programmare con largo anticipo, visto che una coltura ha bisogno di mesi prima di essere pronta, se non di anni, se parliamo di frutta o di altre colture arboree. Il dramma dell’agricoltore di oggi è che produce e poi non sa se venderà, a chi venderà e a quanto venderà. Noi vorremmo che questo concetto del patto fosse esteso a tutti i clienti dei negozi bio, perché il consumatore è colui che realmente mette in moto il processo economico, che in pratica rende possibile l’economia. Un consumatore consapevole 8 –INFORMARSÌ
è colui che conosce i presupposti di questo processo economico; ed è proprio a lui che noi vogliamo parlare, perché è grazie alle sue scelte d’acquisto che alla fine tutto questo diventa possibile. Quale altro messaggio vuole essere trasmesso attraverso il Patto? Un altro concetto importante che vogliamo far arrivare a tutti è la massima trasparenza. Ogni prodotto locale, per esempio, viene indicato con un apposito bollino. Ci sono prodotti di varietà antiche, particolari, che sono fuori dallo standard del mercato, che indichiamo come “Scelti per voi”. E poi indichiamo anche la qualità e le caratteristiche del prodotto. Abbiamo delle aziende che sono particolarmente legate a noi, che abbiamo identificato come “Terre di Ecor”, con cui abbiamo stretto un patto particolarmente forte. Noi comunichiamo sempre anche il nome dell’azienda e del produttore, accanto al marchio Terre di Ecor, perché
sui nostri scaffali ARIES
Focaccine di farro con uvetta
I prodotti della pasteria Aries sono il frutto dell’esperienza e della passione del suo fondatore. Queste squisite focaccine di farro, con uvetta, sono confezionate due a due e dunque sono pratiche da portare sempre con sé per uno spuntino goloso. Ma sono anche ottime a colazione, per iniziare al meglio la giornata, accompagnandole con tè, caffè, latte o bevande vegetali.
consapevolezza e coscienza nei confronti dell’agricoltura biologica e biodinamica e, soprattutto, per conoscere cosa c’è veramente dietro a un prodotto della Terra.
è importante che il consumatore sia veramente il più consapevole possibile, che capisca dove viene fatto quel prodotto, e possa avere l’opportunità di visitare quell’azienda, così il rapporto tra produttore e consumatore diventerà sempre più stretto, più cosciente. Il consumatore come può fare la sua parte? Il consumatore può essere partecipe di questo patto acquistando i prodotti, venendo nei nostri negozi, chiedendo il più possibile, anche insistendo fortemente, per informarsi, cercando di acquisire sempre maggiore
Che cosa sono i prodotti presenti nel reparto ortofrutta evidenziati dal cartellino “Buono dentro”? Noi produciamo bio e abbiamo dei prodotti che non sono tutti uguali: alcuni saranno più piccoli o difformi. Il mercato generalmente li elimina. In realtà questo è un prodotto buono, di eccellente qualità che a livello nutrizionale ha le stesse qualità dell’altro, magari è solo un po’ bruttino, più piccolo o un po’ più storto. L'abbiamo chiamato “Buono dentro” e il consumatore è molto contento, perché apprezza e comprende che quando parliamo di biodiversità, significa che ogni prodotto naturale, ogni prodotto vivente è diverso. L’importante non è la sua forma, ma che sia un prodotto sano. E poi nessun prodotto alimentare dovrebbe essere buttato via.
LA FINESTRA SUL CIELO
Pasta madre di farro
Fatta solo con farina di farro integrale e acqua, la pasta madre di farro attiva è l’ideale per preparare in casa il pane e numerose altre ricette. Viene proposta nel formato essiccato, in polvere, in vasetti di vetro da 50 g, indicati per 500 g di farina. Per la preparazione si consiglia di far lievitare 10-12 ore, quindi formare il pane, lasciar lievitare ancora un’ora e infine cuocere. MILANO DESSERT
Dessert all’uva al naturale e con limone
Il dessert all’uva è il frutto di una tradizione di origine antica. Milano dessert lo propone nella versione al naturale e in quella al limone. Il dessert d’uva al naturale è prodotto con uve a bacca rossa, ha un colore scuro e un intenso sapore d’uva. Il dessert d’uva con limone, invece, è prodotto con uve bianche e ha uno splendido color miele. Perfetti a merenda o a fine pasto. 9 –INFORMARSÌ
scelti e assaggiati
SEI TU
IL PROTAGONISTA La quarta puntata di Scelti e Assaggiati si è svolta in una location speciale: il Sana di Bologna. Così, per i protagonisti della nostra rubrica, l’incontro è diventato anche l’occasione per conoscere da vicino alcuni dei nostri produttori. a cura della redazione
Per incontrare i lettori di InformarSì protagonisti della terza puntata di Scelti e Assaggiati abbiamo optato per un’occasione importante per il mondo del biologico: la fiera Sana che si è tenuta dal 7 al 10 settembre a Bologna. Nella sala Valzer, appositamente preparata, si è ritrovato un nutrito
gruppetto di consumatori che, com’è ormai consuetudine di questi incontri, superato l’imbarazzo iniziale si sono dimostrati curiosi e ben affiatati. Tra chiacchiere, racconti di esperienze di vita e assaggi di prodotti, tante persone si sono incontrate con la voglia di stare insieme e con il desiderio di condivide-
Da anni non bevo più il latte e sono sempre alla ricerca di valide alternative. Questa bevanda ha un buon sapore: si sente soprattutto il gusto del cocco, mentre l’ananas le conferisce freschezza. Anna Miglio drink ananas e cocco Wellness IsolaBio HANNO PARTECIPATO ANCHE: Alberto, Serena, Maurizio, Valeria, Chiara, Giovanni, Maria, Francesco, Emanuela, Paola, Antonietta.
Foto di Sebiana Gaiotto
PER SAPERNE DI PIÙ: Se vuoi conoscere i commenti degli altri partecipanti vai sul sito www.naturasi.it e clicca su InformarSì. 10 –INFORMARSÌ
Cerco sempre succhi 100% frutta, ma di solito trovo sempre aggiunte di zucchero o altri ingredienti. Sono molto soddisfatto perché sembra di mangiare una purea: si sente proprio che c’è la frutta dentro. Giovanni Kiwi e pera Kiwiny
re la loro scelta biologica. Oltre ai lettori, ecco i prodotti protagonisti del nostro incontro bolognese: – Hummus di lupino (Lupino Bio); – Tosellina della nonna per piastra (Bustaffa); – Miglio drink carruba ed echinacea, ananas e cocco, carota e olivello spinoso (Wellness Isola Bio); – Delicata di topinambur (Cereal Terra); – Frolle all’albicocca (Corsini); – Barrette al cacao, al cocco e maca-ciliegiabaobab; crackers alle carote; rawmeo mix; roll di semi di lino mela e cannella; sostituto del pane alla verdure (LifeFood); – Tonno grigliato e Hamburger di tonno in olio extravergine d’oliva (Iasa il gustoso); – Rumba e Mandel tonka stick (Rapunzel); – Patatine classiche con sale e al pepe con sale (Hand Cooked chips); – Pomate officinali arnica, artiglio del diavolo e calendula (Victor Philippe); – Infusi alla salvia e al timo
sui nostri scaffali ACHILLEA
Naturello
Conosco bene gli infusi del Giardino botanico dei Berici. Non avevo mai provato l’infuso al timo ed è davvero ottimo: ha un sapore gradevolissimo e un buon odore, molto intenso. Lo consiglio.
L’azienda montana Achillea ha scelto di far nascere i suoi prodotti ai piedi del Monviso, nel cuore delle Alpi cuneesi, lontano dai grandi centri industriali. Con Naturello offre una linea di preparazioni cremose alla frutta pensate per le esigenze dei più piccoli: tanta frutta fresca dolcificata con sciroppo di manioca. In questo numero vi proponiamo i gusti mela, pera e prugna. HOLLE
Omogeneizzato di tacchino: dopo il 4°mese
Micaela Infuso al timo Giardino botanico dei Berici (Giardino botanico dei Berici); – Bacche e succo di goji (Raab); – Pane alla segale e farro morbido (Biomeister); – Succo e polpa di kiwi, kiwi e mela, kiwi e pera (Kiwiny); – Gallette quadrate di riso e avena (Ecor).
Terminato l’incontro, ci siamo spostati tutti nello stand allestito da EcorNaturaSì in occasione della fiera, per conoscere da vicino alcuni dei fornitori dei prodotti presenti sugli scaffali dei negozi NaturaSì. E tra i fornitori dell’ortofrutta abbiamo scattato una bella foto di gruppo.
Questi crackers alla carota sono un passpartout: perfetti come spuntino, sono indicati anche a tavola. Inoltre, hanno un’ottima consistenza, né troppo secca né troppo morbida. Roberta Crackers alla carota LifeFood
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Da sempre, Holle si prende cura dei vostri bambini proponendo un ampio assortimento di alimenti per l’infanzia prodotti utilizzando solo materie prime selezionate. Come l’omogeneizzato di tacchino: indicato dopo il 4° mese, può essere utilizzato per preparare piccoli menù per bebè con purea di verdure. In vaso di vetro da 80g.
BIOBIMBO
Creme di cereali
Indicate dal 4°mese compiuto (salvo diverso parere del pediatra), queste tre creme di avena integrale, di farro integrale e di riso, ottenute attraverso una delicata cottura a vapore dei cereali, accompagnano i bambini nel passaggio dal latte ai primi sapori. Sono creme istantanee, di facile preparazione, che non richiedono cottura: basta seguire le istruzioni riportate sulle confezioni ed eventualmente arricchirle.
sui nostri scaffali
progetto Angola
INTEGRALIMENTI
Scaloppina di seitan al limone
La scaloppina di seitan al limone di Integralimenti è prodotta con la farina di grano tenero Manitoba che viene lavorata a mano e cotta in un brodo di verdure fresche, salsa di soia e alga kombu. Il metodo artigianale, che è il segreto della sua morbidezza, e il profumato condimento al limone ne fanno un piatto delizioso. È facile da preparare, per secondi piatti ricchi di gusto.
ORTI
D’ANGOLA A distanza di 3 anni, ripercorriamo con Giorgio Menchini (Coordinatore Area Africa di COSPE) il viaggio di NaturaSì in Angola per scoprire cosa è stato fatto e cosa ancora si può fare grazie anche al contributo della raccolta punti. di Giorgio Menchini
IL NUTRIMENTO
Crema di carciofi
Il Nutrimento propone un ampio assortimento di creme vegetali che si prestano a tanti diversi utilizzi in cucina. Come questa specialità di carciofi: delicata e cremosa, è perfetta per preparare tartine e sandwich, ma può essere usata anche come veloce condimento per la pasta. La lavorazione, interamente manuale, prevede la sminuzzatura degli ortaggi freschi che vengono in seguito messi a macerare in un mix di olio e aromi. BIONATURAE
Funghi misti sott’olio
Sono passati ormai tre anni dal viaggio di NaturaSì in Angola, nelle savane semi-aride e nei territori desertici ai confini con la Namibia, in quella regione che con il grande Paese del sud condivide l’ecologia e il nome: Namibe, una terra di bellezza selvaggia, intensamente africana, dove è possibile incontrare comunità di agricoltori e allevatori semi-nomadi, come i Mukuval, ancora legati alle antiche tradizioni. Si tratta di modi di vita che, a uno sguardo superficiale, possono sembrare arretrati, ma che sono, in realtà, il frutto di un sapiente adattamento a un ambiente naturale difficile, in territori lontani anni luce dallo sviluppo caotico e disordinato dell’Angola del petrolio e dei diamanti, di Luanda e delle grandi fazendas dell’altopiano costiero, proprietà dell’èlite, dove si concentrano gli investimenti per un'agricoltura moderna fatta di grandi impianti di irrigazione, macchine
agricole, sementi ibride e pesticidi. Quel viaggio di tre anni fa, con gli amici di COSPE, servì a scoprire un’altra Angola, lasciata ai margini della crescita economica di un Paese che molti definiscono la nuova “tigre dell’Africa”: quella delle comunità rurali dell’interno, che sono alla ricerca di uno sviluppo diverso, capace di conciliare cultura e identità tradizionali con la necessità di crescere economicamente e di accedere a servizi e consumi tanto essenziali quanto fuori dalla loro portata, uno sviluppo che consenta loro di diventare come gli altri, cittadini a pieno diritto, senza rinunciare a essere se stessi. Questa sfida è al centro del progetto che NaturaSì sta realizzando con COSPE, grazie al contributo dei suoi clienti, nella regione di Namibe, che prese avvio con il viaggio di tre anni fa. Furono visitate allora alcune comunità dell’interno, nel municipio di Bibala, COSPE IN ANGOLA
Siamo attivi in Angola dal 1992. In un paese dilaniato da trent’anni di guerra civile, con il supporto delle organizzazioni locali, abbiamo recuperato territori abbandonati, tenuto corsi di formazione per la popolazione locale, creato vivai, costruito pozzi e sistemi di irrigazione. Grazie all’intervento di COSPE, a oggi, sono oltre 5.000 i piccoli produttori agricoli e le loro famiglie che possono contare su una fonte di sostentamento garantita. Visita il sito www.cospe.org.
Con la sua linea di squisiti sott’oli in vetro, Bionaturae vi permette di avere sempre a disposizione ottimi ingredienti per le vostre preparazioni culinarie o per i vostri aperitivi. Vi segnaliamo questo mix di porcini, champignon, finferli e trombette. Ideali come stuzzichino, sono indicati anche per arricchire panini, tartine, pizze e sughi.
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®
Vitalfood
Acerola Frutto BIO • Fonte di vitamina C • Può avere effetto Antiossidante, sulle Naturali difese dell‘organismo e come Azione di sostegno e ricostituente
Cranberry Frutto BIO
Un orto angolano con la pompa dell'acqua
e si scoprì che la produzione e la vendita di ortaggi – già presente in modo embrionale – poteva dare alle donne un reddito per acquisire beni e accedere a servizi fuori dall’economia tradizionale di autoconsumo. Poteva, anche, rafforzare il loro ruolo nella comunità. Andavano, però, risolti alcuni problemi di fondo: il più importante, in un ambiente semi-arido, era quello della fornitura dell’acqua per gli orti comunitari. La presenza di fiumi nei pressi – con una buona portata anche durante la stagione secca – poteva dare una risposta, ma solo risolvendo in modo efficiente il problema del trasporto dell’acqua. Si decise così, insieme ai rappresentanti delle comunità, di fornire delle motopompe alle associazioni di donne che gestiscono gli orti comunitari. Grazie al contributo di NaturaSì, alle comunità di Catuvo, Nkondo, Hankulo, Mpetelo e Luso sono state così fornite motopompe, piccole attrezzature agricole e sementi in grado di migliorare la quantità e la varietà degli ortaggi prodotti. Nella comunità di Munhengo, invece, dove la soluzione dell’orto risultava più complicata, si è deciso di aiutare le donne a produrre e commercializzare il pane, attraverso la costruzione di un forno. Sono progetti che, nella loro semplicità, rappresentano un aiuto tangibile per le donne e per le comunità, un piccolo importante tassello per metterle in condizione di vincere la loro difficile sfida.
L’esperienza fatta nella provincia di Namibe serve oggi di esempio in altre zone del Paese, dove COSPE lavora con il sostegno di NaturaSì, soprattutto per lo sviluppo dell’apicoltura. Anche nella provincia di Kwanza Sul, in comunità come Jambakipuko e Kanjombe, le donne cercano di ottenere piccoli guadagni vendendo sul mercato gli ortaggi che producono con grande fatica nei loro orti, lungo la grande strada che va verso Luanda. Anche in queste comunità, a partire dal prossimo anno, partiranno piccoli grandi progetti per migliorare la produzione orticola, puntando all’obiettivo ambizioso di eliminare i prodotti chimici, in particolare i pesticidi, e di valorizzare al massimo l’uso di sementi locali non ibride.
CHI È COSPE
Nata nel 1983, è una delle prime ong italiane impegnate nella cooperazione e nella solidarietà internazionale e nell'interculturalità. Lavoriamo in 31 Paesi del mondo con circa 150 progetti. Da sempre siamo a fianco delle popolazioni locali, sostenendone associazioni, valorizzando le risorse presenti sui territori e lottando insieme a migliaia di uomini e donne in tutto il mondo per una società più giusta ed equa per tutti, perché i diritti umani vengano riconosciuti e rispettati e perché concetti come diversità, sostenibilità, partecipazione, beni comuni siano condivisi e praticati.
13 –INFORMARSÌ
• Può avere effetto sul Drenaggio dei liquidi corporei e funzionalità delle vie urinarie • Può avere un effetto antiossidante • Può avere effetto sulla Regolarità del transito intestinale
Melagrana BIO • Frutto: Può avere effetto antiossidante • Pericarpo: può avere effetto sulla regolarità del transito intestinale e sulla funzionalità del sistema digerente
Immunoforce Plus • Contiene un gran numero di sostanze preziose: polifenoli (da aronia), zinco, selenio e vit. C • Contribuiscono alla normale funzione del sistema immunitario • riduce la stanchezza e l’affaticamento
Antiossidanti naturali
www.RaabVitalfood.com Photo: Fotolia/Raab
a casa di Tecniche Nuove
I SINTOMI:
IL LINGUAGGIO DEL NOSTRO CORPO di Gaetano Geppini
Bruno Brigo
Sintomi dalla A alla Z Cosa si nasconde dietro i segnali del nostro corpo formato 15 x 21 cm - 400 pagine
19,90 euro ISBN 978-88-481-2925-1
Una guida rapida individua i disturbi principali e aiuta ad interpretare velocemente i sintomi e il senso di questi “segnali”.
Una guida completa descrive oltre 300 disturbi, dalla testa ai piedi, con le caratteristiche essenziali di oltre 200 malattie.
Una guida utile permette di orientarsi nell’autodiagnosi, organizzando informazioni preziose per la diagnosi corretta da parte del medico di fiducia.
Una guida chiara visualizza la sequenza dall’analisi del singolo sintomo e dal loro raggruppamento, fino alla composizione dei diversi aspetti della malattia.
Una guida pratica propone in maniera semplificata il metodo diagnostico medico, basato sulla raccolta dei dati, la loro interpretazione, il confronto con i quadri di riferimento delle varie malattie, e sulla diagnosi operativa con la proposta dei consigli di cura.
Di recente, è uscito per Tecniche Nuove il nuovo libro di Bruno Brigo intitolato “Sintomi dalla A alla Z. Cosa si nasconde dietro i segnali del nostro corpo”. Per capire di cosa si tratta, ne abbiamo parlato con l’autore. Dottor Brigo, qual è l’idea che sta alla base di questo testo? Il linguaggio del corpo è un linguaggio universale che accomuna tutti gli abitanti del mondo. Il nostro corpo, quando tende a perdere il suo equilibrio, dà segnali di sé attraverso sintomi e segni. Credo dunque che il tema dei sintomi, anche se finora è stato poco indagato, sia di fondamentale importanza. Di fronte ai sintomi assumiamo atteggiamenti diversi, talvolta non corretti: c’è chi si allarma e tende a enfatizzare, mentre c’è chi minimizza. In questo libro si cerca di orientare, in maniera equilibrata, alla comprensione del sintomo stesso: ciò è utile per un’autodiagnosi, nel caso di sintomi banali, o per presentarsi al medico con un linguaggio conciso che lo aiuti nel caso di sintomatologie più complesse. Qual è la caratteristica principale di questo libro? Penso che la sua peculiarità sia che è percorso da un filo conduttore, ovvero il metodo che il medico segue quando si trova di fronte un paziente. Egli infatti raccoglie i dati (semeiotica), li interpreta concatenandoli tra loro e dandone un’interpretazione (semiologia), formula un’ipotesi diagnostica (diagnosi differenziale) fino ad arrivare poi alla 14 –INFORMARSÌ
diagnosi operativa, ovvero alle misure da prendere. Ciò si riflette sulla struttura del libro: ci spiega come si articola? Il libro è suddiviso in 4 capitoli principali, tenuti insieme da una rete interna di rimandi con puntuali numeri di pagina. Il primo capitolo è la “spina dorsale” e si compone di circa 200 schede dedicate ai sintomi. Questa prima parte si suddivide in 8 capitoletti, il primo dei quali parla dei sintomi generali, mentre gli altri analizzano, in ordine alfabetico, i sintomi specifici, dalla testa ai piedi. A ogni sintomo principale, quello che viene definito sintomo guida, è dedicata una scheda, suddivisa a sua volta in 4 parti: nella prima si chiariscono quali sono le caratteristiche essenziali del sintomo; nella seconda si analizzano i sintomi concomitanti, perché nessuna malattia o nessun disturbo si presenta con un sintomo unico; nella terza si espone cosa fare e cosa non fare, mentre nell’ultima si cerca di comprendere qual è la malattia o la sindrome più probabile e si rimanda alla fine del libro dove si trovano tutte le malattie elencate in ordine alfabetico. Ogni malattia o sindrome ha quindi un rimando al secondo capitolo. Il terzo capitolo si occupa, invece, della classificazione delle malattie che hanno diversi stadi evolutivi: un sintomo, infatti, può non indicare un evento acuto, ma dare indicazioni circa l’evoluzione di una malattia. Il quarto e ultimo capitolo è invece dedicato alle misure di pronto soccorso: le immagini, essenziali ed efficaci, mostrano in sequenza i comportamenti da mettere in atto in caso di emergenza.
sui nostri scaffali MULINI REALI
Foglie di farro al rosmarino
La ricetta di queste foglie di farro, croccanti e friabili, non prevede l’uso di lievito. Arricchite dal gusto delicatamente aromatico e inconfondibile del rosmarino, sono perfette come gustoso snack salato, ma ottime anche a tavola al posto del pane con formaggi, salumi e verdure grigliate.
AMICUCINA
Pionieri nel biologico dal 1974
Crema di mandorle e fave Tonka La nostra Crema Mandorla Tonka è una composizione di mandorle e latte con l‘aroma dolce e floreale della fava Tonka. È particolarmente cremosa, morbida da spalmare e si scioglie in bocca. Le fave Tonka vengono usate nella cucina gourmet per aromatizzare dessert, dolci e salse.
Wir machen Bio aus Liebe.
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Pasta sfoglia fresca
Una pasta sfoglia facile e veloce da utilizzare perché già arrotolata nella sua carta forno. Basta srotolarla nella teglia, tagliare le estremità in eccesso della carta forno e bucherellare la pasta per evitare che gonfi in cottura. Farcitela a piacere e cuocetela nel forno preriscaldato secondo i tempi previsti dalla ricetta. Ideale per preparazioni salate, si presta perfettamente anche a quelle dolci. PLOSE
Acqua
Da sempre la Fonte Plose ha scelto di imbottigliare la sua acqua minerale, leggerissima e di alta montagna, nel vetro, il contenitore più valido e inerte. La bottiglia non rilascia odori estranei, molecole di plastica nè altre sostanze nell’acqua, di cui mantiene inalterata la struttura e composizione originale. Sgorga dal monte Plose, a ben 1870 metri di altitudine nell’incontaminato parco nazionale Puez.
ricette di stagione
PER LE FESTE UN CLASSICO MENÙ ALTERNATIVO
di Sara Cargnello
Le feste, si sa, sono sempre sinonimo di relax e buon cibo da gustare con amici e famiglia. Difficile resistere alle innumerevoli tentazioni che ci vengono proposte ovunque, riviste comprese. Quello che tendiamo a non ricordare mai è come ci si sente dopo i festeggiamenti: la pesantezza degli eccessi culinari, la fatica dedicata alla preparazione dei doni e alla cura di ogni dettaglio, le ore trascorse in cucina... Eppure un menù gustoso che non richieda intere giornate di lavoro è decisamente possibile: la scelta accurata degli ingredienti, sempre di ottima qualità, e gli abbinamenti corretti, rendono le ricette che seguono gioia per il palato e gaudio per la coscienza, che non dovrà patire eccessivi sensi di colpa quando le vacanze saranno giunte al termine. Buone feste quindi, con l'augurio che siano felici e profumate di spezie.
LASAGNE DI PANE CARASAU, CIME DI RAPA E MOZZARISELLA INGREDIENTI 200 g di pane carasau, 500 g di cime di rapa, una confezione di mozzarisella fumè o al naturale, lievito alimentare
Sara Cargnello, nota anche come Miss Vanilla, è autrice del blog www.crudismo.com. 16 –INFORMARSÌ
in scaglie, olio extravergine d’oliva, sale, pangrattato.
Mondare e sbollentare le cime di rapa per 5 minuti in acqua leggermente salata. Scolarle bene e tritarle grossolanamente. Bagnare velocemente in acqua corrente il
pane carasau e disporre i fogli sul fondo di una pirofila unta e cosparsa di pangrattato. Condire il pane con poco olio e sale, disporvi qualche fetta di mozzarisella a tocchetti, un po’ di cime di rapa, una spolverata di lievito. Procedere con un altro strato allo stesso modo, sino all’esaurimento degli ingredienti, terminando con il pane carasau. Condire con un filo di olio e infornare a 180 gradi per 20 minuti circa.
BRASATO DI CAROTE AL VINO ROSSO INGREDIENTI 200 g di scalogni, 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 3 grosse carote tagliate a pezzi di 3 cm, 250 ml di vino rosso, 1 cucchiaio di porcini essiccati macinati
in polvere, 350 ml di brodo vegetale, prezzemolo, 2 cucchiai di succo di limone, curry, sale e pepe.
Preriscaldare il forno a 180 gradi. In una padella adatta a essere messa in forno, mettere a bollire circa 2 cm di acqua. Aggiungere gli scalogni interi e cuocere per 1 minuto. Scolarli, sbucciarli, svuotare la padella e rimetterla sul fuoco con 1 cucchiaio di olio, le carote, sale e pepe. Cuocere sino a doratura delle carote per circa 10 minuti. Aggiungere gli scalogni, cospargere con del curry a piacere e continuare la cottura a fuoco vivace per circa 1 minuto, mescolando spesso. Aggiungere il vino e far sfumare, aggiungere anche la polvere di porcini, il brodo e portare a bollore. Trasferire la pentola nel forno per 1 ora, rimestando le verdure a metà cottura. Preparare un condimento mescolando il succo di limone con il prezzemolo tritato e un cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Regolare di sale e pepe e versare la salsa sul brasato di carote.
L’ALBERO DEI FRUTTI INGREDIENTI 1 ananas, 1 pera, 1 cestino di mirtilli, 2 kiwi tagliati a fette, 2 mandarini sbucciati e divisi a spicchi,
uva bianca e nera, succo di limone, stuzzicadenti, formine da biscotti a forma di stella e cuore.
Sbucciare l’ananas e tagliarlo a forma di cono. Disporre il cono su di un piatto da portata ed infilarvi degli stuzzicadenti su tutta la superficie. Tagliare i kiwi e la pera a fette non troppo sottili. Dalle fette di kiwi e pera e dalla polpa dell’ananas rimasto ricavare dei cuoricini e delle stelle con le formine. Infilare le fette e i rimanenti frutti sugli stecchini, alternando le forme e i colori. Terminare la composizione con una stella sulla cima dell’albero. NB: Per evitare che le fette di pera si ossidino, spruzzarle preventivamente col succo di limone.
SIDRO BRULÉ INGREDIENTI 1 litro di sidro (o succo di mela), 3 cucchiai di zucchero di canna integrale, 100 ml di succo di arancia, mezzo limone spremuto,
buccia del limone e dell’arancia tagliata a striscioline, 2 stecche di cannella, 2 bacche di anice stellato, 3 chiodi di garofano, 4 grani di pepe nero.
Mescolare in una pentola il sidro, il succo di arancia, di limone e lo zucchero. Preparare un sacchettino con un pezzetto di garza dove riunire le spezie; legarlo con uno spago e mettere in infusione nel sidro. Riscaldare per 5-10 minuti a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto il sacchettino di spezie in infusione. Servire caldo. 17 –INFORMARSÌ
UN LIBRO
PER NATALE Il libro è probabilmente il regalo più classico da mettere sotto l’albero e risulta sempre gradito a chi lo riceve. Per questo abbiamo pensato di proporvi una selezione di titoli tra i quali speriamo possiate trovare quelli più adatti per i vostri cari. a cura della redazione
ami stare ai fornelli? Il pane
Bioricettario
di Bernd Armbrust Tecniche Nuove
di Pino Zammataro Terra Nuova Edizioni
Tante ricette che vanno dai pani classici internazionali ai pani dolci, fino ai raffinati pani ripieni. Ma anche le ricette base per il pane bianco in cassetta, per quello di segale con pasta acida e per la preparazione della pasta madre.
Un manuale di cucina che abbina la tradizione gastronomica mediterranea con i principi dell’alimentazione naturale e biologica in più di 200 ricette suddivise per stagione. Con i consigli per una cucina semplice e in armonia con la natura.
La rivoluzione della forchetta vegan a cura di Gene Stone | Macro Edizioni
Più di 100 ricette proposte da esponenti di spicco della cucina vegana. Ma anche gli interventi di importanti studiosi, le storie di chi ha scelto un’alimentazione vegana e i benefici connessi a una dieta a base di cibi vegetali e integrali.
i tuoi amici sono appena diventati genitori? Il sonno del tuo bambino
Il massaggio per i bambini
Senza pannolino
di Petra Kunze e Helmut Keudel Tecniche Nuove
di Christina Voormann e Dandekar Govin Tecniche Nuove
di Laurie Boucke Terra Nuova Edizioni
E se il bambino di notte non vuole dormire? Questo libro fornisce utili indicazioni per ricercare le possibili cause, offrendo anche spunti e suggerimenti per addormentarlo dolcemente, come la lettura ad alta voce o il bagnetto serale.
In India, il massaggio del neonato e della puerpera è una tradizione millenaria. Questo libro descrive come massaggiare il neonato, ma parla anche della sua ginnastica e offre consigli per la cura della madre dopo il parto.
In molti paesi del mondo sembra che per i bambini fare a meno dei pannolini sia davvero possibile. Questo libro riporta le testimonianze di molte mamme e i suggerimenti di medici e pediatri per abituare i bambini al vasino sin da piccoli.
per tutti coloro che amano il verde Il tuo orto naturale
Coltivare in casa
Il mio orto biologico
di Alan Buckingham e Jo Whittingham Tecniche Nuove
di Lucy Halsall Tecniche Nuove
di E. Accorsi e F. Beldì Terra Nuova Edizioni
Una guida che accompagna nella realizzazione di un orto, insegnando a coltivare molte specie vegetali, anche se si dispone soltanto di un terrazzo o addirittura di un balcone. Perché lo spazio non è fondamentale quando si sa cosa coltivare.
Ricco di consigli e fotografie, questo libro contiene le schede per i 60 ortaggi più comuni e per 15 frutti. Aiuta a programmare il raccolto, consigliando nella scelta delle colture a seconda dello spazio disponibile.
Un pratico manuale per coltivare seguendo i consigli del metodo biologico, dell’agricoltura sinergica e della permacultura. Arricchito con moltissime illustrazioni, contiene anche le schede per la coltivazione dei principali ortaggi.
18 –INFORMARSÌ
sui nostri scaffali
speciale
VICTOR PHILIPPE
Pomate officinali
per l’amica che sta per diventare mamma Gravidanza e alimentazione di Matteo Giannattasio I Quaderni di Valore Alimentare
L’alimentazione della donna in gravidanza per garantire lo sviluppo armonico del nascituro e permettere alla madre di ritrovare equilibrio, salute e benessere, preparandosi ad accogliere pienamente il figlio che verrà.
La tua gravidanza di settimana in settimana di Lesley Regan | Tecniche Nuove
Tutte le fasi della gravidanza spiegate settimana per settimana utilizzando un linguaggio semplice, illustrando lo sviluppo del bambino nel grembo materno, per accompagnare le future mamme dal concepimento fino all’allattamento.
ti interessi di alimentazione? La dieta secondo il gruppo sanguigno
Le nuove pomate officinali Victor Philippe mettono a disposizione gli antichi rimedi a base di erbe con elevati contenuti di principi attivi e formule che miscelano sapientemente ingredienti di origine vegetale di alta qualità. La gamma è composta dalla pomata all’arnica, all’artiglio del diavolo, alla calendula e al tea tree, tutte in tubetto da 75 ml, certificate Eco Bio Cosmesi da Icea e nickel tested (< 1ppm).
Gli indici glicemici
HELAN
di Anita Heßmann-Kosaris | Tecniche Nuove
di Michel Montignac Tecniche Nuove
Linea Olmo. Set “in viaggio con te”
Quali sono gli alimenti più importanti per i diversi gruppi sanguigni? Questo libro lo spiega fornendo inoltre consigli per variare i piatti in modo che piacciano e facciano bene anche alle persone con un diverso gruppo sanguigno.
Per il metodo Montignac ciò che conta negli alimenti è la qualità, piuttosto che le calorie. Bisogna quindi sceglierli in base ai loro effetti metabolici e conoscerne l’indice glicemico, preferendo quelli con un valore basso.
per chi vuole restare in forma naturalmente I consigli per vivere sani fino a 100 anni
Guida ai rimedi naturali
di Roberto Antonio Bianchi | Macro Edizioni
di Silvia Moro Terra Nuova Edizioni
Quali sono gli stili di vita da seguire per invecchiare bene? In questo libro il dottor Bianchi offre i suoi consigli che vanno dalla postura e dal movimento fisico fino alla dieta e al sonno. Per chi vuole migliorare le proprie abitudini.
Come orientarsi tra i preparati naturali? Lo spiega questa pratica guida, partendo dalle piante medicinali e dai prodotti erboristici fino ai preparati a base di argilla e propoli, offrendo tanti consigli e utili informazioni.
L’olmo è una vera forza della natura e con la sua ricca fronda contribuisce alla purezza dell’aria. È un albero importante, ricco di proprietà erboristiche e carico di simbologie. Per questo, Helan lo ha reso protagonista della sua linea per uomo proposta anche in questo pratico set “In viaggio con te” che contiene uno shampoo doccia da 30 ml, un balsamo dopobarba da 30 ml e una fialetta di eau de toilette. TECNICHE NUOVE
Cucina vegana golosa
per uno stile di vita a tutto bio un abbonamento a Cucinare senza ingredienti di origine animale richiede una buona conoscenza dei principi nutritivi dei vari alimenti, una grande varietà nella costruzione dei menu quotidiani e settimanali e tanta creatività in cucina, per ravvivare sapori e presentazioni. Tutto pane per i denti di uno chef come Scaccio che ha arricchito la sua già ampia rassegna di piatti vegetariani con nuove ricette vegane. Antonio Scaccio € 9.90
Terra Nuova per restare informati sull’attualità e sulla controinformazione
Cucina Naturale per chi vuole essere aggiornato sulla cucina naturale e di stagione
L’altra Medicina Magazine per chi cerca nuove informazioni sulla medicina naturale
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sui nostri scaffali
corso di cucina
PANEMBORIKI
Feta greco DOP
FINALMENTE È TEMPO DI Formaggio di latte di pecora (70%) e di capra (30%) allevate con metodo biologico. Dopo salatura a secco, matura nella sua salamoia, dalla quale assume il caratteristico sapore acidulo. Ottimo da mangiare fresco nell’insalata greca d’estate, può essere usato anche alla piastra o grattugiato sulla pasta.
ZUCCA! Forma tonda e rassicurante. Sapore dolce. Consistenza morbida e cremosa. Ricca di vitamina A. La zucca è un alimento formidabile e molto versatile in cucina.
www.disanapianta.net BIOBRUNI
Yogurt magro di capra Partendo dalla preparazione base, che prevede la cottura in padella, vediamo tre diverse declinazioni. Per insaporire abbiamo utilizzato lo shoyu, così si può ridurre il sale.
due minuti togliere il coperchio e alzare la fiamma per asciugare. La preparazione base è già un ottimo contorno. Con un po’ di pepe macinato al momento e timo o prezzemolo freschi risulta ancora più gustosa.
Le quantità indicate sono per 4 persone. Questo yogurt magro viene fatto con latte caprino scremato per centrifugazione a freddo, lavorato giornalmente per rispettare le pregiate qualità della materia prima e per ottenere uno yogurt dal sapore delicato. La sua compattezza varia a seconda dei periodi dell’anno: d’estate, quando le capre sono al pascolo, risulterà meno compatto rispetto all’inverno, quando le capre vengono nutrite con fieno. BERGERIE
Yogurt di pecora tipo greco
PREPARAZIONE BASE 500 g di zucca pulita, 2 scalogni, 1 spicchio d’aglio, 3 cucchiai di shoyu, 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva. Tagliare la zucca a cubetti regolari. Tritare scalogno e aglio. In una larga padella scaldare l’olio e farvi appassire il trito a fuoco dolce. Dopo dieci minuti unire la zucca, alzare la fiamma, e farla insaporire mescolando. Aggiungere lo shoyu, mescolare bene e continuare la cottura con il coperchio, per dieci minuti, a fiamma bassa. Gli ultimi
Prodotto con metodo artigianale in un sito riservato alla trasformazione del latte di pecora biologico, è uno yogurt denso, compatto e particolarmente cremoso. Viene proposto nella confezione da 250g, adatta per cominciare la giornata. Perfetto da solo, può essere arricchito con una goccia di miele, noci, cereali, frutta fresca o secca o con scaglie di cioccolato fondente.
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Le sere autunnali cominciano a rinfrescarsi, una vellutata veloce è l’apertura ideale per la cena. Vellutata di zucca allo zenzero e timo fresco PREPARAZIONE BASE 500 ml di brodo vegetale bollente, 2 cucchiaini di succo di zenzero (1 pollice di radice fresca grattugiata e spremuta), 1 cucchiaino di acidulato di umeboshi, 4 rametti di timo fresco sfogliati. Trasferire la preparazione base in una
pentola piuttosto alta e ridurre in crema con il frullatore a immersione, aggiungendo via via il brodo vegetale. Portare delicatamente a bollore sul fuoco e aggiustare di sale e pepe. Distribuire la vellutata nelle ciotole individuali e condire con il succo di zenzero e le foglioline di timo. Servire con crostini di pane integrale. Se abbiamo a disposizione un po’ di tempo possiamo preparare questi deliziosi gnocchetti. Modellare l’impasto con le mani è divertente per adulti e bambini. Gnocchi di miglio e zucca alla salvia PREPARAZIONE BASE 1 tazza di miglio decorticato (pari a 200 g), 2 tazze e mezzo di acqua bollente (pari a 580 g), 1 spicchio d’aglio sbucciato, 1 rametto di rosmarino, 3+3 cucchiai di farina semintegrale, 1 grattata di noce moscata, 10 foglie di salvia fresca tritate, 1+4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale e pepe. In una pentola tostare il miglio con un cucchiaio di olio per qualche minuto. Aggiungere l’acqua bollente, lo spicchio d’aglio e il rosmarino. Salare e far cuocere a fiamma dolce per venti minuti. Spegnere la fiamma, eliminare il rosmarino, lasciare riposare coperto per cinque minuti e lasciare intiepidire. Il miglio deve risultare asciutto e al dente. Amalgamare velocemente il miglio e la preparazione base
con il frullatore a immersione. Aggiungere tre cucchiai di farina, la noce moscata, aggiustare di sale e pepe e mescolare con il cucchiaio di legno. L’impasto deve risultare ben asciutto. Distribuire un po’ di farina sul tagliere. Modellare un pugno di impasto facendolo rotolare sul tagliere. Tagliare il salamino ottenuto in gnocchetti di circa 2 cm e disporli su un vassoio infarinato. Portare a bollore una pentola d’acqua, salarla e immergere gli gnocchi. Scolarli con il mestolo forato appena salgono in superficie. In una padella scaldare quattro cucchiai d’olio, aggiungere la salvia e lasciare insaporire per un paio di minuti. Condire gli gnocchi con l’olio alla salvia e servirli con una macinata di pepe. SUGGERIMENTI
• La zucca si sposa bene con le penne al farro: cuocere le penne al dente, scolarle e saltarle nella padella della zucca aggiungendo se necessario un po’ d’acqua di cottura. Guarnire con un’erba aromatica fresca, un filo d’olio e servire. • Riso integrale, riso rosso, riso venere, riso thai: cotti al dente e saltati in padella con la zucca sono squisiti. Con un coppapasta fare uno sformatino, guarnire con erba cipollina tagliuzzata e un filo d’olio. • Il gusto piccante e fresco dello zenzero con la zucca è una delizia. Per ottenere il succo di zenzero: pelare la radice, grattugiarla, raccogliere la polpa e spremerla con le dita.
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sui nostri scaffali
attualità
PRODOTTI CHIELLINI
Caramelle allo sciroppo d’acero
Queste caramelle allo sciroppo d’acero sono il frutto di una lunga esperienza e di una lavorazione artigianale condotta seguendo un’antica ricetta. Si caratterizzano per il loro gradevole sapore nocciolato e per il loro colore ambrato tipico della linfa d’acero concentrata. Caramelle di prestigio, dal gusto ineguagliabile: per palati da veri intenditori.
VIAGGIO IN DIFESA DEGLI ANIMALI
IN SIDECAR CON SMILLA Il Festival Vegetariano di Gorizia è stata la tappa conclusiva di un viaggio davvero speciale, quello di Paolo, l’uomo, e Smilla, la cagnolina. Insieme hanno attraversato l’Italia visitando strutture e associazioni che si occupano di animali abbandonati, per documentare la tragicità di alcune realtà, ma anche per raccontare storie di grande amore verso gli animali e non solo.
BARNHOUSE
Krunchy all’amaranto di Silvia Valentini
Barnhouse presenta i suoi nuovi krunchy all’amaranto, dolcificati con sciroppo di glucosio d’agave e sciroppo di mela e preparati utilizzando olio di semi di girasole di coltivazione europea. Indicati anche per i vegani, i krunchy all’amaranto sono disponibili nelle due versioni: quella croccante con farro, anacardi e mandorle tostate, e quella più fruttata lampone-aronia.
ALLOS
Barretta al melograno
Allos propone un ampio assortimento di squisite barrette ideali da portare sempre con sé per una pausa ricca di gusto. L’ultima arrivata è la barretta al melograno: senza la cialda bianca che a volte riveste prodotti simili, questa barretta ha una base di frutta secca e noci arricchita dai semi di melograno che le conferiscono un sapore davvero speciale.
Grazie all’accordo con il Festival Vegetariano, proprio in quella occasione si è concluso un viaggio speciale, quello del Sidecar Smilla. Paolo Susana e la sua cagnolina Smilla si erano messi in viaggio a fine luglio con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sull’abbandono dei cani e sul randagismo che ne consegue. In Italia, infatti, ci sono circa 12 milioni di animali domestici, ma ogni anno ben 700.000 vengono abbandonati dalle famiglie che non vogliono o non possono più prendersene cura. Nel corso del loro viaggio, Smilla e Paolo hanno visitato strutture e associazioni per documentare la situazione dei rifugi per animali e il lavoro dei volontari. Ne è emerso un quadro fatto di esperienze tra loro fortemente diverse: da una parte canili e rifugi che vivono una situazione di vera e propria emergenza, ma dall’altro anche realtà virtuose che hanno messo in luce storie di “fratellanza” tra uomo e cane. Storia di un’amicizia speciale L’amicizia tra Smilla e Paolo è iniziata ormai 8 anni fa. A quel tempo Smilla si chiamava Stella ed era ospite del piccolo canile di Ronchi dei Legionari. La sua storia, fino a quel momento, non era stata felice: adottata per due volte, era sempre finita di nuovo al canile. Finché non arrivò Paolo che cercava 22 –INFORMARSÌ
un cane maschio di taglia grande; e invece quello fra lui e questa cagnolina di taglia media fu un vero e proprio colpo di fulmine. Dopo un periodo di affido, Stella è stata adottata da Paolo e ribattezzata Smilla: un nuovo nome per la sua nuova vita felice. Da quel momento in poi Smilla e Paolo sono diventati inseparabili compagni di viaggio: in treno, in auto, in bicicletta con il carrellino e, appunto, in sidecar. In viaggio attraverso l’Italia Il loro tour denuncia è partito da Gorizia il 26 luglio, grazie al sostegno di Biolab, azienda goriziana specializzata in produzione alimentare biologica di
origine vegetale, che ha sposato gli ideali del progetto “Sidecar Smilla”. Il viaggio si è poi snodato attraverso l’Italia centro settentrionale, comprendendo anche una traversata che li ha condotti in terra sarda. Tra le realtà con cui Paolo e Smilla sono entrati in contatto, abbiamo deciso di raccontarvene alcune. 31/07 A LAURIANO PO, in provincia di Torino, sono stati accolti dalla Casa del Cane Vagabondo, un vero e proprio rifugio per animali salvati da situazioni di maltrattamento e sfruttamento: non solo cani, ma anche asini, cavalli, un pony, le galline… addirittura un maiale. 02/08 A Volterra hanno incontrato l’associazione G.A.Vol (Gruppo Animalisti Volterra) che dal 2006, quando è nata, si pone come obiettivo la tutela degli animali e dei loro diritti, impegnandosi ad abbattere ogni forma di sfruttamento e violenza. Per fare ciò promuove iniziative come ad esempio il “Volterra Vegan”, un mini vegan festival di 3 giorni volto a diffondere un messaggio di convivenza etica e rispetto della vita animale in ogni sua forma. 18/08 Proseguendo il loro viaggio verso sud sono arrivati poi a LATINA dove hanno
incontrato l’Associazione Amici del Cane: nata nel 1981, è attiva presso il Canile Sanitario di Latina, un rifugio che in media ospita 1000 cani, completamente gestito da volontari. Qui Paolo e Smilla hanno potuto sperimentare da vicino una situazione veramente drammatica perché un’azienda vicina, che forniva loro gratuitamente molto cibo in scadenza, sta per chiudere: così i cani rischiano di non avere più questo importante aiuto. 19/08 Il loro viaggio di ritorno incomincia da Supino, in provincia di FROSINONE, dove hanno incontrato l’Associazione Progetto Quasi che si occupa della cura e dell’adozione di cani disabili e in difficoltà. Questa associazione deve il suo nome alla cagnolina Quasi: nata con una grave malformazione genetica rarissima, viene chiamata così perché vedendola in molti dicevano “Sembra quasi …”. Progetti per il futuro L’entusiasmo per questa prima edizione di Sidecar Smilla è stato tale che Paolo e Smilla stanno già pensando alla prossima, magari per attraversare le regioni del Sud Italia che in questa prima edizione non sono riusciti a visitare. E forse scriveranno anche un libro. Seguiteli sul sito: www.sidecarsmilla.blogspot.it/. 23 –INFORMARSÌ
sui nostri scaffali
a casa di Sonda
PERLAGE
Prosecco frizzante Bacaro DOC
LA VEGAGENDA Un nettare brillante, dalle bollicine delicate, con una tipica nota di mela renetta e fiori bianchi di campo. Ottenuto da uve 100% Glera provenienti dai vigneti coltivati nel cuore della Terra del Prosecco, è un vino classico, delicato, di facile abbinamento: perfetto come aperitivo, è indicato anche come vino a tutto pasto con minestre, risotti e primi piatti alle erbe e piatti a base di pesce. SAN MICHELE A TORRI
Chianti Colli Fiorentini DOCG
Tra i primi prodotti dall’azienda, è un vino di buona consistenza, di colore rosso rubino con riflessi porpora, un aroma intenso e persistente con sentori fruttati e con sfumature floreali. Al gusto si percepisce una buona morbidezza unita a una gradevole freschezza. È un vino equilibrato, adatto per accompagnare primi piatti con sughi ricchi, ma anche salumi e formaggi. PERLAGE
Prosecco Superiore Valdobbiadene DOCG “Col di Manza” millesimato Extra Dry
Un Prosecco millesimato coltivato sulle Rive di Ogliano nel territorio del Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene DOCG. È uno spumante intenso, dai profumi floreali, con sentore di miele e fiori d’acacia e gusto armonico e persistente. È perfetto con antipasti, paste con sughi delicati, formaggi freschi e con i piatti ai frutti di mare.
COMPIE 10 ANNI!
a cura dello Staff di Sonda
Dal Rapporto Eurispes 2013 scopriamo che il 6% degli italiani (quindi 3.720.000) ha fatto la scelta di diventare vegetariano (4,9%) o vegano (1,1%), con un aumento di due punti percentuali rispetto alla rilevazione dello scorso anno. Sono soprattutto le donne a orientarsi verso questo stile di vita, in virtù di una più spiccata sensibilità per gli animali (il 66,7% vs 30,8% degli uomini), mentre gli uomini scelgono di essere vegetariani o vegani per il benessere fisico e della salute (42,3% vs 28,2% delle donne). Di questa sensibilità la VegAgenda, che compie 10 anni, è una diretta testimone e ne ha accompagnato negli anni la continua crescita, quantitativa e culturale. Questi numeri ci fanno capire che è possibile provare a costruire insieme i tasselli del mosaico di una futura condizione di vita, diversa e più adatta a tutti gli abitanti del pianeta, in una scelta green che non riguarda solo la difesa degli animali, ma anche i rapporti fra il nord e il sud del mondo e la salvaguardia delle biodiversità. All’interno della VegAgenda 2014 si trova un reportage di Marinella Correggia, giornalista impegnata da anni in campagne animaliste ed ecologiste, sulle nuove forme di economia alternativa, che si realizza attraverso tante liberazioni, a partire da quella animale. È la proposta di un’economia che considera tutti gli elementi in gioco, intorno alla quale sviluppare alleanze e suggerimenti ai giovani creativi e a quanti vogliono avviare nuove imprese o riconvertire quelle esistenti, diventando “veg-azionisti”. Non mancano 12 bilanci stesi da pensatori, scrittori, medici, psicologi, attivisti di associazioni su quanto è stato fatto negli ultimi 10 anni sul fronte dei diritti animali 24 –INFORMARSÌ
(e su quanto resta ancora da fare). Le indicazioni da “Super cibi per la mente” di Neal D. Barnard, medico e ricercatore di fama internazionale, cui è stato assegnato il Premio internazionale Empty Cages 2013, spiegano come possiamo avere un ruolo attivo per la nostra salute fisica e mentale, adottando un’alimentazione sana tutta vegetale, anche grazie a ricette esemplificative (l’edizione italiana è curata da Luciana Baroni), perché essere vegan non vuol dire rinunciare al buon cibo o ai piaceri della tavola. Ma anche, più semplicemente, testando uno degli oltre cento ristoranti e gastronomie vegan e vegetariani italiani elencati dall’agenda. Immancabili le ricorrenze del mondo veg e animalista, le fasi lunari, tante gustose ricette tratte dal libro “Grigliate vegan style”, l’elenco di frutta e verdura di stagione, immagini (è l’anno della capra). L’agenda, pubblicata dalle Edizioni Sonda, è in formato planning (10x14,5 cm) e costa solo 10,90 euro.
IL BUONO DEL BIOLOGICO DAL 1978
sui nostri scaffali
perché ho scelto bio
SOJADE
Soia & Fantasia
Liberate la vostra creatività in cucina con Soia & Fantasia. Grazie alla sua consistenza cremosa e al suo gusto naturale, è adatta per tutte le ricette, dolci o salate, dalle più semplici e veloci fino a quelle più elaborate. Ottima semplicemente spalmata sul pane, è ideale come base per i dolci, come alternativa vegetale al mascarpone, anche per la preparazione di tiramisù, semifreddi e torte. SOJADE
Budino di soia al cioccolato e alla vaniglia
TESSA GELISIO
CUOCA “ECOCENTRICA”
Tessa Gelisio è conduttrice televisiva e presidente dell’associazione per la conservazione ambientale forPlanet Onlus. Le trasmissioni che ha condotto e conduce parlano di ambiente, ecologia, arte, cultura, scienze e cucina. Frequenta il negozio NaturaSì di Via Fara 35, a Milano, e così siamo riusciti a intervistarla. di Greta Giaretta
Il budino nei gusti cioccolato e vaniglia è un dessert classico che accontenta chi ama i gusti più tradizionali. Sojade, specialista in preparazioni vegetali, lo ripropone nella versione alternativa a base di soia. Perfetto a merenda, è l’ideale anche come goloso dessert da gustare a fine pasto. È disponibile nella pratica confezione da 2 vasetti da 100g ciascuno. AGER BIO
Preparati per budino alla vaniglia e al cioccolato
Con questi preparati potrete preparare in casa squisiti budini al cioccolato e alla vaniglia. Il procedimento è facile e veloce: basta aggiungere al contenuto di una busta 3 cucchiai di zucchero e mezzo litro di latte per realizzare un goloso dessert. Perfetto da gustare come merenda oppure come dessert di fine pasto per concludere in dolcezza pranzi e cene.
Tessa, come è nata la tua passione per la cucina? Fin da piccola ho avuto la passione per il buon mangiare, sono un’ottima forchetta. Curo la mia alimentazione e ho un ottimo metabolismo, per cui i chili non aumentano troppo velocemente, come invece potrebbero, dato quanto mangio. La passione per la cucina, invece, è nata con mia nonna, che a novant'anni si mette ancora a fare la pasta in casa a Natale e Pasqua per tutta la famiglia. È una cuoca strepitosa e siccome avevo paura che le sue ricette non fossero tramandate, sono andata da lei per imparare a cucinare. Poi, viaggiando con Pianeta mare su e giù per l’Italia, ho avuto l’opportunità di mangiare nei migliori ristoranti del nostro Paese, di assaggiare le specialità locali, la cucina delle signore che mi aprivano le loro case e mi insegnavano a preparare i piatti tipici di quel territorio. Quindi andare alla scoperta dei mille prodotti tipici, dei mille modi per cucinare è una gran passione, è una cosa bellissima e molto formativa. E poi, soprattutto, il mio segno zodiacale è quello del Toro, quindi sono buongustaia, amante della natura e del buon cibo. 26 –INFORMARSÌ
Come concili il tuo amore per la natura e per l’ambiente con la tua vita professionale? Ho cercato di trasformare le passioni in lavoro. Non per niente mi sono sempre occupata di trasmissioni che trattano di ecologia, di ambiente, di viaggi, di natura e di cucina. In tutto il mio percorso professionale cerco di inserire sempre l’ambiente come impegno concreto e di sensibilizzare su certe tematiche. “Ecocentrica”, il mio ultimo libro uscito a ottobre, ne è un esempio. Questo nuovo lavoro nasce, a mio avviso, da una necessità: far capire l’importanza di essere “ecocentrici”, quindi mettere al centro della propria vita l’ecologia, al posto dell’egocentrismo e dell’antropocentrismo. Ecocentrica viene dall’ecocentrismo, che è l’ecologia profonda ed è in antitesi all’antropocentrismo, che è la visione dominante, dato che la maggior parte di noi pensa di essere al centro dei meccanismi della vita sul pianeta. In realtà facciamo parte degli ecosistemi ed è da loro che dipende il nostro futuro e il nostro benessere. Si tratta di un nuovo paradigma, tutti dovremmo passare dall’antropocentrismo all’ecocentrismo. Per essere ecocentrici non bisogna assumere atteggiamenti estremi. Io sono una persona
I nuovi: Krunchy Amaranto
normale, non vivo in grotta, né sono una miliardaria. Vivo a Milano e in questo libro ho voluto mettere tutti i miei consigli e suggerimenti, le mie conoscenze, ma anche il mio diario personale, cioè cosa faccio nella mia quotidianità, in un percorso costante di riduzione dell’inquinamento. Questo è un libro che ti permette di ridurre il tuo impatto ambientale senza ridurre la qualità della tua vita, anzi migliorandola. È proprio uno stile di vita che, con facili consigli, ti permette di vivere più felice e rispettare meglio il nostro Pianeta. Segui una dieta particolare (vegetariana, vegana, ecc.)? Per dieci anni non ho mangiato carne, per ridurre il mio impatto ambientale. Ma iniziando “Cotto e mangiato” ho dovuto reintrodurla perché, non essendo una trasmissione per vegetariani, devo cucinare anche ricette di carne. Detto questo, ne mangio comunque pochissima... Anche se ammetto che mi piace! In generale mangio solo biologico, solo prodotti di stagione, solo prodotti italiani, a parte caffè, cioccolato e banane del commercio equo solidale. Seguo praticamente la classica cucina della dieta mediterranea, privilegiando tanta frutta,
legumi, cereali e verdura. Inoltre sono intollerante ai latticini. Come ti sei avvicinata e da quanto al biologico? Credo siano più di 10 anni che mangio solo biologico. Avevo la tessera numero 2 di NaturaSì prima che cambiassero la numerazione! Perché mangio bio? Per ridurre il mio impatto ambientale, perché l’agricoltura biologica rispetta il Pianeta, e poi per mangiare più sano. Studiando il tema, mi sono accorta che l’industria agroalimentare è la più impattante a livello ambientale. E quindi ho voluto dare il mio contributo riducendo questo impatto consumando alimenti biologici. Oltre a mangiare bio quali sono le “tue buone azioni quotidiane” per uno stile di vita più sostenibile? Vivere “bio” è una costante nella mia vita: tra le mie piccole abitudini quotidiane, c’è quella di utilizzare alternative naturali per la pulizia della casa, come detersivi e detergenti ecologici. Oppure l’uso delle noci del sapone, naturali e completamente biodegradabili per il lavaggio in lavatrice. 27 –INFORMARSÌ
Krunchy bio all’amaranto con lamponi e aronia o con farro, mandorle e anacardi Dolcificato solo con agave e mela Preparato con olio di girasole europeo Vegano/senza miele
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Bio da 1979
sui nostri scaffali
novità dal bio
ATLANTIC FARE
Salmone a filetti surgelato
I salmoni utilizzati per questi filetti sono della specie Salmo Salar: allevati in Irlanda, vengono nutriti con una dieta biologica composta solo da ingredienti derivati da pesce azzurro proveniente da pesca sostenibile e rispettosa delle risorse marine. Gli allevamenti, a bassa densità, si trovano nell’area “Connemara”, vicino alle coste occidentali dell’Irlanda, bagnate dall’Atlantico.
SCIENZA E BIO
AL SANA di Roberto Pinton
CIRCEO PESCA
Filetto di branzino
Una linea di pesce pensata per i veri buongustai. Il filetto di branzino è lavorato dal pesce fresco, già pulito e pronto da cucinare. Il branzino è allevato nel rispetto dei consumatori, dell’ambiente e del ciclo naturale di crescita. Il nostro pesce cresce grazie a mangimi certificati e in osservanza delle rigide normative sui prodotti biologici. Ideale per chi vuole sulla tavola tutto il gusto del pesce. NATURAQUA
Filetto di trota affumicata
Per i suoi filetti, Naturaqua lavora le trote poche ore dopo averle pescate, mantenendone così intatte le caratteristiche organolettiche. Questo filetto viene affumicato leggermente con fumo di legna e bacche che, oltre a garantire la conservabilità, dona al pesce profumi e sapori caratteristici. È già senza spine, pronto da portare in tavola.
La produzione biologica è un inarrestabile fenomeno ambientale, sociale ed economico, ma l’informazione è spesso superficiale e fa arrivare ai cittadini molto “colore”, cliché e leggende metropolitane (dalle micotossine alla presunta nocività delle sostanze prodotte dalle piante per difendersi dai parassiti senza pesticidi di sintesi). A Sana, FederBio ha voluto mettere i puntini sulle “i” con il convegno “Agricoltura biologica e scienza: le carte in tavola” con relatori del calibro di Flavio Paoletti (primo ricercatore del Centro di Ricerca per gli alimenti e la nutrizione del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura) e Maurizio Paoletti (professore di Ecologia al laboratorio di Agroecologia ed Etnobiologia dell’università di Padova). Due Paoletti in un convegno non sono il massimo della biodiversità, ma gli autorevoli personaggi non sono parenti neanche alla lontana. A moderarli, Riccardo Quintili, direttore del settimanale dei consumatori Il salvagente. FederBio ha poi diffuso tra i partecipanti un CD con circa 300 articoli (pro e contro) apparsi sulle riviste scientifiche internazionali. Cos’è emerso? Che i terreni biologici presentano più biodiversità vegetale e faunistica, maggior efficienza energetica, più fertilità della terra e meno impatto ambientale, più capacità di trattenere acqua e miglior adattamento ai cambiamenti climatici e alla riduzione delle precipitazioni. 28 –INFORMARSÌ
Sugli aspetti nutrizionali, dalle ricerche emerge che i vegetali biologici non presentano residui di pesticidi e, in genere, hanno un minor contenuto di nitrati. Rispetto ai prodotti convenzionali, non ci sono differenze sulle micotossine ed è nettamente inferiore la presenza di batteri resistenti agli antibiotici; i prodotti biologici tendono ad avere un maggiore contenuto di composti antiossidanti; latte e derivati sono decisamente più ricchi dei preziosi acidi grassi polinsaturi e presentano un miglior rapporto tra omega3 e omega6. Come mai qualche confronto ripreso con ampio spazio dalla stampa non evidenzia differenze significative? Disarmante la risposta: dipende da cosa decidi di prendere in considerazione. Se escludi i residui di pesticidi (e il loro impatto su ambiente e salute), gli antiossidanti e gli acidi grassi, la conclusione non può che essere: “poche differenze”. Ha commentato Paolo Carnemolla di FederBio: “È come confrontare una Toyota Prius ibrida che ha 7 airbag, consuma 2,1 litri per 100 km e va a 180 km/h con una Nsu Prinz 1000 (che consuma 6 litri per 100 km, va a 120 km/h vibrando tutta e ha freni a tamburo), escludendo i parametri di consumi, emissioni, sicurezza, rumore e velocità, non si può che concludere che si equivalgono: in fin dei conti hanno entrambi un volante, un clacson e quattro ruote”. Alla faccia del rigore del metodo scientifico...
IL LUNARIO DI CASA CONSIGLI PRATICI PER LA VITA QUOTIDIANA NOVEMBRE in cucina
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1 ven 2 sab 3 dom 4 lun 5 mar 6 mer 7 gio 8 ven 9 sab 10 dom 11 lun 12 mar 13 mer 14 gio 15 ven 16 sab 17 dom 18 lun 19 mar 20 mer 21 gio 22 ven 23 sab 24 dom 25 lun 26 mar 27 mer 28 gio 29 ven 30 sab
DICEMBRE piante di casa
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LUNA
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il pane lo yogurt le conserve
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taglio ritardante capelli/unghie massaggi attività fisica giornata di relax
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PIANTE DI CASA:
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29 –INFORMARSÌ
cultura e società
FRANCO MUSSIDA: UN PERCORSO ATTRAVERSO LA MUSICA In occasione dell’uscita del libro “La musica ignorata”, abbiamo avuto l’onore di poter avere un contatto diretto con un grande musicista come Franco Mussida. Condividiamo dunque volentieri con i nostri lettori alcuni spunti di riflessione sulla musica raccolti durante la chiacchierata con lui. di Silvia Valentini Mentre scopre il mondo con i primi giochi e le prime corse, il tuo bambino scopre anche il sapore dei cibi semplici e naturali. BioBimbo e BioJunior diventeranno i suoi migliori amici perché lo prenderanno per mano fin dai primi passi nel mondo dell’alimentazione biologica. BioBimbo: latte, creme, biscotti per biberon BioJunior: biscotti e cereali per la prima colazione
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“La Musica non esiste solo per il piacere dei musicisti, ma per il benessere di tutti. Il suo lavoro lo fa eccitando e rinnovando, modificando la quiete nel mare dei sentimenti, accendendo le luci di pensieri e immaginazioni”. Franco Mussida Da sempre la musica ha attratto irresistibilmente a sé Franco Mussida, autore di alcune tra le più belle canzoni della musica italiana che suona assieme alla PFM che ha contribuito a fondare. Fin da quando, molto piccolo, imparò a suonare da solo, da autodidatta, la chitarra del padre. In seguito lo studio della chitarra classica, fondamentale per la sua vita artistica. L’incontro con la PFM, ma anche con Fabrizio De Andrè, segnano tappe fondamentali, ma non le uniche, della sua esperienza artistica. Accanto all’esigenza di fare musica, vi è in lui anche il desiderio di avvicinare i giovani musicisti. Nascono così il “CPM Music Institute”, e i laboratori all’interno del carcere di San Vittore. Per lui la musica non è soltanto la seconda arte, ma uno speciale elemento di comunicazione. La musica ignorata La musica per Mussida non è solo intrattenimento ed esibizione, non dovrebbe servire a nutrire l’esasperata ricerca di emozioni propria del nostro tempo, ma piuttosto a nutrire 30 –INFORMARSÌ
intellettualmente ed emotivamente giovani e adulti. Nell’analisi della relazione tra uomo e musica, egli pone al centro della sua riflessione ciò che accade quando le persone ascoltano la musica. A questo ha dedicato anche il suo libro “La musica ignorata” in cui affronta proprio il tema dei poteri della realtà vibrante, ovvero degli effetti emozionali della musica sull’uomo, focalizzandosi sul preciso momento in cui la musica, fenomeno udibile, si trasforma in emozione, da suono udibile diventa calore, sentimento inudibile. La musica è in grado di cambiare il nostro stato emotivo: bastano suoni di altezze diverse per influenzare la nostra emotività modificando le nostre disposizioni interiori e generando i sentimenti più disparati. Questo libro si concentra proprio su quello che avviene in ciascuno di noi quando ascoltiamo un brano musicale, chiarendo come il suono possa trasformarsi in emozioni molto diverse tra loro a seconda di chi lo ascolta. Una stessa musica può essere infatti amata,
IN EVIDENZA
Segnaliamo inoltre che è da poco uscito “Il lavoro del musicista immaginativo” saggio con CD di 15 brani solo per chitarra da “Scene da un matrimonio" di Bergman con tiratura limitata di 999 copie.
Non farti scappare i n uovi gusti 2013
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oppure odiata, destare sentimenti di gioia immensa o di profonda tristezza, a seconda dei temperamenti individuali degli ascoltatori. Nel libro vengono citati molti musicisti che appartengono a tutti i generi musicali. L’altro mondo Il libro “La musica ignorata” è anche il volume-catalogo della mostra “L’altro mondo”, allestita l’estate scorsa presso la Pinacoteca San Francesco di San Marino. Si è trattato di un’esibizione multisensoriale in grado di combinare suono e forma, udito e vista, rifacendosi dunque al concetto di multi-dimensione di cui si era fatto promotore Rudolf Steiner all’inizio del Novecento. È l’esigenza di parlare di ciò che si nasconde dietro e dentro la musica che ha spinto Mussida a varcare il confine dell’udibile e a servirsi del linguaggio visivo, approdando così anche alla scultura. La mostra, che girerà in altri spazi istituzionali in Italia e non solo, si articola in “17 Stazioni di Ascolto con vista sulla Musica”, ovvero 17 grandi quadri dotati di sensori di prossimità che all’avvicinarsi del visitatore emettono suoni intervallari trasformando l’osservatore in ascoltatore. Al loro interno infatti ci sono 17 sculture in ceramica rivestite di metalli preziosi, e su ognuna di queste è stampata una specifica simbologia che richiama le forze emozionali
evocatrici insite nel singolo intervallo musicale. Completano la mostra alcune opere concettuali. Una, l’installazione con 60 uomini suono di bronzo, è una composizione di suoni ceramici di 33 minuti, ad anello, che contribuisce a creare un’atmosfera ricca d’incanto. C'è poi il “Teatro-Balera”, contenente 132 figure tridimensionali trasparenti. Si tratta di un modellino che rappresenta il rito del concerto, l’incontro sul piano invisibile tra pubblico e musicista. Raffigura quelle persone che, come l’autore stesso ha affermato in un’intervista, “ai concerti, arrivavano e si piazzavano in prima fila, si fondevano con la musica”. Infine nel quadro “l’Emozione della scala Lidia” si raffigura emotivamente questa scala. Con questo lavoro Mussida propone quegli aspetti della Musica capaci di unire e non di dividere. Forse proprio per questo “Ignorati”. In questa luce va interpretato il significato di questa sua affermazione: “non c’è alcuna differenza tra la malinconia di un metallaro e quella di una signora di buona famiglia che stravede per Chopin, ciò che eccita l’uno e l’altra è un potere comune, oggettivo, racchiuso in entrambi i generi ”.
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Per informazioni su nuovi luoghi della mostra e lavori di musica: info@francomussida.it 31 –INFORMARSÌ
W W W.V I VA NI . DE
consumatori responsabili
CHIEDILO A PPO O R I SC ER0 C A ’ D Vedendolo sui vostri scaffali mi sono sempre chiesta: come si ottiene lo sciroppo d’acero? Che differenza c’è tra i vari gradi riportati in etichetta? (ANNA, VR)
Lo sciroppo d’acero è un dolcificante naturale e viene utilizzato per bevande e dolci. Si ottiene dalla linfa dell’acero da zucchero (Acer saccharum), pianta originaria del Nord America. La raccolta della linfa è concentrata nei mesi di marzo e aprile, a seconda delle condizioni climatiche in quanto sono proprio gli sbalzi termici a permetterne l’estrazione (sotto lo zero durante la notte, sopra durante il giorno). La raccolta avviene attraverso alcuni fori nel tronco collegati da piccoli tubicini che convogliano tutta la linfa nelle “Sugar house” dove la linfa viene concentrata prima per osmosi inversa poi facendola bollire, con l’obiettivo di creare uno sciroppo che abbia un brix, ovvero un grado zuccherino, con un valore medio di 66 °Brix. Esistono 3 diverse categorie di sciroppo di acero che si differenziano per colore e per gusto. Questa classificazione non è di natura qualitativa perché la diversa gradazione indica soltanto una differenza di colore e sapore: il grado A, per esempio, ha un aroma fine e delicato e un colore ambrato chiaro, mentre il grado C ha un colore più scuro e un sapore più intenso e caramellato. 32 –INFORMARSÌ
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Mi sono molto incuriosita quando ho visto in alcuni punti vendita i semi di chia: di cosa si tratta? Come si possono utilizzare?
ONO S A MI COS E S I HIA DI C
?
(SERENA, GE)
La Chia, botanicamente nota come Salvia hispanica, è una pianta erbacea estiva annuale, originaria dell’America Centro Meridionale e appartenente alla famiglia delle Labiatae (la stessa famiglia della menta). In azteco, il termine “chia” ha assunto il significato di “forza”: già gli Aztechi, infatti, ne apprezzavano proprietà e caratteristiche nutrizionali. Ancora oggi, i semi di chia sono molto utilizzati in Messico e Guatemala. Hanno un sapore neutro che li rende adatti per diversi utilizzi.
Buongiorno e grazie per le tante informazioni che date attraverso la rivista. Mia cugina mi ha posto una domanda a cui non so rispondere. Come mai in alcuni prodotti, vicino agli ingredienti, è indicata una percentuale e in altri no? Piacerebbe anche a me saperlo. RITA - SCHIO (VI)
Cara Rita grazie per i complimenti al magazine, noi ce la mettiamo tutta e i riscontri positivi ci fanno piacere. Le norme europee prevedono che venga indicata la percentuale (tecnicamente si
Si possono consumare crudi, aggiungendoli al muesli della colazione o come snack nel corso della giornata, magari accompagnandoli a cereali e ad altri semi come quelli di zucca o di girasole. Si possono usare per arricchire frullati, macedonie e insalate, ma anche per insaporire primi piatti, magari saltandoli in padella. Si raccomanda, comunque, di non superare la dose giornaliera di 15 grammi.
chiama “quid”) del cosiddetto “ingrediente caratterizzante”, cioè di quello su cui si richiama l’attenzione del consumatore con disegni o testi. In un biscotto etichettato “alla nocciola” o in uno nella cui etichetta sia disegnata una mela, va dettagliata la percentuale dell’ingrediente evidenziato, consentendo così al consumatore di confrontarlo con altri prodotti analoghi e di scegliere consapevolmente. Se non si evidenzia uno o più ingredienti in particolare, non serve indicar percentuali, ecco svelato l’arcano: lo dica anche a sua cugina.
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La ricetta è quella della migliore tradizione italiana, gli ingredienti sono quelli dell’agricoltura biologica. Gustosi e leggeri, i nostri dessert sono dedicati a chi, come te, segue un’alimentazione sana e ama i sapori veri. Naturattiva ti offre tanti gusti e due diverse linee bio: Le crème di Soia nei gusti choco e vaniglia, squisite specialità a basso contenuto di grassi e con tutte le proprietà nutrizionali della soia; i nuovissimi Le crème di Riso nei gusti cacao e orzomalto, preparati con estratto di riso e arricchiti con calcio e vitamina D2. Per un piacere in qualsiasi momento. che puoi concederti con
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sui nostri scaffali
la natura consiglia
LA GALVANINA
Arancia e fico d’India
ORTAGGI Cristoforo Colombo portò in Sicilia la pianta del fico d’India al suo ritorno dalle Americhe e Galvanina, nella zona dell’Etna, ne ha scoperto tre preziose varietà: Gialla (Surfarina), Rossa (Sanguigna) e Bianca (Muscaredda). Il gusto della bevanda è stato affinato aggiungendo il succo di una speciale varietà di arancia bionda siciliana che la rende ancora più gradevole e dissetante.
COL CUORE Finocchi, cavolfiori, cavoli romaneschi e pure un po’ di radicchio. Sono gli ortaggi invernali che si possono trovare nei nostri reparti ortofrutta, prodotti con i metodi biodinamici alla Fattoria Di Vaira di Petacciato, in Molise. di Mariagrazia Bonollo
CANTINA DI CUSTOZA
Bardolino “Terre in fiore” DOC
La linea “Terre in fiore” propone vini con uve da agricoltura biologica. Questo Bardolino è di colore rosso rubino intenso, prodotto con uve Corvina, Molinara e Rondinella, proveniente dai vigneti di Bardolino, Lazise e San Giorgio in Salici. Si abbina a grigliate, carni bianche in salsa, salumi, minestre di cereali e risotti.
IL GERMOGLIO
Cannonau DOC
Il Cannonau è un vitigno molto diffuso in Sardegna, soprattutto nelle zone centrali. Ottenuto interamente da queste uve, il vino che segnaliamo ha colore rosso rubino intenso, con un profumo persistente e gradevole che richiama gli aromi del sottobosco. Con il suo gusto morbido e armonico, è l’ideale abbinato a carni arrosto o in umido, salumi e formaggi stagionati.
Assieme alle conserve di pomodoro, sono i prodotti più conosciuti dell’azienda. Ortaggi baciati dal sole, coltivati in un’area asciutta e ventilata, a pochi chilometri dal mare. Con la tipologia dei suoli, molto ricchi di sostanza organica, la prossimità di altre colture non orticole, la protezione offerta da siepi e alberature, ne fanno prodotti unici. Ovviamente non basta il microclima e il terreno fertile, serve molta tecnica agricola (biodinamica), passione, pazienza e tenacia quando le condizioni diventano avverse. D’altronde la parola biodinamica ha due radici: “bio”, che significa agire rispettando le leggi della vita, e “dinamica”, che vuol dire tener conto anche delle forze che agiscono nelle e sulle sostanze. Rudolf Steiner, già fondatore della pedagogia steineriana e ispiratore della medicina antroposofica, nel 1924 fornì alcune indicazioni pratiche a degli agricoltori in difficoltà: le loro colture erano degenerate a causa dell’uso di prodotti chimici, delle nuove tecniche di selezione e della specializzazione che stavano diffondendosi nelle aziende agricole dell’epoca e che hanno poi portato alla monocoltura intensiva di oggi. Steiner, invece, indicò come modello da seguire l’azienda mista, nella quale la produzione è diversificata, con attenzione non solo a ciò che si può vendere, ma anche a ciò che serve al suo equilibrio interno. 34 –INFORMARSÌ
L’idea di fondo era che l’azienda agricola fosse un vero e proprio organismo e che il suo obiettivo dovesse essere, gioco forza, prima di tutto la tutela e lo sviluppo della naturale fertilità del terreno invece che il suo sfruttamento dissennato, che imponeva di introdurre dall’esterno sia sostanze chimiche per proteggere le piante da malattie e parassiti che fertilizzanti per superare la scarsa fertilità naturale dei terreni. È perché da cinque anni si è aderito a questa filosofia che alla Di Vaira i vari settori agricoli si completano l’un l’altro: il letame prodotto dall’allevamento fornisce
da AGRICOLTURA BIOLOGICA
Pasta
finalmente per tutti la buona pasta senza glutine.
un nutrimento vitale per la terra dove far crescere i prodotti, mentre il foraggio diventa cibo per gli animali. Il tutto seguendo i cicli della natura e del cosmo e utilizzando preparati specifici. Se d’inverno si raccolgono finocchi, cavolfiori, cavoli romaneschi, cicoria e altro, d’estate, oltre a pomodori per ottime conserve, vengono coltivati peperoni, melanzane, zucchine, meloni e angurie. Complessivamente sono destinati a ortofrutta circa 100 ettari. Si inizia con il trapianto delle piantine, scelte a seconda delle diverse caratteristiche (speci precoci o tardive) in modo da
garantire un rifornimento continuo ai negozi biologici. I trapianti invernali avvengono tra fine agosto e inizio settembre, quelli estivi verso aprile. Le concimazioni sono affidate in buona parte al letame compostato secondo il metodo biodinamico e attraverso l’interramento di sovesci misti. “Anche la difesa da agenti patogeni e dagli insetti nocivi segue i principi della biodinamica, ma è molto limitata perché lo stesso agro-sistema svolge un controllo efficace” spiega Paola Santi, che coordina i lavori alla Di Vaira. “La raccolta invernale va da metà ottobre ad aprile, quella estiva dipende dal prodotto: pomodori a luglio e agosto, melanzane fra la fine di luglio e l’inizio di novembre, peperoni da fine agosto a metà ottobre, naturalmente molto dipende anche da come va la stagione” aggiunge Paola. Il settore ortofrutticolo presenta per la Di Vaira grandi potenzialità. Per garantire buone rese ed elevata qualità si stanno quindi investendo in questo comparto molte risorse, anche economiche. “Ma è fondamentale – conclude Paola Santi – che produttore bio e consumatore siano alleati, perché al primo è chiesto di adattare il suo lavoro alle leggi della natura per avere un prodotto più buono e salubre, al secondo è chiesto di accettare come una ricchezza la diversità dei prodotti, mai uguali nelle forme e nei sapori, mai standardizzati”. 35 –INFORMARSÌ
La Pasta Leila® natura e sapore, prodotta con trafilatura a bronzo ed essicazione statica a bassa temperatura, coniuga perfettamente le esigenze di benessere e di gusto del consumatore moderno. E’ indicata in particolare, per la dieta dei soggetti celiaci, ma anche di coloro che soffrono di allergie ed intolleranze generiche al glutine. La Pasta Leila® natura e sapore è eccellente per qualità.
Disponibile nelle ricette: 100% mais ͙ ˔ˋ˕ˑ ˇ ˏ˃ˋ˕ ͙ ˔ˋ˕ˑ ͙ ˏ˃ˋ˕ʏ ˉ˔˃ːˑ ˕˃˔˃˅ˇːˑ ˇ ˔ˋ˕ˑ
LAVORAZIONE SENZA ADDITIVI. FARINE DI ORIGINE ITALIA.
ARMIDA S.r.l. Stabilimento di Produzione: Via Gaibazzi, 9 Magazzini: Via Gaibazzi 10/A - 43036 Fidenza (Parma), Italia tel. +39 0524 533206 - fax. +39 0524 81673 Sede Legale: Via Pontenono s.n.c. - 48013 Brisighella (RA) Sede Amministrativa: Via Ravegnana, 746 - 48125 Coccolia (RA) P.IVA 02353370394
Pasta Leila è inserita nel Registro del Servizio Sanitario Regionale come prodotto rimborsabile per gli affetti da celiachia.
sui nostri scaffali
cultura e società
NATURAL COOL
Patate fritte surgelate
Chi sa resistere alle patatine fritte alzi la mano. Natural Cool le propone già pronte, nella versione surgelata, che vi consentirà di gustarle senza dover pelare e tagliare le patate, senza schizzi e odori di fritto. Perfette per gli aperitivi con gli amici, da sole o abbinate a maionese, ketchup o salsa rosa, sono anche un classico contorno per i vostri secondi piatti.
NATURASÌ E TREEDOM PER L’AMBIENTE E IL SOCIALE
Sentiamo spesso parlare di impronta di carbonio, ma sappiamo davvero di cosa si tratta? Ne abbiamo parlato con Filippo Taccetti di Treedom, società green fiorentina che promuove progetti di riforestazione nel Sud del mondo.
ORIGINAL LANTCHIPS
Patatine al naturale e aromatizzate alla panna acida
Per esaltarne il gusto e la croccantezza, a queste patatine non è stata tolta la buccia e sono state fritte in olio di girasole in piccoli lotti. Sono disponibili nella versione al naturale e in quella aromatizzata con panna acida. Perfette per accompagnare aperitivi, stuzzichini e serate con gli amici.
di Valentina Salviato
Com’è nata l’idea di fondare Treedom? Nel 2010 Federico Garcea e Tommaso Speroni hanno deciso di fare la loro parte per l’ambiente traendo ispirazione dal mondo green e dai social media. L’idea di sfruttare le potenzialità del web per aiutare l’ambiente è venuta quando, una sera, dopo aver piantato - pagando - l’ennesimo albero virtuale sul famoso gioco online Farmville, si sono detti che se c’è gente disposta a pagare per piantare alberi finti, gli stessi saranno disposti a pagare per piantare alberi veri, sempre visibili sul web. Poche settimane dopo è nata Treedom.
HAND COOKED CHIPS
Patatine al pepe con sale e classiche con sale
Le patatine Hand Cooked Chips sono prodotte in modo tradizionale, friggendo patate selezionate in olio di girasole. Le varianti pepe con sale e classiche con sale sono tagliate più spesse rispetto alle patatine tradizionali. Vengono cotte manualmente attraverso l’utilizzo di cestelli in modo da garantire la massima croccantezza.
Qual è stato il vostro primo progetto? E quali sono quelli per il futuro? Il primo progetto di riforestazione l'abbiamo avviato, completamente da zero, in Camerun con difficoltà legate alla non buona conoscenza del territorio d’intervento. Difficoltà vissute in prima persona da Tommaso, che per avviare il progetto ha vissuto quasi un anno dentro una foresta in Camerun, spesso senza luce né acqua potabile. Altre difficoltà sono emerse per la diffidenza delle comunità locali, per la prima volta incoraggiate a piantare alberi invece che a tagliarli. Dopo i primi mesi di esplorazione e dopo i tanti incontri con i rappresentanti delle comunità 36 –INFORMARSÌ
locali, Federico e Tommaso hanno deciso di sviluppare i progetti di riforestazione in collaborazione con ONG che già operavano sul territorio. Questa è stata la chiave di volta, soprattutto perché ha dato modo a Treedom di dare voce a quella che era una delle necessità delle comunità locali: non solo un gesto per l’ambiente piantando alberi, ma contribuire anche alla loro sicurezza alimentare, grazie all’impianto di alberi da frutto, i cui prodotti rimangono a disposizione dei contadini e delle piccole cooperative locali che possono consumarli o rivenderli. A oggi Treedom ha sviluppato sei progetti di riforestazione nel Sud del mondo e da questo autunno è stato avviato il primo progetto in Italia con Libera Terra, dove Treedom pianterà alberi nelle terre sequestrate alla mafia. Il 6 giugno di quest’anno ha celebrato la Giornata mondiale dell’ambiente con un grande stand green nel centro di Firenze, dando voce a più di 1200 alberi della città che per 5 giorni hanno simbolicamente offerto abbracci gratis ai passanti. Presto la mission di Treedom proseguirà anche negli Stati Uniti dove, entro la fine dell’anno, verrà inaugurata una sede nella Silicon Valley. Come funziona il sistema Treedom? È semplicissimo, tutti possono piantare un
bio albero. Visitando il sito www.treedom.net, chiunque può calcolare le emissioni di CO2 delle proprie attività e compensarle piantando alberi che possono anche essere regalati. Il tutto avviene nella massima trasparenza. Tutti gli alberi sono fotografati, geolocalizzati e visibili sul web grazie a Google maps. È come adottare un albero. Cosa si intende per “impronta di carbonio”? Per impronta di carbonio s’intendono tutte le emissioni di gas serra generate durante l’intero ciclo di vita di un prodotto (LCA, dall’inglese Life-cycle assessment): non solo le emissioni imputabili al ciclo produttivo, ma anche all’utilizzo e allo smaltimento. Com’è nata la collaborazione con NaturaSì? Negli ultimi anni l’attenzione dei consumatori verso produzioni più attente all’ecosistema è aumentata, confermando la filosofia che da sempre ispira NaturaSì, e si esplicita, per esempio, nel sostegno alla produzione di aziende agricole che si prendono cura dell’ambiente. Per consolidare il percorso verso una produzione sempre più attenta all’ecosistema e alla salute, in collaborazione con Treedom e il ministero dell’Ambiente, NaturaSì ha dato vita al progetto “Dalla terra alla
tavola prodotti rispettosi dell’ambiente”, con l’obiettivo di analizzare l’impronta di carbonio della produzione di 18 prodotti alimentari biologici a marchio NaturaSì nel loro ciclo di vita. L’analisi dell’LCA mira a valutare quali sono i principali flussi di energia, materia e inquinanti coinvolti nella filiera produttiva. Lo studio, che ha analizzato le fasi di impianto, di produzione, di confezionamento, trasporto e conservazione, ha portato all’elaborazione di un eco-bilancio di processo che indica i consumi/emissioni direttamente legati all’attività dell’azienda (energia elettrica, combustibili, materiali di consumo, ecc.) e i consumi/emissioni indirettamente imputabili alla produzione (impianti, mezzi meccanici, filiere collegate, ecc.). Sulla base dei risultati ottenuti, NaturaSì non solo avvierà meccanismi per ridurre il più possibile le emissioni di anidride carbonica generate durante l’intero processo, ma controbilancerà tutte le emissioni residue piantando più di 4 mila alberi in Senegal in collaborazione con Treedom. La collaborazione con Treedom non si vuole fermare alla piantumazione dei 4 mila alberi: a breve NaturaSì realizzerà una serie di iniziative per sensibilizzare i consumatori verso uno stile di vita più sostenibile e attento all’ambiente. 37 –INFORMARSÌ
Ogni giorno raccogliamo per voi i frutti della Terra
sui nostri scaffali
a casa di Aboca
BIO APPETÌ
Vellutate cavolo nero e amaranto-bietola rossa
Disponibili nel pratico formato take away e 100% vegetali, le vellutate Bio Appetì sono perfette per una veloce pausa pranzo, grazie alla comoda posata inclusa. La prima ricetta combina le proprietà nutritive dell’amaranto con il caratteristico sapore della bietola rossa, la seconda, dall’alto contenuto in fibre, è caratterizzata dal cavolo nero, ortaggio tipico della cucina toscana.
PIANTE OFFICINALI: COMPAGNE DI BATTAGLIA CONTRO I DISTURBI DELL’INVERNO
Tra i disturbi invernali la tosse è sicuramente uno dei più diffusi e spesso ci spinge a rivolgerci al nostro medico di fiducia. In Natura esistono complessi molecolari vegetali che ci possono aiutare a calmarla. a cura dello Staff di Aboca
CASCINA MANA
Uova bianche
Cascina Mana produce uova biologiche utilizzando un sistema a ciclo chiuso. Le galline, allevate in azienda fin dal primo giorno di vita, sono libere di razzolare all’aperto e vengono nutrite con i cereali coltivati nei propri terreni. Il colore bianchissimo del guscio non dipende dall’alimentazione, ma è l’inconfondibile caratteristica delle galline di razza bianca livornese. NATUR COMPAGNIE
Crema di cipolle e minestra di grano saraceno
Natur Compagnie, specialista nelle zuppe pronte, offre un’ampia gamma di preparati che vi permettono di portare in tavola, in pochi minuti, squisite creme per voi e per la vostra famiglia. L’accurata scelta delle materie prime rende queste zuppe buone come fossero fatte con ingredienti freschi. È il caso, per esempio, della delicata crema di cipolle o della gustosa minestra di grano saraceno.
A novembre i nostri armadi sono già pieni di piumini, sciarpe, cappelli e di tutto ciò che può aiutare a difenderci dal freddo. Nonostante questi importanti alleati, disturbi invernali come la tosse sono sempre pronti a rendersi protagonisti delle nostre giornate, complicandoci la vita quotidiana e molto spesso il riposo notturno. La tosse è un efficace riflesso dell’organismo che serve a rimuovere l’eccesso di secrezioni o di muco che possono essere prodotti a livello delle vie respiratorie come risposta a stimoli irritativi di varia natura. Il rumore che sentiamo al tossire è la conseguenza di una forzata manovra di espulsione dell’aria dai polmoni, che contribuisce a ripulire le vie respiratorie da eventuali corpi estranei o da sostanze irritanti. Le cause principali della tosse sono: • infezioni di origine virale e/o batterica; • agenti irritanti quali fumo da sigaretta, polvere, inquinanti ambientali; • repentine variazioni climatiche; • corpi estranei, come la ben nota e fastidiosa briciola di pane andata di traverso. È quindi un meccanismo fisiologico, messo in atto dal nostro organismo per difendersi. Tuttavia questo non significa che bisogna sottovalutarla, ma, anzi, è necessario ascoltarla e conoscere bene le varie tipologie nelle quali si presenta. Classificare la tosse non è semplice. Nella pratica comune si è 38 –INFORMARSÌ
soliti distinguerla in tosse grassa e tosse secca. La tosse grassa, o produttiva, è accompagnata da espettorato (più comunemente conosciuto come catarro) che può essere di diversa natura: incolore, bianco o, in presenza di infezione, gialloverdastro. L’espulsione del muco in eccesso è un’importante protezione per le vie respiratorie: nel catarro sono presenti accumuli batterici che, se trattenuti, potrebbero aggravare o favorire l’infezione. Per questo è importante ricorrere a rimedi che ne favoriscano il naturale processo di eliminazione.
grindella
elicrisio
La tosse secca, o stizzosa, è invece priva di espettorato e in molti casi immediata conseguenza di uno stimolo irritativo esterno o di una infiammazione. A sua volta accentua l’infiammazione e causa bruciore alla gola e alle parti più alte dei bronchi, conferendo un forte fastidio a ogni colpo di tosse. La tosse in genere si risolve piuttosto rapidamente ricorrendo ai rimedi di autocura, se però perdura oltre una settimana è necessario rivolgersi al medico per una diagnosi precisa. Nei casi in cui la tosse persista, superando le otto settimane, si parla di tosse cronica. In questo caso le cause possono essere legate a fumo da sigaretta, irritanti ambientali o professionali (polvere, lattice, solventi…) e ad alcune patologie anche importanti come il reflusso gastro-esofageo (l’acido dallo stomaco risale verso l’alto andando a dare irritazione fino alle vie respiratorie), l’asma ecc… Com’è facile comprendere, quindi, è necessario modulare senza spegnere questo importante meccanismo di difesa del nostro organismo, in modo da alleviare i fastidi e calmare la tosse. Per far questo è importante agire sulla causa alla base della tosse: il processo infiammatorio della mucosa delle prime vie respiratorie. Questo è possibile grazie anche a piante medicinali e sostanze naturali ricche di composti capaci di
Protegge la mucosa, calmando la tosse
CON INGREDIENTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA
Sciroppo Adulti
svolgere un’azione protettiva sulla mucosa, limitando il contatto con agenti esterni irritanti (non solo freddo, ma anche fumo, smog, polveri…). Tra i principali rimedi della tradizione possiamo citare il miele, utilizzato da sempre per la tosse ma anche medicinali vegetali tradizionali come la grindelia, pianta perenne originaria della California e del nord del Messico, l’elicriso e la piantaggine, facilissima da trovare poiché cresce spontanea anche ai margini delle strade e nei campi incolti, note per le loro proprietà protettive, emollienti e lenitive delle vie respiratorie. 39 –INFORMARSÌ
senza glutine gluten free
Sciroppo Bambini
Gli sciroppi GrinTuss creano un film protettivo a “effetto barriera” che calma la tosse secca e produttiva proteggendo le prime vie aeree. Sono formulati per aderire alla mucosa e limitarne il contatto con agenti esterni irritanti. Promuovono inoltre l’idratazione della mucosa e del muco favorendone l’espulsione. Gli estratti liofilizzati di Piantaggine, Grindelia ed Elicriso presentano proprietà mucoadesive e protettive grazie all’azione di sostanze vegetali quali mucillagini, gomme e resine. Il Miele svolge un’azione protettiva ed emolliente conferendo un gusto gradevole, completato dall’azione rinfrescante degli oli essenziali.
SONO DISPOSITIVI MEDICI
0373
Aut. Min. del 06/07/2012 Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni per l’uso
Aboca S.p.A. Società Agricola - Sansepolcro (AR) www.aboca.com
sui nostri scaffali
a casa di Berchtesgadener Land
BIOVITAGRAL
Tagliatelle nido con grano saraceno
BERCHTESGADENER LAND Queste tagliatelle a nido con grano saraceno sono prodotte dal Molino Filippini di Teglio Valtellina specializzato, fin dagli inizi del secolo scorso, nella lavorazione di questa poligonacea. Il grano saraceno è originario dell’Asia Centrale da dove è arrivato in Europa nelle bisacce delle stirpi nomadi in guerra di conquista, trovando nuova casa in Valtellina, dove è stato esaltato nei pizzoccheri e da dove si è diffuso tra i buongustai di tutta Italia. CASA RIENZI
Pasta Solara
La pasta Solara viene essiccata lentamente con ventilazione ad aria a bassa temperatura. Dopo l’essicazione e il raffreddamento, viene confezionata in sacchetti trasparenti che ne assicurano la miglior conservazione. La premurosa cura artigianale e il rispetto dei metodi di lavorazione di una volta conferiscono un profumo intenso e tutto il sapore delle cose buone fatte in casa. GREEN AQUA
Gamberetti impanati surgelati
Una dorata panatura avvolge questi polposi gamberetti, già pronti. Perfetti per i vostri aperitivi con gli amici, sono l’ideale anche per permettervi di portare in tavola, in poco tempo, secondi piatti sfiziosi e ricchi di gusto, da accompagnare con un contorno a base di verdure di stagione.
40 ANNI DI LATTE ALPINO BIO Nel 2013, la latteria Berchtesgadener Land festeggia i suo primi 40 anni nel bio: era infatti l'ormai lontano 1973 quando iniziò a produrre il latte alpino, il suo primo prodotto biologico. Percorrere con coraggio nuovi sentieri: questo è lo spirito che portò la latteria Berchtesgadener Land, realtà nata nel 1927, a introdurre nel suo assortimento il primo prodotto bio, il latte alpino. A quel tempo non era facile parlare di biologico e la latteria poteva contare su appena 5 appassionati allevatori biologici, che oggi sono diventati circa 450. Ogni giorno, dai loro masi lungo la catena delle Alpi, questi contadini forniscono il latte che poi verrà utilizzato per i prodotti Berchtesgadener Land, attenendosi ai rigorosi standard di Naturland e Demeter. Tra i suoi soci conferenti, infatti, Berchtesgadener Land conta anche circa un centinaio di allevatori biodinamici. Ritratto di due pionieri I pionieri sono coloro che tracciano un percorso, aprendo la strada a chi verrà dopo di loro; sono persone vere e autentiche, che credono nei loro ideali. Nel caso della latteria Berchtesgadener Land, sono stati il contadino biologico Michael Ackermann e l’ex direttore della latteria Helmut Pointner. L’uno, spinto dal ricordo e dall’esempio dei suoi nonni, e l’altro, forte delle sue convinzioni personali, avevano però in comune una cosa: erano fortemente convinti dell’importanza dell’agricoltura biologica 40 –INFORMARSÌ
per la natura, per l’umanità e per la società. E per questo si sono impegnati al massimo. Michael Ackerman ricordava i nonni che, allarmati, avevano osservato come le piante cambiassero aspetto dopo essere state trattate con i concimi chimici; così, già nel 1936, avevano convertito il loro piccolo maso all’agricoltura biodinamica. Michael ha seguito la loro strada, consapevole di aver scelto per il meglio: “Quando i miei animali mi guardano negli occhi, ogni giorno mi dico: ho fatto la cosa giusta!”. È infatti proprio dai suoi animali, davvero di famiglia, che Michael trae la motivazione e la forza per portare avanti il suo lavoro; come dice la sua compagna “riconosce ogni sua mucca dalla punta delle corna”. Ottimismo, legame verso la sua terra e spirito pionieristico sono invece le caratteristiche di Helmut Pointner, che per 31 lunghi anni ha diretto la latteria Berchtesgadener Land. Credendo fortemente in un’economia compatibile con l’ambiente, si prefissò l’obiettivo di essere migliori: “Questo rispecchia lo spirito della latteria, perché noi siamo stati la prima latteria biologica in Baviera e il nostro latte è stato premiato come miglior latte bio da uno studio di Greenpeace”, afferma con orgoglio. E per il futuro della latteria? Proseguire su questa strada ed essere sempre migliori. È questo l’impegno anche di suo figlio Bernhard che, in linea con le idee del padre, attualmente sta portando avanti la latteria.
sui nostri scaffali
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Rice
Dessert
CARNESÌ
Mortadella ®
Una mortadella che unisce il gusto tradizionale e la leggerezza alla scelta di materie prime di qualità. È un prodotto ottimo, che non contiene glutine né alcun altro allergene. Dal gusto pieno ed equilibrato, si può consumare tagliato a fette sottili come pietanza o tagliato a cubetti come appetitoso antipasto.
LEEB
Quark di capra
®
il Dessert di Riso leggero e gustoso per tutta la famiglia provalo nei due gusti al Cacao o alla Vaniglia
senza colesterolo l l senza lattosio senza glutine
acqua di sorgente delle nostre colline
www.thebridgesrl.com
prodotti con l’amore dell’azienda 41 familiare –INFORMARSÌ
Leeb propone un ampio assortimento di prodotti a base di latte di capra. Come il quark, un formaggio fresco dal sapore delicato e dalla consistenza cremosa, che si presta a molte preparazioni, sia dolci che salate. È ideale da spalmare semplicemente sul pane o da usare come ingrediente per arricchire squisiti dessert. Per aggiungere una nuova nota di gusto e creatività in cucina SAN BARTOLOMEO
Petto di tacchino a fette sottovuoto
L’azienda San Bartolomeo alleva i suoi animali nel rispetto del loro benessere e della natura. L’attenzione ai loro bisogni, il libero accesso al pascolo e un’adeguata alimentazione garantiscono a polli e tacchini una vita tranquilla e senza il minimo stress. Il risultato finale è un prodotto delizioso, autentico e di qualità che ci riporta agli antichi sapori di un tempo.
attualità
DIVENTA BIO. LA NAT Una nuova visione si fa strada con forza nella coscienza i consumi più moderno, intelligente e rispettoso de visione del benessere che deriva dalla natura che prodotti biologici sono naturali e sicuri, per chi li prod rappresenta e tutela il Biologico italiano, favorendon conoscenza e la più ampia diffusione. FederBio. Il Biologico italiano in movimento.
DIVENTA BIO. LA NATURA DELL’IO
FederBio, Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica, è una Federazione di organizzazioni operanti in tutta la filiera dell’agricoltura biologica e biodinamica di rilevanza nazionale, nata per rappresentare e tutelare il biologico italiano, favorendone lo sviluppo e promuovendone la conoscenza e la più ampia diffusione. Il suo ruolo è di carattere istituzionale e i risultati del suo impegno costante vanno a beneficio di tutto il comparto. FederBio è riconosciuta come rappresentanza istituzionale di settore nell’ambito di tavoli nazionali e regionali. È socia di ACCREDIA, l’ente italiano per l’accreditamento degli organismi di controllo e certificazione. FederBio raggruppa la quasi totalità della rappresentanza del settore biologico, sia a livello nazionale sia regionale e in essa si riconoscono le principali realtà attive in Italia nei settori della produzione, trasformazione, distribuzione, certificazione, normazione e tutela degli interessi degli operatori, dei tecnici e dei consumatori bio. FederBio garantisce la rigorosità e la correttezza dei comportamenti degli associati, vincolati in questo senso da un Codice etico, e verifica l’esatta applicazione degli standard comuni e dei sistemi di certificazione. Gli accordi 42 –INFORMARSÌ
e i protocolli d’intesa rappresentano per FederBio importanti strumenti operativi finalizzati a realizzare rapporti di collaborazione con enti e associazioni a sostegno del biologico. Nel 2009 FederBio ha siglato l’accordo di settore con il ministero dello Sviluppo Economico, che ha dato il via a programmi e attività di promozione per l’internazionalizzazione del biologico italiano in USA, Giappone, Russia, Cina e Brasile, anche in collaborazione con gli uffici ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) dei Paesi obiettivo. Nel 2011 FederBio e WWF hanno siglato un protocollo di intesa per la promozione e la realizzazione di azioni e di progetti per l’analisi e per la divulgazione di modelli di gestione delle aziende agricole biologiche e biodinamiche, che siano sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico, FEDERBIO
1992: nasce FIAO 2005: FIAO si trasforma in FederBio FederBio associa 59 organizzazioni che operano nel biologico, tra cui UPBIO (che raggruppa 38 associazioni di produttori e rappresenta quindi oltre 20.000 produttori biologici e biodinamici d’Italia), AssoBio
di Silvia Pessini
un’intesa vincente a favore della biodiversità. Nel 2012 l’impegno per la sostenibilità ambientale ha condotto FederBio a siglare un accordo con Officinae Verdi – la joint venture WWF-Unicredit – nell’ambito del quale è stato sviluppato il progetto Green Energy Desk per sviluppare energie rinnovabili ed efficienza energetica nel comparto delle coltivazioni biologiche rivolto alle aziende che vogliono puntare alla sostenibilità dei propri processi e prodotti. Nell’aprile 2013 è stato siglato tra FederBio e VeronaFiere l’accordo che ha fatto nascere Vinitalybio, il primo salone esclusivamente dedicato ai vini bio certificati. La prima edizione di Vinitalybio si terrà dal 6 al 9 aprile 2014 come sezione specializzata della 48° edizione del Vinitaly. Per scoprire le numerose attività nelle quali FederBio è impegnata consulta: www.federbio.it. (l’associazione nazionale che aggrega più di 30 delle più importanti imprese di trasformazione e distribuzione di prodotti biologici), l’associazione dei negozi biologici, 9 organismi di certificazione, organizzazioni di produttori di mezzi tecnici naturali per l’agricoltura biologica, associazioni culturali e dei consumatori.
Un sorso
sui nostri scaffali ANDECHSER
Formaggio del pastore
di natura dalle montagne cuneesi
Da Andechser arriva questo formaggio disponibile nel pratico formato a fette, ideale per la preparazione di panini, toast e non solo, come alternativa alle classiche fettine. Ha un basso contenuto di lattosio (0,1%) grazie a un particolare processo di stagionatura che permette di ridurne al minimo la presenza, senza però rinunciare al sapore autentico del buon formaggio.
BUSTAFFA
Stracchino con fermenti dello yogurt
L’industria casearia Bustaffa nasce nel 1920 a Bagnolo San Vito (Mantova) da una straordinaria passione familiare che dura da quattro generazioni. Coniugando tradizione e innovazione, propone prodotti che vanno incontro alle diverse esigenze dei consumatori, rispettando la migliore tradizione casearia. È il caso dello stracchino arricchito dai fermenti dello yogurt. PONTE REALE
Mozzarella di bufala campana DOP
Via Prato, 9 12020 Melle (Cuneo) Tel +39 0175 978 276 Fax +39 0175 978 907 valverbe@valverbe.it Scopri Valverbe e le sue tisane su www.valverbe.it
La mozzarella di bufala campana è un formaggio molle a pasta filata, ottenuto con il latte riscaldato a una temperatura che non supera i 37° C. Nell’azienda agricola Ponte Reale, il latte viene trasformato grazie all’esperienza e alla professionalità dei mastri casari che lavorano affiancando al metodo artigianale le più moderne tecnologie in tutte le fasi della produzione.
sui nostri scaffali
attualità
MORINI
Würtsel di pollo
IL CUMULO
BIODINAMICO I würstel di pollo proposti dall’azienda agricola Morini sono saporiti e morbidi e vengono prodotti utilizzando solo la carne del proprio allevamento, lavorata con attenzione per escludere tutte le parti grasse. L’azienda agricola Morini è sinonimo di filiera garantita perché i polli, allevati all’aperto, sono nutriti con le granaglie lavorate nel mangimificio aziendale.
RONDANINI
Mortadella Gran Riserva preaffettata
Rondanini, sempre attenta alla garanzia di qualità dei suoi prodotti, propone un’ampia gamma di salumi biologici ogni fase della cui lavorazione è attentamente controllata. Come la mortadella Gran Riserva, disponibile in vaschetta da 100g e nel pratico formato preaffettato: buona e profumata come fosse stata appena tagliata al momento. Da avere sempre in frigorifero! BIODELIZIE
Affettati in rotolino
a cura della redazione
Nello scorso numero vi abbiamo raccontato l’esperienza di alcuni collaboratori di EcorNaturaSì che si sono cimentati nella preparazione del cumulo biodinamico. In questo numero, uno degli aspiranti agricoltori biodinamici ci spiegherà i preparati biodinamici da cumulo. “Prima di metterci al lavoro, ci è stato spiegato che, secondo la classificazione fatta da Rudolf Steiner, i preparati biodinamici si dividono in due categorie: quelli da spruzzo e quelli da cumulo. Tutti i preparati sono numerati, dal 500 al 507, e questi numeri corrispondono al casellario delle particelle di sperimentazione degli anni ’20. I preparati da cumulo, in particolare, vanno dal 502 al 507: si tratta di determinate piante elaborate secondo specifici processi naturali. Ciascun preparato ha una funzione che può assolvere soltanto se il terreno è stato adeguatamente arricchito di sostanza organica. Preparato di achillea (502): è fatto con i fiori di Achillea Millefolium e serve a equilibrare lo zolfo e il potassio presenti nel terreno; aiuta, inoltre, la fioritura e migliora la qualità dei frutti. Preparato di camomilla (503): i fiori di Matricaria Camomilla sono alla base di questo preparato che equilibra il calcio e lo zolfo, rivitalizzando il calcare nel terreno e rafforzando la vitalità della pianta. Preparato di ortica (504): realizzato con piante di Urtica Dioica, serve a equilibrare il ferro e il magnesio presenti nel terreno, aiuta
Per la sua linea di salumi preaffettati Golfera ha scelto il pack in “rotolino”, un innovativo formato salva-spazio e salvaambiente che utilizza il 60% di plastica in meno rispetto alla tradizionale vaschetta. In questa linea potete trovare la mortadella, il salame finocchiona, il Bresì di manzo, il petto di pollo e il petto di tacchino al forno, il prosciutto crudo riserva e il salame Golfetta. 44 –INFORMARSÌ
le piante nella fotosintesi e rinforza il verde delle foglie. Preparato di quercia (505): viene allestito utilizzando la corteccia di Quercus Robur tritata. Serve a equilibrare le forze vitali, evitando, per esempio, che la terra marcisca. Agisce sul calcio presente nel terreno. Preparato di tarassaco (506): i fiori di Taraxacum Officinalis caratterizzano questo preparato che regola il silicio e lo zolfo nel terreno e rende la pianta resistente agli squilibri nutrizionali. Preparato di valeriana (507): si prepara con i fiori di Valeriana Officinalis, dai quali si estrae un succo che regola i processi del fosforo nel terreno e rende le piante resistenti allo sbalzo termico. Viene usato per il compost biodinamico, ma anche da spruzzare semplicemente sulla pianta. Utilizzando della terra umida, abbiamo fatto alcune palline nelle quali abbiamo inoculato i primi 5 preparati (dal 502 al 506). A questo punto, utilizzando un bastone abbiamo praticato dei fori, equidistanti tra loro, lungo l’asse centrale del cumulo e vi abbiamo inserito le palline: ci è stato spiegato che nell’inserimento dei preparati è necessario seguire un ordine ben preciso, partendo dal preparato di ortica. Una volta ricoperti i fori con la terra, abbiamo quindi irrorato il cumulo con il preparato di valeriana che avevamo precedentemente dinamizzato e l’abbiamo ricoperto con del fieno essiccato partendo dalla base e procedendo verso l’alto.
sui nostri scaffali ORTIS
Beneflora classico in barattolo
Beneflora è una polvere solubile dal gusto gradevole a base di fermenti lattici selezionati e fibre bifidogene che favoriscono lo sviluppo dei fermenti e ne aumentano l’efficacia. Contribuisce a rigenerare la flora intestinale e a riequilibrare il transito intestinale. Coadiuva la naturale resistenza dell’organismo. La versione classica ha un dosaggio efficace per mantenere una flora intestinale equilibrata. ISOLA BIO
Linea Wellness
Dall’esperienza Isola Bio nel campo delle bevande vegetali arriva la Linea Welness, a base di miglio. Si compone di tre bevande. Il miglio drink ananas e cocco è caratterizzato da note tropicali; il tipico sapore della carruba marca il miglio drink carruba ed echinacea. Assolutamente nuove le note di freschezza dell’olivello spinoso perfettamente sposate alla dolcezza di miglio e carote nella terza versione. SAPORI DALLA NATURA
Gomasio con dosatore
NOVITÀ L’offerta di prodotti con farina di avena La Città del Sole, si integra oggi con i nuovi biscotti Avena farciti al mirtillo. La farina di avena dona al biscotto la dolcezza caratteristica di questo cereale, in leggero contrasto con le sfumature più robuste e decise della farcitura al mirtillo. 45 –INFORMARSÌ
Tipico della cucina orientale e dell’alimentazione macrobiotica, il gomasio è un condimento ottenuto da semi di sesamo tostati e sale marino. Ideale come condimento per insalate, zuppe e riso, si adatta benissimo alla preparazione di moltissimi piatti, cui conferisce un sapore originale e gradevole. Sapori dalla Natura offre la possibilità di averlo sempre pronto per l’uso, nella pratica confezione con dosatore.
TUTTI I PUNTI VENDITA NaturaSì servizio clienti
Verona - Tel 045/8918611 e-mail: info@naturasi.it www.naturasi.it
TRENTINO ALTO ADIGE Trento Via Brennero, 138
0461/402158
FRIULI VENEZIA GIULIA Pordenone Via G. Galilei, 17 Udine Viale Papa Giovanni Paolo II, 5
0434/542422 0432 /485159
VENETO Castelfranco V. (TV) Cazzago di Pianiga (VE) Mestre (VE) Mestre (VE) Padova Padova Portogruaro (VE) Roncaglia (PD) Rovigo San Donà di Piave (VE) Verona Verona Verona Vicenza Villafranca di Verona Villorba (TV)
Via dei Carpani, 13 0423/720140 Via Monte Verena, 7 041/5100438 Via Torino, 86 041/976008 Largo Rotonda Garibaldi, 10 041/5351431 Via C. Callegari, 52 049/8648114 Via Vicenza, 12 049/8711568 Viale Trieste, 61 0421/394730 Via G. Parini, 2 049/8023827 Viale Tre Martiri, 33 0425/412461 Via Como, 59 0421/221085 Via Ca’ di Cozzi, 2 (angolo via Quinzano) 045/8348111 Via C. Pisacane, 2 045/8034470 Via F. Torbido, 11 045/8403767 Via Divisione Acqui, 15 0444/966253 Via Adamello, 6/8 Via Roma, 261/5 0422/444611
LOMBARDIA Bergamo Brescia Buccinasco (MI) Busto Arsizio (VA) Cinisello Balsamo (MI) Como Cornaredo (MI) Desenzano (BS) Gallarate (VA) Lecco Lodi Mariano Comense Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Paderno Dugnano Pavia Segrate Solaro (MI) Varese Varese Vedano al Lambro (MB)
Via Borgo Palazzo, 114 Via Foro Boario, 46 Via della Resistenza, 121 Via per Fagnano, 2 Viale Fulvio Testi, 111 Via P. Paoli, 80 Via Milano, 54 Via Marconi, 133 Via R. Sanzio, 16 Viale Montegrappa, 12 Viale Milano, 71 Via Milano, 19 Corso Indipendenza, 7 Via Andrea Costa, 33 Via G. Fara, 35 Viale Cassala, 61 Via Petitti, 6 Viale Umbria, 3 Via Millelire, 14 Via Melzo, 15 Via Castelletto, 52/54 Viale dei Partigiani, 84 Via Cassanese, 203 Via Varese,177 Viale Borri, 132 Via Sanvito Silvestro, 105 Via C. Battisti ang. via Rimembranze, 2
035/219199 030/2303779 02/45707627 0331/632325 02/66041124 031/5001268 02/93563789 030/9127121 0331/798996 0341/497129 0371/411396
PIEMONTE Alessandria Biella Novara Torino Torino
Piazza Perosi, 6/7 Via Tripoli, 6 Via G. Marconi, 12 C.so Orbassano, 248 C.so Moncalieri, 194
0131/288037 015/2491019 0321/628227 011/3097746 011/6613779
LIGURIA La Spezia Genova Genova Genova Savona
Via Giacomo Doria, 82 Ang. Via Vittorio V. Via Barabino, 90 Corso Europa, 315 Via delle Casaccie, 74 Via Nizza, 32
0187 511051 010/5705180 010/3742608 010/585987 019/862614
EMILIA ROMAGNA Bologna Bologna
Via Montefiorino, 2 Via Po, 3
051/6144011 051/6241205
HJE:GB:G86I> 6AA¼:HI:GD C6IJG6HÓ :HE6C6 B69G>9 8VaaZ 9dXidg ;aZb^c\! & 8VaaZ <jobVc :a 7jZcd ! '-
02/73953585 02/28381868 02/66984281 02/58100567 02/39273077 02/54118028 02/40091806 02/29518703 0382/470994 02/9691028 0332/239584 039/491012
EMILIA ROMAGNA Bologna Carpi (MO) Casalecchio di R. (BO) Ferrara Fiorano M. (MO) Forli Modena Modena Parma Piacenza Ravenna Ravenna Reggio Emilia Reggio Emilia S. Gio. in Persiceto (BO)
V.le della Repubblica, 23 Via Bruno Losi, 16 Via Porrettana, 388 Via Bologna, 296 Via S. Giovanni Ev., 7 Viale Italia, 22 Via Ferruccio Lamborghini, 144 Via P. Giardini, 642 Via La Spezia, 72 Via Emilia Pavese, 88 Via Faentina, 121 Via Panfilia, 66 Via Montefiorino, 13 Via Edison, 6 Via Bologna, 15
051/503902 059/657010 051/6132048 0532/902905 0536/920859 0543/36560 059/243503 059/2929094 0521/944782 0523/609769 0544/502490 0544/66658 0522/284065 0522/268138 051/825832
TOSCANA Firenze Firenze Firenze Firenze Livorno Lucca Prato Siena
Via Masaccio, 88/90 Viale Corsica, 19/23 Via Baccio da Montelupo, 81 Via Kassel, 30 - Zona V.le Europa Via D. Cimarosa, 23 Viale C. Del Prete, 347 Via V. Da Filicaia, 38 Via Mentana, 10
055/2001068 055/366024 055/7251329 055/6533081 0586/863453 0583/495519 0574/606161 0577/222655
MARCHE Ancona Civitanova Marche (MC) Fano (PU)
Via Gen. Pergolesi, 13/18 Via Martiri di Belfiore, 109 Via Roma, 113
071/2800800 0733/770971 0721/802777
UMBRIA Perugia Terni
Via Piccolpasso, 119 Viale C. Battisti, 161
075/9975149 0744/306993
LAZIO Latina Ostia Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Fiumicino
Via Don Carlo Torello, 80 Via Algajola, 8/20 Circonvallazione Ostiense, 260/262 Via del Foro Italico, 501 Via Portuense, 540 Via Luigi G. Marini, 20 Via Tardini, 68 Via dell’Arcadia, 71 Via Oderisi da Gubbio, 66 Via Toscanini, 5 Via Trionfale, 13992 Via F. Fiorentini, 78/86 Via dell’Oceano Pacifico, 251 Via Bettolo, 44 Via Sicilia, 180 Via Stevenson, 8 Via della Torre Clementina, 160
0773/266060 06/56304445
CAMPANIA Napoli
Via Giacomo Leopardi, 199
081/7672609
PUGLIA Bari Lecce Taranto
V.le Papa Giovanni XXIII, 159 Via San Cesario, 153 Via Medaglie d’oro, 124
080/5615645 0832/354201 099/333021
SICILIA Catania Palermo Palermo Ragusa
Borghetto Europa, zona Piazza Europa Via G. Di Marzo, 23 091/6255036 Largo Cavalieri del Lavoro, 66/72 091/6709645 Via Dell’Olivo, 106/108 0932/642272
06/8073238 06/65745352 06/7802506 06/6636205 06/5416699 06/5578692 06/50918228 06/30311300 06/43251297 06/52272308 06/3204977 06/42014265 06/86320978 06/65047989
Prossime aperture Per maggiori informazioni visita il sito www.naturasi.it
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