TERZA PAGINA
S In occasione della 25esima edizione di ISSA PULIRE, sono stati presentati i risultati della prima fase del secondo studio promosso da ONBSI e condotto in collaborazione con la Fondazione per la Sussidiarietà e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dedicato alle Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA).
in collaborazione con ONBSI
L
a Pandemia ha fatto emergere in modo molto più netto il problema delle ICA, evidenziando l’importanza, in ogni circostanza, delle attività di pulizia, disinfezione e sanificazione dei locali. Non bisogna infatti compiere l’errore di pensare che si tratti di un’emergenza limitata alla diffusione del contagio da Sars-CoV-2. Non è un caso, infatti, come rimarcato anche dai vari relatori intervenuti durante il panel dedicato a ISSA PULIRE 2021, che i dati analizzati per la realizzazione del progetto di ricerca siano antecedenti all’epidemia di Coronavirus, a dimostrazione dell’esistenza di un problema al netto del virus che ha messo in ginocchio il mondo negli ultimi due anni circa. Il panel è stato introdotto dal Presidente di ONBSI, Andrea Laguardia, che, ricordando il ruolo essenziale del Settore nella lotta al COVID-19 – sia in ambiente ospedaliero che per la ripartenza in sicurezza di tutte le attività produttive ed economiche – ha presentato il progetto di ricerca sulle ICA, del quale sono stati anticipati alcuni risultati già conseguiti.
12 GSA novembre/dicembre 2021
ONBSI PRESENTA I RISULTATI
DI UNO STUDIO SULLE ICA Le 5 fasi del progetto di ricerca Durante il suo intervento, il prof. Giorgio Vittadini, Presidente e Co-responsabile scientifico della Fondazione per la Sussidiarietà, ha illustrato il progetto di ricerca, strutturato in 5 fasi su un arco temporale di 3 anni. Le 5 fasi, di cui solo le prime tre già realizzate, sono le seguenti: 1 Fase: aspetti medico-scientifici Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA); 2 Fase: relazione tra aspetti economici legati alle ICA e impatto della prevenzione; 3 Fase: relazione tra aspetti economici legati alle ICA e impatto della prevenzione; 4 Fase: relazione tra aspetti economici legati alle ICA e particolari infezioni ospedaliere (da realizzare); 5 Fase: proposte di policy per spese inerenti l’igiene in relazione alle ICA (da realizzare).
di reparto. Di conseguenza, è necessario un intervento modulato sui reali rischi; • è evidente una differenza tra i tassi di infezioni fra gli ospedali per uguali reparti; • esiste una relazione inversa tra le spese per servizi d’igiene e i tassi d’infezione ospedalieri. In pratica, una minore spesa nei Servizi di Pulizia si traduce in un aumento delle ICA. Un’ulteriore evidenza del fatto che le gare d’appalto per l’assegnazione di questi servizi non dovrebbero assolutamente basarsi sul prezzo più conveniente, ma sulla migliore qualità; • un risparmio economico nei Servizi di Pulizia si traduce in un costo aggiuntivo delle spese sanitarie per le strutture, non solo in termini di ricoveri, trattamento delle infezioni e posti letto occupati, ma anche di risarcimenti da riconoscere ai soggetti colpiti.
Cosa è emerso dalle prime fasi del progetto di ricerca?
Il fenomeno delle ICA: l’intervento di Walter Ricciardi
Lo ha spiegato in modo molto chiaro Vittadini: • il tasso di infezioni nei vari reparti non è costante, bensì differisce in base alla tipologia
La fase 1 del progetto di ricerca ha visto il coinvolgimento diretto del prof. Walter Ricciardi dell’Università Cattolica del Sacro