GSA 1/2016

Page 26

SCENARI EVENTO LIFE

life: un evento di successo per pensare “in positivo” di Giuseppe Fusto

26 GENNAIO 2016

Non una fiera, né un convegno. L’evento Life, promosso da Anip-Confindustria e svoltosi a Milano, ha centrato l’obiettivo di essere uno spazio polifunzionale e collettivo per l’intero settore dei servizi. Un comparto “labour intensive” che offre occupazione a 2 milioni e mezzo di persone, che ha un mercato potenziale di 135 miliardi di euro e che continua a crescere nonostante la crisi. “E’ ora di pensare al settore in positivo, e non in negativo, come spesso si è fatto in passato e si continua a fare”. E’ chiaro il messaggio del presidente Anip-Confindustria Lorenzo Mattioli all’indomani di Life, la due giorni di incontri, dibattiti e riflessioni promossa da Anip in collaborazione con Afidamp Servizi, Assistal e ONSBI svoltasi all’hotel NHow di Milano il 30 novembre e 1° dicembre 2015. L’evento, il cui nome, acronimo di Labour Intensive Facility Management, ricalca anche, volutamente, il termine inglese per “vita”, aveva come sottotitolo “Lavoriamo per l’Italia”. Ovvero, ripartire dal lavoro per progettare il futuro economico individuale e collettivo del paese. Pensare in positivo, appunto.

Un comparto “labour intensive”

Anche perché il settore del Facility management, inteso in senso ampio, dà letteralmente da vivere a tantissime persone: sono ben 2,5 milioni i potenziali occupati nel comparto, e

scusate se è poco. Parliamo infatti di un settore di mercato “labour intensive”, complesso e avanzato che ha, oggi, una grande sfida davanti a sé: costruire una nuova identità di comparto produttivo capace di interpretare i tratti comuni di attività anche molto diverse tra loro ma accomunate da una identica dimensione “funzionale”. Ma anche esplorare tutti gli spazi e gli ambiti di “comunanza”, indagare la semantica del termine “servizio”, recuperare una nuova consapevolezza del valore economico, produttivo e sociale della propria attività. Trovare insomma una nuova identità.

Un’occasione per parlare e far parlare del settore

La manifestazione, che ha visto il comparto dei servizi interloquire con esponenti del mondo politico, economico ed imprenditoriale, ha perfettamente centrato l’obiettivo di superare la semplice dimensione fieristico-convegnistica, proponendosi davvero come momento di incontro del vasto mondo degli operatori economici impegnati nel settore per aiutare la crescita del senso di appartenenza. Inoltre è stata fitta e costante la condivisione di esperienze, problemi, riflessioni e prospettive, l’approfondimento di tematiche di attualità del comparto, il coinvolgimento di opinion leader di politica, media, comunicazione, mondo accademico e della ricerca.

Nasce l’industria italiana dei servizi

“Con il battesimo ricevuto da Governo e Confindustria nasce ufficialmente l’industria italiana dei servizi, un com-

L’ingresso dell’evento

parto economico capace di sviluppare 135 miliardi di euro e di occupare oltre 2,5 milioni di persone”, ha detto Mattioli concludendo la prima sessione dell’evento. Sessione plenaria che ha visto l’intervento del presidente Confindustria Giorgio Squinzi, del Direttore generale Feni Andreas Lill, del sociologo Francesco Alberoni e del Vice Ministro dell’Economia Luigi Casero. Fra i temi toccati non poteva non esserci l’uscita di Anip dall’“ombrello” di Fise, segno lampante dei tempi che cambiano: “Con l’ingresso di ANIP in Confindustria -ha sottolineato Squinzi- si apre una fase nuova nella rappresentanza del vasto mondo imprenditoriale del Facility Management e dei servizi ambientali: un obiettivo sul quale stavamo lavorando da tempo e che oggi, con LIFE, è diventata una prospettiva concreta”.

Si chiude una fase storica… e se ne apre un’altra

“Oggi si chiude una fase storica che ha visto in precedenza il mondo dei servizi essere un semplice partner dell’industria –ha detto Mattioli- in quanto


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.