GESTIONE LAVORO NELLE IMPRESE
il lavoro e il ruolo delle imprese di servizi di Gianfranco Piseri*
50 MAGGIO 2018
“La galassia del lavoro” è il titolo di un seminario organizzato a Bologna da Fondazione Scuola Nazionale Servizi davanti a un pubblico di imprese nazionali. Prosegue l’analisi della “Galassia dei servizi” con un approfondimento del tema lavoro in tutti i suoi aspetti: normativi, economici, sociali e di welfare. Una tavola rotonda ha fatto luce sullo stato dell’arte dei principali contratti di lavoro del settore. “La galassia del lavoro” con questo titolo si è tenuto a Bologna si svolto il 19 febbraio scorso un seminario che ha visto la partecipazione di diverse imprese nazionali. La Scuola Nazionale Servizi ha voluto, con il seminario, dare continuità all’analisi delle principali attività del settore, che sono state al
centro delle ricerche sul mercato del Facility Management italiano. Si è così realizzata una giornata di analisi approfondita del “lavoro” nei diversi aspetti economici, contrattuali e normativi. Nella giornata sono stati trattati: • gli interventi agevolativi sulle assunzioni e sul lavoro, per gli aspetti economici e normativi; • i modelli contrattuali del secondo livello aziendale, con particolare riferimento alla normativa ed agli strumenti di welfare aziendale • i modelli di calcolo del costo del lavoro e delle diverse variabili. I lavori si sono conclusi con una tavola rotonda sullo stato di rinnovo dei principali contratti di lavoro dei servizi di facility.
Il lavoro nei servizi
La Fondazione Scuola Nazionale Servizi è nata per valorizzare il ruolo dei
servizi nel sistema economico e produttivo del Paese, un ruolo spesso sottovalutato che invece risulta essenziale nella società nazionale. I servizi rappresentano, da anni, la parte più dinamica dell’economia e soprattutto la più consistente economicamente. Rappresenta un grande fattore di coesione sociale perché valorizza il lavoro e le competenze delle persone. Da anni la SNS studia questo mercato, le sue dinamiche economiche e di sviluppo. L’analisi sulle medie e grandi aziende dei settori del FM, presentata nei mesi scorsi, ha censito 17.675 società per un totale di 1.233.627 dipendenti ed oltre 60 miliardi di fatturato. Una analisi parziale, della parte di maggiori dimensioni economiche del settore, che però evidenzia le dinamiche di crescita e di potenziale sviluppo. Il sistema economico italiano, come tutti quelli dei paesi europei, è caratterizzato da una prevalenza dei servizi per numero di imprese ma soprattutto di addetti. Gli ultimi dati ISTAT (2016) sono emblematici. I diversi settori dei servizi hanno 12.211.700 dipendenti e 17.386.700 addetti (comprendendo anche i lavoratori autonomi). Una netta prevalenza rispetto all’industria ed alle attività estrattive che hanno 3.943.000 dipendenti e 5.147.700 addetti (compresi artigiani). Nella fase attuale le imprese di servizi sono le sole a creare lavoro, il confronto tra 2012 e 2016 vede l’industria perdere 162.000 addetti mentre i diversi settori dei servizi, esclusa la pubblica amministrazione, crearne 278.000. Il settore risente della specifica situazione italiana, ovvero la piccola dimensione delle imprese soprattutto se paragonata alla