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NON ESISTE QUALITÀ SENZA CONTROLLO

La DP Gomma è una realtà giovane e dinamica, che si propone come partner ideale di tutte le aziende del settore gomma che producono manufatti, per garantire la qualità finale dei loro articoli. Iniziata dalla cernita manuale, l’attività dell’azienda si è sempre più diversificata e ora propone anche servizi di packaging che stanno riscuotendo un buon successo sul mercato

La sede dell’azienda, nel cuore della Rubber Valley.

La DP Gomma di Castelli Calepio (Bergamo) nasce nel 2014, grazie all’intraprendenza di Claudio Parietti che, dopo un’esperienza nel settore dell’edilizia, affronta una nuova sfida professionale nel settore della gomma. «È stata la crisi edilizia di quegli anni», racconta Parietti, »che mi ha spinto a entrare in un settore, presente in zona in modo massiccio, e a incominciare la mia avventura nella gomma. Prima di intraprendere l’attività in questo settore, avevo visitato piccole società di cernita manuale e mi ero reso conto che c’era parecchio margine di miglioramento, e da lì lo stimolo per iniziare».

UNA CRESCITA PROGRESSIVA Parietti prosegue nel racconto: «Sia-

Addette della DP Gomma di Castelli Calepio (Bergamo) immerse nella loro attività di cernita dei manufatti in gomma.

mo partiti dalla cernita, la cosa più semplice e sempre un po’ deprezzata di una produzione di manufatti, l’ultimo gradino della filiera in pratica. All’inizio è stata davvero una sfida la nostra, perché la cernita era vista come un costo e una seccatura, ma nel tempo si è capito che può rivelarsi molto importante e può anche far prevenire gli errori in fase di stampaggio, se fatta con criterio e con tempestività. Certo, la differenza la fa il rapporto con il cliente: spesso vengono fatte da noi le campionature, teniamo l’archivio storico e col tempo il rapporto si sviluppa e si consolida e la DP Gomma diventa una costola dell’azienda produttrice. Oggi le aziende più importanti, con le quali collaboriamo, ci affidano praticamente tutta la parte finale della loro filiera produttiva, dalla cernita manuale e/o con ispezione ottica fino al packaging e alla spedizione».

IL PACKAGING, UNA RISORSA Per quanto riguarda il packaging, per esempio, in passato nessuno credeva che lo si potesse affidare a una società esterna ed invece, osserva ancora Parietti, «è proprio questa la parte

Come vengono controllati i pezzi

I controlli che DP Gomma può effettuare nella cernita sono: • superficiali (rilevazione di segni, strappi e rotture); • dimensionali (misurazione di diametro interno ed esterno, spessore, planarità e concentricità); • di profilo (bave o mancanze sui profili del pezzo); • di rotture e tagli non visibili ad occhio nudo (purché non completamente chiusi); • su peso e volume del lotto. Per quanto riguarda la cernita manuale, a sua volta viene effettuata da personale esperto e con formazione tecnica, che consente di individuare ogni minimo difetto.

DP Gomma fornisce un servizio di packaging finale del prodotto controllato, che viene eseguito secondo le indicazioni del cliente.

della nostra attività che ci sta dando buone soddisfazioni, abbiamo incominciato gradualmente e adesso tanti clienti ci affidano quest’ultima fase della filiera perché forniamo un servizio completo sul prodotto finito, anche per lotti di piccole/medie quantità, e questo è diventato il nostro punto di forza. Per quanto riguarda la cernita manuale di particolari, che costituisce la nostra attività principale, esiste ancora nei casi in cui la tipologia dell’articolo, per forma o per volume, non consente la lavorazione a macchina rendendola così l’unica soluzione attuabile. Oggi, grazie a sistemi computerizzati, i difetti vengono passati a video, con l’identificazione mediante codice a barre tracciamo ogni singolo lotto lavorato e, nel caso di errori umani delle operatrici, riusciamo ad intervenire in tempo reale sullo specifico lotto critico: la tracciabilità al 100% è quindi realmente possibile se si utilizzano gli strumenti giusti».

UN SOFTWARE FONDAMENTALE In pratica, per garantire gli alti standard richiesti DP Gomma monitora tutto quello che si fa in azienda, pezzo per pezzo in entrata e in uscita, grazie ad un’attenta ricerca e sviluppo, condotta per alcuni anni, che, spiega Parietti, «ci ha permesso di realizzare un software specifico dedicato che ci sta dando enormi risultati. Le nostre operatrici, in pratica, utilizzano un software che permette loro di verificare l’andamento del proprio lavoro in tempo reale e auspicabilmente, segnalando anomalie o problematiche di produzione, possono ambire a raggiungere eventuali livelli di premio di produzione stabiliti in base ai meriti. Circa gli articoli trattati, ci focalizziamo su nicchie di mercato particolari e problematiche, per le quali servono estrema accuratezza e precisione, dove l’operatore con la sua esperienza e formazione può ancora fare la differenza. In quest’ambito di articoli particolari, con forme complesse e volumi di discrete dimensioni, per noi è fondamentale fare la lavorazione una volta sola e nel modo corretto».

PROGETTI FUTURI Rivolgendo lo sguardo al futuro in termini di logistica e di organizzazione del lavoro, DP Gomma sta sviluppando per il prossimo decennio un importante rinnovamento, basato sulla considerazione che la logistica può essere fatta in modo automatizzato o semiautomatizzato. «Di conseguenza questo renderà indipendente il personale addetto», è convinto Parietti. «Stiamo quindi pensando di preparare a monte il lavoro per le operatrici, magari mediante l’utilizzo di magazzini verticali e renderle il più autonome e indipendenti possibili. Abbiamo l’ambizione di pensare che l’operatrice possa lavorare in condizioni migliori senza il vincolo di un orario di lavoro fisso ma aumentandone la flessibilità. Cerchiamo così di anticipare i tempi con questo progetto di magazzino verticale, in cui si prepara il lavoro per la singola operatrice, che si siede alla sua postazione quando vuole, negli orari che lei stessa sceglie, con l’impegno naturalmente di terminare il lavoro affidatole di volta in volta in un lasso di tempo previsto». L’obiettivo è di rendere l’orario di lavoro flessibile purché si arrivi ai risultati voluti: «Si comincerà con un campione di operatrici e la prospettiva è quella di ampliare l’azienda se il progetto dovesse dare i risultati sperati», commenta ancora il fondatore di DP Gomma. «Tre anni fa abbiamo già aperto un’altra unità produttiva locale, attrezzata con cernita automatica affidata a cinque macchinari di controllo guarnizioni, lasciando nello stabilimento di Castelli Calepio la cernita manuale e il packaging come fase finale della filiera. La nostra filosofia aziendale è che bisogna sempre guardare avanti al futuro anche quando, come nel momento attuale, la situazione è critica a livello globale».

CERNITA AUTOMATICA E MANUALE Prendiamo ora in esame le attività condotte da DP Gomma. La principale è la cernita, automatica o manuale, di guarnizioni, in particolare dei settori automotive, farmaceutico, elettrodomestico, di impianti gas, idraulica, riscaldamento e domotica. Una volta presa in carico una commessa, ne viene prodotta una cam-

pionatura manuale, in modo da valutare le difettosità e confrontarla con i campioni forniti dal cliente: in questo modo si determina il settaggio più efficiente delle macchine e si stima la quantità di scarto che si può generare, così da confrontarsi con il cliente prima di iniziare la lavorazione. Si procede quindi alla cernita automatica con separazione dei pezzi conformi e di scarto, con un costante monitoraggio del ciclo di lavorazione. Effettuato il controllo qualità, si passa al reparto pesatura, che consente di indicare in bolla la percentuale di prodotto idoneo e di scarto, che il cliente può facilmente consultare con questo ulteriore parametro di verifica oltre a quello fornito dalle macchine.

IL SUCCESSO DEL PACKAGING Terminato il ciclo di lavorazione, il cliente può ritirare la commessa o usufruire del servizio “ritiro e consegna” di DP Gomma, che offre anche un servizio di packaging, che sta riscuotendo un sempre maggiore successo. In questo caso, manualmente o con macchinari idonei, le guarnizioni vengono impacchettate, secondo le quantità concordate col cliente, in buste aperte o sigillate, con o senza termoretraibile, con la possibilità di un servizio aggiuntivo di kit di montaggio e/o accoppiamenti plastiche, gomme e metalli. L’utilizzo di macchine di cernita automatiche permette di evadere commesse di grandi dimensioni in tempi brevi: è comunque sempre possibile ricontrollare i pezzi di scarto, sia con la stessa procedura automatica che affidando questa operazione al reparto di cernita manuale, dove operatrici esperte ricontrollano i pezzi uno ad uno.

ALTRI SERVIZI Nell’ambito delle lavorazioni postvulcanizzazione delle guarnizioni, oltre alla cernita DP Gomma è in grado di offrire ai clienti servizi di sbavatura manuale, con specifica strumentazione e con metodo criogenico ad azoto; rettifica, con l’utilizzo di buratti, che rimuovono le bave residue tramite diversi tipi di graniglie e acqua; lavaggio, talcatura e grafitatura. Tutto questo garantisce ai clienti un servizio completo, che può evitare lunghe e costose movimentazioni di materiale fra varie aziende. Una volta completato il processo di cernita, il materiale ritenuto idoneo viene stoccato in camere climatizzate, sicure e pulite, in attesa di passare al reparto imballaggio. DP Gomma offre ai clienti la possibilità di usufruire di un packaging personalizzato delle guarnizioni, che consente loro di ridurre i costi di movimentazione e di ottenere una completa personalizzazione dell’imballaggio, considerando che in un mercato in rapido cambiamento l’imballo dei propri articoli costituisce un’attrattiva e un’opportunità per differenziarsi dai concorrenti. u

Per la cernita l’azienda si avvale anche delle tecnologie automatiche più moderne.

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