I Quaderni
di EDILIO
APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE
con il ibuto contr o di ific scient
E
N ITAZIO ERAB
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UALIT
Q CASA
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
DALL’EDIFICIO SOSTENIBILE AL PROGETTO URBANO SOSTENIBILE: IL PROGETTO SHE
I Quaderni di EDILIO
APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE
1 2 3
SOMMARIO Introduzione Lo sviluppo degli eco-quartieri in Europa, da utopia a realtà
Dall’edificio sostenibile al progetto urbano sostenibile I quartieri sostenibili o eco-quartieri hanno il vento in poppa: i media ne parlano, alcuni paesi europei li vedono, nel prossimo futuro, come un rimedio ai preoccupanti cambiamenti climatici e/o come il futuro della città di domani
4 5
3 4
6 7 8 9 10 11 12 13 14
Criteri di progettazione, realizzazione e gestione sostenibile
Insediamento residenziale sostenibile a Pesaro Nel quartiere di Villa Fastiggi, ha dato linfa ad una nuova urbanità più orientata verso le relazioni che verso l’oggetto, delineando i principi di quello che potremmo definire la prima generazione di eco-quartieri mediterranei
11
15 16 17 18
I Quaderni di EDILIO
APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE
introduzione
1 2
Dal 2003 ad oggi, nella ba-
occupante e crescente fenomeno di im-
bitazione, realizzato e coordinato dal
sono gli elementi fondamentali di una
checa del progetto SHE
poverimento energetico delle famiglie
Consorzio Nazionale CasaQualità, per
nuova prassi progettuale.
scintillano numerosi ed importanti ri-
italiane, il cosiddetto “Fuel Poverty”.
rispondere alla crescente esigenza di al-
L’intervento è stato il movente per
conoscimenti europei e nazionali, quali
In particolare la Cooperazione di Abita-
loggi ecosostenbili e di servizi integrati,
una riqualificazione e riconversione di
ad esempio l’Energy Globe Award per
zione di Confcooperative, coordinatrice
per migliorare l’efficienza energetica e
un’area industriale ad area residenzia-
l’Italia 2008- sorta di Oscar per proget-
europea di SHE, ha promosso une serie
il confort abitativo e ambientale, per
le - commerciale, con una forte voca-
ti innovativi nel campo dell’energia
di azioni concrete per rendere pratica
rafforzare la coesione sociale nei com-
zione all’ecosostenibilita. Ma non solo.
sostenibile e dell’efficienza energeti-
corrente il costruire sostenibile a scala
plessi residenziali urbani realizzati.
Questo nuovo manifesto urbano è stato
ca- e il primo premio della Campagna
nazionale e ha deciso di promuovere,
Dei cinque progetti SHE, già realizzati
scritto grazie al deciso impegno dell’am-
Energia Sostenibile per l’Europa cate-
fra le sue 3000 cooperative, una nuova
sul territorio italiano, abbiamo analiz-
ministrazione comunale che, con l’occa-
goria “Partnership pubblico - privato”,
cultura dell’abitare e una vera e propria
zato alcuni edifici dell’insediamento
sione, si è dotata di un innovativo stru-
assegnato dalla Commissione Europea.
democratizzazione dell’alloggio sociale
residenziale di Villa Fastiggi nel Comu-
mento di attuazione: il regolamento per
Riconoscimenti che riconfermano l’im-
sostenibile.
ne di Pesaro. L’intervento, oltre a scom-
l’edilizia sostenibile, oltre che accrescere
pegno profuso dal mondo del alloggio
SHE, unitamente a la Casa Ecologica:
mettere su una visione integrata e mul-
la diffusione di un know - how proget-
sociale europeo, in questi anni sul tema
Rete delle Cooperative per l’Abitare
tidisciplinare, prevede l’uso di soluzioni
tuale e costruttivo legato alle tecniche
dell’innovazione e della sostenibilità e il
Sostenibile e a Servizi per l’Abitare So-
innovative dalla scala urbana a quella
del costruire sostenibile.
suo ruolo di “front runner” nello lotta
stenibile, fa parte del Progetto Qualità
edilizia. Le strategie di controllo climati-
contro il cambiamento climatico e il pre-
e Sostenibilità, promosso da Federa-
co passivo e le soluzioni impiantistiche,
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I Quaderni di EDILIO
APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE
DALL’EDIFICIO SOSTENIBILE AL
PROGETTO
URBANO
1 2 3
SOSTENIBILE
4 5 6 7
I quartieri sostenibili o eco-quartieri
sato e progettato secondo un’equilibra-
tire dai primi anni ‘90, dobbiamo con-
in mente l’immagine di veicoli ecologici
8
hanno il vento in poppa: i media ne
ta sinergia tra le tre sfere dello sviluppo
statare che non è più un’utopia del
in car-sharing, dello scorrere armonioso
9
parlano, alcuni paesi europei li vedono,
sostenibile, in grado non solamente di
prossimo futuro ma una realtà concreta,
delle acque piovane sul sito, delle isole
10
nel prossimo futuro, come un rimedio ai
valorizzare il capitale naturale e socia-
anche se pure eterogenea per la diver-
ecologiche - magari disegnate da Stark
11
preoccupanti cambiamenti climatici e/o
le, la mixitè sociale e i luoghi di socia-
sità di approfondimento dei tematismi
- della faccia di bambini immersi nel ver-
12
come il futuro della città di domani, al-
lizzazione ma anche di generare attività
affrontati. Chi non ha sentito parlare o
de che guardano in lontananza il tetto
13
cune amministrazioni comunali - soprat-
e impieghi locali e svilupparsi secondo
meglio ancora visitato gli insediamenti-
verde e i pannelli fotovoltaici delle loro
14
tutto i politici - li vogliono realizzare, a
i principi della governance (solidarietà,
vetrina di Vauban a Firburgo, BedZed a
case, del forum di concertazione in cui
15
tutti i costi, sul proprio territorio, e la
partecipazione, partenariato).... Vasto
Sutton, Västra Hammnen a Malmö, Vik-
gli abitanti dicono la loro sul percorso
16
gente se ne interessa e sogna di viverci.
programma, che potrebbe sembrare de-
ki ad Helsinki, Kronsberg a Hannover, …
delle piste ciclabili - si avverte anche una
17
Parlare di eco-quartiere è à la page . Ma
stinato a rimanere nel registro dell’idea-
in cui pullulano innovazioni ambientali
sana emulazione tra di loro per fare di
18
cosa si intende per eco-quartiere? Tutti
le, dell’auspicabile, dello straordinario.
e sociali, e propongono soluzioni con-
più - dei promotori immobiliari entusia-
cercano di darne una definizione, dise-
Esaminando invece la realtà degli eco-
crete, a scala di quartiere, alle emergen-
sti - quasi dei mecenati - illuminati, gli
gnando l’immagine di un quartiere pen-
quartieri in Europa, sviluppatasi a par-
ze climatiche planetarie. A chi non viene
enti locali audaci e dinamici in cui dia-
I Quaderni di EDILIO
Progetto SHE Ozzano (BO)
Progetto SHE Mezzano (BS)
Progetto SHE Preganziol (TV)
APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE
logano i diversi servizi tra loro, i pro-
molti degli indirizzi strategici o tutt’al
poco conto, invece l’approccio proposto
gettisti-esperti ascoltati, le banche ben
più delle mere raccomandazioni teo-
era ancora marginale e le barriere nu-
felici di finanziare il futuro di tutti, ...
riche a problemi e sfide lontane dalle
merose.
insomma delle vere isole ideali in cui co-
priorità del settore edilizio.
L’impegno era quello di avviare un pro-
esistono tensione utopica e concretezza
La direttiva sull’energia (2002) era anco-
cesso culturale - e non puramente tecno-
e in cui tutto è stato pensato e funzio-
ra lettera morta e pochi operatori ave-
logico - per integrare la sostenibilità nel
na in modo integrato e concertato: uso
vano pensato alle possibili ricadute sul
settore dell’edilizia sociale, dimostrando
razionale dei suoli, mobilità dolce, par-
settore edilizio. La legge 10 era un sem-
come sia possibile costruire nella pratica
2
tecipazione cittadina, mixité funzionale
plice atto dovuto, mentre pochi erano i
corrente un’edilizia energeticamente e
3
e sociale, autarchia energetica, sobrietà
comuni italiani (Faenza, Cavallese, ...) ad
socialmente più sostenibile, senza svuo-
4
energetica del costruito.
avere integrato forme di incentivazione
tare le tasche delle famiglie e accrescen-
Nel 2000, in Italia, non si parlava per
per il costruire sostenibile.
do il capitale sociale delle città.
6
niente di insediamenti sostenibili. No-
Costruire una casa sana e vivibile, atten-
L’impegno è pertanto quello di convin-
7
nostante le sperimentazioni di gran re-
ta all’ambiente e al risparmio energetico
cere in primis gli stessi operatori della
8
spiro (Kronsberg, Vikki, ...) fossero anco-
era ancora un lusso per pochi o un’uto-
Cooperazione di abitazione che negli
9
ra in costruzione, pochi pensavano che
pia del prossimo millennio. Eppure, in
interventi sostenibili i temi sociali e am-
10
potessero rappresentare dei manifesti
questo contesto, Federabitazione Con-
bientali devono essere affrontati nel
11
dello sviluppo urbano del prossimo mil-
fcooperative, data la sua esperienza e
loro complesso attraverso tutto il pro-
12
lennio. Il passaggio di scala dall’oggetto
la sua tradizione di uso non speculativo
cesso edilizio e mediante un approccio
13
edilizio sostenibile al progetto di eco-
delle risorse e di promozione dell’inte-
multidisciplinare e multiscalare, coinvol-
14
quartiere era ancora tutto da sperimen-
grazione sociale e della partecipazione
gente tutti gli operatori dei diversi set-
15
tare e le immagini di questi quartieri
dei cittadini, decise invece di porsi come
tori, rivolgendo una particolare atten-
16
lasciavano più pensare alle città fanta-
elemento trainante nella promozione
zione agli abitanti, poiché l’ambiente
17
scientifiche di Schuiten e Peeters. I vari
di una nuova cultura dell’abitare e di
non va considerato solo come un teatro
18
documenti della Commissione Europea
una vera e propria democratizzazione
di sperimentazione di nuove soluzioni
sullo sviluppo sostenibile urbano erano
dell’alloggio sociale sostenibile. Quasi
tecniche.
stati appena pubblicati ed erano per
dieci anni dopo, sembra un impegno di
Impegno che non intendeva sostanziar-
1
5
I Quaderni di EDILIO
APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE
si in un esercizio di stile culturale o in
tazione, che sono al servizio dell’uomo e
temi (costo globale, aspetti sociali e par-
un’operazione di puro marketing, ma
non viceversa.
ticipativi, energia, acqua, ...). Degno di
voleva rispondere ai reali bisogni del-
Ma come è stato avviato questo percor-
nota era il fatto che, per la prima vol-
le famiglie, sempre più preoccupate
so di responsabilizzazione? L’impegno
ta, la leadership di un progetto euro-
dall’aumento dei costi energetici e sem-
di Federabitaizone ha le sue radici già
peo del PQ era affidata a operatori del
pre più attente alla qualità dell’abitare.
nel 2000, quando furono promosse varie
settore e non a esperti scientifici. Fino-
Opportunismo mediatico? Risposta a
azioni formative dei dirigenti cooperati-
ra, era successo il contrario: gli operato-
una moda effimera? a un contesto nor-
vi e viaggi-studi all’estero ma sopratutto
ri erano soggetti di sperimentazione e
1 2 Progetto SHE Pesaro
mativo sempre più stringente? O, più
fu posta la sostenibilità come elemento
non diretti protagonisti. Un elemento
prosaicamente, la presa di coscienza del
strategico del futuro della Cooperazio-
innovativo che piacque molto alla CE in
4
potenziale di un settore promettente, in
ne di Abitazione. Una revisione di «mis-
quanto presupponeva una forte aper-
5
un momento in cui la crescita sembra-
sion» che doveva però concretizzarsi in
tura al cambiamento, un rimettersi in
va un sogno lontano? Tutti fattori che
progetti reali. Fu quindi deciso di con-
gioco. E poi, stava crescendo anche nel-
7
hanno spinto il movimento della Coo-
correre ad un bando di gara europeo,
la CE la convinzione, sia che il motore
8
perazione di abitazione verso la soste-
all’interno del V° Programma Quadro
del cambiamento doveva essere l’uten-
9
nibilità? No. Piuttosto questa strada è
di ricerca e sviluppo, che prevedeva il
te finale (approccio bottom-up), sia che
10
stata imboccata naturalmente in quan-
co-finanziamento di progetti dimostra-
i tempi erano maturi per passare dalla
to la sostenibilità si basa su un insieme
tivi volti alla «realizzazione o riqualifi-
teoria alla pratica.
Progetto SHE Teramo
di principi pienamente in coerenza con i
cazione di comunità sostenibili». Una
Nel 2003, Il progetto dimostrativo fu fi-
migliore qualità dell’abitare, della vita
13
valori propri del mondo della Coopera-
azione-chiave del V°PQ che anticipava
nanziato: il suo obiettivo principale era
e dell’ambiente. Un compito arduo ma
14
zione di abitazione. In particolare, come
l’approccio integrato del programma
la dimostrazione della concreta possi-
allo stesso tempo stimolante. Sopratut-
15
per la Cooperazione di abitazione, la so-
comunitario «Concerto». La cordata di
bilità di passare da una prassi “straor-
to un impegno che avrebbe significato
16
stenibilità ha tra i suoi obiettivi quello di
progetto era principalmente composta
dinaria” di realizzazione di comunità
un continuo confronto con tutti gli atto-
17
porre i reali bisogni dell’uomo al centro
da organizzazioni europee di alloggio
“sostenibili” ad una “ordinaria”, in cui
ri coinvolti e una necessaria ridefinizio-
18
del processo decisionale e di considerare
sociale e prevedeva il supporto tecnico-
i maggiori costi fossero ampiamente
ne dell’intero processo edilizio: dai de-
tali bisogni il punto di partenza per tut-
scientifico di qualificati esperti europei,
compensati dai risparmi sulla gestione,
cisori pubblici passando per i produttori
te le attività di pianificazione e proget-
che avevano competenza in differenti
dai benefici ambientali e sociali, da una
di materiali fino ai maggiori portatori di
3
6
11 12
I Quaderni di EDILIO
APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE
I cinque interventi SHE in Italia
Numero di alloggi
Fine cantiere
Teramo Preganziol
60
01/2008
71
01/2008
CONSEDI Consorzio Bresciano per l’Edilizia Economico Popolare
Mezzano
40
01/2008
COPLAC Consorzio Provinciale Abitazioni Lavoratori Cristiani di Bologna
Ozzano
12
01/2006
COPES Consorzio Organizzatore Promozione Edilizia Sociale
Pesaro
130
01/2008
Consorzio CCI casa COIPES Consorzio di Iniziativa e Promozione dell’Edilizia Sociale
Sito internet: www.she.coop
1 2 3
interesse: gli utenti finali.
edilizi e sensibilizzarli alle nuove sfide
-- RISULTATI ATTESI NEL PROGETTO
gio e mantenerne al meglio le presta-
4
Il progetto SHE, sviluppandosi oltre i
energetiche ed ambientali del settore
SHE:
zioni energetico-ambientali;
5
confini italiani in Danimarca, Portogal-
edilizio;
Oltre alla realizzazione di 700 alloggi e
• Sviluppo di una metodologia di calco-
6
lo e Francia, coinvolgeva anche cinque
• Fornire degli strumenti e delle proce-
al monitoraggio delle prestazioni ener-
lo del costo globale per l’alloggio socia-
7
realtà cooperative italiane per la realiz-
dure operative agli operatori dell’allog-
getico-ambientali e delle ricadute socia-
le, denominata “SET SHE”, che consenta
8
zazione di circa 700 eco-alloggi entro la
gio sociale per assicurare una riprodu-
li, sono previsti entro Marzo 2009:
di evidenziare i benefici del costruire
9
fine del 2008. (vedi tabella)
cibilità dell’approccio SHE nella pratica
• Una guida con raccomandazioni ed
sostenibile per il privato e la collettività.
10
Il progetto Europeo si proponeva inol-
corrente;
indicazioni procedurali pratiche, con
Questa innovativa metodologia permet-
11
tre di:
• Incoraggiare l’inclusione del approc-
l’obiettivo di aiutare le Cooperative di
te infatti sia di evidenziare le esternalità
12
• Dimostrare la reale fattibilità dell’al-
cio SHE nelle politiche locali e nazionali
Abitazione a condurre al meglio inter-
economiche, sociali ed ambientali di una
13
loggio sociale sostenibile nella pratica
e la crescita della consapevolezza sulle
venti edilizi eco-sostenibili;
proposta progettuale sia di definire un
14
corrente;
tematiche ambientali, sul costo globale
• Sviluppo di nuove procedure che assi-
quadro dei costi e dei benefici dal punto
15
• Andare al di là delle vigenti presta-
e sui benefici diretti e indiretti dell’al-
curino la partecipazione diretta di tutti
di vista dei diversi attori lungo l’intero
16
zioni energetiche ed ambientali;
loggio sostenibile;
i soggetti coinvolti nel processo decisio-
ciclo di vita di un intervento edilizio.
17
• Integrare la partecipazione dei futu-
• Valutare le prestazioni degli otto in-
nale, in particolare degli utenti finali;
Ad oggi, gli otto cantieri SHE sono tutti
18
ri abitanti e delle parti interessate nel
terventi realizzati attraverso il monito-
• Un manuale d’uso, destinato agli
conclusi. Nel 2008, verrano monitorati
processo di programmazione, proget-
raggio energetico-ambientale e sociale.
utenti finali, di ogni progetto SHE con
sia le prestazioni energetico-ambientali
informazioni su come utilizzare l’allog-
sia la soddisfazione degli utenti finali.
tazione e realizzazione degli interventi
I Quaderni di EDILIO
APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE
LE PRIME RICADUTE SULLA PRATICA
legge danese è stato il maggior ostacolo
Legacoop-Abitazione,
CORRENTE:
da superare - mettendo a rischio la rea-
Biocostruire, Fire, Ance, Coordinamen-
DANIMARCA
lizzazione del progetto stesso - è impor-
to Agende 21 e Cna Costruzioni. Temi
1. Il progetto SHE danese, progettato
tante notare che la cooperativa danese,
dell’Accordo di Programma sottoscritto:
da Thomas Herzog, ha ricevuto il pre-
con il supporto dell’amministrazione
istituire un Osservatorio che abbia come
mio danese 2005 “risparmio energetico
comunale di Aahrus, è riuscita ad otte-
principale finalità il monitoraggio sulla
nell’edilizia” per “il coraggio visionario
nere dal Ministero di competenza un
diffusione dell’architettura sostenibile;
e per la responsabilità mostrati verso
aumento di tale limite e ad iniziare i la-
definire e realizzare strumenti di comu-
2
l’ambiente sia locale che globale… Il
vori lo scorso Maggio 2007. Per ora, tale
Progetto SHE Grenoble
nicazione e sensibilizzazione necessari
3
coraggio di esigere una qualità estre-
deroga è stata concessa limitatamente
ha per obiettivo quello di
assicurare
per rendere comprensibili e divulgabili
4
mamente alta per gli alloggi in tema di
al progetto SHE per la sua “spiccata va-
l’integrazione dei principi di sostenibi-
ai destinatari del programma i concetti
5
energia e di rispetto dell’ambiente, sarà
lenza ecologica” ma crediamo che que-
lità nella politica aziendale di OPAC38
e i principi promossi dall’accordo; indivi-
6
di grande ispirazione per altre associa-
sta “conquista” non mancherà di avere
e nella realizzazione dei futuri alloggi.
duare azioni dimostrative da veicolare a
7
zioni di alloggio sociale e per i costrut-
ricadute nazionali giurisprudenziali;
http://www.opac38.fr/agenda21.htm
livello nazionale come esempi di buone
tori sia privati che pubblici”;
3. Numerosi interventi edilizi ispirati ai
ITALIA
pratiche, anche attraverso l’istituzione
9
2. Premesso che il canone massimo di
principi SHE sono in corso di realizzazio-
7. La creazione di una rete di cooperati-
di un concorso nazionale biennale di
10
locazione previsto per gli alloggi di edi-
ne su tutto il territorio danese.
ve per l’abitare sostenibile chiamata “La
progettazione sostenibile; sviluppare
11
lizia residenziale sociale previsto dalla
4. Il progetto SHE danese ha recente-
Casa Ecologica” con l’obiettivo di capi-
azioni divulgative finalizzate in partico-
12
mente ricevuto il premio europeo BEX
talizzare l’esperienza del progetto SHE;
13
award 2008.
8. Lanciato durante la Convention na-
14
FRANCIA
zionale sull’abitare sostenibile organiz-
15
5. Il modello SET SHE è già stato appli-
zata da Federabitazione nel 2004, lo
16
cato in via sperimentale da diverse or-
scorso anno è stato costituito un Tavolo
17
ganizzazioni regionali per l’alloggio
Tecnico sulla Casa Ecologica promosso
sociale;
dal Ministero dell’Ambiente e della Tu-
6. E’ stato creata la prima Agenda21 di
tela del Territorio, da Federabitazione-
un organismo per l’alloggio sociale, che
Confcooperative, Legambiente, Wwf,
Progetto SHE Danimarca
Anab,
Inbar,
1
8
18
Progetto SHE Pesaro
I Quaderni di EDILIO
APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE
lare a promuovere una maggiore consa-
Risorsa Idrica in occasione della giornata
tecnici comunali e i progettisti, il Comu-
famiglie, tutti i soggetti interessati alle
pevolezza ai principi dello sviluppo so-
mondiale dell’acqua 2008.
ne di Matosinhos sta integrando il rego-
realizzazioni e coinvolti nel processo
stenibile e dell’architettura sostenibile,
10. Il progetto SHE di Preganziol e di
lamento edilizio comunale con elementi
edilizio.
dell’uso delle risorse naturali con parti-
Pesaro hanno recentemente vinto il pri-
di sostenibilità e incentivi per promuo-
Obiettivi energetici e ambientali
colare riferimento ai materiali, all’ener-
mo premio ex-equo EUSOLARE 2008.
vere l’edilizia sostenibile a livello locale.
Nel progetto SHE, non si puntava all’
gia, all’acqua ed ai rifiuti. Purtroppo per
PORTOGALLO
EUROPA
“eccellenza
vari motivi, questo tavolo non è mai de-
11. Fenache (Federazione Nazionale di
Il progetto ha ricevuto il primo premio
per ovvi motivi di ristrettezza di risor-
collato.
Cooperative per l’Alloggio) ha recente-
2007 “categoria Partnership pubblico-
se della sua tipologia di utenza, bensì a
2
9. Il progetto SHE di Preganziol ha rice-
mente pubblicato una “Dichiarazione
privato” assegnato dalla Commissione
raggiungere una “sobrietà “ energetica
3
vuto il premio nazionale “Next Energy
per la qualità degli alloggi” di livello
Europea, nell’ambito della campagna
che potesse massimizzare il benessere
4
2006” per il risparmio energetico e il
nazionale, che si ispira ai principi defi-
“Energia sostenibile per l’Europa 2005-
dei suoi soci a un costo accettabile.
5
premio regionale RECAM per l’innova-
niti nel progetto SHE e che spinge gli
2008” e l’Award Enery Globe per l’Italia
Sulla base di questa importante premes-
6
zione edilizia e ha recentemente otte-
operatori versi interventi edilizi ecoso-
2008; un riconoscimento internazionale
sa, l’azione delle Cooperative aderenti
7
nuto una menzione nella sezione «espe-
stenibili.
che premia progetti innovativi nel cam-
al progetto è stata comunque assogget-
8
rienze di risparmio in campo civile»
12. Numerosi interventi edilizi di inizati-
po dell’energia sostenibile e dell’effi-
tata ad alcuni obiettivi minimi:
della prima edizione del Premio Pianeta
va privata ispirati ai principi SHE sono in
cienza energetica.
-- riduzione
energetici
10
Acqua, promosso dal Forum Nazionale
corso di realizzazione su tutto il territo-
Questi importanti riconoscimenti nazio-
dell’ordine del 20-30 % rispetto ai valori
11
per il Risparmio e la Conservazione della
rio portoghese;
nali ed internazionali testimoniano l’im-
limite previsti nella normativa vigente
12
13. Il progetto SHE di Matosinhos ha ri-
pegno profuso dalla Cooperazione di
(in Italia, all’inizio vigeva la legge 10).
13
cevuto nel 2007 il primo premio per la
Abitazione di Federabitazione in questi
Successive verifiche hanno dimostrato
14
migliore realizzazione di edilizia coope-
anni sul tema delle fonti rinnovabili e
che gli edifici progettati in SHE rispon-
15
rativa, assegnato dall’instituto naziona-
dell’efficienza energetica e riconferma
devano ai valori del D.Lgs. 192/05 e del
16
le per la casa ed è stato uno dei primi
il ruolo decisivo e strategico delle Coo-
311/06.
17
edifci in Portogallo a ricevere la certi-
perative Edilizie nell’innescare efficaci
-- riduzione dei consumi idrici dell’ordi-
18
ficazione energetico-ambientale LIDER
azioni di promozione, diffusione e sen-
ne del 30-50 % rispetto al consumo me-
A;
sibilizzazione dello sviluppo sostenibi-
dio annuo;
14. A seguito di numerosi incontri tra i
le, in grado di raggiungere, oltre alle
-- riduzione del 30-40 % delle bollette
Progetto SHE Danimarca
energetico-ambientale”,
dei
consumi
1
9
I Quaderni di EDILIO
APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE
per l’utente finale;
sto, ma se l’acquirente considera questo
minore emissione in atmosfera di gas
Abitare sostenibile e qualità dell’abita-
-- riduzione delle emissioni di CO2 su-
aumento in una logica di costo globale,
climalteranti.
re
periore al 20%.
vale a dire considerando la riduzione
Il metodo «SET SHE», sviluppato nel pro-
Per rafforzare il suo percorso e il suo im-
Tutti gli interventi SHE costruiti in Ita-
dei consumi energetici e idrici e quindi il
getto si propone di dare una valutazio-
pegno nella sostenibilità, a livello nazio-
lia consumeranno da 60-80 kWh/m2 di
contenimento delle spese di gestione e
ne in costo globale per ogni progetto
nale, Federabitazione-Confcooperative,
energia primaria per il riscaldamento. I
di manutenzione (impianti di produzio-
e di esplicitare i costi / benefici di ogni
ha pertanto promosso un progetto in-
primi risultati del monitoraggio energe-
ne di acqua calda ed impianti elettrici)
intervento, evidenziando quelli relativi
novativo, denominato “Qualità e Soste-
tico confermano pienamente gli obbiet-
sull’intero ciclo di vita dell’edificio, allo-
ad ogni operatore del processo edilizio.
nibilità”, articolato secondo tre linee
2
tivi posti nella fase progettuale.
ra la casa ecologica diventa veramente
Uno strumento di valutazione innova-
strategiche di intervento interagenti tra
3
Extracosto
una scelta oculata e un investimento
tivo, purtroppo ancora poco utilizzato
loro e comprendenti: il Progetto Euro-
4
Una domanda ricorrente è “quanto co-
ammortizzabile in pochi anni.
dagli operatori, sopratutto quelli pub-
peo “SHE: Sustainable Housing in Euro-
5
sta al cittadino questa nuova qualità abi-
E non bisogna dimenticare i benefici
blici.
pe”, il Progetto “La Casa Ecologica: Rete
6
tativa”. Dalle valutazioni effettuate si è
ambientali (intesi come esternalità po-
delle Cooperative per l’Abitare Sosteni-
7
registrato un incremento del costo base
sitive) che ricadono sull’intera collettivi-
bile” e il Progetto “Servizi integrati per
8
di costruzione tra il 5%-8%. Un dato
tà: una diretta conseguenza del minor
l’Abitare sostenibile”.
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che può pesare al momento dell’acqui-
consumo di combustibile comporta una
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PROGETTO SHE “Sustainable Housing in Europe” www.she.coop Il Progetto SHE si realizza all’interno del V° Programma Quadro di ricerca e sviluppo della CE ed ha come obiettivo principale la dimostrazione della concreta possibilità di passare da una prassi “straordinaria” di realizzazione di abitazioni “sostenibili” ad una “ordinaria” in cui i maggiori costi sono ampiamente compensati da risparmi sulla gestione, benefici ambientali e sociali, da una migliore qualità dell’abitare. Il Progetto prevede la realizzazione di oltre settecento eco-alloggi, coinvolge cinque strutture di Federabitazione, si sviluppa oltre i confini italiani in Danimarca, Portogallo e Francia
PROGETTO “LA CASA ECOLOGICA: RETE DELLE COPERATIVE PER L’ABITARE SOSTENIBILE” www.casaqualita.it/casaeco “La Casa Ecologica: Rete delle Cooperative per l’Abitare Sostenibile”, è un Progetto che si basa sul graduale inserimento dei principi della Qualità e della Sostenibilità all’interno della Cooperazione di Abitazione e prevede lo sviluppo di iniziative edilizie rispondenti a predeterminati requisiti organizzativi, procedurali e prestazionali. Il progetto si propone in particolare di realizzare azioni finalizzate al risparmio energetico, intervenendo sia sul versante progettuale e realizzativo, sia su quello dell’informazione coinvolgente tutti gli attori del processo edilizio e degli utenti finali
SERVIZI INTEGRATI PER L’ABITARE SOSTENIBILE www.casaqualita.it/sias Il Progetto “Servizi integrati per l’Abitare sostenibile”, che nella prima fase sperimentale si è sviluppato nell’ambito dell’azione Equal denominata “Store: i negozi sociali”, intende contribuire a dare risposta a bisogni legati ad un efficace utilizzo degli immobili, al loro mantenimento nel tempo, alle questioni connesse con lo sviluppo di interventi sul patrimonio edilizio esistente, di servizi alle persone e iniziative finalizzate a rendere sostenibile l’abitare nei complessi edilizi realizzati.
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I Quaderni di EDILIO
APPUNTI PER LA PROGETTAZIONE
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