La cacca. Storia naturale dell’innominabile (nuova edizione 2022)

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Prima edizione: luglio 2004

Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta in qualunque forma, trasmessa o archiviata in un motore di ricerca o con sistemi grafici, elettronici o meccanici, fotocopie o registrazioni audio incluse, senza il permesso scritto del proprietario del copyright.

Titolo originale: Poo. A natural History of the Unmentionable

Per l’edizione originale: 2004 Nicola Davies per il testo 2004 Neal Layton per le illustrazioni

La genetta comunechevedinellapaginaaccantostaannusando ungrandemucchiodicacca.Potraiscoprireperchéap.17

via Bolognese, 165 – 50139 Firenze – Italia via Beccaria, 6 – 34133 Trieste – Italia

A Sam Oakley N.D.

Ad Alan e Annabel N.L

Pubblicato in accordo con Walker Books Ltd, 87 Vauxhall Walk London SE11 5HJ. Tutti i diritti riservati.

Traduzione:www.giunti.itwww.editorialescienza.ititaliana:PatriciaRoaldi2004,2022EditorialeScienza srl

Stampato presso Lito Terrazzi srl Stabilimento di Iolo

Per l’edizione

La cacca

di Nicola Davies

illustrazioni di Neal Layton

Ai cani piace annusarla.

E MOLTO IMPORTANTE

E i neonati la fanno nei pannolini.

I cavalli la ignorano.

Cacca, pupù, quella grossa, la numero due…

Gli adulti se ne vergognano.

RIVOLTANTE, IMBARAZZANTE

Comunque tu voglia chiamarle, le feci (è questo uno dei termini più corretti da usare) sono dappertutto. Noi esseri umani possiamo trovare la cosa disgustosa e imbarazzante, ma la verità è che tutti gli animali fanno la cacca o, per dirla più scientificamente, tutti gli animali defecano, e le feci che producono hanno forme e misure di ogni genere.

IMITATORI

DELLA CACCA

Riconoscere la cacca non è sempre facile come sembra. Questa è una larva di farfalla: si mimetizza travestendosi da cacca di uccello per non diventare merenda per gli uccelli!

Le feci hanno caratteristiche così differenti, che è possibile identificare una specie animale dalla cacca! Ogni animale, infatti, ne produce una particolare, e qui trovi un piccolo esempio dell’enorme varietà di cacche esistenti (alcune sono troppo grandi o troppo mollicce per stare in questa pagina).

UN GIRO FRA LE CACCHE

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È il modo in cui gli animali si sbarazzano dei rifiuti: non parliamo di lattine o carte di caramelle, ma dei rifiuti prodotti dal corpo!

Sono ciò che rimane del cibo che il corpo non usa, cellule

del sangue consumate, germi e schifezzuole indesiderate, tipo vermi che cercano di vivere nell’intestino. Come vedi le feci possono contenere un’enorme varietà di cose.

Morbida o dura, striminzita o bella grossa, tutta la cacca svolge un compito importante.

Molti animali producono anche urina: la pipì, il “bisognino”, per intenderci. Anche l’urina è un contenitore di rifiuti ed è costituita dagli scarti del sangue sciolti in acqua. Generalmente esce dal corpo attraverso un apposito buco, ma alcuni animali, come gli uccelli, schizzano fuori contemporaneamente urina e feci dallo stesso orifizio. Gli insetti, invece, non producono urina, ma solo feci.

Che cosa sono questi rifiuti?

Ma la maggior parte della cacca è composta dagli avanzi di cibo dopo che questo è stato masticato, deglutito, mescolato, schiacciato e digerito nel suo viaggio dalla bocca fino all’intestino. E proprio perché gli animali mangiano una varietà infinita di cose, ci sono cacche di ogni forma e dimensione possibile.

A CHE COSA SERVE?

e quelli dei mangiatori di vegetali (erbivori) è la quantità. La carne è una ricca fonte di nutrimento, facile da digerire, che produce scarti minimi, quindi i carnivori non hanno bisogno di mangiare (né di fare la cacca) spesso. Invece, i vegetali sono molto meno nutrienti e molto più difficili da digerire, e hanno una gran quantità di scarti che viene eliminata con le feci, quindi gli erbivori hanno bisogno di mangiare (e fare la cacca) in continuazione.

Lacaccadivolpe haunodore disgustoso:fortementemuschiatoconuntoccodicalzinisporchi

Gli animali che si nutrono di carne come le tigri, i leoni e le volpi producono escrementi molto diversi da quelli degli animali che si nutrono di vegetali. Il loro sterco (altro termine con cui si indicano le feci animali) contiene peli, brandelli di pelliccia, piume, ossa e altri resti di prede, che tendono a intrecciarsi con le feci rendendole più lunghe, bitorzolute e frastagliate. Ma la maggiore differenza fra gli escrementi dei mangiatori di carne (carnivori)

MOLLE O DURA?

Anche animali che mangiano lo stesso cibo possono fare cacche completamente diverse. Una mucca produce circa dieci grosse “torte” molli al giorno, una pecora invece, pur brucando la stessa erba, produce centinaia di piccole palline di sterco che assomigliano a chicchi d’uva secca. Come mai? Succede perché le pecore non amano bere e assumono l’acqua dall’erba che mangiano: questa si trasforma in escrementi secchi, che si frantumano in piccoli pezzetti. Invece alle mucche piace bere, quindi non hanno bisogno di trarre le sostanze liquide dall’erba e la loro cacca assume la consistenza di un gustoso, morbido budino!

Anche il contenuto d’acqua fa variare la forma della cacca. I pipistrelli vampiri si nutrono di sangue (di solito non umano) che è costituito soprattutto di acqua e per sbarazzarsi dell’eccesso di acqua, producono feci molli come marmellata liquida. I cammelli, invece, famosi per la loro capacità di resistere a lungo senza bere, fanno cacche molto secche proprio per trattenere tutta l’acqua possibile.

Una delle cose che non sembra variare granché fra i differenti tipi di cacca è il colore. La maggior parte è marroncina o nerastra. Questo perché i vari colori dei cibi si mischiano, come succede con i colori della tavolozza di un pittore: quello che si ottiene è una specie di colore scuro indefinito. Un’altra ragione è che con la digestione alcuni colori dei cibi si scompongono in un grigiastro opaco. Quando a questo si aggiungono i residui marrone scuro delle cellule morte del sangue... voilà! Ecco quel bel colorino familiarmente conosciuto come marron-cacca!

CACCHE

di bianco per via dell’urina bianchiccia che viene eliminata in contemporanea. Se un animale mangia cibo di un bel colore vivace, e ne mangia molto, questo colore può arrivare fino alla cacca, come ben sa chi abbia mangiato un sacco di barbabietole! In autunno gli uccelli fanno ricchi banchetti di bacche e i loro escrementi sembrano quasi deliziose caramelle colorate, striate di bianco. Anche le balenottere azzurre quando si nutrono di gamberetti rosa possono arrivare a farne fuori una tonnellata in un solo boccone producono delle enormi cacche rosa, che galleggiano come giganteschi gelati alla fragola.

Anche gli escrementi degli uccelli generalmente hanno quel tono schifosetto, ma sono chiazzati

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