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LIBRO
Leggere libri aiuta ad esprimersi meglio, stimola l’immaginazione, rilassa, da un lato ci fa staccare con la realtà e dall’altro ci aiuta a conoscerla meglio. Ecco allora che avvicinare i piccoli alla lettura è un investimento per il futuro di tutti. DI SEGUITO, UNA SELEZIONE DELLE ULTIME USCITE TRA CUI SCEGLIERE
Amicizie e sospetti sulle rive del lago
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Giuseppe Festa ha vinto il Premio Bancarellino 2022 con “I lucci della via lago”, edito da Salani Editore (Gruppo editoriale Mauri Spagnol). Il premio è stato assegnato a Pontremoli a maggio 2022, da 630 alunni delle scuole secondarie di primo grado, provenienti da tutta Italia, in rappresentanza dei 7.200 loro colleghi che hanno partecipato al Progetto Lettura 2022, per votare il loro libro preferito. «Ho scritto questo libro durante il primo lockdown. Nell’immobilità di quel presente ho ritrovato una pagina del mio passato: un’estate vissuta all’ombra della Mezza Torre, nella casa dei miei nonni, custodi di un vecchio maniero in riva al lago d’Iseo. Le avventure, i primi amori, la vita, la morte, il mistero. Tutto è ritornato a respirare come allora, sussurrandomi la storia dei Lucci della via lago» afferma l’autore Giuseppe Festa. Un romanzo di formazione dove avventura, amore e mistero si intrecciano in una breve estate impazzita, quella dei tredici anni: l’estate in cui tutto diventa possibile.
La colonna sonora tra mamma e figlio
Dopo il grande successo di “Mamme in sol”, il libro che affianca la mamma e il suo bebè nei momenti quotidiani, il percorso continua con “Orchestra di coccole”, edito da F. C. Panini. La relazione mamma-bambino coinvolge tutti i sensi, la mamma tocca il bambino, il bambino mordicchia la mamma, la mamma canta al bambino e il bambino le risponde a modo suo, con versetti e gridolini. Mamma e bimbo si abbracciano, si toccano, si annusano, si guardano e, complici, si sorridono. L’intento del libro è quello di creare una colonna sonora che accompagni i momenti più intimi di quel rapporto unico e speciale che lega la mamma al suo bambino. Le attività musicali proposte nel libro sono infatti un modo per passare tempo di qualità insieme e arricchire l’esperienza affettiva, trovando nella musica uno spazio nuovo, condiviso, in cui comunicare in modo intimo ed esclusivo.
Diventare fratellino o sorellina maggiore
QUID+, la linea editoriale educativa firmata da Gribaudo, parte del Gruppo Feltrinelli, ha realizzato i libri “Divento fratellino maggiore” e “Divento sorellina maggiore” per la collana “Prime Sfide”, per aiutare i genitori in questo momento speciale. I libri contengono 3 divertenti storie illustrate studiate proprio per affrontare tutte le emozioni che scaturiscono dalla comunicazione del lieto evento, all’arrivo a casa del fratellino o della sorellina insieme alla mamma, fino alle prime gelosie e piccole rivalità. La guida dedicata agli adulti, seconda parte dei volumi ma da leggere per prima, permette ai genitori di prendere consapevolezza su come gestire al meglio questo momento straordinario, ponendo particolare attenzione alle parole da usare e mettendo in atto dei piccoli riti quotidiani da fare insieme.
letture
Dodici racconti per stupire chi ascolta
Tutte le storie vere sostengono di essere vere, ma quelle raccontate nel libro “Storie vere al 97%”, edito da DeAgostini, dall’autore Alessandro Barbaglia lo sono al 97%. E il resto? Il resto è meraviglia, immaginazione, stupore. Oppure… un pizzico di bugia. Le dodici storie contenute nella raccolta riguardano personaggi famosi o fatti celebri: storie mai sentite che potrebbero addirittura sembrare completamente inventate, tanto sono incredibili. Non è così: la realtà fa da padrona e l’immaginazione segue, inserendo il brio della meraviglia nella narrazione. Ma come si fa a capire dove si annida l’invenzione quando si racconta di due eserciti che la notte di Natale smettono si spararsi per giocare a pallone durante la Prima Guerra Mondiale? Oppure: quanto c’è di vero nella storia dell’uomo che ha rubato il cervello di Albert Einstein? C’è poco da fare: tutte le storie sono anche bugiarde. Soprattutto quelle vere.
Audiolibri per avvicinare le nuove generazioni
Nelle scorse settimane è stata presentata “Anche i giovani leggono i classici”, la nuova collana di Audiolibri Salani per avvicinare anche i più giovani all’ascolto dei grandi classici della letteratura, con le voci più interessanti della nuova generazione di attori italiani. Audiolibri Salani nasce nel 2008 per tradurre in audiolibro i maggiori successi delle case editrici del Gruppo editoriale Mauri Spagnol, secondo gruppo in Italia, di cui Salani fa parte (insieme a Longanesi, Garzanti, Guanda, TEA, Bollati e molti altri marchi). Audiolibri Salani in questi anni ha prodotto quasi 500 titoli, letti da attori e doppiatori di primo piano e capaci di emozionare gli ascoltatori. Fra le produzioni ci sono alcuni fra i maggiori bestseller in audio di questi anni, come anche grandi classici della letteratura a cui hanno dato voce attori del calibro di Neri Marcorè, Moni Ovadia e Roberto Herlitzka.
Essere unici, dunque speciali
Margherita Edizioni ha da poco presentato “L’orango rosa”, delle autrici Francesca Pirrone e Fulvia Dell’Innocenti. Protagonista dell’albo che dà il nome alla collana è il piccolo Tumba, un orango molto diverso da tutti gli altri cuccioli della sua specie, ricoperti di pelo scuro, tra il marrone e il rossiccio. Tumba invece è tutto rosa. Per questo motivo, gli altri oranghi lo escludono dai momenti di gioco e lo deridono. “Porcello peloso” lo chiamano. Tumba va sempre a specchiarsi in un laghetto, sperando ogni volta di vedere il pelo cambiare colore. Ma niente, rosa era e rosa rimane. Un giorno però Tumba riuscirà finalmente a essere accettato - e apprezzato - per come è, non certo per le sue caratteristiche fisiche. Un libro sulla ricchezza dell’essere diversi e il diritto di essere accettati nella propria unicità.
Gift Fair, una svolta epocale
La XXII edizione della Gift Fair, dedicata a tavola, regalo, bomboniera, tessuti e complementi d’arredo, che si svolgerà dal 24 al 26 settembre 2022, è a una svolta storica: cambia sede per quella che sarà la sua collocazione definitiva, il nuovo centro fieristico Sicilia Fiera, un polo espositivo moderno e polifunzionale che sarà inaugurato a breve. Mancano infatti ancora poche settimane all’apertura del centro fieristico collocato tra il capoluogo etneo e Misterbianco. La struttura di Sicilia Fiera, una grande area compresa tra il Corso Carlo Marx e il quartiere Monte Palma, è praticamente completa e ha già in programma 15 grandi eventi, di cui alcuni di livello internazionale. Di proprietà della Fin Consorzio, con sede legale a Roma ma radici a Paternò, ha ridato vita al grande insediamento industriale della ex ditta Fratelli Costanzo, abbandonato ormai da vent’anni. Sarà inaugurata in due successive fasi, partendo con una prima area, completamente ristrutturata, di 15mila metri quadrati coperti e 25mila di superficie esterna, con disponibilità di 600 posti auto, e, a seguire, una seconda area di altri 18mila metri quadrati coperti. Gift Fair, presenta le collezioni 2023 e ospiterà nei propri stand produttori, importatori e distributori. Sono confermate le sezioni Bijoux Fashion, dedicata a bigiotteria e accessori moda, e Le Botteghe dell’Arte, dedicata all’artigianato made in Italy. Per i dettaglianti del bacino mediterraneo partecipare all’evento rappresenta una grande occasione di incontro e di scambi commerciali, un’opportunità irrinunciabile per il rilancio delle attività commerciali del regalo, della bomboniera e dell’artigianato. Negli ultimi anni, alcune tendenze hanno influenzato la produzione del settore, a partire dalla rivalutazione della lavorazione artigianale italiana di qualità, con una particolare attenzione anche all’ambiente e alla sostenibilità dei processi produttivi. Tema questo particolarmente sentito dai produttori, che negli ultimi anni hanno investito in innovazione tecnologica per migliorare sia l’impatto ambientale dei propri stabilimenti che la qualità e la sicurezza dei prodotti. Il mercato ha visto inoltre l’affermazione di oggetti eleganti, dal design ricercato, ma sempre utili, come utensili da cucina, cornici, profumatori d’ambiente.
La Fiera facile, vicina, economica Grazie alla sua collocazione geografica circoscritta, benché ricca di attività commerciali, la Gift Fair offre il vantaggio di poter essere visitata in una giornata. La “fiera dove il mercato c’è” – come recita lo slogan pubblicitario – è una preziosa opportunità di lavoro per gli operatori del settore, per l’ampia e articolata offerta delle aziende espositrici e le iniziative collaterali che ogni anno vengono studiate per l’ampia platea degli operatori specializzati che prendono parte all’evento. «La flessibilità e la capacità di adattamento alle esigenze del mercato e degli operatori specializzati – afferma Giovanni Mirulla – sono indubbiamente i punti di forza della rassegna, che rappresenta un’efficace risposta alla necessità espressa dal territorio di una prestigiosa vetrina del settore nell’area centrale del Mediterraneo. Negli anni la Gift Fair ha confermato la sua caratteristica di fiera pragmatica, capace di rispondere alle esigenze di espositori e visitatori, e la propria filosofia operativa, che, secondo le tendenze più attuali delle fiere specializzate B2B, risulta essere facile da allestire e da gestire, vicina per permettere ai visitatori di avere spese limitate di viaggio e pernottamento, quindi economica sia per gli espositori che per i visitatori». Tutte le informazioni su www.giftfair.eu.