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Automazione e robotica, I PROGETTI IN CORSO
L’ evoluzione delle tecnologie legate ad automazione e robotica è ragguardevole, e con questa l’applicazione di nuove soluzioni alle problematiche tipiche del mondo sanitario. In questa rosa di progetti andiamo dal mondo farmaceutico, dove l’automazione di processo ormai è più la regola che l’eccezione, a quello ospedaliero per tutte le esigenze di movimentazione interna, arrivando ad un progetto avveniristico di droni di terra gestiti via satellite
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I ROBOT IN SALA OPERATORIA
All’Ospedale San Paolo sono stati effettuati i primi interventi di Chirurgia Robotica Tiroidea per via trans-ascellare. Grazie a questa tecnica innovativa, i bracci del robot dal cavo ascellare arrivano alla ti-
roide per asportare la massa, evitando al paziente le fastidiose cicatrici sul collo. Per molti pazienti infatti il timore della cicatrice, inevitabilmente prodotta dalla chirurgia tradizionale in una zona del collo molto visibile, inibisce o ritarda il ricorso ad un necessario
intervento, creando spesso ulteriori problematiche o complicanze. La tiroidectomia robotica con accesso ascellare è
ormai considerata l’alternativa estremamente vantaggiosa in termini di risultato estetico e soddisfazione del paziente, garantendo gli stessi standard di radicalità e sicurezza. L’ausilio del robot, associato alle mani esperte del chirurgo, semplifica moltissimo la procedura chirurgica, poiché il professionista si può avvalere di una visione tridimensionale amplificata e di speciali strumenti con articolazioni snodabili, capaci di assicurare una destrezza vicina a quella della mano umana seppur occupanti spazi minimi.
AUTOMAZIONE INTERNA NEL MONDO FARMACEUTICO E
DISTRIBUTIVO
Istituto De Angeli è un’azienda attiva nella produzione farmaceutica dal 1972, dal 2009 parte della società Fareva. Lo stabilimento di Reggello (Firenze) svolge attività di contract manufacturing dal 2005, operando per importanti aziende del settore farmaceutico di respiro internazionale, in conformità
■ Dalle analisi
agli standard EU/GMP. Da quasi vent’anni, Istituto De Angeli collabora con LCS commissionando lo
studio, l’ingegnerizzazione e l’installazione di importanti interventi di ampliamento e miglioramento al magazzino automatico e agli impianti di material handling. LCS ha realizzato importanti ampliamenti e modifiche all’impianto esistente, durante brevi finestre di fermo impianto. Inoltre, ha progettato e realizzato un sistema pallet changer e ha ridisegnato i percorsi dei sei AGV operativi presso lo stabilimento, garantendo la conformità a diverse normative dell’FDA e dell’Unione Europea, che prescrivono la gestione separata del primario (materie prime, farmaci e packaging primario) e del secondario (packaging secondario e materiali non a contatto diretto con il prodotto). Tutta la movimentazione è gestita dal software LCS LogiDrive, che coordina la flotta degli AGV, ottimizzandone l’attività. L’intero impianto è governato da LogiCon, che supervisiona lo stato dell’impianto e determina le strategie di funzionamento delle varie macchine ad esso colle-
gate, consentendo di ottimizzare in tempo reale i flussi produttivi e di movimentazione a seconda delle esigenze richieste.
Passando alla fase distributiva dei farmaci, Farvi-
ma Medicinali ha automatizzato con Pharmathek il
proprio centro logistico di San Giuliano Milanese. In particolare è stato adottato un sistema progettato su misura, composto da quattro robot Sintesi®, che effettuano la gestione dei prodotti a bassa e media rotazione, con una movimentazione giornaliera di 15.000 confezioni in entrata e uscita. Con questo progetto, Farvima ha ottenuto un potenziamento delle proprie attività e produttività, che hanno permesso di ampliare il parco clienti servibili nel rispetto delle scadenze giornaliere dettate dalle farmacie. I vantaggi di questa operazione arrivano fino nelle farmacie che possono accedere a un servizio migliore e a più consegne giornaliere. Questi i principali risultati ottenuti: 34 ore di lavoro recuperate giornalmente (pari a 4,5 FTE); +400% capacità contenitiva per ogni metro quadrato di robot rispetto alle scaffalature ad alta intensità; gestione automatizzata (in entrata e uscita) del 30% delle referenze totali, in quanto contenute nei quattro magazzini Sintesi; 80% degli allestimenti giornalieri interfacciato con i magazzini robotici; eliminazione dei colli di bottiglia nel processo di allestimento.
MOVIMENTAZIONE INTERNA
IN AREA OSPEDALIERA
STS AG Hospital a Thun, in Svizzera, ha collaborato con BD (Becton, Dickinson and Company), per l’implementazione di un sistema di gestione dei farmaci completamente automatizzato, su tutto l’ospedale (dalla farmacia centrale ai reparti), pensato per ridurre gli errori delle prescrizioni e delle somministrazioni di farmaci, e incrementare così la sicurezza
dei pazienti. Dalle analisi condotte sul progetto, sono stati calcolati vantaggi sia nel tempo necessario per la movimentazione dei farmaci, sia nella precisione delle somministrazioni.
Spital STS AG ha cominciato ad introdurre sistemi
automatizzati nel 2001, con diverse soluzioni come armadi di reparto informatizzati collegati con la prescrizione informatizzata, la cartella clinica elettronica
e anche un sistema di stoccaggio automatizzato; ma la non completa integrazione fra questi sistemi non consentiva di coglierne appieno i vantaggi. Nel 2016, è iniziata la sperimentazione dei nuovi Armadi di Dispensazione in reparto e un nuovo sistema di gestione dei farmaci, che ha consentito di “chiudere il cerchio” fra prescrizione e somministrazione. L’assetto definitivo si è avuto a partire dal 2017 con i nuovi armadi di reparto BD Pyxis MedStation ES Systems, direttamente connessi al sistema di gestione del magazzino centrale BD Rowa Vmax™ System, ai quali si aggiunge il nuovo BD Pyxis™ CUBIE™ System, che consente di stoccare e movimentare i farmaci
all’interno di apposite scatole (CUBIEs) riutilizzabili e che sono apribili solo da un’apposita Docking Station o all’interno di un Cassetto di un Armadio BD Pyxis MedStation ES.
Il sistema BD Pyxis Medstation ES consente di stoccare i farmaci in reparto e ne garantisce la somministrazione sicura ed efficiente. Il personale di reparto può richiamare i farmaci prescritti, sullo schermo dell’armadio; questi escono dall’armadio nella giusta quantità e al momento giusto. I farmaci vengono conservati in cassetti e box separati, i CUBIE™ Pockets. Non appena il loro livello si abbassa sotto una certa soglia, l’armadio Pyxis MedStation™ ES invia un ordine di rifornimento alla farmacia ospedaliera, che viene poi gestito grazie al sistema ROWA. Thun Hospital ha in funzione oggi quindici armadi di reparto di ultima generazione BD Pyxis™ MedStation™ ES Systems e un sistema BD Rowa Vmax™.
Citiamo infine il progetto sperimentale CO.DE-19, promosso dall’Agenzia Spaziale Europea con l’intento di rispondere a diverse problematiche evidenziate dal Covid-19, che impone di minimizzare i contatti personali e di mantenere la distanza sociale al fine di ridurre la diffusione da virus.
Ad aggiudicarsi il bando promosso da ESA è stata e-Novia, che ha proposto un sistema autonomo per la contactless delivery basata su un drone di terra autonomo, in grado di effettuare consegne sia in ambiente indoor che outdoor. Il suo braccio
robotico garantisce un servizio no-contact al 100%, dalla fase di carico alla ricezione del materiale sani-
tario. e-Novia sta testando la soluzione all’interno
del contesto del campus ospedaliero degli Spedali Civili di Brescia che comprende sia ambienti interni che esterni. Questi i due scenari previsti: consegna di materiale da laboratorio e merci sensibili dalla
farmacia interna ai laboratori di analisi; consegna di medicinali dalla farmacia interna agli ingressi di differenti padiglioni (B, C, D). Per mantenere il contatto con la control room e per eseguire la corretta guida e indirizzamento nei percorsi necessari, il drone di terra si affida a due sistemi: un sistema interno di
intelligenza artificiale per autonomous driving, e un sistema di posizionamento satellitare per spazi aperti (GNSS) fornito dall’Agenzia Spaziale Europea. ■ Questi i due