a parma con...
TERRY GIACOMELLO Testo e foto di Cesare Zucca
C
he auto guidi? DS7 Crossback, l’ho scelta per il comfort, viaggio molto, tra fornitori da raggiungere, laboratori in giro per l’Italia, eventi. bisogno di un auto comoda e sicura…e poi mi piace. L’auto dei tuoi sogni? Una Lamborghini nera. Se hai un weekend libero, come lo passi ? A casa, con la mia compagna e i figli. Il lavoro qui è così intenso per cui quei rari momenti di tempo libero sono tutti per i miei cari. Qualche volta facciamo delle escursioni fuori città o nel territorio, sempre con un occhio alla gastronomia degli altri perchè mi piace sperimentare nuovi piatti, un po’ per curiosità è un po’ per evadere dalla quotidianità, rilassarmi e sopratutto…lasciare che lavorino gli altri. Un piatto che ti ricorda la tua infanzia? La patata fondente. Mi riporta agli anni
passati a fianco di mio zio, anche lui chef, a pelare patate per poi fare questo piatto che si ispira alla classica cucina francese, dove la patata viene cotta per ore ed ore nel burro e nel fondo di carne. La faccio ancora e in realtà ho riprodotto la patata con il manitolo, l’interno è un soffice di patata e fuori è inserito un gel di fondo di carne.
inkiostro
Qualche eredità delle tue terre? Certo, la trota salmonata che ho sposato a olio di cipresso, succo di crespino e frutta secca, l’uso della scorzonera che si è trasformata in ‘betulla’ con tartufo, crema di mandorle amare e una foglia di patata, l’utilizzo di certe resine, i testaroli in civet di maiale, piselli, mosciame di tonno, frutto della passione.
(una stella Michelin). Arredamento minimalista in toni di bianco, grigio e nero. Affascinante, moderno, essenziale ma accogliente. La regia dell’atmosfera è creata dalla luce naturale di giorno, attraverso le ampie vetrate e da un’illuminazione discreta per la sera. Il suo menu presenta piatti sono sempre unici e ben strutturati, frutto di grandi ricerca e studio approfondito. Via San Leonardo 124 Parma 58