weekend consapevoli
VIAGGIARE PER NON... DIVENTARE CIECHI VIAGGIARE NEL 2020: PER OSSERVARE, QUINDI PER CAPIRE E NON SOLTANTO PER VEDERE, SEMBRA ESSERE LA DIREZIONE DEL NOSTRO TEMPO. CHE A UN TURISMO D’EVASIONE PRIVILEGIA SEMPRE PIÙ UN TURISMO CONSAPEVOLE. IN OGNI SUA FORMA, PER OGNI TIPO DI VIAGGIATORE
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uando vivi in un luogo a lungo, diventi cieco perché non osservi più nulla. Io viaggio per non diventare cieco». Parola di Josef Koudelka, il maestro dell’obiettivo che documentò la Primavera di Praga. Ecco perché viaggiare. I Green scelgono formule e destinazioni eco friendly per ridurre l’impatto sulla salute del pianeta. Mete d’elezione per il 2020? La Norvegia, capolista nell’analisi di sostenibilità dei Paesi membri dell’OCSE; Copenaghen, che conta più biciclette che persone e aspira a diventare la prima città carbon free del pianeta; Trento, sul podio di Ecosistema urbano 2019, che misura le performance ambientali dei 104 capoluoghi di provincia italiani. E pure, a sorpresa, la Valsugana, prima destinazione al mondo con certificazione GSTC delle Nazioni Unite per il turismo sostenibile. Una terra di terme, piste ciclabili lungo i fiumi e musei nel bosco: Arte Sella, per esempio, dove installazioni organiche e sculture di terra, sassi, arbusti, rami, tronchi d’albero sono progettate intenzionalmente per tornare natura. Gli Attivisti si muovono, invece, per sostenere economie e governi locali. Come il Costa Rica, paradiso dell’avanguardia ambientalista grazie a politiche anti inquinamento. E i pacifisti vanno là dove regnano ordine, stabilità e sicurezza. Come in Lussemburgo. I Millennial sono spinti dalla possibilità di trovare lavoro. E Austin,
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di Beba Marsano
capitale del Texas, capace come poche altre di premiare lo spirito imprenditoriale, sembra essere la città perfetta per loro. Gli Esteti inseguono la bellezza e la cultura in quei Paesi che le tutelano, le promuovono, ne hanno cura. Esemplare la piccola Austria, con due mete imperdibili per questo nuovo anno: Salisburgo e Vienna. La prima, in testa alla classifica Best in Travel 2020 di Lonely Planet, celebra con un programma d’eccezione il 100º anniversario del Festival di Salisburgo, tra i più importanti al mondo per l’opera e la musica classica. Vienna sarà per i prossimi dodici mesi Capitale della Musica e palcoscenico privilegiato dell’omaggio a Ludwig van Beethoven nei 250 anni della nascita. Un doppio appuntamento (cui si aggiungono i 150 anni della Wiener Staatsoper), occasione per un ricchissimo calendario di eventi. E in Italia? Di certo vale un viaggio Padova, candidata 2020 al Patrimonio mondiale dell’umanità Unesco come “Padova Urbs Picta” in virtù degli straordinari cicli pittorici del Trecento, che ne ammantano palazzi, chiese, oratori. Dalla Cappella degli Scrovegni di Giotto, caposaldo dell’arte figurativa d’Occidente, al Battistero, capolavoro di Giusto de’ Menabuoi, che nella cupola fa ruotare un’ipnotica raggiera di angeli e santi intorno all’immensa figura di Cristo Pantocratore, motore immobile dell’universo.