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Ringraziamenti
La Valle di Susa e le sue valli secondarie occupano un territorio vasto, sia sulla carta geografica, sia nel mio cuore. Organizzare questa raccolta di itinerari è stato un lavoro lungo, reso però più leggero grazie al contributo di amici, chiodatori e appassionati. Il primo ringraziamento va all’amico e guida alpina Adriano Trombetta, scomparso prematuramente in un incidente di montagna. Con lui ho condiviso la parte iniziale di questo progetto che ha dato a entrambi nuova motivazione nel rivisitare falesie consumate negli anni. Il secondo ringraziamento va a Silvia Salino, valsusina e figlia d’arte, pronta a coinvolgere papà Franco per dipanare dubbi sul passato e sul presente delle falesie. Nell’ultimo anno Silvia mi ha spronato e ha dettato i tempi di lavoro con costanza e precisione. Un ringraziamento speciale va a Andrea Giorda per gli oltre 100 tiri regalati al Cateissard e per la sua scrupolosa precisione nel fornirmi le relazioni inserite in questa guida. Grazie a Elio Bonfanti per le meravigliose giornate passate insieme in Valle Stretta, per la sua memoria storica, la sua disponibilità e la sua gentilezza. Grazie a Guido Nota, Claudio Pajola e all’associazione Caprie Verticale per il contributo donato, negli anni, alla comunità di scalatori nella zona di Caprie. Grazie a Tiziana e Marco per la loro devozione alla Conca del Levi dove, peraltro, ho toccato per la prima volta una roccia verticale. Grazie a Sergio Cerutti per quei quarti d’ora dopo le partite di tennis che sono stati preziosi per correggere gli errori e migliorare il tiro (in tutti i sensi). Grazie a Michele Amadio, che ho avuto il piacere accompagnare il giorno in cui ha liberato Tieni che vado verso il 2000… e 16 e con cui mi sono sempre confrontato per la sua competenza e la sua saggezza. Grazie a Giulia Mezzadri che mi ha seguito con carta e matita in molte falesie creando i disegni di questa guida. Grazie a Marzio Nardi, Asja Gollo e Davide Bassotto per le giornate di foto al Pulpito, a Gravere e al Moncenisio. Grazie a Claudio Sandrone, Piero Bertotto, Andrea Roche, Lucio Rinetti, Michele Re, Claudio Pajola, Maurizio Puato e Dario Muzzarini per le informazioni utili. Grazie a tutti quelli che non sono nominati in questo elenco e che mi hanno supportato e sopportato in questo lungo percorso verticale.