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PNRR, SSIP will be protagonist
from ARS TANNERY 2022 #05
by edizioniaf
President Graziano Balducci speaks about the role and opportunities that the Italian Leather Research Institute is playing in this peculiar historical moment
GRAZIANO BALDUCCI
Considerations on the Italian National Recovery and Resiliance plan are incredibly topical for the leather supply industry. The sector has a great renewal opportunity and SSIP is playing a strategic role. We talk about it with its President Graziano Balducci.
The PNRR represents a great opportunity for the renewal of the industrial sector of our country. What is the role of SSIP within this framework?
“SSIP is protagonist of the times. We have a long tradition that forces us to look forward. In recent years we have played a central role at the service of companies and tanning districts. With the PNRR we will be protagonists, beyond the difficulties of the country. To encourage and accompany the ecological and digital transition, which is a great opportunity for everyone”.
There is talk of ecological and digital transition. With this in mind, what are the main renewal needs of the leather supply chain today?
“There are several. We look for solutions, we explore new roads. In recent times, advanced technological approaches of potential interest for the tanning sector have been investigated. For example new tanning technologies, which are fundamental, new approaches for waste enhancement, an ancient problem, or 4.0 solutions for productive process control. And even new technological borders for wastewater and industrial sludge treatment”.
SSIP’s image has changed a lot in these last years. What progress are you most proud of?
“We have grown and will continue to do so. We are a body of national importance, an authority in the sector. In this particular historical moment, SSIP has built a central role, it has been listening through the Leather Update tool, with CMPC, with daily activity, with the protagonists of the Fashion Universe and the leather supply chain, with the leaders of UNIC, AIP, Unpac, Assomac, Anfia, Assocalzaturifici, Sistema Moda Italia, Confindustria Moda, Po.Te.Co and the Chambers of Commerce of Naples, Pisa and Vicenza. We are alongside the districts of Arzignano, Santa Croce and Solofra. Collaborations with business associations and schools are increasingly intense and constructive”.
What are your next goals?
“We hope to play a decisive game on the PNRR. Beside this, we will continue to support businesses, looking for new solutions. This is the way we are, constantly projected into the future without forgetting the starting point. So let me say that one of the goals is the full recovery of the former Baldracco Institute in Turin. There is no future without roots”.
PNRR, LA SSIP SARÀ PROTAGONISTA
Il presidente Graziano Balducci parla del ruolo e delle opportunità che la Stazione Pelli sta giocando in questo peculiare momento storico
La riflessione sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è di incredibile attualità per la filiera pelle. Il settore ha una grande opportunità di rinnovamento e la SSIP gioca un ruolo strategico. Ne parliamo con il presidente Graziano Balducci.
Il PNRR rappresenta una grande opportunità per il rinnovamento del tessuto industriale del nostro Paese. Qual è il ruolo di SSIP in questo quadro?
“La SSIP è protagonista dei tempi. Abbiamo una lunga tradizione che ci obbliga a guardare avanti. In questi anni abbiamo giocato un ruolo centrale al servizio delle imprese e dei distretti conciari. Con il PNRR saremo, al netto delle difficolta del Paese, protagonisti. Per favorire ed accompagnare la transizione ecologica e digitale. Una grande opportunità per tutti”.
Si parla di transizione ecologica e digitale. In quest’ottica quali sono le principali esigenze di rinnovamento della filiera pelle oggi?
“Sono diverse. Cerchiamo soluzioni, percorriamo strade. In tempi recenti, sono stati investigati nuovi approcci tecnologici di potenziale interesse per il settore conciario, si pensi alle nuove tecnologie concianti, che sono fondamentali, ai nuovi approcci per la valorizzazione degli scarti, un problema antico, alle soluzioni 4.0 per il controllo di processo produttivo. Ed ancora alle nuove frontiere tecnologiche per il trattamento delle acque reflue e dei fanghi industriali”.
L’immagine della SSIP è molto cambiata in questi ultimi anni. Quali sono i progressi di cui siete più orgogliosi?
“Siamo cresciuti e continueremo a farlo. Siamo un Ente di rilevanza nazionale, siamo una autorità nel settore. In questo momento storico particolare la SSIP ha costruito un ruolo centrale, ha ascoltato tramite lo strumento Leather Update, con CMPC, con l’attività quotidiana, i protagonisti dell’Universo Moda, della filiera pelle, i vertici di UNIC, AIP, Unpac, Assomac, Anfia, Assocalzaturifici, Sistema Moda Italia, Confindustria Moda, di Po.Te.Co e delle Camera di Commercio di Napoli, Pisa e Vicenza. Siamo al fianco dei Distretti di Arzignano, di Santa Croce e di Solofra. E’ sempre più intensa e costruttiva la collaborazione con le Associazioni imprenditoriali e con gli Istituti Scolastici”.
Quali sono i vostri prossimi obiettivi?
“Sul PNRR speriamo di giocare una partita decisiva. Ma al netto di questo continueremo ad essere sponda delle imprese, a cercare nuove soluzioni. Noi siamo così, costantemente proiettati nel futuro senza dimenticare il punto di partenza. Ed allora mi faccia dire che tra gli obiettivi c’è il pieno recupero dell’ex Istituto Baldracco di Torino. Non c’è futuro senza radici”.