L'Almanacco dello Spezia

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L’Almanacco dello Spezia

Le storie di tutti i calciatori che hanno vestito la maglia bianca

1.281 Giocatori 75 Allenatori 42 Presidenti 40 Dirigenti Hermann Hurni, il fondatore

di LORENZO

CRESCI con la consulenza storica di Armando Napoletano



L’Almanacco dello Spezia

Le storie di tutti i calciatori che hanno vestito la maglia bianca


Da un’idea di Lorenzo Cresci Con la collaborazione storica di Armando Napoletano Progetto grafico, editing e impaginazione: Elleci Studio Per informazioni o segnalazioni: locre73@gmail.com @Ed. xxxx Prima edizione: xxx 2012

Stampato presso:


Prefazione

A

lfredo Botti, mirabile cronista degli Anni ‘50-60, scrisse un giorno in uno dei suoi racconti appassionati, «quando le gare salivano verso il novantesimo ed il tifoso moriva col pallone in rete», che essere giocatori dello Spezia «colora semplicemente una carriera». Parlava di un gioco

al costume della città, che lo aveva ereditato da uno svizzero, inglese per football, Herman Hurny, a cavallo del primo decennio del secolo scorso. In oltre cento anni di calcio, la lunga linea bianca ha prodotto picari ed eroi, meteore e campioni, gente nata con il pallone nella culla ed altra che mai è riuscita a dare del tu alla sfera. Un secolo di calcio, relativamente italiano, quello che emerge dalla storia aquilotta, e poco di italiano c’è anche nei campioni prodotti. Perché non sono state quasi mai le vittorie a dare popolarità al campione, in regole sfuggenti come quelle del calcio. Gli eroi del 1944 sopravvissero per sempre nell’immaginario collettivo pur non Scarpato, Tori, Costa, Rostagno, Tommaseo, sono rimasti nell’oblio, immutabili come le stelle, ma mai stelle vere. Eppure sono eroi indimenticati. Il fascino del calcio, si dice, sia proprio nell’ambiguità esistenziale, suscitata dal relativo dominio o autorevolezza che i piedi, pur calzati adeguatamente, hanno da sempre sulla così detta sfera di cuoio. Qui ha visto campioni sommi, gente come Castellazzi dal piede puro, altri più in affanno, rozzi, ma pur sempre amati. In questa enciclopedia indimenticabile come nude e quelli che usano oggi i guanti, ed appena si levi un briciolino d’aria oramai anche la calzamaglia. Terzini che si sono fatti applaudire per una bella respinta, e gerdarmi dell’area di rigore. Campioni di giornata per un pubblico che non vuole capire il gioco, al quale interessa solo la lotta, il cuore, il sentimento del pallone, che questa squadra ha sempre prodotto, affermandosi come indistinguibile fenomeno di aggregazione sociale. Il calcio, come questa enciclopedia, è un gioco di squadra, rappresenta un’orchestra al lavoro con tutti i suoi strumenti, con stopper coriacei ed indistruttibili, o mezze calze che vissero pomeriggio di fatica troppo superiore alle loro forze. Mediani e centrocampisti re della terra di mezzo, direzionati da saggi allenatori, non tutti però in campo capaci di capire al meglio. Attaccanti, frombolieri, gente che ha fatto tremare lo stadio, gente come Nini Costanzo, l’uomo delle rovesciate, rapaci come Guidetti, ed altri che non avrebbero mai segnato 5


neppure in discesa ed a porta vuota. Insomma, un libro come una tattica, un fraseggio corale. In un luogo, lo stadio Alberto Picco, rimasto intatto nei decenni, che ha visto vagare nuvole di sigarette, gente che ha fatto ammattire intere tribune, che ha lottato, sudato, vinto, perso o negato il sorriso. Gli half del passato come gli esterni di oggi, come le prime punte e la caccia ai rimbalzi. Tra rimpianti, gioie e rancori. Una esordiente dei tempi nostri. Per dimostrare come l’industria del calcio, da queste parti, non morirà mai. Ma se proprio dobbiamo ricordarne uno di questi uomini in maglia bianca, calzoncini neri, vogliamo farlo con Riccardo Carapellese, Carappa, squadre somme come Milan, Torino, Juventus, Gernoa, tra le altre. La sua favola foggiano di Cerignola, venne inviato al servizio militare alla Spezia. Lo segnalarono in amichevole contro il Milan. Segnò ed iniziò la sua avventura in un attacco che, destino fatale e bellissimo, aveva tutti i suoi componenti che iniziavano con la C (Coltella, Castigliano, Costanzo, Carapellese, Costa). «Lo Spezia - dichiarò in una intervista al collega Luciano Basso - è una cosa particolare, il Picco un boato solo. I vecchi sportivi vadano al campo insieme ad un giovane, allo stadio in due, con i loro

Armando Napoletano

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La nota d e l l ’a u t o r e

C

hi è il più scarso di sempre? E ti ricordi tizio? Sì, perché noi spezzini siamo così. Mica ci mettiamo a parlare per ore, in macchina verso una trasferta, o seduti a una tavolata tra amici, di chi è stato il più grande di sempre. Preferiamo piangerci un po’ addosso e ricordare i piedi poco vellutati di Lizzori, gli errori sotto porta di Pandev, la lotta perenne agli spezzini («quello è acerbo...»), le papere di D’Arsiè e Budoni, i nomi impossibili tipo Paperino Stabile, di capitan Bordin e certo, le prodezze di Max Guidetti. Cent’anni fa lo Spezia giocava la sua prima partita: un secolo di storia. Di campioni arrivati alla Nazionale e di pessimi calciatori, di sofferenze (tante) e di gioie (poche). Ma per noi non c’è nulla di più importante e di meglio dello Spezia. Scavare negli archivi, studiare le vite sportive e non di quei mille calciatori che hanno indossato la maglia bianca, magari anche soltanto andando in panchina, è stato ripercorrere anche fetta di vita: oltre trent’anni fa entravo per la prima volta al Picco. Mi portava mio padre, per mano. Nell’altra teneva mio fratello. Oggi che non c’è più, siamo rimasti noi. È incredibile come le vicende calcistiche della squadra del cuore possano caratterizzare il percorso di una persona. Le prime esultanze per i gol di Barbuti, poi quelle per Tacchi, per Guidetti. Ora tocca ai nuovi interpreti dare nuova linfa alla maglia bianca, e per iniziare hanno realizzato quel sogno che la famiglia Volpi ha da subito condiviso con il popolo bianco: la serie B. Non male, a cent’anni dal primo gol di Alberto Picco. Lorenzo Cresci

P.s. È stato compiuto lo sforzo massimo per recuperare i nomi di tutti i calciatori: in alcuni casi è stato

formazioni si dettavano al telefono, e spesso i nomi venivano trascritti in modo errato o neppure citati, tanto che nelle cronache si legge soltanto «...il gol dell’ala...».

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Enciclopedia dello Spezia ACAMPORA, Gennaro. Nato il 29.3.1994 a Napoli. Centrocampista. Mediano della Berretti, è chiamato da mister Serena a giocare la

sti non viene ceduto. Lo Spezia arriva ultimo, Adami fa di tutto per tenere a galla la squadra, ma è una missione impossibile. Meglio concentrarsi sulla rinascita, che lo vede ancora inizialmente in panchina - titolare è Ceccotti - salvo poi conquistare come ogni anno la maglia numero uno. La sua porta è imbattibile: prende solo 15 gol in 31 gare, non subisce reti per 447 minuti, guida con sicurezza una difesa che ha

Pisa, il 2 maggio 2012. E il ragazzo lo ripaga con una grande prova di carattere. Esce al 17° del secondo tempo, dopo un cartellino giallo, sostituito da Rivalta. 2011-12 Spezia 1a Div - - e 1 - C.I. Coppa Italia. 1 presenza - 0 gol Totale. 1 presenza - 0 gol Palmares. Una Coppa Italia di C

ai play off, con il Rimini non passa nulla, ma nella

ACCONCIA, Antonio. Nato il 27.3.1956. Jolly Figlio d’arte, il papà Italo è un selezionatore delle Giovanili azzurre, arriva dalla Cerretese in uno Spezia appena retrocesso in C2, ma che grazie ai gol di Barbuti centra la promozione. È un jolly che viene utile al mister Mazzanti per ricoprire più ruoli, anche se preferibilmente gioca da terzino sinistro. Esordisce il 14 ottobre 1979 in Spezia-Albese 1-0, entrando al 50° al posto di Sellitri. Nella stagione successiva gioca solo in Coppa Italia, poi viene ceduto. Oggi fa parte dei quadri tecnici della Figc, a Coverciano.

Lazzoni. Ci riprova l’anno dopo, quella spezzina è la miglior difesa del campionato, con soli 21 gol subiti, uno dei quali da Vignale. La rete di Di Sabato, al 93° di Albinoleffe-Spezia, spegne ancora la gioia di provare a tornare in C1. Per gli aquilotti va meglio nell’ultima sua stagione in maglia bianca, anche se l’interprete principale, in porta, diventa Rubini. Adami inizia la stagione, giocando in Coppa Italia. Poi, a novembre, viene ceduto all’Imperia. Vedrà lo Spezia in C1 soltanto in tv. Ma resta uno dei grandi portieri di una storia che, in questo ruolo, ha sempre visto autentici numeri uno alla Spezia. Lasciati gli aquilotti difende le porte di Imperia, Montevarchi, Brindisi, Sangiovannese, CasteggioBroni, Savona.

1979-80 Spezia C2 10 - e 1 - C.I. 1980-81 Spezia C1 - - e 2 - C.I. Campionato. 10 presenze - 0 gol Coppa Italia. 3 presenze - 0 gol Totale. 13 presenze - 0 gol Palmares. Una promozione in C1

1995-96 Spezia C1 7 -2 1996-97 Spezia C1 28 -35 e 1 -3 C.I. 1997-98 Spezia C2 28 -15 1998-99 Spezia C2 34 -21 e 3 -3 C.I. 1999-00 Spezia C2 - - e 3 -2 C.I. Campionato. 97 presenze - 73 gol subiti Play off. 5 presenze - 3 gol subiti Play out. 1 presenze - 1 gol subito Coppa Italia. 7 presenze - 8 gol subiti Totale. 110 presenze - 85 gol subiti

ADAMI, Massimiliano. Nato il 16.11.1968 a Cinisello Balsamo (Mi). Cm. 183 x 76 kg. Portiere. Cresciuto nel Como, esordisce tra i prof nella Solbiatese, e quindi gioca ancora a Como, prima di passare al Varese, dove resta per cinque stagioni. Nel novembre ‘95 arriva allo Spezia, che sta per cedere Menghini, ma ha anche Santarelli in

ADDONA, Davide. Nato il 27.5.1983 a Reggio Emilia. Cm. 186 x 75 kg. Difensore. Arriva allo Spezia in silenzio, portato da mister Antonio Soda che l’ha avuto alla Sanremese. In precedenza, gioca con Reggiana e Crociati Parma. Arriva in silenzio, ma si rivela un calciatore fondamentale in campo e nello spogliatoio. Fuori dal campo, è uno dei rari esempi di calciatore-stu-

in Spezia-Monza 2-0, del 24 marzo ‘96, e diventa titolare per sette domeniche, non subendo reti per 400 minuti. È un portiere sicuro, bravo nei palloni bassi. Quando torna Santarelli, riesce comunque a ritrovare la porta, giocando la gara di ritorno dello Il dualismo con Santarelli prosegue nella stagio8


Enciclopedia dello Spezia Supercoppa. 2 presenze - 0 gol Totale. 40 presenze - 1 gol Palmares. Una promozione in B; una Supercoppa di C

dente, impegnato a conseguire la laurea. Nella prima stagione gioca con discreta continuità, e segna sce 2-2). Ceduto alla Pro Sesto, viene richiamato a gennaio, quando lo Spezia è a corto di difensori. Mandato in campo nella disfatta di Treviso (3-0, tris di Acquafresca), sette giorni dopo è perfetto in Spezia-Juventus, mettendosi alle calcagna di David Trezeguet.

AFFUSO, Emilio. Nato il 22.7.1970 a Castrovillari (Cs). Cm. 177 x 72 kg. Difensore. Cresciuto nella Primavera della Sampdoria, gioca la prima stagione da professionista nell’Ischia, in C1. Passa quindi al Baracca Lugo, poi in B con il Bologna. Dopo una stagione nella Salernitana, torna al Bologna, dove gioca poco per un infortunio. Arriva nello Spezia di Onofri e del neopresidente Sitta. Esordisce in Crevalcore-Spezia 1-1, del 4 settembre, sosti-tuito all’82° da Bambini. Mancino, gran corsa e generosità, piace al pubblico. Al Ravenna, il 7 maggio, la sua prima rete in maglia bianca. La stagione successiva conquista la salvezza ai play out, ed è in

tra i dilettanti del Crociati Noceto, vicino casa. C’è da laurearsi, il calcio può restare un divertimento, che dà soddisfazioni, conquistando anche la promozione in 2a Divisione. 2005-06 Spezia C1 22 1 e 3 - C.I. e 2 - S.C. 2006-07 Spezia B 13 Campionato. 35 presenze - 1 gol Coppa Italia. 3 presenze - 0 gol

Pro Sesto. Nel campionato della tura il cannoniere della squadra, giocando spesso all’ala sinistra, battendosi come un leone in una squadra in gran confusione. Va in rete contro il Saronno, pareggiando così il vantaggio di Ottolina. Replica sette giorni dopo a Fiorenzuola, e stavolta si vince. Pareggia il gol di Grabbi in Spezia-Modena 1-1, e quello di Caputi in Spal-Spezia 1-1. È sempre l’ultimo ad arrendersi, si prende anche la responsabilità di battere un rigore, in Spezia-Como, che vale i tre punti. È quindi all’Aquila. Lasciato il calcio giocato, inizia a fare lo scout. 1994-95 Spezia C1 28 1 1995-96 Spezia C1 30 - e 4 - C.I. 1996-97 Spezia C1 27 5 e 2 - C.I. Campionato. 85 presenze - 6 gol Play out. 2 presenze - 0 gol Coppa Italia. 6 presenze - 0 gol Totale. 93 presenze - 6 gol

AGAZZONE, Simonluca. Nato il 23.7.1981 a Borgomanero (No). Cm. 178 x 69 kg. Centrocampista. Cresciuto nel Milan, con i rossoneri vince un torneo di Viareggio, segnando la rete decisiva. Gio-

Una foto d’epoca, dei primi ‘900: da notare i pali della porta ancora in legno.

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Enciclopedia dello Spezia

AGOSTINI, Daniele

Nato il 19.2.1948 a Follonica (Gr). Cm. 178 x 77 kg. Centrattacco.

C

resciuto nel Piombino, gioca con Livorno, Imola e Massese in B. Proveniente dall’Avellino, è per quattro campionati il centravanti degli aquilotti, diventando uno dei principali bomber della storia spezzina. Nella sua prima stagione porta i bianchi alla salvezza, segnando 6 gol. Esordisce in Pisa-Spezia 0-1, il 17 settembre 1973, in una gara nel segno di Caocci, bravo a decidere dal dischetto. “Ago”, che fa coppia in avanti con Biloni, si sblocca a Modena, alla quinta di campionato, con la rete dell’1-1. Decisivo contro la Torres al Picco (4 novembre, la sua prima rete in viale Fieschi), segna ancora al Piacenza, al Prato, al Riccione e al Livorno, sempre al Picco. La stagione successiva è condizionata da un infortunio - sta fuori tre mesi - e pionato: 2 le reti, a Massa (si vince 1-0), e contro la Pro Vasto, cui si aggiungono quelle in Coppa Italia a Sestri Levante e Lucchese. L’anno migliore è quello del 1975, quando “Ago” porta lo Spezia alla salvezza, conquistata per un solo punto. Senza più Biloni, Gori e Frigerio, venduti in estate per fare cassa, è il centravanti maremmano a prendere la squadra per mano. Seppur a mezzo servizio per buona parte del campionato, decide comunque uno Spezia-Pisa e acciuffa il pari con la Massese, al Picco, a un minuto dal termine del derby, segnando il decisivo 2-2. Va in gol anche a Pistoia, segnando tre rete negli unici tre spezzoni giocati nelle prime quattordici giornate di campionato. Contro il Teramo, il 21 dicembre, la sua prima ta Agostini che, chiuso con il calcio, diventa per anni impiegato di banca alla Spezia, in un’intervista rilasciata al Secolo XIX, di Armando Napoletano. «Ancora oggi c’è gente che mi chiede di quel gol, quello del momentaneo 2-0: Seghezza fece partire un 10

cross lunghissimo proprio all’altezza della a 3-4 metri dal’area di rigore ed io ebbi un gesto d’istinto, esplosi il destro al volo. Casagrande, allora portiere, stette a guardare una sfera che incocciava l’incrocio dei pali e si insaccava». Una rete memorabile, apLo Bello, che - vuole la leggenda con Agostini. In quella stagione il numero 9 spezzino segna in “zona Cesarini” all’Arezzo, sigla un’altra doppietta, al Pisa, salva gli aquilotti a Giulianova all’ultimo minuto, e contro il Chieti, a due minuti dalla Lucchese, all’ultima di campionato, ecco il gol salvezza nell’1-1 contro i rossoneri. Con Angeloni al suo gione importante: lo Spezia arriva terzo, seppur a dodici punti dalla Pistoiese. Otto le reti segnate in campionato: Giulianova, una doppietta alla Lucchese, una all’Empoli, e una rete all’Ancona è il suo bottino soltanto nel girone di andata. A Siena si scatena, e il 30 gennaio del 1977 segna la sua prima e unica tripletta in maglia bianca. C’è ancora tempo, poi, per un gol al Livorno, e la sua esperienza spezziD. Ma il suo cuore è ormai tinto di bianco: si ferma a vivere alla Spezia, dove trova lavoro, segue costantemente gli aquilotti mescolandosi tra i tifosi della curva, ma lontano 1973-74 Spezia C 23 6 e 4 - C.I. 1974-75 Spezia C 15 2 e 8 2 C.I. 1975-76 Spezia C 19 11 e 4 - C.I. 1976-77 Spezia C 29 8 e 4 - C.I. Campionato. 86 presenze - 27 gol Coppa Italia. 20 presenze - 2 gol Totale. 106 presenze - 29 gol


Enciclopedia dello Spezia ca con Spal e Monza, poi approda allo Spezia, dove non riesce a emergere, terminando piuttosto nel mirino della tifoseria. Tanto che gioca le sue gare migliori lontano dal Picco. Esordisce in Spezia-Lumezzane 0-0, dell’8 settembre 2002, mette assieme 18

Dopo una rete a Novara, si sblocca in casa contro la Biellese. Confermato per la stagione successiva, viene usato part time, segna 1 gol (ad Arezzo, si vince 2-0) mentre in Coppa Italia va in rete a (l’unica in maglia bianca, è l’1 novembre 2000), Lucchese e Prato. Gli aquilotti escono ai quarti Forlì poi. Ultima stagione italiana al Real Cesenatico quindi, dopo essersi dedicato al beach soccer, va nella Repubblica di San Marino e diventa allenatore e giocatore del Murata prima, mister della

alla Carrarese, e quindi al Novara. Torna tra gli aquilotti nella stagione della promozione in B, ma non ha miglior sorte. Prosegue la sua carriera con Portogruaro, Sud Tirol, Legnano, Casale.

nella Primavera.

2002-03 Spezia C1 18 - e 5 - C.I. 2005-06 Spezia C1 4 - e 2 - C.I. Campionato. 22 presenze - 0 gol Coppa Italia. 7 presenze - 0 gol Totale. 29 presenze - 0 gol Palmares. Una promozione in B

1999-00 Spezia C2 19 3 2000-01 Spezia C1 13 1 e 7 5 C.I. Campionato. 32 presenze - 4 gol Coppa Italia. 7 presenze - 5 gol Totale. 39 presenze - 9 gol Palmares. Una promozione in C1

AGNESINI, Gianluca. Nato il 7.4.1977 a Carrara (Ms). Cm. 180 x 77 kg. Portiere. Cresciuto negli aquilotti, è il terzo portiere nella stagione 1995-’96, senza esordire in prima squa-

AGOSTINI, Rodolfo Aldemaro. Nato il 27.7.1916 a Viareggio (Lu). Morto il 30.12.1975 a Firenze. Cm 175 x 76 kg. Portiere. Cresciuto nel Viareggio, e con una stagione giocata in prestito all’Angelo Belloni di Massa, arriva ventenne dall’Anconitana ma con la regia del Genoa che è fortemente interessato - e difende la porta nella stagione del ritorno in B degli aquilotti. Si alterna tra

La sua carriera si sviluppa quindi tra formazioni dilettantistiche. 1995-96 Spezia C1 - -

AGOSTINI, Daniele. Vedi box Top Player pag. AGOSTINI, Massimo. Nato il 20.1.1964 a Rimini. Cm. 180 x 73 kg. Attaccante. Il Condor arriva nello Spezia ormai al termine di una carriera che l’ha portato a vincere una Coppa Intercontinentale con il Milan. Cresciuto nel Cesena, passa alla Roma, per poi tornare tra i romagnoli. Una stagione al Milan, quindi Parma, Ancona, Napoli, ancora Cesena e Ravenna. Quando veste la maglia bianca ha un bottino personale di 122 reti tra i professionisti. Si mette al servizio di Mandorlini a stagione iniziata e conquista la

lui il protagonista: solo dieci reti subite. Parte dalla panchina, a gennaio conquista il posto: esordio in Pro Vercelli-Spezia (1-2, il 14 gennaio 1937), riesce a mantenere per 405 minuti la sua porta inviolata. C’è sempre lui, invece, quando lo Spezia perde in Coppa 7-1 dall’Ambrosiana. Lascia la Liguria quando è chiamato al servizio militare, che lo porterà a Livorno prima, al Genoa poi, per concludere con Savona, Liguria e Monsummanese. Inizia una carriera da allenatore che lo vede principalmente al Teramo.

torneo senza perdere una partita. Utilizzato spesso nel tridente come terminale offensivo, esordisce in Spezia-Pro Vercelli 2-1 del 21 novembre ‘99. La prima rete è in casa della Rondinella, nell’1-1

1936-37 Spezia B 17 -10 e 5 -12 C.I. Campionato. 17 presenze - 10 gol subiti Coppa Italia. 5 presenze - 12 gol subiti Totale. 22 presenze - 22 gol subiti

non molti, ma in attacco il suo peso si fa sentire. 11


Enciclopedia dello Spezia ALBERTI. Centromediano. Acquistato dal Canaletto, gioca alcune gare nelle stagioni di Prima Divisione Nord, comparendo sugli almanacchi in occasione di Torino-Spezia 2-1, del 9 dicembre 1923. Gioca in poche altre occasioni. 1923-24 Spezia 1a Div. 3 1924-25 Spezia 1a Div. 3 Campionato. 6 presenze - 0 gol Totale. 6 presenze - 0 gol

ALBERTI, Ferrero. Nato l’11.10.1909 a Roma. Cm. 170 x 69 kg. Mediano. Giocatore esperto, arriva quasi trentenne alla Spezia, dalla Lucchese. In precedenza veste anche le maglie di Livorno (142 presenze e 10 gol) e Palermo. Con gli aquilotti è impiegato solo nella prima parte di stagione, esordendo in Spezia-Siena 2-2 del 18 settembre 1938, poi a novembre lascia. E di lui si perde ogni traccia. Diventa allenatore prima, direttore tecnico poi. 1938-39 Spezia B 6 Campionato. 6 presenze - 0 gol Totale. 6 presenze - 0 gol

ALBERTI, Luca. Nato il 20.7.1973 a Carrara. Cm. 178 x 72 Kg. Attaccante Esordisce in Promozione a 16 anni con il Forte dei Marmi, allenato da Silvio Baldini. Lo Spezia lo nota e lo fa suo: l’attaccante mancino si mette in mostra nella Berretti, segna 12 reti in 15 gare, entra nel giro della prima squadra. Contro il Monza, nello 0-2 del 23 febbraio ‘92, viene lanciato nella mischia da Mazzola. Gioca un quarto d’ora, è il suo esordio. Nei tornei successivi resta aggregato alla prima squadra, gioca altri spezzoni. Ma poi si perde per strada, svanisce la sua occasione. È così costretto a ripartire dai dilettanti, dalla Sarzanese. Gioca un po’ più arretrato, adesso, ma e con l’Imperia torna tra i professionisti, segnando tra l’altro una rete in campionato agli aquilotti. Cuneo, Versilia sono altre esperienze importanti prima di arrivare a trascinare il Foce Vara in serie D, segnando 25 reti in 27 gare, e proseguire poi la carriera tra i dilettanti. 1991-92 Spezia C1 1 1992-93 Spezia C1 2 1993-94 Spezia C1 1 - e 2 - C.I.

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Campionato. 4 presenze - 0 gol Coppa Italia. 2 presenze - 0 gol Totale. 6 presenze - 0 gol

ALBERTOSI, Enrico. Nato il 2.11.1939 a Pontremoli (Ms). Cm. 182 x 77 kg. Portiere. Cresciuto nello Spezia, esordisce in prima squadra nella stagione 1957-58, con gli aquilotti in IV serie. Portiere di prospettiva, bravo tra i pali, esordisce in Spezia-Novese 4-0, il 20 ottobre 1957, a neppure diciotto anni. Il titolare è Persi, quella spezzina è la miglior difesa del campionato, ma questo ragazzo - per tutti Ricky - ha delle doti tali che viene utilizzato in altre cinque occasioni, di categoria. Spicca il volo verso la Fiorentina, dove giovanissimo esordisce in A. Così ne parla, dopo la sua prima gara, Niccolò Carosio: «Niente scorpacciata viola con la Roma, ma un buon primo tempo, un secondo alquanto opaco, e zero al passivo soprattutto per merito del diciannovenne portiere Albertosi, debuttante, nato a Pontremoconclusa l’ottimo Albertosi, che in trasmissione ci aveva fatto provare emozioni, vertigini, stupore, tanto arditi, tanto plastici e sicuri erano stati molti suoi interventi, appariva come uno qualunque al termine di una comune giornata lavorativa». Con la Fiorenina vince anche una Coppa delle Coppe, conquista la Nazionale, ed è oro agli Europei del 1968. Passa al Cagliari, dopo 177 presenze in maglia viola, ed è portiere ai Mondiali del Messico, nel ‘70. dove l’Italia è seconda solo al Brasile. Dopo sei stagioni in Sardegna - e uno storico al 1980, a quarant’anni compiuti, quando rimane coinvolto nello scandalo del Calcioscommesse e


Enciclopedia dello Spezia una carriera fatta di 532 partite in serie A, 34 in Nazionale (partecipato a 4 Mondiali e un Euro-

Una doppietta a Varese, un’altra a Lumezzane, per un calciatore che lontano dal Picco dà il meglio di se, segnando anche ad Arezzo. La prima e unica rete in casa è su rigore al Padova, il 17 novembre. L’anno della promozione è quello in cui gioca di più, e con i suoi assist mette in condizione di segnare Guidetti, Varricchio e Pelatti. In B è ancora protagonista, ritrova la via del gol (contro la Triestina), ma è soltanto in panchina nella doppia

due stagioni, e si ritira a quasi 45 anni. 1957-58 Spezia IV S. 4 -3 e 2 -2 C. Mattei Campionato. 4 presenze - 3 gol subiti Finali. 2 presenze - 1 gol subito Coppa Mattei. 2 presenze - 2 gol subiti Totale. 8 presenze - 6 gol subiti Palmares. Una promozione in C; una Coppa d’Oro Mattei

ALDI, Renzo. Nato l’1.4.1941 a Orbetello (Gr). Attaccante. Proveniente dell’Orbetello, esordisce nella stagione in cui lo Spezia conquista un ottimo terzo posto in C. Gioca la prima gara l’8 marzo 1959: Cremonese-Spezia 3-1. Ha il suo anno d’oro nel 1959-60, in cui con 8 reti è vicecapocannoniere della squadra, a una sola marcatura dal bomber Cartisano. Segna la sua prima rete su rigore, in Spezia-Varese 1-1 (è il 4 ottobre ’59). Segna al Pordenone, dal dischetto contro Savona e Mestrina, quindi la prima e unica sua doppietta, al Crda Monfalcone. Casale e Pro Patria le altre sue vitti-

il suo destino è segnato: nel precampionato prende ziosa Reggiana che lo aspetta e assieme a Ponzo e Grieco va a riconquistarsi un’altra promozione in 2002-03 Spezia C1 24 7 e 4 2 C.I. 2003-04 Spezia C1 18 5 2004-05 Spezia C1 21 1 e 7 1 C.I. 2005-06 Spezia C1 31 - e 1 - C.I. e 2 - S.C. 2006-07 Spezia B 29 1 e 1 - C.I. Campionato. 123 presenze - 14 gol Coppa Italia. 13 presenze - 3 gol Supercoppa. 2 presenze - 0 gol Totale. 138 presenze - 17 gol Palmares. Una promozione in B; una Coppa Italia di C; una Supercoppa di C

quindi al Napoli e al Prato. 1958-59 Spezia C 2 1959-60 Spezia C 31 8 Campionato. 33 presenze - 8 gol Totale. 33 presenze - 8 gol

ALIBONI, Fabio. Nato l’11.3.1987 a Brescia. Cm. 188 x 84 kg. Difensore. Figlio d’arte, il padre Roberto è stato un bravo portiere, dopo una stagione nel Foce Vara, non an-

ALESSI, Giuseppe. Nato il 15 aprile 1977 a Torino. Cm 171 x 70 kg. Centrocampista Croce e delizia del pubblico del Picco che, come spesso accade, o ama un giocatore o lo odia. Ha giocate e intuizioni clamorose, con un piede sinistro che sembra capace di tutto. Ma ha anche se proprio la mancanza di equilibrio gli frena una carriera che meritava ben altri palcoscenici. Cresciuto nel Torino, va a farsi le ossa nel Savoia (C1) prima di passare al Napoli. Stagioni inframezzate dai prestiti al Livorno. Arriva allo Spezia, vi resta per cinque campionati, e la prima stagione fa registrare il suo record di reti: 7, più 2 in Coppa Italia. È il classico numero dieci talentuoso, che esordisce l’8 settembre 2002 in Spezia-Lumezzane 0-0, lasciando poi il posto a Giotto Caverzan. La prima rete arriva il 30 settembre, in Pistoiese-Spezia 2-1.

La difesa spezzina impegnata nel corso di una gara del campionato 1970-71.

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Enciclopedia dello Spezia cora ventenne viene acquistato dallo Spezia. In B, nel 2006-07, va solo in panchina (c’era in SpeziaGenoa 1-2), senza esordire. Ceduto al Castelnuovo Garfagnana, inizia la sua carriera tra i prof che lo porta poi alla Valenzana. E con la maglia piemontese, l’11 aprile del 2009, segna al Picco il gol

zia-Lumezzane 0-0, il 31 agosto 2003), poi sempre più spesso si accomoda in panchina, entrando a gara in corso per 12 volte. Segna solo 2 gol: il primo alla Lucchese quasi sette mesi dopo, ma almeno è decisiva e sancisce in pieno re-

2006-07 Spezia B - -

ALICICCO, Alessandro. Nato il 23.9.1967 a Roma. Portiere.

1-2). Va un po’ meglio in Coppa Italia dove realizza anche una doppietta, alla Carrarese, nel 7-0 in-

sor Ernesto Alicicco, per anni medico sociale giallorosso, alla Spezia vive una stagione in panchina senza mai esordire in prima squadra. 1990-91 Spezia C1 - -

che lo porta a vestire le maglie di Spal, Avellino, Sassari Torres, Chiasso (nella serie A svizzera, 18 presenze e 2 gol), e ancora Lecco, Pro Vercelli e Rodengo Saiano.

ALTOBELLI, Mattia. Nato il 17.8.1983 a Brescia. Cm. 180 x 70 kg. Attaccante.

2003-04 Spezia C1 19 2 e 5 4 C.I. Campionato. 19 presenze - 2 gol Coppa Italia. 5 presenze - 4 gol Totale. 24 presenze - 6 gol

riva nello Spezia per la sua prima stagione tra i professionisti dopo le giovanili nell’Inter. L’attesa è tanta, e non sempre ripagata. Il ragazzo ha piedi buoni, ma è gracile. Esordisce da titolare (Spe-

AMADESI, Paolo. Nato il 10.2.1902 alla Spezia. Morto il 16.5.1978. Centrocampista. Dopo una parentesi nell’Us Spezzina (nel ’19),

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Enciclopedia dello Spezia eccolo in maglia bianca per cinque stagioni consecutive. Esordisce in SpeziaRivarolese 3-1, del 21 novembre 1920. Prima solo due gare in tornei comunque

dilettanti, vestendo le maglie di Novese, Acqui, Gaviese, prima di diventare allenatore. 1992-93 Spezia C1 29 2 e 6 - C.I. 1993-94 Spezia C1 16 - e 4 1 C.I. Campionato. 45 presenze - 2 gol Coppa Italia. 10 presenze - 1 gol Totale. 55 presenze - 3 gol

rete che permette allo Spezia di battere la Juventus: è l’11 marzo del 1923. Amadesi al 15° batte Combi ed è l’1-0

AMBROSINI. Attaccante. Una sola presenza, peraltro con un gol, in Coppa Italia: è l’8 settembre ‘74, segna al Sestri Levante, nella gara vinta a Sestri per 3-2.

rete con gli aquilotti di questo centrocampista. E siccome sembrava averci preso gusto, segna anche a un altro squadrone: il Milan. È l’8 aprile del ’23. Sul campo neutro di Viareggio lo Spezia vince per 2-1. Importante anche la terza rete stagionale, segnata al Derthona (3-2) nello spareggio salvezza per restare in Prima divisione. Nell’anno successivo, invece, decide Spezia-Cremonese 1-0. Dallo Spezia spicca il volo per il grande Torino assieme al portiere Latella. Gioca per cinque stagioni in granata, disputando 42 partite e mettendo a segno

1974-75 Spezia C - - e 1 1 C.I. Coppa Italia. 1 presenza - 1 gol Totale. 1 presenza - 1 gol

AMENTA, Carlo. Nato il 18.11.1909 a Milano. Difensore. Esperto difensore, militare all’aeroporto di Cadimare, arriva dai Liberi Milano. Esordisce il 16 febbraio ‘41 in Alessandria-Spezia 1-1. Riesce a giocare da titolare una sola stagione, quella che precede lo stop ai campionati, segnando anche un gol: in Spezia-Brescia 3-4, del 16 maggio ‘43, suo il momentaneo 1-1.

1920 Spezia 2 1920-21 Spezia 1a Cat. 11 1921-22 Spezia 1a Div. 12 1922-23 Spezia 1a Div. 25 3 1923-24 Spezia 1a Div. 22 1 1924-25 Spezia 1a Div. 5 Campionato. 75 presenze - 4 gol

1940-41 Spezia B 7 - e 1 - C.I. 1941-42 Spezia B 2 - e 1 - C.I 1942-43 Spezia B 25 1 e 1 - C.I. Campionato. 34 presenze - 1 gol Coppa Italia. 3 presenza - 0 gol Totale. 37 presenze - 1 gol

Totale. 77 presenze - 4 gol

AMAROTTI, Claudio. Nato il 25.7.1968 a Novi Ligure (Al). Cm. 183 x 74 kg. Difensore La sua carriera inizia in Piemonte, tra i dilettanti: Acqui, Gaviese e Bra, in Interregionale, da cui lo pesca lo Spezia. Giocatore di fascia sinistra, che ricopre il ruolo di terzino ma anche di ala, ha grande volontà e disputa due buone stagioni, seppur condizionate da un infortunio. Esordisce in Spezia-Ravenna 1-1, del 30 agosto 1992, bagnando l’esordio con una splendida rete. Si ripete contro l’Alessandria, in un torneo che vede lo Spezia salvarsi. L’anno successivo va peggio: gioca poco, segna una rete in Coppa Italia, al Pavia, gli aquilotti retrocedono. Viene ceduto al Fano, quindi al Giorgione. Da qui torna in Piemonte, tra i

AMENTA, Carmelo. Nato il 5.8.1918 a Milano. Difensore. Primi passi nel Derthona, quindi allo Spezia per della squadra del 42° Corpo Vigili del Fuoco della Spezia, esordisce in Busseto-Vigili del Fuoco 1-2, Lo scudetto per sempre come «di un perfetto sistemista, pronto nel naturale anticipo sull’avversario, e buon colpitore». È scono lo scudetto. Terminata la guerra passa alla Salernitana - e gioca la sua unica stagione in serie A - prima di tornare tra gli aquilotti. Segna anche alcune reti: la prima al Legnano, in campo neutro a Como (1-1). A Cagliari, l’anno dopo, segna una storica doppietta (2-4). Protagonista per anni con la Fezzanese, a lui è intitolato il campo sportivo 15


Enciclopedia dello Spezia di Fezzano.

del Picco. 1994-95 Spezia C1 - - e 1 - C.I. Coppa Italia. 1 presenza - 0 gol Totale. 1 presenza - 0 gol

1944 Vvf Spezia A.I. 12 1946-47 Spezia B 38 1 1947-48 Spezia B 28 5 1948-49 Spezia B 24 Campionato. 102 presenze - 6 gol Spareggi. 1 presenza - 0 gol Totale. 103 presenze - 6 gol Palmares. Uno scudetto

AMERI, Carlo. Nato il 9.8.1947 a Bonassola (Sp) Ala. Una sola apparizione, in un campionato entusiasmante per gli aquilotti, secondi a pari merito in C. Esordisce in Torres-Spezia 1-0, del 28 aprile 1968. Quindi, passa alla Nocerina. 1967-68 Spezia C 1 Campionato.1 presenza - 0 gol Totale. 1 presenza - 0 gol

ANACLERIO, Giuseppe. Nato il 26.1.1974 a Bari. Centrocampista. Una lunga carriera prima di arrivare tra gli aquilotti. Esordisce in A giovanissimo, al Bologna (9 partite), ma poi non gioca più nella massima serie. È protagonista ancora tra i felsinei, e poi con Baracca Lugo, Spal, Avellino, Modena, Genoa, Rimini, Pisa, Reggiana e ancora Pisa, da cui passa allo Spezia. Conosciuto per la sua regia sotrascorso allo Spezia fa discutere soprattutto per la sensazione di sovrappeso e di non adeguatezcomunque il merito di guidare gli aquilotti verso la conquista della Coppa Italia, mentre in campionato viene spesso sostituito a gara in corso (per 9 volte). Segna un gol, al Prato, l’8 maggio 2005. Lascia lo Spezia e, visti Grieco e Saverino, non se ne sente la mancanza. Ceduto al Frosinone, conquista la promozione in B. Passa poi a Padova, Ancona, Cavese e Bassano. 2004-05 Spezia C1 24 1 e 6 - C.I. Campionato. 24 presenze - 1 gol Coppa Italia. 6 presenze - 0 gol Totale. 30 presenze - 1 gol

ANDREAZZOLI, Andrea. Nato il 17.2.1975 a Massa (Ms). Difensore. Una presenza in Coppa Italia per difensore della Berretti, che gioca in Empoli-Spezia 1-0, del 5 ottobre ‘94, quando mister Onofri affronta la gara di ritorno con una squadra di esordienti, dopo lo 0-3 16

ANDREI, Giuseppe. Nato il 29.4.1910 a Carrara (Ms). Centrocampista. Proveniente dalla Carrarese, dopo aver contribuito alla promozione in B dei marmiferi arriva allo Spezia dove si ferma per sei stagioni, mettendosi disce in Spezia-Atalanta 0-0 del 6 ottobre 1929, segna la sua prima rete un mese dopo, a Lecce. E ai giallorossi segna anche nel ritorno. Nel mezzo la rete alla Biellese e, successivamente, quella decisiva per battere la Fiumana. La stagione successiva segna con Parma e Pistoiese, mentre nel 1931 vive la stagione migliore, diventando vicecapocannoniere dietro a Giulio Cappelli: Legnano, Parma, Atalanta le sue vittime, prima della doppietta al Verona (4-0, il 3 gennaio ‘32). E ancora, reti a Serenissima, Livorno, Padova, Atalanta e Vigevanesi nel zandosi al quarto posto (in gol con Livorno, Grion e Legnano), e poi altre due stagioni in tono minore. Il tempo di vedere la nuova tribuna in cemento del Picco, segnare un gol al Seregno e poi con un’ultima rete alla Pro Patria, lascia. È il 2 giugno ‘35, quella di Andrei è la marcatura che chiude il campionato e la sua esperienza in maglia bianca. Viene ceduto all’Atalanta, con cui trova quella promozione in A sempre mancata tra gli aquilotti. Conclude la carriera vestendo le maglie di Pisa, Alfa Romeo e ancora Carrarese. 1929-30 Spezia B 28 4 1930-31 Spezia B 29 2 1931-32 Spezia B 33 12 1932-33 Spezia B 24 3 1933-34 Spezia B 22 1934-35 Spezia B 21 2 Campionato. 157 presenze - 21 gol Totale. 157 presenze - 21 gol

ANDREINI, Alessandro. Nato il 6.9.1974 a Zagarolo (Roma). Cm. 180 x 75 kg. Attaccante. Esordisce tra i professionisti vestendo la maglia


Enciclopedia dello Spezia della Lucchese, a vent’anni. Passa poi alla Massese, per due campionati, quindi al Pisa, da cui arriva nello Spezia, a stagione iniziata. Proprio con

no, Baracca Lugo, Pontedera al 90° e Fano. Il gol dell’ex segnato al Pisa è un altro di quei momenti che permette ad Andreini di trovare spazio nei cori e nei cuori dei tifosi. Il derby è sull’1-1 quando il centravanti romano trova la rete decisiva. È l’11 aprile ‘98. La rete al 90° di Spezia-Tempio, poi, manda gli aquilotti ai play off. Che sono però amari, persi contro l’Arezzo (una curiosità, nella

maglia bianca ha segnato 8 reti in tre stagioni, ora ne fa 13 in un colpo solo, costituendo con Zaniolo una ben assortita coppia di attaccanti. Esordisce nel rocambolesco 4-4 con la Viterbese, del 5 ottobre ‘97, e segna una doppietta, con il decisivo gol piettante che lo fa entrare subito nelle simpatie del pubblico. Sette giorni dopo, nella trasferta in casa dell’Iperzola, è ancora decisivo e la sua rete a sette

viene battuto su calcio di rigore). Lo Spezia ci riprova, Andreini e Zaniolo trascinano gli aquilotti al quinto posto, quindi agli spareggi-promozione. Persi contro l’Albinoleffe. La stagione inizia nel segno dei gemelli del gol, che stendono il Novara, con Andreini in rete all’89°. Un gol al Pontedera e uno su rigore all’86° al Fiorenzuola (ma i piacentini vincono comunque, con un penalty al 92°), sono le marcature di un girone d’andata deludente.

dell’accoppiata Borgo-Filippi sembra vinta da uomo d’area di rigore, calciatore di carattere (due espulsioni in maglia bianca), diventa decisivo nelle parti conclusive di partita. Segna al Viareggio, e all’88° di Spezia-Fano trova ancora la zampata da tre punti. Gli aquilotti navigano nelle zone altre

rigore da tre punti alla Biellese, reti a Pro Vercelli, Borgosesia, Sanremese e quello del punto con il Voghera che vale gli spareggi, acciuffati a cinque

dell’attacco anche quando Zaniolo non c’è, spelombardi. Nei play off è proprio una sua rete a dare la speranza: il 30 maggio ‘99 l’Albinoleffe -

vittime nel girone di andata, chiuso con 7 marcature. Nel girone di ritorno, ecco le reti a Tolenti-

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Enciclopedia dello Spezia po quasi scaduto della meteora Di Sabato chiude non a cambiare le sorti della stagione. Lui si trasferisce al Varese, in C1, ma la stagione è deludente. Riparte dalla C2, e ricomincia a segnare: Montichiari, Pro Sesto, Sassuolo, Ivrea, Pro Vercelli (dove fa 15 gol, record personale), quindi Pergocrema e ancora Varese. 1997-98 Spezia C2 28 13 1998-99 Spezia C2 31 8 e 2 - C.I. Campionato. 59 presenze - 21 gol Play off. 5 presenze - 1 gol Coppa Italia. 2 presenze - 0 gol Totale. 66 presenze - 22 gol

1961-62 Spezia C 15 2 Campionato. 15 presenze - 2 gol Totale. 15 presenze - 2 gol

ANGELINI, Sergio. Vedi box Top Player ANGELONI, Pierluigi. Nato il 27.12.1953 a Acquasparta (Tr). Cm. 182 x 74 kg. Ala. Cresciuto nell’Astimacobi, gioca per due campionati nel Riccione, quindi Teramo e Brindisi, che lascia nel novembre del ’76 per approdare allo Spezia, squadra che ambisce alla B. Esordisce negli aquilotti il 5 dicembre, in Spezia-Empoli 2-2, e fa subito una doppietta che fa sognare la tifoseria. Si ripete contro l’Anconitana, fa un clamoroso autogol a Siena, ma per fortuna c’è Agostini in giornata di grazia che fa tripletta, quindi il gol del ri-

ANDREOLI, Paolo. Ala sinistra. Proveniente in prestito dal Modena, calciatore agile e veloce, disputa una stagione in media con la squadra, che si piazza a centro Rimini 2-1, del 23 novembre ‘69. Segna 2 reti: la prima è decisiva per battere il Prato al Picco (1-0), l’altra apre le danze in Spezia-Anconitana, terminata 2-2. 1969-70 Spezia C 17 2 Campionato. 17 presenze - 2 gol Totale. 17 presenze - 2 gol

ANDRETTA, Stefano. Nato il 17.5.1968 a Conegliano (Tv). Centrocampista. Gioca con il Pordenone, quindi passa al Venezia. Proprio contro gli aquilotti segna una rete, quella del 4-0 in Venezia-Spezia del 20 maggio ‘90. Arriva in estate, ma non riesce a convincere. Gioca solo due gare in Coppa Italia (contro Massese e Cecina), non esordisce in campionato. Passa alla Civitanovese. Attualmente fa l’allenatore. 1990-91 Spezia C1 - - e 2 - C.I. Coppa Italia. 2 presenze - 0 gol Totale. 2 presenze - 0 gol

ANGELI, Umberto. Nato il 9.11.1939 a Fiume (Go). Ala destra. Arrivato a metà stagione dal Parma, non riesce a salvare lo Spezia dalla retrocessione in serie D. È un attaccante veloce, ma che vede poche volte la porta. Esordisce in Spezia-Torres 1-3, del 18 febbraio 1962. Segna due reti, entrambe decisive al 18

Gli aquilotti sono forti, ma Pistoiese e Parma sono imprendibili. I gol segnati a Sangiovannese, Alma Juventus Fano, Livorno, Riccione e ancora Anconitana, servono solo per le emozioni di quell’anno e per le statistiche. Nove reti, è comunque il capocannoniere. I 18 milioni con cui viene ceduto al Forlì, invece, servono per le sempre sguarnite casse societarie. Dopo 20 reti in biancorosso, in benedettese. 1976-77 Spezia C 25 9 Campionato. 25 presenze - 9 gol Totale. 25 presenze - 9 gol

ANTELMI, Roberto Nato il 18.10.1961 a Torino. Attaccante. Cresciuto nella Juventus, si mette in luce nel Casale, segnando tra l’altro il gol vittoria dei nerostellati in Spezia-Casale 0-1 del 26 ottobre 1980. Arriva tra gli aquilotti a stagione iniziata, e attorno a lui ci sono grandi aspettative. Invece segna poco e va a fondo con la squadra, retrocessa in Interregionale e poi ripescata. Esordisce in Spezia-Prato 0-1 del 31 ottobre 1982, segna un mese dopo, in Spezia-Imperia 2-1, la rete dell’iniziale vantaggio. Il gol da due punti contro il Sant’Elena Quartu è l’ultima sua marcatura: è solo il 19 dicembre e di lì a giugno è il nulla. 1982-83 Spezia C2 27 2


Enciclopedia dello Spezia

ANGELINI, Sergio

Nato il 15.8.1914 a Querceta (Lu). Morto nel 1989. Attaccante.

C

resciuto nel Querceta, veste poi la maglia del Nuova Italia, squadra frutto della fusione tra Querceta e Forte dei Marmi. Gioca due buone stagioni al Viareggio e quindi passa al Livorno, in altalena tra la A e la B, dove segna una ventina di reti in quattro campionati. Dopo una stagione al Perugia, in piena occupazione tedesca arriva alla Spezia e veste la maglia dei Vigili del Fuoco, diventando il capocannoniere della formazione che si aggiudica il Campionato dell’Alta Italia. Segna

Torino) sul primo. Sul secondo diedi una gran spinta in mischia a Rostagno per arrivarci». E ancora: «Pochi sanno che giocai le partigara di Bologna mi avevano visto tra i mag-

quindi, e i gol decisivi per vincere quello scudetto riconosciuto solo anni dopo la sua more la Sampdoria «perché troppo lontane», pro-

con il glorioso Torino, il 16 luglio ‘44, battuto 2-1 grazie a una sua doppietta. Così ricorda quella giornata ad Armando Napoletano, in un’intervista del 1989 per La Nazione, pochi mesi prima della sua morte. «Ricordo i due gol e quell’errore di Griffanti (il portiere del

1944 Vvf Spezia A.I. 12 7 Campionato. 12 presenze - 7 gol Totale. 12 presenze - 7 gol Palmares. Uno scudetto

Campionato. 27 presenze - 2 gol Totale. 27 presenze - 2 gol

fensore proveniente dai sardi del Montevecchio riesce a ritagliarsi spazi importanti, alternandosi sulla destra con Fiumi. Esordisce il 4 novembre del ‘56, in Piombino-Spezia 0-2. Gioca in maglia bianca una sola stagione, quindi viene ceduto alla Nissena.

ANTONELLI. Difensore. Negli aquilotti che giocano in IV serie, questo di19


Enciclopedia dello Spezia 1956-57 Spezia IV S. 13 Campionato. 13 presenze - 0 gol Totale. 13 presenze - 0 gol

una delle quattro stagionali: Fiorenzuola-Spezia 1-2. È il 22 settembre ‘96. Al termine della stagione inizia una discreta carriera che lo porta a Vis Pesaro (4 stagioni), Padova (5 anni) e Frosinone con cui, a 29 anni, esordisce in B. A seguire, le esperienze con Gallipoli e Virtus Lanciano.

ANTONELLI, Vito Michele Nato il 17.3.1981 a Bari. Cm. 179 x 72 kg. Centrocampista.

1996-97 Spezia C1 8 Campionato. 8 presenze - 0 gol Totale. 8 presenze - 0 gol

ANTONUCCI, Maurizio. Nato il 30.7.1960 a Massa (Ms). Ala/Centravanti. Promessa del calcio spezzino, esordisce giovanissimo negli aquilotti, poi costruisce la sua carriera da bomber in altre formazioni liguri e toscane. Veste il bianco dello Spezia per la prima volta il 30 aprile del ’78, a neppure diciotto anni: gli aquilotti perdono al Picco col Siena (2-0). Antonucci rileva Bongiorni al 70°. Gioca due gare da titolare nell’ultima sua stagione. Una curiosità: non è mai uscito vincente nelle partite in cui ha giodopo, nel 1985, quando veste la maglia dell’Enin Entella-Spezia 2-0 di Coppa Italia (la rete del

Mediano bravo tecnicamente ma un po’ lento, veniente dalle serie maggiori - cresciuto nel Bari, milita in Gualdo, Vis Pesaro, Ravenna, Forlì, Rovigo e Valenzana - gioca un campionato diligente, ma non entusiasmante. Esordisce il 14 settembre 2008 a Savona, dove lo Spezia vince 1-0, sostistagione viene lasciato libero, si accasa al Rovigo. 2008-09 Spezia D 25 Campionato. 25 presenze - 0 gol Totale. 25 presenze - 0 gol

ANTONIOLI, Paolo. Nato il 17.11.1977 a Mantova. Cm 181 x 81 kg. Difensore. Arrivato molto giovane dal Verona, gioca una manciata di partite nello Spezia che retrocede in ricordarsi di lui. Esordisce però con una vittoria, 20

si ripete in campionato (1-1, gol di Pitino pareggiato da Antonucci). E in altre due gare di Coppa, l’anno successivo, c’è il suo zampino. Passa poi alla Sarzanese (48 gol in tre stagioni e promozione in D). Detto dell’esperienza all’Entella, portata in C2, veste anche la mglia di Carrarese, ViaregQuerceta e Massarosa. 1977-78 Spezia C 1 1978-79 Spezia C1 3 1979-80 Spezia C2 2 Campionato. 6 presenze - 0 gol Totale. 6 presenze - 0 gol Palmares. Una promozione in C1

ANZALONE, Fabrizio. Nato il 24.7.1978 a Genova. Cm. 187 x 86 kg. Difensore. Picco, sia da calciatore degli aquilotti sia da avversario. Non ha piedi buoni, ci mette grinta, ma non basta. Eppure arriva giovane nello Spezia di Mandorlini, ma già con qualche esperienza: esordisce in B col Genoa, gioca una stagione al Catanzaro e una a metà tra Fiorenzuola e Imperia. Ma


Enciclopedia dello Spezia con gli aquilotti non c’è feeling. Veste per la prima volta la maglia bianca in Coppa Italia (20 agosto 2000 a Mantova, lo Spezia vince 3-1), esordisce in campionato alla 9a giornata, nella vittoria esterna con l’Alzano. Dopo un’altra mezza stagione senza impressionare, lascia non certo tra i rimpianti, e in gennaio passa all’Alzano Virescit (segnando il gol dell’ex in Spezia-Alzano 1-1, nel torneo successivo, l’8 dicembre 2002). Da qui veste le maglie di Ravenna (7 stagioni), brevemente quella della Cremonese, quindi quella della Carrarese, di cui diventa capitano.

decisivo contro la Sambonifacese, la Valenzana e in casa dell’Alto Adige. Non è impeccabile nella subisce due reti. Il suo positivo rendimento gli vale la conferma per l’anno successivo, ma un infortunio lo blocca dopo una decina di giornate. 2009-10 Spezia 2a Div. 31 -25 e 2 -3 C.I. 2010-11 Spezia 1a Div. 12 -12 e 1 -3 C.I. Campionato. 43 presenze - 37 gol subiti Play off. 4 presenze - 3 gol subiti Coppa Italia. 3 presenze - 6 gol subiti Totale. 50 presenze - 46 gol subiti Palmares. Una promozione in 1a Divisione

AQUILANI, Romano Nato il 9.1.1939 alla Spezia. Mediano. Spezzino, esordisce in prima squadra in Carbosarda-Spezia 0-1, del 23 novembre 1958. Difensore arcigno, riesce anche a segnare alcune reti. Il suo battesimo è in Spezia-Bolzano 3-1, prima di campionato della stagione ‘59-’60. Segna quindi a Savona e contro il Portocivitanovese, nella stagione della retrocessione in D. Gioca un ultimo campionato con gli aquilotti, prima di essere ceduto alla Torres, assieme all’altro spezzino, Campioli.

2000-01 Spezia C1 4 - e 8 - C.I. 2001-02 Spezia C1 3 - e 4 - C.I. Campionato. 7 presenze - 0 gol Play off. 1 presenza - 0 gol Coppa Italia. 12 presenze - 0 gol Totale. 20 presenze - 0 gol

APREA, Giuseppe. Nato il 23.6.1977 a Napoli. Cm. 183 x 70 kg. Portiere. Cresciuto nella Fiorentina, esordisce nel Grosseto, tra i dilettanti, poi è per due stagioni all’Ascoli dove ritorna dopo una parentesi al Tolentino. In B con Fermana e Pescara, cambia squadra quasi ogni anno: Atletico Catania, Fermana, Lanciano, Perugia, Sora, Sambenedettese, Fidelis Andria, Cisco Roma, prima di fermarsi per tre stagioni al Venezia. Arriva allo Spezia appena ripescato in Seconda Divisione, e ne diventa il titolare. Esordisce il 23 agosto 2009, in Spezia-Pro Sesto 1-0. Portiere d’esperienza, si dimostra un ottimo para-rigori: è

1958-59 Spezia C 9 1959-60 Spezia C 19 1 1960-61 Spezia C 17 1 1961-62 Spezia C 32 1 1962-63 Spezia D 12 Campionato. 89 presenze - 3 gol Totale. 89 presenze - 3 gol

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Enciclopedia dello Spezia ARAMINI, Tiziano. Nato il 20.10.1973 a Arezzo. Cm. 180 x 70 kg. Difensore. che lascia a desiderare tecnicamente. Non trova molti spazi: esordisce in Spezia-Modena 0-0, del 9 ottobre ‘94, entrando al posto di Moro a sette con il Montevarchi e la Massese. 1994-95 Spezia C1 10 - e 1 - C.I. Campionato. 10 presenze - 0 gol Coppa Italia. 1 presenza - 0 gol Totale. 11 presenze - 0 gol

ARCO, Roberto. Nato il 5.3.1974 a Genova. Cm. 178 x 70 kg. Attaccante. Scuola genoana, segna un gol nelle sei gare in A che gioca da promettente centravanti. Va in prestito al Mantova e al Leffe, quindi allo Spezia nell’estate del ‘95. Gioca in Coppa Italia, esordisce in Spezia-Ravenna 0-1, del 27 agosto, sostituito al 75° da Panisson. Gioca soltanto altri due spezzoni di gara, senza convincere. E a ottobre passa alla Cremapergo, quindi Trapani e Nocerina. 1995-96 Spezia C1 3 - e 3 - C.I. Campionato. 3 presenze - 0 gol Coppa Italia. 3 presenze - 0 gol Totale. 6 presenze - 0 gol

ARELLA CARNEVALE, Gianni. Nato il 19.8.1914 alla Spezia. Cm 162 x 63. Ala sinistra Prelevato dal Canaletto, gioca per cinque stagioni nello Spezia, in cui esordisce poco più che diciottenne: è il 23 ottobre 1932 e quest’ala segna uno dei tre gol con cui gli spezzini battono la Serenissima. Resterà quella d’esordio la sua migliore stagione in fase realizzativa, con 6 gol, tutti nel lanta, Comense e Cagliari le sue vittime. L’anno successivo è schierato con più frequenza. Quattro le marcature: Seregno, Pavia, Legnano e ancora Seregno. Fermo quasi tutto il campionato 193334 - due gare e una rete, al Novara - nell’anno del ritorno in B segna al Casale e alla Rivarolese. 1932-33 Spezia B 14 6 1933-34 Spezia B 23 4 1934-35 Spezia B 2 1 1935-36 Spezia C 11 2 1936-37 Spezia B 1 Campionato. 51 presenze - 13 gol Totale. 51 presenze - 13 gol Palmares. Una promozione in B

ARGENZIANO, Giorgio. Nato il 9.10.1934 alla Spezia. Attaccante. Proveniente dall’Eusebio Castigliano che, in realtà, si fonde con lo Spezia e dà vita alla squadra che

a

22


Enciclopedia dello Spezia è appena sprofondata in quarta serie. Gioca due stagioni, caratterizzate da un buon bottino di gol. Esordisce in Spezia-Massese 1-2, il 28 settembre 1952. Centravanti, è il capocannoniere della formazione che retrocede in Promozione. Si sblocca alla settima giornata, in casa della Novese, segna una doppietta alla Vogherese. Quindi, Casale, Novese e Rivarolese sono le altre vittime. In Promozione è la spalla del bomber Fiumi: segna comunque una doppietta in casa del Grifone Genoa e si ripete al ritorno. Contro Entella e Riva Trigoso le

se. Esordisce in Fano-Spezia 1-1, il 21 settembre 1986, ha il numero 7, ma al centro dell’attacco c’è lui. Si sblocca nel derby Carraresegol pesante, i tifosi si affezionano a Titti, ma nel resto del campionato c’è ben poco: giusto un gol a

ultimo ingaggio al Fiorenzuola, in Interregionale, prima di lasciare il calcio. Diventa quindi allenatore delle giovanili della Cremonese.

Livorno, quindi passa al Pisa. 1952-53 Spezia IV S. 25 6 1953-54 Spezia Prom. 14 6 Campionato. 39 presenze - 12 gol Totale. 39 presenze - 12 gol

1986-87 Spezia C1 29 3 e 6 - C.I. Campionato. 29 presenze - 3 gol Coppa Italia. 6 presenze - 0 gol Totale. 35 presenze - 3 gol

ARTIOLI, Alberto. Nato il 30.6.1949 a Cento (Fe). Ala. Una sola partita, nella trasferta di Prato persa 3-0: è il 15 ottobre ‘67.

ASNICAR, Giovanni. Nato il 21.9.1952 a Francolino (Fe). CentravantiAla. Proveniente dalla Spal, arriva venenne allo Spezia e resta una sola stagione. Non mantiene le aspetta-

1967-68 Spezia C 1 Campionato. 1 presenza - 0 gol Totale. 1 presenza - 0 gol

ARZELÀ, Cesare. Nato il 7.6.1978 a Brugnato (Sp). Attaccante. Centravanti della Berretti, esordisce in prima squadra nella stagione della retrocessione in C2. Il 4 maggio ‘97, a Modena, indossa la maglia numero 9 per 70 minuti, prima di lasciare spazio a un altro baby, Spella. Finisce 1-0 per i canarini, lo Spezia retrocede con tre giornate d’anticipo. Sette giorni dopo, il suo esordio al Picco, contro il Prato (0-1). Nel torneo successivo ha più spazio, ma solo in Coppa Italia dimostra le sue doti realizzative, segnando all’Iperzola e al Viareggio. 1996-97 Spezia C1 2 1997-98 Spezia C2 11 - e 4 2 C.I Campionato. 13 presenze - 0 gol Coppa Italia. 4 presenze - 2 gol Totale. 17 presenze - 2 gol

ASCAGNI, Tiziano Nato l’8.6.1954 a Voghera (Pv). Centravanti. Atteso come il colpo del calciomercato per lo Spezia tornato in C1, è invece una delusione. I piedi sono buoni, ce lo ricorda una strepitosa rovesciata in Spezia-Padova 0-1, ma la voglia sembra venire meno. È sul viale del tramonto dopo un’ottima carriera con Ternana, Cremonese, Triestina, Vare23


Enciclopedia dello Spezia tive, anche se con le sue 4 reti è il vicecannoniere. Esordisce in Spezia-Olbia 1-0 del 17 settembre 1972, e si sblocca nel girone di ritorno, contro la ripete sette giorni dopo a Modena e poi a Ravenna. Lascia senza rimpianti. Più tardi lo troviamo al Rimini (68 partite), quindi Piacenza, Bari, Ternana, Casale e in ultimo Vigor Senigallia. 1972-73 Spezia C 20 4 e 10 1 C.I. Campionato. 20 presenze - 4 gol Coppa Italia. 10 presenze - 1 gol Totale. 30 presenze - 5 gol

BABBINI, Luca. Nato il 22.1.1988 a Carrara (Ms). Cm. 184 x 78 kg. Portiere. Il numero uno della giovanile è aggregato alla prima squadra, va in panchina, ma non esordisce. Ceduto alla Sarzanese, gioca con Figline e Esperia Viareggio, dove esordisce in C2 e in C1. Quindi serie D. 2004-05 Spezia C1 - 2005-06 Spezia C1 - -

BABBI, Mauro. Nato il 14.11.1962 a Ravenna. Attaccante. Cresciuto nel Cesena, ma proveniente dal Pavia, non risponde alle aspettative. Segna una sola rete in Coppa Italia, alla Reggiana, in campionato non si sblocca. Esordisce in Torres Sassari-Spezia 2-0, il 23 settembre, prima di campionato, sostituito al 73° da Valenzi. Viene ceduto nel mercato autunnale. Smessi i panni di calciatore, diventa direttore sportivo, a Ravenna e nell’Usd Classe. 1984-85 Spezia C2 5 - e 6 1 C.I. Campionato. 5 presenze - 0 gol Coppa Italia. 6 presenze - 1 gol Totale. 11 presenze - 1 gol

BACARELLI, Enzo. Nato il 22.3.1956 a Torino. Terzino. Proveniente dalle giovanili della Juventus, si rivela una delusione. Gioca poco, non convince. Esordisce in maglia bianca in Spezia-Arezzo 0-0, del 22 settembre 1975, sostituito al 72° da Giulietti. Dopo le prima tre gare da titolare esce praticamenalla Viterbese. 1975-76 Spezia C 5 - e 4 - C.I. Campionato. 5 presenze - 0 gol Coppa Italia. 4 presenze - 0 gol Totale. 9 presenze - 0 gol

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Enciclopedia dello Spezia BACCALINI, Eros. Nato il 16.11.1930 alla Spezia. Mezzala. Dal Pegazzano, per 4 campionati gioca con gli aquilotti, diventando titolare nella prima stagione in C, dopo la retrocessione. Esordisce in SpeziaReggiana 0-2, del 3 ottobre 1948. A Siracusa, il 15 ottobre ‘50, segna la sua prima rete, seguita da un gol a Venezia. Nel torneo del ‘51, ecco la sua esplosione, tale da diventare cannoniere del-

BAGGIO, Eddy. Nato il 23.8.1974 a Caldogno (Vi). Cm. 176 x 77 kg. Attaccante. scomodo paragone con chi ha un fratello del calibro di Roberto Baggio. Anche Eddy ha piedi buoni, e una carriera discreta. Arriva alla Spezia e con umiltà si mette al servizio della squadra, contribuendo a conquistare la Coppa Italia di serie C. Cresciuto nella Fiorentina, che sperava di centrare il colpo riuscito con il fratello, gioca con Palazzolo (doppietta agli aquilotti), Prato, Giorgione, Ancona e Ascoli, dove esplode segnando 22 gol in 27 partite, in serie C1. Tornato ad Ancona, eccolo a Catania e Salernitana, prima di passare al Vicenza e tornare al Catania. Arriva nello Spezia con un bottino di 114 gol, e soprattutto con 8 reti in B con gli etnei nella prima parte di stagione. Si integra al meglio e al suo esordio è subito gol: in Spezia-Torres 2-1 del 23 gennaio c’è la

regista. Si sblocca nel girone di ritorno, contro il Lanciotto. Quindi, segna una doppietta al Chinotto Neri, gol a Chieti, un’altra doppietta alla Maceratese, un rigore decisivo al Rosignano Solvay, e uno all’Empoli, la sua ultima marcatura. Passa alla Lucchese e, anni dopo, arriva al Bari, di cui diventa un punto fermo per 5 campionati, facendo la scalata dalla C alla A, e segnando 26 reti. 1948-49 Spezia B 5 1949-50 Spezia B 7 1950-51 Spezia B 6 2 1951-52 Spezia C 28 8 Campionato. 46 presenze - 10 gol Totale. 46 presenze - 10 gol

BACIGALUPI, I°. Difensore. Agli albori del calcio, gioca una sola gara, in Spezia-Scuola Specialisti 5-3, del 27 ottobre 1912.

punti agli aquilotti. È subito un idolo. A Cremona,

1912-13 Spezia 1 Totale. 1 presenza - gol

BACIGALUPI, II°. Centromediano. Una sola presenza, in Spezia-Scuola Specialisti 5-3, del 27 ottobre 1912. 1912-13 Spezia 1 Totale. 1 presenza - gol

BAGGIANTI, Ugo. Difensore. È Spezia, contro la Virtus Juventusque di Livorno. È un’altra manciata di partite. 1911-12 Spezia 2 1912-13 Spezia 1 1913-14 Spezia 3 Totale. 6 presenze - 0 gol

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Enciclopedia dello Spezia sette giorni dopo, segna un’altra doppietta: una delle reti, in rovesciata, è da cineteca. Ma la sua vena realizzativa si perde, e realizza ancora una di Coppa Italia con il Frosinone fa staffetta con Veronese. Intanto ci pensa Guidetti... L’anno successivo gioca una manciata di minuti nella partita di Coppa Italia maggiore, il 7 agosto 2005, entrando al 96° di Spezia-Cesena, persa al 120° per un eurogol di Ciaramitaro. Le voci di cessione sono sempre più insistenti. E infatti passa al Pisa, in cambio di Guariniello. Contribuisce alla salvezza con Portogruaro e Sangiovannese, poi lascia. Vanta 2 presenze nella Nazionale Under 17. 2004-05 Spezia C1 16 5 e 2 - C.I. 2005-06 Spezia C1 - - e 1 - C.I. Campionato. 16 presenze - 5 gol Coppa Italia. 3 presenze - 0 gol Totale. 19 presenze - 5 gol Palmares. Una Coppa Italia di C

BAGNOLI, Andrea. Nato il 13.8.1967 a Vinci (Fi). Cm. 178 x 70 kg. Attaccante. Centravanti rapido, arriva allo Spezia accompagnato dalla fama di bomber: Porto Torres, Carbonia, Pontedera (16 gol in C2), Sambenedettese e Carpi, con alti e bassi, sono le esperienze che precedono l’arrivo. In maglia bianca è invece impacciato, e delude, dopo un avvio incoraggiante con 2 reti in Coppa Italia, a Cuneo e Casale. Esordisce in Spezia-Palazzolo 0-2, del 15 settembre ‘91. Segna una sola rete, a Sesto San Giovanni, alla 15a di campionato. La stagione successiva gioca l’avvio, segna un gol al Como, poi, nel novembre del ’92 passa al Suzzara. Con Livorno e Pontedera, in seguito, ritrova la fama di bomber, prima di giocare con Pisa e Pro Vercelli e proseguire nei dilettanti con Fucecchio, Milazzo, Verbano e Tuttocuoio. Chiuso con il calcio giocato diventa procuratore.

Nato il 17.2.1931 a Cuneo. Ala. Cresciuto nel grande Torino, con cui esordisce in A il 7 novembre del ‘48, vestendo la maglia numero 7 dell’infortunato Menti nel match contro la Lazio, gioca in prestito per due stagioni al Fanfulla prima di tornare al Toro, per un solo campionato. Venduto al Lecce (30 presenze e 8 gol), arriva alla Spezia e fornisce il suo importante contributo anche in fatto di gol: 17 in due campionati, senza riuscire però a trascinare fuori dalle sabbie mobili della IV Serie gli aquilotti. Esordisce in SpeziaCecina 3-1, del 6 novembre 1955, segnando la sua prima rete dopo soli 16 minuti. A Pontedera è decisivo, segna a Jesi e Sestese. Nel girone di ritorno si scatena: segna a Carrarese, Siena, Jesi, Lucchese, Rosignano Solvay, Fabriano. Lo Spezia è secondo. L’anno successivo, con Gagliardi e Franceschina, forma un attacco forte, ma che non basta. Il torneo è vinto dall’Anconitana. Segna 7 gol: Vigor Senigallia, Piombino, Alma Juventus Fano, Lucchese, Labrone Livorno, Cecina e Fracor Empoli. Termina così una carriera che non è in linea con le promesse: per gli storici del calcio,

1991-92 Spezia C1 25 1 e 5 2 C.I. 1992-93 Spezia C1 6 1 e 3 - C.I. Campionato. 31 presenze - 2 gol Coppa Italia. 8 presenze - 2 gol Totale. 39 presenze - 4 gol

1955-56 Spezia IV S. 28 10 1956-57 Spezia IV S. 32 7 Campionato. 60 presenze - 17 gol Totale. 60 presenze - 17 gol

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Enciclopedia dello Spezia BALDA I°. Difensore. Tra i più presenti dopo che, nel 1913-14, entrano nello Spezia soci e calciatori dello Sport Club Spezia. Esordisce in maglia bianca il 4 ottobre 1913, nella vittoria per 8-0 sui militari della Nave Inglese Marta.

rileva Frateschi nel 2-0 con cui lo Spezia batte la Sestrese. L’esordio da titolare in Lavagnese-Spezia, 36a giornata: 3-0 per gli aquilotti. La stagione successiva gioca solo in Coppa Italia, poi viene mandato ai Mobilieri Ponsacco. Passa quin-

1913-14 Spezia 6 1914-15 Spezia 1 -

serie D. 2008-09 Spezia D 6 2009-10 Spezia 2a Div. - - e 3 - C.I. Campionato. 6 presenze - 0 gol Coppa Italia. 3 presenze - 0 gol Totale. 9 presenze - 0 gol

Totale. 7 presenze - 0 gol

BALDI, Anselmo. Nato il 28.11.1962 a Larciano (Pt). Centrocampista. Cresciuto nella Fiorentina, è una mezzala dai piedi buoni, ma lento. Vive una stagione travagliata, nelsta comunque la salvezza. Esordisce in Torres Sassari-Spezia 2-0, del 23 settembre 1984. Segna una rete, alla Nuorese, il 17 febbraio dell’85.

BALDONI. Difensore. Una sola presenza, il 26 dicembre 1915, in SpeziaH.M.S. Sapphire (ovvero i militari della nave inglese ormeggiata alla Spezia) terminata 1-1. Non è da escludere che si tratti di Balloni, citato per quattro volte nei tabellini dell’epoca, e mai nelle stesse gare. 1915-16 Spezia 1 -

1984-85 Spezia C2 29 1 e 6 - C.I. Campionato. 29 presenze - 1 gol Coppa Italia. 6 presenze - 0 gol Totale. 35 presenze - 1 gol

Totale. 1 presenza - 0 gol

BALDONI, Lorenzo. Nato il 24.4.1947 a Magione (Pg). Ala Proveniente dalla Carrarese, gioca una manciata di gare. Esordisce in Sambenedettese-Spezia 1-0, del 13 settembre 1970. Segna un solo gol: al Picco contro l’Entella, il 4 ottobre, sigla la rete del 2-2

BALDINI, Guglielmo. Nato il 10.11.1975 a Massa. Cm. 178 x 78 kg. Centrocampista. Un fedelissimo di Sergio Borgo, che lo pesca al Pisa, e lo porta nello Spezia. Ha piedi buoni, però non convince pienamente. Esordisce in ViareggioSpezia 1-1, del 25 ottobre ‘98, entrando al 67° al posto di Andreini. Segna una rete, in Spezia-Albinoleffe 3-1. Segue Borgo prima nell’avventura

1970-71 Spezia C 4 1 Campionato. 4 presenze - 1 gol Totale. 4 presenze - 1 gol

BALLANI, Alessio. Nato il 6.6.1991 a Carrara (Ms). Cm. 180 x 71 kg. Centrocampista. Scuola Sampdoria, è aggregato alla prima squadra per l’intero campionato di serie D. Esordisce in Sarzanese-Spezia 1-0, del 5 ottobre 2008, rilevando Frateschi al 33° del secondo tempo. La stagione successiva è impiegato invece solo in Coppa Italia.

Terminata la carriera da calciatore, apre una rinomata tabaccheria-cigar club a Massa. 1998-99 Spezia C2 21 1 Campionato. 21 presenze - 1 gol Totale. 21 presenze - 1 gol

BALDINI, Mattia. Nato il 15.1.1991 a Massa. Cm. 177 x 67 kg. Centrocampista. Figlio d’arte, il padre Silvio è un affermato allenatore, è un buon centrocampista che gioca alcune gare nel campionato di D. Il suo esordio è del 30 novembre 2008, e, non ancora diciottenne,

2008-09 Spezia D 4 2009-10 Spezia 2a Div. - - e 2 - C.I. Campionato. 4 presenze - 0 gol Coppa Italia. 2 presenze - 0 gol Totale. 6 presenze - 0 gol

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Enciclopedia dello Spezia BALLERINI. Attaccante. Gioca per la prima volta il 26 dicembre 1915, con1915-16 Spezia 3 Totale. 3 presenze - 0 gol

BALLONI. Difensore. Veste la prima volta la maglia bianca contro l’H.M.S. Sapphire, il 6 gennaio ‘16. Finisce 1-2 per i marinai stranieri. 1915-16 Spezia 4 Totale. 4 presenze - 0 gol

BAMBINI, Nicola. Nato il 20.6.1973 a Soliera di Fivizzano (Ms). Cm. 178 x 70 kg. Difensore. Cresciuto nelle giovanili spezzine, viene aggregato alla prima squadra a partire dalla stagione ‘92’93, nella quale disputa due gare di Coppa Italia. L’anno successivo è titolare dalla prima giornata, bianca: Spezia-Pistoiese 1-0, il 12 settembre ‘93. Terzino sinistro con buona corsa, non riesce però a evitare di vivere la retrocessione in C2, con la

aquilotti, ripescati in C1, vivendo però una stagione interlocutoria. Viene ceduto al Modena, quindi Massese, Triestina e Imperia le altre principali squadre in cui milita, prima di scendere tra i dilettanti con Versilia, Valle d’Aosta, Sarzanese, Pontremolese, Lunezia, di cui diventa allenatore. 1992-93 Spezia C1 - - e 2 - C.I. 1993-94 Spezia C1 29 1 e 4 - C.I. 1994-95 Spezia C1 9 - e 4 - C.I. Campionato. 38 presenze - 1 gol Play out. 2 presenze - 0 gol Coppa Italia. 10 presenze - 0 gol Totale. 50 presenze - 1 gol

BANCI, Amedeo. Nato il 18.8.1925 a Roma. Centrocampista. Arriva dalla Maceratese nell’anno dell’ultimo torneo di B, resta per due campionati, segnando anche qualche rete pesante. Esordisce in SpeziaVicenza 0-3, dell’8 ottobre ‘50, segna la sua prima rete a Catania, due mesi dopo. A Lodi, contro il basta agli aquilotti per salvarsi.

rete, in Spal-Spezia 2-2, acciuffando il pari a un

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1950-51 Spezia B 21 4


Enciclopedia dello Spezia 1951-52 Spezia C 12 2 Campionato. 33 presenze - 6 gol Totale. 33 presenze - 6 gol

la porta con Camerario. Poche gare nelle stagioni Difende la porta spezzina sin dalla prima partita, contro il Busseto, alternandosi poi con Castellini.

BANDONI, Giuseppe. Nato il 5.10.1965 alla Spezia. Centrocampista. Cresciuto nel Lerici, esordisce diciottenne con gli aquilotti, il 3 giugno 1984, in Asti-Spezia 2-0, entrando al 70° al posto di Del Zotti. Centrocampista veloce nei movimenti, trova la sua prima e unica rete nella stagione successiva: decide la trasferta di Nuoro, il 7 ottobre ‘84. E sono due punti peca trasferta di Voghera, nella quale Beppe gioca l’ultima mezz’ora. È un calciatore utile anche nella storica promozione in C1, giocando tra l’altro buona parte del match con la Pistoiese: entra infatti al 36° al posto dell’infortunato Telesio. Terminati i festeggiamenti cambia casacca e passa al Migliarina Sport.

tra i pali. Resiste agli attacchi di Piola e Mazzola e conquista l’inatteso scudetto. È un portiere acrobatico, che dopo essere passato all’Ausonia Spezia e quindi alla Vogherese, veste anche la maglia del Torino, facendo il vice di Bacigalupo. 1940-41 Spezia B 17 -23 e 1 -3 C.I. 1941-42 Spezia B 2 -3 1942-43 Spezia B 2 -7 1944 Vvf Spezia A.I. 9 -4 Campionato. 30 presenze - 37 gol subiti Coppa Italia. 1 presenza - 3 gol subiti Totale. 31 presenze - 40 gol subiti Palmares. Uno scudetto

Nato il 6.7.1988 alla Spezia. Cm. 182 x 75. Difensore. È uno dei giovani lanciati da Soda nella stagione della retrocessione dalla B alla C1. Con la maglia

1983-84 Spezia C2 1 1984-85 Spezia C2 7 1 e 1 - C.I. 1985-86 Spezia C2 16 - e 6 - C.I. Campionato. 24 presenze - 1 gol Coppa Italia. 7 presenze - 0 gol Totale. 31 presenze - 1 gol Palmares. Una promozione in C1

BANI I°, Arnaldo. Nato il 15.2.1917 alla Spezia. Cm 160 x 53 kg. Mediano. Fratello dello scudettato portiere Sergio, Arnaldo è un mediano di bassa statura che per almeno 4 stagioni è nel giro della prima squadra, ma senza mai riuscire a trovare la consacrazione. Fa il suo esordio in Spezia-Derthona 2-1, il 9 febbraio del 1936. 1935-36 Spezia C 3 1936-37 Spezia B 2 1937-38 Spezia B 5 1941-42 Spezia B - Campionato. 10 presenze - 0 gol Totale. 10 presenze - 0 gol Palmares. Una promozione in B

BANI II°, Sergio. Nato il 15.4.1920 alla Spezia. Portiere. È il numero uno dello scudetto del ’44. Titolare per metà stagione al suo esordio (prima partita è Lucchese-Spezia 4-1, il 3 novembre ‘40) divide

Lo Spezia in B, nell’album dei Calciatori della Panini: è il 2006.

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Enciclopedia dello Spezia n° 38 va prima in panchina, poi in campo: l’esordio avviene al 47° del secondo tempo di una delle poche gioie di quel campionato, ovvero SpeziaSpezia 3-0, il 19 gennaio, la prima da titolare. A dalla D, si accasa alla Valenzana, quindi alla Sarzanese. 2007-08 Spezia B 3 Campionato. 3 presenze - 0 gol Totale. 3 presenze - 0 gol

BARATTA, Giacomo. Nato il 14.6.1977 a Carrara (Ms). Dalla Berretti alla prima squadra, nella stagione in cui lo Spezia retrocede in C2. Centrocampista di qualità, riesce a ritagliarsi uno spazio, seppur non ancora ventenne, senza incidere però sull’andamento del torneo. Esordisce in Spezia-Alessandria 0-3, del 3 novembre ‘96, entrando al 63° al posto di Francesconi. Resta la sua unica stagione in maglia bianca, prima di passare al Camaiore. 1996-97 Spezia C1 7 Campionato. 7 presenze - 0 gol Totale. 7 presenze - 0 gol

BARATTI, Angelo. Nato l’1.1.1914 a Vigevano (Pv). Cm 175 x 74 kg. Portiere. Protagonista della splendida cavalcata degli aquilotti dalla serie C alla B, con sole tredici reti al passivo. Ha un record di 707 minuti di imbattibilità. Curioso come 5 dei 13 gol subiti quell’anno li abbia presi in una sola partita: uno sciagurato 5-0 Cremonese-Spezia 1-2, del 17 aprile del 1938. Va a chiudere la carriera nel Vigevano, a casa sua. 1934-35 Spezia B 11 -12 1935-36 Spezia C 27 -13 e 1 -2 C.I. 1936-37 Spezia B 13 -13 e 1 -0 C.I. 1937-38 Spezia B 2 -6 Campionato. 53 presenze - 44 gol subiti Coppa Italia. 2 presenze - 2 gol subiti Totale. 55 presenze - 46 gol subiti Palmares. Una promozione in B

BARBANA, Giorgio. Nato il 6.12.1949 a Terzo d’Aquileia (Ud). Cm 171 x 66 kg. Ala. Proveniente in prestito dal Bologna, neppure ventenne gioca un campionato che lo mette in risalto per le sue doti, non ultime quelle realizzative. 30

Gioca in uno Spezia che si salva per due soli punti, quest’ala destra friulana ne è una delle poche note positive. Esordisce in Spezia-Maceratese 3-0, il 15 settembre ’68, ed è un avvio di stagione scoppiettante: segna infatti una doppietta. È decisivo a Pesaro (0-1), mette a segno un’altra doppietta contro la agli arancioni, va in gol ad Ascoli e chiude così l’ottimo girone di andata. Nel ritorno si spegne, la squadra vince solo tre partite, Barbana segna un quale retrocede in D. Inizia così a girare per i campi, giocando con Entella (e da ex segna su rigore al Picco), quindi Grosseto, Palermo (in serie B) e Pisa, con cui riconquista la cadetteria. Dopo un campionato ad Arezzo e uno a Grosseto, chiude la sua carriera nel Bolzano. 1968-69 Spezia C 27 7 Campionato. 27 presenze - 7 gol Totale. 27 presenze - 7 gol

BARBERINI. Difensore. Gioca poche gare, esordendo in Alessandria-Spezia 0-3, del 10 gennaio ‘43. 1942-43 Spezia B 3 Campionato. 3 presenze - 0 gol Totale. 3 presenze - 0 gol

BARBETTA, Bernardino. Nato il 4.11.1948. Jolly. Proveniente dal Foligno, resta una sola stagione


Enciclopedia dello Spezia

BARBUTI, Massimo

Nato il 5.8.1958 a San Giuliano Terme (Pi). Attaccante.

C

resciuto nel Rosignano Solvay, gioca con Ponte a Moriano e Cerretese prima di arrivare tra gli aquilotti con la fama di bomber di

minuti e Barbuti segna. È il di Tortona (4-3), malgrado la doppietta di Barbuti mette gli aquilotti fuori dai giochi. Con il Pavia, l’8 giugno, è una passerella: si vince 6-0, Barbuti segna un indimenticabile poker. Spezzini terzi, ma la penalizzazione di 6 punti alla Rondinella per illecito sportivo restituisce agli aquilotti la serie C1. La formazione non è adeguata, Barbuti predica nel deserto. Mette in rete 17 dei 32 gol di una squadra che torna subito in C2. L’attaccante segna al Forlì e al Novara su rigore, e poi a Cremonese, al Mantova (doppietta, ma si perde 5-2), Trento, Prato (due, uno su rigore), Treviso (altra doppietta in un rocambolesco 4-4) e Reggiana nel solo girone di andata. Nel ritorno è

molto pesante, e all’inizio fatica a ingranare. Le urla dalle tribune del Picco sono tutte per i suoi chili di troppo. C’è chi dice di averlo visto prima di una partita interna in un ristorante del centro a pranzare sontuosamente, pare che non riesca a tenere a freno il piacere della tavola. E così solo il gol gni. Ed ecco che Bietolone inizia: Spezia-Albese 1-0, il 14 ottobre del ‘79, è la prima segnatura, due settimane dopo l’esordio in Spezia-Lucchese 0-0. Un mese e mezzo di digiuno (dal gol) e poi rete importante a Grosseto. E ancora, Sansepolcro, la rete dell’ex alla Cerretese, Sangiovannese, torno esplode: 17 reti in altrettante partite. Siena, Albese, la sua prima doppietta al Savona (2-0, uno su rigore, il 2 marzo ‘80, in porta c’è un giovane Walter Zenga), e ancora Montecatini, altra doppietta al Pietrasanta. Poi, il 23 marzo, si gioca Spezia-Carrarese: la gara è sull’1-1 dopo che la rete di Sellitri (l’unica in maglia bianca) è pareggiata da Manieri. Punizione per gli aquilotti, lato Piscina Mori. Bietolone tira così forte che la porta trema. È il 40°. Deogratias resta in ginocchio a chiedersi se sia stato meglio nire sulla traiettoria del missile. Gli aquilotti ce. Con il Grosseto è un’altra doppietta. A tre

comunque con Forlì, Modena, Casale, doppietta al Fano, e con rigore al Prato che è anche la sua ultima realizzazione, il 10 maggio del 1981. Chiude così con 40 gol in due campionati, una media straordinaria di 0,6 reti a partita. Viene ceduto al Taranto, quindi il salto a Parma e ad Ascoli dove esordisce in A segnando al Milan, a San Siro, con uno strepitoso tiro dalla distanza. Chiude la carriera giocando dilettanti, con i liguri del Villaggio San Salvatore. Inizia poi una carriera da allenatore nelle serie giovanili e minori che lo porta anche a Castelnuovo Garfagnana e Foce Vara. 1979-80 Spezia C2 34 23 e 4 - C.I. 1980-81 Spezia C1 32 17 e 4 1 C.I. Campionato. 66 presenze - 40 gol Coppa Italia. 8 presenze - 1 gol Totale. 74 presenze - 41 gol

la promozione, anche se di mezzo c’è una Rondinella che, battuta in viale Fieschi, non molla. Arbitra Pairetto di Torino quando i lanieri arrivano in un Picco gremito. Due

Palmares. Una promozione in C1

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Enciclopedia dello Spezia con gli aquilotti. Esordisce in Spezia-Olbia 1-0, prima di campionato, il 17 settembre del ‘72, en-

Campionato. 28 presenze - 9 gol Totale. 28 presenze - 9 gol

autore del gol decisivo. Giocatore duttile, soprattutto a centrocampo, segna una rete in SpeziaMaceratese 2-2, del 17 giugno ‘73, ultima sua apparizione in maglia bianca prima di passare alla Carrarese.

BARLATAY, Marcos Ignacio. Nato il 18.2.1974 a Baradero (Argentina). Centrocampista. Cresciuto nell’Huracán, con presenze anche nell’Indipendiente, Argentina Arsenal, Godoy Cruz e Gimnasia y Tiro, arriva in Italia giocando con la Reggina, ma non riesce a sfondare. È un’ala brava tecnicamente, ma lento e decisamente poco adatto al campionato di serie C. Esordisce in Spal-Spezia 1-1, del 29 ottobre 2001, entrando all’85° al posto di Buso. Raramente gioca dall’inizio e nelle occasioni in cui capita non entusiasma. Torna in Argentina, diventando, una volta appese le scarpe al chiodo, allenatore del Baradero prima, del Defensores poi.

1972-73 Spezia C 28 1 e 9 - C.I. Campionato. 28 presenze - 1 gol Coppa Italia. 9 presenze - 0 gol Totale. 37 presenze - 1 gol

BARBIERI, Bruno. Nato il 7.2.1921 alla Spezia. Difensore. Titolare in due delle 6 partite-spareggio per la promozione in B, non esordisce al Picco. La sua prima è in Taranto-Spezia 0-0, il 16 giugno 1940.

2001-02 Spezia C1 7 - e 4 - C.I. 2002-03 Spezia C1 - - e 4 - C.I. Campionato. 7 presenze - 0 gol Coppa Italia. 8 presenze - 0 gol Totale. 15 presenze - 0 gol

1939-40 Spezia C - 1940-41 Spezia B - 1942-43 Spezia B 1 Campionato. 1 presenza - 0 gol Finali. 2 presenze - 0 gol Totale. 3 presenze - 0 gol BARBUTI, Massimo.

Vedi top player. BARDUCCI, William Nato il 5.6.1956 a Sant’Arcangelo di Romagna (Fo). Ala. Proveniente dal Montecatini, ma cresciuto nella Fiorentina (con cui gioca 6 gare di Coppa Italia segnando 3 gol), è un’ala veloce che con Di Prospero forma una buona coppia offensiva. Esordisce in Imperia-Spezia 0-2, del 4 ottobre 1981. Segna nove reti, sbloccandosi contro il Pavia, l’1 novembre, quando segna una doppietta dal dischetto. Anche a Legnano è protagonista, siglando il 4-2 di una rocambolesca gara: Spezia sotto 2-0 al 74°, poi il clamoroso sorpasso, con tre reti negli ultimi cinque minuti. Contro la Vogherese segna anche ta contro la Virescit (con un rigore) chiude un ottimo girone di andata. Nel ritorno segna solo contro la Casatese, ed è un’altra doppietta, con una rete con la Lucchese. Dopo tre stagioni in rossonero (e 20 gol) passa al Fano. Quindi Pontedera e Faenza, con cui, nell’89, chiude la carriera. 1981-82 Spezia C2 28 9

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BARONTINI, Federico. Nato il 10.3.1972 a Pisa. Cm. 168 x 60 kg. Centrocampista. Agile e veloce, protagonista a suon di gol nelle serie minori toscane (18 gol nella Rondinella, in D), è utilizzato da Filippi per dare vivacità alle partite: però, mette assieme un bel bottino di presenze. Esordisce in Spezia-Torres 1-1, del 21 settembre 1997. Contro la Spal, nell’ultima di andata, segna la sua prima e unica rete in maglia bianca, al 59°, tre minuti dopo il suo ingresso in campo. Vive da protagonista le due sfortunate esperienze ai play off. Disputa però una buona carriera da dilettante: San Gimignano, Poggibonsi, Grosseto, Fucecchio, Massese, Pontedera, e ancora Fortis Lucchese, Lampo, Città di Castello, Torgiano e San Secondo di cui, nel 2010, è allenatore-giocatore. 1997-98 Spezia C2 26 1 1998-99 Spezia C2 21 - e 4 - C.I. Campionato. 47 presenze - 1 gol Play off. 4 presenze - 0 gol Totale. 51 presenze - 1 gol

BARSOTTI, Luigi. Difensore. Proveniente dal Cascina, gioca una sola partita:


Enciclopedia dello Spezia Spezia-Pro Vercelli 0-1, del 2 ottobre 1960.

la lotta, ed è qui che Bartolozzi, il portiere spezzino, si rivela. Tiri bassi, tiri alti, a mezza altezza, da lontano, da vicino, forti e diritti, lenti e insidiosi, sono da lui attanagliati o respinti, con un consenso di calorosi applausi dagli stessi juventini». Portiere dotato, quindi, difende i pali spezzini per cinque nato. Nella stagione 1927-28, l’ultima tra gli aquilotti, segna un calcio di rigore alla Fiumana, in una gara valevole per la Coppa Federale. Nell’estate del 1928 viene ceduto al Prato.

1960-61 Spezia C 1 Campionato. 1 presenza - 0 gol Totale. 1 presenza - 0 gol

BARTOLOZZI, Renato. Portiere. Così ne parla il cronista de La Stampa dopo uno Juventus-Spezia 0-0, in cui è decisivo. È il 6 novembre 1922. «In questi istanti gli animi degli spettatori sono tutti protesi per la passionalità del-

1922-23 Spezia 1a Div. 12 -15 1923-24 Spezia 1a Div. 2 -7 1924-25 Spezia 1a Div. 28 -49 1925-26 Spezia 2a Div. 19 -19 1927-28 Spezia 1a Div. 18 -14 e 12 -18 C.Fed. Campionato. 99 presenze - 104 gol subiti Coppa Fed. 12 presenze - 18 gol subiti Totale. 111 presenze - 122 gol subiti

BARUZZO, Giuseppe. Nato il 4.2.1940 a Fossalta (Ve). Terzino. Proveniente dal Como, disputa due campionati tra gli aquilotti, con un buon rendimento. Il suo esordio è in Cuoiopelli-Spezia terminata 1-1, giocata il 3 novembre za passa al Portogruaro. 1963-64 Spezia D 26 1964-65 Spezia D 26 Campionato. 52 presenze - 0 gol Totale. 52 presenze - 0 gol

«

BARZAGHI, Mario. Nato il 7.7.1946 a Trezzo d’Adda (Mi). Interno. Prelevato dall’Arsenalspezia, è uno dei giovani impiegati in una stagione di C affrontata con una società gestita da un commissario straordinario. Disputa una dozzina di partite ma, soprattutto, stabilisce un record: cambiate le norme federali, è lui lora, in panchina, andava solo il secondo portiere, prima nessuno. Ora è a disposizione un giocatore d’attacco, ed è proprio lui a entrare al 46° di Olpionato, il 14 settembre del ’69, prende il posto di

Tiri bassi, tiri alti, a mezza altezza, da lontano, da vicino, forti e diritti, lenti e insidiosi, sono da Bartolozzi attanagliati o respinti, con un consenso di calorosi applausi dagli stessi juventini».

1969-70 Spezia C 14 Campionato. 14 presenze - 0 gol Totale. 14 presenze - 0 gol

La Stampa, 1922 Cronaca di Juventus-Spezia

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Enciclopedia dello Spezia BASCHIERI, Filippo Nato il 19.12.1971 a Santo Stefano Magra (Sp). Centrocampista. Punto di forza della Berretti, viene spesso aggregato in prima squadra e, dopo un’apparizione in Coppa Italia, riesce a esordire in Mantova-Spezia 1-0, il 3 giugno ‘90, entrando all’87° al posto di Bertoneri. Prosegue la sua carriera tra i dilettanti. 1988-89 Spezia C1 - - e 1 - C.I. 1989-90 Spezia C1 1 Campionato. 1 presenza - 0 gol Coppa Italia. 1 presenza - 0 gol Totale. 2 presenze - 0 gol

BASILIANI, Auro Enzo. Nato il 10.9.1934 alla Spezia. Terzino. Proveniente dal Rapallo, gioca due belle stagioni in maglia bianca, ai tempi dello Spezia-Arsenal. Esordisce in Rivarolese-Spezia Arsenal 0-1, del 26 settembre 1954. Terzino destro, segna la sua prima rete in Vogherese-Spezia Arsenal 2-2, del 30 gennaio ‘55, dando il via alla rimonta. Nel campionato successivo gli aquilotti sono secondi, a soli tre punti dal Siena. Basiliani segna un gol decisivo in Spezia-Vigor Senigal-

via a seguire gli aquilotti. Esordisce in Spezia-Sud Tirol 1-0, del 6 febbraio 2011. Gioca sulla fascia, ha dei numeri e inizia bene, alternando poi prestamato, a passa al Sorrento, sempre in 1a Divisione. 2010-11 Spezia 1a Div. 13 1 Campionato. 13 presenze - 1 gol Totale. 13 presenze - 1 gol

BATISTONI, Alberto. Nato il 12.12.1945 a San Giuliano Terme (Pi). Cm. 180 x 76 kg. Difensore. Difensore arcigno, arriva allo Spezia alla conclusione della carriera. Cresciuto nella Cuoiopelli, passa alla Fiorentina, ma è nel Verona che matura: 6 stagioni, 138 partite disputate su livelli tali che la Roma lo ingaggia. Tre stagioni giallorosso, quindi Cesena e poi Spezia, a campionato iniziato. Fa il suo esordio in Teramo-Spezia 0-0, del 6 novembre ‘77. 1977-78 Spezia C 24 Campionato. 24 presenze - 0 gol Totale. 24 presenze - 0 gol

in seguito veste anche la maglia della Lucchese. 1954-55 Spezia Arsenal IV S. 31 1 1955-56 Spezia IV S. 33 1 Campionato. 64 presenze - 2 gol Totale. 64 presenze - 2 gol

BASSO, Simone. Nato il 25.7.1982 a Chiavari (Ge). Cm. 173 x 66 kg. Attaccante. Cresciuto nel Parma, inizia la sua carriera in prestito al Livorno, in C1. Quindi veste le maglie di Prato, Aglianese, ancora Prato, prima di scendere tra i dilettanti con la Lavagnese. Riparte dalla Sangiovannese, in C1, e vive stagioni interessanti con il Crotone (14 gol in due anni) che lo portano a conquistare la serie B, con il Frosinone. Nella prima stagione gioca 35 gare segnando 5 reti, nella seconda, dopo 16 gare, si trasferisce allo Spezia, a gennaio. È felice del suo arrivo in maglia bianca, ricorda subito quando da ragazzo veniva in Curva Ferro34

pagina sullo Spezia.


Enciclopedia dello Spezia BATTISTINI, Sergio. Nato il 7.5.1963 a Massa. Difensore. Cresciuto nella Massese, fa il grande salto verso il Milan quando i rossoneri sono in Serie B. Gioca oltre 160 gare nel Diavolo (segnando 29 reti), prima di passare alla Fiorentina. È dopo quest’esperienza che torna a Milano, ma questa volta sponda Inter: la sua tecnica e il suo rendimento costante razzurro, segnando 13 reti e vincendo due coppe carriera. Gioca da libero, in una stagione fallimentare per gli aquilotti, alle prese con l’ultimo anno della presidenza Blengino. Quattro allenatori si alternano in panchina, Battistini gioca metà della stagione, un po’ in difesa, un po’ a centrocampo. Segna una rete, alla Spal: è l’87° e il suo gol sembra decisivo. Tre minuti dopo la beffa del pareggio, segnato da Libassi. Lo Spezia arriva ultimo. Vanta 4 presenze e 1 gol (al Canada) nella Nazionale maggiore e 14 partite con un gol nella Under 21. Quando lascia il calcio si mette ad allenare: inizia dal Pietrasanta, passa alla Massese, quindi Viareggio e Versilia. Si dedica ai giovani, e allena i Giovanissimi della Fiorentina prima di tornare alla Spezia, per guidare gli Allievi nazionali e condurli a ottimi livelli.

Triestina, conquistando la B (battendo lo Spezia alabardati. Passa poi al Pescara (in B) dove vive una stagione infelice. Quindi il passaggio allo Spezia. È in cerca di rilancio, si dà un gran daffare per dimostrarlo. Ma ben presto la sua classe si esaurisce e diventa uno dei calciatori più bersagliati dal pubblico di viale Fieschi. Ceduto in prestito al Crotone, torna tra gli aquilotti ma per una sola

1996-97 Spezia C1 17 1 e 2 - C.I. Campionato. 17 presenze - 1 gol Coppa Italia. 2 presenze - 0 gol Totale. 19 presenze - 1 gol

da Padova, porta i veneti in B, ma poi rispegne il 2006-07 Spezia B 11 2007-08 Spezia B 1 Campionato. 12 presenze - 0 gol Totale. 12 presenze - 0 gol

BATTISTON, Luciano. Nato il 16.1.1959 a San Giorgio di Nogaro (Ud). Difensore. Esperto difensore che il mister Carpanesi conosce bene per averlo allenato a Prato. Dopo aver giocato anche nella Reggina (è cresciuto nel Torino), arriva nella stagione della promozione, per rinforzare la rosa. Ed è un utile elemento. Esordisce in Pontedera-Spezia 0-0, del 13 ottobre 1985, entrando al 59’ al posto di Colombo.

BAUDI, Davide. Nato il 19.6.1980 alla Spezia. Cm. 170 x 65 kg. Centrocampista. Dalla Berretti alla prima squadra, mister Luciano Filippi lo fa esordire in Viterbese-Spezia 1-1, del 22 febbraio ‘98, quando entra all’87° al posto di Zaniolo, autore del gol del pari solo tre minuti prima. La stagione successiva ha più spazi, ma non parte mai da titolare. Al termine del campionato passa alla Casalese.

1985-86 Spezia C2 23 - e 1 - C.I. Campionato. 23 presenze - 0 gol Coppa Italia. 1 presenza - 0 gol Totale. 24 presenze - 0 gol Palmares. Una promozione in C1

1997-98 Spezia C2 2 1998-99 Spezia C2 5 - e 1 - C.I. Campionato. 7 presenze - 0 gol Coppa Italia. 1 presenza - 0 gol Totale. 8 presenze - 0 gol

BAU’, Eder. Nato il 16.8.1982 a Asiago (Vi). Cm. 178 x 76 kg. Ala. Scuola Milan, gioca per cinque stagioni nella 35


Enciclopedia dello Spezia BAUDINELLI, Simone. Nato il 31.10.1979 alla Spezia. Attaccante. Bomber della Berretti, esordisce non ancora diciottenne in prima squadra, lanciato da Antonio Sassarini. è l’11 maggio ‘97, lo Spezia ormai retrocesso perde in casa con il Prato 0-1. Entra al all’Empoli, con cui gioca nella Primavera. Prosegue poi una buona carriera tra i dilettanti, segnan(allenato da Ascagni), della Sarzanese e del Bogliasco. 1996-97 Spezia C1 1 Campionato. 1 presenza - 0 gol Totale. 1 presenza - 0 gol

BAZZANI. Centrocampista. Di lui non si sa molto: alcune pubblicazioni riportano le sue presenze, altre no, forse confondendolo con Bozzo. 1933-34 Spezia B 2 Campionato. 2 presenze - 0 gol Totale. 2 presenze - 0 gol

BAZZONI, Alessandro. Nato il 13.7.1933 a Villafranca di Verona (Vr). Cm. 178 x 78 kg. Portiere. Cresciuto nel Cerea, nel veronese, è nel Vicenza che trova la sua consacrazione, giocando in A,

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disputando 88 gare e vincendo la Coppa del Benelux contro il Psv Eindhoven. Passa al Padova, in B, e dopo due stagioni arriva allo Spezia, in D. Esordisce in SpeziaNovese 3-0 (il 22 novembre 1964) e si alterna tra i pali con Fusani e mostra di saperci ancora fare, sudal Pavia). Per ben dieci delle 17 gare disputate, infatti, non subisce gol. La stagione successiva va meno bene, e nel campionato della promozione raramente conquista il posto da titolare. 1964-65 Spezia D 17 -12 1965-66 Spezia D 3 -6 Campionato. 20 presenze - 18 gol subiti Totale. 20 presenze - 18 gol subiti Palmares. Una promozione in C.

BEATI, Nicola. Nato il 13.2.1983 a Perugia. Cm. 181 x 76 kg. Centrocampista. Arrivato dalla Triestina, dopo 3 partite in A con l’Inter, con esordio il 17 giugno 2001 in Inter-Bologna 2-1. Piedi buoni, ha una carriera prometten34 presenze), ma che ben presto è condizionata da pesanti infortuni al ginocchio. Nello Spezia gioca poco, riesce comunque a ritagliarsi il merito di aver vinto la Coppa Italia di serie C, pur essendo


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