Iniziamo presto con l'ukulele (anteprima)

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Direzione editoriale: Laura Moro Progetto grafico: Samuele Pellizzari, Elisabetta Zulian Composizione e impaginazione: Anna Cristofaro, Cristiano Cameroni Consulente musicale e copista: Iacopo Volpi Illustrazioni: Sabrina Zulian Crediti CD: Per autori e interpreti dei brani originali v. pg. 86 Cd registrato presso lo studio Sergio Seregni – Corso Ariberto, 22, Capiago Intimiano - CO

Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: Edizioni Curci S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano © 2016 by Edizioni Curci S.r.l. – Milano Tutti i diritti sono riservati EC 11911 / ISMN: 9790215906419

Prima stampa in Italia nel 2016, da Ingraf Industria Grafica S.r.l., Via Monte San Genesio, 7 - Milano


in apertura La finalità di questa pubblicazione è fornire, con semplicità e immediatezza, un approccio all’educazione musicale e all’apprendimento che è frutto della nostra pluriennale esperienza e che trova la sua originalità ed efficacia nell’utilizzo dell’ukulele. L’UKULELE

per cultura, sonorità e tradizione è uno strumento associato a gioia, spensieratezza e condivisione, sentimenti che riteniamo fondamentali per un’esperienza d’apprendimento realmente formativa, non solo dal punto di vista musicale, ma anche nell’orizzonte di una crescita della persona nel suo complesso, che a ogni gesto esprime un certo modo di partecipare al mondo. È, inoltre, uno strumento maneggevole, duttile, facile e intuitivo all’approccio: caratteristiche queste che lo rendono particolarmente adatto al setting educativo, sia scolastico sia ricreativo. UN METODO PER LEZIONI INDIVIDUALI

INIZIAMO PRESTO CON L’UKULELE è una guida per il docente che consente di introdurre l’allievo in modo graduale all’acquisizione di competenze musicali adeguate a raggiungere un buon livello di autonomia. Ogni brano prevede nuovi argomenti, esercizi preparatori, la possibilità di suonare sia individualmente sia in coppia con il docente leggendo parti differenti.

UN METODO PER L'AMBITO SOCIALE

L’Ukulele è uno strumento completo, economico e propedeutico allo studio della musica e di altri strumenti. Nelle lezioni di gruppo permette a ogni bambino di sentirsene parte integrante, condividendo la sua unicità espressiva. Potenzia quindi la capacità di “comunicare”, “condividere” e “produrre” in modo creativo.

UN METODO PER LEZIONI DI GRUPPO

INIZIAMO PRESTO CON L’UKULELE mette in primo piano il valore positivo dell’esperienza cognitiva, emozionale, creativa ed esistenziale del “fare musica” anche in un contesto d’apprendimento collettivo. A ogni brano è associata un’attività musicale da svolgere in gruppo.

UN METODO PER LA SCUOLA

INIZIAMO PRESTO CON L’UKULELE segue le linea guida e gli obiettivi fissati dal Ministero dell’Istruzione. I bambini sono accompagnati a seguire un percorso didattico progressivo in classe col docente e a proseguire lo studio in autonomia a casa. Completano l’esperienza musicale le attività proposte nel paragrafo “Andare oltre...” che favoriscono lo sviluppo della personalità fra i partecipanti al gruppo.

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Nelle prossime pagine troverete: • cenni introduttivi al metodo, storia dell’ukulele, principi operativi base; • una breve e intuitiva sezione dedicata alla conoscenza dello strumento e degli elementi base per la comprensione degli esercizi musicali proposti; • un percorso didattico in cui ogni step è graduato e veicolato da una canzone originale, scritta appositamente (spesso insieme ai bambini, poiché l’invenzione di canzoni è una possibile attività formativa), intorno alla quale si può costruire un setting creativo grazie anche ai suggerimenti pratici associati a ciascuna canzone. Sono spunti operativi e tematici per creare ogni volta un’esperienza di apprendimento dinamica e creativa; • giochi ed esercizi per il rinforzo e la verifica dell’apprendimento; • un’ampia “antologia musicale” di brani conosciuti attraverso i quali sperimentare tutte le competenze apprese con questo metodo;

• un CD contenente le tracce audio pensate per accompagnare l’allievo nello studio attraverso l’esempio, fornirgli uno strumento di verifica e invitarlo a suonare insieme a noi. Le tracce contengono: - esercizi ritmici e melodici preparatori alle canzoni, proposti a una velocità inferiore rispetto al brano per agevolare lo studio; - esercizi sui nuovi argomenti chiave; - esecuzione completa dei brani, per ascoltare la parte strumentale della canzone già studiata negli esercizi preparatori e imparare la parte cantata; - seconde melodie strumentali, ove presenti (nello spartito indicate come “Ukulele I”); - i brani dell’antologia che, sebbene siano molto conosciuti, sono stati arrangiati coerentemente con il livello raggiunto; - basi musicali (ukulele e accompagnamento) delle canzoni, prive della voce, per ascoltare la parte strumentale utilizzabile come base d’accompagnamento.

PERCHÉ L’UKULELE? ß

Consente un approccio intuitivo e relativamente immediato alla sua scoperta.

ß Non trascina con sé uno storico pesante e ingombrante come quello di altri strumenti (come il violino o il pia-

noforte); pertanto consente di mantenere il fattore tecnico-esecutivo come elemento non essenziale dell’atto creativo/musicale. ß Per questo la sua proposta didattica diventa molto più inclusiva e meno discriminante di altre discipline musicali, permettendo l’approccio alla musica a un pubblico vasto ed eterogeneo. ß Per sua storia e caratteristiche riesce a veicolare una cultura del gioco, della relazione, dell’incontro piuttosto che del virtuosismo tecnico e dell’esclusività. ß Da un punto di vista didattico è adeguato per affrontare un percorso di educazione musicale in modo completo e può essere considerato preparatorio allo studio di altri strumenti.

Ukulele e infanzia: come può un bambino non amare l’ukulele? L’ukulele è come un bambino, ha la sua stessa voce: una voce che trasmette serenità ed allegria. I bambini non sono forse così? È semplice ma nel contempo possiede un potenziale creativo che accompagna nella crescita. L’ukulele propone per sua natura un approccio ludico, i bambini non fanno lo stesso? Tutto ciò riduce le distanze tra bambino e strumento musicale permettendo al docente di ampliare l’esperienza musicale. COS’È L’UKULELE? L’ukulele è uno strumento cordofono, appartenente alla famiglia dei liuti. È l’adattamento hawaiano di uno strumento di origine portoghese, il “Cavaquinho” ma comunemente chiamato anche “Braguinha” o “Machete”. Di forma minuscola, con il corpo e il piccolo manico molto simili a quelli del basso acustico, l’ukulele giunse nel 1879 nelle Hawaii, importato da immigrati portoghesi. Qui ebbe il suo sviluppo nella sua forma attuale, diventando uno strumento rappresentativo della cultura hawaiana, caratterizzata dall’allegria, dall’accoglienza e dalla tolleranza. Il nome in lingua hawaiana significa "pulce saltellante" per la somiglianza dei movimenti delle dita del musicista, simili al “saltellare delle pulci”, o la velocità con cui questo strumento viene abitualmente suonato.

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Nel 1915, il suo suono dolce fu presentato per la prima volta al grande pubblico americano e ben presto divenne molto popolare. Si diffuse anche tra i musicisti jazz, restando molto in voga fino agli anni ’30 del secolo scorso. Negli anni ‘50 e ‘60, un popolare show televisivo Arthur Godfrey and his Ukulele - e alcuni film dedicati al mondo del surf, come Blue Hawaii con Elvis Presley, portarono a un revival dello strumento. L’ukulele ha continuato ad essere popolare, utilizzato per molte delle canzoni jazz nel corso degli anni ‘50, ‘60 e ‘70. Nel 1960, il Canada ha cambiato radicalmente i programmi di scuola di musica, usando l’ukulele come uno strumento didattico pratico ed economico per promuovere l’alfabetizzazione musicale in classe.


Scopriamo lo strumento L’UKULELE esiste in almeno cinque diverse versioni, a seconda della lunghezza della tastiera e della grandezza del corpo. Dal più piccolo al più grande sono: sopranino, soprano, concerto, tenore e baritono. L'ukulele soprano, che è il più diffuso, è accordato così: Sol, Do, Mi, La (impareremo a pagina 12 come si accorda, cioè come si intona ogni corda affinché suoni le note Sol, Do, Mi, La). L'ukulele soprano è il modello che useremo per il nostro metodo.

paletta capotasto

meccaniche

tastiera / tasti

buca

ponticello

cassa

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Mettiamoci d’accordo

L'accordo è l’insieme di più suoni, di diverse altezze, eseguiti contemporaneamente.

l'accordo

I suoni che compongono un accordo sono chiamati note musicali e la loro combinazione determina se l’accordo è o La disciplina che studia gli accordi è detta .

maggiore minore. armonia

Quando suoniamo gli accordi accompagniamo la parte del brano cantabile, cioè la melodia. Prima di ogni canzone è disegnata la tastiera dell’ukulele che mostra, attraverso i colori, la posizione delle dita della mano sinistra da utilizzare per la formazione dell'accordo che accompagna la melodia.

C (DO)

Palmo mano sinistra

Ogni corda suona una nota. Sul pentagramma posto sotto la tastiera scopriamo da quali note è formato l’accordo. 6


Per aiutarti a entrare nel mondo delle canzoni utilizzeremo la nomenclatura anglosassone degli accordi. Ogni lettera corrisponde a una nota:

A = la

B = si

C = do

D = re

E = mi

F = fa

G = sol

Di fianco a queste sigle troverai la “m” per l'accordo minore, il numero “7” per l'accordo di settima, nulla per l'accordo maggiore, per esempio:

C

= DO maggiore

Cm = DO minore

C7

= DO settima

Cm7

= DO minore settima

Dopo aver individuato ogni volta gli accordi della canzone, troverai gli esercizi ritmici per allenarti ad accompagnare la melodia della canzone.

il ritmo Il ritmo è una successione di pulsazioni (dette anche battiti), organizzate fra loro, in base alla durata e agli accenti, nello scorrere del tempo. Immagina il ticchettio di un orologio, tic-tac-tic-tac... queste sono pulsazioni. Se ogni 2 pulsazioni della lancetta dell’orologio il primo sarà suonato più forte, ecco creato un ritmo! Score TIC (suono forte) - tac - TIC (suono forte) - tac

Linea vuota

esercizio ritmico

Nell’ troveremo:

che segue, che ti presenta lo schema ritmico di questo metodo,

Score ü una linea orizzontale composta dalle battute delimitate dalle stanghette verticali |;

Linea vuota più 4 battiti

ü il simbolo \ , che rappresenta il battito del singolo movimento della mano destra che suona le corde. La freccia indica che il movimento della mano destra sarà dall'alto verso il basso. Score

¿

¿

¿

¿

Linea vuota

più 4 battiti + metro e frazione

ü la battuta, che comprende un numero di battiti (pulsazioni ritmiche) uguale al tempo indicato all’inizio del rigo (es. 4/4 = ogni battuta è composta da 4 battiti e tu conti 4);

44 ¿

¿

¿

¿

1 4

1 4

1 4

1 4 7


...e ora, il tuo primo esercizio sull’ukulele! Score

es. lettura ritmica lettura ritmica

Alleniamoci nella battendo la mano sulla cassa dell’ukulele come se fosse un tamburo. I numeri indicati sopra le note rappresentano le pulsazioni all’interno della battuta che conteremo simultaneamente al battito della mano sulla cassa.

Conta:

1

÷ 44 ¿

2

¿

3

¿

1

4

¿

¿

2

¿

3

¿

1

4

¿

¿

2

¿

3

4

¿

¿

1

¿

2

¿

3

¿

4

¿

Per ogni canzone, conclusi gli esercizi sugli accordi, potremo suonare fin da subito l’accompagnamento leggendone il ritmo e gli accordi direttamente sullo spartito.

la melodia La melodia è una successione di suoni. Quando canti una canzone stai riproducendo una melodia, ossia una successione di suoni, chiamati note musicali, di diverse altezze e durate. Nei brani di questo metodo troverai la melodia scritta sul pentagramma “Voce”, con la parte da cantare, e sul pentagramma “Ukulele I” nei casi in cui è presente. Score

chiave di violino

pentagramma

Il è l’insieme delle cinque linee parallele orizzontali e dei quattro spazi posti fra l’una e l’altra dove sono posizionate le note. All’inizio del pentagramma, chiamato anche rigo, si usa mettere la chiave musicale che permette l’esatta lettura dell’altezza dei suoni. Quella che incontreremo in questo libro è la chiave di violino, detta anche chiave di sol, dal nome della nota di cui indica la posizione. Score

&

Disegna la tua chiave di violino

sul pentagramma!

Le note in musica sono sette e sul pentagramma si scrivono così:

& œ

Do

8

œ

Re

œ

Mi

œ

œ

Fa

Sol

©

œ

La

œ

œ

Si

Do


Nota e pausa. Quindi ogni suono ha un nome e viene rappresentato con un simbolo (nota) che, in base al suo aspetto, indicherà la sua durata: suoni lunghi, suoni brevi. A ogni nota corrisponderanno altrettanti simboli che indicano le rispettive pause (silenzi). Impariamo il valore delle note e delle rispettive pause:

battuta

La , che abbiamo già incontrato nell'esercizio ritmico di pag. 7, si riconosce facilmente perché è chiusa fra due stanghette verticali (stanghette di battuta), e comprende un determinato gruppo di battiti organizzati in base all’accento. Infatti, oltre alla suddivisione in durate (suoni lunghi e brevi) è di fondamentale importanza, per suonare o cantare una melodia, la sequenza degli accenti che trovi così rappresentati: .

>

Score Score Score

Esempio 1° bat

2° bat

> >> œ œœ

œ œœ

œ œœ

> >> œ œœ

3° bat

4° bat

> >> œ œœ

œ œœ

œ œœ

> >> œ œœ

1° bat

2° bat

> >> œ œœ

œ œœ

œ œœ

> >> œ œœ

∑ ∑ ∑

3° bat

4° bat

> >> œ œœ

œ œœ

œ œœ

> >> œ œœ

(bat = battito)

L’accento è sul 1° e sul 3° battito

L’accento è sul 2° e sul 4° battito

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TRENO SKY

l'accordo

Hai già imparato che si utilizza per accompagnare una melodia. Iniziamo a conoscere gli accordi LA minore – DO – FA preparatorio: da quali note sono formati? Troviamo la posizione del dito della mano sinistra sulla tastiera dell’ukulele e scopriamo la nota suonata da ogni corda.

C DO

Am LA minore

F FA preparatorio

l'accordo

Premiamo la corda

con la punta del dito

e contiamo fino a 4… sorride il tuo dito?

Prepariamoci ad accompagnare

TRENO SKY

Cambiamo accordo al passaggio di ogni nuova battuta, ricordando che ciascuna di esse è delimitata da una stanghetta verticale e che, se l’ultima si chiude con il simbolo di ritornello , dobbiamo ripetere tutto da capo. Ascolta la traccia audio degli esercizi e dopo esserti allenato prova a suonare con noi! Ogni 4 suoni passeremo dal Am (LA minore) al C (DO) cercando di mantenere la stessa velocità.

Cielo (ritmo strofa)

Clara Zucchetti

Conta: uno - due - tre - quattro…

Am

÷ 44 .. ¿

¿

¿

¿

C

¿

¿

¿

¿

Am

¿

¿

¿

¿

C

¿

n. 8

¿

¿

¿

..

Treno sky (ritmo rit.)

Ora proviamo a cambiare l’accordo ogni due battute (quindi ogni 8 suoni), da F (FA prep.) a C (DO) Clara Zucchetti

Conta: uno - due - tre - quattro uno - due - tre - quattro

F

÷ 44 .. ¿ 14

¿

¿

¿

¿

¿

¿

¿

C

¿

n. 9

¿

¿

¿

¿

¿

¿

¿

..


Score

Ritmo libero sky_17/06

Attenzione, nella parte finale della canzone troverai il simbolo della pausa del valore di 1/4. La pausa si conta ma non si suona, perché rappresenta il silenzio in musica: Conta:

uno - due - tre - quattro…

÷ 44 ¿

Ritmo

La pausa

Œ

¿

Œ

¿

Œ

¿

Œ

¿

Œ

¿

Œ

¿

Œ

¿

Œ

corrisponde alla nota del valore di 1/4 [ q ], quindi conteremo una pulsazione. La successione delle note sul pentagramma ci indica la melodia della canzone!

la nota Proviamo a suonare le corde a vuoto, una alla volta, dall’alto verso il basso, e impariamo a riconoscerle sul pentagramma; il numero cerchiato corrisponde alla corda da suonare che troveremo contando dal basso verso l’alto. Ora con lo stesso dito della mano sinistra e nella stessa posizione dell’accordo di DO, suoniamo la nota DO alto, premendo la corda 1 al III tasto con il dito 3. Ricorda che il numero romano indica sempre il numero del tasto.

1

Da una nota all’altra leggendo il pentagramma, alleniamoci! Cosa dobbiamo ricordare? i

& 44 .. œ0

Score

m

œ 3

i

œ

m

i

œ

œ0

i = dito indice, m = dito medio

m

œ

˙ 3

m

œ

i

œ

m

œ

n. 10

i

œ

m

i

œ

œ

3

m

..

˙

1 n. 11

i

& 44 .. œ0 2

m

œ0 1

i

˙ 3

i

m

2

1

œ

œ

i

˙

©i

œ 3

m

œ

i

œ

m

œ0

i

˙0

2

m

˙

.. 15



Track CD 1-2-3-4 5-6-7 8-9 10-11 12 13 14-15 16 17-18-19 20 21 22 23 24 25 26 27-28 29 30 31 32-33 34 35 36 37 38 39 40 41 42-43 44-45 46-47 48-49 50-51 52-53 54 55-56 57 58 59 60 61 62 63

Corde a vuoto SOL – DO – MI – LA Esercizi DAL PENTAGRAMMA ALL’UKULELE Esercizi preparatori al brano TRENO SKY Esercizi preparatori al brano TRENO SKY Brano cantato TRENO SKY Esercizio preparatorio al brano TELL ME ABOUT Esercizi preparatori al brano TELL ME ABOUT Brano cantato TELL ME ABOUT Esercizi sulle crome Esercizio preparatorio al brano UNGATANGAUANGADÙ Esercizio preparatorio al brano UNGATANGAUANGADÙ Parte Ukulele I UNGATANGAUANGADÙ da battuta 2 a battuta 9 Brano cantato UNGATANGAUANGADÙ Esercizio preparatorio al brano UKULELE IS MY CLOCK Parte Ukulele I UKULELE IS MY CLOCK da battuta 1 a battuta 9 Brano cantato UKULELE IS MY CLOCK Esercizi bicordi Brano cantato CHE SONNO ANCORA Esercizio preparatorio al brano SULLA RIVA DEL MARE Brano cantato SULLA RIVA DEL MARE Esercizi sulle alterazioni FRA' MARTINO versione originale FRA' MARTINO versione con bemolli OH! CHE BEL CASTELLO versione originale OH! CHE BEL CASTELLO versione con diesis Esercizio preparatorio al brano BUIO Parte Ukulele I BUIO da battuta 1 a battuta 8 Brano cantato BUIO Gioco dadi: quarti e ottavi Gioco dadi: numero 1 (velocità 80 e 132) Gioco dadi: numero 2 (velocità 80 e 132) Gioco dadi: numero 3 (velocità 80 e 132) Gioco dadi: numero 4 (velocità 80 e 132) Gioco dadi: numero 5 (velocità 80 e 132) Gioco dadi: numero 6 (velocità 80 e 132) Brano cantato PIOGGIA GIÀ Esercizi preparatori al brano PIDÙ Parte Ukulele I PIDÙ da battuta 25 a battuta 32 Brano cantato PIDÙ Esercizio preparatorio al brano STA PER CADER LA TERRA Brano cantato STA PER CADER LA TERRA Esercizio preparatorio al brano LUCE Parte Ukulele I LUCE da battuta 1 a battuta 8 Brano cantato LUCE

Indice Pg. 12 Pg. 13 Pg. 14 Pg. 15 Pg. 16 Pg. 18 Pg. 19 Pg. 20 Pg. 23 Pg. 24 Pg. 25 Pg. 26 Pg. 26 Pg. 29 Pg. 30 Pg. 30 Pg. 34 Pg. 36 Pg. 39 Pg. 40 Pg. 44 Pg. 45 Pg. 45 Pg. 46 Pg. 46 Pg. 47 Pg. 48 Pg. 48 Pg. 50

Pg. 52 Pg. 55 Pg. 56 Pg. 56 Pg. 60 Pg. 61 Pg. 66 Pg. 67 Pg. 67

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Brani dell’antologia 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78

Oh! Susanna Jingle bells Ninna Nanna Tanti auguri a te Il leone si è addormentato Garibaldi fu ferito London bridge is falling down Inno alla gioia Twinkle twinkle little star Nella vecchia fattoria When the Saints go marching in Girotondo Clementine Kahuli Aku Papalina Lahilahi

Pg. 74 Pg. 74 Pg. 75 Pg. 75 Pg. 76 Pg. 77 Pg. 77 Pg. 78 Pg. 78 Pg. 79 Pg. 80 Pg. 81 Pg. 81 Pg. 82 Pg. 83

Basi solo strumentali 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89

Treno sky Tell me about Ungatangauangadù Ukulele is my clock Che sonno ancora Sulla riva del mare Buio Pioggia già Pidù Sta per cader la terra Luce

Gli autori e gli interpreti delle canzoni originali TRENO SKY Clara Zucchetti (testo e musica), Clara Zucchetti (voce), Sara Magon (ukulele) TELL ME ABOUT Clara Zucchetti (testo e musica), Clara Zucchetti (voce), Sara Magon (ukulele) UNGATANGAUANGADÙ Giovanni Bedetti (testo e musica), Clara Zucchetti (voce), Sara Magon (ukulele) UKULELE IS MY CLOCK Sara Magon (testo e musica), Clara Zucchetti (voce), Sara Magon (ukulele) CHE SONNO ANCORA Clara Zucchetti (testo e musica), Clara Zucchetti (voce), Sara Magon (ukulele) SULLA RIVA DEL MARE Clara Zucchetti (testo e musica), Clara Zucchetti (voce), Sara Magon (ukulele) BUIO Clara Zucchetti (testo e musica), Clara Zucchetti (voce), Sara Magon (ukulele) PIOGGIA GIÀ Clara Zucchetti (testo e musica), Clara Zucchetti (voce), Sara Magon (ukulele) PIDÙ Sara Magon (testo e musica), Clara Zucchetti (voce), Sara Magon (ukulele) STA PER CADER LA TERRA Clara Zucchetti (testo e musica), Clara Zucchetti (voce), Sara Magon (ukulele) LUCE Clara Zucchetti (testo e musica), Clara Zucchetti (voce), Sara Magon (ukulele)

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