Lo studioso Josep María Mangado racconta le vicende artistiche e umane di Miguel Llobet (Barcellona 1879-1938), il miglior allievo di Francisco Tárrega: l’esordio a soli 18 anni, gli incontri con i più importanti musicisti dell’epoca, tra cui Segovia, Falla e Debussy, le tournée, il rifiuto di abbandonare la Spagna durante la guerra civile. A ottant’anni dalla morte, questo saggio rivaluta la sua figura sancendone l’importanza nella storia della chitarra.