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Foto di copertina: © Riccardo Piccirillo Proprietà per tutti i Paesi: Edizioni Curci S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano © 2021 by Edizioni Curci S.r.l. – Milano Tutti i diritti sono riservati EC12205 / ISBN: 9790215918726 www.edizionicurci.it Prima stampa in Italia nel 2021 da Press Up S.r.l. - Roma
INTRODUZIONE “C’era una volta, tanti anni fa, un giovane bassista che acquistava tutti i metodi per basso… ma non riusciva a capire come usarli!” È scaturito da questa esperienza il desiderio di dedicare sei anni alla progettazione di un metodo per basso elettrico: senza la pretesa di inventare qualcosa di nuovo, mi sono limitato a organizzare una traccia per chi vuole studiare o insegnare questo strumento, partendo dagli elementi più semplici per arrivare man mano ai più complessi. Non sono mai riuscito a usare le frasi, le linee e i patterns che trovavo sui libri, perché non ne capivo i meccanismi: l’obbiettivo di una guida efficace deve essere proprio l’assimilazione concreta e attiva delle informazioni fondamentali. Il tema portante di Suonare il basso elettrico è l’armonia, materia indispensabile per chi suona il basso: siamo proprio noi a dare il nome all’accordo! Tutto l’arrangiamento di un’orchestra di basa sulle note più basse, sulle quali viene edificato tutto il castello armonico. Un bassista deve conoscere molto bene l’armonia per poter interagire con gli altri strumenti e capire quando dare sostegno e quando invece firmare il brano con un guizzo. Ben presto, si impara che basta cambiare una sola nota per colorare la musica: il basso può suonare la terza, tenere una nota fissa (pedale) mentre gli accordi cambiano, usare note che non appartengono alla scala (cromatismi), e così via. Ho organizzato questo metodo partendo dagli elementi più semplici, come le triadi (maggiori, minori, aumentate, diminuite), presenti in tutte le frasi, temi o riff melodici, fino ad arrivare ai più complessi (cromatismi, sostituzioni, scale esatonali e scale diminuite). Ho poi tenuto conto dei tempi di apprendimento: è importante soffermarsi su un argomento nuovo ed esplorarne le varie applicazioni, dando così al cervello (e alle mani!) la possibilità di assimilare. Infine, piuttosto che imporre dei modelli da imparare a memoria, ho preferito suggerire degli esempi, scritti e suonati sulle basi, spiegando i meccanismi e gli elementi con cui costruire le proprie linee negli stili principali. Vorrei concludere ringraziando il compianto amico Ivano Cassella (già Direttore dell’Università della Musica di Roma) che mi ha fornito lo stimolo iniziale, tutti gli allievi che mi hanno permesso una verifica sul campo di questo metodo (in particolare Mario Guarini) e gli amici musicisti che hanno suonato sulle basi (Riccardo Fassi, Maxx Furian, Claudio Mastracci, Franco Ventura, Luciano Zadro).
Buono studio da Massimo Moriconi
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MODALITÀ D’USO 1. Prima di suonare, pensate alle note che compongono l’accordo e la scala, evitando le geometrie abituali e sforzandovi sempre di trovare soluzioni differenti (rivolti, etc…). 2. Studiate le linee di basso in tutte le posizioni della tastiera (range basso, medio e alto). 3. Cercate di studiare le songs (ad esempio un blues) in più tonalità. 4. Suonate secondo lo stile del brano (ascoltate molta musica per capire le caratteristiche di ogni stile). 5. Non suonate mai per esibire le vostre abilità con il basso ma sempre secondo il carattere della musica che state eseguendo. 6. Ascoltate il basso suonato sulle basi per avere un orientamento, ma cercate poi di trovare delle linee di basso originali e scriverle. 7. Cercate di memorizzare il più possibile gli accordi delle songs (non si può suonare un blues leggendo la parte…!). 8. Non accontentatevi e cercate di creare sempre delle alternative ai riff che trovate. 9. Le linee che trovate scritte nelle prima parti di molti esercizi sono solo un esempio: non ripetetele meccanicamente ma elaboratene delle vostre. 10. Se alcune basi sono troppo veloci per poter pensare a tutto (note, tocco, dinamiche, etc…) usate un programma per rallentare la velocità. 11. Non saltate nessuno degli esercizi perché sono in un ordine di difficoltà graduale. È importantissimo soffermarsi su ciascun argomento per un po’ di tempo (giorni o settimane) in modo da assimilare e fare proprio ciò che si è imparato virtualmente. Il problema del principiante è la tendenza a ripetersi e la difficoltà a mettere in pratica la teoria: bisogna rispettare i tempi di apprendimento, che consentono di elaborare le informazioni mentre si suona. È un po’ come quando si impara a parlare: è inutile memorizzare la Divina Commedia se non si conosce il senso e il significato delle singole parole. 12. Non saltate le songs negli stili che non vi piacciono, ma dedicategli più tempo: spesso i gusti vengono modellati sui propri limiti. Per chi ama il rock è utile conoscere l’armonia jazzistica, per chi suona jazz è importante apprezzare l’essenzialità e le sonorità del rock (Miles Davis docet!). Per quelli bravi, la musica si divide in emozionante e non. Non è importante quale stile suoniate ma a quale livello: ad alti livelli non esiste musica facile.
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LEGENDA PER L’USO DEI LEGENDA PER L'USO DEITABULATI TABULATIDELLE DELLETRIADI TRIADI SENZA L’INDICAZIONE DEL TASTO SENZA L'INDICAZIONE DEL TASTO Questo tipo diditabulato l'indicazione di quale Questo tipo tabulatocontiene indica quale corda suonare ma noncorda qualesuonare tasto, perma sti-è molare l’allievo a ragionare per note e a cercarle sulla tastiera. privo della indicazione del tasto, questo per stimolare l’ allievo a ragionare x note ed a cercarle sulla tastiera.
Legenda: nel pentagramma in chiave di basso ci sono le note. Il “pentagramma” sotto rapprele corde del bassoin(achiave partiredi dall’alto, la sono I, la II,lelanote. III eIlla“pentagramma” IV). Legensenta da: Nel pentagramma basso ci sotto I numeri si riferiscono alla diteggiatura per la mano sinistra: la corda a vuoto, rappresenta le 4 corde del basso ( a partire dall’ alto in basso la I la II la III e la IV ).indice, medio, anulare, mignolo. alla diteggiatura x la mano sinistra: 0 corda a vuoto 1 indice 2 medio 3 I numeri si riferiscono Esempio di utilizzo: la nota E va suonata a vuoto sulla IV corda; la nota G va suonata con il anulare 4 mignolo. Esempio di utilizzo: la notala E va Csuonata a vuoto sulla IV sulla corda. notaetc. G va suonata con il medio sulla IV corda; nota va suonata con l’anulare IIILa corda; medio sulla IV corda. La nota C va suonata con l’ anulare sulla III corda…etc.etc. APPLICATE questa legenda a tutti i tabulati delle triadi ( maggiori, minori, aumentate, diminuite)
B A S S O
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sol re la mi
a vuoto
medio
anulare
indice
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PARTE PRIMA
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LE TRIADI Come già precisato, questo libro ha lo scopo di potenziare le capacità di elaborazione: le informazioni non vanno memorizzate senza capirne il meccanismo ma analizzate e in seguito applicate come palestra per la nostra creatività. Un problema comune tra i ragazzi che si accostano allo strumento è la difficoltà a variare i propri riff o i propri soli dopo tre/quattro minuti che si suona un pezzo. Questo succede perché si tende a usare le solite geometrie imparate a memoria e a suonare nelle parti della tastiera che già si conoscono, senza cercare di esplorarne altre. In molti anni di insegnamento, mi sono posto sempre questo scopo: dare la possibilità di esprimersi a modo proprio, tirando fuori quello che in potenza si ha già dentro. Per fare ciò, è necessario ricominciare a studiare dagli elementi più semplici, per capire a fondo il meccanismo e soprattutto le potenzialità delle diverse combinazioni e soluzioni ritmico-armoniche. La triade è l’accordo nella sua forma più essenziale: una tonica (I grado della scala) che dà il nome all’accordo, una terza (III grado) che gli conferisce natura maggiore o minore, e una quinta, che può anche essere abbassata di un semitono (diminuita) o alzata di un semitono (quinta aumentata). Con queste quattro triadi (maggiore, minore, aumentata e diminuita) si possono costruire tantissime linee di accompagnamento, riff e soli. L’importante è cominciare a vederle in maniera diversa dal solito, combinando le tre note di ogni triade in tutti i rivolti possibili e su gruppi di corde differenti. Mi spiego meglio con un disegno. Nella tastiera n. 1, ho disegnato le posizioni che si usano generalmente per suonare una triade di C maggiore, e ho colorato le tre posizioni in maniera differente per evidenziare cosa accade quando si pensa l’accordo cristallizzato nella sua geometria (la diteggiatura della mano destra è sempre la stessa, 2-1-4): suonare solo in questo modo porta a non pensare a quello che si sta suonando ed è un po’ come parlare con una persona ripetendo sempre le stesse frasi! Nella tastiera n. 2, ho disegnato le note in maniera identica tra loro, aggiungendo tutte le altre note della triade che è possibile suonare sullo strumento: i collegamenti diventano infiniti, specialmente se si considera la possibilità di suonare la triade su una, due, tre o quattro corde (vedi “Esempio triade su diversi fasci di corde”). Come potete notare visivamente, i collegamenti diventano infiniti: è necessario perciò dedicare un certo periodo di studio al modo in cui applicare sulla tastiera del basso questa visualizzazione delle triadi in più combinazioni possibili.
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TRIADI MAGGIORI
Utilizzando una corda diversa per ogni nota Utilizzando solo le corde III-II-I
G Maggiore
Utilizzando solo le corde IV-III-II
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TABULATO RIVOLTI TRIADI MAGGIORI (Vedi Legenda pg 6)
EX. 1
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JAZZ WALTZ
Track 7. Listen Track 8. Play
EX. 8
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SWING
Track 9. Listen Track 10. Play
EX. 9
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CALIPSO
Track 11. Listen Track 12. Play
EX. 10
ESERCITAZIONI BASI Ex. 4, 5, 6: 1) Suonate le songs entro i primi 4 tasti. 2) Suonate nella parte centrale della tastiera. 3) Studiate i patterns ritmici uno alla volta e, dopo averli assimilati, cercate di alternarli mentre suonate sulla base. 4) Scrivete delle linee di basso.
Suonate le triadi degli accordi cercando le posizioni più vicine e sfruttando le note in comune (legami armonici).
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Le note in comune tra gli accordi sono dei punti cardine per il loro collegamento e, soprattutto, servono per sviluppare una linea melodica senza tropi salti. Vi consiglio di fare questo esercizio anche sulla tastiera di un pianoforte, strumento indispensabile per scrivere e capire meglio visivamente cosa accade manipolando i rivolti e le note comuni. 1
ROCK
Track 13. Listen Track 14. Play
EX. 11
ESERCITAZIONI Ex. 11: 1) Suonate sulla base cercando le posizioni più vicine tra gli accordi. 2) Scrivete nelle misure bianche dell’esercizio le vostre linee di basso. 3) Suonate tutto l’esercizio in settori diversi della tastiera: A) range basso; B) range medio; C) range alto. N.B. Le prime misure dell’esercizio sono solo indicative: ascoltate il basso della base per capire come muovervi e dopo cercate di suonare liberamente. 20
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TRIADI MINORI
Utilizzando diversi fasci di corde
Triadi minori in due fasci di 3 corde Utilizzando solo le corde III - II - I
C Minore
Utilizzando solo le corde IV-III-II
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PARTE SECONDA
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SCALA MINORE MELODICA
Modi in C minore melodica EX. 98
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ESERCITAZIONI Armonizzate la scala minore melodica in altre tonalità (scrivete le scale delle nuove tonalità).
Esempi di uso di alcuni accordi appartenenti alla Scala Minore Melodica
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Modi sulla scala di F Minore Mel. con allargamenti EX. 99
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JAZZ
Track 79. Listen Track 80. Play
EX. 100
N.B. Vi consiglio, quando suonate una scala minore melodica, di suonarla melodica quando salite (ascendente) e naturale (eolia) quando tornate indietro (discendente). È una semplice ragione di “sonorità”: se provate infatti a suonare una melodica solo in modo discendente vi accorgerete che suona come una scala maggiore dato che gli intervalli sono tutti simili tranne il III° grado.
Esempio di Walking usando la Melodica Minore
ESERCITAZIONI 1) Suonate sulla base provando gli esempi di walking. 2) Create delle vostre linee di basso usando la scala minore melodica. 3) Scrivete le vostre linee. 4) Provate a improvvisare. 5) Scrivete un tema sul giro armonico. © 2021 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
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INDICE INTRODUZIONE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 MODALITÀ D’USO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 LEGENDA PER L’USO DEI TABULATI DELLE TRIADI SENZA L’INDICAZIONE DEL TASTO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
PARTE PRIMA LE TRIADI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . TRIADI MAGGIORI utilizzando una corda diversa per ogni nota.. Triadi entro i primi 4 tasti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . TRIADI MINORI utilizzando diversi fasci di corde.. . . . . . . . . Triadi entro i primi 4 tasti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Triadi sulla sequenza IIm7 / V7 / IΔ . . . . . . . . . . . . . . Uso delle triadi sul IIm7 / V7 / e della Scala Maggiore sul IΔ . TRIADI AUMENTATE utilizzando diversi fasci di corde.. . . . . . Triadi entro i primi 4 tasti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . TRIADI DIMINUITE nei due fasci di 3 corde. . . . . . . . . . . . Triadi entro i primi 4 tasti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ACCORDI CON LA TERZA DI BASSO. . . . . . . . . . . . . . . TRIADI CON ALLARGAMENTI . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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. 8 . 9 13 21 25 31 33 35 39 41 41 49 50
SCALE PENTATONICHE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52 MODI SULLA SCALA MAGGIORE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59 IN CHE “MODO” STUDIARE I “MODI”?.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59 MODI SCALA C MAGGIORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Triadi e accordi a 4 voci costruiti sulla Scala di C Maggiore. . Accordo di C nei 7 modi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Allargamenti sulla Scala di C Maggiore.. . . . . . . . . . . . Accordi 4 voci e rivolti.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3a minore / 5a bemolle & Scala Blues . . . . . . . . . . . . . . Suonare “Bluesy” G7.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Double Stops.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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60 64 66 68 70 82 83 84
CROMATISMI.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86 PATTERNS DI WALKING BASS SU UN ACCORDO DI F7.. . . . . . . . . . . . 88 Collegare gli accordi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90 COLLEGARE GLI ACCORDI USANDO I CROMATISMI . . . . . . . . . . Un accordo in una misura arrivando sulla tonica. . . . . . . . . . . . . Un accordo in una misura arrivando su uno dei tre gradi della triade (tonica, terza, quinta) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Walking Bass sulle Scale Minori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Cromatismi eolia e dorica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Melodica e Armonica ascendente e Naturale discendente. . . . . . . . 234
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. . . 93 . . . 93 . . . .
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93 98 99 99
CROMATISMI SULLE SCALE MINORI. . . . . . . Cromatismi sulla Scala di A Minore Naturale . Cromatismi sulla Scala di A Minore Dorica . . Patterns di accompagnamento in Gm.. . . . . Linee di basso “cantate” . . . . . . . . . . . . . Suonare gli “Standards” . . . . . . . . . . . . . St. Thomas by S. Rollins . . . . . . . . . . . . . Satin doll by D. Ellington.. . . . . . . . . . . . Senza fine by G. Paoli. . . . . . . . . . . . . . Blue monk by T. Monk.. . . . . . . . . . . . . WALKING ENTRO I PRIMI 3 TASTI (4 tonalità). . WALKING SULLA 1a CORDA.. . . . . . . . . . . . Les feuilles mortes by Kosma.. . . . . . . . . .
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101 101 102 103 109 111 111 114 118 123 124 125 126
SCALA MINORE MELODICA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Esempi di uso di alcuni accordi appartenenti alla Scala Minore Melodica.. Esempio di Walking usando la Melodica Minore. . . . . . . . . . . . . . . Esempio di Solo usando la Melodica Minore. . . . . . . . . . . . . . . . . Cromatismi sulla Scala Minore Melodica (FmΔ). . . . . . . . . . . . . . . Modi di C Minore Melodica per posizioni (range ristretto a 4 tasti). . . . . Modi A Minore Melodica per posizioni (range ristretto a 4 tasti). . . . . . Esempio di utilizzo della Scala Minore Melodica. . . . . . . . . . . . . . . Armonizzazione a 4 voci C Minore Melodica . . . . . . . . . . . . . . . . Rivolti accordi a 4 voci G Minore Melodica . . . . . . . . . . . . . . . . . SCALA MINORE ARMONICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Esempi di uso della Scala Minore Armonica: Scala Misolidia 6b9b (V grado Min. Armonica). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Cromatismi sulla Scala Minore Armonica (FmΔ). . . . . . . . . . . . . . Modi di A Minore Armonica per posizioni (range ristretto a 4 tasti) . . . . Armonizzazione a 4 voci A Minore Armonica. . . . . . . . . . . . . . . . Rivolti accordi a 4 voci G Minore Armonica. . . . . . . . . . . . . . . . . IIM7 / B5 (Ø) / V7 / I M.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Scale e arpeggi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Raddoppio del tempo: da 4 (quarti) in 8 (ottavi). . . . . . . . . . . . . . . Accenti nel walking in 4 e in 8 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . LINEE “CANTATE”. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . LE FORME. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . STRUTTURE ARMONICHE PRINCIPALI: BLUES (maggiore e minore) RHYTHM CHANGES (Anatole) – AABA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Blues maggiore.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Esempio di Walking Bass Blues in 4 tonalità . . . . . . . . . . . . . . . . . PENTATONICHE MAGGIORI & MINORI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . RHYTHM CHANGES (Anatole, I got a rhythm, Aaba).. . . . . . . . . . . . . SCALE DIMINUITE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Alterare la sequenza IIm7 / V7 / IΔ. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . VARIANTE EFFETTO SLAP DIXIELAND . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . DAL DIXIELAND AL BEBOP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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PARTE SECONDA
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147 149 150 152 156 158 158 160 160 166 169 169 169 174 179 190 195 196 201 201
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PRIMI ELEMENTI DI IMPROVVISAZIONE . LA SCALA BLUES. . . . . . . . . . . . . . . . . Improvvisazione su un Blues in F. . . . . . ACCORDI MAGGIORI (solo) . . . . . . . . . . ACCORDI MINORI (solo) . . . . . . . . . . . .
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SUONARE SU BRANI ORIGINALI . . Bluesy by M. Moriconi.. . . . . . Alone by M. Moriconi. . . . . . . Full by M. Moriconi. . . . . . . . Jazz waltz by M. Moriconi. . . . . Song for Stefano by M. Moriconi. .
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JAZZ STANDARDS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Barbados by C. Parker. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . The theme by M. Davis. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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PLAYLIST.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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INDICE DEI BRANI St. Thomas by S. Rollins . . . . . . Satin doll by D. Ellington. . . . . . Senza fine by G. Paoli. . . . . . . . Blue monk by T. Monk. . . . . . . Les feuilles mortes by Kosma. . . . Israel by J. Carisi . . . . . . . . . . Rhythm & Blues by M. Moriconi. . Report by M. Moriconi. . . . . . . Rock by M. Moriconi. . . . . . . . Hard Rock by M. Moriconi. . . . . Anthropology by C. Parker. . . . . Bluesy by M. Moriconi. . . . . . . Alone by M. Moriconi. . . . . . . Full by M. Moriconi. . . . . . . . Jazz waltz by M. Moriconi. . . . . Song for Stefano by M. Moriconi. . Barbados by C. Parker. . . . . . . The theme by M. Davis. . . . . . .
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PLAYLIST Titolo
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Interpreti (v. legenda p. 240)
Bossa - Listen Bossa - Play Swing (walking bass) - Listen Swing (walking bass) - Play 3/4 Jazz Waltz - Listen 3/4 Jazz Waltz - Play Jazz Waltz - Listen Jazz Waltz - Play Swing - Listen Swing - Play Calipso - Listen Calipso - Play Rock - Listen Rock - Play Latin-Jazz - Listen Latin-Jazz - Play Waltz (walking bass) - Listen Waltz (walking bass) - Play Jazz Waltz - Listen Jazz Waltz - Play Walking Bass - Listen Walking Bass - Play South America - Listen South America - Play Coltrane’s Mood - Listen Coltrane’s Mood - Play F Blues (walking bass) - Listen F Blues (walking bass) - Play Bb Blues (walking bass) - Listen Bb Blues (walking bass) - Play C Blues (walking bass) - Listen C Blues (walking bass) - Play Tre stili - Listen Tre stili - Play F Blues (swing) - Listen F Blues (swing) - Play Bb Blues (swing) - Listen Bb Blues (swing) - Play Pop Ballad - Listen Pop Ballad - Play M. Jackson style - Listen M. Jackson style - Play C. Santana style - Listen C. Santana style - Play D. Summer style (disco dance) - Listen D. Summer style (disco dance) - Play D. Fagen style (pop song) - Listen © 2021 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
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48. 49. 50. 51. 52. 53. 54. 55. 56. 57. 58. 59. 60. 61. 62. 63. 64. 65. 66. 67. 68. 69. 70. 71. 72. 73. 74. 75. 76. 77. 78. 79. 80. 81. 82. 83. 84. 85. 86. 87. 88. 89. 90. 91. 92. 93. 94. 95. 96.
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D. Fagen style (pop song) - Play Spanish feel - Listen Spanish feel - Play M. Bianco style - Listen M. Bianco style - Play IIm7 / V7 / IΔ - Listen IIm7 / V7 / IΔ - Play IIm7 / V7 / IΔ - Listen IIm7 / V7 / IΔ - Play Funky blues - Listen Funky blues - Play Swing on maj7 (Δ) - Listen Swing on maj7 (Δ) - Play Swing on 7th - Listen Swing on 7th - Play D. Fagen style - Listen D. Fagen style - Play Blues Jazz-Rock style - Listen Blues Jazz-Rock style - Play Latin changes - Listen Latin changes - Play St. Thomas by S. Rollins - Listen St. Thomas by S. Rollins - Play Satin Doll by D. Ellington - Listen Satin Doll by D. Ellington - Play Senza Fine by G. Paoli - Listen Senza Fine by G. Paoli - Play Blue Monk by T. Monk - Listen Blue Monk by T. Monk - Play Les foilles mortes by Kosma - Listen Les foilles mortes by Kosma - Play Jazz - Listen Jazz - Play Latin funk - Listen Latin funk - Play Funk - Listen Funk - Play Jazz ballad - Listen Jazz ballad - Play Latin & Jazz - Listen Latin & Jazz - Play Minor blues - Listen Minor blues - Play Minor blues - Listen Minor blues - Play Minor blues - Listen Minor blues - Play Swing - Listen Swing - Play
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97. Jam styles - Listen 98. Jam styles - Play 99. Jam styles - Listen 100. Jam styles - Play 101. Funky - Listen 102. Funky - Play 103. Blues all styles - Listen 104. Blues all styles - Play 105. Major blues in 4 tonalità - Listen 106. Major blues in 4 tonalità - Play 107. Blues minore 4 armonizzazioni diverse - Listen 108. Blues minore 4 armonizzazioni diverse - Play 109. Israel by J. Carisi - Listen 110. Israel by J. Carisi - Play 111. Pentatoniche - Listen 112. Pentatoniche - Play 113. Rhythm & Blues - Listen 114. Rhythm & Blues - Play 115. Pentatoniche minori - Listen 116. Pentatoniche minori - Play 117. Rhythm & Blues by M. Moriconi - Listen 118. Rhythm & Blues by M. Moriconi - Play 119. Report by M. Moriconi - Listen 120. Report by M. Moriconi - Play 121. Rock by M. Moriconi - Listen 122. Rock by M. Moriconi - Play 123. Hard Rock by M. Moriconi - Listen 124. Hard Rock by M. Moriconi - Play 125. Fast Swing Metr. 96 - Listen 126. Fast Swing Walkin’ - Play 126bis. Fast Swing Solo - Play 127. Fast Swing Metr. 124 - Listen 128. Fast Swing Walkin’ - Play 128bis. Fast Swing Solo - Play 129. Solo - Listen 130. Solo - Play 131. Major chords - Listen 132. Major chords Walking - Play 132bis. Major chords Solo - Play 133. Minor chords - Listen 134. Minor chords - Play 135. Minor chords - Listen 136. Minor chords - Play 137. Anatole (parte B) - Listen 138. Anatole (parte B) - Play 139. F blues (scale diminuite) - Listen 140. F blues (scale diminuite) - Play 141. Bb blues (scale diminuite) - Listen 142 Bb blues (scale diminuite) - Play
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Anatole parte B (scale esatonali) - Listen Anatole parte B (scale esatonali) - Play Bluesy by M. Moriconi - Listen Bluesy by M. Moriconi - Play Alone by M. Moriconi - Listen Alone by M. Moriconi - Play Full by M. Moriconi - Listen Full by M. Moriconi - Play Jazz Waltz by M. Moriconi - Listen Jazz Waltz by M. Moriconi - Play Song for Stefano by M. Moriconi - Listen Song for Stefano by M. Moriconi - Play Barbados by C. Parker - Listen Barbados by C. Parker - Play The Theme by M. Davis - Listen The Theme by M. Davis - Play
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LEGENDA: 1
Chitarre: Luciano Zadro Batteria: Maxx Furian Basso: Massimo Moriconi
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2
Chitarre: Franco Ventura Tastiere & Basso: Massimo Moriconi
3
Piano: Riccardo Fassi Batteria: Claudio Mastracci Basso: Massimo Moriconi
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Tastiere & Basso: Massimo Moriconi
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