Voltage Modular 2 Nucleus (anteprima) by Edizioni Curci

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Questo volume è corredato di contenuti digitai disponibili con accesso riservato, attraverso CurciCode. Le istruzioni su come accedere sono riportate in terza di copertina.

I marchi di hardware e software sono di proprietà delle rispettive aziende produttrici e sono qui citati a scopo esclusivamente didattico. Consulente editoriale: Feliciano Zacchia Progetto grafico e redazione: Samuele Pellizzari Impaginazione: Marina Giaccio Proprietà per tutti i Paesi: Edizioni Curci S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano © 2021 by Edizioni Curci S.r.l. – Milano Tutti i diritti sono riservati EC 12267 / ISBN: 9788863953541 www.edizionicurci.it Prima stampa in Italia nel 2021 da Press Up S.r.l. – Roma

Introduzione

Voltage Modular è un sintetizzatore modulare virtuale prodotto da Cherry Audio e disponibile in tre tagli differenziati per numero dei moduli disponibili, capacità polifoniche, acquisizione/campionamento di segnali audio esterni e, ovviamente prezzo di acquisto. Oggi, la più semplice versione Nucleus (caratterizzata da un ridotto prezzo di acquisto) è fornita gratuitamente e rappresenta, nella configurazione doppia piattaforma Mac/ PC uno dei sistemi più divertenti, immediati ed efficaci per fare pratica con le tecniche di Sound Design e programmazione applicate in ambito virtual analog. Da un punto di vista squisitamente operativo, le tre versioni Nucleus, Ignite e Core sono configurate in modo da offrire: • Nucleus: accesso ai comportamenti indispensabili della sintesi modulare; vincolo al solo funzionamento monofonico, trattamento dei segnali esterni (attivando la versione Voltage Modular FX in modalità plug-in o configurando appositamente gli ingressi del programma sulla disponibilità di porte audio presenti nell’interfaccia di sistema), capacità di programmazione a livello alto e medio alto. • Ignite: tutto quello presente nella versione Nucleus, con maggior quantità di moduli residenti (coprono funzioni e comportamenti più pratici per la programmazione e ampliano in modo significativo la flessibilità del programma). È una versione a pagamento, anche in questo caso monofonica, e incorpora una famiglia di moduli ottimizzati per il trattamento dei dati MIDI ricevuti e la loro conversione in codici di controllo. • Core: comprende, ad un prezzo maggiorato, una collezione molto ampia di moduli, con possibilità di funzionamento monofonico o finalmente polifonico, con tutte le funzioni finora elencate nelle due versioni più limitate.

4 | Capitolo 1 – Introduzione

Oltre alle tre versioni proprietarie, Voltage Modular supporta la programmazione e la progettazione di moduli terze parti che possono essere acquistati sul proprio shop online tanto singolarmente quanto accorpate in collezioni tematiche. Infine, è possibile acquistare un kit di sviluppo che permette al programmatore di costruire i propri moduli per uso personale o – più frequentemente – per metterli in vendita sul sito Cherry Audio.

1.1 Obiettivo Un sistema modulare, reale o virtuale, rappresenta – proprio nei suoi limiti fisici – il mezzo didattico più immediato per seguire il percorso audio dalla sorgente all’uscita di sistema, semplificando le fasi di apprendimento del Sound Design e della programmazione timbrica. La possibilità di memorizzare patches (configurazioni di moduli) e, al loro interno, Variations (differenze nelle regolazioni di parametro) favorisce lo scambio dati a distanza, la costruzione di repertori timbrici, la progettazione di timbriche utili tanto durante le fasi della produzione musicale che durante la performance vera e propria. In queste pagine, forniremo le competenze indispensabili per tirare fuori qualcosa di buono da Voltage Modular, concentrandoci sulle capacità raggiungibili con la versione gratuita. Come è facile immaginare, attivando le prestazioni offerte nelle due versioni a pagamento, o acquistando le collezioni alternative di moduli terze parti, le possibilità aumentano enormemente. Questo testo non deve essere considerato sostitutivo nei confronti della manualistica originale (consultabile in rete a questo indirizzo https://docs.cherryaudio.com/ voltage-modular-user-guide/getting-started ) e non può fornire le competenze di base della Sintesi del Suono (che diamo per assodate da parte del lettore). Alla lettura di queste pagine, è possibile affiancare la ri-programmazione e il controllo di apposite patches di riferimento (possono essere richieste all’autore inviando una email a ecosimi@gmail.com ). Il volume si completa infine con video didattici, disponibili come contenuti digitali con accesso riservato (CurciCode, vedi p. 2), che illustrano il funzionamento dei moduli principali.

Operazioni preliminari

Dopo aver scaricato Voltage Modular Nucleus (la versione ridotta, in download gratuito, reperibile a questo indirizzo https://cherryaudio.com/free ), è possibile procedere alla sua installazione. Il programma è attivabile tanto in standalone (cioè autonomamente operativo dal desktop del computer) quanto in formato plug-in VST/AU (attivabile da dentro le più diffuse DAW); le procedure di installazione sono consultabili in rete a questo indirizzo: https://

docs.cherryaudio.com/voltage-modular-user-guide/getting-started.

2.1 Interfaccia Utente Dopo l’accensione (standalone o plug-in), Voltage Modular mostra una finestra ridotta all’indispensabile: contiene un cabinet vuoto (dove poi verranno caricati i singoli moduli) e il blocco degli I/O CONTROLS indispensabile per il dialogo da/per il mondo esterno. La fascia bassa contiene il gestore delle VARIATIONS e il RECORDER incorporato. Nella Toolbar superiore, è possibile attivare i diversi comandi di personalizzazione (fare riferimento alle istruzioni raggiungibili presso © 2021 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati

6 | Capitolo 2 – Operazioni preliminari

https://docs.cherryaudio.com/voltage-modular-user-guide/getting-started),

partire con una nuova sessione di programmazione timbrica (tasto NEW), salvare quanto realizzato (tasto SAVE) e accendere le sezioni LIBRARY e PERFORM.

Il blocco PERFORM, attivato con il tasto omonimo, rende visibile la struttura che contiene i nove controlli e i quattro tasti accoppiabili ai controller MIDI fisicamente disponibili sulla master keyboard. Con il tasto LIBRARY, si accede alla libreria dei Moduli disponibili (quelli scaricati nella versione gratuita, ma anche gli altri eventualmente acquistati in momenti successivi). La LIBRARY è organizzata in cinque menu raggiungibili con altrettanti tasti di richiamo: • MODULES. Attiva il browser verticale che permette la scelta (tasto ADD) del modulo desiderato; i moduli disponibili sono elencati in ordine alfabetico. È possibile impostare dei comportamenti di filtraggio dati, organizzazione per criteri diversi da quello semplicemente alfabetico, eccetera. I moduli mai caricati finora sono evidenziati da un punto giallo. • CABINETS. Voltage Modular permette di salvare e ricaricare intere collezioni di moduli con cui velocizzare le procedure di programmazione. In questo modo, un cabinet contenente oscillatore – filtro – amplificatore e oscilloscopio può essere salvato come Default e successivamente ricaricato per non perdere troppo tempo quando si intraprende una nuova sessione di programmazione. La lunghezza orizzontale del cabinet è virtualmente infinita (ci penserà la CPU a riportare l’utente bruscamente con i piedi per terra…). • MIDI. Visualizza l’elenco di tutte le mappature realizzate tra Controller fisici, MIDI Control Change, parametri di patch, valori minimo e massimo di escursione. È possibile invertire minimo con massimo per ruotare il senso operativo del controllo. • BUSES. Voltage Modular prevede la possibilità di sostituire i cavi virtuali (che hanno un ingombro visivo regolabile in larghezza e opacità) con altrettanti bus identificati numericamente. In questo modo, il pannello comandi rimane sgombro da cavi e ogni connessione mostra solo il numero identificativo del bus utilizzato. • STORE. È un tasto particolarmente pericoloso: se è disponibile una connessione in rete, proietta l’utente nel negozio virtuale Cherry Audio, dove è possibile passare in rassegna

Movimentare i preset | 7

moduli proprietari, moduli di terze parti, collezioni di preset e, un click dopo l’altro, perfezionare l’acquisto. Caveat emptor. Una volta visibile l’elenco MODULES, siamo pronti per iniziare la programmazione della patch e il suo salvataggio come preset.

2.2 Movimentare i preset Il preset è la struttura configurata attraverso scelta e collegamento dei moduli ritenuti necessari; può essere salvato all’interno di una Collezione e una Categoria che ne permette il recupero veloce e l’organizzazione semplificata (per liveset, per attività didattica, per progetti musicali). Come in altri programmi, facendo click destro sul nome del Preset (raggiungibile attraverso la Library di bordo) è possibile scegliere il comando Show File che apre sul desktop del computer una cartella con tutti i preset precedentemente organizzati. L’accesso alla cartella raggiunta con Show File è indispensabile per trasferire o inviare i propri preset ad altri utenti e per organizzarli alla stregua degli altri file presenti sul computer. Per caricare un preset fatto da altri all’interno del programma, basta prenderlo col mouse e trascinarlo sulla finestra di Voltage Modular: il preset viene caricato automaticamente e, da quel momento, è possibile salvarlo nella locazione desiderata insieme alle altre programmazioni.

Moduli disponibili nelle diverse versioni del programma

Come nel mondo reale, la potenza di un sistema modulare è direttamente proporzionale alla qualità e alla quantità dei moduli disponibili; per questo motivo, è necessario avere a disposizione un semplice elenco di quanto viene fornito nelle tre versioni di Voltage Modular.

3.1 Moduli Voltage Modular Nucleus In questo periodo storico, la versione Nucleus è gratuita e rappresenta un potente supporto per la didattica della sintesi virtual analog: disponibile in formato standalone o plug-in VST/ AU, può essere incorporata in modo pratico all’interno di qualsiasi DAW per il lavoro e la produzione musicale. A differenza delle altre due versioni ancora a pagamento, limita il proprio funzionamento alla sola monofonia (i circuiti polifonici sono esclusi dal pacchetto Nucleus) e ospita al proprio interno i moduli: 1. Amplifier 2. Arpeggiator 3. Attenuverter 4. Bend Limiter 5. Delay 6. Distortion 7. Dual VU Meter 8. Eigtht-Step Sequencer 9. Envelope Generator 10. Filter 11. Glide © 2021 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati

Moduli Voltage Modular Ignite | 9

12. Mini LFO 13. Mod Wheel Assistant 14. Multiple 15. Noise Generator 16. Oscillator 17. Oscilloscope 18. Ring Modulator 19. Sample & Hold 20. Six-Input Mixer 21. Spring Reverb 22. Sync Divider I moduli possono essere organizzati per ruoli seguendo questa divisione: Sorgenti di segnale Noise Generator, Oscillator; ma anche Eight-Step Sequencer (in determinate condizioni). Modificatori di segnale Amplifier, Attenuverter, Delay, Distortion, Filter, Ring Modulator, Sample & Hold (in determinate condizioni), Six-Input Mixer, Spring Reverb. Sorgenti di controllo Eight-Step Sequencer, Envelope Generator, Mini LFO. Modificatori di controllo Arpeggiator, Bend Limiter, Glide, Mod Wheel Assistant, Multiple, Sample & Hold, Sync Divider. A questi, può essere aggiunta un’ulteriore categoria visual contenente: Dual VU Meter, Oscilloscope.

3.2 Moduli Voltage Modular Ignite Quarantacinque moduli, compresi quelli precedentemente elencati, per la versione intermedia di Voltage Modular: 1. 2. 3. 4.

10 | Capitolo 3 – Moduli disponibili nelle diverse versioni del programma

5. Bend Limiter 6. Blank 6hp Panel – Black 7. Blank 6hp Panel – White 8. Boolean logic 9. Clock Divider 10. Compress 11. Crossfade 12. DC Source 13. Delay 14. Distortion 15. Drum Highpass/Lowpass 16. Drum Oscillator 17. Dual VU Meter 18. Eight-Step Sequencer 19. Envelope Follower 20. Envelope Generator 21. Filter 22. Glide 23. Invert 24. Limiter 25. MIDI CC Converter 26. MIDI Drum Trigger 27. MIDI Multiple 28. MIDI Trigger 3 29. Mini LFO 30. Mod Wheel Assistant 31. Multiple 32. Noise Generator 33. Oscillator 34. Oscilloscope 35. Panner 36. Percussion EG 37. Poly CV Converter 38. Ring Modulator 39. Sample & Hold 40. Six-Input Mixer 41. Splitter 42. Spring Reverb 43. Sub Octave 44. Sync Divider 45. Three-Band Equalizer © 2021 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati

Moduli Voltage Modular Core | 11

La dotazione di moduli privilegia la completezza dei comportamenti di sintesi, trattamento e controllo, ma lascia fuori i moduli polifonici disponibili nella versione più potente del programma.

3.3 Moduli Voltage Modular Core Contiene il catalogo completo da 105 moduli (oltre questi, non rimane che acquistare i bundle con le collezioni realizzate da Cherry Audio e/o da produttori di terze parti). 1. Allpass Filter 2. Amplifier 3. Analog Shift Register 4. Arpeggiator 5. Attenuverter 6. Bandpass Filter 7. Bend Limiter 8. Binary 9. Blank 6hp Panel – Black 10. Blank 6hp Panel – White 11. Boolean logic 12. CV To MIDI 13. CV To MIDI CC Converter 14. Chorus 15. Clock Divider 16. Compress 17. Console Mixer 18. Crossfade 19. DC Source 20. Delay 21. Digital Reverb 22. Diode 23. Distortion 24. Drum Highpass/Lowpass 25. Drum Oscillator 26. Dual VU Meter 27. Eight Step Sequencer 28. Eight To One Switch 29. Envelope Follower 30. Envelope Generator 31. Filter © 2021 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati

12 | Capitolo 3 – Moduli disponibili nelle diverse versioni del programma

32. Formula 33. Gain 34. Glide 35. Invert 36. LFO 37. Ladder Filter 38. Limiter 39. MIDI CC Converter 40. MIDI Channel Filter 41. MIDI Clock Divider 42. MIDI Drum Trigger 43. MIDI File Player 44. MIDI Input 45. MIDI Multiple 46. MIDI Output 47. MIDI Trigger 3 48. Micro Burst 49. Micro Multi 50. Mini LFO 51. Mini Mono CV To Poly 52. Mini Plug-in Host 53. Mini Poly To Mono CV 54. Mo Wheel Assistant 55. Mono CV To Poly 56. Multiple 57. Noise Generator 58. Notch Filter 59. Octal Switch 60. One To Eight Switch 61. Oscillator 62. Oscilloscope 63. Panner 64. Percussion EG 65. Phaser 66. Plug-in Host 67. Poly Amplifier 68. Poly CV Converter

69. Poly Envelope Generator 70. Poly Filter 71. Poly Glide 72. Poly Ladder Filter 73. Poly MIDI Input 74. Poly Multiple 75. Poly Octave Oscillator 76. Poly Oscillatori 77. Poly Quantizer 78. Poly Six Input Mixer 79. Poly Stereo Spread 80. Poly Super Envelope Generator 81. Poly Super Oscillator 82. Poly To Mono CV 83. Poly Unison 84. Poly Vintage Oscillator 85. Quantizer 86. Ring Modulator 87. Sample & Hold 88. Sampler I 89. Six-Input Mixer 90. Six-Input Stereo Mixer 91. Spectrum Analyzer 92. Splitter 93. Spring Reverb 94. String Chorus 95. Sub Octave 96. Super Envelope Generator 97. Super LFO 98. Super Oscillatori 99. Sync Divider 100. Sync Generator 101. Sync To MIDI Clock 102. Three-Band EQ 103. Threshold 104. Trigger To Gate Converter 105. Vintage Oscillator

Indice

1 Introduzione

1.1 Obiettivo

2 Operazioni preliminari

2.1 Interfaccia Utente

2.2 Movimentare i Preset

3 Moduli disponibili nelle diverse versioni del programma 3.1 Moduli Voltage Modular Nucleus

8 8

3.2 Moduli Voltage Modular Ignite

3.3 Moduli Voltage Module Core

4 Ambiente di lavoro

4.1 Lavorare con i cavi

4.2 Lavorare con i bus

4.3 Operazioni di base con i moduli 4.3.1 Menu contestuale del modulo 4.3.2 Menu contestuale del controllo

17 17 18

4.4 I/O Panel 4.4.1 CV Sources 4.4.2 Poly Sources 4.4.3 MIDI 4.4.4 Transport 4.4.5 Audio Sources 4.4.6 Main Outs To Host

18 19 20 20 20 21 21

4.5 Variations

4.6 Recording

4.7 Perform 5 Riferimento moduli

23 24

5.1 Amplifier 5.1.1 Amplifier – Patches di riferimento 5.1.1.1 Amplifier – Audio 5.1.1.2 Amplifier – Control Voltage

24 25 25 25

5.2 Arpeggiator 5.2.1 Arpeggiator – Patches di riferimento 5.2.1.1 Arpeggiator – ARP Internal Clock 5.2.1.2 Arpeggiator – ARP External Clock 5.2.1.3 Arpeggiator – ARP Four Arpeggios

26 28 28 28 29

5.3 Attenuverter 29 5.3.1 Attenuverter – Patches di riferimento 30 5.3.1.1 Attenuverter – VCA PAN CV Inversion 30 5.3.1.2 Attenuverter – VCF CV Mod Attenuverting 31 5.4 Bend Limiter 31 5.4.1 Bend Limiter – Patches di riferimento 32 5.4.1.1 Bend Limiter – Bend Limiting & Unity Summing 32 5.4.1.2 Bend LImiter – LFO Square HiLo Limit 33 5.4.1.3 Bend Limiter – Rectifier 33 5.5. Delay 5.5.1 Delay – Patches di riferimento 5.5.1.1 Delay – Long Delay

34 35 35

5.6 Distortion 5.6.1 Distortion – Patches di riferimento

35 36

88 | Indice

5.6.1.1 Distortion – Sine Distortion Enveloped 5.7 Dual VU Meter 5.7.1 Dual VU Meter – Patches di riferimento 5.7.1.1 Dual VU Meter – Left Right Meter

36 36 37 37

5.8 Eigth-Step Sequencer 38 5.8.1 Eight-Step Sequencer – Patches di riferimento 41 5.8.1.1 Eight-Step Sequencer – Seq Int Clock Transp 41 5.8.1.2 Eight-Step Sequencer – Seq Ext Clock Transp 41 5.8.1.3 Eight-Step Sequencer – Seq Int Clock Illegal OR 42 5.8.1.4 Eight-Step Sequencer – Seq Drum Kick Snare Hat 42 5.8.1.5 Eight-Step Sequencer – Seq Dual Seq Accent & Glide 43 5.8.1.6 Eight-Step Sequencer – Seq Dual Seq in Parallel 43 5.8.1.7 Eight-Step Sequencer – Seq Dual Seq Transpose 44 5.8.1.8 Eight-Step Sequencer – Seq Oscillator 44 5.9 Envelope Generator 45 5.9.1 Envelope Generator – Patches di riferimento 46 5.9.1.1 Envelope – EG^2 Exponential 46 5.9.1.2 Envelope – ANalog Kick w Trig 46 5.9.1.3 Envelope – EG Single Envelope Synth 47 5.9.1.4 Envelope – EG Dual Envelope Synth 47 5.10 Filter 5.10.1 Filter – Patches di riferimento 5.10.1.1 Filter – LowPass Static 5.10.1.2 Filter – EG & LFO Mod 5.10.1.3 Filter – Band Pass Reso Mod 5.10.1.4 Filter – Lo Band High LFOx3 Mod

48 50 50 50 50 51

5.11 Glide 5.11.1 Glide – Patches di riferimento 5.11.1.1 Glide – Simple Glide 5.11.1.2 Glide – Filter Glide

51 52 52 53

5.12 Mini LFO

5.12.1 Mini LFO – Patches di riferimento 54 5.12.1.1 Mini LFO – Vib PWM Wah Res Trem 54 5.13 Mod Wheel Assistant 54 5.13.1 Mod Wheel Assistant Patches di riferimento 55 5.13.1.1 Mod Wheel Assistant – Perky Lead 55 5.14 Multiple 5.14.1 Multiple – Patches di riferimento 5.14.1.1 Multiple – 3 Osc & 2 EG

56 56 56

5.15 Noise 5.15.1 Noise – Patches di riferimento 5.15.1.1 Noise – Filtered Noise LF Mod 5.15.1.2 Noise – Noise Modulation Freq Cutoff 5.15.1.3 Noise – White Pink Filtered

57 57 57 58 58

5.16 Oscillator 59 5.16.1 Oscillator – Patches di riferimento 60 5.16.1.1 Oscillator – OSC Freq Wave 60 5.16.1.2 Oscillator – OSC – PWM 61 5.16.1.3 Oscillator – OSC – Detune & Interval 61 5.16.1.4 Oscillator – OSC – FM Hi-Lo Osc 62 5.16.1.5 Oscillator – OSC – FM Lin 1C 1M 63 5.16.1.6 Oscillator – MWheel Asstn LFO 64 5.16.1.7 Oscillator – LFO Vibrato 64 5.16.1.8 Oscillator – Hard Sync 65 5.17 Oscilloscope 65 5.17.1 Oscilloscope – Patches di riferimento 66 5.17.1.1 Oscilloscope – Sine FM Exp 66 5.18 Ring Modulator 67 5.18.1 Ring Modulator – Patches di riferimento 67 5.18.1.1 Ring Modulator – Ring Ring Mod Clangorous 67 5.18.1.2 Ring Modulator – Ring – Ring Modulator Buchlesque 68 5.18.1.3 Ring Modulator – Ring – Ring Modulator Pitch EG 69 5.18.1.4 Ring Modulator – Ring Six Sine Waves 69 5.19 Sample And Hold 70 5.19.1 Sample And Hold – Patches di riferimento 71 5.19.1.1 Sample And Hold – Blip And Blop 71 5.19.1.2 Sample And Hold – Welcome Back 71

Indice | 89

5.19.1.3 Sample And Hold – Latching Sequence 72 5.20 Six Input Mixer 73 5.20.1 Six Input Mixer – Patches di riferimento 73 5.20.1.1 Six Input Mixer – Sine x3 LFO AMP 73 5.20.1.2 Six Input Mixer – Sine x3 LFO AMP FM Lin 74 5.21 Spring Reverb 74 5.21.1 Spring Reverb – Patches di riferimento 75 5.21.1.1 Spring Reverb – Dual Impulse Rev 75 5.22 Sync Divider 75 5.22.1 Sync Divider – Patches di riferimento 76 5.22.1.1 Sync Divider – Six Division 76 5.22.1.2 Sync Divider – Reshaping Gate w Seq 77

6 Qualche patches esemplificativa 78 6.1 TUT – Aftertouch PW Cutoff 78 6.2 TUT – Analog Kick 79 6.3 TUT – Analog Snare KVel 80 6.4 TUT – Cross Modulation A-B & B-A 80 6.5 TUT – Full Synth 2 Osc 2 Env

6.6 TUT – Key Velocity EG Amount 82 6.7 TUT – Model D 83 6.8 TUT – Sequencer 8*2 Pitch Cutoff 84 6.9 TUT – Synth Bass 85 6.10 TUT – Tuned Filter Ping 86

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