Buone pratiche

pratiche Buone pratiche

Aggiornate le Linee guida per gli alberi monumentali redatte dal Mipaaf. Importante il contributo di Assofloro, Società Italiana di Arboricoltura e Associazione Arboricoltori

di Daniela Stasi

imprese e funzionari tecnici dei Comuni, le Linee guida non rappresentano un manuale tecnicoscientifico ma un documento che fornisce buone pratiche per chi gestisce un patrimonio arboreo monumentale. Come? Proponendo un linguaggio tecnico comune e definendo i parametri qualitativi minimi per ogni intervento arboricolturale su alberi monumentali. Il documento vuole anche essere utile alle attività istruttorie nell’ambito dei procedimenti amministrativi di cui al comma 4 dell’articolo 7 della Legge n. 10/2013 (autorizzazione all’abbattimento e degli interventi che costituiscono modifica della parte epigea e ipogea o della zona di rispetto). Dopo una fase di sperimentazione durata un anno, le Linee guida sono state aggiornate con il coinvolgimento di diverse realtà del settore. In primis esprimono soddisfazione Nada Forbici, presidente di Assofloro, Andrea Trentini, presidente dell’Associazione Arboricoltori, e Carmelo Fruscione, presidente della Società Italiana di Arboricoltura: le tre associazioni sono state coinvolte dalla Direzione generale delle foreste per fornire il proprio contributo all’aggiornamento, e quasi tutte le integrazioni proposte sono state inserite nel nuovo documento. Un risultato possibile grazie al gioco di squadra: il ruolo politico-istituzionale di Assofloro, le competenze tecniche e scientifiche di Sia e Aa e il coinvolgimento dei rispettivi soci, che hanno evidenziato in modo costruttivo le criticità del primo documento e proposto miglioramenti. L a Direzione generale delle foreste del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha aggiornato le Linee guida per gli interventi di cura e salvaguardia degli alberi monumentali e, in attuazione dell’articolo 7, comma 3, della Legge 14 gennaio 2013, n. 10, recante Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, e del relativo decreto attuativo del 23 ottobre 2014, ha riconosciuto la monumentalità di ben 3.326 alberi sul territorio nazionale. Rivolte ai proprietari di grandi alberi, professionisti, TEMPO DI LETTUR A: 2 minuti NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO

L’assemblea dei soci ha eletto il nuovo consiglio direttivo di Assofloro, in carica fino al 2022. II presidente, riconfermato per il terzo mandato, è Nada Forbici (Associazione Florovivaisti Bresciani) vicepresidenti sono Paolo Arienti (Distretto Vivaistico Planta Regina) e Andrea Pellegatta (Società Italiana di Arboricoltura/ReteClima). Il tesoriere è Sandro Maffi (Associazione Florovivaisti Bergamo). Ne fanno parte Simone Bellamoli (Associazione Florovivaisti Bresciani), Attilio Rubes (Distretto Vivaistico Planta Regina), Claudio Ghilardi (Associazione Florovivaisti Bergamo), Tiziano Cozzaglio e Alessandro Bonanomi (Associazione Florovivaisti Milano, Lodi, Monza e Brianza), Carlo Spertini e Franco Vanoni (Associazione Florovivaisti Varesini), Andrea Trentini e Loris Bassini (Associazione Arboricoltori), Raffaele Airoldi (Società Italiana di Arboricoltura). Si ricorda che Assofloro rappresenta 900 aziende. Info: www.assofloromagazine.it Leggi la versione aggiornata delle Linee guida