BAREGGIO e v i l PERIODICO DI INFORMAZIONE
di BAREGGIO
Anno 2 n°3 (5°Pubb.) Aut. Tribunale di Milano: in attesa di registrazione - Editore: Lime Edizioni srl Direttore responsabile: Sara Greta Passarin Ordine dei Giornalisti della Lombardia n.155876 Realizzazione grafica e concessionaria esclusiva di pubblicità: Lime Edizioni srl - Via A. Capecelatro, 31- Milano Tel. 02 36767660 - www.limedizioni.com - info@limedizioni.com - Tiratura: 8.000 copie
giornali comunali
editoriale BUONE VACANZE A TUTTI VOI (MA SIATE PRUDENTI) Siamo arrivati alla vigilia della stagione estiva che per alcuni bareggesi, forse, è già iniziata. Gli eventi nel paese sono ripartiti e, dall’inizio degli Europei di calcio in avanti, le piazze hanno ripreso a riempirsi di persone con una speranza: non doversi fermare di nuovo. Un obiettivo che può essere raggiunto solo se ognuno di noi farà con responsabilità la sua parte, aderendo in primis alla campagna vaccinale e portando la mascherina sempre con sé (per indossarla dove c’è assembramento). Il virus, purtroppo, non è scomparso e serve ancora essere prudenti. In questo numero di Bareggio Live “estivo”, inoltre, abbiamo voluto fare un focus sul nuovo strumento di futura introduzione: il Green Pass, o certificato verde, che servirà mostrare per andare nei luoghi più affollati (come concerti e stadi) e sui trasporti a lunga percorrenza (quindi treni e aerei). Adesso però è tempo di estate e di riposo, dopo un anno intero passato tra smart working, ufficio e didattica a distanza. E da questo spazio auguriamo a tutti voi buone vacanze e buon divertimento. Sara Greta Passarin
Nuovo scontro politico sul piano di governo del territorio Partiti e associazioni contrarie al nuovo pgt organizzano un flash mob nell'area verde di via Primo Maggio, dove il pgt in discussione prevede nuove palazzine. "Progetto dannoso per Bareggio, cancella quasi tutte le aree verdi". La Lega, però, tira dritto e replica con Giuseppe Sisti. "Vogliamo garantire a Bareggio lo sviluppo che merita. Nessuno ha mai affrontato il problema delle aree dismesse". Ermes Garavaglia (Bareggio nel cuore) prende le distanze dal flash mob. "Nuovo Pgt necessario per sbloccare la cartiera. Troppo facile protestare sfruttando il malessere di un quartiere"
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UNA NUOVA LEGGE PER I TATUATORI
CERTIFICATO VERDE IN ARRIVO
Il Consiglio Regionale approva all’unanimità il provvedimento per i professionisti del settore
Green Pass, cos’é e come funziona: tutto quello che c’é da sapere
Aree giochi al via il restyling e la messa in sicurezza
A breve è atteso un intervento di restyling nei giochi dei parchi. È quanto comunica la Giunta comunale sottolineando che, laddove necessario, si procederà alla messa in sicurezza. “Nella gara d'appalto per il servizio di gestione del verde pubblico - ha fatto sapere la sindaca Linda Colombo - abbiamo inserito anche il monitoraggio delle aree giochi. Il nuovo gestore ha così effettuato un'analisi strutturale dei giochi presenti nei parchi e ha vietato l'accesso a quelli che non sono risultati sicuri”. Le aree gioco che hanno bisogno di un intervento, quindi, sono state recintate. “Con la variazione di bilancio di maggio abbiamo previsto i primi 25.000 euro per i giochi – ha poi aggiunto - e nella variazione di luglio integreremo la somma. L’obiettivo è che tra quest'anno e l'anno prossimo tutte le aree giochi ritornino alla loro completa funzionalità”.
6 RIPARTONO GLI EVENTI Esultano Giunta e commercianti locali, che riprendono l’attività dopo mesi di fermo
SCONTRO SUL PGT
Nuovo Pgt, in via Primo Maggio un flash mob per contrastarlo. “Progetto dannoso per Bareggio, cancella quasi tutte le aree verdi” Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, Verdi Bareggio Sinistra In Movimento Ecologisti Bareggio, Voi con Noi, Italia Viva Bareggio, Io Amo Bareggio e due associazioni (Bareggio 2013, Agenda 21) fanno fronte comune contro il Pgt proposto dalla Giunta. Fino al 7 agosto sarà possibile presentare osservazioni e le opposizioni daranno battaglia n Il piano di governo del territorio in fase di approvazione finale (comunemente chiamato “Pgt”) è anacronistico, e non porta benefici a Bareggio”. La pensano così le opposizioni e alcune associazioni, prima tra tutte Agenda 21, contrarie alla proposta che la Giunta ha messo in campo e che punta a portare avanti. Il termine per presentare le osservazioni è stato fissato per il 7 agosto e il fronte dei contrari, in minoranza in consiglio comunale, sta comunque cercando di organizzarsi. Il primo atto è avvenuto sabato 17 luglio quando, nell’area verde di via 1° Maggio (dove il Pgt in discussione prevede nuove costruzioni) è stato organizzato un flash mob di protesta. Manifestazione a cui hanno aderito 8 partiti politici (Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, Verdi Bareggio Sinistra In Movimento Ecologisti Bareggio, Voi con Noi, Italia Viva Bareggio, Io Amo Bareggio) e due associazioni (Bareggio 2013, Agenda 21). “I danni che que-
sto pgt determinerà sul territorio di Bareggio saranno ingenti - ha fatto sapere a riguardo Agenda 21 - perchè sorgeranno in paese quasi 100.000 mc di nuovi edifici. A questi si deve aggiungere la notevole volumetria incentivata sul costruito esistente, per la felicità e il guadagno dei costruttori. Vista però la completa assenza di nuovi servizi, che non sono minimamente previsti, ci saranno solo problemi aggiuntivi per i cittadini di Bareggio, che subiranno a loro spese una diminuzione delle aree verdi. La conseguenza? Un incremento del traffico e dell’inquinamento”. A questa considerazione, a parere di Agenda 21, si aggiunge “l’inevitabile deprezzamento del valore degli alloggi esistenti, conseguente alla messa a disposizione di una quantità consistente di nuovi edifici”. Tutto ciò insomma, secondo Agenda 21, “Poteva avere un senso 40 anni fa, all’epoca del boom economico, per offrire alloggi ad un mercato che ne faceva ampia richiesta.
Oggi, però, si pone in netta controtendenza rispetto al bisogno di migliorare la qualità di vita. Gli effetti di una azione come questa si protrarranno per parecchi decenni”.
Via Primo Maggio, partiti e associazioni che si oppongono al nuovo PGT, riuniti nell’area verde per un flash mob
Ermes Garavaglia (Bareggio nel cuore): “Palazzine in via Primo Maggio? Necessarie per sbloccare la cartiera” Il consigliere comunale di Bareggio nel cuore: “Abbiamo votato a favore del pgt in fase di adozione perchè guardiamo al bene comune. Prendiamo le distanze dal flash mob”
n Il flash mob organizzato in via Primo Maggio sabato 17 luglio, che ha visto la partecipazione di più forze politiche e associazioni, sta facendo discutere il panorama politico. Tanto che anche Bareggio nel cuore, che non era presente alla protesta, ha voluto spiegare la sua posizione. “Relativamente alla raccolta firme attivata per le nuove palazzine di via Primo Maggio - ha commentato il consigliere Ermes Garavaglia - è evidente che, se
si chiede ad un abitante di quella zona se vorrà delle nuove case, questo risponderà di no. Difficile che chi è abituato ad aprire la finestra, tutti i giorni, e vedere un prato verde sia infatti favorevole ad edificare. Ma il problema è questo: troppo facile, per le forze politiche, sfruttare il malessere di un quartiere. Prendiamo quindi le distanze, e siamo schifati, da chi cavalca il disagio di pochi per i propri consensi personali”. Bareggio nel cuore, dunque, si dice contrario “ad una politica di corto respiro” e chiede a tutti i partiti di guardare al bene comune. “Noi abbiamo votato a favore del nuovo pgt in fase di
adozione - ha poi aggiunto il consigliere - e presenteremo le nostre osservazioni entro il 7 agosto. Questa scelta, però, è stata fatta per sbloccare una situazione ferma da dieci anni. Il tema è la riqualificazione della zona ex cartiera, che i sindaci degli ultimi vent’anni non sono mai riusciti ad affrontare. Ecco perchè il bene del paese, a nostro avviso, è accettare la decisione e cercare di farla capire ai cittadini. Del resto - ha infine sottolineato Garavaglia - in questa zona si è sempre dato il permesso di costruire”. L’appello finale, insomma, è che “non prevalga nei partiti l’opportunità politica”.
Un parere condiviso anche dall’opposizione. “Questo pgt affronterà anche il problema delle aree dismesse, come la maggioranza rimarca - ha commentato il consigliere comunale Flavio Ravasi (M5S) ma lo fa nel modo sbagliato. Si è deciso di usare le cosiddette "aree servizi”, che in realtà sono aree verdi, per fare nuove costruzioni. Con il risultato, però, di costruire su terreno vergine. Negli anni passati si è costruito tanto a Bareggio, troppo. Quel poco che rimane è importante preservarlo, anche perchè negli ultimi anni gli abitanti di Bareggio non sono cresciuti. Edificare ancora in quest’area di via primo, in via sant’anni e in via de Gasperi mi pare onestamente troppo”.
Critiche al pgt, la maggioranza non ci sta. Il capogruppo della Lega Giuseppe Sisti: “Parla chi fino ad oggi non ha fatto nulla per il paese: puntiamo ad uscire dall’immobilismo” La sindaca Linda Colombo, promotrice del nuovo pgt, interverrà sui social per dare il suo punto di vista ai bareggesi n Il fronte comune per contrastare il pgt della maggioranza Giuseppe Sisti lo chiama “accozzaglia”. E respinge al mittente le accuse di pgt “anacronistico e vecchio”. “Quelli che hanno indetto il flash mob in via Primo Maggio - commenta il leghista - sono coloro che non sono stati in grado di recuperare nemmeno mezza area dismessa. Ora vogliono impedire che qualcun altro lo faccia ma solo l'invidia politica li unisce. L’obiettivo che si pongono è chiaro: andare contro qualsiasi intervento, a prescindere. Ieri la piscina, oggi la ex
cartiera, domani chissà. Se ne facciano però una ragione: questa Amministrazione andrà avanti a lavorare come ha fatto in questi primi tre anni”. Da qui l’affondo di Sisti, che manifesta la volontà di tirare dritto. “Vogliamo garantire a Bareggio quel ragionevole sviluppo che merita - ha aggiunto - e che i cittadini chiedono da decenni. In ogni caso il sindaco spiegherà in cosa consiste il progetto di recupero delle aree dismesse: è stato promesso da tutti coloro che ora protestano ma mai realizzato da nessuno”.
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DALLA REGIONE
Carenza medici di base, l’allarme dei sindaci della Lega “Tra il 2018/2028 più di 4.000 medici di base andranno in pensione. C’è difficoltà nel trovare sostituti, il Governo intervenga”. I sindaci lombardi della lega approveranno una mozione per sollecitare il Governo. Ma Italia Viva Bareggio non ci sta: “Stanno scoprendo solo ora l’importanza dei medici di base. Con quale coraggio la Lega parla di sanità ai lombardi e ai bareggesi?” n Cittadini costretti a rivolgersi fuori paese dopo il pensionamento del loro medico di base ce ne sono sempre di più e lo scenario, in alcuni Comuni, sta diventando la normalità. Ecco perchè diversi sindaci della Lega circoscrizione Ticino, per spingere il governo a prendere provvedimenti, approveranno nei propri comuni una mozione in tal senso. “Il problema è molto sentito e, nelle scorse settimane, si è già presentato in alcuni Comuni del nostro territorio - ha commentato la prima cittadina Linda Colombo - Un esempio? Centinaia di cittadini sono stati costretti a rivolgersi fuori paese perchè il medico di base era andato in pensione. E trovare sostituti non è per nulla semplice. Se non si interviene subito, la situazione rischia di diventare ingestibile”.
In Lombardia infatti, nell'arco temporale 2018/2028 , è previsto il pensionamento di oltre 4.000 medici di base. “Come amministratori locali della Lega porteremo nei nostri Consigli comunali una mozione - ha precisato Linda Colombo - con una serie di proposte rivolte al Governo centrale”. Tra i punti su cui discutere al Governo verrà chiesto di incrementare i finanziamenti per le borse di studio, ma anche di rivedere l’Accordo Collettivo Nazionale (in funzione di una premialità per i medici di medicina generale che decidono di aumentare il massimale di assistiti) ed eliminare (o rivedere in maniera più elastica) il numero chiuso alle Facoltà di Medicina. “Si tratta di una battaglia importante – ha rimarcato Linda Colombo
e Tommaso Luè ha voluto replicare alla Lega. “Fa veramente sorridere la Lega di Bareggio che chiede un aumento dei medici di base - ha commentato quando in realtà è stata proprio la Lega, con le sue politiche, a distruggere la saniA sostengo di un cambio di passo su tà pubblica lombarda. Il riferimento è la questo tema è intervenuto anche frase di Giancarlo Giorgetti “ Fabrizio Cecchetti, deputato del Carroccio. “Il Ministro Roberto Speranza I medici di base ormai sono obsoleti, batta un colpo. La carenza dei medici di non servono più a nulla” pronunciabase sta infatti allargandosi a macchia ta qualche tempo fa. d’olio in Lombardia, con Interi quartieri privi di questo presidio fondamentale. La “Ma con quale coraggio la sindaca Linda pandemia sicuramente ha aggravato la Colombo e la consigliera regionale Silvia situazione, ma molti cittadini non sanno Scurati parlano di sanità ai lombardi ai più a chi rivolgersi. Tanto è vero che, tra bareggesi? - ha concluso Luè - ci fa piamille disagi, sono costretti a fare i pen- cere che stiano cambiando idea sui medici dolari per raggiungere il medico di base di base, è un passo in avanti. più vicino“. Ma Italia Viva di Bareggio non ci sta Ma i cittadini non dimenticano". – perché ne va del diritto alla salute dei nostri cittadini. Ora anche noi sindaci vogliamo dare un segnale forte al Governo: l'emergenza c'è, ci sarà e va gestita con tempestività”.
Legge per i professionisti di tatuaggi e piercing. L’aula del Pirellone approva all’unanimità il provvedimento Ok alla legge che disciplina le attività di tatuaggio e piercing. La Lega “Un provvedimento che i professionisti aspettavano da tempo”. Michele Usuelli (+ Europa): “Serve anche premiare gli studi di qualità” n Martedì 13 luglio, all’unanimità, il Pirellone ha approvato un nuovo progetto di legge che disciplina “le attività di tutoraggio e piercing” che ha una doppia finalità: tutelare la salute dei clienti e valorizzare la professionalità degli operatori. Per farlo si introducono regole certe sulle prescrizioni (circa i luoghi ove è possibile svolgere l’attività) una indicazione delle età minime differenziate per tatuaggi e piercing e la previsione di sanzioni adeguate per i trasgressori. Un risultato che ha messo d’accordo tutte le forze poli-
tiche e che fa esultare anche la Lega. tuale e completo, che oggi gli abbiamo fornito”. “Da oggi i tatuatori e i piercers della “La legge che abbiamo approvato dà finalLombardia - ha commentato Gian- mente una risposta alle esigenze di regomarco Senna, promotore della legge lamentazione - ha commentato la con- avranno finalmente una legge regionale sigliera regionale Silvia Scurati - che di riferimento, che inquadra e noma la le categorie chiedevano da tempo. Una loro attività offrendo maggiore più tutele legge nazionale di riferimento, a tal ai clienti che agli stessi professionisti. È riguardo, ancora non c’è”. un risultato importante - ha aggiunto ancora il consigliere Senna - perchè “Ho votato a favore di questa proposta parliamo di professioni cresciute nel tem- di legge - ha commentato il consigliere Michele Usuelli di + Europa - ma se po diventate sempre più articolate. Oggi però hanno l’esigenza di essere inse- da un lato è un bene che ci sia una legge, rite in un quadro normativo, che sia pun- il rischio è che l’attuale formulazione
impedisca di ospitare negli studi lombardi professionisti provenienti da altre città o dall’estero. Lavoreremo sul regolamento attuativo - ha poi aggiunto il consigliere - per ottenere che l’entità dei controlli sia commisurata allo storico di ogni studio: se un tatuatore, a fronte di controlli ATS, Carabinieri dei Nas, GdF non ha mai ricevuto alcun verbale di contestazione, dovrebbe essergli riconosciuto una specie di valore aggiunto certificato che riconosca la qualità dello studio, oltre che ricevere un numero di controlli inferiore rispetto agli studi che abbiano ricevuto contestazioni”.
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CERTIFICATO VERDE
Green Pass
Obbligatorio anche in italia? Ecco per quali luoghi il governo sta pensando di introdurlo Dai bar ai ristoranti fino ai trasporti pubblici (treni e aerei in primis). La proposta sul tavolo del governo italiano, guidato dal premier Mario Draghi, per contenere la variante Delta n È la sera del 13 luglio quando Emmanuel Macron, nel corso di una diretta televisiva, annuncia che il Green pass sarà centrale nella strategia francese. Il presidente infatti, primo in Europa a prendere questa decisione, è stato chiaro: per accedere a bar, ristoranti e centri commerciali, ma anche per salire su treni, aerei e mezzi pubblici, servirà essere muniti di Green Pass. Stessa cosa per quanto riguarda gli eventi: per partecipare a convegni e concerti, ma anche per andare allo stadio, il Green pass diverrà essenziale. Il dibattito dunque, com’era prevedibile, si è aperto anche in Italia. I ministri del governo Draghi, trascinati anche dalla decisione francese, stanno infatti valutando un uso più esteso del Green pass. Il clima caldo estivo, infatti, potrebbe non essere abbastanza per scampare una ripresa dei contagi. E potrebbe essere inevitabile, anche se si cercherà di evitarlo, un ritorno ad un'Italia a zone (e quindi al sistema dei colori). Altra novità è che per il rilascio della Carta Verde sarà ncessario aver fatto entrambe le dosi: la variante Delta infatti, anche dopo i festeggiamenti della vittoria degli azzurri agli Europei di calcio, si sta diffondendo velocemente e nuove azioni per contenerla sono ormai dietro l’angolo. Importante sarà anche l’indicazione che, al Governo, verrà fornita dalla cabina di regia. Ma quali sono le principali ipotesi in campo? Eccole
aumenteranno di nuovo? Gli studenti hanno subito, già per troppo tempo, il sistema della didattica a Per ottenere il Green Pass distanza. sarà necessario aver ricevuto
BAR E RISTORANTI AL CHIUSO: giusto usare il Green pass? Il governo per ora è diviso La discussione su bar e ristoranti, anche in vista della stagione estiva, è quella che toglie più il sonno al governo e ai ministri (soprattutto si discute su come agire con i locali al chiuso). Che linea tenere in questi casi? La categoria dei commercianti è divisa tra i favorevoli al green pass e i contrari, ma di tempo per decidere ce n’è meno del previsto. Il governo vorrebbe evitare di arrivare a questo punto, ma potrebbe essere l’unico modo per garantire alle attività di lavorare. Di sicuro si andrà ad agire, in un modo o nell’altro, su una categoria che ha pagato un grande pezzo della crisi.
STAGIONE ESTIVA: cosa fare con l’accesso alle spiagge? Un interrogativo importante riguarda le spiagge: servirà il Green pass per accedervi? È noto infatti che le spiagge sono luoghi (specialmente se libere) a grande rischio assembramento e frequentate da persone di tutte le età. Si entrerà con una conta all’ingresso? Un bel nodo da sciogliere in vista dell’estate italiana, che si preannuncia più difficile da gestire del previsto.
PALESTRE E PISCINE, sì al green pass. Sembra quasi certo che chi vorrà entrare in palestre a fare qualche
2 DoSI
entrambe le dosi del vaccino
100% La capienza sui treni ad alta velocità con i passeggeri provvisti di Green Pass
2 mESI Settembre é alle porte: cosa succederà ad insegnanti e alunni? Green Pass obbligatorio?
esercizio o andare in piscina dovrà essere munito del certificato verde. Varrà quindi per personal trainer, istruttori ma anche per i clienti dei centri sportivi.
EVENTI, CONVEGNI E MATRIMONI: ok il certificato verde. Probabile anche cinema e teatri Matrimoni, convegni ed eventi di vario genere vanno vanno il Green pass. Senza non sarà possibile accedervi o parteciparvi. I luoghi della cultura - cinema e teatri in primis - vanno verso la medesima soluzione.
STADI, CONCERTI E DISCOTECHE, troppi assembramenti: green pass soluzione obbligata Per riprendere la vita di sempre in
luoghi ad alta socialità molto frequentati dai giovani (e quindi “dall’assembramento facile”) come stadi e discoteche il Certificato Verde pare l’unica via possibile per cercare di riaprire in sicurezza
SU TRENI E AEREI CI VORRÀ IL CERTIFICATO VERDE. Più difficile introdurlo su autobus e metropolitane Per salire su treni e aerei, dove è più facile controllare gli ingressi sui mezzi, si va verso l’uso del Green Pass. Più complicato, invece, estenderlo su autobus, tram e metropolitane (dove i controlli sono scarsi) ma nulla viene escluso. A settembre infatti riapriranno le scuole, e sarà la vera sfida da vincere: come comportarsi e cosa fare se i contagi
Secondo il parere del Comitato Tecnico Scientifico, con il Green Pass è possibile garantire una capienza del 100% sui treni ad alta velocità. Ed è anche sulla base di questo parere che nel Governo, e di rimando in Parlamento e tra i presidenti di Regione, stanno prendendo corpo le valutazioni.
ACCESSO ALLE SCUOLE, COME GESTIRLO? Il più grande interrogativo da risolvere però arriverà a settembre, con l’inizio programmato delle scuole. Se i contagi aumenteranno, andranno in classe solo i ragazzi vaccinati? E come agire verso gli insegnanti che dicono no al vaccino? Verrà introdotto l’obbligo vaccinale anche per loro, come per il personale sanitario? Domande a cui molto presto servirà dare una risposta. Settembre, infatti, è dietro l’angolo. GREEN PASS: COME SI FA A SCARICARLO Scaricare la certificazione verde, ribattezzata dall’Europa Green pass, è semplice. Si può utilizzare l’APP Immuni o attendere la notifica sull’APP Io. In alternativa si può andare sul sito www.dcg.gov.it ed inserire il codice che arriva via SMS e i dati della tessera sanitaria. Una volta ottenuto è bene portarlo sempre con sé.
Mascherina, le nuove regole di utilizzo. Dove é obbligatoria e dove non lo é Per quanto riguarda la mascherina, che abbiamo imparato a conoscere, il governo ha tolto l’obbligo di indossarla all'aperto nelle regioni in zona bianca (prima era obbligatoria ovunque). È però sempre necessario averla sempre con sé. L’ordinanza firmata dal ministro della
salute Roberto Speranza, che revoca l’obbligo di portare le mascherine all’aperto nelle zone bianche, è comunque in vigore fino al 31 luglio.
•Nei luoghi affollati all’aperto, quando non è garantito il distanziamento;
E verrà aggiornata sulla base della situazione pandemica.
•All’interno delle strutture sanitarie (come ad esempio negli ospedali e nelle Rsa);
Le situazioni dove, in ogni caso, la mascherina resta obbligatoria sono:
•In presenza di soggetti immunodepressi.
•Nei luoghi chiusi;
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EVENTI
Ripartono gli eventi in piazza Cavour. L’assessore Lorenzo Paietta: “Finalmente Bareggio torna a vivere” Tra buon cibo e concerti i bareggesi sono tornati ad animare la città Nelle foto a destra, sul palco la Sindaca Linda Colombo e il Vicesindaco Lorenzo Paietta
In piazza Covour a Bareggio, sono ripartiti gli eventi. Il Vicesindaco Lorenzo Paietta: “ Grazie a tutti i volontari che hanno permesso le manifestazioni”
n A Bareggio sono ripartiti gli eventi in piazza Cavour. Tra il Pizza Festival che ha riempito la piazza (che si è svolto da venerdì 2 luglio a domenica 4 luglio) e due serate organizzate dall’associazione sarda “Amedeo Nazzari” che hanno avuto grande successo (che si sono svolte il 10 e il 17 luglio) gli eventi a Bareggio sono ripartiti. Il prossimo appuntamento è sabato 24 luglio con il concer-
Alberi pericolanti e strade inondate dall’acqua: pioggia e grandine non risparmiamo neanche l’estate
Il Maltempo estivo minaccia in più occasioni l’estate (anche con la grandine). E crea disagi anche a Bareggio n Sembra autunno inoltrato o pieno inverno, invece è il mese di luglio. Il maltempo a Bareggio e in Lombardia continua, purtroppo, a manifestarsi in più occasioni anche in estate. L’ultimo scroscio di pioggia che ha inondato le strade del paese rendendole piuttosto perico-
lanti, dove non sono mancati anche tuoni e fulmini, è stato venerdì 16 luglio. Ma non è stato l’unico. Il maltempo infatti, mercoledì 14 luglio, è arrivato per le vie del paese portando anche la grandine. Segno di un clima sempre più “impazzito” con stagioni sempre meno rispettate.
Gli esperti attribuiscono queste piogge estive al cambiamento climatico in essere, per cui è quanto mai necessaria una lotta dura e senza quartiere. I danni a Bareggio, in ogni caso, non sono stati di grave entità.
to dei McChicken offerto dal Gruppo Alpini. “Un ringraziamento di cuore ha dichiarato soddisfatto il vicesindaco e assessore ai grandi eventi Lorenzo Paietta - a tutti i volontari che hanno lavorato senza sosta per la riuscita dell’evento. Ma anche alle Forze dell’Ordine e alla Protezione Civile. Finalmente Bareggio è tornata a vivere. Con senso di responsabilità torniamo finalmente a divertirci, dopo mesi durissimi, sotto tutti i punti di vista. Abbiamo voluto coinvolgere, come lo scorso anno, le attività commerciali del paese anche fuori dal centro. Purtroppo la loro categoria è sta-
ta una delle più colpite della pandemia”. Piazza Cavour, però, ha visto tantissima gente anche in occasione della semifinale Italia-Spagna dei mondiali di calcio e della finalissima Italia-Inghilterra (con tanto di trionfo degli azzurri). I commercianti hanno infatti allestito i megaschermi all’interno dei loro locali e la gioia dei tifosi, dopo l’ultima parata di Gigio Donnarumma, è stata davvero incontenibile. C’è da sperare che la pandemia, in primis la variante Delta, non imponga nuove chiusure e nuove limitazioni agli eventi.