Berghem de Sota del 22marzo 2018

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22giovedì / 3 / 2018 22 marzo 2018 - n° 5

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Berghem de Sota foto Ezio Sorti

Periodico Di Attualità, Cronaca, Sport e Annunci Vari Per I Comuni A Sud Della Città Di Bergamo

EDITORIALE

Chi glielo dice ai neoeletti che sono su ‘Scherzi a parte’? Molta euforia per i neoletti parlamentari che sono subito corsi a Roma per vedere che effetto che fa passeggiare per le strade della Capitale non da semplice turista, ma da eletto del Popolo Italiano. Deve essere davvero una bella soddisfazione. Dall’oggi al domani la loro vita è cambiata. E sono in tanti, soprattutto tra le fila della Lega, che lasciano Bergamo, la provincia, per andare a Roma per assumere il mandato. Ma chi glielo dice a tutta questa gente che una volta arrivati in albergo, a Roma, è meglio che le valigie non le disfino? Eh, sì: può anche darsi che questo loro bel sogno si rompa e svanisca come una bella bolla di sapone e debbano riprendere la valigia e tornarsene in quel di Bergamo e immedesimarsi tra la folla come tutti gli altri comuni mortali? Chi glielo dice che erano su ‘Scherzi a parte’? Faranno fatica a credere che non è certo che si faccia il nuovo Governo. Non ci sono i numeri per fare una maggioranza. Nè per la Lega, nè per i 5 Stelle. Ed è appunto probabile che gli Italiani debbano tornare alle urne per votare di nuovo. Sperando che questa volta qualcuno tra gli schierameti raggiunga il 40%. Grossa delusione per tutti loro, la possiamo immaginare. Lo scranno da parlamentare che appena sfiorato per sedervisi, svanisce e si trovano seduti per terrra... E ora l’incertezza di una nuova campagna elettorale dagli esiti oscuri. A meno che si riesca a varare un nuovo meccanismo elettorale che garantisca la vittoria e la effettiva possibilità di governare al partito, alla formazione che raggiunge il maggior numero di voti. b. m.

Buon numero di eletti tra i cadidati bergamaschi che si sono presentati per le elezioni dello scorso 4 marzo

Elezioni: ecco chi va a Roma All’interno presentiamo i risultati delle elezioni politiche, comune per comune. Presentiamo anche i risultati delle elezioni per la presidenza della Regione (che hanno segnato una netta vittoria del candidato di centro destra). Tra le sorprese uscite dalle urne: la nomina a parlamentare di Tony Iwobi, senegalese, candidato nelle fila della Lega. Servizi alle pagine 3 - 7

Unioni civili, il bilancio di un anno

Il 2016 segna una svolta storica nel diritto di famiglia italiano: entra in vigore il riconoscimento giuridico dell’unione di coppie formate da persone dello stesso sesso. Presentiamo i numeri delle coppie che si sono unite nel 2017 in città e provincia. Pagina 8

“Il miglior antifurto è il tuo vicino”

ALL’INTERNO OROSCOPO - Vuoi conoscere i consigli per te del saggio cinese? Pagina 2

Originale pensata degli abitanti di Colognola. Per garantirsi la sicurezza, per potersi allontanare tranquilli da casa hanno dato vita ad un progetto di controllo reciproco delle abitazioni. A pagina 9

La vecchia Casa del Fascio trasformata in ristorante

A Dalmine un riuscito recupero di un pezzo della storia passata (anche se contestata...) P. 9

TREVIOLO - Ora possono ripartire i lavori per il ‘Polo Scolastico’ P. 12 LALLIO - AIDO: Un cammino di solidarietà che dura da 40 anni’ P. 10 COLOGNOLA - Cambia la mappa; il quartiere si restringe... Pagina 9 CURNO - Finalmente i lavori agli impianti di illuminazione Pagina 10 SPORT - Alla bella Michela Moioli dopo l’oro olimpico, quello iridato P 13

(interviste a pag. 8)

Berghem de Sota


2 OROSCOPO DICE IL SAGGIO CINESE: Ogni giorno giornali, riviste, TV, ... ci rincorrono per dirci quale influsso avranno lungo la giornata sulla nostra vita affettiva, lavorativa, economica e sulla nostra salute gli astri, in base al nostro segno zodiacale

Per alcuni è un semplice gioco, come è un gioco infantile per loro quello di farsi leggere la mano; siamo noi - dicono gli artefici del nostro destino. Semmai, non sono certo gli Astri a influenzare il nostro cammino sulla Terra.

A coloro che all’oroscopo ci credono, diciamo: forse non sapete che esistono altri tipi di oroscopo oltre a quella dei segni zodiacali. C’è quello cinese, ad esmpio, frutto della millenaria filosofia e cosmogonia dell’antica Cina. Non predice il futuro, ma dà consigli di comportamento in base alle situazioni che si verranno a creare.

22 / 3 / 2018

LA PAGINA DEI LETTORI

CINESE

La posizione astrale vi sta rendendo inquieti, vi tarpa le ali. Non subite questi influssi, reagite con decisione e determinazione rifiutando di ripiegarvi in voi stessi. Il consiglio del Saggio Cinese: è importante che facciate appello alle vostre enerie fisiche, morali, psicologiche per gestire con logica ed efficacia i problemi che sarete chiamati a risolvere.

l turbolento clima astrale di questo periodo provocherà in voi un alternarsi di stati d’animo contraddittori, che cambieranno rapidamente. Passerete da momenti di nervosismo scontroso verso gli altri a momenti di frenetica voglia di agire. Fate attenzione; se vi mettete d’impegno potrete con poco sforzo trasfornare il nervosismo in azioni costruttive.

Periodo così-così nella vostra attività, in famiglia; colpa del pianeta Thai Am. Nasceranno dei piccoli contrattempi, dovuti comunque a malintesi che potrete e dovrete chiarire. Per questo - ecco il consiglio - siate chiari con gli altri e pretendete che anche gli altri siano chiari con voi. Vedrete che le difficoltà si scioglieranno come neve al sole

Il Saggio Cinese vi ricorda un antico proverbio: «Non è un vero amico chi è amico di tutti». E’ forse il momento, usufruendo degli influssi astrali positivi, di rivedere l’elenco delle vostre amicizie. Depennate quelle superficiali o troppo interessate perchè non vi porteranno niente; rafforzate invece i legami con quanti hanno con voi un vero feeling. La particolare posizione dell’astro Truc Phu potrebbe tradursi in qualche difficoltà che si presenterà nel’arco dei prossimi giorni. Ma fortunatamente c’è il pianeta Thien Viet cheSarà lui a darvi tutta la concentrazione, la pazienza, l’energia che si renderanno necessarie per far fronte alle difficoltà. Quindi non perdetevi d’animo: ce la farete asuperarle.

Bisogna dire che non siete i piùfortunati ra i dodici segni in queste due settimane. L’arrivo del pianeta Thien Tru nei prossimi giorni porterà con sè qualche frustrazine e qualche disillusione. Eviterete le disillusioni semplicemente non aspettandovi troppo, non facendo grandiosi sogni, In compenso non mancherete di energia sia ficisa, sia lavorativa.

Con l’astro Dia Vong in congiunzione con il Sole per voi saranno giorni favorevoli. Avrete finalmente il cpraggio di prendere decisioni difficili che avete sempre rimandato, e di darvi da fare per realizzare progetti che sapete validi ma che non avete mai spinto con convinzione. Vedrete invece come erano decisioni azzeccate e vi pentirete di non averle prese prima.

L’astro Tien Khoc è lì pronto a farvi qualche sgambetto nei prossimi giorni. Voi avrete gran voglia di muovervi, agire. Ma niente sarà facile; dovrete sempre remare conntro corrente, inoresa che mettrà a dura prova i vostri nervi. Ma fortunatamente al vostro fianco, a sostenervi ci sarà la vostra famiglia. Riscoprirete quanto sia bello star con loro.

Periodo di successi; emergerete per le vostre idee, la vostra grinta, il vostro carattere. Solo inconveniente: il vostro successo vi provocherà delle invidie da parte di quanti, nel vostro entourage, si sentiranno messi in ombra. Starà alla vostra diplomazia (e anche alla vostra sincera umiltà) non far loro pesare la vostra supremazia.

Per chi è in attività, nel commercio, in affari, un consiglio: se state programmando qualcosa di grosso, di nuovo, fatelo pure; può essere il momento; gli astri vi sono favorevoli. Però attenzione a non sottovalutare i concorrenti, gli avversari. Non sottovalutateli; su di voi hanno un grosso vantaggio: loro non hanno scrupoli, remore.

Il pianeta Phuc Bhinh vi sosterrà nei vostri progetti e nelle vostre attività e potrete così avanzare nella realizzazione di progetti nwei quali vi state prodigando. Attenzione, però, proprio all’inizio di queste due settimane piomberanno degli imprevisti che vi faranno perdere colpi. Ma recupererete subito terreno, grazie anche ai consigli di chi vi è vicino.

Se siete curiosi di conoscerlo seguiteci sempre da questa pagina

Berghem de Sota

Berghem de Sota

Indirizzo mail: redazionebg@libero.it

“Così saranno le vostre prossime giornate”

L’oroscopo cinese si differenzia dall’oroscopo occidentale: i cicli di tempo sono determinati dai movimenti della Luna rispetto al globo terrestre, non dai movimenti del Sole. Ogni ciclo ha una durata di 60 anni, all’interno del quale si alternano 12 settori, rispetto ai cinque elementi (Acqua, Metallo, Fuoco, Terra e Legno). Ogni elemento ha una durata di un anno lunare (354 giorni). Ad ogni settore corrisponde un animale “reggitore”. Ogni essere vivente ha come ‘reggitore’ l’animale corrispendente al suo anno di nascita. Vuoi sapere qual è il tuo ‘reggitore’? Te lo può dire la tabella qui in basso. Quando saprai quale è il tuo ‘reggitore’, leggi il tuo oroscopo per le prossime giornate.

Poca coerenza nelle vostre idee e poca decisione nell’assumervi i vostri impegni sono i due handicapcontroi quali voi dovrete lottare seriamente durante queste due settimane. Dovrete scuotervi, ritrovare la vostra grinta; diversamente vi lascerete scappare interessanti opportunità; qualcuno è lì pronto a prenderle al vostro posto...

Dillo a

Nell’oroscopo cinese ci sono cicli (‘settori’) di 12 anni, ciascun anno con un proprio animale ‘reggitore’. Questa tabella ti dice quale è il tuo ‘animale reggitore’, in base all’anno di nascita

Questo è spazio aperto a tutti. Potete mandarci segnalazioni, esprimerci vostre opinioni. Se non si tratta di problemi strettamente personali, pubblicheremo le mail, le lettere, le telefonate che giungono in redazione, di interesse collettivo. Preghiamo di usare la massima concisione e di precisarci nome, cognome, indirizzo. Il nome verrà pubblicato solo dietro autorizzazione del mittente; diversamente in calce alla lettera pubblicheremo: lettera firmata

Una testimonianza da Treviolo Spettabile redazione, anzitutto complimenti per il vostro giornale. Mi piace! Molto diretto e chiaro, Vi scrivo roferendomi alla lettera pubblicata sul numero scorso e al vostro commento. Io sono nata a Treviolo dove ancora risiedo .. Posso considerarmi “bergamasca doc?” A proposito del primato di Treviolo per il gioco d’ azzado avete ragione: nessuno forse vi avrà scritto o telefonato, ma tutti vedono purtroppo quello che succede: gente attaccata alle macchinette nei bar per ore e ore oppure agli angoli delle strade a grattare quei cartoncini promettenti vincite. Mai nessuno che ti dice quanti soldi hanno bruciato. Solo le pochissime volte di un vincitore la notizia si sparge a macchia d’olio, Ora passiamo ai semafori: che ben vengano purchè servano a moderare la velocità specialmente in centro. Anzi avrei un suggerimento: mettere in funzione display luminosi dove si invitano gli automobilisti ad utilizzare le frecce di direzione onde evitare a chi aspetta la precedenza di sapere se uscire o no dalla strada opposta. “Non lasciamole solo agli indiani le frecce“. Grazie per il vostro ascolto. Treviolo - lettera firmata ___________________________________

“Elezioni: una mia proposta (anche se so che fa acqua...)” Spettabile Berghem de Sota, mi piace il vostro nome... Se mi lasciate un angolino sul vostro giornale vorrei provare ad esprimere una mia opinione a proposito delle elezioni di domenica. Magari è una ingenuità quello che sto per dire. Ma forse no. Sono tutti d’accordo nel dire che nessuno è uscito veramente vincitore dalla urne. I due che hanno maggiori voti (5 Stelle e Lega con relativi alleati) non potranno costituire una maggioranza. A meno di andare a pescare (o a comprare...) voti in qualche altra formazione politica. Ne citiamo un paio, quelle che appunto sono di sicuro le più corteggiate: Liberi & Uguali, Partito Democratico. Ma dove li trovano 50, o addirittura 100 deputati o senatori da tirare dalla propria parte? Per questo qualcuno avanza timidamente la proposta: torniamo alle urne. Però cosa succederà? Se i partiti o le coalizioni da votare son ancora gli stessi, difficilmente gli elettori italiani cambieranno idea; voteranno invece lo stesso partito che avevano votato il 4 marzo. E siamo da capo. Non sarebbe una soluzione più logica se si ricorresse ad un vero e proprio ballottaggio? Si dà il voto non più per tutti i partiti, i partitini, le sigle (erano decine e decine il 4 marzo...), ma solo per le tre o quattro formazioni che hanno ottenuto più voti. Così per forza dale urne deve uscire una maggioranza. Certo, che fine fanno i partitini? Come si può fare per andare a ripescarli? In un paese democratico anche chi supera uno sbarramento prefissato (il 3%?, il 4%? ... ) deve avere diritto di entrare in Parlamento. Capisco che la mia idea fa acqua da molte parti. Ma sono sicuro che il concetto di fondo sia giusto: in caso di incertezza, occorre trovare una qualche forma di ballottaggio per permettere agli elettori di scegliere tra i più votati. Stezzano - lettera firmata

Berghem de Sota Periodico di informazione locale. Registrazione: R. S. Tribunale di Bergamo n° 15/17 del 26/09/2017. Anno 1 - Numero 5 Editore: Lime Edizioni srl Direttore responsabile: Bruno Maffeis Redazione - Graf ica - Pubblicità: Lime Edizioni srl - via Capecelatro, 31 - Milano w w w. limedizioni.com - mail: redazionebg@libero.it Telefono 0236767660 Stampa: Rotostampa - Firenze Questo numero è stato chiuso nella giornata del 21/03/2018


Bergamo e provincia: ecco chi va a Roma

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ATTUALITA’

...ma intanto le piante spariscono... “Requiem per l’ultima pianta”

Sono tanti i candidati bergamaschi che risultano eletti alla Camera o al Senato, in particolare tra le fila della Lega che conta il maggior numero di eletti (tra loro al Senato andrà un eletto di colore). Ma vista l’aria che tira, malignamente qualcuno sussurra la domanda: ma quante settimane resteranno a Roma? Le ultime elezioni politiche e regionali hanno sancito una schiacciante vittoria del Movimento 5 Stelle e della Lega di Salvini; e una inaspettata sconfitta del PD e di Forza Italia. Subito, all’indomani dell’esito, sono iniziati i pronostici sulle possibili alleanze che si sarebbero potute formare per ottenere la maggioranza necessaria alla guida del paese; si sono accostati partiti che mai si è pensato potessero formare un sodalizio di governo, in fin dei conti la situazione sembra davvero caotica e tutte le ipotesi restano aperte, compreso tornare al voto. In questo caos generale ogni partito ha gia la lista di parlamentari e senatori che andranno a comporre questa legislatura. Ci pare interessante elencare i parlamantari eletti di Bergamo e provincia che hanno ricevuto da noi elettori l’onore (e l’onere...) di rappresenarci in Senato o alla Camera. Per la Lega, che nel nostro territorio è ben radicata troviamo alla Camera un nutrito stuolo di bergamaschi: Rebecca Frassina - Simona Pergreffi - Alberto

Ribolla - Cristian Invernizzi Claudia Terzi. Per quanto riguarda invece il Senato il partito di Matteo Salvini avrà come rappresentati Roberto Calderoli e Toni Iwoby; su quest’ultimo si sono accesi i riflettori dei media in questi giorni perchè di colore, e un parlamentare di colore in casa leghista pare un po’ una contraddizione... Accanto alla Lega ci sono gli alleati di Forza Italia che da Bergamo mandano a Roma alla Camera: Stefano Benigni - Alessandro Sorte - Gregorio Fontana. Passiamo ora al Partito vincitore per distacco di queste elezioni: il M5S. Va detto che nonostante l’alta percentuale ottenuta porta solo due bergamaschi, entrambi alla camera: Guia Termini e Devis Dori. Per il Partito Democratico, nettamente in crisi di voti entrano alla Camera Maurizio Martina e Elena Carnevali. Al senato l’unico Dem bergamasco sarà Antonio Misani Per ultima, ma non per importanza, la deputata eletta di Fratelli d’Italia è Lara Magoni. A. Galli

titolavamo un nostro servizio fotografico. Molte le reazioni. Ecco ora quella del proprietario dei terreni

Un nostro servizio di apertura in prima pagina su uno dei precedenti numeri, dal polemico ed emblematico titolo “Requiem per l’ultima pianta” ha sollevato non poche reazioni di assenso e consenso da parte di persone preoccupate per la strage di alberi alla quale assistiamo nelle nostre campagne. Ma ha sollevato anche il giustificato sdegno del proprietario dei campi da noi fotografati nel territorio del comune di Dalmine. Riportiamo integralmente (a fianco di questo articolo) la sua lettera con la quale spiega il perchè di quella potatura e dà una lettura delle altre fotografie da noi pubblicate a corredo di quel servizio. Ci siano consentite un paio di osservazioni. A) prima di mandare in stampa l’articolo abbiamo mandato la foto di quel pioppo ridotto a tronco scheletrico alla Guardia Forestale competente del terri-

torio chiedendo un loro parere. Ci è stato semplicemente detto che la Guardia Forestale non può interferire nell’operato dei proprietari in merito alla potatura. Pertanto non si esprimevano. B) Pubblichiamo in questa pagina altre due foto delle campagine intorno a Dalmine, lasciando ai lettori un commento e ai proprietari dei terreni le lroro giustifi cazioni. Ma a noi pare che la prima immpressione che nesuscitano queste immagini sia di desolazione; da qui si vede che il destino della vegetazione è di scomparire dall’orizzonte.Una domanda, la più stupida che viene in mente: dove andranno a nidificare gli uccelli? Ma ce ne sono tante altre ben più srie. E non ci si venga a dire che tronchi vengono tagliati raso terra così la vegetazione poi crescerà più robusta. Fra quanto? La Redazione (foto di Ezio Sorti)

Egregio Direttore di “Berghem de Sota”,purtroppo ho letto un vostro articolo riguardo il verde di Albegno. Innanzi tutto il cronista poco esperto non è al corrente di cosa abbiamo fatto al centenario pioppo riportato in prima pagina. Questa pianta molto debole di “ossatura” aveva i rami alti e da dodici anni non veniva potata con il pericolo che temporali o vento potessero distruggerla.. Solo quest’anno abbiamo fatto un bel lavoro e sicuramente riprenderà meglio di prima. Quel signore amante del verde sche vi ha segnalato la potatura si renderà conto che le stupidaggini che vi ha trasmesso dovrà rivederle. Una fotografia riprende un vecchio fosso in cemento che mai ha avuto alberi sul ciglio; una seconda fotografia riprende un fossato precario da noi formato per l’irrigazione del mais che tra un mese verrà seminato. L’ultima fotografia riprende il ciglio del fosso della Roggia Coda di Serio dove noi abbiamo pulito dai cespugli al fine che possa defluire l’acqua con più facilità. Io sottoscritto che conducoo l’azienda agricola così assalita dal cronista, sono un medico veterinario in pensione; ma soprattutto figlio di un dottore agronomo che maestro era di agricoltura. Gradirei che al prossimo numero venga rettificato quanto erroneamente pubblicato. Distinti saluti. Dott. Umberto Casarotto - Albegno

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Berghem de Sota


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22 / 3 / 2018

POLITICA

ELEZIONI REGIONALI

Risultati di lista e preferenze personali

Regionali: Fontana vince il duello Risultati generali lombardia

Attilio Fontana è il nuovo presidente della RegioneLombardia. Una vittoria netta. Per un soffio non ha avuto la maggioranza assoliuta, Nemmeno Maroni era riiscito ad avere un risultato così netto: si era fermato al 42 %. A livello lombardo, 20 i punti in percentuale che distaccano Fontana dal suo diretto rivale, Giorgio Gori, sindaco di Bergamo. Gori in città di Bergamo è riuscito a sopravanzare il rivale di 2 punti in percentuale (43 contro 41); ma in provincia di Bergamo la sconfitta è cocente: ben 26 punti di distacco (28 contro 54). Bella la frase di Gori: “Ho perso, ma sono le sconfitte le esperienze dalle quali si impara di più”.

Attilio Fontana

Giorgio Gori

Voti: 2.793.370 %: 49,75

Voti: 1.633.367 %: 29,09

PARTITI

%

PARTITI

Lega Salvini

29,64 28

Partito Democratico

Forza Italia

14,32

14

Gori Presidente

3,02 2

Fratelli d’Italia

3,64

3

+Europa

2,07 0

Fontana 1,46 Presidente

1

Lombardia Autonomie

1,19

Noi con 1,26 l’Italia UDC

1

Italia Europa Insieme

0,66 0

Energie 0,53 Lombardia

1

Civica Popolare

0,39 0

Partito 0,38 Pensionati

0

Lombardia 0,38 0 Progressista

Voti

%

CANDIDATI

Dario Violi

587

12,79 %

Onorio Rosati

47

Giorgio Gori

CANDIDATI

Azzano

seggi

Dalmine

%

seggi 15

0

Voti

%

Dario Violi

2.306

16,72 %

8.01 %

Onorio Rosati

216

1,57 %

1.317

28,13 %

Giorgio Gori

4.394

31,86 %

Angela De Rosa

36

0,78 %

Angela De Rosa

115

0,83 %

Giulio Arrighini

16

0,35 %

Giulio Arrighini

35

0,25 %

124

0,90 %

6.603

47,87 %

2.197

17,02 %

Massimo Gatti

12

0,26 %

Massimo Gatti

Attilio Fontana

2.472

53,86 %

Attilio Fontana

LISTA

LISTA

Mov. 5 Stelle

Mov. 5 Stelle

550

11,98 %

Liberi&Uguali Lombardia

44

0,96 %

Liberi&Uguali Lombardia

227

1,76 %

26

0,20 %

Lombardia Progressista Sinistra per Gori

8

0,17 %

Lombardia Progressista Sinistra per Gori

Civica Popolare per Gori

32

0,70 %

Civica Popolare per Gori

102

0,79 %

PD Gori Presidente

755

16,45 %

PD Gori Presidente

2.904

22,49 %

Insieme Italia Europa Per Gori

34

0,74 %

Insieme Italia Europa Per Gori

93

0,72 %

Gori Presidente

156

3,40 %

Gori Presidente

423

3,28 %

+ Europa con Emma Bonino

50

1,09 %

+ Europa con Emma Bonino

178

1,38 %

97

0,75 %

Obiettivo Lombardia per Gori Presidente

124

2,70 %

Obiettivo Lombardia per Gori Presidente

CasaPound Italia

28

0,61 %

CasaPound Italia

196

0,82 %

Confederazione Grande Nord

13

0,28 %

Confederazione Grande Nord

32

0,25 %

Sinistra per la Lombardia

12

0,26 %

Sinistra per la Lombardia

115

0,89 %

Pensionati

14

0,31 %

Pensionati

45

0,35 %

4.024

34,27%

Lega Salvini

1.507

32,83 %

Lega Salvini

Fratelli d’Italia Giorgia Meloni

153

3,33 %

Fratelli d’Italia Giorgia Meloni

375

3,90 %

Forza Italia Berlusconi per Fontana

576

12,55%

Forza Italia Berlusconi per Fontana

1.307

10,12%

Fontana Presidente

84

1.83 %

Fontana Presidente

167

1,29 %

Noi con l’Italia - UDC

24

Noi con l’Italia - UDC

69

0,53 %

Parisi con Fontana - Energie per Lombardia

13

Parisi con Fontana - Energie per Lombardia

23

0,18 %

Berghem de Sota

4,36 % 0,28 %


22 / 3 / 2018

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POLITICA

ELEZIONI REGIONALI

Risultati di lista e preferenze personali Voti

%

CANDIDATI

Dario Violi

393

15,39 %

Onorio Rosati

32

Giorgio Gori

Stezzano

Voti

%

Dario Violi

1.178

15 %

1,25 %

Onorio Rosati

97

1%

749

29,34 %

Giorgio Gori

2.537

33 %

Angela De Rosa

29

1,13 %

Angela De Rosa

81

1%

Giulio Arrighini

5

0,19 %

Giulio Arrighini

118

2%

55

1%

3.734

48 %

CANDIDATI

Lallio

Massimo Gatti

11

0,43 %

Massimo Gatti

Attilio Fontana

1.333

52,23 %

Attilio Fontana

LISTA

LISTA Mov. 5 Stelle

374

15,81 %

Mov. 5 Stelle

1.129

16 %

Liberi&Uguali Lombardia

32

1,35 %

Liberi&Uguali Lombardia

100

1%

23

0%

Lombardia Progressista Sinistra per Gori

6

0,25 %

Lombardia Progressista Sinistra per Gori

Civica Popolare per Gori

22

0,93 %

Civica Popolare per Gori

57

1 %

PD Gori Presidente

444

18,77 %

PD Gori Presidente

1.658

23 %

Insieme Italia Europa Per Gori

18

0,76 %

Insieme Italia Europa Per Gori

53

1%

Gori Presidente

82

3,46 %

Gori Presidente

207

3%

+ Europa con Emma Bonino

53

2,24 %

+ Europa con Emma Bonino

111

1%

55

1%

Obiettivo Lombardia per Gori Presidente

124

0,80 %

Obiettivo Lombardia per Gori Presidente

CasaPound Italia

27

1,14 %

CasaPound Italia

71

1%

Confederazione Grande Nord

4

0,16 %

Confederazione Grande Nord

115

2%

Sinistra per la Lombardia

10

0,42 %

Sinistra per la Lombardia

48

1%

Pensionati

10

0,42 %

Pensionati

36

0%

2.472

34 %

Lega Salvini

840

35,51 %

Lega Salvini

Fratelli d’Italia Giorgia Meloni

87

3,67 %

Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni

233

3%

Forza Italia Berlusconi per Fontana

270

11,41%

Forza Italia Berlusconi per Fontana

720

10 %

Fontana Presidente

41

1.73 %

Fontana Presidente

99

1%

Noi con l’Italia - UDC

21

Noi con l’Italia - UDC

29

Parisi con Fontana - Energie per Lombardia

5

0,21 %

Parisi con Fontana - Energie per Lombardia

14

CANDIDATI

Voti

%

CANDIDATI

Dario Violi

886

13,12 %

Dario Violi

721

Onorio Rosati

75

1,11 %

Onorio Rosati

79

Treviolo

0,88 %

0% 0%

Zanica

Voti

Giorgio Gori

2.080

30,80 %

Giorgio Gori

1.278

Angela De Rosa

64

0,95 %

Angela De Rosa

115

Giulio Arrighini

30

0,44 %

Giulio Arrighini

33

Massimo Gatti

34

0,50 %

Massimo Gatti

32

Attilio Fontana

3.584

53,07 %

Attilio Fontana

2.788

LISTA

LISTA Mov. 5 Stelle

842

13,26 %

Mov. 5 Stelle

674

Liberi&Uguali Lombardia

69

1,09 %

Liberi&Uguali Lombardia

80

Lombardia Progressista Sinistra per Gori

9

0,14 %

Lombardia Progressista Sinistra per Gori

13

Civica Popolare per Gori

48

0,76 %

Civica Popolare per Gori

85

PD Gori Presidente

1.361

21,43 %

PD Gori Presidente

766

Insieme Italia Europa Per Gori

47

0,74 %

Insieme Italia Europa Per Gori

50

Gori Presidente

220

3,46 %

Gori Presidente

114

+ Europa con Emma Bonino

106

1,67 %

+ Europa con Emma Bonino

62

Obiettivo Lombardia per Gori Presidente

50

0,79 %

Obiettivo Lombardia per Gori Presidente

21

CasaPound Italia

62

0,98 %

CasaPound Italia

102

Confederazione Grande Nord

27

0,43 %

Confederazione Grande Nord

26

Sinistra per la Lombardia

28

Pensionati

27

Lega Salvini

1.841

Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni

183

Forza Italia Berlusconi per Fontana

544

Fontana Presidente

69

Noi con l’Italia - UDC

34

Parisi con Fontana - Energie per Lombardia

7

Sinistra per la Lombardia

35

0.55 %

Pensionati

16

0,25 %

Lega Salvini

2.359

37,15 %

Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni

235

3,70 %

Forza Italia Berlusconi per Fontana

719

11,32 %

Fontana Presidente

92

1,45 %

Noi con l’Italia - UDC

42

Parisi con Fontana - Energie per Lombardia

11

0,66 % 0,17 %

In questa pagina e nella pagina precedente presentiamo i risultati delle votazioni per la nomina del presidente della Regione Lombardia in sei Comuni dell’area di diffusione del nostro giornale. Nel blocco in alto di ogni tabella i risultati (in termini di voti e di percentuale) ottenuti da ciascuno dei sette cadidati (Violi, Rosati, Gori, ...). Nella parte in basso i voti attribuiti alle liste, con relativa pecentuale.

Berghem de Sota


6

POLITICA

ELEZIONI POLITICHE / CAMERA

Risultati di lista e PREFERENZE

Ecco i risultati Paese per paese come si è votato per la Camera il 4 marzo scorso

22 / 3 / 2018 AZZANO SAN PAOLO

CANDIDATO

VOTI

Stefano Benigni

CANDIDATO

2.386

VOTI

Elena Carnevali 1.099

A grandi linee tutti noi già conosciamo i risultati delle elezioni politiche di domenica 4 marzo. E seguiamo certo con curiosità ma anche con un filo di apprensione l’evolversi della situazione. Fino ad oggi si brancola nel buio perchè i risultati disegnano un’Italia spaccata; non c’è un vincitore. Per avere la maggioranza entrambi i ‘vincitori a metà’ (Movimento 5 Stelle - Lega di Salvini e alleati) devono forzatamente allearsi con altre forze. Ma i veti incrociati sono tantissimi. Appunto, seguiamo con apprensione l’evolversi della situazione.

A una veloce scorsa delle tabelle di queste pagine appare chiara la supremazia (in alcuni casi pari al doppio dei voti, come nel caso di Lallio) dei partiti di centro destra

In queste due pagine presentiamo una ‘fotografia’ del voto nei singoli sette Comuni della nostra area di diffusione. Fanno tutti parte del Collegio di Bergamo, tranne Zanica che fa parte del Collegio di Treviglio (quindi ha candidati differenti). Di ciascun paese pubblichiamo i dati (voti e percentuale) relativi a ciascun candidato e alle liste ad esso collegate (nel caso di Stefano Benigni e di Elena Carnevali per il Collegio di Bergamo, e di Cristian Invernizzi e di Gabriele Riva, per Zanica, Collegio di Treviglio.

CANDIDATI

VOTI

%

53.47

%

24,63

%

VOTI

Stefano Benigni

CANDIDATO

1,297

VOTI

Elena Carnevali 611

CANDIDATI

VOTI

%

50,86

%

23,96

%

VOTI

%

Lega Salvini

1.524

34,96

Forza Italia

628

14,40

Fratelli d’Italia con Meloni

143

3,28

Noi con l’Italia UDC

58

1,33

PARTITI

VOTI

%

Partito Democratico

926

21,24

+ Europa con Bonino

94

2,15

Civica Popolare con Lorenzin

34

0,55

Italia Europa Insieme

22

0,50

PARTITI

VOTI

%

Guia Termini

766

17,16

Movimento5 Stelle

744

17,06

Nicola Cremaschi

95

2,12

Liberi & Uguali

87

1,99

Roberto Todisco

34

0,76

Casapound Italia

30

0,68

Michele Cremaschi

30

0,67

Potere al Popolo

28

0,64

Maurizio D al Passo

21

0,47

Il Popolo della Famiglia

21

0,48

Silvano Colombo

18

0,40

Italia agli Italiani

17

0,38

Lucia Rocchi

11

0,24

Grande Nord

11

0,25

Guido Politi

2

0,04

PRI ALA

2

0,04

PARTITI

VOTI

%

STEZZANO

LALLIO CANDIDATO

PARTITI

CANDIDATO

VOTI

%

PARTITI

VOTI

%

Lega Salvini

866

35,10

Lega Salvini

2,456

32,45

Forza Italia

290

11,75

Forza Italia

801

10,58

Fratelli d’Italia con Meloni

109

4,41

Fratelli d’Italia con Meloni

286

3,77

Noi con l’Italia UDC

8

0,32

Noi con l’Italia UDC

32

0,42

PARTITI

VOTI

%

PARTITI

VOTI

%

Partito Democratico

504

20,42

Partito Democratico

1.781

23,53

+ Europa con Bonino

69

2,79

+ Europa con Bonino

192

2,53

Civica Popolare con Lorenzin

9

0,36

Civica Popolare con Lorenzin

32

0,42

Italia Europa Insieme

3

0,12

Italia Europa Insieme

22

0,29

PARTITI

VOTI

Stefano Benigni

CANDIDATO

3.633

VOTI

Elena Carnevali 2.094

%

CANDIDATI

VOTI

46,52

%

26,81

%

PARTITI

VOTI

%

Guia Termini

509

19,96

Movimento 5 Stelle

485

19,65

Guia Termini

1.588

20.33

Movimento 5 Stelle

1.511

19,96

Nicola Cremaschi

51

2,00

Liberi & Uguali

47

1,90

Nicola Cremaschi

171

2,18

Liberi & Uguali

151

1,99

Roberto Todisco

27

1,05

Casapound Italia

25

1,01

Roberto Todisco

74

0,94

Casapound Italia

68

0,99

Michele Cremaschi

23

0,90

Potere al Popolo

22

0,89

Michele Cremaschi

67

0,85

Potere al Popolo

63

0,83

M aurizio D al Passo

10

0,39

Il Popolo della Famiglia

10

0,40

Maurizio D al Passo

59

0,75

Il Popolo della Famiglia

54

0,71

Silvano Colombo

10

0,39

Italia agli Italiani

9

0,36

Silvano Colombo

51

0,65

Italia agli Italiani

49

0,64

Lucia Rocchi

8

0,31

Grande Nord

7

0,28

Lucia Rocchi

67

0,85

Grande Nord

64

0,84

Guido Politi

4

0,15

PRI ALA

4

0,16

Guido Politi

5

0,06

PRI ALA

5

0,06

Berghem de Sota


22 / 3 / 2018

7

POLITICA

ELEZIONI POLITICHE / CAMERA Risultati di lista e preferenze CURNO CANDIDATO

VOTI

Stefano Benigni

CANDIDATO

2.187

VOTI

Elena Carnevali 1.291

CANDIDATI

VOTI

%

47,93

%

28,29

%

DALMINE

PARTITI

VOTI

%

Lega Salvini

1.388

Forza Italia

PARTITI

VOTI

%

30,99

Lega Salvini

4.358

32,59

536

11,96

Forza Italia

1.418

10,60

Fratelli d’Italia con Meloni

198

4,42

Fratelli d’Italia con Meloni

441

3,29

Noi con l’Italia UDC

27

0,60

Noi con l’Italia UDC

74

0,55

PARTITI

VOTI

%

PARTITI

VOTI

%

Partito Democratico

1.124

25,10

Partito Democratico

3.103

23,20

+ Europa con Bonino

97

2,16

+ Europa con Bonino

304

2,27

Civica Popolare con Lorenzin

23

0,51

Civica Popolare con Lorenzin

43

0,32

Italia Europa Insieme

16

0,35

Italia Europa Insieme

36

0,26

PARTITI

VOTI

CANDIDATO

VOTI

Stefano Benigni

CANDIDATO

6.391

VOTI

Elena Carnevali 3.580

%

CANDIDATI

VOTI

%

46,58

%

24,63

%

PARTITI

VOTI

%

Guia Termini

822

18,01

Movimento 5 Stelle

810

18,08

Guia Termini

2.883

21,01

Movimento 5 Stelle

2.767

20,69

Nicola Cremaschi

104

2,27

Liberi & Uguali

101

2,25

Nicola Cremaschi

401

2,92

Liberi & Uguali

380

2,84

Roberto Todisco

47

1,03

Casapound Italia

47

1,0,4

Roberto Todisco

101

0,73

Casapound Italia

97

0,72

Michele Cremaschi

54

1,18

Potere al Popolo

54

1,20

Michele Cremaschi

156

01,13

Potere al Popolo

151

1,12

M aurizio D al Passo

27

0,59\

Il Popolo della Famiglia

27

0,60

M aurizio D al Passo

117

0,85

Il Popolo della Famiglia

113

0,84

Silvano Colombo

15

0,32

Italia agli Italiani

15

0,33

Silvano Colombo

58

0,42

Italia agli Italiani

54

0,40

Lucia Rocchi

11

0,24

Grande Nord

11

0,24

Lucia Rocchi

25

0,18

Grande Nord

24

0,17

Guido Politi

4

0,08

PRI ALA

4

0,08

Guido Politi

8

0,05

PRI ALA

8

0,05

PARTITI

VOTI

%

TREVIOLO CANDIDATO

VOTI

Stefano Benigni

CANDIDATO

3.471

VOTI

Elena Carnevali 1.742

CANDIDATI

VOTI

%

51,51

%

25,85

%

ZANICA

PARTITI

VOTI

%

Lega Salvini

2,331

35,47

Lega Salvini

1.773

35,99

Forza Italia

781

11,88

Forza Italia

607

12,32

Fratelli d’Italia con Meloni

250

3,94

Fratelli d’Italia con Meloni

229

4,64

Noi con l’Italia UDC

48

0,73

Noi con l’Italia UDC

24

0,48

PARTITI

VOTI

%

PARTITI

VOTI

%

Partito Democratico

1.489

22,66

Partito Democratico

875

17,76

+ Europa con Bonino

175

2,66

+ Europa con Bonino

109

2,21

Civica Popolare con Lorenzin

23

0,36

Civica Popolare con Lorenzin

13

0,26

Italia Europa Insieme

20

0,30

Italia Europa Insieme

17

0,34

PARTITI

VOTI

CANDIDATO

VOTI

Cristian Invernizzi

CANDIDATO

2.666 53,06

VOTI

Gabriele Riva 1.040

%

CANDIDATI

%

VOTI

%

20,70

%

PARTITI

VOTI

%

Guia Termini

1.181

17,52

Movimento 5 Stelle

1.124

17,10

Vita aria 957 Macchitella

19,04

Movimento 5 Stelle

925

18,77

Nicola Cremaschi

133

1,97

Liberi & Uguali

121

1,84

Denise Quaranta

130

2,58

CasaPound Italia

128

2,59

Roberto Todisco

53

0,78

Casapound Italia

52

0,79

Marco Caglioni

120

2,38

Liberi & Uguali

118

2,39

Michele Cremaschi

49

0,72

Potere al Popolo

46

0,70

Anna Cr. Ferrarese

51

1,01

Potere al Popolo

50

1,01

M aurizio D al Passo

38

0,56

Il Popolo della Famiglia

36

0,54

R oberto Frecentese

25

0,49

Il Popolo della Famiglia

25

0,50

Silvano Colombo

36

0,53

Italia agli Italiani

33

0,50

Adriano Manni

17

0,33

Grande Nord

15

0,30

Lucia Rocchi

32

0,47

Grande Nord

29

0,44

Daniela Deponti

15

0,29

Italia agli Italiani

15

0,30

Guido Politi

3

0,04

PRI ALA

3

0,04

Giuseppe Rainone

3

0,05

PRI ALA

3

0,06

Berghem de Sota


8

?

In quanti siamo Completiamo con questo numero la presentazione della ‘fotografia’ dell’andamento demografico dei nostri paesi nel corso del 2017. Dopo Zanica, Dalmine, Lallio, Azzano San Paolo, presi in esame nel numero precedente, ecco ora i dati relativi a Treviolo, Curno e Stezzano. Sono dati gentilmente concessi dagli Uffici Anagrafe - Stato Civile che ringraziamo

TREVIOLO

22 / 3 / 2018

ATTUALITA’

Movimenti demografici dal 1 gennaio al 31 dicembre 2017

TOTALE POPOLAZIONE 10.870

maschi .............

CURNO

Movimenti demografici dal 1 gennaio al 31 dicembre 2017

TOTALE POPOLAZIONE 7.574 NASCITE

51

DECESSI

60

MATRIMONI

13

(celebrati in paese)

UNIONI CIVILI

1

FAMIGLIE

3.243

STEZZANO

NASCITE

84

44

40

DECESSI

62

25

37

IMMIGRATI

436

226

210

CANCELLAZIONI 320

163

157

MATRIMONI

26

con rito civile: 17 con rito religioso: 9

UNIONI CIVILI

1

FAMIGLIE

................

femmine

3.743

3.831

con rito civile: 9 con rito religioso:4

Movimenti demografici dal 1 gennaio al 31 dicembre 2017

TOTALE

femmine ................

maschi

POPOLAZIONE 13.112 (al 31/12/2016) (13.067) NASCITE

101

DECESSI

113

IMMIGRATI

422

maschi 6.456 (6.437)

femmine 6.656 (6.630)

CANCELLAZIONI 319 MATRIMONI

94

UNIONI CIVILI

4

FAMIGLIE

5.378

con rito civile: 63 con rito religioso: 31

Stezzano e Curno confermano una tendenza oramai ben radicata: i matrimoni civili sono il doppio dei matrimoni religiosi; a Stezzano i matrimoni con rito civile sono 63, contro i matrimoni con rito religioso che sono 31. A Curno rito civile 9, rito religioso 4.

Unioni Civili: ecco il bilancio di un anno Il 2016 segna una svolta storica nel diritto di famiglia italiano: con la firma del decreto attuativo della legge Cirinnà entra in vigore il riconoscimento giuridico dell’unione di coppie formate da persone dello stesso sesso Il luglio 2016 è una data storica nel diritto di famiglia italiano: entra in vigore con la firma del decreto attuativo della legge Cirinnà il riconoscimento dell’unione di coppie formate da persone dello stesso sesso. Sono 25 le unioni civili che vengono celebrate in Bergamo da quel luglio alla fine di dicembre dello stesso anno: coppie che erano in ansiosa attesa di questa legge per regolarizzare giuridicamente il proprio legame, la propria convivenza. La prima coppia ad approfittarne, in città, è quella di Maria Grazia, ex insegnante di Lettere, e Caterina, ex cantante di lirica barocca. Un amore, il loro, maturato durante una conoscenza

Berghem de Sota

lunga 40 anni, suggellati da una convivenza ad Albino di 17 anni. Il rito era stato celebrato nella sala Caccia di Palazzo Frizzoni dal consigliere Simone Paganoni, delegato dal sindaco. Nell’anno successivo, il 2017, vengono celebrate 35 unioni civili (2 trascritte da altro Comune, 27 coppie di uomini e 6 coppie di donne). Ricordiamo il clamore suscitato anche a livello nazionale dall’unione civile celebrata a Stezzano tra Germano Gasparini e Giuliano Inselvini, entrambi residenti in paese, di 56 anni, celebrata dal capogruppo della lista d’opposizione “Stezzano Bene Comune” Marco Caravita,

che a lungo si era battuto con un gruppo di avvocati perché fosse officiata nella prestigiosa sala delle nozze del Palazzo Comunale e non in un ripostiglio retrostante come invece era stato stabilito da una delibera di giunta appositamente emessa (‘Berghem de Sota’ ha pubblicato nel gennaio scorso una lunga intervista alla coppia. Le due foto di questa pagina sono relative a quell’evento). Sono 104 le unioni civili celebrate in provincia di Bergamo nel corso del 2017. A fianco pubblichiamo una tabella con il numero di unioni civili celebrate nei Comuni più popolosi della provincia di Bergamo. R. S.

In Bergamo città nel corso del 2017 sono state celebrate 35 unioni civili. Come ci dice la tabella a fianco, i paesi della provincia che detengono il primato con 4 unioni civili sono: Scanzo Rosciate, Stezzano e Ttrescore Balneario.

Bergamo città Caravaggio Cologno al Serio Costa Volpino Curno Dalmine Nembro Osio Sotto Romano di Lomb. Scanzo Rosciate Seriate Sorisole Stezzano Trescore Balneario Treviolo

35 1 2 1 1 2 2 1 3 4 3 1 4 4 1


22 / 3 / 2018

“Il miglior antifurto è il tuo vicino”

Aiutiamo Jenni Cerea Sabato 17 marzo al Cineteatro di Colognola Spettacolo di raccolta fondi per permettere il delicato e complesso intervento chirurgico in Usa di Jenni Cerea

Un progetto per un controllo reciproco della casa

‘Bergamo’s Got Talent’ sabato 17 marzo ore 20,30 Cineteatro San Sisto Colognola; costo del biglietto per asistere allo spettacolo: Euro 10 che sono integralmente versati sul conto della Onlus Giorno per Giorno di Jenni Cerea. Per iscriversi invece come concorrenti: telefonare:338.36 08432 oppure 388.5614 487. Se vuoi sostenere la Onlus per l’intervento di Jenni negli Usa: versamenti su IBAN IT39N0306953577100000000821 intestato a Giorno Per Giorno Onlus; causale: libera donazione per Jenni. Dona il tuo 5 x 1000 alla Onlus: codice fiscale 9520648016. COLOGNOLA - La popolazione si mobilita per aiutare Jenni Cerea. Jenni è una ragazza di Curno con una difficile storia medica, infatti già dal 2005 le era stato diagnosticato un insieme di rarissime patologie genetiche cerebrospinali (sindrome di Ehlers Danlos, siringomielia, cisti di Tarlov ed emangiomi spinali) che generano forti sofferenze e disturbi totalmente invalidanti che la costringono a letto da molti anni. Un team specializzato di medici di Washington, diretto dal Dott.Henderson, che già la

9

COLOGNOLA / CURNO / DALMINE

assiste da tempo, le ha dato speranza attraverso una serie di interventi che sono resi possibili solo grazie alla generosità delle persone che la sostengono attraverso la Fondazione a lei dedicata. In maggio Jenny deve sostenere un nuovo difficile intervento chirurgico di stabilizzazione delle vertebre cervicali e dorsali che, a seguito delle patologie da cui è affetta si muovono in modo anomalo determinando continue sollecitazioni e stiramento del canale midollare interno. “Questo viaggio è la mia spe-

“Questo viaggio è la mia speranza, la possibilità che sto cercando di costruirmi per vivere la mia vita. Mi potete aiutare?”

ranza, la possibilità che sto cercando di costruirmi per vivere la mia vita. Mi potete aiutare?” Per poter trasformare in realtà questo sogno è necessario un grande sforzo economico con la raccolta di centinaia di migliaia di Euro tra viaggio, intervento, degenza e successiva lunga riabilitazione. Lo spettacolo del 17 marzo al Cineteatro di San Sisto a Colognola è stato un momento molto importante di raccolta fondi al quale seguiranno altri fino al raggiungimento dell’obiettivo.

Cambia la mappa; Colognola diventa più piccola... Il Comune d Bergamo ridefinisce l’assetto dei propri quartieri ridisegnandone nuovi confini. Con qualche protesta... COLOGNOLA - Bergamo non cambia faccia, ma ridefinisce l’assetto dei propri quartieri, disegnando nuovi confini nella mappa cittadina. Un provvedimento reso necessario dai cambiamenti impliciti nell’evoluzione della città, con la costituzione di nuovi quartieri e di nuovi assi viari che li delimitano. A richiedere il nuovo disegno della città sono state alcune reti sociali, gruppi e comitati di quartiere, che dando voce alle necessità del territorio evidenziavano perplessità o incongruenze con la realtà da parte dei confini recentemente adottati nel piano di governo del territorio datato 2009 ed accentuate dall’abolizione delle Circoscrizioni del 2014. Il procedimento amministrativo è stato approvato dalla Giunta comunale nell’estate scorsa e ratificato in via definitiva dal Consiglio comunale ad inizio comportando alcune ripercussioni sulla gestione dei servizi nei quartieri. Nella maggior parte dei casi si tratta di correzioni ed aggiustamenti minimi ma il passaggio di una parte del quartiere di Colognola all’adiacente quartiere di San Tommaso de’ Calvi ha in realtà sollevato malumori in alcuni residenti di Colognola. Il motivo del contendere è quella fetta di territorio che ha come cuore la zona del Gres e corre lungo via San Bernardino dall’incrocio di via Galli verso Colognola. Un’area che storicamente fa parte del territorio di Colognola ma che dall’avvento della Circonvallazione Pompiniano che la isola parzialmente dal centro del quartiere, si è progressivamente staccata dal cordone ombelicale per iniziare a gravitare nell’ambito di San Tommaso de’Calvi e quindi annessa a quest’ultimo dal provvedimento. Tuttavia l’associazione “Amici di Colognola” critica la scelta del Comune di Bergamo per varie ragioni di ordine sia storico sia pratico, in quanto di fatto l’area è sempre stata parte

di Colognola, a livello parrocchiale, come pure in termini territoriali fino a quanto nel 1927 Colognola ha cessato di essere comune autonomo e fuso la città. I residenti di quella zona si troverebbero di fatto ad avere quindi una sorta di “doppia identità” appartenendo ad un quartiere con una differente comunità parrocchiale. Dall’altro lato di via San Bernardino solo una mobilitazione del quartiere in passato ha consentito di mantenere nel perimetro di Colognola il territorio tra via Autostrada via Canovine e la Circonvallazione. L’area difatti rappresenta molto per il quartiere, avendovi collocata la chiesa di San Sisto ai Campi (patrono del quartiere) e una via dedicata a Colognola ai Colli, gemellata con Colognola stessa.Il risultato è però una spaccatura di Colognola lungo l’asse di via San Bernardino, una cicatrice che probabilmente sarà rimarginata dallo sviluppo urbanistico e sociale, ma un boccone amaro per i tenaci residenti e storici di Colognola. Marco Boffa

Polemiche e proteste per le zone che con i nuovi confini verrebbero ‘rubate’ a Colognola. Come lo storico insediamento del Gres. Nella foto, le case costruite per i dipendenti, ora di alto valore architettonico e storico.

COLOGNOLA - Permane a Bergamo l’ansia nei confronti dei furti in casa, dei vandalismi, truffe e rapine. I dati divulgati ciclicamente dalla forze dell’ordine, pur non allarmistici, parlano di una diffusa delinquenza sopratutto nei quartieri meridionali della città e non confortano i timori dei residenti delle zone più colpite dagli atti di piccola criminalità. Per quanto le istituzioni dichiarino di mettere il massimo impegno per la sicurezza dei cittadini, traspare in realtà una sfiducia nell’efficacia degli accorgimenti finora adottati. Così con lo slogan “Il miglior antifurto è il tuo vicino” i residenti stanno cominciando a lavorare per realizzare una rete civica di controllo dei quartieri in cui vivono attraverso il “Controllo di vicinato”. Progetti di questo tipo stanno attivandosi in molti quartieri della città e nei paesi della provincia. Anche Villaggio degli Sposi non sta con le mani in mano ed è pronto ad allestire un proprio gruppo, proprio in una di quelle zone della città maggiormente colpite da furti in casa negli ultimi mesi. Un progetto che prevede una rete di allarme con i sistemi social e d in par-

Così con lo slogan “Il miglior antifurto è il tuo vicino” i residenti stanno cominciando a lavorare per realizzare una rete civica di sorveglianza dei quartieri in cui vivono attraverso il “Controllo di vicinato”

ticolare whatsapp, ma anche una stretta collaborazione con le forze di polizia.Per diffondere e spiegare il funzionamento del controllo di vicinato, è in programma un incontro pubblico per martedì 27 marzo, ore 20,30 presso il Centro terza età in via Cesare Cantù 2, Bergamo. Durante l’incontro saranno date tutte le informazioni necessarie e nel contempo sarà possibile iscriversi al gruppo del Villaggio sposi. Per chi non potesse partecipare all’incontro è possibile aderire al gruppo di Controllo del vicinato del Villaggio degli Sposi nviando il proprio nome e cognome, numero di cellulare (munito di whatsapp) all’e-mail cdv.villaggiodeglisposi@gmail.com. Marco Boffa

Sorpreso a rubare dai Carabinieri in casa del parroco

Rinasce un luogo storico di Dalmine

CURNO - E’ andata male al 54enne italiano, B. G. che ha tentato un furto nella casa del parroco. Stava ancora rovistando nei cassetti dell’abitazione, con tutta calma, sicuro di poter agire indisturbato, quando si è reso conto dell’arrivo dei Carabinieri. Ha allora tentato una fuga rocambolesca scavalcando il terrazzino e calandosi in strada aggrappandosi alle tubature esterne. Ma è finito dritto tra le braccia dei Militari che lo hanno perquisito. Scarso il bottino trovatogli nelle tasche: qualche decina di euro e un sacchetto pieno di monetine (monetine di indubbia provenienza dalla casa del sacerdote...). Ad aggravare la sua posizione, i numerosi arnesi da scasso che i Carabinieri hanno trovato su di lui e dei quali si era servito per forzare le serrature nella casa del parroco. Materiale e refurtiva che gli sono stati sequestrati. L’uomo è stato accompagnato nella sua abitazione ove ha ricevuto l’ingiunzione di rimanere senza uscire (in pratica: arresti domiciliari’) nell’attesa del processo che verrà celebrato per direttissima. P. O.

La Casa del Fascio è ora un invitante ristorante DALMINE - Situato nella centralissima Piazza della Libertà a Dalmine, da circa un mese il ristorante “Osteria del Conte” ha riaperto i battenti nella sua nuova e unica location: la vecchia casa del fascio della cittadina. Dopo anni di abbandono la famiglia Brembilla, già proprietaria del ristorante precedentemente situato in Via Kennedy, ha deciso di intraprendere il lungo percorso di restauro della struttura, in particolare della torre littoria. Il bassorilievo presente sulla facciata rivolta verso la cosiddetta “antenna” ora spicca nel centro della cittadina in tutta la sua maestosità (il bassorilievo rappresenta un angelo armato che guida il popolo). Risalente al 1936 e progettato dall’Architetto Giovanni Greppi, l’edificio è tutelato alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Culturali ed è un importante simbolo del passato storico di Dalmine, che vide il suo culmine proprio negli anni del Ventennio. Il ristorante si è subito distinto per l’arredamento raffinato, la grande selezione di vini di qualità e la cucina raffinata gestita dal rinomato chef Riccardo Crepaldi. Ezio Sorti

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LALLIO / CURNO / COLOGNOLA / ZANICA 22 3 2018 10 AIDO: un lungo cammino... L’arte di raccontar storie / /

L’Associazione ha compiuto i 40 anni di attività. Con il “Le storie sono per gli esseri umani come l’acqua per i presidente Giampietro Zanoli parliamo della strada fat- pesci” - Consapevole di questa verità la Biblioteca orgata, di come è oggi percepito il concetto di ‘donazione’, nizza per i mesi di marzo, aprile, maggio degli incontri quali iniziative vengono promosse per una sensibilizza- COLOGNOLA - “Le storie zione al problema, soprattutto tra le giovani generazioni sono per gli esseri umani Racconta-

LALLIO - Giampietro Zanoli è l’anima dell’Associazione Aido Lallio, oltre che presidente. L’Associazione ha quarant’anni di vita. E’ a lui che chiediamo di illustrarci il cammino fatto, come è oggi percepito il concetto di ‘donazione’, quali iniziative vengono promosse per una sensibilizzazione al problema, soprattutto tra i giovani. Quali sono stati i passi più importanti compiuti in questi quattro decenni dalla sua Associazione? “Senza dubbio ci sono stati dei progetti che hanno caratterizzato il nostro cammino. La festa della Mamma abbiamo iniziato a organizzarla nel 1981, con gli amici dell’Avis. È un’iniziativa che ci

vede impegnati a consegnare un piccolo omaggio floreale a tutte le famiglie di Lallio. E per realizzare questo progetto negli ultimi anni c’è il coinvolgimento di circa 80 persone tra autisti, signore che confezionano i vasetti e ragazzi che consegnano l’omaggio. Nelle scuole invece prevediamo iniziative nelle classi di quinta elementare e seconda media. Attraverso la curiosità che alimentiamo negli studenti, vogliamo che questa si traduca nel coinvolgimento delle famiglie. Inoltre dal 1982 con gli amici di Avis ci scambiamo sempre gli auguri nella notte di Natale e offriamo vin brulè e panettone al termine della S. Messa di mezzanotte”. Negli anni è cambiata la sensibilizzazione dei cittadini

Lavori agli impianti di illuminazione

“Posso offrirti un caffè?”

CURNO - I blackout (improvvisa mancanza di luce elettrica) sono ormai un’abitudine per gli abitanti del paese. Basta infatti una forte pioggia e una buona metà del paese si ritrova con tutti i lampioni spenti, al buio. Del problema sono state date nel tempo varie versioni, ma la ragione è una sola: l’umidità della pioggia crea infiltrazioni nella vecchia e usurata centralina del sistema di illuminazione pubblica, che all’improvviso si spegne. Messi da parte allarmismi e vecchie paure, la soluzione è già in vista. Il Comune ha da tempo contattato la ditta che gestisce il servizio, che però non può operare manutenzioni straordinarie in situazioni di non sicurezza, e non può quindi lavorare sul sistema elettrico sotto la pioggia. Dunque, non restava che una possibilità: un aggiornamento del sistema di illuminazione pubblica. I lavori di riqualifica inizieranno tra pochi mesi, dopo l’esito della gara d’appalto che il Comune di Curno ha fatto partire già molti mesi orsono. Il bando, del valore di circa 3.500.000 €, prevede l’ammodernamento della rete di illuminazione (che resterà comunque di proprietà comunale) anche con l’installazione di lampade a LED, per garantire maggiore illuminazione nelle ore notturne e un consistente risparmio annuo in termini economici ed ecologici. Fabio Ravasio

CURNO - “Il caffè è una scusa. Una scusa per dire a un amico che gli vuoi bene”. Questa massima di Luciano De Crescenzo riassume bene il senso dell’iniziativa ‘Posso offrirti un caffè?’ che si svolge ogni martedì mattina dalle 9.30 alle 11.30 allo spazio polifunzionale di via IV novembre, rivolta agli over 65 del paese. Il rito del caffè diventa un’occasione di incontro, di aggregazione per le persone anziane che, troppo spesso, finiscono a passare i loro giorni a casa in solitudine. Le persone potranno accedere sia autonomamente, sia accompagnate da un famigliare o da un badante. E per quelli che faticano a muoversi o abitano molto lontano da via IV novembre? Si è già pensato anche a loro: l’Associazione Trasporto Amico Onlus, da anni attivissima sul territorio per offrire assistenza logistica a chi abbia bisogno di spostarsi per terapie, incontri e varie necessità e non abbia modo di muoversi autonomamente, si è resa disponibile ad effettuare il trasporto di quanti vorranno partecipare, fino a un massimo di 30 utenti. Il servizio è completamente gratuito; la cooperativa SER.e N.A., che coordina l’iniziativa,ha quindi garantito la presenza di un educatore e di incontri tematici con esperti, che si svolgeranno una volta al mese. Fabio Ravasio

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verso i temi e i valori dell’AIDO? “A Lallio abbiamo 431 iscritti su circa 3500 abitanti maggiorenni. Non so se siano tanti o pochi. È però vero che quando attraverso le nostre iniziative parliamo con i cittadini, ancora tanti hanno paura di discutere di donazione, tanti dimostrano “pigrizia” nel compilare la domanda di adesione”. In che modo è possibile coinvolgere anche le nuove generazioni? “Non c’è una ricetta predefinita. Con gli interventi nelle scuole vogliamo iniziare a gettare un “piccolo seme” attraverso iniziative mirate, per esempio con il torneo di pallavolo organizzato da Aido Provinciale, lasciamo spazio ai giovani. Nel cassetto c’è il progetto di parlare ai ragazzi attraverso lo sport”. Tra le ultime idee a cui prenderà parte l’associazione, c’è “Una voce per la vita”, un concorso canoro organizzato dall’unione Aido di Dalmine in collaborazione con gli altri gruppi di zona. L’iscrizione è libera e gratuita e si rivolge a cantanti amatoriali. Una giuria decreterà il vincitore il prossimo 7 aprile 2018. Assunta D’Agnone

come l’acqua per i pesci” dice Jonathan Gottschall, docente di letteratura, scrittore e saggista americano. Raccontare storie è ciò che ci rende umani: lo facciamo ogni giorno spontaneamente, anche senza rendercene conto. E forse ce ne siamo un po’ dimenticati. La Biblioteca di Colognola sensibile alla tematica, organizza dei momenti di lettura e dei laboratori per bambini curiosi. Gli incontri a ingresso libero, si terranno tra marzo e aprile in collaborazione con il Circolo dei narratori e alcuni gruppi di settore. Il tema scelto “GLI ANIMALI RACCONTANO”. Storie per bambini dai 3 agli 8 anni. Si parlerà di “travestimenti”, della “cacca” degli animali e di tanto altro. Primo appuntamento il 14 marzo, poi il 21 e 28 marzo. Continueranno il 4, l’11 e il 18 aprile sempre alle ore 17.00. Le iniziative non terminano qui. Nel mese di maggio si continueranno a raccontare storie. I protagonisti saranno i silent book che “parlano” con le immagini.

re storie è ciò che ci rende umanai. Ma forse ce ne siamo dimenticati. In Biblioteca c’è ora la possibilità di riimpararlo, oer noi e per i notri bambini piccoli

Albi illustrati capaci di superare le barriere linguistiche e favorire l’incontro tra le culture diverse. Le immagini seguono una precisa sceneggiatura, quasi come in un film. Gli incontri sono adatti anche a bambini che non hanno ancora imparato a leggere. Sono gratuiti e si terranno di mercoledì pomeriggio alle ore 17.00 nelle seguenti date: 9, 16, 23 maggio. Per informazioni contattare la Biblioteca al numero 035/39472 o bibliotecadicolognolacomune. bg.it. Per chi volesse invece prendere parte alle letture in modo attivo lo può fare aderendo al Circolo dei Narratori di Colognola.

I volontari-narratori sono una risorsa per la Biblioteca che la rende più animata e creativa. In un periodo di fragilità socio – economica che si riflette sui rapporti umani, i volontari narratori sostengono l’istituzione con le storie offrendo un servizio alla comunità locale. La loro missione: unire le persone, creare legami, reti sociali con il racconto. “Per fare narrazione non servono degli studi specifici, basta avere passione, voglia di sperimentare mettendosi in gioco” – spiega Candelaria Romero ideatrice del progetto. Per maggiori informazioni sull’iniziativa scrivere a candero@usa.net. Cecilia Cortesi

Ricordata la Giornata Mondiale del Diabete

Volontari in piazza per spiegare la malattia e come porevenirla e curarla ZANICA Domenica 11 marzo 2018 si è svolta a Zanica, in Piazza Papa Giovanni XXIII, la giornata mondiale del diabete; in occasione di tale evento la ‘’Libera Associazione Donatori di Sangue’’, con la partecipazione del Comune di Zanica e della BCC Bergamasca e Orobica, ha organizzato una mattinata dove i volontari dell’associazione sono scesi in piazza e armati dell’occorrente si sono offerti di effettuare un controllo completamente gratuito sul diabete ai passanti, tramite la rilevazione del tasso glicemico. Dalle 7:30 della mattina fino alle 11:30 si è dunque cercato di far avvicinare la gente a questa malattia che troppo spesso viene sottovalutata e la cui prevenzione non è rispettata in molti casi. Infatti in parecchie situazioni ci sono numerose avvisaglie del fatto che ci si stia avviando verso la malattia, in altre ancora si può riscontrare una predisposizione alla stessa; tuttavia molta gente non segue una dieta che possa combattere questa

malattia fino a che non si trova costretta ; proprio per questo i volontari hanno anche distribuito depliant informativi e consigli a coloro che si sono interessati. Queste giornate sono molto importanti perchè avvicinano la gente al problema. Stessa iniziativa si è realizzata l’8 marzo a Treviglio e in molte altre piazze d’Italia quando, in occasione della giornata mondiale del rene, ospedali e associazioni di volontariato hanno montato stand e gazebo nei quali hanno provato creatinina e altri valori indicativi ai passanti per aiutare la popolazione a prendere coscienza del problema. La Libera Associazione dei Donatori di Sangue collabora con l’istituto Mario Negri che da anni è un centro di ricerca di alto livello e dimostra di fare un grande lavoro non solo nei laboratori e a livello scientifico, ma ha anche un’importante funzione di informazione della popolazione, perchè, come si dice: meglio prevenire che curare. E. S.

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AZZANO / STEZZANO

Complimenti, sindaco! Attenzione: divieto svolta a sinistra Simona Pergreffi grazie ai 150.000 voti preferenziali è eletta. Ma non rinuncia alla carica di sindaco

AZZANO - Simona Pergreffi fa le valigie e vola in Parlamento. Con 149 mila voti consensi riscossi alle ultime elezioni, il sindaco di Azzano ha trionfato nel collegio di Treviglio per il Senato battendo il deputato uscente del Pd Giuseppe Guerini, fermo a 54mila preferenze. Ma niente paura: la Pergreffi non abbandonerà il suo ruolo di primo cittadino, anzi continuerà sino alla fine del suo mandato. «Sono ancora frastornata, entusiasta, ma sento anche il peso di quasi 150.000 persone che hanno creduto nel nostro progetto – scrive sul suo profilo Facebook – Ci metterò tutto il mio impegno e il mio cuore per il nostro territorio. Ringrazio Matteo Salvini e Paolo Grimoldi per la fiducia che mi hanno dato. Tutta la grande famiglia della Lega e la sezione di Azzano». E alla fine dedica la sua vitto-

IIl sindaco di Azzano, raggiante, saluta i suoi fans dai social e fa il segno della vittoria. Ce l’ha fatta ad essere eletta in Parlamento: E con largo margine di voti

ria a due compianti azzanesi che qualche anno fa sono volati in cielo: «Un pensiero non può non andare ai miei due angeli, Sergio Vavassori e Marco Belotti. Lo so che il Vava starà facendo casino». Nata a Bergamo nel 1971, di professione architetto, Simona Pergreffi è sindaco di Azzano dal 2009. Da luglio 2015 è coordinatrice dei sindaci leghisti bergamaschi. Laura Ceresoli

Viabilità modificata all’incrocio tra le vie Bergamo e Cremasca AZZANO - Viabilità modificata all’incrocio tra via Bergamo e via Cremasca. D’ora in poi tutti i veicoli provenienti da Zanica e diretti verso la città non potranno più girare a sinistra per immettersi in via Bergamo. A mettere in guardia i residenti è la comandante della polizia locale Silvia Paladini: “Permane l’obbligo di svolta a destra per tutti i veicoli provenienti dalla Via Bergamo che si immettono sulla Via Cremasca – spiega la vigilessa – È stata realizzata un’aiuola spartitraffico e installata la relativa segnaletica verticale. La segnaletica orizzontale, invece, verrà eseguita nei prossimi giorni dato che il fondo stradale è ancora umido e il cemento nonché l’asfalto posato in prossimità della aiuola è ancora fresco”. L. C.

Un appello di suor Roberta

Incontro a scuola con i terremotati

Cercansi mamme, papà, nonni per un laboratorio liturgico

Giovani di Arquata raccontano un’indimenticabile esperienza

AZZANO Suor Roberta cerca mamme, papà, adolescenti, nonni, che abbiano voglia di aiutarla a progettare e a preparare il laboratorio liturgico domenicale. Alle 10.30, in contemporanea con la Messa per gli adulti, i bambini vivono infatti un’esperienza speciale nella cappella del crocifisso, la chiesina interna alla parrocchia. Si tratta di un momento di raccoglimento pensato per i più piccini, dall’ultimo anno di asilo fino alla terza elementare, per aiutarli ad imparare i passi del Vangelo attraverso attività creative. Ai genitori che vogliono entrare si chiede solo di essere “a misura di bambino”, Ciò significa che mamma o papà devono essere disposti a sedersi per terra e partecipare attivamente. Il ritrovo è in chiesa parrocchiale alle 10.20, la messa e il laboratorio iniziano alle 10.30. Dopo l’introduzione di suor Roberta, si invoca lo spirito con l’accompagnamento musicale del direttore Maurizio Bertazzoni che suona il violino. I bambini cantano il ritornello “Tu sei sorgente viva”. Intanto un genitore a turno si reca in chiesa per prendere il fuoco e portarlo in laboratorio per accendere la candela. Poi un’incaricata del gruppo recita il Vangelo del giorno in versione facilitata per i bambini che ascoltano attentamente e in silenzio. Dopo la riflessione di suor Roberta, inizia l’attività manuale che si svolge in gruppetti e serve ai bambini per interiorizzare ciò che Dio ha voluto dirci con la sua parola domenicale. Concluso il laboratorio liturgico i bambini rientrano tutti in parrocchia per seguire l’ultima parte della Messa. Il gruppo è aperto a chiunque: la parrocchia azzanese è costantemente alla ricerca di figure volenterose disposte a partecipare attivamente alle attività manuali studiate per i più piccini. Per informazioni rivolgersi direttamente a suor Roberta. Laura Ceresoli

Occasione per gli alunni di Azzano di incontrare giovani che hanno vissuto l’esperienza de l terremoto e di sentire i loro progetti per il futuro. Occasione anche per consegnare a loro una somma raccolta.

AZZANO - Lo scorso fine settimana i giovani dell’associazione “Chiedi alla polvere” di Arquata del Tronto sono partiti dalla provincia di Ascoli Piceno e sono arrivati fino ad Azzano San Paolo per raccontare la loro esperienza vissuta durante il sisma e i progetti che stanno attuando sul territorio. Gli studenti delle classi terze e seconde delle medie di via Don Gonella hanno ascoltato con attenzione e coinvolgimento queste toccanti testimonianze. Per Azzano Giovani è stata inoltre l’occasione per consegnare i tre mila euro raccolti negli ultimi mesi durante le due edizioni della Notte Giovane, a cui si aggiunge un contributo dell’amministrazione pari a 1.200 euro. Il Progetto giovani sostiene infatti l’iniziativa Ri-generazione promossa dal Comune e da Azzano Giovani per l’aiuto ai terremotati del Centro Italia 2016. “Chiedi alla polvere” è costituita da una decina di ragazzi tra i 17 e i 22 anni che dopo il sisma del 2016 hanno creato una pagina Facebook per rimanere uniti e per scambiarsi informazioni sulla vita nelle tendopoli e sulla futura fase della ricostruzione. Ma l’obiettivo di Emanuele, Vincenzo, Andrea, Diego, Natalia, Maria, Maristella, Christian,

Davide, Alessandro e Grazia è più ambizioso: creare un blog e infine un sito di notizie, sul modello di Newstown, realizzato dai comitati di base e dai giovani dell’Aquila per documentare la fase post sisma. E così il titolo diventa un modo per “interrogare la polvere”, cioè ripartire dalle rovine per progettare il futuro, il loro e quello del loro paese, che ha contato 51 vittime del sisma, la frazione di Pescara del Tronto rasa al suolo e decine di edifici pubblici e privati inagibili. “Questo terremoto ha fatto sbiadire sogni, speranze e progetti che fin da piccoli legavamo ad Arquata – dicono – perché purtroppo ha reso quelle case macerie, quelle strade cumuli di massi e anche tutti noi più disillusi e razionali, ci ha privato dell’ottimismo della nostra immaginazione. La consapevolezza più grande però è quella che ognuno di noi lotterà perché il nostro paese non venga abbandonato, farà di tutto per veder tornare le cose alla normalità, perché andremmo contro noi stessi non perseguendo questo proposito. Ricominceremo a sognare il nostro futuro qui, nel piccolo angolo di paradiso che ci ha regalato emozioni incomparabili, dobbiamo ricominciare per quel senso di appartenenza che vive in noi”. L. C.

Attenzione: ora non si può più svoltare a sinistra a questo incrocio, ma occorre andare diritto. E’ questa freccia verticale ad imporlo.

IEcco i punti ove la viabilità è modificata. Per gli abitudinari difficile adattarsi subito. E si spera che i Vigili almeno agli inizi siano tolleranti...

Le aziende informano

Pasticceria Manzanilla, una Pasqua all’insegna di dolcezza e tradizione Poco più di una settimana a Pasqua: colombe, uova e dolci della tradizione, non possono mancare sulla tavola delle feste. Nel quartiere di Colognola, gli appassionati della pasticceria d’autore potranno scoprire le specialità pasquali di Pasticceria Manzanilla: dalla classica colomba con la copertura di glassa e mandorle, a quelle con impasto arricchito di creme, frutta candita e altre goloserie. Che sia tradizionale o rivisitata, c’è una variante per tutti i gusti, tutte preparate rigorosamente con ingredienti freschi e senza conservanti, tante ore di lievitazione e una cottura lenta. La specialità della tradizione pasquale di Pasticceria Manzanilla è la colomba al tè verde e fragoline di bosco, ideata nel 2009 da Devis Coter, pasticcere e titolare della pasticceria, un prodotto di qualità sopraffina, dalla lievitazione naturale e molto lenta,

che permette a tutta la complessa aromaticità degli eccellenti ingredienti utilizzati di sprigionarsi. A richiesta, decorazioni personalizzate con cioccolato e sculture di zucchero, come piccoli nidi di colomba, ovetti, colombine colorate… Manzanilla eccelle anche nella decorazione di uova di cioccolato, proposte in vari gusti, e preparate con le più pregiate selezioni di semi di cacao, decorate con i diversi tipi di cioccolato così da ricreare nel disegno il manto della giraffa, della tigre, o della zebra... sculture a cui difficilmente si può resistere! Oltre alle forme più estrose, si trovano anche le classiche uova nelle diverse varietà: cioccolato fondente, al latte, nocciolate oppure bianche. Sia il tipo di cioccolato, che la sorpresa all’interno, possono essere personalizzate per avere un uovo davvero “su misura”.

Con Manzanilla Eventi, a Pasqua il menù del ristorante arriva a casa tua Per il tuo pranzo di Pasqua Manzanilla Eventi permette di ordinare un menù gourmet di 3 portate ideato dallo chef, e di ricevere tutto l’occorrente per impiattare le pietanze nella propria cucina. Manzanilla Eventi è nuovo modo di intendere il take away: non più solo una soluzione comoda a cui ricorrere in caso di emergenza per pasti veloci dopo il lavoro ma cibo d’asporto come prezioso alleato per una serata speciale, l’occasione per assaggiare piatti diversi dal solito, da assaporare in famiglia, con gli amici o il fidanzato, nel relax di un momento intimo tra le mura domestiche. Un food delivery gourmet che consente di vivere da protagonista le emozioni di una grande cena, per riprodurre a casa le ricette del ristorante, trasformarsi in chef per una sera anche senza capacità ai fornelli.

Per i più esigenti un personal chef a domicilio Anche a Pasqua Manzanilla Eventi porta l’alta cucina a casa tua, con il servizio di un personal chef a domicilio: un’esperienza culinaria davvero unica. Potrete godervi il pranzo o la cena di Pasqua senza pensare a nulla: il menu sarà personalizzato in base ai vostri gusti e desideri, richieste particolari, allergie o intolleranze alimentari, una cucina curata nei minimi dettagli, dalla scelta degli ingredienti, all’allestimento dei locali, dalla mise en place, al servizio in tavola, alla pulizia, nella comodità di casa. pasticceriamanzanilla@gmail.com tel. 035 330868 manzanillaeventi@gmail.com cell. 328 8516950

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22 / 3 / 2018

TREVIOLO

Giovani fatevi avanti: si cerca Riparte il ‘Polo Scolastico’? ‘Miss e Mister Treviolo’ Ilconcorso è a scopo benefico, per la ‘Casa di Leo’ TREVIOLO - In paese sono iniziati i preparativi per un concorso di bellezza a scopo benefico, alla sua prima edizione: “Miss And Mr Treviolo”. Si tratta di una serata di beneficenza che unisce l’utile al dilettevole; una parte del ricavato è infatti destinata alla Casa di Leo, una struttura abitativa, fondata dall’associazione EOS Onlus e situata in via Aldo Moro, destinata ad ospitare le famiglie dei bambini soggetti a frequenti e lunghe degenze presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. “Miss And Mr Treviolo” nasce con questo intento: vuole raccogliere fondi per le associazioni non a scopo di lucro del territorio, tra queste appunto troviamo EOS Onlus. Il concorso avrà luogo il 12 maggio, alle ore 20,30 presso il cineteatro di Albegno. Gli

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organizzatori stanno diffondendo le informazioni tramite la loro pagina Facebook, che sembra il mezzo più efficace, soprattutto considerando che la proposta è rivolta a pubblico giovane (di età compresa tra i quindici e i trent’anni) quindi avvezzo ad utilizzare i social (Facebook, ...). Partecipare è semplice: gli unici requisiti sono quelli di essere abitanti di Bergamo e provincia e di rientrare nel range d’età sopra citato. Se interessati bisogna inviare una e-mail con poche informazioni personali e una foto. Per l’’iscrizione sono necessarie un paio di firme, una per l’iscrizione e l’altra per la liberatoria (dichiarazione con la quale si autorizzano gli organizzatori ad utilizzare le foto della serata). Oltre alle indicazioni burocratiche, sulla pagina Face-

book “Miss And Mr Treviolo” sono già state pubblicate le informazioni che riguardano i ricchi premi in palio. Il primo classificato sarà premiato con uno splendido gioiello, gentilmente offerto dalla gioielleria Ferrari del paese. Come secondo premio c’è una smartbox, di cui non vengono però specificati dettagli; il terzo classificato avrà uno sconto del 30% sugli articoli del negozio d’abbigliamento “L’Alternativa” a Curnasco. Gli organizzatori tengono infine a precisare che obiettivio primo della serata è quello di far divertire; la competitivita viene in second’ordine. Ovviamente, altro obiettivo primario è quello di raccogliere fondi da destianare a istituzioni benefiche come appunto ‘La Casa di Leo’. Rebecca Peroni

Il Comune di Treviolo ha ricevuto l’approvazione per la ripresa dei lavori, bloccati da anni per la presenza di scorie nocive TREVIOLO - Il 2010, per il Comune di Treviolo, è stato l’anno in cui è iniziata la realizzazione di quello che veniva descritto come un grande progetto, ossia il nuovo polo scolastico. Ideato per garantire ai bambini di Treviolo e delle sue tre frazioni una struttura scolastica più all’avanguardia di quella precedente, il progetto non è ancora stato portato a termine. La struttura avrebbe dovuto comprendere non solo le aule per le lezioni, ma anche spazi aggiuntivi per altre attività didattiche: una palestra con campi da pallavolo e da basket regolamentari, un piccolo teatro, una ludoteca, eccetera. Sono passati quasi sei anni da quando, nel 2012, sono stati interrotti i lavori per la costruzione del polo scolastico in questione. Il 31 marzo di quell’anno i carabinieri, indirizzati dalla Direzione

Distrettuale Antimafia di Brescia, avevano deciso di sequestrare il cantiere in seguito al ritrovamento di scorie nocive. Le indagini erano partite dalla s.p.a. Brebemi e dall’ impresa Locatelli di Grumello, accusate di essere responsabili di un presunto traffico di rifiuti tossici, e sono arrivate fino al cantiere di Treviolo, dove l’impresa aveva lavorato. I rifiuti contenevano sostanze come il cromo, il bario e l’arsenico, ed era evidente che il progetto sarebbe rimasto bloccato per chissà quanto tempo. Dopo aver prelevato dei campioni di materiale si era infatti scoperto che ben il 50% di questi ultimi oltrepassava i limiti stabiliti dai test di eratab cessione. In questi ultimi anni il sindaco del paese Pasquale Gandolfi si è impegnato per ottenere ufficialmente un’istanza di dissequestro, il primo

passo per avviare un’opera di bonifica e presentare un aggiornamento del progetto, che è del 2008. La vicenda si è evoluta in modo positivo; recentemente il Comune ha ricevuto l’approvazione di Arpa, Ats e Provincia per riprendere i lavori. «È un’ottima notizia , ci sono voluti 3 anni. È stato un grande lavoro di squadra, già la prossima settimana faremo gli incontri necessari per individuare, quanto prima, attraverso uno specifico bando, l’impresa specializzata alla quale affidare i lavori». parole del sindaco di Treviolo, Pasquale Gandolfi. Nell’estate 2018 quindi, se tutto andrà secondo i piani, si potrà finalmente dare il via alla bonifica del cantiere, che dovrebbe durare circa 90 giorni, e procedere poi alla costruzione del polo scolastico tanto atteso. Rebecca Peroni


22 / 3 / 2018

SPORT

Foppapedretti: dopo la salvezza scatta ora il piano rifondazione

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Il presidente Bonetti pronto a trattare la cessione del club: “Chi è interessato deve solo chiamare”. Nicola Caloni (Olimpia Pallavolo) pronto all’offensiva Forse, mai sconfitta è stata così dolce in casa Foppapedretti. La squadra bergamasca, nell’ultimo turno di di campionato giocato a Monza è tornata dalla sfida contro la Saugella con un ko per 3-2 che però a consentito alle rossoblù di conquistare una salvezza determinata anche dal quoziente set. Con quasi trecento tifosi al seguito, la Foppa è riuscita a trovare la forza per lottare su ogni palla. Le rossoblù si sono aggrappate anche a loro per uscire a testa alta da una annata sportiva che è stata un percorso lastricato di ostacoli e difficoltà. E insieme hanno strappato quel punto che ha voluto significare tutto. Lacrime di gioia, di rabbia, di sofferenza, si sono mischiate segnando i volti dei protagonisti di oggi che non saranno quelli di domani. Le parole del presidente Luciano Bonetti, infatti, non lasciano molto spazio all’immaginazione e il loro sapore è quello aspro di un addio inevitabile. “Grazie a tutti e soprattutto ai tifosi della Nobiltà RossoBlu per esserci sempre stati a sostenere la squadra, fondamentali come una giocatrice in

Nella foto il Presidente Luciano Bonetti

più in campo, proprio come sabato sera a Monza! Avrei voluto esserci anche io per questa sfida da batticuore, ma purtroppo per un impegno improrogabile non ce l’ho fatta ad essere a Monza: ho seguito la partita da lontano, ma con il cuore ero lì con voi a sostenere la squadra che ha lottato per restare in A1. In questa strana stagione piena di sfortune, ma anche di cose bellissime come il vostro supporto incondizionato alla Foppapedretti Bergamo, dico grazie a voi mitici tifosi, alla dirigenza, a tutti i collaboratori, allo staff tecnico e alle ragazze. Nei giorni scorsi ho letto diversi articoli che riguardavano delle possibili trattative per la cessione del Volley

Bergamo a un’altra società sportiva cittadina, ma io non ho ricevuto alcuna telefonata – spiega Bonetti -. Per quel che mi riguarda ritengo che non sia la stampa il mezzo per contattarmi in caso di vero interesse. Basterebbe invece una semplice chiamata al club o alla mia azienda”. Parole a cui fanno eco quelle di Ofelia Malinov: “È stata una stagione difficilissima, Anche oggi non è stata facile. Cardullo si è fatta male nel primo set, Malagurski non riusciva ad attaccare. Ma essere riusciti a salvarci è un grande risultato. Era importante. Bergamo ha una grandissima storia e non meritava di finire con una stagione così. Aver superato tutte le difficoltà,

andare in palestra con il sorriso e affrontare tutti i problemi di quest’anno è stata una grande crescita. Magari non si sono visti i risultati ma emotivamente ci ha dato tanto”. Coincisa ma più efficace che mai Paola Paggi: “Il mio saluto è particolare perché è definitivo. Grazie ai tifosi che ci hanno seguito nonostante le difficoltà di quest’anno”. E ora cosa accadrà? Il futuro potrebbe avere ancora i colori rosso e blu grazie all’ingresso in società di Nicola Caloni, presidente dell’Olimpia Pallavolo: “In

merito alle indiscrezioni apparse in questi giorni sulla stampa locale circa il futuro del Volley Bergamo, il presidente dell’Olimpia Pallavolo Nicola Caloni conferma la volontà di sedersi ad un tavolo con i vertici della Foppapedretti per studiare possibili linee di condotta comuni - si legge in una nota del club -. I rapporti tra le società sono già nel pieno rispetto reciproco nonché all’insegna di una stretta e proficua collaborazione anche in situazioni già in essere, pur non riguardanti le pri-

me squadre. Creare nuove sinergie per il bene dello sport orobico è sempre stata una nostra prerogativa, la disponibilità verso chi ha portato in alto il nome della città in Italia ed in Europa in 25 anni resta dunque immutata. Bergamo merita un futuro con basi solide: stiamo provando a costruirle con la serie A maschile, abbracciare il glorioso movimento femminile sarebbe un’opportunità di assoluto valore”. Fabio Manara

Nella foto Nicola Caloni (Olimpia Pallavolo)

La bella Michela l’ha rifatto

Dopo l’oro olimpico ecco quello iridato

La Moioli completa una stagione da sogno conquistando anche il mondiale di Snowboard cross Michela Moioli conclude nel migliore dei modi una stagione da sogno conquistando il titolo mondiale di specialità dopo avere messo in bacheca, meno di un mese fa, anche l’oro olimpico. Per nulla distratta dalle fatiche (e dai successi) dei Giochi Invernali di PyeongChang, la ragazza di Alzano Lombardo si è presentata all’appuntamento di Mosca tirata a lucido e pronta a conquistare una vittoria che l’avrebbe proiettata nella leggenda. Il Mondiale arriva dopo un weekend da brivido. Nella prova decisiva per

la conquista del titolo di snowboard cross, Michela si piazza al secondo posto, ma un reclamo chiesto e vinto dalla squadra francese per una non corretta apertura del cancelletto di partenza porta alla ripetizione della finale. Tutto da rifare per l’azzurra, ma la Moioli non ha perde la concentrazione e nella seconda gara giunge terza, proprio davanti alla sua rivale Chloe Trespeuch che chiude ai piedi del podio, conquistando quei punti che le hanno permesso di conquistare la Coppa del mondo. “È stata una stagione infinita, sono stanchissima ma meglio di così non potevo chiedere ha detto Michela Moioli -. È stato devastante: abbia-

mo fatto praticamente tre finali: la prima fermata subito perché il gate non si è aperto, poi la seconda arrivata fino in fondo e la terza quella buona. Sono contenta perché ho resettato, non ho mollato e sono riuscita a ripartire sempre nonostante non fosse facile. Adesso sono a pezzi, perché è stata una stagione lunga in cui ho sempre mantenuto la tensione. Ora mentalmente sono davvero stanca”. Facile capire a chi è dedicato questo ennesimo trionfo: “Al mio team, perché è più facile vincere una gara sola come quella olimpica che una cosa come la coppa del mondo. Una festa? La farò, ma ora voglio solo andare a riposare”. F.M.

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EVENTI

In città torna la sfilata “Bergamo Jazz” di ‘Mezza Quaresima’ compie 40 anni

Show di risate romane Il comico capitolino ha portato al Teatro Creberg “Enricomincio da me!”, l’ultima fatica che tanto consenso sta riscuotendo in giro per il Paese Il comico capitolino ha portato al Teatro Creberg di Bergamo “Enricominio da me!”, la sua ultima fatica che tanto consenso di pubblico e critica sta riscuotendo in giro per il Paese Il Teatro Creberg di Bergamo ha ospitato, lo scorso 14 marzo, “Enricominio da me!”, l’ultima fatica del comico romano Enrico Brignano. Varcato il traguardo del mezzo secolo, a 50 anni tondi tondi, l’attore capitolino non smette di farsi domande. Soprattutto, si chiede se ciò che è diventato è stato il frutto consapevole delle scelte fatte, un disegno del destino oppure una gran botta di cu...riosa casualità. Campione indiscusso del teatro italiano, amato dal pubblico che lo premia con la sua folta presenza ad ogni spettacolo, Brignano è arrivato ai 30 anni di carriera. Ecco perché decide di rimettersi in discussione. Cosa lo ha condotto dov’è ora? Enrico intraprende un viaggio nel tempo, attraverso un’analisi attenta di ciò che è stato, ritrovando vecchie conoscenze, strane figure, forse ombre o forse realtà; rinfrescando brani storici della sua comicità, si pone di fronte a bivi da ripercorrere prendendo una strada diversa da quella già fatta, per il gusto di scoprire dove lo avrebbe condotto. Tra i suoi pezzi forti e nuove situazioni

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comiche, accompagnato da musiche evocative e scene quasi magiche, Enrico ricomincia dal principio, ricomincia dal palcoscenico... praticamente “enricomincia”, per darsi la chance di guardarsi dentro, sperando che il futuro gli regali emozioni forti mentre cerca di ritrovare e rinnovare se stesso. E allora “Enricominio da me!”. Lo show, scritto insieme a Mario Scaletta, Riccardo Cassini, Manuela D’Angelo, Massimiliano Giovanetti e Luciano Federico, è un esperimento riuscito che consigliamo di vedere per scoprire il vero Brignano al di là e ben oltre la televisione, in tutta la sua natura di uomo da palcoscenico istrionico ed eclettico, una sferzata di energia e di ironia che corre ininterrotta come un treno senza mai perdere di tono. Chi lo ha sempre visto soltanto in tv o al cinema resterà piacevolmente colpito dal bagaglio culturale e professionale che si porta dietro dai tempi di Proietti, costruito in parte sui libri di testo . attraverso la lettura o il laboratorio teatrale . e in parte sul campo, cimentandosi nei ruoli più strampalati e assurdi che gli hanno tuttavia permesso di farsi le ossa, dai matrimoni semi-mafiosi a Dragona ai sobborghi di New York. Fabio Manara

Finalmente è arrivato il momento tanto atteso della tradizionale “Sfilata di Mezza Quaresima”. L’appuntamento inizialmente fissato per lo scorso 11 marzo, ma poi rinviato per il maltempo, avrà finalmente luogo domenica 18 marzo (sperando nella clemenza del tempo...) e porterà con sé i colori e il clima di festa tipici del periodo. Da poco, tra l’altro, la Sfilata di Mezza Quaresima è stata riconosciuta tra i carnevali storici di carattere nazionale e proprio per questo l’edizione 2018 si preannuncia ricca di sorprese. Durante tutto il weekend sfileranno molti gruppi folcloristici bergamaschi; partiranno dal Palazzo della Provincia e sfileranno per il centro fino a raggiungere piazza Pontida dove, alle 18, verrà inaugurata la mostra dei bozzetti “Ègia 2018”. Alle 19,30, sempre in piazza, elezione della miss “Ègia piò bela 2018” e “Rasgamènt de la Ègia” accompagnato dalla lettura della poesia dell’anno. Nel corso della domenica ci sarà anche la tanto attesa premiazione di carri più belli. Si tratta di uno degli eventi simbolo della nostra città, che in passato è stata capace di attirare circa 60.000 persone, anche grazie al lavoro di promozione fatto dalla storica associazione del Ducato di Piazza Pontida. Nato come spettacolo per smorzare il rigore del periodo quaresimale, negli anni l’evento ha perso la maggior parte del suo carattere religioso, per diventare un appuntamento mondano e strettamente spettacolare, impreziosito da un’atmosfera allegra e gioiosa grazie alla bellezza e al fascino intramontabile dei carri allegorici che ancora oggi sanno attirare migliaia di curiosi per quel fascino che il tempo e la tecnologia non hanno saputo intaccare. F.M.

Bergamo Jazz taglia in questo 2018 l’importante traguardo dei 40 anni e festeggia con un calendario di appuntamenti in programma tra il 18 e il 25 marzo con artisti di primissimo calibro che si esibiranno al Teatro Creberg, al Teatro Sociale e in altri luoghi della città. A fare da sottofondo a questa splendida manifestazione le note eleganti e intramontabili di muscisiti come Maceo Parker, i pianisti cubani Chucho Valdes e Gonzalo Rubalcaba, la cantante spagnola Silvia Pérez Cruz, i trombettisti Paolo Fresu ed Enrico Rava, insieme al collega di strumento Dave Douglas e molti altri. Nel 2018, il festival jazz di Bergamo non sarò, quindi, una semplice ricorrenza, ma una tappa molto significativa di un cammino già di per sé lungo e ricco di storia, per una rassegna musicale unanimemente considerata, da pubblico e stampa (nazionale ed estera), uno dei più prestigiosi appuntamenti jazzistici italiani (e non solo); vetrina privilegiata sul mondo del jazz internazionale e delle sue diverse componenti stilistiche, attraverso artisti di rilievo assoluto, protagonisti di una musica che si è conquistata di diritto la definizione di “universale”, e come tale riconosciuta dall’UNESCO. Restato immutato nel tempo il suo naturale respiro internazionale, il festival ha via via consolidato anche il proprio legame con il territorio, attraverso una sempre più fitta rete di collaborazioni con associazioni culturali e imprenditoriali. Bergamo Jazz si pone, dunque, in una prospettiva di apertura e di innovazione: nei programmi del festival è sempre evidente il rapporto dialogico fra tradizione e innovazione, che si riflette anche nella scelta dei luoghi deputati ai concerti, spazi che simboleggiano il patrimonio storico e culturale della Città e spazi abitualmente frequentati dai giovani. F.M.


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TEMPO LIBERO

Bergamo, terra di eroi e di piloti

L’area bergamasca ha un’antica e solida tradizione per l’aviazione. Fu la prima a dotarsi di campi di volo

L’area bergamasca ha un’antica e solida tradizione per l’aviazione, non molto dissimile da quelle di altre Terre che furono ‘culla’ storica dei primi velivoli che solcavano il cielo. Agli inizi del Novecento quando i fratelli Wright facevano volare i loro primi velivoli nei cieli del Nord Europa, nel 1911 a Osio Sotto si inaugurava il primo campo di volo. I

Cantieri Aeronautici Bergamaschi, gestiti da Gianni e Federico Caproni, fabbricavano gli apparecchi nei capannoni situati tra Brembate Sopra e Ponte San Pietro, e i pionieri del volo si organizzavano ufficialmente in un Club di Aviazione. Tra i soci figurava Antonio Locatelli, aviatore bergamasco che partecipò all’epico volo su Vienna guidato da Gabrie-

ORIZZONTALI 1) oggetto fatto per sedervisi 6) La famiglia dell’albero di Natale 7) il vecchio vestito indossato dal personaggio di una tra le più struggenti cazoni di Modugno 9) Agenzia per l’Energia Nucleare 10) La terza lettera dell’alfabeto 11) Targa automobilistica di Rovigo 12) Unito a tac indica la scansione dei rumori dell’orologio7 13) Il medico britannico al quale viene attribuita una particolare cura medica basata sui rimedi foreali 14) Competizione automobilistica di regolarità e resistenza, che si svolg e su un percorso di notevole difficoltà 15) Pugno, schiaffo, percossa; ma anche in senso figurato, politico: rivolta contro i poteri dello Stato 16) Vi atterrano e decollano gli aerei 23) Gruppo musicale pop svedese che ha avuto enorme successo iternazionale 24) L’estremità anteriore della nave o di un’imbarcazione 25) Dio greco personificante il furore bellico 26) Personaggio del fumetto Barbarella, molto popolare in Francia negli anni sessanta e settanta 27) ha il compito di eseguire le sentenze di condanna alla pena di morte 28) 202 per gli antichi romani 30) Sigla del partito di estrema destra, generalemnte abbinato ad MSI 31) La nostra capitale 32) Non tanto 33) Doppio zero 34) Il Colò che fu uno degli sciatori italiani più forti di tutti i tempi, primatista mondiale del chilometro lanciato e campione mondiale e olimpico negli anni 1950 35) Titolo della più famosa opera di Edvard Munch 36) Acronimo del Gruppo Subacque Vicentino 37) Gruppo orchestrale composto da un numero relativamente piccolo di elementi, che esegue soprattutto musica moderna 38) Tipologia di vino spumante 39) Il sogno di quanti sono in guerra 40) Imbroglia nel gioco 41) Precede il giorno - Cittadina inprovincia di Cuneo 42) Luogo pubblico destinato al commercio, emporio di merci di ogni genere, negozio di cianfrusaglie; insenso figurato: ambiente pieno di un’ accozzaglia di oggetti 43) E’ composta da 60 minuti 44) Di persona che dimostra equità, che agisce con giustizia e imparzialità (femminile plurale) 45) Forare, fare buchi

le d’Annunzio. A lui venne intitolato l’aeroporto che sarebbe stato costruito a Orio nei decenni successivi (ma poi nel 2011 si preferì cambiare intitolazione: non più a Locatelli eroico personaggio legato però al fascismo, ma al pittore Michelangelo Caravaggio). Negli anni Trenta nuove piste furono realizzate a Valbrembo, a Ponte San Pietro, dove era aperto il traffico civile, e nel 1939 tra i comuni di Grassobbio e Orio al Serio. Eravamo in piena guerra e queste piste di volo di Orio diventarono parte di un aeroporto militare, nonostante l’opposizione degli Enti Civili, che avrebbero voluto avessero un utilizzo ‘civile’. Oramai diventava sempre più pressante la necessità di aeroporti per il volo civile. Finita la guerra si potè finalmente pensare in maniera concreta alla nascita di un aeroporto civile. Si costi-

tuì un apposito Comitato al quale nel 1952 giunse il sostegno dell’imprenditore bergamasco Carlo Pesenti, già presidente di Italcementi. Su suo stimolo e su suo esempio, incominciò a muoversi anche la politica. Nel 1967 il ‘Piano di sviluppo economico regionale lombardo’ avanzò proposte per lo sviluppo dell’aeroporto di Orio in funzione di scalo civile alternativo al milanese Linate. Subito aderirono i Comuni di Bergamo e Orio al Serio, la Provincia di Bergamo, l’Aero Club Taramelli, l’Unione Industriali di Bergamo e Italcementi, la società di Pesenti. La compagnia aerea Itavia manifestò prontamente il proprio interesse per il progetto: i suoi velivoli Fokker F28 sarebbero stati compatibili con la capacità della pista. A imprimere la svolta decisiva fu la costituzione, il 16 luglio 1970, della società per

CRUCIVERBA FOTOGRAFICO Stanno tornando di moda esercizi che mettono alla prova la propria cultura e la propria memoria. Ve ne proponiamo uno tra i più classici e amati: il ‘cruciverba’. Le righe retinate sotto la foto ve ne diranno il soggetto.

azioni SACBO (Società per l’aeroporto Civile di Bergamo-Orio al Serio), presieduta da Attilio Vicentini, con Carlo Pesenti vicepresidente. Partecipano come azionisti la Camera di Commercio, il Comune di Orio al Serio, l’Aeroclub, l’Unione Industriali, la Banca Popolare di Bergamo, il Credito Bergamasco, la Banca provinciale Lombarda e la compagnia aerea Itavia. Il Comune e la Provincia di Bergamo promisero che avrebbero aderito. Finalmente, dopo alcuni mesi, venne inoltrata la domanda di concessione al Ministero dei Trasporti e dell’Aviazione Civile per Orio al Serio, terzo aeroporto lombardo; Attilio Vicentini vi veniva designato come il presidente. Dal 2002, anno di vera svolta del servizio passeggeri, Orio al Serio ha visto un continuo trend di crescita passando da 1.252.000 passeggeri mo-

vimentati agli 11.159.631 del 2016 attestandosi come terzo aeroporto italiano dopo Fiumicino e Malpensa per movimentazione passeggeri. Un trend sorprendente, accompagnato da un analogo trend in continua vertiginosa crescita della movimentazione merci. La base del successo di Orio al Serio è avere alle spalle un mercato forte: 10 milioni di abitanti in Lombardia (il 16% dell’Italia), 893.000 aziende (il 18% dell’Italia), pari al 21% del PIL nazionale. Questo giustifica il grande successo: in 16 anni il traffico passeggeri è passato da 1,2 e 12 milioni . E ci sono garanzie che con il 2018/2019 si raggiunga lo straordinario obiettivo dei 13 milioni di passeggeri annui. Questo grazie al previsto inizio dei tanto attesi lavori per il collegamento ferroviario con la città di Bergamo. R.S.

VERTICALI 1) Escursione naturalistica in parchi o riserve con l’obiettivo di avvistare, forografare e/o cacciare fauna selvatica, soprattutto nell’Africa orientale ed australe 2) Appartenente alla comunità ebraica 3) Il Jeams protagonista indimenticabile di ‘Giovetù Bruciata’ 4) Acronimo degli Istuti Tecnici Commerciali 5) Sigla automobilistica di Lecce 6) Spledida cittadina termale francese i cui prodotti di bellezza hanno invaso il mondo 10) Serie di fenomeni che si ripetono identici a intervalli di tempo regolari 12) Mammifero insettivoro, spesso dannoso ospite sotto terra dei nostri orti 13) Il Cesare storico e uomo politico cattolico-liberale. Con ‘Le speranze d’Italia’ ( del 1844) impostò il problema dell’indipendenza italiana sotto l’egemonia piemontese. 14) L’eroe di uno dei più famosi film di animazione della Walt Disney che viveva nella foresta di Sherwood 15) Si contrappone a freddo 16) Stando ad un luogo comune, ai carcerati se ne concede un’ora 17) Pari in seduta 18) Sigla automobiistica di Ravenna 19) Scatola o contenitore per oggetti normalmente avvolta nella carta e legata con un nastro; in gergo: imbroglio ben congegnato 20) L’aeroporto nella foto 21) Colpevoli 22) Tessera Sanitaria 24) Mela. Ma anhe causa di discordia 27) Il James protagonista di una serie di romanzi dello scrittore britannico Ian Fleming, interpretati per lo schermo da grandi attori quali Sean Connery, Daniel Craig 28) Una marca di pistole che hanno fatto la storia 29) Dovrebbe venire sempre prima del piacere 31) Ce ne sono due di fiumi in Euroopa con questo nome; uno è lungo 1230 chilometri, l’atro (in Emila Romagna), poco più di 200 chilometri 32) Vedi 24 orizzontale 33) Premi che vengono assegnati nel corso di una notte che tiene incollati al teleschermo cinefili di tutto il mondo 34 Situata nel mezzo della costa Adriatica, è una delle più antiche città croate in cui possiamo trovare innumerevoli monumenti di interesse storico e culturale 35) Indica città in latino; riferito per antonomasia a Roma 36) L’insediamento più popoloso che dà nome a tutta la ‘striscia’ che fa parte dei territori palestinesi confinanti con Israele ed Egitto 37) Nella canzone di Gino Paoli vi si ritrovavano quattro amici che volevano cambiare il mondo 38) Il colore del cielo nella celebre canozone di Modugno 39) Il Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano 40) Sigla di Bologna 41) Sigla dell’Aquila 42) Voce esprimente disapprovazione verso qualcuno che parla o si esibisce.

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KOGAL

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