Qui bollate Marzo 2017

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Navetta, il servizio per l'Ospedale

Contro i furti negli appartamenti

ABC RADIO DAY Vota il manifesto

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ncora un mese, fino al 30 aprile 2017, per il servizio gratuito del Comune che fornisce il collegamento tra gli ospedali di Bollate e Garbagnate. Orari e corse nell'articolo.

anti piccoli accorgimenti possono ridurre il rischio di furti nelle case, soprattutto ai danni delle persone anziane. Consigli e suggerimenti, nel vademecum predisposto dall'Amministrazione comunale.

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copri i 13 manifesti realizzati dagli studenti della scuola civica Arte & Messaggio di Milano e vota il tuo preferito sulla pagina facebook del Comune entro il 30 aprile. La premiazione si terrà il 27/28 maggio.

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EDITORIALE

Cari bollatesi, vorrei condividere con voi una parola che mi sta a cuore: PARTECIPAZIONE. Ne abbiamo parlato fin dal primo numero di Qui Bollate; ne parliamo da quando ci siamo insediati, ormai due anni fa; e ancora oggi, con l’occasione del nuovo numero, torniamo sul tema. Come vedrete sfogliando il giornale, la partecipazione riempie molte pagine. Anche oggi che il capitolo ZTL si è chiuso con il referendum che è stato senz’altro il progetto di partecipazione più importante di tutto il primo anno del mio mandato elettorale, possiamo affermare che la risposta di voi cittadini alle proposte di coinvolgimento e di discussione è stata semplicemente straordinaria. Segno che non è vero che la politica sia un’attività riservata a pochi e che, al contrario, quando si creano le condizioni per poter incidere sulle scelte e sulle programmazioni, le persone sono presenti con osservazioni e contributi. Entrando più nello specifico, uno dei progetti più importanti - e che sta già dando ottimi risultati - è il primo Bilancio partecipativo di Bollate, che ha come slogan “Decidi tu!”. Abbiamo chiuso la prima fase, quella dell’invio da parte dei cittadini dei progetti da realizzare con le risorse dedicate dal Comune. Sono arrivate ben 5.669 schede per un totale di 114 progetti, suddivisi nei quattro ambiti previsti: Giovani, cultura e sport; Famiglie e solidarietà; Ambiente e cura della Città; Scuole. Un risultato inaspettato e molto soddisfacente. Ma c’è tanto altro. Stiamo realizzando le “riforestazioni partecipate” con associazioni e cittadini per le vie Zandonai e Repubblica, attraverso la piantumazione di nuove piante e essenze arboree; abbiamo dato vita a una campagna condivisa con le associazioni del territorio contro i furti in appartamento; per i giovani abbiamo divulgato un questionario per poter organizzare iniziative ed eventi realmente rispondenti alle loro esigenze. E la partecipazione è alla base dei progetti di riqualificazione urbanistica che stiamo avviando e che cambieranno, in meglio, il volto di alcune zone della nostra città.

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NOTIZIE E APPROFONDIMENTI DAL COMUNE AL CITTADINO

SERVIZI IN CITTÀ

Ritorna Giocotanto. Riaprirà a settembre 2017

itorna, dopo un'attenta rivisitazione, il servizio Giocotanto. Maggior flessibilità di giorni e orari, per rispondere alle esigenze delle famiglie con bambini da 0 a 3 anni. Ora i genitori avranno la possibilità di sce-

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gliere tra una frequenza di 5, 3 o 2 giorni alla settimana, con orario articolato nell'intera mattinata, a esclusione del pasto. Un'ulteriore novità riguarda le tariffe: con il nuovo Bilancio verrà proposta la possibilità della tariffa ridotta dietro presentazione della certificazione ISEE, come avviene per i nidi. Tale possibilità consentirà di prevedere un contributo al servizio da parte del cittadino, proporzionale alla propria capacità economica. Un altro aspetto riguarda la valorizzazione del servizio con una maggiore apertura al territorio. Per questo, con l'Azienda Comuni Insieme e con altre

realtà dedicate a progetti per la prima infanzia, si sta ideando una proposta all'interno di un interessante Bando nazionale, di cui si attende un riscontro, che si spera positivo, in merito alla richiesta di finanziamenti (sugli sviluppi, si troveranno informazioni aggiornate sul sito del Comune). Rimane, comunque, l'impegno di sviluppare Giocotanto come elemento importante dell'offerta educativa per la prima infanzia. Un servizio in grado di fornire esperienze educative appropriate alle fasi di crescita dei bambini in questo delicatissimo periodo dello sviluppo, e momenti di condivisione e confronto con i loro genitori.

DONNE

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Un grande 8 marzo con le donne. In piazza na grande festa in piazza, tutta dedicata alle donne, cui era impossibile mancare. E in tante e tanti hanno aderito, lo scorso 12 marzo, partecipando attivamente alle numerose attività previste dal folto programma messo a punto dall'Amministrazione e in particolare dagli assessorati alle Pari opportunità e alla Cultura.

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BILANCIO COMUNALE

Bilancio di previsione 2017. Approvato l Consiglio comunale ha discusso e approvato il Bilancio di previsione 2017 del Comune di Bollate e, in linea con le nuove norme, anche il Bilancio di previsione 2018 e 2019. Il Bilancio 2017 garantisce ai cittadini i servizi del 2016, con l'aggiunta di un servizio molto richiesto: la navetta per l'ospedale. Inoltre avvia un processo di razionalizzazione della spesa per i servizi ai disabili, in collaborazione con Comuni Insieme e gli altri Comuni vicini. Sul fronte dei Lavori pubblici viene data la priorità alla messa in

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sicurezza degli edifici scolastici. «Il Bilancio 2017 - spiega l'Assessore Giuseppe de Ruvo - si è caratterizzato in modo particolare per il Bilancio Partecipativo, con lo stanziamento di ben 400 mila euro al fine di realizzare la partecipazione attiva dei cittadini alla vita della città attraverso la scelta diretta di come investire le risorse a disposizione (vedi pagina 2 e 3)». Su questo progetto l'Amministrazione si è impegnata a mettere risorse per 400mila euro anche per il 2018 e 2019.

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(Nel prossimo numero di Quibollate, la presentazione completa del Bilancio di Previsione 2017)


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IN PRIMO PIANO

Bollate, Bilancio partecipativo DECIDI TU!: siamo a metà strada Procedono con molto successo le fasi di attuazione del Bilancio Partecipativo del Comune, il progetto Decidi tu!. L'iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, è la prima esperienza di questo genere a Bollate. FACCIAMO IL PUNTO...

Gli Assessori Lucia Rocca e Giuseppe de Ruvo, prima dell’apertura delle urne contenenti i progetti

o scorso 20 febbraio 2017 si è conclusa la fase di presentazione dei progetti proposti. Nei giorni successivi si è effettuato lo spoglio degli elaborati arrivati in Comune. Anche questa attività è stata svolta in modo trasparente e partecipativo: oltre ai tecnici e agli Assessori alla partita, hanno partecipato alle attività alcuni Consiglieri comunali che si sono resi disponibili. L’individuazione dei progetti finalisti sarà effettuata dall'apposita Commissione tecnica che terrà conto sia del numero di sostenitori che della fattibilità dei progetti (ndr. Le attività sono in corso nel momento di chiusura di giornale. I cittadini possono avere informazioni direttamente sul sito del comune). Il Bilancio Partecipativo rappresenta lo strumento attraverso il quale l'Amministrazione ha voluto coinvolgere i cittadini bollatesi direttamente nel processo decisionale relativo all’utilizzo di parte delle risorse economiche dell’Ente. Sono stati messi a disposizione, lo ricordiamo, 400mila euro per quattro settori molto importanti: 50mila euro per Giovani, cultura e sport; 50mila euro per

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Famiglie e solidarietà; 100mila euro per Ambiente e cura della Città ; 200mila euro per le Scuole. Su questi temi i cittadini ci hanno mandato molte proposte, che hanno chiuso la prima fase del progetto. Numerosi sono stati gli incontri tra l’Amministrazione, tecnici e cittadini volti ad allargare il processo associativo e aggregativo. L’Amministrazione si ritiene soddisfatta della risposta della cittadinanza in questa prima esperienza. L'obiettivo era creare un contesto di partecipazione, nel quale i singoli individui, le famiglie, le associazioni e gli interessi costituiti potessero confrontarsi per contribuire a valorizzare e migliorare le vite individuali e la vita collettiva della nostra città. Grazie al progetto “Decidi tu!” si è avviato un vero percorso condiviso che ha visto scendere in campo amministratori e cittadini singoli e organizzati, tecnici comunali e associazioni. Un lavoro che certamente sta rafforzando il senso di responsabilità civica e di appartenenza alla comunità. Decidi tu! oltre che un progetto dallo spiccato spirito aggregativo, è diventato un’opportunità con-

creta per dare voce ai bisogni della Città e costruire proposte condivise. I progetti che hanno registrato il maggior numero di sostenitori, idonei sotto il profilo della sostenibilità tecnica ed economica, verranno presentati a tutta la Città in una serata dedicata. I cittadini presenteranno direttamente i progetti proposti con l'obiettivo di farli conoscere e farli apprezzare da tutti.

E POI... IL VOTO L'ultima fase è quella del voto e si svolgerà domenica 28 maggio 2017, in occasione della “Giornata della Partecipazione”. Tutti i bollatesi potranno votare una proposta per ciascun tema tra le finaliste, recandosi nei seggi allestiti in Città oppure online sul sito del Comune. Le proposte vincitrici saranno finanziate fino al raggiungimento del relativo budget definito per ciascun tema.

Per restare informato, vai sul sito del Comune

www.comune.bollate.mi.it.


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IN PRIMO PIANO

DECIDI TU! Diamo i numeri

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Un grande successo e tanta soddisfazione da parte dell'Amministrazione comunale per il risultato raggiunto dalla prima edizione del Bilancio partecipativo di Bollate, che si può sintetizzare nei numeri che seguono SCHEDE ARRIVATE: 5.669 PROGETTI TOTALI: 114

50 per AMBIENTE E CURA DELLA CITTÀ; 27 per INTERVENTI NELLE SCUOLE; 20 per GIOVANI CULTURA E SPORT; 17 per FAMIGLIA E SOLIDARIETÀ. Entrando nel merito, vi presentiamo alcuni progetti tra i più votati e che potranno essere realizzati a Bollate, previa verifica della fattibilità tecnica ed economica.

AMBIENTE E CURA DELLA CITTA': con 281 sostenitori, il progetto proposto da GRUPPI DI CAMMINO Bollate, dal titolo SERVIZIO IGIENICO PUBBLICO AL PARCO CENTRALE che consiste nella realizzazione di un «Bagno fruibile anche da persone diversamente abili e da genitori con bambini pic-

APPELLO AL VOTO La giornata della partecipazione indicata nel 28 maggio 2017 sarà l’occasione per votare le proposte finaliste. Faranno seguito lo spoglio e gli esiti. L’Amministrazione si impegna nel recepire il contenuto degli stessi nel Bilancio e nei

coli; possibilmente con fasciatoio. Il servizio igienico deve essere accessibile in mattinata e nel pomeriggio quando il bar Exess NON è aperto al pubblico».

INTERVENTI NELLE SCUOLE: con 1.180 sostenitori, il progetto proposto da ICS Bollate dal titolo 3X3 OFFICINE LEONARDO GLI ISTITUTI COMPRENSIVI che propone di «creare spazi attrezzati con impianti audio-video professionali, insonorizzazione, illuminazione e sedute adeguate per concerti musicali, spettacoli teatrali, mostre ed esposizioni, conferenze, incontri pubblici, attività collegiali e formative. Questi spazi dovranno essere collegati con

aule “Laboratorio Leonardo” (da realizzare in tutti e tre gli istituti bollatesi) dove alunni e alunne in tutti gli ordini e gradi scolastici potranno produrre, inventare, costruire, progettare, immaginare, in ambienti attrezzati e arredati in modo innovativo e adeguato».

GIOVANI CULTURA SPORT: con 687 sostenitori, il progetto proposto dall'Associazione MOVITEATRO dal titolo BOLLATE TI RACCONTO! RACCONTARE LA CITTÀ DAL PUNTO DI VISTA DEI BAMBINI che consiste in «Laboratori e incontri presso le scuole primarie di Bollate con il fine di scoprire e poi raccontare la città attraverso diversi linguaggi come il teatro, la recita-

zione, la fotografia e le arti visive. A partitre dalle proposte dei bambini, si metteranno in scena brevi spettacoli che confluiranno in un evento finale aperto alla cittadinanza».

FAMIGLIA SOLIDARIETA': con 677 sostenitori, il progetto proposto da CPS Bollate dal titolo 4 RUOTE AMICHE che consiste nel « Permettere a tutti i cittadini Bollatesi con disabilità motorie di usufruire del servizio di accompagnamento per visite o esami in strutture ospedaliere nell'ambito dell'ATS milanese. L'accompagnamento sarà effettuato con veicolo attrezzato di pedana mobile per facilitare l'accesso agli utenti in carrozzina».

I CRITERI PER LA VERIFICA DELLA FATTIBILITÀ documenti di programmazione garantendo una comunicazione periodica dello stato di avanzamento delle proposte sul sito. Ai cittadini il compito di coinvolgere il maggior numero di persone nella fase finale della votazione.

Sotto il profilo tecnico verranno seguiti i seguenti criteri: • coerenza della proposta al tema • rispetto delle competenze comunali • rispetto della normativa e dei regolamenti • aderenza ai piani adottati (PGT, ecc) • i tempi di realizzazione (entro il mandato) Sotto il profilo della fattibilità economica i criteri saranno: • preventivo dei costi • rispetto del budget • sostenibilità nel tempo


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IN CITTÀ

Aperto lo Spazio Unico

Sempre maggiori opportunità per gli under 35 uropa Giovani. Bollate sarà così sempre più a disposizione dei cittadini under 35 e sempre più pronta a dare risposte concrete alla fascia d’età che si muove tra scuola, università e inserimento nel mondo del lavoro. L’iniziativa, voluta dall’Assessore alle Politiche giovanili Vania Bacherini, è realizzata in collaborazione con L’Azienda Speciale Consortile Comuni insieme per lo sviluppo sociale e la Cooperativa Spazio Giovani. Lo Spazio Unico si trova in piazza Aldo Moro ed è aperto per due giorni a settimana, il lunedì e il mercoledì dalle ore 16 alle 19. Qui i giovani trovano personale dedicato e competente in grado di ascoltare e dare risposte alle esigenze più diverse, su tutti gli ambiti che li riguardano: dal lavoro al tempo libero, dalla formazione alle opportunità di cittadinanza attiva. Non solo informazioni, dunque, ma il più difficile e importante compito di occuparsi a 360 gradi degli aspetti della vita dei ragazzi del territorio. Come? Raccogliendo domande e, soprattutto, ascoltando proposte, dubbi, necessità, dando poi risposte concrete, mirate e pensate per soddisfare le esigenze del singolo utente. Lo Spazio Unico, ad accesso libero e gratuito, sarà, insomma, un servizio di informazione e primo orientamento prevalentemente di interesse giovanile e favorirà la divulgazione di agevolazioni e opportunità riguardo a: LAVORO DEI GIOVANI, MOBILITA’ DEI GIOVANI ALL’ESTERO, SCUOLA E FORMAZIONE, CITTADINANZA ATTIVA, AUTONOMIA ABITATIVA. L’iniziativa Spazio Unico si aggiunge e amplia l’offerta fornita oggi dallo Sportello Europa Giovani che, oltre ad occuparsi di informazione e iniziative legate alla Comunità europea, sta già portando avanti una serrata attività dedicata agli under 35, non ultimo gli Open day informativi del 28 febbraio e del 28 marzo. “Lo Spazio Unico giovani - spiega l’Assessore Bacherini rappresenta un’estensione positiva e propositiva dell’importante attività avviata negli ultimi mesi per i giovani di Bollate. Un’attività che sta prendendo piede in modo significativo, confermandoci la lungimiranza nell’aver colto un bisogno molto sentito che, proprio per questo, vogliamo rilanciare e allargare ulteriormente”.

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Spazio Unico Giovani Piazza A. Moro (ex sede Credito Bergamasco) spaziounico.bollate@comune-insieme.mi.it Tel: 02 35 005 334 7(90 +0 (6,79:7( tutti i martedi dalle 15,00 alle 17,00

! Si punta a coinvolgere gli oltre 6800 giovani del territorio. «Sei un giovane bollatese? Dacci la tua opinione su eventi e iniziative». Chiosa così la nuova indagine promossa dallo Sportello Europa Giovani con l’obiettivo di conoscere le aspettative e le opinioni degli under 35 bollatesi (e non) in tema di iniziative e attività (corsi, iniziative, incontri, ecc) da organizzare

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a Bollate. L’iniziativa si aggiunge ai tanti incontri organizzati dallo Sportello Europa Giovani da gennaio in poi e finalizzati a far intervenire i cittadini direttamente nella programmazione delle attività che stanno nascendo all’interno dello Spazio Unico. Il questionario (qui sotto) è anche scaricabile dal sito del Comune.

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Metti una crocetta accanto al tema che ti interessa e proponi le tue alternative nell’opzione “altro”. INCONTRI INFORMATIVI SU OPPORTUNITA’ DI STUDIO E LAVORO IN ITALIA: SI - NO INCONTRI INFORMATIVI SU OPPORTUNITA’ DI STUDIO E LAVORO ALL’ESTERO (EU): SI - NO INCONTRI INFORMATIVI SU OPPORTUNITA’ DI STUDIO E LAVORO FUORI DALL’UE: SI - NO CORSI / INCONTRI PER ASPIRANTI IMPRENDITORI (IN ITALIA E ALL’ESTERO): SI - NO CORSI/INCONTRI PER NEO-IMPRENDITORI: SI - NO CORSI DI LINGUE E QUALI: SI _______________________ - NO CORSI STAMPANTE 3D: SI - NO CORSI DI INFORMATICA (BASE E AVANZATO): SI - NO CORSI AUTOCAD: SI - NO CORSI BARMAN: SI - NO CORSI DI SARTORIA: SI - NO CORSI DI MUSICA: SI - NO INCONTRI INFORMATIVI SULLE ISTITUZIONI EUROPEE, BANDI E FINANZIAMENTI EU: SI - NO I CONCORSI EUROPEI E I TIROCINI PRESSO LE ISTITUZIONI COMUNITARIE: SI - NO UN PAESE AL MESE: STUDIARE E LAVORARE IN... : SI - NO COME SCRIVERE UN CV, AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI LAVORO: SI - NO OPEN DAY/INCONTRI CON LE AZIENDE DEL TERRITORIO: SI - NO FACE TO FACE CON “CHI CE L’HA FATTA” (INCONTRI ED ESPERIENZE): SI - NO INCONTRI CON GIOVANI SCRITTORI E CORSI DI SCRITTURA CREATIVA: SI - NO CORSO DI FOTOGRAFIA E CONCORSO FOTOGRAFICO: SI - NO CORSO DI CUCINA E INCONTRI CON CHEF: SI - NO INCONTRO SUL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE: SI - NO INCONTRI SULLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE: SI - NO INCONTRI SU : COWORKING, SMART WORK E INCUBATORI: SI - NO ALTRO :____________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ GIORNI/O DELLA SETTIMANA preferiti/o: ______________________________________________________ FASCE ORARIE (segnare con una crocetta la fascia scelta): MATTINO ________________POMERIGGIO (14-17)_______________ TARDO POMERIGGIO (18-20)_______________SERATA (DOPO LE 21)______________ Ritaglia, compila e invia il sondaggio a: europa@comune.bollate.mi.it. In alternativa consegnarlo di persona all'Ufficio Europa Giovani (martedì dalle ore 15 alle ore 17) oppure imbucarlo in una delle urne situate in Biblioteca o allo Sportello polifunzionale.


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IN CITTÀ

Lavori pubblici

Quanto ci costa il vandalismo!!

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li edifici e le strutture del nostro comune necessiterebbero, per essere messi in condizioni di efficienza e adeguatezza, di un finanziamento di oltre 5 milioni di euro. Parliamo di scuole e biblioteche, del comando polizia locale, degli spazi per le associazioni e tanto altro. A questi 5 milioni se ne aggiungono almeno altrettanti per riqualificare le strade e i marciapiedi maggiormente deteriorati. Risulta evidente a tutti che queste cifre sono molto al di sopra di quello che il bilancio comunale ci permette, considerato anche che i trasferimenti di risorse dallo Stato agli enti locali negli ultimi venti anni si sono assottigliati sempre più. A fronte di questa situazione di precarietà economica, i costi che quotidianamente dobbiamo sostenere per far fronte a danneggiamenti che si potrebbero benissimo evitare, fanno ancora più rabbia. In particolare ci sono due tipi di danneggiamento: gli atti vandalici da un lato e i danni causati dagli incidenti stradali

con fuga delle parti coinvolte. Gli operatori di Gaia, la municipalizzata che gestisce la manutenzione ordinaria del patrimonio dell’Ente, deve di continuo intervenire per rimediare ai danneggiamenti di entrambi i tipi. Cartelloni stradali, impianti semaforici e arredo urbano sono spesso “vittime” di incidenti stradali, in cui le parti si allontano senza fornire agli organi di polizia i dati utili per il risarcimento. Tutti questi costi rimangono a carico della collettività, di tutti noi. Che spesso dobbiamo subire anche il fatto ancora più spiacevole che non sempre si riesce a ripristinare i luoghi e gli arredi in modo identico a come si presentavano prima del danno. Si pensi, a titolo di esempio, alla casetta per bambini bruciata volontariamente da ignoti pochi mesi fa, in via Madonnina, dove non è possibile un ripristino della struttura. Per questo abbiamo pensato di mettere in mostra alcune conseguenze del vandalismo in città. Le foto che vi proponiamo

Editoriale

rappresentano solo una piccola parte rispetto alle tante situazioni che si sono presentante nel corso del 2016. Le proporzioni del danno economico sono enormi. “A fronte di questa situazione, di cui tutti i cittadini devono comunque avere consapevolezza – dice il vice sindaco Alberto Grassi - ribadiamo l’impegno fin qui profuso per continuare a rendere Bollate decorosa e dignitosa”. Un appello ai cittadini Continuate quindi a segnalare a Gaia servizi o all’Assessorato ai Lavori pubblici tutte le situazioni che richiedono un intervento. Ma, contemporaneamente, collaboriamo tutti al fine di individuare gli autori di questi danneggiamenti e così da far risarcire il danno a chi lo provoca. Le telecamere per il controllo A dare una mano a questa attività, che speriamo arrivi da tutti i cittadini, l’Amministrazione ribadisce l’impegno preso di riconvertire le telecamere della Ztl installate in città, al

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Se ne parla all’interno del giornale in un inserto di 4 pagine in cui spieghiamo e illustriamo i principali progetti di riqualificazione delle aree dismesse, risultato di partecipazioni importanti come, ad esempio, per l’area ex Ceruti. Tale proposta progettuale è stata presentata alla città di recente e, in seguito, i cittadini hanno potuto trasmettere le loro osservazioni mediante un canale dedicato. Di tali suggerimenti si terrà conto nell’elaborazione finale del progetto. Sono solo alcuni dei tanti percorsi di partecipazione attivati in questi due anni. E più che una somma di singole iniziative sono un vero e proprio modus operandi, mio degli Assessori e dei Consiglieri comunali. Buona lettura. Francesco Vassallo, Sindaco di Bollate

fine di renderle uno strumento di sicurezza e prevenzione. “Stiamo andando con decisione in questa direzione – conclude Grassi – e nei prossimi mesi si vedranno i frutti del lavoro che stiamo facendo”.

ADDIO ADD IO

rritenzione itenzione iidrica, d rica , stress, iinsonnia, nsonnia, st ress, fame fa me nnervosa... ervosa...

KI KILI LI D DII TROPPO TRO P P O

Attenzione... cosa fare se non si riceve il giornale Il giornale QuiBollate, viene consegnato nelle case dei Bollatesi a partire da fine marzo Chi non dovesse ricevere il giornale, può ritirarlo nei seguenti punti: • Sportello Polifunzionale • Biblioteche • Farmacie comunali Il giornale è scaricabile dal sito del comune. Per segnalazioni di mancata consegna scrivere a: info@limedizioni.com oppure telefonare a 393.3533932

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SOCIALE

Comuni Insieme

Un punto di riferimento “sociale” per il territorio

omuni Insieme per lo sviluppo sociale è un’Azienda Speciale Consortile, costituita dai Comuni di Baranzate, Bollate, Cesate, Garbagnate Milanese, Novate Milanese, Senago e Solaro, nata nel luglio del 2004 partendo da questo “manifesto”: per volontà dei COMUNI che hanno deciso di costruire INSIEME un modo nuovo PER garantire nel nostro territorio gli interventi sociali necessari, favorendo LO SVILUPPO di servizi di qualità e una crescente sicurezza SOCIALE. Attraverso l’integrazione delle risorse e la condivisione dei problemi e delle soluzioni l’Azienda si propone di essere un perno importante per la costruzione del sistema locale di welfare nell’interesse di tutti i cittadini.

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A distanza di 12 anni dalla sua costituzione COMUNI INSIEME è un solido punto di riferimento che opera per rafforzare la capacità di intervento dei Comuni associati, favorendo la partecipazione degli Enti locali alla concreta gestione dei servizi, in direzione di una sempre maggiore integrazione territoriale a livello intercomunale, che favorisce la diffusione omogenea dei servizi e delle attività; la gestione associata infatti, in questi tempi di costante riduzione delle risorse consente di ottimizzare il rapporto tra costi e benefici degli interventi, prestando attenzione costante alla loro qualità e sviluppa, inoltre, relazioni di cooperazione tra diversi soggetti, pubblici e privati, professionali e no.

MA CHI GOVERNA COMUNI INSIEME?

MA COME FUNZIONA COMUNI INSIEME E IN CONCRETO COSA FA?

E’ importante evidenziare che l’azienda è un ente strumentale dei soci e quindi opera in modo autonomo ma sotto il governo del principale organismo che è l’Assemblea dei Soci, composta dai Sindaci o Assessori ai Servizi Sociali dei Comuni associati: sono quindi i Comuni tutti insieme che decidono gli indirizzi di sviluppo, dispongono le risorse economiche e condividono le politiche sociali zonali. Spetta poi all’Amministratore Unico, che da qualche anno, per scelta dei Sindaci, ha sostituito il Consiglio di Amministrazione, tradurre le scelte dell’Assemblea in indirizzi gestionali concreti, che vengono poi attuati dal Direttore e la struttura operativa. Per favorire la più stretta collaborazione anche operativa tra i Comuni e l’Azienda inoltre esiste un altro organismo, molto utile, che è la Commissione Tecnica, composta dai Responsabili dei Servizi Sociali dei singoli Comuni, il Direttore e lo staff tecnico aziendale che periodicamente si riunisce per l’aggiornamento ed il confronto sull’andamento dei servizi, le problematiche emergenti, la proposta di nuovi progetti o aree di attività.

Sarebbe molto lungo qui proporre un elenco di tutte le attività ed i servizi gestiti in forma associata; per chi vuole approfondire la conoscenza è importante segnalare che l’Azienda ogni anno pubblica il Bilancio Sociale, un documento che oltre che dare conto del rendiconto economico, rende pubblici tutti i dati più importanti: numero degli utenti, numero e tipologia degli interventi realizzati, personale impiegato, risorse investite, finanziamenti ottenuti e progettualità innovative avviate. Il prossimo Bilancio Sociale 2016 sarà pubblicato a fine aprile, e reso disponibile sul sito aziendale www.comuni-insieme.it. Comuni Insieme si fonda su principi e valori molto significativi quali la centralità della persona e del suo punto di vista in quanto soggettoutente dei servizi; la partecipazione degli enti locali e dei soggetti del territorio alla produzione dei servizi; la flessibilità organizzativa; la valorizzazione delle risorse umane; le pari opportunità; l’efficacia (capacità di concretizzare gli obiettivi posti) e l’ efficienza (capacità di realizzare gli obiettivi senza sprecare risorse); ed infine l’innovazione.

Luigi Boffi presidente di Comuni Insieme

Le attività di

Comuni Insieme

Sono rivolte a tutta la popolazione residente nel territorio dei Comuni consorziati e sono orientate prevalentemente alle fasce deboli della cittadinanza, in particolare minori e famiglie, disabili, anziani e adulti in difficoltà, in sintesi così organizzate:

! ## % #% " ! Attualmente è in corso un pro# ' getto finanziato direttamente dalla Comunità Europea per la prevenzione del disagio e della dispersione che si chiama & "# ! (Family Group Conference and Student at risk) che coinvolge numerose scuole secondarie di primo grado ed è altresì in corso il progetto #VAI – verso una comunità che genera vicinanza, attivazione e innovazione, finanziato da Fondazione Cariplo e attuato con molti partner del privato sociale.

! ! Servizio Minori Prevenzione e Tutela; Spazio Neutro per gli incontri protetti; Servizio di Sostegno Educativo Domiciliare ai minori; Servizio Affido Familiare. ! ' : Ufficio di Piano; Segretariato Sociale di Ambito ! ' Servizio di Assistenza Domiciliare; Home Care Premium; Servizio di Teleassistenza; Ufficio Amministrazione di Sostegno ! " Nucleo Integrazione Lavorativa; Assistenza alla Comunicazione Disabili Sensoriali; Assistenza Educativa Scolastica scuole superiori; gestione Centri Diurni Disabili ! $" " Spazio Immigrazione, Gestione accoglienza profughi e rifugiati SPRAR; Gestione appartamento reinserimento detenuti

Oltre a questi servizi, a brevissimo, sarà inaugurata l’ ' " ! C # ! con cui si intende rinforzare le capacità del territorio di contrastare gli sfratti e le emergenze abitative ed aiutarele famiglie vulnerabili a reperire alloggi a canone concordato. ! ?0,4+( "6,*0(2, 54857902, $ " ! "% $ " ??( (79070 +,22( 0),79@ 522(9, #,2 (= <<< *53:40 0480,3, 09 0 975;(9, (4*/, 8: -(*,)551



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SCUOLA

Alternanza scuola lavoro: "provare per crescere" 'Amministrazione comunale di Bollate, coerentemente con il suo mandato istituzionale, si è fatta promotrice e coordinatrice di attive politiche formative per implementare ed estendere nel territorio, e a più soggetti, la significativa e promettente esperienza dell' Alternanza ScuolaLavoro avviata a partire dallo scorso anno scolastico con gli studenti del triennio di tutte le Scuole Medie Superiori. In realtà gli istituti superiori bollatesi hanno già da molti anni sperimentato differenti percorsi di stage o di tirocinio, ma adesso la Legge 107 della "Buona Scuola" ne ha introdotto l’obbligatorietà. Gli studenti dovranno effettuare nel triennio 400 ore negli Istituti tecnici (pari a una materia di 4 ore settimanali) e 200 ore nei Licei. Quest’anno ben 471 studenti del Primo Levi e 315 dell’Erasmo da Rotterdam parteciperanno a quest’esperienza.

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COS'È L'ALTERNANZA SCUOLA LAVORO L' ”Alternanza” costituisce una metodologia didattica che permette di offrire agli studenti la possibilità di fare scuola in situazione lavorativa e di “apprendere facendo”, alternando periodi di studio e di pratica presso le varie aziende ed enti del territorio di Bollate e dei Comuni vicini. Si tratta di “nuova visione” del “fare scuola”,

che nasce dal superamento della separazione tra momento formativo in classe e momento applicativo all’esterno dell’aula e si basa su una concezione in cui educazione formale, informale ed esperienza di lavoro si combinano in un unico progetto formativo. I percorsi di alternanza vengono effettuati in seguito a una progettazione triennale in cui la scuola, dopo aver lavorato sulla preparazione teorica degli studenti, individua gli elementi che possono essere applicati nelle realtà aziendali e provati sul campo dai ragazzi. Di seguito si cerca la collaborazione di enti/aziende disposte ad accogliere e accompagnare nell’esperienza del tirocinio i ragazzi. Insieme, poi, scuola e azienda, costruiscono un progetto di attività individualizzato per ogni studente.

I RAGAZZI SI METTONO IN GIOCO E il ragazzo cosa fa? Innanzitutto prende nota delle azioni che dovrà compiere sul luogo di lavoro e che saranno oggetto di una valutazione sul suo operato, fatta dai suoi insegnanti e dalle persone di azienda con cui ha lavorato. Poi, da solo, pur se accompagnato il primo giorno da un insegnante, dovrà “giocarsi” in prima persona in un ambiente protetto e accompagnato, ma vero nella sua organizzazione per dare il meglio di sé, dimostrando agli adulti di riferimento, ma soprattutto a se stesso, cosa sa fare e quanto è disposto ad osservare ed apprendere di nuovo.

E’ una grossa opportunità che viene offerta ai giovani: provare sulla “propria pelle” cosa c’è nel mondo vero contribuisce alla presa di coscienza di se’, aiuta la maturazione e rende più vicina una realtà complessa e complicata da decodificare, quale quella del mondo del lavoro.

LA SCUOLA VALORIZZA LE COMPETENZE ACQUISITE Il sostegno della scuola a questa presa di coscienza è fondamentale, specie nel momento in cui, al ritorno in classe, si effettuano riflessioni e confronti sul vissuto di ciascuno: chi è riuscito a rispondere bene al compito assegnato è felice (glielo si legge negli occhi), chi ha fallito sa di avere altre opportunità per riprovarci, fino a raggiungere gli obiettivi prefissati, in una sorta di “palestra” dove ci si allena, anche sbagliando, per arrivare preparati e vincenti quando sarà realtà e non più allenamento. Tutta l’esperienza svolta avrà un riscontro nel risultato scolastico finale di ogni singolo ragazzo, anche attraverso una certificazione delle competenze acquisite che da questo anno accompagnerà il diploma finale. Non va trascurato, poi, di dire che le esperienze fatte possono rientrare, a pieno titolo, nel Curriculum Vitae dello studente.

AZIENDE ED ENTI COLLABORANO CON LA SCUOLA Molte le aziende/enti che hanno collaborato con le due scuole. Si tratta di aziende private, studi professionali, enti pubblici (come il nostro Co-

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mune) e ospedalieri, culturali e associazioni di terzo settore, che ringraziamo di cuore. Ci auguriamo che la collaborazione si consolidi e cresca ulteriormente, al fine di garantire agli studenti la possibilità di vivere esperienze nei più svariati contesti, sempre legati al loro profilo professionale, che, per quanto riguarda le nostre scuole, è estremamente composito. Costanza Varriale e Mariangela Brioschi Professoresse

LE SCUOLE ADERENTI E GLI INDIRIZZI C 8909:95 A ,;0B prevede la formazione di diplomati in: #,*40*5 •Amministrazione Finanze e Marketing •Relazioni Internazionali per il Marketing •Chimica Materiali •Biotecnologie Sanitarie 0*,5 •Liceo Linguistico •Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate •Liceo scientifico opzione Sportivo C08909:95 A 7(835B prevede la formazione di diplomati in: #,*40*5 •ITI Informatica e telecomunicazioni •ITI Costruzioni ambiente e territorio 0*,5 •Liceo delle Scienze Umane con opzione economico sociale •Liceo artistico indirizzo grafica



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FOCUS SU...

Dopo il primo mese, i numeri Un grande 8 marzo con le della Navetta tra gli ospedali donne. In piazza di Bollate e Garbagnate

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RICORDIAMO GLI ORARI: Bollate (Piazza Carlo Marx) Ospedale di Garbagnate: partenza ore 8.50, arrivo ore 9.05 Bollate (Piazza Carlo Marx) Ospedale di Garbagnate: partenza ore 15.30, arrivo ore 15.45 n mese di vita e circa 100 persone che l'hanno utilizzata. Sono questi i numeri della Navetta, il servizio sperimentale di collegamento tra gli ospedali di Bollate e Garbagnate, partito lo scorso 1 febbraio e voluto dall’Amministrazione comunale per aiutare gli spostamenti dei bollatesi che hanno necessità di recarsi al nosocomio di riferimento. Due doppie corse al giorno (due andata/ritorno), per 5 giorni (da lunedì a venerdì), senza fermate intermedie. Il servizio resterà attivo, in fase sperimentale, per tre mesi e i costi, pari a 9.000 euro, saranno sostenuti interamente dal Comune di Bollate. Uno sforzo economico importante ma certamente apprezzato dai cittadini che, per questa fase sperimentale, stanno usufruendo del trasporto completamente gratuito tra i due ospedali. Al termine del periodo sperimentale si valuterà il gradimento di tale servizio, confrontando anche il numero di utenti che lo hanno utilizzato.

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Ospedale di Garbagnate Bollate (Piazza Carlo Marx) partenza ore 11.25, arrivo ore 11.40 Ospedale di Garbagnate Bollate (Piazza Carlo Marx): partenza ore 17.30, arrivo ore 17.45 “Si tratta di un impegno che avevo preso pubblicamente già alcuni mesi fa – dice il Sindaco Francesco Vassallo - ma l’impossibilità di avere un’area di sosta presso il nuovo ospedale di Garbagnate rendeva impossibile l’attivazione del servizio. Nel mese di novembre dello scorso anno l’azienda ospedaliera rhodense ha trovato una zona in cui autorizzare la discesa e la salita dei passeggeri e a quel punto abbiamo fatto partire le procedure di gara per aggiudicare il servizio di trasporto degli utenti. Certo, l’impegno economico per questi tre mesi è importante ma siamo certi che fornire un servizio di collegamento come questo sia un modo per favorire gli spostamenti dell’utenza anziana e in condizioni di fragilità fisica”.

“Come tutti gli anni l’8 marzo – hanno commentato il Sindaco Francesco Vassallo e le Assessore alle Pari Opportunità Vania Bacherini e alla Cultura Lucia Albrizio – noi tutti ci fermiamo a riflettere sulla condizione femminile, sulla violenza di cui le donne sono vittime, sui tanti torti che troppo spesso, purtroppo, la società riserva al mondo femminile. Ogni volta ci diciamo che la Festa della Donna deve essere celebrata ogni santo giorno senza però riuscire ad applicare quella che dovrebbe essere una consuetudine insita in tutti noi. Su questo dobbiamo migliorare, per donare a tutte le donne che riempiono la nostra vita il rispetto che meritano. Le foto pubblicate (alcune delle tante scattate) sono la testimonianza di questo impegno che ha visto protagoniste le donne bollatesi!”



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EVENTI

I Campionati europei di Softball Dal 25 giugno al 2 luglio 2017 l Bollate Softball ospiterà i Campionati Europei di Softball dal 25 giugno al 2 luglio 2017, una manifestazione nella quale l’Italia si presenterà da campione in carica. Organizzare una manifestazione di questo genere vuol dire studiare un progetto impegnativo che prevede la calendarizzazione di circa centocinquanta partite e la partecipazione di ventisei squadre nazionali: è un evento imponente che richiede un’organizzazione capillare che inizia molto prima della manifestazione in sé. Ospitare gli Europei di Softball vuol dire coinvolgere la nostra città in un evento sportivo di grandissimo livello, con la partecipazione di tante squadre da tutta Europa e con la presenza sul nostro territorio di migliaia di tifosi e accompagnatori di tutte le squadre. E sono proprio eventi di questo genere che riescono a creare entusiasmo, ad aggregare, che riescono a motivare la collaborazione di numerose persone – dai dirigenti del Bollate Softball, alle giocatrici di tutte le età, dall’organizzazione che lavora ormai da un anno a questo obiettivo, a tutta la cittadinanza che potrà tifare per l’Italia, potrà conoscere questo sport che è parte

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integrante della storia sportiva della città di Bollate, potrà immergersi in una realtà “internazionale” per un’intera settimana, anche partecipando a una serie di attività collaterali che saranno organizzate proprio per gli Europei. Siamo orgogliosi di fare parte di questa “macchina organizzativa” perchè siamo entrambi coinvolti in modo diretto nel softball (ndr: Ida De Flaviis come ex-giocatrice; Ercole Dusi come genitore di una giocatrice nonché membro del Consiglio del Bollate Softball). Per noi vuol dire dare qualcosa a questo sport che tanto amiamo, ma soprattutto dare qualcosa alla nostra città. Organizzare bene gli Europei vuol dire creare opportunità per Bollate, sia in termini di immagine, sia in termini economici, grazie al flusso di persone che per tutta la settimana passeranno tanto tempo a tifare per la loro squadra, per la loro nazione. Condividiamo in pieno il pensiero del Bollate Softball quando afferma di voler “ospitare un evento internazionale che porti la società sotto agli occhi di tutto il softball europeo e rendere la cittadinanza partecipe di una manifestazione sportiva di così alto livello”.

E per realizzare questo intento, per dare la prova concreta che la nostra città ha le capacità, i mezzi e le risorse necessari per organizzare un torneo internazionale di altissimo livello, ci vuole la collaborazione e l’entusiasmo di tutti. L’impegno e l’immagine del Bollate Softball e della nostra città ci hanno inoltre portato a essere interpellati dalla Federazione mondiale per ospitare le Universiadi del 2020 – e questo per noi rimane un ulteriore motivo di orgoglio per la nostra società sportiva e soprattutto per la città di Bollate. Lo sport è un prezioso strumento di formazione, di aggregazione sociale e di promozione della salute; eventi come gli Europei di Softball fanno capire l’importante ruolo svolto dalle associazioni sportive del territorio e dai suoi protagonisti.

Softball Bollate, chi siamo La società sportiva Bollate Softball Club fu fondata nel 1969 dalla famiglia Soldi. I fratelli Chicco, Guido, Paolo e Tino erano già giocatori di baseball e trasmisero la passione alle sorelle Maddalena e Maria, che convinsero i fratelli a formare la prima squadra di softball. Nel 1970 la squadra disputa il suo primo campionato, giungendo fino alla finale persa contro Torino, squadra già vincitrice nell’anno precedente in cui si era disputato il primo campionato della storia del softball italiano. Il primo scudetto arriverà nel 1972, vinto nella finale disputata a Livorno contro la Roma, al quale ne faranno seguito altri sette dal 1973 al 1983. Dopo più di un decennio, la squadra torna ai vertici vincendo il campionato italiano e la Coppa Italia nel 1996 e nel 1997. Il Bollate ha partecipato nel corso degli anni a diverse edizioni delle Coppe europee, arrivando spesso in finale senza però mai riuscire a vincere. Il ritorno alla vittoria nel campionato italiano arriva nel 2003, seguita da quella nel 2005, il dodicesimo scudetto. Negli ultimi anni la squadra è sempre riuscita a raggiungere la fase del play off, classificandosi tra le prime quattro squadre italiane. Nel corso di più di un quarantennio di attività, la società ha visto l’avvicendarsi di centinaia di atlete che hanno tutte contribuito a creare la storia del softball bollatese. Fiore all’occhiello della società è il settore giovanile su cui, soprattutto a partire dagli anni Novanta, si è deciso di investire con ottimi risultati. In totale il settore giovanile, ad oggi, ha nel suo palmares ben cinquantuno scudetti così suddivisi: 16 titoli categoria Under 21; 19 titoli (consecutivi) categoria Cadette; 16 titoli categoria Ragazze. L’albo d’oro della società conta dunque cinquantanove titoli italiani vinti dalla sua fondazione.


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SICUREZZA

Furti in appartamento? Semplici accorgimenti per prevenirli n questa pagina parliamo di sicurezza e vi proponiamo la nuova campagna di prevenzione contro i furti voluta dall'Assessore alla Sicurezza Marco Marchesini e promossa in collaborazione con la Polizia locale, la tenenza dei Carabinieri di bollate e le Associazioni di cittadini del territorio.

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“Si tratta di un volantino – spiega l'assessore - con poche semplici regole che tutti possiamo mettere in pratica e che servono ad aumentare soprattuto la sicurezza degli anziani e a prevenire truffe e furti nelle loro case. Piccoli accorgimenti, ma soprattutto un cambio di passo nell'ottica di una maggior col-

laborazione tra vicini di casa. E soprattutto tra cittadini e Amministrazione comunale”. Il volantino, infatti, è stato realizzato in modo condiviso e partecipato con alcune associazioni di Bollate. E' disponibile in punti strategici della Città come Polifunzionale, Biblioteche, Farmacie comunali.

FURTI IN APPARTAMENTO? SEMPLICI REGOLE PER PREVENIRLI SE SEI IN CASA… on aprire mai la porta di ingresso o il cancello esterno senza prima esserti accertato di chi ha suonato. on aprire le porte esterne dal citofono senza prima rispondere ed accertarti di chi ha chiamato, neanche se alla solita ora aspetti un familiare che rientra a casa o viene a trovarti. on fare entrare in casa estranei che dicono di essere amici dei tuoi figli o dei tuoi genitori; usa sem-

IN CASO DI BREVE ASSENZA DA CASA… uando esci di casa, anche solo per una breve assenza, verifica di aver chiuso le finestre e le porte dei balconi e ricordati di chiudere sempre a chiave tutte le serrature della porta d’ingresso.

IN CASO DI LUNGA ASSENZA DA CASA… nforma i tuoi vicini o parenti e chiedi loro la cortesia di passare ogni tanto a dare un occhio e a svuotare la casella della posta. dotta il dispositivo per ascoltare la segreteria a distanza e non registrare messaggi del tipo “Siamo assenti”: meglio il classico: “In questo momento non possiamo rispondere. Lasciate un messaggio”.

on lasciare mai le chiavi incustodite in luoghi che possono essere alla portata di chi potrebbe scavalcare la recinzione o entrare nel condominio. Accertati sempre che il cancello pedonale o carraio sia e rimanga chiuso.

e sei iscritto ad un social network (Facebook, Twitter, Instagram) non divulgare sul tuo profilo il luogo e la durata della vacanza. Pubblica le foto in modalità visibile solo agli amici.

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e la tua casa non ha sistemi di sicurezza, illumina bene la zona di ingresso e l’esterno.

e perdi o ti rubano le chiavi, cambia subito la serratura di casa.

DENUNCIA TEMPESTIVAMENTE

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pre lo spioncino per accertarti di chi ha suonato e telefona sempre per conferma e non aver timore di lasciare che aspettino fuori dalla porta! Avverti i Carabinieri o la Polizia Locale se vedi che si aggirano suonando ai campanelli.

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e abiti in un condominio, non aprire a chi si presenta come incaricato dell’amministratore, verifica che si tratti di un fornitore del condominio. Non far entrare in casa nessuno se prima non sei stato avvisato

COME MIGLIORARE LA SICUREZZA DELLA TUA CASA

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aluta la soluzione giusta per la tua casa scegliendo tra i vari sistemi di sicurezza: porte blindate, nuove serrature, tapparelle con bloccaggio, allarme o telecamere. rima di scegliere un sistema di allarme, informati presso la Tenenza dei Carabinieri per capire quali caratteristiche deve avere l’impianto per poterlo collegare direttamente alla Caserma. nstalla un buon sistema di antifurto per evitare falsi avvisi e disturbare i vicini che, in caso di reale furto, potrebbero ignorare l’allarme.

o non hai richiesto un intervento di manutenzione. hiedi che gli addetti dell’impresa di pulizie abbassino sempre gli zerbini al termine delle pulizie, accertati che tutte le porte degli spazi comuni siano sempre tenute chiuse.

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e abiti ai piani bassi non lasciare i locali incustoditi con le finestre aperte. Non lasciare scale, cavalletti o utensili a portata di mano. Riponili sempre in locali chiusi.

COME RIDURRE IL DANNO on tenere in casa grosse somme di denaro, gioielli e altri oggetti di valore. Tieni sempre separati i bancomat dai codici di sicurezza. ai un inventario dei tuoi oggetti di valore con foto e scontrini di acquisto: possono esserti utili in caso di ritrovamento della refurtiva da parte delle Forze dell’Ordine. on lasciare il telecomando del cancello carraio dentro la tua autovettura parcheggiata nel box. on lasciare le chiavi dell’auto a portata di mano dentro casa.

on postare sui social network le foto dell’interno della tua casa e non dare informazioni che possano renderla un obiettivo appetibile, come dotazioni tecnologiche, quadri, oggetti di valore.

I CONTROLLI DI VICINATO, UTILE AIUTO

e rientrando a casa trovi la porta manoantieni buoni rapporti con i vicini e messa o socchiusa, non entrare da solo e condividete la buona pratica di sorchiama subito i Carabinieri. vegliarvi reciprocamente le abitazioni, di verificare la chiusura di porte e cancelli, ai subito la denuncia. di avvisarvi in caso si introducano persone estranee che suonano a più campaonsulta sul sito istituzionale della Polizia nelli. di Stato e dei Carabinieri la bacheca onontrolla che non vengano lasciati line degli oggetti rubati e degli oggetti recupesegni, bigliettini e abbassa lo zerbino rati: per ritornare in possesso dei tuoi beni del tuo vicino dopo le pulizie della scala. devi presentare copia della denuncia di sottrazione ed essere in grado di descriverli dettahiedi e dai consigli utili per proteggliatamente. gere tutta la comunità.

NON RIMANIAMO INDIFFERENTI! Discrezione, riservatezza, solidarietà. Tutti insieme, con pochi accorgimenti, possiamo aiutarci e rendere Bollate più SICURA

CARABINIERI 112 POLIZIA LOCALE 02.35005.500

SOS


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VERDE

La riforestazione partecipata dell’area di via Zandonai è diventata realtà e abbiamo parlato nei due numeri precedenti del giornale comunale Qui Bollate. Ora la riforestazione dell’area comunale di Via Zandonai è diventata realtà con risultati di partecipazione e di sostenibilità davvero rilevanti. Un intervento di piantumazione di circa 600 essenze tra farnie, aceri campestri, carpini, olmi e ciliegi selvatici, interamente realizzato da oltre 300 cittadini di Bollate che, in due domeniche dello scorso mese di febbraio, hanno dedicato il loro tempo libero alla rinascita di quest'area verde cittadina. Tanti cittadini ma anche i ragazzi delle scuole che, con badile e zappe, hanno creato il nuovo bosco cittadino. “La messa a dimora delle essenze – spiega l’Assessore all’Ecologia Vania Bacherini – è stata realizzata da circa 300 cittadini che, volontariamente, hanno deciso di collaborare con il Comune e le associazioni, alla realizzazione del progetto. Abbiamo previsto anche il coinvolgimento delle scuole, in particolare degli alunni delle primarie di Bollate, spesso accompagnati dai loro genitori, che il Servizio Sostenibilità Ambientale del Comune ha coin-

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volto attraverso un incontro preparatorio”. Al progetto hanno partecipato i Gruppi di Cammino, gli Amici di Castellazzo e i rappresentanti degli abitanti del quartiere, coordinati dai tecnici del Servizio Sostenibilità Ambientale del Comune di Bollate.

Fondamentale il supporto di Gaia Servizi, la partecipata del Comune, che ha messo a disposizione le necessarie attrezzature, utili a consentire la messa a dimora delle piante.


SPECIALE RIGENERAZIONE URBANA

SUPPLEMENTO A “QUI BOLLATE” N° 4 - ANNO XVII - MARZO 2017 www.quibollate.it

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VERDE

Partiti i lavori all'Expo Park di Bollate. Inaugurazione il 20 maggio 'Expo Park, il nuovo parco pubblico di Bollate, realizzato grazie alla donazione delle essenze arboree provenienti da 18 Paesi del Mondo e dai padiglioni di EXPO 2015, sta prendendo forma. I lavori sono ripartiti nel mese di marzo e presto saranno conclusi. L'inaugurazione è prevista per sabato 20 Maggio 2017 alle ore 10,00, presso l'area verde che è situata tra le vie Verdi e Attimo. All'iniziativa parteciperanno il Sindaco Francesco Vassallo e l'Assessore all'Ambiente Vania Bacherini, insieme agli altri assessori della Giunta. Saranno invitate molte autorità,

L

come Sindaco Metropolitano Giuseppe Sala e i rappresentanti Diplomatici dei Paesi donatori. Durante l'inaugurazione verrà descritto l’intervento di riqualificazione urbana dell'Expo park e verranno illustrate le caratteristiche botaniche delle essenze arboree messe a dimora da parte dell'architetto paesaggista Olga Moskvina, incaricata della progettazione. Saranno presenti molti gruppi folkloristici rappresentativi dei Paesi donatori che trasformeranno l'apertura del parco in un momento di vero divertimento per tutta la città.

Nell’immagine il progetto Expo Park Bollate come pensato dall’architetto Olga Moskvina che prevede la realizzazione di aree verdi dedicate ai paesi di tutto il mondo che hanno donato a Bollate le piante esposte nei padiglioni Expo 2015

PROGETTO PARTECIPATO

Il nuovo volto di Via Repubblica

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ono ben 84 i tigli euchlora piantati in via Repubblica. Hanno sostituito i 58 alberi pericolosi tagliati lo scorso anno e sono il risultato di un percorso di condivisione dell'Amministrazione comunale con le Associazioni ambientaliste del territorio (WWF e Amici di Castellazzo) finalizzata a raccogliere idee e proposte in merito alla sostituzione delle vecchie piante pericolose e malate con essenze meno invasive e più adeguate al contesto.


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VIVERE BOLLATE

POSTO GIUSTO - Bollate città per la pace. Al carcere con Erri De Luca rande successo per il primo appuntamento della nuova edizione della rassegna “Posto giusto. Bollate Città per la Pace” organizzata dall'Assessorato alla Cultura e Pace. Tutto esaurito e numerose persone in lista d'attesa per l'incontro con lo scrittore e giornalista Erri De Luca (FOTO) che si è intrattenuto con numerosi detenuti e con il pubblico esterno nella serata di martedì 21 febbraio. L'appuntamento, organizzato in collaborazione con la Direzione della Seconda Casa di Reclusione di Milano – Bollate, è stato ospitato nello spazio teatrale all'interno del carcere, gestito dalla Cooperativa Sociale Estia, dove lo scrittore si è confrontato sul tema delle “Guerre perpetue e anelito di pace”. Erano presenti anche Massimo Parisi, direttore della struttura, Michelina Capato di Estia che ha moderato la serata, e l'Assessore alla Cultura di Bol-

G

late Lucia Albrizio che ha detto: “Dialogare con Erri De Luca su guerre e conflitti in uno spazio come quello del carcere, ha dato a tutti noi partecipanti maggiore spinta a interrogarci sulla personale responsabilità nel fare qualcosa nella creazione di un percorso di Pace. Pace che, inevitabilmente, parte da un'introspezione per riflettersi poi nella relazione con il prossimo”. “In un confronto aperto fra i partecipanti – prosegue l'Assessore - è emerso quanto il superamento dei pregiudizi, l'accoglienza, l'avvicinamento all'altro, la fiducia, siano ponti che permettono di superare quelle distanze fra gli esseri umani che vengono sempre colmate dai sentimenti che hanno caratterizzato le pagine più cruente della civiltà”. “Erri De Luca – conclude Lucia Albrizio - ci ha salutato, rivolgendosi in particolar modo ai detenuti,

ricordando a tutti che il modo di dire "finire in galera" in realtà non si riferisce ad una fine. Può, invece, trasformarsi in un inizio se il tempo

CHI È ERRI DE LUCA Erri De Luca (Napoli, 1950) ha scritto narrativa, teatro, traduzioni, poesia. Da giovanissimo ha aderito ai movimenti della sinistra extraparlamentare. Tra gli anni Settanta e Novanta ha esercitato diversi mestieri manuali e lavorato come volontario sia in Tanzania che in Bosnia durante la guerra civile. Ha studiato da autodidatta l'ebraico, traducendo alcuni libri della Bibbia. Opinionista per Il manifesto e Repubblica, a partire dal 1989 ha firmato decine di libri tradotti in oltre trenta lingue. Ha collaborato con numerosi artisti di fama nazionale e internazionale.

a disposizione viene usato nella direzione della creazione di qualcosa di nuovo. Questo, per estensione, vale per tutte le situazioni che ci

troviamo ad affrontare nella vita. Da ogni disperazione possono emergere e generarsi nuovo valore e nuovi orizzonti da raggiungere”.

TRA LE CORTI E I CORTILI DI BOLLATE Il 10 e 11 giugno 2017 Torna un appuntamento da sempre molto apprezzato a Bollate. Visite guidate fra le vecchie corti e i caratteristici cortili del centro storico per immergersi nelle tradizioni e nelle atmosfere della vita di un tempo. Numerosi gli appuntamenti in programma: concerti musicali, spettacoli teatrali, laboratori e attività per bambini, percorsi in bicicletta. Appuntamenti a Castellazzo e a Villa Arconati; visite alla Cappella della Madonna della Neve.


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VIVERE BOLLATE

Posto Giusto "

Gli altri appuntamenti in programma per la Primavera 2017 La rassegna ha messo in campo tanti appuntamenti nuovi e importanti, tutti a ingresso gratuito. Si svolgeranno nelle prossime settimane. Vediamoli tutti. Martedì 28 marzo 2017 ore 21,

Si sente spesso affermare che le religioni sono sorgente di conflitto e di violenza fra gli uomini, nel passato come nel presente. Al contrario, i credenti hanno la profonda consapevolezza che la fede religiosa, in quanto sorgente di amore e di armonia non solo con il divino, ma anche con gli altri uomini e il Creato, non debba essere fonte di contrasto e di guerra. I credenti autentici, quindi, devono anche essere operatori di pace e di convivenza pacifica e cultori della nonviolenza. In un dialogo a più voci tra un ebreo, un musulmano e un cristiano, le ragioni e le speranze per un mondo riconciliato. Tavola rotonda con: Riccardo Burigana è docente presso l’Istituto di Studi Ecumenici e Visiting professor all’Università Cattolica di Recife, direttore del Centro Studi per l’Ecumenismo in Italia, collaboratore de L’Osservatore Romano e membro della Commissione Internazionale per il Dialogo dell’Ordine Francescano. Ha pubblicato numerosi saggi. Yahya Pallavicini è un cittadino italiano musulmano. Imam e Presidente della Comunità Religiosa Islamica Italiana, Presidente del Comitato per la Cultura e il Dialogo Interreligioso del Centro Islamico Culturale d’Italia.

E' referente per l’Islam Italiano per il Ministero dell’Interno, degli Affari Esteri e dell’Istruzione. Collabora con la Presidenza della Commissione Europea. Elia E. Richetti, nato a Milano, è stato Rabbino Capo a Trieste ed ha svolto incarichi quali Segretario dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia e membro della Consulta Rabbinica Italiana. Docente d'Ebraismo nella Scuola Ebraica e d’Esegesi biblica al Collegio Rabbinico di Milano, per dieci anni Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Venezia, oggi è responsabile della sinagoga di Milano. Moderatore dell'incontro: Giuseppe Caffulli, giornalista professionista, è stato redattore di "Popoli" e caporedattore di "Mondo e Missione". E' direttore delle riviste edite in Italia dalla Custodia di Terra Santa e della testata on-line Terrasanta.net. Dal 25 marzo all'8 aprile !

" #% # Il mondo mesoamericano è sempre stato caratterizzato da un forte legame tra territorio, risorse naturali, comunità. L’acqua come filo conduttore tra leggende e misteri del Tabasco maya e Bollate in un percorso pittorico che si muove tra memoria e futuro, alla ricerca di ponti di dialogo e punti di incontro. In collaborazione con Instituto Estatal de #

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INFO:

Ufficio Cultura Comune di Bollate 800 474747•cultura@comune.bollate.mi.it Cultura del Gobierno del Estado de Tawww.comune.bollate.mi.it basco, México. www.insiemegroane.it Eliazar Hernandez Arias è nato a Villahermosa Tabasco nel 1974, ereditando tradizioni chontales. Parla spagnolo, chontal e inglese. Ha partecipato a più di 40 mostre collettive e personali in ambito locale, nazionale e internazionale ed ha realizzato numerosi murales. Insegna arte plastica negli atelier di Libre Creacion la Ceiba ed è docente di arte presso l’Università Tecmilenio Campus Villahermosa. Sabato 25 marzo ore 17, Inaugurazione della mostra. Saranno presenti: Lucia Albrizio, Assessore alla Cultura e Pace del Comune di Bollate, Marisela Morales, Console Generale del Messico a Milano, Dorino Iemmi, gallerista di Milano, Massimo De Giuseppe, docente di storia contemporanea Università IULM. La mostra è visitabile durante gli orari di apertura della biblioteca. Durante la settimana lezioni-laboratori con le scuole del territorio. Sabato 8 aprile dalle ore 15.30 alle 18, Festa di chiusura. Laboratori per bambini, semina dell'orto della biblioteca con le piante del Messico. Improvvisazioni pittoriche con gli artisti, spettacolo musicale "Entre leyenda y realidad" con Carretera Sur aperitivo etnico.

SABATO 10 GIUGNO 2017 a partire dalle ore 20

Cantun Sciatin Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa

A conclusione del percorso fra le corti di Bollate e per vivere una serata all'insegna della pace, porta in piazza la tradizione di casa tua! Passa parola fra i tuoi amici, porta tovaglia, stoviglie e cibo e apparecchia la tua tavola in piazza. Puoi colorarla con fantasia e preparare piatti che ricordino la tradizione della tua famiglia. La cena è aperta a tutti: sarà un'occasione divertente per conoscersi, condividere, chiacchierare. Info e prenotazione: Biblioteca di Bollate cultura@comune.bollate.mi.it tel. 02.35005508 – 02.35005575


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ASSOCIAZIONI

Emergency: un premio per la pace l 3 febbraio a Seoul, in Corea del Sud, Gino Strada, chirurgo e cofondatore di Emergency, ha ricevuto il Premio “Sunhak Peace”, riconosciuto ogni anno a individui e organizzazioni che si sono distinti per l’importante contributo alla pace e allo sviluppo umano.

I

Nel suo discorso Strada afferma: “Molti dei conflitti che ad oggi affliggono tali Paesi [Somalia, Afghanistan, Sudan tra gli altri], riducendo le loro popolazioni a una vita di fame e miseria, sono spesso non dichiarati o deliberatamente taciuti. I massacri però continuano ad aumentare. Per la maggior parte di noi, tali eventi appaiono così lontani ed estranei alla vita quotidiana: è facile ascoltare i notiziari, senza però rendersi conto che per ogni bomba, per ogni colpo di mortaio, ci sono persone che lottano per sopravvivere. Il novanta per cento delle vittime delle guerre dei nostri tempi sono rappresentate da civili, persone proprio come noi, con le stesse necessità, le stesse speranze e gli stessi desideri, per sé e per i propri cari: il desiderio di poter vivere in un mondo sicuro, di stare insieme, di essere protetti.” E prosegue: “Secondo stime recenti, otto persone nel mondo possiedono la stessa ricchezza della metà più povera della popolazione mondiale. Nel frattempo, ogni giorno, una persona su nove va a letto affamata. E ci sorprendiamo ancora del fatto che sempre più persone decidano di intraprendere

viaggi pericolosi in cerca di un futuro migliore.” “Spetta ai cittadini del mondo agire e conquistare la pace. Rinunciare alla logica della guerra e seguire i princìpi di fraternità e solidarietà non è soltanto auspicabile, ma urgentemente necessario, se vogliamo che l’esperimento umano possa continuare.” Un obiettivo realizzabile, a cui ciascuno di noi può dare il proprio contributo e partecipare concretamente. Sul nostro territorio il gruppo di Volontari Milano Groane é stato impegnato, nel mese di marzo, in diverse iniziative: sabato 11 a Senago, in collaborazione con la Confraternita della Pentola e l’Associazione Eta Beta, con un’ottima cena a cui è seguito l’imperdibile spettacolo teatrale “Viaggio Italiano” di Mario Spallino; venerdì 23 a Cascina del Sole, ospiti della Bocciofila per la terza edizione del torneo di Burraco e uno sfizioso dopocena a base di dolci e vino; sabato 24 a Novate, presso il Circolo Airaghi con un gustoso apericena e la proiezione del cortometraggio documentario “Open Heart”, candidato al premio Oscar 2013.

Gruppo Volontari Milano Groane milano.groane@volontari.emergency.it

Con ABPSI onlus, Sportelli GRATUITI di LOGOPEDIA, PSICOMOTRICITÀ, NEUROPSICOLOGIA e PSICOLOGIA Nel mese di APRILE si avvieranno gli incontri gratuiti a sportello con le specialiste e gli specialisti della cooperativa sociale ABPSI onlus di Bollate, che da 15 anni offre servizi di terapia, prevenzione e formazione in ambito logopedico, psicomotorio e psicologico. Il servizio è rivolto a: • genitori che osservano nel loro bambino difficoltà di linguaggio, problemi della voce o difficoltà scolastiche oppure difficoltà motorie, di attenzione, di gioco e di comportamento • chiunque - giovane, adulto o anziano - stia affrontando una situazione di disagio psichico, emotivo o nelle relazioni, anche in conseguenza di eventi traumatici o luttuosi; di genitori che hanno dubbi sul proprio ruolo o sulla relazione con i propri figli; di donne in gravidanza o neomamme; di coppie che affrontano un momento di fragilità, • persone over 65 che cercano occasioni di potenziamento delle proprie capacità cognitive di memoria, attenzione, orientamento o che siano a disagio per la percezione di perdita di efficienza

INFO E APPUNTAMENTI : 02 33301559 dalle 9.30 alle 12.30 " 542:8 Via Silvio Pellico 14 Bollate (MI)


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ASSOCIAZIONI

Arte

“Musica Insieme” Per Bollate con l’Accademia Vivaldi Alcuni interventi, svolti tra ottobre e dicembre 2016, hanno già visto protagonisti i giovani musicisti, in formazioni ed ensemble strumentali, dall’Inaugurazione dello Sportello Europa Giovani, all’evento Stelle di Natale, dedicato ai violoncelli, al Concerto di San Martino che ha emozionato il pubblico con l’esecuzione del Canone di Pachelbel.

Ensemble StradiVari, Rubacuori, I.C. L. da Vinci Allende di Senago, Concerto di San Martino 2016, "FOTO MESINI"

L

’attività musicale formativa e l’organizzazione di eventi presso l’Accademia Vivaldi è in pieno fermento, secondo quanto previsto dal progetto “MUSICA Insieme”, selezionato da Fondazione Comunitaria Nord Milano, con il bando 2016.1 “Cultura e Coesione Sociale”. I Laboratori di Musica d’Insieme, parte centrale del progetto, avviati dall’Ottobre 2016, si concluderanno con

eventi diffusi sul territorio tra maggio e dicembre 2017. Le attività di Musica d’Insieme, si affiancano allo studio individuale dello strumento, sotto la guida di docenti specializzati, offrendo percorsi adeguati all’età e alla preparazione tecnica degli allievi. I programmi affrontano i più svariati generi musicali, si rivolgono ad un’ampia fascia d’età che va dai 7 anni, ai 18, all’età adulta, stimolano un

miglioramento delle competenze musicali e offrono occasioni di condivisione e confronto. Complessivamente sono circa un centinaio gli allievi coinvolti nei diversi settori: il Laboratorio di Musica Classica, con gli Ensemble StradiVari e Rubacuori, il Laboratorio di Musica Moderna, costituito da tre band, il Laboratorio di Ritmica, inserito all’interno dei Corsi di Teoria e Solfeggio.

Gli impegni musicali per i piccoli allievi proseguiranno, con un calendario molto fitto e vario, sotto la Direzione Artistica di Claudia GUALCO, in collaborazione con l’Amministrazione comunale - Assessorato alla Cultura:

21 maggio, ore 18:30 " Biblioteca comunale, Bollate Recital pianistico di Mirko INVERNIZZI, concertista e docente dell’Accademia Vivaldi. In programma musiche di Scarlatti, Beethoven, Liszt. In apertura intervento con gli allievi dell’Istituto musicale.

26 maggio, ore 21 (fuori sede) ! Teatro San Domenico, Crema Concerto spettacolo Orchestra Giovanile del Franco Agostino Teatro Festival.

9 giugno, ore 21

! Parco M.L. King, Bollate Grande festa di fine anno accademico con i Laboratori di Musica d’Insieme Moderna e di Ritmica, in collaborazione con l’Associazione Nonsolodanza e Pub Exess.

10 giugno Corti, Bollate Intervento musicale nelle corti bollatesi, nell’ambito della manifestazione “Di Corte in Corte”. Il progetto si concluderà a dicembre 2017, con un concerto spettacolo, dedicato al percorso maturato con la prestigiosa Orchestra Giovanile del Franco Agostino Teatro Festival di Crema.

Conoscere il Jazz, XXI Edizione. Si cambia formato e nome. Diventa: “Jazz a Bollate incontra” Raggiunto con successo il significativo traguardo delle venti edizioni, l’Associazione Bollate Jazz Meeting ha deciso di rinnovare completamente la propria formula cambiando nome, proposta tematica e direzione artistica. Si riparte da “Jazz a Bollate incontra”, proprio nello spirito originario dell'associazione, e per il 2017 l’incontro è dedicato ai musicisti pugliesi, attraverso i quali far conoscere la Puglia nel nome dell’arte e della bellezza. Non solo, quindi, dal punto di vista musicale ma anche socio-culturale a partire dall’antica denominazione latina di Apulia inserita nel titolo della rassegna. La direzione artistica è stata affidata a Gianluca Petrella, trombonista di fama internazionale, originario di Bari e profondo conoscitore della realtà regionale, che ha allestito un cartellone con una variegata originalità di proposte. Si va dal quartetto di fiati (Astrolabio) all’inusuale trio di pianoforti, dall’energia del basso elettrico (Danilo Gallo) che si fonde con due sax tenori e una batteria, al quartetto d’archi Alborada che accompagna pianoforte e contrabbasso (Bam) e al classico quintetto (Partipilo). Considerato che i leaders delle formazioni sono tutti nativi di Puglia, l’altra grande novità è rappresentata dai musicisti che si esibiranno: 19 dei 22 invitati sono new entries sul palcoscenico bollatese. Sarà così l’occasione per ascoltare diversi gio-

vani talenti (Partipilo, Diodati, Lanzoni, Bortone, Gallo, Signorile, Filippini, Bigoni), oltre ad alcuni big del jazz nazionale quali la pianista Rita Marcotulli, il clarinettista Gianluigi Trovesi, il sassofonista Francesco Bearzatti. Potremmo anche ascoltare, nel quartetto Astrolabio, due esponenti di primo piano del jazz internazionale come il trombonista californiano Glen Ferris e il polistrumentista Michel Godard. Per il sassofonista Roberto Ottaviano, il pianista Giovanni Guidi e il bassista Marco Bardoscia si tratterà invece di un gradito ritorno. Dunque tocca al sound pugliese tenere a battesimo l’incontro nel nome del Jazz a Bollate, con l’auspicio che sia il punto di partenza di una lunga serie che ripercorra, con altrettanto successo, la scia prestigiosa delle venti rassegne lasciate alle spalle. Come di consueto la rassegna sarà preceduta da una conferenza introduttiva del musicologo Maurizio Franco nel quale si parlerà dei vari aspetti del jazz negli stili dei musicisti invitati.

DOVE: Gli appuntamenti si terranno all’Auditorium Don Bosco di Cascina del Sole Via C. Battisti 14 Cascina del Sole di Bollate, con inizio alle 21,30. Come per gli anni precedenti ci sara la possibilità di aperitivo con degustazione di vini pugliesi prima dei concerti, dalle 19,30.

LE PROSSIME DATE

Martedì 28 marzo 3 pianoforti: Mirko Signorile pianoforte Giovanni Guidi pianoforte, Claudio Filippini pianoforte

Lunedì 10 aprile BAM – Bardoscia - Alborada – Marcotulli. Marco Bardoscia contrabbasso, Anton Berovski violino, Sonia Peana violino, Nico Ciricugno viola, Piero Salvatori violoncello, Rita Marcotulli pianoforte


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ASSOCIAZIONI

Non solo l'8 marzo. Gli Alcolisti Anonimi, ogni giorno dell'anno per le donne. e hai dei problemi con l'alcol, se solo sospetti che il fatto di bere sia uno dei tuoi problemi, in A.A. troverai donne che ti assomigliano, donne che una volta la pensavano e si sentivano come te. Per quanto fossero diverse una dall'altra, tutte quante alla fine giunsero al punto di dover riconoscere che l'alcol stava danneggiando gravemente le loro vite. Per quanto diverse, giovani o di mezza età, ebbero tutte la stessa risposta. Tramite il semplice programma di Alcolisti Anonimi trovarono il modo di smettere di bere, di mantenersi sobrie e di costruire in sobrietà una vita più piena e gratificante di quanto avrebbero mai creduto possibile. Forse la parola "alcolista" ti disturba. Ancora oggi essa suggerisce a molti l'idea di un essere debole ed emarginato. Quando, poi, si parla di alcoliste donne questa falsa impressione si accentua. La maggior parte della gente tende a guardare con tolleranza o anche con divertimento un ubriaco uomo ma rifugge con un senso di ripugnanza una donna nelle medesime condizioni. La tragedia più grande è che la stessa donna alcolista condivide molto spesso un pregiudizio del genere. Il peso della colpa, che tutti i bevitori alcolisti si portano sulle spalle, per lei può essere raddoppiato.

S

Tuttavia le donne di A.A. si sono liberate dal peso paralizzante di una colpa ingiustificata. Hanno imparato e applicato ai loro casi personali una verità clinica: l'alcolismo in sé non è una questione di moralità o di costume anche se certamente tocca entrambi. L'alcolismo è un problema sanitario: è una malattia, definita come tale sia dalla American Medical Association, sia dalla British Medical Association. Una visione del genere non è più rivoluzionaria; si è largamente diffusa e la maggior parte delle persone l'accetta con naturalezza, quasi come un luogo comune. "Ma certo" dicono "l'alcolismo è una malattia!" Allora, evidentemente l'alcolista è una persona malata? Ah, no! Un'idea del genere non è così facilmente accettabile! Quando il fatto riguarda una collega, una vicina di casa, un'amica, una parente o te stessa ritornano i vecchi atteggiamenti. "Perché non riesco a bere come una signora?" oppure: "Perché non posso bere come fanno altre donne?" oppure: "Perché non posso fermarmi? Ecco, non ho forza di volontà!" oppure: "Sono una frana!" Messa sul piano individuale, troppo spesso la malattia viene vista, nei suoi primi stadi, come una semplice trasgressione e, negli stadi più avanzati, come una grave debolezza morale e

psicologica. Forse l'aspetto più strano e insidioso di questa malattia è il suo nascondersi allo stesso ammalato. Gli alcolisti sono molto ben allenati a non voler vivere il proprio male: spesso, anzi, sono gli ultimi ad ammettere di avere un problema con il bere. Se la malattia è tanto difficile da individuare come potrai essere tu a dire se sei o non sei un'alcolista? Qual è il sintomo che te lo fa capire? Bere di mattina? Bere da sola? Non necessariamente. La prova non sta nel guardare quando bevi, o con chi, o quanto, o dove, o che cosa (l'alcol è sempre alcol, indipendentemente dal fatto che sia mescolato con altri aromi o diluito) e nemmeno nel capire perché bevi. La domanda più importante che ti dovresti porre riguarda che cosa ti ha procurato il bere, quali sono i suoi effetti sulla tua famiglia, sul tuo lavoro o attività scolastica, sulla tua vita sociale, sul tuo benessere fisico, sulle tue emozioni interiori. L'alcolismo è una malattia progressiva. Prima o poi, il bere diventa sempre più incontrollabile, per cui tentare di gestirlo diviene un'ansia predominante: bere solo vino o birra, promettere a se stessi di bere solo durante il weekend, programmare i momenti delle bevute non sono che alcuni degli espedienti

escogitati dagli alcolisti per cercare di controllarsi. Ma queste "buone intenzioni" sono esse stesse un classico sintomo di alcolismo, allo stesso modo dei devastanti dopo-sbornia o dei terrificanti vuoti di memoria. Esiste però un punto dove poter svoltare. Non c'è bisogno che tu ci arrivi da un letto di ospedale: in qualsiasi momento, a qualsiasi stadio del progressivo precipitare della malattia chiamata alcolismo, hai la possibilità di affrontare il tuo problema e decidere di fare qualcosa: decidere, cioè, di chiedere aiuto. Non importa se hai 18 anni oppure 80, se sei ricca o povera, laureata o no, se vivi protetta dalla famiglia o da sola, se sei una habitué degli ospedali, una detenuta o una barbona: sei tu che devi decidere, perché sei tu che devi prendere l'iniziativa: Se vuoi smettere di bere sei tu che dovrai farlo. Ma non da sola. Basterà che tu tenda la mano, dovunque tu sia, e la mano di Alcolisti Anonimi sarà là, pronta ad aiutarti.

A.A. Gruppo Novate Milanese MI Per info: Tel. 334 3959674 E-mail aa.novate@libero.it


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ASSOCIAZIONI

Unione Artigiani

Una serata per chiarirsi le idee sul fisco

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istricarsi tra le tante novità fiscali contenute nella Legge di Stabilità 2017, dai contribuenti minimi al superammortamento, dal canone Rai al taglio Ires, fino alla nuova dichiarazione Iva. Un aiuto tangibile a imprenditori, professionisti e cittadini è arrivato dal seminario informativo “Telefisco”, organizzato dall’Unione Artigiani con il patrocinio della Città di Bollate lo scorso 10 febbraio presso la Biblioteca Civica. Un centinaio di presenti ha ascoltato il puntuale intervento di Natale Montalto, esperto commercialista e revisore contabile, che ha fotografato i maggiori aspetti di novità introdotti dal pacchetto finanziario licenziato dal Parlamento, fornendo risposte concrete ai quesiti più diffusi alla luce del nuovo riferimento normativo. Tante le domande. “Se compro un macchina-

rio, avrò diritto al superammortamento?”; “I controlli del fisco aumenteranno?”; “Che cosa cambia con il regime di cassa per le imprese artigiane e per le piccole e medie imprese?”; “Cos’è l’Iri? E la flat tax?”. I molti quesiti e i diversi dubbi del pubblico sono stati affrontati ed analizzati con competenza e semplicità di linguaggio in una serata all’insegna della chiarezza e della concretezza, frutto della collaborazione sussidiaria fra l’Associazione di categoria e il Comune, come testimoniato dagli interventi in apertura del segretario generale dell’Unione Artigiani di Milano, Marco Accornero, e dall’assessore Marco Marchesini. Un approccio coinvolgente a tematiche complesse, ma di grande attualità, preludio a una serie di iniziative sul territorio organizzate dagli esperti dell’Unione Artigiani, con il patrocinio comunale.

Unione Arigiani si presenta

Sostenere l'attività, tutelare gli interessi e dare impulso allo sviluppo nei diversi settori delle imprese artigiane: per questo e' nata nel 1945 l'Unione Artigiani della Provincia di Milano e di MonzaBrianza che oggi, con le oltre 16 mila imprese associate, vanta la maggior rappresentatività sul territorio con, tra gli altri, un ufficio proprio a Bollate. Un'organizzazione radicata sul territorio che offre una rete di assistenza, servizi e consulenze, per sostenere e agevolare gli operatori nei complessi percorsi legislativi, normativi e gestionali: grazie alla professionalità e all'esperienza dei propri operatori, è da sempre il luogo dove gli associati possono trovare tutte le risposte alle esigenza della propria azienda. Gli esperti dell'Unione sono a disposizione per sostenere l'artigiano in tutto l'iter di avvio di una nuova attività, e per la gestione fiscale, legale, amministrativa, sindacale, previdenziale. Oltre al qualificato servizio di tenuta dei libri paga e di sostegno nell'accesso al credito, gli associati possono beneficiare di

consulenze in materia di igiene ambientale, di sicurezza e prevenzione, urbanistica, impiantistica, di certificazione della qualità, di formazione. Inoltre, l'Unione artigiani si occupa dell'informazione relativa ad adempimenti e scadenze, anche tramite posta elettronica e sms. Gli obiettivi dell'associazione, in generale, sono di valorizzare il lavoro degli artigiani e di promuovere i loro prodotti, grazie anche alla presenza a rassegne locali, nazionali e straniere, e all'organizzazione e alla partecipazione a missioni commerciali all'estero; di sostenere lo sviluppo dell'occupazione, in particolare quella giovanile, e di individuare nuovi spazi d'insediamento per le aziende. L'Unione fa parte della Federazione Regionale Lombarda delle Associazioni Artigiane e aderisce alla CLAAI (Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane), che opera sul territorio nazionale per un artigianato libero, moderno, aperto al mercato, consapevole del ruolo trainante nella realtà' economica e produttiva.

Per info: Unione Artigiani di Bollate - via Donadeo 7 - tel. 02/3501409 e-mail: info.bollate@unioneservizi.it


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EVENTI

ABC Radio Days - I giorni di “ RADIO ANTENNA BOLLATE CENTRALE ” (1976-1978)

Martina

Un grande evento a Bollate, dedicato alle radio libere degli anni 70. Il 27 e 28 maggio 2017, in Biblioteca centrale rriva l’iniziativa ABC RADIO DAYS I giorni di “RADIO ANTENNA BOLLATE CENTRALE” (1976-1978) che si svolgerà il 27 e 28 maggio ma che ha già messo radici in città. Lo scorso 21 marzo, in Aula consiliare, si è tenuta la presentazione dei manifesti realizzati dagli studenti della scuola civica Arte & Messaggio di Milano. Sono stati presentati 13 lavori. Il vincitore diventerà la campagna di comunicazione dell'evento.

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Il manifesto scelto dalla Giuria istituzionale

Mattia Bogani

Erica Clerici

Eleonora Gelain

Francesca Roda

Corteni


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Vota il tuo manifesto preferito I manifesti verranno scelti con il doppio voto: quello della Giuria composta da Amministratori ed esperti del settore, tra cui il giornalista Claudio Agostoni di Radio Popolare, che hanno già votato

il manifesto per l’evento. Ci sarà poi una Giuria popolare che potrà esprimere la sua preferenza, scegliendo uno dei 13 manifesti presentati in queste pagine. Il vincitore verrà premiato a maggio du-

rante l’iniziativa. Le segnalazioni potranno avvenire sulla pagina Facebook del Comune di Bollate, attraverso i “Mi piace” e messaggi pubblici o privati. Entro il 30 aprile 2017.

Martina Lagorio

Chiara Casalaspro

Giulia Monco

Alessandro Marfella

Elisa Ayokoue

Marzia Albanese

Marcello Tarro

Francesca Parrella


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GRUPPI CONSILIARI

La maggioranza

Tutto il nostro impegno per risolvere le problematiche di Cassina Nuova

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l gruppo consiliare del PD condivide, insieme alla maggioranza, gli impegni assunti nella serata del 10 febbraio scorso, all’interno dell’assemblea pubblica svoltasi a Cassina Nuova. L’iniziativa, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, ha rappresentato l’interesse verso la frazione nei confronti delle problematiche insorte intorno alla azienda Bitumati. Impegni precisi che rendono l’Amministrazione comunale e i consiglieri ben consapevoli dei reali disagi dei cittadini, creando un’alleanza virtuosa: 1. I lavori di carenatura dell’impianto sono iniziati a dicembre 2016 e termineranno ad aprile 2017; dovrebbero portare, a regime, all’abbattimento delle emissioni tra il 50% e il 70% rispetto ai

valori attuali;

ria attuale, con l’obiettivo di realizzare una nuova strada che impegni la minor 2. Dopo il termine di tali lavori, si pro- porzione di area possibile di terreno del cederà alla rilevazione puntuale dei va- Parco delle Groane; lori al fine di confermare (o meno) la riduzione degli stessi; 5. Si richiederà ad ARPA di posizionare una o più centraline di rilevamento delle 3. Immediatamente sarà aperto un ta- emissioni con il fine di monitorarne covolo istituzionale e tecnico con gli enti stantemente la qualità; sovracomunali (Città Metropolitana di Milano, Arpa, ATS e impresa) al fine di 6. Nell’ambito della rivisitazione degli cercare ulteriori soluzioni che consen- strumenti urbanistici comunali verrà vatano risultati migliori rispetto ai lavori di lutata la possibilità di impegnare aree dicarenatura dell’impianto; verse rispetto alle attuali, per localizzare le attività produttive similari a quelle 4. Contemporaneamente si procederà della Bitumati (e non solo), al fine di renad attivare un tavolo di confronto con dere il contesto urbanistico più vivibile l’ente Parco delle Groane e Regione rispetto alla situazione attuale; Lombardia, al fine di ricercare una soluzione viabilistica alternativa alla rete via- 7. Si attiverà un tavolo regionale in cui

riprendere a ragionare sul completamento della S.P. 191 (Senago, Paderno Dugnano, Milano/Meda), già oggetto di richiesta da parte del Comune di Bollate, nell’ambito delle compensazioni ambientali relative alla realizzazione delle vasche di Senago. Riteniamo che le conclusioni del Sindaco, a nome dell’Amministrazione Comunale, abbiano fatto piena luce sulle diverse responsabilità e competenze ma soprattutto abbiano raccolto le esigenze dei cittadini, assumendo impegni con il consenso del pubblico.

Gruppo Consiliare PD

La minoranza

Una cosa di cui non sentivamo per nulla la mancanza: un nuovo Centro Commerciale a Cascina del Sole!

F

orse non tutti lo sanno ancora, ma questa Amministrazione comunale di centro sinistra è favorevole alla costruzione di un nuovo mega centro commerciale al confine tra Cascina del Sole e Cassina Nuova, come se non bastassero tutti quelli già presenti. Il M5S è da sempre contrario alla politica dei grandi centri commerciali e favorevole allo sviluppo dei piccoli negozi di città, dove è possibile socializzare e avere un rapporto di fiducia col negoziante e che sono raggiungibili anche da coloro che non hanno l’automobile. Cosa porterebbe di buono alla città un nuovo centro commerciale? Solamente i soldi degli oneri di urbanizzazione, che andranno a tappare qualche buca nelle strade o a sostenere per un anno il bilancio. Gli svantaggi saranno tutti per i cittadini bollatesi: ulteriore aumento del traffico locale e dell’inquinamento, scomparsa del verde tra le frazioni, forte sofferenza e probabile chiusura di diverse attività commerciali a Bollate. E tutto questo a fronte di cosa? La promessa di creare alcuni posti di lavoro. Ma vi ricordate, per fare un esempio recente, la vicenda del Tigros? Alla fine quanti posti di lavoro sono stati dati ai bollatesi? E poi, questi ipotetici posti di lavoro di che tipo saranno? Nel migliore dei casi si tratterà di contratti precari, senza nessuna garanzia di continuità e senza che

sia prevista alcuna formazione professionale; nel peggiore dei casi invece i lavoratori saranno pagati tramite i famigerati voucher Inps, come già avviene in alcune grosse catene di distribuzione. E che dire dei componenti della vecchia Amministrazione che hanno confermato la possibilità di insediamento di un centro commerciale in quell’area ed ora sono contro la sua realizzazione? Pensiamo che la scelta dell’attuale Amministrazione, in perfetta continuità con le scelte miopi di quella precedente, sia contro l’interesse della città. Bisogna smetterla di svendere il territorio e il verde, che devono essere invece valorizzati ad uso dei cittadini. Quando non avremo più terreno da svendere cosa faremo? Per noi non è questo un modo lungimirante di programmare le scelte per il futuro della città. Serve una visione a medio-lungo termine con interventi che portino vantaggi crescenti in materia energetico-ambientale. Scelte come questa del centro commerciale fanno comprendere chiaramente che non esiste una visione del futuro di Bollate ma solo progetti a breve termine che porteranno qualche piccolo vantaggio oggi ma grossi problemi in futuro. M5S BOLLATE PS: per contattare il M5S Bollate potete scrivere a m5sbollate@gmail.com

Tasse, Tariffe, Multe.

N

ei giorni scorsi il Consiglio comunale é stato chiamato ad approvare il Bilancio di Previsione per l’anno 2017, un Bilancio con sempre meno trasferimenti da parte del Governo Centrale e con poche altre opportunità utilizzabili per poter incrementare le entrate. E allora, anche al nostro Comune, non resta che aggrapparsi agli introiti provenienti dalle sanzioni al codice della strada (le multe) ed alla “rottamazione delle cartelle esattoriali”. Le multe, che negli ultimi anni sono state il vero “salvagente” del Bilancio Comunale, con incrementi nelle sanzioni accertate dal 2013 al 2016 del 500%: da 660 mila Euro accertati nel 2013 ai 3,2 milioni previsti per il 2016 (e probabilmente a consuntivo aumenteranno ancora “grazie” alla ZTL). E poi altri introiti, o meglio, minori perdite, verranno dalla “rottamazione delle cartelle esattoriali” approvata dal Consiglio Comunale il 30 gennaio u.s. , con l’ applicazione di una norma nazionale di agevolazione dei pagamenti arretrati (che con altri Governi sarebbe stata definita “condono”, ora invece, chissà perché “rottamazione”) che consente di saldare (anche a rate…) presentando le domande entro il 2 maggio 2017, gli arretrati relativi a TASI, TARI, IMU e refezione scolastica pagando l’imposta pura senza sanzioni, e le multe senza interessi. Intendiamoci bene, non siamo contrari alla decisione assunta, e crediamo che qualsiasi altra Amministrazione di qualsiasi colore politico – noi compresi avrebbe sfruttato l’opportunità, e ci dispiace anzi che la manovra non prevedeva anche la rottamazione degli arretrati per affitti e spese dovuti dagli inquilini

delle case pubbliche, che nel caso specifico della nostra Città ammontano ad almeno due milioni di Euro, sottratti ad opere e servizi pubblici. Ci mettiamo però nei panni di tutti coloro, che per fortuna sono la stragrande maggioranza, che – magari con estremi sacrifici – pagano però sempre regolarmente le tasse, le multe, e gli affitti e che una volta di più si sentono presi in giro dal Governo Centrale che con questi provvedimenti si dimostra sempre più debole ed impotente. Certo, tra coloro che non pagano ci saranno sicuramente tanti cittadini e tante famiglie in difficoltà economiche, verso i quali il Comune deve perseguire azioni sociali mirate che consentano loro di pagare le tasse e le imposte dovute in base al reddito effettivo, ma ci sono anche tanti altri che pur in presenza di redditi, fatturati e tenore di vita elevato, non pagano, cioè fanno (o credono di fare…) i furbi. Ormai nei confronti di costoro - a nostro parere - è arrivato il momento di rendere pubblici gli elenchi dei nominativi dei morosi per Tasi, Tari, Imu e affitti dovuti al Comune ed alle sue Società Controllate (magari non tutti, ma almeno i primi 10 - 15 più elevati). Del resto un simile trattamento viene richiesto a gran voce in questi giorni dalla stragrande maggioranza delle forze politiche nazionali per rendere pubblici i primi 100 debitori di una nota e antica Banca oggetto di aiuti governativi. Con l’augurio che, chissà, tra qualche anno, questi elenchi risulteranno essere tutti senza nominativi. GENTE DI BOLLATE


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GRUPPI CONSILIARI

La minoranza

“Amministrazione Vassallo: Ma non eravate quelli che....”

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assina Nuova negli anni è cresciuta fino a diventare, con i suoi oltre 7000 abitanti, dopo Bollate Centro, la frazione più popolata della città. L’espansione è avvenuta con una certa “logica costruttiva” che ha affiancato alle corti e alle costruzioni basse preesistenti, palazzi non troppo alti. La frazione è stata, inoltre, dotata di importanti servizi: scuole, campi sportivi, biblioteca. Lo sviluppo di Cassina nuova è avvenuto in concomitanza con l'insediamento di realtà produttive sul suo territorio: la cava Balzarotti, la Pirelli, la ex Selciatori e Posatori oggi Bitumati 2000. Questa convivenza non è stata sempre facile, sia per il tipo di attività che vi si svolge, sia per la crescente sensibilità che i cittadini hanno maturato rispetto alla salvaguardia dell'ambiente, alla sicurezza e alla salute. Ed è per questi motivi che, in questi ultimi mesi, la cittadinanza, soprattutto Cassinanovese, ha chiesto all’Amministrazione comunale di avere garanzie sull'attività della Bitumati 2000 e sul suo futuro sviluppo. Ci sono stati diversi incontri per cercare di capire cosa sta succedendo e come si stanno muovendo l'Amministrazione e Città Metropolitana (considerando che il

Sindaco ne fa parte). La logica vorrebbe che all’espansione residenziale di una cittadina corrispondesse una riduzione graduale delle attività industriali a ridosso dei nuovi insediamenti abitativi o, ancora meglio, un loro spostamento in zone più idonee, specialmente se queste attività possono rappresentare un rischio per la salute pubblica, ma questo sembra non valere per Cassina Nuova. E' ben nota, infatti, la richiesta avanzata dalla Bitumati 2000 di aumentare sino quasi a 4 volte il volume produttivo, con conseguente aumento di inquinamento atmosferico e acustico. I cittadini sono molto preoccupati e chiedono al Sindaco e alla Giunta di proteggere la loro salute. Ma il Sindaco e la Giunta rispondono scaricando le responsabilità sugli enti preposti. Questa però non è la sola situazione problematica che i cittadini Cassinanovesi si troveranno a dover affrontare nell’immediato futuro. Infatti, l'azienda specializzata nel trattamento e stoccaggio di rifiuti pericolosi e non - Galli di Senago - si insedierà nel fazzoletto di territorio senaghese incuneato nel territorio Bollatese, a 200 metri dalla Bitumati 2000. Il Comune di Bollate, con la precedente Am-

ministrazione Lorusso, aveva fatto ricorso al TAR per bloccarne lo spostamento ma questa Amministrazione l'ha ritirato. Considerando che, nello stesso ambito, probabilmente si insedieranno altri 3 “rottamai” di Bollate, che di fronte a tale sito c'è già la Piattaforma ecologica che accoglie i rifiuti di tutta Bollate, che il tutto si trova a ridosso della ex cava Balzarotti e che, a non più di 500 metri in linea d’aria, saranno realizzate le vasche di laminazione per le esondazioni del Seveso, ben capiamo le preoccupazione dei Cassinanovesi che stanno assistendo alla trasformazione della loro frazione nel “polo del Rifiuto” di Bollate. Come se non bastasse l'Amministrazione sta lavorando per portare nel territorio compreso tra Cassina del Sole, Cassina Nuova e Paderno, alle spalle della Ex Tonolli, un grande centro commerciale che, probabilmente, farà diminuire l'attività dei piccoli negozi presenti sul territorio e di sicuro farà aumentare traffico e inquinamento. Ma come: questa non era l'Amministrazione del “consumo di suolo Zero”? L'Amministrazione che voleva difendere il commercio locale e rilanciare i negozi di vicinato? L'Amministrazione che voleva rendere

Grandi aziende del territorio

Bollate più vivibile'? I fatti dicono ben altro!! Dimostrano l'esatto contrario! Abbiamo la sensazione che Sindaco e Giunta non giochino nella stessa squadra dei cittadini, ma si comportino come loro avversari. Abbiamo l'impressione che questa Amministrazione non stia dando a temi importanti la giusta attenzione. Magari se il Sindaco Vassallo dedicasse più tempo alla nostra città e a noi cittadini, al posto di conservare gelosamente il lavoro a tempo pieno nel Comune di Cornaredo e l'incarico in Città Metropolitana, potrebbe trovare soluzioni diverse per far quadrare i conti e non essere costretto a sottostare - come lui stesso ha dichiarato - agli inevitabili compromessi. Governare è trovare soluzioni ai problemi che, a prima vista, possono sembrare impossibili da risolvere, vuol dire estrarre il coniglio dal cappello dimostrando ai propri cittadini che la loro incolumità, la loro sicurezza e il futuro dei loro figli sono in buone mani, sono al sicuro. Ma per far tempo!

questo occorre investire

SiAmo Bollate

Comunicazione Solvay Italia

Solvay celebra in Italia 105 anni di attività Opera con 9 stabilimenti, dove lavorano 2000 persone. A Bollate è presente uno dei centri di ricerca più importanti del Gruppo.

I

l Gruppo Solvay ha raggiunto 154 anni di storia industriale: è stato fondato in Belgio da Ernest Solvay nel 1863. Oggi, con headquarters a Bruxelles, è attivo a livello internazionale nel settore chimico e delle materie plastiche ed è operativo con 140 siti in 58 Paesi, con una forza lavoro di circa 27.000 unità. Nel 2016 ha realizzato un fatturato di 10.9.miliardi di euro. Solvay in Italia ha celebrato 105 anni di attività: è presente infatti dal 1912. Oggi è uno dei più importanti gruppi chimici stranieri in Italia. Opera con 9 stabilimenti e la Direzione Nazionale che è situata a Bollate nei pressi di Milano, dove lavorano 438 dipendenti. La forza lavoro italiana complessiva è di circa 2.000 unità. Le varie aziende in Italia hanno realizzato nel 2016 un fatturato di 1.350 milioni di euro. Gli stabilimenti Solvay italiani sono localizzati a: Bollate • Mi, Ospiate • MI, Spinetta Marengo • AL, Mondovì • CN, Roccabianca • VE, Porto Marghera • LI, Livorno, Massa, Rosignano Solvay.

"52;(> "6,*0(29> 52>3,78 Nel 2011 il Gruppo Solvay ha costituito questa Global Business Unit, nata dalla fusione di 4 società operanti nel mercato internazionale delle materie plastiche, dei polimeri speciali e fluorurati, che è attiva a livello mondiale con 3.700 collaboratori in 18 siti produttivi e 10 centri ricerca, fra Stati Uniti, Europa ed Asia. Nel 2016 ha realizzato un fatturato di 1.9 miliardi di euro.

L’headquarters di questa realtà internazionale è collocato in Italia, a Bollate – Milano - dove è attivo un Centro Ricerca e Innovazione d’eccellenza con 250 ricercatori, impegnati a sviluppare nuovi materiali e prodotti per settori hi-tech: elettronica, energie alternative, telecomunicazione, aeronautica, automobile, medicale, farmaceutica, estrazione petrolifera, membrane, imballaggi, semiconduttori, cavi e cablaggi, depurazione delle acque ed altri.

Solvay è fra le prime società che depositano ogni anno, dall’Italia in Europa, il maggior numero di nuovi brevetti di ricerca: in media una settantina. Una testimonianza fondamentale dello spirito di innovazione verso la sostenibilità, da parte di Solvay è il sostegno tecnologico offerto al “Progetto Solar Impulse”. Si è trattato del primo volo a tappe intorno al mondo di un aereo spinto con la sola energia del sole, senza utilizzare alcun tipo di carburante. E’ infine importante sottolineare l’impegno costante della società per la sicurezza, l’ambiente e l’integrazione nel territorio dei propri siti. E’ intensa la collaborazione con il Comune di Bollate, con cui vengono condivisi obiettivi di sostenibilità e sostenute iniziative culturali per la collettività, come ad esempio il Festival di Villa Arconati.

Bollate, Milano www.solvay.com www.solvay.it www.solar.impulse.com facebook: Solvay Group (in Italy)


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GUIDA ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA 2° PUNTATA - UMIDO

Prima regola, RIDURRE I RIFIUTI ...poi, non dimenticare di

DIFFERENZIARE Quali rifiuti si differenziano a Bollate? carta, plastica, vetro, secco, DALL'UMIDO A COMPOST

Il recupero del rifiuto organico segue il ciclo della natura. Esso può essere auto-smaltito attraverso la pratica del compostaggio domestico, oppure raccolto e poi portato ad appositi impianti industriali che provvederanno a mischiare rifiuti azotati (avanzi di cucina, erba) con rifiuti carboniosi (sfalci, ramaglie, potature) al fine di ottenere ottimo compost. Un altro utilizzo è la produzione di energia alternativa (biogas). I VANTAGGI TUTELA AMBIENTALE:

Norme sempre più rigorose regolano l’accesso del rifiuto organico alle discariche, poiché altamente inquinante sia verso l’alto con la produzione di biogas, sia verso il basso con la produzione di percolati (liquidi organici mischiati a metalli e a materiali tossici soprattutto per terreni e falde acquifere). COSA RACCOGLIERE

AVANZI DI CUCINA, FONDI DI CAFFÈ, FILTRI TÈ, GUSCI D'UOVO, FIORI E PIANTE RECISI (piccole), TAPPI IN SUGHERO, SFALCI E RAMAGLIE. l'UMIDO Costituisce circa il dei rifiuti totali COME SI RACCOGLIE L'UMIDO

E' buona norma usare i cestini areati e i sacchetti di carta che offrono molteplici vantaggi: maggior pulizia, minor costo rispetto al mater-bi (0,055 €/cad per il mater-bì contro 0,046 €/cad per il sacchetto di carta - fonte listini GAIA Servizi) e, infine, minor impatto ambientale (la carta è materia riciclata; il mater-bi contro è materia prima derivata da coltivazioni intensive di mais).

$ # è il periodico della città di Bollate Reg. Tribunale di Milano n. 480 del 20/07/1996 07,9957, 7,86548()02, Francesco Vassallo, Sindaco di Bollate 557+04(3,495 ,+09570(2, Manuela Portaluppi ",.7,9,70( +0 7,+(?054, Debora Caserini redazione@comune.bollate.mi.it

!(**529( 6:))20*09(70( 036(.04(?054, , .7(-0*( *20,490 Lime Edizioni Srl - Milano t. 02 36767660 - info@limedizioni.com www.limedizioni.com "9(36( copie n. 18.000 08970):?054, gratuita a tutte le famiglie della città di Bollate Chiuso in redazione il 24/03/2017

QUALCHE DATO La produzione della frazione umida raccolta a Bollate negli ultimi anni è mediamente attestata intorno ai 70 kg per abitante all'anno (la media della Provincia di Milano é di 63 Kg) per un totale di 2.700 tonnellate anno. Nel corso degli ultimi anni, grazie alla

messa al bando dei sacchetti di plastica, si è registrata una notevole contrazione dell'utilizzo di questo imballaggio anche se durante le attività di controllo dell'ECO vigile, effettuate nelle scorse stagioni, si è riscontrato ancora una parte di umido raccolto nella plastica.



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