Anno I n°3 (3°Pubb.) Aut. Tribunale Milano Editore: Lime Edizioni srl - Direttore responsabile: Manuela Portaluppi Realizzazione grafica e concessionaria esclusiva di pubblicità: Lime Edizioni srl - Via A. Capecelatro, 31 20141 Milano - Tel. 02 36767660 - www.limedizioni.com - info@limedizioni.com Tiratura: 10.500 copie
editoriale
A Cascina Croce, arriva il Telaio rosa A pochi mesi dalla tragedia del Ponte Morandi siamo ancora a commentare una tragedia, in questo caso dovuta al maltempo, che è costata al nostro Paese 32 vittime. Da nord a sud, l'Italia è stata oggetto di piogge e vento straordinari e in alcuni casi l'incuria dell'uomo ha fatto il resto, come nel caso di Casteldaccia. Proprio su questo mi vorrei soffermare per un breve commento perché, davanti a queste tragedie che ormai si ripetono con una preoccupante costanza, sembra che non si impari mai. Appare evidente come gli eventi naturali che hanno colpito l'Italia abbiano un unico responsabile: tutti noi. Oltre a una cultura davvero ambientalista, che superi il paradigma secondo il quale è necessario schierarsi sempre contro qualsiasi intervento, manca anche quella della prevenzione.
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Il giorno 24 novembre 2018 scorso, nel Centro famiglia di Cascina Croce, è stato inaugurato il progetto “il Telaio Rosa”, un’iniziativa di Rete Donna che ha l’obiettivo di offrire uno spazio e un tempo (tutti i lunedì dalle 9 alle 12) dedicato ad assaporare il benessere che nasce da relazioni interpersonali sane. Insieme a competenze manuali (lavoro ai ferri, all’uncinetto, cucito, ricamo, crafting …) si mettono in circolo, si condividono e si confrontano pensieri, riflessioni e conoscenze con l’intento di sperimentare una positiva modalità di relazione asportabili nella quotidianità di ciascuno e nella collettività. La proposta è rivolta a persone desiderose di ritagliarsi un po’ di tempo per prendersi cura di sé e degli altri in un contesto serenamente amichevole.
La violenza sulle donne é una sconfitta per tutti L'Amministrazione comunale ha aderito alla campagna di sensibilizzazione dei Comuni del rhodense, posizionando due “PANCHINE ROSSE” in piazza Libertà e nel Parco di via San Siro. La presenza delle panchine rosse obbliga a ricordare che la violenza di genere colpisce ogni giorno e serve a divulgare in modo diffuso e visibile le modalità di contatto dei servizi pubblici antiviolenza. Numero nazionale 1522 Numero Centro Antiviolenza Rho 3351820629
Natale 2018
Buone feste a Tutti!
Un programma ricco, che spazia dalla musica alle iniziative in piazza. Per augurarsi un Natale davvero speciale. (servizio a pag. 4) (pag 8)
all’inteRno Raccolta diffeRenziata ..............Pagina 2 Speciale donna...................................Pagina 4 natale 2018 il programma .....................Pagina 8 nuovo piano di trasporto..............Pagina 10 un nuovo modello di città......Pagina 14 il punto sulla sicurezza..........................Pagina 17 aSSociazioni ....................................da Pagina 19
2 Sindaco Yuri Santagostino deleghe: istruzione, Sport, politiche giovanili, personale, ambiente, partecipate e servizi demografici, comunicazione
Viviamo in un Paese fragile dal punto di vista idrogeologico, in cui negli ultimi anni le logiche urbanistiche espansive in aree fragili hanno prevalso sul contenimento del consumo di suolo. Si parla di investimenti unicamente i giorni dopo le tragedie salvo dimenticarsene poco tempo dopo. Non si mettono in atto vere politiche di prevenzione e si tampona l'emergenza: si parla di costruzioni antisismiche dopo un terremoto, di pulizia dei letti di fiumi dopo una esondazione e di abbattimento di immobili abusivi dopo che qualcuno ha perso la vita. Qualcosa si muove, anche se molto lentamente, con bandi specifici destinati ad Enti locali che si trovano in zone sismiche o in territori fragili. Il “Rapporto sul consumo di suolo” di ISPRA racconta che il territorio urbanizzato nel 1950 copriva il 2,7% del territorio del nostro Paese mentre a fine 2017 ha raggiunto il 7,7% e molto spesso questa espansione avviene in aree considerate a rischio con il 91% dei comuni esposti a rischi di frane e alluvioni. Nel nostro piccolo, con la variante al Piano di Governo del Territorio abbiamo cercato di invertire questa tendenza, riducendo del 21% le previsioni del precedente PGT e dando priorità al recupero delle aree industriali abbandonate e la riqualificazione dei centri storici con importanti agevolazioni. Come scrivevo poco sopra, manca una vera cultura ambientalista condivisa che conduca a scelte sostenibili nel breve e medio periodo; un percorso lungo, nonostante il tempo che abbiamo a disposizione per raddrizzare la situazione non sia infinito. Il Sindaco Yuri Santagostino
SI NDAC O
Grazie ai cittadini, raccolta differenziata al 70,4%
A due anni dall'introduzione della raccolta puntuale del rifiuto secco, avvenuta nell'estate 2016, il risultato della raccolta differenziata nel nostro Comune è migliorato fino al 66,6% (dato gennaio-settembre 2018) facendo registrare un +8,6% rispetto alla situazione precedente all'introduzione del sacco rosso. Anzi, con l'introduzione da parte di ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) di un sistema di calcolo omogeneo per tutti i Comuni, il dato del 2018 arriva al 70,4%. Un risultato eccezionale, che ci mette al riparo da eventuali sanzioni future previste per quei Comuni che non raggiungano l'obiettivo del 65% di raccolta differenziata, di cui ringraziamo i cittadini di Cornaredo che si sono impegnati di più e meglio nella gestione dei rifiuti prodotti. COSA È STATO FATTO Per aumentare ulteriormente la raccolta differenziata qualche mese fa è
stata avviata un'indagine merceologica sui rifiuti smaltiti. Dopo aver scelto un campione statistico di utenti, sono stati aperti i sacchi rossi e verificato il contenuto.
Da qui l’Amministrazione si è resa conto di una serie di errori che, se corretti, possono ridurre il rifiuto indifferenziato della metà.
significa portare meno rifiuto secco al termovalorizzatore Silla 2. La strada intrapresa è quella giusta, ma non bisogna mai abbassare la guardia ed è per questo che bisogna continuare in questa direzione.
Un esempio? Il 19% del contenuto dei sacchi rossi è composto da avanzi alimentari e tovaglioli sporchi di cibo che vanno con i rifiuti umidi; l'11% è fatto di imballaggi in plastica e alluminio che vanno conferiti nel sacco giallo; il 17% è composto da abiti, scarpe e accessori in buono stato che possono essere donati attraverso i contenitori stradali. C'è un altro dato molto interessante di questi primi due anni di tariffa puntuale: il calo della produzione dei rifiuti procapite. Dai 543 kg/ab dell'anno 2015 si è passati ai 450 kg/ab di oggi. Gran parte di questa riduzione riguarda il rifiuto indifferenziato, che
LudoMI, aule multisensoriali per bimbi con disabilità “oggetti smart” e i movimenti del corpo nello spazio. L’obiettivo di LudoMi è di offrire una soluzione tecnologica innovativa che può essere alla base di nuovi servizi educativi di Ludoteca “Smart” Multisensoriale (LSM) per i bimbi con disabilità intellettiva. LudoMi utilizza strumenti di uso quotidiano come luci e giocattoli e li arricchisce con dispositivi digitali (“sensori” e “attuatori”) in grado di percepire pressione e cambio di posizione/orientamento e di creare effetti luminosi, sonori e di vibrazione.
Il progetto LudoMi ha lo scopo di progettare, sviluppare e valutare, presso le scuole primarie di Cornaredo, un insieme di tecnologie interattive innovative rivolte a studenti con diversabilità ed è stato premiato nel corso dei Polisocial Award 2017,
riconoscimento del Politecnico di Milano. L'idea è quella di trasformare una normale aula scolastica in un ambiente multisensoriale interattivo "magico" con il quale gli studenti interagiscono attraverso la manipolazione di
Gli oggetti “smart” sono integrati con contenuti multimediali interattivi, immersi nello spazio fisico attraverso effetti di luce su un “tappeto luminoso” e animazioni (storie, giochi, attività) proiettati sul muro o sul pavimento. La stanza può essere facilmente configurata dagli insegnanti per
creare esperienze di relax, gioco e apprendimento, personalizzate in base alle necessità di ogni singolo studente.
Il Comune di Cornaredo ha deciso di realizzare, in collaborazione con il Politecnico di Milano, due aule “LudoMi” che l’Amministrazione ha intenzione di inaugurare il prossimo gennaio. Il progetto è sviluppato in collaborazione con gli Istituti Comprensivi Statali Leonardo Da Vinci e di via 4 Novembre di Cornaredo, SERCOP, Fondazione “Dopo di Noi” (Cornaredo), Associazione Abaco Genitori Cornaredo, L’Abilità Onlus (Milano), Fraternità & Amicizia Onlus (Milano).
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S I NDACO
Carta di identità elettronica, ripassiamo le regole la carta di identità cartacea, mantiene la propria validità fino a scadenza
dal 7 giugno il comune di cornaredo ha avviato uff icialmente l’emissione della carta di identità elettronica (cie), uno strumento sicuro e completo che vale come documento di identità e di espatrio per i cittadini italiani in tutti i paesi dell'unione europea e in quelli che la accettano al posto del passaporto.
come RicHiedeRe la cie
È realizzata in materiale plastico, ha le dimensioni di una carta di credito ed è dotata di un microprocessore che memorizza le informazioni necessarie alla verif ica dell'identità del titolare, compresi elementi biometrici come fotograf ia e impronta digitale. il codice f iscale è riportato sul retro come codice a barre che prende il nome di numero unico nazionale. la carta elettronica prevede anche la facoltà del cittadino maggiorenne di poter esprimere la propria volontà alla donazione di organi e tessuti.
lo scopo è quello di disciplinare meglio l’aff lusso del pubblico al f ine di evitare disagi all’utenza, aff luenza disordinata e lunghe attese: infatti l’operazione richiede dai 15 ai 20 minuti per ogni documento. chi non ha la disponibilità di un computer per la prenotazione, potrà utilizzare le postazioni dedicate al pubblico collocate nella biblioteca comunale di cornaredo che si trova nel palazzo la filanda, nella giornata di martedì dalle ore 17 alle ore 20 (visualizzare la scheda prenotazione appuntamenti allegata).
la duRata della cie vaRia Secondo delle faSce d'età di appaRtenenza: 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni; 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni; 10 anni per i maggiorenni.
per chiedere la carta d'identità elettronica sarà obbligatorio f issare un appuntamento su un’apposita agenda elettronica del ministero dell’interno attraverso il portale agendacie.interno.gov.it ove è possibile trovare una guida per la prenotazione.
all'appuntamento il cittadino richiedente deve presentarsi munito di: una fototessera recente fatta su sfondo bianco, la carta di identità scaduta (o in scadenza nei prossimi sei mesi) il codice f iscale (tesserino
sanitario) e ricevuta dell'appuntamento se cittadino straniero, il titolo di soggiorno in corso di validità.
Al via I lavori per la nuova struttura polifunzionale A fine ottobre sono scaduti i termini del bando relativo alla nuova struttura polifunzionale che verrà realizzata presso il Centro sportivo Sandro Pertini. Ora, al termine della valutazione delle offerte pervenute e la condivisione con l'impresa vincitrice dei tempi e le modalità dell'intervento, inizieranno i lavori che dovrebbero concludersi prima dell'estate e riguarderanno l'area est del centro.
- scaturisce da una situazione attuale in cui alcune società sportive sono costrette a svolgere parte della loro attività fuori da Cornaredo e dal fatto che purtroppo tutte le palestre scolastiche, anche quelle dotate di tribuna, non hanno campi omologabili per i principali sport di squadra. La stessa struttura, con piccoli accorgimenti, potrà essere utilizzata dalle feste popolari che si svolgono in estate al Centro sportivo”.
“La necessità di una nuova struttura per lo sport nel nostro Comune – spiega il Sindaco Yuri Santagostino
La struttura sarà riscaldata nei mesi più freddi, dotata di doppio telo per mantenere una temperatura adegua-
le carte di identità in formato cartaceo, rilasciate prima dell'emissione della cie, mantengono comunque la propria validità f ino alla loro scadenza. È ancora possibile, per il comune, rilasciare la carta d’identità cartacea, ma solo per motivi di comprovata urgenza (salute, viaggio, consultazione elettorale e partecipazione a concorsi o gare pubbliche). la carta d'identità elettronica viene rilasciata alle persone che hanno preso appuntamento sul sito agendacie.interno.gov.it, nei seguenti orari: martedì e giovedì dalle ore 10 alle ore 12. e' possibile inoltre telefonare all'uff icio anagrafe al numero 02-93263246 il lunedì dalle ore 11 alle 12, in caso di diff icoltà nella prenotazione degli appuntamenti.
ta, una tribuna da poco meno di cento posti e spogliatoi collegati con il parquet del campo da gioco in modo che il campo possa essere omologato per diversi sport. Sarà necessario spostare, e nel contempo riqualificare, l'area gioco attualmente presente a causa delle dimensioni della struttura. “Un’opportunità ulteriore conclude il Sindaco - per le società sportive di Cornaredo e un modo per valorizzare ancor di più il nostro Centro sportivo che è un fiore all'occhiello per la nostra comunità”.
una nuova opportunità per le società sportive
Progetto Bellezza, a che punto siamo? “Abbiamo appreso, per l'ennesima volta da fonti esterne e non con una comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell'approvazione di un DPCM che prevede l'istituzione di una commissione per l'attuazione del Progetto Bellezza che vede Cornaredo quale ente beneficiario di poco più di 1,2 milioni euro per la riqualificazione del bene confiscato di via Vanzago. Non si tratta di uno sblocco vero e proprio delle risorse, poiché la commissione chiederà agli enti beneficiari ulte-
riori documenti integrativi, oltre a quelli già richiesti al momento della domanda e alle richieste di marzo cui il Comune ha sempre risposto puntualmente. La richiesta del progetto esecutivo è un ulteriore aggravio, anche perché era nostra intenzione finanziare il progetto grazie alle risorse rese disponibili dal bando. Abbiamo anche notato che qualcuno sta provando a mettere un cappello politico a questo importante progetto, cercando di raccogliere meriti che non gli apparten-
gono e senza citare chi questo progetto lo ha proposto: il Comune di Cornaredo. Ben venga l'attenzione e il supporto di tutti su un tema delicato come quello della legalità e il recupero dei beni confiscati ma ricordiamo che il "bando Bellezza" e la comunicazione degli enti beneficiari sono datate 2016 e 2017 con i governi del centrosinistra. Da allora siamo in attesa che il contributo ci venga elargito per intervenire quanto prima sul bene”. Yuri Santagostino Sindaco di Cornaredo
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S PECI A LE D ON NA
25 novembre - Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Nel 1999 l'a ssemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la giornata contro la violenza di genere invitando i governi e tutta la società civile ad organizzare iniziative ed eventi di sensibilizzazione. la data del 25 novembre è stata scelta da un gruppo di donne attiviste sudamericane a memoria di quanto accaduto in quel giorno del 1960, quando le sorelle Mirabal, militanti in un gruppo politico dominicano impegnato a contrastare la dittatura di trujillo, furono fermate per strada da agenti militari mentre andavano a far visita ai loro mariti in prigione e dopo essere state condotte in un luogo appartato furono torturate, uccise a bastonate e buttate con la loro auto in un precipizio simulando un incidente.
vice Sindaco daniela calvanese politiche sociali, casa, politiche solidali, famiglia e pari opportunità
LA GIORNATA DELLE DONNE IN ITALIA In Italia la giornata si celebra solo dal 2005, prima di allora ci sono voluti almeno trent'anni di attivismo al femminile per sollevare l'attenzione e costringere la società tutta a guardare in faccia la storia e il contesto sociale di casa nostra e il suo insieme di retaggi culturali tutt'ora difficili da cancellare, per fare emergere il tema dei diritti della parità di genere. I diritti delle donne sono sempre arrivati dopo: 1945 diritto di voto, 1970 legge sul divorzio e nel 1975 relativo referendum, 1978 la possibilità di scegliere se mettere al mondo un figlio (magari imposto con la violenza) o decidere per l'interruzione volontaria e assistita della gravidanza ed è solo nel 1981 che viene abrogato il “delitto d'onore” e il “matrimonio riparatore” (Legge Rocco 1930) che prevedeva pene irrisorie per l'uomo che in sta-
CORNAREDO: LE INIZIATIVE DI CONTRASTO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE Le Reti Antiviolenza L’Amministrazione Comunale di Cornaredo attua le prassi operative sulla violenza di genere concordate nell’Ambito Sovrazonale Rhodense, aderisce alla Rete Regionale dei Centri risorse locali di parità (delibera n. 97 del 21.9.2015), al Patto dei Comuni per la parità e contro la violenza di genere promosso da Città metropolitana ed Anci (delibera n.71 del 18-062018) e, dal 2014, ha istituito una delega specifica alle Pari opportunità. Da maggio 2018 è aperto un nuovo CENTRO ANTIVIOLENZA “Hara, ricomincio da me” con due sedi Rho e Bollate. Hara significa “centro vitale dell'uomo” secondo la filosofia zen. Questo perché il Centro antiviolenza pone al centro la donna, per affiancarla in un percorso che la porti a riprendere in mano la propria vita, a recuperare la propria energia e a utilizzarla per un nuovo progetto di vita. Il progetto, finanziato da Regione Lombardia, è stato realizzato nell’ambito delle politiche di prevenzione e contrasto della violenza maschile contro le donne (l.r. 11/2012) e nell’ambito dell’attivazione di nuove reti territoriali antiviolenza (d.g.r. 5878 del 28/11/2016). Vede il coinvolgimento dell’ASST (Aziende Socio Sanitarie Territoriale), dell’ATS - Città Metropolitana di Milano (Agenzia della Tutela della Salute), delle For-
ze dell’Ordine, di Dialogica Cooperativa Sociale e della Fondazione Somaschi Onlus. Sono coinvolti i 9 comuni dell’ambito rhodense, Cornaredo compreso, e 8 comuni del Garbagnatese. Il Centro Antiviolenza mette a disposizione delle donne gratuitamente una serie di opportunità per dare un supporto reale: uno spazio di ascolto e di accoglienza; ascolto telefonico 24 ore su 24; sostegno psicologico; consulenza ed assistenza legale; supporto al reinserimento e al percorso di autonomia; ospitalità in case rifugio. A Cornaredo è attivo lo SPORTELLO STALKING al quale è possibile rivolgersi direttamente o con accesso attraverso i servizi sociali. È uno sportello di ascolto per le donne maltrattate e vittime di stalking. Il servizio è totalmente gratuito e garantisce l’anonimato alle persone che vi si rivolgono. Il lavoro sinergico degli operatori dell'assessorato presenti in modo continuativo ai tavoli delle Reti antiviolenza, ci pone nella condizione di intervenire prontamente nei confronti della donna.
to d'ira uccidesse la moglie. Con la Convenzione sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul) adottata dal Consiglio d'Europa nel 2011 ed entrata in vigore nel 2014, la violenza contro le donne assume la forma della violazione dei diritti umani e della discriminazione di genere. È la storia dei diritti delle donne e quando si dimenticano questi passaggi si corre il rischio di annegare nella nebbia di un passato ancora troppo recente.
Il problema di ieri e di oggi è legato agli stereotipi che, dalle fiabe alle più moderne pubblicità, costruiscono intorno alla donna un contesto nel quale circoscriverla e, diciamocelo, la leadership maschile, ancora oggi, è prevalente anche grazie a questo. Il cambio culturale è un processo lungo che vuole uomini e donne alleati affinché sia possibile intervenire nei differenti contesti a partire da quelli socioeducativi e scolastici. Del resto la mano omicida è sempre quella dell'uomo, sostantivo maschile singolare, a volte anche plurale
“Chiunque cagiona la morte del coniuge, della figlia o della sorella, nell’atto in cui ne scopre la illegittima relazione carnale e nello stato d’ira determinato dall’offesa recata all’onor suo o della famiglia, è punito con la reclusione da tre a sette anni. Alla stessa pena soggiace chi, nelle dette circostanze, cagiona la morte della persona, che sia in illegittima relazione carnale col coniuge, con la figlia o con la sorella” Legge Rocco 1930
Oggi siamo di fronte a uno scenario ancora ambiguo: se da un lato le leggi tutelano la donna e si sviluppano servizi e protocolli di assistenza, il confronto tra la percezione della violenza agita (alta) e i dati oggettivi ricavati dalle denunce o dagli accessi dichiarati nei pronto soccorso (bassa), ci racconta che le donne non denunciano, non si recano dalle forze dell'ordine o al Pronto soccorso e in questo
INTERVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE A CORNAREDO Rete Donna, gruppo informale di donne riferimento attivo della nostra comunità, ha sviluppato dal 2014 ad oggi diversi eventi di sensibilizzazione sulle tematiche della violenza di genere in sinergia con l'assessorato. Collabora attivamente allo sviluppo delle reti tra Enti Istituzionali, Associazionismo e privato sociale con riferimento ai tavoli delle Pari opportunità. Si propone di creare occasioni di incontro per le donne e tra le donne, proporre iniziative e attività socializzanti, costruire una rete di relazioni capaci di supportare la donna anche nei momenti difficili della vita. Periodicamente l'Assessorato insieme a Rete Donna promuove eventi di approfondimento in occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere. Le diverse tematiche affrontate, come la violenza nelle relazioni familiari, la dipendenza affettiva, la violenza assistita da parte dei bambini, la tratta e la prostituzione, hanno dato vita a pubblicazioni utili quali strumenti di diffusione gratuita. Sono “I quaderni di Rete Donna”, disponibili presso l'Assessorato o presso la sede di Rete Donna. Quest'anno il tema affrontato è quello delle molestie sul luogo di lavoro.
CONOSCENZA, FORMAZIONE, INFORMAZIONE
Ad una prima proposta formativa, “Mai più sole” del 2015 che ha visto la collaborazione dell'Assessorato alle Pari opportunità, dei Carabinieri di Cornaredo, del Centro italiano femminile e del Consultorio di Rho, seguirà una nuova serie di incontri formativi/informativi aperti alla cittadinanza che si svolgeranno nel 2019 in collaborazione con Fondazione Somaschi e Centro antiviolenza di Rho. Parallelamente è in partenza una formazione rivolta alle diverse componenti Istituzionali a livello sovrazonale. Anche nelle scuole si sono svolti progetti specifici dedicati alle seconde classi delle primarie di secondo grado. La metodologia prevedeva la somministrazione di un test in forma anonima, all'inizio e alla fine del percorso, un progetto continuato per più di 5 anni così da intervenire su una buona parte dei minori preadolescenti, oggi giovani e futuri adulti. Le attività proposte miravano a far riflettere ragazze/i in merito a stereotipi e comportamenti tra coetanei. In divenire risulta interessante esaminare la possibilità progettuale di un intervento che si snodi sui diversi gradi scolastici a partire dalle scuole dell'infanzia per migliorare l'efficacia dell'impatto sociale. Il Comune ha anche aderito alla campagna di sensibilizzazione territoriale dei Comuni del rhodense posizionando due “PANCHINE ROSSE” allo scopo di divulgare in modo diffuso, visibile e capillare le modalità di contatto dei servizi pubblici antiviolenza.
secondo caso raccontano di essersi fatte male. Bisogna perciò diffondere il più possibile la conoscenza degli strumenti di tutela e d'intervento, ci sono azioni che si possono fare prima che i fatti trascendano e altre che si devono fare dopo ma in questo caso l'intervento non può essere che riparativo. “-Se vuoi provvedere alla nostra casa, cucinare, fare i letti, lavare, cucire e fare la calza, e tenere tutto in ordine e ben pulito, puoi rimanere con noi e non ti mancherà nulla-. Biancaneve promise che avrebbe fatto tutto ciò, e tenne in ordine la loro casetta. La mattina i nani andavano nei monti in cerca di minerali e dell’oro, la sera ritornavano e la cena doveva essere pronta…” I Fratelli Grimm Gli atti di violenza sulle donne e in particolare i femminicidi sono sempre più spesso trattati come fatti di cronaca nera e il contatore del telegiornale si aggiorna asettico ad ogni nuovo annuncio. Questo fa sì che,
ad un ascolto poco critico, l'opinione sia influenzata dalle circostanze come è risultato evidente in alcune situazioni. Che differenza c'è tra morire vittima della droga o drogata e stuprata? La comunicazione immediata ci porta a imputare che la colpa è della droga. Certamente la droga uccide ma certamente da sola non stupra. Il livello più sottile del messaggio è che lei, la droga, funge quasi da attenuante per l'uomo che ha agito violenza spostando l'attenzione al fatto che anche la ragazza era drogata, come se l'aver subito violenza fosse una conseguenza per entrambi e un'attenuante per l'uomo, dettata dall'uso disostanze...con un triste epilogo. Come la mettiamo se la donna ammazzata invece non è persona dipendente da sostanze? È la furia omicida di un uomo disperato perché lasciato dalla donna che non lo ama più? Eh, ma lei aveva un'altra relazione... e poi era straniera.
Informazioni e numeri utili ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI E PARI OPPORTUNITÀ - SPORTELLO STALKING Centro Polivalente “Il Melograno” in Via Brera 31 - Cornaredo tel. 02 93263300 - servizisociali@comune.cornaredo.mi.it www.comune.cornaredo.mi.it CENTRO ANTIVIOLENZA DI RHO E BOLLATE Rho, via Meda 20 Lunedì: 9.00-13.00, Martedì: 13.00-17.00, Mercoledì: 9.00-13.00, Giovedì: 15.00-19.00, Sabato: 14.30-17.30 Bollate, via Piave 20 Lunedì: 14.00-18.00, Martedì: 17.00-20.00, Venerdì: 10.00-13.00 centroantiviolenza@fondazionesomaschi.it Negli orari di apertura: cell. 335 1820629 Negli orari di chiusura: Numero nazionale 1522
COMANDO DI POLIZIA LOCALE Via F. Grandazzi 65 – San Pietro all’Olmo tel. 02 93626002 polizialocale@comune.cornaredo.mi.it Orari di apertura: Lunedì – Mercoledì h. 11.30 - 12.30 Martedì – Giovedì h. 17.00 - 18.00 Venerdì – Sabato h. 11.00 - 12.30 CARABINIERI COMANDO STAZIONE CORNAREDO Via L. da Vinci 16 tel. 02 9363130 – EMERGENZA 112 PRONTO SOCCORSO – EMERGENZA 112 24 ore su 24 365 giorni l’anno Il Pronto Soccorso garantisce un protocollo di accoglienza rivolto alle persone vittime di violenza sessuale o domestica. Numero Nazionale Antiviolenza 1522 Centro Antiviolenza Rho - Bollate 3351820629
CALENDARIO SERVIZI ACSA 2018/2019 LA RACCOLTA PORTA A PORTA AZIENDA COMUNALE SERVIZI AMBIENTALI CORNAREDO Via San Gottardo,69/71- 20010 Cornaredo (MI) Tel. 02 93507627 - Fax 02 93507543 acsa@acsa-spa.it • www.acsa-spa.it Info Point aperto martedì e venerdì dalle ore 08:30 alle 12:00 (escluso festivi infrasettimanali) presso l'Ufficio Tributi in Piazza Libertà a Cornaredo.
LUNEDÌ: raccolta umido e raccolta plastica/lattine ZONA B, raccolta verde MARTEDÌ: raccolta umido e raccolta secco indifferenziato ZONA A MERCOLEDì: raccolta vetro e raccolta plastica/lattine ZONA A, GIOVEDÌ: VENERDÌ: SABATO:
piattaforma ecologica chiusa; ritiro ingombranti su prenotazione. raccolta umido e raccolta secco indifferenziato ZONA B raccolta umido e raccolta carta/cartone ZONA A raccolta vetro e raccolta carta/cartone ZONA B
La Piattaforma Ecologica è aperta nei seguenti giorni (escluso festivi INFRASETTIMANALI): lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9:00 alle 12:15 e dalle 14:00 alle 17:15; sabato con orario continuato dalle 9:00 alle 17:15
TUTTE LE VARIAZIONI RISPETTO AL CALENDARIO STANDARD SETTIMANALE DEI SERVIZI: GIOVEDI’ 1 NOVEMBRE 2018: servizi di raccolta rifiuti regolari, piattaforma ecologica chiusa SABATO 8 DICEMBRE 2018: servizi di raccolta rifiuti regolari, piattaforma ecologica chiusa LUNEDI’ 24 DICEMBRE 2018: servizi di raccolta rifiuti regolari tranne raccolta del verde, piattaforma ecologica aperta solo mattino MARTEDI’ 25 DICEMBRE 2018: nessun servizio; raccolta secco recuperata giovedì 27 dicembre MERCOLEDI’ 26 DICEMBRE 2018: servizi di raccolta rifiuti regolari, piattaforma ecologica chiusa GIOVEDI’ 27 DICEMBRE 2018: servizi di raccolta rifiuti regolare più recupero secco indifferenziato ZONA A LUNEDI’ 31 DICEMBRE 2018: servizi di raccolta rifiuti regolari tranne raccolta del verde, piattaforma ecologica aperta solo mattino
MARTEDI’ 1 GENNAIO 2019: nessun servizio; raccolta secco recuperata giovedì 3 gennaio GIOVEDI’ 3 GENNAIO 2019: servizi di raccolta rifiuti regolare più recupero secco indifferenziato ZONA A LUNEDI’ 22 APRILE 2019: servizi di raccolta rifiuti regolari tranne raccolta del verde, piattaforma ecologica chiusa GIOVEDI’ 25 APRILE 2019: servizi di raccolta rifiuti regolari, piattaforma ecologica chiusa MERCOLEDI’ 1 MAGGIO 2019: nessun servizio GIOVEDI’ 15 AGOSTO 2019: nessun servizio LUNEDI’ 2 SETTEMBRE 2019: servizi di raccolta rifiuti regolari tranne raccolta del verde, piattaforma ecologica chiusa VENERDI’ 1 NOVEMBRE 2019: servizi di raccolta rifiuti regolari, piattaforma ecologica chiusa
LUNEDI’ 23 DICEMBRE 2019: servizi di raccolta rifiuti regolari tranne raccolta del verde MARTEDI’ 24 DICEMBRE 2019: servizi di raccolta rifiuti regolari, piattaforma ecologica aperta solo mattino MERCOLEDI’ 25 DICEMBRE 2019: nessun servizio; raccolta vetro recuperata venerdì 27 dicembre, raccolta plastica recuperata lunedì 30 dicembre GIOVEDI’ 26 DICEMBRE 2019: servizi di raccolta rifiuti regolari, piattaforma ecologica chiusa VENERDI’ 27 DICEMBRE 2019: servizi di raccolta rifiuti regolari, recupero vetro ZONA A LUNEDI’ 30 DICEMBRE 2019: servizi di raccolta rifiuti regolari tranne raccolta del verde, recupero plastica ZONA A MARTEDI’ 31 DICEMBRE 2019: servizi di raccolta rifiuti regolari, piattaforma ecologica aperta solo mattino
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A BI TA R E
In arrivo tre nuovi appartamenti comunali vice Sindaco daniela calvanese politiche sociali, casa, politiche solidali, famiglia e pari opportunità
il patrimonio immobiliare dell’amministrazione comunale si arricchisce di tre nuovi appartamenti destinati al Servizio Alloggi Pubblici. Questo grazie alla conclusione del “Piano di valorizzazione e razionalizzazione del patrimonio alloggiativo comunale”, promosso da Regione Lombardia che prevedeva due importanti fasi: una prima finalizzata alla vendita da parte del Comune degli apparta-
menti ai rispettivi residenti e una seconda che prevedeva l’acquisto di nuovi appartamenti con i proventi realizzati dalla vendita. L’iter è stato piuttosto lungo. Anzitutto si è svolta un’indagine finalizzata a verificare il possibile interesse di acquisto da parte
degli inquilini. A Cornaredo hanno risposto positivamente 12 famiglie. Successivamente il Consiglio comunale, all'inizio di marzo 2016, ha approvato il Piano di valorizzazione comprendente sia la previsione di vendita che l'utilizzo dei proventi per l'acquisto di nuovi alloggi. Dopo l'approvazione della Giunta regionale si sono avviate le procedure che hanno portato alla vendita di quattro appartamenti agli inquilini che li abitavano. Ora, in seguito a diverse procedure di gara svolte tra il 2017 e il 2018, sono stati individuati tre nuovi appartamenti di recente costruzione e lo scorso 12 novembre il Consiglio comunale ne ha deliberato l'acquisto. I tre appartamenti permetteranno mobilità interna finalizzata a razionalizzare l'occupazione degli appartamenti sottoutilizzati (ad esempio a causa delle modificazioni del numero dei componenti familiari accorse negli anni) e di assegnare, secondo la graduatoria ex ERP vigente, gli alloggi liberi a tre famiglie in lista d'attesa.
Una bella notizia: quartieri sociali a San Pietro all'Olmo lo scorso 7 di novembre regione lombardia ha comunicato che il progetto San Pietro: ABITIAMO IL SOCIALE è stato finanziato. Già a maggio il progetto risultava ammesso in graduatoria a valere sull'Avviso pubblico per la gestione sociale dei quartieri di edilizia pubblica in Lombardia. Adesso la Giunta regionale ne ha disposto lo stanziamento con la copertura economica, per un valore di quasi 90mila euro. L’attività effettiva potrà essere avviata non appena giungerà il decreto regionale, ovvero nei primi mesi del nuovo anno. Il progetto sarà realizzato a San Pietro all'Olmo con l’obiettivo di valorizzare i quartieri dove sono presenti le case di proprietà comunale ERP e quelle di ALER: una comunità di oltre 300 persone per 127 famiglie. La collaborazione tra il Comune, capofila del progetto, ALER, AFOL e Consorzio Cooperho, permetterà di attivare una molteplicità di azioni e attività integrate mirate alla costruzione di una comunità abitativa: laboratori sociali per un più facile accesso ai servizi territoriali e per fornire strumenti di consapevolezza su temi quali la gestione del patrimonio comune e della propria capacità economica, anche attraverso un miglioramento della socialità e del supporto tra famiglie.
OBIETTIVI
Tra gli obiettivi specifici vi è il sostegno alle morosità
incolpevoli e il contrasto alla marginalità e al senso di insicurezza, la lotta alla disoccupazione e la promozione dell’autogestione come strumento, anche culturale, di cura e rispetto del proprio quartiere. Il progetto promuove la realizzazione di Laboratori sociali volti a sostenere e realizzare condizioni abitative, non solo rispondenti a criteri di efficienza immobiliare, ma anche in grado di favorire una migliore qualità delle relazioni sociali e interpersonali. Aiutare le famiglie nel governare in modo più consapevole la propria spesa familiare, fornire strumenti concreti nella gestione delle prassi quotidiane (bollette, spese, acquisti, entrate, uscite), la promozione di un consumo consapevole, il risparmio energetico, la possibile creazione di gruppi di acquisto solidali o popolari. Ma anche azioni di contrasto al disagio sociale attraverso la formazione e l'attivazione di un presidio di custodia/portierato sociale, l'animazione di quartiere per la gestione condivisa degli spazi, eventi, iniziative e co-progettazione sull'uso degli spazi comuni (attività ricreative condivise, etc), sono gli ingredienti di base per la realizzazione di una comunità che abita il sociale. Non di meno, la valorizzazione e la riqualificazione delle
competenze dei residenti prevedono azioni per favorire percorsi di auto mutuo-aiuto all’interno della comunità di cittadini e per favorire l’occupabilità. A questo proposito, è definito un modello di Dote che prevede sia una parte di azioni individuali di orientamento/rimotivazione/ricerca attiva del lavoro, sia una parte di formazione permanente. Le famiglie in difficoltà sono spesso famiglie con problematicità su più piani contemporanei: dalle relazioni sociali a quelle famigliari, dalle problematiche abitative a quelle lavorative; purtroppo spesso si interviene in maniera settoriale e tematica sull’emergenza che la famiglia vive al momento, senza considerare che questo limite non crea le premesse per sviluppare capacità di fronteggiare le difficoltà anche nel futuro. L’approccio cui si ispira il progetto è quello dell’empowerment sociale al tema dell’abitare, che sottolinea il ruolo del laboratorio sociale come elemento di prossimità sia per sostenere le persone ad accedere a risorse e opportunità già esistenti, sia nell’identificare forme di sostegno/accompagnamento nuove e attivabili grazie all’azione integrata tra forme di aiuto informale e supporto istituzionale.
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N ATA LE
Natale 2018, il fitto programma comincia dal primo dicembre Un Natale ricco di iniziative organizzate dagli assessorati al Commercio, alla Cultura e al tempo libero del Comune di Cornaredo. Il fittissimo programma prevede interessanti appuntamenti per grandi e piccini, molti dei quali rappresentano delle vere e proprie novità.
aSSeSSoRe christian angelo maria citterio cultura, tempo libero e Biblioteche
SI COMINCIA IN MUSICA Ad aprire i festeggiamenti, sabato 1 dicembre alle 21 il concerto per coro e orchestra in chiesa parrocchiale. Organizzato dalla Pro Loco, il concerto vede la partecipazione dell’Orchesta MusiCuMozart. Venerdì 14 dicembre, alle ore 21 in Auditorium si terrà lo spettacolo ‘Ulisse e le donne’, una
un folto programma per grandi e piccini
voci. La serata è a cura dell’Ufficio Cultura in collaborazione con l’Associazione Equivoci Musicali. Sabato 22 dicembre alle ore 21, presso la Sala della Musica a San Pietro, sarà il turno della banda di San Pietro a proporre il tradizionale scambio di auguri con il brindisi finale. Nella stessa serata, ma in Chiesa Vecchia, il Coro Ulmi Cantores di San Pietro all’Olmo presenterà “Christmas Carol”, concerto con canti della tradizione popolari.
biblioteca di Cornaredo, Fiabe in danza con “The Nightmare Before Christmas” a cura di Desirèe Motta e Teresa Barbaro (età consigliata 6-10 anni). E nel pomeriggio, in Auditorium, la Ditta Gioco Fiaba presenterà un grande
IL VILLAGGIO DI NATALE
intende valorizzare i prodotti proposti dai commercianti e artigiani cornaredesi con scenografie e allestimenti, realizzando un percorso pedonale di shopping e divertimento tra piazza Libertà, il parco e le vie del centro storico. In piazza Libertà, di fronte al Municipio, domenica 16 e domenica 23 dicembre si terranno, il Mercatino degli hobbisti a cura della Pro Loco di Cornaredo. Domenica 16 dicembre saranno presenti anche le bancarelle
Non solo musica. Per la gioia dei più giovani, ma non solo, è in preparazione un grande villaggio di Babbo Natale con alberi di Natale, elfi e pupazzi di neve, ma anche tanti giochi e divertimenti. Il villaggio natalizio sarà allestito domenica 16 dicembre, dalle ore 15 alle ore 18, in piazza Libertà e, negli stessi orari, domenica 23 dicembre in piazza della Chiesa a San Pietro. classico “Il Canto di Natale”, tratto da una delle opere più famose e popolari di Charles Dickens (“A Christmas Carol”).
rilettura dell’Odissea non priva di umorismo, che gioca sul rapporto del personaggio omerico con Calipso, Nausicaa, Circe e Penelope. Sul palco Rocco Ciarmoli (comico noto a livello nazionale anche grazie alle apparizioni in “Zelig”), Marta Nuti e Laura De Marchi, che è anche regista della pièce teatrale. Sempre in Auditorium, il 15 dicembre alle ore 16, si terrà il brindisi di Natale organizzato dall’Università delle Tre Età. Nello stesso fine settimana ci sarà la mostra di Ceramica Raku a cura del Team Raku e della Pro Loco di Cornaredo, in sala mostre. Per gli amanti della musica, si prosegue, sempre in chiesa parrocchiale a Cornaredo, sabato 15 dicembre con il tradizionale concerto di Natale del Corpo Musicale Civico di Cornaredo, che verrà riproposto mercoledì 19 dicembre in Auditorium. La Chiesa Vecchia di San Pietro all’Olmo, invece, farà da cornice sabato 15 dicembre al Concerto dal titolo ‘A Swinging Christmas’ a cura del trio vocale ‘The Apricott Tree’. Accompagnati dalla musica, i tre cantanti presenteranno i classici del songbook americano natalizio armonizzati a tre
CON LA CONSULTA
IN BIBLIOTECA
Ricco di appuntamenti anche il calendario delle Biblioteche, protagoniste anche quest’anno del Natale cittadino con tante nuove iniziative. A Cornaredo mercoledì 5, 12 e 19 dicembre alle ore 16 la bibliotecaria Rosella Acunto racconterà le più belle fiabe di Natale ai bambini di 3-5 anni di età. A San Pietro, invece, il 15 dicembre mattina la compagnia Carnevale presenta “Le Belle Favole”, le favole di Natale interpretate dagli attori della Compagnia e… dal pubblico presente (età consigliata 4-9 anni). Infine, sabato 22 dicembre alle ore 10.00, presso la
Grazie alla collaborazione con la Consulta del Commercio, sabato 8 dicembre si terrà la terza edizione di “Città in festa”. Nel tratto di via Garibaldi compreso tra piazzetta Dugnani e via Roma, saranno presenti bancarelle di vendita di prodotti regionali, hobbisti, artigiani e tanto altro. I negozianti aderenti all’iniziativa proporranno, di fronte al loro negozio, offerte speciali. Lo “sbaracco” si terrà anche a San Pietro all’Olmo sabato 22 e domenica 23 dicembre.
IN PIAZZA
Con la collaborazione di “Eventi doc”, il 15 e il 16 dicembre nel Parco di Piazza Libertà e il 22 e 23 dicembre in Piazza della Chiesa a San Pietro all’Olmo, si terrà il mercato di Natale “Arte e buon gusto”. Verrà ricreata l’atmosfera dei boschi di Babbo Natale, delle atmosfere nordiche, dell’inverno e del Natale. Nel parco sarà realizzata un’area espositiva e di vendita, con allestimenti a tema, esposizione di prodotti di qualità, laboratori didattici per bambini ed intrattenimenti. “Arte e Buon gusto”
“Invito al Concerto 2019”, per gli amanti della musica classica Prosegue, nel solco dell’iniziativa cominciata lo scorso anno, l’offerta di musica classica a Cornaredo con l’iniziativa Invito al Concerto. Dopo un 2018 dedicato alla musica lirica, per il 2019 l’Amministrazione comunale proporrà all’ascolto un repertorio di musica sinfonica con la scelta di brani e autori secondo una metodologia cronologica. Ad accompagnare gli spettatori, sarà sempre Francesco Metrangolo, esperto musicologo, ormai noto al pubblico di Cornaredo. Negli undici incontri programmati sarà possibile ascoltare musiche di
Haydn, Beethoven, Schubert, fino a Rachmaninov, Caikovskj e Mahler, secondo un arco temporale che parte dal classicismo e, attraverso la musica romantica, post-romantica e sperimentale, abbraccia il repertorio che costituisce il capitale fondamentale della cultura musicale europea. Ecco le date degli incontri:
PRIMA PARTE Venerdì 25 Gennaio Venerdì 8 Febbraio Venerdì 22 Febbraio Venerdì 8 Marzo
Venerdì 22 Marzo Venerdì 5 Aprile
Chopin, Listz Schumann, Wagner
SECONDA PARTE Venerdì 27 Settembre Venerdì 18 Ottobre Venerdì 8 Novembre
Brahms Caikovskj Dvorak, Grieg Venerdì 29 Novembre Bruckner, Rachmaninov Venerdì 13 Dicembre Mahler
Haydn Beethoven Tutti gli incontri avranno luogo Schubert in Auditorium, Mendelsshon dalle ore 14.30 alle ore 16.30
prodotti alimentari a cura Coldiretti. Nella stessa giornata in Piazza della Chiesa, e all’interno della Chiesa Vecchia di San Pietro, il CIF, Centro Italiano Femminile, organizzerà un’esposizione di presepi realizzati dai cittadini, che proseguirà anche nel fine settimana successivo. A corredo dell’iniziativa, tante bancarelle con simpatici oggetti hand-made. Nel pomeriggio canti natalizi sotto l'albero con la partecipazione del Corpo Musicale di San Pietro all’Olmo. Verrà offerto vin brulè e per tutti i bambini, cioccolata calda e un dolce dono da Babbo Natale.
UN CONCORSO PER I NEGOZI
La Consulta del commercio di Cornaredo, con l′approvazione dell′Amministrazione comunale, ha indetto il concorso ″Natale in Vetrina″ che si svolgerà dal 3 al 26 dicembre e coinvolgerà gli imprenditori economici di Cornaredo e San Pietro all′Olmo. I negozi partecipanti all′iniziativa saranno contraddistinti con un talloncino esposto in vetrina.
La Biblioteca allunga l’orario di aperture Una novità in Biblioteca dall’1 gennaio. Un orario più lungo per gli amanti della lettura che porterà le ore di apertura settimanali da 17, 50 a 19, 50 Ecco il nuovo orario
•Lunedì chiuso •Martedì chiuso •Mercoledì 10.00-13.00 e 14.30-18.00 •Giovedì 10.00-13.00 e 14.30-18.00 •Venerdì chiuso •Sabato 10.00-13.00 e 14.30-18.00 Totale ore di apertura 19,5.
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LAVO RO e CO MM ERCI O
CONCORSO NATALE IN VETRINA E NUOVI MURALES
aSSeSSoRe maria caterina vono Bilancio, lavoro, trasporto, commercio
Un’iniziativa per Natale e una per l’Ambiente. Questi i due progetti in cantiere, che vedranno la luce grazie all’attività della Consulta del Commercio e dell’Assessorato al Commercio del Comune.
NATALE IN VETRINA
È il bando di concorso "Natale in vetrina" indetto con l'obiettivo di stimolare, in occasione delle festività natalizie 2018, gli imprenditori economici di Cornaredo e S.Pietro all’Olmo, ad abbellire le vetrine dei
• Premio del pubblico Il pubblico potrà segnalare il nominativo della vetrina preferita compilando apposito modulo presente in ogni esercizio che aderisce al concorso. La segnalazione, per poter essere ritenuta valida, dovrà segnalare il numero della vetrina (riportato nel talloncino esposto). È ammessa una sola segnalazione per cittadino/cliente. Le segnalazioni dovranno essere consegnate in uno degli esercizi che partecipa al concorso entro il
III Fiera del lavoro, un vero successo l’impegno individuale e collettivo migliorano le condizioni di esistenza delle persone, non sicuramente la “fortuna al gioco”.
Il 29 ottobre scorso si è tenuta, nel palazzo della Filanda in piazza Libertà, la III edizione della Fiera del Lavoro, che ha registrato la partecipazione di oltre 300 cittadini. È un’iniziativa che cresce di anno in anno e che, per questa edizione 2018, ha visto la collaborazione del Comune di Cornaredo, di Confartigianato Alto Milanese, della piattaforma Job Talent Confartigianato, di AFOL Metropolitana, di Adecco, di A&I onlus e della Tecnocasa.
tanti progetti in cantiere, in collaborazione con la consulta del commercio
propri locali con allestimenti che richiamino le festività del Natale. L’obiettivo è garantire ai cittadini una maggiore atmosfera di festa e, al contempo, consolidare, la rete distributiva locale. Il concorso avrà una durata dal 3 dicembre 2018 al 26 dicembre 2018, con obbligo per i partecipanti di allestire per l’intero periodo la propria vetrina. Saranno assegnati quattro premi e una targa celebrativa della manifestazione, assegnati in seguito di valutazione da parte di una Commissione giudicatrice (per le prime tre categorie) e del conteggio delle segnalazioni pervenute dal pubblico (per il quarto premio). Ecco le categorie premiate:
• Premio per la creatività e qualità artistica
• Premio per l’originalità • Premio per l’eleganza
giorno 26 dicembre 2018. La votazione da parte del pubblico dà diritto alla partecipazione all’estrazione di premi offerti dai commercianti.
MURALES
Altra iniziativa al vaglio della Consulta del commercio e dell’Assessorato al Commercio, è il progetto legato alla realizzazione di murales quali oggetti d’arte per l’arredo urbano. Sono in corso, infatti, valutazioni, circa i luoghi (pubblici o privati che si rendessero disponibili) per realizzare un contest tra più artisti sul tema della “tutela dell’ambiente”. Street art per rendere più gradevoli i nostri luoghi, dare voce alle espressioni di creatività di diversi artisti, utilizzare nuove tecnologie e per cogliere l’occasione di riflettere sui grandi temi dei nostri giorni.
Vediamo come la racconta l’Assessore al Commercio Maria Caterina Vono. “Vorrei, innanzitutto, ringraziare coloro che, con professionalità e passione, hanno permesso di realizzare un incontro di alto profilo tra il mondo del recruitment e il grande pubblico. Un incontro fortemente voluto tanto dall’Amministrazione comunale come dalla stessa comunità e che ha preso vita grazie all’impegno dell’Assessorato alle politiche del Lavoro del Comune, da sempre in prima linea sulla tematica. È stata una giornata ricca di appuntamenti, seminari e workshop sul mondo del lavoro, nonché un’occasione diretta di contatto con le aziende del territorio e con i più importanti recruiters. Tutte realtà che si prodigano proprio per aiutare giovani e meno giovani del territorio in cerca di lavoro.
Il programma si è concretizzato in una serie di seminari tematici dal contenuto fortemente attuale: “Cercare lavoro su internet e reputazione digitale”, tenuto dal Talent Attraction Manager Lorenzo Biffi; “Occupabilità e politiche attive” tenuto dalla PA Coordinator Milano e MB Camilla Servi; “Ricerca attiva del lavoro e informazioni su Categorie protette e Autoimprenditorialità”, tenuto da AFOL metropolitana. Inoltre i partecipanti, nell’arco della giornata, hanno potuto consultare le bacheche contenenti le offerte di lavoro, consegnare il proprio curriculum alle agenzie di reclutamento e partecipare alle sedute di orientamento, volte ad analizzare i profili individuali per scoprirne inclinazioni e potenzialità. Ampio spazio hanno avuto anche le azioni intraprese dalla politica regionale per la ricerca attiva del lavoro, che ha attivato diversi percorsi per favorire l’occupabilità attraverso analisi delle competenze e riqualificazioni professionali. Non sono mancati i consigli pratici, come quelli relativi alla stesura di un buon curriculum vitae e relativa lettera di presentazione. Nonché linee guida su come orientarsi nel mondo digital, che oggi compete a pieno titolo come scenario di recruitment, grazie anche all’immediatezza del mezzo, ma che a volte può generare anche delle insidie”.
M OBI LI TA ’
BIKELAB, arriva la microstazione pubblica
La bicicletta è uno dei primi veicoli che usiamo per trasportarci nel mondo fantastico del movimento in autonomia. Con essa abbiamo acquisito una delle nostre fondamentali qualità, dopo aver imparato a camminare: l’equilibrio. La bici ci ha accompagnato e ci accompagna nella vita, consentendoci di assaporare il senso della
libertà e del vivere in sintonia con l’ambiente. La bici può addirittura cambiarci l’umore in meglio alimentando la nostra curiosità. La bici, insomma, è simpatica e merita tutte le nostre cure per renderla sempre efficiente. Per questo, l’Amministrazione e l’Assessorato ai Trasporti hanno deciso di aiutare i ciclisti in questo
loro compito, dedicando una particolare attenzione nei confronti della mobilità dolce e sostenibile onde incrementare e aumentare, se possibile, l’uso delle due ruote. A breve il Comune provvederà a installare, in prossimità dell'ingresso dell'istituto Alberghiero e della pista ciclabile di via Matteotti, la prima microstazione pubblica di riparazione e pompaggio per biciclette. Si tratta
di un progetto condiviso con i Comuni di Pregnana e Vanzago, che raccoglie anche l’approvazione della Fiab, Federazione Italiana amici della bicicletta, finalizzato a creare una continuità e omogeneità di interventi sui territori limitrofi. Il kit incorpora una pompa e degli utensili per effettuare gratuitamente semplici riparazioni su tutti i modelli
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di bicicletta. Le stazioni sono dotate, inoltre, di un QR code che consente la visualizzazione di tutorial che spiegano come effettuare le riparazioni. Lunga e buona vita, quindi, alla bicicletta e che siano sempre più numerose le due ruote lungo i percorsi ciclabili del nostro territorio.
Il nuovo piano di bacino del trasporto locale lo avevamo anticipato nel numero precedente: nel mese di ottobre, cittadini e istituzioni sono stati chiamati a presentare osservazioni al nuovo Piano di bacino del trasporto pubblico locale. l’assessorato ai trasporti ha visionato i documenti della proposta di Piano e ha predisposto e presentato delle richieste di integrazione o modifica. Vediamo quali.
1. MIGLIORARE E AGGIORNARE IL SERVIZIO
Rileviamo che i tracciati delle linee passanti per il nostro territorio non risultano aggiornati a quanto in essere dal 2012 e alle modifiche intervenute a seguito dell’abolizione del capolinea di piazza Libertà. Tale abolizione ha richiesto l’individuazione di un capolinea alternativo, in via dell’Artigianato, i cui lavori di sistemazione sono attualmente in corso. Questo richiede necessario l’aggiornamento dei relativi percorsi (in particolare per le linee 431 e 433). Con l’occasione, si vuole anche rimarcare la necessità che vengano, attraverso le linee suddette, garantiti dei livelli di servizio migliorativi rispetto a quelli attuali, specie per quanto concerne i collegamenti con Rho Stazione, Rho Passirana e la frazione di Cascina Croce di Cornaredo. È stato, infatti, in più occasioni ricordato (PTCP, PRMT, PUMS, Piano strategico di Città Metropolitana, incontri dell’Agenzia del TPL) come sia difficile, ad esempio, per i cittadini del nostro territorio raggiungere gli ospedali del rhodense e per gli studenti raggiungere gli istituti scolastici della medesima area.
vi, festivi), periodi invernale ed estivo.
2. MAGGIOR NUMERO DI CORSE
Con riferimento alla linea Z620, si rimarca la necessità di effettuare delle corse in numero maggiore rispetto a quelle attuali, con fermata nei pressi della Scuola superiore – Istituto Alberghiero Olmo.
3. RILANCIO AREA EXPO
Nella parte relativa allo sviluppo della rete metropolitana e tranviaria milanese, il tracciato della linea M5 risulta come intervento da approfondire per la parte da San Siro a Settimo Milanese. Si ritiene che il tracciato da approfondire dovrebbe essere esteso lungo l’asse del magentino (Cornaredo, Bareggio, Sedriano, e oltre) tenuto conto che tale argomento è stato già oggetto di osservazione (PTCP, PRMT, PUMS, Piano strategico di Città Metropolitana) e di petizione popolare con successiva audizione in sede di Commissione Affari generali di Città Metropolitana nel corso del 2018. Analoga osservazione riguarda il tracciato della M1 in direzione Baggio, con motivazioni analoghe alle precedenti.
Linea Z620 aumento delle corse
Il progetto MIND sull’area ex Expo vedrà il rilancio e lo sviluppo di una porzione vasta del territorio milanese cui il Comune di Cornaredo risulta in una posizione di estrema vicinanza. Quanto accadrà nell’area ex Expo potrà avere, per ovvie ragioni, importanti ricadute economicoproduttivo-sociali sui Comuni limitrofi. Per tale motivo risulteranno estremamente importanti collegamenti fluidi e veloci tra il Comune di Cornaredo e l’area in questione. Ad oggi non ci sono nel Piano di bacino implementazioni del TPL volte a creare collegamenti diretti con l’area ex Expo mentre è necessario valutare e implementare nuovi servizi di collegamento.
Linee 431 e 433 aggiornamento dei percorsi
A tale proposito chiediamo che venga indicato chiaramente il numero delle corse verso Milano, gli ospedali, gli Istituti superiori scolastici e verso la frazione di Cascina Croce con relative frequenze nelle diverse fasce orarie, giorni settimanali (feriali, prefesti-
5. METROPOLITANA
4. MAGGIOR DETTAGLIO
Con riferimento alle frequenze relative alle varie linee non c’è il dettaglio riguardante le frequenze nei giorni festivi, prefestivi, periodo estivo, periodo invernale. Si richiede di integrarlo.
6. UNA FERMATA IN PIU’
ciente per i cittadini, affinché l’utilizzo del mezzo pubblico rappresenti veramente una alternativa al mezzo privato”.
ALTRE NOVITA’ E AGEOLAZIONI
Importanti novità interesseranno anche il Sistema tariffario integrato del Bacino di Mobilità (STIBM), non solo per aspetti prettamente tariffari. Infatti, è previsto l’avvicinamento dei territori, superando la frammentazione e favorendo l’intermodalità. Si passerà dal frazionamento in zone e fasce-km all’accorpamento in corone circolari uniformi gomma-ferro. Verrà così garantita l’integrazione e il coordinamento generalizzati dei servizi, non più distinti e con tariffe diverse in base agli ambiti territoriali e ai modi di trasporto, passando dal modello misto (titoli modali e cumulativi) al modello esclusivo (solo titoli integrati).
Linea 423 prolungamento “Verranno superate sino al discount conclude la Vono - le distorsioni tarifLidl farie dei sistemi in
Con riferimento al tracciato della linea 423 si richiede il prolungamento fino alla rotonda tra ex SS11 e viale della Repubblica (in prossimità del discount Lidl), rendendo possibile l’inversione di marcia. Si tratterebbe di aggiungere una fermata in più rispetto a quella prevista all’altezza del supermercato Bennet nel Piano di bacino. “In generale – dice l’Assessore Vono - ciò che ovviamente ci aspettiamo dal nuovo Piano di bacino è un servizio migliore, più esteso ed effi-
essere, garantendo una corrispondenza univoca e unitaria tra spostamenti e tariffa attraverso anche l’individuazione univoca della zona tariffaria: un Comune, e tutte le fermate/stazioni in esso presenti, è attribuito sempre a un’unica zona”. Sarà, dunque, più conveniente acquistare abbonamenti mensili e soprattutto annuali, ciò al fine di fidelizzazione l’utenza e contenere gli aumenti tariffari per gli utenti sistematici.
SONO STATE, INOLTRE, PROPOSTE LE SEGUENTI AGEVOLAZIONI GENERALIZZATE: AGEVOLAZIONI PER ETÀ: Ragazzi < 14 anni, gratuità (“tessera bambini”) Giovani < 26 anni, sconto 25% Vs mensile e annuale ordinario Anziani >= 65 anni, sconto 25% Vs mensile e annuale ordinario
AGEVOLAZIONI PER SOGLIE DI REDDITO: ISEE < € 6.000,00, sconto 85% Vs annuale ordinario AGEVOLAZIONI PER MODALITÀ DI FRUIZIONE Off-peak, sconto 20% Vs mensile e annuale ordinario (non utilizzabili nei giorni feriali fra l’inizio del servizio e le 9:30) L’integrazione tariffaria TPL è solo un tassello dell’integrazione fra i diversi sistemi e servizi di mobilità, facilitata dall’adozione di sistemi elettronici di pagamento. Il passaggio successivo sarà quindi:
쏅 TPL – sosta 쏅 TPL – offerte di mobilità in sharing
쏅 TPL – Taxi
Tutto questo richiama il concetto di mobility as a service - MaaS La flessibilità diventa un elemento chiave dell’offerta di mobilità e non è più intesa solo come flessibilità interna all’offerta TPL (servizi flessibili – a chiamata - …) ma, in primo luogo, come flessibilità tra più servizi di trasporto, visti come cooperanti e non come concorrenti, che costituiscono nel loro insieme l’offerta a disposizione degli utenti.
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aSSeSSoRe Renzo airaghi urbanistica, legalità, pace, partecipazione e integrazione
Va riconosciuto che Cornaredo ha avuto amministrazioni sensibili nel garantire uno sviluppo urbanistico complessivamente graduale e attento a garantire alla propria comunità una buona qualità della vita. È sotto gli occhi di tutti la chiara definizione degli spazi destinati a residenza, a servizi, alle aree produttive e alle aree di fruizione. Ma anche a Cornaredo, come nel resto della regione e in particolare le zone limitrofe a Milano, si è assistito all’aumento del suolo urbanizzato, in parte giustificato dall’esigenza di case e in parte legato al pensare che consumare suolo non avesse un costo. Con la variante che abbiamo presentato ci siamo posti alcuni obiettivi e abbiamo messo in campo alcune scommesse.
IL CONSUMO DI SUOLO Il primo obiettivo è quello di andare oltre al blocco del consumo di suolo ma anche di ridurlo rispetto al pre-
P IA NO REG OLATOR E
Un nuovo modello di città grazie alla variante al Piano regolatore È stata adottata nel corso del Consiglio comunale del 12 Novembre la variante al Piano regolatore che cambierà il volto di Cornaredo. Un passaggio fortemente voluto dall’amministrazione comunale, ma condiviso con la città attraverso un percorso partecipativo importante. ecco quali sono le principali novità, spiegate dall’assessore all’Urbanistica renzo airaghi. cedente PGT. Una riduzione che doveva giustamente considerare, nei giusti limiti complessivi, l’attesa privata che era nata con il vecchio PGT. Abbiamo ridotto del 21% il consumo, togliendo aree dove l’operatore in
questi 5 anni non ha mai mostrato interesse e dove i servizi pubblici previsti si sono dimostrati, dopo gli incontri con i soggetti interessati e dopo gli studi sui flussi abitativi, non necessari. LE ZONE INDUSTRIALI Di fronte alla crisi, ma anche ad un nuovo modo di fare industria, purtroppo, molte aree industriali sono oggi dismesse o sottoutilizzate e vanno recuperate. Questa esigenza è già contenuta nell’attuale strumento urbanistico ma che non si è riusciti a far decollare il progetto di recupero. La nuova variante, oltre a rivedere le destinazioni di alcune aree ex industriali, ha previsto anche agevolazioni economiche che assumono grossa rilevanza se ci sono lavori di bonifica da effettuare. Inoltre, aver rivisto alcuni ambiti è stato un ulteriore incentivo alla trasformazione e anche una risposta alla richiesta fatta dai professionisti che chiedeva-
no modifiche agli standard per poter dare il via al recupero. La variante vuole anche sperimentare un approccio innovativo per il possibile recupero di aree dismesse, individuare modelli per la riattivazione di spazi a vantaggio della collettività. I CENTRI STORICI Un’altra scommessa della variante è la riqualificazione dei centri storici. Sicuramente è un merito delle Amministrazioni che si sono succedute l’aver garantito il mantenimento delle grandi corti e quindi dei centri storici. Purtroppo, nel tempo, si è assistito a un processo di degenerazione nella qualità dei centri e nel controllo dei processi di manutenzione e gestione dello spazio collettivo. La variante vuole far tornare i centri ad essere il cuore pulsante della nostra comunità. Per questo rettifica il perimetro dei centri storici e definisce diverse categorie di edifici, ammettendo per ogni categoria modalità di interventi diversi. Si va dagli edifici di valore storico architettonico sino agli edifici moderni, contemporanei, con prescrizioni diverse a seconda degli interventi, introducendo, in alcuni casi e ad alcune condizioni, le prescrizioni facoltative. LE AGEVOLAZIONI PER I CENTRI STORICI La variante inserisce molte agevolazioni con una riduzione del costo di costruzione del 90%. Pur sapendo che ciò non sarà sufficiente a riqualificare la città e che decisive diventano le azioni che il pubblico (l’Amministrazione comunale) riuscirà a promuovere attraverso forme di accompagnamento alla costruzione di unioni di condomini nelle corti; al coinvolgimento degli operatori dei servizi per ridurre il costo degli allacciamenti; alla possibilità di accordi con le banche per mutui agevolati; alla ricerca di un incontro tra pub-
blico e privato per il recupero condiviso di immobili/spazi aperti per potenziare la presenza di spazi collettivi nelle corti. LE VILLETTE Un altro terreno importante, riguarda i tessuti eterogenei a bassa e media densità, ovvero le case con giardino e le case unifamiliari. Nei diversi piani urbanistici che si sono succeduti, questi tessuti sono stati sempre oggetto di attenzione e spesso sono stati cambiati i relativi parametri nel Piano regolatore. L’effetto che vediamo oggi sulla città è un paesaggio “scomposto”, che potrebbe diventare persino incontrollato. La variante cerca di dare una risposta a questa criticità attraverso l’individuazione di indici diversi secondo differenti principi insediativi, morfologici e tipologici. Non si vuole assolutamente penalizzare la possibilità per i nostri cittadini di poter mantenere i propri cari (figli, genitori...) vicini ma si pone l’obiettivo di riequilibrare l’edificato e l’impatto sul paesaggio urbano, impedendo la formazione di palazzine laddove sono presenti costruzioni basse o palazzi dove ci sono palazzine. Un’Amministrazione, attraverso il PGT, deve essere in grado di rispondere alla richiesta di case ma, nello stesso tempo, deve dare anche risposta alla richiesta di servizi che l’aumento di abitanti richiede. Oltre alle scuole, ai servizi sociali e al verde, anche le strade, i parcheggi, i marciapiedi e le piste ciclabili; sicuramente è più complicato e difficile farlo dove l’urbanizzazione non può reperire spazi pubblici. LA MOBILITA’ LENTA La variante potenzia la rete urbana della mobilità lenta e riconnette la rete ripensando alla scala territoriale, con collegamento nord-sud che, dal centro della città attraverso le aree produttive di via Monzoro fino alla
zona industriale del Castelletto e Cusago. Ridefinisce la scala urbana, definendo singoli tratti dei nuovi percorsi di progetto I PARCHI Disegna anche nuovi parchi urbani e trasforma un ambito dove era prevista la possibilità di una nuova scuola, in uno sviluppo futuro del parco S. Siro. Con la rivisitazione dell’ambito di Villa Dubini oltre a confermare la necessità di un parco pubblico per S. Pietro, la variante trasferisce, in un’area già urbanizzata, parte dell’edificabilità prevista dal vecchio PGT nel parco stesso. Introduce, inoltre, l’istituto della compensazione ecologica per tutti gli ambiti che determinano una riduzione di “aree agricole o a verde”. Tale quota (5% della quota di monetizzazione prevista) verrà destinata a un capitolo di spesa specifico e vincolato a nuove piantumazioni o a reperimento delle aree che il PdS determina come standard.
IN CONCLUSIONE… Gli obiettivi sono ambiziosi ma in linea con la maggior parte delle richieste emerse durante il lungo percorso partecipativo per la stesura della variante. La prospettiva di insieme e di lungo periodo non si è appoggiata su immagini astratte, ma a dar forma all’idea di città sono state le esigenze e le richieste puntuali emerse dagli incontri con i cittadini, le associazioni, i professionisti. L’Amministrazione le ha prese, confrontate, valutate e condivise. Le richieste che si sono dimostrate in linea con il programma elettorale scelto dai cittadini, con le linee guida votate in Consiglio comunale, sono state assunte per definire lo sviluppo urbanistico, per il nuovo modello di città che poi è stato votato e approvato dal Consiglio comunale.
R ACCOLTA FI R M E
Le possibili strade per un mondo migliore Due raccolte firme, per esercitare appieno il proprio diritto di cittadinanza attiva Ci sono due iniziative di raccolta Firme che, anche se su temi diversi, hanno un unico obiettivo: la costruzione di una società migliore basata sul contrasto alla disparità di genere, di etnia e di religione, e sul principio di legalità. Per un mondo solidale, inclusivo e garante dei più deboli, degli oppressi. Ma vediamole nel dettaglio. INIZIATIVA POPOLARE PER L’INSEGNAMENTO A SCUOLA DELL’EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA L’ANCI (Associazione nazionale Comuni) ha lanciato una Legge di iniziativa popolare per introdurre nella scuola l’insegnamento dell’educazione alla cittadinanza. È necessario apprendere, fin dalla scuola dell’infanzia, la dimensione della cittadinanza, con i suoi diritti e i suoi doveri. Diviene sempre più urgente il recupero di una dimensione educativa che formi i giovani cittadini ai principi che consentono uno sviluppo civile della società. Nella scuola si assiste da anni a un progressivo indebolirsi del senso di responsabilità e del rispetto reciproco. La necessità di conoscere i principi giuridici fondamentali, tra i quali, in modo preminente, il principio di eguaglianza, diventa ancora più pressante se poniamo mente alla crescita demografica garantita oggi dai cittadini immigrati e ai numerosi nati in Italia di seconda generazione. Imparare a essere cittadini è un obiettivo raggiungibile, il cui perseguimento non è più rinviabile. Un altro fattore di urgenza è rappresentato dal distacco dei giovani cittadini dalla storia della comunità a cui appartengono. Riconoscere il valore del ricordo delle conquiste e dei sacrifici di chi ci ha preceduto è fondante per qualunque esperienza di cittadinanza. L’ignoranza, la superficialità, l’adesione a ricostruzioni verosimili e non vere, sono soltanto alcune delle forme che ha assunto il distacco dei cittadini dalla storia; il crescente scollamento delle generazioni più giovani dal senso delle esperienze di guerra e di lotta al nazifascismo che hanno influito sulla storia dell’Italia comportala perdita dei valori di pace, fratellanza e libertà. L’Educazione civica e la conoscenza dei principi che regolano la vita consociata sono state ritenute centrali fin dal 1958, quando Aldo Moro propose l’inserimento della disciplina nei curricula scolastici. Oggi occorre recuperare centralità e sim-
bologia per questa materia di insegnamento e sottolineare con chiarezza che si tratta di un patrimonio di conoscenze e di strumenti indispensabile per poter realizzare sè stessi e la propria natura di cittadini. ANCI lancia la raccolta di firme anche per esprimere il sentire comune di tanti Sindaci e Amministratori locali che avvertono tutta l’esigenza di operare per una maggior diffusione del senso di appartenenza alla comunità dei cittadini e delle cittadine. Per consentire uno sviluppo civile della società italiana e una conservazione e cura dei legami di coesione sociale, indispensabili per immaginare un futuro vivibile e uno sviluppo possibile per il nostro Paese che sarà sempre di più, volenti o no, multietnico. La proposta, dunque, mira a introdurre come materia autonoma nelle scuole lo studio dell’educazione alla cittadinanza. I cittadini interessati possono firmare all´ufficio Segreteria Generale (1° piano di piazza Libertà 24), muniti di carta di identità valida, nei seguenti giorni ed orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.00; il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 18.15.
WELCOMING EUROPE La seconda raccolta firme è partita grazie all’impegno, a livello europeo, del popolo delle associazioni del volontariato, dei diritti civili, cattoliche e anche politiche per raccogliere un milione di firme in almeno 7 Paesi membri della Comunità europea. È finalizzata a fornire aiuti umanitari a rifugiati e cittadini che ne hanno bisogno. Il tema è sicuramente dirompente e divisorio. L’immigrazione divide, ci mette uno contro l’altro. Ognuno ha una ricetta per risolverla, ma le risposte che stiamo dando all’immigrazione ci stanno, trasformando in una società non accogliente, individualista, dove non c’è più posto per la solidarietà. In ben 12 paesi dell’UE distribuire alimenti, bevande, dare un passaggio, comprare un biglietto o ospitare un immigrante sono comportamenti per cui è possibile ricevere
una multa o addirittura essere arrestati dalle autorità. Punire questi comportamenti significa punire l’aiuto umanitario e riconoscere il reato di solidarietà. Dal 1990 a oggi sono morti più di 34mila migranti nel tentativo di raggiungere via mare l’Europa. Molti rifugiati fuggono dalla guerra, molti dalla fame, altre persone fuggono perché perseguitate a causa delle loro convinzioni personali. In tutto il mondo sono in aumento gli attacchi contro ospedali, operatori umanitari, scrittori, giornalisti, ambientalisti e attivisti per la democrazia. Nel 2018, le Nazioni Unite hanno chiesto ai Paesi più ricchi di dimostrare la loro solidarietà mettendo a disposizione, in tempi brevi, delle quote per il reinsediamento di 1,2 milioni di profughi, tra uomini, donne e bambini. Tuttavia, anche se questo avvenisse, solo l’1% dei rifugiati nel mondo avrebbe la possibilità di essere reinsediato. In Europa ci sono cittadini disposti ad accogliere rifugiati molto di più di quello che ci vuol far credere chi ritiene che il primo problema della società sia bloccare fuori dai nostri confini l’immigrazione. Ci sono famiglie, professionisti, gruppi religiosi, associazioni giovanili, autorità locali, università, medici, aziende private, sindacati, giornalisti, istituzioni culturali e difensori dei diritti umani, disposti a fare da sponsor a un rifugiato. La SPONSORSHIP è un percorso sicuro e legale destinato ai rifugiati, sostenuto da sponsor privati che, oltre a seguire il processo di inclusione, assicurano ai rifugiati una sistemazione, vitto e alloggio per uno/due anni. Per firmare: www.welcomingeurope.it due iniziative popolari, per una cittadinanza attiva
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LA CI T TA ’ e L’ A M BI ENT E
Presto esposti al pubblico, gli affreschi della Chiesa vecchia di San Pietro all’Olmo Non è solo una moda che si sta espandendo anche in italia; è anche una nuova forma di attenzione all’ambiente e alla natura.
aSSeSSoRe carlo meregalli opere pubbliche, viabilità, verde, arredo urbano, energia, Sicurezza e protezione civile
Cornaredo verso una nuova mobilità sostenibile La mobilità urbana è, in tutta Europa, oggetto di grande attenzione con l’obiettivo di definire una politica dei trasporti che sia competitiva e sempre più sostenibile, orientata a creare le condizioni per ridurre l’emissione di gas serra generati dalle attuali autovetture. Si sta, cioè, consolidando una nuova generazione di autovetture: quelle dotate di motori elettrici e in tal senso si stanno predisponendo reti infrastrutturali per la ricarica di veicoli elettrici. Anche il Comune di Cornaredo partecipa a questo
nuovo corso. Nell’accordo con la società A2A per l’efficientamento della rete di illuminazione pubblica è prevista, a carico della società, l’installazione di tre stazioni per la ricarica elettrica delle auto che saranno collocate a San Pietro all’Olmo in piazza Mercato, a Cascina Croce, nel parcheggio del Centro famiglia, e a Cornaredo nel parcheggio di via dell’Artigianato. Ma non è finita qui…. Questa Amministrazione ha sottoscritto un protocollo d’intesa con un altro importante gestore di
infrastrutture elettriche, Enel X Mobility Srl, che installerà, a sue spese, sul territorio comunale altre sei stazioni per la ricarica di automezzi con motore elettrico. Queste iniziative rappresentano un altro importante contributo alla riduzione dei gas serra dopo gli interventi già eseguiti (efficientamento di 24 centrali termiche pubbliche) o in procinto di partire (sostituzione delle lampade di illuminazione pubblica) come ampiamente descritto nel precedente numero di “Qui Cornaredo”.
È partita la riqualificazione di via Cascina Croce
lavori in corso in via cascina croce
Lavori in corso per la riqualificazione del tratto di via Cascina Croce, dalla rotatoria con viale della Repubblica fino alla piazzetta Cascina Croce. L’intervento riguarderà soprattutto il lato sinistro della strada, venendo dal centro di Cornaredo, e prevederà la creazione di un marciapiede continuo e la copertura dei tratti del canale Villoresi rimasti ancora scoperti. Verranno mantenuti i parcheggi presenti sulla strada e realizzati, successivmente, due dossi con l’attraversamento pedonale per contribuire al controllo della velocità. L’area verde, sulla destra della strada, sarà dotata di un cordolo con lo scarico delle acque piovane per contribuire a creare una visione della via più urbana e con un effetto ottico orientato al contenimento del-la velocità. È previsto anche il rifacimento dell’intero manto stradale. La sua esecuzione è però condizionata dal tempo, con la possibilità di una realizzazione parziale per quest’anno e il completamento con l’anno prossimo. Le risorse per la realizzazione di quest’opera derivano dal’ accordo con il Consorzio Acqua Potabile per la realizzazione del Campo Pozzi a Cascina Croce.
Radon nelle nostre case: conoscerlo per difendersi È il tema affrontato in un incontro pubblico per approfondire la conoscenza del gas radon, gas naturale radioattivo che proviene dal decadimento di uranio e radio, sostanze radioattive naturalmente presenti sulla terra. Il radon è presente nelle nostre case e l’Organizzazione mondiale della Sanità lo considera un agente cancerogeno, il principale responsabile del tumore al polmone, dopo il fumo. Per questo è, quindi, fondamentale verificarne la presenza attraverso il controllo nelle nostre case, attraverso strumenti chiamati dosimetri. ARPA Lombardia ha dato la sua disponibilità a supportare il nostro Comune fornendo i dosimetri e poi verificandone il livello di gas radon registrato.
PER SAPERE DI PIÙ
I cittadini interessati sono invitati a rivolgersi all’Ufficio Ecologia (tel. 02 93263253), in orario d’ufficio, per avere le informazioni necessarie su come aderire all’iniziativa.
L’esposizione al pubblico degli affreschi di età ottoniana (XI secolo) della Chiesa Vecchia, è vicina e il progetto per la riqualificazione è quasi giunto al termine. Al momento è stato assegnato dall’Ufficio tecnico Lavori pubblici l’incarico per la realizzazione dei supporti che permetteranno di esporre i 10 pannelli, ottenuti grazie al lungo lavoro della restauratrice Stefania Tonni. Due anni in tutto, che hanno consentito la composizione di parte dei 10mila frammenti di affresco trovati durante i lavori di scavo sotto la pavimentazione della Chiesa Vecchia di San Pietro all’Olmo. Gli scavi, condotti negli anni tra il 2005 e il 2007 e finanziati dalla Amministrazione comunale, hanno permesso anche di trovare la domus romana, oggi visibile attraverso una pavimentazione vetrata. Gli affreschi rinvenuti fanno parte di un ciclo di dipinti che decoravano la chiesa precedente, distrutta probabilmente da un terremoto nel XI secolo, e sulla quale è poi stato costruito l’attuale edificio romanico. L’importanza di questi affreschi è testi-
moniata e comprovata dall’attenzione mostrata da Carlo Bertelli, storico dell’arte e accademico italiano massimo esperto dell’arte medioevale, e dai finanziamenti stanziati, per ben due anni consecutivi, da Intesa San Paolo. I pannelli verranno esposti all’interno della Chiesa Vecchia e, in particolare, nella sacrestia che assumerà la funzione di Antiquarium. Qui saranno ospitati anche, in vetrinette appositamente costruite, i reperti più importanti recuperati durante gli scavi condotti dalla Soprintendenza, affiancata dall’archeologo Roberto Mella Pariani e dallo storico locale Graziano Vanzulli.
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SI CUR EZZA
Viabilità? Sì, ma non solo… Continua il bilancio delle attività del primo semestre 2018 della Polizia locale
oltre ai controlli sulla circolazione stradale, gli agenti della Polizia locale sono impegnati anche su moltissimi altri fronti: accertamenti in campo ambientale (soprattutto a causa dell’abbandono incontrollato di rifiuti), commerciali ed edilizi. INFO La Polizia locale è operativa dal lunedì al sabato dalle 7.00 alle 19.00 e la domenica dalle 7.00 alle 13,00 e, per alcune sere la settimana, dalle 19.00 alle 01.00 del giorno successivo. Orari di apertura degli uffici di via Favaglie Grandazzi 65: Lunedì e Mercoledì dalle 11.30 alle 12.30 Martedì e Giovedì dalle 17.00 alle 18.00 Venerdì e Sabato dalle 11.00 alle12.30
CONTATTI TELEFONICI: TEL. 02 93 62 002 e, per richieste di intervento, alla voce guida digitate: 1
ISPEZIONI EDILIZIE E COMMERCIALI Nel primo semestre del 2018 sono state effettuate 9 ispezioni a esercizi commerciali e attività artigianali e 29 sopralluoghi in campo edilizio che hanno portato alla contestazione di 7 violazioni di carattere amministrativo e al deferimento all’Autorità Giudiziaria di 8 persone per violazioni di carattere penale. In campo ambientale, un’attività abusiva di stoccaggio di rifiuti è stata accertata e segnalata all’Autorità giudiziaria per i provvedimenti necessari alla bonifica del luogo. Sono stati inoltre ispezionati e sanzionati vari luoghi dove ci sono stati abbandoni di rifiuti e sono stati avviati alla rottamazione 8 veicoli che i proprietari avevano lasciato nel territorio comunale.
REGOLAMENTI DI POLIZIA URBANA E ATTIVITÀ DI POLIZIA GIUDIZIARIA Complessivamente sono state fatte 25 sanzioni amministrative per violazione a vari articoli del Regolamento di Polizia urbana e ad alcune norme regionali: libera circolazione di cani senza guinzaglio, occupazione abusiva di suolo pubblico; apposizione abusiva di impianti pubblicitari, accensione incontrollata di fuochi, solo per citare le principali. Tra le attività di Polizia giudiziaria la Polizia locale ha rinvenuto e restituito al legittimo proprietario 7 veicoli rubati e ha deferito all’Autorità giudiziaria, per vari reati, 13 persone. Infine, sono stati effettuati 533 accertamenti anagrafici e 81 notifiche a cittadini cornaredesi, per conto di altre forze di Polizia.
EDUCAZIONE STRADALE E ALLA LEGALITÀ
Nei primi sei mesi del 2018 gli agenti di Polizia locale hanno incontrato circa 500 alunni delle scuole cornaredesi, dalle scuole dell’infanzia alle scuole medie. Gli incontri interattivi, di carattere teorico-pratico, erano diversificati nei contenuti, nelle attività e nelle tecniche didatti che a seconda dell’età degli alunni e avevano come obiettivo l’insegnamento delle norme della circolazione stradale, con particolare attenzione all’adozione di comportamenti sicuri per pedoni, ciclisti e passeggeri dei veicoli e nozioni di Educazione civica e alla Legalità. La Polizia locale ripone una particolare attenzione alle lezioni di educazione stradale ed educazione alla legalità perché è convinta che la conoscenza di comportamenti sicuri ed educati sia la base necessaria per generare futuri cittadini consapevoli e rispettosi delle norme di civile convivenza.
l’impegno della polizia locale per migliorare e garantire la sicurezza in città
A S SOCI A ZI ON I
La Consulta del commercio fa il punto Per cominciare, bisogna distinguere le varie anime del commercio e i loro desideri. In base alle categorie di commercio, i vari consiglieri hanno posto l’interesse su due attività principali da sviluppare nel paese. La prima riguarda gli EVENTI, un concetto ormai di uso comune nel commercio moderno. Si tratta sia delle feste e manifestazioni di paese che danno “passaggio” e “consumo”, sia degli eventi di tipo commerciale da tenersi in negozio. In questo senso la collaborazione tra Amministrazione Comunale e corpo commercianti si è lentamente messa in moto, ottenendo, da parte della Consulta, integrazioni patrocinate dal Comune nelle feste patronali di S. Pietro e Cornaredo e una collaborazione esclusiva per quanto riguarda la notte bianca di S.Pietro. La Consulta ha, inoltre, collaborato alla realizzazione della Festa della musica che si è tenuta a S. Pietro il 23 giugno scorso;
inoltre ha creato un calendario per il prossimo anno con eventi in fase di realizzazione. Per quanto riguarda gli eventi di carattere commerciale, si è riscontrata una maggiore collaborazione tra gli stessi commercianti e uno scambio di informazioni e valutazioni molto superiore alla normale vita commerciale del paese. La seconda attività riguarda il miglioramento dell’offerta commerciale e della condizione economica dei negozianti. Sono state prese in considerazione tutte le segnalazioni e le proposte pervenute dai vari commercianti e la Consulta ha posto l’interesse sul progetto TESSERE FEDELTA’. Il progetto è avviato e, attualmente, in fase di ultimazione. Poi si passerà alla presentazione da parte della Consulta a tutti commercianti per una discussione definitiva e una valutazione sulle modalità operative e attuative. Altre attività e progetti sono in fase di discussione, ma alcuni sono già completati come il concorso NATALE N VETRINA 2018, prima edizione a cura esclusiva della Consulta . LA CONSULTA COMUNALE DEL COMMERCIO augura a tutta la popolazione, all’Amministrazione e ai commercianti un SERENO E FELICE NATALE .
Dalle gattare, consigli utili su come ridurre il randagismo Gli animali sono compagni di vita ed effettivi componenti del nucleo familiare. In particolare vorremmo parlarvi dei gatti poiché, quali volontarie che si occupano di mici randagi, cerchiamo di contribuire a ridurre il randagismo, obiettivo che perseguiamo anche tramite l'informazione. Ammettiamolo: i gattini sono adorabili! Si è facilmente tentati di portarne a casa uno ma la decisione non va presa alla leggera. Adottare un gatto significa prendersi la responsabilità di accudirlo per tutta la sua vita, anche per i prossimi 15-20 anni. Ricordiamo che è indispensabile dedicargli tempo, fornirgli regolarmente cibo sano e acqua, sapere su chi contare durante le assenze (vacanze o lavoro), garantire costanti controlli veterinari, giocare almeno mezz’ora al giorno,
specie se cucciolo e singolo. Inoltre è doveroso pensare alla sua sterilizzazione, sia che viva in casa o fuori. Con la sterilizzazione, infatti, si riduce il rischio che il micio possa, soprattutto durante i periodi degli “amori”, smarrirsi o morire investito da un’auto, ferirsi o ammalarsi per le lotte con i rivali. Si ridurrà anche il rischio di tumori dell’apparato riproduttivo, contrastando il randagismo e dando la possibilità a un gatto bisognoso di essere adottato. Il micio manterrà il suo carattere (al limite sarà più tranquillo e casalingo), non disturberà con miagolii notturni e non marcherà il territorio con odori sgradevoli. Un gatto non sterilizzato che vaga libero, invece, può contrarre malattie anche mortali, come la FIV (immunodeficienza paragonabile all’AIDS) e la FELV (leuce-
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mia) e in 6 anni generare una dinastia di 70.000 cuccioli! L' intervento chirurgico è sicuro, poco invasivo e la spesa della sterilizzazione è irrisoria rispetto al valore del benessere del micio (e molto più economica di una cucciolata). Se si ama il proprio gatto si farà qualsiasi cosa per assicurargli una vita lunga e felice, proprio come si farebbe per ogni membro della famiglia. Infine, ricordiamo che il randagismo si combatte anche adottando e non acquistando. Le Gattare
Tempo Opportuno: lavoriamo per la socialità L’Associazione Tempo Opportuno Onlus è stata costituita il 24 luglio 1998 ha come finalità quella di dare un contributo a salvaguardare e rafforzare il bene comune, favorendo le condizioni sociali che rompono l’isolamento prodotto dall’individualismo e consentono alle persone di avviare relazioni di solidarietà nel rispetto della dignità di ciascuno, specialmente di coloro che versano in situazioni di debolezza e di fragilità, come viene sancito dall’articolo 3 dello Statuto che dice: “L’Associazione opera senza scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel campo dell’assistenza sociale e socio-sanitaria. La sua attività sociale è svolta mediante le prestazioni erogate dai propri aderenti
in modo continuativo, personale, spontaneo e gratuito a vantaggio di singoli individui, nuclei familiari, Enti pubblici e Associazioni”.
animazione persone con particolari situazioni di disagio (gite e convivialità); conduzione di un gruppo lettura; collaborazione con “Ca Nostra”.
Facendo riferimento solo agli ultimi 10 anni, l’Associazione ha reso servizi alla comunità cornaredese per un totale di 71.800 ore di lavoro a favore di 258 persone/anno, da parte di 85 volontari/anno.
In virtù del principio di sussidiarietà l’Associazione opera nell’ambito di Convenzioni stipulate con le Amministrazioni comunali in carica, riservandosi comunque spazi di autonomia operativa e decisionale.
Le attività svolte sono state: accompagnamento di persone con bisogni sanitari presso enti preposti; consegna pasti a domicilio nei giorni di sabato, domenica e festivi; insegnamento della lingua italiana alle persone straniere; corsi di formazione al volontariato; visite domiciliari presso persone sole;
Il futuro e la possibilità di continuare a rendere i servizi di cui la popolazione usufruisce dipende tutto dalla disponibilità degli uomini e delle donne della nostra comunità a mettere in gioco il proprio tempo e le proprie capacità per rendere sempre più vivibile, più sicura, più a misura d’uomo
la comunità a cui appartengono. È difficile, senza volontari, mantenere le condizioni di agevolazione delle persone che usufruiscono dei servizi resi dall’Associazione, in particolare l’accompagnamento presso le strutture sanitarie. L’invito, dunque è: Dona alcune ore del tuo tempo per promuovere il bene comune, che è bene tuo e di ciascuno, invito che si estende anche a competenti nel settore amministrativo per accompagnare l’Associazione alle normative previste dalla Riforma del Terzo Settore.
Il Coordinatore Rocco Saracino
Per info ASSOCIAZIONE “TEMPO OPPORTUNO” Onlus c/o Centro Anziani Via Brera - Cornaredo Tel. 02 93263301 tempo.opportuno@comune.cornaredo.mi.it.
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A SSO CI A ZI ONI
il Polo museale di Cascina Favaglie schi tardo quattrocenteschi arrivati in buon stato di conservazione fino agli anni settanta e pesantemente deteriorati dall’incuria in tempi recenti. Particolarmente apprezzata dagli studiosi è la rara immagine di una Santa Trinità di “Cristi” benedicenti, raffigurazione in seguito vietata dal Concilio di Trento. La grande Ghiacciaia è il fiore all’occhiello del Polo Museale! Di datazione incerta e per lungo tempo dimenticata sotto detriti e cespugli, è una delle più grandi e monumentali rimaste in Lombardia (misura internamente 10 metri di diametro per un’altezza di 6 metri). Antenata del moderno frigorifero, la ghiacciaia veniva
Cornaredo vanta, per i secoli passati, una grande ricchezza di risorse legate alla terra. Al di là della strada statale N.11 (l’antica via consolare romana “ad vercellas” che conduceva a Milano), esiste una preziosa testimonianza di questo passato, la Cascina Favaglie San Rocco, tesoro nascosto e purtroppo ancora poco conosciuto. L’attuale struttura della cascina risale al 1830 quando il Duca Ferdinando Serbelloni Sfondrati, generale di cavalleria al servizio del Maresciallo Radetzky, la edificò facendo abbattere i fatiscenti fabbricati di una precedente cascina. Ai primi del novecento la proprietà passò alla nobile famiglia Litta Modignani che la mantenne fino al primo dopoguerra. Negli anni sessanta è stata impiegata per conservare tutto ciò che era prodismessa definitivamente l’attività agricola e dotto in cascina, come salumi, carni e formagparte della proprietà è stata acquisita dal gi. Oggi è utilizzata come sala per eventi culturali e attività didattiche, per esempio durante le visite delle scolaresche, ed è visitata da turisti da tutto il Mondo. Il Forno a legna comunitario è situato all’interno della Cascina e rappresenta la singolare testimonianza del nostro passato contadino. Dopo il recente ripristino della cascina, il forno non è più utilizzabile, ma per fortuna ancora visitabile (Italia Nostra ha cotto al suo interno, fino a pochi anni fa, migliaia di fragranti pizze durante le feste popolari). È un forno di grandi dimensioni che nell’ottocento provvedeva al sosten-tamento di ben 15 famiglie numerose (120-150 persone!). La ex porcilaia, acquisita in avanzato stato di Comune di Cornaredo e data in gestione a Italia Nostra, perché la rendesse fruibile alla comunità.
1. IL POLO MUSEALE DI CASCINA FAVAGLIE
In oltre trent’anni di lavoro i volontari di Italia Nostra hanno finanziato (unitamente all’Amministrazione comunale) o restaurato direttamente alcuni edifici di pertinenza della cascina, quali la Chiesetta quattrocentesca di S.Rocco, la grande Ghiacciaia, il Forno comunitario e la ex Porcilaia. L’oratorio di San Rocco è l’unico edificio sacro rimasto nella zona a testimoniare la devozione dei nostri antenati per il santo protettore della peste. La chiesetta conserva un ciclo di affre- fatiscenza, è stata pazientemente restaurata ed è stata trasformata in un originalissimo Museo della Civiltà contadina. Area verde attrezzata per orti didattici e laboratori è la parte dell’area in avanzata fase di forestazione con essenze arboree autoctone e inerbimento spontaneo dove sono già in via di realizzazione dei percorsi per visite guidate didattiche; tra i rami degli alberi sono stati collocati nidi e mangiatoie a disposizione di uccellini, scoiattoli e pipistrelli. Nella restante area sono operativi gli orti didattici per gli alunni delle Scuole Elementari e, sotto le grandi “barchesse” (i porticati per il rimessaggio dei carri agricoli), diversi laboratori tematici
getti e attività didattiche. Vediamo le principali:
ATTIVITÀ PER LE SCUOLE: I LABORATORI DIDATTICI
per i ragazzi più grandi. L’area dispone di tavoli e panche per la colazione al sacco e spazi ricreativi. Visite guidate al Polo museale: i volontari di Italia Nostra sono a disposizione per visite esclusivamente guidate: -tutte le mattine dal lunedì al venerdì -tutti i pomeriggi e sabato/domenica solo su prenotazione (0293565979 oppure mail milano_no@italianostra.org) -chiusura il mese di agosto. -per gruppi è opportuna la prenotazione
I laboratori rappresentano, per gli alunni ma anche per il corpo docenti, uno strumento per meglio affrontare un corretto rapporto con l'ambiente presente e futuro. Obiettivo di queste iniziative è la scoperta dell’attività agricola come fonte primaria di sostentamento, generando nel contempo non solo la conoscenza dei processi produttivi, ma anche il rispetto e l’amore per la natura. Tra i laboratori princi-
2. IL PUNTO PARCO CASCINA FAVAGLIE
pali, l’orto didattico, il laboratorio del pane e Dal 2007 il Polo museale di Cascina Favaglie la pigiatura dell’uva. è anche un Punto informativo del Parco agri-
EVENTI “RITUALI” E COINVOLGIMENTO DEI GIOVANI
Per sedimentare il lavoro compiuto fino ad oggi intendiamo riproporre alcuni appuntamenti culturali e di socializzazione rendendoli dei veri riti nei quali la Comunità possa riconoscersi partecipando in modo costante e sempre più coinvolgente. Gli eventi rituali che riproponiamo, tutti ripercorrenti il calendario agricolo, sono:
•Festa di primavera •Festa del pane •Festa d’autunno colo sud Milano con l’obiettivo di informare e sensibilizzare i cittadini su tutto ciò che è il Parco, con i suoi tesori culturali, artistici, storici, agricoli ed ambientali. Il Punto Parco è anche luogo di incontro tra la memoria della cultura contadina e le nuove generazioni e punto di propagazione dell’imprescindibile messaggio che “solo salvaguardando l'attività agricola sul territorio è possibile conservare e proteggere veramente l’ambiente”. LE ATTIVITÀ organizzate da Italia Nostra Per diffondere la conoscenza delle tradizioni contadine, la memoria storica locale, promuovere la conservazione e la riqualificazione degli ambienti significativi del territorio in Questi eventi sono finalizzati a celebrare assiequesti anni sono stati organizzati diversi pro- me e in allegria i momenti che scandivano la vita contadina di un tempo (feste e tradizioni). Organizzare tutto questo è anche un metodo efficace per favorire la conoscenza della nostra realtà museale e rafforzare la partecipazione della comunità. Italia Nostra La sezione di Italia Nostra Milano NordOvest ha sede nella Cascina Favaglie ed è raggiungibile dall'autostrada Milano-Torino, dalla Tangenziale Ovest e dalla Statale 11 Milano-Novara.
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A S SOCI A ZI ON I
Costruiamo con amore.
Siamo “La bravura delle mamme e dei papà”
Costruiamo amore e siamo “La bravura delle mamme e dei papà”, un gruppo nato nel 1985, presso Casa Maria Immacolata, nostra attuale sede, per realizzare originali lavori di artigianato da proporre nelle vendite di beneficenza per vari eventi che presentiamo a Cornaredo e dintorni, soprattutto in occasione della festa della mamma e prima di Natale. Siamo anche presenti in Galleria Bennet e presso l'Ospedale di Rho. Ogni evento viene pubblicizzato tramite locandine che precisano date e luoghi. Creiamo decorazioni natalizie, presepi, bambole, orecchini,
segnalibri, fermaporte, grembiuli, fiori e tantissime altre idee regalo, tutto frutto della fantastica creatività di chi collabora con il gruppo, utilizzando materiali di recupero donati da amici, riusciamo a farli rinascere sotto nuove forme e nuova vita. Proponiamo corsi base per l’apprendimento delle varie tecniche di ricamo, cucito, découpage, uncinetto, pasta di mais e altre eventualmente richieste. “Fatti a mano con amore” è il nostro slogan e testimoniare amore è il nostro scopo. Infatti, sin dall’inizio, abbiamo contribuito attivamente a tutte le ini-
ziative umanitarie, proposte anche da altre associazioni di Cornaredo e sul territorio. In oratorio organizziamo Il Villaggio del Natale solidale e la Camminata dei Babbo Natale. Con il ricavato delle vendite sosteniamo da oltre trent’anni la missione di Mae Suay in Thailandia, fondata da Padre Corrado Ciceri, missionario PIME, amico di don Enrico Cavalli (indimenticato responsabile dell’oratorio, con cui siamo ancora in contatto), con 6 adozioni a distanza di bimbi che possono così crescere e studiare nel loro Paese, in un ambiente di armonia e serenità.
Garantiamo con continuità un aiuto economico a diversi progetti nel mondo, destinati ai bambini, tramite le suore e missionarie laiche native di Cornaredo: suor Cinzia in Guinea Bissau, suor Giulia in Togo, suor Anna in Tanzania, cooperatrice missionaria Andreina in Uruguay, e padre Dario Bossi missionario in Brasile, senza dimenticare le realtà a noi vicine. Per correttezza e trasparenza, Il bilancio viene pubblicato ogni anno su IN CAMMINO, della parrocchia, e sul nostro sito www.comunitasantiapostoli.it, nel gruppo La Bravura.
Think Clean, nello sport e nella vita Nel mondo del fitness usiamo dire: “Eat clean” ovvero mangia pulito, ma anche “train dirty” oppure “train hard”, allenati sporco o duramente. Siamo tutti d’accordo che “eat clean” e “train dirty” siano i due principi guida per ottenere un miglioramento fisico. È certamente sufficiente ma, secondo me, ci vuole un terzo ingrediente a potenziare la formula. Il terzo principio è “Think clean”, pensa pulito. PENSARE PULITO Nel libro “Intelligenza emotiva” scritto da Daniel Goleman, si trova un capitolo intitolato: “Mente e Medicina” in cui l’autore riporta numerosi studi che
avvalorerebbero la tesi che alcune emozioni, specialmente collera, ansia e depressione, influiscono in modo molto marcato sullo stato di salute delle persone. Rhonda Byrnes nel libro “The secret” parla della legge di attrazione universale che sostanzialmente è la capacità che ogni essere umano ha di attrarre a sè ciò che desidera e sul quale concentra la sua attenzione. Thony Robbins, poi, nei suoi libri di crescita personale parla del potere del dialogo interno, ovvero di ciò che noi diciamo a noi stessi e spiega come questo dialogo influisca sugli esiti delle nostre azioni. E poi c’è la religione e la preghiera e decine di altri autori che ho
letto. Infine c’è la mia esperienza di campo, da atleta amatoriale prima e da PRO poi. Da dove nasce il termine che ho coniato per me stesso e che mi ripeto come un mantra tutti i giorni per tante volte al giorno? Cosa centra “Think Clean” con eat clean e train dirty? Lo spiego in poche parole. Per quanto tempo pensi che tu debba mangiare pulito e allenarti duramente per ottenere un risultato? Un giorno? Un mese? Anni? NO, tutta la vita!! La strada è lunga, la strada è contorta e ha mille svolte. Ti puoi smarrire e se ti smarrisci ti devi ritrovare. Durante il percorso avrai paura, timore di non arrivare, sensazione di aver
Per saperne di più
Per chi desidera collaborare con il nostro gruppo o chiedere ulteriori informazioni, i nostri contatti sono mail: labravura@comunitasantiapostoli.it; Maria Arioli Ceccon, tel. 02 99762057 Mirca Biancotto, tel. 02 93565385 Seguiteci anche sulla nostra pagina Facebook “la bravura delle mamme e dei papa”.
sbagliato strada. A volte ti sen- pulito (eat clean, appunto) e ti tirai scoraggiato, battuto. Allora trovi ad una festa di compleanno, che fai? che fare? Hai tre opzioni: SERVE UN NAVIGATORE 1. Molli e mangi sporco come SATELLITARE tutti intorno a te “Think clean” pensare pulito è 2. Resisti non mangi sporco ma il tuo navigatore satellitare che soffri ti guiderà sempre senza mai 3. Resisti, non mangi sporco e… farti smarrire per la lunga e think clean pensi pulito contorta strada che porta al tuo Sono sicuro che non ti troverai SUCCESSO! Che ti guida verso mai nella prima descrizione, il tuo obiettivo qualunque sia: ma tra la seconda e la terza si. dimagrire, fare una gara, La differenza tra le ultime due migliorare la tua performance opzioni sta nel modo in cui tu sportiva o il tuo stato di salute. racconterai a te stesso l’episoMa vediamo un esempi concre- dio. Da questa esperienza to: potrai trarre sofferenza, dolore, “Think clean” significa anche senso di privazione oppure rimanere concentrato su ciò che soddisfazione, motivazione si desidera. Se devi mangiare senso di realizzazione. La diffe-
renza è nella tua mente non nell’episodio e la differenza la fa il modo in cui tu pensi. Se pensi pulito, sarai POTENZIATO da qualcosa che ABBATTEREBBE qualcun’altro. Chi ha più possibilità di protrarre nel tempo il giusto comportamento necessario al raggiungimento del proprio obiettivo? Ovviamente la persona che da tale esperienza ha tratto energia, motivazione, esaltazione, magari ci si è anche divertito scherzandoci sopra e con gli amici. Andrea Natale Dott in Scienze motorie e Personal trainer
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GRUPP I CONS IL IA R I
I Gruppi consiliari che hanno inviato un articolo, sono stati inseriti in questa sezione: i contributi sono stati richiesti a tutti i Gruppi consiliari
La maggioranza I
Scavi misteriosi o apertura al futuro?
Da alcuni mesi Cornaredo è “solcata” da lavori di scavo veloci; dai pozzetti misteriosamente sbucano operatori in tuta arancione che tirano cavi, regolano il traffico e velocemente richiudono. Qualcuno sui social si dice “infastidito” per i solchi sull’asfalto che, per la verità, vengono solitamente sistemati in breve tempo. Molti invece apprezzano, perché si tratta di un servizio gratuito, per tutti i cittadini, che lascerà il segno a Cornaredo.
Ma di cosa si tratta? Il 18 giugno scorso Open Fiber ha siglato una convenzione con il Comune di Cornaredo per collegare oltre 9 mila unità immobiliari alla rete a banda ultra larga in modalità FTTH. La posa dei cavi a Cornaredo consentirà alla popolazione di accedere alla rete a banda ultra larga e rientra in un più ampio progetto che prevede la copertura dell’area metropolitana di Milano. La realizzazione della rete, atta a congiungere i comuni milanesi dell’area metropolitana, richiede un investimento totale di 70 milioni di euro finan-
ziato da parte dei soci di Open Fiber. La società è costituita da una partecipazione paritetica tra Enel S.p.A. e Cdp Equity S.p.A. (CDPE), società del Gruppo Cassa depositi e prestiti. I lavori dureranno in totale 18 mesi. L’Investimento è, dunque, a carico della società che, con l'affitto della rete, in futuro, rientrerà dell'investimento stesso. L’investimento per Cornaredo è di circa 3 milioni di euro e prevede la posa di 4 mila chilometri di fibra ottica. All’interno delle abitazioni, delle scuole e degli uffici sarà dunque presto possibile navigare a una velocità fino a 1 Giga al secondo, contribuendo al processo di digitalizzazione del Paese. “Il progetto di Open Fiber è fondamentale per abilitare tanti servizi innovativi in città e per questo motivo dialoghiamo costantemente con la società per ridurre al minimo i disagi legati agli interventi di posa della fibra, per esempio favorendo sinergie per l’utilizzo delle infrastrutture esistenti - hanno spiegato più volte il Sindaco Yuri Santagostino e l'Assessore ai Lavori Pubblici Carlo Meregalli. La banda ultra larga è una grande opportunità per
cittadini, imprese e uffici pubblici e, grazie a questo Piano, anche Cornaredo potrà contare presto su una rete moderna, sicura e a prova di futuro”. L’accordo prevede che gli scavi vengano effettuati cercando di ridurre al minimo i disagi per la popolazione e Open Fiber sarà responsabile anche del ripristino, a fine lavori. I lavori di posa dei cavi sono partiti nel mese di maggio e termineranno entro 18 mesi. La convenzione siglata da Open Fiber con la città stabilisce, inoltre, le modalità di scavo e ripristino per la posa della fibra ottica, come previsto dal decreto ministeriale del 2013: ove possibile saranno utilizzati cavidotti e reti sotterranee già esistenti per ridurre al minimo gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative sostenibili e a basso impatto ambientale. La mission di Open Fiber consiste nel dare un’impennata al processo di digitalizzazione del Paese, unendo cittadini, imprese e Pubblica amministrazione. Ma non solo: la diffusione della rete a banda ultra larga, che negli obiettivi dell’azienda si caratterizza per essere efficiente e pervasiva, ha anche gli scopi di recuperare la competitività del cosid
detto sistema Paese e di evolvere l’Italia verso l’Industria 4.0, ovvero di attivare il processo che porterà alla produzione industriale del tutto automatizzata e interconnessa. il ruolo di Open Fiber non è solo connettere e armonizzare tutti gli attori del Paese sulla stessa inedita ed elevata velocità, quella della rete integralmente in fibra FTTH a 1 Giga al secondo, ma anche dare nuovo impulso alle passioni, alle innovazioni, alle opportunità, allo sviluppo, rivitalizzando l’intero tessuto sociale ed economico, per portare l’Italia al ritmo delle sfide sempre nuove dell’era digitale. Grazie a un’opera infrastrutturale davvero grande, non solo per le dimensioni e l’impegno tecnologico, ma perché migliora la qualità della vita di ciascuno, tutto il Paese entra nel futuro. Vuol dire pensare in grande e Cornaredo non si farà trovare impreparata.
Gruppo Consiliare del Partito Democratico
DAL CO M U NE
Scuole, al via Open day e presentazioni
OPEN DAY ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA L. DA VINCI
OPEN DAY ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA IV NOVEMBRE
SCUOLA DELL’ INFANZIA COLOMBO presentazione offerta formativa: giovedì 13 dicembre (salone) alle ore 17.30. Possibilità di visitare il plesso: dalle ore 16.00 alle 17.00
SCUOLE DELL’ INFANZIA VIA MAZZINI E VIA STURZO MARTEDI’’ 8 gennaio 2019 presentazione offerta formativa: martedì 8 gennaio 2019 alle ore 18.00 (Aula magna di via IV Novembre). Possibilità di visitare i plessi: giovedì 10 gennaio 2019 alle ore 18.00
Ecco le date previste:
SCUOLA PRIMARIA VIA VOLTA e VIA STURZO (compreso Montessori) presentazione offerta formativa: lunedì 3 dicembre 2018 ore 17.30 (sede di Via L. da Vinci). Possibilità di visitare i plessi: dalle 14.30 alle 16.30 SCUOLA SECONDARIA DI I° grado “Muratori” OPEN DAY: sabato 15 dicembre 2018 dalle 10.00 alle 12.00 presentazione offerta formativa: lunedì 17 dicembre 2018 ore 18.00 (sede di Via L. da Vinci)
Arriva in città il nuovo censimento (permanente) ISTAT Da decennale diventa annuale. Questa la principale novità del censimento ISTAT che, ogni anno a partire dal 2018, vedrà 1milione e 400 mila famiglie coinvolte nella compilazione dei questionari utili a conoscere meglio il Paese in evoluzione. Cornaredo è stata selezionata tra i primi 2.800 Comuni che dovranno fornire i dati al nuovo censimento annuale. Le famiglie cornaredesi estratte saranno avvi-
risposta autonoma da parte della famiglia (compilazione online). Il secondo step, per le famiglie che non avranno risposto a questa prima fase, consiste nella visita a casa da parte dei rilevatori del Comune, dotati di cartellino di riconoscimento e di tablet, incaricati di raccogliere le risposte. Si ricorda che la compilazione del questionario Istat è un obbligo di legge soggetto anche a sanzioni, comminate dall'Istat, per
sate, da parte dell′Istat e dei rilevatori incaricati, preventivamente con una lettera informativa. Le famiglie sono tenute alla collaborazione per la compilazione del questionario. Le modalità di rilevazione prevedono due tipologie di indagine: areale e “da lista”. Rilevazione areale: è un tipo di rilevazione non guidata, detta “alla cieca”. Sarà il rilevatore del Comune, dotato di cartellino di riconoscimento e di tablet, a bussare alle porte delle famiglie e a compilare il questionario (la famiglia, sebbene informata in vario modo, deve aspettare il rilevatore). Rilevazione da lista (estrapolata dal Registro base degli individui RBI): si sviluppa in due step e prevede una prima opportunità di
illecito amministrativo. I dati raccolti, che riguarderanno abitudini e caratteristiche dei cittadini italiani, saranno diffusi in modo aggregato e trattati nel massimo rispetto della privacy.
Ecco le date previste:
SCUOLE PRIMARIE DUGNANI E VIA STURZO MERCOLEDI’ presentazione offerta formativa: mercoledì 9 gennaio 2019 ore 18.00 (sede di Via IV Novembre). Possibilità di visitare i plessi: lunedì 14 gennaio 2019 ore 18.00 SCUOLA SECONDARIA DI I° grado “Curiel” OPEN DAY: sabato 15 dicembre 2018 dalle ore 10,00 alle 12,00 presentazione offerta formativa: lunedì 7 gennaio 2019 alle ore 18.00 (sede di via IV Novembre)
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“Partecipare al censimento – dice l'Amministrazione – è molto importante perchè consente al nostro Paese di avere un quadro preciso del mondo che cambia, con un elevato dettaglio territoriale. Si tratta di un obbligo di legge e per questo chiediamo ai nostri cittadini la massima collaborazione e disponibilità nel fornire le informazioni richieste”. Per chi volesse informazioni è disponibile il numero verde Istat 800.811.177.
SCRIVI ALLA REDAZIONE DEL GIORNALE
Se sei un’associazione, mandaci la tua presentazione e alcune fotografie. Verranno pubblicate sul prossimo numero di QUICORNAREDO.Per informazioni e per mandare i tuoi contributi scrivi a: redazione.quicornaredo@gmail.com * La pubblicazione degli articoli avverrà in base alla disponibuilità dello spazio.
QUICORNAREDO è il periodico della città di Cornaredo registrazione Tribunale di Milano Direttore responsabile: Manuela Portaluppi Redazione: Diana Cairati, Roberta Caccavo
Raccolta pubblicitaria, impaginazione e grafica clienti: Lime Edizioni Srl - Milano t. 02 36767660 - www.limedizioni.com Stampa: copie n. 10.500 Distribuzione gratuita a tutte le famiglie della città di Cornaredo Chiuso in redazione il 30/11/2018
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A M MI NI ST RA ZI O NE LA GIUNTA COMUNALE
IL CONSIGLIO COMUNALE PARTITO DEMOCRATICO
SINDACO Yuri Santagostino Deleghe: Istruzione, Sport, Politiche giovanili, Personale, Ambiente, Partecipate e Servizi demografici, Comunicazione
ASSESSORE Christian Angelo Maria Citterio Deleghe: Cultura, Tempo libero e Biblioteche
ASSESSORE Renzo Airaghi Deleghe: Urbanistica, Legalità, Pace, Partecipazione e Integrazione ASSESSORE Carlo Meregalli Deleghe: Opere pubbliche, Viabilità, Verde, Arredo urbano, Energia, Sicurezza e Protezione civile
MAGGIORANZA
ASSESSORE Maria Caterina Vono Deleghe: Bilancio, Lavoro, Trasporto, Commercio
MINORANZA
VICE SINDACO Daniela Calvanese Deleghe: Politiche sociali, Casa, Politiche solidali, Famiglia e Pari opportunità
Francesco Caroccia
Susanna Dametti Presidente del consiglio
Flavio Ghezzi
Nadia Fasan
Anna Maria Sferruzza
Lia Grilli
Sabrina Zanconi
Mirko Gelsomni
Paolo Bugeia
FORZA ITALIA Sonia Maria Cagnoni
LEGA NORD
Vincenzo Salvatore Bongiorno
Christian Gambini
Emilio Sopracolle
Rosalba Antonia Locati
MOVIMENTO Marco Cardillo 5 STELLE
FRATELLI D’ITALIA
Dario Ceniti
Il giornale del Comune, dIrettamente nelle case. Quattro numeri all'anno, 10 mila copie a numero, che vengono distribuite direttamente nelle case dei cittadini di Cornaredo. Siamo al terzo numero del giornale QuiCornaredo, voluto dall'Amministrazione Comunale in carica. L'obiettivo del progetto è di promuovere, con un ulteriore canale di comunicazione a costo zero per l'Ente, una sempre maggior conoscenza e partecipazione dei cittadini all'attività di governo della città.