Detti, Proverbi‌ Saggezza popolare della Nostra Terra: San Felice Circeo
Detti e Proverbi Dialetti Gastronomia locale FestivitĂ Costumi
Cosa sono?
I PROVERBI E I DETTI Il proverbio è una massima che contiene norme, giudizi, dettami o consigli espressi in maniera sintetica, molto spesso in metafora e in rima, e che sono stati desunti dall'esperienza comune. Essi generalmente riportano una verità (o quello che la gente ritiene sia vero): si dice infatti che i proverbi siano frutto della saggezza popolare o della cosiddetta "filosofia popolare. Molti proverbi sono comuni a piÚ lingue diverse.
IL DIALETTO Il linguista Tullio De Mauro ha recentemente nobilitato l’uso dei dialetti, gli innesti degli idiomi, sfidando persino le raccomandazioni del patriota Niccolò Tommaseo, che considerava la linguistica locale la disciplina dei barbari. Un dialetto è una varietà linguistica usata da abitanti originari di una particolare area geografica. Un dialetto, se si estende in un'area piuttosto ampia, può contenere molte varianti, che a loro volta possono distinguersi in sotto varianti per aree minori.
LA GASTRONOMIA LOCALE
Per gastronomia locale si intendono le varie pietanze che vengono cucinate in un determinato paese. Generalmente sono esclusive del paese natale. Spesso da un cibo tipico di un paese nascono le sagre come: Sagra delle Castagne (Norma) Sagra del Carciofo (Sezze) Sagra della Mozzarella (Amaseno) Sagra del Prosciutto (Bassiano) Sagra della Ciliegia (Maenza) Sagra della Salsiccia (Monte San Biagio) Sagra della Viscotta (San Felice Circeo)
FESTIVITA’ Per festa o festività si intende la celebrazione, spesso a cadenza calendariale, di un importante evento religioso o laico della vita pubblica o privata. I modi, i motivi e il calendario delle festività variano a seconda delle tradizioni dei vari popoli
I COSTUMI TRADIZIONALI I costumi tradizionali sono gli abiti tipici di una determinata zona. Spesso vengono utilizzati per le varie manifestazioni di un paese e raramente vengono indossati quotidianamente. Nel caso dell’ Agro Pontino i costumi tradizionali femminili sono principalmente caratterizzati da una lunga gonna rossa con un grembiule bianco, un velo bianco in testa e una maglia bianca con maniche larghe e un corpetto rosso.
Detti e Proverbi Dialetto Gastronomia locale FestivitĂ Costumi
Quali sono Quelli del CirCeo?
Detti e Proverbi
I PROVERBI E I DETTI Quali sono i proverbi principali della zona?
Dovete sapere che la lingua qui al Circeo è stata modificata piÚ volte. Con la venuta dei veneti, dei friulani, parte degli emiliani e dei napoletani, infatti, il dialetto locale, e di conseguenza i proverbi e i detti, è stato in parte alterato.
Proverbi
Detti Napoletani: L’ acqu è poc e a paper nun gallegg (trad.: L’ acqua è poca e la papera non galleggia)
Detti Friulani: L’àur al lus àncje tal pantan (trad.: L’ oro luccica anche nel pantano)
Detti Emiliani: La dmanga la śgura la crécca ed tòtta la stména (trad.: La domenica spazza via la ruggine di tutta la settimana)
Detti Veneti: Da putèi tuti bèi, da morti tuti santi (trad.:Da bambini si è tutti belli, da morti si è tutti santi)
Detti Sanfeliciani: Se s’ appizzuta, ci faciamo uno spide, se s’ appiana, ci faciamo na paletta (trad.: se si appuntisce, ci facciamo uno spiedo, se si appiana ci facciamo una paletta)
Proverbi “Iu ue no ueue aueie chi na iaina addumani” (“Meglio un uovo oggi che una gallina domani” “Meglio fare oggi quello che non puoi fare domani”) “Quando Circe mette il cappello Sabaudia prende l’ombrello”.
a maggio raglieno gl'aseni. a maggio si sentono anChe gli asini. e' per dire Che ad un Certo punto si risvegliano in tanti. daje e daje pure li piCCioni se fanno Quaie. prova e riprova anChe i piCCioni possono diventare Quaglie.
glio merlo 'ngabbia non Canta pe' ammore, Canta pe' rrabbia il merlo in gabbia non Canta per amore, Canta per rabbia te pozza dà 'no fÚrmine a Cèlo sereno ti possa Cogliere un fulmine a Ciel sereno
Dialetto
FILASTROCCA PER BAMBINI IN DIALETTO SANFELICIANO
J’ asine calenne calenne porta la soma e nse la sente, quando se l’ha sentuta j’ asine mie se n’ è caduto… Bupt in terra!
Gastronomia Locale
GASTRONOMIA LOCALE PIATTI TIPICI Spaghetti aglio, . olio, Marinata al Brandy peperoncino Spaghetti con . . . Carciofi fritti . vongole veraci Cipolline in agrodolce Zuppa di ceci Zuppa di scarola Fegatini aromatici e fagioli Saltimbocca alla romana Frascarelli
PRODOTTI TIPICI Pasta Latte Mozzarella Cereali Miele Ortaggi Vino Pesce Conserve Frutta
Formaggi
FRASCARELLI RICETTA: Cuocere il riso, aggiungere farina bianca, mantecando, fino a divenire simile a una polenta. A cottura ultimata, lo si versa su di una spianatoia e lo si condisce con sugo di pomodori, melanzane e salsiccia. Si ultima la preparazione rovesciando sopra abbondante formaggio grattugiato.Â
MARINATA AL BRANDY
RICETTA: E' composta da brandy, olio d'oliva, sale, timo, alloro e pepe. Mescolate il brandy con olio, timo, una foglia d'alloro, sale e pepe. Immergetevi la carne per alcune ore: è ottima per carni bianche.Â
CARCIOFI FRITTI
RICETTA: Preparate la pastella, sfogliate e tagliate i carciofi, immergeteli in acqua e limone, sgocciolate e lessate per 5', scolateli e lasciateli raffreddare. Friggere i carciofi e, dorati, asciugateli, impattateli, salateli e serviteli caldi. Sono ottimi come contorno, per esempio, delle cotolette alla milanese.
FEGATINI AROMATICI
RICETTA: Affettate cipolle, aglio e prezzemolo, appassire il tutto in un tegame. Tagliate i fegatini e uniteli al soffritto; rosolare lentamente, sciogliere del dado in acqua e aggiungerlo alla carne con sale, aceto, marsala e vino bianco: evaporare mescolando. Quando il sugo sarĂ ristretto impattate la carne, spolverizzate con il prezzemolo e servite.Â
SALTIMBOCCA ALLA ROMANA
RICETTA: E' forse la scaloppina più famosa, ha una preparazione semplice e gustosa, è una fettina regolare e sottile di vitello con una piccola foglia di salvia profumata e una fetta di prosciutto crudo ben grasso, rosolata in padella con olio o burro e servita con la sua salsa al vino bianco.
SPAGHETTI CON VONGOLE VERACI
RICETTA: Spurgare le vongole, passatele in padella con aglio, olio e sale, saltate le vongole e, appena aperte, spegnete il fuoco. Lessare gli spaghetti, versateli nella padella e mantecate il tutto; prima di servire, cospargere prezzemolo e pepe.Â
ZUPPA DI CECI
RICETTA: E' un primo piatto nutriente e saporito, è sostanzioso e semplice da realizzare: basterà un soffritto a cui aggiungere i ceci, del brodo vegetale e della passata di pomodoro. Servire e gustare questa zuppa quando ancora calda.
ZUPPA DI SCAROLA E FAGIOLI
RICETTA: Ammollare i fagioli, lessateli con aglio, sedano e bollire; pulite e lavate le scarole; Strizzatele e soffriggetele in olio e un battuto di aglio e lardo; unite i fagioli lessati e insaporire per 15'. La zuppa va servita con piccoli crostini di pane fritto; irrorare le porzioni con olio crudo e pepe nero macinato al momento.
FestivitĂ
FESTIVITA’ LE PRINCIPALI FESTE DI SAN FELICE CIRCEO SONO:
Festa del Patrono Festa del Compatrono Festa dell’ Assunta Festa della Sorresca
FESTA DEL PATRONO Il 29 Luglio si festeggia la festa del patrono di San felice Circeo: San Felice Martire.
FESTA DEL COMPATRONO Il 16 Agosto si festeggia la festa del compatrono di San felice Circeo: San Rocco
FESTA DELL’ ASSUNTA
Il 15 Agosto si festeggia la festa dell’ Assunta
FESTA DELLA SORRESCA Il primo LunedĂŹ dopo la Pentecoste si festeggia la festa di Santa Maria della Sorresca
Costumi
I COSTUMI TRADIZIONALI DI SAN FELICE CIRCEO
SAN FELICE CIRCEO
Realizzato dagli alunni dell’ Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci ” SAN FELICE CIRCEO