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Buon trattamento
Buon trattamento Relazioni di potere
In sintesi
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In questa attività i partecipanti comprenderanno attraverso l’esperienza perché è importante trattare gli altri come vorremmo esser trattati noi. In tal modo rifletteranno su ciò che li fa stare bene.
Materiali
Fogli, penne / matite, pennarelli
Procedura
Prima parte
1. Dividi i partecipanti in piccoli gruppi e chiedi ad ogni gruppo di inventare un compito per un altro gruppo – qualcosa da fare o in cui esibirsi – per far ridere gli altri e dare energia al gruppo. Dai tempo per elaborare il compito. 2. Chiedi a ogni gruppo di presentare il compito, senza che nessuno debba svolgerlo nell’immediato. Normalmente, i compiti scelti sono un po’ umilianti o fanno sentire i partecipanti non a proprio agio. 3. Dì ai partecipanti che hai dimenticato di spiegare un aspetto importante dell’attività: ogni gruppo dovrà svolgere il compito che ha proposto.
Invita i gruppi a farlo. 4. Dopo che tutti i compiti sono stati svolti, puoi invitare i partecipanti a riflettere oppure passare direttamente alla seconda parte dell’attività, promuovendo una riflessione congiunta alla fine.
Seconda parte
1. Invita i partecipanti a mettersi comodi, a chiudere gli occhi e a pensare a un momento recente in cui si sono sentiti felici: festeggiare un traguardo raggiunto, fare qualcosa o stare con qualcuno che li ha resi felici, ecc. Chiedi loro di ricreare questo momento nella loro mente: dove erano, con chi, cosa hanno fatto, cosa hanno provato, ricordando gli odori, i suoni, ecc. 2. Dopo aver lasciato abbastanza tempo ai partecipanti per ricordare e rivivere il momento, chiedi di aprire gli occhi e formare delle coppie.
Ogni partecipante della coppia userà il corpo del compagno come se fosse argilla per costruire una statua che rappresenti la situazione o il sentimento che ha provato. 3. A turno, chiedi a ogni partecipante di mostrare e spiegare a tutti la propria statua.
Domande di debriefing
• Come ti senti? • Nella prima parate dell’attività, come ti sei sentito quando un altro gruppo stava per importi cosa fare? Come si collega questo con la tematica del potere? • Ti vengono in mente esempi reali in cui decisioni umilianti vengono imposte a certe persone e gruppi? • Come ti sei sentito quando le regole sono cambiate, e hai dovuto svolgere il tuo proprio compito? • Avresti scelto un compito diverso sapendo che saresti stato tu a doverlo eseguire? Se sì, quanto diverso e perché? • Perché è più semplice umiliare gli altri che noi stessi? • Qual è la conclusione che possiamo trarre dalla prima parte dell’attività? • Quali emozioni hanno attivato la prima e la seconda parte dell’attività in voi? Come lo spieghi? • Quale parte dell’attività rappresenta un buon trattamento? Cosa intendi tu per buon trattamento? • Perché è importante conoscere cosa ci fa stare bene? Come si collega questo con il rapporto che abbiamo con gli altri? • Come possiamo usare il concetto di buon trattamento per combattere il razzismo e il razzismo invisibile?