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Attività didattiche per il ripasso estivo

ITALIANO storia geografia educazione civica

Attività con IA

Chiara Beatrice Daniela Rinaldi
Paolo Velonà

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ITALIANO si

ITALIANO

storia geografia educazione civica

Attività con IA

Gruppo

Il piacere di apprendere

Attività didattiche per il ripasso estivo

Chiara Beatrice Daniela Rinaldi Paolo Velonà

Introduzione

Ci hai mai fatto caso? Quando non mangiano o non dormono, i cuccioli dei mammiferi passano il loro tempo a giocare. Gli orsi guerreggiano nei greti dei fiumi, i gatti si nascondono tra le nostre coperte e i cani si mordono e ruzzolano per terra. I bambini e le bambine non fanno eccezione, per loro giocare e vivere sono quasi sinonimi. Crescendo che succede? Il tempo che dedichiamo al gioco sicuramente si riduce, di certo i giochi si trasformano, ma giocare resta un’attività fondamentale per tutta la nostra vita. In fondo gli sport che cosa sono se non giochi? E in un certo senso non possiamo dire che perfino le arti traggono la propria origine dal gioco?

Come mai, viene da chiedersi, il gioco è così importante? La convinzione di noi autori è che attraverso il gioco impariamo a confrontarci con la realtà. Prima di decidere, gli uomini simulano con la fantasia le situazioni di pericolo, immaginano le possibili soluzioni e seguono piste fantastiche, che talvolta possono anche condurci a soluzioni geniali. Quante invenzioni della storia dell’umanità sono nate per gioco? E quante opere d’arte hanno mosso i primi passi come semplici fantasticherie della mente?

Con questo volume vorremmo presentare al pubblico una ricca gamma di giochi didattici. La finalità è quella di supportare l’insegnamento ordinario, non certo di sostituirlo. Giocare aiuta a ripassare, consolidando alcune basi acquisite, ma può anche essere utile come “primo approccio” nei confronti di un argomento nuovo.

è una raccolta di giochi didattici rivolti alle ragazze e ai ragazzi della scuola secondaria. Il loro utilizzo principale è quello di un agile e simpatico lavoro da svolgere come ripasso estivo. Nulla vieta però di accompagnare la didattica tradizionale con questo volume, utilizzandolo durante l’anno come un vero e proprio eserciziario. Molti dei giochi che si trovano all’interno, infatti, si prestano a essere svolti individualmente o in gruppo.

Durante la lettura incontrerai tanti personaggi guida che ti chiederanno di partecipare alle loro avventure. Non temere: se hai dubbi o incertezze o – perché no? – se non dovesse venirti in mente qualche risposta, troverai diversi amici pronti ad aiutarti.

A questo punto non ci resta che augurarti... buon divertimento e buono studio!

CAPITOLO 1

ARGOMENTI

• ITALIANO: fonologia, morfologia, testo descrittivo

• GEOGRAFIA: orientamento

• STORIA: la caduta dell’Impero romano, Maometto e l’Islam

• EDUCAZIONE CIVICA

Mi presento Tipologie testuali

Peppe e le Grandi Miglia GEOGRAFIA 7

Una scorpacciata di...

ITALIANO 10

Romoletto e la Sibilla pasticciona storia 11

Vera Norma: l’ingegnera dei cittadini EDUCAZIONE CIVICA 12

Le indagini di De Canis storia 13 Viaggio in Italia GEOGRAFIA 14

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

• Le tipologie testuali

• La caduta dell’Impero romano e le invasioni barbariche

• La nascita dell’Islam

• Tesori d’Italia

• Personaggi storici

CAPITOLO 2

ARGOMENTI

• ITALIANO: morfologia, ortografia, il riassunto

• EPICA: il mito classico

• GEOGRAFIA: orientamento, città d’Italia

• STORIA: le invasioni barbariche, il Medioevo

Chi è il più spaventoso del reame? Epica 16

L’acrobata GRAMMATICA ITALIANO 17 Il filo di Arianna storia 18 Lin,

CAPITOLO 3

ARGOMENTI

• ITALIANO: fonologia, morfologia, il testo informativodescrittivo

• EPICA: la nascita degli dei

• GEOGRAFIA: l’Italia, geografia fisica e umana

• STORIA: l’Impero carolingio, le lotte tra Impero e Papato

scorpacciata di... GRAMMATICA ITALIANO

L’ostetrica degli dei Epica 30

mischiatutto storia 32 Ettore, il bruco mangiaverbi GRAMMATICA ITALIANO

I consigli dello chef Paolino Tipologie testuali ITALIANO

• Il capitolare

• Il testo descrittivo

• Le repubbliche marinare

CAPITOLO 4

ARGOMENTI

• ITALIANO: morfologia

• EPICA: i protagonisti del mito, l’Odissea

• GEOGRAFIA: città d’Italia

• STORIA: cronologia, Federico I, vita quotidiana nel Medioevo

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

• I longobardi

• Personaggi storici

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

• I secoli misteriosi

• Federico I

• Quattro miti

• L’Odissea

• Tesori d’Italia

CAPITOLO 7

CAPITOLO 5

ARGOMENTI

• ITALIANO: ortografia, morfologia

• EPICA: L’Eneide

• GEOGRAFIA: province e regioni d’Italia; fiumi, monti e laghi d’Italia

• STORIA: cronologia, le crociate, Carlo Magno

• EDUCAZIONE CIVICA

esperto di

Vera Norma: l’ingegnera dei cittadini

Raimondo e la Sibilla pasticciona

• Il testo narrativo

• I secoli misteriosi

• Le crociate

• Personaggi storici

CAPITOLO 6

ARGOMENTI

• ITALIANO: morfologia

• GEOGRAFIA: orientamento, città d’Italia

• STORIA: biografie storiche, Federico II

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

• Le bellezze d’Italia

• Personaggi storici

• Le divinità dell’Olimpo

• Tesori d’Italia

ARGOMENTI

• EDUCAZIONE CIVICA Intelligenza Artificiale Compiti di realtà

Inventiamo lo stemma di una città italiana con l’IA 66

Organizziamo insieme all’IA un viaggio in una città italiana 67

Scriviamo insieme all’IA 68

interviste impossibili con l’IA

SCRITTURA E

giorni perduti (D. Buzzati)

giovane gambero (G. Rodari)

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

• Il testo argomentativo

APPROFONDIMENTI

Smemorini

CAPITOLO

MI PRESENTO...

Ciao, mi chiamo Oreste, e sono un cane molto goloso! Mi piacciono la carne, il pesce, le salsicce, il riso, la pasta... praticamente tutto! Ecco perché la mia padroncina mi ha dovuto mettere a dieta. Lei si chiama Letizia ed è una ragazzina simpaticissima. Insieme ci divertiamo da morire. Bau!

Per presentarsi il mio cane ha usato precisamente 50 parole, non una di più né una di meno. È stato bravissimo, non ti pare? Prova a fare altrettanto, fai parlare un animale domestico e, usando la prima persona, lascia che si presenti in 50 parole. Un consiglio: cerca di non dilungarti troppo su questo o quel particolare... si arriva a 50 parole in men che non si dica! PS: se ti serve un riscaldamento prima di cominciare... passa dal signor Franchino, lo trovi a fine libro!

PEPPE E LE GRANDI MIGLIA

Sta per iniziare la Grandi Miglia, la mitica gara automobilistica! Il nostro amico Peppe non sta nella pelle, abbassa gli occhialini, schiaccia la frizione, accelera e brrrum... si parteeeee!

2

Fai da navigatore a Peppe accompagnandolo da Torino fino a Messina. Traccia una linea che collega le dieci città italiane partendo da nord verso sud... e che vinca il migliore! Se hai bisogno di un consiglio, in fondo alla pagina c’è la prof Bellebuona pronta ad aiutarti.

MESSINA FIRENZE NAPOLI

GENOVA

REGGIO CALABRIA

SALERNO

COSENZA

PERUGIA

I PUNTI CARDINALI: Buongiorno ragazze e ragazzi, sono la prof Bellebuona, se avete qualche curiosità, chiedete pure! I punti cardinali rappresentano i cardini, cioè le basi, della nostra idea di orientamento: sono infatti le direzioni principali verso le quali si può dirigere chi viaggia. Già gli antichi navigatori usavano i punti di riferimento fissi (un po’ come quelli che usate negli spostamenti quotidiani, a piedi, in bici o in macchina); come potete immaginare, a quei tempi il sole di giorno e le stelle di notte rappresentavano gli unici punti di orientamento; a proposito, la stessa parola orientamento ha a che fare con il sole, perché deriva dal verbo “orior”, cioè “nascere”, “sorgere”. I punti cardinali sono quattro: il Nord o Settentrione, il Sud o Mezzo(Levante, Oriente: il punto da cui il sole “si leva”, “si alza”, “nasce”), l’Ovest (Ponente, Occidente: il punto in cui il sole tramonta). Mi raccomando, ragazze e ragazzi, cercate di non perdere mai la bussola!

L’ACROBATA

Presto! Monsieur Volante ha bisogno subito di una mano... aiutalo a ritrovare l’equilibrio inserendo nelle tabelle sottostanti gli articoli e le preposizioni sparse qui di seguito. Se hai bisogno di un piccolo ripasso, Feliciano ti aspetta in fondo alla pagina.

ARTICOLO E PREPOSIZIONE: Salve, io sono Feliciano, il meccanico dell’italiano! Sono sempre qui a tua disposizione. L’articolo è come il tergicristalli… sembra inutile, ma provate a fare senza. L’articolo precede il nome, dandogli o meno una determinazione. Esiste solo in presenza di un nome o di un pronome, con cui concorda per genere e numero. Stai sempre in guardia: se il nome non c’è, non può esserci l’articolo e quello che hai davanti è sicuramente un’altra parte del discorso. Gli articoli sono determinativi, indeterminativi, partitivi. Fa’ attenzione: questi ultimi possono confondersi con le preposizioni articolate! Per evitare errori prova sempre a sostituirli con alcuni o un po’ di, solo se è possibile, si tratta di articoli partitivi.

La preposizione semplice è una parte invariabile del discorso, che serve invece a legare due parole tra loro. A volte preposizioni e articoli si fondono, come alcuni motori quando si scaldano troppo... e danno vita alle cosiddette preposizioni articolate.

BIRBA IL LADRO

Non c’è niente da fare, il signor Birba è un gran fannullone e, anziché guadagnarsi il pane con un lavoro onesto, preferisce sgraffignare a destra e a sinistra quello che gli capita sotto mano. Questa mattina, per esempio, si è intrufolato in una classe e ha fatto un bel bottino di accenti... guarda tu stesso che pasticcio!

Perche sei venuto?

Non fa niente!

In che citta abiti?

Non ci verresti?

Che ne sara di noi?

Il treno arriva da Milano.

Mia sorella ha tre anni.

E stato lui!

Mia sorella ha quarantatre anni.

Marco parla sempre tra se e se.

Questo non si dice!

Il ladro non fu mai trovato

Prendi latte e caffe?

Salta su!

Non voglio ne questo ne quello!

Non preoccuparti non fa niente.

Secondo il meteo domani piovera

Che ci fai la?

Ma come si suol dire, il signor Birba ha fatto i conti senza l’oste... o me glio senza la professoressa Dell’Angelo. Non appena infatti il ladro prova a svignarsela, con un rapido gesto la prof gli sottrae la refurtiva e la restituisce ai suoi poveri alunni. Vuoi aiutarla a mettere a posto il maltolto? Fai attenzione, nel sacco ci sono ben 12 accenti da sistemare! Se hai qualche dubbio, chiedi pure a Feliciano!

ACCENTO: Forse non lo sai, ma nell’italiano orale tutte le parole hanno l’accento. In quello scritto, invece, ce ne sono poche: hanno l’accento solo le parole tronche, ovvero quelle con l’accento sull’ultima vocale, e i 9 monosillabi accentati: è verbo, dà verbo, là e lì avverbi di luogo, sé pronome, né congiunzione negativa, sì affermazione e i due nomi tè e dì. Tutti gli altri monosillabi, compresi i 9 che pur pronunciandosi allo stesso modo hanno un altro significato, sono senza accento!

UNA SCORPACCIATA DI…

Martino il Porcospino vuole fare una sorpresa a sua nonna che, come tutti sanno, è ghiottissima di articoli. Aiuta Martino a trovare i tre cestini che potrebbero piacere a sua nonna. Fai attenzione, per ogni fila di cestini, uno solo contiene articoli! 5

È pronta la pasta? Questa nota si chiama la. Ci vediamo là! Lo dici tu! Sei lì? 1 2 3 4 5

Non lo so. Non toccarlo mai più! La vedi? Adoro lo strudel. Telefonale.

La chiamo subito Le pizze sono pronte! Scrivigli. Non mi va. Non le piace niente.

Ora tocca a Nonna Porcospino restituire il favore. A differenza di sua nonna però Martino vuole fare merenda con dei bei pronomi freschi di giornata. Aiuta Nonna Porcospino a trovare i cestini che potrebbero piacere a suo nipote! Per ogni fila di cestini, uno solo contiene pronomi. 6

Vai là! Porta la torta a Giulia. La vedrò domani. Oggi piove. Sì!

Lo prendo io! Sai suonare lo xilofono? Compra lo yogurt! Telegiornale Vai via!

Esistono gli gnomi? Taci! Pulisci la stanza! Non saprei…

Gli telefono dopo.

ROMOLETTO E LA SIBILLA PASTICCIONA

Dopo un lungo viaggio e diverse peripezie, il centurione Romoletto è riuscito finalmente a raggiungere l’antro della Sibilla. Con il cuore in gola chiede alla sacerdotessa che ne sarà dell’Impero romano. È risaputo, infatti, che la Sibilla è una maestra nell’arte della divinazione e conosce il futuro come le proprie tasche. Il problema, però, è che la Sibilla è una gran pasticciona, perde in continuazione il filo del discorso e salta di palo in frasca, tralasciando dei pezzi fondamentali... Vuoi aiutare Romoletto a capire che futuro attende Roma?

Inserisci le lettere corrispondenti alle frasi pronunciate dalla Sibilla nel testo sottostante, facendo attenzione a collocarle negli spazi opportuni.

I primi a invadere la penisola italiana guidati da Attila, a minacciare l’Italia. Tale sarà la ferocia del re unno, che passerà alla storia con il soprannome di “flagello di Dio”. Romolo e Remo, saccheggiandola di nuovo. Nel 474 Oreste, un generale romano a capo di una truppa di mercenari, farà nominare suo figlio, Romolo Augustolo imperatore. di nome Odoacre. La gloriosa storia dell’Impero ro mano d’Occidente finirà così.

Nel 455 sarà la volta dei Vandali, i quali dopo aver occupato la Spagna, assedieranno la città di a b

Passati solo due anni, nel 476 il giovanissimo imperatore sarà deposto da un generale barbaro

Se vuoi ripassare un po’ di storia con la prof Bellebuona, corri a fine libro!

saranno i Visigoti, che metteranno Roma a ferro e fuoco saccheggiandola nel 410. In seguito saranno gli Unni

VERA NORMA: L’INGEGNERA DEI CITTADINI

C'è chi si occupa di progettare ville e chi di arredare appartamenti. La nostra Vera Norma, invece, è un’ingegnera davvero speciale... lei costruisce istituzioni politiche. Vuoi entrare a far parte della sua équipe di lavoro? Inserisci nel “progetto” sottostante le parole che mancano e dimostra alla nostra Vera di essere uno/a esperto/a di educazione civica!

GRAZIA • CONSIGLIO • RAMI • PREMIER • SOVRANITÀ • LEGISLATIVO • 5 ANNI • REPUBBLICA • SENATO • COSTITUZIONE • ESECUTIVO • RIUNISCE • MINISTRI • MAGISTRATURA • SQUADRA

L’articolo 1 della ............................................ sancisce il principio della ............................................ popolare.

Ogni ............................................ i cittadini italiani sono chiamati a votare per rinnovare il Parlamento.

Il Parlamento italiano è la sede del potere ............................... e si divide in due rami: la Camera e il ................................ Ogni sette anni il Parlamento si ............................... in una seduta comune e, insieme ai delegati delle Regioni, elegge il Presidente della ...............................

Il Presidente della Repubblica è il garante della Costituzione, in un certo senso è l’”arbitro” della politica italiana. Presiede il Consiglio Superiore della ............................... e può concedere la ............................... ai condannati. Suo è anche il compito di nominare il Presidente del

Il Presidente del Consiglio dei Ministri è anche detto ............................... Il suo compito è quello di dirigere la politica italiana e di scegliere la cosiddetta squadra di governo, presentando al Presidente della Repubblica la lista dei ...............................

Il Governo è l’organo del potere ................................ È formato dal Presidente del Consiglio e dalla sua ............................... di Governo: Ministri, Viceministri e Sottosegretari. Prima di insidiarsi, il Governo ha bisogno dell’approvazione del Presidente della Repubblica e della fiducia dei due ............................... del Parlamento.

LE INDAGINI DI DE CANIS

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De Canis è un investigatore abile, esperto e soprattutto... dotato di un grande fiuto! Ha saputo che nelle ultime settimane un truffatore è riuscito a svaligiare diverse abitazioni della città, facendosi beffe della polizia. De Canis però ha avuto un’idea per acciuffarlo. Ha chiesto alla signora Canarini, che oltre a essere una sua amica è anche una grande esperta di storia islamica, di organizzare un convegno nella sua abitazione, ricca di quadri e di preziosi gioielli. De Canis è convinto che il truffatore si farà ingolosire e cercherà di intrufolarsi con qualche inganno al convegno. Così, nascondendosi tra gli ospiti, De Canis fa parlare quattro “professori”, sperando di coglierli in fallo...

Da dove deriva la parola Califfo? Viene dall’arabo Khalifa e significa successore. Il primo Califfo della storia fu Abu Bakr, genero di Maometto e suo successore dal 632 al 634.

Proprio così, il jihad è una parola araba che significa “impegno”, “sforzo”. E questo perché tutti i musulmani hanno il dovere di compiere ogni sforzo per diffondere la religione islamica nel mondo.

Quali sono i pilastri dell’Islam? Ma è semplicissimo: testimoniare che esiste un unico Dio, pregare cinque volte al giorno, digiunare nel Kippur, fare l’elemosina, compiere un pellegrinaggio alla Mecca.

Se hai scovato l’impostore scrivi il suo nome nello spazio a lato, altrimenti vai in fondo al libro e ascolta le deduzioni di De Canis.

Esatto! Era il 622 quando Maometto lasciò La Mecca per trasferirsi a Medina. Gli arabi parlano di Egira, sarebbe a dire “Migrazione”. Ed è a partire da quella data che ha inizio il calendario islamico.

• Prof. Hoffmann •
• Prof. Vicentini •
• Prof. Marzi •
• Prof. Ridolfi •

VIAGGIO IN ITALIA

La famiglia Girandolini è sempre in viaggio. Ora per esempio sta visitando una magnifica città della Toscana. Ascolta le frasi dei Girandolini e cerca di capire dove si trovano.

Francesco Petrarca è nato qui? Non lo sapevo!

Quello è il celebre crocifisso di san Domenico, realizzato da Cimabue!

Mhh... che buono il lattaiolo!

La riconoscete? È la piazza del film “La vita è bella”.

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Prova a indovinare, inserendo la risposta nella riga sottostante. Altrimenti “viaggia” fino alla fine del libro e leggi gli approfondimenti, ti aiuteranno a trovare la soluzione.

La città misteriosa è

CRUCIDENTIKIT

Risolvi il cruciverba e scopri l’identità di un importante personaggio storico. Per darti un piccolo aiuto abbiamo inserito noi alcune parole che hanno strettamente a che fare con la vita del personaggio misterioso e qualche lettera. Buon divertimento! Se hai qualche incertezza o vuoi sapere qualche informazione in più su Mister X, guarda pure a fine volume.

ORIZZONTALI

1 Quello matrimoniale si chiama fede

5 Sono dispari in resa

7 A noi

8 Strumento a fiato con la doppia ancia

9 È composto da anodo e catodo

11 È fondamentale per gli sportivi

13 Grida inglesi

15 Responsabilità Civile

16 Nel pollaio deve essercene uno solo

17 Acido ribonucleico

18 Giardino fiorito

20 Repubblica Sociale Italiana

22 Chi sono? Prova a indovinare!

25 Provincia di Napoli

26 Ci sono quelle geografiche e quelle da gioco

27 Che riguarda il sogno

31 La Repubblica d’Irlanda

33 Vivevano sull’Olimpo

34 Articolo indeterminativo

35 Il Sole nell’antico Egitto

VERTICALI

2 Ente Benefico Italiano

3 Lo era il Re Alboino

4 Mortale

5 Lo fa chi non dimentica

6 Il signor a Trastevere

7 Fratelli registi

10 Ci sono quelli civili e quelli sociali

11 Chi non è magro

12 Turing, grande matematico e padre dell’informatica

14 Lo indossava il nostro personaggio storico

19 I sudditi di Attila

21 Non sono affatto turbati

23 Ninfa... un po’ ripetitiva

24 Il nostro pianeta

28 Nuclei Anti Sofisticazione

29 Informazione Economica

Legale

30 Servizi segreti americani

32 Sono pari in resa

34 Tu allo specchio

CHI È IL PIÙ SPAVENTOSO DEL REAME?

Che cosa succederebbe se i mostri della letteratura si sfidassero in una gara horror? Scopriamolo insieme! Di ogni concorrente dovrai leggere la storia e le caratteristiche, scrivere il nome e poi votare.

L’ACROBATA

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Ci risiamo! Monsieur Volante ha bisogno ancora una volta di una mano... aiutalo a ritrovare l’equilibrio inserendo nelle tabelle sottostanti i nomi comuni e i nomi propri sparsi qui di seguito. Se la tua grammatica è in panne, passa in officina da Feliciano!

IL NOME: Miei cari apprendisti, non fatevi ingannare, gli attrezzi non sono tutti uguali, occhio alla forma! Prendiamo ad esempio i nomi: tradizionalmente si dice che il nome è la parola che indica la persona, l’animale o la cosa… Ma siamo proprio sicuri? Una parola come allenamento indica un’azione (proprio come i verbi) eppure, non c’è dubbio, si tratta di un nome. Allora, meccanici in erba, concentriamoci sulla forma: i nomi sono quelle parole che possono presentare le seguenti caratteristiche: di norma variano per genere e/o per numero; solitamente sono precedute dall’articolo e/o accompagnate da uno o più aggettivi (ad esempio, il mio cane nero).

IL FILO DI ARIANNA

Povera Arianna, guarda che confusione! Vuoi aiutarla a riavvolgere il suo gomitolo, sistemando in modo corretto il filo della storia?

Editto di Tessalonica

Editto di Milano

Roma saccheggiata dai Visigoti

Odoacre depone Romolo Augustolo

Giustiniano conquista l’Italia

Gli Unni di Attila nella pianura padana

Teodorico conquista l’Italia

Alboino conquista il nord Italia e i ducati di Spoleto e Benevento

Se riesci, sbroglia questa matassa e trascrivi gli eventi storici nello schema qui sotto. Fai attenzione a inserire ogni fatto in corrispondenza della data in cui è avvenuto.

Se ti occorre un aiuto vai a fine libro, dove incontrerai Desiderio.

LIN, LA PESCATRICE DI...

Lin ha avuto sempre una grande passione per la pesca. Ora è venuta in cerca di nomi astratti Al suo posto sapresti che cosa pescare?

Fai attenzione, le prede a disposizione sono otto, una volta che le hai individuate, scrivile nella tabella sottostante.

città amicizia

divano intelligenza

libertà Pinocchio

Dante

pioggia idea

lana nello speranza

inizio sì amore profumo trai ed pensiero

coniglio

IL NOME: Se non sbaglio, cari miei giovani meccanici della lingua, stavamo parlando del nome. Bene, i nomi possono essere classificati in vari modi. Possiamo dividerli in propri e comuni. Quelli propri sono i nomi che scriviamo con la maiuscola e si riferiscono a una persona, un animale o a una cosa precisi, identificati e distinti da tutti gli altri che appartengono alla stessa categoria. In tutti gli altri casi abbiamo un nome comune. Possiamo poi dividere i nomi in collettivi e individuali: quelli collettivi sono nomi che al singolare indicano un insieme di individui appartenenti alla stessa specie, come stormo o flotta. Gli altri sono nomi individuali. Infine abbiamo i nomi astratti e concreti, questi ultimi si riferiscono a ciò che è percepibile con uno dei cinque sensi o rappresentabile. Sono concreti gatto, armadio ma anche Topolino e Goku. Astratto è invece ciò che posso percepire solo indirettamente e rappresentare solo metaforicamente, come allegria, progresso ecc.

MI PRESENTO...

SONO GREGORIO

Buongiorno a voi, giovani lettori! Il mio nome è

Gregorio e sono un mercante. Viaggio moltissimo con il mio cavallo e alcuni servitori e collaboratori; ho bisogno di aiuto e assistenza perché il mio lavoro consiste nell’andare in giro per città e borghi a vendere le pezze di lana fiorentina.

Spesso affronto pericoli e qualche volta ho anche rischiato grosso: le strade non sono buone e, soprattutto in inverno, quando le giornate diventano più brevi e le notti più lunghe e fredde, stare a lungo in movimento può essere molto pericoloso per via delle bande di briganti, dei ladri, dei lupi, degli orsi. Be’, non è proprio una vita facile!

Se sono costretto a viaggiare in inverno, infatti, preferisco uscire all’alba e andare avanti fino al primo pomeriggio, poi cerco una locanda o un ospizio in cui rifocillarmi insieme ai miei compagni di viaggio e far riposare il mio cavallo. In questi posti è difficile stare comodi; quasi sempre ci tocca dormire sulla paglia in una grande stanza, qualche volta in compagnia… dell’asino del padrone di casa! Ognuno di noi viaggiatori cerca di tutelarsi come può: in ogni momento si può incontrare un estraneo con cattive intenzioni, quindi è meglio non viaggiare portando con sé molto denaro contante. Io preferisco sempre avere con me, cucite nella fodera della mia tunica, indumento che non tolgo mai, almeno tre lettere di cambio. Sono dei fogli, che possono essere anche piccoli, scritti e firmati da un banchiere e da un notaio, che mi danno la possibilità di ritirare il denaro in una città diversa dalla mia. Facile, no? Non faccio per vantarmi, ma la lana della mia città è la più morbida, la più calda, la più robusta… e, fortunatamente per me, anche una delle più care! Io compro le pezze in città, dove vengono lavorate, e le rivendo anche molto lontano da Firenze, dove molte signore e signori vogliono comprarle e aspettano con ansia il mio arrivo. Nella mia epoca, il Medio Evo, non ci sono negozi di vestiti, ma fiere e mercati; chi ha bisogno di stoffe può anche andare in una bottega, acquistarle e poi farsi cucire un abito su misura. Le persone più ricche, che hanno grandi case e molta servitù, indossano vestiti colorati: vi sembrerà strano, ma i colori costano! Il più bello e costoso è l’azzurro, ma anche alcuni gialli e rossi possono essere molto cari; si ottengono soprattutto dalle piante o dalle pietre. Nella mia città, Firenze, i giorni di festa sono come un arcobaleno: donne e uomini di famiglie importanti si recano in chiesa indossando abiti colorati e allegri; nelle campagne o nelle zone più povere del borgo quasi tutti hanno vestiti chiari (bianchi o grigi), perché sono meno cari.

Dopo aver letto la storia di Gregorio, completa questo testo inserendo le parole scritte di seguito:

Santiago di Compostela • Europa • mercati • Mediterraneo • strade • Mille • commerci • Roma • mercanti

Dopo l’anno in tutta Europa rinascono i e pian piano migliorano le condizioni delle , che vengono percorse, oltre che dai , anche dai pellegrini diretti nelle città più importanti della cristianità, come e

Molte vie e rotte commerciali hanno come centro il mar , soprattutto quelle che dall’Oriente portavano in . All’inizio i commercianti si incontrano soprattutto in occasione di fiere e , che si svolgevano in diversi Stati.

Ora metti in ordine ogni frase secondo un rapporto di causa-effetto.

LA MAGGIORE DOMANDA E LA MAGGIORE OFFERTA DI CIBO COMPORTANO UNA RINASCITA DEI COMMERCI.

SEMPRE PIÙ PERSONE PROVENIENTI DAL CONTADO, CIOÈ DALLE CAMPAGNE, SI TRASFERISCONO NELLE CITTÀ, APPENA RINATE, PER CERCARE FORTUNA.

DOPO L’ANNO MILLE IN EUROPA LE EPIDEMIE DI DIVERSE MALATTIE, TRA CUI LA PESTE, SONO MENO DIFFUSE; INOLTRE, L’ONDATA DI INVASIONI SI FERMA.

IL CALO DELLA MORTALITÀ E L’AUMENTO DELLE NASCITE PORTA A UN AUMENTO DELLA NECESSITÀ DI CIBO.

DIVENTA NECESSARIO COLTIVARE SUPERFICI PIÙ AMPIE E AVERE UNA MAGGIORE PRODUZIONE AGRICOLA, SOPRATTUTTO DI CEREALI.

PER OTTENERE QUESTO, IN TUTTA EUROPA VENGONO PROMOSSE OPERE DI BONIFICA E DISBOSCAMENTO.

CON L’AUMENTO DEI COMMERCI ASSISTIAMO A UNA RINASCITA DELLE CITTÀ.

Riassumi la storia di Gregorio in massimo otto righe.

HERBERT L’ASPIRAERRORI...

8 conoscienza intelligenza

Herbert non sopporta gli errori, appena ne vede uno, gli viene subito voglia di fare piazza pulita! Vuoi aiutarlo a ripulire il tappeto? Una volta individuate tutte le parole scorrette, gettale nel secchio trascrivendole nelle righe sottostanti. Fai attenzione, gli errori sono otto!

saciccia acquila quadro

ucciello scuadra

meteorologo

Abbruzzo lentiggini

cuore aggettivo accelerare aereoporto squalo

…CHE AMA RICICLARE

Herbert non spreca mai nulla, una volta raccolti i rifiuti, li ricicla sempre. Aiutalo a trasformare alcune parole inutilizzabili in parole nuove di zecca e pronte per l’uso! Proprio come abbiamo fatto noi nell’esempio sottostante.

cammicie camicie

febraio cuadro nazzione bagnio ogniuno dolcie innoquo azzione tradiscie

scenza abbito scuadra nazzismo gnente mignera tegiera aqquisto buglio lasagnie

PEPPE E LE GRANDI MIGLIA

La Grandi Miglia, la mitica gara automobilistica, torna a stupirci. Il nostro amico Peppe è lì che freme al volante, ora schiaccia la frizione, accelera e brrrum... si parteeeee!

Fai da navigatore a Peppe accompagnandolo da Lecce fino ad Aosta attraverso la via più breve. Traccia una linea che collega le dieci città italiane partendo da sud verso nord... e che vinca il migliore!

LECCE

ANCONA RIMINI

BOLOGNA

GRANDI MIGLIA

LE REGIONI ITALIANE: L’Italia è ricca di città e di regioni splendide. A proposito, lo sai che cos’è una regione? La regione è una parte di un insieme più ampio (uno Stato, un continente, la Terra): può essere fisica (ci riferiamo alle caratteristiche degli ambienti naturali, della flora, della fauna), economica o anche amministrativa. Le regioni italiane fanno parte di quest’ultimo gruppo: sono porzioni dello Stato (l’insieme più ampio), hanno dei confini, un capoluogo di regione (la città più importante) e chi le governa ha la possibilità di stabilire delle regole particolari che riguardano innanzitutto la sanità, l’ambiente e l’economia. Come già sai, le regioni italiane sono 20 e ciascuna ha delle bellezze da scoprire e visitare!

PARMA
AOSTA
CAMPOBASSO L’AQUILA

CRUCIDENTIKIT

Risolvi il cruciverba e scopri l’identità di un importante personaggio storico. Per darti un piccolo aiuto abbiamo inserito noi alcune parole che hanno a che fare con la vita del personaggio misterioso e qualche lettera. Se hai qualche incertezza o vuoi sapere qualche informazione in più su Mister X, guarda pure a fine libro. Buon divertimento!

ORIZZONTALI

1 L’inizio della vacanza

2 Il rio di Palazzeschi

5 Il “principio” di una lingua

8 Il verso dell’orologio

10 Il Sole dell’antico Egitto

11 Persone svelte, che si muovono con facilità

12 Altro modo per dire “cose”

13 Troni senza inizio

14 Quello finale può decidere l’esito di una corsa

16 Equivale a 100 grammi

17 Si trovano in pista e in ospedale

18 Chi sono? Prova a indovinare!

19 La testa del robot

20 Identità Digitale Nazionale

21 Antenata

23 Così finisce ogni tabù

25 Vi fu sconfitto Marco Antonio

27 La città della Torre pendente

29 Istituto Orafo Romano

VERTICALI

1 Strada medievale che attraversava l’Europa da parte a parte

2 Pieno di bile

3 Organizzazione della Cooperazione Islamica

4 Ci cammina il bambino

6 Antico sovrano del Galles

7 La fine dell’acca

8 Quella di iodio è un ottimo disinfettante

9 Lo sport dei toreri

14 Si usano per scivolare sulla neve

15 La moglie del nostro personaggio storico

22 Quelle del signore sono infinite

23 Lo si chiede a tavola e nelle sale concerti

24 Stati Uniti d’America

26 Me stesso

27 Tra “o” e “qu”

28 In mezzo alla tara

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