1 minute read

Min Mehta

“Come fiori di campo... alcuni resistono agli elementi di madre natura e crescono dritti, altri all’inizio hanno bisogno di un po’ di assistenza.”

-Stai seduta dritta! – A undici anni, Min se lo era sentito dire da così tanti adulti che aveva perso il conto. Poi, un giorno, un’amica di famiglia che faceva anche l’infermiera le disse una cosa che le cambiò la vita. Rivelò che Min non poteva stare seduta dritta perché aveva la scoliosi, cioè una curva della spina dorsale. Anche se era nata in Iran, Min crebbe in India negli anni trenta, quando non c’era molto che i dottori potessero fare per i bambini affetti da scoliosi. Min volle cambiare le cose. Fin da quando aveva sei anni, sapeva già che da grande avrebbe voluto diventare dottoressa. E quando terminò gli studi di medicina in India, sapeva esattamente che genere di dottoressa voleva essere: una chirurga. Decise quindi di trasferirsi nel Regno Unito per approfondire la sua formazione medica. All’epoca, però, quasi non c’erano donne tra i chirurghi, così quando le venne offerto un colloquio a Londra, gli altri dottori rimasero scioccati nel vederla arrivare: avevano pensato che “Min” fosse un nome maschile! Ciononostante, i suoi studi sulla scoliosi nei bambini resero Min uno dei chirurghi ortopedici più rispettati nel Regno Unito. Fu lei, infatti, ad accorgersi che se la schiena di un bambino poteva essere mantenuta nella corretta posizione per un tempo sufficiente, iniziando da piccolissimi, in molti casi la curva della spina dorsale si raddrizzava in modo naturale durante la crescita. Min insegnò agli altri chirurghi come usare un’ingessatura speciale, ormai chiamata “busto ortopedico Mehta”, per correggere la spina dorsale dei bambini senza bisogno di intervenire chirurgicamente. Oggi i dottori usano ancora uno dei suoi metodi per curare la scoliosi infantile.

Elena Favilli, Storie della buonanotte per bambine ribelli: 100 donne migranti che hanno cambiato il mondo, Mondadori

CLASSE CAPOVOLTA

A casa • Guarda il video del genere testuale. In classe • Proiettate il PPT alla LIM.

This article is from: