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Un’automobile fantastica • Attesa
Inserisci le parole-legame mancanti: sono avverbi e congiunzioni.
Un’automobile fantastica
Attesa
Era un’auto come tutte le altre, non troppo grande, non troppo piccola, di colore azzurrino. Di strano aveva solo il tubo di scappamento: finiva
a forma di tromba e, ..................................................................... di scoppi e fumo puzzolente, mandava motivetti musicali con un fresco odore di menta. ....................................................... in città era proibito usare il clacson, l’auto segnalava ai passanti il suo arrivo suonando le note di una sinfonia di Beethoven. Davanti alle scuole mandava degli squilli per avvertire gli alunni di stare attenti ad attraversare; negli ingorghi suonava canzoncine che distendevano
i nervi degli autisti impazienti; ..................................................................... passava davanti a un vigile, lo salutava con una samba.
E ..................................................................... doveva compiere un sorpasso in autostrada, avvertiva l’altra auto con la marcetta dei bersaglieri.
Marcello Argilli, Una storia al giorno, De Agostini
Inserisci nel testo le parole-legame mancanti: sono preposizioni e congiunzioni.
Avolte mia madre sale ....................... camera mia ....................... svegliarmi. Il rumore ....................... sue ciabatte pare un sospiro morbido. Lo sento subito, sento lo scricchiolio ....................... legno, lo schiocco sottile della fede che porta ....................... dito, metallo contro metallo quando si
aggrappa ....................... corrimano ....................... ottone ....................... scala. Il respiro largo ....................... corto che fa quando si ferma a metà strada ....................... prendere fiato, perché la scala che porta ....................... mansarda dove c’è la mia stanza è ripida ....................... stretta.
Io faccio finta ....................... dormire ....................... aspetto immobile. Carlo Lucarelli, Almost Blue, Einaudi