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CONSIGLI DI LETTURA

CONSIGLI DI LETTURA

I tre piccoli gufi Martin Waddell

I TRE PICCOLI GUFI

“C’erano una volta tre piccoli gufi: Sara, Bruno e Tobia. Vivevano in un buco dentro il tronco di un albero con mamma Gufa”. Inizia così la bella fiaba che ha per protagonisti tre fratellini che aspettano insieme il ritorno della loro mamma.

C’erano una volta tre piccoli gufi: Sara, Bruno e Tobia. Vivevano in un buco dentro il tronco di un albero con mamma Gufa. Nel buco c’erano rametti e foglie e morbide piume. Quella era la loro casa. Una notte si svegliarono e mamma Gufa NON C’ERA PIÙ. – Dov’è la mamma? – chiese Sara. – Oh, perbacco! – disse Bruno. – Voglio la mamma! – disse Tobia. I piccoli gufi si misero a pensare (tutti i gufi pensano molto!). – Io penso che sia andata a caccia – disse Sara. – Per procurarci il cibo – disse Bruno.

LA TERZA VALLE:LA FELICITà

TUTTI GLI UCCELLI DEL MONDO INCONTRANO E CONOSCONO LA TERZA VALLE.

NEL NIDO IL TEMPO DEL RACCONTO

Il testo completo si trova nella Guida insegnantE.

Ma come tutti i sogni belli, anche il sogno degli uccelli scomparve e si dissolse nei raggi del Sole. Gli stormi ripartirono tranquilli, sereni e fiduciosi verso la terza valle. L’upupa li seguiva a distanza, osservando il grande cuore alato. Superarono catene montuose, mari calmi o burrascosi, riposarono sulle correnti tranquille, finché la terza valle apparve di lì a poco ai loro occhi. Che felicità! Non ci potevano credere. Fecero improvvisamente un grande silenzio: sentirono i suoni della Gioia, dell’Allegria e della Felicità; tutto, in quel mondo, sorrideva ed era felice. Raccolsero gocce di rugiada gioiosa dai fiori e dagli steli d’erba; raccolsero i trilli delle cascate e li tennero nei becchi; pollini delicati si posarono sulle ali, facendole brillare ai raggi del Sole. Si stupirono davanti a quel tempo che invitava alla gioia e alla festa; il gufo li esortò a raccogliere solo il necessario per la piccola felicità di ognuno. Le gazze, le anatre e i gabbiani, però, non furono d’accordo con il saggio pennuto e si appesantirono, inghiottendo tutto quello che luccicava come diamante e che sembrava così facilmente disponibile.

IL VOLO DELLE IDEE

IL TEMPO DEL CERCHIO

Seduti nel Cerchio d’Incontro, scriviamo su un foglietto quello che ci rende felici. Poi mettiamo tutti i foglietti nella scatola delle Felicità, al centro del Cerchio. Infine peschiamo e leggiamo ciascun foglietto e, a turno, votiamo le varie felicità. Per votare realizziamo un “Feliciometro” e completiamolo: apparirà la scala della felicità.

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