1 minute read

Il domatore di foglie • Prima parte

Next Article
Nell’anno nuovo

Nell’anno nuovo

IL DOMATORE DI FOGLIE

“Il domatore di foglie” è un racconto che inizia ora, in autunno, e continuerà in inverno.

Prima parte

Mancavano solo due giorni all’inizio dell’Autunno. Tutte le cose si vedevano come dietro un vetro appannato. Le foglie sugli alberi erano gialle, pronte a gettarsi tra le braccia del vento per volar via come farfalle. Dov’era finito il Domatore di foglie? Dov’era la sua lunga sciarpa sventolante come una manica a vento? Non era mai arrivato in ritardo prima! Lui che, con la bacchetta da domatore, insegna alle foglie i volteggi, le piroette, gli svolazzi, le salite, le discese, i mulinelli, le danze, i prilli, le giravolte, le planate, le virate e le cadute. Eh sì, proprio le cadute!

Come farebbe l’autunno senza il Domatore di foglie? E come potrebbero le foglie cadere senza di lui? Chi insegnerebbe loro a lanciarsi a capofitto, oppure a lasciarsi cullare dolcemente dal vento? E se imparassero a cadere tutte assieme? Bum Al primo segnale il mondo sarebbe completamente sommerso.

LE PAROLE SOTTO LA LENTE

LESSICO

Tra le parole sottolineate, trova i sinonimi di…

• volteggi ...................................................................................................................................................................................... • discese ........................................................................................................................................................................................

Le foglie dell’Autunno erano preoccupatissime. Milioni di vocine rimbalzavano dai giardini ai viali alberati, dai boschi ai vasi sulle terrazze: – Quest’Autunno non si cade! Tutte attaccate ai rami! Gli alberi cominciarono a impensierirsi, poiché dalla primavera sopportavano il peso di foglie, fiori e frutta. – Sono stanco e voglio riposarmi! – si lamentò un vecchio salice piangente. – Anch’io! – ribadì un ippocastano. – E io! Io! Io! Tigli, platani, meli, viti e tanti altri si unirono al coro.

Pina Irace-Maria Moya, Il domatore di foglie, Zoolibri

ApprendistA

scrittore scrittrice

Formula la tua ipotesi: scrivi dove era finito il Domatore di foglie.

Ora immagina di essere una foglia appesa all’albero e inventa il finale della storia.

This article is from: