Meraviglioso - Riflessione linguistica 3 by ELI Publishing

M. Cappelletti • A. e A. De Gianni • M. De Pasc ali

N E O I L S I N S G E L U F I IST R CON P AGINE D

I PRO

ICA

DUZ

ION

3 ibiscus edizioni

Responsabile editoriale: Mafalda Brancaccio Coordinamento redazionale: Nicoletta Baldini Responsabile di produzione: Francesco Capitano Revisione didattica: Nadia Negri, Annamaria Longobardi Redazione: Nicoletta Baldini, Camilla Di Majo Impaginazione: Luana Parrella, Barbara Cherici per Equilibri Progetto grafico, ideazione e realizzazione della copertina: Luana Parrella Illustrazione di copertina: Giovanni Abeille Illustrazioni: Claudia Gottardo Ricerca iconografica: Nicoletta Baldini Referenze iconografiche: Shutterstock, Archivo Spiga © 2020 Eli - La Spiga Edizioni | Loreto

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info@ibiscusedizioni.it | www.ibiscusedizioni.it

tel. 071 750 701

Stampa: Tecnostampa | Pigini Group Printing Division | Loreto | Trevi 20.83.193.0 | ISBN 978-88-468-4116-2 Le fotocopie non autorizzate sono illegali. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione totale o parziale così come la sua trasmissione sotto qualsiasi forma o con qualunque mezzo senza previa autorizzazione scritta da parte dell’editore.

M. Cappelletti • A. e A. De Gianni • M. De Pasc ali

N E O I L S I N S G E L U F I IST R CON PA GINE D

I PRO

ICA

DUZ

ION

3 NOME ..................................................................................................................................................................................................................... COGNOME .................................................................................................................................................................................................. CLASSE ........................................................................... SEZIONE .........................................................................................

ibiscus edizioni

Indice

con

Percorso di ascolto Esercizi interattivi

Ortografia

Lessico

Sintassi

3 C e G: suoni dolci, suoni duri 5 Il suono SC 6 Ancora il suono SC 7 Il suono GN 8 GNI o NI? 9 Il suono GL 10 GLI o LI? 11 QU o CU? 12 Le eccezioni 13 Parole con CQU e QQU 14 CQU, QU e CU 15 Ortografia ORA SO! 16 Le doppie 17 Ancora doppie 18 Le sillabe 19 Ancora sillabe 20 L’accento 21 I monosillabi: accento sì, accento no 22 E o È? 23 L’apostrofo 24 C’È, CI SONO • C’ERA, C’ERANO 25 H sì • H no 27 L’uso delle maiuscole e la punteggiatura 28 La punteggiatura 29 Il discordo diretto e il discorso indiretto 30 Ortografia ORA SO!

35 L’alfabeto 37 Il dizionario 38 Leggere il significato 39 La forma base 40 I sinonimii 41 I contrari 42 Gli omonimi 43 Parole e significati ORA SO!

83 La frase 84 I sintagmi 85 La frase minima 86 Il soggetto 87 Il soggetto sottinteso 88 Il predicato 89 Il predicato verbale 90 Il predicato nominale 91 Soggetto e predicato ORA SO! 92 I complementi o espansioni 94 Il complemento oggetto 95 Il gruppo del soggetto e il gruppo del predicato 96 Le espansioni ORA SO!

Comunicazione 31 La comunicazione 32 Gli elementi della comunicazione 33 Gli scopi della comunicazione 34 Messaggi e contesti

Morfologia 44 Classificare le parole 45 I nomi 46 Nomi comuni e nomi propri 47 Il genere dei nomi 48 Nomi di genere comune e promiscui 49 Il numero dei nomi 50 I nomi concreti e astratti 51 I nomi primitivi e derivati 52 I nomi alterati 53 I nomi collettivi 54 I nomi composti 55 I nomi ORA SO! 56 Gli articoli 58 Gli aggettivi qualificativi 60 Gli aggettivi possessivi 61 Gli articoli e gli aggettivi ORA SO! 62 Pronomi personali (soggetto) 63 I verbi 64 I tempi del verbo 65 Le tre coniugazioni 66 Essere e avere 67 Essere e avere ausiliari 68 Il modo indicativo: tempi semplici e tempi composti 71 Il verbo essere e il verbo avere 72 I verbi delle tre coniugazioni 74 L’analisi del verbo 76 I verbi ORA SO! 78 Le preposizioni semplici 79 Le preposizioni articolate 80 Le congiunzioni 81 Le esclamazioni 82 Preposizioni, congiunzioni, esclamazioni ORA SO!

PRODUZIONE

Dalle idee al testo scritto

98 Dalle parole alle idee 100 La “tempesta di parole” 101 Quel giorno al mare 102 Dalle immagini al testo 104 Uno, due, tre, la storia c’è! 106 Le tre storielle 107 Altre storielle 108 La descrizione 109 Il soggetto misterioso 110 Descrivere una persona 111 Indovina: che compagno è? 112 Descrivere un ambiente 113 Descrivere un animale 114 Descrivere un oggetto 115 Il diario personale 116 Diario di bordo della classe 117 Un’esperienza personale 118 La fiaba 119 Inventare una fiaba 120 Il testo regolativo

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

C E G: SUONI DOLCI, SUONI DURI La C e la G hanno un suono duro quando sono seguite dalle vocali A, O e U (CA/CO/CU, GA/GO/GU). Hanno un suono dolce quando sono seguite dalle vocali E e I (CE/CI, GE/GI).

Pronuncia a voce alta le seguenti coppie di parole. Suono dolce

Suono duro

cinema

casa

gelato

gallo

cena

coda

giro

gufo

Completa le parole con i suoni indicati.

CA / CO / CU • .................duta • in.................stro • in.................bo • .................llo • mer.................to • bal.................ne

CE / CI • .................nese • a.................to • .................rbiatto • .................clista • rino.................ronte • cri.................to

CHE / CHI • tri.................co • .................le • .................lo • fac.................no • .................occiola

GHE / GHI • .................riglio • .................pardo • cin.................ale • mu.................tto • .................rlanda 3

GA / GO / GU • ri................. • .................rilla • ri.................rgito • .................reggiare • .................sto • zin.................ri

GE / GI • ................rino • .................nestra • .................rani • .................raffa • pa.................na • pa.................lla

RICORDA! CE / CI, GE / GI si trasformano in suoni duri quando incontrano la lettera H e diventano così: CHE / CHI • GHE / GHI.

Completa usando i suoni duri e dolci di C e G.

Un giorno due formi................. si ag.................ravano nelle vi.................nanze di un .................ardino re.................ntato. Desideravano tanto entrarvi per................. sapevano ................. lì avrebbero trovato alberi di fi................. e albicoc................. di cui erano .................lose. .................mminarono a lun................. e appena arrivate ne fe.................ro una s.................rpac.................ata.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

C E G: SUONI DOLCI, SUONI DURI 1

Completa la tabella facendo

singolare

attenzione alla lettera sottolineata.

goccia

...................................................................

acacia

...................................................................

socia

...................................................................

ATTENZIONE AL PLURALE! Le parole che finiscono con CIA hanno la forma del plurale che finisce con:

quercia

...................................................................

guancia

...................................................................

• CIE se davanti a CIA trovi una vocale:

miccia

...................................................................

farmacia

...................................................................

camicia

camicie

• CE se davanti a CIA trovi una consonante: arancia

arance

Completa la tabella facendo attenzione alla lettera sottolineata. singolare

plurale

spiaggia

...................................................................

grigia

...................................................................

reggia

...................................................................

bugia

...................................................................

frangia

...................................................................

grattugia

...................................................................

scheggia

...................................................................

plurale

ATTENZIONE AL PLURALE! Le parole che finiscono con GIA hanno la forma del plurale che finisce con:

• GIE se davanti a GIA trovi una vocale: valigia

valigie

• GE se davanti a GIA trovi una consonante: pioggia

piogge

Per ogni coppia di parole, colora quella corretta. docce

doccie

lancie

lance

frange

frangie

ciliege

ciliegie

sagge

saggie

focacce

focaccie

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

IL SUONO SC 1

Cerchia le parole che contengono SCE e SCI. Chi dorme non piglia pesci Ma solo zanzare a strisce. Oppure, se gli riesce, Simpatiche bisce mosce. O in sogno un aeroplano Targato fantasia Che scivola nella notte E illumina con la scia. S..Bordiglioni, Ambasciator non porta pena, Einaudi Ragazzi

Completa il cruciverba, scopri la parola nascosta nella colonna colorata e scrivila. 1. Mammifero appartenente all’ordine dei primati. 2. Indossi anche quelle da ginnastica. 3. Insetti molto invadenti. 4. Esiste al gusto di menta, di orzata… 5. È formato da tutte le ossa. 6. Se ne fanno tanti a Carnevale. 7. Indicano un attraversamento pedonale. 8. È il contrario di morire.

1 2 3 4 5 6 7 8

• La parola nascosta è: ...................................................................... 3

Completa le parole e riscrivile. PI CU

NO NA

• .................................................................. • ..................................................................

FA ME RE

• .................................................................. • .................................................................. 5

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

ANCORA IL SUONO SC 1

Completa le parole con i suoni indicati. SCIA o SCA

a.................... ....................rpa ....................tola bi.................... pe.................... ....................bola co.................... va.................... e....................

SCIO o SCO u.................... gu.................... pa....................lo ....................perta ....................cchezza mu....................lo ....................pa ....................pero ....................via

SCIU o SCU ....................do mi....................glio a....................gamano pro....................tto ....................pare pro....................gare ....................diero ....................ltore ....................sa

SCE o SCHE a....................nsore mo.................... ma....................ra ma....................lla bi.................... ....................letro ....................riffo ....................na ....................rma

SCI o SCHI ....................uma pe.................... ma.................... ....................roppo te.................... ....................volo fia.................... pi....................na fi....................etto

RICORDA: la sillaba SCE si scrive sempre senza la I. Fanno eccezione alcune parole: • scienza, scienziato, scientifico; • coscienza, incosciente, coscienzioso, cosciente; • usciere, scie (plurale di scia ).

Completa le frasi con le parole che fanno eccezione.

• L’........................................................... sorveglia l’entrata dell’albergo. • Lo ........................................................... lavora un esperimento in laboratorio. • Mi piacerebbe avere una buona ........................................................... della lingua inglese. • Bisogna sempre agire secondo ............................................................ • Per domani devo studiare due pagine di ............................................................ • Gli aerei della squadra acrobatica hanno lasciato ........................................................... colorate nel cielo. • Al liceo ........................................................... studiano molta matematica. • L’incidente è stato provocato da un ........................................................... alla guida.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

IL SUONO GN 1

Cerchia le parole che contengono GN. Ogni ragno ha la sua tela. Ogni pino ha la sua pigna, ogni colle ha la sua vigna. Ogni cigno ha uno stagno, ogni pugno il suo compagno. Ogni riccio ha tre castagne e le scuole le lavagne. S.. Bordiglioni, Ambasciator non porta pena, Einaudi Ragazzi

Completa il cruciverba, scopri la parola nascosta nella colonna colorata e scrivila. 1 2 3 4 5 6 7

1. La usi per lavarti. 2. È un’arma affilata 3. La tesse il ragno. 4. I frutti del pino. 5. Lavora il legno. 6. Piccolo cane. 7. Lo fai con la mano chiusa.

• La parola nascosta è: ...................................................................... 3

In ogni gruppo, cancella con una X l’intruso.

animali: cagnolino • cigno • cognato • cicogna • ragno • gnu vegetali: pigna • legno • prugna • castagna • lavagna persone: bagnino • ingegnere • compagno • spugna • insegnante alimenti: pagnotta • gnocchi • pugno • lasagne • agnolotti 4

Scrivi sul quaderno una frase con ogni parola. ragno • bagno • stagno • bagnino • gnomo

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

GNI O NI? 1

Completa con la prima persona singolare e plurale, come nell’esempio. disegnare

.................................................................

Io disegno

.................................................................

consegnare

.................................................................

bagnare

.................................................................

sognare

.................................................................

guadagnare

.................................................................

insegnare

.................................................................

ATTENZIONE! Non confondere i suoni GN e NI. GN si usa prima di una sola vocale: usignolo • gnomo • montagna… NI si usa prima di due vocali vicine: criniera • condominio…

Noi disegniamo

RICORDA! Dopo GN non si mette mai la I. Fanno eccezione la parola compagnia e alcuni verbi alla prima persona plurale dell’indicativo presente: noi sogniamo • noi disegniamo • noi consegniamo • noi bagniamo...

Completa le parole con GN o NI. • Stefa..........a • soste..........o • giardi..........ere • co..........ome • Euge..........o • colo..........a • inse..........ante • pa..........ere • bi..........è

• carabi..........ere • gera..........o • inge..........ere • ge..........o • a..........olotti • pa..........otta • ..........ente • ma..........olia • Germa..........a

In ogni colonna, cancella con una X

la parola scritta in modo sbagliato.

giugno

cerniera

argna

riugnone

alluminio

ognuno

spegnere

impenio

magnifico

niente

sogno

cigno

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

IL SUONO GL 1

Cerchia le parole che contengono GL. Un coniglio pasticcione volle fare una pozione con migliaia di foglie di tiglio per diventare rosso vermiglio. Lui aggiunse un po’ di paglia, cinque o sei uova di quaglia ma commise un grosso sbaglio perché mise troppo aglio. Poi versò la strana poltiglia in una grande bottiglia. Quell’intruglio puzzolente lo beveva avidamente ma era un imbroglio quella pozione perché il suo pelo restava arancione. M. Sorti

Completa il cruciverba, scopri la parola nascosta nella colonna colorata e scrivila. 1 2 3 4 5 6 7 8 9

1. Lo preparano streghe e maghi. 2. Roccia che sporge dall’acqua. 3. Si mette per apparecchiare. 4. La vinci d’oro se arrivi primo. 5. Il maschile di “figlia”. 6. La maestra lo corregge in rosso. 7. Lo sventoli quando hai caldo. 8. Erba con tre foglioline. 9. Comportamento poco corretto. 10. Lo vuole vedere il controllore in treno.

• La parola nascosta è: ......................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

GLI O LI? Pronuncia bene le parole e fai attenzione a non confondere il suono GLI con il suono LI.

famiglia • coniglio • figlio

olio • oliera • petrolio

Completa le parole con GLI o LI.

• conchi..........a

• so..........ola

• mi..........one

• ve..........ero

• baga..........o

• risve..........o

• petro..........o

• cianfrusa..........e

• mi..........aio

• sa..........era

• cava..........ere

• vigi..........a

• ferma..........o

•..........evito

• pa..........accio

• mani..........a

• ci..........egia

• fami..........a

Per ogni nome, scrivi un derivato.

milione petrolio olio Sicilia griglia scoglio candela 4

Completa i seguenti nomi propri di persona.

• Giu..........ano • Ersi..........a • Emi..........ano • Giu..........a • Ceci..........a • Atti..........o • Ame..........a

• Ama..........a • Aure..........o • Li..........ana • Virgi..........o • E..........ana • Emi..........a • Li..........a

Che cosa noti? Contengono tutti il suono ..........

Completa le frasi con alcune delle parole che trovi nel riquadro a fianco.

• Il ........................................................................ combatteva nel Colosseo. • Gli Eschimesi vivono negli ........................................................................ • La Terra viene anche chiamata ........................................................................ terrestre. • Il ........................................................................ è una pianta rampicante con i fiori lilla.

ATTENZIONE! Quando GL si unisce a A, E, O, U, e a volte con I, ha un suono duro e si pronuncia G + L: glassa • globo • geroglifici • iglù • gladiatore • glicemia • glicine • gleba

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

QU O CU? Sulla copertina del mio quaderno a quadretti ci sono Qui, Quo, Qua.

Si usa la lettera Q quando la U è seguita da una vocale.

quadro • quesito • liquore

Completa le frasi con le seguenti parole. questura • quercia • quadrimestre • quota • quale • liquido • delinquente

• I carabinieri, catturato il ................................................, lo accompagnarono in ................................................. • Nel giardino dei miei vicini si trova una ................................................ secolare. • ................................................ regalo vorresti per il tuo compleanno? • L’aereo sorvolò la penisola da alta ................................................. • Luisa usa un detersivo ................................................ per lavare la biancheria. • Ormai sta finendo il ................................................: presto ricevettero le pagelle. 2

Leggi con attenzione la regola per usare correttamente QU e CU, poi completa le parole.

QU + VOCALE quadro • quercia • liquirizia CU + CONSONANTE culla • cuscino • cucina

• in..........ilino • a..........to • fre..........ente • ..........esto • a..........lei • ..........oziente • la..........na

• .......... riosità • .........intale • a..........to • li..........do • ..........adrato • ..........stode • a..........ilone

Cerchia le parole scritte in modo sbagliato, poi riscrivile correttamente sul quaderno. licuore • quaderno • cualità • cuscino • qustode • liquido • scualo • curioso • cuadro • squadra • aquila

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

LE ECCEZIONI ATTENZIONE! Alcune parole fanno eccezione e si scrivono con CU anche se seguite da una vocale: cuore • scuola • cuoio • cuoco • cuocere • circuito • proficuo • innocuo • scuotere • riscuotere • percuotere • rincuorare. La parola taccuino è l’unica che si scrive con CCU più una vocale.

Completa le frasi con le parole che fanno eccezione.

• Il batterista ............................................................................ i piatti della batteria. • In montagna ho visto sul sentiero un serpente ............................................................................. • Le auto da corsa sfrecciano sul ............................................................................. • S embra un animale pericoloso, ma in realtà è totalmente ............................................................................. • Il ............................................................................ ha messo a ............................................................................ l’arrosto nel forno. • I sandali di Sara sono di ............................................................................. • Luca va a ............................................................................ con l’autobus. • Il ............................................................................ è il simbolo dell’amore. • Il giornalista annota tutto sul ............................................................................. 2

Indica con una X il significato esatto di ogni parola. Innocuo: che è provvisto di coda. che non conosce nulla. che non fa del male.

Percuotere: colpire. lavorare il cuoio. riscuotere.

Rincuorare: fare coraggio. rincorrere qualcuno. provare un dolore.

Proficuo: che è utile. che non serve. contenitore per fichi.

Riscuotere: distribuire denaro. rubare denaro. incassare denaro.

Scuotere: picchiare con violenza. agitare con forza. cuocere a fuoco lento.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

PAROLE CON CQU E QQU La maggior parte delle parole che si scrivono con CQU derivano da acqua: acquario • acquazzone • acquerelli… Anche acquisto e i suoi derivati vogliono la CQU. La parola soqquadro è l’unica che si scrive con QQU.

Colora nel crucipuzzle le parole con CQU e scrivile.

D E

A C Q U A

A N N A C Q U A R

O A U E

.....................................................................................................

G E A C Q U A Z Z O N E

.....................................................................................................

A C Q U E

.....................................................................................................

R U G

O L A

T U E A C Q U A R

O V

N A

A C Q U A M A R

A C Q U F

T R

N O B O

A C Q U E

A C Q U E D O T T O N E

.....................................................................................................

N A

.....................................................................................................

C O V A

.....................................................................................................

S U B A C Q U E O

.....................................................................................................

R A C Q U O L

L A C Q U A T G U T 2

Completa le parole con QU, CQU, QQU, CCU.

• anti................ario • s................alificare • a................dire • a................atico • a................istare • so................adro • a................olina • suba................eo

• a................isto • o................pato • riscia................o • a................aragia • a................ilotto • in................ilino • a................sare • ................ando

• e................ilibrista • ta................ino • cin................anta • a................eo • a................irente • a................sare • a................rato • a................mulare

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

CQU, QU E CU 1

Scrivi una frase con ogni parola.

• acquistare ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ • soqquadro .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................. • taccuino ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... • squalificare ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................. • annacquare ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................ 2

Completa il cruciverba, scopri la parola nascosta nella colonna colorata e scrivila. 1. Ti viene quando hai fame. 2. Lavandino. 3. Persona che fa immersioni in mare. 4. Aggiungere acqua al vino. 5. Si usa per smacchiare la vernice. 6. Colori ad acqua. 7. Si fa per togliere il sapone dai panni. 8. Forte pioggia.

1 2 3 4 5 6 7 8

• La parola nascosta è: .............................................................................. 3

Per ogni coppia di parole, colora quella corretta. squisito

scuisito

sicurezza

siqurezza

squillo

scuillo

annacquare

annaquare

conquista

concuista

cuocere

quocere

tacuino

taccuino

aculei

acqulei

cuadrupede quadrupede 4 Completa con QUI o CUI.

• Ho affittato l’appartamento di ....................... ti ho parlato. • Non voglio intromettermi, per ...................... me ne vado. • Se vieni ......................, ti farò vedere il mio nuovo zaino. • ...................... sul tavolo ci sono i tuoi occhiali.

ORA SO! ORTOGRAFIA 1

Leggi e cancella con una X la parola sbagliata.

• La zebra è un animale con il mantello a strisce/striscie bianche e nere. • Con questo freddo, esco di casa con una bella sciarpa/scarpa al collo. • I cavalieri antichi avevano al loro servizio un giovane schudiero/scudiero. • Oggi, giocando a basket, mi sono procurato un bel mal di sciena/schiena. 2

Completa le frasi con parole che contengono GN o NI.

• Tra i rami del .........................................................., il .......................................................... tesse la sua .......................................................... • L’.......................................................... scrive alla .......................................................... con i gessi colorati. • La nonna ha affettato una .......................................................... e ha dato a tutti pane e marmellata. • Il .......................................................... sul davanzale ha messo i suoi primi fiori rosa. 3

Completa le frasi con parole che contengono GL o LI.

• Il .......................................................... è un roditore che ama molto le carote. • Al mattino, quando suona la .........................................................., tutta la .......................................................... si alza. • Il termine .......................................................... deriva dalla parola cavallo. • Tra tutti, io preferisco il budino alla ........................................................... 4

Per ogni definizione, scrivi la parola contenente CU, QUA, QUE, QUI, QUO.

• Il contrario di solido: .......................................................... • Lavora ai fornelli: .......................................................... • Feroce carnivoro dei mari: .......................................................... 5

• Albero che produce ghiande: .......................................................... • Ne ha tanti l’istrice: .......................................................... • Possono berli solo gli adulti: ..........................................................

Completa le frasi con le seguenti parole. taccuino • risciacqui • acquisti • soqquadro

• Il lavaggio in lavatrice prevede diversi .......................................................... • Il giornalista prende appunti sul suo .......................................................... nero. • La mamma è andata in centro per fare .......................................................... • Dopo un pomeriggio di giochi la cameretta è a ..........................................................

TUTTO OK?

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

LE DOPPIE 1

Completa con le consonanti singole o doppie indicate. M • MM

ca...................ello ma...................a po...................odoro gelso...................ino

L • LL carame...................a cance...................o insa...................ata fringue...................o

T • TT te...................o za...................era no...................izia no...................aio

N • NN ma...................o balco...................e capa...................a porto...................e

S • SS ca...................etto ca...................eificio ca...................alinga pa...................ione

R • RR te...................eno fe...................ovia ca...................ezza a...................ivo

C • CC

G • GG

ca...................iavite ma...................hia ma...................ellaio co...................inella

o...................etto a...................enda a...................iustare ele...................ante

Completa la tabella scrivendo al posto giusto il nome di ogni immagine.

Senza doppie

Con una doppia

Con due doppie

...................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

ANCORA DOPPIE 1

Completa il cruciverba. 1. Lo metti in testa in inverno. 2. Animale dal collo lungo. 3. Scorre e si usa per contenere oggetti. 4. Colora le labbra. 5. Lo abbiamo nel cranio. 6. Fratello più grande di età. 7. Uccello esotico coloratissimo. 8. Uccello con una macchia rossa. 9. Lo passi fra i capelli. 10. Li mangi a colazione.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

ATTENZIONE! La Z seguita da due vocali (…zio, …zia, …zie) non si raddoppia quasi mai. Fanno eccezione: pazzia • tappezziere • razzia • carrozziere. 2

Completa le parole e scrivile nel riquadro giusto.

Z ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................. ................................................................................. .................................................................................

ini..............io addi..............ione pi..............a giusti..............ia sta..............ione pia..............a atten..............ione le..............ione

carro..............a naviga..............ione maga..............ino alte..............a abita..............ione anali..............are a..............erare bo..............olo

ZZ ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................. ................................................................................. .................................................................................

1717

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

LE SILLABE 1

Leggi con attenzione le regole per la divisione in sillabe. REGOLE PER LA DIVISIONE IN SILLABE • Le lettere doppie si separano sempre (pen/na • ros/sa). • L, M, N e R si separano dalle consonanti che vengono dopo (lam/po • pul/ce). • La S non si separa dalla consonante che la segue, a meno che non si tratti di una S (pe/sca • po/sto). • La vocale all’inizio di una parola sta da sola (a/pe • e/le/fan/te). • CQU si divide come nel caso della consonante doppia (ac/qua). • A lcuni gruppi di consonanti e i digrammi non si dividono mai (me/tro • fi/ne/stra • con/chi/glia • mon/ta/gna).

Ora prova ad applicare le regole che hai appena letto, come nell’esempio.

uno pasta grillo tromba ombrello margherita carretto estate cioccolato acquazzone fiorellino castello

u/no ........................................................................................... ........................................................................................... ........................................................................................... ........................................................................................... ........................................................................................... ........................................................................................... ........................................................................................... ........................................................................................... ........................................................................................... ........................................................................................... ........................................................................................... ...........................................................................................

Dividi in sillabe le seguenti parole, poi completa la tabella scrivendole al posto giusto. soqquadro • cappotto • torta • cancello • ufficiale • disoccupato • piantagione • busto • schiena • minestrone • lavastoviglie • bicicletta • sedia • bisbiglio • avvenimento • acquamarina

Bisillabe (due sillabe)

Trisillabe (tre sillabe)

Quadrisillabe (quattro sillabe)

Polisillabe (più di quattro sillabe)

.....................................................

............................................................................

.....................................................

............................................................................

.....................................................

............................................................................

.....................................................

............................................................................

• Ortografia

RIFLESSIONE LINGUISTICA

ANCORA SILLABE 1

Completa il cruciverba sillabico. 1

2 3

4 6 7

10 11

ORIZZONTALI 1. Si aprono per entrare in cortile. 3. Viene per la paura. 4. Si usa per salire. 6. Ha cinque dita e la usi per scrivere. 7. È freddo, dolce e estivo. 8. Viene seminato. 11. Si riceve al compleanno. 13. Mezza. 2

VERTICALI 1. Si accende quando non c’è l’elettricità. 2. Piccolo libro. 4. Ci puoi mettere i tuoi giochi. 5. Sinonimo di chiedere. 7. Freddo intenso. 9. Contrario di mettere. 10. Sostiene la testa. 12. Nuova notizia.

Riordina le sillabe e componi parole quadrisillabe.

• mo/po/ro/do • sta/ac/qui/re • lu/so/ne/zio • bel/la/lu/li • pe/ca/sce/ne • sio/vi/di/ne • to/gia/lot/vel

• brel/om/ne/lo • fo/por/glio/ta • ne/zio/la/co • let/faz/to/zo • re/i/to/spet • chiu/rin/re/de • qui/lo/ne/a

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

L’ACCENTO L’accento è il segno grafico che indica di pronunciare con maggior forza l’ultima sillaba di una parola:

papà • caffè • metà

Il papà beve il caffè. 1

Leggi a voce alta e metti l’accento dove occorre.

• L’anno scorso Luca torno dal mare quando la scuola era gia iniziata. • Il bigne e un dolce ripieno di crema. • Marco e un bravo giocatore di tennis, pero non sa giocare a calcio. • Giulia e caduta perche si dondolava sulla sedia. • La principessa ballo a lungo con il principe. • Sabato giochero con i miei amici. ATTENZIONE! Alcune parole cambiano di significato se sono scritte con o senza accento. 2

Scrivi una frase con ogni parola.

• faro .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. • farò .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. • papa .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. • papà ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. • ballo ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... • ballò .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. • arrivo ...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... • arrivò .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... • meta ...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... • metà ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

20 20

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

I MONOSILLABI: ACCENTO SÌ, ACCENTO NO Generalmente i monosillabi non vogliono l’accento: do • re • ma • me • mi • no • qua • qui blu • sa • so • su • fa • fu • tu • va • sta Alcuni, però, fanno eccezione e si scrivono con l’accento: già • ciò • giù • può • più

Leggi e cerchia i monosillabi non accentati.

• Mi piace la pizza margherita. • Penso sempre a te. • Se hai bisogno, chiama me. 2

• Mi faresti un favore? • So che ti piace nuotare. • Non ti fidare di me.

Completa la frase con i monosillabi accentati adatti.

• Non voglio ................... dirti di sederti! • Luigi è ................... arrivato. • Chi ................... rispondere al telefono? • Te l’ho ................... detto tante volte!

• Non mi dispiace ................... che hai proposto. • Se scendi ................... in taverna trovi da bere. • Non ne posso ...................! • Sono ................... le otto, il tempo è volato!

Alcuni monosillabi si scrivono con l’accento per distinguerli da altri simili, ma con diverso significato:

dì/di • dà/da • là/la • lì/li • né/ne • sé/se • sì/si • tè/te… 3

Completa le frasi con i monosillabi adatti. si • sì

• Allora, che cosa rispondi: .......... o no?

se • sé

• Chi fa da .......... fa per tre.

la • là

• Guarda ..........! C’è una marmotta!

di • dì

• Il cane dei vicini abbaia .......... notte.

• La mamma .......... la merenda a Leo.

te • tè

• Secondo .........., Marta va alla festa?

da • dà

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• Ortografia

E O È? La È spiega.

La rosa è un fiore.

La E unisce (due parole o due frasi).

Luca e Paolo giocano.

Completa le frasi con È oppure E.

• Domani Giorgio .......... Sofia andranno al mare. • Portate a scuola il quaderno .......... il libro di matematica. • Il mio insegnante .......... molto preparato. • Il risultato della divisione .......... esatto. • Il prato .......... pieno di fiori. • La mamma .......... il papà lavorano a Milano. • Sul tavolo ci sono un libro .......... il computer.

Osserva l’immagine e scrivi tre frasi con la E che unisce.

• ............................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................

• . ............................................................................................................................................................................................................ .............................................................................................................................................................................................................

Osserva l’immagine e scrivi tre frasi con la È che spiega.

• . ............................................................................................................................................................................................................ .............................................................................................................................................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

L’APOSTROFO L’apostrofo è il segno grafico che sostituisce la vocale alla fine di una parola. Si usa solo davanti a parole che iniziano con vocale o con H: la aquila l’aquila quello uomo quell’uomo lo hai visto l’hai visto L’articolo UNA vuole l’apostrofo e diventa UN’ solo davanti ai nomi femminili un’ape che iniziano con vocale: una ape 1

Metti l’apostrofo dove occorre.

• un albero • un anatra • un ancora 2

• un uncino • un istrice • un indiana

• un orso • un elefantessa • un edificio

• un anno • un elica • un altalena

Riscrivi mettendo l’apostrofo. • una insalata

• sullo albero

..................................................................................... .....................................................................................

• della acqua

.....................................................................................

• nello hotel

• alla insegnante

• quello ultimo

L’apostofo può essere nell’articolo plurale GLI davanti ai nomi gl’insegnanti. che iniziano con I, ma non è obbligatorio: gli insegnanti 3

Prova ad apostrofare l’articolo GLI dove è possibile.

• .............. indiani •.............. istrici •.............. europei 4

• .............. ingegneri • .............. inverni • .............. indigeni

• .............. orsi • .............. elefanti • .............. idraulici

Completa le frasi con le forme corrette. loro • l’oro

• ........................ verranno al mio compleanno.

luna • l'una

• Stanotte mi sono addormentata verso .........................

lago • l’ago

• In estate vado spesso al ........................ con gli amici.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

C’È, CI SONO • C’ERA, C’ERANO

TANTO TEMPO FA

OGGI

TANTO TEMPO FA

OGGI

C’era il telefono.

C’è il cellulare.

C’erano le palafitte.

Ci sono i grattacieli.

Completa le frasi con ce o c’è.

• Non .............. la faccio più: sono stanchissima! • Oggi non .............. l’insegnante di matematica. • Guarda come piove! .............. un tempo da lupi! • Quando hai bisogno non .............. mai nessuno! • È tardi: .............. ne andiamo. • Un uovo non basta: .............. ne vuole un altro. 3

Completa le frasi con cera o c’era.

• Le candele sono fatte di ............................. •Q uando i nonni erano piccoli non ............................. la televisione. • ............................. una volta una bella principessa… • La mamma passa la ............................. sui pavimenti. • A teatro ............................. c’era molta gente.

Completa le frasi con c’è, ci sono, c’era, c’erano.

• Con il passare del tempo molte cose sono cambiate: quello che ............................. non ............................. più. • Una volta per riscaldarsi ............................. il caminetto, ora ............................. i caloriferi. • Oggi negli uffici ............................. i computer, una volta ............................. le macchine da scrivere. • Oggi per comunicare per iscritto ............................. la posta elettronica, un tempo ....................................... il servizio postale.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

H SÌ • H NO HO, HAI, HA, HANNO si scrivono con H quando sono voci del verbo avere e significano: • possedere (Gianluca ha una bicicletta); • provare una sensazione (Tu hai freddo). Si scrivono con H anche quando il verbo avere è ausiliare di un altro verbo (Io ho letto un bel libro).

Mamma, .......... tanta fame!

Preferisci un panino .......... una mela?

Completa le frasi e i fumetti con ho oppure o.

• L’acqua è calda .............. fredda? • Oggi .............. proprio caldo! • .............. capito qual è il problema! • Nel pomeriggio .............. deciso dove andare. • Ti piacerebbe andare al mare .............. al lago? detto .......... tuoi amici della festa? ..........

Completa le frasi e i fumetti con hai oppure ai.

• Tu .............. sempre detto di volerci andare! • Ho consegnato la comunicazione .............. vicini di casa. • .............. pensato a che cosa regalare? • Che cosa .............. scelto di mangiare? • .............. nonni piace viaggiare. 3

Sai che papà .......... cambiato auto?

Wow! .......... te piace?

Certo! E tu .......... avvisato gli altri?

Completa le frasi e i fumetti con ha oppure a.

• Lucia .............. appena compiuto nove anni. • .............. pranzo ho ordinato un risotto. • .............. casa di Martina ho incontrato Marco. • La maestra .............. i capelli rossi. • Al cinema lei .............. visto un film di avventura. • Andiamo .............. prendere un gelato.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

H SÌ • H NO 1

Completa le frasi e i fumetti con hanno oppure anno. Mamma,

• L’............................ prossimo frequenterò la quarta. dove festeggeremo • Loro ............................ avuto un premio per il lavoro svolto. il nuovo ............................? • Il mio fratellino ha un ............................. •C laudio e Manuel ............................ trascorso le vacanze insieme. • Fra un ............................ cambieremo casa. • I nonni ............................ una casa al mare. • I miei amici ............................ partecipato a un torneo di pallavolo. • Angela vive qui da un .............................

RICORDA! La lettera H si usa anche nelle esclamazioni, come: Ahi! • Oh! • Ah! • Eh!…

Ahi! Mi

sono fatta male!

ci ............................ invitato da loro!

Completa le frasi con oh, ahi, ah.

• .............., che fatica! • .............., che mal di denti! • .............., che sollievo questa acqua fresca! • .............., mi dispiace per te! • .............., che splendida giornata! • .............., mi sono punto un dito! • .............., che meraviglia!

Completa le frasi con ho, hai, ha, hanno, o, ai, a, anno, oh, ahi, ah.

• Com’è bello! Non ........................ mai visto niente del genere! • Il dirigente scolastico ........................ dato un premio ........................ tuoi compagni. • Vuoi giocare con me ........................ no? • L’........................ scorso siamo andati ........................ Londra. • Tu mi ........................ prestato un quaderno. • Che vento gelido! ........................ freddo dalla testa ........................ piedi.

Gli zii

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

L’USO DELLE MAIUSCOLE E LA PUNTEGGIATURA La lettera maiuscola si usa sempre: • all’inizio di una frase; • come iniziale dei nomi propri di persona, animale o cosa; • come iniziale dei nomi delle festività; • nei titoli di libri, di film, di programmi televisivi. 1

Cerchia le lettere che dovrebbero essere scritte con la maiuscola, poi riscrivi le frasi in modo corretto.

• minnie e topolino sono personaggi dei fumetti. ........................................................................................................................................................................................................................................................................

• il po è il fiume più lungo d’italia. ........................................................................................................................................................................................................................................................................

• il mio libro preferito è “harry potter e la pietra filosofale”. ........................................................................................................................................................................................................................................................................

• tarzan era un bambino cresciuto tra le scimmie in africa. ........................................................................................................................................................................................................................................................................

• domani riccardo partirà per firenze. ........................................................................................................................................................................................................................................................................

• un famoso detto dice: “natale con i tuoi, pasqua con chi vuoi”. ........................................................................................................................................................................................................................................................................

I segni di punteggiatura si usano nel testo scritto per segnalare le pause e le intonazioni della voce. Il punto fermo (.) indica una pausa prolungata e separa due frasi. La virgola (,) indica una pausa breve e separa tra loro parti diverse di una frase o le parole di un elenco. La virgola si usa prima di ma, però, anzi, invece, mentre, se. Si usa dopo sì e no.

Inserisci il punto fermo e la virgola. Ricorda di mettere la lettera maiuscola dopo il punto.

Mario mangia il gelato seduto su una panchina mentre la sua sorellina si dondola sull’altalena lì vicino una mamma corre con il suo bambino verso lo scivolo un gruppo di ragazzi ascolta la musica e chiacchiera invece un uomo legge seduto sotto un albero all’ombra.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

LA PUNTEGGIATURA Il punto e virgola (;) indica una pausa più lunga della virgola, ma più breve del punto; si usa per separare due frasi collegate fra loro. I due punti (:) si usano prima di un elenco, prima di una spiegazione e per introdurre le parole pronunciate nel discorso diretto. 1

Inserisci il punto e virgola o i due punti.

• Giulia era emozionata perché ha incontrato una vecchia amica non la vedeva dai tempi della scuola. • L ’altro giorno abbiamo acquistato un nuovo computer oggi il nostro tecnico lo ha installato. • I n valigia ho messo camicie, pantaloni, pigiama e il necessario per un paio di settimane. •G iuseppe è sempre stato un ragazzino vivace ovunque fosse correva, saltava e si arrampicava. • Anna ha un carattere esplosivo tutti ne sono consapevoli. • Per cena il papà ha preparato minestrone, frittata con contorno di insalata e macedonia. Il punto interrogativo (?) si usa alla fine di una domanda. Il punto esclamativo (!) si usa alla fine di una frase per esprimere gioia, stupore, paura oppure per dare un ordine.

Inserisci il punto interrogativo o il punto esclamativo.

• Oggi vieni a casa con me • Per piacere, mi presteresti una matita • Grazie sei proprio un amico • Ho saputo che eri malato. Come ti senti ora • Caspita, che bella notizia Sono tutta sudata • Che caldo • Evviva, siamo stati promossi • Tu che cosa pensi della mia idea

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ortografia

IL DISCORSO DIRETTO E IL DISCORSO INDIRETTO DISCORSO DIRETTO La mamma dice: “La merenda è pronta!”. Il discorso diretto riporta le parole precise pronunciate dai personaggi. Si scrive dopo i due punti, tra virgolette (“...”) o lineette (– ... –), e inizia sempre con la lettera maiuscola.

DISCORSO INDIRETTO La mamma comunica che la merenda è pronta. La merenda è pronta!

Il discorso indiretto racconta quello che i personaggi dicono.

Leggi i fumetti, poi scrivi i dialoghi usando il discorso diretto e il discorso indiretto.

Vuoi giocare con me? Mamma, mi compri un gelato?

Non ancora. Mi aiuti?

Hai finito i compiti?

Discorso diretto

Discorso indiretto

............................................................................................

ORA SO! ORTOGRAFIA 1

Leggi e cancella con una X la parola sbagliata.

• Laura ha finalmente finito di stirare tutte le camice/camicie. • L’usignolo/usigniolo è un uccello dal canto melodioso. • La mia magnolia/maniolia ha splendidi fiori bianchi e rosa. • Ad Halloween mi travestirò da scheletro/sceletro vivente. •D opo l’acquazzone/accuazzone di oggi, si è formato l’arcobaleno. 2

Risolvi il cruciverba sillabico.

1. Veicolo a due ruote. 2. Violento temporale. 3. Lo si indossa d’inverno. 4. Formaggio a fette sottili. 3

2 3 4

Riscrivi con l’apostrofo, se necessario.

• sulla altalena • sullo scivolo • allo inizio • nella pancia • questo uomo 5

Completa con ha, a, hai, ai, ho, o, anno.

• Io ....................... letto tutto il libro. • Leggo ....................... vado fuori ....................... giocare? • È un ....................... che non vedo! • Leo ....................... 8 anni. E tu quanti anni .......................? • La mamma ....................... dato l’acqua ....................... fiori.

Inserisci i segni di punteggiatura adatti.

Se lo è proprio meritato • Hai saputo che Emma ha vinto il torneo di tennis • Mentre Giovanni gareggiava gli amici erano in tribuna Che tifo • Mario andrà al mare Giorgio in montagna 6

Trasforma le frasi dal discorso diretto al discorso indiretto e viceversa.

• Il maestro ha detto: – Vi porto in palestra. • ........................................................................................................................................................

• Il nonno dice che la nonna è una brava cuoca. • . ................................................................................................................................................................

........................................................................................................................................................

.................................................................................................................................................................

TUTTO OK?

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Comunicazione

LA COMUNICAZIONE Ogni giorno, continuamente, siamo coinvolti in situazioni comunicative. Talvolta non ce ne rendiamo conto perché esistono tanti modi (cioè codici) per comunicare. 1

Osserva le immagini e scrivi quale codice viene usato per trasmettere il messaggio. visivo • gestuale • sonoro • verbale

Oggi verrai all’allenamento?

........................................................................................................

4 ........................................................................................................

3 ........................................................................................................

5 ........................................................................................................

6 ........................................................................................................

Ripensa alle situazioni dell’esercizio precedente e completa la conclusione.

L’uomo è capace di comunicare con le parole, che possono essere 1 .............................................................................., oppure 4 .............................................................................., ma anche attraverso altri tipi di linguaggio, come quello dei 2 ............................................................................., dei 3 ...................................................................................................., dei 5 .............................................................................. e delle 6 .............................................................................. del viso. 3

Prova a pensare: nella tua giornata quanti codici utilizzi per comunicare? Ad esempio, in classe, che cosa fai se devi intervenire in una conversazione?

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Comunicazione

GLI ELEMENTI DELLA COMUNICAZIONE Gli elementi della comunicazione sono: • l’emittente, cioè colui che manda il messaggio; • il destinatario o ricevente, cioè colui che riceve il messaggio; • il messaggio, cioè il contenuto della comunicazione; • il codice, ovvero il mezzo usato per comunicare. 1

Osserva le immagini, leggi e rispondi.

Signori, siete pronti? Che cosa posso portarvi?

• Chi comunica? ............................................................................................................ • A chi si rivolge? ........................................................................................................... •C he cosa dice? ............................................................................................................. ...................................................................................................................................................................

•Q uale codice usa? ................................................................................................. ...................................................................................................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Comunicazione

GLI SCOPI DELLA COMUNICAZIONE Ogni messaggio ha uno scopo: per esempio ottenere un’informazione, un appuntamento, dare un ordine, un consiglio, raccontare, convincere… 1

Osserva le immagini, leggi e individua lo scopo di ogni comunicazione.

Ho detto di spegnere il televisore!

SCOPO 1

...................................................................................................................................................................

SCOPO 2

..............................................................................................................

....................................................................................................................................................................

Disegna due situazioni in cui ti rappresenti mentre comunichi qualcosa, poi scrivi qual è lo scopo della tua comunicazione.

......................................

.......................................................

......................................

SCOPO 1

..............................................................................................................

...................................................................................................................................................................

SCOPO 2

..............................................................................................................

....................................................................................................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Comunicazione

MESSAGGI E CONTESTI

Osserva le immagini, leggi i fumetti e rispondi.

Per piacere, mi presti una penna blu?

Ho dimenticato la penna blu. Può prestarmela?

Vorrei una penna blu, per favore.

• Chi parla? .................................................................................................................................................................................................................................................................................................. • Che cosa comunica? ............................................................................................................................................................................................................................................................... • Quale codice usa? ....................................................................................................................................................................................................................................................................... • Che cosa cambia nelle tre situazioni? ....................................................................................................................................................................................................... Il registro linguistico è il modo con cui esprimiamo un messaggio adattandolo al contesto della comunicazione, cioè alla persona a cui ci rivolgiamo (destinatario) e alla situazione in cui ci troviamo. 2

Indica con una X il destinatario più adatto a ogni messaggio.

• Potrei prendere un altro cioccolatino? Sorella. Compagna. Amica della mamma. • F orza! Dai, altrimenti si arrabbierà! Conoscente. Compagna. Maestra. • P er favore, mi saprebbe indicare dove prendere l’autobus? Sorella. Compagno. Estraneo. 3

Riscrivi le frasi, immaginando di rivolgerti a un adulto che non conosci.

• Ciao, come stai? • Mi presti le forbici? • Scusa, mi passi il libro di storia?

RICORDA! Quando ti rivolgi a una persona più grande di te, con cui non sei in confidenza o che non conosci, è buona educazione dare del “lei”.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Lessico

L’ALFABETO

Osserva l’ordine alfabetico e riscrivi le parole. altalena

cigno elica jeep

B orso

palla

E bambola

quercia valigia wafer

nonno kiwi giardino

3. ...............................................................................................

fiore limone

indiano

sole

2. ...............................................................................................

mela

A J

1. ...............................................................................................

hotel

W X Y

5. ............................................................................................... 6. ...............................................................................................

zappa dondolo yogurt

7. ............................................................................................... 8. ............................................................................................... 9. ............................................................................................... 10. ............................................................................................... 11. ............................................................................................... 12. ............................................................................................... 13. ...............................................................................................

uva

14. ............................................................................................... 15. ...............................................................................................

xilofono

4. ...............................................................................................

16. ............................................................................................... 17. ...............................................................................................

tavolo

18. ............................................................................................... 19. ...............................................................................................

radice

L’alfabeto contiene 26 lettere, delle quali 5 sono chiamate “lettere straniere”, perché appartengono alla lingua inglese. Le 5 lettere straniere sono: .............................................................. È utile conoscere l’ordine alfabetico per consultare il dizionario, dove puoi trovare tutte le parole della lingua italiana e il loro significato.

20. ............................................................................................... 21. ............................................................................................... 22. ............................................................................................... 23. ...............................................................................................

24. ............................................................................................... 25. ............................................................................................... 26. ...............................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Lessico

L’ALFABETO

Scrivi in ordine alfabetico i nomi degli elementi disegnati.

Sostituisci ogni lettera con quella che la precede nell’ordine alfabetico e disegna le parole che hai trovato.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Lessico

IL DIZIONARIO Il dizionario o vocabolario è il libro che contiene in ordine alfabetico tutte le parole (vocaboli) di una lingua e ne spiega il significato.

Il dizionario è un libro di grosse dimensioni e potrebbe sembrare impossibile trovare al suo interno una parola, ma non scoraggiarti! Prova seguendo queste indicazioni. 1. Considera la lettera iniziale del termine da cercare. 2. Apri il dizionario, dove potrebbero pressappoco trovarsi le parole che iniziano con la lettera che ti interessa. 3. Considera la seconda lettera della parola che vuoi trovare: per esempio, se stai cercando “lumaca” e aprendo il dizionario ti trovi alla pagina che contiene “limite”, capirai che per trovare “lumaca” devi andare più avanti, perché la U viene dopo la I. 1

Collega le parole al settore del dizionario in cui si trovano. lama

pastello

cicogna

quaderno

vampiro

uncino

agenda

xilofono

gatto

jeans

In ogni riga, colora la parola che viene

meglio

invito

reame

prima sul dizionario.

punto

ottone

tram

ferro

logica

matrigna

motivo

milza

menta

smalto

sesamo

spazzino

tosare

torta

totano

filare

film

filanda

RICORDA! Se nel confronto fra due parole risultassero uguali le prime due lettere, prendi in considerazione la terza e così via…

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• Lessico

LEGGERE IL SIGNIFICATO 1

Osserva, leggi e rispondi. pervicacia [per-vi-cà-cia] (dal lat. pervicacia) s.f accanita ostinazione pesa [pé-sa] (da pesare) s.f 1 pesatura 2 apparecchio per pesare grossi carichi 3 luogo in cui si effettuano le operazioni di peso: l’ho incontrato nei pressi della ~ pubblica S bilancia pesante [pe-sàn-te] (p.pr di pesare) agg. 1 che pesa, che ha un peso notevole 2 gravoso, faticoso 3 detto di cibo di difficile digestione 4 detto di persona noiosa AVV. pesantemente S ponderoso, grave, molesto, insopportabile C leggero, piacevole pesantezza [pe-san-téz-za] (da pesante) s.f. l’essere pesante ◆fig. senso di peso: ho una certa ~ allo stomaco C leggerezza

pesare [pe-sà-re] (dal lat. pesare) v.tr. calcolare il peso di qualcosa ◆ fig. ponderare v. intr. (aus. avere o essere) 1 avere un peso 2 essere pesante ◆fig. 1 gravare: tutte queste preoccupazioni pesano enormemente sulla mia coscienza 2 avere influenza, importanza S misurare, valutare, giudicare, influire pesca 1 [pè-sca] (dal lat. persica, frutti della Persia) s.f. (pl. -sche) frutto del pesco, di forma sferica, con buccia vellutata, polpa bianca o gialla, succosa e dolce, e nocciolo contenente un seme VEDI TAV. Frutti pesca 2 [pé-sca] (da pescare) s.f. 1 il pescare 2 quantità o qualità di pesce pescato: oggi abbiamo fatto buona ~ ◆fig. specie di lotteria a premi S lotteria

•Q ual è il secondo significato della parola?

• Che cos’è una pesca? ..............................................................................................................................................

..............................................................................................................................................

Che tipo di parola è? Indica con una X.

pesa nome

aggettivo

verbo

aggettivo

verbo

pesante nome pesantezza nome maschile aggettivo

nome femminile verbo

pesare nome maschile aggettivo

nome femminile verbo

Ogni dizionario ha una pagina in cui spiega il significato delle abbreviazioni. Ecco le più comuni:

sostantivo/nome

verbo

agg.

aggettivo

maschile

femminile

art.

articolo

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Lessico

LA FORMA BASE Sul dizionario non troverai tutte le parole che usi quando parli o scrivi, perché le parole sono riportate nella loro forma base. I nomi sono scritti soltanto al maschile o femminile singolare: non tavoli ma tavolo, non foche ma foca, non dottoressa ma dottore. I verbi sono scritti al modo infinito e terminano in -are, -ere, -ire: non gioco ma giocare, non hanno letto ma leggere, non dormirono ma dormire. Gli aggettivi sono scritti al maschile singolare: non alta ma alto, non questi ma questo, non poche ma poco. 1

In ogni gruppo di parole, cerchia la forma base. maestra maestro maestri

balla ho ballato ballare

largo larghe larghi

Scopri la forma base e scrivila.

• pranzammo • bambini • coloravi • grandi • dimore • eravamo andati • ricercata • elefantessa • colorate • andrò • parlammo • panini • avevo visto

........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................ ........................................................................................

alunni alunna alunno 3

cresco crescere crebbe

Cerca le seguenti parole sul dizionario e scrivi la definizione.

• inghippo: ............................................................................................................................. ...............................................................................................................................................................

• donzella: .............................................................................................................................. ...............................................................................................................................................................

• oberare: ............................................................................................................................... ...............................................................................................................................................................

• patriarca: .............................................................................................................................. ...............................................................................................................................................................

• poltiglia: ............................................................................................................................... ...............................................................................................................................................................

• incantesimo: .................................................................................................................. ....................................................................................................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Lessico

I SINONIMI 1

Osserva l’immagine e leggi.

Forza! La vetta è ormai vicina!

• S offermati sulle parole scritte in rosso: che cosa noti? Le parole come vetta e cima sono diverse, ma hanno un significato simile. Infatti, nei fumetti, indicano la stessa cosa: sono sinonimi.

Non credo di farcela ad arrivare in cima!

Collega i sinonimi.

orrendo enorme meraviglioso faccia calmo casa gentile amichevole 4

abitazione viso cortese socievole tranquillo grandissimo spaventoso stupendo

Scrivi un sinonimo per ogni parola.

• viso • parlare • luccicare • dono • gioia • snello • stanco • triste

Completa gli insiemi dei sinonimi con le seguenti parole (aiutati con il dizionario, se necessario). vestito • pietra • gioioso • indumento • apprendere • roccia • contento • comprendere

abito

sasso

felice

capire

.......................................................

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• Lessico

I CONTRARI 1

Osserva l’immagine e leggi.

• S offermati sulle parole scritte in rosso: che cosa significa veloce? Che cosa significa lenta? Lenta e veloce sono due parole di significato opposto.

Al mio via farete una camminata veloce! Quando batterò le mani, una camminata lenta.

Rifletti e completa.

• Grande è il contrario di ................................................................................... • Nuovo è il contrario di ..................................................................................... • Alto è il contrario di ............................................................................................. • Brutto è il contrario di ...................................................................................... • Attento è il contrario di ................................................................................ • Nuvoloso è il contrario di ........................................................................... • Asciutto è il contrario di ............................................................................... 4

Le parole che hanno significato opposto si chiamano contrari.

Collega i contrari.

attento contento acerbo abitato trasparente robusto amaro

maturo disabitato disattento dolce opaco scontento fragile

Sottolinea con lo stesso colore le azioni che hanno significato contrario. salire • togliere • iniziare • coprire • pulire • allontanare • accendere • apprezzare •

terminare • scendere • sporcare • aggiungere • scoprire • disprezzare • avvicinare • spegnere 5

Sostituisci le parole in rosso con i loro contrari e riscrivi.

Il mio cane è basso e grassoccio, si addormenta sempre davanti al cancello e scodinzola felice quando gli do qualcosa di buono da mangiare. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ...............................................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Lessico

GLI OMONIMI 1

Osserva le immagini e leggi.

Caspita, che coda alla cassa!

Per piacere, mi fai la coda? Le parole che si scrivono allo stesso modo ma hanno significati diversi si chiamano omonimi. Per capire il significato di parole omonime bisogna considerare il contesto.

Scrivi nel riquadro la parola che corrisponde ai due significati.

• È un animale del bosco. • Contiene le castagne.

..................................................................

• Insieme di atleti con la stessa maglia. • Strumento usato per i disegni geometrici.

..................................................................

• È uno strumento musicale a corde. • È un fiore.

..................................................................

Scrivi una frase per ogni significato. ........................................................................................................................................................................................................................................

pianta

ORA SO! PAROLE E SIGNIFICATI 1

Riscrivi le parole di ogni gruppo in ordine alfabetico.

mirino • serata • abete • zattera • coniglio ...............................................................................................................................................................................................................................

nuvola • neve • nano • nitrito • notte ...............................................................................................................................................................................................................................

rana • rametto • rapa • radura • radice ...............................................................................................................................................................................................................................

Per ogni parola, scrivi la parola base, cioè la forma in cui la puoi trovare sul dizionario.

mangio alte formaggini beviamo alberi leggeri 3

Cerca le seguenti parole sul dizionario e scrivi la definizione.

• r itmo: ............................................................................................................................. .................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................

• a llegria: ......................................................................................................................... .................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................

• c ambiare: ................................................................................................................. .................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................

Scrivi un sinonimo per ogni parola.

snello allegria vivace agitato ragazzo casa 5

Scrivi un contrario per ogni parola.

triste luminoso chiudere cercare alzarsi ridere aperto occupato entrare

............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. .............................................................................................

TUTTO OK?

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

CLASSIFICARE LE PAROLE Quando comunichiamo, oralmente o per iscritto, usiamo tante parole. Ognuna di esse ha alcune caratteristiche che possiamo imparare a riconoscere. Quest’anno lavorerai con le parole che trovi nel seguente schema. Osservalo bene e ricorda che potrai consultarlo quando ne avrai bisogno.

NOME

ARTICOLO

• comune/proprio persona/animale/cosa • maschile/femminile • singolare/plurale • concreto/astratto • primitivo/derivato/alterato • collettivo/individuale • composto

• determinativo • indeterminativo • maschile/femminile • singolare/plurale

VERBO

• -are/-ere/-ire • 1a, 2a, 3a coniugazione • modo indicativo • t empo presente, imperfetto, passato remoto, futuro semplice, passato prossimo, trapassato prossimo, trapassato remoto, futuro anteriore • persona singolare/plurale

AGGETTIVO

• qualificativo • maschile/femminile • singolare/plurale

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

I NOMI

Completa la tabella scrivendo al posto giusto i nomi

I nomi sono le parole che indicano persone, animali e cose.

che vedi nell’immagine.

Nomi di persona

Nomi di animali

Nomi di cose

...................................................................................

Scrivi sul quaderno:

• cinque nomi di cose che vedi intorno a te; • cinque nomi di persona che incontri nella tua giornata; • cinque nomi di animali a tua scelta.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

NOMI COMUNI E NOMI PROPRI 1

Osserva l’immagine e leggi la frase. Poi sottolinea i nomi in essa contenuti. Il papà Davide gioca insieme al figlio Marco con le costruzioni in cameretta.

• Ora scrivi i sei nomi che hai sottolineato. . ................................................................................................................................................................ .................................................................................................................................................................

• Che cosa noti?

I nomi comuni indicano persone, animali o cose in modo generico, per esempio papà. I nomi propri indicano una persona, un animale o una cosa in particolare, per esempio Davide. I nomi propri si scrivono con l’iniziale maiuscola.

.................................................................................................................................................................

Completa gli schemi.

preside Nomi comuni delle persone che insegnante lavorano nella scuola. alunno cane Nomi comuni gatto di animali domestici. pappagallo

Nomi comuni di cosa.

............................................................. ............................................................. .............................................................

............................................................. .............................................................

Nomi propri delle persone che lavorano nella scuola.

Nomi propri di animali domestici.

.............................................................

Milano

.............................................................

Tevere

.............................................................

Barbie

.............................................................

Colosseo

Nomi propri di cosa.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

IL GENERE DEI NOMI I nomi possono essere di genere maschile o femminile. I nomi di persona e alcuni nomi di animale esistono nella forma maschile e in quella femminile: bambino/bambina, leone/leonessa… I nomi di cosa non possono cambiare genere; in alcuni casi sembrano trasformarsi, ma danno origine a nomi con significato diverso: collo/colla, foglio/foglia…

Sottolinea tutti i nomi presenti nel testo e riscrivili nella tabella al posto giusto.

Sabato scorso Lucia è andata dal suo amico Giorgio. Hanno studiato per la verifica. di storia. Quando è arrivato Tommaso hanno fatto merenda con una focaccia alle olive, poi sono andati in giardino a giocare a basket.

Nomi maschili

Nomi femminili

...................................................................

Scrivi M se il nome è di genere maschile, F se è di genere femminile. tavolo

maestra

moglie

pennello

nonna

cerbiatto

panettiere

fiori

Completa le tabelle dove è possibile. Nomi maschili

dottore

Nomi femminili ...................................................................

Nomi maschili

Nomi femminili

cane

...................................................................

ragazza

formaggio

...................................................................

giornata

alunno

...................................................................

lupa

...................................................................

farfalla

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

NOMI DI GENERE COMUNE E PROMISCUI 1

Leggi.

Possiamo capire il genere del nome cantante solo considerando il contesto della frase. Infatti “cantante” è un nome di genere comune, cioè ha un’unica forma per entrambi i generi. I nomi di genere comune sono sempre nomi di persona.

1. Marta è fan di una cantante americana. 2. Jovanotti è il cantante preferito di Lucia. 2

Sapresti dire se il nome “cantante”

è maschile o femminile? Indica con una X. • Nella frase 1 è: M F • Nella frase 2 è: M F 3

Cerchia solo i nomi di genere comune.

• panettiere

• dentista

• g iornalaio

• g iornalista

• preside

• principe

• i nsegnante

• a llevatore

• maestra

• musicista

•p ianista

•p oeta

I nomi di animale non hanno sempre una forma per il maschile e una per il femminile. Osserva la tabella.

Ricorda che per i nomi che non hanno le due forme, la differenza di genere viene data scrivendo: il pinguino maschio/il pinguino femmina; il cammello maschio/il cammello femmina. I nomi di animale per i quali non esiste una forma che ne distingua il genere si chiamano nomi promiscui. 5

il gatto

la gatta

il bue

la mucca

il maiale

la scrofa

il leone

la leonessa

l’orso

l’orsa

il pinguino / il cammello /

Prova tu. ..........................................................................................................

..........................................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

IL NUMERO DEI NOMI Il signore porta a passeggio il suo cane.

La signora porta a passeggio i suoi cani.

I nomi sono di numero singolare quando indicano un solo elemento, di numero plurale quando indicano più elementi: figlia/figlie • banco/banchi • cane/cani...

Trasforma al plurale.

• mosca • banco • sacco • medico • drago 2

• zio • barca • farmacia • camicia • focaccia

Trasforma al plurale, come nell’esempio.

Alcuni nomi sono invariabili, cioè non cambiano quando vengono trasformati al plurale. Puoi capire se sono singolari o plurali guardando il numero dell’articolo che li precede. Alcuni nomi, invece, hanno due forme per il plurale, ma con due significati diversi.

Osserva che cosa succede nel passare dal singolare al plurale. i re • il re ........................................................................................... • il bar ........................................................................................... • il cinema ........................................................................................... • lo sport ........................................................................................... • il caffè ........................................................................................... • la città ........................................................................................... 3

...........................................................................................

Osserva e completa. Il braccio

I ..................................

Le ..................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

I NOMI CONCRETI E ASTRATTI

Giorgia gioca a palla.

Giorgia ha molta paura.

La palla è un oggetto che percepiamo attraverso i nostri sensi e che possiamo perciò rappresentare con un disegno: “palla” è un nome concreto. La paura, al contrario, è uno stato d’animo che non può essere disegnato: il nome “paura” è, perciò, un nome astratto.

Sottolinea nel testo i nomi astratti e cerchia i nomi concreti.

Stamattina Giovanni è andato a scuola per la prima volta. Per l’emozione si è alzato prestissimo, ma la mamma gli ha detto con dolcezza che la preoccupazione non sarebbe servita, e che avrebbe trovato molti amici. 2

Scrivi il nome astratto che corrisponde al nome concreto e viceversa.

• amico • comico • scienziato • storico 3

............................................................. ............................................................. .............................................................

Per ogni nome astratto, scrivi il suo contrario.

• simpatia • amore • coraggio • attenzione

• ............................................................. • ............................................................. • ............................................................. • .............................................................

.............................................................

• bugia • felicità • bruttezza • tranquillità

chirurgia fratellanza insegnamento giornalismo

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

I NOMI PRIMITIVI E DERIVATI acquario acquazzone

acquaio

acqua acquarelli

acquitrino acquaragia

Acqua è un nome primitivo perché non deriva da nessun altro nome. I nomi derivati, invece, derivano dal nome primitivo: nel caso di acqua mantengono la radice acqu- e cambiano la desinenza (acqu-aio, acqu-ario, acqu-azzone…).

Scrivi il nome primitivo di ogni nome derivato.

• giocatore • fioriera • collana • salumiere 2

• orefice • scalinata • manovella • ortolano

Per ogni nome, scrivi due derivati. .............................................................................................

pane

.............................................................................................

mare .............................................................................................

.............................................................................................

libro

carta .............................................................................................

.............................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

I NOMI ALTERATI

CASA

CASONA è una casa grande accrescitivo

CASINA è una casa piccola diminutivo

CASETTA è una casa graziosa vezzeggiativo

CASACCIA è una casa brutta dispregiativo

I nomi alterati indicano persone, animali o cose grandi o piccole, belle o brutte. I nomi alterati mantengono lo stesso significato del nome primitivo che alterano. 1

Completa la tabella. ACCRESCITIVO più grande

DIMINUTIVO più piccolo

bambola

...................................................

ragazzo

...................................................

libro

...................................................

ombrello

...................................................

Cerchia di rosso i nomi primitivi, di blu i derivati e di verde gli alterati.

occhi

alberello

scarpetta

occhialetti

albero

scarpa

donnona

tempistica

scherzetto

donna

tempo

scherzo

Cerchia il vero significato di questi falsi alterati.

• Torrone • Lampone

VEZZEGGIATIVO DISPREGIATIVO più bello più brutto

grossa torre /dolce natalizio grande lampo/frutto di bosco

Alcuni nomi sembrano alterati, ma non lo sono: per esempio burrone non è un grande burro. Questi nomi si chiamano falsi alterati.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

I NOMI COLLETTIVI 1

Leggi e scrivi il nome che corrisponde alle parole pronunciate dai personaggi.

Siamo tanti alunni.

Siamo tanti pini.

Siamo tanti lupi.

.................................................................

I nomi che hai scritto sono nomi collettivi perché, nonostante siano al singolare, indicano gruppi di persone, animali o cose.

Collega ogni nome collettivo al significato corrispondente.

stormo

sciame

insieme di api

costellazione

insieme di uccelli

flotta

insieme di pecore

esercito

insieme di navi

gregge

insieme di stelle

insieme di soldati

Completa le frasi con i seguenti nomi collettivi. comitiva • secolo • arcipelago • foresta • orchestra

• Gli alberi della ................................................... sono molto alti. • Luigi suona il violino in una piccola .................................................... •U n ................................................... è un periodo lungo cento anni. • L’................................................... delle isole Tremiti si trova in Puglia. • In piazza ho incrociato una ................................................... di turisti stranieri. 4

Per ogni nome collettivo, scrivi una frase sul quaderno.

equipaggio • fogliame • collezione • frutteto • gente

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

I NOMI COMPOSTI

schiaccia + noci = schiaccianoci

piano + forte = pianoforte

Schiaccianoci, pianoforte e motosega sono nomi composti. I nomi composti sono formati da due diverse parole.

verbo + nome = schiaccianoci aggettivo + aggettivo = pianoforte nome + nome = motosega

Scrivi da quali parole è formato ogni nome composto.

............................................ + ............................................ • apriscatole • millepiedi ............................................ + ................................................ • portaombrelli ...................................... + .......................................... • scolapiatti ............................................ + ...............................................

moto + sega = motosega

• s premiagrumi •d ormiveglia • a ttaccapanni •p arafulmine

+ .......................................... ........................................... + ........................................... ............................................. + ...................................... ........................................ + ............................................. .......................................

Completa i nomi composti con le seguenti parole.

pesce • stazione • batti • gente • lettere • sempre • stoviglie • para • capelli • mezzo • .............................................cuore • .............................................spada • capo............................................. • porta............................................. • asciuga............................................. 3

Forma dei nomi composti.

• capo + ......................................... • cassa + ......................................... • passa + .........................................

• . ............................................verde • lava............................................. • salva............................................. • . ............................................vento • .............................................giorno

............................................................. ............................................................. .............................................................

• apri + .............................................. • sotto + ......................................... • aspira + .........................................

............................................................. ............................................................. .............................................................

ORA SO! I NOMI 1

Sottolinea tutti i nomi presenti nel testo.

Maria e Giovanna sono due cuginette di nove anni. Vivono nella città di Bologna e fanno un po’ quello che fanno le bambine della loro età. Vanno a scuola, hanno tanti amici e praticano molto sport: la loro passione è la pallavolo. La loro squadra è forte.

composto

collettivo

alterato

derivato

primitivo

astratto

concreto

plurale

singolare

femminile

maschile

cosa

animale

persona

proprio

Ora completa la tabella scrivendo i nomi che hai sottolineato e analizzandoli con delle X. comune

............................................................... ............................................................... ............................................................... ............................................................... ............................................................... ............................................................... ............................................................... ............................................................... ............................................................... ............................................................... ............................................................... ............................................................... ............................................................... ...............................................................

TUTTO OK?

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

GLI ARTICOLI Gli alunni della 3a B sono in gita. Le maestre parlano con la guida. Marco mangia un panino al formaggio, i suoi compagni giocano a rincorrersi. Una bambina aspetta il suo turno per giocare. Le parole scritte in rosso sono articoli. Gli articola precedono sempre un nome o un aggettivo e ne precisano genere e numero. Gli articoli possono essere determinativi o indeterminativi.

Articoli determinativi indicano una persona, un animale, una cosa in particolare maschile femminile

singolare

il, lo (l’)

la (l’)

plurale

i, gli

Articoli Indeterminativi indicano una persona, un animale, una cosa generici maschile femminile uno, un

una (un’)

Cerchia di rosso gli articoli determinativi e di blu quelli indeterminativi. iovanni prepara lo zaino per la scuola: ci mette dentro i quaderni, il diario, l’astuccio, G una cartelletta, un righello lungo, le figurine per giocare durante l’intervallo e la merenda. Giovanni è pronto: scende le scale, saluta un vicino e di corsa raggiunge la fermata dell’autobus.

Completa con gli articoli determinativi adatti.

• . ................ aquila • . ................ leone • . ................ gnomo • . ................ albero 3

• . ................ aquile • . ................ leoni • . ................ gnomi • . ................ alberi

• . ................ ragazza • . ................ dottore • . ................ zaino • . ................ elefante

• . ................ ragazze • . ................ dottori • . ................ zaini • . ................ elefanti

Osserva gli articoli che hai inserito. Che cosa noti rispetto all’uso dell’articolo l’? Rifletti.

RIFLESSIONE LINGUISTICA 4

Completa.

• Si usa l’ davanti a parole che iniziano con vocale/consonante, di genere ........................................................... e ..................................................................

L’articolo indeterminativo una si apostrofa davanti a nomi femminili che iniziano con vocale. un’ape una ape un’elefantessa una elefantessa

Completa con gli articoli indeterminativi adatti (fai attenzione all’apostrofo).

• ................. farfalla • . ................ viola • . ................ elicottero • . ................ cinghiale • . ................ pigiama 6

• Morfologia

• . ................ pantera • . ................ città • . ................ carabiniere • . ................ zerbino • . ................ pizza

• . ................ elefante • . ................ orsa • . ................ orologio • . ................ effetto • . ................ altalena

• . ................ ermellino • . ................ elica • . ................ indiano • . ................ altalena • . ................ ombra

Completa le tabelle con gli articoli determinativi e indeterminativi adatti. Articoli determ.

Articoli indeterm.

Articoli determ.

Articoli indeterm.

.......................

arancia

.......................

idea

.......................

uomo

.......................

indicazione

.......................

ostrica

.......................

orma

.......................

antenna

.......................

entrata

.......................

edicola

.......................

uovo

.......................

usignolo

.......................

agnello

Completa le frasi con gli articoli determinativi e indeterminativi adatti.

• Ho visto in ................. negozio ................. bel paio di scarpe. • Al matrimonio devo indossare ................. vestito: metterò ................. vestito blu. •M i presteresti ................. pastello? Mi serve ................. pastello rosso. • ................. mia migliore amica è Gaia. ................. delle compagne più simpatiche si chiama Lucia. •M i è andata ................. polvere negli occhi e ora sento ................. gran fastidio. • ................. nonna di Andrea è ................. signora molto simpatica. • ................. zio di Amelia è ................. musicista.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI Leggi e rifletti sulle parole scritte in rosso. Poi rispondi. Gianni si prepara un grande panino ricco di prosciutto crudo, insalatina verde, mozzarella freschissima e pomodorini dolci.

Rispondi. • Com’è il panino di Gianni? ...................................................... • Com’è il prosciutto? ........................................................................ • Com’è l’insalata? ................................................................................... • Com’è la mozzarella? ...................................................................... • Come sono i pomodorini? ...................................................... 1

Le parole che hai usato per rispondere alle domande sono aggettivi qualificativi: aggiungono delle qualità ai nomi a cui si riferiscono.

Cerchia con lo stesso colore gli aggettivi qualificativi e i nomi a cui si riferiscono. fedeli • allegro • costosa • comodo • variopinti • alto • colorate • furba • grattacielo • bambino • fiori • volpe • villa • cani • divano • macchie Gli aggettivi qualificativi, come i nomi e gli articoli, sono parti variabili del discorso, cioè possono essere maschili o femminili, singolari o plurali. Gli aggettivi concordano sempre nel genere e nel numero con il nome a cui si riferiscono.

58 58

Per ogni nome, colora l’aggettivo adatto.

• u n libro

giallo

gialli

gialle

• u n appartamento

ampi

ampio

ampia

• u n giardino

curata

curati

curato

• u na giacca

rossa

rosso

rossi

• a lcuni gatti

furbo

furbi

furbe

•d elle torte

squisite

squisiti

squisita

RIFLESSIONE LINGUISTICA 3

Per ogni nome, scrivi tre aggettivi qualificativi adatti.

• albergo • parcheggio • balcone • spiaggia

• Morfologia

, , ......................................................, ......................................................, ...................................................... ......................................................, ......................................................, ...................................................... ......................................................, ......................................................, ......................................................

...................................................... ...................................................... ......................................................

Sottolinea i nomi e cerchia gli aggettivi qualificativi che li caratterizzano.

• Sulla spiaggia deserta correva un cavallo selvaggio. • L’acqua limpida del ruscello scorre tra i sassi bianchi. • Il leprotto nero scappa nel bosco fitto e scuro. • Il pane caldo è appena uscito dal forno rovente.

Collega ogni aggettivo

al suo contrario.

con un aggettivo qualificativo adatto.

bagnato

spento

acceso

veloce

lento

noioso

divertente

asciutto

pulito

avaro

generoso

sporco

chiaro

scuro

Completa la tabella trasformando al singolare o al plurale.

Sostituisci le parole sottolineate

• L ’orario della scuola .................................................................................... • L a guardia della foresta .......................................................................... • L ’acqua del mare ............................................................................................ • I programmi della televisione ......................................................... •U n rumore che dà fastidio ................................................................ • I l cielo senza nuvole ..................................................................................

Singolare L’animale acquatico. ................................................................................................

La piazza affollata. ................................................................................................

Plurale ................................................................................................

I bambini tranquilli. ................................................................................................

Gli zaini pesanti.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

GLI AGGETTIVI POSSESSIVI Sì, me l’ha regalata mio nonno.

Che bella la tua bici! È nuova?

Sai se ha vinto la nostra squadra?

Purtroppo ha perso! Chi li sente adesso i nostri amici!

Mio, tuo, suo, nostro, vostro e loro sono aggettivi possessivi, perché indicano a chi appartiene la persona, l’animale o la cosa di cui si sta parlando. Gli aggettivi sono parti variabili del discorso e concordano con il nome a cui si riferiscono nel genere e nel numero. I nostri cani. La nostra casa. Le nostre case. Il nostro cane.

Completa le frasi con gli aggettivi possessivi adatti.

• Il s................. gatto è un esemplare di razza. • Le v................. amiche del mare sono di Bologna. • La n................. vicina di casa ha preparato la m................. torta preferita. • Ho fatto un bel regalo a mamma e papà per il l................. anniversario. • I t................. lavori sono sempre bellissimi! • Da domani porterò a scuola i m................. occhiali nuovi. 2

Trasforma le espressioni in base alle indicazioni, come nell’esempio.

Le nostre gatte femminile, plurale ................................................................................................ • La nostra gatta • I loro zii femminile, singolare ............................................................................................................... • I vostri amici maschile, singolare .................................................................................................... • La tua maestra maschile, plurale ..................................................................................................... • Il mio compagno femminile, plurale .........................................................................................

ORA SO! GLI ARTICOLI E GLI AGGETTIVI 1

Cerchia di rosso gli articoli determinativi e di blu gli articoli indeterminativi.

• In una grande fattoria ci sono i conigli, le mucche, un maialino e un’anatra. • Il nonno e la nonna hanno una casa in campagna. • Le automobili e gli autobus inquinano le città. • Un gattino dispettoso gioca con una lucertola. 2

Completa con gli articoli indeterminativi adatti.

• ................. casa • . ................ zaino • . ................ scoiattolo 3

• ................. caramella • . ................ albero • . ................ scaffale

• ................. castoro • . ................ amico • . ................ libreria

• ................. pennarello • . ................ zaino

• ................. struzzo • . ................ burro

IL o LO? Inserisci l’articolo adatto.

• ................. maiale • . ................ straccio 4

• ................. ape • . ................ zufolo • . ................ ala

• ................. zio • . ................ gnomo

Sottolinea gli aggettivi qualificativi.

• Il cane della mia amica è un cucciolo simpatico. • Oggi il cielo è sereno: faremo una bella passeggiata. • In biblioteca abbiamo trovato dei libri interessanti. • Nel grande giardino sono spuntate rose profumate. • Il papà ha acquistato un’auto sportiva per fare lunghi viaggi. • Ho acquistato un dolce squisito nella nuova pasticceria.

Completa le frasi con gli aggettivi possessivi adatti.

• Gabriele e Giuseppe sono in spiaggia con i ................................. genitori. •N oi andiamo con le ................................. moto; voi prendete la ................................. auto. • È necessario che voi mettiate in ordine il ................................. banco. • Il ................................. amico Luca mi presta sempre i ................................. giocattoli. • Sara e Claudia sono ................................. grandi amiche. • Carlo, questo è il ................................. cappello?

TUTTO OK?

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

PRONOMI PERSONALI (SOGGETTO) Leggi e rifletti sulle parole scritte in rosso.

“Ciao, io sono Carla. E tu?

Ciao, io sono Federica e lei è la mia sorellina Silvia.

Singolare

Plurale

1a persona

noi

2a persona

voi

3a persona

egli, ella, lui, lei, esso, essa

essi, esse, loro

Completa con i pronomi personali adatti.

• ................. leggi. • . ................ mangiate. • . ................ dorme. 2

Le parole scritte in rosso sono pronomi personali. Si chiamano pronomi perché stanno al posto dei nomi di persona, animale e cosa (“pro” significa al posto di…). I pronomi permettono di evitare le ripetizioni.

• ................. viaggiamo. • . ................ disegno. • . ................ saltano.

• ................. ride. • . ................ giochi. • . ................ raccogliete.

Sostituisci alla parola scritta in verde il pronome adatto e riscrivi la frase.

• L a mamma ha dato a Mario la merenda e Mario l’ha messa in cartella. ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Ho comprato un regalo ai miei nonni e i miei nonni saranno molto felici. ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Domani andrò al cinema con le amiche. Le amiche adorano andare al cinema. ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

I VERBI Il verbo è la parte indispensabile di una frase. Può esprimere: un’azione, un possesso, un modo di essere e una situazione.

azione

possesso

modo di essere

situazione

Gianni gioca in cortile.

Luca ha un’auto nuova.

Il cielo è limpido.

Piove.

Sottolinea il verbo presente in ogni frase e inseriscilo nella tabella al posto giusto. • La nonna aveva una casa al mare. • Il lupo era affamato. • Pioverà per giorni! • Per cena mangeremo una pizza.

• Giulia corre con le amiche. • Paolo è accaldato. • Matilde ha un coniglietto. • La scorsa estate grandinò.

Azione

Possesso

Modo di essere

Situazione

.................................................................

Completa le frasi con verbi diversi.

• Beatrice ................................................................ la torta. • Beatrice ................................................................ la torta. 3

• Beatrice ................................................................ la torta. • Beatrice ................................................................ la torta.

Scrivi tre frasi simili a quelle dell’esercizio 2.

• .............................................................................................................................................................. • .............................................................................................................................................................. • ..............................................................................................................................................................

Ricorda che senza il verbo la frase non può esistere. Inoltre, dal verbo puoi capire chi compie l’azione, quale azione viene compiuta e quando viene compiuta.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

I TEMPI DEL VERBO

Leggi e sottolinea di rosso le forme verbali.

Io e i miei amici trascorriamo molto tempo insieme. Oggi siamo a casa di Giorgio e facciamo i compiti. Più tardi la sua mamma ci preparerà una bella merenda e andremo in giardino a giocare a calcio. Domani, invece, staremo a casa mia: arriveranno anche i miei cugini per il torneo. La settimana scorsa abbiamo preso le nostre biciclette e siamo andati a fare un giro sulla pista ciclabile. I verbi indicano anche il tempo in cui avvengono le azioni: passato, presente o futuro. 2

Completa la tabella scrivendo i verbi al posto giusto. festeggio • avevi visto • usciremo • parcheggiavi • saltate • piantarono • studia • passeggerai • giocammo • avrò colorato • leggiamo • iniziavate • partirò • saluta • dormiremo • arrivò • esco • avrai imparato

Passato

Presente

Futuro

.........................................................................................

In ogni frase, cerchia il verbo al tempo adatto.

• Domani vado/andrò/andai a fare i compiti da Marco. • Oggi parto/partirò/partivo per il mare. • Gli uomini primitivi scoprono/scopriranno/scoprirono il fuoco. • Lunedì prossimo la maestra spiega/spiegherà/spiegava l’uso del dizionario. • È suonata la campanella, andiamo/andremo/andammo a casa.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

LE TRE CONIUGAZIONI I verbi hanno una forma al modo infinito che termina con la desinenza -are, -ere, o -ire. mangi-are legg-ere dorm-ire La desinenza indica a quale coniugazione appartiene il verbo:

-are

1a coniugazione

-ere

2a coniugazione

-ire

3a coniugazione

Sottolinea i verbi usando tre colori diversi per le tre coniugazioni. ricevere • amare • scrivere • aiutare • pedalare • vestire appartenere • sentire • cantare • partire • vendere • cominciare inseguire • battere • controllare • eseguire • cucinare • premere

Ora completa la tabella scrivendo i verbi al posto giusto. 1a coniugazione

2 a coniugazione

3a coniugazione

.........................................................................................

Trova l’infinito di ogni verbo e scrivi la coniugazione a cui appartiene, come nell’esempio. 1

temevo

guida

cercate

bolle

sapevi

leggo

cuci

dipingerete

nuotate

studiavano

correrai

viaggiamo

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

ESSERE E AVERE

Luca è allegro.

Luca è al mare.

Sofia ha uno zaino nuovo.

Sofia ha mal di testa.

I verbi essere e avere possono essere usati da soli o insieme ad altri verbi. Se usato da solo, cioè con significato proprio: • il verbo essere esprime un modo di essere o uno stato oppure significa “trovarsi”; • il verbo avere esprime un possesso o un modo di sentirsi. Ricorda che essere e avere hanno una coniugazione propria.

Completa le frasi con il verbo essere usato con significato proprio.

• La casa di Giulia ................... al mare. • Ieri mattina quando mi sono alzato ................... davvero affamato. • L’anno prossimo ....................................... in quarta. •M irko e Alex ....................................... al campo sportivo per un torneo domenica pomeriggio. • Il tuo cane ................... veramente un giocherellone. • Domani sera ....................................... al cinema con gli zii.

Completa le frasi con il verbo avere usato con significato

proprio. • Silvia ................... un bellissimo cappellino. • Ieri voi ....................................... fatto proprio un ottimo lavoro. • Domani noi ....................................... amici a cena. • Il coniglietto di Lucia ................... il pelo morbidissimo. • Marta e Anna ....................................... paura di nuotare. • I miei genitori da giovani ....................................... un appartamento a Roma.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

ESSERE E AVERE AUSILIARI Leggi e rifletti sulle parole scritte in rosso. I ragazzi hanno partecipato alla gara campestre. Marcello ha tagliato il traguardo per primo, Luca è arrivato secondo, Riccardo ha realizzato un ottimo tempo. Tutti e tre sono saliti sul podio. Essere e avere sono verbi ausiliari quando aiutano altri verbi a formare i tempi composti.

Completa le frasi con il verbo essere usato come ausiliare.

• Ieri sera ...................................................................... andati a giocare a bowling. • Diego e Chiara ...................................................................... arrivati in ritardo alla festa. • Francesca ...................................................................... tornata dalle vacanze abbronzatissima. • Tu ...................................................................... scappato dopo la serata da Carlo. 2

Completa le frasi con il verbo avere usato come ausiliare.

• Voi ...................................................................... totalizzato il punteggio minimo durante l’esame. • Tra un mese Giorgia ed Emma ...................................................................... finito gli studi. • Io ...................................................................... studiato per tutto il fine settimana. • Gabriele ...................................................................... mangiato a casa nostra sabato sera prima di uscire. 3

Colora i quadratini solo delle frasi in cui i verbi essere e avere sono usati come ausiliari. Michele è un bambino simpatico e allegro. L’anno scorso siamo andati in vacanza in Puglia. Matilde è timida e timorosa di tutto. Avete sempre ragione! La squadra di Mattia ha vinto tutte le partite. Loro avevano viaggiato tutta l’estate. Elisa e Veronica sono riuscite a prendere la patente di guida.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

IL MODO INDICATIVO: TEMPI SEMPLICI E TEMPI COMPOSTI Il modo indicativo si utilizza per parlare di ciò che è reale, vero e sicuro: è il modo verbale della certezza. Esprime azioni che avvengono nel presente, che sono già avvenute nel passato o che avverranno nel futuro. È formato da quattro tempi semplici e quattro tempi composti. I tempi semplici sono: presente, imperfetto, passato remoto, futuro semplice.

Luca ha otto anni e frequenta la classe terza della Scuola Primaria. PRESENTE Il tempo presente indica un’azione che avviene adesso, in questo momento, oppure indica un fatto consueto o un’azione che avviene con regolarità.

Luca e Tommy giocavano insieme quando erano piccoli. IMPERFETTO Il tempo imperfetto esprime il ripetersi di un’azione nel passato.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

Il nonno regalò una bicicletta a Luca qualche tempo fa. PASSATO REMOTO Il tempo passato remoto esprime un’azione che si è svolta nel passato e si è conclusa.

Domani Luca andrà in gita scolastica. FUTURO SEMPLICE Il tempo futuro semplice indica un’azione che deve ancora avvenire.

I tempi composti del modo indicativo sono: passato prossimo, trapassato prossimo, trapassato remoto, futuro anteriore. Sono formati dall’ausiliare, che può essere essere o avere, e dal verbo che indica l’azione.

Ieri Simone è andato in montagna. PASSATO PROSSIMO Il passato prossimo esprime un’azione avvenuta in un passato, vicino oppure lontano, i cui effetti durano ancora nel presente.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

Simone aveva studiato molto per l’interrogazione e perciò ha preso un bel voto. TRAPASSATO PROSSIMO Il trapassato prossimo si usa per indicare un fatto avvenuto prima di un altro fatto nel passato e comunque a esso collegato.

Quando sarà finita la scuola, Elia andrà in campeggio con gli amici. FUTURO ANTERIORE Il futuro anteriore esprime un fatto che avverrà nel futuro ma prima di un altro fatto espresso al futuro semplice.

Non appena ebbe finito di piovere, Elia uscì a giocare. TRAPASSATO REMOTO Il trapassato remoto si usa per indicare un fatto del passato lontano avvenuto prima di un altro fatto passato.

In ogni frase, sottolinea di rosso i verbi espressi con un tempo semplice e di blu quelli espressi con un tempo composto. Poi indicane il tempo.

• Quando sarò arrivato dai nonni, giocherò con loro. • Camminavo tranquillo, quando sono caduto. • Davide si era allenato molto e vinse la gara. • Dopo che Marta ebbe mangiato, fece i compiti.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

IL VERBO ESSERE E IL VERBO AVERE ESSERE • CONIUGAZIONE PROPRIA

TEMPI COMPOSTI

TEMPI SEMPLICI

MODO INDICATIVO

presente io sono tu sei egli è noi siamo voi siete essi sono

passato prossimo io sono stato tu sei stato egli è stato noi siamo stati voi siete stati essi sono stati

imperfetto io ero tu eri egli era noi eravamo voi eravate essi erano

passato remoto io fui tu fosti egli fu noi fummo voi foste essi furono

trapassato prossimo io ero stato tu eri stato egli era stato noi eravamo stati voi eravate stati essi erano stati

trapassato remoto io fui stato tu fosti stato egli fu stato noi fummo stati voi foste stati essi furono stati

futuro semplice io sarò tu sarai egli sarà noi saremo voi sarete essi saranno

futuro anteriore io sarò stato tu sarai stato egli sarà stato noi saremo stati voi sarete stati essi saranno stati

AVERE • CONIUGAZIONE PROPRIA

TEMPI COMPOSTI

TEMPI SEMPLICI

MODO INDICATIVO

presente io ho tu hai egli ha noi abbiamo voi avete essi hanno

passato prossimo io ho avuto tu hai avuto egli ha avuto noi abbiamo avuto voi avete avuto essi hanno avuto

imperfetto io avevo tu avevi egli aveva noi avevamo voi avevate essi avevano

trapassato prossimo io avevo avuto tu avevi avuto egli aveva avuto noi avevamo avuto voi avevate avuto essi avevano avuto

passato remoto io ebbi tu avesti egli ebbe noi avemmo voi aveste essi ebbero

trapassato remoto io ebbi avuto tu avesti avuto egli ebbe avuto noi avemmo avuto voi aveste avuto essi ebbero avuto

futuro semplice io avrò tu avrai egli avrà noi avremo voi avrete essi avranno

futuro anteriore io avrò avuto tu avrai avuto egli avrà avuto noi avremo avuto voi avrete avuto essi avranno avuto

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

I VERBI DELLE TRE CONIUGAZIONI CANTARE • 1a CONIUGAZIONE

TEMPI COMPOSTI

TEMPI SEMPLICI

MODO INDICATIVO

presente io cant-o tu cant-i egli cant-a noi cant-iamo voi cant-ate essi cant-ano

passato prossimo io ho cantato tu hai cantato egli ha cantato noi abbiamo cantato voi avete cantato essi hanno cantato

imperfetto io cant-avo tu cant-avi egli cant-ava noi cant-avamo voi cant-avate essi cant-avano

trapassato prossimo io avevo cantato tu avevi cantato egli aveva cantato noi avevamo cantato voi avevate cantato essi avevano cantato

passato remoto io cant-ai tu cant-asti egli cant-ò noi cant-ammo voi cant-aste essi cant-arono

trapassato remoto io ebbi cantato tu avesti cantato egli ebbe cantato noi avemmo cantato voi aveste cantato essi ebbero cantato

futuro semplice io cant-erò tu cant-erai egli cant-erà noi cant-eremo voi cant-erete essi cant-eranno

futuro anteriore io avrò cantato tu avrai cantato egli avrà cantato noi avremo cantato voi avrete cantato essi avranno cantato

CREDERE • 2a CONIUGAZIONE

TEMPI COMPOSTI

TEMPI SEMPLICI

MODO INDICATIVO

presente io cred-o tu cred-i egli cred-e noi cred-iamo voi cred-ete essi cred-ono

passato prossimo io ho creduto tu hai creduto egli ha creduto noi abbiamo creduto voi avete creduto essi hanno creduto

imperfetto io cred-evo tu cred-evi egli cred-eva noi cred-evamo voi cred-evate essi cred-evano

trapassato prossimo io avevo creduto tu avevi creduto egli aveva creduto noi avevamo creduto voi avevate creduto essi avevano creduto

passato remoto io cred-etti tu cred-esti egli cred-ette noi cred-emmo voi cred-este essi cred-ettero

futuro semplice io cred-erò tu cred-erai egli cred-erà noi cred-eremo voi cred-erete essi cred-eranno

trapassato remoto

futuro anteriore

io ebbi creduto tu avesti creduto egli ebbe creduto noi avemmo creduto voi aveste creduto essi ebbero creduto

io avrò creduto tu avrai creduto egli avrà creduto noi avremo creduto voi avrete creduto essi avranno creduto

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

APRIRE • 3a CONIUGAZIONE

TEMPI COMPOSTI

TEMPI SEMPLICI

MODO INDICATIVO

presente

imperfetto

io apr-o tu apr-i egli apr-e noi apr-iamo voi apr-ite essi apr-ono

io apr-ivo tu apr-ivi egli apr-iva noi apr-ivamo voi apr-ivate essi apr-ivano

passato prossimo io ho aperto tu hai aperto egli ha aperto noi abbiamo aperto voi avete aperto essi hanno aperto

passato remoto io apr-ii tu apr-isti egli apr-ì noi apr-immo voi apr-iste essi apr-irono

trapassato prossimo io avevo aperto tu avevi aperto egli aveva aperto noi avevamo aperto voi avevate aperto essi avevano aperto

trapassato remoto io ebbi aperto tu avesti aperto egli ebbe aperto noi avemmo aperto voi aveste aperto essi ebbero aperto

futuro semplice io apr-irò tu apr-irai egli apr-irà noi apr-iremo voi apr-irete essi apr-iranno

futuro anteriore io avrò aperto tu avrai aperto egli avrà aperto noi avremo aperto voi avrete aperto essi avranno aperto

Trasforma ogni verbo nel corrispondente verbo composto, come nell’esempio.

• io scrivo • egli parlava • Luisa sentì • Noi andremo • Marco canta • Voi ascoltavate 2

io ho scritto

Scrivi almeno tre verbi per ogni coniugazione.

-are -ere -ire

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• Morfologia

RIFLESSIONE LINGUISTICA

L’ANALISI DEL VERBO Per analizzare una voce verbale devi riconoscere: • a quale verbo appartiene (voce del verbo...); • la coniugazione (1 a, 2a o 3a); • il modo (per ora conosci solo il modo indicativo); • il tempo (semplice o composto); • la persona (1 a, 2a o 3a singolare o plurale).

Per ogni verbo, scrivi la persona e indica di quale si tratta, come nell’esempio.

tu giochi (................... 1a pers. ................... sing. ) • ................... • ................... lavorate (................... pers. ...................) • ................... vendono (................... pers. ...................) • ................... salteranno (................... pers. ...................) • ................... dormirà (................... pers. ...................) 2

• ................... ho vinto (................... pers. ...................) • ................... ebbe finito (................... pers. ...................) • ................... avrai mangiato (................... pers. ...................) • ................... hanno girato (................... pers. ...................) • ................... leggete (................... pers. ...................)

Scrivi a quale tempo del modo indicativo è espressa ogni voce verbale.

• io ebbi dormito .................................................................... • egli arriverà ................................................................................. • noi saremo vissuti .............................................................. • essi corrono .............................................................................. • voi partiste ................................................................................. • tu sentivi ....................................................................................... 3

• io ho visto ........................................................................................... • noi avevamo bevuto .............................................................. • egli aveva scritto ......................................................................... • noi ascolteremo .......................................................................... • voi siete partiti ............................................................................. • tu regalasti .........................................................................................

Colora di rosso i verbi coniugati a un tempo semplice e di verde quelli coniugati a un tempo composto.

essi sono andati

noi saremo

egli dormiva

tu leggesti

io ho giocato

noi partiremmo

noi avremo venduto tu avevi aperto

io conterò

voi mangiate

essi ebbero detto

tu hai ascoltato

RIFLESSIONE LINGUISTICA 4

• Morfologia

Completa la tabella scrivendo le forme verbali al tempo richiesto. Voce verbale

Imperfetto

Passato remoto

Futuro anteriore

io canto

.....................................................................

tu ricevi

.....................................................................

egli controlla

.....................................................................

noi suoniamo

.....................................................................

voi correte

.....................................................................

essi saltano

.....................................................................

Completa la tabella: sottolinea i verbi, indica con una X se si tratta di tempi semplici (S) o composti (C), poi scrivi il tempo.

Tempo

La TV trasmette un documentario interessante.

..............................................................................................

In cima vedremo uno splendido panorama.

..............................................................................................

Marco non è arrivato in tempo.

..............................................................................................

Il dottore visitò un bambino…

..............................................................................................

… che aveva avuto il mal di orecchie.

..............................................................................................

Giorgia gareggerà…

..............................................................................................

… quando avrà fatto molto allenamento.

..............................................................................................

Coniuga i verbi secondo le indicazioni.

• dormire: 1 pers. sing., tempo imperfetto ....................................................................................................................................................................... • pranzare: 3 pers. sing., tempo futuro semplice ...................................................................................................................................................... • curare: 3 pers. plur., tempo presente ................................................................................................................................................................................. • stringere: 1 pers. plur., tempo trapassato prossimo ........................................................................................................................................... • regalare: 1 pers. plur., tempo passato remoto ..........................................................................................................................................................

ORA SO! I VERBI 1

Completa le frasi coniugando correttamente il verbo tra parentesi.

• La settimana scorsa noi (andare) .............................................................. in gita a Milano. • Stamattina tu (comprare) .............................................................. una penna verde. • I l musicista (suonare) .............................................................. il pianoforte con passione e il pubblico lo (applaudire) ............................................................... • I eri sera, mentre mia sorella (finire) .............................................................. di leggere un libro, io (aiutare) .............................................................. la mamma a riordinare. •T ra qualche giorno (festeggiare) .............................................................. il mio compleanno e (ricevere) .............................................................. tanti regali. • L ’anno scorso io (andare) .............................................................. al mare con i nonni e (imparare) ............................................................. a nuotare. 2

Completa la tabella: sottolinea i verbi, scrivi la forma in -are, -ere, -ire (infinito) e la coniugazione a cui appartengono. Forma in -are, -ere, -ire

Coniugazione

La nonna ha preparato la pizza.

..................................................................... .....................................................................

I bambini eseguono gli esercizi.

..................................................................... .....................................................................

Il macellaio vende la carne.

..................................................................... .....................................................................

L’acqua bolle nella pentola.

..................................................................... .....................................................................

In ascensore premo il pulsante del secondo piano.

..................................................................... .....................................................................

Ho avuto un forte mal di testa.

..................................................................... .....................................................................

In ogni frase, cerchia l’ausiliare corretto.

• L’aereo per New York è/ha decollato poco fa. • I l nonno mi era/aveva raccontato di quando era giovane. •A ppena sarò/avrò uscita, verrò a casa tua.

• Paolo e Matteo non mi sono/hanno salutato. • Il cane era/aveva abbaiato tutto il giorno. • Linda è/ha partecipato alla festa di fine anno. • Ieri siamo/abbiamo andati a teatro.

ORA SO! 4

Coniuga il modo indicativo del verbo BALLARE. presente

imperfetto

passato remoto

futuro semplice

.......................................................

passato prossimo

trapassato prossimo

trapassato remoto

futuro anteriore

.......................................................

Completa la tabella analizzando i verbi. Coniugazione

Tempo

Persona

mangiava

.....................................................................

prendi

.....................................................................

dormirò

.....................................................................

pianse

.....................................................................

hanno vinto

.....................................................................

avevo spinto

.....................................................................

bruciaste

.....................................................................

avremo capito

.....................................................................

TUTTO OK?

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

LE PREPOSIZIONI SEMPLICI Osserva le immagini e completa le frasi con le parole adatte.

Andrea parte ............ treno ............ un viaggio ............ la zia.

Il nonno ............ Chiara porta ............ passeggio il cane ............ gli alberi del parco.

mesi Lucia sta scrivendo un libro ............ animali selvatici e belve feroci.

............

Le parole che hai inserito sono preposizioni semplici e servono a collegare tra loro le parole o le frasi in un testo. Le preposizioni semplici sono nove: di • a • da • in • con • su • per • tra • fra

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Collega per formare frasi corrette, come nell’esempio. Io gioco spesso

qualche minuto

Tu sei andato

una quercia

Anna arriva

i miei amici

Andremo a casa

barca

Torno a casa

con

Bruxelles

Lidia si è arrampicata

sola

Hanno fatto un giro

per

la strada

Ha incontrato Marco

tra/fra

Iris

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

LE PREPOSIZIONI ARTICOLATE Leggi e rifletti sulle parole scritte in rosso. Nel parco della città, vicino allo stagno, c’è un’area giochi per bambini. I rami degli alberi la proteggono dal sole e poco distante, sulla collinetta, i bambini trovano un trenino che li porta a fare il giro del parco. Qui è bellissimo giocare insieme agli amici! Le preposizioni articolate sono formate dall’unione di preposizioni semplici e articoli. in + il = nel su + la = sulla di + gli = degli

Prova a completare la tabella delle preposizioni articolate. Articoli determinativi la l’ i dell' ...................... ......................

Preposizioni semplici di

il del

......................

allo

alla

......................

nel

......................

nella

con

......................

gli degli

le ......................

......................

dall'

......................

dalle

......................

nei

negli

......................

sullo

......................

sui

Completa le frasi con le preposizioni articolate adatte.

• Il treno è partito ................... sette ................... mattino. • I ragazzi giocavano ................... cavalieri ................... riva ................... fiume. • Ho appeso i gerani ................... ringhiera ................... balcone. •U n merlo ha fatto il nido ................... siepe. •H o riposto i giochi ................... cesto vicino ................... camera. • I leprotti amano correre ................... prati.

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RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

LE CONGIUNZIONI Leggi e rifletti sulle parole scritte in rosso.

Davide e Laura giocano a basket.

Carlo fa i compiti mentre la mamma legge.

I bambini corrono perché sono in ritardo.

Le parole scritte in rosso sono congiunzioni. Le congiunzioni servono a collegare due parole in una frase o due frasi tra loro. Le più usate sono: ma • anche • se • infatti • perché • perciò • mentre • quindi • però • cioé…

Completa le frasi con le seguenti congiunzioni.

e • infatti • o • se • quindi • ma • quando • perché • Ieri ti ho telefonato ................... non hai risposto. • . .................. avrai bisogno di aiuto, chiamami ................................ vuoi. • S ono stanco ................................ vado a dormire. •H o gareggiato ................... ho vinto. • Ho il raffreddore ................................ ho preso freddo. • Avevi ragione tu, ................................ ho ammesso il mio errore. •M i piacerebbe mangiare una pizza ................... una piadina. 2

Completa la frase in modo adeguato a ogni preposizione. Il papà gioca a tennis

perché ....................................................................................................................................................................................... perciò ......................................................................................................................................................................................... e .............................................................................................................................................................................................................. mentre ..................................................................................................................................................................................... ma ......................................................................................................................................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Morfologia

LE ESCLAMAZIONI Le esclamazioni sono parole invariabili che esprimono sensazioni o sentimenti improvvisi e vivi o cercano di riprodurre suoni vari. Possono indicare: Oh! • Evviva! • • felicità e meraviglia Ah! • Urrà!… • noia Uffa! • Auff! • Che barba!… • dolore e tristezza Ahi! • Ahimè! • Ih! • Ohi!… • richiamo, attenzione Eh! • Ohi! • Olà! • Ohé! • freddo o paura Brr! • richiamo al silenzio Sst! • Pss!… • altro Accipicchia! • Peccato! • Boh! • Caspita! • Puah!…

Boh!

Puah!

Evviva!

Completa le frasi con le esclamazioni adatte.

• ................................, mi sono tagliato! • ................................, che bello spettacolo! • ................................, abbiamo vinto il torneo! 2

Ahi!

• ................................, questa lezione di grammatica! • ................................, che freddo in questa stanza! • ................................, è disgustoso questo odore!

Completa le frasi in accordo con l’esclamazione.

• Oh, .............................................................................................................................................................................................................. • Ahimè, .................................................................................................................................................................................................. • Sst!!! ........................................................................................................................................................................................................... • Uffa, .......................................................................................................................................................................................................... • Urrà, .......................................................................................................................................................................................................... • Peccato, .............................................................................................................................................................................................. • Evviva, ....................................................................................................................................................................................................

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ORA SO! PREPOSIZIONI, CONGIUNZIONI, ESCLAMAZIONI 1

Completa le coppie di parole con le preposizioni adatte.

• scarpe ..................... ginnastica • festa ..................... compleanno • tavolo ..................... cucina • gelato ..................... crema 2

• abito ..................... misura • tè ..................... vaniglia • sedia ..................... dondolo • aereo ..................... Roma

• colori ..................... olio • gita ..................... barca • casetta ..................... albero • gioco ..................... squadra

Collega le frasi in modo logico. Sarei felice

uscirò a giocare.

Prima farò i compiti

perché

ho il fiatone.

Vorrei tanto mangiare un gelato

poi

ho preso freddo.

Ho la febbre

non ho il tempo.

Ho corso a lungo

perciò

mi venissi a trovare.

Completa le frasi.

• Verrò a trovarti quando ......................................................................................................................................................................................................... •M atilde scherza ma ........................................................................................................................................................................................................................ •M i piacerebbe fare una passeggiata perché ........................................................................................................................................ •R iordina le tue cose se .............................................................................................................................................................................................................. • P referisci il gelato al pistacchio o ............................................................................................................................................................................ 4

Scrivi una frase esclamativa per esprimere:

• felicità • dolore • noia

.................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

TUTTO OK?

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Sintassi

LA FRASE La frase è un insieme di parole ordinate in modo logico con cui viene comunicato un messaggio.

Il leprotto corre nel prato.

Il prato nel corre leprotto.

È una frase.

Non è una frase.

Metti in ordine le parole e forma frasi di senso compiuto.

• Il padrone abbaia il chiamare per cane ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• aspettavano bambini di palestra entrare in I ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

• Beatrice cameretta fanno e in compiti Matilde i ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Sottolinea gli errori e riscrivi le frasi in modo corretto.

• Io andrai al mare con le mie cugine. .................................................................................................................................................................................................... • Silvia ed Elena ha fatto un bel viaggio. ............................................................................................................................................................................................. • La mia nonna ha male a un denti. ............................................................................................................................................................................................................ A volte, spostando alcune parole, la frase cambia significato. Luca va a casa con Giorgio. Sono frasi ordinate e logiche, Giorgio va a casa con Luca. ma hanno significato opposto.

I nverti le parole sottolineate e indica con una X se il significato è stato modificato. • Domenica la nonna cucina l’arrosto. Sì NO • Gianluca è molto amico di Davide. Sì NO • Leonardo ha una bicicletta nuova. Sì NO 3

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Sintassi

I SINTAGMI Il principe / corse / in aiuto / della principessa / prigioniera / del drago / sulla montagna incantata.

La frase è stata divisa in sintagmi. I sintagmi sono le parti della frase: ognuno di loro aggiunge alla frase un’informazione.

Dividi le frasi in sintagmi.

• Di solito in spiaggia costruisco castelli di sabbia con paletta e secchiello. • Durante le vacanze Niccolò va in campeggio con la sua famiglia. • Anna e Francesca fanno una passeggiata con il loro cane. • Noi frequentiamo un corso di inglese al pomeriggio. • Sul terrazzo della nonna sono sbocciati i gerani. • La mattina prendo il pullman con i miei amici di scuola. 2

Dividi le frasi in sintagmi, poi completa la tabella, scrivendoli al posto giusto.

• Claudia la domenica va dai nonni. • Il giovedì noi ci alleniamo in piscina. • D’estate i miei amici tornano in Puglia. • Il riccio d’inverno dorme sotto la quercia. Chi? Che cosa?

Che cosa fa?

Dove?

Quando?

.....................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Sintassi

LA FRASE MINIMA

Iris gioca in palestra con i compagni.

Iris gioca in palestra.

Iris gioca.

La frase minima è una frase composta da due sintagmi che comunicano: soggetto • di chi si parla predicato • l’azione che il soggetto compie o come è/che cos’è il soggetto

Per ogni immagine, scrivi la frase minima.

......................................................................................................

Cancella con una X i sintagmi che non costituiscono la frase minima.

• Ogni due settimane / Gisella / parte / per la Cina / per lavoro. • Ogni pomeriggio / Simone / nuota / in piscina. • Il gatto / dorme / sul tappeto / in salotto.

Dividi le frasi in sintagmi, poi sottolinea la frase minima.

• Ester mangia il gelato in giardino. • Ieri Sabrina è partita per il mare. • Tutti i pomeriggi Daniele gioca a basket.

• L’arbitro fischia la fine della partita. •A scuola sono arrivati i giocatori della squadra di pallavolo.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Sintassi

IL SOGGETTO • Di chi si parla? • Chi compie l’azione di studiare? Mattia è il soggetto.

Mattia

Il soggetto è il protagonista della frase, cioè la persona, l’animale o la cosa o di cui si parla e che compie l’azione. Per individuare il soggetto bisogna domandarsi: di chi si parla? Chi compie l’azione?

Mattia studia. 1

Individua il soggetto e cerchialo di rosa.

• La maestra legge un libro agli alunni. • In classe gli alunni ascoltano in silenzio. •N ella storia un giovane mugnaio fa un lungo viaggio. • Lui corre gravi pericoli. • Alla fine i suoi fratelli arrivano in suo aiuto. 2

Per ogni azione, scrivi il soggetto adatto.

• .............................................................................................. dorme • .............................................................................................. canta • .............................................................................................. rotola • .............................................................................................. legge 3

• .............................................................................................. dondola • .............................................................................................. scrive • .............................................................................................. cucina • .............................................................................................. dipinge

Collega il soggetto all’azione adatta, poi scrivi la frase minima. Il canguro

nuota

• ........................................................................................................................................................

Il gatto

miagola

• ........................................................................................................................................................

La lepre

salta

• ........................................................................................................................................................

Il delfino

vola

• ........................................................................................................................................................

La farfalla

fugge

• ........................................................................................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Sintassi

IL SOGGETTO SOTTINTESO

Vado al parco.

Vado

Nella frase il soggetto può non essere espresso, cioè può essere sottinteso. Puoi comunque capire chi o qual è il soggetto della frase. In molti casi il soggetto sottinteso è un pronome personale: io, tu, egli, noi, voi, essi.

soggetto sottinteso

Per ogni frase, colora il soggetto adatto. io

noi

• Viaggiamo spesso in treno.

egli

voi

• Preferisci guardare la televisione.

essi

egli

• Hanno comprato il gelato per tutti.

noi

voi

egli

• Siete sempre in ritardo.

noi

egli

voi

• È molto veloce quando corre.

egli

essi

• Ho avuto il mal di gola.

Completa le frasi con i soggetti sottintesi adatti.

• (...............................) leggo un romanzo ambientato nella preistoria. • (...............................) nuotate veloci e sicuri, (...............................) non ne sono capace. • Ieri (...............................) siamo andati in montagna, (...............................) sono rimasti in città. • (...............................) desidera tanto andare al cinema, (...............................) preferiamo andare al circo. • (...............................) sei il mio migliore amico. • (...............................) amano giocare in giardino all’intervallo. 3

In ogni frase, elimina con una X un soggetto per evitare la ripetizione.

• Tutti i giorni Lorenzo fa i compiti appena Lorenzo arriva a casa. • La nonna cucina la torta e poi la nonna invita i nipotini a merenda. • Il passerotto vola sul terrazzo e il passerotto cinguetta. • Beatrice scrive dei bei testi; Beatrice vorrebbe fare la scrittrice.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Sintassi

IL PREDICATO 1

Osserva e rifletti.

Giulia è una nuotatrice. Chi è?

Giulia è veloce. Com’è?

Giulia nuota. Che cosa fa?

Il predicato è una parte della frase che parla del soggetto. Esprime che cosa fa, com’è, chi è il soggetto. Per individuarlo ci si deve domandare: che cosa fa? • Com’è? • Chi è? • Che cos’è? 2

In ogni frase minima, sottolinea di verde il predicato. • Il gatto dorme. • Cade la pioggia. • Canta il gallo. • Il cane abbaia

In ogni frase, sottolinea di verde il predicato.

• La mamma di Silvia lavora all’ufficio postale. • Luca è arrivato a scuola in ritardo. • Noi stiamo attenti in classe. 4

• Vola la rondine • Il nonno guida. • Giulio sogna • Il cuoco cucina.

• Domenica con papà andremo al cinema. • Tu hai finito i compiti molto velocemente. • La rosa è un fiore profumato.

Completa le frasi con un predicato adatto.

• Il pasticciere ..................................................................... una torta alle nocciole. • La maestra ..................................................................... la vita dell’uomo nel Neolitico. • Il giornalaio ..................................................................... riviste, quotidiani e fumetti. • Noi ..................................................................... al mare in agosto. • Domani io ..................................................................... una nuova bicicletta. • Ieri Marco e Matteo ..................................................................... una gita in barca.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Sintassi

IL PREDICATO VERBALE • L a dottoressa visita Davide. Che cosa fa la dottoressa? visita. •D avide apre la bocca. Che cosa fa Simone? apre. Il predicato verbale è formato da un verbo che indica che cosa fa il soggetto, ma anche dove sta e come sta. Per individuare il predicato verbale occorre porsi le domande: che cosa fa? • dov’è? • come sta?

Per ogni soggetto, scrivi un predicato verbale adatto.

• Giorgio ...................................................................................... • Il panettiere ...................................................................... • L’ape ............................................................................................... • Il pianista ................................................................................ 2

• Il coniglio ....................................................................................... • La zia ..................................................................................................... • L’atleta ................................................................................................ • La neve ..............................................................................................

Completa le frasi con i seguenti predicati verbali.

ho mangiato • acquistò • aveva confezionato • sono andati • ha abbaiato • Stanotte il cane ............................................................................................................. in continuazione. • L’anno scorso Luca ............................................................................................................. un’auto nuova. • In vacanza al mare io ............................................................................................................. molto pesce. • La sarta ............................................................................................................. un abito su misura per la mamma. • Oggi gli alunni di prima ............................................................................................................. al cinema. 4

In ogni frase, sottolinea di rosa il soggetto e di verde il predicato verbale.

• La luna splende nel cielo la notte. • Sul ramo della quercia un passerotto cinguetta. • Monica ha comprato un regalo per il suo fratellino.

• Davide non è a scuola. • Allo spettacolo teatrale gli attori ricevono gli applausi. • Il cane è sul divano.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Sintassi

IL PREDICATO NOMINALE Daniela è scrupolosa. Il predicato nominale è formato dal verbo essere seguito da un nome o un aggettivo. Indica com’è o che cos’è il soggetto.

RICORDA! Predicato nominale verbo essere + nome risponde alla domanda che cos’è? Predicato nominale verbo essere + aggettivo risponde alla domanda com’è?

Completa la tabella. Soggetto

Predicato nominale Che cos’è?

Com’è?

La Terra

è ................................................................ è ................................................................

L’Italia

è ................................................................ è ................................................................

Il Colosseo

è ................................................................ è ................................................................

La torta

è ................................................................ è ................................................................

L’automobile

è ................................................................ è ................................................................ 2

Sottolinea di arancione i predicati nominali e di verde

quelli verbali. • Il cane è fedele all’uomo. • La mamma è una fotografa. • Mariam è tunisina, ma vive in Italia da tre anni. • Luigi è stanco dopo la lunga uscita nel bosco. • Gli orsi sono onnivori, cioè mangiano di tutto. • Il vigile dirige il traffico.

ORA SO! SOGGETTO E PREDICATO 1

Completa con un predicato adatto.

• Marta .............................................................................................................. • Il cavallo ..................................................................................................... • La pizza ....................................................................................................... 2

Completa con un soggetto adatto.

• ........................................................................................... nuotava. • ........................................................................................... correvano. • ........................................................................................... fioriscono. 3

• La maestra .................................................................................................. • Il papà ................................................................................................................. • L’acqua ...............................................................................................................

• ........................................................................................... tramonta. • ........................................................................................... insegna. • ........................................................................................... ascolta.

Per ogni frase, scrivi il soggetto sottinteso.

• Ieri sera sono andato a dormire da un’amica. (.....................) • Di solito pranzano dalla nonna. (.....................) • Mi piacerebbe che andassimo in pizzeria sabato. (.....................) • Nel giardino della scuola giocavi sempre a nascondino. (.....................) • Avete incontrato Maria? (.....................) 4

Scrivi se il predicato è verbale (PV) o nominale (PN).

• La mamma è premurosa. (.....................) • Il fiore sboccia. (.....................) • L’autista guida veloce. (.....................) • Il pavimento è scivoloso. (.....................) 5

• Gli alunni sono attenti. (.....................) • Il papà è un professore. (.....................) • La dottoressa scrive la ricetta. (.....................) • La commessa serve i clienti. (.....................)

Analizza le frasi sottolineando di rosa il soggetto e di verde il predicato.

• Mario gioca con Luca in giardino. • Ieri la nonna ha cucinato le lasagne. • I bambini corrono nel prato.

• L’anno scorso noi siamo andati al mare in Sicilia. • Filippo ha comprato un regalo al suo amico. • L’acqua del mare è salata.

TUTTO OK?

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Sintassi

I COMPLEMENTI O ESPANSIONI

Daniele suona.

Daniele suona la chitarra.

Daniele suona Daniele suona la chitarra in salotto. la chitarra in salotto con Lucia. 1 Leggi e rifletti sulle parole scritte in rosso, poi rispondi. • Daniele suona che cosa? ........................................................................................................................................................................................................................... • Dove? .......................................................................................................................................................................................................................................................................................... • Con chi? ................................................................................................................................................................................................................................................................................. Le espansioni o complementi sono parti della frase che aggiungono informazioni alla frase minima. Esistono diversi tipi di espansioni e ognuna risponde a una domanda precisa, come per esempio: Che cosa? • A chi? • Di chi? • Di che cosa? • Con chi? • Dove? • Quando?...

Completa le frasi con l’aiuto delle domande, poi riscrivile. Io vado

Dove? ......................................................................... Con chi? ................................................................. Quando? ...............................................................

Anna vede

Che cosa? .......................................................... Dove? ........................................................................ Quando? .............................................................

• . ..........................................................................................................................................................

...........................................................................................................................................................

RIFLESSIONE LINGUISTICA

Dario ha regalato

Che cosa? ............................................. A chi? .......................................................... Quando? ..............................................

• Sintassi

Il nonno ha incontrato

Chi? .............................................. Dove? ....................................... Quando? ............................

• . .............................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................

Completa le frasi rispondendo alle domande tra parentesi.

• L’auto (di chi?) .............................................................................. è parcheggiata (dove?) ............................................................................... • (Quando?) ........................................................................... i miei vicini sono stati (dove?) ............................................................................ • Luigi è andato (dove?) ........................................................................... (di chi?) ............................................................................ • Gli zii sono partiti (per dove?) ........................................................................... (con quale mezzo?) ............................................................................ • Mi piace molto (che cosa?) ........................................................................... (con che cosa?) ............................................................................ 4

Sottolinea di rosa il soggetto, di verde il predicato, di blu le espansioni.

• La mamma stende i panni in giardino. • Ieri Giorgio ha lavato l’auto. • Domani papà partirà per la Cina. 5

• Sul tavolo la nonna posa un vaso. • Marco e Anna entrano in garage. • A Marta piace il mare d’inverno.

Arricchisci le frasi minime scegliendo tra le espansioni inserite nel riquadro.

• I bambini corrono. .............................................................................................................................................................................................................................................

• Maria legge. .............................................................................................................................................................................................................................................

• Silvia prepara. .............................................................................................................................................................................................................................................

• Il vento soffia. .............................................................................................................................................................................................................................................

• La mamma riordina. .............................................................................................................................................................................................................................................

nel giardino un fumetto un dolce alla crema di Topolino tra gli alberi della scuola di notte la cucina dopo cena

RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Sintassi

IL COMPLEMENTO OGGETTO Marianna studia l’evoluzione dell’uomo. L’espansione che risponde alle domande: Chi? • Che cosa? si chiama espansione diretta o complemento oggetto. È l’unico complemento che si collega direttamente (senza preposizioni) al predicato (spesso c’è un articolo).

Completa le frasi con un’espansione diretta (complemento oggetto).

• Il giocoliere lancia ........................................................................................ • Luca mangia .......................................................................................................... • Roberta legge ..................................................................................................... • Noi cerchiamo ..................................................................................................

• I miei cugini vogliono ................................................................................... • Il lampo illumina .................................................................................................... • La nave trasporta ................................................................................................ • La tenda ripara ........................................................................................................

Sottolinea le espansioni dirette (complemento oggetto).

• Sull’albero / gli uccellini / hanno fatto / il nido. • Le ragazze / della squadra / di pallavolo / hanno vinto / la partita /del torneo. • La mamma / cerca / una ricetta / al computer. • Rachele / guarda / un documentario / alla televisione. • Filippo e Michele / hanno trovato / un cucciolo abbandonato. • In spiaggia / ho visto / un granchio / sul bagnasciuga. 3

Completa la tabella. Soggetto

Predicato verbale

Complemento oggetto

L’allenatore

...................................................................

.......................................................................................

..............................................................

recita

.......................................................................................

...............................................................

...................................................................

la pizza

Il giornalista

...................................................................

.......................................................................................

• Sintassi

RIFLESSIONE LINGUISTICA

IL GRUPPO DEL SOGGETTO E IL GRUPPO DEL PREDICATO

SOGGETTO Le onde di che cosa? del mare

PREDICATO sbattono dove? sugli scogli

Le onde del mare sbattono sugli scogli. Il gruppo del soggetto è formato dal soggetto e dalle sue espansioni. Il gruppo del predicato è formato dal predicato e dalle sue espansioni.

Completa la tabella scrivendo i sintagmi al posto giusto.

• La mamma di Mirko cucina un arrosto. • Il figlio dei vicini si allena il giovedì. • L’albero del giardino è cresciuto fino al balcone. Gruppo del Soggetto

Gruppo del predicato

Soggetto

Espansione

Predicato

Espansione

...................................................................

Cerchia le espansioni e collegale con una freccia al soggetto o al predicato, come nell’esempio.

• La festa di Roberta si terrà al centro sportivo. • Il fratello di Giuseppe è stato premiato alla gara di nuoto. • Il nuovo compagno di classe arriva da Roma.

• Il cane da guardia difende la casa dai ladri. • Cappuccetto Rosso porta la torta alla nonna. • La pizza ai funghi cuoce in forno da mezz’ora.

ORA SO! LE ESPANSIONI 1

Scrivi al posto giusto soggetto (S), predicato (P), espansione (E).

• Ieri sera

i bambini

• Gianluca

• La mamma • A scuola

di terza

al mare prepara

le insegnanti

• In montagna

una frana

hanno recitato

in Sicilia la torta sono

di mele alla nonna. in riunione

ha bloccato

Completa le frasi con le espansioni dirette adatte.

Luca ha trovato

Chi? ............................................................................................... Che cosa? ...........................................................................

Francesca abbraccia

Chi? ............................................................................................... Che cosa? ...........................................................................

Andrea urtò

Chi? ............................................................................................... Che cosa? ...........................................................................

Giorgia immagina

Chi? ............................................................................................... Che cosa? ...........................................................................

• Beatrice suona

in una band.

la chitarra.

• Sergio scrive

una mail.

al computer.

• Noi festeggiamo

al parco giochi.

il compleanno.

• La maestra spiega

la grammatica.

ai suoi alunni.

al campo.

la squadra.

TUTTO OK?

la strada.

Per ogni frase, colora l’espansione diretta adatta.

• Marcello allena

a teatro

Arricchisci queste frasi minime a piacere.

• I bambini corrono .............................................................. ..............................................................................................................................

.............................................................................................................................

• Francesco mangia ............................................................ ..............................................................................................................................

.............................................................................................................................

PRODUZIONE

Dalle idee al testo scritto

Per scrivere un testo bisogna avere un foglio e una penna, ma anche idee, parole, immaginazione.

A volte, però, succede che le parole non vengono: allora c’è bisogno di imparare alcuni piccoli trucchi. Scopriamoli insieme!

PRODUZIONE

DALLE PAROLE ALLE IDEE 1

Questo semplice gioco può aiutarti a riempire un foglio bianco. Dalla parola “amica” facciamo scaturire altre parole collegate alla principale: possono essere nomi o aggettivi. Osserva. giocherellona migliore

segreti AMICA

Alessia

simpatica

litigi

scuola sorridente

Ora, utilizzando le parole che abbiamo trovato, possiamo scrivere un breve testo sull’argomento centrale.

La mia migliore amica si chiama Alessia. Ci conosciamo da quando frequentavamo insieme la Scuola dell’infanzia. Alessia è sempre sorridente, simpatica e giocherellona. A lei confido i miei segreti più grandi e lei fa altrettanto con me. Non litighiamo quasi mai... e, quando succede, facciamo subito pace. 98

PRODUZIONE 3

Prova tu! Dalle parole indicate fai scaturire altre parole e usale per scrivere dei brevi testi, come nell’esempio della pagina precedente.

......................................................

.....................................................

MAESTRA

.....................................................

CANE

.....................................................

PRODUZIONE

LA “TEMPESTA DI PAROLE” Completa lo schema con altre parole: scrivi tutte quelle che ti vengono in mente.

gommone

acqua schiuma

..............................................

abbronzatura

..............................................

barca

onde

..............................................

tempesta

..............................................

MARE scottatura ..............................................

Ora, guardando la tempesta in foto, prova a scrivere delle frasi che contengano le parole del mare, come nell’esempio. •Q uel giorno il mare era in tempesta e una barca ondeggiava

sull’acqua.

100

scogli

PRODUZIONE

QUEL GIORNO AL MARE 1

Usa una delle frasi dell’esercizio alla pagina precedente per costruire un racconto, strutturandolo con inizio, sviluppo e conclusione.

INIZIO

SVILUPPO

CONCLUSIONE

Su un foglio, rappresenta il tuo racconto.

Ricorda: anche il disegno sa raccontare.

101

PRODUZIONE

DALLE IMMAGINI AL TESTO 1

Un aiuto per strutturare il testo può provenire dalle immagini. Osserva e scrivi. BENVENUTI IN CLASSE TERZA: ricordo del primo giorno di scuola Il primo giorno di scuola mi sono svegliato/a alle

Siamo entrati in classe e

In seguito,

102

PRODUZIONE

All’intervallo, siamo

Dopo l’intervallo,

Infine, alle ore

103

PRODUZIONE

UNO, DUE, TRE, LA STORIA C’È! Per scrivere un buon testo devi: 1. utilizzare gli indicatori temporali per segnalare quando avvengono i fatti e per collegare tra loro gli avvenimenti: all’inizio • prima • in precedenza • dopo • poi • in seguito • infine • più tardi • mentre • intanto • finalmente • un giorno • subito • una volta 2. riordinare gli eventi in ordine cronologico; 3. raccontare gli eventi in modo chiaro e strutturato; 4. arricchire il testo con alcune informazioni interessanti. 1

104

Metti in ordine le immagini: numera da 1 a 6.

PRODUZIONE 2

Adesso scrivi la storia. Titolo:

105

PRODUZIONE

LE TRE STORIELLE 1

Segui i tre diversi percorsi e, per ognuno, scrivi una breve storia. Scoprirai che, partendo dallo stesso punto (incipit), i connettivi logici faranno la differenza.

CONNETTIVI LOGICI: perciò • infatti • ma • per questo • malgrado • eppure • perché • non solo • viceversa • siccome • dal momento che • per fortuna • dunque • invece • poiché

I COMPITI Sabato pomeriggio ho aperto lo zaino per fare i compiti

ma...

106

sebbene...

dal momento che...

PRODUZIONE

ALTRE STORIELLE 1

Segui i tre diversi percorsi e, per ognuno, scrivi una breve storia.

LA PIZZA Venerdì scorso, tutti noi della 3a B siamo andati a mangiare la pizza per festeggiare il compleanno di Elena, una nostra compagna.

Di conseguenza...

Nonostante...

Per questo...

107

PRODUZIONE

LA DESCRIZIONE Che cosa vuol dire descrivere?

108

Descrivere vuol dire spiegare bene con le parole com’è fatto qualcuno o qualcosa.

Che cosa si può descrivere?

Si possono descrivere: • persone e personaggi; • animali; • oggetti; • ambienti; • fenomeni atmosferici.

Come si fa per descrivere?

Per descrivere qualcuno o qualcosa bisogna: • osservare con attenzione ciò che si deve descrivere; • notare i particolari più importanti usando i cinque sensi e raccogliere i dati (informazioni).

PRODUZIONE

IL SOGGETTO MISTERIOSO 1

Realizza questo gioco insieme ai tuoi compagni.

• Ogni bambino scrive su un pezzetto di carta un nome: può essere una cosa, una persona o un animale. • Mettete tutti i bigliettini in una ciotola. A turno, ognuno pesca un biglietto, lo legge e si descrive come se fosse la cosa, la persona o l’animale che ha letto, senza mai dire di chi o di che cosa sta parlando. Se è una cosa, dirà la dimensione, la forma, il colore, a che cosa serve…. Se è una persona conosciuta, spiegherà l’aspetto fisico, il carattere, che cosa le piace, lo sport preferito, come si veste; che lavoro svolge, e quali strumenti usa nella sua attività. Se è un animale, presenterà l’aspetto fisico, l’ambiente in cui vive, che cosa mangia, le sue abitudini... • I compagni, dopo aver ascoltato la descrizione, proveranno a individuare il soggetto. • Chi indovina pesca un biglietto e… il gioco ricomincia!

Ho gli occhi piccoli e per questo non vedo molto bene. Sono molto grosso, ho un lungo naso e delle orecchie enormi, che mi permettono di sentire tantissimi suoni e rumori. Sono un mammifero erbivoro e, a volte, sono un pochino irrequieto.

Dormo nei vostri astucci, vicino al righello e ai pennarelli. Mi piace cambiare aspetto: infatti, a volte sono verde, a volte rossa, a volte blu e a volte nera. Ho quattro pulsantini e non soffro di vertigini, perché spesso faccio di quei voli giù dal banco! Se non mi trovi, guarda in un quaderno, magari mi sono nascosta lì...

109

PRODUZIONE

DESCRIVERE UNA PERSONA I testi descrittivi sono ricchi di aggettivi qualificativi che esprimono le qualità di ciò che viene osservato attraverso i sensi. LESSICO UTILE PER DESCRIVERE UNA PERSONA PRESENTAZIONE ALTEZZA E CORPORATURA

Alta, bassa, di media altezza, snella, magra, robusta, tarchiata, grassa, cicciottella, longilinea, sottile…

VISO

Aspetto fisico: liscio, rugoso, ovale, rotondo, triangolare, paffuto… Espressione: luminoso, solare, simpatico, preoccupato, triste, imbronciato, misterioso, arrabbiato…

CAPELLI

Corti, lunghi, ricci, lisci, ondulati, crespi, mossi, lucidi, opachi... Pettinatura: arruffata, a spazzola, con la treccia, con la coda, con la riga… Colore: neri, rossi, castani, brizzolati, biondi...

OCCHI

Colore: chiari, scuri, luminosi, azzurri, verdi, marroni, grigi... Forma: rotonda, allungata, a mandorla... Grandezza: grandi, piccoli... Ciglia: folte, rade... Sguardo: sereno, allegro, brillante, gioioso, addormentato, abbassato, timido, sorridente, fisso, fermo, sincero, sfuggente, arrabbiato, perplesso…

NASO

Forma: a patata, a punta, all’insù, diritto, storto… Dimensioni: grande, piccolo, sottile…

ORECCHIE BOCCA

Forma: piccole, grandi, appuntite, a sventola... Forma: allungata, a cuore... Grandezza: grande, piccola, carnosa, sottile, stretta… Espressione: sorridente, imbronciata, incurvata, tirata, seria...

CARATTERE

Simpatico, antipatico, allegro, serio, giocherellone, spiritoso, disponibile, altruista…

PREFERENZE

Colore preferito, cibo preferito, sport, hobby, migliore amico…

ABBIGLIAMENTO

110

Nome, età, chi è, dove vive, che lavoro fa…

Elegante, sportivo, casual…

PRODUZIONE

INDOVINA: CHE COMPAGNO È? 1

Descrivi un compagno o una compagna. Quando leggerai alla classe il tuo testo descrittivo, non dire il nome di chi hai descritto. Vediamo se viene riconosciuto/a! Segui le indicazioni della tabella della pagina precedente.

Titolo:

111

PRODUZIONE

DESCRIVERE UN AMBIENTE 1

Osserva l’immagine e prova a descriverla seguendo le indicazioni. Ricorda: per osservare un’immagine devi usare tutti i sensi. Immaginati i suoni, le voci, i profumi che potrebbero esserci in questo ambiente.

Presenta l’a mbiente. Descrivi che cosa vedi in primo piano.

Descrivi che cosa vedi al centro. Descrivi che cosa vedi sullo sfondo. 112

PRODUZIONE

DESCRIVERE UN ANIMALE LESSICO UTILE PER DESCRIVERE UN ANIMALE TIPO DI ANIMALE Che animale è, nome, età...

CORPO

Grande, di media grandezza, snello, piccolo, massiccio, slanciato, esile, ha i peli, le penne, la coda, le squame… Testa: muso, orecchie, corna, cresta, criniera… Pelo: ispido, irsuto, maculato... Becco: adunco, robusto, lungo, appuntito, forte... Colore: bianco, nero, marrone, a macchie… Zampe: corte, lunghe, possenti, tozze, slanciate... Occhi: colore (chiari, scuri, luminosi…), forma (rotonda, allungata), grandezza (grandi, piccoli)… Bocca: grande, piccola, enorme, stretta… Coda: piccola, grande, corta, lunga, folta, prensile, liscia, arricciata…

DOVE VIVE

Foresta, savana, giardino, casa, acqua…

MODO DI MUOVERSI

Trotterellare, galoppare, strisciare, saltellare, guizzare, planare, nuotare, balzare; agile, pesante, lento, fulmineo, impacciato, sinuoso, scattante…

ALIMENTAZIONE NASO

Carnivoro, erbivoro, onnivoro, granivoro, insettivoro. Forma: a patata, a punta, all’insù, diritto, storto… Dimensioni: grande, piccolo, sottile…

Feroce, giocherellone, simpatico, docile, arrabbiato, aggressivo, mite, COMPORTAMENTO/ selvaggio, solitario, fedele, imprevedibile, insidioso, ribelle, indomabile, CARATTERE astuto, timido, violento, insaziabile... CONCLUSIONE

Al termine di una descrizione, dove è possibile, si possono aggiungere alcune considerazioni relative al nostro rapporto con l’animale descritto.

Descrivi sul quaderno il tuo animale domestico.

Se non hai nessun animale, descrivi, come se fosse il tuo, il cane qui a fianco.

113

PRODUZIONE

DESCRIVERE UN OGGETTO LESSICO UTILE PER DESCRIVERE UN OGGETTO

VISTA

Colori: rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco… Dimensione: grande, piccolo, stretto, largo, lungo, corto… Forma: regolare, triangolare, rettangolare… Luce: chiaro, scuro, opaco… Movimento: rotola...

UDITO

Suono, rumore, scricchiolio, colpo, fruscio...

GUSTO

Acido, dolce, amaro, salato, insipido, piccante, aspro…

TATTO

Duro, molle, rugoso, umido, caldo, freddo, liscio, ruvido…

OLFATTO

Tipo di odore: profumo, aroma, puzza... Intensità: soffocante, delicato, pungente, forte, debole...

Scegli un oggetto a piacere, osservalo bene e descrivilo utilizzando i termini appropriati suggeriti nella tabella.

Titolo:

114

PRODUZIONE

IL DIARIO PERSONALE 1

Prova a scrivere una pagina di diario. Sei libero/a di scrivere ciò che vuoi: emozioni, paure, sensazioni, sogni, segreti, eventi significativi della tua giornata. Questa pagina è solo tua… sbizzarrisciti! Luogo e data Dai un nome al tuo diario

Caro Inizio: spiega perché stai scrivendo Sviluppo: racconta con parole tue, come se parlassi a un amico fidato….

Conclusione

A domani, caro diario segreto.

Formula di chiusura Firma

P.S.

Post Scriptum: aggiungi qualcosa che ti sei dimenticato/a di scrivere

115

PRODUZIONE

DIARIO DI BORDO DELLA CLASSE 1

Scrivi il diario di bordo della tua classe, relativo a una settimana di scuola. Ogni giorno racconta, in breve, che cosa è accaduto di strano, divertente o noioso in classe.

LUNEDÌ

MARTEDÌ

MERCOLEDÌ

GIOVEDÌ

VENERDÌ

116

PRODUZIONE

UN ESPERIENZA PERSONALE 1

Scegli uno dei titoli proposti; poi, seguendo le domande-guida, scrivi una tua esperienza. Un pomeriggio sfortunato

In bici per le vie del centro

Che spavento, quella volta!

Che divertimento, quella volta!

INIZIO • Dov’eri? • Quando? • Con chi?

SVILUPPO •C he cosa è successo? • E poi? • Come ti sei sentito/a? • Che cosa hai fatto? • È intervenuto qualcuno?

CONCLUSIONE • Come si è conclusa la giornata? •C he cosa hai pensato? •A chi l’hai raccontata?

117

PRODUZIONE

LA FIABA 1

Di seguito sono rappresentati gli elementi che caratterizzano la fiaba. Scegli tra essi quelli che preferisci, cerchiandoli. PROTAGONISTI

ANTAGONISTI

LUOGHI

AIUTANTI

OGGETTI MAGICI

118

PRODUZIONE

INVENTARE UNA FIABA 1

Adesso inventa la “tua” fiaba, seguendo lo schema.

• Presentazione del protagonista e del suo problema. • Incontro tra protagonista e antagonista. • Prova che il protagonista deve superare. • Intervento dell’aiutante con l’oggetto magico. • Conclusione e lieto fine.

Titolo:

Ricorda: scegli un tempo e un luogo.

INIZIO

SVILUPPO

CONCLUSIONE

119

PRODUZIONE

IL TESTO REGOLATIVO 1

Nella tua classe, una volta al mese, si festeggiano i compleanni e l’insegnante propone di

organizzare una gara di cucina. Scegli la merenda che preferisci, poi scrivi gli ingredienti e il procedimento per realizzarla.

INGREDIENTI

Ora che hai stabilito tutto, porta gli ingredienti a scuola e... che la gara abbia inizio! Chi sarà il migliore CHEF della tua classe?

120

PROCEDIMENTO

Classe 1ª Classe 2ª

• Letture • Riflessione linguistica e scrittura • Matematica • Storia • Geografia • Scienze • Quaderno delle verifiche • Libro digitale

C lasse 3ª

• Letture • Riflessione linguistica e scrittura • Matematica e Scienze • Storia e Geografia • Libro digitale

e la classe

Per l,insegnante

• Metodo con pagine di scrittura • Letture • Matematica con pagine laboratorio • Storia • Geografia • Scienze • Quaderno delle verifiche • Alfabetiere individuale • Libro digitale

• Guide al testo con progettazione didattica per competenze e schede didattiche integrative • Alfabetiere murale sillabico e cartelloni • Percorsi facilitati DSA-BES classe 1ª, 2ª e 3ª (a richiesta) • Libro digitale o DVD (a richiesta)

Allegato a MERAVIGLIOSO 3 non vendibile separatamente

QUADERNO DELL’ACCOGLIENZA

Volume in omaggio per tutti gli alunni in classe 1a. RICHIEDILO AL TUO AGENTE DI ZONA.

ibiscus edizioni

Il Flip Book: il libro che è sempre con te! Il Flip Book è la versione digitale del volume cartaceo. Può essere utilizzato in classe con la LIM e a casa su device abilitati. Il Flip Book, oltre a essere sfogliabile e interattivo, si arricchisce di molte funzioni multimediali, rendendo l’apprendimento dinamico, innovativo e personalizzabile.

Ecco come averlo… in pochi semplici passi! Per l’insegnante

Per lo studente

1. Vai alla pagina www.elilaspigaedizioni.it/libridigitali 2. Verifica di essere registrato al sito 3. Segui le istruzioni e scegli se scaricare l’applicazione APPBook o utilizzarla online 4. S eleziona il volume e utilizza tutte le funzionalità disponibili

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