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L’agricoltura
In questa epoca storica uno dei compiti della donna è raccogliere bacche, semi e frutti commestibili. Mentre svolge questi lavori, la donna osserva bene le piante. Probabilmente così, con il tempo, comprende il ciclo vegetale, cioè che dai semi caduti a terra da una pianta nascono nuove piantine della stessa specie. Inizia quindi a interrare alcuni semi, cura i germogli (innaffiandoli e strappando le erbacce vicine) e aspetta che crescano e diano i frutti: nasce così l’agricoltura. Le prime piante che vengono coltivate sono: il grano, l’orzo, il miglio, il sesamo, il riso e alcuni tipi di legumi, come i fagioli e le lenticchie.
Focus
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In un primo momento i cereali vengono mangiati crudi, poi le donne imparano a tostarli e ad abbrustolirli sul fuoco. In seguito cominciano a pestare i chicchi con pietre e poi con macine: si ottiene così una specie di farina. Essa viene impastata con l’acqua e cotta sulla pietra: nasce il primo pane!
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