1 minute read

²l’�autunno È AUTUNNO, PICCOLO ALBERO!

Next Article
CON LE LETTERE

CON LE LETTERE

C’era una volta un piccolo albero che non aveva mai visto l’autunno e non sapeva che cosa fosse.

Una mattina vide le rondini che si stavano preparando a partire e lo scoiattolo gli spiegò che le rondini non sopportano il freddo, la pioggia e il vento e quindi vanno nei paesi caldi.

L’alberello era preoccupato perché non aveva le ali per volare via. Lo scoiattolo gli spiegò che lui sarebbe rimasto al calduccio nella sua tana e che l’alberello sarebbe andato in letargo.

Un altro giorno, l’albero incontrò un ghiro che gli disse che prima di andare a dormire avrebbe dovuto mangiare tantissimo e diventare grasso.

Il ghiro aggiunse che l’albero doveva smettere di respirare, così il suo cuore sarebbe andato a dormire.

Allora l’alberello cercò di mangiare il più possibile, ma non diventava mai grasso. Inoltre non riusciva a smettere di respirare. Aveva solo tanto freddo, la pioggia gli dava fastidio e la nebbia avvolgeva i suoi rami.

I suoi occhi lentamente si stavano chiudendo. Si stava preparando ad andare a dormire. Senza pensarci, chiuse tutti i tubicini che portavano acqua e cibo alle sue foglie e si addormentò. Le foglie diventarono di tanti colori, poi caddero a terra e l’albero rimase spoglio.

CHI INCONTRA PICCOLO ALBERO? CIRCONDALO.

This article is from: