EmiLab: la metamorfosi Come un’idea elettorale può trasformarsi in una rivoluzione.
Come nasce EmiLab Giugno 2008. L’idea primitiva. Lo staff ristretto di Michele Emiliano decide di affidare a un gruppo di giovani un pezzo rilevante della campagna elettorale. Nasce il progetto Emilab: 5 ragazzi che dovranno occuparsi di elaborazione di idee innovative, studio delle campagne elettorali di successo, esame del feedback, social network, recruiting.
L’evoluzione della specie I Gennaio 2009
Lo staff incontra i primi 10 ragazzi e illustra il progetto EmiLab
A loro viene chiesto di proseguire il meccanismo di reclutamento basato sugli stessi criteri con cui sono stati scelti, cioè:
La fiducia reciproca L’amore per la città La capacità di analisi La voglia di mettersi in gioco La fiducia in Michele Emiliano
L’evoluzione della specie II 6 Marzo 2009 150 ragazzi under 30, in un mese e mezzo, hanno accettato la sfida.
EmiLab serve alla campagna elettorale?
Sì. Il processo delle 1000 domande è il più significativo momento di ascolto qualificato del territorio; le 1000 risposte di Emiliano rappresentano una sterminata mole di dati e di informazioni sulla città. I giovani impareranno a conoscere i quartieri in profondità e potranno contribuire al programma di governo per i prossimi 5 anni di Amministrazione.
EmiLab serve SOLO alla campagna elettorale?
No. Emilab utilizza la campagna elettorale per conoscere i quartieri e la città, imparare a sviluppare progetti, accrescere le proprie competenze e mettersi in rete con persone con cui condividere scopi, obiettivi, interessi. Da EmiLab può derivare un’impresa, un gruppo di lavoro, un team creativo, un’associazione. EmiLab sviluppa capitale umano e sociale e fa crescere la città, qualunque sia il risultato finale delle elezioni.
Come funziona Emilab Ascolto: la rete EmiLab è strutturata per gruppi di quartiere che inizieranno un processo di ascolto sistematico del territorio Elaborazione: EmiLab svilupperà progetti sulla base dei concreti bisogni dei cittadini, ricavati dalla fase di ascolto Esecuzione: i progetti verranno presentati direttamente all’Amministrazione, che ne valuta fattibilità e benefici Verifica: in un processo analogo all’ascolto, EmiLab analizza gli effetti del processo sviluppato sulla vita di quartiere
Dicono di noi… In un instant book di prossima uscita A Bari si sta sperimentando una nuova formula di organizzazionecomunicazione politica integrata tra web e territorio, antidoto alla diffidenza dei giovani nei confronti delle strutture dei partiti. Una forma di partecipazione non episodica né passiva, che non si traduce nell'attaccare i manifesti ma nel farsi carico di problemi concreti nel quartiere. Una militanza fluida nei mezzi, ma solida nei contenuti. ”È il tema dei prossimi dieci anni: tecnologia e politica",
BUON LAVORO!